Economia: le vicende italiane e quelle degli Usa, la crisi del welfare state

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni l'economista Mario Baldassarri e con lui vogliamo parlare innanzitutto dire poi della situazione economiche in genere in particolare di alcune vicende che stanno Gratteri
Do attualmente la politica economica degli Stati Uniti allora professor Baldassarri la lira continua andare abbastanza bene in questo inizio del mille novecentonovantasei sui mercati valutari internazionali anche i titoli di Stato
Siti cosa sta accadendo come mai beh in realtà agli all'andamento positivo di questi primi giorni dell'anno va allacciato all'armamento pesantemente negativo dei mesi passati cioè la lira era chiaramente
Sottovalutata nei mesi passati e anche titoli di Stato avevano perso valore soprattutto perché le aspettative dei mercati erano molto negative in realtà i dati economici ieri dell'economia italiana sono abbastanza buoni c'è un contatto di Craig città c'è un fortissimo avanzo nella lei conti con l'ente locale e quindi rimane certamente in modo preoccupante l'incertezza su che cosa succederà in termini di inflazione e in termini poi di riequilibrio della finanza pubblica
Ma direi che questi dati positivi cominciano diciamo a prendere atto di una situazione italiana oggi molto più positiva di quello che poteva essere un anno fa ecco quindi
è una reazione per così dire e agli andamenti positivi dell'economia italiana perché proprio
Ora ma io direi che in parte una reazione tecnica annettendo che credo che qualcuno cominci a portare a casa dei guadagni quindi a questo punto la quotazione della lira migliora perché qualche capitale l a rientrare e dall'altro lato però c'è anche prete terminante rapporto dollaro marco dollaro che si rivaluta sul marco fa spinge anche la lira arrivano casi fatto importante di questi due giorni è che la lira si è rivalutata anche sul dollaro e quindi diciamo una rivalutazione più forte rispetto a quella dello stesso torna senza questo per quel che riguarda questi andamenti
Insomma che molti giudicano ovviamente positivi qualcuno con dei trans ma abbastanza prodigiosi della lire italiani ecco anche qui però sarà molto attenti a non dare impressione sbagliata agli ascoltatori non dobbiamo guardare questi andamenti come
Perché un unto omologo studia
Il battito orario di farfalla giorno per giorno insomma quello che conta è un un prospettiva di fondo di medio periodo nonostante questa rivalutazione la lira comunque vicinale mille ottanta mille cento sul marco
Quindi è in una posizione ancora di forte svalutazione rispetto a quelle che potevano essere le parità di potere d'acquisto voi quindi import
Tant'è che questo andamento si consolidi ma per consolidarlo ripeto occorre dare certezza in termini d'inflazione in termini di finanza pubblica ecco
Parliamo la delle vicende di un altro Paese non ha grande democrazia industriale cioè gli Stati Uniti d'America in questi giorni sta continuando lo scontro sul bilancio federale tra l'amministrazione democratica e il Congresso a maggioranza repubblicana pro il fronte repubblicano no in realtà proprio ieri sembra che si sia spezzato tra i più moderati e i i più radicali ecco ma innanzitutto che cosa ci può insegnare questa vicenda delle bilancio federale americano c'è stato c'è questa scontrino americane in Francia c'è stato lo scontro sociale alle sul piano giù per il per la riforma
Nella previdenza sociale
Il Welfare State mi pare sempre di più l'oggetto del contendere di tutto il conflitto politico certamente
Non dobbiamo dimenticare che fino al novantadue d'economia americana nell'economia italiana fatte le opportune in proporzione
Prima considerate economie gemelle perché tutte e due avevamo i cosiddetti deficit gemelli cioè sia gli Stati Uniti che l'Italia avevano fortissimi
Deficit verso l'estero e fortissimi tecnici pubblici all'interno ora noi con la svalutazione del novantadue e il mancato rimbalzo inflazionistico merito dell'accordo sul costo del lavoro abbiamo in modo sorprendente ad
Era nato il deficit collette o meglio abbiamo avuto un una un avanzo nei conti con l'estero e abbiamo azzerato il debito estero cioè l'Italia non deve nulla nessuno oggi
Nel resto del mondo rimane invece il nostro debito pubblico interno negli Stati Uniti invece questo non è avvenuto e continuano ad avere un forte terzo debito verso l'estero deficit verso le anche se questo assume dimensioni relative perché gli Stati Uniti godono del vantaggio di avere la moneta internazionale cioè una parte di questo debito estero americano è copribile stampando dollari hanno un debito interno a abbastanza forte e non ai livelli italiani ma certamente abbastanza forte e allora si ripropone il grande problema di come contenere il disavanzo pubblico e tutto tutto il mondo è un paese da questo punto di vista è di
