Elezioni suppletive nel collegio di Napoli 2: disamina del voto il successo di Marco Pannella org. dal Movimento Federativo Radicale

E
Questa mattina
Vorremmo un attimo fare il punto
Dopo il voto suppletivo nel collegio di Chiaia Posillipo Vomero di domenica ventidue
Volevo farlo perché sono emerse una serie di occasioni
Sulle quali non vogliamo
Rinunciare a fare un una riflessione
Il voto di domenica ventidue a nel giudizio di quasi tutti i commentatori evidenziato due cose determinanti
Il fatto oggettivo della astensione astensione che ha raggiunto livelli ha solo la mente inusitati nel quadro politico italiano si può affermare senza dubbio che in Italia il voto avuto sempre percentuali di presenze altissime si può contemporaneamente affermare che in tutte le altre democrazie politica la percentuale anche dei votanti
Non è mai così clamorosa ma è indubbio per un Paese che ha avuto sempre percentuale dell'ordine del settanta settantacinque per cento di votanti arrivare ad una percentuale del trentasei per cento è un fatto sul quale un ripensamento più profondo bisogna farlo
Si può argomentare che questo trentasei per cento è stato realizzato su una scadenza elettorale quella del ventidue di ottobre parziale per vip in un contesto politico in cui molti elettori hanno avuto la sensazione della inutilità del voto proprio perché si viene a prefigurare in prospettiva una elezione politica generale sempre che il Presidente della Repubblica Scalfaro lo consente essendo Roma il nuovo in una sorta di democrazia sospesa e quindi nonostante tutte le condizioni politiche determinano questa opportunità questo è l'unico paese dove a fronte di una crisi politica e all'impossibilità di realizzare soluzioni parlamentari si continua a rinviare il voto ancora voglio segnalare che quasi tutti i Paesi penso recentemente anche alla al Portogallo penso ad altri segnali che arrivano da altri Paesi europei nel momento in cui si è terminato una crisi politica si mette all'ordine del giorno l'ipotesi del voto del voto anticipato soltanto da noi c'è questa sorta di cupola protettiva paternalistica che rende impraticabile questo esercizio di democrazia per cui affermare che la nostra è una democrazia
Di fatto sospeso non è assumere un arbitrio in termini di giudizio politico ma fissare un elemento assolutamente indiscutibile
Voglio dire che quindi nonostante questi elementi comunque quello che possono potrebbero far prefigurare nell'elettore la convinzione che il voto in questa elezione parziale sia oggettivamente
Inutile perché si ritorna al voto Dpa fanno molto il trentasei per cento è sicuramente una percentuale incredibile che conferma come nel corpo elettorale si è venuto a fissare una sorta di
Più che preoccupazione di rammarico serio che riguarda e concerne la convinzione che i due poli attualmente rappresentativi del
Così detto finto bipolarismo non sono affatto rappresentativi di un bel nulla noi ci troviamo nel nostro Paese di fronte ad una situazione paradossale il tentativo di introdurre un bipolarismo attraverso il dato elettorale ma i realtà la presa d'atto che questo bipolarismo non esiste nella condizione culturale e psicologica della gente ma quello che ancora più evidente che i due poli sono tutt'altro che due poli che rappresentano gli schemi classici di una democrazia maggioritaria e cioè un polo conservatore un polo riformatore la sensazione è che nel nostro Paese
In relazione anche alla pessima legge elettorale
La legge che in qualche modo è stata varata dal Parlamento qua siamo andati al voto del novantaquattro noi ci troviamo in una situazione per la quale in entrambi i poli sono contenuti potenzialità positive entrambi voi sono contenute larga parte di tutto il vecchio del sistema politico che già per quarant'anni si governano e questo a mio avviso è una condizione che comincia a essere recepite percepite dalla grande parte l'opinione pubblica con grande con grande i convinzione e a mio avviso si farebbe bene e farebbero bene anche i commentatori politici a riflettere su questo quei commentatori politici i quali purtroppo molto spesso finiscono per dimenticare di svolgeva un ruolo in modo corretto in modo lineare finiscono per essere null'altro che le penne del regime sia il regime schierato nel polo delle Bertasi regime schierato nel