"La cittadinanza europea: il significato di un identita'"

Però penso che possiamo introdurre subito l'incontro nostro Lupi oggi a nome di famiglia vorrei dire due parole sulle ragioni della iniziativa
Non sfugge a nessuno la coincidenza
Con l'avvio della presidenza italiana per questo primo semestre del mille novecento novantasei
Il ministro Lombardi penso che ha aldilà nella parte che gli compete dentro questo panel vorrà probabilmente fare qualche commento su Italia Europa in questo semestre di presidenza italiana
Il tema della cittadinanza essenziale perché
Al di là del fatto che sia stato introdotto nell'ordinamento comunitario soltanto da due anni e mezzo con il Trattato di masterizzati è in sostanza il presupposto politico
Nella dimensione comunitario oggi realizzata dall'Unione Europea avevamo pensato di coglierne alcuni aspetti c'è un aspetto di statualità un aspetto di diritti che sono legati alla figura del cittadino un po'come nella polis greca e abbiamo il professor Sabino Cassese che penso potrà illuminarci questo aspetto
C'è la questione di una Paideia cioè la trasmissione
Di una deposito culturale così forti nel caso dell'identità europea été
Il tema del ministro della Pubblica istruzione Giancarlo Lombardi
C'è un aspetto della cittadinanza come condizione soggettiva
Che parte al consumatore all'utente dei pubblici servizi ed è l'aspetto che aveva scelto per sé che ha scelto per sé Emma Bonino invece avrebbero parlato in questo caso di ancora
E c'è alla fine una identità complessiva che affidiamo a Giuseppe De Rita presidente dal CNEL e anima del Censis a lui citerei anche il compito e la responsabilità di moderare il nostro
Come moderatore non ho molte cose da dire mi riservo il mio intervento erano gli argomenti Pandolfi ha indicato
Vorrei soltanto aprire una riflessione con una
Ma anche ma chiacchierata alcuni ricordi personali
Quando fu fatto il Trattato di Roma io ero allora giovane di bottega in Svimez
E e noi partecipavamo per conto del ministero degli esteri del comitato Badini Confalonieri alle trattative
E l'unica cosa che riuscimmo a strappare nove delegazione italiana di quell'epoca
Fu proprio quello del diritto della libera circolazione in mano sembrava essere l'unica cosa che noi chiedevamo a un'area economica che si andava a formare un'area di libero scambio ha un'aria
Perché andava esser come si diceva allora mercato comune
Il meccanismo della rappresentanza del meccanismo dei diritti il meccanismo dell'agire dei diritti non era assolutamente all'interno di quel mondo era un mondo molto particolare e molto frettolose vogliamo fatto dal direttore degli Affari economici dei ministeri degli Esteri rispettivi per non ricevere Attilio Caja se non ricordo male nella mia memoria
E in pratica il discorso sui diritti discorsi sulla strada su quello che si andava a comporre in termini di diritti che venivano dalla statualità nazionale non venne messa in discussione
Siamo andati avanti con gli anni e e non essendo riusciti a costruire nel corso degli anni una effettiva realtà sovranazionale una su una statualità sovranazionale ci siamo ritrovarmi di fronte man mano che siamo andati durante anche a questo problema dei diritti
I diritti sono strettamente legati alla parola stato
Noi possiamo anche può darsi che la Bonino possa dirci che invece i diritti vengono spesso dalla società civile
Dai diritti dei malati e dei diritti dei consumatori però né i fatti nella tradizione italiana come nella tradizione europea di tutti gli stati europei il diritto i diritti vengono dalla statualità hanno una connessione profonda comma statualità
Anche quei diritti
Ad esempio i diritti di tipo sociale alla copertura del bisogno sociale che sembrerebbero invece le che Diversi dalla statualità
A cento anni di storia stanno a dimostrare la con creazione che si è avuta fra diritti sociali e statualità
Non perché sia un difensore dello stato sociale
Ad oltranza lo sono ma non non non così oltranzista ma perché in fondo il meccanismo dello stato sociale e un collegamento fra diritti i diritti moderni
Negli ultimi cinquant'anni sono diritti di copertura del bisogno sociale
E soltanto gli Stati nazionali sono riusciti a coprire tutta la l'epopea dei diritti è legata allo Stato nazionale
Lei e e connessioni sopranazionali sono sempre state legate invece a fatti dicono
Nella consapevolezza o nell'illusione questo lo lascio dire ad altre che lo sviluppo economico in quanto tale avrebbe risolto molto dei bisogni che stanno sotto i diritti molti degli interessi che sta al suo sanno sotto la parola diritti questo non è avvenuto
Lo sviluppo moderno uno sviluppo che in fondo non dico si disinteressa dei diritti ma una tale carica
Di mercato neonatale carica di globalizzazione internazionale da non avere più grande attenzione al problema dei diritti
Al problema della cittadinanza dei diritti di cittadinanza
Questo è il punto cruciale
Quando Maastricht introduce alcuni diritti introduce la consapevolezza che non si costruisce nulla se non mercato
Che non si costruisce nulla se non mercato globale se non si comincia a ragionare di diritti i bisogni di interessi sottesi ai diritti
E comincia molto modestamente diritto alla petizione al al Parlamento europeo è certamente importante più importante naturalmente il diritto alla libera circolazione del del lavoro più importante l'obiettivo futuro attivo e passivo ma siamo sempre a mio avviso lo dico con un po'di di ironia siamo sempre ai confini di una tematica dei diritti
Vero diritto fondamentale quello su cui giocavamo nel cinquantasei cinquantasette su cui giochiamo ancora con Schengen ma è il diritto alla libera circolazione
E il diritto alla alla permeabilità della della Società europea
E non so quanto sia riconosciuto al di là delle delle logiche di Maastricht perché poi il diritto viene riconosciuto tanto ai cittadini dei Paesi quindi pratica già nel cinquantasette c'era non c'è un passo avanti rispetto al allora in Maastricht
Il trattato comincia comunque che con Juan che tentativo modesto
Che a mio avviso ma ma lo dico per pura provocazione gli amici qui del tavolo che in qualche misura non promette nulla
In termini di risposta al grande problema ma chi copre i diritti di cittadinanza fondamentale
Qual è stato quale tipo di organizzazione statuale copriti
Sei per cento anni centocinquanta anni sono stati gli Stati nazionali a coprire di non potremmo avere questa strana situazione che in lingua jeune dell'esigenza di creare sempre di un mercato è sempre più globalizzazione noi riduciamo la dimensione dei diritti
O ci avviciniamo soltanto a diritti fra virgolette orizzontali di tipo quasi prevalentemente economico il diritto alla qualità del prodotto il diritto del consumatore il diritto all'informazione
Su sulle sulla qualità stessa del prodotto alcune cose che in qualche modo sono dentro la struttura di mercato ma non sono dentro la struttura valoriale
Si dice che oggi le padri sono padri etniche o patrie
Del del benessere o patria dei diritti
I padri etniche probabilmente non ci piacciono
Ma a noi che in fondo abbiamo sempre creduto nell'Europa però se riescono fuori le patrie etniche dal dalla pose fine alla Lombardia condisce diversità di rozzezza probabilmente e deriva anche dal fatto che non abbiamo saputo costruire una patria delle cittadine per le fate ridere cittadina
E al massimo possiamo immaginare di avere delle patrie del benessere
Io mi domando quando gli stranieri arrivano in Italia gli immigrati gli extracomunitari chiamateli come volete che cosa cerca
Io albanese i appiccicati sulle navi del Golfo di Bari cosa cercavano
Cercavano veramente Numa patria etnica
La patria del benessere oppure sottilmente una patria di diritti diversi da quello né da quelli in cui avevano non vissuto precedentemente
Ma quale tipo di di gamma di diritti di cittadinanza e quale tipo di statualità dietro i diritti alla cittadinanza noi offriamo a chi c'è fuori
Maastricht è ancora tutto endogena tutto dentro
Ma i diritti di cittadinanza sono giudicati da chi ci sta fuori di noi non da noi stessi Cetto c'è il cives Romanus
L'orgoglio di appartenere a una comunità chiusa e e di qualità e di altissima qualità
Ma poi il rapporto storico non attiene in base a quello che diciamo noi noi di noi stessi avviene in base a quello che dicono gli altri di noi stessi
E quindi il rapporto vero che noi dobbiamo oggi ragioni su cui dobbiamo ragionare
Nel momento in cui apriamo un semestre italiano è quello di dire lo stato italiano nel bene e nel male è stato uno stato di diritti lo Stato del diritto è uno Stato di diritto è stato uno stato dei diritti
Di ogni diritto almeno da da dal momento della nostra dalla dalla Resistenza in poi lo stato dei diritti
Chi garantisce
I diritti di cittadinanza come i diritti di di di copertura dei bisogni sociali se questo Stato non c'è
Qual è il tipo di rapporto che si instaura fra il nostro modo di coprire i diritti e e il modo di vedere l'Europa oggi
Sarà che sono ormai abbastanza vecchio e quindi è un po'conservatore attaccato a una logica di statualità antica di statualità nazionale sarà che sono considerato da qualcuno una specie di di di partito danese del cioè anti europeo in questo momento ma io credo profondamente nel questo questo propone di diritti dobbiamo in qualche modo dircela tutta senza star lì ad esaltarsi su le quattro categorie i diritti del trattato il Trattato dice quattro categorie i diritti che a mio avviso non coprono che è un decimo
Della gamma dei diritti di che fanno la cittadinanza moderna
E se l'Europa vuole essere riconosciuta come un luogo in cui chi ci vive dentro perché accennato dentro occhi civile occhi ci viene a lavorare da fuori Rick viene riconosciuta come patria dei diritti e non come patria del puro benessere
