Consiglio Comunale di Napoli

Bassolino presente Amato presente Attanasio ben Bernardini
Bisogni
Presente Brita
Assente Buonfiglio
Presente buono
Seguono assente Caprara presente concordia
Assente Coppola
Assente Crocetta
Sente De Caprio assente De Flaviis presente di Evita
Presente di dato referente di Mauro presente Diodato presente Duino
Assente prete presente Esposito
Assente Felli Co.
Assente Ferrari assente fila c'è presente Fiorino presente formato
Formato assente Fortunato assente Grimaldi presente imperatore
Assente iudice presente Isernia
Assente Lepore presente Luongo presente Maffei
Presente e miele assente Migliaccio benino
Assente Migliaccio Carlo assente Monti
Assente Mussolini assente Napolitano presente Nugnes
Presente
Ospite assente Palumbo ben presente Paolucci presente papà assente Pomellato
Assente Rispoli presente rotondo presente Ruggero sente russo
Lusso presente Sannino
Presente Santangelo presente Sarnataro presente Simeone presente insomma
Presente
Faranno presente Sorrentino presente squame presente Varriale presente villone assente Zì inno presente buono buono
Concordia
Esperte
Così
E poi
Quarant'
Presenti quaranta sul sessantuno la seduta è valida nomino scrutatori consiglieri Zino Napolitano Nugnes prima di dare la parola all'assessore De Lucia per la replica
Comunico ai signori consiglieri
Che nella riunione dica di gruppo tenutesi ieri
è stato stabilito a maggioranza che i lavori proseguiranno lunedì alle ore quindici
Ancora martedì alle ore nove
Mercoledì nove e trenta poiché vi arriveranno normalmente all'ordine di convocazione la seduta di lunedì mattina è e anche
Quella della commissione preposta all'esame degli emendamenti è convocata
Alle ore nove
I capigruppo ritengo che vi abbiamo informato di questo
Voglio anche
Ringraziarvi bene i toni
Che sono stati tenuti per l'occasione il dibattito vivo
Passionale qualche momento corretto
Oltre trentadue sono stati gli interventi
Sulla delibera di variante su Bagnoli
Con oltre venticinque ore utilizzate per tutti gli interventi che si sono protratti nei giorni
Sì abbiamo tenuto
Come lavori qui per la delibera in questione
Il mio vivo apprezzamento per lavoro nettezza
Della discussione per la impostazione per l'alto valore politico qualitativo de è scaturito dal dibattito vi ringrazio quale presidente pro tempore di questa Assemblea e do la parola all'assessore De Lucia per la replica ecco un momento solo dello stesso le uscire sull'ordine lavori il consigliere squame prego
Chiedo scusa all'assessore Lucia pochi i minuti ancora
Il Presidente ha dato informazione di alcune decisioni assunte a maggioranza della conferenza dei capigruppo su come articolare il prosieguo dei lavori
Per la verità hanno voi è stato comunicato anche lei non l'ha fatto non so se per dimenticanza che c'era un accordo anche in conferenza dei capigruppo su ma modalità di presentazione
Di ulteriori emendamenti che come appunto recita il il Regolamento si prevede che emendamenti ordini del giorno possono essere presentati entro la chiusura della discussione intendendosi chiuso la discussione
Con l'intervento di replica dell'assessore che ha proposto all'atto deliberativo in discussione
Quindi questo significa che dopo la replica dell'assessore scade il termine per presentare emendamenti mentre a noi è stato detto in via informale e io ho pregato lei in via informale di comunicarlo al Consiglio che dava punto perché era prevista la riunione della Commissione lunedì mattina allora si concordava che ulteriore emendamento e potessero essere presentati anche lunedì mattina insieme alla segreteria del Consiglio in sede di Commissione ora perché lei questa informazione o non l'ha data chiedo se questa informazione è vera e se questa informazione vera trattandosi di una modifica
In itinere del Regolamento del Consiglio comunale alla conferenza dei capigruppo tramite alla sua persona lo comunica alla consiglio comunale il consiglio comunale si esprime su questa proposta del della conferenze dei capigruppo grazie
Col perché cose no io non voglio aprire di Bariano cominciamo condanna esplosioni in dovere anzi aver vale sulla questione quella sollevata ha sollevato un problema per qua sollevato un problema che compete a me ora decide non abbiamo abbiate pazienza abbia dei prezzi ma come parli l'ordine
Consigliere squadre è è vero che una deroga al regolamento ma i capigruppo hanno anche il dovere di informare i gruppi di appartenenza lei Bussolo Reed ma è solo questa questione della Bhutto dell'Assemblea sullo Programme sul calendario nulla osta al sottoscritto di mettere ai voti la proposta concordata con tutte le forze politiche nella seduta
Di ieri ovvero la Conferenza di Capigruppo chi approva il calendario alzi la mano e le proposte eletto è il calendario e le proposte e le proposte formulate e quelle della presentazione degli emendamenti entro lunedì mattina chi
Ero lo devo dare la parola Badiale che l'ha chiesta prima prego Consigliere va via uno a favore l'altro come dire come titolo
Grazie c'è quel senso motore graficamente
Una risposta al collega squame che giustamente poneva il problema della dei termini di presentazione degli emendamenti io condivido in pieno quello che che che ha detto il consigliere così potremo trovare lunedì mattina in Commissione che attraverso i lavori della Commissione ci voleva parlare di fronte ad fare qualche emendamento che posso eventualmente assorbire dieci quindici o degli emendamenti già presentati allora se i termini fissati come lei come tu hai proposto sono rigidamente quelli fino alla alla replica dell'assessore io può mi domando in Commissione che tipo di lavoro andiamo a fare possiamo può eventualmente in Commissione presentare un voto emendamento che può essere assorbe
Ente i dieci venti trenta quaranta o cinquanta emendamenti grazie lo uno contro lei avrebbero borse sono a favore o contro i parenti hanno ma
Prego sì ma non dobbiamo mai il dibattito è unico una furgone contro
Non esiste
Va bene non si è capito che c'è il consigliere pare varia l'abbia parlato a favore o contro alla proposta io parlo perché mi esprimo a favore della proposta emerse esprime favorì la proposta perché ritengo che essendo un momento di derogare a quello sono già io
Infatti sanciti dal nostro Regolamento
Non si creano dei precedenti di
Prassi come qualche volta nel passato in questo Consiglio comunale è stato dichiarato quando lei non presiedeva Presidente è stato detto che la prassi
è una cosa che va tenuta in considerazione
è in virtù delle prassi e passate diventassero regole
Proprio perché non vogliamo che questo sia una prassi ma sia un fatto sancito da questo Consiglio comunale e tenuto conto che lunedì ci possono essere diciamo delle valutazioni differenti sulla marea di emendamenti che sono stati presentati e nella misura in cui questi emendamenti possono essere non solo accorpati Marri scritti rimodificata i be messi in discussione
Per l'Assemblea noi votiamo a favore ma una cosa le vogliamo chiedere Presidente
Una volta sanciti quali siano e quali sono gli emendamenti che questo Consiglio dovrà discutere
Le chiediamo cortesemente che se per ogni gruppo gli emendamenti che sono stati presentati per le ore quindici di venerdì lunedì siano consegnati a tutti i gruppi perché non vogliamo fare come le altre volte che bisogna rincorre i fogli di carta con gli emendamenti scritti ma lavorare con prosieguo
Affinché il consiglio possa avere tutte le carte in regola per discutere minuto dopo un minuto ciò che da lunedì alle ore quindici in poi questo Consiglio comunale farà grazie
L'ora mi chiedono di precisare i termini e la presentazione degli emendamenti e gli ordini del giorno in deroga al Regolamento anche siamo scaduto
Si dà la possibilità di derogare anche dallo stesso Regolamento vette del mille novecentosettantadue
Dove lo statuto approvato dal consiglio comunale la Conferenza dei presidenti è sentita sulla fumo formulazione all'ordine del giorno collabora all'autorizzazione dei lavori il consigliere esercita le altre funzionale sede mandati con Regolamento
Poiché il Regolamento vorrebbe lo statuto ecco perché io ritengo che bisogna avere un po'di elasticità
Nel senso che la conferenza dei capigruppo si assume anche la responsabilità che deriva dal fatto di aver approvato uno Statuto che regola l'attività del consiglio con i tempi moderni
E non Pupo i rimanere prigioniera di un Regolamento che del mille novecentosettantadue pertanto proprio per sgombrare il campo da ogni dubbio io comunque proprio per questa piccola violenza sul Regolamento vecchio metto ai voti la proposta formulata nei dal sottoscritto sentiti i Capigruppo quella di prese di poter presentare gli emendamenti entro lunedì alle ore dodici dodici chi l'approva resti fermo Dino alzi la mano chi si astiene ore che
Lo dichiaro
La proposta è approvata a maggioranza con il voto contrario del gruppo di Rifondazione Comunista
La parola all'assessore De Lucia per la replica grazie
Grazie presidente
Sì avvia a conclusione
Un dibattito col come già
Ha rilevato il presidente
è stato straordinario io ho contato trentaquattro interventi
E molti di queste hanno dato
Contributi decisivi
Alle determinazioni che dobbiamo assumere
Quasi da parte di tutti gli intervenuti
è stato apprezzato
Il carattere
Aperto
Della mia relazione introduttiva
Anzi qualcuno ha addirittura
Contestato il fatto che fosse troppo aperta
Questa relazione
La consigliera Mussolini e altri papà Varriale
Hanno definito possibilista
Con con accento con accento critico con significato critico la relazione
Credo dando le un un significato di di contraddittorietà
O di reticenza o di incertezza
O di una specie di captatio benevolentiae
In modo da tentare di accontentare tutti
Non era certamente questo l'obiettivo
Di quella relazione
E cerco comunque di spiegarmi meglio
è importante rendersi conto soprattutto
Che la variante che stiamo discutendo
Prevede solo
Le scelte fondamentali
Le scelte strategiche
Le scelte strutturali
I punti fermi
Alessandra Mussolini diceva ma quali sono i punti fermi e qui i punti fermi
Secondo me sono i seguenti sono le seguenti tre cose
Che mi sembra possono raggruppare bene
I contenuti della variante
In primo luogo la cubatura massima l'avete fissato una cubatura massima
In secondo luogo
Le destinazioni ammissibili quali sono le cose che si possono fare
E in terzo luogo
Le opzioni fondamentali relativamente
All'uso del suolo
Vediamo ciascuno di questi tre tre insiemi di di decisioni
Cubatura massima
Oppure se si vuole
Indice Massimo di fabbricabilità territoriale
Ormai lo sanno tutti
L'indice
è di Zero sessantaquattro metri cubi a metro quadro
