Il Capo dello Stato ha conferito ad Antonio Maccanico l'incarico di formare il nuovo governo: l'opinione di un politico - giornalista

Radicale abbiamo i nostri microfoni Giuliano Ferrara direttore del quotidiano il podio innanzitutto una prima domanda qual è il tuo parere sull'incarico al Antonio Maccanico già presidente di Mediobanca e già ministro del governo Ciampi tu sei stato il primo se non vado errato appare il nome dell'ex presidente ce ampi come possibile incaricato che il suo sottosegretario diventi presidente del Consiglio ignoti prelevare
Riguarda oltre questo a me
E sembrava importante rimarcare il fatto che era Dini che non poteva più essere Presidente del Consiglio nel caso di un accordo matrice a me sembra quali un'osservazione necessaria per un professionista della politica e del giornalismo questo questo va da sé
Il nome di Ciampi il nome di Maccanico sono fondamentalmente nomi equivalenti per prestigio e per e per esperienza Maccanico è certamente un esperto di riforme costituzionali certamente tutte le caratteristiche e dovette mai funzionare questo difficilissimo rischiosissimo accordo via tele combattivi hanno preso Berlusconi Fini e D'Alema perché Sommacal
Poche le caratteristiche per portarlo a termine ecco ma tu come come vedi il fatto che prima abbiamo avuto come presidente del consiglio il governatore Ciampi poi il direttore generale di Banca d'Italia
Lamberto Dini ora ed ex presidente di Mediobanca è molto semplice in Italia da quando sono stati diciamo sbattuti fuori dalla politica Craxi Forlani Andreotti tra di cicchetti i grandi partiti storici siccome non c'era che quali che fossero le illusioni che si faceva Occhetto un partito comunista
Rinominato ribattezzato di ricambio perché nessuno ha mai creduto a questa possibilità da comica muta girati con i partiti storici evidentemente la palla è passata a una nomenclatura fuori dei partiti la più forte nomenclatura fuori dei partiti e quella di Banca d'Italia e quella di Mediobanca la nomenclatura della grande pubblica amministrazione gran comitiva che siano son questi
Il punto vero è che una soluzione invece comporta elettrificazione popolare partitica infetto nuovo un movimento all'americana eccetera si era trovata ed era quella berlusconiana ma l'alleanza notoria di Scalfaro Buttiglione Bossi e D'Alema l'ha fatta
Ma l'ha fatta drammaticamente saltare Berlusconi ha detto dopo un anno alla vigilia del voto ha detto piuttosto che ricominciare con quella tiritera io cerco di fare un accordo per evitare che in futuro suocero spesso meglio aspettare ancora due anni con la nomenclatura al potere i partiti in seconda linea piuttosto che tornare a una lotta tra i partiti che
Filippine perché perché non c'è un sistema che consenta alla a ai partiti in un in un maggioritario compiuto di funzionare come effettive espressione della sovranità popolare mensa un ma Berlusconi per così dire sì consegnate
Solo a quelli che Tatarella definiti i poteri forti o sul sistema di potere di Mediobanca no Berlusconi ha fatto diciamo una cosa
Apporre ecco solo le persone con una leva di con una vena di di di pazzia ma qui intendo la patria nel senso umanistico insomma c'è anche un grande elemento diffida di
Di capacità di prefigurazione diciamo in questo tipo di Patrizia ha fatto questa follia insomma tutte le doti della politica erano Berlusconi deve andare a votare deve deve cercare questa sfida con forte determinazione perché hai diritto storico ticket tornare a Palazzo Chigi con la sua coalizione che aveva vinto le elezioni del ventisette marzo tutte le dalla politica dicevano pazza con questo democrazia umiliata vite sospese dalle nomenklature al potere
