"Politica, governo ed impresa" sessione del convegno "Comunicazione e politica in uno Stato di diritto" org. da Imprenditalia (Feder. Naz. di Imprenditori e Professionisti

Se
E allora vediamo ad iniziare i nostri lavori di questa seduta pomeridiana dopo una mattinata di intenso lavoro
Che ha avuto come exploit alle dichiarazioni del professor Taormina che ci sono state richieste dalla danza di altre agenzie giornalistica perché fortemente
Turbative dell'attuale momento
Riprendiamo diceva i nostri lavori alla presenza di Marcello Veneziani della onorevole Storace l'onorevole Fuscagni
Aspettiamo
L'arrivo dell'onorevole Del Noce
Sulla strada sta arrivando da Roma
Il dibattito speriamo presto il dibattito di questa sera
Verte su comunicazione immagine politica e impresa credo che sia un dibattito fortemente attuale in questo momento
Credo che i nostri dirigenti nazionali lo seguiranno con la stessa attenzione con la quale hanno seguito i nostri lavori che sono iniziati ieri mattina e che ci hanno visti
Compartecipi di un processo di rivoluzione per molti versi dell'associazione ma credo che sia un processo che si è che si sta ultimando con il migliore degli auspici perché la partecipazione e l'attenzione che abbiamo dato a questi lavori mi sembra essere veramente ottima
Voi sapete come questa mattina non andranno come vanno avanti i lavori cioè
Marcello Veneziani modera questo dibattito dopo interventi dei nostri ospiti anche in questo caso sarà dato spazio alle domande dei nostri dirigenti regionali che peraltro ringrazio per la costanza per l'attenzione che ci stanno che ci stanno dando quel passo volentieri la parola Marcello Veneziani per iniziare questa sessione pomeridiana
Ma io devo subito una premessa di ordine personale che penso possa servire ai fini del del dibattito io ho qualche difficoltà a pensare mi come moderato figuriamoci come moderatore e quindi ecco devo confessare questa mia in attitudine mia scarsa abilità alla moderazione nei dibattiti detto questo
Pare comunque è un grosso handicap perché deve appunto moderare un dibattito detto questo io punterei subito sul tema di questo incontro che silicato appunto ai partiti alla all'impresa e che al governo questa o triangolo che alle volte dà l'impressione di essere una specie di triangolo delle Bermude nel senso che scompare la politica all'interno di questi telefoni
E e quindi sarebbe importante riuscire a partire soprattutto da questi soggetti per riuscire a capire un po'la collocazione del sistema Italia nell'ambito di questa di questo tripolare Isma'difettoso nel quale ci veniamo a trovare e quindi mi sembra giusto diciamo esordire con una domanda che farei l'onorevole Fuscagni all'onorevole Storace
Una domanda un osservazione poi lascio ovviamente a loro libero campo per poter meglio diciamo
Ecco vedo che è arrivato anche l'onorevole Fabrizio Del Noce che salutiamo
Ecco siamo siamo ovviamente all'incipit quindi ci troviamo benissimo ci troviamo benissimo
Ecco io partirei da una considerazione diciamo di fatto legata alla questione del giorno per voi magari allargare il discorso
E partire dalla questione della presenza per la permanenza di questo governo
Di questo governo Dini chiedendo a voi ecco in che cosa è contestabile se Contestabile questa benedetta Finanziaria perché diciamo soffre di un eccesso di populismo o di un eccesso di liberismo cioè voglio dire è una Finanziaria troppo rigorosa o una Finanziaria troppo poco rigorosa
Ecco questo mi sembra che possa essere una domanda introduttiva per poi ovviamente spaziare sul tema dei tre soggetti in campo che ripeto sono i partiti il Governo e l'impresa e credo che poi si debba arrivare magari anche in una seconda tornata
A concentrare l'attenzione sul ruolo che possono avere l'impresa è proprio come soggetto civile oltre che come rappresentanza di categorie di interessi particolari
Quindi se siete d'accordo io partirei con questa prima domanda osservazione che ci terrei subito
All'altro l'onorevole Stefania Fuscagni
E io rispondo subito a bomba e con molta libertà o osservavo prima che appartengo ad un partito virtuale
E quindi mi posso permettere probabilmente alcune libertà perché il peso in politica conta e allora non potendo pesare il peso numerico almeno andiamo ci liberi del discorso
E è questo io sono rimasta stupefatta venendo da una cultura e anche da una vicinanza ai sindacati
Dico come sia stato un governo tecnico a fare finanziarie
E a fare accordi che starebbero stati delle dovute mani del Parlamento e a concordarli in una maniera extra parlamentari io credo che sia questo il primo punto di grandissima per precisa questo no dico e oggi e ho fatto riferimento al sindacato
Perché un sindacato che già ha debordato fuori delle righe perché i partiti politici non sono più stato in grado di fare quello che dovevano fare
Aiutano non a ritornare all'interno del delle del proprio delle proprie possibilità cioè dargli un ruolo reale ma assolutamente facendolo complice di estraniarsi Parlamento dalle scelte fondamentali soprattutto io faccio riferimento alle pensioni
Che sono stati l'inizio di questa metodologia secondo me è pericolosissima ma è una cosa molto grave sulla quale riflettere
E contro la quale secondo me porsi prima in termini metodologici questo governo dei tecnici che ha carta votivi sussultorio i saltuari eccetera eccetera è portato a prendere accordi sottobanco o sottobanco fuori dal Parlamento questo è il primo dato che vorrei sottoporre date queste premesse è chiaro che la questa finanziaria è una finanziaria i cui contorni economici sono totalmente scomparsi
Dall'orizzonte
E e invece sono comparse gli aspetti più dei generi di una finanziaria perché è una Finanziaria fatta sotto ricatto non è una finanziaria già il il momento culturale e politico che abbiamo di fronte eh tale che procedere per finanziarie e per finanziarie
Fatte di tagli è una contraddizione in termini perché siamo arrivati al capolinea di una certa modalità i vagoncini della finanziaria
Già ci sono stati già erano stretti
Anni addietro quando si è visto che la programmazione era praticamente impossibile con questo stato delle delle forze politiche e allora qual è l'osservazione che io faccio che ora è necessario cominciare a mettere in dubbio il la il problema Fini anziani a come strumento di lotta politica
Perché non serve più una finanziaria poi che non solo non è in grado di dire tagliamo sulla pubblica amministrazione però investiamo sulla pubblica via amministrazione quando da voi abbiamo imparato che non si ristruttura se non investendo non certamente solo tagliando tu nel momento in cui tali chiede di sapere dove investe altrimenti ti vengono fuori dei vostri nella propria nella propria struttura e siccome e lo Stato è diventata una struttura di terziario è una struttura di terziario statale agli stessi bisogni che una una struttura privata e allora il primo problema è innanzitutto cominciare a mettere in dubbio lo strumento finanziaria
Di per sé questo è il primo dato che voglio fare in quanto al merito che è poi scomparso dall'orizzonte perché avete visto che in questi giorni non si parla del merito ma si parla degli immigrati
Dopo domani parleremo di scuola
Che forse l'argomento più ideologico che in questo momento può venir fuori da questa Finanziaria
Forse avete scritto va ancora i giornali non l'hanno portato in evidenza che ci sono questi circa ottocento miliardi
Data la scuola e sottovoce si dice dati alla scuola privata il che ubriache è un bluff colossale perché questi ottocento miliardi a parte il fatto che ci vorrà un'altra legge per metterli a brutto nel senso della formazione degli insegnanti eccetera eccetera ma soprattutto il problema della scuola pubblica e scuola privata non si risolverà certo con qualche centinaia di con qualche centinaia di milioni perché tanti se ne ridurranno facendo le debite proporzioni però voi vedete che anche quelli che appaiono aperture sono semplicemente degli atteggiamenti demagogici per tenere dentro o dare delle piccole armi ad alcune spezzoni della polo di centro sinistra da utilizzare in campagna elettorale e quindi questo come modalità l'altro punto è quello che tutti sanno anche noi sappiamo anche qui le entrate sono incerte come nella scorsa finanziaria e le uscite sono certe quindi il mio pareva avesse non cambia su alcuni punti del oggi mio segretario ha indicato i soliti tre famiglia scuola e aiuti alla piccola e media impresa io credo che sia una finanziaria da bocciare vuoi per il merito può poi per il metodo con cui è stata fatta voi per il merito
Anche perché è come strumento ormai uno strumento che deve essere ampiamente rivisto
Io oltre a rivolgere la stessa domanda prima Francesco Storace poi a Fabrizio Del Noce appunto circa il senso di questa Finanziaria se una Finanziaria ritenuta troppo rigorosa o troppo poco rigorosa e vorrei chiedere a Francesco Storace questa diversa impostazione all'interno del Polo rispetto alla legge finanziaria e il preludio a un cambiamento che c'è davvero nell'aria l'ipotesi di un semi governissimo che lasci fuori
Alleanza nazionale la lega e dall'altra parte Rifondazione Comunista o è semplicemente una diversa articolazione come dire dialettica all'interno del Polo che verrà primo poi ricomposta vi è una domanda che mi sembra sia giusto può rivolgere anche a Fabrizio Del Noce
Chiedo scusa ma penso che dovremo avere qualche minuto di più poter rispondono comanda così impegnativa
Da Quito dico subito che la risposta è no
Non vedo un problema Polo all'orizzonte il Polo certe volte discute litiga anche ma almeno riesce a riunirsi non so da quanto tempo l'Ulivo non riesce nemmeno a incontrarsi pena la rottura di molte sette intestato a ciascuno di loro
Perché sono veramente cementati solo da un patto di potere contro Berlusconi questa è la realtà non c'è un collante programmatico che riporta ad unirsi ma questa è la questione che vorrei affrontare
Più ne ha più avanti prima vorrei dire qualcosina anch'io sulla legge finanziaria dimostrazione che proprio probabilmente il Polo è molto più unito di quel che si pensi
Sicuramente la finanziaria poco seria e non so se rigorosa o vigorosa cos'altro di che faccia rima bonus è una finanziaria poco seria anzitutto perché un documento che si si presta applicati come quello della lega sull'immigrazione devo dire che sul contenuto si può dire sì o no indifferentemente da quello che si presenta come primo dato di riflessione
L'altra questione e direttamente consequenziale e attiene alla responsabilità del Polo il Polo ha dimostrato grande senso di responsabilità ieri al Senato avremmo potuto cogliere l'occasione al volo
Un'occasione al volo per poter mandare tutto all'aria lo abbiamo fatto c'abbiamo anche riflettuto c'abbiamo anche discusso Alleanza Nazionale probabilmente la con una posizione di maggiore durezza l'abbiamo fatto anche noi i nostri conti
Non potevamo far pagare al Paese l'irresponsabilità della Lega e dell'Ulivo che si ostina a giocare a tre scale con la lega questo un altro dato
I contenuti i contenuti debbono prescindere però dalla dalla valutazione sulla lega su tutto il resto