Che applicato riferito alla superficie in considerazione porta a una cubatura massima non superabile tutto compreso nuovo e vecchio recupero e nuove edificazioni di due milioni e centoquindici mila metri
Fissando questa cubatura massima
Noi fissiamo
Il valore fondiario
Noi stabiliamo la scelta
Di fondo
Quella
Che chiude per sempre le porte alla speculazione fondiaria
In questa scelta
Sta la vera rottura con il passato vorrei riferirmi a formato abbia questi termini affrontato questa questa questione
E la scelta
Che non si è riusciti a fare con il preliminare e con tutte le penose storie che hanno preceduto questo Consiglio comunale
Ne poniamo tutte le condizioni presidente Folino
Per il controllo pieno e per l'acquisizione delle aree così come diceva lei voglio dirlo subito io sono d'accordo con il con le cose che ha detto in proposito il presidente Foti voi su questo torniamo
Alla nostra cubatura massima
Abbiamo fornito una documentazione in proposito
Che non può essere smentita
Corrisponde un valore delle aree
Che è di circa la metà
Del valore che è stato dichiarato dai proprietari dei suoli questa è la prima scelta fondamentale che una volta assunta io credo non consentirà più a nessuno di fare marcia indietro
La seconda scelta strategica
Riguarda le destinazioni ammissibili
Chi vuole può controllare quello che dico
Con la tabellina che a pagina centootto della relazione a stampa
Ne prevediamo tre blocchi
Di funzioni ammissibili se volete tre famiglie
Di destinazioni compatibili
La residenza
Da un minimo di cento mila a un massimo di trecento mila metri cubi
Attività di ricerca produttive e terziarie
Da un minimo di duecentocinquanta a un massimo di settecentocinquanta mila metri cubi
E terzo blocco un'attività integrata attività commerciali e attività ricettive
Minimo duecentocinquanta Massimo novecento mila metri cubi
Questi sono i blocchi di funzioni compatibili
Non ci sono
Le singole e specifiche univoche destinazioni d'uso
Queste saranno stabilite nelle fasi successive nelle fasi della pianificazione di dettaglio nella fase del piano particolareggiato
Le saranno stabilite le specifiche destinazione e i relativi corrispondenti
Volumi
In quella sede
Si dovranno comporre
I tre blocchi di cui dicevo che sono espressi con un minima con un maxi
è facile ipotizzare delle soluzioni se pensiamo di massimizzare le residenze trecento mila metri cubi di residenza
Di massimizzare
L'attività produttiva il massimo settecentocinquanta mila metri cubi è già più di un milione di metri cubi
Su un milione e tre complessivo di nuova edificazione che dobbiamo fare resta una quota marginale di attività turistico ricettivo
Congressi e via di seguito possiamo fare il contrario
Novecento mila metri cubi di attività congressuali ricettivi eccetera eccetera di conseguenza vanno fortemente abbattute le previsioni relative alle residenze e alle attività produttive
E una scelta
Che è rinviata dopo non è un adattamento un aggiustamento che facciamo adesso fin dalle prime stesure della nostra proposta la metodologia indicata è stata formulata in questi in questi termini
Terza scelta strategica alcune scelte le opzioni fondamentali solo quelle fondamentali
Relative all'uso del suolo
Sono almeno quattro secondo me
Il nuovo assetto della spiaggia la prima scelta che noi abbiamo assunto ve lo ricorderete è stata ampiamente ripresa sui giornali ormai quasi un anno fa
è stata quella di liberare la spiaggia di ogni cosa che la ingombra
Sulla spiagge va via tutto
Va via anche lui disse poi torniamo Simitis
Il modello che proponiamo è stato in perpetrato da qualcuno
Con immagine suggestiva ma non sbagliata
Come una nuova via Caracciolo
Io dico subito di ho dato per certi versi meglio di via Caracciolo per certi versi è meglio di via Caracciolo
Perché vieterà ciò non c'è la spiaggia
E allora se immaginiamo questa soluzione scendendo da Posillipo andando verso Bagnoli percorrendo via Tor via Cologno pedonale
Anche questo è un miglioramento possibile rispetto a via Caracciolo dove si è visto che la pedonalizzazione una cosa molto complicata l'abbiamo sulla sinistra il mare Nisida il mare
Un'amplissima spiagge che potrebbe anche essere profonda più di cento metri
Una strada pedonale
Un parco
Come ormai stiamo decidendo vastissimo il più grande parco di Napoli nonna l'esigua striscia quasi uno spartitraffico che la villa comunale
E questo percorso pedonale scusate mi sento richiamo ancora una volta il pontile si articola poi sul pontile che continua la passeggiata rappresentata da da via coro gli o pedonali continua nella passeggiata perpendicolare a via coro voglio rappresentato dal grande pontile che penetra nel mare per centinaia di metri con tutte le
Tutti i valori tutte le
L'importanza che può
Che può assumere il il richiamo enorme che può rappresentare per i i cittadini di Napoli Di Napoli ha vinto quindi prima scelta
Il nuovo assetto della spiaggia liberata da tutto
Seconda scelte quella che già vi diceva il grande parco pubblico il più grande parco pubblico
Che è un parco territoriale guardate non è un parco
Non solo i giardinetti di Bagnoli di Korolyov di cavalleggeri
è un parco territoriale significa parco di tutta la città di Napoli
Ma è metropolitano ma anche al di là deve essere usufruito anche da cittadini non
Non napoletani
Che va dall'hit orale da via Korolyov fino al prolungamento
Al prolungamento di via cocchio
Sull'al di là di questa linea
Ci saranno gli insediamenti ci sarà la cubatura ci saranno gli alberghi ci saranno le cose che si deciderà che si deciderà di fare
Terza importante decisione nell'uso del suolo riguardo l'utilizzazione di questa occasione di questa circostanza
Per dotare
I quartieri di Bagnoli
Dico Roglia di Campigna di cavalleggeri
Delle attrezzature di cui sono privi degli standard delle urbanizzazioni
Di tutto quello di cui sono stati finora sprovvisti questa sì è una scelta
Come dire di quartiere
Che però è possibile realizzare soddisfacendo in pieno
I i limiti di legge i limiti del decreto degli standard e anche di più
Grazie alla circostanza di poter trasformare la grande area dismessa dell'Italsider
E poi vorrei aggiungere come ultimo
Elemento qualificante le scelte che adesso si assumono il modello del trasporto pubblico
Noi abbiamo detto credo sia scritto con chiarezza
Che la soluzione definitiva
Sarà assunta nelle sedi proprie
Nel piano del
Dei trasporti
Però
Noi disponiamo già
Del progetto redatto dalla secchezza che era come sapete la Società che gestisce la Cumana
Gli hanno parlato nell'introduzione non torno ma ancora qualcuno è meravigliato il consigliere Nunes per esempio Nugnes del dei costi
Che sembrano sembrano irrisori quelli che noi abbiamo
Presentato in proposito su sui centosessanta miliardi
E quello è il costo
è a disposizione la stima analitica del costo non fatta da noi che potrebbe essere ritenuta come dire parziale
Ma fatta
Se se
Quindi dall'ente che dovrà gestire quest'opera e che ritiene che quest'opera sia meritevole
Dei finanziamenti pubblici
Statali per la realizzazione del trasporto pubblico su ferro penso che nessuno possa pretendere che una ferrovia urbana una metropolitana si faccia
Si faccia con finanziamenti privati neanche nei momenti massimi di frenesia della signora Thatcher
Nessuno ha pensato che si potesse fare una metropolitana privata la metropolitana in tutto il mondo si fa con finanziamenti con finanziamenti dello Stato
Queste sono le scelte relative
Quelle importanti relative all'uso del suolo
Tutto il resto
è rinviato alla pianificazione successiva
A me pare che il meccanismo della successiva pianificazione sia chiarissima Folino non sapevo che avesse avuto esperienze di di urbanistica ma nell'intervento di ieri l'ha chiarito bene il il passaggio fra le scelte della variante e quella della pianificazione successoria
Noi proponiamo la possibilità di una pluralità di piani particolareggiati
Il consigliere Lepore
Ha proposto invece di fare un solo piano particolareggiato io vi invito a riflettere su questa proposta
Di di Lepore
Che garantisce obiettivi
Di coordinamento di unitarietà di contestualità delle scelte
Pone certamente dei problemi in quanto non consente la realizzazione di obiettivi
Immediati se prima non è messa a punto l'intera pianificazione l'intera pianificazione di dettaglio ma è una delle proposte che mi sembra che debbano essere valutate con grande attenzione da parte da parte del del Consiglio
Comunque ecco dico tutte queste scelte
Tutte quelle successiva devono essere prese a quel livello di decisione del piano particolareggiato di uso la locuzione piano particolareggiato
Che assorbe qualunque altro strumento urbanistico attuativo ormai la nomenklatura degli strumenti urbanistici attuativi è ricchissima una vale l'altra sarà deciso successivamente
Tutte le funzioni specifiche tutte le opere le localizzazioni moltissimi consiglieri hanno chiesto ma dove sarà localizzato questo tale oggetto siamo in grado di dirlo sarà appunto definito in questa fase di questa fase successiva
E poi torno su ciascuna delle funzioni ammissibile
Grasso vorrei tornare ancora però anche con qualche Sammy Consi consentite qualche qualche
Considerazione di di natura politica
Sul carattere aperto o possibilista come vi pare
Della relazione introduttiva se noi però legate queste considerazioni a questo discorso delle scelte strategiche se noi adesso siamo convinti
Che assumiamo scelte strategiche le scelte fondamentali
Allora secondo me
Bisogna evitare di pensare che intorno a queste cose con leggerezza si possano organizzare ragionamenti di opportunismo di consociativismo appunto di captatio benevolentiae cose del genere
Scelte di questo livello secondo me per loro natura non possono essere scelte di parte
Io usate su questa parola
Credo che debbano chiamarsi scelte di carattere statutario
Perché
Basta riflettere su questo
Sono scelte
Che si realizzeranno tutte
Non prima del primo decennio degli anni due mila
Riguarderanno altre amministrazioni
Che possono anche avere una diversa composizione politica
Dovete riflettere sul fatto che le nuove leggi regionali
Le cosiddette Reggi leggi regionali di seconda generazione
Alcune sono già approvate prima è stata la legge regionale della Toscana dell'anno scorso
Trasformano completamente il meccanismo della pianificazione comunale
In Toscana non c'è più il Piano regolatore generale da che cosa è sostituito il Piano regolatore generale
E sostituito da un piano cosiddetto di struttura o strategico
Che si forma una tantum
Che si forma quando è necessario formarlo
E definisce le scelte
Appunto fondamentali del territorio di una collettività
Quelle alle quali
Si ritiene giusto che concorrano
Tutte le rappresentanze politiche istituzionali
E poi c'è il piano del sindaco
C'è il piano del sindaco