O come patria delle etnie allora dobbiamo dirci tutto se effettivamente questo processo di trasformazione dell'Europa tutto giocato sul fatto economico tutto giocato sul fatto del mercato tutto ciò giocando sul fatto che la globalizzazione trasversale che in fondo riduce ogni logica di importi
Definizione dei diritti
Precedente questa è ancora una cosa che punk va va implementata
Non c'è oggi una tematica dei diritti in euro
E non può esserci se non c'è un un grosso scontro culturale sociale politico
Ci riempiamo tutti la bocca il pronto Tino e abbiamo scritto qualcosa su nel la l'ondata di difesa dello Stato sociale che c'è un po'in tutta in tutta Europa
Nelle forme più diverse elettorali in Nord Europa in Scandinavia di piazza in in in Francia o di consociativismo tradizionale col sindacato in in in Italia però se non vogliamo pensare che l'Italia moderno gridare moderna Europa moderna sia una specie di America due ad esempio di i diritti di copertura del bisogno sociale non esistono
Dove se non c'era la carta di credito non entro in ospedale
Dove in pratica e il la la la la carica di selettività e di marginalizzazione sociale è assolutamente fortissima
Dove anche lei si ricomincia a ragionare in termini di è stato sociale uno stato sociale nella prossima campagna elettorale beh allora se non parliamo di queste cose
La retorica di Maastricht la retorica dell'Europa comunque da farsi retorica vuota
Non so se ho dato a Sabino abbastanza provocazione per cominciare a parlare
Patto politico tutto quello allora accetta le provocazioni
Sentite dunque nel mille novecentosettantacinque
Il bilancio del Comunità europea rappresentava lo zero virgola cinquantaquattro per cento del prodotto interno lordo dei sei Paesi della comunità nel mille novecentonovantaquattro presenta all'uno virgola ventotto per cento del prodotto interno lordo rispetto ai dodici Paesi
Ora diventati quindici dipendenti dalla Commissione nel cinquanta erano mille nel settantacinque mila nell'ottanta undici mila nel novanta diciassette mila
Il mercato dei beni try Paesi tra il sessanta e novanta tra i Paesi della comunità si è triplicato contro al momento soltanto di un terzo
Del commercio che sia rivolge verso i Paesi che sono estranei alla Comunità europea
Le decisioni della corte di giustizia nel settanta erano duecentoquaranta nell'ottantotto centotrenta nel novanta mille settecento ottanta tutto questo per dire con alcuni indicatori che ho scelto nel campo dell'economia e del diritto e delle istituzioni
Che la comunità ha fatto dei progressi enormi in questi trent'anni eppure tra questi progressi spicca questo riconoscimento della cittadinanza
Perché come è stato osservato giustamente in un rapporto della Commissione nel mille novecentonovantatré questo costituisce un passo significativo verso il riconoscimento della comunità europea
Come un ordinamento politico generale perché tutti gli ordinamenti politici generali
Che normalmente noi chiamiamo Stati
Hanno un elemento caratteristico riconoscono l'esistenza di quello che un civilista chiamerebbe un substrato sociale cioè di una collettività
E la identificano e attribuiscono a questa collettività dei diritti
Dunque accompagna compare Antola Condi gli indizi che vi ho dato dello sviluppo della comunità europea certamente la introduzione con Maastricht con il Trattato di Maastricht del cittadinanza europea
Sì ha fatto un passo enorme avanti nella direzione del riconoscimento dell'Unione Europea come un uno stato diciamo oppure se vogliamo esprimerci in termini più corretti come un ordinamento politico generale
In che cosa consiste riconoscimento della cittadinanza europea
Innanzitutto si dovrebbe dire che consiste in una cosa diversa dall'acetile anzi europea
Perché il termine cittadinanza non ha più senso
Dovremmo parlare in senso proprio ora che si sono scissi e cittadinanza e nazionalità
Del riconoscimento di una nazionalità sovrasta tale che si affianca al riconoscimento di una sovranità nazionale che normalmente corrisponde al riconoscimento di una cittadinanza nel senso proprio della parola cioè di appartenenza ad una comunità di primo grado cioè a un comune una provincia una Regione ora e noto che la cittadinanza cosiddetta europea o la cosiddetta cittadinanza europea e intesa dal Trattato di Maastricht come una cittadinanza che io chiamerei ancillare
Il maggiore studioso di quest'argomento in Italia Lippolis la chiamata satellitare perché ancillare perché è un attributo che spetta a qualcuno che ha un altro attributo cioè che sia cittadino di uno o meglio che abbia la nazionalità di uno dei Paesi della comunità quindi si è
Sia ottiene la qualità dia nazionali dell'Europa se si è nazionali di uno dei paesi che fanno parte dell'Europa
Che cosa discende e poi vedremo che questo è un punto delicato della questione che cosa discende dalla città di dalla cosiddetta cittadinanza europea dicendo sostanzialmente quattro conseguenze primo il riconoscimento di di Torre diritti elettorali in sede locale e in sede europea
Esercitati però in sede locale
Secondo il riconoscimento di un diritto alla protezione grazie alla protezione diplomatica e consolare
Se un cittadino che appartiene a una nazionalità di uno degli Stati si trova in uno stato estrae uno Peo e in questo stato non vi è una protezione diplomatica e consolare
Del proprio Stato va bene
Terzo
Il riconoscimento del diritto di petizione e del diritto di ricorrere a un organismo che si chiama mediatore Ombudsman da difensore civico e che è stato istituito nell'ambito dell'Unione Europea
Quarto e diritto dei cittadini a concorrere ripeto la famosa espressione della Costituzione della Repubblica Italiana concorrere alla formazione di una volontà europea
Attraverso l'associazione impartiti il cui ruolo viene riconosciuto
Si tratta di poche cose ma di cose non poco complicate pensate soltanto all'ipotesi di un italiano quindi di persona di nazionalità italiana che in virtù di questa ulteriore nazionalità che conquista europea
Abbia la protezione da parte di un ambasciatore del consolato di un paese dell'Unione Europea trovandosi egli in un paese extraeuropeo nel quale non abbia un'ambasciata o un consolato italiano
In questo caso lo stato membro applica sua enorme cioè lo stato di quell'altro Stato dell'Unione Europea sua enorme fuori del territorio europeo nell'interesse diretto di una persona di nazionalità di un altro Stato
E come interesse riflesso dell'unione europea vi rendete conto quindi che c'è
Non una triangolazione ma una quadra angolazione di diritti che si vanno a intersecare tra di loro
Di Stati diversi che finiscono per riflettersi sui diritti dei nazionali di un altro scatto
Questo è brevemente quello che si chiama cittadinanza europea e o nazionalità come io preferirei europea ora quali sono i problemi che questa nuova realtà pone il problema principale può essere esposto nel modo seguente prima proposizione
Esiste una Costituzione in Europa
Nonostante che nelle in Europa non esiste è un atto che venga definito formalmente costituzione
L'insieme delle norme primarie cioè dei trattati a cominciare da quello di Roma fino al Trattato di Maastricht l'insieme dei trattati
Di fatto costituisce una Costituzione almeno nel senso in cui lei intendeva il più grande teorico delle costituzioni moderne più grande studioso della più importante delle costituzioni moderne che appunto non esiste quella inglese Beggio e otto
E e cioè e quando parlava e scriveva della Costituzione inglese si riferiva ad una cosa che non è scritta che non si autodefinisce costituzione che però insiste perché nessuno dubita che esista una Costituzione come assetto di poteri in quel Paese
Secondo proprio proposizione le costituzioni sono quelle che gli economisti chiamano contratti incompleti perché perché non possono regolare tutto e non potendo regolare tutto come i contratti incompleti
Invece di disciplinare il contenuto delle decisioni che cosa fanno allocano dei poteri
Nella Costituzione della Repubblica italiana che cosa c'è scritto il potere legislativo è esercitato dal Parlamento perché perché nella costituzione non ci può essere scritto tutto quello che il che il Parlamento potrebbe fare i contenuti delle singole decisioni e allora ci si limita a una meta decisione a una decisione di secondo grado si stabiliscono delle allocazioni di potere
Terza proposizione
Se è vero che le costituzioni sono sempre contratti incompleti la Costituzione europea che esiste è un contratto particolarmente incompleto e perché particolarmente in completo perché per il paradosso che può essere definito in questi termini molto brevi che la Costituzione europea oggi garantisce la cittadinanza
Senza diritti ai cittadini
Ovvero con pochissimi diritti ai cittadini cioè i quattro cabriolet incagliato quello di voto quello di protezione quello di petizione infine quello di unirsi impartire anche siano riconosciuti come europei
Questo è il vero paradosso della cosiddetta cittadinanza europea
Che mentre noi chiamiamo cittadinanza cittadino italiano vuol dire tutta una serie di diritti che sanno elencati in un catalogo che sta nella parte prima della Costituzione in Europa noi abbiamo un rito una riconoscimento di una cittadinanza ma poi c'è un elenco di diritti che si ferma quattro
E quindi il la costituzione europea è un contratto particolarmente incompleto rispetto a tutte le altre costituzioni moderne
Questo a mio modo di vedere e il problema essenziale
Problema che e e come dire discende da una cosa molto semplice che tutti gli atti o meglio i trattati che costa contengono la Costituzione europea sono trattati
Come si dice nel gergo europeo di procedure di allocazione di poteri non contengono calo diritti in altre parole è come se noi in Italia avessimo solo la seconda parte della Costituzione e non avessimo la prima parte della Costituzione
