Tribuna politica: dove va la crisi ? trasmissione di RAI2

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Buonasera siamo all'ultimo degli appuntamenti decisi dalla commissione
Di vigilanza sulla RAI per questo tipo di trasmissioni le tribune politiche sulla crisi di governo con tanto di punto interrogativo doveva la crisi è più mai il punto interrogativo naturalmente questa sera
E d'obbligo è indispensabile perché appunto gli sviluppi sono quanto mai Inc incerto
E per lo stesso criterio adottato dalla come già in vigilanza
Che fa partecipare tutti i gruppi presenti o alla Camera o al Senato nel fra Milan e del Parlamento gli esponenti politici che si confronteranno sono alla mia sinistra io li saluto buona sera cominciando dall'onorevole
Mastella Clemente Mastella che era presidente
Dei del Centro cristiano democratico accanto a lui l'onorevole Raffaele Costa che per il gruppo dei
Federalisti liberaldemocratici buona sera buonasera con la posta e poi qui alla la la mia destra amorevole Willer Bordon che presidente Nicola inquadrato del gruppo dei democratici accanto a Luís l'onorevole Valdo Spini
Del gruppo laburista socialista progressista ha sede infine il senatore Livio De Paoli eccolo inquadrato che è del gruppo misto del Senato ma e in particolare esponente della lega alpina lombarda sì dico bene
Abbiamo forse anche un po'un vantaggio nel senso che non abbiamo i dei non abbiamo neanche i grossi schieramenti quelli che Mario e tuttavia
Posizioni utili forse a farci capire come può andare questa e rilevanti al di là del dato numerico che nel resto del tutto in qualche modo un po'in discussione in una fase così complessa io partirei subito con l'onorevole master
Voi avete una posizione abbastanza chiare possiamo dire
Siete all'interno del Polo la componente che più a operato diciamo per una mediazione perché si trovi un incontro e oggi oggettivamente più distanti dalla posizione di Fini
Del segretario delle antenate del presidente di Alleanza Nazionale allo Stato e Luís in maggiore ostacolo sia sul piano del governo che le riforme istituzionali e come pensate di venirne a capo
Ma io non so se Fini sia il maggior ostacolo indubbiamente Fini sta ponendo nel merito evidentemente una serie di Problemi
E quindi per quanto ci riguarda mi pare che bisogna a questo punto ragionare all'interno del Polo
Chiarire le ragioni per le quali siamo all'offensiva nei confronti di una guerra riguarda quella che la diseconomia del Paese ad un Parlamento ad un governo che non riesce a governare
E allora da questo punto di vista bisogna operare in che termini chiarirci tra di noi e presentarci all'appuntamento con l'Ulivo e con chi fa l'alternativa al Polo in maniera molto chiare molto decisa
Quello che in questo momento ci appare un po'strano per la verità e queste la distinzione mi auguro la separazione diventa mentre l'onorevole Fini che nel momento in cui Berlusconi si mette a discutere e Fini lo strattona un po'e quindi sembra tirarlo un po'per la giacca
Evidentemente questa non appare alla fine una buona cosa non perché non possono esser valide le ragioni di Fini ma se le ragioni Fini vengono assommate le nostre ragioni perché bisogna sempre ricordare che in un sistema maggioritario non si vince soltanto cookie aumento a di voti che forte dei sondaggi ma con chi ha il cinquantuno per cento del consenso elettorale e non c'è nessuno in un polo in un altro che da solo ce la farebbe a vincere quindi Fini ha bisogno di noi
Va beh mi sogno di Fini e di Berlusconi Fini ha bisogno di Berlusconi di noi di e degli altri questa è la ragione per la quale una coalizione vive se equilibrata
E questa nostra coalizione dive del centro quindi facciamo riferimento evidentemente per stile per moderazione per tolleranza per una virtù che noi portiamo avanti e che coltiviamo vogliamo coltivare all'interno della vita politica nazionale
E vide anche perché questo centro è stato in grado di collegarsi di conciliarsi con la destra democratica del nostro Paese
Ora non vorremmo che tra volesse o le ragioni della destra rispetto al centro perché se fosse così evidentemente non ci sarebbe quindi allora mi sembra molto chiaro molto evidente molto lineare per la verità
Che tra di noi in questi giorni ci possa essere un motivo di confronto un luogo nel quale riassumiamo le nostre ragioni le ragioni di ognuno li mettiamo assieme lenisce diamo che alla fine quello che esce il cocktail vi presentiamo rispetto agli altri interlocutori ai nostri avversari nostri contraddittori questa è una buona cosa diversamente credo che andremo diritti all'elezione
Non è un problema di chi è coerente nel chiedere le elezioni e chi non è coerente anche noi siamo per elezione ma il problema la Torah italiani qual è volete andare al voto in queste condizioni o andare al voto avendo maturato condizioni di versi in cui c'è un governo che possa governare
E risolvere finalmente auspicabilmente i vostri problemi questa è la domanda che ci resta nel Paese
Gordon chiedo a voi in verità querce qualche aspetto s'la complessità della situazione perché mostrava che hanno un posto avanza un po'complicata assai la la per certi versi la divaricazione io forzo per rendere più comprensibile tra all'interno del Polo e in particolare
Fini più in difficoltà diciamo rapporto anche con Berlusconi dovrebbe essere un elemento che per voi e valutato positivamente ma paradossalmente
Non lo è ecco ecco ma per un motivo molto semplice perché Fini in questo momento sta comportandosi è suo diritto
Come uomo assolutamente soltanto di parte
Cestini in questo momento mostra pensando e direi in parte il suo diritto perché come uomo che ha a cuore gli interessi generali non è suo diritto all'interesse del Paese perché vede
Il presidente Repubblica ha fatto benissimo
Apporre le forze politiche di fronte ad un problema
O per davvero si vuole fare le riforme popoli si va si va a votare
Però questo dilemma non esiste in questa maniera fra la gente tra la gente vera non quella come dire astratte un po'ideologica che spesso viene fatta presenterà il politici quelle in carne ed ossa
Io credo che tra i cittadini
Il problema sia un altro sia quello per l'appunto di fare finalmente quelle riforme che consentano poi di andare al voto e di avere quei governi stabili e duraturi che noi non abbiamo e ormai un dato conosciuto io e colpetti scherzo anche un po'quello del fatto che la durata media di un governo in Italia di nove mesi
Che è un periodo come dire interessante dal punto di vista dell'ostetricia ma assai meno interessante dal punto di vista della conduzione di un Paese complicato complesso moderno come il nostro quindi io credo che il problema oggi per tutti un papavero per tutti
Non sia quello di badare soltanto il pur legittimi interessi di parte quanto quello di avere aperta una possibilità
Se non è questo il punto centrale noi per dieci anni abbiamo parlato di riforme spesso ne abbiamo parlato sapendo che non erano possibili oggi si è aperto quello che io definisco una sorta di spiraglio spazio temporale come nei libri di fantascienza non c'è un momento magico in cui
Si può finalmente passare in un'altra dimensione ecco di questo spiraglio c'è
C'è la volontà secondo me a questo punto della maggioranza delle forze politiche
Ed anche della maggioranza dei parlamentari di fare delle riforme buone di alto profilo francamente sarebbe intollerabile che per la testardaggine di qualcuno non si producesse l'ultimo sforzo secondo me sarebbe lo dico
Sapendo di essere uno come dire
Che usa un linguaggio sempre tollerante sarebbe in questo caso davvero ben responsabili
Grazie Bordon salvare Paoli lei diciamo e l'espressione di una forza politica che in parlamento e l'unico lei presente al Senato ecco una Area
Geografica di grande interessa è quella che lei diciamo dove viene eletto lì nella Bergamasca Clusone che posizione distinta dalla lega nord
Come valuta questo passaggio così complicato cioè proprio i cittadini riescono a capire questo dilemma riforme o elezioni lei cosa ritiene che sarebbe necessario è meglio fare in questa congiuntura