Che è un atto o come dire equivalente al programma già previsto dalla legge nazionale il sindaco insieme al programma presenta il suo piano urbanistico quindici nell'ambito del mio mandato intendo realizzare queste cose
E quello sì quella si sono scelte dell'amministrazione scelte di parte che connotano
Un orientamento
A me pare che non ci sia dubbio sul fatto che le scelte che sono di Piano regolatore generale relative a Bagnoli
E l'ha detto Ruggiero non si possono considerare scelte di quartiere
Sono scelte che ormai
Per ammissione di tutti
Riguardano quasi simbolicamente tutto il percorso che farà questa città che si rinnova
Non esistono scelte più strategiche di quelle perciò secondo me hanno questo carattere statutario e perciò è inutile
Io chiedo scusa tentare di
Abbassare il tono della discussione
Inter Petra andò che una o l'altra di queste scelte risponda calcoli di parte ha spaccato il più o meno più o meno meschino
E torniamo alle funzioni
Previste le funzioni ammissibili
O compatibili
Un mio vecchio direttore generale
Mi diceva citando una frase che non so se se il latino se o se latino maccheronico Omnis definizione pericolosa est
Cioè stare attenti a non fare mai definizioni molto dettagliata
Ogni definizione va assunta al livello delle cose che si decidano
Lo sprinter venti c'è stata la richiesta di realizzare a corolle cose precise
L'Acquario il planetario
Ecco se io oggi decido sì oggi decidessi io consiglio comunale oggi decidesse che noi prevediamo di realizzare
Nell'ambito dicono gli un planetarie
E poi fra cinque anni quando sarà il momento di progettare di realizzare l'opera si scopre che è planetaria non serve perché è stato fatto che sono il Comune di Quarto
Ed invece opportuno fare un palazzo del ghiaccio per esempio ne saremo costretti a fare una variante di piano regolatore
A cominciare a fare le varianti alla variante generale
Perciò è saggio e opportuno
Andare come dire per per raggruppamenti raggruppamenti che abbiamo che abbiamo proposto che hanno una loro logica
E che torno a dire non obbligano
A fare le cose di cui si parla
E comincia a fare gli esempi partendo naturalmente la centro congressi
Appunto non non siamo obbligati a farlo
è una delle previsioni possibili
Fa parte di quel blocco di funzioni del terzo blocco di funzioni di cui vi parlavo prima
Attività integrata attività commerciali e ricettive per le quali è previsto da un minimo di duecentocinquanta a un massimo
Di novecento mila metri cubi
La decisione definitiva dovrà essere assunta in sede di pianificazione di dettaglio
E possibile fare il centro congressi non è obbligatorio
Mi sembrerebbe abbastanza strano se noi un raccolti da una sorta di accecamento contro il centro congressi dovremmo decidere non si deve fare il centro congressi
Ma se noi non diciamo questo nazionalità obbligati a farlo è una previsione a Miss ammissibile avuto una certa enfasi perché semplicemente perché l'ipotesi che noi formulammo
Io ricordo ancora bene che negli indirizzi
C'era scritto un'ipotesi e fare un centro congressi questa cosa destò curiosità interesse
Sulla stampa da parte dell'Unione industriali che ci offrì di approfondire la materia non tutto questo materiale l'abbiamo messa a disposizione nessuna mai deciso che lì si fa il centro congressi è una delle ipotesi che sono state valutate sulle quali c'è già un accumulo di documentazione
Molti intervenuti propongono e da tempo
Che in alternativa
All'Area di dicono voglio dicendo congressi si faccia nella mostra d'oltremare
Luca Ferrari che ha svolto uno dei migliori interventi in questo dibattito
Mi ha redarguito ma non solo l'udienza
Tanti altri la Mussolini Brita Diodato Varriale De Caprio mi sottovalutare
La mostra e la NATO
Questo non è assolutamente vero non è assolutamente io posso aver parlato poco della mostra e della NATO nella relazione ma la relazione sono un momento di sintesi
Della documentazione che è stata fornita
E allora io questa documentazione sono costretto a questo punto a ricordarlo
Per quanto riguarda mostra è nato a pagina ottantasei della relazione sta noi diciamo l'obiettivo che si persegue
è la riunificazione urbanistica e funzionale dei due complessi anche se questa potrà essere perfezionata solo con lo spostamento della NATO
Per costituire una poderosa Spina di attrezzature
Una poderosa spine di attrezzature
E nelle pagine precedenti pagina ventuno ventidue
Spieghiamo come credo mai sia stato fatto in un atto ufficiale del Comune di Napoli
La qualità
Di questo insediamento mostra è nato
Scusate mi leggo alcune righe
Che richiama il progetto originario
Quindi quello degli anni Quaranta
Nel progetto originario viale Augusto con l'ampio spartitraffico alberato veniva a trovarsi in asse con il viale centrale della mostra ben visibile attraverso la bassa Cortina porticata dell'ingresso principale
La continuità è oggi interrotta dalla sistemazione del piazzale antistante realizzata in occasione dei mondiali di calcio del mille novecentonovanta ISO quanti danni hanno fatto i mondiali del novanta l'asse proseguiva fino ai confini con Pozzuoli dove fu realizzato il collegio Costanzo Ciano mente tra quest'ultimo e la mostra doveva sorgere un secondo complesso espositivo dedicato al lavoro degli italiani d'oltremare
La realizzazione della mostra fu attuata a seguito di acquisizione pubblica delle aree presidente Folino
Il modello era evidentemente la quasi contemporanea esperienza delle quarantadue a Roma
Cioè dell'Eur e voi sapete bene io l'ho detto in più occasioni che considero quella dell'Eur probabilmente la più importante esperienza urbanistiche italiana di questo secolo
Proprio per i meccanismi di acquisizione delle aree che hanno consentito di fare un quartiere che si stacca da tutti gli altri quartieri della capitale per condizioni di vita di vivibilità di spazio di traffico eccetera eccetera
Si continua anche con analoghi apprezzamenti sul modo come è stata fatta
Il richiamo a tutta l'intellettualità giovane degli architetti di quegli anni chiamati a collaborare a quest'opera analoghe cose si dicono
Per la NATO ex Costanzo Ciano eccetera
Ecco allora come si fa a dire che non sottovalutiamo queste cose nove la mostra
E la NATO
A seguito della dilatazione del perimetro del centro storico
Sono centro storico di Napoli gustose chiaro a tutti
Mostre nato entrano a far parte del patrimonio della città da tutelare
Per la mostra noi proponiamo
La formazione come in altre parti delicate del centro storico anche qui di un piano particolareggiato
Che però faccia salvo il progetto originario e gli edifici originari
E si pronunci invece
Solo sull'edificazione recente che dovete convenirne molto spesse discutibile
Quindi è assoggettato a un progetto di restauro
Per la NATO non c'è bisogno si prevede la conservazione
Degli edifici come centro storico
E pensiamo
Per quanto riguarda la NATO
O o collegio Ciano se volete
Che per metà debba essere riservata ad attrezzature pubbliche
A servizio dei quartieri e della città
L'altra metà a una serie di altre cose
Fra le quali c'è scritto vi prego di controllare A pagina centonovanta anche le attrezzature ricettive perché quando ci si dice ma perché non prevedete alberghi
Anche nella NATO che infonde nata come College potrebbe riprendere una sua antica destinazione è previsto
Ferrari sono previste queste cose
Ecco però Ferrari altri dicono qualche cosa di più
Se non ho capito male loro dicono
Sostituiamo la previsione congressuale alberghiera
Dalla NATO dalla pardon da Korolyov alla zona mostra nato è che io su questo io su questo ho delle perplessità io ho delle perplessità
Perché proprio per il carattere
Di di grande qualità urbana
Che ha il sistema
Mostra nato e che vorremmo recuperasse lo spirito originario
Di questa di questo asse che a partire da Fuorigrotta arriva fino ai confini con il comune di Pozzuoli dove era previsto un belvedere sul mare lo si possono prevedere d'intesa col Comune di Pozzoli evidenti evidenti eventualmente anche forme di comunicazioni diversi affidate a sistemi meccanici cose del genere si possono progettare cose Splendid in quella zona ecco è con segmento di città molto urbano
Molto di carattere cittadino
Che non so e non è enorme come dimensioni non è enorme
Ecco sovraccaricato urlo di una funzione che invece potrebbe essere meglio meglio soddisfatta
Nella più ampia disponibilità di spazi
Della zona dicono olio
Ecco a me continua a far ritenere preferibile la soluzione che ne proponiamo però quella di cui parla il in sostanza per semplificare diciamo Alleanza Nazionale non è affatto esclusa anche lì è previsto come dice un piano particolareggiato si discuta si discuta bene fino in fondo prevediamo una serie di ulteriori accertamenti
Facciamoli
Ma non ci si dica per carità perché serva profondamente in ingiusto
Che c'è sottovalutazione
Per questa parte della città
Cose analoghe possono dirsi sul porto
Io l'ho già detto nella relazione introduttiva
Che l'ipotesi del porto fra i pontili
Sta scritta solo nella relazione
Non è una scelta formalizzata nella normativa o nelle tavole
Dico di più
Considerate che cancellate le righe della relazione io non sono consigliere prego qualche consigliere di predisporre l'emendamento per cui la previsione del porto fra i due pontili come ipotesi di lavoro non c'è più
Da c'è l'emendamento benissimo l'emendamento per quanto mi riguarda è accolta almeno questa parte del dell'emendamento
Che cosa resta che cosa resta
Come come vincolo normativo
Ve lo leggo
Restano alcune
Al alcune righe
Delle schede
Dove si dice che il dimensionamento Massimo di settecento
Porte posti barca e e si fissa la procedura
Si dice che la localizzazione dell'approdo sarà definita in sede di Piano urbanistiche esecutivo in considerazione degli studi specialistici da effettuare ivi inclusa l'ipotesi di smantellamento della colmata a mare
Quali sono questi studi
Sono gli studi sugli aspetti Matthew Marini e portuale sono indagini tese leggo a pagina duecentocinque della relazione indagini tesi all'accertamento dei livelli di inquinamento della spiaggia dei fondali delle acque marine della piattaforma in Bonita fra i pontili Italsider
C'è da fare uno studio sulla portualità turistica dell'area flegrea del golfo di Napoli tre così accolta la richiesta giusta giustissima di Di Mauro
Che è necessario rifarsi alla pianificazione territoriale la la cui competenza regionale cerchiamo di snidare tutti insieme la Regione o la Provincia e di inquadrare la soluzione quale che sia in un ambito più vasto di cricket
Quello flegreo e quello almeno del golfo di Napoli
E poi ci sono altre altri studi da fare che per ora anche per una trascuro
Allora se
Si considera cancellata
Questa proposta