C'è chi dice se cambia possiamo votarla beh se cambia sicuramente non è più la finanziaria del governo Dini
Riusciranno a cambiarla io non credo anche perché sono abituati a trattare la moderazione come sinonimo di resa il dialogo come sinonimo di compromesso la politica come sinonimo di potere
E francamente non logica che non ci piace
Alleanza nazionale la penso il Polo la sua interezza
Non può accettare una logica tipica di Prima Repubblica come quella che denunciava poco favorevole Fuscagni
Una finanziaria scritta come ai vecchi tempi sotto dettatura sindacale non fa più parte del tempo nuovo se tempo nuovo ci deve essere una finanziaria che nel momento in cui esplode Affittopoli
Pensa subito il Governo a delegare ai comuni anche se adesso ci hanno ripensato di un anno a delegare ai Comuni l'aumento dell'aspetto fiscale sulla casa è qualcosa di demenziale più che di tecnico e da scienziati non certo da tecnici
La voce sia di un po'fantasiosi pechinese
Una finanziaria che continua a colpire sul fronte fiscale perché quando si delegano le regioni ad aumentare la benzina significa prendere in giro il contribuente diminuire la redditività
Diminuire la produttività diminuire i meccanismi che possono alla base anche dei meccanismi stessi di impresa
Una finanziaria che prima dice legge Tremonti basta con la proroga per quattro mesi magari pensando che fra quattro mesi si va a votare e poter gabbare ancora una volta chi investe una finanziaria che sul fronte delle entrate e delle uscite è sempre la solita solfa
Le entrate incerte affidate appunto al gratta e vinci ai mi chiedo come è possibile gestire uno Stato in questa maniera è come se il ministero dell'Interno annunciasse
Nel mille novecentonovantasei ha resteremo tre mila quattrocentoventidue spacciatore di droga come si fa a dirlo ecco loro si affilano le lotterie ma come sanno quanto sarà il reddito
Che procura il gettito che produrrà alle lotterie si può fare un calcolo presuntivo mai difficile veramente potersi affidare da questo punto di vista giuridico ci hanno messo una pezza a colori è quella del bollo per le patenti che è qualcosa veramente di incredibile perché non colpisce certamente Kia
Colpisce tutti i rischi miratamente questo può essere un pregio ma non siano se andiamo a verificare la situazione delle famiglie ogni famiglia dalla più povera la ricca alla più ricca almeno tre patenti nel casa
E in un tubo e questo non vuol dire che abbiamo tre automobili
Allora perché dover accanirsi ancora una volta contro la famiglia ecco sono questioni che vanno vanno pesate
Ma soprattutto va denunciata la carenza di disegno strutturale per quel che riguarda la Finanziaria io proprio su questo mi permetto di soffermare la vostra attenzione
Dov'è che non incide non incide sulla mappa dei privilegi la legge finanziaria pensiamo i grandi scandali quelli che finiscono in poi Affittopoli valido Poli
Tangentopoli
Non vorrei che finissimo alla fine a Paperopoli
Però certo è che la situazione è grave
Perché Affittopoli vedete perché c'è c'entra perché recentemente abbiamo ascoltato in commissione lavoro
I presidenti degli enti che affittano le case di enti di previdenza gli enti assicurativi
Ci hanno dato cifre da brivido gli enti incassato per quanto nel rapporto con la redditività mancata lo zero virgola settantacinque per cento di quanto dovrebbero
Il che comporta se non andiamo a moltiplicare la cifra per le case messe a disposizione non solo gli enti ma anche dai comuni dagli Enti locali dall'Istituti autonomi case popolari a una perdita secca
Il venticello che come già in passato
E e e in termini di mancato introito una cifra di dieci mila miliardi l'anno
Il Balli dopodiché è un fenomeno doppio perché riguarda le false assunzioni di invalidità e poi le false pensioni di invalidità conseguenti alla falsa soluzione solo al la bellezza di venti mila miliardi l'anno
Tangentopoli anche Scalfaro lo scoperto è fenomeno ancora in vigore magari a livello di burocrazia più che di politica spero più che di politica in questo Paese si spendono circa quattrocento mila miliardi l'anno in opere pubbliche
E se è vero che il pizzo del solito dieci per cento sono altri quaranta mila miliardi l'anno sommiamo queste cifre abbiamo la bellezza di settanta mila miliardi l'anno
E io faccio un'ulteriore operazione matematica le moltiplico per trent'anni di ruberie due milioni di miliardi al debito pubblico di questo Paese
Allora pensiamo a risanare pensiamo uno stato che sia in grado di indirizzare la propria azione
Sulla dissolvenza dello spettro del privilegio questo secondo voi è la manovra di fondo che va fatta però c'è però possiamo farlo oggi c'è la possibilità magari la purtroppo in politica ma capirete perché serve la politica in questi casi c'è la possibilità di poter avviare questo tipo di azione di risanamento io ritengo francamente di no
Il tema del dibattito politica governo impresa cita tre soggetti in cerca di sopravvivenza la politica non c'era
Il Governo c'è forse le imprese tentano di sopravvivere chi c'è sicuramente impazza a colpi di scorribanda finanziaria sono i poteri forti quei poteri incontrollati che realizzano profitti incredibili Super Gemina Debenedetti al quale nessuno farà pagare il costo di cinque mila operai licenziati anzi lo fa grazie al recupero di un po'di miliardi di un gruzzolo discreto di miliardi messi in piedi dalle banche
Allora c'è da fare un ragionamento che è legato proprio alla ricerca di una stabilità politica che viene per forza di cose solo compagna elettorale questa è la realtà
Dicano quel che vogliono le elezioni non sono un'ossessione del polo di parti del Polo le elezioni sono necessità per questo nostro Paese
Vedete Dini si fa vanto spesso della logica dei mercati i mercati la borsa che va bene
Ora è anche vero che nessuno risponde alla domanda sul perché l'inflazione sia a questi livelli
Inflazione al sei per cento quello ufficiale sappiamo che quella reale più alta però ci voleva al governo dei tecnici non bisognava sguarnire le università di tanti professori per arrivare a livelli per i quali sarebbe bastato chiamare il servizio Cirino Pomicino
E allora la logica dei mercati qual è a logica dei mercati è quella per cui siccome la Borsa regge il Governo non si tocca ma è una logica democratica mi chiedo rigiro la domanda
Nelle peggiori dittature governi non cascano mai che la Borsa non crolla ma è coerente col bensì col disegno di democrazia col bisogno di democrazia tutto questo io penso francamente di no e allora ecco alle elezioni per necessità
Contro i ricatti ecco controindicati perché quello che è successo attorno e sopra la finanziaria è qualcosa di estremamente grave mette da una parte del Polo ha manifestato senso di responsabilità non altrettanto ha fatto Umberto Bossi
Avremo la necessità di spiegarci in campagna elettorale e l'UE avrà al dovere di spiegare agli elettori che cosa inteso fare con le mosse di ieri e dell'altro ieri una volta avevamo Ghino di tacco che ricattava in politica
A me piace appellare Bossi con qualche chilo di tacco e non ridete subito ma come il tacchino
E vi spiego perché tacchino con la maiuscola perché non ogni volta lo faceva proprio Berlusconi Pessano con Dini ogni volta che vedo arrivare il Natale cerca di buttare all'aria la tavola imbandita perché il tacchino teme il Natale
Però la logica del tacchino non si può dire non si può non si può accettare in politica anche perché questo tipo di sistemi assomiglia tanto alla carne avariata che stare le celle frigorifere Yamane
Noi questo tipo di politica non la vogliamo più noi vogliamo un tipo di politica altra diversa
E proponiamo all'Ulivo di disfarsi immediatamente di questo materiale Skardy questo alimento scarsamente commestibile
Abbiamo letto ieri
E le dichiarazioni interessanti apparentemente responsabili di Romano Prodi e Massimo D'Alema
Hanno detto basta non si possono far più accordi con chi ricatta nemmeno gli accordi di desistenza elettorale che volevano significare null'altro che dove mi presento io non ti presenti due viceversa
Era un papocchio per tentare di vincere le elezioni non per un programma di governo ma per battere l'avversario il che non è esattamente la stessa cosa
Vedremo ora se alle parole seguiranno i fatti io
Io continuo a temere che la loro volontà si altra che sia quella di arrivare comunque un accordo di potere con la lega Rifondazione gli avviso però perché le alleanze voi farci scolorita chinino perché li rendono più commestibili più buoni però sono anche più duri da digerire quando solo dei ricattatori
E allora il banco di prova io li vedo lo vedo sulla RAI chiude sulla Finanziaria
Aleggia sulla RAI è una legge quella che ci è stata approvata dal Senato e c'è stata mandano dal Senato una legge orrendamente partitocratica e sulla quale il Polo sta facendo degnamente in tutta la sua interezza ostruzionismo
C'è la possibilità di un dialogo dice la sinistra sul sull'accordo raggiunto al tavolo delle regole il famoso quattro più quattro quattro consiglieri alla maggioranza e quattro all'opposizione ma perché nacque il quattro più quattro
Perché il centrosinistra dovrà dare un consigliere della RAI alla lega è uno a Rifondazione
Allora se sono coerenti con quel disegno
Riprendiamo la posizione originaria riconosciamo la lottizzazione alla RAI mettiamoci a due consiglieri per uno schieramento a due per un altro eliminiamo la lega Rifondazione da quel tavolo e allora sì che si sarà coerenti
Ecco si tratta di fare la desistenza non delle urne ma nelle istituzioni desistenza istituzionale significa basta ad accordi tra i due poli che vedono protagonisti la lega nord e Rifondazione Comunista
Passiamo dal moderatore del o senza
Perché l'onorevole Storace ha allargato il ventaglio dei discorsi in maniera tale che ovviamente mi impone di come si può dire a mia volta di non parlare chiaramente soltanto di finanziari ma di parlare ho pochino degli altri temi connessi sia di carattere politico che di carattere economico
Per quanto riguarda la Finanziaria dico brevemente l'hanno già detto loro che io sono contrario e noi come polo siamo contrari a questa finanziaria soprattutto per due ragioni una e politica e della genesi e che si continua con la prassi consociativa della Prima Repubblica
Che le cose si contrattata con i sindacati poi vengono proposte le ai cittadini paga pagatori
E da questo è nata una prassi che deve essere finita una volta per tutte la seconda ricevesse per una coerenza con il programma del Polo che noi abbiamo sbandierato l'anno scorso in campagna elettorale ma finché siamo stati al Governo abbiamo anche mantenuto che è quella di non aumentare le tasse
In terzo luogo aggiungerei anche che una finanziaria
Di poche decine di migliaia di miliardi reali rispetto a un Paese che ha due milioni di miliardi di debiti non è certamente una Finanziaria rigorosa quindi delle due l'una oggi vengono a sventolare dei bilanci falsi
E quindi sarebbe gravissimo o se i bilanci sono veri il rigore che è un'altra cosa non è certamente questo
In aggiunta il rigore fatto in questa maniera di fatto con l'aggiunta di nuove tasse in più con l'ipocrisia di demandare il compito di boia cioè di giustizieri per fare le nuove tasse
