"La libertà di manifestare all'Est come all'Ovest

Sì sinceramente
Resta
Iniziativa questa discussione
Che
Noi abbiamo promosso
Sull'onda di un dibattito di una verifica della manifestazione del ventuno ottobre
E cioè come
E in che direzione proporre al movimento per la pace
Nuovi obiettivi nuovi livelli di presenza di mobilitazione di fronte ad una situazione che ritenevamo potesse diventare drammaticamente nuova e che è diventata informaticamente nuovo
Con come sapete quanto meno la chiusura definitiva di una fan
Delle trattative vicini
Che
L'incancrenirsi
Difficoltà di rapporti
Rigidità di rapporti tra Stati Uniti e a mio avviso quindi il problema che vogliamo porre al centro di questa discussione fare
Sulla situazione del movimento per la pace sui suoi obiettivi sulla sua potenzialità strategica e nello stesso tempo porre il problema di come rapportarsi a questa nuova realtà
Del confronto tra Est Ovest centrando tra l'altro una questione che è stata ed è certamente al centro del dibattito all'interno del movimento per la pace e cioè come acquisire il diritto alla libertà di manifestare sia nell'OCSE nell'Occidente
E qui noi conosciamo gli episodi che vanno dalle cariche di congresso all'ostilità bene
Dei processi informativi delle istituzioni e dell'informazione all'interno del nostro Paese nei confronti del movimento per la pace fino alle giornate
Nel dibattito parlamentare quanto è accaduto lì nella piazza di Montecitorio
Nello stesso tempo però come acquisire
O comunque garantire l'acquisizione
Di una vera libertà vero diritto di battute gite diritto di manifestare anche all'estero d'Europa per quell'espressione del movimento pacifista che vi vi sono molto molto difforme da quello che viviamo nella nostra realtà
E che comunque li si esprimono a diversi la composizione diciamo del dente gli oratori che sono qui presenti stasera
Noi avevamo concepito la cosa come un incontro molto ampio tra forze molto diverse
Perché ci fossero quelle che in qualche modo rappresentano più direttamente lo spirito perlomeno di una gran parte di questo movimento per la pace
Che ha poi costruito il ventidue ottobre
Per queste forse diciamo che c'è una significativa rappresentanza
è qui presente il compagno Giannotti che è responsabile della sezione pace disarmo del Partito Comunista Italiano la compagnia Castellina deputato del produttore Semenzato di democrazia proprietario non è che in questi esprimano il movimento per la pace
Ma certamente sono espressioni di componenti significative fondamentali di questo di questo movimento che poi a tutta l'articolazione che voi conoscete avevamo invitato e aveva accettato di venire questa Assemblea
Passuello della presidenza delle azioni che purtroppo pochi giorni fa ci ha annunciato che per un impegno assolutamente imprevisto questa sera non non poteva essere presente infatti non è qui ma che diciamo ha ha dato la sua adesione a questo tipo di iniziativa abbiamo poi cercato di invitare altre componenti del movimento per la pace che hanno espresso atteggiamenti critici nei confronti del ventidue ottobre
E qui c'è la presenza di Francesco Rutelli del partito radicale sorridere del partito radicale
E quindi garantire punto già un confronto all'interno di queste anime ciao più tradizionali più radicale nell'ambito del movimento per la pace italiano soprattutto nella nostra Reggio
Devo dire ma devo dirlo anche perché anche chi in buona fede attaccato dei manifesti all'ingresso della facoltà di Magistero continua legittimità pieno diritto poi insomma non non non cada in errori modificazioni rispetto anche all'operato delle stesse organizzazioni delle quali fanno parte cioè noi avevamo un testo invitare anche componenti apertamente critiche col movimento per la pace del del ventidue ottobre ma che in qualche modo si richiamavano alla necessita di un'iniziativa per la pace di un'iniziativa che scongiura se questa installazione dei Luiss nostro Paese interagisce in e dei
Dentro questi paesi europei e degli SS venti in Unione Sovietica
Noi avevamo invitato
Sylos Labini Altiero Spinelli Luigi Spaventa che notoriamente hanno avuto un atteggiamento politico polemico nei confronti diciamo di chi ha organizzato il ventidue ottobre di alcune espressioni genuina del processo che si è messo in movimento per il ventidue otto
Ci hanno spiegato che per impegni diversi non potevano essere presenti a questo tipo di iniziativa ma noi ci teniamo a dire che abbiamo insistito a lungo per avere anche questo tipo di presenza che abbiamo invitato il responsabile del Movimento Popolare
Formigoni a venire a queste assemblee abbiamo parlato a lungo con lui la trattativa durata oltre due settimane ci siamo sentiti molte volte telefonicamente devo dire che all'inizio c'era in un orientamento positivo partecipare a questa iniziativa poiché c'è stato detto di no
Con la motivazione che era difficile partecipare ad una iniziativa che non avesse l'ampiezza e l'articolazione dello schieramento politico
Che ha promosso le iniziative che poi sono state gestite in queste ultime settimane dal Movimento Popolare ora noi avevamo invitato Formigoni perché nelle interviste che ha rilasciato in quest'ultimo periodo ai giornali traspariva quanto meno la sua volontà a portare avanti un discorso che scongiura se ripeto ancora una volta gli SS le i Pershing e Cruise in Europa e che combattesse gli SS venti nelle sovietica ecco non è ci siamo sentiti un po'in imbarazzo a pensare ad un invito che andasse a personaggi come il vicesegretario della Democrazia Cristiana Mazzotta come il direttore del Tempo letta come Giovanni Testori e altri che sarebbero questo schieramento politico e culturale con il quale si è mossa l'iniziativa dei cattolici popolari in queste ultime settimane
Ha detto tutto questo
Eccoci qui a questa discussione che crediamo posso dare un contributo all'iniziativa del movimento per la pace nella nostra città che contempla l'iniziativa del comitato umbro per la pace ma che in quest'ultimo Periodo ha visto o un crescendo politico ed organizzativo dello spessore di questo movimento se pensiamo che nella nostra regione ormai siamo arrivati alla costituzione di cinque comitati cittadini per la pace a Città di Castello Foligno Marsciano a termini a Perugia
Dove c'è appunto un comitato cittadino
Per la pace di noi vogliamo sviluppare un'iniziativa capace di imporre costantemente un punto di confronto tra tutte queste tra tutte queste realtà per un lavoro molto duro che dovremmo fare visto che molto probabilmente
Visto che molto probabilmente nel luglio prossimo Perugia sarà chiamata ad ospitare uno degli eventi più importanti della vita del movimento
Per la pace c'è la terza Convenzione europea per il disarmo
Nucleare cioè un momento di incontro tra tutte le componenti del del movimento per la pace a livello europeo deve quindi cresce la nostra la nostra iniziativa deve nutrirsi massimo di confronto del massimo di scambio diciamo di esperienze politiche tra le diverse componenti la parola per il primo intervento la diamo a Stefano Semenzato noi pensiamo di fare un primo giro di interventi chiediamo ai relatori di tenersi dentro una quindicina di minuti in modo da poter esaminare poi la possibilità anche di avere uno scambio e un dibattito anche se i tempi sono evidentemente molto stretti
Difficile riuscire a centrare a focalizzare il dibattito su alcuni temi specifici come magari poi nel corso della
E nessuno sviluppo questa può trarre per cui credo sia utile
Dato anche che credo gli interventi dovranno essere molto brevi puntualizzare una serie di problemi che mi sembra abbiamo di fronte sia in termini di bilancio sia in termini di prospettiva
Con anche dei giudizi di molto secche affrettati ma che probabilmente servono in sede di discussione come questa per puntualizzare aprire una discussione portarlo avanti meglio
Sulle prospettive del movimento della pace sui suoi obiettivi sui problemi che la stessa sinistra oggi di fronte per far crescere in Italia una vera battaglia su queste questioni
Credo che un punto d'obbligo nella nell'avviare questa discussione sia in qualche modo un bilancio sul recente dibattito avvenuto in Parlamento sulla questione degli euromissili
Dato che il risultato di questo dibattito assieme al risultato del dibattito analogo svolto in Germania è stato quello che ha fatto scattare affatto in qualche modo definire il processo installazione degli euromissili quindi ha fatto scattare un meccanismo internazionale di riarmo
Le cui prospettive non sono ancora chiare ma che senz'altro rischia di essere un nuovo punto di svolta un processo in una crescita delle tendenze al riarmo a livello generale e quindi rischia di portarci ancora una volta sia d'acutizzazione che dette delle tensioni internazionali sia un acutizzazione dei processi stessi di messa a punto tecnologiche di riarmo con i rischi che tutte queste cose in termini di guerra possono produrre
A me pare che uno degli elementi centrale che dobbiamo o di cui dobbiamo prendere atto è stata un certo livello netto di compattezza della maggioranza
Compattezza che da una parte fa giustizia anche di alcune
Della manifestazione di Milano ad esempio noi non abbiamo visto
Non solo i i vari boss della democrazia cristiana ma nemmeno gli esponenti di Comunione e Liberazione le aree
Che in qualche modo avevano detto a Milano che volevano muoversi sul terreno della pace fare con un discorso per evitare in qualche modo il processo di installazione dei missili in Italia a livello internazionale
E quindi questo elemento questa poi
Non gestione da parte maggioranza nelle proprie posizioni il fatto di non aver proprio voluto partecipare a questo dibattito averlo voluto fare credo sia un punto di riflessione sugli spazi sui tipi di schieramenti che oggi l'insieme del Governo di questo Paese il meccanismo del Penta Partito ha provocato fino a politicizzare all'interno degli schieramenti governativi del Parlamento la questione della pace
Estrarla da quella che è invece il senso comune della gente dato che dall'altra parte assistiamo a sondaggi a espressioni di volontà tramite pure meccanismi formali che danno
Al rifiuto di missili a maggioranza in senso assoluto del della posizione dei cittadini italiani
Io credo che questo tipo di scollamento sia un un problema che abbiamo di fronte che abbiamo di fronte proprio perché dobbiamo riprendere un'iniziativa anche sul terreno istituzionale ma più in generale sul terreno delle forze sociali per rompere questo tipo di situazione che si è creata
Credo che su questo tipo di risultato pesi anche per una serie di debolezze della sinistra
Debolezze che nascono da lontana nascono dal fatto che questo dibattito in realtà era un dibattito che andava affrontato provocato e prodotto già da un anno e mezzo due anni e allora aveva un senso proporre tutta una serie di meccanismi di costruzione di una politica e gli sbocchi istituzionale parlamentare su questa questione
Un dibattito avvenuto a pochi giorni dalla scadenza della data finale trattative di Ginevra era chiaramente un dibattito che arrivava col fiato corto un dibattito che appariva in qualche modo ultimo ma ma non decisivo in qualche modo strumentale rispetto a un certo settore di opinione pubblica proprio perché avveniva nel nel cannoni cinismo delle Aule parlamentari senza una possibilità poi di avere di avere un set
Un elemento di debolezza dovuto al fatto che su questa questione si arrivati anche da parte della sinistra con due mozioni diverso
Democrazia proletaria presentato a una mozione cercano intercettare le parole d'ordine
Più netto del movimento sulla non installazione dei missili anche perché appunto ha ritenuto che a quattro giorni
Dalla chiusura delle trattative di Ginevra ormai la questione del rinvio aveva ben scarso possibilità di riuscita il fatto di prender tempo di far crescere una mobilitazione non funzionava e quindi era necessario cominciare da lì un elemento di battaglia politica proprio per la non installazione di missili cercando di costruire un tipo di schieramento a livello sociale che avesse nel Parlamento un suo referente in quel momento ma anche non potesse
E non dovesse essere giocato in quel momento a livello parlamentare
Credo che di fatto poi lo stesso dibattito che pure la sinistra ha retto con con forza e con convinzione di fronte la non presenza di tutte le altre componenti
Dei partiti che fanno riferimento al governo
Questo tipo di di dibattito sia stato per un dibattito in qualche modo che ha rischiato di essere canonico il fatto che
Anche se oggi il regolamento parlamentare Orvieto non si sia attuate forme non dico di ostruzionismo ma comunque di prolungamento ad oltranza del dibattito di costringere
Comunque il governo discutere per giorni e giorni cosa che era possibile
Aumentando notevolmente il numero degli iscritti a parlare tutti questi meccanismi che potevano essere simbolici ma che dà un segnale di volontà politica sono in qualche modo avvenuti venuti a mancare
E io credo che da questi elementi appunto in cui l'unico livello di drammatizzazione reale di questo dibattito non è venuto dall'interno il Parlamento non è venuto dall'esterno cioè dalla presenza dei comitati in sit-in al di fuori dell'aula di Montecitorio
Questo questo fatto questo tipo di incongruenza segni un altro dei problemi che noi abbiamo di fronte proprio nel ricostituire
Un elemento di iniziativa politica che in qualche modo riesca a incidere effettivamente a livello di delle istituzioni che quindi riesca a creare
Recuperare un terreno di divario che tuttora mi pare esistere tra le indicazioni Thrale tendenze che il movimento almeno la componente dei comitati