Questa proposta relativa all'opzione
A favore del porto fra i due pontili
Resta secondo me
Una pari dignità diciamo così per mutuare un linguaggio politico fra ogni altra possibile soluzione che è stata che è stata presentata in questa sede
Partono tutte le altre possibili soluzioni tutte da sottoporre a quegli studi o ad altri studi
Che si ritengano necessari
Per
Decidere alla fine e per decidere in questa sede perché questa sarà la sede in cui si deciderà
E per decidere se non fosse chiaro si chiarisce bene
Qual è la soluzione ambientalmente più compatibile
Era
Si deciderà
Se dove come quando e quanto grande debba essere il porto
C'è anche il se
C'è anche il sì
Vorrei soprattutto agli amici Verdi di Rifondazione
Che che non mettiamo in discussione il porto perché quando diciamo facciamo uno studio
Sulla portualità e sta già scritto ma l'abbiamo scritto adesso facciamo lo studio sulla portualità flegrea sulla portualità nel golfo di Napoli
E da questo studio risulti ove risulti da questo studio convincente ammissibile proponibile una diversa soluzione ma figurati se non solo chi vi parla ma io direi chiunque i in questa sede ha partecipato a questa discussione non esce ampiamente soddisfatta non esce ampiamente soddisfatto
I problemi sono sono complesse
C'è una certa attività produttiva come sapete che è legata al porto c'è un porto che comunque ci sta io non voglio insistere su questo
Un porto lì c'è
E maledettamente rischia di restarci
Ecco ma valutiamo tutto valutiamo tutto con grande con grande tranquillità io vorrei io voglio rivolgermi soprattutto agli amici Verdi e di Rifondazione
Ma se non siamo d'accordo
Con alcune loro richieste
Non è perché
Come dire contrapponiamo
Una nostra soluzione alla loro soluzione
Noi non escludiamo affatto la soluzione che loro propongono noi diciamo soltanto verifichiamo la bene
Convinciamo tutti
Di questa cosa
Facciamo una sorta di istruttoria garantita come meglio volete
Si affidi la responsabilità delle decisioni in proposito tutta questa sede
Se c'è il sospetto che possono esserci cose non condotte con sapienza da parte della Giunta
Però forse non è opportuno decidere adesso cose
Sulle quali esistono ancora infiniti problemi da risolvere prima decidere prima di decidere in questa direzione
Ne abbiamo fatto nella direzione
E schematizzare diciamo ambientalisti non molti passi avanti
Ne faremo anche altri la direzione di marcia è quella
Però serve un minimo di considerazioni per posizioni diverse per le verifiche
Per l'attenzione
A quanti propongono soluzioni che non sono queste e che hanno bisogno anche sì di essere convinti della bontà delle cose che si deciderà sostanzialmente queste stesse cose valgono per la piattaforma io già letto
Ho già detto la parte del dispositivo
E dice che per prima cosa bisogna valutare se il resto se va via la piattaforma voi sapete che su questo c'è una discussione aperta con il Governo io non voglio vantare primati
Ma noi da mesi e mesi abbiamo scritto al governo perché estenda
La bonifica alla piattaforma
Fino al suo smantellamento sì appena indispensabile
Adesso questo tema
è in discussione al Parlamento dalla Repubblica italiana
Anche lei ciascuno faccia valere le sue ragioni si discute innanzitutto in sede in sede parlamentare dove si dispone dei finanziamenti e dove si può con maggiore autorevolezza
Far
Assumere le le decisioni le decisioni migliori certamente poi torno sull'argomento
Certamente il consiglio comunale di Napoli deve far sentire
La sua voce ma io vi prego non confondiamo però il problema della bonifica con il problema dell'urbanistica che sono diversi
Un altro tema continuo nella nell'analisi delle delle funzioni e delle contestazioni che ci sono state
Un altro tema molto discusso è stato quello della residenza
Molto discusso non solo in questa sede ma anche ma anche all'esterno negli ultimi mesi si è parlato moltissimo della cosa orrenda che noi faremmo
Prevedendo residenza a Bagnoli
Io ho dovuto subirlo mi lezioni da parte di improvvisati sedicenti competenti della materia
In materia di di spread edilizio
Io scusate mi ogni tanto sono costretto a citarmi io credo di essere stato il primo in Italia ad affrontare da un punto di vista teorico il problema dello spreco edilizi all'inizio degli anni Settanta scrissi un saggio dal titolo che mi sembra eloquente
Più casa si fanno più ce ne vogliono
E adesso qualcuno cerca di spiegarmi che in Italia c'è lo spread edilizio
Certamente che ce lo spread edilizia
Ma sapete bene le ragioni inutile adesso affrontare qui in questa sede quest'argomento non si incrociano domande Offerta
La domanda non è solvibile rispetta all'offerta che c'è
Dilettantesca mentre qualcuno si inventa come controllare la proprietà privata degli alloggi
Dimenticando quello che è successo in questo Paese per l'equo canone
Dimenticando le patologie profonde
Che legano il problema della casa all'economia generale del del Paese giustamente opportunamente Massimo Caprara ha citato un saggio fondamentale un un testo fonda il primo numero del manifesto mensile
Io non raccomando ancora tutti la la la lettura del del di di dello di uno scritto secondo me è rimasto memorabile di Valentino Parlato
Che parla delle fanterie
Delle fanterie rappresentate dei propri da dei piccoli proprietari di casa che sono alleati oggettivi della grande speculazione fondiaria questo detto da Valentino Parlato e dal manifesto
E adesso qualcuno viene dilettantesca mente a proporci controlliamo i piccoli proprietari perché a Napoli la casa la casa sta in mano la piccola proprietà
E allora che si vuol fare vogliamo togliere la casa alla piccola provvidenze così si si si si si si ragiona così ragione Cesi Sisal maggio una a ruota libera su argomenti su argomenti complicatissimo tutto questo per dire
E lo dico soprattutto a Somma che noi siamo favorevolissimi
All'uso sociale del patrimonio che si realizza
Somma proposto la centosessantasette siamo d'accordo con la centosessantasette non lo dico io l'ha detto il sindaco domenica in una pubblica
Manifestazione
A Bagnoli
La centosessantasette
Come risarcimento dei danni perché indubbiamente l'intervento di Bagnoli provocherà danni
Al sistema abitativo
Di Bagnoli e dintorni
Sapete bene però che la previsione una centosessantasette comporta in forza di legge anche una previsione di edilizia privata e si si dovrà decidere si dovrà decidere in che misura è una di quelle cose che in questa sede dovranno essere in questa sede dovranno essere decise
E non c'è nessun rischio ospite di deportazione ma chi chi può fare deportazione oggi su queste cose le garanzie
Per gli abitanti di coro voglio saranno assolute totali si si prendano già adesso
Già nelle discussioni che ne facciamo nelle mozioni negli emendamenti le più assolute garanzie intanto per gli abitanti di Korolyov
Ai quali dovrà essere data una casa senza de portarli affatto spostandoli solo dalla spiaggia che ne vogliamo liberare in altro luogo dell'ambito di Korolyov del quale stiamo parlando
Provino dice
Ma può L'edilizia pubblica andare a braccetto col turismo
E Torino nel brano possiamo vivere nella maledizione che l'edilizia pubblica Napoli debba essere sempre questa sciagura che
Noi dobbiamo avere una proiezione di speranza in cui l'edilizia pubblica di Napoli sia come l'edilizia pubblica di tutta Europa e sia presentabile non ci debba far vergognare rispetta i comunisti che andranno che andranno a colori certamente i problemi ci sono e non voglio fare nessuna demagogia
Si tratta opportunamente di studiarli di calibrarla lì
Di come dire
Comporre le diverse funzioni
E evitando con concentrazioni patologiche mono funzionali che di qualunque carattere siano sono sempre dannose questo uno dei motivi per i quali tra l'altro come come stai come ho già detto nella relazione è indispensabile in ogni caso prevedere edilizia abitativa abitativa corone
Siamo sempre a Korolyov lì dis
Ecco qui c'è stato una serie di a proposito dei DS D insinuazioni più o meno pesanti
Sugli imbrogli sotterfugi accordi che sarebbero intercorsi fra l'amministrazione e la Città della scienza
No guarda
Chi ha seguito il dibattito
Può attestarlo
L'abbiamo deciso da subito
Che la spiaggia si liberava tutta
La spiaggia si liberava tutto
Questo ha determinato immediatamente una situazione difficile e conflittuale Colli dis
Anche molto aspra anche molto aspra
E non solo con l'ITIS
Anche con gli organi di tutela
Perché voi sapete che è in corso una procedura alla quale non ci siamo posti che prevede un vincolo di monumentalità sui capannoni dell'Idis ma perché ce l'abbiamo con un con i monumenti no
Solo perché siamo consapevoli e come noi lo sono Silvestrini
E gli amministratori dell'Idis
Che se li disse restasse sulla spiaggia
Ci restano tutti sulla spiaggia non sarebbe più possibile spostare nessun'altro
Di questo alla fine
Si sono convinti
Quelli che adesso possiamo chiamare i nostri amici dell'ITIS ci sono convinti hanno accettato la soluzione che sta esposto nelle carte nessuno al vostro al vostro esame
Questo nulla toglie
Anzi come dire accentua l'importanza che comunque noi riconosciamo affatto
Che accorrono gli orli ci sia già la Città della scienza
Che uno dei cardini
E bisogna dirlo senza nessun infingimento la Città della scienza è una delle realizzazioni importanti
Che ci sono in questa città è una delle poche cose recenti nota a livello internazionale io lo dico anche ricordandomi come è stato difficile
Giocare il contrasto con lui disse che chiamava a raccolta i premi Nobel e l'intellettualità l'intellettualità di mezzo mondo
Però vinse è una cosa importante e intorno a essa quella parte di funzioni
Che riguardano la ricerca scientifica e le attività produttive e terziarie legate alla ricerca scientifica ecco dico non potranno che che essere che essere combinato non si potrà non tener conto di queste di queste cose
E insieme all'ITIS
Ci sono
State dei dei riferimenti inopportuni
Anche a Caltagirone all'ivi alle Ferrovie dello Stato io vorrei dire
A quei i componenti di questo Consiglio
Che continuano
A cercare di coglierci con le mani nel sacco
Che non solo perdono tempo questo sono affari privati sono affari loro ma lo fanno perdere a tutti
Non ci sono non ci sono intese non ci sono accordi non ci sono trattative
Questa giunta è espressione
Della contestazione dell'urbanistica contrattata degli anni ottanta ne abbiamo fatta azione politica culturale contro l'urbanistica contrattata vi pare possibile che ha
Andati al all'amministrazione della città di Napoli ci mettiamo a praticare quelle cose contro le quali alcuni di voi hanno dedicato la vita
è una perdita di tempo conviene destinare le energie
A più importanti Obiettivo