Ma quello che ritengo io penso sia poco rilevante la cosa importante secondo me che non vedeva venir fuori un altro omonimi novecentonovantadue in cui il capo dello Stato si lascia ricattare sciolse il Parlamento oncologi nono ben capito il perché fu sciolto quel parlamento allora sì utilizzava scusa
Che e il settanta per cento dei parlamentari re inquisita cosa un dato di fatto sicuramente vero ma è altrettanto vero che con lo scioglimento così repentino voluto dal presidente Scalfaro che ha creato questa situazione di un un Paese ingovernabile
Quindi cosa chiedono oggi si Tadini al Capo dello Stato e ai partiti che noi oggi rappresentiamo in questa tribuna politica chiedono stabilità io penso che in fondo la gente quello che chiede al politico e di avere governabilità e sicurezza sociale
Quindi abbiamo varie espressioni politiche però sulla cosa penso che dovrebbe interessare tutti noi l'azienda Italia questa azienda che la partitocrazia cercato in ogni modo di affossare grossa responsabilità di un partito
Di maggioranza relativa qual era la democrazia cristiana che fortunatamente è andato all'altro mondo anche se abbiamo cura qui esponenti come Mastella
Che degnamente allora la rappresentava Conte o peggio di cittadini o di chiederlo porta al Capo dello Stato e qualchedun altro conto e ai al al capovolta attrezzi i cittadini chiedono semplicemente di dare stabilità e sicurezza
Questo è quello che la gente vuole la gente la Bergamasca ho preso anche la senti di Benevento farla finita con un certo tipo di partitocrazia che ha massacrato la nostra economia noi abbiamo una società alla se già italiana che ha un debito pubblico di oltre due milioni di miliardi di debito
Vogliamo metterci insieme tutti i pezzi del cane finalmente di risolvere questo problema altrimenti in quale Europa noi interverremo entrano in gioco i temi che gli altri entrano quindi ECU
è il momento veramente di fare un governissimo con dentro tutte le forze politiche così come avvenne all'indomani della guerra di liberazione per dare sicurezza questo stato qui non è più se il partito che guadagnerà l'uno per cento del due per cento
Cioè il problema è l'azienda Italia se da un se ogni cittadino si sente partecipe di questa nazione e se ogni cittadino ogni forza politica e disponibile a fare un salto in avanti
Io spero veramente che il presidente Scalfaro non si faccia tirare per la giacchetta in anche questa volta non scioglie il Parlamento e dia veramente stabilità alla a questa dodicesima legislatura una legislatura che sta lavorando sta lavorando bene ciò delle riforme da fare lo faremo tutti assieme
Ecco bravo senatore valida sarà rispettato al secondo Vattimo di chiusura del diciamo del suo tempo
Onorevoli costerà invece oggi anche con le cose che già ha già detto in dichiarazioni mi pare più sul pessimista era che difficilmente usciamo da questa così che situazione un po'bloccata ma credo che la situazione renda pessimistica
Anche se è chiaro dobbiamo attivarci tutti per evitare che il pessimismo si traduca domani infatti traumatici
Non dobbiamo sicuramente aspettare una sentenza capitale della legislatura che arriva da Scalfaro
O dai presidenti delle Camere insieme a Scalfaro che cosa bisogna fare grave di tutto guardare la realtà
Di fronte al dilemma riforme o elezioni
Credo che sia difficile pensare a riforme in senso pieno per questo quello che appare perché sostanzialmente poi non è uno uno scontro fra Berlusconi e Fini
Un atteggiamento diverso di fronte a una realtà che non può essere agevolmente superata guardate le riforme precedenti a Lismore monocamerale riduzione del numero dei parlamentari
Soprattutto federalismo sono cose di grandissimo rilievo ma non possono essere affrontate con il cronometro in quindici giorni
Soprattutto perché noi abbiamo una crisi di governo che si innesta sul problema riforme
E quindi abbiamo due temi da una parte le riforme e dall'altra la crisi di governo cioè pensare
Non soltanto ai problemi già difficili di risolvere una crisi di governo di comporre una coalizione in un momento in cui il Parlamento ha spaccato a metà metà da una parte e metà dal lato quindi un'impresa molto difficile cui si aggiunge ancora in termini molto ristretti quello di dover arrivare a delle riforme riforme di ingegneria costituzionale importantissime sulle quali ci si metterà d'accordo convengo anch'io anche perché è doveroso
Ma non è pensabile che soltanto perché Fini attiene una certa linea o Berlusconi tira un'altra ci debba essere una conflittualità c'è una interpretazione diversa della realtà io non voglio mettere d'accordo per carità non mi piace il metodo
Con cui si sta lavorando non mi piace
Perché si fanno colloqui strani e misteriosi forse non ci saranno neppure questi colloqui telefonici di cui si parla non si parla
Ma dobbiamo fare le riforme se dobbiamo cominciare secondo una strada normale confronto fra i partiti delegazioni di partiti discussioni nei partiti documenti
Prospettive programmi e non lasciare tutto al buio oggi non sappiamo esattamente neppure di che cosa si tratta allora
Io prevedo un percorso noi mettiamoci d'accordo sul percorso da fare Assemblea costituente come vuole la lega come altri
E vogliono commissione costituente lavoro del Parlamento centotrentotto dopo Giorgione il percorso sarebbe già un grandissimo risultato e poi accompagniamo questo comma l'attivazione di un nuovo governo
Grazie costa spine chiude il giro e ceduta qua passa la quello processi e con questi due piani cioè soluzione
Del governo in qualche modo con sullo sfondo questo grosso impegno del semestre europeo che poi significa tutti problemi Concia Ali del paese e itinerario
Costituente per le riforme istituzionali hanno però come dire due ostacoli molto grossi il primo che torniamo la posizione di Alleanza Nazionale sembra molto rigida preliminarmente sul discorso del riforme istituzionali e secondo anche sul governo se si gioca su divisivi vino e così via
Ma dunque devo dire che ciascuno di noi credo poi un certo imbarazzo essere in questa specie di tritacarne della crisi perché il meccanismo è francamente molto complessa ma perché e questo forse il nodo da sciogliere
Perché c'è un tentativo di prende in ostaggio le riforme
Le riforme non possono essere ostaggio di giochi di potere a questo punto da questo logoramento del tessuto democratico le riforme sono valide in sé per sé
Ora io credo che ci sarebbe da parte delle forze che più genuinamente nel Polo voglio le riforme
Certamente devono essere sollecita verso l'unità dello schieramento
Ma io credo che a un certo punto che mi rivolgo anche a Clemente Mastella che potrebbe essere un cantante un po'in Clemente oltre che Clemente forse sarebbe anche il caso di dire a all'onorevole Fini che se per caso c'è un accordo su delle riforme valido in sé per sé non gli si chiede il permesso
Perché allora se no questo significa veramente che ciascuna delle forze grandi magari non le piccole possono tenere in scacco in ostaggio delle forme rispetto a giochi di potere che si dovrebbero verificare insomma è chiaro di fronte a tutti
Che molti di quelli che oggi si stracciano le vesti contro il governissimo sanno benissimo
Che se nelle prossime elezioni non ci fosse una maggioranza chiara perché il sistema non viene riformato magari sarebbe costretti a farlo in assai peggiori condizioni nelle dopo le prossime elezioni
Quando evidente a tutti che oggi noi faremo delle riforme che poi possono consentire un processo d'alternanza
Secondo punto che il moderatore poneva che è molto importante è che si tratta anche di formare un governo e qui devo dire che se volessi fare un po'di polemica insomma sarebbe anche facile
Il dottor Lamberto Dini ma chi se lo è inventato mi risulta che la prima volta che entrato al governo entrata col ministro del tesoro del Polo
Mi risulta che quando poi il presidente Scalfaro si è trovata risolvere una crisi
Difficilissima dopo il cosiddetto ribaltone
Ha dato a a Berlusconi il potere di esprimere un il presidente del consiglio e l'indicazione è stata
Per Lamberto Dini diventa quasi paradossale che a questo punto sia diventato l'elemento di divisione senza sgombrare il campo del quale non è possibile passare alle riforme ecco io credo che il governo certo c'è un problema c'è anche un'indicazione che è giusta il Governo se vuole pesare deve essere un governo politicamente più pesante e questo ebbe indubbiamente un elemento che condividiamo e non lascerei a Fini la difesa del l'elemento politico del governo è un fatto democratico che dobbiamo assolutamente portare avanti anche noi