Ai Comuni o alle regioni sia pure rinviando così di un anno l'aumento della casa i comuni è una il massimo della non politica del massimo della superficialità politica economica che si possa raggiungere quindi è chiaro che questa Finanziaria non possiamo dare il via libera per tutta questa serie di ragioni che sarebbero li in coerenza con quanto noi abbiamo sostenuto lo scorso anno in campagna elettorale sono i nostri principi politici
Deve che però in generale discorsi giusto allargarlo come ha fatto Storace cioè oggi la finanziaria può passare o non passare una finanziaria così potrebbe anche darsi che passasse non si sa ecco onestamente noi come un gruppo di deputati del Polo quasi un centinaio capitanati in questo caldo il tempo di Forza Italia in questo caso capitanati da Martino abbiamo chiesto il boicottaggio di questa finanziaria di farla non farla passare in nessun modo ecco quindi diciamo la nostra linea da un punto di vista di chiarezza e fin troppo chiare
Però il problema essenziale che in realtà il problema politico generale cioè dove si vuole andare si vuole andare alle nuove elezioni o non si vuole andare alle nuove elezioni io temo a differenza della mio collega amico Storace che ci siano delle pressioni e delle manovre
Di vario tipo ecco che naturalmente possono partire dal Quirinale ma che trovano anche non solo in alto nel colle ma anche a valle delle gli orecchi consenzienti per fare slittare le elezioni per trovare un qualche papocchio che si Contini a vivere noi aspettando quei tempi migliori che non si sa quando verranno potrebbero anche non venire mai e che in ogni caso marzo prossimo potrebbe potrebbe non essere per il Polo il momento essenziali e il momento migliore per poter andare alle elezioni questo perché per due principali ragioni e quindi inutile nascondersi dietro un dito la prima è che il diciassette gennaio inizia il processo Berlusconi lo sanno tutti e quindi è chiaro che essere nel contempo leader del Polo e è come candidato alla carica di Presidente del Consiglio e alla sbarra sotto un altro sotto un altro aspetto non è chiaramente la posizione più comoda
La seconda re delle Regioni e il fatto che la possibile scese in campo di Di Pietro con l'altra parte con la controparte ora io ritengo che né l'una né l'altra siano ragioni giustificative la prima è che è chiaro che per quanto ci riguarda innanzitutto nato per quanto ci riguarda come Forza Italia siamo convinti che Berlusconi verrà assolto la seconda
E che siamo confortati in questa certezza dal fatto che è stato assolto per reati analoghi Romiti ora che se una par condicio televisiva dovrebbe esserci anche una par condicio giudiziaria non vedo per quale motivo si debba applicare la legge in un modo di dirigenti FIAT è un modo ai dirigenti del proprietario della Fininvest che c'è qualcosa che mi sfugge
E questo tipo di logica l'altro punto ancora più a forte direi che invece si consiglia di insistere per le elezioni e anche qui una coerenza ideologica con i nostri principi nostri programmi
Il Forza Italia a sempre sostenuto da un anno a questa parte con rigore che la democrazia è sospesa
E non possiamo continuare andare avanti così Paese democratico di primaria forza internazionale come l'Italia con una democrazia sospese sospesa a tempo indeterminato
Senza che si arrivi a un governo politico ecco questo è una cosa assolutamente impensabile ed ha delle altre di quelle il calcolo di utilità che noi possiamo vincere o rischiare di vincere o rischiare di perdere questo
è un discorso che oltre un certo limite non è più accettabile perché se partissimo con questi generi di principi ovviamente il e come chiedere al alla alle alle a Bertoldo anche albero vuole essere invitato noto avrebbe mai per forza di cose quindi un giorno non le vuole uno giorno onorevole l'altro
Le elezioni non si fanno si continua andare avanti in questo traccheggia mente indegno in cui i problemi del Paese non vengono risolti ed i problemi generali di sostanza politica per l'Italia rimangono al punto di partenza quindi questa è una delle ragioni fondamentali per cui noi e credo che siamo una cospicuo numero all'interno del Polo senza infingimenti e senza nessun tipo di patteggiamento insisteremo perché dopo trentun dicembre si avvia il processo di scioglimento delle Camere si vada a votare il più presto possibile come abbiamo sempre detto questa è l'unico modo dislocare la situazione politica che c'è in questo aggiungerei anche due elementi nuovi che si stanno svolgendo oggi
Che non sottovaluta valuterei ecco io in da un lato uno e può essere più positivo dall'altro uno più negativo
Teri Polo intendo dire ovviamente ecco io credo che non una differenza di Storace io non sottovaluto non l'intelligenza politica di Bossi madre questo suo fiuto politico direi quasi da animale da bestie politica
Che specula spudoratamente sempre su argomenti emotivi
Andando a vedere indubbiamente in questa sua base leghista del Nord quali sono i riscontri che può avere ora la legge sull'immigrazione che in qualche modo ha imposto al governo con questo decreto la aver gestito cavalcato la tigre lo spettro di Ray del problema immigrazione è stato sicuramente un modo molto cinico molto brutale e sicuramente ecco io vorrei dire Bossi un anno fa diceva quei fascisti mai mai mai e poi mai al governo faccio pure andato tra l'altro ecco ma vorrei vedere come si possono chiamare delle persone che chiedono l'uso delle delle dei proiettili di gomma contro gli immigrati
E l'impronta ripieni per gli immigrati ecco credo che è così se qualcuno rappresenta il fascismo se mai ecco e qualcun altro ecco oggettivamente ma questa è una piccola digressione
Però credo che dietro questa sostanza questa mossa apparentemente soltanto tattiche ci sia anche una sostanza cioè Bossi in questo modo sta giocando in maniera tale da a attrarre verso di sé quello che l'elettorato più becero direi del nord Italia e se possibile anche quelli non soltanto nel Nord Italia ma anche del centro del sud dell'Italia cavalcando una come sicura un problema che sicuramente esistente che è stato aggravato da uno dei tangentisti della Prima Repubblica con una delle leggi più infami della Prima Repubblica che la legge Martelli
Cioè che con puro cinismo ha fatto una legge che era da un lato gruppo puramente demagogica e dall'altro assolutamente inapplicabile per cui ovviamente ha creato uno scontento soprattutto nei settori bassi poveri della popolazione perché il gli immigrati è logico che non saranno danno tanto disturbare chi abita ai Parioli chi abita nelle nelle nelle dei quartieri alti delle città ma discuteranno sempre di più quelli che abitano nei quartieri bassi
Ai tre anni in concorrenza non compie ingegnere avvocato o grande cantante o grande giocatore di calcio a dei guadagni molto molto elevati ma entrando in concorrenza con chi non trova lavoro quindi diventa alimento in una guerra tra poveri ecco questa indubbiamente è stata la parte bestiale della legge Martelli questa è stata anche la parte sicuramente meno come si può dire intelligente di chi poi anche gestito la fa la fase politica successiva di non capire che questo era un argomento che andava affrontato subito con un discorso serio cioè non demagogico ma con una legge che effettivamente ed eventualmente anche con un decreto legge i tempi del governo Berlusconi che sia regolamentasse in questa materia semplicemente con adottando quella normative che hanno gli altri Paesi con cui noi possiamo confrontarci e con una maniera molto
Molto semplice che prevedono le crisi di espulsione che prevedono l'espulsione immediata anche soltanto per la clandestinità perché se io entrassi in America reso non ci vuole più visto ma se io fossi entrato qualche anno fa in America
Senza visto ma mi espelle vanno immediatamente la cioè uno ora ecco ammesso che fosse riuscito a entrare non si vede per quale motivo chi entra in Italia un porto franco requisito deve rimanere deve poter rimanere chi parla di di espulsione immediata di chi non ha né lavoro né visto per il d'ingresso deve essere considerato un fascista un repressore questa è una difesa
Legittimare il proprio paese del proprio futuro il pensare che l'Italia non possa essere invasa soltanto perché ci sono tante persone che premono i nostri confini mi sembra che sia una posizione di realismo politico che si proietta in una visione anche strategiche della politica che non riguarda soltanto noi ma riguarda l'Italia del due mila e il due mila e cento ecco non è una una una cosa da sottovalutare è un problema di serissima importanza
Però Bossi utilizzando quel a questa arma come se fosse una forma di contagio chimico
Riusciti in qualche maniera a rendersi indispensabile anche per per il PDS perché indubbiamente e une ha messo il PDS in contraddizione con se stesso e con il proprio elettorato quindi greche c'è uno movimento politico che si sta creando per il quale anche a D'Alema diventerà difficile sotto un certo profilo andare a elezioni o più difficile perché rimane scavalcato proprio sul suo terreno a dover rincorrere un alleato che di per sé era già scomodo come Bossi quindi ci sono delle manovre politiche
Che sono in grandissimo grandissimo movimento cosa succederà all'inizio di gennaio quando come se manterrà la promessa
Dini andrà ad apportare le dimissioni a Scalfaro
Ecco non so perché è tutto un un un qualcosa che ancora legato alla sfera di vetro noi quello che possiamo dirvi e l'impegno del Polo o per lo meno di noi come deputati del Polo di non accettare Niffoi nessuna formula Imbert imbroglio nei confronti degli elettori
Sia esso il governissimo sia esso una qualunque forma surrettizia di mantenere in piedi questo governo o altri governi che non abbiano un connotato fortemente politico e quindi che si basino su un suffragio popolare
Ultimo punto che ha toccato Storace che ovviamente non posso esimermi dal a cui non posso visibile a rispondere il CDA RAI
Questo non è una un problema secondario un problema primario tant'è vero che in tutti questi anni sempre sulla RAI non soltanto si litiga ma si spacca si fanno le elezioni si fanno le crisi di governo si si fanno le prime pagine dei giornali e questo non è un caso cioè certamente in ogni democrazia senza una regolamentazione di quella che è l'informazione nessuno può andare avanti ora il perché noi intendo dire Forza Italia insomma diciamo nemmeno tutti di Forza Italia ma una buona parte di Forza Italia siamo così contrari alla nuova legge Dini di di nomina del consiglio d'amministrazione della RAI per una ragione eminentemente economica però il fatto che noi abbiamo sempre sostenuto che bisogna ridare alle aziende una logica di azienda
E quindi di fare del una una ridare alla RAI esclusivamente al controllo dei partiti sia essi quattro sei otto il consigliere d'amministrazione
Su fugge completamente da logiche di azienda ecco a questo punto ci ritroviamo una RAI che garantita completamente dal Cosimo come si può dire sotto il profilo politico non è assolutamente garantita sotto il profilo economico tradendo anche quello che è stato il referendum del giugno scorso che invece imponeva perché questa è stata una decisione dei cittadini una privatizzazione per lo meno parziale della RAI