Che considera l'ossatura centrale oggi del movimento per la pace in Italia esprime la sua capacità di proiezione di presenza istituzionale
Devo dire anche da questo punto di vista che la proposta ultima del Partito Comunista presentata mamme del Pci di Berlinguer in quella sede
è una proposta
Che io considero sbagliata sbagliata perché appunto dopo aver pertanto tentennato ed essere arrivati a provocando un dibattito sulla questione degli euromissili così in ritardo
Poco senso e poca credibilità a dire che bisogna sfruttare fino all'ultimo momento
Vi è una contraddizione palese appunto fra i mesi persi nel tentativo di recuperare le ore all'ultimo
Ma è sbagliata perché ha offerto io credo che rischia di offrire al governo due alibi molto forti
Da una parte il fatto che Craxi dice tanto da nuovi missili non sono operativi prima di marzo e quindi la questione dell'operatività è un problema che salta il governo tocca le superpotenze ma in realtà in cui
Il pentapartito si salva da una critica diretta di responsabilità
Il secondo è perché la scelta della presenza di missili e Sigonella sembra una scelta in qualche modo coperta da questa posizione e la
Sia ben chiaro la vede in modo molto contraddittorio con una scelta del PC di pochi giorni prima di aprire invece in maniera inedita per la storia il Parlamento italiano cioè con l'intervento direttamente di Berlinguer
Su una questione procedurale di ordine del giorno chiedendo che fosse messo all'ordine del giorno il problema di Sigonella può invece una scelta di dire che
La non operatività è una scelta è un elemento una problema
Da sostenere che quindi missile Sigonella questo punto è bene che ci stiano bene che non ci stia questo è un meccanismo soprattutto un problema di cose contorte che però indicano a mio giudizio la debolezza di una posizione poi complessivamente la sinistra si trova a dover gestire e che indubbiamente crea dei problemi per il movimento pacifista
Il secondo punto che volevo sottolineare riguarda invece i processi che queste scelte quelle italiana e quella tedesca io credo che con la conclusione così come si è attuato nelle trattative con incertezza di una loro ripresa
Debbano riprende forza considerazioni e riflessione su qual è la politica proprio giudizio sul sulla logica delle trattative sia ben chiaro non inteso nel fatto che noi preferiamo la guerra le trattative è chiaro che il metodo non violento di trattativa di accordo è il metodo che noi crediamo vada sviluppato fino in fondo per la ricerca della pace quello che ci sembra aver
Evidenziato
Come limite è che le trattative così concepite come accordo fra le superpotenze sulla testa sostanzialmente dei paesi e con i vari alleati che si muovono come pedine coordinate decise delle due superpotenze
Per cui gli Stati Uniti hanno fatto la loro scelte hanno imposto in qualche modo l'installazione ai Paesi dell'Alleanza europei e l'URSS oggi sta cercando di fare pertanto comprare con la Germania dell'Est questi tipi di meccanismi sia il meccanismo il punto più in funzione io credo che noi dobbiamo insistere oggi su una critica di questa concezione insistendo sulla necessità di accordo fra i vari Paesi e quindi ad esempio riprendendo con forza le idee della denuclearizzazione di Hare dei tempi di denuclearizzazione di Paesi che già esistono con proposte concrete all'interno
Dell'Europa stessa che vanno riprese con forza alcuni elementi di scelte unilaterali da parte dei paesi
Credo che con le prospettive noi dobbiamo oggi a vere due scelte molto nette una continuare la battaglia sugli euromissili che ritengo essere e continuare ad essere una battaglia centrale per il movimento pacifista
La seconda e quella di cominciare a pensare a un'iniziativa politica di grande respiro che ponga il problema dello smantellamento delle testate nucleari in questo senso sia di quelle nuovo che si stanno installando sia di quelle già installato
Da questo punto di vista credo che il problema di un referendum
Istituzionale sulla questione delle armi nucleari sì un problema da sostenere con forza da lanciare fin d'ora da imporre al dibattito politico nazionale e credo che su questo tipo di battaglie di lungo respiro si possono anche ottenere col tempo le maggioranze parlamentari possibili per cambiare la Costituzione con il cinquantun per cento che serve per ottenere questo tipo di risultato io credo che questo non sia in contraddizione
E non ponga dei problemi tecnici ma ponga soltanto dei problemi politici lo stesso problema politico che di fronte la sinistra complessivamente quando appunto pensa di poter creare l'alternativa di raggiungere un cinquantun per cento con cui in qualche modo governare
Io credo che su questa scelto di fondo si tratti di muoversi
Mi pare che esistono continua punto per punto i molto sintetici così arrivo velocemente la fine
Che esistono alcuni altre scelte che però vanno fatte per costruire oggi un'iniziativa di pace nel nostro Paese
Si tratta mi pare di tener presente lo spettro che peraltro da sempre in movimento pacifista ha presentato l'iniziativa della sinistra e di ribadire e di Paul introdurre oggi con forza però alcune altre questioni
Uno
Il problema della NATO ora al di là del fatto di chi è d'accordo chi non è d'accordo con l'uscita dell'Italia dalla NATO è indubbio che si pongono però problemi oggi di delle nuove strategie nato problemi di comportamento di modo di intendere questa alleanza problemi stessi di sviluppo
Dei processi di militarizzazione per l'Italia in base alle dottrine che vengono elaborate in sede NATO che io credo sia impossibile rimuovere questo problema ancora a lungo se non diventare schizza Frankie se non fare una battaglia contro alcune scelte come l'utilizzo ottomano delle basi come quelle Sigonella parte da Forza di rapido impiego statunitense come quella di missile cruiser e di non tener conto che queste cose stanno dentro una strategia di cui il Libano ad esempio un'altra faccia di cui processi di militarizzazione crescente della Sicilia sono un ulteriore aspetto e queste cose vanno rimessi in discussione vanno denunciate con forza io credo va attuata una politica di iniziativa su queste il secondo problema riguarda la difesa riguarda la difesa che ha oggi rapporto fra pochi giorni il suo primo scadenza con la questione delle spese militari che verranno dibattute in Parlamento
Noi abbiamo proposto un taglio netto e drastico di tutte le spese
Il rinnovo degli armamenti come democrazia proletaria io credo che questa discussione vada riaffrontata per definire un nuovo modello di sicurezza io credo che noi non possiamo più accettare una concezione della sicurezza oggi dell'Italia basata sul meccanismo dei blocchi dobbiamo essere coerenti con la scelta dipendere superamento dei blocchi e quindi dobbiamo articolare concetti di sicurezza
Che si basino non sul meccanismo dalla contrapposizione frontale fra blocco né si guardino sulla politica di cooperazione e di sviluppo verso altri Paesi verso il Terzo Mondo quindi si basino su un concetto molto semplice
Che il maggior livello di sicurezza per un paese di non aver nemici
Di aver molti amici di essere un Paese in cui l'avversario non esiste nessuno ha interesse ad attaccarti perché tu non rappresenta una minaccia per nessuno e quindi le scelte di disarmo
Nucleare e anche convenzionale sono delle scelte oggi di ristrutturazione di un modello di difesa che permette appunto di garantire questo nuovo tipo di politica estera e di sentire anche nuovi criteri di sicurezza perdita
Io credo che un ulteriore punto che il movimento per la pace oggi di fronte è quello di far capire a tutti che non è necessario essere anche Mary cani essendo filo sovietici non è necessario essere anti sovietici essendo filoamericana io credo che il criterio dell'autonomia che noi abbiamo a lungo sostenuto deve essere evidenziato contro chiunque cerca di applicare etichette
Al movimento per la pace alle forze della sinistra in Italia credo da questo punto di vista che ne abbiamo però dei problemi di passi da recuperare
Dei passi da recuperare perché noi dobbiamo sviluppare una concezione dell'Europa a partire proprio dal movimento pacifista con una concezione l'Europa che non è Europa occidentale Europa orientale
Ma che ha la capacità di costruì movimento pacifista unico in Europa che combatte contro ambedue i blocchi che si è presente in ambedue i blocchi questo mi pare la grande ambizione che oggi deve avere il movimento pacifista italiano europeo in ambedue i blocchi e questa è una strada su cui bisogna una serie di iniziative ci sono solo già proposte c'è questa stessa iniziativa il trenta dicembre in cui delegazioni pacifiste partendo dall'Italia faranno sceglieranno Praga Berlino Est e Comiso come punti di manifestazione come punti su cui cercar di far nascere un'iniziativa per ora simbolica ma che sia realmente di raccordo di questi insieme di di problemi di questo insieme di prospettive
L'ultimissimo punto e chiudo che voglio sottolineare e questo io credo che l'esperienza dei Comitati per la pace così come si è delineata nell'ultimo anno da Comiso al ventidue ottobre iniziative davanti al Parlamento
Individueranno abbiano fatto individuare in questa componente di comitati la forza trainante del movimento per la pace unità devo dire anche che è l'unica forza l'unica aggregazione che ha come specificità pace senso che al di fuori di essa esistono solo forze esserci azioni che hanno loro settore d'intervento sulla pace pur importante ma l'unica sede unicamente costruita attorno al problema pazzia e lotta nucleare convenzionale e questo di comitati io credo che la grande scommessa che che va fatta
Oggi dalla sinistra che l'ha fatta
Dallo specifico dei Comitati per la pazza è proprio quella di costruire attorno a questo asse centrale al movimento
Che sempre più si articoli che sempre più si muova ma di cui mi pare alcuni orizzonti sono stati chiariti alcune prospettive emergono con limpidezza dal richiesta sui missili a Comiso e le scelte di lotta sulla autonomia dei movimenti ai meccanismi con cui oggi si cerca di portare portare avanti nuove terreni di lotta e che quindi attorno a questo asse centrale credo vada ricostruite ricomposta L'Unità di forze di disponibilità pacifista in Italia e che da questa possano avanzare un processo
Di fondazione del movimento più larga io credo che questa battaglia sarà lunga quindi tempi non sono certamente quelle che ci possono scorrazzare credo che i processi devono essere processi molto profondi devono essere processi culturali nel seno la popolazione dei cittadini perché credo che questa questione della pazzia sarà sempre più la questione di attualità dei prossimi anni
Ho degli ultimi giorni è a tutti noto è stato uno scenario
Rapidissimo in cui
In poche ore neppure giorni è andata precipitando drammaticamente la situazione martedì sera tardi
Il Bundestag il parlamento tedesco a votato il suo ossia il Pershing
Mercoledì mattina presto già la prima batteria di Pershing e arrivata in Germania ed è stata trasferita larga allungate lo stesso giorno Ginevra si è rotta il giorno successivo giovedì c'è stata la dichiarazione di Sandro Coffa nella quale si diceva che non si trattava di una sospensione del negoziato ma di una vera e propria rottura e che l'Unione Sovietica non sarebbe tornato al tavolo delle trattative
Essendo venuta meno la condizione che era stata richiesta per continuare il negoziato vale a dire il il rinvio almeno dell'installazione dei Pershing e annunciato la installazione di missili anche dell'Europa bellezza
Devo dire che questo scenario così rapido di queste quarantotto ore ha fatto giustizia di tutte le tesi di coloro che pensavano e che avevano affidato a questo le sorti del possibile successo del negoziato di Ginevra che se l'Occidente avesse avuto il pugno fermo oltre andata avanti nell'installazione dei missili porta all'altra parte l'Unione Sovietica avrebbe mollato e che quella era la chiave per potere provocare una esito positivo del negoziato
Ora di fronte alla situazione che si è così rapidamente drammatizzare non che ci sia stato niente di nuovo si dovesse già aspettare nei mesi passati ma insomma che è diventata visibile a tutti
Credo che il sentimento di paura di preoccupazione
Sia fortemente aumentato del resto sono state quelle proprio le ore in cui si è c'è stata la trasmissione di giorno dopo la televisione americana che ci attaccano anche nel modo è stata espulsa colta la visione palpabile di quale sia lo stato tornano oggi grandi masse di fronte a quello che sta accadendo
Io credo che non si tratta soltanto di paura credo che si tratti anche di un elemento positivo paura venti qualche modo negativo di un elemento positivo cioè del crescere dell'emergere ormai molto diffuso di una nuova coscienza cultura valori chiamatela come volete che sempre più va sviluppando se questo è il segno forte del movimento per la pace vale a dire l'idea è sia finita l'epoca in cui sia possibile pensare che le questioni del mondo possano essere risolte attraverso rapporti di forza violenza e che sia il momento di aprire un'idea più razionale Comedy rapporti debbono essere regolati
Certo è che la crescita il maturare questa nuova cultura di pace Cossa certamente contro processi corposi che stanno andando in direzione della guerra e non c'è dubbio che in questi anni ottanta sono segnalati purtroppo molto analogamente a Gomez negli anni trenta da tendenze che vanno verso un conflitto generalizzato sarebbe troppo lungo in questa sede fare un'analisi sull'origine di queste tendenze credo che ogni tanto noi dovremmo fare delle assemblee dei comitati della pace per discutere ciò che c'è a monte non solo ciò che ci ha fatto cioè cos'è accaduto
