"Difebarometro" presentazione dei risultati emersi dal sondaggio di opinioni semestrale effettuato dall'Archivio Disarmo - SWG

Bene allora diamo inizia questa conferenza stampa
Con una parola da parte mia sono Battistelli del segretario l'Archivio disarmo e Università di Roma la Sapienza
Per due parole brevissime su che cosa è dice però metro molti di voi lo conoscono già è una rilevazione semestrale un sondaggio di opinione
Che interpella gli italiani con regolarità sui temi della pace e della guerra della difesa della sicurezza
Una specificità rispetto ad altri sondaggi è data da due caratteristiche da un lato l'omogeneità del sette all'interno del quale vengono le domande
Molte volte i sondaggi su cui non compressioni te dico subito abbiamo molta fiducia se non li faremo abbiamo fiducia come strumento non sempre abbiamo fiducia che vengono fatti poi a regola
E comunque uno dei limiti può essere quello di introdurre domande su argomenti svariati in contesti che nulla hanno a che fare quindi passare dal affustino al premier alla politica estera del paese è sicuramente un elemento di disturbo
Abbiamo tentato di ovviare a questo problema con una omogeneità di domande tutte sullo stesso argomento
Seconda caratteristica la continuità e quindi la confrontabilità nel tempo di Febbraro metro viene operato ogni sei mesi
E questo dalla novantaquattro cominciamo quindi avere una base di dati di due anni più gli anni precedenti che per confronto traiamo carta altre e consolidate esperienze penso a eurobarometro fatto in sede CEE
E questo ci permette una comparazione sul Trend sull'evoluzione degli atteggiamenti degli italiani su questi argomenti dire che il sessanta per cento
Favorevole al settanta per cento è favorevole ad andare in Bosnia cosa significa se non lo qualifichiamo rispetto a posizioni precedenti
Una parola soltanto su alcuni dei punti che noi andiamo a trattare sono credo abbastanza d'attualità c'è la posizione degli italiani per esempio nei confronti del teste nucleare francese
E una vera frustrazione delle ricercatore perché al novanta per cento e oltre che rispondono negativamente quindi non ci danno quel po'di variante su cui lavorare sono tutti contrari
E fino appunto alla presenza italiana in Bosnia che mi sembra interessante perché suscita oltre due terzi dei consensi degli italiani ma condizionati ad esempio a il fatto che non costituisca un costo in più
Io credo e concludo che l'opinione pubblica abbia tutto sommato una razionalità è una logica superiore a quella che di solito viene attribuita anche dai politici
Ne o dagli stessi mass media nel senso cioè che l'opinione pubblica si dimostra in grado di operare delle scelte io sono su questo abbastanza ottimista leggo questi dati in questo modo
Le persone oggi in Italia sono più attenta exit sempre in termini relativi ai problemi della difesa e della collocazione internazionale del Paese e sono anche disposti a sostenere qualche onere economico in più per esempio notevole che il cinquanta per cento degli italiani e per mantenere le spese militari invariate rispetto a quel quarantacinque per cento che nell'ottantanove direi anche logicamente e voleva invece diminuirle famosi dividendi della pace
Resisi conto che la pace non è esattamente a portata di mano che ancora una funzione difesa deve essere approntata
L'uomo della strada senza essere politologo senza essere parlamentare senza essere giornalista sociologo
Vede che di una funzione c'è bisogno che quindi questa costa è può essere pagata diciamo che l'opinione pubblica sembra dal nostro sondaggio riluttante ai costi extra
Nel senso cioè che vuol sostenere sì un onere necessario della difesa ma possibilmente senza pagare in più pagare il conto pagare tasse in più
Pagare soprattutto in vite umane quindi si tratta di un appoggio sicuramente esplicito ma condizionato non è una cambiale in bianco
Si vuole naturalmente questo se volete utopistico in qualche misura ma si vuole una presenza precisa
Efficace del nostro Paese
Nel quadro di quelli che sono gli impegni anche economici e tanto più di vite umane che prevede una normale politica
Della sicurezza io non vorrei prendere altro tempo perché siamo qui non per fare un seminario a per rispondere vostre domande abbiamo con noi il professor Carlo Maria Santoro sottosegretario alla difesa pronto a rispondere poste domande e il collega Paolo Bellucci
Le università del Molise e di Febbraro metri quale ciclo Strela rapidamente alcuni dei molti dati che vi proponiamo
Dunque noi siamo questa edizione il barometro di quattro tematiche nella prima conoscerle la percezione dei rischi per l'Italia secondo l'opinione pubblica
La seconda tematica il contesto internazionale in cui si trova inserito il nostro Paese quindi nei confronti sostanzialmente dalla NATO e dell'Europa
La terza tematica e il l'organizzazione delle forze armate e quindi l'immagine che le forze armate hanno nel nostro Paese la quarta tematica e
Il
L'opinione sulla nostra partecipazione italiana in Bosnia allora per quanto riguarda la prima tematica cioè la percezione del rischio
Poi mentre cortesemente di lucido vediamo che l'opinione pubblica italiana percepisce un rischio definito diciamo per la sicurezza dell'Italia proveniente sostanzialmente dal sud del mondo
Un terzo del campione dice che fonti di rischio per il nostro Paese provengono dalle disuguaglianze economiche tra nord e sud
Quindi c'è un venti per cento ritiene che Illy immigrazione ponga un problema e infine il terrorismo collegato al fondamentalismo islamico sessanta per cento italiani si concentrò su queste tre tematiche
Domanda perché l'opinione pubblica percepisce queste problematiche come dire è un affetto e dell'impatto di mass media un effetto di miopia cioè perché si concentrano su queste e evidentemente perché queste sono le condizioni effettive in cui il nostro Paese si trova inserito allora la cosa interessante è che se andiamo al secondo lucido
