"Liberta' e una bandiera per il Tibet" campagna del Partito Radicale in vista della manifestazione di Bruxelles prevista per il 10 marzo '96

Stato di Care abbiamo per i nostri microfoni Antonio Nervegna così delle provinciali della provincia di Forlì-Cesena capogruppo di Forza Italia grazie riesce a riconoscere nel regno
Ecco noi siamo interessati quindi sapere chiede risonanza c.t. lì da voi nella campagna del Partito Radicale libertà per il Tibet è una bandiera per il Tibet
Magari su un'altra non c'è stato sinceramente adesso aderito ma campagna sta conducendo una situazionale
Perché ritengo che tutti i cittadini al di là delle loro ideologia o schieramenti si debbano impegnare affinché
Nelle sedi proprie
Scorie si opera per garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei popoli e quindi come diceva prima popolo tibetano molto distante da noi però credo che il debba comunque
Essere sento i nostri cuori tutto ciò che che riguardano l'uomo insomma quindi se vicino o lontano
E però non è che
Così dove ritrova le difficoltà più grande appunto per sensibilizzare l'opinione di ciò per
Per fare che perché non è che la battaglia del Tibet vivibile sentite più più vicine ma operatori che controllo radio radicale fondo per conoscenza di questa
Campagna mondiale sensibilizzazione quindi la prima cosa che ho fatto
Tengo capogruppo in consiglio provinciale a Forlì io mi sono sentito di coinvolgere
La Provincia in questa iniziativa devo dire che alla prima richiesta vecchia papà molta attenzione o correnti parecchie quindi per circa un mese sono riuscito ad avere una risposta
Le copie positiva ordinati oltre quello che mi aspetta voce la Giunta provinciale
Ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione e invitare tutti i comuni della provincia aderire a questa iniziativa
Non è posso a conoscenza anche loro tutto quello che sta succedendo in piedi e quindi ho dovuto
Aggiunge allegare la mia richiesta la documentazione relativa riduzione del Tibet
Documentazione fornita un appunto da fare radicale dopodiché c'è stato un minimo di attenzione
Perché ovviamente questo invito che stando agli altri comuni per aderire c'è qualche
Quindi insieme positivo ma a scopi dunque la cosa è molto cercano affetto che l'invito ai Comuni è partito la settimana scorsa quindi non stiamo nei prossimi giorni io mi impegnerò a telefonare a tutti i sindaci dei comuni della provincia per sapere se intendono aderire
Io presentava qualche che ci sia molta attenzione su questo problema dopo che la polizia ha preso posizione
Ecco per quanto riguarda la bandiera del Tibet che c'è praticamente viene richiese di sventolare anche sul tetto del Comune come come è stata tesa come
Ecco l'iniziativa a a questo punto comprende anche l'esposizione per la bandiera del Québec quindi tutti i Comuni e la sua sono per lo meno la provincia in particolare questo di comuni quelli che aderiranno assumere gli atti necessari per impegno dispero perché chiaramente devono tappe perché cattive opportuno che ci sia anche una deliberazione tutte le giunte
Sì ecco ma ci sarà anche una manifestazione a Bruxelles il dieci di marzo lei ritiene che possono essere evitate i cittadini che vogliono esprimere il loro diritto dovere per manifestare più i diritti della persona in questo caso in Tibet quale però una manifestazione che come abbiamo già detto a un ritorno proprio più universale sui limiti imposti tutti anche i nostri
Parte perché bisognerebbe secondo me a questo punto continuare nell'iniziativa cercava di allargare le adesioni per cambiare gare soprattutto l'effettiva cercando di far partecipare a questo punto anche rappresentanti del le istituzioni alla manifestazione quindi il mio impegno sarà quello di proseguire per così utilizzazione della Provincia affinché che riesca per lo meno a
Formare una delegazione
Per lo meno di tutti i gruppi che sono in consiglio provinciale perché vengono buste
Sì ECOM prima di separarci signor De Ragna io voi chiese a lei
Praticamente offrendo delle frequenze di Radio Radicale
Voleva magari non c'è un suo appello al suo messaggio toccandosi ascoltatori