Cile tagliare la spesa pubblica e di
Sicilia aumentare il prelievo fiscale certo questo negli Stati Uniti si pone in condizioni diverte perché proprio la struttura economica degli Stati Uniti a diversa da quella europea non dimentichiamoci che negli Stati Uniti spesa pubblica il prelievo fiscale sono attorno al tre la per cento del reddito in Europa con varie diciamo diversità ma siamo attorno al quarantacinque cinquanta per cento del reddito cioè quel perfetto europeo non ha niente a che vedere con quel fastidio Americans in questi termini cane molto più limita
ATO sia come programmi sanitari sia come io credo che il problema
Sia in Europa a rifondare il Welfare State asciugando lo ma per farlo sopravvivere per rilanciarlo agli anni Duemila in modo che sia per sostenibile schermi di equilibri finanziari
Stessi azionisti c'è una scritta opposta cioè quello di reintrodurre forme di welfare State che siano diciamo pochino più protettive verso le classi più deboli e lì si apre il conflitto ovviamente che un po'trasversale è un po'come da noi sia dentro il partito dell'pratico sia dentro il partito repubblicano ovviamente quando si tratta di abbassare le imposte presso abbastanza facile come fece l'amministrazione Reagan e quando si tratta invece di discutere come tagliare la spesa o come ristrutturare lo stato sociale visti i partiti
Banca
Ecco ma mi sembra che l'elemento un po'con noi ne stante comunque le fortissime differenze che lei indicate da un lato la crisi comunque la situazione dell'Uefa sete dall'altro lato che questa fase economica sta producendo si crescita economica ma alla disoccupazione
Finanza che rimane inalterata se non addirittura aumenta sì però questa è la grande differenza anche quella tra Europa e Stati Uniti cioè la disoccupazione di massa è un problema europeo negli stati Uniti non dimentichiamoci il tasso di disoccupazione la metà di quello europeo di Previti fanno attorno al sei per cento restiamo attorno all'undici dodici per cento però con condizioni di salari
è il problema è poi la struttura del mercato del lavoro in Europa la gente è disoccupata negli Stati Uniti è occupata ma lavori assolutamente precari pagati molto poco e con un tu
Nuove reti con una mobilità quali vorticosa ecco ma è come come possibile affrontare questo benedetto premere su cosa e perché nel
Dopo la crisi degli anni trenta se non vado errato c'era grossa problemi disoccupazione questo fu all'ultima affrontato con la politica del Welfare State sostanzialmente ora come si può
Ciò che vediamo in positivo il cosiddetto rilancio viene siano della domanda ovverosia lamento dell'ASP sostanzialmente lo della spesa pubblica e però attenzione villaggio che negano la domanda non era di istituire deduzioni o creare falsi posti il lavoro nel settore pubblico era quello di un programma molto importante di rilancio delle infrastrutture che è come pubblici e questa è una fa una grande differenza poi nel medio-lungo periodo ecco ma
Acqua come si porre affrontare il problema della disoccupazione come si possono rilanciare l'economia e si può utilizzare ancora il welfare e o comunque lo strumento della spesa pubblica per rilanciare l'economia un ma nelle vecchie forme
No direi assolutamente no o il problema in Europa è quello certamente di un programma tra l'altro il piano del loro è già stato presentato
Ma rimane sempre un livello di piano c'è l'Europa grande bisogno di progetti infrastrutturali europei e dentro l'Europa l'Italia a maggior ragione perché dobbiamo ancora fare una manutenzione ordinaria di tutte le nostre reti abbastanza fatiscenti e poi di agganciarci alle grandi reti lo dall'altro lato però perché questo non generi immediatamente spinte inflazionistiche quindi alla fine poi il programma non non non viene fatta perché viene strozzato da una necessaria politica monetaria e alti tassi d'interesse occorre e la ricitare fortemente il mercato
Sul lavoro europeo in realtà diciamo stati dell'Europa non sembrano un po'agli antipodi due poli dello stesso problema ed attualmente ed Europa dell'arte citare il mercato del lavoro e magari terribili debbono regolamentarlo un pomeriggio Hector ecco per dare maggiori e garanzie e tutte e due devono fa politica di investimenti e dove devono fare politica di investimenti non dimentichiamoci peraltro che il
Mondo occidentale quindi sia l'Europa sia dagli Stati Uniti sia anche il Giappone ha avuto avuto per quasi tre vent'anni dei una guadagno di ragione di scambio cioè i prezzi dei prodotti industriali crescevano di più dei prezzi delle materie prime