Le funzioni produttive sulle funzioni produttive c'è stato una serie di importanti interventi gli ospiti di somma di Simeone di Sarnataro
Di Fortunato
Sul rischio
Che Napoli e non sia più città industriale
Questo non può essere
Non può essere che Napoli non sia più città industriale io non apro adesso una
Una discussione sul ruolo delle città che mi pare o chiusa ogni città grande importante e contemporaneamente tutto
E città d'arte città di cultura città industriale città con molta commerciale non può che essere così ogni grande importante città e non può perdere nessuna di queste importanti funzioni
Napoli è stata e resterà una importantissima città industriale
Appena possibile
Parleremo delle proposte relativa la variante per la zona orientale
E vedrete che e che intenso potenziamento c'è della dimensione industriale di Napoli e delle possibilità concrete e spero in mediante di occupazione
Nell'industria nell'industria a Napoli
E così anche rapidamente affrontando le altre funzioni
Sulla mobilità ho già parlato di riferendomi a Nugnes
Della previsione dell'interramento Della Cumana che è possibile ragionevole e già in linea di massima progettata e dalle amministrazioni competenti non danno Hui è stato quasi del tutto trascurato nella discussione lo scenario possibile di connessione
Fra il nuovo tracciato della Cumana e Posillipo il fatto che si possa determinare un corto circuito
Fra i quartieri della città assolutamente sfornite di trasporto pubblico su ferro quale Posillipo e il quartiere cuore Bagnoli coroide eccetera che sono invece quelli più densamente dotati di trasporto pubblico su ferro e quindi i benefici che tutto questo può determinare
Scaricando i cittadini di Posillipo dal doveva essere obbligati a usare l'automobile a intasare il centro della città essendogli fornita questa questa alternativa
Un ultimo argomento c'è stato contestato
Da Rifondazione da da somme da Di Mauro
Contro il campo di golf
Vade retro Satana vade retro Satana
Il campo di golf
Io devo anche qui leggere che cosa si dice del campo di golf
Il cambio fu comunque vorrei precisare è una richiesta dell'ente Terme
L'ente Terme sapete gestisce un ampio Demani odiare di attrezzature sportive
E alla possibilità di realizzare nel suo ambito per sua iniziativa a sue spese
Il campo di golf per rispondere a una domanda cospicua consistente notevole
Di giocatori e potenziare i giocatori giocatori di golf
Che si dice nella scheda normativa al riguardo
Si dice che la possibilità di realizzare un campo da golf proposta che in più occasioni è stata avanzata essendo la città di Napoli completamente sprovvista di questo tipo di attrezzatura superiore credo che sia l'unica città milionari al mondo che non ha un campo di golf
è compatibile con la vocazione ambientale e turistica dell'area sempre che sia possibile due punti anche qua ci sono le verifiche da fare
A conservare e recuperare per intero l'attuale impianto di drenaggio che sapete specifico della conca di Agnano
Bene sostituire le culture attuali in parte o in tutto con un impianto vegetale che ben si integri con le condizioni climatiche geologiche e paesaggistiche
Ci intervenire con trasformazioni limitate a bassissimo impatto ambientale e che sostanzialmente non modifichino l'altimetria del suo
Di operare scelte progettuali che non implichino una manutenzione onerosa sotto il profilo dell'inquinamento dei suoli dei suoli e delle falde punto diversamente
Cioè se i risultati fossero negativi l'ipotesi di utilizzazione di questo spazio dovrà prevalentemente orientarsi verso la realizzazione di un parco paesaggisticamente caratterizzato dalla presenza delle acque
Delle sorgenti e dei canali con la conservazione del sistema idraulico
Quindi anche questa un'ipotesi da subordinare una serie di verifiche
Ma come si fa a dire a chi è un importante impegnato operatore e storico tradizionale operatore turistico no i il campione no non si può fare senza nemmeno
Verificarne la non la non fattibilità
Vi elenco solo trascuro una serie di osservazioni sulle destinazioni sulle quali invece l'accordo e pieno
A partire
Da quella di precisare già in questa sede
La delimitazione del parco c'è un esplicito emendamento in questo senso dei Verdi di buono credo di Rifondazione di alte che sul quale abbiamo già concordato l'assenso
Siamo pienamente d'accordo con le proposte di Ferrari sul potenziamento del termalismo anche questo forse meno trascurato di Comencini ci accusa Ferrari e di una maggiore attenzione all'articolazione futura
Dell'offerta turistica non puntando come potrebbe apparire sul mega strutture c'erano anche su un'articolazione diffusa
Di gestione di dimensioni ridotte più vicina forse la dimensione familiare c'era ok farà parte di quegli approfondimenti di quegli studi di quegli studi previsti che poi possiamo concordare bene d'accordissimo su chi ha chiesto
Di precisare ancora meglio benissimo si facciano proposte non c'è nessun problema di tutelare meglio la Conca di Agnano e dintorni
Noi siamo d'accordo coi sull'allontanamento della NATO pare che la NATO vada via ma sapete bene che non è certamente una decisione comunale
Determinante in questo senso è un potere assoluto dell'autorità di governo
Per legge il Comune deve essere informato
Deve nemmeno sempre succede riceve una lettera un telegramma con il quale gli si dice vi informiamo che abbiamo spostato la nostra sede da questo posto a quell'altro posto qualunque cosa noi possiamo prevedere in questa sede lascia lascia il tempo che trova
E per quanto riguarda i rischi sismici e quali ci ha richiamato Fiorino
Mi consentirà di non leggere la specifica previsione di studi approfonditi in proposito proprio nel senso che diceva il presidente presidente stanno A pagina
All'inizio di pagina duecentocinque della nostra relazione proprio nel senso che da lei veniva veniva sollecitato
E mi avvio a concludere
Io ho apprezzato moltissimo l'intervento di Esposito che con molta chiarezza
Riferendosi alle discussioni che ci hanno tormentato
In queste settimane in questi mesi ha detto chiudiamo
Chiudiamo con il passato e chiudiamo con quel tipo di discussione
Purtroppo altri consiglieri invece insistono
Nel rimettere tutto
In discussione
A partire
Dalla nostra strategia urbanistica complessiva
Io parlo sempre con molta Simpatia del consigliere Brita
Il quale ci propone
Cose assolutamente ragionevoli cose assolutamente corrette ci mancherebbe altro
Che però rispondono ha una impostazione che diventa hanno stravinto
Brita è già stato assessore
Può darsi che nel gioco delle cose di faccia l'assessore
Proporrà una strategia proporrà una strategia di Rex
Ne abbiamo una certa strategia che non ricordo ancora una volta in che cosa consiste
L'abbiamo decisa un anno fa è stata approvata a larghissima maggioranza
Da questo Consiglio comunale non possiamo ricominciare
Ogni volta a ridiscutere di queste cose
Io sono invece d'accordo
Perché mi sembra diversa la richiesta
La richiesta fatta da alcuni Consiglieri
Soprattutto quelli attenti perché espressione del della parte occidentale di Soccavo di pianura di Napoli mi riferisco a Nuño essa ospite alla Iodice
Di modificare in parte la nostra strategia anticipando nella misura massima possibile le soluzioni urbanistiche per Soccavo e per pianura
Io glielo abbiamo già detto in conversazioni private lo faccio in maniera formale in questa sede subito dopo la conclusione di Bagnoli
Cerchiamo di dare la massima accelerazione a questa parte di città i problemi che i consiglieri interessati a questi territori
Sottopongono alla nostra attenzione sono effettivamente drammatici giustificano
Un uno strappo alla regola diciamo così una diversa articolazione rispetto alla strategia e la tempistica che noi ci siamo ci siamo dati
Purtroppo
Sono tornate in discussioni anche le cubature
L'opportunità delle cubature che noi prevediamo
E anche le falsificazioni che ci sono state su questo su questo comparto
Io non posso non
Richiamare l'intervento di Massimo Paolucci
Che è stato lapidario
Oggi nell'ambito di Korolyov ci sono sette milioni ottocento mila metri cubi
Il preliminare di piano
Ne prevedeva più di cinque milioni
La variante le prevede fra nuovo e recupero due milioni e centoquindici mila
Questa cosa l'Api Daria credo debba bastare io però Paolucci dove sta aggiungo
Un altro elemento conoscitivo visto che è stato chiamato in causa cioè il piano di le montiani
Riconosciuto
In un intervento come un modello di riferimento io vorrei dire
Forse ho capito male io non stavo facendo il suo nome Diodato che si tratta di più di dieci milioni di metri cubi
Non c'era niente e meno male che c'è stata l'industria se no ci avremmo dieci milioni di metri cubi di residenze stare attenti con questi riferimenti no ma non voglio fare nessuna polemica per carità anzi è stato come dire un'importante richiama un'occasione di chiarimento anche per quanti con
Dilettantismo all'esterno si rifanno si rifanno a queste cose
E si è tornato a dire
Che c'è la colata di cemento io devo dire lì c'è una colata diverrebbe
Se si deve definire quel progetto quella è una colata di verde è una cure Werth come dicono i francesi che deve correggere le colate di cemento che ha subito che ha subito questa città
Purtroppo anche Concordia ci ha ricordato la posizione
Del CTS e ci ha
Letto un lettera che è stata trasmessa dal CTS consiglieri io non l'avevo ricevuta
E in cui
Sì ripropone il famoso allegato F
Alla delibera consiliare
Dal quale risulta una proposta di indice di fabbricabilità
Di zero quattro mi pare o zero cinque metri cubi a metro quadro
Bene concordo però ne abbiamo dato la documentazione a disposizione tutti i consiglieri
Quell'allegato ai
Fu dal consiglio comunale esplicitamente
Dall'allegato F furono esplicitamente depennati tutti i riferimenti alla cubatura
E questo però comunque utile
Perché questo dà forza quello che dicevo prima la decisione più importante che mai oggi assumiamo e quella di fissare i paletti sulla cubatura
Non è un caso che il preliminare di piano non riuscì mai a decidere in proposito e c'è ancora oggi e persone autorevoli
E persone che ricoprono importanti ruoli istituzionali che ci consigliano di non fissare gli indici per restare esposti come canne al vento
Agli interessi della speculazione fondiaria non la decisione sull'indice non possiamo non prenderla è finita la stagione dei preliminari e simili
Io l'ho già detto non torno su quell'argomento però a me mi mi mi rivolgo al consigliere Nunes Nugnes
Che con grande impegno devo dire è stato l'unico che l'ha fatto ha verificato e proposto
Una diversa articolazione
Delle dei fattori di costo dell'intervento che noi andiamo esaminare il conto che ha fatto nomi S e che invitano ogni S a rendere disponibile a tutti i Consiglieri ove già non lo sia