cosiddetto Polo progressista cioè noi dobbiamo constatare che il tessuto sociale il quadro politico istituzionali italiani ancora fortemente caratterizzato dalla presenza degli attori politici del vecchio sistema attori politici vi si trovano la grande burocrazia Tripodi si trovano e la magistratura attori politici trovò nel mondo dalla cultura attori politici che si trovano nel mondo delle professioni attori politici che si trovano nel mondo principalmente dell'informazione la qua continua ad essere filtrata attraverso interessi di alcuni grandi famiglie alcuni interessi politico culturale molto ben individuati e in buona sostanza con un gioco di reciproco ricatto e di reciproco Vito
Si impedisce che la vicenda politica cultura italiana prende il respiro di una democrazia matura di una democrazia autenticamente liberale
Ciò detto quindi e constatato che il trentasei per cento costituisce un minimo storico per questo Paese sia pure nelle condizioni che ho descritto precedentemente
Non si può non constatare che l'altro grande elemento che emerge in questa scadenza elettorale e il successo di Marco Pannella in questa scadenza elettorale un Marco Pannella che in qualche misura era stato oggetto di attenzione da parte de la grande stampa in relazione a una serie di iniziative politiche che mi hanno ulteriormente rilanciata la sua immagine
Ma che era anche un Marco Pannella fissato nella memoria collettiva nell'immagine collettiva secondo i canoni con cui l'informazione di regime intendeva presentarlo e c'è una sorta di giullare una sorta di personaggio rappresentativo di battaglia anche beh le carina ma difficilmente credibile come soggetto di aggregazione come soggetto di proposta politica progettuale complessiva per la società bene che c'è da raccogliere un esito a mio avviso significativo di questa scadenza elettorale
E che il proprio a fronte del disarmo psicologico che coglie larga parte la popolazione il voto dato a Pannella basterebbe pensare che anche commentatori politici in tempi recenti quando hanno commentato le sue iniziative relative al digiuno relative alla
Alla a non vi alla disobbedienza civile sulla non droghe hanno inteso rappresentare Pannella in una chiave diciamo
Ematica simpatica carina ma poco credibile come polo di riferimento politico di misura hanno convinto la gente che con il bipolarismo imperante il problema fondamentale di Pannella e di vedere annullata la sua personalità e di dove soltanto giocare questo ruolo di complemento ripete Pannella si è fatto carico in questa elezione e noi siamo stati con cui perché abbiamo individuato dopo molti anni anche di polemiche interne alla radicale un gesto emblematico nella sua candidatura e cioè il fatto che senza rinunciare alla traiettoria di bipolarismo elettorale maturo e via un ci siamo maggioritario Pannella voluto sottolineare con la sua candidatura che questo bipolarismo così come si è fissato nel nostro Paese con questi due poli è un Bonolis l'OPA su è un bipolarismo che in realtà re introiettato il sistema si sta tutta la vecchia logica dalla mediazione tutta la rete alloggi dell'occupazione da parte dell'élite dei partiti
Di tutti gli spazi di praticabilità politica sociale culturale ed economica e ha voluto ribadire che intanto si può costruire un imporre singolarismo reale in quanto si rompano tutte queste diciamo caratteristiche culturali etero dirette che hanno reso il nostro sistema direi il più esposto alla crisi del Welfare State alla crisi dello stato assistenziale perché proprio quello che maggiormente la vis tutto lo stato assistenziale nella sua definizione non di intervento sociale dello Stato ma di intervento parassitario e assistenziale dello Stato con tutte le conseguenze
Disastrose che sono riscontrabili nei numeri del nostro debito pubblico di portata clamorosa questa azione di pannelli
Così complicata così difficile di una realtà così drammatico come come Napoli che vive la crisi economica in misura ancora più massiccia
Insomma questo insieme di caratteri politici che Pannella condensando sapendo dura hanno avuto un riscontro