E allora io che cosa dico beh certo a un certo punto i partiti dovranno tutti scoprire le loro carte e di fronte a un presidente incaricato ciascuno le sue carni in tema di riforme dovrà scoprire le scoprì le Pen info
Onorevole Mastella vorrei istituzione sa personalizzare ma rifare anche alle la domanda su presidente Dini perché voi nella conclusione delle dimissioni diciamo ribadite no in Parlamento siete stati in delegazione
Dal presidente Dini proprio quella mattinata in cui poi diciamo a conclusione del voto con logo si capì anche un pochino come sarebbe andata
Se non hai Dini è un ostacolo a questo punto del percorso o può come dire per le cose anche svolte per il tratto c'era essere un elemento che aiuta a tenere distinti i due ambiti politico governo
E riforme istituzionali ma anche a farle procedere
Ma guardi non riteniamo che sia un ingombro un ostacolo
Difatti quando siamo andati dal capo dello Stato non abbiano Espresso alcune indicazioni contrarie rispetto a Dini non abbiano dato indicazioni diverse volevamo che ci fosse un momento di pausa e questa pausa potrà essere utilizzata da un esploratore nel senso che il verificarsi opera su una ricognizione per vedere qual era il punto delle riforme perché mi pare che si sia partiti dall'idea che il governo nasca dall'intesa sulle riforme o viceversa non c'è governo
E lo debbo dire con molta schiettezza che se prevalenti il dialogo e davvero le forze politiche riuscissero a raggiungere un'intesa
Se anche ci fosse il sacrificio di Dini mi dispiacerebbe per la persona di Dini potrebbe essere utilizzato in maniera diversa evidentemente per l'esperienza per la qualificazione che ha oggi anche nel contesto europeo
Però prevarrebbe rodaggio del dialogo se così non fosse chiaro che probabilmente l'idea di dire no a Dini diventa un alibi possibili convergenze tra Italia e potranno fare una domanda se ma se prevalesse il dialogo perché non vini
Cioè ancora non lo capillare sincero Alessio Diallo dovrei rispondere così forse non capiscono i nostri ascoltatori ma perché Dini
Cioè io do l'idea bisogna controllare un cinema quella fauna era secondo voi o dal secondo guarda a bordo debbo di un titolo non voglio dare no no no ma l'intero quelle tra di noi serve anche a allo confondono idee già confuse forse tradito immaginarsi nella gente che ci vede e ci ascolta io ragiono un po'così non voglio dar nessun alibi all'intero dalla mia collezione con molta correttezza Valdo Spini ha parlato della unità componibile nel Polo del quale mi trovo io non voglio dare alibi
Poiché il mio amico Fini parla della discontinuità se questo il prezzo che debbo pagare della discontinuità purché ci sia ci siano le riforme ci sia il dialogo pago il prezzo della discontinuità io non vorrei però che all'interno del Polo ci fosse la sorella del lupo e dell'agnello cioè che ogni volta andassimo a vedere se davvero c'è stato l'inquinamento consentitemi evidentemente di verificare tutto questo
Cioè se non verifico prima se ci sono queste condizioni se l'idea è che si voglio le riforme però ad alcune condizioni ho il dovere di non maltrattare quelli che sono i miei alleati con i quali ho stipulato un'alleanza vogliono davvero queste riforme ma quello devo verificarlo
Se il merito delle riforme cui Fini fa riferimento il dovere di verificare il merito le riforme confrontarle con voi se invece mi rendo conto che qualcosa di diverso ne prendo atto evidentemente un chiarimento tra di noi però la prima cosa che mi sembra opportuno e non creare alibi di non creare pretesti quindi voglio sterilizzare tutti i pretesti tutti gli alibi che possono esserci quindi non è un problema oggi di Dini sia di Nino tenevo successivamente nel corso de la crisi se Dini può esserci e non può esserci però Río Grande voglio del dialogo perché credo che questo si augura all'Italia e soprattutto alla gente del Sud che disperata per tante cose tra cui la disoccupazione che cresce
Senatore De Paoli lei su questo problema il la stabilità di governo che prevale presidenzialismo sì ho avuto un'espressione impropria e più forte più attenuato
Riforma in senso federalista dello Stato impegno europeo secondo lei quali di questi sono gli elementi su cui bisognerebbe maggiormente appuntare
Ma innanzitutto bisogna decidere se si vuole mantenere l'Italia come Stato unitario o si può dare l'alibi per creare un'altra Italia
Abitati la dovrebbero Molinaro e Atene no no ma non solo rispetta parietale io io carico anche come io capisco anche credo che ormai la realtà la mia vanità italiana quindi io potrei anche capire separatismo siciliano dal punto di vista storico
Oppure potrei capire anche le la ribellione che ho visto domenica durante l'ammissione del popolo
Le foto di Napoli contro la partitocrazia che non era sicuramente contro la partitocrazia del Nord nella contro di voi
Che avete rappresentato quella gente quindi cioè Gatto aumento o meno che sia effettivamente se l'unica soluzione per l'Italia è quella di dividersi
Un nuovo un centro un suo oppure oppure se non seriamente il problema di mettere in campo quello che era in fondo l'idea di Cattaneo di Christ atleti d'Italia
Cioè fare quello che dice la Costituzione in pratica dare potere reale alle regioni perché devono funzionare ve ne sono le regioni autonome Val d'Aosta
E e Alto Adige e le altre rimanere sembra la corda
Il discorso federalista per voi e semplicemente euro è stato il distintivo da regalare a Umberto Bossi di mente lotti lavata al governo oppure è una volontà nuova anche di di chi come lei onorevole Mastella ha rappresentato degnamente
Ecco che secondo me è il partito che ha le maggiori responsabilità nel disastro italiano per la democrazia cristiana
Benevento indegnamente wrestling americano dal punto di vista ma qualcosa ausiliaria di accurato quindi penso che non è caduto solo il muro di Berlino la fiducia il protagonista di una solida fortunatamente è finita anche alla Democrazia cristiana in Italia
Quindi cosa fare oggi dobbiamo né si è tutti insieme perché chiaramente quello che il parlamento dal mordi Mantova può rimanere un Parlamento che cava Umberto Bossi o può diventare veramente un qualcosa di pericoloso
Perché è pienamente il discorso del separatismo può venire avanti anche le nostre zone che risposte diamo alla gente del Nord è stufa non è io capisco il popolo del sud nel proprio del Sud ha votato per anni al cinquanta sessanta per cento poi determinato modo vedi di voler Paul politica
Quando aerei Giulio adotti coloniali precedeva duecento mila voti non era un voti carpiti e a una scelta ben precisa che il popolo meridionale faceva nei confronti terminato personaggi oggi sappiamo chi era sappiamo chi aveva le spalle
Per contro questo tipo di politica
Siamo entrati in campo nonostante molte divisioni che fra esistano fa lega Alpina e legato alla lega nord pedicello veramente se il cuore ci diamo tutti assieme di mantenere questo stato unitario oppure che hanno signori l'unica scelta veloce quella della ribellione della separazione
L'aveva l'orgoglio del questore è un tema che poi ritorna in vario modo ma questa occasione diciamo del discorso sulle riforme istituzionali
Allora nel consentire proprio un chiarimento anche proprio sul terreno di questa prospettiva federalista che però non metta in discussione
Non solo l'unità nazionale ma un modo complessivo di percepire la politica è lo Stato che è assente faccia sentire i cittadini più protagonisti e più responsabile insomma della conduzione cosa pubblica
Certamente io non ho alcun dubbio io credo che quando si parla di riforme almeno per quanto riguarda noi si intende una cosa che i cittadini comprendono benissimo e cioè
Prima di tutto come dicevo prima dare stabilità
Ed efficienza al governo centrale
In secondo luogo ovviamente portare
Questo potere più vicino ai cittadini ad esempio dal punto di vista del federalismo fiscale
Decentrare trasferire non soltanto decentrare che la vecchia concezione del decentramento ma trasferire parti di poteri di funzioni
