Crisi di Governo: rischia il fallimento il tentativo di Maccanico

Stefano Passigli costituzionalista senatore
Della sinistra democratica senatore Passigli oggi il pollo dopo quindi nettamente lo aveva affermato Fini ha chiesto che il Governo si è garante dell'accordo raggiunto tra le forze politiche per quanto riguarda la riforma istituzionale
In senso semipresidenziale ecco qual è la sua persona disposta ma come si comporterà a suo avviso l'Ulivo senta mi sembra che si stia combattendo una battaglia nominalistica non c'è dubbio che l'ipotesi di un governo Maccanico e ne nata sull'ipotesi di accordo sul semipresidenzialismo alla francese e che quindi il governo non non possa essere portatore di un progetto diverso da quello del semi presidenzialismo che nella base costituente di qui a farsi garante di un qualcosa che deve decidere il Parlamento ne corre cioè io credo che il governo possa e debba ribadire una scelta di massima per il semipresidenzialismo francese poi la definizione dei poteri del presidente se l'elezione del Presidente debba essere contemporanea o meno a quella del Parlamento cioè la definizione del modello è l'adattamento del modello al caso italiano e qui sia il Polo che il centro sinistra anche il Polo però è d'accordo che qualche adattamento ci deve essere questo non può che avvenire lamenta quindi mi sembra che la battaglia sia più nominalistica che reale perché non c'è dubbio che vi è una garanzia sostanziale nel momento in cui il governo vedesse vira are il Parlamento verso un modello diverso da quello del semipresidenzialismo è qualcuno sta crebbe la spina al governo verrebbe meno vedi io credo che la Batali già in realtà la battaglia sulle garanzie in realtà celle qualche altra cosa Celli uno un dissenso sulla composizione governo i veti sulle persone le difficoltà che parte dello schieramento a a fare accettare ai propri membri l'accordo intercorso venire non concorda con il Polo che afferma che in queste ultime ore e giorni D'Alema ha meno netto diciamo nell'accettare questa prospettiva lasciando correre quindi eventuali colpi di mano in Parla entro no vi è una forte reazione negativa nei confronti dell'accordo da parte di alcune forze ovviamente non solo rifondazione ma anche i Comunisti unitari vere delle perplessità più volte ribadita dei popolari quindi mi sembra che D'Alema tenga con punto giustamente delle reazioni che si sono determinate nel centro sinistra per Porta are il massimo possibile del centro sinistra a un accordo duraturo quale deve essere un accordo che riscrive la Costituzione quindi mi sembra che le sue preoccupazioni e siano più che giustificate di qui a dire che vi è un ripensamento sulla col no non sarei affatto la corda perché no alla massima parte degli esponenti del Polo sono favorevole alla del Polo scusi del centro sinistra sono favorevole al mantenimento e al perfezionamento dell'accordo istituzionale ultima cosa per sì lì ma insomma a suo avviso siamo dinanzi a delle normali schermaglie che in genere precedono la formazione di un governo possiamo dinanzi a questioni di sostanza che possono farlo saltare no non sono normali schermaglie perché le schermaglie venivano combattute proprio sulla con il signore del governo qui sicuramente vi è anche un po'di schermaglia ma viene anche molta sostanza stiamo scegliendo un modello piuttosto che un altro questa scelta viene al di fuori del Parlamento avviene nella DC
Ramo nel rapporto tra le maggiori forze politiche viene ecco avviene con tempi molto affrettati io credo che il fattore tempo sia responsabile molto di questo nervosismo perché se lei pensa a nuovi nel quarantasette qua nel quaranta sette scegliemmo un modello di costituzione ma sull'arco di numerosi Daisy qui lo stiamo facendo sull'arco di qualche settimana quindi ecco questo è quello che spiega il nervosismo e le pensioni però credo che si stia e mi auguro che si stia consolida quando la scelta compiuta che è quella non necessariamente la sola mai quella che mi sembra oggi l'unica in grado di far con un già delle varie forze e ricordo sempre che le costituzioni dei modelli le forme di gol nelle forme di Stato si scelgono a larghissima maggioranza non cinquantuno contro quarantanove e questa mi sembra che sia la sola via per poter giungere a un accordo ampio