Significativo nel nel voto a conferma che oggi paradossalmente a fianco a una situazione di grande implosione del sistema stesso esisti e parallelamente insediata nel corpo sociale del Paese una disponibilità basti sì ma ad un superamento in chiave democratiche dalla che esistesse attraverso l'insediamento di un bipolarismo politico-elettorale corretto nel quale il confronto avviene sui temi e su schemi culturali molto chiari schemi culturali che vedono volta volta contrapporsi conservatori da una parte e riformatori dall'altro e parossistico per esempio pensare ma credo che la coscienza la gente la sente misura massiccia che larga parte dei dei due poli in realtà vengono definiti i resti di sinistra
Conservatore o progressista ma con delle espressioni che non coincidono mai con i dati di fatto reale anche in elezioni domenica scorsa Napoli per esempio lo possiamo ritrovare chiara questa diciamo dicotomia il candidato vincente per i cosiddetti progressisti e Vincenzo Siniscalchi un uomo che viene da una cultura di destra di cui si fa gran vanto da una cultura di destra interni proprio gli abitata familiare e questo non è un elemento che va demerito è un fatto reale è un elemento che forma un giudizio sulla persona sull'individuo sui rapporti sociali sui rapporti tra cittadino e istituzioni che ha una sua precisa configurazione è una configurazione diciamo abbastanza
Centrali istiga abbastanza eterodiretta
Sufficientemente The votata ad una visione forte delle cose e questo candidato che la sinistra ha inteso rappresentare come l'emblema di se stesse era un candidato che per esempio ha svolto anche una sufficiente dose di azione politica abbastanza estranea a quelli che sono gli aspetti tipici di una cultura di sinistra se persiste si deve intendere una cultura che coglie raccoglie la sfida delle domande di libertà delle domande di liberazione domande di emancipazione del del cittadino e li proietta nella realtà sociale questo candidato ha svolto la prima funzione correttamente per carità di Dio ma come professionista e cioè come avvocato che ha sempre mirato mai a disturbare gli equilibri culturali politici ed economici del Paese e cioè ha soltanto raccolto la scia in termini di pro professionali
Di quelli che sono gli equilibri sostanziale dei poteri in quanto tali diritti sostanziali della cultura dominante dei geni una cultura che caso mai fissava dei criteri dei criteri corporativi delle logiche spartitorie dei meccanismi che in realtà la si sarebbe dovuto contrastare ci dei meccanismi che vedevano la sinistra spessa
Portata non a difendere il potere in quanto tale ma ad accogliere in misura più rilevante la domanda di chi voleva il cambiamento becera dire che Enzo Siniscalchi è stato un uomo di stabilisce mente è stato un uomo del potere l'uomo di conservazione di queste logiche diciamo classiste del potere stesso e che la sinistra abbia inteso candidare questo tipo di soggetto
Come espressione della propria sintesi testimonia che in realtà alla o pubblica opinione questi due poli mettono in pasto dei soggetti che non hanno nessun carattere culturale strutturale idoneo o in grado di essere credibile nella possibile di essere recepito e questa mia mise la riprova più clamorosa gli quando era necessario che ci fosse una che nell'opera di Pannella che Sal traendo la dialettica la falsa contrapposizione tra conservatori e progressisti tra riformatori e ed ex tra va be'connesse invece l'elemento che oramai e incomprimibile non più rinviabile e cioè che questo Paese se non ci sarà una capacità culturale della classi dirigenti a proporsi in modo corretto
E sempre più votate un elemento di disinteresse propone medesima operazione ha fatto per esempio il polo di destra
Con delle conseguenze a mio avviso devastante perché a innanzitutto messo in campo una candidatura inadeguata propria rappresentare lo spirito del maggioritario inteso come spirito di contrapposizione di dati culturali
Ma aggiungo che per quanto Maurizio de Tilla sia una degnissima persona non si può non rilevare che nella sua candidatura sono compresi molti degli aspetti che hanno in qualche misura confermato il e la debolezza culturale del Polo del Polo delle Libertà
Questa mattina niente abitato di sentire a radio radicale un'intervista di Fini
Il quale ha risposto ha dato un Giurì se sul voto del ventidue di novembre cioè di domenica qui Anna