Berlusconi ha detto no facciamo una partita più alta prendiamoci del tempo in cambio però di un accordo ora il punto vero è questo in questo accordo il presidenzialismo c'è a quello che fin l'accordo però è fragile nato da procedure di cui non so se si fa bene affidati perché dai ripeto dico gli accordi solenni costituzionali cementati nel sangue nelle guerre di liberazione dentro grandi processi storici oppure come è avvenuto per decoro sulla base di una grande crisi della società ed inconsapevole di legno diritti sua riforma
Con classi dirigenti di ricambio forti e autorevoli sono una cosa avrebbe un accordo nato a quanto risulta quanto riferiscono le cronache come noi raccontiamo domani sul vostro giornale il look foglio da questa conversazione
In viva voce come ti dice cioè con un telefono con un pulsante schiacciato in viva voce tra
Il leader di Alleanza nazionale il leader di Forza Italia il leader del PDS unitario paese parto
E anche un Paese visionario
Come dire imprevedibile come come lo è Berlusconi e quindi può essere anche che una Cordovado sul valico dei frati riporta poi produrre potrà poi produrre imprevedibilmente direi allo stato dei
Fatti un risultato sarebbe altamente apprezzabile voglio mettere Gambetta due anni noi abbiamo una repubblica presidenziale io però con grande
Diciamo l'innaturale generosità per senso del dovere detto che Berlusconi è stato un grandissimo
Politico quando è sceso in campo e ha fatto funzionare il maggioritario io che proprio petto Berlusconi sbaglia ai colorare vada al voto vada al voto ha insistito molto tiro però se questo accordo si realizza caro Presidente chapeau è riuscito dove
Diciamo un un un un politico più navigato più sperimentato eccetera magari per mancanza di coraggio per mancanza di tempo dalla prefigurazione politica non si sarebbe mai neanche incamminati ecco ma non ti pare Antiqui
Per così dire significativo paradossale che un sostenitore delle riforme istituzionali minimali il famoso schema Maccanico possesso possa assumere un ruolo ho nella revisione come l'ha definita lui stesso organica del nostro sistema costituzionale tregua da Maccanico e una personalità molto complessa da Maccanico a
A stavo proprio adesso rileggendo il suo libro sulla crisi della prima repubblica lo stavo riguardando per lavoro meccanico magari che un uomo che saprà stare le idee le persone i problemi politico costituzionali con una discrezione e con un'intelligenza rare
Quindi io credo che Maccanico certamente
E lo dimostra il testo che pure ha appena letto sappia che quinte diciamo l'attività che gli viene messa sul piatto è quella di una revisione organica della Costituzione cioè di una riforma della forma di governo no e quindi mi sembra mi sembra mi sembra chiaro che e non bluffa e per ora non ho non sono autorizzato a pensare che stia bluffando accettato l'incarico per realizzare un accordo quale crede Nico appena
A annunciando l'accettazione con la consueta riserva dell'incarico di presidente
Ha detto che si punta a una forma di investitura popolare del capo della tua dell'autorità di vertice anzi per meglio dire dello stato italiano nella tradizione parlamentare del nostro paese in un punto di mediazione anche semplicemente anche nella semantica stessa per così dire fa la battaglia sarà su questo punto è chiarissimo anche dalle cose dette dal capo dello Stato
Per l'Italia che si è sempre divisa in ecco piani e bar italiani con gli Appiani degasperiana infiniti berlusconiani e antiberlusconiani viola nei prossimi due è quell'e di Bellini naturalmente scenderà nei prossimi due anni tra parlamentari il presidenzialismo cioè ci sarà una grande battaglia per l'attribuzione di di poteri gli effettivi di governo al Presidente eletto dal popolo nella riforma col alle e dall'altra parte una grande battaglia per conservare al Parlamento ipotetica e tardive di nuovi Gary più forti da parte dei parlamentari io ho scritto sul mio giornale perché siccome sono come dovrebbe