Che ha qualche modo modificato la situazione degli anni sessanta e settanta di relativa cui esistenza perché ci troviamo di fronte ad un pericolo così più confuso di guerra
Ecco credo che per dirla soltanto in due parole
L'analisi di questo genere ci porterebbe ad un'analisi assai intrecciata sulle caratteristiche della crisi economica attuale della crisi del sistema mondiale che ha rilanciato
Competizioni concorrenze farai blocchi ma all'interno stesso dei blocchi e fra il nord e il sud che c'è oggi una situazione accudita dalla crisi di disordine mondiale fame di sottosviluppo di ineguaglianza che nessuna delle due grandi potenze riuscita
Ad affrontare positivamente né sulla base della proiezione di un modello che sulla base di una proiezione dell'altro moderno e che c'è stata dunque una tendenza sia da una parte sia dall'altra di cercare di mantenere un qualche ordine del mondo sulla base dell'intervento militare della militarizzazione della politica
Questo credo che sia il quadro che abbiamo di fronte e che certo andrebbe analizzata assai di più ma credo che sia il quadro drammatico che ci fa dimostra come questi processi siano fortemente intrecciati
Ecco ma pervenire alla questione visibili che quella che ci sta di fronte
Io credo che se portiamo la questione di missili ci siano due mondi possibili di guardare a questa questione un è quella che dice
Per garantire la pace dobbiamo garantire l'equilibrio degli armamenti e quindi i negoziati tendono a stabilire una
Sostanziale relativa a parità fra i due blocchi acquista la garanzia e la pace
Un secondo mo'che quello di guardare oltre questa contabilità e quindi pensare di cominciare a pensare ad un'altra concezione della sicurezza che non sia più affidata all'equilibrio degli armamenti
Io devo dire che sono
Decisamente per questa seconda tesi
E però io credo che ci siano sufficienti ragioni oggi per dire di no all'estrazione dei Pershing di Cruise anche per chi pensa che invece la garanzia della pace stia in questo equilibrio degli armamenti e quando dico chi pensa che bisogna essere per l'equilibrio degli allevamenti penso una gamma molto vasta di posizione sabato mattina ho fatto un dibattito con il Movimento Popolare l'ho incontrato
La Scuola di Milano
Di
Non era Formigoni comandato dal nove e sostanzialmente ha sostenuto la tesi fettine una pace garantita libri degli armamenti e ma sostenuto anche la tesi che proprio perché riteneva che l'equilibrio degli armamenti fosse la garanzia di pace oggi bisognava installare iter Cine incluse per ristabilire questo equilibrio alterato dall'installazione degli SS venti e dalle posizioni sovietiche
Ecco io vorrei dire molto brevemente su questo che innanzitutto
La tesi che oggi ci troviamo di fronte ad uno squilibrio che vedremo una grande sproporzione di forza militare dell'Unione Sovietica rispetto al blocco occidentale è una posizione del tutto mistifica
Del tutto mistifica perché basta leggere io non ve li leggo perché non ho il tempo di farlo qualcuno me lo sono anche portato udienze i documenti dello stesso Pentagono i quali ci dicono che oggi siamo di fronte alcune sostanziale equilibrio degli armamenti non solo a livello mondiale ma anche su terrà teatro europeo persino nel settore delle armi convenzionali e che gli SS venti non hanno modificato qualitativamente questo scenario essendo stato chiaro di ammodernamento Della dispositivo militare sovietico che ha vinto dall'altra parte una NATO tipo di ammodernamento semplicemente che quello sovietico si è sviluppato come ammodernamento delle armi nucleari appena verrà mentre quello americano che dal sessanta treni poi ha cominciato a ritirare Jupiter editore si era sviluppato come ammodernamento dei sistemi nucleari
Per il resto viene e su di sommergibili
Dico questo perché l'attesi chiede i documenti del Pentagono dalle interviste anche molto recenti che su la pubblicazione di questi documenti segreti del Pentagono sono state fatte risulta abbastanza chiaramente
Che la tesi secondo cui Pershing e Cruise dovevano essere installati in risposta a questo squilibrio prodotto dall'impianto di missili sovietici è stata estesa dettata di sana pianta dopo settantanove e inventata perché si arriva timore delle reazioni popolari che avrebbero potuto esserci
Dopo che già grandi reazioni popolari c'erano stati all'annuncio del settantotto della produzione della famosa fuga agli eurobond infatti fu sospesa per essere stata poi invece adesso adesso ripresa ma soprattutto quello che risulta da questi documenti è che il significato essenziale dell'installazione di Pergine dei grumi se su questo io credo che il movimento della pace debba fare una riflessione
Non è assurdo soltanto e anzi neppure essenzialmente un significato di carattere militare
Ma significato essenzialmente politico da Kissinger rivolto lo dichiaro esplicitamente e che cosa vogliono dire quando dicono ha un significato politico
Vale a dire che più che per ragioni di carattere militari questi missili sono stati vengono installati in Europa sul territorio europeo anziché in mare sua è dove avrebbero potuto essere collocati per ristabilire un certo tipo di rapporto fra Stati Uniti e Europa occidentale
E qui viene in ballo e lo dico assai brevemente e schematicamente quella che è stata la tesi di fondo della sicurezza europea per molti decenni dal dopoguerra in poi che è stata la famosa teoria nell'ombra
Vale a dire l'Europa non ha sufficienti armi pronti per difendersi non armi nucleari difendersi da sola e quindi ha bisogno dell'ombrello nucleare americano per garantire la propria sicurezza nei confronti
Dell'unione sovietica ore fatto nuovo
è che questa tesi dell'ombrello oggi appare assolutamente non più valida
E per ragioni di carattere militare in ragioni di carattere politico e appare anzi rispetto a questo rovesciata
Più di carattere militari tutta la nuova strategia militare degli Stati Uniti
E affidate all'ipotesi della difesa flessibile vale a dire all'idea di uno scontro con l'Unione Sovietica che possa scoppiare in uno dei punti più probabili vale a dire per esempio nel Terzo Mondo
E che poi si allarmati si estende ad un conflitto fra le due grandi potenze e che per cui in voce almeno in una prima fase l'intero dispositivo ammiccano non coinvolti stabiliti in quanto tali deve essere tendenzialmente lungo all'impazzata al territorio europeo è la tesi della quella limitata in Europa e dunque di una risposta flessibile americani e sovietici che si faccia
Essenzialmente in Europa
Basti dire che l'Europa comunque diventa quindi in termini militari non più la zona difesa ma tutto al contrario il campo di battaglia
Dileggiato il prescelto proprio perché fuori invece gli Stati Uniti se non altro nell'illusione di una prima fase in cui questo sia possibile
Tre giorni politiche
Per ragioni politiche sono più complesse il fattore che dalla fine degli anni settanta gli Stati Uniti si trovano resto come l'Unione Sovietica un processo parallelo badante ognuno per la sua parte si trovano confrontarsi
Con una crisi del sistema di governo bipolare del muto che aveva regolato dagli alta imposta storie nostro del nostro
Blocco
E sfugge al controllo bipolare del terzo mondo per tutti i processi che conosciamo sono processi deliberazione processi invece di De Grazia
Sfuggirle euro sfugge il Giappone che diventano economicamente politicamente dunque più forti e persino in Europa incominciano ad ahimè emergere elementi di autonomia non solo sul piano della politica appunto economica ma nei rapporti con l'estero lei rapporti col Medio Oriente
Nei rapporti sul piano internazionale per esempio rispetto all'America latina che l'Europa centrale
E di fronte a queste parlo per ciò che ci compete quello che avviene nel nostro blocco la reazione americana che impersonata incorporata dall'amministrazione regate dalla politica di critica che quella di riprendere il controllo su questo molti gli sfugge
E di riprenderlo a mano armata di cui la tendenza sempre crescente questi ultimi anni dell'intervento militare in varie zone del
Di qui il bisogno anche di armi in Europa dunque dalla NATO una copertura a queste iniziative americana
L'ultima e l'iniziativa di trenta e il Libano e così via il bisogno di in un momento in cui si incomincia teorizzare che l'Occidente deve difendere i propri interessi ovunque siano minacciati e quindi un
Dunque nel mondo anche la NATO dal sistema di difesa europeo si trasforma in qualche cosa di diverso vale a dire lo strumento militare
Attivo di intervento nel mondo e la copertura europea il collegamento con l'Europa diventa essenziale
E allora il bisogno di coinvolgere l'Europa nel proprio blocco e dunque bisogna rilanciata lo scontro con l'altro lo di rilanciare l'idea di uno scontro frontale fra i due blocchi per riportare le pecore ciascuno al proprio
Campo
E inizi le distrazioni di missili come momento di un coinvolgimento anche tecnico dell'Europa dello scontro la base di Comiso evidente uno scontro nel Medioriente sia impegnata truppe NATO o anche truppe americane è l'anello che immediatamente coinvolge anche la NATO l'Italia e l'Europa nella iniziativa americana in queste condizioni l'ombrello si è trasformato in una gabbia e in una gabbia assai pericolosa tutta la polemica badate che inizia c'è stata
Dopo la vicenda di Grenada che ha fatto sentire con mano la pericolosità di essere chiusi dentro questa gabbia che può portare ovunque sulla doppia chiave utilizzo dei missili e che ha visto portano sul movimento capace anzi settori conservatori importanti in Europa ha questo significato la dote che avverrà tecnicamente una banca non si possono avere richiamo ce n'è una sulla Cirami americane
Ma significa significato fuori cioè la sensazione la presa di coscienza che su questa strada si poteva andare a rimorchio iniziative politiche assunte dagli Stati Uniti d'America
In cui i missili sarebbe ci avrebbero coinvolto senza potere
Senza potere parlare ma si è cominciata a porre una questione di sovranità
Ecco allora che per ragioni diciamo L'Unità politiche questi missili anche perché pensi che la presenza di un equilibrio militare possa essere garanzia di pace sono oggi il contrario
E tuttavia ripeto io credo che la posizione di nessun'altra la mia certamente un'altra
E quella di larga parte del movimento pacifista che dice io dentro questa contabilità sapere chi ce l'ha di più da una parte parla tra non può neppure entrare e non voglio neppure entrare no perché come dice Scalfari ogni secondo giorno su Repubblica il movimento della pace tanto bello e buono ma si occupa di ideale invece poi i partiti politici debbono fare politica no anch'io credo che nella posizione che esprime il movimento della pace perché quella che dire
Intanto non voglio Pershing e Cruise comunque sia ci sia l'embrione di una posizione assai più realistiche assai politica di quanto non venga altrimenti L'Espresso e non è solo una posizione di ingenui utopismo
E questa posizione NATO
Da due considerazioni la prima è che non è più lei e anche per ragioni di carattere tecnico che oggi la insistenza di una partita militare possano garantire la pace
Può darsi che sia stato per il passato oggi non lo è più in passato qual era la tesi attesi della deterrenza che se io c'ho tante armi da una parte tante armi dall'altra nessuno dei due avrà il coraggio di sferrare il primo colpo per timore della rappresaglia fatale che potrebbe venire dall'altra parte vale a dire la tesi della capacità dissuasiva del proprio potenziale mi
Questa tesi non è più grande di di fronte alle nuove caratteristiche di missili che sono infinitamente più grandi di quelle del passato ci mettono sei minuti invece di quaranta e che hanno una precisione di bersaglio enorme cioè non colpiscono alla cieca una sola ma possono colpire indirettamente e immediatamente in un grande principio imprecisioni obiettivi militari fondati i pesci sei
In un tipo mettere fuori combattimento il comando strategico di difesa dell'intera Unione Sovietica che sta quattrocento metri sottoterra
La capacità dissuasiva non è più garanzia di garanzie devono essere
Ma anche senza avere un pensare che ci possa essere qualcuno così in basso da assumere questa decisione soggettiva
Il rischio delle regole che oggi infinitamente più grande del passato Perilli anche qui sempre nel Milan le caratteristiche tecnologiche in tutto di questi missili
Prima la tesi e lo dico in inglese perché si tratta di regolamenti militari della NATO era quella del lauti un'indagine vale a dire io la sul mio missive di risposta all'impatto del missile avversari quando mi arriva addosso oggi la tesi è sostituito da nel la muscolatura cioè l'annuncio al solo marrone
Alla sola Zanca che il missile avversari sia stato spirito perché perché devi usare Mimesis subito se non voglio
Voi capite che in queste condizioni i margini di errore si sono moltiplicate enormemente quando movimento capace dice ma banale può scoppiare anche per errore Landis non è che gli ha negato sì ma inventando che ce lo dite e non è accaduto queste una banda oggi le condizioni sono diverse il rischio dell'errore
è infinitamente molto maggiore e allora di fronte a questa situazione bisogna pensare a un concezione della sicurezza diverso questa concezione della sicurezza diverso in cui il vigile
