"La politica oggi" org. nell'ambito della I Festa Azzurra promossa da Forza Italia

Buona sera
Grazie per essere intervenuti
Anche questa sera
Numerosi questa è la terza serata
Per noi un importantissimo appuntamento grazie ai gentile dei lustri ospiti che sono qui con noi
Con vivo piacere che do alloro il benvenuto in questa nostra splendida città e per noi
E per noi questo un momento estremamente importante per la nostra città per la nostra Provincia
Quello che stiamo vivendo con riferimento alle provocazioni che arrivano da parte di Bossi e che noi abbiamo solo parzialmente raccolto elaborando un documento che quello che vedete
Al muro sì al federalismo no alla secessione
A parte questo abbiamo il problema del sindaco
Che è stato dichiarato dalla Tribunale di Brescia ineleggibile quindi è una città che in questo momento vive estremamente preoccupata che si domanda su quelle che sarà su quella che sarà il su quello che sarà il proprio futuro
I nostri ospiti hanno aderito
Si fa quindi molto piacere accoglierli tra noi io farò soltanto una brevissima presentazione e poi lascerò loro la parola perché
Credo che sarà per tutti non è estremamente interessante ascoltare salutiamo
Onorevole Biondi
Ecco quindi
E con piacere che saluto l'onorevole Vittorio Dotti presidente del gruppo Forza Italia alla camera
L'onorevole Alfredo Biondi
Tutti conosciamo
Il senatore Beccaria
Già sottosegretario del Governo Berlusconi l'onorevole teso
Già sottosegretario del Governo Berlusconi coordinatore sulla materia pensionistica di forze Italia
L'onorevole Salvatore Sparacino
Che ci ha raggiunto
Da Cefalù membro della commissione Trasporti
L'onorevole Giuliano Codino
L'onorevole Attilio Sigonella
Sia raggiunto da Ragusa membro della Commissione finanze
L'onorevole Antonietta Vascon
Membro e segretario della Commissione affari esteri e comunitari della Camera l'onorevole Valentina Aprea
Membro della Commissione cultura e della commissione speciale infanzia come se le culture della Camera Commissione speciale infanzia abbiamo poiché salutiamo con piacere l'assessore Elena Gazzola dell'Unione federalisti
Assessore alle Autonomie locali e federalismo delle della regione Lombardia
Io credo che a questo punto ho di aver esaurito il mio compito lascio a voi la parola
E questa vuole essere una riunione tramite sì quindi ho lanciato alcune indicazioni se volete raccoglierle in ogni caso Benvenuti ancora e grazie per essere intervenuti lascia la parola
All'onorevole Vittorio Dotti
Caro Andrea innanzi tutto
A titolo personale
A nome dell'intero gruppo che peraltro questa sera vedo qui
Rappresentato in maniera molto nutrita ma soprattutto in maniera molto qualificata non c'è solo il numero c'è anche la qualità e il livello e questi fa molto piacere che il tuo invito sia stato ha colto così bene
Ti devo ringraziare per questa iniziative che hai preso che qualifica il il nostro movimento politico e gli dà una sorta di certificato di maturità
L'occasione di fare questo prima festa azzurra a Mantova
C'erano date le circostanze delle circostanze diciamo così tra virgolette belliche
Mi fa piacere però che tu con tanta prontezza abbia abbia colto l'occasione e si è riuscito con i tuoi
Validissimi collaboratori a dare vita a un'occasione di incontro che mi sembra veramente tra le più significative oltre ad essere la prima e quindi rimarrà senz'altro nella storia del nostro movimento quindi quesito aggressiva venga dato a
Ti ringrazio anche per avere permesso che questo l'incontro a carattere diciamo così familiare molto molto informale
Te ne ringrazio perché credo come tutti gli altri nessuno ha preparato in occasione di una festa così non non ci si prepara discorsi non si preparano interventi il bello e anche dalla spontaneità
E anche così nel cogliere al volo certi commuove certi sentimenti rispondere a certe domande a certi interrogativi che vengono posti così con tanta genuinità dai dai nostri elettori dei nostri simpatizzanti e quindi è in questo modo che lo voglio interpretare
Come così Indirizzo di apertura che mi è toccato mi sembra che sia giusto mo'ripercorrere un attimo quella che è stata l'esperienza di Forza Italia l'esperienza parlamentare
Tutto il movimento che ricorderete due anni fa non esisteva
E che è stato montato è stato ideato è stato realizzato in poco più di tre mesi
Sotto un'emergenza pressante
Ricorderete che non vi era nessun osservatore che non prevedesse la vittoria assicurare delle sinistre nelle elezioni politiche del novantaquattro
Questo dato di fatto che molti recepivano con una sorta di rassegnazione
è stato invece la molla
Nella testa e nel cuore di qualcuno di una persona che questa sera purtroppo non è qui ma che io tramite rivolge il saluto e l'abbraccio anzi più più cordiale ed affettuoso Silvio Berlusconi
Fra tanti italiani
Importanti non importanti
Gli uomini di cultura uomini di economia di giornalismo i famosi opinion makers scrittori tutti coloro che oggi si dichiarano a favore di un polo di centro destra contro una soluzione politica di sinistra
E se ne dichiarano al punto da farsene paladini Paladini a cinesi agguerriti dove erano due anni fa
Nessuno in Italia ha raccolto questa bandiera nessuno ha avuto il coraggio di porre la propria persona i propri interessi di traverso su una dirittura che sembrava inarrestabile e quel che è più importante che è riuscito a farlo
Questo è stato veramente un momento storico nella vita del nostro Paese
Un momento che ha segnato una svolta che probabilmente darà i suoi frutti ancora per molto tempo al di là del fatto che la nostra operazione politica
Che ha esordito con una strepitosa vittoria e con la conseguente a andata al governo al di là del fatto che questa esperienza è stata bruscamente troncata
Da un comportamento imprevedibilmente sleale
Do un comportamento di rottura di Patti di fiducia
E che ha costretto quindi una alleanza politica che aveva ottenuto il favore della maggioranza degli italiani che quindi aveva il dovere il diritto dovere di governare il in Italia e invece è stata costretta a fare un passo indietro da questo anomalo comportamento peraltro non sufficientemente sanzionato da chi avrebbe potuto sanzionarlo immediatamente porre subito riparo a questa situazione
Aldilà dicevo di queste che sono contingenze vi assicuro che sono contingenze importanti ma sono fatti contingenti
Resta il significato storico di questa vittoria
E resta il fatto che questa vittoria con la presenza ormai stabile di un movimento come Forza Italia o movimento per definizione anti partitico un movimento rivoluzionario con movimento innovatore
Oggi questa presenza è ormai ineliminabile
Nel panorama politico italiano e ha dato e sta dando i suoi frutti anche dopo la caduta del governo Berlusconi
Noi abbiamo notato specie negli ultimi tempi come la presenza di Forza Italia come la presenza del Polo
La cui guida non va mai dimenticato è per definizione
Nelle mani di Forza Italia il Polo non esisterebbe se non ci fosse Forza Italia il Polo non esisterebbe se non ci fosse Silvio Berlusconi su questo non c'è dubbio elemento legante