Bene in questo giudizio Fini si è limitato a sottolineare come è ovvio la l'astensione come causa della per via del Polo quella qualcosa non è che sia una giustificazione perché la sezione se la gente pur convinta Telit giustiziere della guardia taglierà farà giustizialismo pur convinta dalla battaglia da fare alle logiche cattocomunista nato a votare o dire del Po non riusciva a trarre va be'attenzione ma quello che mi ha colpito di più è stato che alla domanda intervistatore del perché il Polo non ha appoggiato Marco Pannella Fini ha risposto no grazie ebbe questo testimonia tre caratteri culturale ma inviso estremamente preoccupanti della di Fini di Alleanza Nazionale del Polo in quanto da di Fini perché qualche volta rischia di apparire una persona che ha consolidato la mai meccanismi di percezioni tolleranza di democrazia ma in realtà in questo caso non le ha consolidato
Di un Fini che respinge categoricamente e quindi ottusamente la comprensione del voto di domenica scorsa perché qualcosa dovrà pur significare se il diciassette per cento ha votato quindi che la destra in qualunque caso lasciamo perdere che Pannella essendo un Lied politico nazionale la cogli dichiarate per cento ma comunque un'aria libertaria laica socialista liberale lì liberaldemocratica e o ha un potenziale tale da poter discriminare o far vincere prevalere uno dei due poli ed è evidente che figlio in cui dice Pannella no grazie commette un errore di fondo a meno che non ritiene che il modo di assorbire certe aree culturali sia tentare di comprare così come può pensare anche su Berlusconi questo o quel soggetto in grado di poter copriva ce Tarja ore siccome in politica non si comprano le aree politico culturali Massi compartecipa un disegno strategico e la leadership di certe aree politico culturali la si conquista non perché sine ammazzati gli alti ma perché sul terreno le lotte degli anni difatti si acquista trasferibilità il nobile grazie a Pannella e quindi con Pannella anche a noi quel movimento per radio radicale come ti è permesso sono quelle di radicali
Che in questa traiettoria di Licitra ci siamo mossi è una sorta di liquidazione banale balorda e sicuramente preoccupante per lo stesso che la
L'Amati ma c'è ancora di più nel no grazie si sottende anche un'altra un'altra cosa che mi avviso estremamente preoccupante
Ed è quella di dover constatare che nella valutazioni di Fini non non si vuole tener Uto di un elemento a mio avviso assolutamente clamoroso assolutamente evidente che le battaglie libertario di battaglie che hanno in questi anni caratterizzati movimento per i diritti civili sono il punto discriminante definitivo del del posto is
L'argomento citato da alcuni amici di Alleanza nazionale secondo cui
Avendo Pannella
Combattuto la battaglia per la liberalizzazione delle non dove delle droghe leggere questo avrebbe turbato l'elettorato di destra è una immensa ipocrisia sia perché non va assolutamente le trovate diverso una battaglia per la liberazione del non droghe visto che moltissimi giovani di AN hanno
Partecipato alla campagna elettorale aderendo
Alla a ecco dando un palo consenso a pannello comitati dimostrano ma quello che ancora di più rende le poco credibile questo e chi
L'amico Fini deve dirci se il Marco Taradash che è stato leader antiproibizionista e assorbibile suo perché è asservito a loro penso perché Pannella non essendo servita loro non va più bene perché delle due l'una o il problema è l'antiproibizionismo e allora Fini deve piegare Marco Taradash e buttarlo fuori dicendo non vuole collaborare con le signore o il problema è Pannella perché non intende a servizi affini a Berlusconi e quindi diventare null'altro che il surf sciocco che allora in questo senso la faccenda e molto più complessa e complicata voglio ulteriormente sottolineare che il il problema quindi il voto del ventidue apre un ventaglio di ulteriori riflessioni che a mio avviso devono portarci però a rilevare altri due elementi il volto
Nonostante le ragioni generali già descritte ha confermato che nell'opinione pubblica c'è un confronto c'è un stanchezza profonda perché banalissime sono le tesi che vengono messe in campo da due volte tesi
Diciamo logorate tesi prive di qualunque capacità di coinvolgimento di qualunque dopo cioè di affabulazione del pubblico opinione perché la stessa sente sempre più proiettarsi in termini anche semantici di modi di comportamenti politici assolutamente omologhi al vecchio sistema e sempre più estranea un'esigenza nuova che la gente qualche volta avverte l'attentamente diciamo le cose come stanno Bione pubbliche stata per quarant'anni