Io penso che il nuovo debba intanto liberarsi da questa campi dell'una e dell'altra grande potenza che quella che induce a Morgan nelle operazioni di guerra e fare compie i primi passi che e allora che annuncia dal meccanismo dei blocchi vendere questo comincia a pensare ad un Europa di numeri inesatta che sia un comunisti comincia a sgretolare il mondo dicono ma nel mondo del comando di quel grande potenza e accusano il sindaco propria autonomia non allineata in questo stato molto anche in garanzia di sicurezza che non nella presenza delle
Un mezzo secondo se me lo consente ancora prima
Di finire derideva venga se si comincia a questo processo ad occidente e quindi riteniamo condizioni democrazia maggiori inchieste cosa vuol dire in questo per l'estero europee
Ecco vedete io non voglio neppure entrare vs ci porterebbe lontano sulla natura
Del dei regimi dell'Europa dell'Est e quello dei regimi dell'Europa dell'Ovest diamo per scontato incendio democrazia la e non credo che nessuno li di gran fra di noi su questo perché è vero il problema è che anche se ci poniamo il problema della libertà Europa dell'est
Noi dobbiamo poter indire come contro il via a dare spazio aiuta i processi di democratizzazione dell'Est perché le parole siamo tutti buoni allora bisogna pensare che l'Est europeo libera mamma era la petite robe
Di alcuni guerrafondai gli anni cinquanta
Oppure dobbiamo pensare un'altra cosa e allora il punto di raccordo che il movimento per la pace dell'Europa occidentale ha stabilito attraverso una grande i principali imputati in questi ultimi anni sono stati alcuni movimenti autonomi indipendenti dissidenti dell'Europa dell'est è stato questo
Vale a dire tanto più l'Europa occidentale assistita schierata la macchina militare del propongo tanto più uomo contribuirà ad allentare la pressione che l'altro blocco l'Unione Sovietica esercita su di loro che in grande parte indeterminato dalla necessità di avere questa cintura di sicurezza militare nei paesi dell'Europa dell'Est
Ed è per questo che abbiamo finito trovare terreno comune in cui lotta per il disarmo e anche il disarmo del sud Europa continentale è collegata a ciò che può produrre unendo per i processi di democratizzazione dell'esplorative poi rischiano il processo che moltiplichi spinte centrifughe tanto il blocco anche dei paesi dell'Europa dell'Est
E di che cosa poi questo disegno certo lungo un processo complesso può concretizzarsi regionale progetti proposte di denuclearizzazione di far dell'Europa solo un primo segno questa direzione ed è molto interessante che le proposte implementazione penso alla proposta di parte come Pirlo Rizzo nella fascia centrale dell'Europa o quella di Papandreu nei Balcani hanno ricevuto segni di assenso molto significativi dal governo della Germania orientale nel governo della Bulgaria dal governo dell'Armenia
Significa questo porre immediatamente la questione dell'uscita dalla NATO ma se volete
La parola d'ordine Italia fuori dalla NATO nella querela dove in qualche modo oggi arretrata rispetto a quello che c'è c'è una qualche cosa Mino propagandistico il più corposo che si può dire ed è il fatto che incominciano ad esserci processi importanti portati avanti non su è un argomento capace ma di importanti forse schieramenti politici oppure asta prendere l'ultimo congresso delle spese di cui si è parlato solo del fatto che ha detto noi perché ma invece andato molto avanti a e quest'altro discorso che vanno nella direzione di incominciare sgretolare a smantellare la rigidità questi blocchi il nome di una ipotesi di un obiettivo di autonomia europea e tenendo già avvenuto per grazia di Dio anche la NATO tempo con la procura perché anche la decisione di vergine denunzia mostrato non solo che sono stati i governi che si sono ribellati a disciplina nato ma anche fra quelli che hanno detto di sì le forze portò per la prima volta nella storia d'Europa su questa questione c'è stata una spaccatura a metà degli schieramenti politici di questi paesi un fatto senza precedenti
Di fronte a questo processo a questo progetto come sostenuta beh francamente vi dico la verità che in fondo che la Camera italiana o il Bundestag col Parlamento inglese hanno dato in favore degli inquilini sembrano davvero tolta misera accusa
E che una cosa così
Minuta così chiusa così gremita così senza prospettive che credo che abbiamo molte carte all'oscuro frecce al nostro arco da poter ritirare per potere mandare avanti questo processo sapendo getto che si tratta nudi una battaglia
Missili sono arrivati
E questo dovrebbe essere motivo di
Cessazione di molte speranze e vorrei intervenire guardando al di fuori da ogni ritualità benché tra le varie sedi in cui si discute di pace disarmo sicuramente quella umbra
E quella di Perugia e forse in assoluto quella nella quale non si può fare meglio cioè lo si può fare con più chiarezza con più possibilità di capirsi credo e con più onestà
E alla luce di battaglie serie che sono state fatte
Vorrei anche a partire da questa valutazione sul posto sul sulla luogo politico in cui ci troviamo cioè alla iniziativa il Comitato umbro per la pace vorrei parlare
Diciamo ancor più nettezza se fosse possibile
Direi che se una speranza c'è oggi dalla dall'arrivo dei missili
La speranza e che cambi qualche cosa che si può sostare pagine la politica che si è fatta fino
Voi sapete che la polemica che noi abbiamo avuto è stato una polemica nei confronti momento per la pace stava polemica
Sofferta evidentemente sapete che non è nata dal nulla ma è nata dopo due tre anni di tentativi
Di cooperazione d'iniziativa comune
Di proposte sono state fatte
Ma non è il caso qui chiedo di parlare perché ricavi sono stati imponendo stati fuori mano ma tracciato una volta o l'altra
Credo che dalla installazione dei mistici e dall'arrivo di dei Cruise in Italia
Possiamo fare punto di partenza se non vogliamo fare il punto definitivo di conclusione di un'azione pacifista di service
Perché perché di sicuro si può chiudere la pagina di chi ha dato l'appuntamento da non resta l'azione con come l'appuntamento l'unico vero appuntamento per cambiare politica in materia di riarmo divisa come il vero appuntamento
Non era vero appuntamento non è il vero appuntamento e se lo abbiamo avuto come punto di riferimento obbligato l'esclusivo credo e chi lo ha avuto ha sbagliato
Ed oggi se ne rende conto
Il pacifismo fondato sulla paura atomica vede una paura atomica diciamo obiettivamente i tempi che corriamo i tempi che viviamo vedo non ha paura tonica
è una componente antropologica ormai possiamo possiamo dire
Il fondamentale per milioni di persone Ponente per decine e decine di milioni di persone al mondo occidentale anche nei Paesi dell'Est e un'impostazione diverse con informazioni diverse che arrivano a questo proposito quello che è certo e che il pacifismo della paura il pacifismo del no
E cioè il pacifismo del dire no cerchiamo di eredi di erigere degli argini nei confronti della militarizzazione corse armamenti sul terreno nucleare
Ed è la sua debolezza
Ed è la ragione la sua sconfitta
Il problema il pacifismo il disarmo Isma'dell'antimilitarismo e quello di diventare pacifismo di servilismo
Antimilitarismo se possibile non violenza politica costruttivo affermativo cioè diventare l'alternativa
Nei confronti di questi fenomeni colossali perché erigere argini non è possibile lo stiamo constatando
La forza la macchina della militarizzazione gli interessi formidabile sana con attorno alla corsa agli armamenti la dinamica stessa l'esigenza di autoconservazione le classi dirigenti le burocrazie militari industriali
E tale per cui non abbiamo le forse non abbiamo la capacità di suscitare gli interessi
Se soltanto diciamo no abbiamo paura c'è una ma è come davvero pensare di opporsi
Alla macchina schiacciasassi che arriva con non so come dire con ramoscello
Il problema ho il problema di che dire di altro cioè cosa proporre di altro e che cosa proporre alla gente perché la gente non soltanto di che come dice quando interpellata badate che io mi hanno citato in alcune occasioni recenti dibattito
Anche alla Camera
Ciò sta di tre sondaggi recenti ITA nell'arco di un anno e mezzo uno sul Libano l'ultimo il penultimo era sui Crui sempre lontano era sulle spese militari in tutti e tre i casi sono state le maggioranze del sessanta per cento dico del sessanta per cento degli interpellanti che dichiaravano di essere contro l'invio di truppe dal Libano contro l'installazione dei per veicolo forse in Italia
Contro non soltanto contro l'Inter spese militari a favore di una riduzione drastiche alle spese militari
Cosa vuol dire questo vuol dire che bisogna passare alla fase del no
Alla fase del dire cos'altro si vuole quindi a passare passare alla fase per cui intanto si identificano risorsa del nostro Paese l'Italia spende ogni anno circa quindici mila miliardi di spese militari
Italia impegnato da qui a fine decennio qualcosa come centoventi mila miliardi di lire
Mille novecentonovanta disse solo riarmo convenzionati ecco qui sta credo innanzitutto il nove la questione
Cioè che cosa noi proponiamo di alternativo che l'utilizzazione delle risorse per cui diciamo e possiamo dire alla gente le spese non vanno non debba andare in coabitazione debbono andare in un'altra debbono andare contro non soltanto contro il riarmo ma contro la riduzione delle spese sociali contro le condizioni crescenti di miseria e di difficoltà che attraversano fasce in espansione tra magicamente da società italiane non solo che la società italiana
Evidente l'istanza degli euromissili non nasceva e non nasce da considerazioni vita
Se per caso
Ne avessimo bisogno ci ha pensato il cancelliere Smith a chiarirlo è stato lui a sollevare quando era cancelliere
All'ombra la questione della parità delle armi euro strategie dicendo che si era prodotto le stazioni gli SS venti uno squilibrio tra Est e Ovest e ha dichiarato recentemente che ad esempio la proposta emersa tra i coloro che erano al tavolo a trattativa Ginevra sostanzialmente cosiddetta passeggiata nel bosco era una proposta giusta accettabile
Mentre ci sentiamo dire così non è ecco colui che aveva sollevato il problema sul piano militare indica la soluzione sul piano militare evidente l'uso degli euromissili questione politica ed è una questione quindi del ruolo non solo e non tanto dell'Europa mio credono possiamo dobbiamo dire di ognuna delle componenti che oggi sono all'interno dei due blocchi ed in particolare guardiamo al ruolo del nostro paese è un problema della politiche estere al nostro Paese si dice Italia dopo quarant'anni di mera subalternità si diceva alcune parti comincia a fare politica estera mostra la bandiera il Libano
Mette la prima installare i plus
Espande sul ruolo industria bellica si mostra pochi attiva termini diplomazia di politica estera vediamo cosa c'è dietro a tutto questo
Io credo che la responsabilità dei pacifisti
In questo momento ora che i missili sono arrivati
Sia di accorgersi che missili già c'erano
Mi si sono Sigonella armi nucleari sono essa Sigonella in attesa di essere trasferita a Comiso bene già c'erano Sigonella
C'erano cominciano a Sigonella armi look
Cari
Antisommergibile destinate ad aerei
Orione brevi atlantica distanza base americana
Erano alcune Thrale circa mille e due mila cinquecento testate nucleari già presente in Italia
Le testate nucleari che non fanno schifo
Che non fanno paura di cui ci si è dimenticati da quindici a trenta
Perché dico questo Rio questo guardare per sviluppare la
Seconda tesi che vorrei brevemente sviluppare appunto la prima
Apparente disperazione abbia concentrato tutto sui missili ore misti sono arrivati che si fa no forse il momento di voltare pagina seconda considerazione dico molto
Nettamente e sapendo che dopo di me parlerà responsabile questi argomenti queste questioni del partito comunista che io non vedo oggi nella politica del partito comunista
Una differenza reale con la politica governativo
Perché
Perché il Partito Comunista perché se è vera questa tesi
E cioè che
I missili non sono il male il sei ma sono il risultato di una politica di queste linee di
Nuova condotta che dalla subalternità appiattita passa ad una subalternità zelante del nostro Paese nei confronti o politica di riarmo
Voci dentale
Se questo è vero c'è il contesto è vero conosciamo leone qui il caso di analizzarla bene io debbo chiedere
Cosa c'è secondo voi di sostanzialmente diverso di veramente diverso tra dire che le spese militari in Italia debbono rimanere uguali a quelle dell'anno precedente linee partito Comunista ha sostenuto l'anno scorso come linea avanzata perché due anni fa neanche aveva proposto la riduzione sugli aumenti relativi all'inflazione delle spese militari quale dov'è la differenza
Dove la differenza si dice che l'iter gli italiani debbono andare in Libano e ci si accorge solo un anno dopo che questo non è che una scelta dissennata allucinante andarsi a cacciare una trappola da cui non si esce
E lo si dice in un primo momento perché l'ha chiesto Arafat fosse accorge dopo sei mesi che era fatta prima chiederci di andare via si tratta e si tenta però far saltare in aria i soldati italiani
Si tratta in tutti i modi possibili e con tutte le forze le più
Antidemocratiche presente in quella inaffidabile fin attendibili ma pur di ottenere un margine di compromesso di mediazione che faccia saltare inanellare risultati delle altre parti la forza multinazionale non quell'italiana questo filo di compromesso quotidiana affidata la salvezza parlava
L'incolumità dei due mila soldati italiani stanze Lima
E ora ci ora si dice no debbo andare via perché è cambiata la situazione ma cos'è cambiato non era chiaro fin dal primo momento che la ragione quando siamo andati lì come disse Lagorio all'epoca era per mostrare la bandiera Spadolini ministro la difesa ha dato il segno mediamente successivo