L'elemento di compatibilità fra forze politiche che prima addirittura si combattevano
La persona il soggetto politico che ha illustrato che ha spiegato i punti di convergenza e ha eliminato le divergenze è Silvio Berlusconi bene questa presenza
Questa presenza si è sentita e si sente tuttora e credo che ogni giorno che passa si sente sempre di più anche se non siamo al governo
Cover ma quale torneremo torneremo inevitabilmente quando finalmente questi poteri forti ma forse prepotenti ce lo consentiranno ma non importa qualche mese in più qualche mese meno non cambierà ha fatto le cose al governo ci torneremo perché credo che la maggioranza degli italiani
Che si è rivelata e si è consolidata il nel mille novecentonovantaquattro reparto si ripeterà alla prossima consultazione elettorale
I competitori sono di basso livello solo divisi sono perplessi
Non sanno perché non sono più forti come prima ma la risposta è semplice non sono più forti come prima perché nel panorama politico italiano c'è Forza Italia
C'è Silvio Berlusconi c'è questo elemento di grande rottura dei loro disegni di cura di grande scompagina mente degli schemi politici precedenti
Questo l'avvertiamo anche da anch'
Che magari possono sfuggire all'attenzione dei più ma che da chi professa l'attività parlamentare giorno per giorno non possono essere ignorati pensate per esempio faccio un caso particolare che mi tocca da vicino in quanto io sono membro della commissione Napolitano per la riforma del sistema radiotelevisivo
Una riforma
Che praticamente possiamo definire con una parola comune un tormentone
Chissà per quanto tempo ancora andrà avanti perché ci sono delle prese di posizione
Pregiudiziali aprioristiche
Qui non si vuole tanto da parte delle sinistre regolamentare il sistema televisivo introdurre delle effettive misure che assicurino il pluralismo no qui si vuole ridurre la presenza di Berlusconi poi tutto il resto ha un significato relativo si punta sempre su un solo elemento sì gira il coltello soltanto in una certa piaga e naturalmente facciamo il contrario noi cerchiamo di riportare il discorso su terreni
Effettivamente tecnico-scientifici alla luce delle esperienze fatte negli altri Paesi alla luce di quanto ormai si è affermato nella Comunità europea che è tutto pienamente conforme a quello che Berlusconi aveva già realizzato prima e sta realizzando tuttora
Tanto per dirla chiaramente le tre reti non sono affatto incompatibili con la situazione di Isma'dell'informazione
Il mercato si deve essere suddiviso deve essere suddiviso per quote di ascolto e non già per numero di reti questo detto molto sommariamente ma che credo in maniera comprensibile bene in questa Commissione
Sì un punto sul quale fin dall'inizio si è aperta una divergenza
Apparentemente insanabile era il seguente noi dicevamo che per stabilire le quote di mercato per stabilire le quote di influenza da assegnare a ciascun operatore bisognava prendere in considerazione non soltanto il mercato della televisione dove Berlusconi e cioè ma bisogna prendere in considerazione il mercato dei media cosiddetti penale
Perché non c'è mica solo la televisione che fa informazione o che fa programmi che possono influenzare le conoscenze dei giovani degli anziani e disoccupati dei lavoratori trasmettendo messaggi sociali politici non c'è mica solo la televisione
C'è anche la radio ci sono i giornali divisi fra quotidiani e periodici c'è il cinema ce l'audiovisivo c'è tutto quindi se si deve limitare la presenza di qualcuno per impedirgli di avere una presenza preponderante
Sugli elettori bisogna che questa calcolo di quote da assegnare vada fatto su tutto il panorama dei media e non soltanto su quello dove io
Sono in una posizione di preminenza le posizioni preminenza che non ho però in tutti gli altri
Bene su questo punto si è discusso per mesi e prima ancora che ci fosse questo Parlamento si discusso per anni precedentemente la sinistra è sempre stata schierata su una posizione intransigente nel senso di dire che le misure antitrust andavano riferite soltanto al mercato teppismo e non invece a tutto il mercato dei media ebbene dopo tanto martellare
Recentissima credo di una decina di giorni fa
Ormai una presa di posizione che poi si è tradotta depositi un emendamento da parte del PDS in Commissione Napolitano e dice che le misure antitrust si devono calcolare per quote applicato sul mercato che comprende tutti i media questa è un è un cambiamento sostanziale
Che ha fatto la sinistra pilotato dal PDS
Evidentemente costretta all'Italia i commenti dalla ragionevolezza dall'insistenza dalla correttezza con cui non è di poco abbiamo sempre condotto questa battaglia in seno alla commissione Napolitano ed è una battaglia che ha dato e sta dando i suoi frutti
Quindi la nostra presenza si sente la nostra presenza anche una un effetto educativo ha un effetto di migliorare i nostri avversari questo è molto importante
E poi questi si stanno rendendo conto hanno più il terreno così facile non è più come affondare una lama nel burro com'era prima ai tempi del consociativismo
Il consociativismo significava spartirsi posti spartirsi il potere scambiarsi delle misure normative legislative io ti do questo tu in compenso non ti ho poni a
Ottenga quest'altro
E questo è proprio il contrario di quello che vogliamo
Noi siamo entrati in politica per introdurre dei metodi nuovi
Netto di nuovi
Che mettono al bando queste scorrettezze questi disonestà nei confronti dell'elettorato che sceglie una linea politica perché quella linea politica sia battuta
Noi siamo per una netta contrapposizione ma una contrapposizione leale una contrapposizione di ragionamenti una contrapposizione pronta quando è il caso a riconoscere la ragione altrui ma ferma e intransigente quando si tratta di far valere le ragioni proprio questo è il nostro modo con cui vogliamo stare in parlamento
Questo è il modo di una forza genuinamente liberale liberale nella sostanza e liberale nel metodo liberale e centrista
Non dobbiamo dimenticare che Forza Italia nasce come forza di centro non nasce certamente come forza di destra e nemmeno di centro destra
Nella composizione dell'alleanza chiamata Polo delle Libertà la funzione di Forza Italia
è stata quella fin dall'origine di rappresentare il centro e di rappresentare un ancoraggio sicuro e moderato
Per una fascia di elettorato enorme è sempre stata la faccio ed elettorato che ha fatto vincere le elezioni affaccia centrale e la fascia centrista e moderata questa è la fascia a cui si rivolge il messaggio di Forza Italia
è chiaro che tuttavia nella composizione
Delle dei suoi elementi taglia è anche un contenitore di varie pulsioni di varie esigenze che si traducono da Volta anche in prese di posizione più decise in prese di posizione più marcate determinati che noi accogliamo le nostre fila ben volentieri il dicasi quando occorre ci schieriamo su queste posizioni ma la la stella polare nostra deve rimanere quella di un atteggiamento centrista liberale e moderato perché deve essere così
Perché innanzitutto siamo nati così queste la nostra fisionomia iniziale