Porta un valore di gran lunga superiore a quello che stimiamo noi Nugnes non ti sfugge che se fosse vero io sono convinto che è sbagliato lo che tu proponi allora dimostra che la nostra operazione fallimentare
Se fosse vero che si tratta di un'operazione di tre miliardi e più essendo che non possiamo farla perché non possiamo farla perché l'indice di fabbricazione sarebbe troppo basso non è difficile fare questi conti
Il conto che ne abbiamo fatte io lo dissi e faticosamente in equilibrio
Quello stesso conto rifatto da Nugnes non Daloui due ha detto che l'ha fatto verificare da esperti porta un valore di gran lunga superiore l'unica conseguenza
Del conto rifatto da Nugnes sarebbe un cospicuo consistente aumento dell'indice di fabbricabilità se non vogliamo andare nel baratro di un fallimento complessivo dell'operazione allora come si fa a parlare di colata di cemento
Però io spero davvero che su questo argomento sì chiuda una volta per sempre la la discussione io sono d'accordissimo con la proposta che ha fatto che ha fatto Santangelo il consigliere Sant'Angelo
Di visualizzare queste cose Santangelo detto facciamo un plastico
Io sono assolutamente d'accordo io mi impegno con tutte le difficoltà che già immagina
Cifra porrà anche il segretario generale di fronte a a necessità di fare una spesa per un plastici appunto
è indispensabile porre esporremo qui
Naturalmente un plastico fatto nei limiti delle decisioni che prendiamo nessuno pretenderà di trovare dove sta all'edificio destinata bar dove no
Sul muso del sole sulle decisioni che prendiamo io penso che sia fondamentale per far capire che esito UA
L'entità delle cose che noi prevediamo e in questo senso io raccolgo anche l'invito del consigliere Fortunato che dice facciamo un forum su questo
Le probabilmente si riferiva a questa fase della discussione questa fase ispezione avviata a conclusioni io mi auguro subito dopo facciamo l'intorno al plastico discutiamo queste cose con chiunque
Parlando della cubatura delle funzioni e delle decisioni che dovranno essere progressivamente progressivamente assunto
Chiudiamo comunque
Con il passato
Moltissimi interventi davvero tanti io non
Ciò citato qui solo Ruggero Santangelo Caprara
Ma con più determinazione mi fa piacere dirlo è stato Esposito
E poi bisogni
Che ha avuto una contestazione utilissimo secondo me con Fortunato hanno affrontato la questione
La questione dei potenti
Di chi decide
E sulla proposta
Che io ho fatto a nome del sindaco e della giunta
Di ribadire che questa la sede delle decisioni urbanistiche
Nonostante i mille e più emendamenti e non cambio idea che non cambi idea è questa la sede da adesso in poi almeno fino a che noi siamo all'amministrazione della città in cui si decide l'urbanistica
Dice ma allora qual è l'apertura fatta nei riguardi
Della giunta regionale degli altri poteri
è semplice
Riguarda la realizzazione dell'urbanistica
C'è una fase di decisioni
Che non sono direttamente pertinenti alla materia urbanistica c'è da decidere la progettazione come si fa a chi si fa nazionali internazionale e tutte le altre cose che sapete la società Società speciale
Abbiamo detto che su tutte queste altre cose su tutte queste altre cose un minuto dopo
L'approvazione della variante da parte di questo Consiglio comunale siamo pronti a sedersi al tavolino per decidere insieme con la Regione con chi altro sia interessato a questa cosa
Però io raccolgo subito la proposta del consigliere Caprara
Perché si dia conto minutamente
Con cadenza prefissata mi pare che Caprara proponga trenta giorni
Io mi impegno ogni trenta giorni a sottoporre al consiglio comunale un rapporto sullo stato di avanzamento di quelle decisioni che non essendo strettamente di natura urbanistica non devono essere assunte da questo Consiglio da questo Consiglio comunale
Ancora
Ancora un argomento quello della bonifica
Che è stata oggetto di moltissimi
Interventi
Sant'Angelo S. è stato l'unico che ha detto che non gli è chiarissimo il tutto ma probabilmente a molti consiglieri non è chiara ma anche noi e e tema complesso
Anche antico ormai molte delle decisioni di cui oggi si parla sono state assunte
Diversi anni fa
Ecco a me innanzitutto su questo mi sembra importante ribadire un punto
L'ho già detto prima
Non possiamo confondere le questioni
Della bonifica
Con la variante urbanistica di cui stiamo discutendo è vero che c'è una coincidenza che non dipende da noi
Però teniamo distinti gli argomenti
Anche perché
La bonifica
è attualmente in discussione
Attraverso un decreto legge
Alla Camera dei deputati al Parlamento
E l'urbanistica come è giusto è in discussione qui
Certamente ovviamente
Il Consiglio comunale può pronunciarsi
Su una legge su una trasformazione in legge di un decreto legge che deve assumere il Parlamento certo che il consiglio comunale può pronunciarsi
Però io vi prego di non sovrapporre i due temi in un groviglio che rischia di essere inestricabile e che può paralizzarci ancora di più di quanto non possano paralizzarci mille più emendamenti
Io con grande franchezza
Credo che i Consiglieri debbono riconoscere di
Di parlare sempre con franchezza io sono molto perplesso riguarda questi problemi della bonifica
Sull'opportunità
Che il Comune di Napoli si costituisca parte parte civile contro l'Italsider Livio altri
Per danni ambientali io c'ho riflettuto a lungo e ci sto ancora riflettendo
Devo ancora una volta citarmi
Io credo di essere ahimè per motivi anagrafici
La persona in quest'aula che ha la maggiore anzianità di servizio contro l'Italsider
Io sono più di vent'anni compreso pubblicamente documentata posizione contro i taxi non nessuna simpatia
Per il modo in cui si è sviluppata l'industrializzazione soprattutto quella recente è recentissima Napoli ogni volta che mi è stato possibile mi sono pronunciato contro
Per cui figurate
Se io non apprezzo l'obiettivo che sta dietro
Al documento alla mozione presentata dal Gruppo Verde
Però io dico anche
Che c'è un problema di ruoli diversi
Un'amministrazione comunale
Non può essere come il WWF che giustamente
Fai fa benissimo ad assumere questo tipo di di posizioni
Ma sapete perché perché si apre una visto USA contraddizione
Che non mi pare possa essere tollerabile
Noi da una parte
E grazie
A contributi che sono stati
Fra i più suggestivi che si sono svolti in questa discussione c'è stata una convergenza sulla necessità del rispetto della memoria per quello che ha rappresentato
L'industrializzazione dell'Italsider a Napoli
E che ha accomunato tutti
Da quel noto penalista che Michele Fiorino
Fino ai consiglieri che per motivi personali o familiari
Hanno direttamente vissuto quell'esperienza De vita soprattutto che ha avuto parole parole commoventi
Sulla vita sua e della sua famiglia in quella circostanza somma Sarnataro
Ma anche Brita Caprara Esposito tutti
Ci sono rispettosamente rivolti quale che sia stata la storia quale che sia stato il giudizio che si dà su questo su questa fase di Napoli
Bene a me sembra
Che adesso sia improprio sia una sorta di damnatio memoriae
Come dire risolvere il tutto
Con un'azione giudiziaria
Oltretutto
Monti
C'è come dicevo una sede in cui si sta discutendo la materia
Che è la sede più rappresentativa della democrazia Italia in Parlamento si sta discutendo questa cosa allora quel risarcimento
Che voi come nonni pensiamo spetti alla città bene otteniamo l'in forza di legge
Otteniamo in forza di legge c'ha proposto come farlo
Fiorino
Mi sembra che l'obiettivo sia l'acquisizione delle aree
C'è una possibilità di averlo c'è c'è miglior risarcimento di quello ma la sede allora è quella parlamentare
Andiamo fino in fondo piuttosto che tentare una via di carattere giustizialista secondo e non so come definirla che non mi sembra francamente ho detto Bicio pensa che ci penso a lungo ma mi sembra francamente poco convincente
E e ho finito
L'ho finito naturalmente non posso però non richiamare
Scusate i mille e più emendamenti
A che servono questi mille più emendamenti
Io non sono consigliere fosse fosse non mi compete non mi compete a parlare di
Di queste cose però mi chiedo perché non si va rapidamente
A quello stessa procedura di accorpamento che si è fatta per la salvaguardia i temi ormai sono noti
Solo il porto il parco il centro congressi la mostra la NATO sono cinque sei dieci temi non sono più che tanti su ciascuno di questi come dire tematicamente
Discutiamo contrapponiamo le tesi che esistano però poi decidiamo
Come ha detto Ruggiero senza vinti né vincitori
Io chiudo diciannove l'ho detto all'inizio sono scelte strategiche non sono scelte di parte quelli che assumiamo sono scelte di tutti il che non significa che dobbiamo votare tutti allo stesso modo ciascuno vuota come ritiene di dover votare ovviamente
Però collaborando alla formazione di scelte che sono di importanza fondamentale per il futuro di questa città grazie
Grazie signor assessore ha chiesto di parlare
Il sindaco di Napoli Antonio Bassolino ne ha facoltà
Lampi replica
Dell'assessore De Lucia
Con la riconferma
Dell'apertura iniziale
E le risposte di merito
Date
Al dibattito
Mi consente di concentrare qualche riflessione
Sulle questioni sulle quali è stato chiamato più direttamente in causa il sindaco
Nel corso della discussione
E io vorrei innanzitutto come hanno già fatto
Il senatore Flo Rino e l'assessore De Lucia
Esprimere in primo luogo un giudizio molto positivo su questa prima fase del consiglio
E cioè sulla discussione generale che ci ha visto impegnati in quest'aula nel corso di diverse sedute
Merito questo
Della relazione dell'assessore De Lucia
Relazione che ha ricevuto pur nella diversità di opinioni
Il più ampio riconoscimento
E in merito di consiglieri che sono intervenuti
Si è trattato e ci tengo a sottolinearlo
Di contributi seri nel merito
E vi si scorgeva dietro
Un impegno
Uno studio una volontà di partecipare direttamente in e in persona
A un dibattito tanto impegnativo
E merito dei consiglieri anche nello stile
Vorrei sottolineare che io considero
Di enorme importanza
La presenza
E l'attenzione che c'è stata in aula
Nel corso delle lunghe sedute che abbiamo avuto chi come me a esperienza anche di altre assemblee elettive
Sa che non esiste indi su un'altra sede a cominciare dal Parlamento
Un'attenzione come quella che abbiamo avuto in questa sede
Per quantità di presenza dei consiglieri in aula per reciproco rispetto il reciproco ascolto
Perciò io considero molto importante la discussione che abbiamo avuto
E qui c'è una prima riflessione
Io penso che qui vi sia il frutto
Della legge elettorale per i Comuni
Che si è dimostrata e si dimostra ancora una volta fra tutte le recenti leggi elettorali
La migliore e quella più efficace
Ed è il frutto
La buona discussione che abbiamo avuto