O meglio avessimo solo quella norma della prima parte della Costituzione che reca i principi fondamentali della cittadinanza
O pagate bene
Questo che vi ho appena detto non è neppure interamente vero perché di fatto la corte di giustizia
Ha fatto dei passi avanti perché ben comincia la corte di giustizia delle Comunità europee ben conscia di questa assenza nel quadro europeo che cosa ha fatto
Ha riconosciuto dei diritti fondamentali già ammessi nei vari ordinamenti dei paesi dell'Europa
E le ha consacrati in sentenze che ormai costituiscono parte della Costituzione europea
Come ha scritto molto brillantemente alcuni anni fa uno dei nostri giudici nella della corte di giustizia Federico Mancini
A
Riconosciuto un Bill of Rights
Europeo che non è stato mai scritto
No la dato per implicito riconoscendo i diritti fondamentali che sono garantiti Revan nei vari Paesi cioè creando come dire riconoscendo quel principio che che Gorla Gino Gorla uno dei nostri grandi comparatistico ha tanto studiato del diritto del Settecento che era la l'ex Alius loci cioè quando non mancando in un paese della comunità dell'Europa perché allora esistevano Europa prima della formazione degli Stati dell'ottocento hanno quando non c'era una norma in uno stato che cosa si faceva si applicava la legge di un altro Stato
No ecco e la stessa cosa ha fatto la corte di giustizia non c'era la norma europea applicato le norme che veniva ore ritenute come dire diritto ricevuto in tutti i Paesi e l'altro passo avanti è stato fatto dal Trattato di Maastricht perché nel Trattato di Maastricht c'è una norma fondamentale che tutti dimenticano sempre
E cioè quella norma che sta tra i primissimi articoli che sostanzialmente importa nella costituzione europea
La Carta europea dei diritti dell'uomo
E quindi produce quella sorta di fusione a livello dei diritti dei cittadini che poi dovrà essere naturalmente riconosciuta dalla Corte di Giustizia concretamente che
Tra i due tra i due momenti dell'Europa quella del Consiglio d'Europa è quello dell'Unione europea
Ora quali sono le prospettive che si aprono e con questo vorrei concludere le prospettive che si aprono ora gli ho cercato di fargli un quadro di questa sorta di animale strano che la città Renzi europea che primo non è cittadinanze ma nazionalità secondo una cittadinanza senza diritti dei cittadini quindi è una sorta di contraddizione ha detto rispetto al concetto di cittadinanza cui noi siamo abituati essendo la cittadinanza è uno sport una sorta di libro su quale sentito cittadinanza dentro quali son tante pagine ognuno dei quali è un diritto dei cittadini questo è un libro che c'ha solo quattro pagine ecco rispetto a questa situazione e poi ho detto dei tentativi che ha fatto la corte di giustizia e Maastricht per rimediare ma rimediare solo in parte questa situazione
Ora non ci troviamo a mio modo di vedere in presenza di quattro possibili prospettive sul profilo generale
La prima prospettiva e quella più difficile e cioè che si procede rapidamente alla costituzione di alcuni Stati Uniti di una entità che si possa chiamare Stati Uniti d'Europa
Principio che richiederebbe la formazione come dire di una regola uniforme dove c'è eterogeneità
La seconda possibilità la seconda prospettiva e quella che i francesi chiamano dell'Europa alla cartina cioè di un'Europa nella quale ciascuno degli Stati membri già parti dell'Europa o che diventeranno parte dell'Unione Europea
Possa entrare e badate bene uscire in ciascuno dei settori in cui opera l'Unione europea
Quindi sarebbe à la carte nel senso che come dire non c'è un menu fisso rozzo ma ciascuno si serve come vuole ciascuno entra in Europa e dice a me mi va bene la politica sociale a me non mi sta bene la politica dalla concorrenza
A me mi sta bene la circolazione dei beni a me non mi sta bene la circolazione della moneta o o la circolazione dei servizi
E così via
La terza posizione la terza soluzione e quella che altrove si chiama della geometria variabile dell'Europa a geometria variabile e che noi chiamiamo dell'Europa a due velocità dove la differenza non starebbe dei settori cioè nella scelta
Del bene dalla carta e quindi dal medium non fisso ma sarebbe invece tra i Paesi e quindi un'Europa costruita sostanzialmente come dei cerchi concentrici
Dove ci sono alcuni Paesi centrali alcuni paesi periferici
Un gruppo di studiosi che appena di tutta Europa che ha appena pubblicato un libro in Inghilterra libro uscito dieci giorni fa
A affacciato un'ulteriore soluzione che il libro intitolato molto bello le consiglio la lettura flexible Integration integrazione flessibile
E cioè l'idea che l'Europa possa essere costruita io penso che alla fine sarà questa la soluzione vincente su una struttura duale e cioè su una base comune
Come dire a cui tutti possano debbano partecipare
E invece poi su partnership tra aperte in cui gruppi di Paesi come dire si interrogano ulteriormente per settori
In questo modo si avrebbe una concentrazione non su Paesi che creerebbe l'Europa a due velocità
E non quindi geografica ma invece Soirée e quindi funzionale ora su questo sfondo che cosa si può fare brevemente
Lo dico molto brevemente che cosa si può fare sotto il profilo di quella cosa che mancano
La cittadinanza senza i diritti dei cittadini o con pochissimi diritti dei cittadini ecco io credo che si possa fare molto ma si possono fare molto se si segue la strategia giusta e secondo me la strategia giusta
La seguente
Di non puntare ai diritti che costituiscono caratteristiche proprie delle storie dei singoli Paesi
Ritengo in questo senso che per esempio partite dei diritti sociali sia un errore gravissimo perché vi sono Paesi nei quali diritti sociali sono fortemente decentrati i paesi dove sono centrati paesi dove vengono fortemente riconosciuti e paesi dove non sono fortemente riconosciuti
E quindi si sotto sottolineando l'eterogeneità
Cracker cercando l'uniformità dove c'è maggiore eterogeneità non si riuscirebbe a costruire la prima parte del Bill of Rights dell'Europa perché la cosa che ma anche queste chiaro nota questo discorso che sto facendo che noi non discutiamo della cittadinanza europea
Noi discutiamo di quali sono i primi diritti che vanno garantiti ai cittadini dopo i primi quattro che sono stati già garantiti
Ora io penso che invece nella strategia opportuna
Sarebbe quella di convincere dei diritti procedurali
Dai diritti che hanno contenuto il materiale
Dai diritti che fanno già parte di una io Us precetto uno in tutto l'Europa e che infatti sono stati riconosciuti dalla corte di giustizia in molti casi che vi posso dire
Il diritto ad un efficiente dei quale protezione delle situazioni giuridiche soggettive davanti ai giudici
E principio che la corte di giustizia circa timidamente di affermare nella sua giurisprudenza
Il diritto ad essere uditi prima che si decida delle nostre sorti o delle sorti dei nostri beni da parte della pubblica amministrazione il diritto ad ottenere sempre una motivazione di un provvedimento amministrativo
Ovviamente il diritto ad ottenere la motivazione della sentenza ecco procedendo in questa maniera sì otterrebbe un duplice risultato primo di massimizzare le convergenze tra Iva e diversi Paesi
Secondo di creare una sorta di infrastruttura comune ai diritti che chiamerei sostantivi creando quindi dei diritti procedurali che non sono meno forti e meno importanti dei diritti sostanziali che vi posso dire diritto sostanziale diritto alla pensione Fitto fino a un certo numero fino a hanno certe a a partire da una certa età
E quindi di portare in questo quadro anche chi sotto questo profilo dei diritti dei cittadini ci sente meno ci ascolta almeno che sostanzialmente il Regno Unito il Regno Unito che naturalmente ha preso la posizione che conosciamo in materia di diritti sociali e che sarebbe molto Restivo aversi a fermare certi norme relative all'assistenza sanitaria o l'assistenza pensionistica o ad altre cose
Mentre sarebbe opportuno per loro cioè l'Inghilterra sarebbe pronta a riconoscere
I diritti procedurali vanno garantiti e perché questo perché dighe terra non ha una costituzione scritta
E quindi sarebbe uno dei paesi che avrebbe il maggior vantaggio avere quella che gli inglesi chiamano Aiello una legge più alta problema che gli inglesi discutono ormai da due o tre anni perché si pongono il problema
Se Maastricht in realtà e in la tutta la costruzione europea non penetri di più in Inghilterra di quanto non penetri negli altri Paesi europei perché perché gli altri Paesi europei hanno una costituzione loro non ce l'hanno e le costituzioni dei Paesi costituiscono bene o male un filtro una barriera nei confronti della Costituzione europea
E infatti gli inglesi in un certo senso sono giustamente più preoccupati di entrare in Europa o di rafforzare i loro legami d'Europa proprio per questo motivo si vede sono riconosciute dalla Costituzione europea principi in cui essi credono il il diavolo sta nei dettagli dicono gli inglesi non ho è è un'altra espressione che usano gli ingressi
Freedom grosse intese interesse si sono positiva la libertà cresce negli interstizi del procedimento
Quindi una cultura fu molto legata a questa concetto che la libertà sta nelle nelle regole del gioco
Ecco una Costituzione che fosse tutta sulle regole del gioco troverebbe anche l'adesione degli inglesi ma poiché Beppe De Rita mia stimolante mi ha mi ha anche detto che avrei dovuto parlare di un'altra cosa io avrei finito però voglio aggiungere una nota polemica su questa seguito discussione sulla maledetti strati sociali e sulla possibilità entrare Maastricht
Io credo che sia imbecille dico imbecille ripeto imbecille oggi interrogarsi su questo argomento
Io credo che debba essere proposto debba essere come dire come ultimo atto autoritario dal ministro della Pubblica istruzione imposto nelle scuole italiane alle lettura obbligatoria