E ciascuno deve essere quello che è non deve camuffarsi da qualcos'altro ne abbiamo raccolto dieci voti presentandosi come una forza moderata quindi noi dobbiamo rimanere coerenti e fedeli al nostro modo di essere
In secondo luogo noi dobbiamo essere così perché per vincere il confronto elettorale non possiamo che essere così
Oggi i due poli contrapposti il centrodestra e il centrosinistra si stanno facendo la concorrenza perché cosa
Per conquistare l'ulteriore margine di elettorato centrale questo sarà l'ago della bilancia perché D'Alema ha messo Prodi a capo del suo della sua alleanza è andato a scegliere non certo un uomo di sinistra ha scelto un democristiano ha scelto un uomo di centro ha scelto un uomo caro a certe gerarchie industriali Caro a a certe
Situazioni universitarie culturali che hanno molta influenza sui ceti grandi città per esempio quindi ha scelto un campione capace di portare da quella parte elettorato centrista noi dobbiamo fare esattamente la stessa cosa
E non possiamo certamente subire lo storno
Di forze potenzialmente nostre da parte del polo di centro sinistra
Anzi dobbiamo fare il contrario ne dobbiamo assicurarci
E mantenere
Quel consenso centrista che ci ha già premiato una volta ma dobbiamo partire anche al contrattacco
E dobbiamo andare a catturare voti che potenzialmente potrebbero andare nel centrosinistra
E sono quei voti che stanno sul margine sono voti centristi sono voti sostanzialmente liberali quindi ne dobbiamo tenere un atteggiamento di questo genere altrimenti
Non sono perderemo quelli che potenzialmente andrebbero dall'altra parte ma è facile anche che perdiamo una grossa frangia di quelli che ci hanno votato il ventisette marzo
E terzo motivo
Non più strumentale o tattico è quello che vi dicevo prima perché la linea del confronto fermo ma leale
Deciso ma aperto al dialogo e al confronto e al ragionamento è la linea secondo me che paga
Perché non è più tempo di monopolio della ragione dall'altra parte monopolio della cultura dell'altra parte come è stato per tanti e tanti anni ecco un altro grosso motivo di orgoglio che noi dobbiamo rivendicare
Le abbiamo fatto capire a tutti gli italiani che forse la ragione non è soltanto per la sinistra la cultura non è soltanto dalla sinistra la solidarietà non è soltanto dalla sinistra
L'amore per la nostra Costituzione per il nostro Paese non sono soltanto la sinistra
Ma sono condivisi da milioni e milioni di italiani che di sinistra non sono e hanno una visione la nostra economia dalla nostra società del nostro inserimento fra i paesi moderni e dell'Unione europea ben diversa da quella che alle sinistre quindi una visione incompatibile
Una visione incompatibile ma altrettanto degna di ascolto e della massima attenzione e come vi dicevo prima tutto questo sta dando i suoi frutti
E ora prepariamoci al prossimo confronto elettorale perché non ci possiamo accontentare di questi frutti ma noi con Forza Italia e con il Polo dobbiamo tornare a governare questo Paese e anzi
Grazie grazie a Vittorio io prima mentre facevo le presentazioni nono salutato l'assessore Franco Nicoli di Forza Italia
Assessore dell'ambiente ed Energia della regione Lombardia ti chiedo scusa ma no ecco a questo punto io passerei la parola al onorevole Biondi
Ti porto ti porto anche il microfono
Volevo approfittare del tragitto per ringraziare tutti gli amici Forza Giovani Forza donne tutti ragazzi che veramente si sono impegnati moltissimo per realizzare questa manifestazione che sta venendo veramente bene grazie a tutti loro
Gare Andrea care amiche e cari amici di qua della del tavolo va avanti
Di fronte e di lato
Sono contento di avere potuto fare quello che aveva chiesto e Andrea qualche tempo fa io
La quando me lo disse di come spesso capita e moderati qualche preoccupazione
Che potesse riuscire una maledizione così
Diluita anche nel tempo così piena di appuntamenti così ricca di spunti e di sollecitazioni così tempisticamente Scelta in un momento difficile del nostro Paese e se permettete anche della città di Mantova
Una grande città della nostra storia
Che è una città cara al nostro cuore e che non deve essere prese come copertura di operazioni che tradisca lo il valore dell'italianità della nostra nazione e di questa
E quindi una gran gioia essere potuto mia moglie poteva arrivare se presente e voglio dire subito che le parole che ha ascoltato da doti mi hanno fatto molto piacere
Solo una linea di riferimento un punto che
Consiste in una scelta di campo molto ogni non enfatica ma significative di tutto si può fare almeno ma non di grandi concetti originari dei quali nasce la volontà e l'azione politica Grande concerto originario della libertà come fine e come mezzo la scelta delle liberalismo attivo del liberismo moderno del liberalismo senza contenitori dell'idealismo senza etichette del liberalismo autobiografico che ciascuno di voi Dinoi vive nella propria vita privata e che ha determinato lo sviluppo del nostro Paese
Nonostante gli errori compiuti e cresciuto alla società
Si sono sviluppate insieme alle vocazioni di chi ha la possibilità alla capacità di realizzarsi anche quella di coloro che non le avevano inizialmente che hanno potuto ha vantato adagiarsi del metodo della libertà liberatrice
Ed è una cosa che bisogna saper conservare perché la libertà è un bene che si conquista e si difende ogni giorno
Dobbiamo sapere che questo un punto di riferimento nel quale si saldano anche le diversità delle componenti del Polo
Ci sono adesso soggetti diversi per origine per opinione ma la vera espresse volle denominatore comune l'aggettivo liberale credo sia stata una grande intuizione mi permetto di dire anche un grande riconoscimenti
Riconoscimento a uomini che hanno come Luigi Einaudi liberale saputo quando erano presidenti della Repubblica indicare non le prediche inutili e fastidiose che sentiamo in questi giorni ma
Ma le prediche utili e fattive che il Presidente della Repubblica deve fare rivolgendo i messaggi al Parlamento e non facendo i consigli per gli acquisti
Sui grandi temi
Il parlamento che viene sempre evocato come sede legittima della sovranità popolare
Purtroppo spesso fa da elemento di puro e semplice ratifica abbiamo un governo che risponde a una parte del Parlamento che non risponde a se stesse sta perché ha truffato l'elettorato facendosi eleggere e dislocandosi da un'altra parte
Il Parlamento tuttavia alla sua legittimazione perché il voto ci è stato il parlamentare il deputato e senatore rappresentano la nazione senza vincolo di mandato così dice la Costituzione e noi accettiamo questa però non si può commissariare la libertà
Non si può commissariare la dialettica democratica
Non si può deferire ad una persona degna che io ho avuto l'onore di avere accanto quando ero ministro il governo Berlusconi cioè Lamberto Dini non si può riferire alle sue qualità personali
Quelle che sono invece le necessarie scelte politiche che appartengono al Parlamento quando decide il proprio destino e dal popolo quando rinnova il Parlamento che non è più quello che aveva votato la volta precedente