Anche della comune consapevolezza che siamo tutti nella diversità di ruoli protagonisti di un'opera di ricostruzione della città
Di quest'opera Bagnoli è un punto essenziale
Come dimostrano i molti consensi
Ed anche i dissensi
La passione e nelle scorse settimane perfino l'asprezza pubblica che c'è stata su questo confronto
Proprio perché Bagnoli noi tutti lo sappiamo è un punto essenziale
E Bagnoli è un punto essenziale
Strategico per Napoli
Perché
Percorre e segna all'intero secolo che noi abbiamo vissuto nella nostra città
A Napoli il Novecento
Comincia con Bagnoli
Il che cosa succede
Con Bagnoli
Che segna l'inizio di questo secolo
Cioè secondo me e al tempo stesso una scelta giusta
Ed una localizzazione infelice
Come hanno sottolineato più consiglieri intervenuti nel dibattito
Una scelta giusta
Che ha il grandissimo nome di Nitti
E che tendeva rilanciate nella nostra città
Una cultura industriale
Che aveva alle spalle già allora agli inizi del secolo
Una grande tradizione e una grande storia
E stata sempre storiografica mente falsa
L'immagine di una Napoli e di un Mezzogiorno privi di cultura industriale
Fin dall'Ottocento
La città di Napoli
Ma medie e decisive città attorno a Napoli
Da Torre Annunziata Castellammare a Pozzuoli
Avevano avuto una cultura e una pratica industriali di straordinaria importanza
A Torre Annunziata nasce vitali la prima borsa del lavoro
Ben prima della nascita dei moderni sindacati
Da Castellammare Torre Annunziata a Pozzuoli
Si affermano lei principali industrie italiane fin dall'Ottocento
Tanto che chi conosce la storia della nascita della grande industria in Italia
Sa dai testi di Morandi ai migliori testi di storia industriale
Che c'è perfino
La singolare vicenda di un ispettore di Napoleone
Che a un certo punto in in un rapporto scrive
Che a differenza del napoletano
L'industria manifatturiera mal si adattava al carattere dei milanesi e di Lombardo
Poi come ben sappiamo e verso la fine dell'Ottocento
Dunque né per ragioni di Calimani di carattere dei napoletani
Ma per ragioni di mercato e di grandi scelte nazionali
Che proprio a Milano e Lombardia
Che c'è la grande rivoluzione industriale alla fine dell'Ottocento e agli inizi di questo secolo
Ed è allora Kimmitt giustamente
Si pone il problema
Del divario industriale che comincia a essere fortissimo
Tra il Nord che avanza e il Mezzogiorno che comincia industrialmente a decadere
E c'è la scelta
Giusta
Della grande industria Anna
Naturalmente
Per l'epoca
Una industria pesante e di base
Siamo agli inizi di questo secolo
Dunque
Ben prima della nascita di una piccola e di una media industria
E ben prima della lunga discussione che poi avverrà
Sul moderne tecnologie e sull'industria compatibile
Ma una scelta giusta quella della grande industria di bus
E però una localizzazione infelice
Frutto
Di ragioni contingenti dell'epoca e il frutto dobbiamo aggiungere oggi
Di una scarsa cultura ambientalista dell'epoca e il frutto ancora in quegli anni
Dell'esistenza di un turismo fondamentalmente di e ricca
E che dunque non pensava sulle grandi scelte di localizzazioni
Io ho voluto ricordare questi vi
Precedenti storici
Ho ben viva la memoria storica
A cui qualche consigliere intervenendo nel dibattito
Ha voluto richiama
Dietro la vicenda che oggi discutiamo di Bagnoli
C'è dunque quella storia iniziale
E una vicenda che è durata per interi dice
Una vicenda di cultura del lavoro produttivo
E in una città come Napoli anche dialettica del lavoro
Una lunga vicenda di lotte di iniziative che hanno segnato
Un processo di emancipazione e di liberazione del lavoro
A Bagnoli per decenni interi c'è stata nella nostra città
Anche una figura singolare
La figura dell'operaio moderno e io uso questo termine e dell'operaio colto
A Bagnoli più che in tanti altre fabbriche nasce l'esperienza delle centocinquanta ore
Operaio e chi operai che si formano
E chi conosce la storia sindacale italiano sa bene quanti operai quanti lavoratori di Bagnoli colti sono giunti nel Parlamento nelle assemblee elettive
E hanno imparato a discutere a da pari a pari
Con la parte migliore della intellettualità italiani
E per decenni interi questa cultura del lavoro produttivo
E questa etica del lavoro
è anche stata fondamentale
Per il rafforzamento della democrazia a Napoli in una città come quella nostro
Vorrei anche ricordare che qualche pagina
Che è stata letta di un libro del mille novecentottanta
Si riferisce esattamente a questa vicenda
E anche ad una battaglia interna che fu condotta di movimento operaio napoletano
Alla consapevolezza e cioè
Stava più sostenere
Che era fabbrica di Bagnoli era fondamentale per la democrazia napoletano
E dunque che erano sbagliate le affermazioni tesi a dire Bagnoli non si tocca perché Bagnoli bisognava toccarla
Riconvertendo alla
Una la stare dentro la sfida della modernità
Tant'è vero
Che se oggi gli impianti di Bagnoli chiusa possono essere vinto utili
è grazie al fatto che Bagnoli si tocca
E si ricorda elettiva produttiva bene
E io mi permetto anche di ricordare in una riflessione che deve vederci poi impegnati anche
Con il necessario spirito critico e autocritico
Che anche tante discussioni sulla dei locali dazione di Bagnoli
Alla foce del Volturno
Poi in altre parti in Campania
Comunque
Avrebbero poi trovate di fronte a sé
Le due vicende
Che hanno portato alla chiusura di Bagnoli
La crisi dei mercati
E la crisi finanziarie dell'Italsider e delli
La combinazione di questi due crisi
Che ha portato alla chiusura dell'ex Italsider a Bagnoli
Avrebbe portato fallimenti alla chiusura di un'altra Italsider alla foce del voto
Crisi dei mercati
La scelta dei governi di puntare su Cornigliano verso Taranto e la pesantissima crisi di indebitamento delli fa che aveva ricorso fondamentalmente al credito ordinari
Con la chiusura di Bagnoli dunque finisce una storia
E noi abbiamo avuto da due anni a questa parte di fronte a noi il problema della eredità di Bagnoli
E di come rispondere a questa eredità
Vorrei anch'io dire come hanno detto devi uscire più consiglieri
Vorrei dirlo
Con garbo ma anche con molta nettezza
Facendo i conti con l'eredità di Bagnoli
Lasciamo stare il preliminare di piano
Io non dico nulla
Dico solo che il preliminare di piano
Faceva parte di un'altra
E mi fermo qui
Nessun confronto e possibile
è figlio di un'altra epoca
E di un'altra donna
Da ogni punto di vista
Perfino
Per quello che riguarda un comune come il nostro
Mi sia consentito da questo punto di vista di ringraziare e di cuore il nostro Ufficio di Piano
Che gratuitamente
Senza i miliardi di cui torneremo a discutere in quest'aula
Ha fatto non un preliminare
Massime l'assessore
Il documento di indirizzi urbanistici della città
La proposta di variante
Una variante urbanistica formale
Che ha continuato a lavorare per la zona orientale per il centro storico
Voi latterie altre varianti tutto a costo zero
E il tutto con la qualità riconosciuta dall'intero consiglio comunale nella diversità delle opinioni
Lasciamo dunque perdere il preliminare di piano
Un'altra storia un'altra Napoli
Noi invece i conti con l'eredità di Bagnoli abbiamo cercato di farli e cerchiamo di farli
Ridisegnando Napoli
E cercando ci tengo a sottolinearlo
E cercando di raccogliere di portare avanti
Lei migliori idee provenienti da diverse parti politiche e culturale
Di valorizzarle
Di innovare il
E di portarle a sintesi
Dentro un processo di rinascita della città
E quello che stiamo cercando di fare
Da mesi su Bagnoli una lunga e democratica discussione
E io vorrei anche sottolineare un dato
Che non è stato richiamato secondo me e
Come è giusto e doveroso fare nella nostra discussione
E questo dato è
Il consenso
Della circoscrizione ed il quartiere di Bagnoli
E delle aree interessate
E in primo luogo degli operai di Bagnoli ad una riconversione dell'area
Non parlo del consenso su tutte le singole scene
Ma parlo della partecipazione degli operai di lavoratori di Bagnolo
Consapevole e convinta
Alla riconversione dell'aria di Bagnoli
Badiamo
Senza di questo
Nessuno di noi a Napoli in questi due anni avrebbe potuto fare nulla e potrebbe fare nulla in futuro sul bagno
E io non so quanti casi e quanti esperienze di questo tipo ci siano in Italia
Di operai e di lavoratori di una fabbrica chiusa
Che si mettono dentro un processo di riconversione
E cercano di partecipare da protagonisti
Lo fanno mi sia consentito di dirlo
Anche grazie ad un rapporto di fiducia
Con questo nuovo Consiglio comunale
Rapporto di fiducia che gli operai i lavoratori di Bagnoli non arrivano con la vecchia
Come ognuno di noi sa
E questa fiducia verso di noi tutti
Nasce dal fatto che gli operai i lavoratori di Bagnoli
E tanti abitanti
Sanno
Che in noi non c'è e non ci sarà nessuna tentazione speculativa
Nessun tentativo di a vere a Bagnoli una Posillipo due
Nessuna cementificazione
Ma una senza operazione di riconversione
Perciò non ci siamo mossi anche con un particolare metodo
Che è stato quello di fare in modo
Che in quest'Aula
Si esprimesse la sovranità popolare
Nel consiglio comunale Dina
Per questa ragione
Fin dai primi mesi della nuova amministrazione
Noi ci opponemmo
Alla possibilità di concludere in pochissimo tempo
Con il Presidente Ciampi e con il presidente della Regione Grasso un cordoni programma sulla testa di consiglio comunale Dina
E prima di discutere e di decidere
In questa Awlaki rappresenta la sovranità di cittadina proletari le nostre scelte urbanistica
Si poteva fare
Anzi
Ce lo chiedevano il Governo la Regione e le organizzazioni sindacali
Ma io penso che sia stato giusto
In una città nella quale l'urbanistica
Era scomparso era diventata contattata
E in una città nella quale da più di un quarto di secolo non si approvava più uno strumento urbanistico di valore generale riportare l'urbanistica nella sua casa no
Più tempo
E però una scelta di fondo
Che io considero giusta e di valorizzazione della principale Assemblea elettiva della nostra città
è una scelta
Urbanistica di riconversione di una grande arena
Che non deve
Portare il Consiglio
Ad una impraticabile scelta tra liberal capitalismo e popolo
Mi permetto di dire
Ma deve riportare ad una riconversione dell'area
Valorizzando l'ambiente risorse fondamentali
Ecco l'eredità di Bagnoli
E portando
Ma anche di un processo di sviluppo di quella grande a
Per dirlo in modo sintetico
Noi vogliamo una Bagnoli bella
Come sì o beninteso
Si è sottolineato da diverse parti e da diversi gruppi
E vogliamo una Bagnoli nella quale si affermi
Assieme alla Bagnoli bella
Una economia della bellezza
Nel mille novecentonovantacinque
E alle soglie del Duemila
Vogliamo
La spiaggia il mare come erano nell'Ottocento prima dell'Italsider