Mostrando a Pratica di Mare orario porto a pochi chilometri da Roma Adam tra una delegazione che veniva da da dal da paesi arabi sceicchi emiri e via dicendo in quel contesto di questa presenza
Italiana nel Medio Oriente e di questo quindi ruolo accresciuto le armi italiane che l'Italia vuole vendere un'operazione di marketing l'operazione di marketing che senza provocare conseguenze forse lo ricorderà qualcuno di voi un elicottero dell'Agusta che tre anni fa se non sbaglio Hondo con il suo il suo carico di militari soldati a bordo ad essere mostrato ad Abu Dhabi e gli sceicchi che dovevano comprare un po'in maniera
Senta Alberto Sordi e abbiamo visto ancora recentemente in televisione e si schiantò al suolo morirono tutti erano stati
Non militari andava a fare il marketing per per la giusta per il lusso dell'italiana la funzione della la missione Libano oltre che mostra bandiera cresce un po'il ruolo tra virgolette di politica sta nostro paese era quella l'ora chiaramente due a maggior ragione oggi era chiaro fin dall'inizio era chiaro non poteva svolgere
Un ruolo altro il quello come si fa a dire che c'è una politica diversa
All'interno eletto per la pace si non si dice bisogna chiudere fabbriche d'armi chiudere convertirle e avviare questo processo
Se le posizioni resistenza e più corporativa vengono e doloroso dirlo ma è vero quindi bisogna dirlo all'interno
Di una parte consistente del mondo sindacale
Dov'è la differenza dov'è la differenza tra linea ufficiale del governo che firma i protocolli segreti per esportare le armi italiane verso quei mercati sporchi
Dove ad esempio gli Stati Uniti non possono esportare le perché lo proibiscono leggi che noi non abbiamo nella Ricardo raccolto mezzo milione di firme
Sulla petizione chiede il commercio la regolamentazione finalmente trucioli di una legge sono varie proposte tutte le forze politiche in Parlamento
Per la regolamentazione del commercio l'esportazione di armamenti la proroga perché non si andasse a discussione le ultime due volte alla commissione Difesa la proroga perché la discussione si è rinviata è stata
Richiesta dai
Dada chiesta rappresentante Partito comunista in Commissione Difesa perché perché c'è difficoltà perché c'è il problema l'occupazione relativamente all'industria bellica come si fa a dire che c'è una differenza sostanziale
Di linea di posizione tra quelle dà forza maggiore che l'intero movimento per la pace e le forze di governo quando noi sappiamo che in termini proprio di mentalità di cultura resistenze seria la riforma l'obiezione di coscienza vengono io ho discusso varie volte con esponenti del Partito Comunista avvengono dopo ancora rispetto la vecchia concezione l'esercito di rischia di diventare socio di mestiere dobbiamo difendere l'Esercito popolare o ruolo popolare le forze armate
Dalla Partito Comunista l'obiezione di coscienza come pericolo come diminuzione di questo ruolo popolare di questo controllo il fondo popolare una vocazione anti golpista possiamo dire delle forze armate come facciamo a dire che ce la polizza sostanzialmente diversa quando si vuole stare dentro la NATO e quando si difende la posizione e l'equilibrio delle forze se si sente l'equilibrio e forse la logica ci condanna c'è già condannati
Siamo costretti a mettere sul bilancino le armi su sommergibili le armi nucleari tattiche le armi convenzionali interni e sappiamo guardate che a chi ci dice ma almeno togliamo le armi nucleari di mezzi e quindi da qui pacifismo Antonio risolti in un mondo di più mostruosa lo sappiamo abbiamo visto durante la seconda guerra mondiale
I bombardamenti convenzionale non fatto più morti sotto l'occhio di quanti fatta la bomba Hiroshima
Sappiamo cosa succede oggi con le armi convenzionali contemporaneo stiamo successore Volkan sappiamo succede in Libano
Una sola Buffon da fare Tartari che riduce il palazzo a un una sfogliatina
Sappiamo cos'è sappiamo cosa vuol dire quindi il fatto che la soglia tra nucleare convenzionale in termini dottrina militare in termini quindi utilizzazione del teatro operazioni sia inesistente ormai lo impone la dottrina nucleare della NATO
Primo uso obbligato le armi nucleari in caso di arditi di guerra contributi guerra convenzionale la risposta
E nucleare e obbligate scrittore richiesto e previsto è prescritto
Sappiamo che ci sono armi convenzionali oggi enormemente più distruttive di quelle cosiddette mini Hooks cioè le armi nucleari
Più raffinate più
Dal potenziale più limitato sappiamo che ormai la guerra moderna non guarda più in faccia così allora cosa vuol dire disarmo nucleare oggi quando sappiamo che
Gli strumenti di guerra certo si può dire come scegliamo le armi convenzionali tipo difensivo le armi che che ci danno un certo tipo di copertura sono purtroppo astrattezza il problema
Come abbiamo cercato sempre di dare la lotta politica una impostazione come dire antiglobale pragmatica a chi diceva no ma non è possibile pensare di risolvere questa questione perché prima si debbono modifica i rapporti di forza nebbiosa perché Adriano correre cominciamo da questa cosa
Perché se cominciamo a tirare la leva da questa cosa può darsi che riusciamo a spostare complessivamente se aspettiamo che cambi tutta la Val tutta la situazione sul piano globale non cambierà nulla
E non è che noi oggi diciamo il contrario cioè che inutile battersi contro questo tipo di missile contro questo tipo d'arma contro la bomba nutrono contro l'una o l'altra cosa in attesa che sia cambiato perché deve cambiare tutto diciamo un'altra cosa occorre
Che le forze della pace del disarmo dell'antimilitarismo e che stava parole dobbiamo usare riscoprire
Pensiamo contro il militarismo
E le sue manifestazioni mostruose
Strutturare la corsa agli armamenti
Occorre un progetto costruttivo dobbiamo spiegare alla gente perché bisogna avere paura di queste cose ma ancora molto di più
Non solo dire no
Alle dinamiche alle logiche i processi agli aspetti specifici e corsa agli armamenti ma dire che cosa d'altro questa responsabilità al movimento pacifista per questo che fa battaglia si fa sul bilancio dello Stato
Dicendo no agli investimenti perché i Cruise
Perché l'industria b perché i fondi sono una conseguenza per fatto ne spendiamo che dobbiamo spendere centoventi mila miliardi i nuovi sistemi d'arma sono conseguenza no abbiamo industria bellica un certo tipo su una conseguenza e noi abbiamo un certo ruolo interna nato sono la conseguenza del fatto che noi ci assumiamo certe responsabilità non possiamo pensare che questa responsabilità rimangono immutate che si va anche all'interno della NATO
E le logiche siam sempre le stesse e però qui si non li vogliamo
Ah siamo legati a quel Carla quel Carlo siamo costretti ad andare appresso
Questa logica dobbiamo spezzare e la gente disponibile ho citato questi tre sondaggi ma perché ha paura perché sente soltanto in vede soltanto questa cosa fa sentire ma scusate ma i russi intanto ecco questo è l'altro su cui concludo corno della questione
C'è un c'è la Castellina va democrazia di più o di meno una responsabilità che noi abbiamo i pacifisti
E antimilitaristi e quella di denunciare non solo una non democratiche minore se non non non ad un minore democraticità della realtà del militarismo il totalitarismo sovietico
Ma il pericolo grave che ci viene dalla politica e dalla struttura di potere l'Unione Sovietica
Questo è l'altro argomento di questa di questo dibattito
Voi sapete che noi ventidue ottobre abbiamo tentato di manifestare e ci siamo anche riusciti tre di nuovi a spranga per affermare questo concetto ci siamo fermati alla frontiera a Praga come
Vogliamo sapere con sicuramente nessuno sa qui dentro come non è che questo sia
Riportato dai giornali dalla stampa come per anni si fanno e non si sono in cui per anni si fanno le invasioni all'interno del bus della NATO per cui lo scorso anno la Sesta Repubblica il due giugno
Con altri cinque compagni abbiamo tre duetti in basso nessun giornale ne ha parlato naturalmente ha invaso la abbia invaso la base della Maddalena
Base sommergibili nucleari così come scusatemi per più dotti dibattiti sui missili sue spese militari sul bilancio a difesa le stesse manifestazioni che sono state fatte per cui se indignati perché sono state le cariche certo
Di fronte a Montecitorio
Quante volte siamo stati incaricati in gabbiani portati a in questura primo distretto e che nessuno la piazza lo abbia saputo perché perché c'è una dignità
Il movimento pacifista di oggi tradita che fa comodo guardate lo dico con molta crudezza
Che fa comodo perché dà meno fastidio
Perché una volta che inizi sono arrivati questi cioè siamo tolti di mezzo
Perché tutta la speranza che si era espressa
Si può usare la parola in buona fede certo si deve usare ma suona un po'anche offesa nei confronti di chi ha marciato per la pace
Non solo in buona fede soggettivamente ma anche oggettivamente perché compagnie mi accanto che del PC
Diede un prodotto che
Di un'altra organizzazione pensa come me sente come me e convinto come me che non vuole le armi nucleari ma non vuole mentre convenzionale che vuole l'obiezione di coscienza e magari voi l'obiezione coscienza e fabbriche d'armi che contro il militarismo il totalitarismo sovietico che vuole la conversione industria bellica che non vuole sia del Libano e manifesta dicendo queste cose poi però scusatemi la politica che si fa in Parlamento è un'altra compagni della legami se avevano preso l'iniziativa
Provocatoria spiritosa non Monti più si tratta
Del denunciando a norma del Codice Rocco Berlinguer riporta sulla nazione vanto giorno per abuso di credulità popolare
Sulla base delle delle norme vigente Codice Rocco perché mettendo in contrasto la posizione assunta nelle piazze dal Partito comunista con quell'assunta in Parlamento con la con la cosa e rinvia la trattativa di questa di questa è una posizione ripeto più satirica che altro trova cordate che
Proprio qui a Perugia dove l'iniziativa sullo sterminio per fame e per la vita dopo lei e le contraddizioni dove l'arresto dell'obiettore Francesco Graziosi
è stato operato all'interno del Comune non so quanti poi protesta davvero siamo arrivate dal Comune perché lui si era un po'distaccato ha commesso è venuto qui è stato trattenuto un po'più a lungo mentre
Mentre chiedeva dei chiarimenti amministrativi che non salivano i carabinieri hanno impacchettato hanno portato a Forte Boccea
Dettagli contraddizioni are all'interno di una politica diciamo di disponibilità sui temi della pace del disarmo che ancora resistono no guardati credo sia un problema sostanziale
Il PC a metà del guado sulla destra capace del disarmo pongo questo interrogativo sono i guardoni anche intraprese ha scelto di riproporre la politica il pacifismo nucleare tale e quale era negli anni Cinquanta
E ora si trova di fronte alla responsabilità
Di proporre una politica costruttiva sulla base della quale movimento per la pace può non solo ripartire no può partire può esistere può essere credibile può diventare grande interlocutore dell'opinione pubblica
Grazie comincia sportelli
Avevamo previsto possibilmente mi
Lo
Dico delle difficoltà che sono
E allora
Io non so se ce la facciamo sinceramente poi prevede una piccola rassegna ritardato dobbiamo guardarci
Dura
Contro intervenire giudice spunti poi per una replica della quindi richiamo
Insieme grazie la parola
Ho pensato sia l'otto agosto che il ventisei il ventidue settembre a Comiso
Durante i blocchi per la base di Comiso devo assicurarvi che non mi sono accorto che i pacifisti facce sono come modo
Probabilmente facevano comodo anche sotto le porte dei manganelli che sono state distribuite ampiamente e sotto l'acqua degli idranti
Evidentemente su che cosa significa significhi far comodo tra la nel senso comune l'assenso che dava Rutelli
Alla alla alla parola c'è una certa differenza ma io non vorrei assolutamente polemizzare non è per questo che ci troviamo qui io vorrei innanzitutto
Cominciare con un'osservazione che riguarda il comportamento della stampa italiana e degli ispiratori della stampa e della televisione italiana
E che abbastanza interessante data vedere
Prima della rottura delle trattative la settimana scorsa
Il grosso dell'argomentazione
Della stampa che spingeva a dire che bisognava mettere comunque i ministri di non accettare nessuna proposta
Di rinvio faceva leva sulla minaccia sovietica sul fatto che l'installazione già avvenuta di un certo numero di missili SS venti nella Europa sovietica rappresentava un elemento di profondo squilibrio che questo metteva in pericolo l'Europa occidentale e più in generale l'Occidente
E quindi non si poteva accettare nessun rinvio
C'era il pericolo che spingeva il pericolo che veniva da Est che spingeva a mettere subiti indistinti
Sì è stato il dibattito al Parlamento tedesco
E poi la rottura delle trattative a Ginevra
La stampa italiana ha avuto un curioso rovesciamento oggi
Tutta la chiave di interpretazione della situazione che si è creata dopo la rottura di Ginevra e ottimistica si dice la la rottura avvenuta durerà poco
Le cose miglioreranno state tranquilli non c'è nulla di drammatico l'Unione Sovietica in fondo ha fatto soltanto quello che aveva già annunciato di fare anzi stamane sulla Repubblica sei un articolo
Di un diplomatico italiano
Il quale dice anzi dopo la rottura le cose vanno persino meglio perché iniziando l'installazione dei Pershing due dei Cruzado Occidente e installando sì gli SS ventuno e ventidue nella Repubblica democratica tedesca e in Cecoslovacchia e avendo annunciato i sovietici che manderanno i loro sottomarini