Questi su questo dobbiamo essere intransigenti io riconosco come ha detto doppi che anche i nostri avversari
Cimitero certo la libertà è come l'aria buona fa bene a tutti però credo che bisogna vedere anche
Nella
Confidenza con la libertà
La diffidenza nei confronti di chi se ne serve per avere una maggiore autenticazione senza averne titolo
Io per esempio li conosco al partito democratico la sinistra intanto di avere cambiato la ragione sociale così che l'odio comunista si vere se ne vergognava noi siamo orgogliose richiamarsi ancora liberali
E quindi è già un riconoscimento quello che bisogna che il Partito Democratico della Sinistra sia auto in contatto e dico rispondere nei fatti alla democrazia e alla sinistra io rispetto alla sinistra
Perché spesso ha stabilito un rapporto di spinta di stimolo di miglioramento molte volte poteva essere diverso alla Società italiana se non vi fosse stato chi indicava nuovi traguardi apriva nuovi orizzonti stimolava nella democrazia le scelte evolutive del popolo
Però occorre che chi come noi è di centro e chi accanto a noi di destra o di centrodestra
Sappia che vi è una netta differenza fra coloro che si avvalgono dell'istituti coloro che servono gli istituti perché si si rafforzino
Dalla ragione per la quale noi dobbiamo richiedere che si faccia quando si deve fare certo senza forzature
Il il ricorso al più elevato istituto che esiste in democrazia che il voto della gente bisogna dare voce
Alla gente e forza al volto della gente perché quanti Italia ed i suoi alleati abbiano la possibilità nelle prossime elezioni quando saranno riaffermare il loro ruolo io vedo qualche difficoltà
Di carattere neo oligarchico
Che avviene sul piano delle grandi aggregazioni economiche
Quello che avviene su nelle scelte che avvengono non per le fotografie ma per la vita politica e l'economica nelle camere oscure
Del potere bancario e del potere alto finanziario non corrispondono ai principi liberali che vogliono la proprietà diffusa e la capacità di produrre la libertà e l'economia qui in chiave di scelta in linea
Noi siamo per le privatizzazioni
Ma non vorremmo che fossimo privati dei beni perché chi ha il potere economico se ne appropri in chiave monopolistica neo monopolistica queste quello che io temo e ha ragione
Io non sono di quelli che dicono Berlusconi o se è bello perché non è vero ma voglio dire Berlusconi ha avuto ragione l'altro giorno quando ha detto una cosa molto bella e molto semplice cosa
Avrebbero detto all'Hui se avesse fatto le cose che avevo fatto gli amici perché si sono riuniti sotto la cupola di Mediobanca mi chiedo cosa avrebbero detto Halloween se avessero fatto quello che è avvenuto l'altro giorno per la Olivetti per la Cofide per queste società che
E mentre mi e mentre me lo chiedo e glielo chiederemo terrapieno però
Guarda io poca confidenza con gli arcivescovi quelli quelli quelli persino polmoniti finora desiderava trovare sinceramente preferisco qualche pastore evangelico buchino più come dire cultore di anime che di interessi in Polinesia
Però io voglio sono dovuto Farnese nomade perché ho voluto la cosa ha risposto a puro anche grosse Applause ve ne sono grato perché vuol dire che voi la pensate
Come la pensiamo noi anche quelli che essendo stati eletti deputati hanno la soddisfazione di vedere quando c'è la corrispondenza di questo rapporto che è un rapporto di fiducia voglio dirla nostri amici qui e con questo concludo
Che la nostra vera gioia
Carissimi amici carissimi amici e di aver ottenuto la vostra fiducia
Vedete la fiducia è un bene prezioso
è anche revocabile la fiducia e per questo l'ha saputo meritare l'ha saputa continuare l'ha saputa coltivare con l'amore
Ed è questa fiducia e mi ha consentito se permettete di superare le burrasche le cattiverie
Le calunnie di cui sono stato per un anno Aubert bersaglio insieme a Berlusconi
Vedete nel nostro Paese è difficile
Fare il proprio dovere senza correre il rischio di essere capiti male
Ma oggi c'è una sentenza della Corte costituzionale che dovremo leggere ma non è importante ho sentito con quanta misura e abilità doti l'altra sera l'ha commentato
Che dice quello che permetto di dire di di diritti ribadire ho sempre pensato e sostenuto in una lunga vita anche professionale
E cioè il processo equilibrio
La giustizia è equilibrio ed è simboleggiata dal bilancio
La giustizia e proporzione dell'uomo verso l'uomo
La giustizia è
Il rapporto leale dialettico tra chi accusa e ci si difende tra chi chiede e chi resiste sopra cioè il giudice a decidere quale delle due parti in causa abbia o no ragioni se la giustizia non è queste se la giustizia è un potere che si sovrappone al potere che si sottrae agli altri l'ambito delle proprie determinazione se contesta la politica se contesta le leggi del parlamento se contesti decreti del governo questa non è giustizia queste sovrapposizione
Ecco questa soddisfazione un anno dopo
Vedo che mi viene resa anche per la strada dove viaggio quando Ciro anche quando sono in compagnia di Devole che per fortuna mi segue
Mi dà forza come fanno le donne di coloro che fanno politica
E hanno bisogno di una donna vicino ad una persona che li capisce che accetta le loro assenze che accetta le loro le le predilette le le opinioni e anche qualche volta i silenzi che delle case arrivano perché quando si è stanchi non sia nemmeno il dialogo e la famiglia
E questo credo sia la ragione per la quale vi è più forza in noi che siamo uomini come voi e donne come voi
Nella vita di tutti i giorni che hanno scelto dalla politica non come un mestiere ma come un modo per rappresentare la propria personalità al servizio della collettività meritando la fiducia del Paese
Forza Italia forza amiche e amici qui presenti
Grazie ora io passerei la parola all'amico Adriano onorevole Adriano teso noi non abbiamo una scaletta procediamo direi seguendo questo ordine e quindi la parola all'onorevole teso tra
Noi molti di noi sono entrati in politica
Recentemente io ho solamente da un paio d'anni avendo fatto altri mestieri lavorando nell'industria lavorando nell'economia reale e siamo entrati perché abbiamo creduto che
L'Italia avesse toccato tragicamente
Il fondo nella cattiva gestione
Riteniamo che l'Italia abbia dei cittadini
Con un altissimo potenziale gente che lavora gente seria
Gente che lavora molto meglio i cittadini di altre nazioni
Ma che poi tutta la produzione che fa chi fa con intelligenza viene sprecata da uno stato pasticcione da uno stato sprecone
Da tanti come le ha visto anche in questi giorni per i vari appartamenti poi parleremo istante
Da tanti privilegi che certi mandarini dello Stato fu una certa nomenclatura gode senza che questo emerga
Quindi dopo aver analizzato un po'forse come come imprenditori come esperti di economia
Il potenziale dell'Italia abbiamo proposto un programma che gli abbiamo illustrato durante la campagna elettorale
Novantaquattro e abbiamo detto che si poteva creare come slogan un milione di posti di lavoro ma avevamo e abbiamo un programma che può dare la piena occupazione in Italia che può far pagare meno tasse