In capo alle Autonomie locali le regioni ma non dimentichiamolo anche i comuni che sono come dire la parte più vicina al sentimento al sentire delle popolazioni
E poi c'è l'altro grande tema che quello di consentire ai cittadini finalmente
Non soltanto di votare per questo o quel partito e poi lascerà i partiti di indicare il capo dell'esecutivo colui che appunto e poi incaricato di governare ma per mettere i cittadini con un sistema finalmente di tipo nuovo
Di designare direttamente
Il governo e la maggioranza che lo sostiene da questo punto di vista di colore dire una cosa costa
Io ho l'impressione costa che
Per esempio
Sul punto di vista della riforma elettorale e della forma di governo se ci mettessimo a discutere a livello di Parlamento molto probabilmente ad esempio sulla proposta fatta da Sartori sul semipresidenzialismo alla francese ci sarebbe oggi già oggi nel Parlamento italiano una maggioranza ecco io devo dire
E che quindi stento ancora di più a capire
Perché da questo punto di vista non dovremo osare io rispetto anche la politica dei piccoli passi perché da noi poi come dire visto che di passi
Da trent'anni circa non se n'è mai fatto nessuno né la politica dei piccoli passi può diventare qualche volta una politica gigantesca però secondo me oggi c'è la possibilità di fare qualcosa di più abbiamo un'occasione unica
Certamente non si tratta di fare queste cose in tre quattro giorni si tratta di dare il via però con un'indicazione chiara intanto ad un governo di alto profilo che abbia questo punto come punto determinante perché torno a dire quando
Molto spesso si è detto i cittadini vogliono votare
Si dice una cosa vera
Perché certo la gente è stanca e stufa non ne può più ci sono i grossi problemi quello che l'occupazione nel norma su programmatico nel Mezzogiorno ma la gente quando dice
Che vuole votare vuole finalmente votare per avere un governo stabile ed efficiente se noi andassimo al voto e ci ritrovassimo nelle stesse condizioni di oggi allora sì che sarebbe ancora e molto molto gravi di oggi
Onorevole Costa su questi due cioè la stabilità del governo con sappiamo il dibattito anche all'interno del Polo che tipo di presidenzialismo come assicurarla eccetera dall'altro lato la legge elettorale
Che
è un passaggio collegato perché se no
Si dice molto ampiamente è inutile tornare a votare con il rischio di avere ancora più ingovernabilità
Ecco secco la vostra posizione può essere un contributo dentro il Polo e di dialogo con il centrosinistra
Ma io credo molto al problema della governabilità cioè è necessario assolutamente che il Paese abbia un governo che non duri gli otto mesi nove mesi come ha detto prima a bordo
Ho avuto l'esperienza di ministro dai trasporti alla sanità due volte tre mesi otto mesi sette mi non si riesce a programmare anche perché sei preventivamente scoraggiato
Non solo ma oggi abbiamo un'altra situazione il Parlamento non fa più le leggi le fa quasi tutto il governo attraverso la decretazione ma non sento come esigenza fondamentale prioritaria quella della legge elettorale
Perché credo che se anche noi andassimo a votare e forse ci andremo presto con questa legge probabilmente i problemi si risolvono almeno temporaneamente perché una delle due coalizioni vince
Non è detto che si debba ripetere certe un rischio e io apprezzo la preoccupazione che al capo dello Stato di avete anche voi
Però sono convinto che una delle due coalizioni vince perché la differente legge elettorale Camera e Senato non è così rilevante cioè abbiamo otto probabilità su dieci di risolvere
Quello che voglio dire Verdini se spuntassero quelle due ammesso che tu abbia ragione
Semplicemente rischio del venti per cento
Di andare a votare e di non avere nessuna maggioranza è un rischio si ritrovi per giovani stand della Regione lo vediamo oggi noi rischiamo oggi di allungare enormemente i tempi della legislatura inutilmente
Noi dobbiamo allungarli questi tempi o meglio mantenerli nell'alveo costituzionale ma per fare qualcosa che fare qualcosa cosa vuol dire
Io torno a ripetere
Non c'è dialogo fra le forze politiche io sarà perché sono stato abituato ad altri rapporti fra i partiti
E qui l'amico De Paoli potrà essere polemico però attenzione qui non c'è dialogo fra i partiti non ci sono carte che girano Palau non vedo tolto quella di Taradash e poche altre presentate ma direi in sordina riforme della Costituzione
Noi dobbiamo discutere su dei documenti dobbiamo prevenire il dibattito e poi portarlo anche nel Paese allora
Dico stabiliamo un percorso vogliamo fare l'Assemblea come dice Bossi facciamo l'assemblea io non ho niente in contrario vogliamo fare la corte la commissione costituente in Parlamento si può farla come Cervera vogliamo vedere i centotrentotto entro quali limiti ci consente di fare ecco scadiamo il percorso
Poi si faccia un governo però attenzione non si mascherina un governissimo per fare le riforme
Con un governissimo qualunque e cioè un governissimo perché ci sono forze politiche che vogliono andare al governo insieme grande chiarezza per questo io rispetto la posizione di Fini possono condividerla in toto sul piano politico ma la rispetto perché ho la preoccupazione che andiamo a fare la marmellata
Facciamo poche cose facciamole bene
Onorevole Squinzano potete attaccare a fondo cose sì ventisette dal perché costa fermato una cosa non esatta sicuramente in ottima fede cioè che in Parlamento non ci sono proposte per modificare la Costituzione per farle rifugi discute di quelle proposte non era una zona chiede che vengano disco
O se ma alla siamo d'accordo ma questo non siamo mica noi leader dei grandissimi passi però se ci mettessimo tutti insieme per andare dalla Pivetti io andai da Scognamiglio diretti ci faccia discutere perché quello che è insopportabile come parlamentari eletti che noi potremo domani essere sciolti
Col marchio di infamia di non avere combinato nulla mentre magari alcuni di noi hanno scoperto le carte hanno presentato le proposte precise e non ha mai avuto il bene infatti a discutere in Parlamento qui ha ragione ville a bordo
Se i parlamentari fossero stati liberi io penso in particolare a molti parlamentari del PDS che la pensano così del resto D'Alema Veltroni hanno detto
E così penso alle dichiarazioni di Casini Mastella di Buttiglione molti parlamentari lasciateli della proposta Sartori passa è che il sistema dei partiti attuali situazioni cessa e infelice che si vada a una condizione di questo genere allora io Fini è proprio quello che ho detto
Noi da un mese stiamo stemmario avvocato studia un mese stiamo assistendo al balletto della crisi
Senza ledere scambi tra gruppi parlamentari non regolamentari sono la base dei grappoli riteniamo che non ci sono più i parti però vorrei saranno scrissi sta spegnendo un rapporto politico istituzionale che è essenziale
Lei riforme non si fanno con le telefonate ecco questo voglio dello scrittore adesso torneremo a scrivervi e magari anche con raccomandata con ricevuta di ritorno e sperando che le portano in queste siano clementi e quindi ci lascino
Ma se la risposta ma forse fa lavorerete no io volevo perché vogliamo fare poi per rifare l'ultimo giro chiamare anche in casa De Paoli ma prima ancora ha già onorevole Spini ma
Paradossalmente qua ce ne sono tanti
Dico anche la le cose che diceva anche adesso l'euro e Spini non è un egoista e e il problema riguarda tutti per mandare avanti nella situazione difficile la situazione bisognerebbe rimettere in discussione i due aggregati maggiori poli così vogliono che Penati è una contraddizione grossa
Certo d'altro canto però nel momento in cui Berlusconi ha avviato l'esplorazione
Cioè a diciamo così sviluppato modificato la sua posizione politica
E c'è passato dalla richiesta semplice ed elezioni a dire se le elezioni non sono possibili perché non vediamo di di di fare delle riforme avviato per esplorazioni
Beh i casi sono due o ha cominciato sul serio e allora si sa che se si comincia sul serio se deve andare avanti fino in fondo
O ha cominciato nella misura in cui finiti lascia il guinzaglio libero e allora forse poteva star fermo non comincia nemmeno perché nella gente l'aspettativa per le riforme si accese ecco noi siamo qui per esprimere questa disponibilità