Vediamo cosa ne pensano i parla inventari nella commissione Difesa di Camera e Senato un gruppo di questi intervistati nel novantacinque intervistati nel mille novecento questa questa purtroppo non c'era e intervista del novantacinque e vediamo che c'è è sostanzialmente la stessa struttura della percezione del rischio perché vediamo che il fondamentalismo islamico e l'eguale che il terrorismo quindi l'eguaglianza fra nord e sud dell'emigrazione sono le due tematiche
Che su cui s'accentra si incentra la percezione dei nostri rappresentanti in Parlamento quindi diciamo c'è una interessante congruenza dalla percezione dei rischi
Della popolazione dei cittadini e la percezione dei rischi dei nostri rappresentanti
Ora se noi passiamo a vedere cosa ne pensano italiani del contesto internazionale quali Italia inserita abbiamo rivolto questa domanda
Si discute molto sui l'importo su quali sono gli interessi nazionali più importanti dell'Italia
Ci può indicare la sua preferenza ora che cosa cosa emerge a quella struttura delle opinioni
Su questa tematica che gli italiani tendono a privilegiare i problemi interni più che i problemi internazionali nel senso che die difficoltà a percepire gli interessi della comunità nazionale
Non a caso soltanto il sette per cento di degli intervistati ritiene che interessi prioritari dell'Italia sia la sicurezza dei confini del paese e la difesa dei nostri connazionali all'estero
Il venti per cento dice che è importante che l'Italia abbia un'immagine più forte all'estero però poi ah quindi la richiesta di concretizzare un po'quali sono questi interessi nazionali rimane diciamo spiazzata e percepisce settanta per cento dice la cosa più importante che l'Italia abbia un po'il Governo coeso forte stabile quindi e tutori intatta
Sulla introspezioni piuttosto che la
Pietà anzi verso l'estero ora questo questa percezione
E c'è il terzo lucido e coerente come dire con un andamento che nel tempo si sta manifestando cioè che cresce la percezione di isolazionismo nell'opinione pubblica
Non abbiamo chiesto in che modo l'Italia dovrebbe garantire più sicurezza internazionale dovrebbe perseguire i propri interessi autonomamente
Dovrebbero preoccuparsi soprattutto delle questioni interne dell'Italia oppure dovrebbe coordinarsi con gli altri Paesi ecco come vediamo
La tendenza cioè la quota di italiani che non abbiamo denominato internazionalisti sta nel tempo e diminuendo mentre sale la quota di coloro che si ritengono tutti che hanno una un approccio come dire di isolazionismo e questo è coerente diciamo con le difficoltà che nel sistema internazionale si stanno dispiegando in questi giorni che accrescono un po'l'incertezza degli italiani
Perché dico e corrente perché invece se noi guardiamo alle scelte di sicurezza cioè alla dove l'Italia dovrebbe esser collocata con chi dovrebbe recuperare dire un stabile e maggioritario consenso di italiani che vorrebbe che l'Italia continui a essere parte della Leganza Trantino Amato
C'è però un'importante qualificazione vorrebbe all'interno di questa alleanza che i Paesi europei e quindi anche l'Italia avessero più voce in capitolo cioè quindici fosse una forma di coordinamento
E di maggior comando in mano europea
Ora
Questo questa come dire possiamo dire che con il crescere degli impegni della NATO soprattutto nei paesi a rischio come nella è ex-Jugoslavia cresce il desiderio di italiani che Paesi europei ad una maggiore influenza quindi sul processo decisionale
Questa domanda di maggior influenza evidente anche se cambiamo soggetto parliamo non più binato ma parliamo di homo e questo il lucido successivo
Il settantuno per cento dei dei nove connazionali è favorevole alla
Alla proposta italiana ma di questo non l'abbiamo detto al nostro sondaggio hanno al nostro campione abbiamo soltanto detto che cosa ne pensate delle proposte di di formulazione del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Due terzi sessantun percento ritiene che vada allargato a turno ai maggiori Paesi di ogni continente che è esattamente la proposta che il nostro governo il nostro ambasciatore all'ONU stanno cercando con qualche fatica di portare avanti quindi vi è una domanda come dire di debbo Creative Zen azione del e difficile da ottenere ma questa è la domanda del contesto internazionale ora ritorniamo all'Europa
Abbiamo cercato di indagare i rapporti tra Italia ed Europa è per prima cosa abbiamo abbiamo cercato di definire quali sono i confini dell'Europa cioè chi è le chi sono i paesi che gli italiani percepiscono come europei al di là di quelli che già fanno parte dell'Unione Europea
Bene
C'è una sorprendente c'è una sorprendente risultato sono europei dei due terzi italiani sicuramente i Paesi scandinavi ma poi il paese che è definito europeo sono gli Stati Uniti
Ora
E perché questo perché nella definizione dell'opinione pubblica nella percezione dell'opinione pubblica quello che conta non è tanto la contiguità territoriale bensì la contiguità storico-politica allora è evidente che il tipo di rapporti che gli Stati Uniti hanno avuto con l'Europa in due guerre mondiali Periodo alla guerra fredda e spinge gli italiani a percepire come europeo sostanzialmente gli Stati Uniti
Molto più freddi sono nei confronti presidente della Russia o dei Balcani o ancor meno della Turchia che è un tradizionale partner NATO però è visto con meno europeo negli Stati Uniti o degli altri paesi e questa risposta e tutto sommato coerente con quella percezione del rischio che abbiamo visto precedentemente per cui italiani lo lo vedo sostanzialmente dal Sud
Allora
Definita i confini dell'Europa