Ammorbata dal regime partitocratico tutti i suoi vizi vizi chi ha letteralmente catapultato sulla stessa gente vizi di tipo assistenziale vizi dico culturale vizi di tipo anche politico ma quello che stupisce e che nessuno voglia considerare seriamente e correttamente che nel recente voto
Si è testimoniato che i due poli chi occupano il nuova la per cento il novantacinque per cento e lo scenario politico hanno raccolto in questo collegio di Napoli due il venticinque per cento del consenso cioè hanno raccolto il venticinque per cento della base materiale in questo Paese grazie anche alle scelleratezze del presidente a Repubblica Gazzera anche le scene da pezzi di una classe dirigente non si avverte che il processo di assassino della politica diventa sempre più grave e ha raggiunto un apice preoccupante
L'assassino della politica non è soltanto un accidenti fini a se stessi e anche un preoccupante smarrimento Delleani entro cui il conflitto sociale si può consumare Icaro e democratico se viene ammazzata la politica il conflitto sociale trova
Non è che scompare resta ancora più acuto ancora meno mediato da valori culturali e troverà purtroppo il il rischio di doversi consumare in ambiti dopo diverso cioè quelli che sono punto definiti come gli ambiti dell'avvio Enza o dello scontro brutale fine a se stesse dell'egoismo e delle preoccupanti logiche che il mio amico Edward Luttwak trova connotate nella cultura del turbo capitalismo cede la velocità dell'immediatezza lo sentiamo molto spesso i rappresentanti di entrambi i poli far riferimento alla solidarietà un solidarismo che molto spesso da sotto assolutamente parolaio e non aderente alla intelligenza le cose in quanto da bene è proprio la realtà economica del mondo che siamo vivendo quello che rivestita con la temi turbo capitalismo descrive una velocità un'immediatezza se volete anche una drammatica accelerazione tale da non consentire spazi se l'ipocrisia dei falsi solidarismo perché mentre ci si attarda a fare la la miserevole carità consumata nell'albo di solidarismo mi di un clericalismo o di un ideologismo sbagliato i drammatici conflitti che riguardano la vita reale della gente verranno ad imporsi e prenderanno i versanti caratteri più consoni alla natura umana ciò che vide la violenza e meno consone a quelle che sono stati invece le piattaforme di civiltà democratica in cui noi ci siamo illusi per anni di condurre il nostro percorso storico politico ed istituzionale voglio anche dire che farebbe molto male il cosiddetto polo progressista ritenere
Il
Voto i domini con successo per se stesso si tratta di un risultato di risacca molto debole è una conferma evidente che nel Polo delle libertà secondo cui si è così come si era configurato nel il ventisette marzo novantaquattro ci sono dei problemi di problemi che non possono essere affrontati con le battutine di Fini secondo cui bassa uno grazie preso pre problema opere battutine anch'e di Casini il quale alla fine dà bacchettate a destra e a manca
Io dico soltanto che il Polo di B deve finalmente in
Varare ad avere un luogo in cui discute di politica incominci a ragionare di fatti che attengono la politica e di conseguenza in pare anche a capire che
L'atteggiamento assunto nei confronti della vicenda
Dei riformatori dei libertari dei liberaldemocratici è un atteggiamento che non può essere risolto attraverso la missione di questo di quella persona di Taradash di turno il Costa di turno il Michelini inventato come soggetto liberaldemocratico quando viene dalla cultura Cat Dorigo clericale con tutto rispetto per Michelini ben s'intende ma attraverso la capace di confrontarsi con le vere realtà che hanno fatto lotta politica in questo Paese in chiave libertari liberaldemocratica del movimento per i diritti civili il movimento dei referendum del movimento della socia Nismo diciamo laico e libertario e non delle aggregazioni di regime o delle aggregazioni cattocomunista e dell'associazionismo per questa che relazioni i temi centralistici elvetici si presuppone qualunque altro tentativo è un sadico sbagliato ma ma dico anche che lo stesso popolosi se non può non constatare una profonda stanchezza il voto a Pannella è un voto che testimonia una larga parte di insoddisfazione del voto ricevuto configurare a sinistra il diciassette per cento di Pannella a mio avviso i fan frodo commenteremo ci daranno ragione è un modo che viene proprio da quelle trovato che ha votato progressista dovrebbe votare progressista che comunque nel progressismo conservatore reazionario continuista di regime non si ritrova nel modo più assoluto