E nella realtà la proposta che ha fatto Storace del due più due mi pare sempre male perché onestamente e sempre una legge che mi pare inaccettabile rispetto un principio liberale sempre male perché in ogni caso non sfuggirà a quello che è un peso fortissimo dei partiti sul controllo dell'azienda mi pare un po'meno male del fatto di metterne quattro più quattro per una semplicissima ragione
Che la lottizzazione presuppone filosoficamente l'ampliamento massimo del numero delle persone per poter essere efficace
Se anziché farne quattro ne facciamo se riceveremo ancora più lottizzazione perché naturalmente ciascuna per i propri referenti
Il potere sarà fra me e sempre più frammentato non ci sarà centro decisionale e quindi ovviamente diventerà ancora più facile potere riportare la RAI a quei criteri veramente demenziali che avevano fatto sì
Una sorta di realismo se per andare a elezioni
Si impone il fatto che bisogni anche trangugiare questa medicina evitare la alla sinistra questo tipo di contentino perlomeno questo era il significato del tavolo delle regole loro volevano che si risolvesse il problema del consiglio d'amministrazione della RAI
Prima di andare al voto ecco ebbene allora in queste condizioni può anche darsi in queste condizioni convengo che la proposta di Storace e già meglio dalla proposta del tavolo delle regole per le ragioni che sua cenando
Però sempre parlando in una logica direi economica ritengo che assolutamente non sia accettabili il principio generale a cui ci stiamo continuando incanalare il principio generale e che le aziende devono rispondere ad una logica di azienda e quindi in ogni caso devono avere come punto di riferimento l'azionista di riferimento
E devono avere un azionista di riferimento nell'azionista di riferimento
Non può essere Parlamento per cui non hanno più nessuna logica economica ecco questo è il punto lo snodo su cui ovviamente noi ci consiglia ci battiamo sì continueremo a battere e continueremo a sostenere anche contro tutti
Questo tipo di atteggiamento
Marcello sviluppo brevemente il microfono per innanzitutto saluto salutare caldamente Giampiero Arci che fa parte del Ufficio di Presidenza dell'UPI
Vicepresidente della commissione lavori pubblici e poi per da una scossa telegrammi e fax che ci sono arrivati quelli di Gaetano Cerioli della Cisal di Paolo Panerai di Milano Finanza del senatore Turrini Folloni arrivando persone allora impegnati viottolo di Roma dell'opinione del onorevole Stefano De Luca che ha impegnato con la campagna elettorale Sicilia oggi si vota di Ernesto Caccavale
Ben Carlo Patrucco EP Sergio dell'ex
Sì prima di passare a un secondo giro con ricercare come dire incassare i risultati e dunque abbiamo potuto osservare questo momento non possiamo osservare abbiamo potuto notare quindi che
Sì all'onorevole Fuscagni che l'onorevole Storace l'onorevole Del Noce
Hanno assunto una posizione che con diverse articolazioni e comunque critica riguardo la finanziaria
E quindi quello che possiamo già dire che c'è un orientamento diciamo di contrarietà rispetto alla finanziaria che in qualche modo contraddice alcuni settori del Polo che invece sono orientati un atteggiamento più morbido questo renderebbe ancora più superfluo del moderatore perché non molto ero
Tradotto posizioni molto diverse ma tra posizioni che sono differenti ma abbastanza diciamo sinergiche come si suol dire adesso
Comunque abbiamo disegnato adesso un nuovo triangolo rispetto a quello a cui siamo partiti siamo partiti da un triangolo che si chiamava politica governo impresa siamo arrivati a un triangolo che finanziaria governissimo elezioni
E quindi volendo tornare sul tema della finanziaria del poi appunto
Vedere gli sbocchi della finanziaria io ritorno con appunto questa nuova triangolazione a richiedere l'intervento di Stefania Fuscagni sì io approfitto di questa occasione perché vorrei sottolineare
Quanto sia importante che persone di dei vari
Partiti politici che afferiscono al Polo parlino tra di loro noi abbiamo il dovere di vincere evinciamo se diamo un'idea non solo formale di compattezza ma anche una articolazione di proposta
Noi abbiamo di fronte la fase della Camera
Della finanziaria e allora io vorrei chiedere uno sforzo a noi ma anche al pubblico che è fatto di imprenditori de fare un piccolo percorsi insieme facce possiamo fare un gioco se noi fossimo in grado come polo di imporre una revisione
Significativa della finanziaria costa chiederemmo sulla base anche di quest'altro dato di fatto io mi sono scostato da riunire qui non avendo esattamente capito di che cosa si doveva parlare la situazione delle piccole-medie in paese in Italia e vedendo gli ultimi dati mi sono resa conto che contrariamente a tutto quello che si va dicendo no tutti vanno dicendo che l'unica cosa che funziona e l'impresa in questo momento quindi è un dato di fatto positivo
Ma oltre a questo ci sono all'interno dell'andar bene dell'impresa per esempio un dato di fatto che e prodotti
Secondo la qualità in Italia negli ultimi due anni dice una ricerca che ho letto proprio prima di venire qua sono migliorati in termini fortemente nel senso della qualità allora qui c'è da trasportare questa esperienza positiva del miglioramento della qualità dall'impresa a quello spezzone
Dello Stato che è lo Stato
Ecco allora vogliamo provare a vedere se riusciamo già in questa Finanziaria se non operativamente ma almeno come proposta a individuare alcuni capitoli di spesa del bilancio dello Stato
Che qualificano il nostro intendere la politica come polo allora
Uno di questi che mi viene in mente e che dicono tutti è come si trasferisce per esempio la innovazione Ali dall'impresa Allo stato al funzionamento dello Stato
Ci vuole un investimento di cultura che non è come si dice da più parti cultura in senso generale ma è una cultura d'impresa da trapiantare dentro lo Stato pone alcuni passaggi e qui per esempio e problema dello
Rapporto scuola e lavoro quindi la la la non è la tanto la triangolazione ma il contatto impresa e scuola diventa un problema assolutamente primario
Su quali capitolo di impresa non di di di nello Stato non vogliamo investire perché questo trasferimento di cultura aziendale venga trasferita nella testa dei ragazzi quali poi la trasferiranno nella loro capacità di trovare lavoro e di inventare lavoro
L'investimento sulla ricerca e sulla scuola non in maniera fittizia o formale o per pigliare un po'in giro la scuola privata secondo me è uno di quei temi
Che andrebbero assolutamente focalizzato ho provato a buttare giù questo ma sarebbe interessante dalle domande avere da voi stessi fuori perché noi riusciamo ad operare queste occasioni proprio per mettere insieme un pacchetto debbono avendo consultato quella zona della società che in questo momento
Alla capacità dietro dorme e positivo questo era il dato da piccola precisazione Venezia
Da parte vostra ecco cedo la parola Francesco Storace
L'abilità dunque una risposta vanno date però per le cose che ho sentito onorevole Fuscagni ha ragione
Quando rivendica a
Una sorta di libertà di impresa applicato allo Stato anche se però io ci vado un po'più caldo l'azienda l'impresa
Ha ragione di esistere se trae profitto
Lo Stato media tra interessi diversi e spesso contrapposti
C'è quindi da fare attenzione ad applicare allo Stato il modello aziendale dobbiamo anche rappresentare i ceti non protetti quel blocco sociale per esempio che ci ha visto il ventisette di marzo vince le elezioni
Che comunque si concilia anche larga parte con le ragioni che esponeva alla Fuscagni però ecco io faccio riferimento a quello che dicevo anche all'inizio
La logica di mercato dei mercati io starei più attento rispetto ai mercati finanziari e alla cultura dei mercati rionali capire qual è e dove ce li dalla sofferenza del cittadino dove il disagio
Quando gli apprendo da un telegiornale che Roma è la città più cara d'Italia e mi racconto ogni giorno quando mia moglie mi dice sai quando arrivava la frutta ecco mi immagino quanta su quanta gente questo si riflette e allora cercare di capire che tipo di soluzione ridare anche se per adesso sull'accordo a Fabrizio Del Noce io devo dire
Un paio di cose
è chiaro che può preoccupare una lirica che si rinsalda sul furto di identità su battaglie anche cinica e però stona perché prima dicevo che la politica non è solo potere bene abbiamo lo scontro vediamo se questo popolo
è dalla parte del cinismo o da parte della solidarietà abbinato alla giustizia perché questo è lo scontro vero da una parte c'è il cinismo da una parte quella dell'Ulivo c'è l'estremismo dalla solidarietà
Dall'altra parte c'è chi cerca di coniugare sicurezza e solidarietà questa è la posizione che secondo me stava subendo il popolo e vedo che possano essere ripresa anche nelle aspirazioni da pubblico Priore per quanto riguarda la RAI è sacrosanto il ragionamento di Fabrizio cerca una coalizione di carattere a carattere liberale deve anche liberare la RAI dei partiti
C'è solo un piccolo particolare che Fabrizio non sfuggirà e il problema è che la maggioranza non ce l'abbiamo noi siamo litigando con la sinistra sul regole e voti della sinistra qui dobbiamo cercare di portare a casa dei risultati questo diciamo il realismo che muove l'azione di Alleanza Nazionale
Ma per arrivare proprio al fondo del problema sul della finanziaria io concordo con quello che viene detto sulla Finanziaria come sarà come non sarà ma vi faccio un passo in avanti in gara Fuscagni
Il problema vero oggi come oggi non è più nemmeno la finanziaria
La Finanziaria se vuole passare ci sarà qualcuno che la fa la Pro provare c'è chi dice il cespuglio di qua il cespuglio di là chiunque ci saranno i voti per la Finanziaria non mi pongo questo problema
Il problema vero sì che ha è da capire che cosa accadrà dopo il trentuno dicembre quando Dini si dimetterà e prima del primo gennaio quando Dini ritornerà
Cioè il problema vero si chiama
Checché ne pensi Bertinotti vuole che questa è la realtà il problema vero si chiama primo gennaio sapesse europeo legislatura che fare dovunque
Allora per non per non portare al dibattito i soliti eterni dubbi angosciosi della sinistra dobbiamo cercare di dare risposte sull'azione politica da fare
Perché programma probabilmente il Polo riuscirà a farlo come anche meglio dell'Ulivo proprio perché di là ci sono contraddizioni che secondo me sono insanabili io non oso immaginare e stavo per dire non Boso immaginare che cosa succederà quando dovessero governare loro magari non voglia ma il popolo italiano figuriamoci un governo in balia di questa gente
Allora problema è come arrivare alle elezioni se ci si vuole arrivare alle elezioni secondo me ci si deve arrivare alle elezioni allora bisogna adeguare interno tattica parlamentare a comportamenti di carattere strategico cioè avere chiara l'idea andare alle elezioni come arrivarci
E ci si può arrivare con una seria battaglia di opposizione
La rivendicazione nostra del carattere politico di quest'ultimo di governo è ovviamente direttamente consequenziale anche a quello che è accaduto al caso Mancuso