Che può dare risultati migliori e cittadini
Non c'è stato permesso di farlo
Perché quando siamo arrivati al Governo abbiamo iniziato a fare le cose molto seriamente
Abbiamo fatto capire fin da subito che i vari De Benedetti della situazione che da una vita vivono alle spalle dello Stato
Non avevano udienza ma voleva parlare con gli imprenditori veri con gli artigiani con i commercianti con gli piccoli industriali anche con la grande industria
Ma grande industria che produce ricchezza per lo Stato nonché assorbe ricchezza dello Stato per tramutare le perdite privati e ricchezze personale
E proprio per questa ragione siamo stati combattuti d'altra parte la proprietà della grande stampa non è mica del primo cittadino che passa per strada e solamente in mano a grandi gruppi e in particolare un certo gruppo sostiene la sinistra con il proprio giornale attaccando
Forza Italia attaccando il governo Berlusconi proprio per farsi proteggere momenti come questi dei quali perdere cinque dieci mila miliardi e trovare chi per strada aiuta
Permette di continua la vettura è facile perché son fatti piaceri politici questa è l'Italia che noi non vogliamo
Grazie a alla alleanza che ci siamo ritrovati con la lega
Che poi ha fatto altre scelte ci troviamo ora in un Parlamento impantanato dove non esiste una maggioranza c'è stata tolta una maggioranza ma non se ne ha creato un'alternativa
Si dice che esiste ma in realtà non esiste un programma non si sta portando avanti nulla mentre le altre nazioni stanno andando avanti e proprio per questo che noi chiediamo le elezioni che possiamo incerti possiamo perdere
Ma è necessario che in questo Paese
Ci sia una maggioranza che governa perché oggi questo Paese non è governato ma non è governato
Perché gli altri non vogliono cambiare dicono di voler cambiare ma questo Paese agli altri così come è fatto va bene a noi italiani che paghiamo il sessanta sessantacinque per cento di tasse
Va bene che questo Paese avvenga governato a questa maniera da parte di questi
Mandarini questi questi potenti dello Stato questa nomenclatura della sinistra perché così continuano a mantenere i privilegi che hanno mantenuto c'è qualcuno che dice che è stato creato un caso artificiosamente pericolosi dette perché così dette locazioni di favore locazioni Doro
Benissimo alcuni conti dicono che se il patrimonio immobiliare dello Stato fosse stato gestito come gestito normalmente un'azienda senza grandi colpi di genio ma onestamente
Noi oggi avremmo la metà del debito pubblico che abbiamo cioè solamente un milione di miliardi lievito e non due milioni di miliardi questo vorrebbe dire che avremmo i conti dello Stato in attivo e qualcuno vuol dire che questo non è uno scandalo
Quando ci sono cittadini
Poco abbienti che non hanno la casa
E altri che hanno ville con lavori ristrutturazioni per centinaia di milioni e pagano poche centinaia di mila lire al mese di affitto questo è uno scandalo che
Ma ma ma non solo morale è anche uno scandalo economico è un qualcosa che costa e che costa tantissimo in seno a questo ce ne sono tantissimi altri
Proprio in questi giorni
Perché crediamo sappiamo speriamo stiamo lavorando affinché voi possiate nuovamente esprimere di e decidere chi dovrà governare questo Paese
Stiamo rivedendo i programmi e stiamo rivedendo la potenzialità del sistema economico della nostra nazione
Le promesse che abbiamo fatto sono mantieni Pili se ci si lascia lavorare certo è che sì ad ogni azione
Il sindacato legato alla sinistra mette in piazza la gente e blocca tutto
Non ce la fa abbiamo qui presente il ministro Biondi ma vi ricordate quante accuse gli sono state mosse e oggi tutto è andato nella maniera che lui aveva proposto
Semplicemente perché a questo punto non ha più nulla decidere se si facesse così ma erano altri
Ma le cose che sono state fatte era quella che mi ero proposto e più nessuno ricorda
E così vale per le pensioni
E così vale per le proposte sull'occupazione
Solo che noi
Per la riforma tributaria parliamo abbiamo varato un piano per la riforma tributaria
Che riduce a dieci le imposte che alleggerisce di tanto la burocrazia ti permette veramente di controllare l'evasione fiscale
Gli altri fanno un gran parlare ma non si muove nulla perché questo Stato così agli altri va bene
Io credo di avere anche una risposta sul perché non ci viene permesso di andare al voto perché sanno che sicuramente perderanno perché
Perché sanno che le cose che noi abbiamo detto non solo si possono realizzare
Ma le sappiamo anche realizzare
Nona possono la per la seconda volta non possono o non potranno bloccarci
Con i sistemi che hanno adottato facendo ribaltoni perché ormai la gente non si lascia più ingannare noci ascia più ingannare nel dar voti a questo modo ma proprio e per questo che ogni giorno che ogni mese c'è una novità per non permetterci andare a votare
Però questo Parlamento è bloccato non si fa niente e lentamente
In maniera forse non così percettibile l'Italia si sta degradando quindi se noi avremo il vostro aiuto anche nel gridare forte che vogliamo andare a votare forse ci arriveremo presto e prima ci arriviamo prima potremo rimettere mano alla crescita alla crescita dell'Italia e che c'è questa Mazza
Dicevano
Hanno profuso un grosso grossissimo impegno e di questo credo dobbiamo ringraziarli nel momento in cui sottosegretari ministri del governo Berlusconi hanno veramente lavorato tantissimo e continuano oggi a lavorare tantissimo nei gruppi e nelle Commissioni
A questo punto passerei la parola al senatore Giampiero Beccaria già sottosegretario all'industria del governo Berlusconi
Pregandolo come pregherei tutti i colleghi di fare interventi leggermente più brevi perché altrimenti non c'è lo spazio per tutti
Brevissimamente io mi porto il assoluto di tutti i simpatizzanti di Forza Italia di Brescia
Voi sapete che Brescia due cugini uno il popolo mantovano e uno il popolo bergamasco siccome la lega è forte sia Mantova che a Bergamo come a Brescia noi in particolare noi dico bresciani mantovani bergamaschi comunque non lombardi
Ci troviamo a combattere una battaglia difficile difficile perché alcuni di noi provengono concettualmente proprio dal movimento leghista
Lo dico io che non ho militato come simpatizzante nella lega ma ne ho condiviso nei primi tempi la l'invito forte la sveglia che volevano suonare le coscienze italiane per dire che era ora di smetterla con gli abusi
Era un qualche cosa di estremamente piacevole sentir dire dalla gente comune e in tanti si sono riconosciuti nel movimento leghista
E tanto più lo abbiamo seguito con entusiasmo tanto più ci ha fatto male vedere
Come io non credo che siano stati che sia stato il popolo della lega come a mano loro definirsi ma che sia stata una decisione molto per Citi verticistica quella di Bossi
Di gettare a mare la prima vera reazione del popolo italiano contro un sistema che da cinquant'anni si era ormai consolidato
Non tutto nel male perché i primi anni