L'onorevole Vietti del Centro cristiano democratico esperto di questioni costituzionali onorevole Vietti il Polo dunque il modo ufficiale ha ha fatto propri una posizione che sembrava essere ieri soltanto di Gianfranco Fini e cioè il governo desse un elemento propulsore di garanzia rispetto all'accordo tra gli schieramenti per la riforma in senso semipresidenziale francese
Sì cioè non ci interessa una riedizione donne del governo tecnico Dini perché altrimenti ce lo saremmo tenuto e avremmo evitato il passaggio della crisi quell'l'esigenza di segnare una discontinuità rispetto al cosiddetto governo tecnico stava proprio nella Mosca richiesta della richiesta del Polo euro e che oggi viene esplicitata in quel comunicato congiunto in modo molto chiaro che l'acqua ero dopo al Torino Billè invocato anche da Berlusconi doveva tradursi in un assetto di governo ben indifferente rispetto alle riforme istituzionali il governo deve essere l'elemento
Tratta uscivo delle riforme istituzionali e quindi deve partire con una presa di posizione impegnative e chiara a favore del semipresidenzialismo chi è stato il punto di equilibrio su cui e e i poli contrapposti hanno deciso che c'erano le condizioni per fare il governo delle larghe intese insomma Novo ad un grave non è ultra Ale ma D'Alema dice le riforme le fa il Parlamento non è rigore no ma non c'è dubbio che da un punto di vista di principio le riforme le fa il Parlamento perché alla fine il potere i deliberare in questa materia in materia di riforma costituzionale ai sensi ed articolo centoventotto spetta al Parlamento a quest'non vuol dire che il governo non debba prende una posizione chiara nel momento in cui chiede la fiducia sul tema della riforma non debba esprimersi in modo esplicito sulla formula del semipresidenzialismo alla francese che è stato ripeto il punto di equilibrio che individuato tra i due poli e poi non debba essere un attento garante di questo obiettivo venga garantito e perseguito dalla maggioranza parlamentare insomma non sarà un modo per nascondere problemi nella composizione del Governo
Io non credo che il problema stia nella composizione del governo una volta che sembra prevalere la scelta di una composizione tecnica
Pur avendo su questo qualche riserva e pur pensando che forse una presenza politica avrebbe garantito meglio il percorso difficile che dobbiamo affrontare possiamo anche accettare questa soluzione quindi non facciamo problemi di di di con rapporti di forza all'interno del governo deve essere chiaro che però se il gol erano promessa che neutro nella sua composizione non può essere neutro negli impegni di programma sul tema delle riforme istituzionali il senatore Previti forse i
Agli atti do anche a luglio un commento sulla posizione del Polo che chiede a Maccanico delle parole chiare a proposito delle riforme sembra
Entro questi limiti saremmo dentro il valzer del tale io credo che la garanzia possa venire soltanto da un fatto politico ho sentito che se vuole inserire nella mozione di fiducia il diciamo di i paletti essenziali della riforma istituzionale è una grossa cosa perché
Fra le parti e quindi anche al governo se le cose non vanno nel verso giusto
Dopo l'esperienza che doveva ecco quindi e non è una questione di sostanza tale da poter impedire la costruzione l'esecutivo
Però credo che le questioni di sostanza vadano risolte prima che si formi l'esecutivo poi la forma della garanzia quella può avvenire in tanti modi ecco questi problemi nascono anche dalle difficoltà di D'Alema nel suo schieramento
Ma io credo che tutti abbiamo delle difficoltà perché l'operazione effettivamente