Molti di voi ha come Marco Pannella un fotoreporter americano un articolo in cui ho detto una cosa in cui credo profondamente mi dispiace che gli Andreatta il bianco eccetera non non non vogliono capire da questo rischio il presidenzialismo e
Salvo nel caso integrale francese dove c'è ipoteche boliviana cioè effettivamente l'avrà anche un Paese che ha avuto quaranta aree e la cui costituzione è stata fatta da un generale finita l'quel caso credo che il Parlamento conta veramente molto poco stipendio
Il pianismo nel tempo moderno più fulgido e più sperimentate più riuscito quello americano
E uno modello politico in cui il Parlamento è fondamentale conta molto a degli enormi potere non può essere sciolto da nessuno dura in carica per tutto il tempo in cui dura in carica e fa da contraltare al al Presidente eletto dal popolo è questo io quindi avrò piacere diciamo così in questi due anni discussione costituzionale niente che sia presidenzialista che parlamentari Ventola bisogna aumentarle i poteri sia per le della nuova figura previdenziale sia del della nuovo istituto parlamentare soprattutto correggerli vasta come il Parlamento che imbriglia fatta con il parlamento che rallenta ci vuole un parlamento che ha dei poteri rivive detto che può bloccare che può pienamente contrastare la volontà dell'esecutivo e deve ratificare in modo solenne con grandi poteri di controllo le sue scelte al tempo stesso c'è un esecutivo che ha un ampio margine operativo nei temi della difesa della sicurezza della politica estera della politica economica e che può diciamo
No lavorarci in Parlamento come fanno i Clinton e prima di lui che è merito perfetto ma tutti i presidenti americani
Vincere una battaglia attraverso il Parlamento avendo anch'esso grandi poteri anche divelto sulle decisioni del Parlamento sedici conclusioni qui non è che s'rischiamo un santino ma qui non è questione di compromesso consociativo ripeto dei banditi questo compromesso fragili neanche consociative consociativismo fece il compromesso storico che durò tre anni fece un sacco riguardi criminale provetti pare ma insomma consociativismo e vissuta ricadere vent'anni a Rocco importante qui per ora siamo a un embrionali primo piccolissimo consociativismo ripeto via Telecom per cui c'è stata una esplorazione improvvisa a
A Natale il leader di Forza Italia che ha detto proviamo a vedere si può riformare la Costituzione la prima risposta di D'Alema fu Berlusconi Gorizia detto non gli credo inaffidabile poi ci sono innamorati l'uno dell'altra hanno cominciato a trattare a dispetto di tutti e di ciascuno
Poiché è stato tutor psicodramma di Fini critica no che diceva di no ha detto ha raggiunto un accordo ripeto orale non sia finito ancora un testo scritto non si fa beffe no se è vero quello che loro tengono se è vero loro dicono ha detto il capo dello Stato noi abbiamo avuto oggi tra io sono uno scettico lo sente anche da questa telefonata da questa intervista però bisogna dire bisogna che che che è chiaro a tutti gli ascoltatori radio radicale agli italiani ai lettori del signor donare il foglio essere chiara una cover fra che noi siamo e dobbiamo essere scettici erano a propulsione però ottima ho capito il Capo dello Stato è uscito dal suo ufficio al Quirinale guardato l'incarico signor Greco
Fare il governo e ha detto Italia
Era per accordi intervenuti che vi sono stati comunicati per le grandi forze parlamentari
Alla ripiegati una riformati la bufera sta vecchia e malmessa repubblica parlamentare in una repubblica rifinite iniziale ora introdurre il presidenzialismo è un Paese e la quinta potenza industriale mode air France nel cuore dell'Europa eh beh insomma
è una grande riforma non si può dire che sia un partito tanto meno un inciucio ripeto le
Modalità però sono salutare questo brutto termine tra le più pericolose venete ringraziamo ringraziamo Giuliano Ferrara direttore del quotidiano il Foglio buon ascolto come sempre da Radio radicale