Ci siamo interessati di quest'altro tema cioè il problema dei rapporti tra Italia e Unione europea in termini di sovranità cioè che cosa l'Italia deve delegare a un governo sovranazionale che cosa viceversa deve temere piazze
Allora
Il quarantatré per cento degli italiani ritiene che ciascun Paese quindi anche lui debba collaborare con l'Unione europea in determinate circostanze senza però rinunciare la propria sovranità quindi il quarantatré per cento non vuole rinunciare la sovranità il trentatré per cento un terzo invece ritiene giusto che vi siano delle cessioni di sovranità nei confronti delle organizzazioni sovranazionale allora e queste lucido successivo abbiamo chiesto sì ma in quale area
Vorrebbe vorreste che ci sia una maggiore presenza europea
Moneta il sessanta e più per cento politica estera politica industriale cioè qui abbiamo due processi all'opera da una parte è ovvio che queste strutture di della risposta si spiega con i processi di istituzionalizzazione del dell'integrazione europea e quindi le opere pubblica non fa altro che riflettere quello che sta accadendo quello che è in corso dall'altra e viceversa il fatto che vediamo che la disoccupazione l'istruzione anche la difesa sono le aree in cui minore il consenso per questo processo di delega queste aree sono quelle in cui il cittadino ha più dirette esperienze a più diretto contatto e quindi ecco che e quello per il quale vorrebbe che è più forte forse la presenza nazionale
A questo punto passiamo alla un tema successivo che riguarda le forze armate no scusate
Mi sono corretto in questo contesto il caso di specie di vedere quel lucido nel contesto europeo che il l'opinione pubblica nei confronti dei testi nucleari francesi
Noi abbiamo qui confrontato la struttura delle dell'opinione francese nel giugno novantacinque prima cioè che quindi la Francia disse Nunzio alla nuovamente ai test nucleari nel Pacifico
E abbiamo visto che i francesi prima ancora che iniziasse euro di testa erano contrari alla ripresa di questi testi una quota pari al sessanta per cento
Quindi già nella nella Francia la struttura della delle opinioni dell'opinione pubblica non era favorevole a questo dobbiamo vedere ora cos'è successo ma questo è cosa successiva viceversa l'Italia oggi c'è la seconda settimana
Di questo mese quando abbiamo condotto il sondaggio come diceva professor Battistelli precedentemente
C'è una schiacciante novantatré per cento maggioranza italiani che è contraria all'iniziativa francese e non vi sono differenze dal punto di vista delle solite variabile del socio demografiche netta né tutto sommato differenze di orientamento e politico destra sinistra in Italia
Concorda nel esser contraria alla
L'iniziativa francese
Alla sinistra nove studi
Ha chiesto novantatré contro novanta diciamo la sinistra è leggermente più propensa esser contraria ma non sono differenze diciamo che sono significative anche dal punto di vista del campione
Andiamo passiamo allora ai temi relativi alle forze armate italiane
Qual è la
Un un argomento di interesse congiunturale no questa continua tematica che quella sul tipo di reclutamento che ha a che fare con il nuovo oramai vecchio modello di difesa
Cosa emerge emerge che per quanto concerne la scelta tra un sistema denudamento basato sulla coscrizione obbligatoria sulla leva
Oppure su un sistema misto che vede la componente di leva accanto alla componente di professionisti oppure a un sistema totalmente professionista agli italiani Campigli oramai il quarantasette per cento italiani ritiene giusto che l'Italia si doti di un sistema professionale esclusivamente professionale
Quindi diciamo che questo è il valore di consenso più alto raggiunto negli ultimi cinque anni
E la cosa che è molto interessante che questa richiesta di un esercito di professionisti che viene dall'opinione pubblica va nella stessa direzione della cambiamento delle opinioni dell'ITIS politiche cioè la stessa utilizzando i dati precedenti cioè di indagini su un campione di membri della Commissione Difesa del Senato e della Camera novantatré nel novantacinque vediamo che le rette sono parallele cioè sia l'opinione pubblica che il rappresentanza politica declina nella consenso nelle sale né di nei confronti di forze armate e con un sistema reputato in modo misto mentre sale in modo parallelo la domanda di professionismo
E quindi questo è un un secondo caso due vediamo una forte coerenza tra la struttura dell'opinione pubblica
Dei cittadini con quella della rappresentanza politica è il dato più alto rispetto l'ottantanove ora
Questo consenso si conferma anche con la domanda di controllo ce l'abbiamo chiesto guardate che esercito professionale costa di più
Voi sareste disposti a sostenere queste ipotesi anche nel caso che questo comporti maggiori oneri e lo trovate nella tabella nove nel testo che è stato distribuito
Il questo consenso sì sì sì con firma il sessantadue per cento di coloro che volevano esercito professionista continua sceglierlo una volta gli sia stato detto che questo sistema costa di più
Nel nell'indagine abbiamo preso in esame altri aspetti che non non presento perché sono in continuità con lei risultati precedenti cioè che italiani sono a favore di una di un servizio militare volontario svolto dalle donne
Mentre molto interessante il dato relativo alle spese militari l'abbiamo chiesto
Se sia fosse giusto aumentarle diminuito ha lasciato invariato
Cosa succede
Succede che sono intervistato su cinque quindi il venti per cento vuole aumentare le spese militari ma rispetto al passato si rovescia il rapporto tra coloro che le vogliono diminuire e coloro che dice Aversa le vogliono lasciare invariate per la prima volta danni
La quota di chi vuole lasciare le spese militari invariate supera quella quella di coloro che vogliono invece
Diminuirle