Di gestione dopo la guerra erano anche difficili qualche cosa di buono sia certamente fatto ma che negli ultimi anni si era trasformato nell'abuso sistematico nella ruberia sistematica dal popolo italiano
Ora il fatto che Bossi proprio a Mantova abbia fatto sede di un Parlamento mi aveva quasi convinto a non voler più venire nel Mantovano perché no è vero io avevo già venduto la casa a Ponte di legno e mi ero spostato a Campiglio perché
Perché uno fa in montagna per respirare l'aria buona Ponte di legno lari era diventata irrespirabile non voleva che anche Amato va dico a Mantova città d'arte citati musica per i miei gusti una delle capitali culinarie d'Italia
Voglio dire una una città
Una città e un popolo meraviglioso perché mai dovevano ospitare questa specie di troglodita che non non riesce più neanche ad esprimere
Una perché non
Non lo dico né con astio né con cattiveria lo dico con dolore perché ne ho conosciuti tanti anche dei personaggi di spicco della Lega io peraltro stavo al ministero il ministro era il ministro Gnutti un bresciano che conosco siamo cresciuti insieme e di cui condividevo molte delle idee politiche
Io non riesco a capire perché Bossi abbia tradito ma l'ho tradito soltanto noi Bossi ha tradito il popolo della lega e questo toccano i spiegarlo ai leghisti
Coppia
Tocca a ciascuno di noi cercare di fare chiarezza nelle loro menti e dirle che non è il percorso suggerito da Bossi
Quello che farà resuscitare l'Italia dallo stato di apatia dia buio totale il cui si trova
Avevamo le carte per farlo c'erano delle differenze sicuramente Alleanza Nazionale a dei concetti che neanche a nome di Forza Italia piacciono fino in fondo ci voleva soltanto per tempo
Bossi non ha voluto aspettarlo io credo che la storia così come li farà merito d'aver risvegliato le coscienze rifarà anche di grandissimo demerito di avere affossato un tentativo unico credo al mondo
Pensato evidentemente da Berlusconi ma portato avanti da tante persone della vita civile che vi garantisco hanno lasciato a casa
Con grande nocumento affari ha lasciato a casa affetti per dedicarsi ad un'avventura limitata nel tempo ma che fosse sufficiente per ribaltare il Paese
Lo ribalta Remo ancora a voi cittadini di Mantova spetti il compito sarete fiancheggiati da tutti ma di espellere questo corpo schifoso che essi
Al parco
Che non ha
Non ha diritto il PIL cittadinanza in Italia lunedì non può portare avanti un discorso comune per tutti gli italiani
Lungo idrico Bossi perché non tutta la lega così non dovrebbe trovare asilo politico neanche nelle vallate del Bresciano e dal bergamasco dove milioni di militanti armati stanno aspettando l'insolazione grazie
Grazie Giampiero
E per quanto riguarda Bossi qualcuno oggi si interrogava su un quotidiano locale e si chiedeva
Speriamo che almeno lui abbia capito quello che ha dichiarato ieri perché nessuno di nuovi avuto questa fortuna
Chiedo scusa ai colleghi
Per cavalleria ritengo che dovremo far parlare le gentili signore che le gentili colleghe che sono con noi quindi dare la parola alla Antonietta Vascon cara amica in commissione esteri a te la parola
Grazie
Cari amici di Mantova io sono un deputato di Trieste Andrea ha detto che faccio parte sullo segretari mia Commissione esteri
Ma sono anche coordinatore delle donne in Parlamento delle donne di Forza Italia e questa sera io vorrei parlare alle tante donne che sono qui in questa sale parlare alle donne di quella che
Di quelli che sono i temi più importanti principali più pressanti della politica e oggi oggi e quelli che sono i temi che ci ritroveremo a dibattere tutti noi in Parlamento voi nelle nostre città nelle vostre case
Dunque quello che si è sviluppato anche in questi giorni qui nella vostra città
è il tema del federalismo e noi assieme
Parleremo discuteremo
Se è necessario federalismo e quale federalismo vogliamo dare Alitalia il secondo tema altrettanto importante
E quello che riguarda
La
L'unificazione di due cariche molto importanti alle nostre istituzioni vale a dire quella del capo del governo e quella del Capo dello Stato
Dunque in questi giorni
Quindi a Mantova si è fatto molto chiasso l'ha fatto la lega nord e sembra che il tema del federalismo sia un monopolio esclusivo della di questo partito ma non è così
La lega ha scelto Mantova
Come palcoscenico io dico di un'opera buffa
E come megafono per degli acuti
Di vocalismo che però
Non hanno proposto niente come al solito
E questa questi progetti che noi ci aspettavamo un po'più concreti un po'più chiari un po'più articolati progetti realizzabili e utili per il Paese mi sembra contengano la stessa solita confusione la stessa solita demagogia che come ha detto prima il collega Andrea Merlotti il vostro giornale la Gazzetta di Mantova ha sottolineato sei bene dicendo speriamo che almeno gli addetti a Pitti Kimi li ha proposti Bossi
Arrivo arrivo dunque nove viene da chiederci allora
Attraverso quali capacità di persuasione Bossi riesce ancora ad incantare il sette per cento delle l'elettorato qui ci sono i dati recenti questo un grande mistero
E secondo il i recenti dati pensiero queste la percentuale ancora del suo elettorato posto appunto che finora i suoi messaggi politici sono stati il niente cioè solo l'aria che esce urlata dei suoi polmoni
E forse è bene fallo sapere con molta chiarezza
Proprio da Curtatone di Mantova che Forza Italia non si è mai mai sottratta ad un confronto meditato e concludente sul tema del federalismo è stata aperta a valutare tutti i progetti
A condizione però
Che si abbiano un contenuto di serietà
E non i soliti giochini alla Speroni o i pirotecnici ismi di Bossi ma abbiano prospettive di reale avanzamento democratico della collettività nazionale e sul tema
Non a Forza Italia non mancano le capacità propositive tutti ricordiamo lo splendido lavoro sul federalismo fiscale del nostro Ministro Tremonti
Ecco ciò che io ritengo debba essere trasparente cari amici di Mantova
è che il federalismo soprattutto non deve avere la funzione di martello pneumatico per scardinare dei Balcani Zare la complessa e delicata architettura dell'Italia nazione la quale poggia
La quale poggia le sue colonne portanti l'ha detto ora una una amica di Mantova
Sue venti e su capitoli di storia che in questi luoghi qui dove ci troviamo a Mantova Curtatone a Montanara hanno avuto ed hanno significato particolare io come donna e come deputato che al Parlamento vespe penso e spero di rappresentare il pensiero anche di tante altre donne donne come voi di Forza Italia vorrei brevissimamente entrare in queste questioni
Unità d'Italia sua frammentazione dissezione chirurgica blocchi come ce la propongono sfasci io o quant'altro e vorrei farlo non come ottiche esclusive o femministe perché il femminismo
Non appartiene alle donne del nostro movimento come voi sapete ma diciamo dal punto di vista femminile
E anche come contributo all'arrivo una riflessione collettiva e come un ripasso da donna dei percorsi che hanno portato l'Italia a chiamarsi patria cioè l'uomo dei padri e noi non non dobbiamo bene e per vergognarci di questa parola questa parola che una cultura di sinistra ha sottratto al vocabolario di degli italiani come fosse un'infamia