Del libro di memorie che Guido Carli lascio incompleto quand'è morto
Va bene libro nel quale si legge che lo sforzo delle unica persona illuminati che ci sono state in Italia
Dagli anni quaranta cinquanta
Fino agli anni Novanta è stato quello chi stabilirà dei vincoli esterni va bene perché questo è scritto in mille salse nel libro di di Guido Carli ora il vincolo esterno è stato costituito possibile che ci sia oggi qualcuno che in virtù di una difesa e non faccio i nomi perché proprio si tratta di persone di mediocrità tale che non hanno bisogno di essere menzionati
Per un anno difesa di quattro cose di casa nostra dimentichino la le cose la cosa più importante che ha fatto la politica in Italia nel secondo dopoguerra quello di stabilire un vincolo esterno
Agli chiari evidenti prevedibili abusi che qualunque dirigenza politica avrebbe fatto nel nostro Paese ecco questa è l'interrogativo che io mi pongo
Grazie
Diamo subito la parola lombardi non perché debba accettare di mettere subito
Il libro ritirarli come libro di testo obbligatorio ma perché in fondo il discorso
Che ha fatto Sabino pone dei problemi certamente di formazione
Di una cultura europea complessiva
Che sia procedura sia sostanziale ma certamente il vero problema io credo che la nostra generazione è stata europea europeista per convenzione per entusiasmo iniziale
Abbiamo visto cadere una tensione europeista i nostri giovani oggi se vogliamo fare un'OPA dobbiamo ricominciare a dare ai giovani un senso dall'Europa non sia entusiastico ma almeno sia convinto cosa che oggi a quello che si può capire non è
Attenzione
Il mio il mio taglio il mio intervento è assolutamente diverso su un altro piano rispetto a quello di Sabino spero che le cose non strizzano ma invece servono a dare due approcci diversi al problema che se riusciamo fare flessioni insieme sulla che delle questioni aperte del mio intervento
Discutendo coi membri della Commissione ieri sera e questa mattina ci siamo lasciati alle tre del pomeriggio
Ed essendo inevitabile che da parte nostra più che non da parte loro si facesse riferimento alla situazione politica
Italiana
E a rischio per ciò che governo che stava illustrando ai commissari
Il programma e tutti i programmi nei vari settori che avremmo pensato di di realizzare e non fosse poi più in carica fra alcuni mesi pertanto questi programmi ben difficilmente venissero
Realizzate negli stessi termini
Il sentimento della maggior parte dei commissari era ma poi più o meno riuscirete a fare come la Spagna che non era in una situazione così dissimile da quella italiana all'inizio del semestre spagnolo
E aveva una prospettiva di elezioni aveva degli scandali e molto forti
Che ne minavano la il Governo e poi è riuscita però a fare una sorta di armistizio fra tutti in modo che fosse garantito il semestre gestito tra l'altro la Spagna con notevole dignità molto meglio che non il semestre francese
Che lo aveva preceduto
Chi di noi ha letto i giornali ieri
E ha avuto contatti con qualche persona al mondo politico non nutre al momento attuale alcuna fiducia che questo sia possibile in Italia
L'editoriale di Paolo Mieli sul Corriere della sera di ieri editoriale di Scalfari l'intervento di Galli della Loggia pochi giorni precedenti
Testimoniano che siamo in presenza non soltanto del fatto che Alleanza nazionale fa la sua battaglia signor Fini la conduce come crede
Che Forza Italia ha i suoi problemi che sono Pannella c'altri suoi problemi per conto suo che Verdi ne hanno altre ancora
Eccetera quello che chiarissimo e che a tutti questi signori dichiaratamente dichiaratamente cioè non è un dubbio che possiamo avere a Pannella finita Paolo Mieli e dall'ideologia
Da scarpe sembra assolutamente irrilevante che il semestre italiano sia in qualche modo messo a repentaglio a fronte di fatti che si giudicano più importante per la vita del paese
Che sono fare lezioni o dare uno sbocco alla crisi preceduti posizionato
Non mi su questo è un segno forte inequivocabile insomma se non vogliamo nasconderci di quel crollo io non parlerebbe per un appannamento è un crollo della sensibilità intorno al problema europeo che sta interessando d'Italia
Mi interessa molto chi fra questi ci siano i direttori dei giornali per cui non è che siamo di fronte a un calo di interesse non lo so delle massaie o di alcuni settori che possono non essere determinanti nono diciamo Piero Celli intellighenzia almeno a livello di mass media del Paese c'è una larga parte della leadership politica del fare che si sta esprimendo con chiarezza in questi termini
Allora questo discorso mi mi ha continuato a sull'avvento del tentativo di riflettere su questo problema della cittadinanza
Europea perché scopre una delle cose che non sopporto più la retorica sono non l'ho mai sopportata ma oggi meno che meno
E i cenni mi sono chiesto e poi dopo ti interrogo anche il collega armi era chiuso dell'intervento
Forte fermo di Sabino Cassese
Ora non c'è dubbio che ad Oropa è stata costruita e tu hai esordito con una serie di dati importanti che chianche me colpiscono cioè questo Europa è cresciuto in fondo è cresciuto il numero di soldi messo a disposizione il numero di persone che ci lavora il numero di di di regole di leggi che che si è data eccetera
Perché anche nel nostro Parlamento non è stato gratuita questa adesione nel senso che non tutti erano d'accordo non negli stessi termini eccetera però sta di fatto che qualcuno sicuramente questa battaglia la condotta
Che quante volte noi stessi abbiamo ripetuto che per esempio l'Italia era uno dei paesi che si caratterizzava
Per un forti tensioni europee io credo che fosse vero
Fosse vero nella gente fosse vero né io né i giovani e cioè che questo sentimento di una capacità di guardare in modo sovrannazionale ha una identità europea fosse e perciò ha un'ipotesi reale di cittadinanza europea io oggi non mi sentirei assolutamente più di fare un'affermazione del genere
Per quel tanto che mi è dato di girare in giro per l'Europa mi sembra che negli altri Paesi la situazione un po'peggiore che non da noi e perciò certo vedo la situazione ancora meno forte allora mi chiedo succosa regge
Però non si è detto lombardi toccherà i problemi della Paideia
Io mi chiedo su cosa legge questa ipotesi c'è qui oggi io trovo che i francesi diventano veramente reattivi quando a un certo momento possono essere antiamericani quanti canadesi chi gli inglesi diventano veramente reattivi in senso di Sin pathos nel momento in cui posso perché la loro simpatia verso gli Stati Uniti legame che unisce inizia negli Stati Uniti è enormemente superiore in termini di identità
Presidente rispetto a quella che loro sentono verso gli italiani su questo non non mi sembra gli sia dubbioso
Allora qui siamo in presenza di una costruzione che sta avanzando sulla spinta di intuizioni forte di un disegno politico importante
Sostenuto ripeto anche dalla determinazione penso
Seriate Emma Bonino tu sei stato commissario ciò dire di persone che hanno giocato in modo molto rilevanti i conti dello stato di tutte le nazioni ovviamente non soltanto italiane ma con un progressivo distacco
E che lascia veramente pochi spazi a mio modo di vedere sulla possibilità di crescita di di questa identità
Allora se questo è vero il recupero che extra per chi ci crede e di andare a riscoprire le motivazioni se ci sono forti
Riscoprire le motivazioni chiamiamoli ideali delle filosofico religiosi a riscoprire le motivazioni di interesse e intorno a queste costruire un grande sforzo di rilancio e di educazione intorno a questo
E in assenza io credo che sia molto difficile ha ironizzato con durezza
Cassese però è l'ironia dell'intellettuale che magari ha ragione mamma ma sta ai margini del problema di fondo oggi sindacalisti dicono noi non siamo disposti a a concedere neanche un una lira
Su questo fatto che il master chi se ne frega dei parametri di Maastricht
A un certo momento perché mica i parametri di martedì a detta dello Spirito Santo perché un ceto medio sono stati decisi un certo giorno in un certo modo
Pietro questo ci sono anche possibilmente degli interessi Englaro decine e perciò Sciri discutono anche i parametri di Maastricht e non si vede perché i nomi dei parametri di Maastricht
Devono essere sottoposte delle sofferenze reali per esempio alla parte del popolo italiano in quarta e questo è il ragionamento che prende questo è il ragionamento che la gente condivide
Allora qui non è un po'la rissa persero diceva Rizzo c'era da fare qui da una parte c'è Cassese che dice qua esiste una minoranza leninista
Autorevole io purtroppo simpatizza conteso queste posizioni no però la esperienze Ministro Pubblica istruzione mi sta obbligando mettere tanta di quell'acqua nel vino di cui non avevo neanche lontanamente l'idea non posso prescindere da da una realtà laddove purtroppo crediamo tutti ad una democrazia perché la verità è che tutti noi crediamo probabilmente che ci possono essere persone più illuminate fra queste tu metti anche Guido Carli
Per avere e eccetera ma di il problema è che pure dopo la democrazia cioè oggi la maggioranza non è su questa lunghezza d'onda né su questo sentimento
E perciò non ritiene che questi parametri imposti in nome di che cosa giustifichino una situazione laddove essa non è interiorizzato in termini di economia
Manca sia la convinzione di dire
Noi stiamo costruendo la grande Europa Pia
Contro il rischio enorme del Sud-Est asiatico no al discorso alla Mussolini indice sottomette esiste il pericolo giallo noi oggi abbiamo il pericolo del Sud-Est asiatico dal punto della sua potenza diamoci una identità europea perché abbiamo elementi e vedete questo discorso non è avvertito come tale
Non non è sentita dalle novità