Alla quest'ultimo dato ci sembra
Ci sembra soci con scritto consento interpretazione di questo tipo cioè di fronte alle crisi internazionali di fronte alla turbolenza del contesto internazionale il pubblico italiano modifica come abbiamo scritto le sue aspettative circa il volume di spese militari appropriato
Cioè in altre parole sembrerebbe che per i dati italiani sia venuto meno sia venuto il momento di fermare il declino delle spese militari
Questo dato si associa ad un altro che troviamo particolarmente interessante che è relativo a un forte apprezzamento dell'immagine delle forze armate
In termini di efficienza rispetto a sei mesi fa alle forze armate passano dal sesto posto al terzo posto subito dopo carabinieri e polizia e guadagnano quindi in sei mesi venti punti percentuali nel consenso degli italiani ora venti punti a un dato è un dato molto molto molto molto forte che quindi come dire bah in continuità con le cose che abbiamo detto precedentemente
Ultima riflessione riguarderà il la Bosnia cioè il consenso degli italiani nei confronti della partecipazione italiana ed anche questo è l'ultimo lucido l'indagine rivela che il settantuno per cento degli intervistati gli italiani a gennaio è favorevole alla scelta del nostro governo
Se la guardiamo i due anni precedenti vediamo però che questo consenso presenta un'anta mento
Altalenante per così dire era pari al sessanta per cento nel settembre novantaquattro sale leggermente a dicembre nel maggio nel giugno novantacinque scende per poi risalire il picco di consenso
Il meno il valore più basso del consenso del giugno novantacinque
Come si può osservare è in concomitanza con la crisi
Della della ricerca degli accordi di pace in Bosnia ed ex Jugoslavia quindi per come dire il consenso degli italiani va pari pari al spari tasso alle difficoltà che l'ipotesi di una missione in precedenza e possiamo dire
Le difficoltà
Future
Possano determinare l'opinione pubblica cioè non si tratta a nostro avviso di un consenso e di un favore stanti le acquisito una volta per tutte ma che dipende tutto sommato
Dal fatto che la situazione lì sul campo non si deteriori che non ci siano scontri a fuoco con il nostro contingente insomma che tutte le cose vadano bene non è un consenso
Dato una volta per tutte a questo punto per concludere
Diciamo che noi rileviamo in questa in questa edizione difenderò dentro una struttura un po'ambivalente dell'opinione pubblica da una parte abbiamo un sostegno diffuso per le forze armate
La richiesta di un ruolo più attivo nell'Italia nella NATO
E quindi nel complesso le nostre alleanze quindi la propensione per così dire
Quasi internazionalista dall'altra abbiamo viceversa che il motivo conduttore di alcune di queste risposte che emerge e e quello dell'attitudine d'idee legate una sorta di cui Isma'nazionale cioè dov'è che noi leggiamo la la delega d'italiani nei confronti di queste tematiche la leggiamo nella crescita della quota di sola azionisti cioè quel grafico precedentemente visto dove si vede che cresce nel tempo la con italiani che vuole che il nostro presi conoscenti sulle problematiche interne anzitutto così come la la la forte domanda di professionismo militare e da questo punto di vista di forze armate mestiere da questo punto di vista è una è un indicatore di questo atteggiamento di belle che infine anche questo incerto per così dire sostegno per l'operazione di mantenimento della pace un ulteriore indicatore di uno come dire struttura un po'ambivalente
Penso che possano essere
Santoro io volevo intanto ringraziare
Battistelli Bellucci insieme agli altri che hanno
Che mi hanno invitato a dare un piccolo contributo
Esterno diciamo così ma interno per tanti aspetti a questo tipo di lavoro io vorrei però dire qualcosa se mi consentite che forse può essere interessante anche per la stampa io già l'altra volta qualche da giugno se non sbaglio
Ero stato invitato avevo detto delle cose che andavano anche in controcanto rispetto ad alcune delle cose che sono dette qui dal di Febbraro matura che risultano da questi da questi sondata questo sondaggio che mi sembra molto meritorio
Anche in questo caso sulla base dei sondaggi questa volta io c'ho due o tre osservazioni che magari possono essere interessante anche per voi la prima osservazioni relative alle prima due parti del del sondaggio cioè rischi e contesto internazionale
Io vorrei che fosse prima chiaro che almeno nella mia interpretazione quando si parla di rischi più importanti per l'Italia
è vero che c'è il rischio da sud in realtà è un rischio da sud più un rischio da est
Perché nella voce terrorismo che rappresenta circa il ventiquattro per cento delle risposte eccetera possiamo rientra sempre il sud dell'Est
In realtà è un rischio cioè questa questa risponde risposte a questa domanda rivelano più di quanto non significhino e secondo me rivelano
Che esiste un come dire un fondato e consapevole senso di appartenenza degli italiani all'Occidente nel senso che il rischio e visto in alternativa cioè dall'Oriente che l'Oriente si manifesti come sul documento
Contingente mentre invece il fatto strutturale secondo me è proprio la distanza
Cioè la la distanza culturale che esiste fra Occidente e Oriente per cui l'Oriente inteso come Sud e come è stato in realtà rappresenta l'alternativa alla il la fonte permanente del rischio e della minaccia questa è una prima considerazione volevo fare una seconda considerazione che mi sembra abbastanza
Chiara e che emerge da questa questione è la questione sull'atteggiamento degli italiani verso gli affari internazionali e cioè il fatto che gli italiani ci vengano a raccontare che la cosa più importante è quella
Di occuparsi dei problemi interni oppure