Li abbiamo avuto ministro tecnico di un Governo che si chiamava tecnico che diceva io voglio capire il perché qualche magistrato
Non guarda a sinistra ad esempio
E già questo era questa era una domanda di non poco conto se poi ci aggiungiamo quello che è accaduto perché qui c'è stato una coalizione che le elezioni le ha vinte ne ha vinte in nome di cosa di quei programmi improntati al rinnovamento liberalità
Spirito di solidarietà tra le categorie cacciata della partitocrazia bene un partner determinante di quella coalizione ha deciso di tradire cambiare bandiera iscriversi a fronte della conservazione accaduto nulla
E accaduto che al posto del governo voluto dal popolo perché il governo Berlusconi è stato il governo voluto dal popolo
Durato sette mesi si è insediato un governo tecnico senza alcun ministro o sottosegretario con rappresentanza parlamentare con sovranità popolare
Ebbene quel governo dura quasi venti mesi il triplo del governo voluto dal popolo e accaduto addirittura che la sinistra perde le elezioni dei collegi ma tanto si ruba i deputati alla Camera a colpi di maggioranza
Allora non basta prendere o vince le elezioni in questo Paese ecco tanti tasselli del mosaico che ci deve portare alle elezioni quindi la cacciata di Mancuso dunque
E pone dei problemi anche di libertà questo Paese
Alleanza Nazionale due di dicembre organizzato questa manifestazione a Roma alla quale spero Bagnolo anche tanti creditori anche per un bisogno di libertà
Vedete
Quando si caccia a colpi di maggioranza politica il ministro della giustizia che chiede a qualche magistrato non a tutti
A qualche magistrato
Perché non indagate sul PDS
Ma mi dite voi dopo che il potere politico si è così manifestato quale sarà quel magistrato che si azzarderà a indagare sui con soldi delle cooperative rosse del partito democratico della sinistra chi avrà il coraggio di schierarsi contro il potere politico
Non a caso è dell'altro ieri la polemica di Luciano Violante
Il capofila di quel partito dei giudici
Di quel partito dei giudici che il PDS vuole strumentalizzare anche a loro insaputa
Bene e Violante che polemizza col procuratore di Napoli Cordova egli dice duro fare nulla contro la camorra loco ordo la sta facendo molto contro la camorra soprattutto sul fronte dei legami tra camorra e cooperative rosse
è lì che sta indagando la Procura di Napoli arriva la mannaia di Violante come ti permetti non è capito il segnale dopo la cacciata di Mancuso allora questo Paese ha bisogno di recuperare le ragioni della libertà ecco perché e ritorno alla risposta alla prima domanda gravoso veneziani e alla quale lo sfuggito prima ecco perché diciamo no al governissimo
Ciò diciamo la governissimo perché sarebbe un controsenso nei confronti degli elettori che ci hanno votato in contrapposizione in alternativa alla sinistra come facciamo a rimproverare Bossi Yasser passavo un fronte all'altro se decidiamo di schierarci insieme a D'Alema su in un governo perché era uno scandalo il voto insieme contro un governo del Polo con Bertinotti e non sarebbe uno scandalo del voto per un governo tra il Polo e D'Alema
A questa domanda bisognerà rispondere quindi è impraticabile a nostro giudizio a meno di una grande riforma che però la sinistra non vuole perché ci propone nella riforma istituzionale
In due tempi un pezzo prima delle elezioni e pensato sorsero che il pezzo che voglia approvare prima delle elezioni serve evita la riforma dopo le elezioni perché voglio vincere elezioni col trucco del doppio turno
Perché dovremmo andare al massacro politico senza avrebbero dietro agli elettori ecco almeno sei deve governare la sinistra in questo Paese be lo decidano gli italiani non lo posso decidere manovre di palazzo
Ecco perché noi dobbiamo accentuare sì la capacità di proposta sull'immigrazione sulla giustizia sull'economia ridare vigore all'impresa insomma detta in una parola va recuperata la ragione che ci portò ad essere attenzionati per usare un brutto derby da quel blocco sociale che era rappresentato dai non privilegiati della Prima Repubblica perché dall'altra parte si schierano tutti privilegiati tutti coloro che avevano qualcosa da vere dalla politica
Ha detto bene una volta Buttiglione una frase che ho nella mia mente
Da quella parte c'è chi vive con lo stipendio dello Stato da quest'altra parte c'è chi mantiene chi vive con lo stipendio dello Stato la differenza profonda è questa e allora lo dobbiamo puntare ancora una volta sulle le ragioni del ventisette di marzo avendo a mente che l'obiettivo si chiama al rinnovamento della pubblica amministrazione
Io poco raggiungere siamo molto d'accordo con Storace su quanto ha detto ovviamente Marcia Massimo vorrebbe sì qualche piccolo come si può dire chiarimento interno ma diventerebbe insignificante ora invece intervenire perché ho sentito l'onorevole Fuscagni parlava invece di scuola
Ecco io qui quando sento appena accennare il tipo di discorso sulla scuola e su cosa la scuola deve produrre qui però non dimentichiamo che cos'è la storia e la scuola ha ha distrutto ecco io tre
Tentato il la vera avrebbe la distruzione della scuola ha rappresentato la vendetta nello stato clericale sullo Stato liberale ecco il la distruzione del liceo italiano quale era stato voluto agli inizi del secolo parastato e quando il quale era stato portato avanti da Giovanni Gentile
Ecco in realtà questa è stato il disastro che è stata portata avanti la democrazia cristiana il il il e distruggendo la scuola non si è fatto assolutamente nulla da un punto di e distruggendo non solo la scuola ma anche il prestigio di chi insegna di chi lavora nella scuola perché le due cose vanno poi portate di pari passo è chiaro che non avremo nel momento in cui si distrugge un prestigio di chi opera in un certo settore persone di prestigio che andranno ad operare in questo stesso settore a meno che non siano dei missionari politico cioè dei funzionari di partito della sinistra perché noi siamo riusciti nel miracolo di abbinare in questo danno
Cioè di non avere persone capaci ma di avere degli arrivi Agitprop messi dei partiti di sinistra
Per avere mano libera poi nell'educazione fino dalle dalle più criteri dell'Italia classi minori
Fino all'università ecco questa è la cosa che io rimprovero in maniera fortissima alla alla alla al passato regime uno dei crimini commessi nel passato regime è stato proprio questo l'abbandono del campo della cultura l'abbandono del campo della scuola
Per cui ovviamente questa formazione a cui l'onorevole Fuscagni faceva faceva riferimento prima diventerà non dico impossibile ma certamente difficile diventa una cosa
E da graduare nel tempo e con una delle cose che ho già sapevo prima ma ho verificato ancora di più in questi due anni di a Montecitorio
Che non tutte le cose hanno lo stesso peso anche se apparentemente potrebbe sembrare che ce ne fossero alcune che hanno un peso maggiore cioè vorrei dire che ci sono delle cose che magari sono importantissime però durano un anno e un anno dopo si possono rimediare oppure a una con una legge sbagliata si può rimediare con una legge migliore ma ci sono delle cose che una volta seminate
Ci vogliono anni anni anni per invertire fare la contro semina e poter ritornare viceversa correggere gli errori fatti la scuola è uno di questi esempi la si è distrutta che distrutto il prestigio della scuola italiana nel mondo chiunque italiano vada spesa mentre le facoltà scientifiche all'estero lo valuta lo tocca con mano quanto siano stimate
Ecco questo è il risultato che noi abbiamo raggiunto e questo non è una cosa che investiremo in pochissimo tempo stesso discorso vale per quanto riguarda rapporto Stato impresa ecco lo stato innanzitutto deve fare quest'altra cosa che io rimprovero fortemente la vecchia Democrazia cristiana
Lo Stato deve fare quello che sa fare quando lo Stato si mette a fare i panettoni ed entrambe caso che ha fatto disgraziatamente in passato e si mette a fare i panettoni in concorrenza con imprese private ma veramente e il non senso dello Stato e la follia pura effettivamente quando poi lo Stato non riesce a fare nemmeno quello che teoricamente potrebbe anche fare valeva soltanto una catena di assistenzialismo tipo le Poste per cui le Poste non arrivano i posti sarebbe anche giusto De Pedis questo è lo stato però per lo meno falli arrivare e non fare una una un un milione di persone impiegate in un settore semplicemente per il clientelismo ecco questi sono gli errori del passato
E non vorrei che il come si può dire il concetto di assistenzialismo che ogni tanto riemerge anche all'interno del Polo continuasse a fare Capoccello anche su questi argomenti previsti argomenti vorrei che fossero
Smantellati una volta per tutti come tipo di equivoco ecco certi errori del passato non si devono ripercorrere assolutamente più e non ci devono essere tentazioni perché ogni tanto qualche calcolo elettorale ci dice che se continuassimo distribuire posti a destra e sinistra soprattutto nel Meridione avremo qualche ritorno ecco no la politica non si può continuare a fare in questo modo
Vorrei aggiungere un ultimissimo punto che è una al punto di riflessione che sto facendo anche all'interno del Polo con alcuni dato che io rappresento l'alea l'ala rivelare delle laica liberale di Forza Italia chiaramente qualche come si può dire mea culpa ogni tanto ce lo facciamo io stamattina proprio nella riunione della come c'era liberale ho voluto mettere alcuni punti fermi uno di questi è la giustizia
Cioè noi non possiamo ci sono dei punti alle quali noi dobbiamo arrestarci cioè noi non possiamo chiaramente essere garantisti oltre il limite in cui garantismo diventa la distruzione della giustizia
E in questo credo che stragista era stato d'accordo con me quando io vedo autorevoli rappresentanti i nostri come Ferrara come scambio come la Maiolo
Che insorgono contro la sentenza Sofri che è stata data da un tribunale regolare dopo una chiamata di correo dopo due passaggi di cassazione oltretutto quindi voglio dire una sentenza assolutamente fatta con tutti i crismi rispetti la legalità
Allora a questo punto non possiamo più lamentarsi di quello che fanno le sinistre
E la giustizia va bene quando ingabbiano quelli di destra e non va bene con l'inganno e quelli di sinistra allora se noi per applichiamo questo tipo di garantismo a questo livello vuol dire veramente che ci tagliamo le mani con le ci perdiamo veramente le mani da soli non possiamo andare avanti
Quindi un richiamo a un senso di responsabilità un senso di capire che innanzitutto chi ha sbagliato paghi e non e non siamo i difensori di Craxi di Cirino Pomicino e questo bisogna che anche molte altre persone
Se lo ascoltiamo se lo tolgano dalla testa che si possa a andare su questa strada e qui chiaro che ci possano essere stati dei legami anche umani anche personali di amicizia tra sette persone
Però ecco ci sono anche qui dei limiti chiari di difesa politica nessuno vuole avere la mannaia del voglio ma nessuno vuole anche negare le responsabilità del passato
Chi ha distrutto la ricchezza nazionale chi ha sfasciato lo Stato
E dovrete pagare ben di più di quello per cui è imputato credo che le loro responsabilità siano ancora maggiore ma per lo meno che paghino per le cose di misfatti che hanno fatto