Non c'è sufficiente coscienza e queste più stupefacente del fatto che nel nostro isolamento di singoli Paesi ci priva di forza reale nella discussione perciò nella grande battaglia internazionale dove non vi è dubbio che un'unione invece molto più interiore su questo il crollo del lo vediamo somala l'irritazione dei tedeschi nei riguardi delle nostre debolezze
Non è soltanto una irritazione di chi vede ha rallentato un suo cammino e auspica che gli altri accelerino e riesco a dire ed irritazione insieme finalmente si taglia invece lo togliamo dalle balle sulla perché certo in questo è un meccanismo che è un radicalmente diverso come come titolo di fondo
Però io credo che oggi o c'è una chance di di ricostruire un terreno di questo genere se non non riusciremmo ad andare lontano nel mettere continuamente alcuni punti fermi e perché non non verranno accettati proprio per queste ragioni perché non c'è sufficiente motivazione persone di alcol stima perché io devo fare questo
Perché devo accettare un certo momento dei sacrifici pensiamo al discorso economico che è quello di nettamente che colpisce di più per cui la vettura oggi
Della accettazione dei parametri europei è sostanzialmente che questo ci obbligherebbe quando uno dice che enti del mille novecento e novanta sei
Qualunque governo ci sarà dovrà fare una manovra da settanta mila miliardi se forse va bene per riuscire a rientrare nei parametri di Maastricht e tutti sappiamo la fatica cui sia stata fatta questa strapazzata manovra e di di di fra finanziaria a fine anno
Evidentemente è chiaro che Titti qui c'è un un grande timore da questo punto di vista che è superabile solo a fronte di una grande tensione di invidia e di altro genere
Perché io mi sono interrogato se esistevano ragioni di identificazione culturale
E né la procura né ovviamente ammetti immetto anche tutta la valenza religiosa e tutto ciò che rappresenta o riserve cioè io credo che esistano alcuni Paesi d'Europa in cui indiscutibilmente la caratterizzazione
Diciamo di di visione antropologica ha una sua originalità contrapposta a quelle dallo Sasso dell'America del nord e del Sud-Est asiatico
Però mi sembra che in un'Europa allargata come quello di oggi questa identità non sia sufficientemente condivise chiara cioè non si posso dire che dall'Inghilterra
Alla Polonia questa identità chiaramente riconoscibile
E perciò questo elemento non è sufficientemente coagulante per questa volta
Francamente credo di più nonostante i fallimenti precisi che abbiamo vissuto
Invece nella convinzione il fallimento qui eludere diceva contiamo contare più più fallimento dicono che abbiamo dato di fronte immunitaria è difficile abbiamo avuto proprio l'emblema davanti agli stessi sono per abbiamo avuto un'occasione per i per i cattolici presenti direi che la Provvidenza ha detto allora avete la cittadinanza europea tema nostro di questa sera eh guarda io vi ho forti offro qui la materia per esercitarlo
E per vedere
E ce l'abbiamo visto chiaramente conoscerne capaci di fare nulla dei pochi interventi tenuti a livello europeo sono state di carattere sostanzialmente dannoso e e l'uno contro l'altro poi dopo soltanto l'intervento
Di di Esterno di altre forse ancora una volta gli Stati Uniti hanno sostanzialmente fatto scattare il meccanismo
Che poi ha permesso la soluzione del problema
Cioè non risolviamo neanche i problemi nostri interni sulle qui dovrebbe esserci proprio un'opportunità però il mio discorso è volutamente brutale
Perché perché dicevo volevo risolte lo definisce seduce Venaria come questo sia di di ragionare insieme sono io credo che chi violi invece crede che questo sia un fatto positivo cioè la costruzione d'Europa
In termini che devono però mi consenta Sabino
E recuperare per me anche qualche cosa di più attraente perché se non mi propone come il grande passo successivo per la cittadinanza quello di trovare una norma metodologica
Che a un certo momento venga colto da tutti i Paesi nei quali abbiamo diritto a conoscere la sentenza una volta che siamo giudicati e questo è sicuramente un passo avanti sull'affare non entusiasma proprio nessuno cioè vince sul non è su queste linee che noi riusciamo a costruire una cittadinanza ora mi chiedo per esempio nei riguardi del mondo giovanile perciò del problema la scuola
Va be'in che modo oggi e probabilmente questo è possibile c'è ma non non sembra impossibile pensare in che modo si potrebbero si dovrebbe introdurre c'è un insegnamento meglio ancora se volete insegnare questo attraverso a varie discipline questo passa attraverso un problema enorme che è quello della formazione dei docenti perché io non credo che i docenti attuali siano in grado di trasmettere con sufficiente passione vivacità e sede
Queste istanze insomma e dopodiché allora resta uno pura affermazione la scuola deve fare una scuola poi fatta da docenti che siedono su debba sull'arcata con le ragazze davanti e e si esce docente non trasmette inutile dirlo la scuola deve insomma in un per cui questo con la punta colore
Un po'oscuro mente toccato dagli eventi anche proprio di questi giorni di queste ti pare cioè io io ho trovato abbastanza ignobile cioè il modo in cui viene trattato oggi in Italia il problema del semestre italiano trovo vergognoso tanto per essere chiari
Che siccome lo trovo vergognoso cerco Prodi di capire che così è inutile che mi illudo che così non sia
Intorno a questo perciò siccome ci credo invece tentare di di risalire una china
Grazie Giancarlo dire una cosa acquistare sia
Ripercorrono brevissima è il problema il Quatuor sgomento dimostra troppo perché De Gasperi avrebbe potuto dire e chi lo seguiva e chi lo capiva ma qual è stata l'attenzione dell'opinione pubblica
In quell'anno in cui fu firmato qui a Roma
Qual era la pressione che c'era e quelli che hanno seguito Degasperi avrei potuto dire e le lacrime e sangue che costi atto che è costata un riordino la siderurgia in Europa che bene o male è stata determinata da una politica europea
Bene
Insomma capito il tuo argomento che io sento molto perché non c'è cosa peggiore che fare intellettuali che che gridano che ciò che bene che sia fatto salvo non farlo o non riuscire a farlo
Dico che è un argomento che prova troppo perché se fosse stato vero quello nel passato
Non si sarebbe fatta neppure quel quel tanto di Europa che esiste però perché tutti hanno agito in questo presupposto che c'era una volontà me non mi non mi piace Guido dorso ma vi ricordate quello che scriveva Guido dorso no pochi cavalieri inviti che vanno lì ecco io non ci credo ai ai ai cento ai cento puri che vanno avanti
Però ci sono stati dieci puri
Che si chiamano De Gasperi che si chiamano Pandolfi che si chiamava tante persone che che che in Italia hanno fatto l'Europa e che hanno imposto dei sacrifici agli italiani legando la prospettiva del dello sviluppo del nostro Paese ad un vincolo esterno sapendo che solo il vincolo esterno può dare forza ma insomma Mazzini aveva fatto la stessa cosa badate bene Cavour faceva la stessa cosa questi erano persone che guardavano fuori d'Italia
Per imporre delle cose in Italia e le plebi dei tempi di Mazzini e di Cavour vi assicuro che non erano per Mazzini e per Cavour quindi se tu vuoi che le plebi dei nostri giorni siamo d'accordo con noi e lei non non ci tentiamo neppure io non non sto proponendo questo dico di tener duro sulla posizione che è stata di De Gasperi e di Etica riuso il problema è che in quel momento c'era una leadership politica
Per cui questi decisioni queste leggi sono passate in Parlamento con maggioranza ho detto prima anche affaticate pensiamo da noi in Italia ed altri Paesi meno affaticante recente
Qui non si è levata una voce di intellettuale in Italia che abbia detto al signor Paolo Mieli al signor Galli della Loggia accettare guardate che la vostra fregola di andare a votare
Sarà estremamente rispettabile ma il problema del semestre italiano è una cosa imponendo una non si è levata
Ho già tomentose parliamo noi del governo sembra che a un certo momento stiamo parlando a difesa personale perché vogliamo restare a governare e chissà fino a quando ed io questo non possono prendere atto di questa situazione
Allora
Finito il siparietto necessario queste cose qui che io non partecipa anche se mi piacerebbe tanto rientrare sul testamento darei la parola la Bonino perché avrai già capito qual era dialettico arrestata la dialettica galleggiato nella l'ultima tre quarti d'ora qui fra di noi cioè dialettica di un logica da vincolo esterno di prima del vincolo esterno
Che era ma cosa su cui abbiamo costruito l'Italia nell'Ottocento abbiamo costruito Corpo d'Europa che c'è stata
E che però viene sempre più avvertito con fatica mandando a tutti insomma i giovani come da
Fino al novantadue anche degli imprenditori già indicato in sostanza dopo si sono sentiti più liberi da
E e che invece oggi viene siccome gli imprenditori sono libere
Ma si sono liberati nel dicembre novantadue non devono far fatica mentre invece Paolo sindacalista deve far fatica a difendere magari una cosa un po'più Palma da una parte quindi questo tematiche questa
Idea del vincolo esterno dall'altra parte invece una logica che viene più dal basso un tentativo di interpretare l'emozione collettiva una mozione collettiva che per l'Europa c'è stata negli anni Cinquanta cioè se io non ricordo male le mie emozioni di allora che si è andata invece spegnendo perché viene considerata questi l'emozione pure
Ti va considerata Europa di oggi un fatto freddo sostanzialmente fatto da da Poteri
Va alcune volte addirittura misteriosi in cui possono essere la la né le banche centrali o possono essere ha messo in Oriente nazionale che gira per quello stelle ma che certamente non viene considerata legittimata a a a toglierci una ritirata dalle nostre tasche questa cento anni fa si poteva si poteva escludevo si poteva dire McCain chi se ne frega delle plebi meridionali