Più nulla dice addirittura che la cosa più importante assicura anzi può prima dice interessi nazionali prioritari assicurarsi il sistema politico stabile
Per cui appunto quindi i nostri specialisti hanno dedotto che si trattasse di una tendenza verso l'isolazionismo io non sono convinto che sia questo io penso che sia invece una tendenza
Naturale all'auto concentrazione in una foto degli italiani sul proprio sistema politico e sulla propria realtà nazionale perché l'Italia sta attraversando
Una fase di rottura rispetto al passato e quindi una fase diciamo di trasformazione del sistema politico interno al punto tale che lo oggetto
Del discorsi di queste settimane sono le riforme costituzionali pensate un po'come facciamo un governo i tre mesi che fare riforme costituzionali pensate bovino
Così sembra paradossale ma in realtà è questo il tipo di dibattito che viene fuori ah se non facciamo riforma istituzionale come facciamo andare a votare ecco ora le riforme necessarie dopo cinquant'anni di costituzione sono un problema probabilmente molto
Più complesso però noi lo vediamo così quelli italiani risentono di questo tipo di realtà
Vivono in una fase in cui il sistema internazionali hanno si stappa
This disfacendo quello vecchio non è nato ancora quello nuovo siamo in affari tradizione la gente pensa soprattutto a se stessa non credo che sia un isolazionismo permanente in questo senso ma è una considerazione s'
Fai per quel che riguarda invece la sicurezza il concetto di sicurezza è un concetto che in Italia ha avuto un significato molto
Relativo diciamo così nel corso del periodo dalla seconda guerra mondiale a Finazzo dovrà mondiale impone è un concetto essenzialmente
Di carattere collettivo cioè l'Italia è un Paese che ha avuto la sensazione di essere protetta e garantita nella sulla sicurezza in cambio di una cessione della sua identità nazionale delle i suoi della del del praticare una politica indipendente eccetera e quindi aggiungo il fatto che si è parlato e cioè che le altre domande rivelino una particolare attenzione all'Italia i problemi interni la stabilità interna da parte degli intervistati in un certo senso potrebbe essere letto anche come una dimostrazione che
Gli italiani stanno recuperando la loro identità
Attraverso questa formula che per adesso appare solo come una formula internista Domestica eccetera ma che in realtà una dimensione più internazionale senza l'Italia era lì restar recuperando l'identità nazionale pregano record la NATO l'Unione europea
L'ONU la minaccia nucleare eccetera eccetera la nostra identità non l'avevamo nemmeno presa in considerazione
Questo quindi è un altro elemento importante altro elemento importante sono i confini dell'Europa questa è una domanda che io mi sono permesso a suo tempo di suggerire agli agli specialisti che poi l'hanno più o meno inserita questa è una domanda secondo me di grande rivelazione
Rivela due o tre cose fondamentali sulle quali dobbiamo anche
Prima o poi fare i conti la prima è che la Russia non è un Paese europeo e paradossalmente nemmeno i Balcani sono un Paese europeo
Cioè la distinzione fra Occidente e Oriente
Si manifesta così clamorosamente che solo il quaranta per cento della gente dice che la Russia un Paese europeo mentre invece sulle carte geografiche
Nella lettera dura nelle i giornali a scuole Cesi dice Caruso e pappardelle però per lo meno fino agli Urali questi invece no dicono che non fa parte dell'Europa
Come non fanno parte dell'Europa i Balcani Balcani sono geograficamente Europa non c'è dubbio no è invece fanno parte dell'Europa come ricordava giustamente Bellucci
Di per al cinquantuno per cento
L'Europa comprende gli Stati Uniti qui c'è qualcosa che non funziona o che funziona troppo cioè nel senso che da un lato e c'è l'atteggiamento verso l'Oriente che così diffidente da non considerare
Europa venture la ex Jugoslavia e dall'altra parte è un atteggiamento così ormai tradizionalmente abituato per cui
L'Occidente si identifica non solo nell'Europa occidentale ma anche negli Stati Uniti l'Occidente eh
L'atlantismo in un certo senso e così viene vissuto questo non è un fatto secondario
L'ultima cosa che le ultime due cose che volevo dire per quel che riguarda l'organizzazione dell'Europa lascio cadere prima imperversano andarvi ulteriori cose ma insomma mi sembra mi sembra delle domande molto ambivalente queste perché da una parte si dice che il quarantatré per cento vuole che si mantenga la sovranità nazionale fa d'altra parte il sessantadue il cinquantacinque per cento dicono che invece la politica monetaria politica estera gliela diamo
Allora come si fa a Matera sanità nazionale se si dà alla politica monetaria e la politica estera all'Europa c'è una contraddizione che secondo me deriva dalla scarsa conoscenza
Degli intervistati associa ad un'opinione peggio di così non possa essere fatta dalla Bundesbank
No invece può essere benissimo che sia una concezione la quale dice da un lato c'è uno dove Isma'di maniera per balistico che è molto diffusa e poi dall'altro lato invece non nei fatti non si sa bene di che si tratti per cui questo lascia aperti
Gli anni sedici
Finiamo
Ecco forse anche questa anche il resto anche questo quali l'ultima cosa volevo dire qualcosa sul modello delle forze armate eccetera ora la crescita di interesse per il sistema volontario che incomprensibile per molti aspetti anche se giustificata solo relativamente a mio parere perché è comprensibile perché c'è stata come dire una gonfia Tura sui mezzi di stampa eccetera relativamente al volontariato poi adesso parte la brigata Garibaldi che son tutti volontari questa cosa influisce indubbiamente e si dice va bene allora sì sei volontari mandiamo dai tutte base chiudiamo la leva poi si diceva Guareschi cosa qualcosa di più allora loro pensano che costi trenta per cento in più il venti per cento in più no che costa cinque volte tanto come costo una Brigate volontarie rispetta una brigata di leva e allora quelli che dicono che il sistema misto è in decadenza in realtà è solo perché non sanno bene come sono messe le cose perché se altrimenti fu probabilmente avrebbero un'opinione diversa