Perché la gente ha sperato delle lezioni
Poi ha sperato nelle riforme di questo passo non la faremo sperare nelle elezioni delle riforme ecco io penso che oggi c'è una possibilità proprio per la maturazione deridere sul governo e sul Parlamento
E chiedo che ci si siede che si discuta e qui Raffaele Costa ha ragione presenza pregiudiziali poi vedremo alla fine siamo d'accordo o non siamo d'accordo
E Palma
Ma secondo me il discorso non è neanche perquisì mi si è imposto tutto sul discorso Fini io quello che invece dovremmo dire agli italiani che di conoscendo un po'diverso ci sono le contraddizioni all'interno dello stesso polo di sinistra
Ci sono delle coltellate che stanno girando l'interno del PDS
C'è nessuno può fingere nascono nascondersi dietro un dito che è ritornato in campo Occhetto contro D'Alema e quindi c'è un potere che sta scivolando
Anche questo entra in campo con diritto privato nella prima tornata vedi dicevo la faccenda del prima durante tutto almeno conteso se d'accordo c'era l'unico parlamentare contro ma io sarò sempre non sembra che la mì sorella promette spine queste che io mi son candidato col mio simbolo e ottenuto in Lombardia duecentoquarantatré mila voti col mio simbolo da soli contro la lega nord contro gli altri partiti
Altri ha dovuto mettersi insieme fare un'accozzaglia
Per riuscire a entrare in Parlamento
La differenza solo questa le balle che è nostra e Nostalgia dalla proporzionale questo è un altro mai io con pochi alti e votammo durante l'undicesima perché vede le propose una rimanesse la maggioranza del parlamento decide di votare a maggio in cui maggioritario ecco e i risultati quali sono e questa la la sicurezza che abbiamo portato che i partiti son diventati ventinove trenta trentacinque perché ricevibili dirompente secondo gli interessi del dei gruppi che ricopre questo quello che l'Italia dovrebbe sapere nonché primario cioè tutti uniti e poi codina fuoriuscire i laburisti e quant'altro
Cioè non ci siam presenta riconosco un singolo abbiamo ottenuto duecentoquarantadue mila voti lombardi rappresentiamo questa zona probabilmente alle prossime elezioni usciremo dalla Lombardia perché ci si è fatti anche degli amici in altre regioni
Però voglio dire agli italiani questo interessa poco alla gente che la mattina va a lavorare quello che viene prelievi dei dei problemi di De Pauli di Spini o o di Mastella voglio governabilità vogliono stabilità
C'è un'Italia con la borsa che ma che dice sale e scelga secondo se uno Diego Dinoi Haworth fa uno starnuto
Chi è che c'è dietro a Mediobanca
C'est e lo Stato italiano quello stato fiati sta vincendo i questo momento
Questo è un secondo me gli italiani vogliono sapere da noi
Al di là del di tutte le le libri che Fintecna sulle che poi sono tutte telefonate cene fra amici Clinton i noti problemi la nostra vita l'abbiamo risolti le proprie italiani proprio del del pensionato che guadagna settecento mila lire al mese di pensione
Che altro non è vendere duecento trecento mila sfratti esecutivi previsto nel nostro Paese è questa la Costituzione che abbiamo attuato in cinquant'anni
E questo lo Stato fondato sul diritto del lavoro con l'avevo due tre milioni i disoccupati quando non riusciamo neanche ad avere un governo che da alla la cassa integrazione in tempo reale di aspettare due anni per aver la cassa integrazione perché la vecchia ubicato tra lavorare in nero
Insomma lo sfogo di Depaoli si porta un po'anche sul tappeto una specie di non vi possiamo effettivamente da letto non possiamo dire che oggettivamente la torta De Paoli
Il problema è di curare le cause questo lamentare questi risultati sono i risultati di un depauperamento soprattutto della pubblica amministrazione
Perché dalle Poste alla giustizia soprattutto quella civile più ancora di quella penale di cui si parla alla difesa che funziona come funziona la pubblica istruzione che ha un trattamento ingiustificato perché già queste cose sono vere
Però il punto è quello di partenza è la causa cioè dobbiamo rimuovere la causa la causale politica e abbiamo delle corresponsabilità forse alcuni meno di altri alcuni più di altri
Noi dobbiamo trovare un sistema che sia chiaramente democratico e che ci consenta di avere un governo che duri per alcuni anni per fare questo basterebbe per esempio fare la riforma costruttiva
La sfiducia costruttiva
Per fare per esempio il federalismo basterebbe copiare gli atti leggere gli atti della scorsa legislatura l'articolo centodiciassette dalla Costituzione sarebbe un primo passo ma noi come federalisti liberali lo abbiamo chiesto cioè a rovesciare il centodiciassette quello che lo Stato può fare e passarlo alle regioni e quello che le regioni possono fare deve essere mantenuto secondo un criterio di priorità allora non ci sono grandissime cose da fare
Le grandi riforme si possono fare a mio giudizio in un anno in due anni
Oggi stabiliamo il percorso se vogliamo possiamo anche qui siamo gruppi parlamentari diversi vogliamo trovarci cioè l'onorevole Mastella che rappresenta una componente politica importante del porto
Ci sia una autorevoli rappresentanti di altri gruppi politici vogliamo trovarci noi senza dipendere unicamente dai grandi capi carismatici che hanno grandissimi compiti possiamo farlo anche domani mattina sappiamo però che abbiamo quindici venti giorni di tempo scaduto questo tempo credo sala giusto che il capo dello Stato liquidi le cambia
E così disperata allora valgono dall'abitazione fare anche Mario non è disperata anche se certamente su questo costa ragione ovviamente non possiamo perdere altro tempo io continuo a ritenere che abbiamo un'occasione unica
Quella finalmente di fare quelle riforme che poi ci consentono di affrontare i tanti problemi che De Paoli prima ricordava eccitava drammatici quelli di ogni giorno i quotidiani dei cittadini e troppo poco vengono ricordati
Sono trovare lavoro
Della scuola di una sanità che funziona da qualche parte un po'meglio e da qualche parte invece in maniera disastrosa e via discorrendo provare traffico una recita però occorre finalmente per fare questo aiuto anche un'esperienza per tanti anni di sindaco e so che per esempio i sindaci che finalmente sono stati detti direttamente mica abbiamo conquistato qualcosa non è lecita
I governi comunali finalmente si può giudicare bene o male questo l'altro sindaco però sono eletti una volta e durano per quattro o cinque anni stabilmente però so che i nostri sindaci dicono adesso che ci avete dato la stabilità dateci anche quell'efficienza amministrativa e quei mezzi quegli strumenti che ancora non abbiamo per poter meglio amministrare allora abbiamo questa occasione unica e di ripetibile probabilmente io credo che bisogna tentare di fare tutto il possibile certo sì invece ci dovesse essere la sensazione voglio dire con grande franchezza
Soltanto di perdere tempo per mantenere come dire qualche privilegio dei parlamentari allora francamente meglio mandarci a casa molto rapidamente su questo io non ho alcun dubbio io non sono mai stato iscritto nel partito di quelli che volevano votare domani mattina senza prima fare le riforme
Per assicurarci che quel voto poi servisse a qualcosa e nemmeno in quel partito di coloro che come dire sono iscritti al partito del mai il voto per rimanere abbarbicati a qualche poltrona
Anzi ritengo che occorre andare votare ma prima occorre avere insisto quegli strumenti che poi consentono una volta votato
Di far sapere al cittadino che finalmente c'è un capo del governo veri la sfiducia costruttiva da questo punto di vista serve fino a un certo punto
Perché nel vizio tutto italico dei ribaltoni
Noi rischieremmo di avere un voto politico e un'indicazione di maggioranza da parte di cittadini e poi durante i quattro cinque anni del mandato parlamentare era e tanti ribaltoni fatti sempre sicuramente molto più di sapere sempre si fa labile memoria è più facile demolire per costruire molto più difficile però avremmo il rischio di avere poi maggioranze che non sono quelle indicate gli elettori secondo i ma invece ci sono sistemi insisto quello di fornitori da questo punto di vista ci darebbe la garanzia che finalmente i cittadini scelgono questo permette poi i cittadini di essere anche più coscienti