Metto ma oggi dire chi se ne frega delle dei casse francesi non si può dei insomma adesso non dico il club di meridionali sono stiamo sempre opposto mezzogiorno Italia ecco io avevo detto coi non la parola che c'è anche invece un tentativo di fare diritti in maniera diversa per i diritti di tipo orizzontale che sono dai dal diritto risibile
Del malato i diritti del consumatore di vita a diritti che in qualche modo sono anche e i diritti e la qualità del prodotto e sono anche legati alla dinamica economica fretta e che forse possono mantenere un po'di di calore
A questa costruzione europea però non voglio dare alla alla commissaria il compitino le dica quello che vuole
Avevo molte grazie ma io non
Insomma non voglio entrare nel merito a polemiche italiane però proprio non posso neanche esimermi di non essere tirata per i capelli perché insomma
Io non capisco perché e che chiede di votare a febbraio è il responsabile non si occupa del semestre italiano
Chi chiedeva di votare entro dicembre perché questa era la responsabilità scusate non per insistere ma se uno voleva e a pieno titolo e con grande forza o comunque affrontare il semestre europeo nella pienezza politica facciale lezioni come Mario Monti ed io abbiamo chiesto da quel dì inutilmente prima del semestre scusa
E non capisco perché invece così tanto di ossequioso dell'Europa chi vuol votare a giugno il che vuol dire semplicemente campagna elettorale permanente da adesso fino a giugno non si capisce a che titolo prende impegni
Un governo che manco magari elezioni il trenta giugno è un nuovo premier e una nuova maggioranza il quindici luglio quindi insomma
Dopodiché stendiamo un pietoso velo vediamo di fare di necessità virtù però
Non mi considerano solo
Cioè non vi consentirebbe realmente di dare del responsabile o dell'anti europeo
A chi
Chiede che insomma magari nel casino generale meglio votare a febbraio rispetto che invece sarebbe molto più responsabile perché pensa che a maggio e tanto una bella data
Poi detto ciò su altre cose non non vorrei entrare però
Ritengo che un minimo di
Così anche di controllo detto questo
Euroscetticismo sostanzialmente no
Più o meno imperversa anche eccetera
Beh innanzitutto una cosa
E il gioco delle parti di origine pirandelliana per quanto riguarda il rapporto tra Stati membri e Bruxelles in senso lato dove poi per Bruxelles si intende tutto la commissione del il Coreper la l'accidente il Comitato economico e sociale e chi più ne ha più ne metta
Che è un gioco delle parti che
Sì da un po'chiunque faccia cominciarono da per scontato nel senso che
Vale io credo abbia raggiunto livelli di guardia insopportabili
Nel senso che qualunque di cosa vi virgolette brutto o difficilmente Gino e digeribile
Bruxelles come se non so voi non l'avessimo niente di meglio da fare che per passare il tempo a inventarci come rendere difficile la vita della gente come se fosse il nostro sport quotidiana
Se poi esiste qualcosa di buono che sempre da Bruxelles viene parlo di fondi strutturali di fondi sociali di soldi di eccetera eccetera putacaso arriva da Roma da Madrid da Londra da Parigi
Da buon quello che è certo non arriva più da Bruxelles
E capisco benissimo il gioco delle parti e uno è anche disponibile a reggerlo fino ad un certo punto
Credo però che siamo arrivate dei limiti di guardia
Dove tutto questo non mi pare più decente
Esempio semplice
Criteri di Maastricht ma insomma i criteri di Maastricht non è che se le inventati Bruxelles
Bruxelles o la Commissione ce l'ha in gestione
A me risulta che sono stati decisi all'unanimità dagli Stati membri ratificati bene o male da alcuni referendum e dai Parlamenti nazionali
Ora dopodiché scopriamo oggi a che esistono i parametri di Marte scusate mi sembra un poco a una Amnesia colpevole perché irresponsabilità anni aveva
Secondo ci si può dire
Benissimo si può dire
E non siamo stati in grado eccetera eccetera eccetera ma riuscire adesso per decenza lo dico a richiedere un un rinegoziato dei criteri di Maastricht a me sembra una cosa fuori dal mondo
E mi sembra che molto più seriamente poiché non so chi possa fare una manovra di settanta mila miliardi per il il novantasette novantasei novantasette che poi la base su cui si decide chi entra chi non entra a parte e sempre lì ormai inutile sparse chiedere perché per come perché l'iniziativa Amato non ha continuato con Ciampi non ha continuato con Berlusconi
E non e non ha continuato TAN meno con i tecnici e ma rimane il fatto che adesso chiunque abbia anche una maggioranza bulgara alle prossime elezioni dell'ottanta per cento pare difficile che in una finanziaria
Riesca ad imporre un taglio di settanta mila miliardi
Non perché non sia giusto
Non perché non si debba fare
Ma perché in un anno solo viene obiettivamente difficile allora a me pare che molto più seriamente dovremmo porci il problema di capire cosa succede ai Paesi che non possono entrare non tanto quelli che non vogliono entrare
E dare un pensare ad un anno due di transizione ma avendo chiaro le regole di che cosa succede ai paesi che non posso dire
Però tutto questo e mi aggancio al semplice fatto signor ministro che l'opinione pubblica non è un dato statico
L'opinione pubblica è un dato reattivo anche agli stimoli e agli input che riceve
Perché il problema lei dirà un taglio di settanta mila miliardi sono d'accordo con lei ma certamente se ne provassimo e ora responsabile politici a dire anche l'opinione pubblica qual è il costo della non Europa
E forse a dispetto all'opinione pubblica ivi compresa mia madre la massaia comincia a farsi due conti
E a capire qual è perché poi insomma una scelta politica è una scelta di priorità allora se provassimo a cominciare a dire qual è il costo di non entrare
Nella moneta unica
Qual è il Costa il quale sarebbe il costo della non Europa
Vecchio slogan di delle orche insomma può più in questo momento ma insomma per tutto quello che che vuol dire
Beh allora ho l'impressione che anche l'opinione pubblica se lei mi consente l'opinione pubblica un dato evolutivo non è un dato statico che cresce e nasce così
Appunto però bisogna cominciare a farlo oltre che denunciarlo perché se io sento solo dire
Esattamente dal poco che vedo di TG uno o dai giornali che leggo con dichiarazione degli esponenti politici che bisogna a rinegoziare i criteri di Maastricht che non si capisce perché e percome dovremmo mai paga ma insomma noi un
Riordino del bilancio pubblico e della riduzione del debito pubblico in ogni caso ma altri o non Maastricht o dovremmo fare perché se no ai nostri figli in ogni nasciamo semplicemente una grande solidarietà di debiti
Questa è la verità
Allora a parte dire che sono quei cattivoni di Bruxelles che si svegliano la mattina e non stessa perché devono passare la vita a rendersi la vita più difficile
Ma se pure si volesse usare il vincolo Bruxelles Amato lo uso ricordi
Finanziaria del novantadue Long giochi se guardate perché non aveva altra forza quindi si giocava di sponda con chi stava Bruxelles all'epoca
E va benissimo poi questo processo per ragioni varie si è interrotto
Oggi però io capisco che non è un grande slogan elettorale è infatti il problema di non avere una maggioranza stabile per cinque o sei anni e dunque Averno stabile questo problema che siccome sia in campagna elettorale permanente pendente
è chiaro che nessuno manco se lo volesse non può metta le mani a delle grandi riforme perché poiché siccome la democrazia è fatta anche di consenso delle azioni parrebbe che uno le deve anche vincere o comunque per qualcuno le deve vincere
Rimane il fatto che una riforma di fondo che vuol dire lacrime e sangue comunque per qualcuno
Accordo poi uno sceglie gli interessi che vuole e uno e per questo uno può essere in accordo o in disaccordo ma certamente e allora certo che con una campagna elettorale permanente in cui non si sa se si vota a febbraio
Forse a maggio forse a luglio forse a gennaio forse a febbraio anzi forse mai più sa perché comunque tanto la gente butta male non scappi non capisce cosa vota
Allora noi
è chiaro che non capisco chi sia che possa avere in un contesto democratico
Che vuol dire anche la durezza del contesto democratico mica vuol dire vogliamoci tutti bene che per carità
No vuol dire scelte d'interesse rispetto ad altri sicuro ma bisogna avere evidentemente poi la maggioranza e la forza di Reggiolo tutto questo contesto semplicemente non c'è per cui nel tira a campare io credo che
Non facciamo grandi passi avanti ma non opera euroscetticismo innato credo semplicemente che
Noi stessi o comunque chi la responsabilità anche grandi o grandi o piccoli messaggi del perché l'Europa oggi
E io le trovo a iosa di motivazioni calde caldissime
A dire non c'è stato nazionale che fosse pure gli Stati Uniti oggi che è in grado di risolvere i problemi degli anni due mila da solo
Forse pure gli Stati Uniti
Non c'è altra soluzione
Allora
E mi signor ministro lei mi diceva
Certo una delle cose più calde l'Europa ha dato una pessima immagine ex-Jugoslavia è infatti non a caso
La politica estera non è una politica comunitaria come lei ben sa
La politica estera è rimasta una politica intergovernativa la politica estera non si vota a maggioranza la politica estera vuole l'unanimità risultato l'unanimità non ci ha mai risultato non esiste una politica estera dell'Unione Europea esistono cinque apolitica nazionali diverse
In prosa erbicidi pro Bosnia Kiki pro provati i troni ente eccetera eccetera risultata a un certo punto ha viva Dio per fortuna è arrivato tale signora Holbrooke
Il quale infatti rappresenta una politica
E gli strumenti della politica e
Allora il voglio dire che quando uno dice l'Europa adatto perché allora poté la politica estera non c'è