E vogliamo che dissi a Bagnoli lavoro e sviluppo pertanto il giovane di Bagnoli e dinamico
Una economica della bellezza
E di una nuova concezione della produttività e dello sviluppo
Che non è più l'impianto siderurgico pesante di base
Del mille novecentoquattro
Ma è l'economia produttiva Kippur deve esserci oggi
E voi questo cerchiamo di farlo
Dentro una più generale in visione della città
Dentro un progetto di sviluppo integrato
Cultura parte turismo industria attività produttive
Ricerca scientifica
Terziario moderno e non lo straccione
Sviluppo integrale
E il territorio di Napoli usato intelligentemente
Non abbiamo più le contingenze degli inizi del secolo
Non possiamo ripetere su Bagnoli un secondo errore
Non ce lo perdiamo crebbero mai i giovani napoletani di oggi
Non avrei mollato ibridi allora
Mancanza di cultura ambientalista
Lei contingenze qui ricordate
Ed è per questa ragione che noi prevederemo nella variante per la zona orientale più di cinquecento ettari di territorio destinato ad attività industriali e produttive
Più di cinquecento ettari
E naturalmente
Questo ci chiamerà ad una iniziativa
Perché poi investimenti produttivi e industriali Iardino davvero perché a tutti non è chiaro che non ci basterà destinare il territorio perché venga automaticamente uno sviluppo industriale i prodotti
Ma più di cinquecento ecco che la zona orientale per attività industriali e produttive
Soprattutto secondo me di industria piccola e media e tecnologicamente a forte
E il rilancio del porto e riconquista del mare
Dalla zona orientale a Bagnoli riconquista delle mani in tutte le sue funzioni
In tutte le sue funzioni di godimento ed economica
E dunque
Mare nella sua funzione balneabile
Ma male come risorsa economica
E dunque come rilancio del porto di Napoli
E l'attrezzatura portuale nella parte orientale nella zona flegrea
Riconquista del mare in tutte le sue funzioni
Ho voluto lì ricordare
Queste opzioni fondamentali
Per rendere più c'era la nostra idea di sviluppo integrato
Li orientale
Centro storico da riqualificare e il nostro obiettivo nostro nel consiglio comunale
Di mantenere
La sua complessa composizione sociale
E Bagnoli
E Bagnoli dove l'eredità della fabbrica
Mi sembra chiaro
Non è il pontile
Che io penso
Possa essere un una splendida passeggiata sul mare
Ma Bagnoli dove
L'eredità della fabbrica
è il progetto della nuova Bagnoli
Questa è la vera inedito
L'insieme di ciò che si propone e che vogliamo fare abbaglio
E dare una prospettiva
Ai lavoratori che ancora ci sono e soprattutto ai figli dei lavoratori di Bagnoli a tanti altri giorni
L'eredità della Bagnoli che non esiste più
E la nuova Bagnoli
Non la memoria del punti
Straordinaria e bellissima passeggiata
Ma il progetto
E cioè
Mi permetto di riassumerlo nelle sue scelte essenziali
Fatte da De Lucia fin dal primo giorno
Dall'amministrazione e da una larga discussione democratica
Della quale vogliamo raccogliere i figli e cioè Bagnoli la scelta della Bagnoli nuovo e
Grande spiaggia e male
Grande spiaggia in
Un parco pubblico di centoventi ettari sul mare
Il più grande parco pubblico di Napoli dunque un grande parco urbano e metropolitana
Aggiungo
Avverte compatto
Grande Parco al verde compatto sul mare
E tutte le destinazioni pubblica
Compreso il verde
Che sono di pertinenza dei quartieri interessa
Ma lì il grande parco pubblico avverte compatto urbano in metropolitana
Mare spiaggia grande palco i dietro il palco
Con niente che deve restare sulla spiaggia
Nell'Iris
E altre strutture
Nel caso sedie sposteremo spesso lui
Nulla sulla spiaggia
E dietro il parco strutture
Di ricerca scientifica e tecnologica
Produttive
Nel senso moderno di questo termine
Al dentiere e turistica
Sono le grandi opzioni di fondo
E alcune scelte
Anche io penso noi dobbiamo farle fin da ora
E altre torneremo a fare assieme
Sulla base dei necessari approfondimenti tecnici esenti
Tra le scelte di fondo anch'io penso
Se queste Bagnoli questa è la è la vostra Bagnoli
Della città
Che nasce da una grande discussione democratica
Se è questo alcune scelte di fondo essenziale farle fin da ora nel consiglio
E in primo luogo la scelta di la cubatura massima
Perché essa incide sul valore delle altre
E io non sarei mai d'accordo
Lo dico fin da ora
Per questo non voglio neppure fare il confronto con i primi caldi dal non mi interessa è un'altra Napoli sta alle idee alle nostre spalle
Possiamo fare come allora nel vecchio consiglio comunale
Senza indice
Senza cubatura
E tutto è esposto
Noi dobbiamo scegliere la cubatura massima
Perché essa incide sul valore delle aree e noi vogliamo che ci sia il vogliamo esercitare
Il più rigoroso controllo sul valore delle ali
E avere la nostra piena disponibilità ivi compresa l'acquisizione delle
Questi all'urbanistica
La principale e fondamentale scelta che dobbiamo fare
Politicamente questo spetta al
E le destinazioni ammissibili
Non torno su quello che ha detto Vecchio
Avendo una fase di approfondimento
Su questioni delicate su cui si è tanto discusso come quelle che riguarda il tono
Facciamo gli studi in indispensabile
Per vedere
Nell'ambito della portualità Flegrei
E dunque tra Bagnoli la parte ne crea
Qual è la localizzazione più compatibile
Ambientalmente
E qual è la localizzazione che consenta
Una soluzione economica di una struttura come un porto di dimensioni giuste e accetta
Io questo vorrei ricordarlo a Pechino attualmente io sono
Felicissimo
Quando sento
Nel dibattito straordinarie spinte
Ambientaliste
Anche perché
Oltre ad aver fatto tante lotte operaie
Sindacali e politiche qualcuno forse ricorderà
Che fui anche contemporaneamente uno dei promotori
Di una mozione antinucleare
Che spaccò a metà il vecchio partito comunista italiano e uno di promotori di un referendum controlli di vigili al nucleare che fu uno dei primi grandi fatti della nascita di un moderno movimento ambientalista
Dunque felicissimo io quando sento queste spinte
Anche se perso
Che sarebbe meglio il saggio
Da un certo punto di vista
Che in una città come la nostra Valli suonassero di più
Perché non possono essere del tutto scomparse voci
Come vogliamo dire
Voci
Devi legittime posizioni economica
Imprenditoriali oneste non speculative marchi suonassero queste voci
Nella città e anche nel nostro Consiglio comunale
Soprassiedo nelle rappresentanze elettive
In modo onesto e questa è la grande fortuna di tutti quanti noi
Voci gli ambienti economici imprenditoriale che vogliono fare vogliono creare sviluppo che noi dobbiamo rendere compatibile con le bellezze con la spiaggia con il mare
Perché poi la politica mediare
Fare una sintesi
Desidero
Ma anche di interessi materiali nel senso nobile di questo tema
E noi dobbiamo creare sviluppo una diversa qualità dello sviluppo
Ma a Bagnoli dobbiamo creare una economy egli ha qualitativamente alta
E non solo un luogo
Dove noi
I ragazzi di Monte Calvario e gli altri andiamo a fare giustamente e legittimamente il bagno gli abusi ci la bellezza del paesaggio
Poi fatta o no parte di pubblico
Dobbiamo consentire a forze imprenditoriali
Di fare
Sotto le nostre direttive urbanistica
Perché solo noi decidiamo il futuro urbanistico della città
E nessun imprenditore nessuna banca
Nessun comitato di affari
Nessun vertice extra istituzionale solo voi in quest'aula
Dare modo di fare per questa ragione
E concludo
Che io penso che noi dobbiamo aver chiaro un percorso limpido di fronte a noi
C'è in Parlamento un decreto legge
In Commissione vi è stato chiesto di andare quando con piacere
Un decreto legge
Da migliorare
E io mi muoverò con tutte le rappresentanze parlamentari tutte
Come cerco di far sembra perché il decreto legge
Che è importante che ci sia stato io dico la mia opinione come sempre con chiarezza
Perché se volevamo già tutto all'inizio
Addio
Dunque importante il decreto legge
Perché avvia la bonifica
Risponde assassino Santi attese dei lavoratori di Bagnoli io sono perché i patti vengano mantenuti da parte di tutti
E quando un Governo della Repubblica assume patti politiche mantenere
Perciò è un bene che il decreto legge vi sia stato io ho lavorato per chi ci fosse perché così Bagnoli è cominciata
è già cominciata
E in corso d'opera miglioriamo aggiustiamo e cambiamo tutto ciò che va migliorato aggiustato e cambia
Dunque miglioriamo
E lavoriamo assieme ai gruppi parlamentari
Per risolvere i problemi dell'ulteriore bonifica non prevista nel decreto
Mi pare ci sia una spinta molto larga in Consiglio muoviamo i nostri gruppi parlamentari
Per quello che mi riguarda se tecnicamente è possibile
Sono pronto a mettere come il mio rappresentante il rappresentante del Comune nel comitato di alta vigilanza
Una personalità che garantisca pienamente la città sull'assoluta trasparenza e sulla intransigente lotta contro tanti nemici che ci possono essere su Napoli
Sì tecnicamente lo posso fare lo farò senz'altro
E dunque spingiamo il pallone
Per migliorare
Allargare la bonifica
E noi facciamo la nostra parte in Consiglio
Con la variante urbanistico
Poi fin dal giorno dopo che l'approvazione della variante urbanistica mentre andrà avanti la bonifica Compagnoni che è cominciato
Noi siamo pronti
A continuare come è giusto e doveroso per noi fare
Con la Regione la Provincia e il Governo nazionale per tutto ciò che di comune competenza
Perché fare Bagnoli è di competenza di più istituzioni e io aggiungo e poi di un rapporto tra il istituzioni pubbliche e i privati
In spirito di collaborazione
E ritornandolo in Consiglio
Dopo gli studi
A decidere sulla localizzazioni al porto
E su ciò su cui vogliamo approfondimenti tecnici e scientifici
Dando al Consiglio periodicamente
Informazioni essenziali su tutto il progetto di bagno
Né questa sembra
Una cosa davvero importanti davvero giusta
Ed è per questa ragione che io mi auguro
Fatta bene la prima fase la discussione generale
Che si possono a fare bene la seconda fase
Per questo io penso che sarebbe bene
Che nei prossimi giorni prima che riprenda il consiglio comunale il pomeriggio di lunedì
Che la Commissione Consiliare istruisca bene
La materia
E c'è
Rispetto ai tanti emendamenti
Di fare un lavoro accorpato sulle questioni poche ed essenziali che portiamo impulsi
Io questo intendo
Per fare bene la seconda fase
E penso che questo sia importante perché l'ultima cosa perché voglio dire
Perché la città ci guarda
E attenta
Molto più di quanto lo voi non pensiamo e non immaginiamo
La città c one
E il problema che riguardano voi
E che stiamo spingendo in avanti
Un progetto che andrà oltre Dinoi
Oltre tutti quanti noi
Però per noi c'è oggi un compito fondativo
Che riguarda tutti che la diversità dei ruoli
Riguarda la maggioranza
Che può invece vede come maggioranza
Il ruolo che le spetta
Riguarda le minoranze di opposizione
Proprio perché
è un progetto fondativo del