E si giustifica solo per un obiettivo straordinario il gruppo di Forza Italia saranno compatti al momento non voto l'esemplare varare come si comporterà a suo avviso no io credo che i gruppi toccate dalla Forza Italia saranno compatti i verdi che si erano divisi all'ultima assemblea generale anche per quanto concerne i rapporti con nell'Ulivo e nel po'progressista sono compatti nel criticare questo tentativo di Maccanico e l'intesa sulle riforme ne parliamo come Alfonso Pecoraro Scanio
Ma se devo dire questo compattamente perché in realtà
Anche quelli più attenti diciamo area ma alle pressioni e alle opinioni del PDS non possono arrivare al punto da dimenticare che un dibattito lunghissimo e Verdi
E c'ha collocato un molto distanti dall'ipotesi semipresidenziale la francese devo anche dire che poi io personalmente che sono un no sostanziale ha fatto la campagna per il sì anche quando i Verdi erano al al referendum diciamo per maggioritari quando i Verdi erano invece anche se per risicata maggioranza proporzionalisti devo dire che il sistema francese rischia di scontentare entrambe le esigenze nel senso che un sistema in realtà più presidenziale di quello americano presidenziale se presenzialismo significa autorità forte del presidente perché il Parlamento ha molti meno poteri poi in Francia che non è negli Stati d'America anche se poi con bizantinismo tutto europeo
Ho detto latino potremmo dire perché questo siamo simile francesi elevato semipresidenziale
Al grande dramma del doppio turno e io credo che spero che qui in Parlamento si cerchi di fare una battaglia seria sul discusso il doppio turno perché dopo Adumim tranciamento di corruzione ottenuto il doppio turno con all'accesso al secondo turno tutti volevano dopo oltre il dieci dodici per cento elemento che portano specie di mercato le vacche dal primo al secondo turno ha un problema molto forte con rischio addirittura gente che paga e per far rinunciare o far desistere qualcuno al secondo turno e infine devo dire che anche D'Amuri sa tattiche non capisco l'intestatario del PDS che viene dovrebbe pensare un po'di più ragionare politicamente dei problemi elettorali e non D'Amuri vista così Ditek chimica astratta lo capisco com'è che il PDS ritenga che poi se con il doppio turno posta favorirlo in quanto in realtà se il PDS un partito collocato diciamo nell'arco politico più a sinistra di gran parte dei suoi alleati non si vede perché l'elettore popolare al secondo turno
Dovrebbe converge su Kharja del PD ha se non su quelli forse tale quindi in realtà stiamo parlando di una strategia che mi sembra dannosa Ulisse il cittadino invece bensì farebbe a discutere magari di lasciare un turno unico secondo me ma esibire le primarie che emettono agli elettori davvero di scegliere i candidati gli schieramenti e quindi maggiori poteri al cittadino due con ma se il PDS D'Alema deciderà di andare sino in fondo in questa strada a partire dalla garanzie sia della formazione del voto per il governo Maccanico e questo avrà ripercussioni è già lì ha avuto il fondo nello schieramento dell'Ulivo ma anche probabilmente a livello parlamentare dove malumori non mancano
Non devo dire che a livello parlamentare sono vari mesi che il Consiglio Nazionale Verdi un all'unanimità praticamente aveva chiesto di al gruppo a ai deputati verdi di collocarsi in una posizione diversa da quella dentro Pupo progressista con sanno che Rifondazione pure lettere progressista è uscita subito appena non è nemmeno entrata nel gruppo progressista federativo altri rappresentando i Democratici Patto Segni Alleanza democratica Patto Segni non era nel nell'alleanza progressista ma Alleanza democratica i socialisti dava eccetera c'erano qui siamo in realtà tutto è ormai dismesso la una ipotesi di unità dei progressisti e in realtà oppure si siede ad un gruppo PDS e quindi è un po'anomalo che i Verdi che invece non hanno scelto di fare i satelliti come dire il PDS tout-court avendo una lo o cultura l'autonomia anche politica fossero ancora il progressista cos'è accaduto è accaduto che