Maastricht non l'ha voluta tra gli stati membri che hanno ratificato mai scritto che hanno compilato Marte non hanno voluto ne è una politica estera comune ne è una politica di difesa comune
E allora il problema che ci si pone credo io e che nella Conferenza intergovernativa che si apre appunto ama capire quale Europa vogliamo vogliamo l'Europa del mercato unico punto
Vogliamo l'Europa inglese o l'Europa che vogliono gli Stati nordici cioè una grande zona di libero scambio punto però non c'è bisogno di tanti orpelli commissioni cose il Parlamento europei accidenti e cioè su se è quello
Ma mi pare che il contesto internazionale chiede altro
E allora forse era sperabile che esistessero alcuni Paesi membri che dicevano appunto dopo la Jugoslavia dopo Ruanda dopo il Burundi dopo dopo dopo dopo dopo politica estera e di difesa e di sicurezza comune per dirne uno
Oppure in
Burocratese quello che si chiama il terzo pilastro la cittadinanza italiana in terra basta con l'intergovernativo sia una politica comunitaria per quanto riguarda appunto
Queste cose di cui parliamo di cui solo due o tre cose voglio dire relativo alla cittadinanza perché e il valore della democrazia la democrazia è il voto è una maggioranza non è nell'unanimismo nell'Oman né l'unanimità è l'assunzione evidentemente di responsabilità che si fanno
Con dei sì e Daino trattarsi chiamarsi un elemento rivoluzionario che si chiama il voto
Ho rivoluzionando che dir si voglia
Per cui tre volevo solo aggiungere tre cose per quanto riguarda la cittadinanza perché mi sembrano scadenze importanti per la Conferenza intergovernativa io credo che innanzitutto anche in attesa di grandi progetti e grandi ideali che qualcuno risente altre non li sentono ma insomma questo abbassa anche piccole cose per dare senso all'Europa si potrebbero fare Schengen
Per esempio il nostro Paese si potrebbe validamente apprezzare risolvesse un qualche problema di una legge di dati telematici e compagnia bella
Ma al di là di questo
Nella Conferenza intergovernativa se noi vogliamo che l'Europa non sia il mercato delle banche e delle grandi imprese ma che il mercato unico si è un mercato in cui sono coinvolti cittadini consumatori
Eccetera eccetera probabilmente l'articolo centoventinove a del trattato con la dalla politica dei consumatori consumatori intesi per consumatori utenti cittadini eccetera eccetera eccetera probabilmente e una delle colleghe potrebbe dare più senso
Ma
Penso ad esempio che e ci sono altre idee possono venne quando a partire dei giovani
Il servizio civile europeo per esempio
Cioè invece ne sono il problema è dove diavolo sta alla volontà politica per fare
Non abbiamo un servizio di leva si fa per dire obbligatorio sempre si fa per dire che non è che non è così ma di là di questo servizio civile europeo probabilmente una delle cose che può motivare di più
Così come lo studio europei
Così come dice cioè non è che
La carta dei diritti dovrebbe uscire io spero soprattutto la Carta dei doveri dei cittadini europei
Capisco bene
La con la contraltare del dovere però tutto questo io credo che sia fondamentale ed importante perché sono profondamente convinta che all'Europa non c'è alternativa che il costo del no della non Europa nessun Paese se lo può più permettere specialmente quelli di nostra cultura sostanzialmente che nessun Paese più in grado di dare risposte adeguate in termini di politica monetaria politica finanziaria e politica economica politica dell'occupazione cioè non parlare di altro
Nel chiuso delle sue frontiere e che il livello del rapporto intergovernativo credo abbia già fatto la sua parte questo io ritengo che mi sento di di poter dire e credo che una determinazione e una campagna di queste motivazioni ci sono le motivazioni per l'Europa
Credo però che una delle metodico dei mezzi imprescindibile da questo punto di vista e mettere al centro della costruzione europea il la politica e il cittadino e non tanto e non solo il mercato perché questo rischia di dare dell'Europa una visione tecnocratica
Ma credo che c'è modo di farlo che bisogna assolutamente farlo le ragioni sono tutte presenti costerà nel giro di un anno due settanta mila miliardi
Parlo dalla moneta unica per non dirne altre ma io credo che ora un po'non Europa mettere mano ai conti pubblici era comunque la necessità strumenti possiamo un poco poco rizzare d'averlo fatto un po'troppo tardi grazie
Grazie allora come sapete
è previsto che il l'incontro finisca verrà alle sei e mezzo per ragioni di libertà dei partecipanti quindi come toccano poco più di dieci minuti cercherò di restare nel nella regola del anche perché ho parlato anche prima quindi non è che Fini
Allora io
Secondo le intenzioni di chi ha organizzato la una tavola rotonda dovrei riflettere un momentino sull'identità europea e i diritti
La guardia momentino questo problema dell'identità europea
Identità europea negli anni Cinquanta ricordo ancora i miei mia riflessione di prima negli anni Cinquanta rettili l'identità europea specialmente per i giovani è molto chiare e forte ed era a tratti
Chi ha fatto come me tanti campi di lavoro in giro per l'Europa negli anni Cinquanta quarantanove cinquanta cinquantuno cinquantadue sa quanto sera il gusto di stare insieme di noi giovani sa quanto c'era questa voglia di fare Europa
Perché
Questa dimensione dell'identità europea che era puramente emotiva che veniva dal dopoguerra che veniva dal fatto che arrivare a Londra nel quarantanove era ancora un'avventura straordinari si vedevano le bombe a Colonia del con venticinque
E quindi c'era questa idea dice non più le guerre fra di noi
Perché questa identità si è andata
Annacquando perché
Perché l'identità europea non è stata surrogata portata avanti colpa nostra perché ci abbiamo creduto e poi ci siamo messi a fare i freddi professionisti della politica dell'economia
O colpa del del dell'edonismo progressivo delle egoismo del particolarismo che non c'ha fatto qui stare dentro un'identità europea
Oppure anche colpa
Non di chi è governato ma di tutti quanti noi che abbiamo ispirato lentamente una politica europea
Allora siccome non possiamo dare la colpa a tutti vediamo momentino le colpe nostre di chi ha ispirato le politiche europee
Di chi l'ha portato avanti Nichitelea condotte detta ho ho ricordato prima che comunque
Le trattative del Trattato di Roma mi hanno visto dentro quindi non sono uno che non c'è mai stata
Io ho l'impressione che ci siano stati due elementi fondamentali che abbiano in qualche modo ridotto questa è la capacità di fare identità
Il primo lo dico perché può esser considerato ma anche un po'di anti europeismo più vieto è l'allargamento progressivo e senza Conte senza concetto
Di queste euro
L'Europa dei sei è una cosa proprio il dodici è una trarre un po'dei potenziali diciotto è un'altra
E uno si può riconoscere in un'Europa piccola che cresce faticosamente un se può riconosce in in una confederazione Imma che non è federazione che non ha nulla a che un'identità slabbrato
Per carità seduto lo dice lesa maestà del del compianto Spinelli mandarini tant'è che il fatto che ritornino ciò duro significa che noi abbiamo sbagliato a non mantenere il nocciolo duro com'era in origine
Certo che il nocciolo duro dal resto dell'asse franco-tedesco classe inglese tedesco e qualche altra cosa ma significa che noi oggi abbiamo un nocciolo duro che non è di identità mentre il nocciolo duro iniziano era un nocciolo duro di identità
Questo forse un giorno ce lo dovremo anche di queste cose le abbiamo votate al novantacinque per cento h
No Name l'europeismo italiano è stato plebiscitaria da questo punto di vista però proprio me mentre plebiscitaria mentre andavamo verso l'allargamento della Comunità per davamo l'identità o la possibilità di identificazione con quel mondo
Il secondo elemento e che
Mi dispiace che del resto Sabbi non ci sia più ma
Presso l'aveva già detto sarebbe andato doveva andar via dei Serpenti il secondo meccanismo di perdita dell'identificazione fatto di aver creato sostanzialmente solo una rete il Brusca
La creato un'area di libero scambio cioè di aver creato un meccanismo economico un mercato
Senza il nocciolo duro di un'identità se l'identità la vogliamo fare politica di difesa politica su di su suoi diritti fondamentali politica su lo stato sociale non lo so però il nocciolo duro
Identifica ente un nocciolo duro che non è il mercato
Il mercato non non crea identità mercato crea agevolezza dei comportamenti crea ricchezza crea crea tante cose ma non crea identità
Questi due elementi
Da una parte la perdita dell'identità legata al nucleo fondante
E perché poi noi parliamo tanto di di De Gasperi ma De Gasperi era De Gasperi Schuman e a
Era un pare un gruppo fondante
Aveva soltanto il De Gasperi che ci imponeva il vincolo esterno della liberalizzazione dei mercati Merzagora nel quarantasette
Era un'altra cosa era un disegno europeo Fantozzi da Stati ex nemici fra l'altro perché due di questi tra Germania inghiottita siano stati nemici degli altri quattro che cominciavano a creare un'identità europea
E la gente ci credeva che poteva esserci un'identità europea
La seconda il fatto di aver creato un mercato senza identità questo ha finito per creare che i noccioli duri
So da una parte del nocciolo duro del potere economico all'interno dei quindici sedici diciotto venticinque quanti saremo dall'altra parte del nocciolo duro del potere che in qualche modo contro il mercato
Maastricht non basta
Perché Massi che così importante per il controllo e mercati perché in qualche sia sì scartamento scatta il giorno dopo la borsa e allora i mercati hanno detto
Perché così son così importanti i i governatori delle banche centrali perché governano colpo di mercato che ancora è governabile in modo centrale
Anna voglia la comunità a versare soldi sui fondi europei il vero potere non sta a me from devo prevista nello scarto dello zero virgola settantacinque sulle borse di domani mattina