Comitini missili più vicino all'America la situazione più chiara e da questo punto di vista allora abbiamo una situazione di equilibrio che dovrebbe darci maggiore sicurezza
Ecco io ho voluto cominciare di qui per denuncia una campagna di falsificazione che estremamente diffusa di cui gran parte della stampa italiana si è fatta e continua a farsi strumento e allora proprio per questo aggiungendo delle cose durata tanto ha già detto la Castellina Semenzato io vorrei richiamare invece una cosa che è essenziale per noi comunisti
E per il movimento pacifista voi sapete che qualche giorno fa è stato diffuso un appello firmato da dodici mila fisici di quarantatré Paesi di cui
Tra il venticinque trenta premi Nobel
Ed è un appello molto prese dovendo raccogliere dodici mila firme di persone opinioni molto diverse e unite soltanto dal fatto da da un fatto professionale al fatto di essere fisici non poteva che essere breve questo appello dice
Chiediamo un accordo per restare la sperimentazione produzione e vista deposito di armi nucleari e di sistemi di lancio per armi nucleari
In attesa di tale accordo
In nessun Paese dovrebbero essere installate ulteriori armi nucleari dei sistemi di lancio l'appello che ha ottenuto per dodici mila firme e è questo
Sa a due periodi e chiede di terminare di arrestare
Ogni attività per la costruzione e l'installazione di nuovi armi nucleari e per il momento finché non si arriva all'accordo almeno congelare
Ogni altra installazione
Ecco io credo che sia importante
Una cosa del genere perché la brevità di una di questa richiesta costituisce proprio la forza di questa richiesta è quello che gli americani con un altro termine ormai molto noto molto popolare hanno chiamato Fries
Cioè bisogna concentrare gli armamenti nucleari al punto in cui sono arrivati oggi e non allocarne altri non fare nessun atto che a un menti il potenziale nucleare
Ecco io credo che non è un caso che poi milioni di uomini donne negli Stati Uniti in Europa abbiamo dato vita a grandi manifestazioni attorno a questa richiesta del congelamento
A questa proposta
Generalmente si fanno due obiezioni un'obiezione di merito si dice per esempio oggi in Europa il congelamento riconoscerebbe la superiorità sovietica
Nei missili a medio eccitante perché i missili SS venti sono già stati installati Inge parecchie centinaia di unità ciascuno di questi ha tre testate mentre i missili di media gittata in Europa occidentale non si sono ancora installati si comincia ad installare ora
Ora questa obiezione
E vera solo in parte esso è una mezza verità
Non vi sarebbe parità tra missili a media gittata da una parte che dall'altra
Ma se si tiene conto cosa certa è che c'ha detto prima di me se si considera che gli ordigni strategici collocati in ambedue i sistemi ambedue i blocchi
E se si considerano io missili messi su sottomarini e su aerei allora in Europa tra i due blocchi non c'è parità mazze sostanziale equilibrio
Che cosa vuol dire che nel caso in cui uno prendesse l'iniziativa di sparare l'altro colto o il primo colpo l'altro sarebbe in grado di rispondere distruggendo l'ipotesi che si fa nella nella nella teoria della dissuasione distruggendo il in quello che ha sparato il primo colpo
Ecco questa è la prima obiezione un'obiezione del Garda respinge che noi respingiamo
La seconda abitazione al congelamento invece di tipo teorico
E la e la la la la teoria della della della deterrenza l'equilibrio tra le potenze si fonda sulla capacità di dissuasione e questa capacità di dissuasione a sua volta si fonda sulla continua rincorsa
Da una parte e dall'altra verso armamenti sempre più sofisticati e micidiale
In altre parole questa teoria a che cosa risponde risponde alla necessità di alimentare crescente lente la grande macchina industriale militare che domina che recentemente il mondo
Che ha bisogno di essere tenuta continuamente in esercizio senza che i fondamenti della sicurezza
Senta senza che che questo avvenga i fondamenti della sicurezza sarebbero indeboliti scossi o addirittura revocati anche qui
Non è più possibile non è più accettabile che questa teoria spinga a ricercare l'equilibrio nell'aumento continuo delle installazioni e di ordini sempre più sofisticati e pericolosi
Da una parte e dall'altra
Allora bisogna che noi
E il movimento pacifista a questa gara svolge questa grande perché in primo luogo la funzione una funzione culturale
Porre in discussione mette revocare questa certezza della del dell'equilibrio fondato sulla dissuasione
Sapendo che in questo modo si mette in discussione anche una divisione del mondo in due in due grandi blocchi in due grandi blocchi si mette in discussione il bipolarismo
Perché del tutto evidente che l'aumento soprattutto armi così micidiali come quelle nucleari l'aumento la la colossale all'aumento di queste armi
A consenta le due grandi potenze di avere all'interno dei propri rispettivi blocchi una influenza un potere crescente e consente di impedire che vado avanti qualsiasi processo di autonomia
E di tendenziale indipendenza di singole parti di singoli
Dice paesi
A chi ha proposto il rinvio dell'installazione
O quanto meno
Della concreta attivazione dei sistemi d'arma gli americani e i sostenitori degli americani hanno risposto che lo dicevo già prima la fermezza sarebbe la condizione per indurre i sovietici a concessioni
Chi ha chiesto ai sovietici di cominciare a distruggere alcuni SS venti installati installati nel territorio europeo
Ha avuto come risposta dai sovietici che farlo senza avere una contropartita sarebbe un segnale di debole
Cioè c'è
L'uso del nucleare degli armamenti nucleari come strumento di dominio delle due grandi potenze entro i loro sistemi entro i loro blog
Il problema è rovesciare questa logica
Noi proponiamo che dalla competizione nucleare senza limiti dal bipolarismo sempre più forte dalla disciplina di blocco e questo impone si si passi invece ad una situazione nella quale
Ci sia meno disciplina all'interno dei blocchi ci sia un contenimento per il della corsa nucleare si fermi la corsa nucleare si creano le si creino le basi per un rovesciamento di tenta
Certo che di fronte al Nord rinvia addirittura richieste di rinvio di installazioni di sei mesi la richiesta fatta da Papandreou qualche mese fa dei missili in Occidente
Perché questo metterebbe in pericolo la stessa sorte dell'Occidente è stato lecito per i socialdemocratici tedeschi sono riuniti la settimana scorsa in Congresso chiedersi
Se per questa via si è cancellato ogni margine di autonomia dentro la NATO essendo occorra riconsiderare le basi stesse dell'alleanza
Ed è questo un ragionamento che non riguarda soltanto la Germania che riguarda anche noi che riguarda anche l'Italia noi abbiamo post detto abbiamo insistito sul fatto che un'alleanza militare non può privare in un Paese un governo della propria autonoma iniziativa di fronte invece a questo blocco di frode
Nella installazione dei missili è lecito chiedersi se non si tratti di ridiscutere le basi su cui è fondata l'alleanza
Che è diventata come dire con una funzione coatta quattro in
Io qui vorrei dire
Che
Noi come Partito comunista è stato la cosa è stata posta da interventi prima
Noi come Partito Comunista siamo stati continuiamo è stata io credo ed è riconosciuto ampiamente una forza fondamentale del movimento per la pace e forza fondamentale nella preparazione e nello svolgimento della manifestazione del ventidue ottobre e continuiamo a e lo lo siamo stati abbiamo cercato di esserlo anche nella battaglia parlamentare che si è svolta alla Camera
Qualche giorno fa la proposta di Berlinguer
Vorrei citare Berlinguer la memoria adesso non me lo ricordo bene per limare avanzando la richiesta
Che
Erano due le richieste contenute nella proposta di Berlinguer alla Camera
Uno era di
Non attivare le installazioni possibili nei prossimi mesi a Comiso
L'altra era quella rivolte ai sovietici di per iniziare il la distruzione di missili
Già installati sul territorio sul territorio europeo
Dell'Unione Sovietica la proposta di Berlinguer non modificava in nessun modo la posizione nostra che era ed è quella di non
Di di nome mettere in Italia ne esce in Italia in Europa occidentale nessun nuovo missile e di distruggerne una quota elevata di quelli già installate in Unione Sovietica ma che senso aveva la proposta di Berlinguer visto che dall'altra parte
C'era una maggioranza del Parlamento alla maggioranza che sostiene il governo a cui si sono aggiunti anche i fascisti
La quale non soltanto sembrava
Incapace di resisterà al dibattito in quanto era assente
Ma dava segni tangibili che non si sarebbe spostata di alcunché allora si è chiesto ancora Berlinguer ha chiesto ancora allora fate un atto diciamo più limitato che tuttavia consente ancora di fermare una politica una linea quella dell'installazione
Dopodiché se invece si andrà avanti come la rottura delle trattative hanno dimostrato darà vita da RAI darà il via ad una nuova corsa ancora più pericolosa da una parte e dall'altra di installazioni sperimentazione produzioni
Di nuovi ordini i nuovi ordigni nucleari
Questa è la posizione che il PC per bocca di Berlinguer
Ma sostenuto alla Camera a conclusione della discussione sui missili
Un'altra questione vorrei porre questa cui si è parlato anche al Comitato centrale del PC
E il problema del del consenso popolare del funzionamento della democrazia in Italia
Se per democrazia non intendiamo soltanto un mero rispetto delle forme democratiche
Ora è stato già detto in Italia tutti i sondaggi di opinione hanno detto che l'assoluta maggioranza degli italiani contrari all'installazione dei missili a Como
Ciò nonostante il Parlamento italiano a maggioranza vota a favore dell'installazione e Spadolini annuncia che incluso sono già arrivati a Sigonella
Decisione questa che non è nemmeno passata attraverso le Aule parlamentari
Ora è lecito chiedersi per prendere decisioni di questa rilevanza per il destino degli italiani per il futuro della Lazio delle e della nazione
è sufficiente una maggioranza di governo una maggioranza quale quella che sostiene un Governo è sufficiente prendere decisioni attraverso ordinarie procedure parlamentari
Canale
Anche se si pongono problemi del genere
Si solleva invece uno problema che riguarda
L'obiettivo di non allargare ancora il divario la distanza tra il Paese legale e il Paese reale tra quelli che sono stati eletti e la grande massa dei della grande massa dei cittadini
Concludo
Con due su due questioni che sono state poste dibattito che mi sono state poste
Sul Libano io qui non ho altro da dire che confermare la posizione che abbiamo preso quando arraffati i palestinesi dell'Organizzazione per la Liberazione la Palestina
Per poco più di un amico al momento ad un anno fa chiesero che un contingente italiano andasse della forza multinazionale di pace in Libano
Noi topo riflessioni consentiremo fummo d'accordo con questa richiesta
Primo perché vedevamo in ciò la possibilità di contribuire a ristabilire la pace nel Libano di contribuire secondo
Non è una buona prestazione
Scusate
Assieme etiche tipiche di fronte secondo perché c'era una richiesta precisa
Di garantire la incolumità dei palestinesi ospitati nei campi di Beirut proprio in quei campi dove si era c'era stato l'eccidio di Sabra e Chatila e noi
Pur sapendo che l'invio di un contingente italiano nelle in Libano era una mossa tra l'altro inedita mai compiuta e certo che implicava pericoli e problemi non non non non non di non facile soluzione noi ritenemmo che fosse giusto rispondere a questa richiesta dello elettivo
Oggi la situazione cambia non solo oggi da mesi la situazione è cambiata
Perché la pace non è stata ristabilita anzi il governo libanese il presidente libanese dice ma ieri è stato non il Presidente di tutti i libanesi ma il capo di una fazione
E ha contribuito a ricreare una situazione di pensioni di guerra
Dentro il Libano secondo perché oggi il contingente multinazionale non è più in grado nemmeno di garantire l'incolumità dei palestinesi e terzo è assolutamente inaccettabile che gli italiani persona trattenuto al dipendente il quale
Sia gli americani che i francesi fanno l'hanno appresa Adriano Albano e forza d'indagine si tratta invece di una forza di guerra che rischia e ha già ha determinato un aumento della pensione in quel Paese sulle spese militari
Io vorrei informarvi che stamane al Senato nella discussione sul Bilancio
Sette
Nella discussione sul bilancio abbiamo proposto la cosa dovrebbe passare una riduzione di ottocento miliardi di spese di spese militari
Ma perché noi insistiamo sulla priorità del no al nucleare
Io qui non vorrei non vorrei ridurre le code banalizzare le cose
Ma il ragionamento e Rutelli mi sembra un po'
Quello di chi dice beh stanno sono pericolosi tutti sia quelli che sparano coi missili che i cacciatori che sparano i cinghiali ora io non sono un cacciatore
Donne non sostengo i cacciatori probabilmente i i le posizioni anti caccia sono giuste ma bisogna sapere che
Bisogna stare zitta sapere che se quella che la bomba che carte su Hiroshima nel mille novecentoquarantacinque e fece settanta mila morti quella bomba soltanto e e oggi rispetto ai nuovi ai nuovi ordigni nucleari
è una cosa un giocattolo per bambini
E che se scoppiasse un una un conflitto nucleare il problema non sarebbe quello di contare come sempre accade nei conflitti quante centinaia o migliaia di morti il problema sarebbe quello della distruzione nel mondo dell'umanità