E anche a quelli che fino adesso sono poco sensibile a a bordo alla campagna per il Tibet
Ma per sono anche allegato provinciale di Forza Italia e quindi non capogruppo e quindi la prima cosa che voglio dire lanciare un messaggio a tutti gli amici di il mio movimento affinché nelle proprie sedi istituzionali in Regione
Nelle altre province della regione Emilia Romagna s'impegnino a portare avanti questa iniziativa credo che
Cioè non ho dubbi che aderiscono ecco al di là della loro radiofonico io cercherò di fare un appello incassarla movimento però affinché perché l'iniziativa venga apportato appunto in tutta la regione
Va bene
Vi ringrazio EMI praticamente ci sentiamo per seguire ancora da più vicino
Come sono andate le cose e se ci sono veramente dei segnali positivi a questa campagna di sensibilizzazione lungo gratta dall'attacco ritenere informarmi grazie a rivedere
Ecco dopo aver sentito Antonio Nervegna e consigliere provinciale e capogruppo di Forza Italia della provincia con il Cesena
Abbiamo per noi anche Paolo Pietro Santi per appunto aggiornare ulteriormente la campagna per il Tibet ecco Paolo che che succede in questi momenti e a che punto siamo
Quinto o intanto ciao e grazie Arthur siamo intorno alle settanta adesioni ormai gli enti locali che appunto come avete potuto come rottura ho potuto capire da questa tuo colloquio con il consigliere provinciale di Nervegna
Ecco si rivolge le adesioni vengono ossia dai Comuni via dà consigli provinciali
Ed aggiunte provinciale presidente di provincia e questo è appunto una campagna che si sta ormai allargando allargando molto la campane che ricordiamo deve tendere questo l'obiettivo che ci siamo dati insieme ai Tibet su quel gruppo insieme alle comunità tibetane in esilio in Europa arrivare a cinquecento almeno cinquecento bambini su altrettanti enti locali in tutta Europa
Nell'ultimo turno del dieci marzo prossimo giorno in cui però le persone le bandiere lasciamo lì delle persone dovremmo essere tutti a Bruxelles e in questa grande manifestazione io ripeto mi permette Arthur il numero di telefono
Sei otto nove sette nove uno di Roma
Affinché possano esserci tanti tanti gli ascoltatori tante persone impegnate nel preme nel dialogare con i propri sindaci proprio amministratori locali affinché compiano la scoperta scelta
Ecco prima di separarci un'ultima cosa è stata particolarmente interessante è una cosa che appena detto Antonio Nervegna inclemente anche se il Tibet è una grande provincia però molto molto lontano comunque Luini giustamente diceva che alla cupa azione l'opposizione che interamente succede che si consuma Tibet si deve sentire più vicine perché a un ritorno universale raramente battersi per tipico dire badessa che per se stesse anche per i diritti ovunque in Europa anche nel mondo
Questo non solo è molto bello ma è tutto vero è molto concreto e concretamente interconnesso con la nostra esistenza quotidiana di europei tra virgolette protetti
Il problema del pianeta di oggi è sotto gli occhi di tutti e l'abbiamo visto nell'ex-Jugoslavia dobbiamo fisica gli scacchi di crisi
Sul pianeta icona del mondo di oggi è quello della tenta di istituzioni e di diritto intenso compiuto quindi di autorità c'è un difetto di autorità sul pianeta alle altre attività umane attività economica in particolare sono ormai assolutamente planetarie globali
Non vi è un invece un'attività di governo attività politica parallela di pari dimensioni
Rispetto all'attività per esempio economica o dell'informazione della comunicazione e questo è un gatto da questo è un deficit grosso che paghiamo ovunque ed è o questa contraddizione anneriti perché nella Cina oggi uno dei dei momenti di frattura principali se non il principale
Dal Tibet quindi ed è per questo che siamo impegnati e giustissimo quello che diceva Nervegna
Dal Tibet oggi può uscire una spinta forte rispetto a una riorganizzazione istituzionale del pianeta che significa almeno la possibilità di scegliere tra democrazia e non democratica
Va bene grazie Paolo grazie Paolo Pietro Santi grazie non si aspettano di essere sintonizzati radio radicale un saluto per tutti i tartufi