Questo è il punto cruciale fra chi si identifica sullo scarto due zero settantacinque che identità si crea su uno scarto lo zero settantacinque si potrebbe addirittura crearvi più su un fondo
Fondo sociale europeo i fondi strutturali patti territoriali del Mezzogiorno la creiamo l'identità a quando c'abbiamo queste due polarità una comunità sempre più basta e sempre meno capace di dare identità perché vaste perché troppo di mercato noi abbiamo in questo momento una dimensione estremamente debole
I giovani non riescono a identificarsi ma neppure hanno
Perché a quel punto si forma un meccanismo duale anche all'interno la comunità
L'identità diventa un'identità dell'interpretazione capitalistica dell'Europa
E l'identità americana che vince capitalismo americano selettivo marginalizzate
Tanti poveri chi se ne frega tante aziende che che comunque noi chi se ne frega tanta disoccupazione che sempre perché gli il progresso non può essere arrestato oppure l'identità renana come si dice l'identità socialdemocratica tedesca che ancora sta dentro questa realtà della Germania dove oggi è che in fondo il nostro nord-est forse perché ex cattolico ed ex comunista alla fine accetta di più
Allora i due identità su cui si simpatia formando l'Europa solo identità tutte e due economico capitalistiche
Che nel modo altrettanto disastroso di creare euro
Perché non soltanto il polare all'interno ma la gente poi difficile che si identifica se non per interesse
Allora potremmo avere in un un provvedimento Benedetti
Più occidentali quindi più americani annetto semmai tutto il Nordest italiano più renano
Ma questo ci interessa poco
Il vero problema è se non è possibile in questo ero polemico all'inizio se non è possibile rifare l'Europa o ripensare l'Europa non ridiscutendo ma vari discute tosse dove sta il nocciolo duro
Il nocciolo duro a mio avviso non sta nell'il modo di composizione della della comunità l'allargamento
Nocciolo duro non sta nel mercato
Nocciolo duro sta nei diritti
Senza perché li mercato garantisce la patria della cittadinanza della patria delle benessere
La nascita garantisce la patria delle elettriche etnie soltanto i diritti garantiscono la padre della cittadinanza se l'Europa vuole essere padre dalla cittadinanza in futuro dovrà esser padre dei diritti
E questo comporta una discussione molto più pesante di quanto si pensi
Perché se ragioniamo in termini diritto di voto probabilmente siamo tranquilli tutti dicono che va bene
Il diritto dell'associazione di partitica tutti diciamo che va bene
Ma ragioniamo aumentino il diritto delle donne in fabbrica già già già punta al tanto bene
Perché l'Italia copre di chiudere l'Inghilterra
Discutiamo dei diritti e le alla pensione
E non va mica tanto mica così facile dire facciamo tutti europei
Al limite anche i diritti dei consumatori oggi i diritti e la qualità del prodotto i diritti a rimborso alla alla responsabile alla valutazione e alla responsabilità civile sui prodotti
Su tutto questo
A mio avviso è sui diritti sostanziali e quindi anche sui diritti di stato sociale che si forma l'Europa in questo non son d'accordo con con Sabino quando dice sui diritti procedurale
Perché gli stati si formò sui diritti sostanziali
Si formano su non sul sulla procedura
Sulla procedura dei
Del conoscenza delle sentenze ma si forma su lo Stato che cos'era sul diritti i diritti ricco o i doveri dei pubblici ministeri tanto per
Finalmente hanno raggiunto un po'di plausibilità non quando hanno hanno fatto i vincoli esterni ma quando hanno garantito diritti
Nessuno di sì è che il fascismo si è nessuno ha il coraggio di dirlo ma si può anche dire che il diritto che l'unico plausibilità che assimila del fascismo e quando ha creato l'INPS quando ha creato una struttura di di copertura dei bisogni sociali
Per il resto è un disastro completo
Era l'idiozia al potere ero quello lo Stato fascista ha contribuito alla credibilità dello Stato unitario attraverso quel tipo di realtà così come lo Stato dei del dopoguerra è stato lo Stato che garantito libertà civili diritti più che doveri probabilmente civili ma anche una progressiva entrata dello stato sociale all'interno di questo Paese
Lo Stato nazionale se costruito non sui vincoli esterni come dice se costruito su la copertura di alcuni diritti
Ecco se
Il discorso sull'Europa se riuscissimo
Anche come anime dicono ha finito quando a dire in questo semestre fra o o o o anche dopo intanto non mitizzo ammazzamenti ma riproponiamo un problema di nocciolo duro e non riproponibile riproponiamo interni più diversi da quelli che sono oggi norma nocciolo duro oggi di tre Paesi la geometria variabile sembra oggi essere invece no
è un problema di di noi siamo più europee possiamo europei come tutti gli altri e vi proponiamo non tanto una ridiscussione di Maastricht ma una valutazione del nocciolo duro che sta dentro i diritti
Questa a mio avviso potrebbe essere un modo non indecoroso di fare in sequenza
Anche se ci dobbiamo coi scorticata i vivi dentro
Perché dire i diritti significa anche entrare nei modelli di questo Paese
Quando diciamo settanta mila miliardi di manovra ci scordiamo sempre che c'abbiamo ancora c'abbiamo settanta mila mine
Gli avanzato Ganso primario del del del bilancio dello Stato cioè lo stato italiano ha settanta mila miliardi avanzati
E andai e anche e se vogliamo andare a prendere ancora soldi alla gente che già produce un bilancino avanzo mica è tanto facile siccome però quel bilancio in attivo viene portato a un deficit di centotrenta mila miliardi perché parliamo duecento mila miliardi di di interessi ai Ranchi italiani e ragazzi se vogliamo entrare in Europa per quattro mesi non paghiamo interessi ai cantieri e stiamo lì almeno per il primo quando perché settanta mia amica i i sessanta mila miliardi per arriva gravi da centotrenta mila la realtà settantacinque mila ottanta mila che sono il secondo parametri oppure diminuiamo i delle dei tre punti i Tanzi e stiamo lì
Se sia per l'inflazione sia per il rapporto deficit-PIL ma allora questo non è così difficile se per organi anche amo alla gente che alcuni diritti insomma allora non è visto ruolo Maastricht ci distrugge ma
Scrittrice elemento massicce dalle pensioni Max riceveva le procedure che ci vengono a copertura del della maternità e infanzia nelle nostre fabbriche questa poi il clima che si è formato unità masseria che è un meno
E l'Europa è un meno
Allora se di e l'Europa è un ma il meno ma non ci possono essere manco l'ombra dieci o cento manco dieci mila Cavalieri della tavola rotonda che ci dicono che dobbiamo farlo perché i dieci mila restano testimoni
Possono dire che altri sono invece che va be'saremmo tutti invece lì un giorno non è però la verità è questa allora la la cosa spesi come
La Bonino in fondo quella che è più esposto su questo problema dei meccanismi di diritti per sua storia personale anche per deleghe se riuscissimo a garanti
In questo anno elezioni o non elezioni semestre con un semestre garantire una presenza eterea anche culturalmente adeguato su questo discorso del nocciolo duro dato dai diritti perché serve o come dice Dahrendorf che padre delle etnie Adria del benessere padre rappresentante padre della cittadina l'unica che noi possiamo imparare oggi è la patria delle cittadinanza e cioè la patria dei diritti l'Europa se non diventa parte dei diritti
Non può esser padre delle mille perché non frega niente a nessuno desse lombardo o al sazia e non può essere parte del benessere gettando il benessere non
Vito non modifica l'identità anzi la distrugge queste un'ipotesi di conclusione anche se vogliamo
Pandolfi ed io siamo nove membri della mite responsabile anche di presa di assunzione di responsabilità che se il commissario d'accordo potremmo fare insieme
Prego finisce dopo Jacopo
Giustissima osservazione
Cosa
Intanto
Anziché a questo obiettivo per ideologico sei sul Centro informazione reticente su troppi a Roma la somiglianza di quelli su pagina istituti a a DG iniziativa personale consiglia a cinque
Citando pena ad esempio
Adesso arrivino il ad Espoo quindi novecentonovantasei potrebbe essere ringrazio moltissimo rinuncia all'impegno preso personalmente
Insegnanti a Mario Monti potrebbe essere l'anno
In cui realizziamo antichi sicuramente una entità che faccia da conciliabili considerazione tra
L'area Carolina nazionale vorrei dire
Patrizia ospiti dall'ufficio di rappresentanza di un Unione europea che
Ma se li vuole poi del direttore generale dell'informazione servito romani differenziarsi in maniera specialistica delle funzioni in altre parole convinti d'informazione documentazione solo una quindici e l'attività principale politica fondamentalmente gli irresponsabili uffici di rappresentanza sono preferibilmente affidabili
Anche organismi specializzati e quello che vogliamo fare
Entrassi molto particolare sull'accesso telematico informatico che io diventa polacchi e il ruolo l'accesso al da anziani guarda ti appartengono al futuro l'assicurazione dei gruppi i Police documento hanno elaborato pensiero
Abbiamo visto dei punti di vista anche abbastanza come dire clamoroso quindi se vogliamo deriva approccio
Però io ho tratto questa convinzione che c'era una sola cose incompatibili con ripromesso di viale Europa applicato nel caso che abbiamo seminato oggi al concetto forte della cittadinanza la cosa incompatibile è
Come dire il pensiero scrivono rassegnato di non crederci è di non crederci bello quello sceglievano pare di capire analisi in una forma pure abbastanza fortemente dialettica che quando c'è un pensiero forte si trova
La strada in direzione con delle opere col progetti in questo caso difendere perché soggettivo
Della realtà punti
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Nessuno