Perché questa patria ha il significato di essere la casa comune costruita per tutti i nostri figli e cercando soprattutto di dare un'interpretazione è una risposta quanto più aderente appunto a questo quesito
Come le donne vogliono l'Italia una nessuna cento mila ovvero l'Italia o lei taglie ovvero l'Italia delle più distribuite responsabilità come diciamo noi
Ecco io voglio cercare di dare interpretazione al pensiero di quella percentuale di consenso femminile che alle elezioni politiche quelle del novantaquattro cioè a quel cinquantadue punto sei per cento rappresentato dal voto delle donne
Che è stato un dato che rimane l'elemento caratterizzante del movimento Forza Italia
Care amiche quel cinquantadue punto sei per cento i volti maschili ricordiamo agli non lo dico in spregio ai agli uomini sono stato il quarantasette punto quattro per cento
Ecco danno sia tosse potete migliorare sempre ecco che nessun'altra formazione politica ricordiamolo ha mai raggiunto è l'espressione di cittadine moderate di pensiero cattolico e liberale
Di donne
Che in quanto portatrici di vita
Istintivamente ma anche razionalmente vivono nel futuro e sono l'anello di congiunzione tra le generazioni e perciò transitano dal presente al futuro portandosi però appresso la memoria della storia
Ecco la storia signore e i libri di storia certo Garibaldi Mazzini il grido di dolore certo
E i tre mila di Curtatone e i trecento mila che stanno Redipuglia e Nazario Sauro è il Piave certa
Ma fuori del ma fuori dai libri dei libri di storia c'è la storia quotidiana quella vissuta dagli uomini e dalle donne
Con quotidiane scelte di coraggio e c'è la fede di tante donne modeste silenziose che dedicarono ma è passato solo un secolo un mezzo secolo dedicarono pensiero cuore azione ed anche la vita alla costruzione del nostro Paese e la uno unificazione di una nazione libera e socialmente progredita
Uomini e donne insieme raggiunsero questo ideale e ce lo consegnarono
Guardate c'è un episodio
Le memorie di Giuseppe Garibaldi che a me piace ricordare perché illumina uno spaccato che io definisco di ordinaria costruzione dell'Italia scriverlo Garibaldi nelle sue memorie difesa di Rho ma mille ottocento i quarantanove porta di San pacca Pancrazio la palla di cannone era andata a battere contro il muro Eric cacciata indietro aveva spezzato le reni di un giovane soldato il soldato posto sulla barella aver incrociato le mani alzato gli occhi al cielo e reso l'ultimo respiro
Stavano per e Calò l'ambulanza quando un ufficiale si gettò sul corpo baciandolo disperato
Quell'ufficiale era il volontario Luigi porsi dai Imola il giovane soldato morto era una donna
Si chiamava Colomba era sua moglie che degni che vestiva la divisa militare e l'aveva seguita a Velletri e combatteva al suo fianco
Andate a cercare Colomba porsi sui libri di storia forse non la troverete e pure la colomba e le anitre del nostro Risorgimento ed è la nostra indipendenza e della nostra libertà furono tante care amiche di tutte le classi sociali e come gli uomini di ogni regione italiana e si sacrificarono sui campi di battaglia e salirono al PAC al patibolo come Eleonora de Fonseca ora napoletana Luisa Sanfelice vissero coraggio Masan ente il martirio dei loro uomini mariti e figli come Anna Sauro Capodistria Anna la Medaglia d'Oro torinese Costanza D'Azeglio Carmelina Manara che è stata l'animatrice delle Cinque giornate di Milano Teresa Confalonieri che strappo alla morte del marito imprigionato allo Spielberg e Anna bandiera una dalmata e la trentina Battisti e le portatrici Carniche della prima guerra mondiale poi donne che coordinano ne sostennero nel grande disegno
Intelligenze italiane la Mastrella Cairo Cairoli Francesca e Virginia Menotti erano massaie nobildonne analfabete ed insegnanti letterata e donne senza alcuna qualificazione culturale dal nord
Dal Sud una moltitudine di italiane che operando nel campo dell'assistenza della sicurezza sociale dedicandosi all'educazione dei giovani dando dignità al lavoro delle donne non solo misero nuovi pali chi ai confini di una nazione ma avviarono care amiche una rivoluzione civile culturale che è stata senza ritorno ecco io ho ricordato questo perché credo che un popolo il quale vogliamo prospettare altri assetti istituzionali per darsi proiezione nel futuro debba saper guardare indietro ritrovare le radici del presente interrogare la storia e la nostra storia
è fatta dunque di uomini e di donne che volendo l'Italia non solo donarono la vita ma pensando a coloro che sarebbero venuti dopo di loro cioè noi la vollero ben configurata e non si è arreso ero fino a che non fu compiuta territorialmente dal Piemonte a Trieste da Bolzano a Pantelleria si fece l'Italia e ci si impegnano di fare gli italiani immaginando allora forse diciamo una sorta di un locazione e direbbe livellamento dei caratteri e delle identità locali per fortuna ciò non è avvenuto le diversità e quindi la ricchezza idiomatica e culturale non sono state appiattite al fare gli italiani non è stata una livella calata dall'alto ma vincoli spontanei di parentela e di sangue attraverso i matrimoni gli spostamenti il lavoro Traverso l'evoluzione dei costumi lo sviluppo e integrazione delle economie e poi la crescita nell'istruzione e nel nella cultura mento e ora il traguardo sociale non è più fare gli italiani ma sostenere i valori positivi della diversità
E dei gruppi delle maggioranze e delle minoranze eh soprattutto costruire il cittadino e le cittadine europee
Nella prospettiva che si spera sia prossima e universale della globalizzazione della coscienza civile
E veniamo alla lega accademiche
Da Mantova del cosiddetto Parlamento del Nord i leghisti hanno ripreso in mano il filo Berti spacciandolo per un cannone
Commesso minacciano la vita politica e proclamano di voler indire quattro referendum la tattica elementare ed è
All'altezza di altre provocazioni
Loro mandano in avanguardia i i cosiddetti indipendentisti
Quelli che come Alberto da Giussano sbandierano la spada di latta gridano nazione del nord la vogliono separata dalla struttura centrale riconosciuta magari dalle Nazioni Unite e con a capo col ma governatore magari Bossi
E nello stesso tempo stampista scaldano le truppe Cam
A te quelli che mirano ad ottenere entro l'estate dell'ottantasei il federalismo dicono un federalismo molto forte
Ecco noi dobbiamo dire che dispari di cui dei loro Flaubert per non hanno avuto per fortuna