Così come è un elettorato stanco di votare contro i soggetti che si spacciano per soggetti di cambiamento quali appunto sono quelli configurati nel Polo ma che in realtà rischia di rappresentare soggetti assolutamente simili a quelli del passato concludo con una sottolinea dura dopo tredici anni ed è una sottolineatura semi così di tipo personale dopo tredici anni o ritrovato un piattaforma di lavoro politico con Marco Pannella e sta è difficile perché degli elementi di giudizio critico sull'intera vicenda radicale per quanto mi riguarda restano ma è stato anche piacevole umanamente invece vuole e sul piano intellettuale decisamente stimolante
Non credo sia facile al di là di questa occasione formare
Una linea di continuità di impegno comune solida per quanto mi riguarda io cercherò tutte le occasioni politiche culturali perché questo rapporto si consolidi inondato di Yalta e di assoluta diciamo rispetto dire ottano intanto nei confronti di di e di lealtà non solo e non tanto che fonde la persona di Marco Pannella ma di quello che è stato e diciamo l'insieme di fatti che hanno determinato il consolidarsi diciamo del movimento politico intona Marco Pannella ed i caratteri corpo non mi trovano tra virgolette consenziente questo non significa non si possono trovare i miei tendenza comune che non debbono essere ricercati oggi più che mai urgente il terreno del referendum è il più ovvio elementare dire il più naturale ma è un terreno che apre strade ad altre occasioni e cioè la costituzione di un soggetto politico democratico in grado di esprimere le istanze di una nuova forma della politica che superi chi spaccia diciamo finalmente tesoro del disastro del tracollo del partito di massa dei suoi caratteri centralistici e vertici istrici e quindi la nuova forma della politica la quale la domanda politica stessa possa esprimersi in modo più corretto e compiuto questo avevo da dire ringrazio tra l'altro tutti i giovani amici Francesco Molara ma fondamentalmente l'amico Fabrizio D'Aragona che oramai e un collaboratore del movimento per radio radicale qui a Napoli ed è comunque un riferimento certo brutta l'aria giovanile ringrazio Aldo Loris Rossi sì Pasquale Del Vecchio Lorenzo Mazzeo tutti coloro che in questi anni rispetta le battaglie delle me FR dei club Ernesto Rossi di quelle medicali si sono ritrovati che hanno tutti insieme ritenuto di doversi ritrovare la piattaforma elettorale di Marco Pannella in questa scadenza elettorale lei sì che sicuramente soddisfacente apre la strada ad una progettualità politica
Importante drammaticamente urgente e non più rinviabile
E in questo senso quindi né cogliamo gli auspici per tentare di qui a poco di creare altre occasioni di confronto annunciando fin da ora un'Assemblea proprio Fabrizio D'Aragona con il Movimento federativo ricarichi a Napoli organizzerà e che credo il Giurì impari settimane Ferrari ha sì la quale cercheremo per quanto ci riguarda di raccogliere di consolidare di chiamare diciamo a unità politica tutti coloro vi sono trovati intero scadenza elettorale a votare a impegnarsi per Marco Pannella per quell'occasione speriamo anche le vera process i pannelli ma comunque non è che sarà quello il segno di una volontà di lavoro quello politico comune colgo l'occasione visto che questa e non Rizzo che va praticata di invitare gli ascoltatori di radio radicale a interessarsi anche acqua dei radicali
Una rivista bimestrale i cui caratteri di aderenza a tutta la cultura libertaria liberaldemocratica radicale di questi anni e assolutamente visibile se qualcuno ha avuto la bontà di poterla vedere e segnalo che chi è interesse toh può farlo telefonando allo zero sei tre due tre zero due undici di Roma naturalmente per avere sì notizie e segnali per la buona menti e per tutto quello che riguarda la rivista stessa vi ringrazio e arrivederci