Ecco questi sono i punti su cui secondo me bisogna andare avanti allo stesso modo come l'eccesso di garantismo un pochino in tutti i campi e quello che ci blocca nella nel portare avanti un'efficace legge sull'immigrazione perché noi qui confondiamo il diritto all'assistenza o il diritto alla assoluto possibilità di parità di diritti tra un immigrato che non è che non ha neanche il diritto di entrare in Italia
Con quello che viceversa la pratica della politica come ho già detto prima io credo che su questo anche strade sia totalmente d'accordo come dell'Alleanza nazionale su questo marciamo veramente insieme se non cadere in questi tranelli
E allo stesso modo ultimissimo punto è chiaro che per dire non lo dico non considero la legge sulla violenza sessuale
Una legge mirabile si poteva fare probabilmente meglio ma non si può neanche spingere garantismo al punto come vorrebbe la Maiolo con cui operato sono amico meritiamo narrate stare proprio per quello che ritengo di avere il diritto di criticarla
Che non si imponga l'esame ai DS allo stupratore perché non si può imporre una prestazione medica chi non vorrebbe farla ma ecco ma Santi dirige e ci pone un limite a cui bisogna fermarsi se una persona è stata stuprata non è che ha preso il raffreddore
Che magari sarà preso chi chi se ne frega insomma lo cura con un'aspirina bassi possiamo lasciarla vivere in nome di un principio astratto
Per un anno due anni tre anni con i dubbi di essersi presa una malattia mortale per di più infamante ma scherziamo ricorda io credo che veramente il realismo debba venire anche nel campo liberale del polo economico che abbiamo dare un'alta a quelle che possono essere delle tentazioni di cavalcare delle tigri che in realtà si portano dal campo inavvertitamente dal campo della destra capo della sinistra o dal Cam
Della cultura di governo al campo della intellighenzia radical chic che non è cultura di governo ma per definizione e mentalità estranea al Governo e comunque ai limiti tra opposizione e governo
Ancora due fax dell'onorevole Tajani e Balducci che ci augurano buon lavoro ne prendiamo atto
Allora in questo secondo giro affatto diciamo la sua comparsa il soggetto impresa io prima di cedere a voi la parola per interventi possibilmente ripeto Brevi o anche domande ai relatori cedo per un attimo il microfono alla all'onorevole Fuscagni che e mi ha chiesto appunto dire intervenire sulla questione della scuola
Ladro cominciata io e ho parlato vero vi devo siccome questo punto secondo me è quello che evidenzierà la cultura del Polo in senso generale mi permetto una sottolineatura
Guarda guarda Fabrizio che il problema della cultura nell'immediato dopoguerra è stato un problema di questo genere
La cultura marxista boia ricorre Ski avuto frequentazioni con voi in Russia sacche al tocco della gerarchia culturale c'erano gli ingegneri
No l'ingegnere era il meglio del meglio questo è technologies mo'portato nella scala dei valori al massimo quando la cultura marxista arrivò in Italia con il potenziale di quel grossissimo Partito Comunista deciderà portò con sé questa idea di modernità assoluta di tipo tecnologico quando il contro questa potenza io vi ricordo che sono andata all'università e ho pensato che la cultura marxista a Firenze dove c'era il gran covo
Dei marxisti fosse una qualcosa che voleva dire progresso voleva dire andare avanti io venivo dalla famiglia cattolicissima rigorosa di quelle ancien régime
Allora qual è il problema ora non retta cioè di capire perché tutto questo è avvenuto
Oggi come oggi ci sono gli strumenti al di là di che cosa è stato permesso dei superare questo concetto di inferiorità perché la cultura tecnologica ha fatto già troppo rispetto a una evoluzione di quella che doveva essere una nostra cultura non di un umanismo da sacrestia
E così chiuso in ferro Madeo una umanesimo rivisitato alla luce della modernità che è quella che spetta a noi di portare avanti come senso di grande modernità perché attualmente questa learning society rispetto ad una societario
Tecnologica in assoluto che non si vede che non serve più a nessuno
è uno spazio che ci sia tre cioè io quello che ti volevo dire e che è avvenuto qualche cosa perché all'epoca sembrò prima degli anni Settanta prima delle grandi brutture del grande consociativismo
Una sorta di svecchiamento passò perché non poteva essere altrimenti e perché c'era il problema politico di una democrazia cristiana che si doveva prendere per l'Occidente Lonardi delibare questo grossissimo Partito Comunista Ricci fu uno scambio
Novità di cultura e necessità di tenere a bada questo bestia feroce all'epoca sembrava che che tutto sia sia seriale leggiamo fino agli anni sessanta sessantacinque
Io voglio ritornare lì
Perché ora noi dobbiamo in qualche modo rovesciare le cose non abbiamo umanesimo liberale è cattolico che deve ricominciare a fiorire e che va fatto rifiorire con le scelte questo è un momento reale realistico per fare questa operazione di modernità io a a questo volevo fare e l'azione di modernità si fa non traspone & P non mi sono spiegata bene per l'asta per la fretta trascorrendo la mentalità di impresa allo stato io dico la mentalità di impresa allo Stato quando fa il servizio terziario il Nord allo Stato quando fa scelte politiche che è una cosa completamente diversa
Ma il il concetto di impresa cioè di espansione della persona
E di messa a frutto dei che talenti diremmo col terminologica evangelica questa modalità secondo me è da condurre ad un elevato senso culturale perché se ne va
Riconosca il grande valore vanno a questo punto tu capisci cosa vuol dire nei bilanci dello Stato
Investire e che ti posso dire in scuole che facciano sei mesi in Francia e sei mesi in Italia e cioè dobbiamo cominciare andare poi a tradurre questo e credo che culturalmente gli UDC
Che essendo stata considerata sub cultura in questo momento da pietra d'angolo diventano pietra angolare perché ci sono anche le circostanze politiche questo avvenga siamo noi quindi questo è la la scusa più d'una parola ma
Allora io che gli iscritti a parlare il primo e Marco veloci di Firenze inviterei venire qui
Abbastanza se
Nel mille novecentottantasei basse Leonardo leggendo una rivista che arrivata in azienda
Veniva fuori che l'Italia aveva un debito
Nei confronti dei cittadini ma un debito pubblico di circa un milione criminali
E tutti erano estremamente preoccupanti
Recentemente ho detto anzi l'ho visto devo dire che nell'arco di brevissimo tempo cioè otto nove anni
I milioni di miliardi sono diventati due e il zeri sono diventati quindici moltiplicati per due
A questo punto io mi domando
Noi stiamo per entrare nell'Europa forse non ci atterremo perché molto probabilmente qualcuno farà in modo che vengano fuori delle valute e diverse da quella che posso essere l'ECU e di conseguenza verremmo trattati come come la Germania orientale cioè
Forse la mattina ci diranno il giorno perché forse i nostri politici parlo di voi ma di quegli altri molto probabilmente stava aspettando che qualcuno si prenda le responsabilità al posto loro e dica signori i nostri vita Dalila oggi vale un terzo
Di quello che può essere il suo valore attuale sì che di conseguenza poi entrata in Europa con un terzo di valore chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato non è colpa nostra è colpa dell'Europa d'altra parte lasciamo stare non ci sono problemi
Ecco prima d'arrivare a un discorso di questo genere e visto e considerato che come diceva onorevole fasce
C'è il problema che lo Stato paga tanta gente ma noi siamo quelli che paghiamo allo Stato affinché paghi questa gente
Lavora benissimo ma d'altra parte lavorando in un'azienda c'è sempre lo stato patrimoniale o profitti e per dice e c'è un vistava un distacco un disavanzo di circa due milioni di miliardi
Come ci proponiamo con quale possibilità diamo non dico di ripianare ma di presentarci a un livello competitivo
Prima di decidere di uscire dall'Italia e di andare a lavorare all'estero perché qui non c'è più permesso cioè nel senso che rimanendo qua i nostri soldi i nostri investimenti
Diventeranno un terzo diventeranno la metà di quello che invece è il valore e l'impegno a noi abbiamo dato a queste aziende
E non solo
L'altro perché dobbiamo essere trattati in un modo completamente diverso
Dalla grande industria
Cioè noi
Fino a oggi
I miliardi
Ieri sentivo
L'europarlamentare ce l'hai
Quale parlata
Di incapacità da parte dell'Italia di strumentali la liquidità che e messa a disposizione dalla scena elitaria
Mentre invece altre nazioni da
Diciamo utilizzano con una facilità estrema bene
Perché
Oggi i grandi in soltanto i grandi imprenditori perché oggi soltanto i quattro o cinque i dieci dipendenti
E non le migliaia di imprenditori che comunque fanno dei grossi fatturati comunque insieme assicurano più posti di lavoro
Più produttività più redditività e oltretutto paghiamo le tasse e non invitiamo le perdite con la comunità come farlo soltanto certi grandi imprenditori
Che cosa qual è il programma per questa gente visto che stiamo parlando ripresa visto che stiamo parlando di imprenditori perché
Devo dire nel campo dell'imprenditoria in questo momento
Lasciamo stare cosa dice Romiti perché Romiti assist alterando ora perché molto probabilmente ha perso i punti di riferimento ma vediamo un attimo cosa diciamo le migliaia di piccoli imprenditori che fatturano un miliardo fatturano cinquecento milioni fatturano cinque miliardi e sono tanti e che non hanno nessun punto di riferimento e sono abbandonati a se stessi e che hanno soltanto il maggiore azionista chi percepisce il cinquantadue per cento del loro della loro attività
La domanda è molto semplice chiederà ricchezza una grossa risposta ma è molto semplice abbiamo una possibilità prima del Duemila di presentarci in Europa
Se ci presenteremo in Europa senza che le nostre aziende senza che i nostri beni senza che tutto quello su cui noi abbiamo investito una vita sia diviso per tre e sia ridotto al livello di un potere di acquisto di un terzo e si sia trattati a livello di quello che attualmente vengono trattati gli albanesi
Risponde Francesco Storace
Io approfitto della domanda che è probabilmente sintetizza tutte le domande anche perché mi scuso con D'Amico al Mercadante che abbiano così cortesemente invitato e purtroppo devo andare a comiziale altrove però ne approfitto perché una domanda molto seria alla quale va dato risposta seria
Coro entreremo in Europa
Chi ci porta in Europa dico io
Europa oggi ci caratterizziamo semplicemente per alcune prese di posizione demenziali
La polemica con la Francia di questi giorni ed è stata assunta pensate un po'dal presidente del Consiglio quella posizione perché gliela come imposte verdi alla sull'immigrazione ci pensa la lega sul nucleare ci pensa di Verdi e chissà su quanti altri problemi
Rischia di essere poco affidabile nonostante quel che si diceva del semestre europeo anche questo presidente del Consiglio
Allora io ritorno la questione di fondo e non dite che è sempre la solita storia problema dopo la politica la politica con la P maiuscola