nonostante questi appelli del nostro consiglio nazionale poi che ogni due mesi si diceva si vota tra quindici giorni era come dire anche stupido pensare di cambiare collocazione parlamentare quando Dono scioglie le Camere ogni l'all'adesso se al contrario si ipotizza un governo che dura due anni nei quali peraltro all'interno dei progressisti il PDS gli altri potranno magari a favore di questo governo di unità nazionale i verdi hanno dichiarato che non sì posto mi trova d'accordo è un po'anomalo resta lo stesso gruppo parlamentare quindi vita dovrebbe essere ok Verdi riescono a fare un appello ad altri che sono in un'area verde democratica ambientalista e di sinistra perché si faccia un gruppo parlano tare tra Verdi e altri che ma andrebbe benissimo Verdi e Indipendenti Ray oppure più utile che i Verdi vadano nel gruppo misto dove ovviamente possono avere una loro un loro gruppo di parlamentari e senza rotture trama perché voi devo di uno collabora meglio la posizione più chiare che non quando Seedorf progressiste magari il presente gruppi progressisti molte situazioni va intimazione al PDS e viene confuso come apre Randazzo del PDS questo e e io e guarda di parla uno dopo dovrebbe chiarire che ha grande rispetto per il PDS che critica chine avervi fanno le discussioni contiene contro l'egemonia del PDS credo del non sia l'egemonia del PDS preme la incapacità degli altri essere sufficientemente forti e radicati quindi se va bene il suo mestiere solo gli altri rappresentarle Lare cosiddetta laica ambientalista Verde
Di sinistra che fino ad oggi sono stati incapaci di costruire anche loro una presenza autorevole forte radicata
Senatore Macaluso come dire il Polo fa propria la posizione
Espressa definì ieri e quindi chiede a Maccanico di pronunciare parole chiare il governo come elemento propulsivo e di garanzia rispetto all'accordo sulle riforme istituzionali
Ma io
La cosa che vorrei anzitutto capire se c'è un accordo perché nel comunicato del Po lo si parla di un accordo
Io ho interpellato anche dei miei amici che proprio partecipano alle riunione del coordinamento io non ci sono tanto
Nessuno ha detto che c'è un accordo quindi è un mistero e c'è la c'è un accordo o non c'è un acconto e perché se c'è l'accordo è chiaro che il tante diciamo così debbono essere quelle che sostengono accordo cioè la maggioranza c'è una maggioranza si costituisce per fare certe cose è chiaro che debbono essere quelli della maggioranza a fare questa in questa caso dare questa garanzia ma la domanda che mentre la pongo ma la sono posta io leggendo il comunicato delle del poco che parla di un accordo non sapevo che c'era un accordo c'è un accordo è e io non lo so quindi per l'
E Macaluso dove questo vi fosse non ci sarebbe nessuna scandalo nel fatto che il Governo diventi in qualche misura all'Espresso
Pone la garanzia per la sua realizzazione no io prezzo questa governo che nasce
Sulla base di una col tutto cosa per questo io dico c'è un accordo di un accordo politico e programmatico con quel programma lì
è chiaro che deve fare riferimento a coloro i quali hanno raggiunto l'acqua Linda i problemi che hanno rapito hanno fatto base della costituzione del governo stesse per questo io dico se c'è l'accordo e chi è e a mio avviso non solo chi ha firmato l'accordo deve garantire poi nel Parlamento che quest'accordo abbia uno
Dei sostenitori Anna almeno è che il governo che nasce in virtù di questa cosa do debba fare
Un riferimento a questa a questa a questa materia io non dico che il governo deve essere del resto è stato mi pare lo stesso D'Alema
Non molto tempo fa a parlare di un governo delle garanzie quinti se c'era un gol verrà delle garanzie cosa voleva dire governo delle garanzie se donne quello che il Governo non facesse ritorno proponesse e i sì sovrapporre essa Parlamento perché questo non è sulla dialettica del Parlamento deve essere rispettate rispettata
E non è ripeto il punto è di sapere se c'è questa corto che per me è un incognite non lo so