Le donne soldato lasciamo perdere l'abbiamo già parlato
L'efficienza distruzioni pure i compiti delle forze armate ecco i corpi delle forze armate questa secondo me è una domanda che non è fatta bene così mi consentite nel senso che è un è un'elencazione di una serie di cose
Di fronte alle quali quasi tutti son quasi tutti d'accordo tranne sulle cose fondamentali delle forze armate che si chiamano operazioni militari anche perché tutto il resto che la Camera calamità hanno di naturale operazioni di pace Hong ordine pubblico
Difesa generica dell'unità nazionale veneranda ENEL ma insomma non non non significano niente chiaro che c'hanno il novanta novantacinque
Mentre invece sulle operazioni militari ONU già scendiamo al sessantatré quelle fuori Europa al quarantasette e poi operazioni militari NATO in Europa non si sa anche se quella che stiamo vivendo l'unica operazione militare serie che è in corso adesso avviene in Europa ed è un'operazione nato in Europa che si chiama Bosnia
E quindi questa per cui questa domanda conviene alzare però informare l'anima il sette quattro anni fa a correre a sinistra Mirabella probabilmente e l'ultima cosa finisco davvero e sulla Bosnia
Sull'intervento militare in Bosnia ora nella grafico che vi è stato rappresentato non c'era la prima di queste se voi vedete a pagina ventiquattro la tavola quattordici
Ci sono cinque sondaggi riportati uno il primo è del gennaio novantaquattro nel gennaio novantaquattro i favorevoli all'intervento in in Bosnia o in ex jugoslavi erano il trentatré per cento e metri contrario sessantadue nel primo nel gennaio del novantasei due anni dopo i favorevoli sono il settantuno i contrari ventisei ci dice è stato un ribaltone
E questo non è un fatto secondario no diceva giustamente Bellucci ma la prima domanda non era identica a quelle successive B però in ogni caso questo ribaltone
Non può non essere compreso in considerazione cento agli accordi di pace e quello che fa cambiare le
Specie Cell apposta in quanto tale nessuno ci vuole andare se per fare spettacolo di pace
Allora si raddoppia anche se per
Quando c'era la guerra c'erano le truppe ONU che avevano le camionette
E il fucile mitragliatore adesso che non c'è la guerra ci sono i carri armati e gli elicotteri i cannoni pesanti eccetera eccetera Che nove agente più volte anche attivarsi sinceramente non a torto a soluzione
Bene non so se ci sta giornalisti vogliono fare qualche domanda
Quali parlamentari
Motori eterno quali perché i parlamentari esaudire zone domani merci con vigore
Sì certo certo cioè fare un confronto con le stesse domande ai al sondaggio normale più in un sondaggio del Parlamento
Ci sono
Guardi il problema è di questo tipo
Nuovamente ci dice chi influenza chi
Cioè l'opinione pubblica del suo ex parlamentari e quindi parlamentarismo le stesse cose dice come si costruisce il consenso
Oppure è l'opposto cioè il sistema politico attraverso il mais miglio attraverso i dibattiti che influenza l'opinione pubblica è il problema è che questa
Questa relazione così a qualche sia stata stabilito una volta per tutte anzi noi pensiamo che in questo caso sia l'opinione pubblica che guida i parlamentari che vanno a ruota che ne pensa si chiama democrazia destra sarebbe la democrazia però non è detto che funzioni così
L'opinione pubblica influenza i parlamentari ma invece non è vero che molte mozioni parlamentari poi i mezzi di informazione cedo influenza dovevo
Una domanda
Se ci sono due tipi di risposta forza politica che ha lasciato il suo stato la risposta tecnica che invece gli li prendo io
A che fare con il quello che si chiama come dire il sei il contesto nel quale noi parliamo d'Italia di indicazione parliamo sostanzialmente prevalentemente in termini negativi cioè di ogni
Che l'Italia sostiene apparentemente e Maicon molto meno in termini di opportunità che indicazione offrendo in termini di lavoro i lavori perché al Nord non riescono a trovare una copertura e così i parlamentari per da questo punto di vista certo riflettono contribuiscono a creare questo clima ma riflettono anche intima più ampio in cui la nel quale a tematiche esposta purtroppo queste con la la l'attuale situazione
Se posso aggiungere una cosa io credo che ci siano posizioni piuttosto conservatrice piuttosto provinciale d'Italia su Cristo Paese non abituato all'immigrazione in quanto piuttosto alle indicazioni in passato
Ora parte facili moralismi su come rapidamente in una sola generazione si dimentichi questa esperienza vista dall'altra parte e non ci interessa il moralismo
Ultimamente i cenni visse cento mila esuli strategici a pubblicato uno studio molto interessante del professor Sacco sugli effetti dell'immigrazione
Nel quale vengono valorizzati anche gli aspetti positivi dell'immigrazione per esempio in ordine alla sicurezza di un paese come conferimento anche di risorse ricordiamo questa è la politica seguita da un secolo
Da un grande Paese noi vicino appaltati qualche volta non siamo d'accordo ma dal quale abbiamo sicuramente un riferimento interessante che la Francia quale ha sempre seguito una logica di naturalizzazione immigrati che volessero per esempio attraverso l'adempimento del servizio militare acquisire pienamente la cittadinanza
Ora con tutte le difficoltà che si possono immaginare io direi che dovremmo è che su questo la posizione anche non conservatrice
Non voglio aggiungo un commento
A titolo personale insomma certamente il problema dell'immigrazione come rischio
è un problema che