Non rendersi conto della della delle priorità della della Pro delle proporzione delle sproporzioni è mi sembra una giustificazione a non fare nulla ad aspettare invece credo giustamente il movimento pacifista si muove e infine poterle ancora detto ha parlato di pacifismo della procura
Ora io dico che la paura
Cioè diciamo la cosa come sta usiamo le parole giuste la coscienza che esistono tanti ordigni nucleari
Che possono scatenarsi e distruggere la nostra esistenza l'intera umanità
Questa paura questa coscienza è la sacrosanta fonte della mobilitazione pacifista e la sacrosanta fonte del movimento per la difesa della vita contro la morte
La prima cosa che si si intende proporre è fermare la produzione l'installazione delle armi nucleari questo il primo obiettivo che si propone il movimento pacifista che mai condiviso condividiamo interamente per poi cominciare a disarmare una volta affermato quel processo che invece sembra moltiplicare la sua velocità di crescita
Cominciare a disarmare produrre per la pace trasferire le risorse tali armamenti ad altre produzioni Oni dai paesi sviluppati ai paesi poche questo pacifismo abbattuto
Io credo sono d'accordo mi pare con Castellina che diceva
Che non basta certamente un voto parlamentare anche se grave per battere il movimento pacifiste io credo che questo pacifismo sia la coscienza più viva d'Europa ed America il sono convinto continuerete a sentirne parlare
Ma detto questo io avevo scusarmi un po'con tutti voi perché non non non possiamo aprire dibattito da parte del pubblico
E non possiamo farlo perché credo che la la la riuscita di questa iniziativa stia nel fatto che questo confronto ossia come già si è svolto in questa prima tornata interventi posso avere tutti gli approfondimenti possibili in questa sede
Essendo le sette e mezzo
E avendo tutti noi da scusarsi come ha fatto all'inizio per il ritardo con cui abbiamo cominciato questa discussione io credo che almeno cinque minuti elastici per ciascuno dei relatori dobbiamo consentirlo no per una merce per una replica cinque minuti domani lei
Dobbiamo andarcene sì dobbiamo andarcene
Rapporto dovrebbe da
A meno che a meno che poi ma ci deve essere un tacito patto tra tutti noi
Non vi siano un gruppo di domande che siano domande cioè che siano richieste di chiarimento di uno due minuti
Ecco Obama allora
Ditemi voi quello che da farsi se qualcuno di voi avete questioni da porre le ponga ma con questi limiti obietti
Sì
Clinico ha riunito immigrati prende così salgono tutti
Volta deve ancora fare portarceli Calò il dottore da esami si pose il segreto cioè
Perfetto cosa che in questi anni
Senza
Domenico minimo comunista
E pubblicità
Quindi soltanto fa
Alcuni
Sordi
Assente trovato
Che bandierina un
Attimo
Partito inconsolabile a parrucchiere può andare
Loro
Numero di stima sviluppo partono
Le acconsentivo cinese
Ora io
Poco gli spazi ci sono concessi tra non c'è diciamo democrazia chi a destra cieco sta niente grazie
Grazie
Professionale ma opposta tendenza lasciando spazio
Spazio c'è
Tanto è la seconda assoluto
Diciamo
Sarebbe inventa anzi
Accordi però imparare grazie
Cinque che
Che
Quindi
Ci sono altre
Io il
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A tutti
Aggiornata
Già
Dica
Che giudice
Sì esprimono
Ministeriali
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Sillogismo
Cioffi Carlo ritorno
Voi
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Nell'incidente anch'io
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In in una migliore e
Non
Oggi e gliela
Milioni
No
Allora
Il principio
Pubblico
No allora che
Giglio
Che
Uno
Non
E oppure
Niente
Un minuto mi raccomando
Ora
Questo ora professionisti corporazione produzione
Iscritto al Partito comunista chiamiamo dello
Pubblicato
Felice qualche ora ci fosse messa probabilmente proprio un argomento decisivo di questo argomento sulle la proposta
Prima anzi parzialmente da di fare impresa cioè di rinunce unilaterale arresta Nazioni Unite rispetto ambrosia fissa in contrasto anche con una elementare Moroni sicurezza dello Stato e già una dimostrazione no fronte repubblicano dell'Unione Sovietica è superiore meglio essere severi degli euromissili di fronte all'utilizzo questa pro totalmente quello prova basilare riferita dichiarazioni pubbliche si può procedere anche ad accertamenti interni telematico Mario ma
Perché domande equestre che la signora non ha dimostrato vede né
Esponente del Partito Comunista implicita nella mia la mia osservazione quindi tutte con queste cose lucida e altre tesi i vari punti sostenuti in seguito all'onorevole Castellina naturalmente per si calcola automaticamente perché è possibile dimostrare roba loro caducità su però sono in grado se ci fosse un ampliamento del dibattito di dimostrare talora insostenibile era questo
Qualcuna
Una cosa
Gli ulteriori
Giglio cioè risposta visto ci sono altre persone che intendono porre la domanda ad accompagnarti nuovamente
è stato sollevato un problema giusto per fare una una spiegazione cioè su come si è arrivati poi a fare questa tavola rotonda
Ne abbiamo contattata una serie di forze politiche va spiegato all'inizio Pasinelli
Erano rappresentative di posizioni nell'ambito del movimento della pace alcuni di loro hanno rifiutato non sono venuti Formigoni ed altri
E a quel punto abbiamo utilizzato il metodo di lavorare con quelle forze della pace si esprimono all'interno del Comitato una parola ora io apprendo naturalmente
Compiacere l'ho preso
Di questo nuovo impegno il circolo anarchico sui problemi della pace nuovo non perché non ci sia stata una perché per l'Italia particolare fatta anche un convegno sabato sul problema e non posso che invita venire a lavorare all'interno del comitato per la pace con i turchi sarà un'occasione evidentemente per un dialogo siamo sicuri utile e nello stesso tempo sarà anche
Una condizione
Per evitare il prossimo futuro si possono magari prendere iniziative nelle quali anche la voce dei compagni anarchici non posso trovare in maniera dispiegarsi
Nel modo più giusto
Con questo riavere dato almeno in parte chiarimento non pretende l'aver soddisfatto naturalmente compagna analitico
E vorremmo allora riprendere il giro
Le orecchie prima per le fusioni dei compagni se il compagno sono d'accordo a partire da Stefano Semenzato che ha parlato per primo
Gratis
Parti
Proprietà da un accenno che aveva fatto una domanda
Qui papà
Sul fatto che i movimenti dei paesi dell'Est re io credo che noi non è che non abbiamo discusso questa sera nel bene o nel male della risposta del modo di costruire una proroga per aprire contraddizioni per far nascere il movimento pacifista in quel Paese eccetera eccetera
Al di là del fatto che il rapporto quesiti movimenti con ciò che esiste dissidenza di pacifismo all'estero sono incontri Stan ti limiti poiché vengono imposti che si cerca di sviluppare possibile io credo che oggi il maggior contributo allo sviluppo una situazione di libertà e di di iniziativa nelle da parte nostra non posso che essere la capacità di impostare una politica che riesca ad aprire alcune contraddizioni mi spiego elemento centrale e ogni blocco alla sua specificità l'elemento centrale su cui si fonda consenso e gestione del potere in tema di passa blocco dell'Est
E quello di ripercorrere attraverso ideologia che vengono dalla dalla rivoluzione dottore l'idea del paese assediato parte l'Occidente e sulla base di questo di chiedere al popolo sovietico sacrifici ad oltranza per salvare il cosiddetto socialismo che è ormai diventato un'ideologia del socialismo reale ma che funziona come motivazione ideologica pressione ora questo tipo di politica è diametralmente simmetrica a quella reaganiana che invece vede nel lusso la potenze gli dice dobbiamo assaltare nun se fa una politica di carattere aggressivo di di scontro frontale verso l'Unione Sovietica
Io credo che la capacità fatto di lavorare per dimostrare la volontà dell'Occidente a non avere un politica di aggressione magari invece la politica distensive per il fatto di imporre ad esempio che vi siano alcuni gesti da parte del blocco occidentale di disarmo sia un fatto non solo di distensione dei rapporti internazionali ma tendenzialmente un fatto che mette in crisi il meccanismo di violò oggi ogni potere su cui si fonda il consenso all'estero e quindi libera contraddizioni e favorisce che sviluppa un movimento pacifista in un momento di dissenso
Io credo che quindi discuterà densamente della politica del modo con cui vorrà certo politica all'Occidente nei confronti dell'est si è anche un modo di discutere su come far nascere un movimento pacifista indica in quel Paese
Sempre molto brevemente vorrei porre il problema
Che credo non possa essere evitata
Che è il problema sostanzialmente
Deve essere definito l'utile idiota in qualche modo
Rutelli fa aspetti pacifisti ora io credo che il problema non sia
Sia di entrare nel merito di questioni una dissenso politico di una mistificazione però delle posizioni del movimento per la quelle di dissenso politico e quella del nucleare io credo che la paura del nucleare disse il movimento pacifista in Italia ha contribuito a creare contribuito a creare stato di coscienza a sia grande fatto culturale il materiale perché questo ripropone un livello meccanismo distinto per la sopravvivenza
Che un problema attuale stante la fase strategie capitolo nucleare assieme
Il rischio di una guerra nucleare o dei problemi di sviluppo di un istinto di conservazione il problema della sicurezza in questo senso il pacifismo si ricollega molto voluti momenti che si muovono su quest'le questioni attorno ai problemi delle risorse se perché ambedue impongono un problema della conservazione della specie ritengo distinzione dei problemi quindi delle prospettive dell'umanità ora io credo che questa sia stata una scelta molto forte proprio anche nelle direzione su cui il partito radicale sino perché io credo che senza porre a livello di massa
Il problema della conservazione della specie della sopravvivenza dono se riesce a creare a livello di massa fra D'Alema su un problema di coscienza attorno alla questione delle risorse atto la questione di come la politica del riarmo oggi in sede internazionale non sia assolutamente e questo lo denunciamo con molta forza una politica che porre innestare meccanismi economici di sviluppo ma sia una delle politiche contribuisce al sottosviluppo dei paesi confluisce una certa spirale che poi porta il problema della fame nel mondo che poi porta e i problemi devi milioni di persone che muoiono ogni anno per far e quindi che tutto questo meccanismo si un meccanismo molto forte e si aprono un meccanismo reale materiale su cui è necessario insistere a creare un elemento di coscienza Colletti io credo che questo non sia un fatto contrapposto nucleare convenzionale se proprio perché vi è un meccanismo unità tra nucleare convenzionale e su questo pongo il punto di mistificazione secondo me compagnie praticano infatti il movimento pacifista ha individuato insomma come crocevia delle contrattazioni est-ovest conosce per usare la formula che è stato già che molti ha individuato Comiso come l'obiettivo politico che gli Stati Uniti annusato usare queste degli euromissili per riallineare l'Europa alle proprie decisioni
Se molto discusso Silvio se gli stessi ministri non potevano essere tranquillamente installati alcuni sommergibili attorno istanza del Mediterraneo costavano meno crearmi problemi paesi c'è la via che è stata seguita è stata la mia distrazione territoriale perché è una mia di condizionamento politico dei Paesi dell'euro
è stato posto il problema di come esso come problema di una politica di militarizzazione Comiso in Sicilia i compagni radicali dicono vanno messi a fondo perché più distante da Roma
Noi diciamo li hanno messi a Comiso perché la militarizzazione della Sicilia oggi significa la proiezione italiana verso il Nordafrica verso il Medioriente c'è una politica di interventismo verso i punti di crisi legate al Petronio che il tipo di strategia il tipo di volontà che gli americani vorrebbero attribuire all'Italia come punto di appoggio e anche come iniziativa diretta di intervento in queste aree di crisi
L'elemento del Libano e da questo punto di vista direttamente collegata come già fa parte della stessa strategici
La terza questione e che conta cioè gli euromissili
Acqua stanno innescando come infatti questo dimostra che credo il risultato del voto una politica di riarmo senza precedenti cioè un nuovo salto nel livello di armamenti che ci porta più vicine la guerra che ci porta rimette in discussione non è il problema appunto delle armi che già ci sono ma il problema di tutta una serie di nuove generazioni nuove strategie di armi in maniera sempre più forte
Allora io credo che questi sono i punti appunto che non si possono giustificare e che vanno sottolineate e io su questo faccio invece ma contro
Richiesta di spiegazione compagni radicali che sono queste
Cioè per anni voi avete fatto testimonianze siete state sulla questione del disarmo dell'antimilitarismo una delle punte avanzate
Quello che la gente non capisce e perché nel momento in cui unite un'intuizione sono state anche posto sono diventate patrimonio di massa sono diventate pratica
è scattato un meccanismo invece che in cui a livello del Parlamento c'è l'astensione c'è c'è la rinuncia la battaglia dei momenti in qualche modo decisivo e che non è un problema gli euromissili è un problema anche di quello che prima Rutelli chiamava il nucleo centrale di tutta la questione cioè il bilancio della difesa non è un caso ad esempio che in questa discussione sul bilancio già in commissione difesa la relazione di minoranza come unica posizione se più come unica posizione alternativa quella del governo si è stata assegnata democrazia proletaria cioè in cui anche qui i radicali hanno perpetuato il meccanismo di estensione rispetto alla politica governativa che equivoco da questo punto di vista anche per il movimento pacifista