Una risonanza che molto modesta anche la Repubblica che è un giornale vicino ai loro sodali della sinistra ha dedicato al preannuncio di questa grande pensata di queste cannonate di Bossi una striminzita attenzione e io credo che dovrebbe essere questa la tensione giusta cioè dare l'attenzione che si merita però io credo anche che in politica non si debba sottovalutare o infatti Zare alcunché anche questo scomposto agitarsi di Bossi va esaminato e quanto proponeva criticamente approfondito e quindi giudicato e tutti insieme dobbiamo giudicarlo però dobbiamo dire che i tre referendum hanno un è evidente carattere eversivo e lo dobbiamo dire chiarissimamente sia quello che riguarda l'abrogazione del comma secondo dell'articolo duecentoquarantuno del Codice penale che come abbiamo capito tutti solo Sir semplicemente a Bossi per salvarsi Nadir Bach sia quello che vuole l'abolizione dei prefetti e dei segretari comunali che sul territorio e alla periferia danno significativa presenza del potere centrale ecco nessuno finora aveva capito cosa intendesse la lega quando sparava slogan s'all'insegna dei nove cantoni della Repubblica del Nord e di altre nebulose e scomposte provocazioni Carano al limite del Codice ora qualcosa di meno magmatico si intravede e ci sono propositivi quali palesemente attentano all'integrità dello Stato e ai quali noi dobbiamo dare risposte chiare e noi come risposta
Dobbiamo usare le parole che sono scritte nella Costituzione repubblicana e leggere a voce alta l'articolo cinque
E so dice l'Italia è una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali e adegua i principi ed i metodi della legislazione alle esigenze di autonomia e di decentramento questo stress tom nella nostra Costituzione e bisogna leggere anche con altrettanta fermezza ai leghisti che siedono alla Camera e al Senato cosa dice l'articolo cinquantaquattro sempre della Costituzione i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservare la costruzione e le leggi esulta gli articoli e i deputati al momento in cui sono stati investiti
Allora
E su tali articoli questi deputati al momento che sono stati investiti del mandato parlamentare hanno giurato in tutti i tribunali d'Italia di essere fedeli quei sono e dobbiamo ricordare ai leghisti che sono in Parlamento e che sono al Senato ora noi ci chiediamo alla luce delle varie dichiarazioni fatti nel passato e anche quella di questi giorni a Mantova non saranno anche le scariche venissero aperte di Mantova
Una nuova trovata strumentale che punta in primis a far rimandare la data delle elezioni e conseguentemente per stare a galla la traballante navicella di Capitan Cocoricò
Vuole seriamente Capitan Cocoricò alla secessione oppure cavalca in maniera spregiudicata il malcontento che è diffuso tra tutte le persone perbene
Però proprio per questi lunghi anni di regime corrotto accentuato dalla crisi economica
Da Tangentopoli da Affittopoli da parentopoli da compagnia o poli dalla mala sanità dalla mala vita dal malcostume dal malgoverno dalle malversazioni darà mai la giustizia di cento altri mali
Ecco ma come mai domandiamoci la lega con i suoi settantasette deputati in Parlamento coi suoi senatori e come forza che sostiene il governo non ha mai dico mai finora attivato quelli che su non le procedure parlamentari per inoltrare serie proposte di legge a sostegno di nuove formule di assetto istituzionale del territorio chiediamo civili che cari amici perché perché è solamente davanti da Mantova è solamente attraverso queste sparate propagandistiche ed è maggio demagogiche si parla di rivedere la Costituzione ecco e chiediamoci anche quale affetto può avere sulla è tornato io penso sempre appunto a quel cinquantadue punto sei per cento di donne elettrici di Forza Italia ecco qual è il tetto può avere questo nuovo coniglio che Bossi ha tirato fuori dal suo cilindro ma io credo che le donne come me e come voi che credono sei nell'unità nazionale ma non come un valore credono sicuramente con un valore che non va di dissipato
E soprattutto chi come me viene da una regione io vengo da Trieste che Samp che ha e sotto casa cosa è stato quali sono i risultati della follia dei Balcani ecco noi abbiamo la convinzione che unità nazionale non significa necessariamente centralizzazione di tutti i poteri
Noi siamo dell'idea e l'ha avuta anche il costituente che un equilibrato decentramento di alcuni partner poteri su base regionale
In grado di garantire e di conservare meglio l'identità e le libertà delle singole realtà locali questo regime di autonomia amministrativa con potestà impositiva e con di riscossione dei tributi permetterebbe di allargare la coscienza civica perché i Poteri vorrebbero sotto sposti al controllo più diretto perché le spese risponderebbero ad una maggiore oculatezza perché si apre crepe interne sano principio che si spenda in ragione di quanto entra nelle casse ed è la regione è in pratica si attuerebbe anche qui il principio che è stato caro ad Abramo ad Abramo Lincoln che diceva non si possono aiutare gli uomini
Maniera permanente facendo perciò per loro ciò che potrebbero fare loro stessi e direttamente
Io voglio concludere cara amica
Io voglio concludere care amiche io voglio concludere dicendo che nell'Italia che secondo me è nata colleghi di un nuovo Risorgimento ed è nata il ventisette marzo del novantaquattro e tre e per il nostro movimento che vuole abbattere la schiavitù delle ideologie e liberare da condizionamenti ricordate partivano da molto lontano molto spesso quasi sempre da Mosca la forza delle donne la loro partecipazione a viso aperto e la loro concretezza saranno ancora una volta determinante grazie amica
Grazie con questa manifestazione Forza Italia tutti mantovani che
Hanno partecipato in queste serale te vogliono lanciare lo stesso abbraccio vogliono abbracciare il Sud e rigettare qualsiasi assurda ipotesi di secessione
Scusandomi ancora con con l'assessore Niccoli assessore all'Ambiente ed Energia della Regione Lombardia dicevano quindi la parola il mio è solo un saluto sono già solo John Bardi o in una sua sola top Tosto difficile nell'occhio del ciclone che implica molto per tutti i cittadini lombardi e per tutte le imprese io assicuro che darò la massima efficienza a questo assessorato sul mio tavolo ci sono già alcuni progetti che riguardano la città di Mantova che mi riguardano in maniera molto da vicino per quanto riguarda il risanamento dei laghi del Mincio e per quanto riguarda il problema del Parco d'il Mincio che è proprio una cosa che andremo a discutere fra non molto con i vostri amministratori locali io sono a completa disposizione dei cittadini Mantova vi ringrazio per quello per questo per la festa grazie
Sono arrivate richieste per porgere delle domande purtroppo non possiamo aprire il dibattito perché tutti gli ospiti riprendono poi viaggio per tornare nelle loro città di provenienza
Ci saranno altre occasioni siamo anche questa sera andati oltre il limite grazie a tutti voi e complimenti per Ray vostri interventi grazie per essere venuti a Mantova
Abbiamo però una a a responsabilità dopo che abbiamo assaggiato le torte preparate e direi che io lancio una proposta se siete d'accordo premio ex aequo tutte bravissime tutte buonissime privilegiando quella alla frutta forse ha leggermente perché aveva il tricolore ecco complimenti quindi a tutte le signore che hanno partecipato grazie a tutti voi
Gli italiani tentativo di allargamento con il pubblico a dirla banalmente ringraziamenti
è stata tutta colpa e tutti
Attorno
Poco prima
A quel punto
Però top
Una
Purtroppo
Purtroppo tale
Soprattutto
Qualcuno
E proprio
Quest'anno
L'opera
Papà e fratelli