è vissuto
In particolare appunto da Paesi i quali hanno una tradizione di emigrazione non di immigrazione e quindi da questo punto di vista sono sorpresi alla modifica delle relazioni interetniche all'interno di un Paese che bene o male aveva una sua struttura metrica semi omogenei uno che non è omogenea fatto ma insomma che sembra omogenee
Tanto è vero che se noi abbiamo avuto un tutte decine di anni il problema dell'inserimento dei meridionali nel Settentrione del paese che poiché credo parte risolto ma non completamente che invece adesso è sostituito dal problema dei limiti di migranti di migranti sono certamente anche quella cosa che si diceva però d'altra parte rappresentano un rischio per quel che riguarda un rischio perché appunto sono possono costituire il terreno di cultura del terrorismo presente quindi c'è questa relazione fra immigrazione terrorismo che è sbagliata ma che comunque esiste secondo soprattutto perché c'è una prospettiva di crescita dei flussi di immigrazione
Che è molto cospicua e che nei prossimi anni certamente andrà aumentando e questo creerà ulteriori problemi la Francia da questo punto di vista terra d'asilo per molti aspetti in realtà poiché i fatti
Pratica anche una politica semi di in parte discriminazione e poi comunque quando i francesi hanno assorbito fin dagli anni il dieci venti trenta immigranti essi provenivano dall'Impero e quindi in un certo senso rappresentavano una saldatura ulteriore fra la madrepatria alla periferia quindi avevano era un'altra modifica motivazione più più generale mentre invece oggi l'immigrazione è visto essenzialmente come
A livelli molto delle classi più basse vista come una competizione per i posti di lavoro
Ideali che a livello delle classi medie eccetera come una diluizione della della componente elettrico nazionale e quindi questa è la componente credo che siano le motivazioni per cui ci siamo in questo tipo di risposta
Che andranno aumentando se
Tutto
Le risposte sono molto frammentate
Non se ne ricava una immagine definita del resto è così oggi una minaccia diretta
Nulla si avverte identificabile con chiarezza come l'avvertiva un colorante
La guerra segreta
Si frammenta l'opinione in posizione diversa però questo quattro per cento
Dato ai Paesi dell'Est e dell'ex Unione Sovietica
è significativo nel senso che gli italiani sanno che da quei Paesi difficilmente perlomeno oggi può venire una minaccia seria visto
No no no professore
Ma ma io ricchi io sono convinto del contrario che si aggiusta l'opinione che se ne sono fatte di Reja non sono in grado di e di provocare un conflitto un ma una tensione qui è tanta e tanta è talmente dissolta alla l'alta vecchia Unione Sovietica sono tali da difficoltà interne che hanno che Vergani giustamente dicono ma di difficile che arrivi una minaccia e qui il quattro per cento specifico sulla Russia
è significativo
Sono d'accordo col professor invece quando dice che l'interpretazione che voi date dell'isolazionismo non mi convince molto e la volontà del popolo italiano di concentrarsi alla soluzione dei suoi problemi che sono drammatici del resto il novanta per cento dei nostri media non si occupa di altro a livello anche dei pettegolezzi insomma
Di queste cose
Un'altra osservazione su una questione che a me interessa abbastanza il novantatré per cento degli italiani che dicono alla esplosione di alle spalle il teste di moro Roma
è significativo che ci sia
Quasi indistinzione tra destra e sinistra lo scarto e modesto
Però insomma Alessi attentati quel novantatré per cento deve portarci alla conclusione che c'è chi dice no gli esperimenti di Mururoa per ragioni pacifiste diciamo così genericamente e c'è chi dice no Moroder ragioni nazionalistiche
Che sono è il nazionalismo italiano che si ribella alle pretese del nazionalismo francese alla a alla Francia che ha alzato la bandiera del nazionalismo o che perlomeno tende ad Al Sabah
Secondo me il rischio vero di Moro hanno non tre come dicono i nostri amici di Greenpeace di ordine ecologico
Non è successo quasi niente dal punto di vista allo i media ci hanno portato solo come il mare che si alza di mezzo metro ma come prima
No no no Fabbri ma le fa molto non mi fa fortuna ma le
Non è questa
Boh
Ma la ragione vera è un'altra la ragione vera dalla quale sono pericolosi esperimenti debbono ma è di politica estera eh
Una presa di posizione del nazionalismo francese che dice io sono una Francia voglio il mio arsenale tutti hanno additato la moratoria meno affascinante bisogna pur
E c'è cioè ma questo ma questo ma questo perché nella reazione contro la Francia cioè la componente nazionalista di cui parlavo io quindi ecco a me fa piacere che sia il novantatré per cento però però però scompone scompongono quel quarantacinque per cento e ne vado a vedere le ragioni di fondo insomma questa questa considerazione mi pare opportuna del resto sono la rinascita dei nazionalismi e purtroppo nostro
E nel nostro come dire corrispondente medio non ma avvertiva la la la vera minaccia
Che c'è oggi nostra ma che riguarda anche il pianeta nel suo complesso eh la rinascita dei nazionalismi fondamentalismo islamico
Questa specie di neo nazionalismo
Io lo chiamo così i francesi o anche le guerre interetniche stanno esaminando il mondo la cui radice e qualche volta di tipo nazionalistico anche se le tenia non sempre coincide col nazionalismo e quindi scorso ci sarebbe troppo lungo questo è il vero rischio che si corre il mondo e noi
Avvocato
Uno
Ecco volevo solo
Intervengono Mario positive
Il signora centri italiani risponde cosa troppo va occupa
è un po'più
Centosei qua volevo ecco perché io non le sembra un po'ricordo appunto che il report
Dovevo va bene offendere il periodo
Dopo pongo
Totti
L'isola sionisti