La politica che media fra interessi la politica che indica degli indirizzi strategici seri la politica che può chiedere alla gente il sacrificio se è credibile
Voi
Rivediamo da una stagione che è stata caratterizzata come dicevo poco fa da sacche di privilegi incredibili e non mi riferisco solo d'affitto
Come si arriva a quella montagna di debito pubblico come se ne esce
Se ne esce indubbiamente con la politica di rigore questo è poco ma sicuro ed è quello che ci chiedono politica di rigore però non significa aumentare darsi significa diminuire ad esempio i centri di spesa
C'è un esempio che pochi conoscono che è quello della RAI Fabrizio potrà confermarlo
La RAI dei professori non pagava le tredicesime
La RAI che adesso ha ridotto ventisei centri di spesa dai sessantadue che c'erano
Sì di saloni contro un grande lo Stato
Da provare in Commissione cultura quella dell'onorevole Sgarbi dove arriva la richiesta del governo di un parere sulla nomina
La nomina di un ente fissato l'ente pubblico era la Stazione zoologica di Napoli
Ignorante come sono richiesti ma che essa Stazione zoologica della barzelletta poi ho scoperto leggendo le carte che era per lo studio un ente attivato per lo studio della biologia marina
Sicuramente argomento importante
Allora ho chiesto chi era signore da nominare
Mi dicono dal Governo no guardi onorevole una conferma di nomina bene quando è stato nominato questo signore quattro anni fa chi governava Napoli quattro anni fa Cirino Pomicino serve quindi voglio ed elegante
Pervenuti voglio vedere le carte vado a vedere quanto guadagna il presidente Alfonso zoologica di Napoli è già scritto nello Statuto guadagna il venti per cento in giù dal direttore generale della Stazione zoologica di Napoli è quanto guadagna al guidatore cercano oggi a Napoli
Centocinquanta milioni annui
Quello che guadagna centottanta per fare cosa
Quanto non lontano dallo stato della Finanziaria questa stazione zoologica quattordici miliardi l'anno ecco Enrico per lo studio e la biologia marina aspettiamo le abbiamo risanato qualche debito questo ricordo
Quanti etici sono in questo Paese ai quali diamo quattordici miliardi l'anno moltiplicalo per mille e moltiplicato per dieci mila questa è la preoccupazione di fondo che c'è c'è stato un potere infame veramente che ha pensato a finanziare con le tasse questi enti dobbiamo invertire la rotta allora la prossima campagna elettorale probabilmente nonché la prima sia stato demagogica
Perché c'era l'indicazione quei quattro milioni di partite Iva potevano produrre il milione di posti di lavoro e qualcosa l'hanno prodotto qualcosa l'hanno prodotto lo dice anche la Confindustria che notoriamente non era schierata dalla parte del Polo
Esatto e quindi recupero di forza lavoro dico la prossima campagna dov'era la potevo fare certo sul un milione di posti lavoro potremo fare all'insegna del rigore della responsabilità sicuramente che però sia un rigore che parla sotto soprattutto gliela tiro succhi Giua ma che sa che quel che quel che caccia oggi di ritorno a Roma lo abbiamo fuori una politica di investimenti dobbiamo far fuori una politica che riproduca reddito questo è il vero problema di fondo la differenza tra noi e la sinistra è che la sinistra vuol distribuire ricchezza noi ci proponiamo il compito di crearla perché altrimenti distribuisce solo miseria eccetera questa è la differenza di fondo che dovrà caratterizzare il programma economico nostro perché ad emettere saremo sempre la stessa storia la privatizzazione dei profitti alla socializzazione delle perdite possiamo starci esattamente quello che si dice che diceva l'amico veloci riferito alle grandi prese non è più ammissibile una cosa del genere
Allora anche su questo va invertita la rotta parlottava storia va interrotta va a stroncata la storia di privilegi che ha conservato questo nostro Paese vado valida un'azione di governo che sia credibile
Un'azione di governo
Anche sul tema delle privatizzazioni vorrebbero che Alleanza nazionale contro le privatizzazioni lo vogliamo privatizzazioni che affrontino qualcosa lo Stato quelle fino ad oggi son servite solamente alla redistribuzione di potere Comit e Mediobanca
Che privatizzazione dove la diffusione e la distribuzione della ricchezza se passa da un centro di potere statale è un centro di potere privato che ha più poteri di quello statale
Allora cari amici
Chi vincerà le elezioni su questi temi vincerà chi sarà più credibile a me riesce difficile che sul piano del rigore italiani possono cadere la trappola di Prodi
Il campione delle partecipazioni statali l'uomo di tre mila persone a curare gli interessi di taluni che si sono caratterizzati la Prima Repubblica come campioni dello sono accuditi lo sperpero di denaro pubblico ecco voi possiamo chiedere sacrifici proprio perché siamo forza coalizione che alla sua ad esempio l'amoralità
La non a caso attaccano Berlusconi su quel fronte
All'addio Berlusconi in quella trappola ci cade se ci deve cadere per questioni legate al suo ruolo di imprenditore Lundy politico
Qui ci sono imprese politici che ancora penso di poter far politica non da avendo pagato qualcosa una veduta scavo altro c'è una differenza profonda poi non sono preoccupato e chiudo rispondendo amichevole da Fabrizio del processo Berlusconi penso proprio Repubblica abbia oramai qualcosa di chiaro il teste
Chi sta da questa parte ha capito che c'è una manovra da un'altra parte e provvede chi è dall'altra parte convinto delle colpe di Berlusconi lo sposta un voto quel processo andiamo alle elezioni per poter presentare agli italiani quel programma di risanamento credibile nobile alto politico è forte che serva a far risollevare questo Paese
Allora segue Santo Pietro del Piemonte signora la signora Santo Pietro
Per quanto riguarda il primo problema della del Unione del Polo sul territorio è un problema che ovviamente per noi non è molto facile da risolvere sia perché ci sono delle identità non dico Como contrastanti ma sicuramente diverse tra i varie componenti del Polo ovviamente
E questo è chiaramente comporlo comporterebbe una o quella che può essere un coordinamento nazionale
Che al momento attuale avendo come leader Berlusconi affida colui uno coordinamento locale che non verrebbe facilmente ho accettato non è molto facile mettere insieme una una come si può dire unità territoriali di Polo perché chi ne avrebbe poi la responsabilità oppure se li dividiamo per regioni una comanda una per comanda l'altro diventerebbero i problemi abbastanza
Grossi a questo si aggiunge anche il fatto che noi parlo per un forte taglio non abbiamo soldi e siamo pieni di debiti quindi è una situazione che oggettivamente se si fa politica non disonestà mente bisogna anche fare conto con come si può dire con la farina che passa il convento che non è farina del diavolo ma non è neanche certamente una farina direi primissima qualità e di quella che al pane bianco
Ecco e quindi naturalmente noi dobbiamo accontentati per il momento della situazione che abbiamo ma le vorrei anche dire che quando siete presenti con sul territorio con delle presenze massicce ci sono è vero dei pro perché il Partito comunista lo lo testimonia
Ma ci sono anche molti contro e cioè i molti contro quali sono principalmente che la presenza territoriale alimenta il clientelismo automaticamente
Cioè un partito leggero come il nostro è un partito che in fondo non ha bisogno né di grandi soldi ma soprattutto non appoggiandosi sulla realtà locali preesistenti non ha delle persone che vivono facendo piangere Hall uno un piacere all'altro
E questo era quello che poi alla fine ha portato alla rovina la vecchia Democrazia cristiana portato sulle sezioni perché naturalmente se noi crediamo le sezioni di partito
In come realtà territoriale questo naturalmente vuol dire poi pesare sulle scelte elettorali vuol dire che si si politici soltanto se si controllano le sezioni per controllare l'esenzione bisogna far muovere Solti posti di lavoro che si è etilismo e via dicendo
Quindi ecco questo è un problema reale che noi dobbiamo fronteggiare e che ce lo siamo posto fin da Fiuggi dal primo convegno che abbiamo fatto dopo la vittoria del ventisette marzo ma cui non è facile dare una risposta concreta
Per quanto riguarda il secondo punto che lei poneva sono d'accordissimo con lei ma il problema è reale proprio questo e che è chiaro che quando si è seminato a a sinistra o comunque con una mentalità che non è quella liberale perché in per cinquant'anni in Italia c'è stata il parere diciamo la sinistra la sinistra Democrazia Cristiana prendeva i voti a destra per fare una politica di sinistra o comunque di consociativismo con la sinistra ecco è chiaro che poi mancano le persone
Che si possano investire di fare per fare diciamo una una politica nostra o ci vuole tempo re che le crea dall'oggi al domani perché ci sono tantissimi posti che sono occupati non è che si può fare piazza pulita
E poi dice palla al centro ricominciamo da zero non è così facile purtroppo
E quindi dobbiamo fare i conti anche con queste realtà di posti già occupati di mentalità comunque strano combatte con logica assolutamente diverse
L'ultima proprio questione che lei pone verrebbe le le i sindacati guardi il le io ritengo che uno degli errori principali del governo Berlusconi
Sia stato quello di essersi spaventato di un milione di persone in piazza i sindacati che secondo me hanno delle colpe storiche nella rovina dell'Italia per come hanno ma non per io per aver fatto il ruolo di sindacato che invece doveroso ma proprio per non averlo fatto
Cioè il sindacato in Italia è stato guidato dalla principalmente nella CGIL che avevo un'altra visione della struttura politica di Stato è una cosa veramente che atipiche in qualunque altro mondo qui non si voleva contrattare il benessere in maggiore o minore dei che le dei lavoratori si voleva creare un altro tipo di Stato c'è uno stato collettivista socialista comunista ecco questa era la realtà per cui il rapporto tappa Donato e sindacato aveva questo vizio di origine una corso Luta divaricazione
Di fine politico questo è il l'equivoco in cui e per cui in cui abbiamo vissuto per oltre cinquant'anni
Quindi lei che sindacato porti un milione di persone in piazza dovrebbe farci né caldo né freddo in realtà è ovvio che se i comunisti hanno avuto dopo non so quanti dodici tredici milioni di voti il PDS
E evidente che un milione di persone saranno in grado di portarle in piazza sempre alle possono portare anche duro teme proprio quello il momento in cui bisogna tenere duro perché la linea del Governo non è di farsi spaventare
Dalle persone che ti ti danno contro contrasto non autolinea
La linea di dire noi abbiamo studiato attentamente e questo problema è questo problema lo portiamo avanti con la nostro col mandato che abbiamo ricevuto dai nostri lettori se milioni di persone non ci vogliono stare ci devono stare lo stesso perché la democrazia è questo che chiarito chi comanda e poi si ripresenterà agli elettori che non ci saranno le elezioni