Nella loro funzione di giudizio
Perché ovviamente in un sistema di alternanza si manda governare un Governo e poi dopo quattro anni se si è d'accordo lo si riconferma oppure si cambia sarebbe una riforma straordinaria questa sì che si farebbe davvero entrare fin in fondo in Europa
Non è una stella
Fino a che punto
Diciamo una possibilità di raccordo
Non viene fino in fondo perseguita per il rischio di mettere in discussione la compattezza del Polo
L'aveva dell'unità di una coalizione mi pare che sia un bene
Molto importante soprattutto quando non è che si decida soltanto tra di noi bisogna anche decidere assieme agli altri e quindi nell'eventualità che gli altri magari facessero sgambetti mettessero
Delle zeppe e mi pare evidente che la prima cosa che rimane fondamentale che la gente chiede quella per lo meno dell'unità di una coalizione politica come quella del posto
Però ritengo anche che bisogna andare avanti e verificare
E la verifica debbo dire altrimenti qua giochiamo intorno alle cose
Il senso di Paoli che noi diamo a questa verifica al dialogo e per tentare di risolvere i problemi primari del Paese a me tutto sommato non me ne frega nulla del presidenzialismo se non dà risposte ai problemi della gente del sud o delle aree deboli del Nord
Quello che si ritiene in premessa e che un governo stabile ed efficiente possa consentire di risolvere problemi che fino ad oggi ma che non sono stati risolti questa è la questione
Non tanto per una disputa accademica che potremmo lasciare ai teologi della politologi dei teologi della politica assolutamente no
Quello che si chiede evidentemente e dare una mano al piccolo imprenditore delle due parti che vede la non efficienza dell'apparato burocratico dello Stato quello che si chiede e un governo stabile un Parlamento che lavori in maniera l'anche per dare risposta alla disoccupazione drammatica dei tanti come quattro giovani su dieci che solo nelle mie parti nel Mezzogiorno che sanno che drammaticamente superando i due mila non avranno la possibilità della occupazione a questo serve e questo Nord Est risultato tra di noi
E allora io mi auguro che non prevalga l'egoismo certo evidentemente dobbiamo arrivare a leggi elettorali in maniera neutra ed ogni cosa da dessert neutro nessuno deve essere sbilanciato dalla parte dall'altro non c'è un vantaggio per uno sì e per l'altro no
E allora obiettivamente se non ci sono vantaggi ma l'unico vantaggio è strabico quindi guardando al di sopra delle nostre teste politiche parlamentari ma guardando alla gente
Credo che anche la gente capirà io ho sentito in giro in questi giorni la gente certamente chiede chiarezza ma chiede chiarezza nel senso dice mettetevi d'accordo e date finalmente una soluzione oppure non tirate tanto per tirare a campare
Fate la breve e andate a votare ma quello mi pare che sia inevitabile però andare a votare con risultato voglio ricordare al nemico costa parli fatta da me la marmellata piace quindi debbo dire che non è che non piaccia o no velata secchione è una non è una minaccia e la non è una medicina per la caserma rubare la marmellata perlomeno chi è in difficoltà spiega ad uno che riesce a campare tirato avanti anche con un po'di marmellata promette un modo per il quale tirare avanti la propria vita
Debbo dire che l'elemento che dobbiamo valutare in questi giorni quale è possibile far questo non è possibile tiriamo diritti andiamo avanti per la nostra strada senza alcuna difficoltà sapendo però che ci saranno una serie di incontri
Le incognite non sappiamo la lega con chi va l'incognita forse sarà Di Pietro ci saranno suggestioni a suggestioni ogni tanto ci saranno suggestioni
Può un Paese reggerà le suggestioni un Paese reggere ai rabdomante della vita politica oggi uno oggi l'altro io credo di no
Questi momento per i quali stringere e io chiedo anche attraverso questa tribuna l'onorevole Fini che di grandi intelligenza di utilizzare coraggio grande rischio
Lo stesso coraggio per la verità anche utilizzato Berlusconi che in altre circostanze ho criticato e che invece questa volta apprezzo per il rischio debbo dire al mio amico Spini per il rischio di essersi inoltrato
In questa esplorazione tra le forze politiche italiane
Esprime integrazione Mastella poi vi prego di stiamo più forse usciamo fare un altro grido ma tra le tante cose che spessa ma c'era questo accenno basta farlo alla Di Pietro con tutti i problemi connessi la magistratura alta la polemica sulle intercettazioni anche ma anche l'altro tema che insomma in momenti un po'sopito però sappiamo quanto rilevante cioè il conflitto di interessi il sistema radiotelevisivo e così via cioè queste cose che rimangono come potenziali
Punti di scontro disaccordo è che non emergono come sono delle mire ulteriori nella difficile situazione o possono essere correttamente affronta
Ma il discorso interessante anche se ardo dell'attuale situazione che non avendo nessuno dei due schieramenti una maggioranza dovrebbe essere un in teoria da un lato un gioco difficilissimo ma dall'altro lato anche forse il momento in cui non prevalendo nessuno si possono fare delle regole eque
Certo è evidente nel momento in cui andiamo a rafforzare la postina di governo a in inserire elementi di elezione diretto comunque di indicazione di leader di governo è evidente che gli altri problemi sul tappeto sono molto importante di quel conflitto d'interessi dell'Antitrust della par condicio si tratta evidentemente di fondare una vera e propria democrazia dell'alternanza che deve avere anche le regole del gioco che possono garantire l'alternanza
E così pure credo che dobbiamo aggiungere al programma di governo delle mento detto giustamente dell'occupazione c'è la possibilità di una specie di new deal per l'occupazione in particolare nel Mezzogiorno e penso che vada fatto
Mentre legata al tema delle riforme istituzionali e l'altra oggi più cose in crisi nel rapporto di fiducia tra cittadino e istituzioni
E tra quello che uno paga in termini fiscali e quello che lo riceve intermedi servizi questo il problema dobbiamo riuscire a rimettere in equilibrio per ridare fiducia
Quindi io credo che questo tema indubbiamente viene proposto viene proposto come una specie di tema diciamo così di emergenza che deve quindi trovare queste soluzioni ma vorrei dire a Mastella
Che non siamo all'anno zero per quanto riguarda i contatti sulle riforme e mi sembra che in questi giorni che le cose fossero andate avanti degli elementi di comprensione fossero stati raggiunti
C'è chi ha modificato la proposizione che si è venuti incontro com'è che all'improvviso si deve ritornare indietro ecco questo mi lascerebbe veramente estremamente perplesso pertanto come dicevo prima si ha l'impressione e deve è stato detto anche a queste al tavolo
Che ci sia qualcuno che guardi più ai sondaggi
Che alle necessità di riforme allora che guarda i sondaggi ci è questo il momento buono per votare via si vota non è roba che questo qualcuno che poi Berlusconi si è buttato nella mischia con un coraggio che e mi pare che se ne è parlato di Fini
Forse non mi sono fatto intendere ai capi dei contrasti cosa però ha bisogno d'accordo con noi avevamo parlato di allora si è allontanato di coloni
Sia che si attiene sono posizioni assunte con grande in modo molto limpido possiamo noi pensare di addebitare i sondaggi tutto strumentale
E anche
Vedo che Fini abbia un buon avvocato difensore perché in questa intossicate non è a questo tavolo dell'epoca trovate in Costa Bona noi siamo alleati abbi pazienza non siamo nemmeno una contesa scuro fa le sue osservazioni sono con lei quella
Vogliono avvocato difensore però Nuccio Fava perché se no perché son sino agli ultimi che sono gli ultimi fanno voglio dire queste azioni ma serve per il messaggio che credo che debba essere dato al polo nel suo insieme e questo credo che in una situazione di questo genere alla fine sarebbe negativo anche per Fini ritornare in un cantuccio perdere il contatto con un movimento di riforma
E credo che questo lo debba soppesare sì ma perché lo possa soppesare occorrono comportamenti coraggiosi di Berlusconi