Quindi realtà noi questo grande sviluppo economico degli ultimi trent'anni parte che è stato pagato dai Paesi del Terzo poi il cosiddetto scambi ineguali
Certo quindi e in quell'epoca era abbastanza facile fare sviluppo nell'emisfero nord perché è un pezzo importante di questo sviluppo ci veniva regalato all'inizio dell'anno attraverso questo gioco dei cosiddetti parecchi relativi e con questo in Europa ci siamo in parte finanziaria anche il nostro welfare State
Ora ci siamo riempiti la bocca tutti quanti per anni e anni parlando di globalizzazione e di Paesi in via di sviluppo da sostenere e così via oggi siamo in pieno in questo fenomeno di globalizzazione ma dobbiamo renderci conto che globalizzazione significa che i due terzi del mondo che era in parte ancora sottosviluppato cominciano a crescere diventano competitivi nei nostri confronti ci portano via pezzi di mercato quindi perché di sviluppo e quindi perché di occupazione e allora noi non è che possiamo rispondere chiudendoci in una cittadella medievale europea che alta le frontiere e in alta barriera verso il resto del mondo dobbiamo in qualche misura salvare il nostro modello di sviluppo il no soste al Welfare State ma per salvarlo dobbiamo asciugarla renderlo più efficiente e nel tempo stesso però accettare la sfida
Competitiva quindi non ci riuscirà a essere più flessibili mantenendo un livello di protezione sociale che eviti crisi sociali proporrà
Quindi questo è il tema vero gentile
E oppone a qualunque modifica dell'attuale quel verdetto europeo in realtà non salva il verrebbe intima contribuisce a distruggerlo
Cioè i fenomeni vanno anticipati non vanno affrontati né all'ultimo momento né peggio ancora quando il palazzo è crollato Saint sento un'ultimissima già sentita ma è vero a maggior ragione in Italia due c'è quel perfetta l'Italia dove spesso ci troviamo come spie
La pubblica a livello europeo di welfare State ma come qualità e quantità dei servizi diciamo nel Terzo Mondo mi sembra saliamo Trocchia dice
Questo peraltro potrebbe fare paradossalmente facilitare la trasformazione perché modificare un welfare che funzioni ovviamente complicato modificare un welfare che non funziona un dovrebbe essere un pochino più semplice apparentemente
Però in quel fra italiano che non funziona non funziona perché è stato diciamo se ne è appropriata tutta quella serie di corporazioni che e giocano dentro quel perdete negli ospedali nelle scuole e quant'altro e realtà hanno usato quel perfette per proteggere se stessi e quindi vedo che apparentemente più facile che fissi sistemare uno stato sociale che non funziona però dobbiamo tener conto purché questo significa andare contro corporazioni molto potenti che insomma devono perdere potere farlo appunto del anche
Delle corporazioni e dei medici degli infermieri dei professore universitario di tutte le tutte le corporazioni della molto della mucosa ossa Società italiana e questo però io con una battuta io dico sempre purtroppo lo stato sociale italiano ha una differenza fondamentale rispetto agli altri
Cioè che
L'opera di solidarietà non è rivolta direttamente al cittadino utente e quindi sia esso il malato che va in ospedale ore il cittadino che prende il treno voci lo studente che va o allevare università
La solidarietà e carote prevista come solidarietà in terza classe per proteggere i posti di lavoro e il mille privilegi che nel tempo si sono accumulati all'interno di queste categorie ecco questo discorso mi pare che ci porti dritto dritto
O sul problema naso degli assetti del sistema istituzionale insomma se non c'è un sistema istituzionale di dove
Erano che in qualche modo possa dire di no alle corporazioni staremo sempre nel casino assolutamente sì e direi che la parola Carrino assume un significato tecnico ecco Simone
Senza rovinarsi aratro forza politica che sia confrontata alla luce del sole di fronte all'opinione pubblica da parte di tutti i partiti rispetto alla quale si forma una maggioranza e una opposizione che vanno poi in alternanza
è difficile che usa una singola forza politica rischia l'impopolarità da sulle aste per combattere da sola tutte le corporazioni che dominano Paese rischia di fare la figura del doppio
Ciò quindi appunto trilli problemi con omicidi si legano strettamente problemi istituzionali certamente sì occorre proprio una presa di coscienza collettiva su questi bene la ringraziamo ringraziamo il professor Mario Baldassarri economista colui abbiamo parlato della situazione economica vino abbiamo iniziato dalla situazione della lira italiana ma ho parlato della situazione
Il bilancio federale lo scontro sul bilancio negli Stati Uniti in ultimo di questa aspetto fondamentale della crisi del welfare buon ascolto come sempre da radio radicale