E verande di nuovo giudicati dagli elettori questo è il punto essenziale noi abbiamo ceduto qual è stato il primo grande errore molto più grande di quello che è stato di cedere a posto che il il il quando di fronte a una sfida di questo genere si mostra la corda si mostra la paura di affrontare la realtà o di difendere le proprie scelte schizzi si fa vedere che si è vulnerabili e questo purtroppo l'anno scorso è stato fatto
Approfitto che se n'è andato Storace cerca di occupare sono un po'per dire questo che l'unione del Polo sul territorio è molto difficile che si possa fare in termini di partito perché sono tre de due o tre diverse concezioni c'è una parte del Polo che pensa che ci debba essere una circuito di consenso che dal basso va verso l'altro e viceversa
C'è una concezione non ancora bene chiarita da Forza Italia
Che secondo me deve trovare una sua via al consenso e che invece in questo momento dispone degli eletti perché sono gli eletti quelli che intorno a Forza Italia
Simbolo allora l'assoluzione è quella che io in questi ultimi questo ultimo mese in particolare ho visto l'unica possibile
Ed ecco per non creare dei dissapori all'interno visto che l'obiettivo è dare un a un uno un senso di unità di azione molto spinta
Enti individuare nei vari territori delle come posso dire delle aree abbastanza omogenee mi viene in mente dove siamo stati ieri sera alla alla valle delle Sergio Cordoba titoli corda ariani per forza Italia io è un atto del CCD che in questo momento mi sfugge be'sole problemi di quella una specie di imbuto quindi se chiedere o no un collegamento Modena Lucca Livorno se che tipo di valorizzazione della ricchezza e locali c'è un una serie di piccoli musei assolutamente interessanti come musei del delle figurine
E in che modo con le carni eccetera eccetera come per le cartiere
Lampi grande viabilità interno da cartiera cartiere eccetera
Su questi temi che la modalità era pieno così
Perché non riusciva a su temi concreti di Area a capire che cosa voleva la gente dava l'impressione che tutti quanti all'insieme avrei potuto fare qualche cosa
In merito all'organizzazione del consenso secondo me ancora non si sono ben chiarite
Le cose quindi vediamo come evolvono però in questo momento è importante comunque precisare su problemi e su a un'altra esperienza l'abbiamo fatta per esempio in Umbria a cavallo tra le due Regioni Umbria Toscana
Questo a cosa è assolutamente possibile fare da ottimi risultati in Parlamento il secondo punto le banche
Guardate
Sulle banche
Ci sono due problemi niente uno quello sostanziale che dicono non abbassare i tassi d'interesse
E c'è poco da fare questi abbassano una politica complessiva di riduzione del costo del danaro che certamente non è con un'azione diretta sulle banche che avviene è un problema di politica generale di rientro dall'Italia dei canoni di Maastricht e che secondo me sono possibili se c'è una prospezione almeno triennale concreta e e seria che noi possiamo fare e possiamo rientrare e soprattutto dobbiamo rientrare e imporre alcuni piccoli spostamenti
Sempre seguendo quello che nei trattati c'è quindi senza alterare tra anche le cose comunque rispetta le banche
Ora è un problema di ordine generale io l'auto eh
Tante Linari punto per punto le nuove elezioni le nuove nomine delle banche io faccio un esempio che ha ai capitato a noi della Commissione finanze
La settimana scorsa
C'è arrivato belle Berlino
La ratifica della nomina del professor Balducci a niente meno che presidente della Credito sportivo che vorrebbe dire che se qui a Chianciano fanno una pista ciclabile
Ma dava luce chiede il contributo questo è evidente una utilizzo dell'ex ministro Demi Tiano quant'altri mai eccetera eccetera esperienza Monte dei Paschi eccetera eccetera
L'otto ogni sotto tutela dentro un in un punto strategico di quel genere e a questo punto tu hai una lottizzazione un consociativismo tutto da una parte invece che essere da dopo maggioranza opposizione le bandiere
No perché del professor Barucci anche presidente di una sim privata e quindi ho invocato chiaramente don sulla competenza della persona sulla quale non foss'altro perché con le università a Roma anche perché oggettivamente nulla ho da dire ma qui è il problema al di là delle persone
E nelle competenze del sistema ecco a quel punto lanciata la la sottolineatura il presidente Paleari ha preso in pugno la situazione la e Forza Italia si è un re abbiamo rinviato la no speriamo la settimana prossima di riuscire a dare un segnale preciso che così non va bene che così non si deve fare questo e anche un'azione comune del ponte cominciare a mettere qualche puntino sugli l'ultimo punto quello dei sindacati guardate
A stamani mattina prima di venire qui ho avuto la curiosità dopo mesi di andare ad una riunione per la CISL è presente D'Antoni a Firenze allora è chiaro
Che in casa sindacale soprattutto in casa CISL e sta scoppiando l'inferno perché è chiaro che una un sindacato come la CISL che pur dichiarando autonomia era chiaro
Quale afferenza fosse ritrovarsi schiacciato solo da una in un polo solo è chiaro che se i vertici avevano ancora il potere perché hanno i permessi sindacali da dare ai sindacalisti di dire dove devono andare però la base della CISL certamente è in grossissima difficoltà per andare a reggere la coda alla CGIL non ci sta soprattutto se c'è questa marchio politico sopra le spalle all'atto lei il libro la signora diceva il problema è di dare fiato a quella parte anche dei sindacati così confederali ma che hanno un concetto di autonomia e non decida di trasmissioni con i partiti valorizzarne questa parte e cercare di mettere in convinti in competizione questo tipo di sindacato con i sindacati chiamiamoli federale fedele lì si chiamano indipendenti autonomi qual lo che io perché in qualche modo con una nuova idea ma anche qui attenzione vanno mischiati perché altrimenti anche sindacato tono autonomo a un concetto ancora di quel tipo di corporazione che non so se poi ha viaggiato sufficiente per poter incidere per poter dare la loro voce quindi noi dobbiamo agevolare questi percorsi soprattutto di liberazione a che il sindacato confederale stia tu
Tu dalla stessa parte perché potentemente cementa quello che invece noi riteniamo che lo aveva non debba essere Celentano
Fare una proposta operativa lode da Francesco Storace uscendo lo dico lo dico a Stefania e lo dico a Fabrizio Ray abbiamo tra le altre cose le nomine della Camera di Commercio delle varie Camere di commercio sono centotré camere di commercio in tutta Italia questo secondo me è il primo segnale che ci possiamo reciprocamente dare di un aiuto reciproco per lavorare insieme Sicco come alla Camera di Commercio Rodano di imprenditori siccome la Camera di commercio è stata fortemente politicizzata cominciamo a collaborare da questo no
Bene portavoce vostri
Ci incontriamo in settimana entrante cominciamo su una cosa concreta allora per ragioni di rientri chiudiamo con l'intervento di Alice della Calabria
Avvengono spesso
Allora ai sistemi
Benissimo
Sembra da Cosenza mi faccio l'avvocato
Vengo da quasi profondo Sud quella Cosenza che in questo periodo molto visibile sui mezzi di comunicazione
Con argomenti andando via Cechov
Ora sono consulente di di un certo numero di piccole e medie aziende piccole e medie imprese
E quindi sono a stretto contatto con il loro problema poco fa l'onorevole Storace parlava diceva con tristezza che questa finanziaria va votata perché evidentemente ragion di Stato e ragion politica così vuole
Io volevo chiedere
Quali sono parlando di finanziare una finanziaria che oggi non trova di meglio come al solito che aumentare la benzina aumentare le Marche sulle patenti e via discorrendo siccome imprenditori piccoli
E media sono quelle che
Guardano Polo per decidere se votarlo o no all'elezione quali sono le proposte concrete le proposte fattive
Perché la piccola e media imprenditoria possa dare il consenso Paolo stesso per poter andare avanti e per poter non essere poi strozzato dall'usura
Per poter lavorare in maniera più essere grazie
Io a o ho capito
Non ho capito che Storace abbia detto che si dovesse votare la Finanziaria io quello che ho capito che anche lui io stesso ma credo anche Fabrizio siamo d'accordo che per esempio ieri nei momenti in cui la lega se n'è andato da non si dovesse approfittare per far mancare il numero legale io credo che invece il passaggio della Finanziaria sia molto interessante per far capire che è arrivato il massimo e in metile momento per cui chi è maggioranza si fa passare la finanzia l'aria e chi è minoranza anche se i suoi voti sarebbero necessari per farla passare l'Olivetti proprio perché non abbiamo scelto noi certamente anzi noi abbiamo dato la sfiducia al governo dopo Mancuso proprio per marcare sto credibili giornalisti non ci aiutavano a a rimarcare quello che avveniva con il caso Mancuso avendo messo in silenzio stampa a questo punto io credo che non è nostro l'onere quello di votare una Finanziaria visto che è questo governo che a voi lutto scientemente diventare un governo politico quindi ciò non toglie che naturalmente lo dicevo anche prima noi in termini di finanziaria quando passa alla Camera si debba dare degli stimoli in positivo che sono secondo me in questo momento per quello che posso vedere io comunque questo è il mio parere scissi dal fatto di votarlo no perché io sono persuasa che in molti o politico di non votare la Finanziaria in questo momento è molto più importante delle quattro lire cioè se poi naturalmente sulla famiglia sulla piccola impresa e sulla scuola a non statale vengono rovesciati tutti i fondi che noi abbiamo richiesto va bene diceva Storace non è più quella e quindi vediamo che cosa si può fare ma non mi pare che all'orizzonte ci sia nulla di questo
Per quel che riguarda puntualmente io credo che noi dobbiamo riprendere in pieno la questione per il mondo Tremonti e non in termini di tutti e ma già quella a mio modo di vedere il reinvestimento degli utili sia o spiega perché più che una spia a mio modo di vedere non possiamo tratte non sanata ottenendo ciò che noi votiamo la Finanziaria potrebbe essere questo illa per far vedere che almeno è una simbolicamente sulla piccola venti imprese il reinvestimento Dell'Utri è una cosa possibile anche se non è una cosa certamente che esaurisce ciò che la piccole beninteso deve fare per la piccola per impresa quello che sta aspettando è un costo del danaro che non abbia questi livelli questo poi sono le facilitazioni ad avere danaro fresco per poi sviluppare invettive cosa che in sto momento a me pare non ci siano gli estremi per richiedere in in modo credibile insomma quindi ci dobbiamo limitare a
Rivendicare quello che l'anno passato era già stato richiesto cioè la Tremonti
Per le conclusioni lascio la parola alla presidente Guido amico grazie Marcello grazie
A Stefania Fuscagni grazie alla madre di Stefania Fuscagni che è quella gentilissima signora che era in fondo
Perché ha avuto la forza e la costanza di seguire con attenzione tutto il nostro dibattito e grazie a Fabrizio Del Noce a Francesco Storace l'ho già fatto grazie a tutti voi so che è e l'ora è tarda so che dovrebbe rientrare da Torino a Marsala ci rivediamo alla prossima occasione sperando che sia di successo e proficua come questa
Vari