L'ultimissima questione che volevo invece porre perché non è stata ripresa e questi del referendum io credo vi inviterei appunto
A tener presente questa cosa che la necessità di partire oggi sulla questione del referendum è un fatto decisivo i tempi saranno lunghi ma la partenza immediata decisiva perché io non vorrei in questo Egitto
Direttamente un incontro che abbiamo avuto
Con compagna Pajetta ha incontrato una volta il coordinamento dei comitati e ci ha detto ma in realtà il PC non ha voluto tutto accelerare i tempi di un dibattito parlamentare perché dibattiti parlamentare si fanno quando ci sono alcune possibilità di vincere
Schematizzando che la sua era una battuta però questo era l'essenza del discorso allora noi dobbiamo mettere in campo forze non possiamo aspettare prima creare condizioni
Più o meno parlamentari e poi avere iniziative io credo che lanciare una grande campagna oggi sia un elemento decisivo proprio per creare le possibilità della paziente
Francesco
Sì cerco di tenermi entro cinque minuti anzi di anche meno rispondo per punti primo mi dichiaro insoddisfatto risposta sulla questione
Antinucleare pacifismo atomico coraggio è molto semplice grazie tante che le armi nucleari sono spaventosamente devastanti
Certe non vedo a a maggior ragione per cui sta considerazione delle fatta alcuna differenza tra l'impostazione che è stata riesposto questa sera per il congelamento per altre posizioni la rimozione armi atomiche quella cioè negli anni Cinquanta
Fallimentare allora negli anni Sessanta cioè a seconda delle fasi sono prodotte a seconda delle ondate di missili che si sono introdotti nel vecchio continente ma non solo in Europa c'è la strada delle ondate di opposizione puramente antinucleare fondate su questo riflesso e non
Fondate su una posizione radicale sono posiziona vera alternativa ripeto propositiva al riarmo di cui il nucleare è una delle componenti ma essendo la più orripilante non deve essere quella contro cui ci appuntiamo perché finisce per essere la conseguenza che la politica il punto nodale grappoli Violante è vero che io credo allora secondo punto e adesso ci sarà io spero non più solo posizione centododici missili ma spero ci si ricordi abbiamo centododici testate nucleari installate a come sono i prossimi mesi spero che l'opposizione sono mille duecento quelle che già ci sono
Diventi l'opposizione alle mille trecentododici
E quindi avremo domani l'occasione l'opportunità per opporsi alle armi nucleari in Italia intanto ma senza dimenticare quelle che avvenuto per vent'anni su cui c'è stato il blackout
Di cui non si è parlato che erano dall'alto da notare i missili tattici che sono cioè con gettata digitata di poche decine di chilometri che sono installati nel Veneto da notare digitato il codice chilometrici che in caso di attacco convenzionale questi vengono sparati e vengono esplosi nel territorio italiano
Ecco presse chiari queste armi hanno una potenza distruttiva ciascuno più e più volte quello della bomba di Hiroshima sul loro terrificante impatto sulla necessità di rimuoverli mi pare in tutti questi anni non abbiamo sentito un fiato
Terza questione la questione Comiso che richiamano adesso Stefano a Comiso crocevia nord-sud scusate non su questo non incamminiamoci
Mo'adesso abbiamo scoperto che l'Italia ha paura della Libia quando l'Italia per dieci anni per vent'anni ha venduto armi a Gheddafi
Per fare affari abbiamo in pinzato la Libia di armi convenzionali di aerei di carri armati dell'ira di dio e ora ci accorgiamo queste armi italiane vendute all'idea per fare affari su cui anche nessuna mai aperto bocca sono tanto pericolosa che ora dobbiamo guardarci da Gheddafi e quindi mettere a magari addirittura i missili nucleari per tenerlo un po'Abate e che in questo che in questa situazione ci sia la fotografia dell'irresponsabilità della politica militare di difesa nostro Paese quarto punto l'ex anzi no la questione perché ora vi tirate indietro non ci tiriamo indietro
Sulla questione militare Bilancio Difesa assai che abbiamo una linea politica si potrà condividere o meno nei oggi il momento di parlarne naturalmente ma è una posizione cosiddetto Codice comportamento in Parlamento scomodo difficile per quel che voi ma che ci porta aveva una posizione conseguente a cui l'abbiamo tenuto nell'ultimo elezioni anche all'interno di Montecitorio non riguarda gli apolidi e difesa ultima questione all'Est
Più la nostra condizione queste la competizione nei confronti del confronto nei confronti del dei paesi comunisti deve essere portato dal terreno della militarizzazione
Del riarmo
A che è il più congeniale al mantenimento del potere in Unione Sovietica ringrazio la domanda compagna Monica apposta deve essere portato sul terreno dei diritti umani
Abbiamo citato più volte negli ultimi tempi un'affermazione di Bukowski credo sintetizzi questa posizione
Il quale ha detto non hanno paura della vostra chincaglieria nucleare hanno paura dalla vostra libertà
Questa è la questione nei confronti delle su la competizione sul terreno dei diritti umani la competizione per fare esplodere far deflagrare la democrazia per fare aprile contro e per mettere in crisi una oligarchia militare istiga che la competizione militare invece la forza perché il suo terreno e il suo terreno preferito in questo senso che la questione diritti umani affermazione dei diritti dell'uomo libertà di espressione libertà di comunicazione diritti civili diritti sindacali
E e il vero terreno di competizione il vero terreno di confronto il vero terreno di scontro nei confronti del pericolo che viene dalla politica di militarizzazione sovietica domani viene a Roma il ministro degli Esteri cecoslovacco conobbe
Non so se mai settari creduto parlarne prima ma ecco una riflessione non so cosa gli dirà lo riceve Andreotti
Al solito bisogna vedere che cosa gli dirà Andreotti scopi vicino i pacifisti arrestano allora cosa diciamo noi però i pacifisti arrestati ancora recentemente di Charta settantasette per avere protestato contro i missili di nuova generazione sovietici e vengono installate gioco e chi ha ecco speriamo che questo nostro superato l'antico super occidentale e Governo
Eh ma allora però anche che noi noi antimilitarista e pacifista abbia qualcosa da dire a questo ministro degli esteri cecoslovacco che viene in Italia che ha rifiutato la manifestazione non gli abbiamo proposto il ventidue ottobre a Praga in Cecoslovacchia
Che accelera la repressione nei confronti di ogni moto di opposizione alla politica e di riarmo che nasca all'interno di quel blocco interne quella realtà
Grazie Rutelli proseguiamo Virgilio con
Per falsa
Ma la prima questione può darsi che non siamo d'accordo che io non mi sia spiegata bene ma per la verità mi ero sforzata di parlare della questione della libertà di manifestare nell'Est e lo avevo fatto rifiutando
La prima unità o la separazione fra battaglia per i diritti civili nell'Est e battaglia per il disarmo
Perché a me sembrano due cose connesse avevo cercato di dire proprio la battaglia per il disarmo è quella che più può contribuire ad aprire spazi di libertà e di democrazia all'esterno perché sprint Ciola toglie rigidità ai blocchi che sono l'aprirei la prima causa della repressione e della mancanza di libertà può darsi che questa tesi non sia molto efficace a me sembra più efficace che andare a portare la libertà facendo una manifestazione a piazza Felice slavo a Praga che lascia il tempo che trova del resto questa è l'opinione per noi ti della pace dell'est con i quali abbiamo fatto molti convegni continuiamo a vederci ci siamo visti ancora a Milano la scorsa settimana
E non non non c'è certo un'assenza di contatti e di rapporti e quello che ho detto è proprio il risultato di un lavoro una riflessione comune che abbiamo fatto quanto alle radio amo le cure ce n'è una che si chiama Radio Voce dell'America che funziona da molti anni non ha contribuito granché a parte il contenuto del messaggio dato ad aiutare Solidarność tanto per fare un esempio la questione della supremazia sovietica americane un discorso molto lungo lei giustamente mi ha detto di documenti credo che potremmo stare qua tutta la notte discutere leggo sul uno perché l'ultimo e l'ultimo più uscito che è stato pubblicato molto rilievo dal settimanale inglese l'Auxerre
Uno dei documenti top secret del Pentagono parte di un malloppo di novantasei documenti che sono venuti alla luce e che dice considerati i livelli storici degli SS quattro estese cinque e cioè i missili sovietici ora sostituiti da gli SS venti questi essenziali non aumentano in modo significativo il divario della minaccia nei confronti della NATO e interrogato comprenda documento ministro De Vito U n ministro degli esteri nel mille novecentosettantanove di Gran Bretagna e ha detto che l'argomento essenziale favorevoli tale piano di modernizzazione cioè il Pershing e Cruise fu occorreva qualche cosa per sostituire i vecchi Pershing ma non è stata mai nostra opinione che le nuove armi avrebbero dovuto essere installate per far fronte agli Este SPD tale argomento Emerson inserito guarda al problema cominciano ad essere oggetto del dibattito politico ora io non lo so possiamo andare avanti molto tempo perché sulla base dei documenti che francamente a me non mi interessa neppure molto fare questo calcolo perché e ripeto sono proprio contro questa contabilità e questo bilancino penso che la ragione per opporsi alle armi nucleari stia ci sia anche se dovesse esserci uno squilibrio se dico questo è perché non perché mi interessi di dare un voto di buona in tutta l'Unione Sovietica ci sono tanti torti dell'Unione Sovietica che mi pare inutile dargli torto anche laddove non ce l'ha e il torto maggiore dell'Unione Sovietica è certamente quello di avere risposto alla logica militare di militarizzazione da Polito io vistati uniti esattamente con la stessa logica questo il torto esistenziale e non mi consolo accerto il fatto di ritenere che poi ci hanno cinque avvisi di più o di meno ma siccome è stata fatta una vetta una campagna così massiccio la giustificazione sul pericolo per la sproporzione sovietica ogni tanto bisogna ristabilire qualche ferita vorrei anch'io molto rapidamente rispondere alla questione di fondo che ci vede divisi con Rutelli
Quando dice il vero appuntamento non so i missili nucleari
Ora io credo che il nucleare i missili nucleari abbia fatto fare un salto al problema della guerra e non solo guardate per il loro carattere molto più distruttivo di quanto non siano le armi convenzionali perché di si muore anche di armi
Invenzione ma Chiellini si dibatte portano con loro qualche cosa di qualitativamente diverso rispetto anche al problema della democrazia l'installazione il missile è un momento di annullamento per la sovranità di rigidi mento dei blocchi di militarizzazione della società ad un livello in cui le armi convenzionali non hanno cioè l'uso e l'installazione e l'uso delle armi nucleari sottrae un potere di decisione democratico in una misura finitamente più grande di quanto non siano le armi convenzionali in questo senso è poi causa prima l'esistenza di due blocchi nucleare anche delle guerre convenzionali e credo che sia per questa ragione tutta politica e non solo per paura che invisibili hanno imboccato un movimento dalla pace senza precedenti il merito direi non la responsabilità del movimento della pace è stato proprio di attirare l'attenzione su questo elemento è ancora lì impedire l'installazione di questi missili vuol dire oggi fermare
L'evoluzione dei processi più pericolosi di riappropriarsi di un pezzo almeno delle scelte politiche della nostra sovranità che mi pare essenziale e questo è l'elemento di baruffa avrete visto tutti alla televisione come ci siamo Baruch fatti con Pannella è uscito anche sulle due mica Castelli ne pare Pannella si Baloo fanno lo facciamo da trentacinque anni quindi la cosa non è una novità ma il tema della Palocco era benissimo disegno generale sarebbe la cosa migliore ma intanto se contro questi Pershing che questi poi sei incontri risalgono sì o no perché questo poi punta anche a me piacerebbe molto tutto senza ma ci sono la storia è fatta di momenti in cui si catalizzano certi fenomeni certi progetti attorno ad alcuni punti di cui bisogna sapere con il carattere qualitativo e anche il discorso
Dobbiamo spostare le risorse dalle armi I Granai per usare una frase perché va benissimo ma sono il prodotto terminati i processi strutturale allora ossia diciamo ad incidere su questi processi a smantellare
Le i processi dentro cui c'hanno radici la produzione e il commercio delle armi Borsalino dire semplicemente trasferiamo risorse d'area a al padre Milone sufficienti mentre resta una pura proposizione propagandistica allora l'unico modo di farlo ricorrendo quello di combattere comunque senza dirlo che sono c'è prima del pericolo di guerra tanto utile e forza venti liberazione economisti alla lotta per una nuova uguaglianza dei popoli che poi il problema nove succube della fame dell'arretratezza che siccome mentre in modo diventa un problema dell'acqua
Io non lo vorrei soltanto dire al
Comitato allora
Errori che ne inevitabilmente contro i missili ancora diciamo citato ma che riusciremmo a febbraio mondo nuovo
Su
Avvocato
La
Sei
Luglio