Di Mastella e degli altri che si sentono impegnati in questo processo di riforma se questi comportamenti li avranno credo che alla fine anche nell'Alleanza nazionale si era il timore ritornare in un ghetto politico e credo che sia France la disponibilità nei confronti del processo di riforma
Ecco siamo praticamente lato tragica completo abbiamo ancora qualche minuto se mi aiutate turno riusciamo a fare una battuta conclusiva io vorrei dare due elementi
A tutt'cioè il primo anche stamane mannaia se la sua periodica diciamo ascolta azione del Paese ne sono i tragitti conferma al di là delle varie cose diverse
Che il quoziente a quanta per cento comunque degli stessi cittadini monitorati sistematicamente non sanno piccola sono incerti sono preoccupati è un elemento della confusione complesso naturale secondo elemento siamo tutti ipervalutazione passiva in una situazione in cui le riforme sono estremamente necessarie un governo del paese altrettanto la condizione delle forze specie all'interno dico del povertà è tale che paradossalmente non si riesce pur capendo la necessità delle riforme attuate
Depaoli ne usciamo risolvendo la crisi o andando a votare
Per cui va benissimo però minuterie rapidissimo io dico che andare a votare in queste condizioni non serve a nessuno e se Andrea nel sei saremo chiamati ancora le votazione vorrà dire che avrà vinto il partito del ricatto e vorrà dire che il Presidente a Repubblica ricattabile
Io sono faccio parte alla Giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato e ho visto troppo spesso elementi di spicco
Del così detto povere libertà dilaga con me con buste dicendo che ci sono le prove che Scalfaro andrebbe messo sotto accusa prevediamo di riforme i riformatori scuse consta con di di paletta che stava cercando di raccogliere firme fa i cittadini tra virgolette per andare per la messa in accusa il Presidente a Repubblica è un gioco già visto Zac trito e ritrito c'è un tentativo di gol bianco
E siccome a Dakar un Parlamento che sta lavorando tutti siamo alla Columbia fa le riforme ed è a questo punto mettiamoci se sediamoci vediamo che solo nelle riforme prioritarie sia detto a dare il voto agli italiani Alleanza Nazionale dell'undicesima legislatura la più detto nulla allora
Tale eravamo importante molto brevemente prima osservazione a all'amico Spini
Fini non lo puoi convincere con gli appelli Fini lo convince con una accordo anche sull'ipotizzato chiaro su certe cose
Diversamente la sensibilità in politica che non vale in questo campo l'alleanza non vale perché qui è stato di problemi del Paese allora se non la tenevo però se noi facciamo raccomanda aveva già se noi facciamo
Un progetto di lavoro
Che preveda per un anno di lavorare in Parlamento e al governo
In maniera molto chiara per fare due o tre cose sono sicuro
Che non ci sarà il mio di Alleanza nazionale che non ama
Mettersi fuori
Ma la posizione dei federalisti liberali e proprio questa fare poche cose stabilire un calendario preciso e soprattutto un percorso altrimenti noi andiamo in un bosco e dal bosco si sa come si entra nel bosco non ci sono come si esce quindi è auspicabile so cosa voglia niente auspicabile ci sia la fa e su che basi
Oggi certo ma dove se guardate cosa direbbe non ce la facciamo
Però io non ho perso le speranze e sopra tutto penso una cosa penso che il presidente La Repubblica debba dare un incarico che queste incaricato si debba presentare con un programma di fronte al Parlamento vedremo che si prenderà la responsabilità di navi Sarlo di sciogliere questo Parlamento
Non è la stessa
Ma la prima cosa che io voglio difendere il Capo dello Stato perché mi pare un'ingiusta le considerazioni che ha fatto De Paoli nonché l'aula si è riempita solo dal presidente Alemanno memoria sia ricattato questo è un'impressione agli italiani che abbiamo un Presidente che pose una che esaltano fortuna che c'è Scalfaro fa il suo dovere credo che è giusto che faccia lei cosa che fa tocca a noi
Come ad esempio toccano rispetto all'interrogativo di fama se siamo per le elezioni o meno io non solo per le elezioni ma non perché abbia la pura delle lezioni credo di essere uno tra quelli qua un po'più veterani quindi l'attraversamento del confine
Neanche avvolto mi è stato perlomeno abbastanza agevole non è questo
Io credo che senza bonificare il territorio la bonifica il territorio la inefficienza l'incapacità la ingovernabilità il Paese non è in grado di andare avanti credo per far questo c'è bisogno di una grande intesa rispetto a quello che è avvenuto ci fu nel mille novecento e quarantasette ci fu all'indomani nel settantasei con la solidarietà nazionale questo il trittico che può concludere la democrazia dell'alternanza in termini veri con la democrazia compiuta del nostro Paese
Però col dove l'ultimo minuto per chiudere ce la facciamo votiamo comunque come ne usciamo ma io credo che se la facciamo ma volevo ritornare a quel giudizio come dire
Riportato da Mannheimer il quaranta per cento di persone ancora indefinita per forza
Incidenza di anni hanno creduto nella stagione del referendum invece son trovati impantanati a mezza strada no
I ventisei partiti a una situazione ridicola assurda è chiaro che bisogna andare avanti per costruire finalmente una moderna democrazia dell'alternanza due grandi schieramenti ma finalmente veri
Si vota per uno uno governa per quattro anni l'altro fa seriamente l'altra funzione indispensabile che quella dell'opposizione poi i cittadini giudicano secondo me questa è la storia voglio dirlo ecco la proposta per Fini Fini ha proposto prima il presidenzialismo
Poi spero non abbia fatto confusione l'elezione diretta del premier
Come stai costa noi democratici
Siamo interessati ad entrambi i sistemi purché si discuta dei contenuti la proposta Sartori da questo punto di vista una proposta precisa
E allora la proposta c'è a questo punto Fini deve dire se è d'accordo o meno altrimenti gli italiani capiranno c'è una dichiarazione di stamattina dell'onorevole Bianco che dice noi arriviamo al massimo al cancellierato escluderlo ogni anomalia nell'aula Paolo vi
Lei non è una spesa però non è la soluzione la troveremo le situazioni babbo rimandiamo per osservanza di vediamo veramente l'Ulivo non è se non la posta è di Maurizio Bianco se la proposta ed il presidenzialismo in questi termini
Abbiamo già fatto dei passi avanti io però non sono così convinto bypassiamo avvisare l'Ulivo è emersa con chiarezza che non ci sono pregiudiziali nei confronti dell'ipotesi Sartori emersa con grande chiarezza
Ci fermiamo qua avete sentito da questi leader che si sono confrontati le difficoltà ma anche come dire le aperture e le speranze le volontà i prossimi giorni ci diranno giovedì il capo dello Stato riprende per chiudere rapidamente così si ritiene le con Sulta azioni noi abbiamo dato un ulteriore contributo ad approfondire
E da capire la Commissione di vigilanza a previsto delle piccole interviste delle tribune che vanno di il pomeriggio dopo i telegiornali su RAI uno e spie Rai due della fascia pomeridiana appunto per ora ci fermiamo qui e a voi ringraziando gli ospiti buona prosecuzione di serata arrivederci
Venticinque Giancarlo Magalli in echi africani di no Tech e ammiccante trentacinque lampo edicola
Un un una ho avuto
Un
Aveva Messico sarà e sembra
Sì sono usciti che dimostrano era
Il vestito
In realtà io esco e io no chi ha parlato io lo specchio ma tu non puoi parlare riflettere rifletto parlo io dico la verità buffone rispecchi in un vicolo mai la verità sì tu sei Vittorio Gassman il più grande
A volte anche fra gli sprechi ci sono delle lodevoli eccezioni Chicchirichì siamo balcaniche si davanti lo specchio dal ventisette gennaio nasce specchio il settimanale in edicola ogni sabato con la stampa specchio prima riflette pochi passi
No Cimminelli
Ieri anni
E lei abbonare
Mezzo Nabis Lancia Ypsilon i poteri del solista
Ferrarini presente su anni nel modo però giura di non fare casino se mia moglie con i bambini che dormono su velivoli entrando grazie esempi talmente io cosa da balzello arrivi esile signori qui vengono solo per no anche dai ragazzi che veritieri no a Sasso pagavamo assistita
Prosciutti Ferrarini da quarant'anni il gusto di mangiare sano
Santarossa
Ci sono scelte che
Giorni investito
Spetta so io cosa darti mancherà rivide allora dillo subito Ferrarini è prosciutti Ferrarini da quarant'anni il gusto di mangiare sano
In mano o tutto Clio
Buonasera l'atto secondo dalla crisi politica vede le diplomazie dei partiti alla V oro solo giovedì Scalfaro riprenderà gli incontri ufficiali del Quirinale al rientro dalla sua visita nelle Marche le forze politiche hanno praticamente tre giorni per trovare un accordo che eviti il voto anticipato ma da Bruxelles e Lamberto Dini è categorico attenzione ad andare alle urne
O a cambiare governo dice il presidente del Consiglio l'Europa non ci capirebbe resta il Quirinale il crocevia della crisi D'Alema letta Maccanico e Guarino politici grandi mediatori gli ospiti di oggi di Scalfaro che in mattinata nella sua notare aveva s'fatto il più rigoroso silenzio riforme o elezioni resta il dilemma ma anche il ruolo di Lamberto Dini che a Bruxelles per il vertice dei ministri finanziari europei di elezioni nuovo governo non vuol proprio sentir parlare non vedo e non considerò
Al momento una tale possibilità però le aree dove lavorava il partito Palazzo apprendiamo sarebbero molto gravi tengo che però non non dell'istante tra i due blocchi rimangono però immutate anche se Berlusconi al TG uno
Basta sega rilanciato così l'opportunità di un'intesa anche con quella sinistra contro cui era scesa in campo ma non non sono cambiato io non è cambiato nulla per quel che mi riguarda ci mancherebbe altro sono loro che adesso accettano una mia proposta di ristrutturazione dello Stato una proposta che va nell'interesse del Paese Fini però tiene duro niente intesa senza elezione diretta del premier il dito sul nome di Dini Buttiglione sarebbe anche disponibile a sostegno e un altro incaricato me cristiano democratici non ci stanno e non escludono una clamorosa rottura per la stella secoli subito un vertice del Polo io chiedo che ci sia un vertice vero color caffellatte del Polo in cui si discuta con chiarezza la qualità delle nostre proposte
E dopodiché la si configuri colla le proposte alternative che vengono da parte del dell'Ulivo Berlusconi comunque assicura che l'intesa sulle per me non romperà l'alleanza di centro destra l'unità del Polo ci sarà e io credo che non si debba rinunciare per nulla l'unità del Polo se l'intesa sarà un po'intesa corretta nella direzione dell'interesse del Paese ma l'intesa resta lontana Fini ritorce su D'Alema l'accusa di prepotenza secondo il leader della Quercia dice
Presidente di Alleanza Nazionale prepotente chiunque non sta alle sue condizioni e Veltroni derivate così e quando qualche settimana fa me che abito di dire che ormai
Il vero campo della
I
Temo di non essermi sbagliato sulle riforme Ripa di Meana lancia un ultimatum o si va verso il cancellierato dice oppure subito al voto e propenso all'apertura delle urne più presto sembra oramai
Anche Gerardo Bianco ma temo di sì perché non mi pare che da parte del Polo dovette il Celtic tazza di Fini ci sia una vera capacità di avviare un colloquio un dialogo costruttivo
Il nuovo governo dovrà tornare a occuparsi del rientro della lira nello SME lo ha affermato il presidente del Consiglio Dini a Brussel per presiedere la riunione dei ministri del Tesoro europei l'argomento era stato accantonato mentre si approssima alla fine del Governo ma i nostri partner ha detto D'Dini erano assolutamente disponibile a trattare la questione nel corso della riunione Dini ha confermato ai colleghi europei che le priorità del semestre di presidenza italiana sono la lotta alla disoccupazione e la moneta unica cambiar le lenzuola
La lira ha risentito dell'allungarsi della crisi politica ma anche dell'ondata di vendite registrata questa mattina per realizzare i guadagni accumulati dagli operatori internazionali nei sette giorni precedenti poco fa hanno Yorker la nostra moneta raggiungeva quota mille e settantasette contro il marco quasi dieci punti più di venerdì mentre per un dollaro occorrevano mille e cinquecento novantadue lire per evitare truffe l'INPS mette in guardia i pensionati ai quali ha chiesto la restituzione di somme indetto non va dato denaro a chiunque si presenti al loro domicilio a nome dell'istituto e li inserì corda che per due mesi tutto è sospeso ma c'è una nuova grana sulla riforma delle pensioni
Tutti i lavoratori autonomi e i professionisti che da gennaio avrebbero dovuto versare all'INPS un contributo previdenziale del dieci per cento almeno per ora non dovranno farlo oggi il TAR del Lazio ha infatti sospeso l'efficacia del e credo ministeriale che prevedeva questo obbligo il Governo però potrà ricorrere al Consiglio di Stato alla versamento del dieci per cento sono tenuti professionisti che non hanno una loro casa brevi anziane ma anche i venditori porta a porta e chi ha rapporti di collaborazione continuata come ad esempio i membri di consigli di amministrazione o i sindaci di enti i collaboratori di giornali o riviste gli amministratori di condominio la ritenuta era stata intorno con la riforma delle pensioni ed aveva due scopi innanzitutto certe categorie avrebbero finalmente ha avuto la possibilità di costruirsi una pensione in secondo luogo l'INPS avrebbe incassato già per quest'anno due mila e seicento miliardi in più in i prossimi dieci anni bene trenta mila mini cardi come dire un terzo di quei cento mila miliardi di risparmi e nuove entrate necessari per pareggiare i conti della previdenza a quarant'anni dalla prima udienza pubblica dalla Corte costituzionale il presidente della Consulta Mauro Ferri difende la Costituzione ecco
Contro ogni stravolgimento magari creando un'assemblea costituente nessuno pensi di gettare via rifare da capo quanto è stato costruito con la carta del quarantotto avverte Ferri le poche modifiche auspicabili vanno fatte sempre garantendo tutti Città di le forze politiche ma nessun colpo di maggioranza perché con legge elettorale ad hoc la maggioranza potrebbe anche non corrispondere più al Paese reale
Il Vaticano comincia a essere seriamente preoccupato per la situazione politica italiana ricca di Ale Camillo Ruini nell'aprire a Roma i lavori della Conferenza episcopale da lui presieduta ha criticato il continuo e confuso variare delle situazioni e delle prospettive nell'attuale dialettica politica parole severe anche per quella che il cardinale ha definito la minacciò la miscela di conflitti e interferenze tra l'ambito politico e quello giudiziario Ruini non prende posizione sulla querelle voto sì voto no ma auspica che durante il semestre di presidenza italiana la tensione non si concentri solo sui problemi di natura interna i infine un invito ai vescovi italiani a farsi promotori di iniziativa di raccordo e riflessione comune tra i cattolici che operano in politica nei diversi partiti
E veniamo alla vicenda della fuga di notizie sulle intercettazioni per
A carico di Antonio Di Pietro il Ministero di Grazia e giustizia ha ricevuto le informazioni sulla fuga di notizie delle intercettazioni telefoniche disposte per l'inchiesta bresciana su Antonio Di Pietro le aveva chieste alla Corte d'Appello di Brescia Lamberto di mi che regge ad interim il dicastero solo dopo aver esaminato gli atti si valuterà ogni altro eventuale iniziativa la richiesta di chiarimenti era stata sollecitata Dini dal Presidente della Camera Irene Pivetti che si era rivolta anche al Consiglio superiore della magistratura e il cinque febbraio il CSM ascolterà il magistrato bresciano Ascione in merito alle sue telefonate con l'ispettore ministeriale De Biase in cui si commentavano le fasi dell'inchiesta sull'ex pm del pool milanese sulla vicenda sia Salomone che può Fini si sono limitati a dire di non aver nulla da temere da eventuali ispezioni
Il presidente dell'Olivetti Carlo De Benedetti da altri sempre
I toni sono stati rinviati a giudizio a Pordenone l'accusa frode fiscale olive checca
Lo De Benedetti comparirà davanti ai giudici del Tribunale di Pordenone per rispondere di frode fiscale o truffa allo Stato ipotesi alternative di reato
Teste contestate ad altri sei in meno ed era dello stesso gruppo di Ivrea della svedese Electrolux della Chase Manhattan Bank della Fiera di Milano trentasette i miliardi che complessivamente secondo il pubblico ministero la polpetta sarebbero stati sottratti all'erario alla testa