Ma è che gli italiani che sono sempre stati disinteressati alla politica internazionale perché la politica internazionale a facevano gli altri e ne facevamo avevamo la formula che io dopo l'ho sempre protezione contro Baby Dance
Obbediva mo'e avevamo la protezione la NATO si proteggeva il obbediva nel momento in cui questa cosa comincia a perdere di significato anche se non completamente perché anche l'operazione in Bosnia è un'ulteriore conferma che viviamo ancora in un mondo vecchi del vecchio nel Vecchio Mondo per cui se gli americani non intervenivano in volte non ci andava questa verità
Nel noi e neppure molti altri
Sì siamo andati e la pace non avveniva e veri cani sono state a guardare per tre anni e continuava la guerra l'Europa si dava da fare e Long si davano da fare ma non facevano niente a un certo punto gli americani ha deciso di intervenire sia finita la guerra e noi siamo andati in Bosnia queste meccanismo allora in questo meccanismo quello che sta succedendo adesso gli italiani che vogliono la stabilità che si occupa dei problemi interni eccetera
Sono forse io spero insomma ex reso insicuro
Io sto spero che questo significhi gli italiani siccome si trovano per la prima volta in un sistema in movimento perché prima non eravamo sistemo il Medrano se ha bloccato paralizzato per quarantacinque anni
Adesso siamo non siamo in movimento e quindi è naturale che chi sia questa auto con Chet trazione sul nostro sistema che dovrebbe poi dar luogo successivamente superata questa fase di transizione
All'attenzione nuova verso l'esterno di tipo però no del tipo che diceva giustamente che dice giustamente che insomma
Scusa penso che presentazione preso Santoro sia sostenuto da questi dati come vediamo che all'inizio quota di internazionalisti è molto alta e questo corrisponda alla alla fase dell'avvio del posto sbocco c'è un momento di grande turbolenza di grande apertura agli italiani sono
Speranza discordie mondiali però abbraccia un grande interesse
Le speranze crollano quando si vede che il mondo posposto bipolare un mondo pacifico non un mondo pacificato anzi siamo chiamati a guerre un ruolo di maggior responsabilità ma tutto questo ne consegue un c'è una certa disillusione che un patto come dire saltato anche la fase di transizione politica interni perché che Lidia
Quindi non è che siamo isolazioniste e basta no quei queste dinamiche dell'opinione pubblica hanno una spiegazione negli eventi esterni che accada insomma
Io sarò a Milano l'altra settimana
Nella sala della Frezza del Club Freccia alata dell'Alitalia
C'era ritardo perché c'era nebbia eccetera due signori che poi passò anche chi sono e sono anche dei imprenditori di un certo livello eccetera i quali parlando tra loro hanno detto
Il Ministero Difesa vedrebbe scioglierlo
E il ministero degli Esteri praticamente ridurla consolati questo dicevano fra di loro parlando seriamente di come si deve riorganizzare lo Stato italiano
Quindi stazione ancora questo tipo di Gaber perché questa è anche la delusione di cinquant'anni di
Di subalternità su quelle stesse due persone i loro nonni o i loro padri sono certa del mille centotrentasei avrebbero detto l'Italia un grande Paese che c'ha un impero che ha bisogno del Mare Nostrum che deve fare mediterranei Serge la stessa gente perché poi questa agente si forma nell'in un clima culturale di un certo tipo quindi credo
Mia impressione dall'organizzazione
Posso dire una cosa tecnica che mi è stata richiesta ottocento quattro rispondenti sono sufficienti
Domanda la risposta è in coscienza sì evidentemente se tali li abbiamo estratti che esistano su questo un'accumulazione scientifica
Molto ampia sulla quale adesso non voglio entrare in dettaglio nei riferimenti possiamo parlarne anzi sarebbe bello una volta con i colleghi giornalisti di uscire un po'un confronto che senza entrare nei tecnicismi ci permetta di sceverare il vero dal falso in questo settore così poco noto in verità e di grandissima attualità invece nell'Italia degli ultimi tre anni
E dalle ricerche già fatte negli anni Trenta dalla Gallup emergeva che esiste una soglia di rappresentatività questa soglia estrema come dire
Quasi prodigiosamente bassa rispetto all'universo di riferimento e incrementare il numero del campione vita delle utilità marginali assolutamente irrilevanti cioè l'opinione pubblica americana poteva essere rappresentata da due mila cinquecento due mila seicento intervistati
Se questi diventavano dodici mila l'approssimazione alla esattezza era dello zero virgola uno per cento se diventavano ventiquattro mila era dello zero zero virgola due per cento
Non so se mi sono spiegato c'era questa soglia oltre la quale
E il potere considerato rappresentativo Ricci anche quelli che fanno preelettorali eccetera sono basati mica su milioni di persone
Detto questo noi abbiamo stratificato il campione per quote in modo che fosse rappresentativo della popolazione italiana tema seri caratteristiche che sono sesso età
Spesso
Beh adesso non so se questa è la sede insomma restiamo come scienziati sociali saremo affascinati potremmo fare un convegno su questo volentieri Simo vi aggiungo che alla fine c'è una nota metodologica piuttosto dettagliata anzi perfino noiosa essendo stata fatta dal collega Isernia che è famoso per la sua pignoleria
E e e che a sua volta è poi una sintesi di quello che si potrebbe dire si potrebbero scrivere libri si potrebbero ripeto fare seminari case sono stati c'è Public opinion corta di che è un giornale americano scientifico che lavora su queste cose
Vi prego di veramente di credere se vi diciamo che sono fatte alla meglio dello stato delle conoscenze oggi disponibili ed sondaggio indipendente non ha dietro partiti non ha dietro istituzioni ha un buon rapporto con la difesa come ce la per complessivamente con il Paese e con l'amministrazione dello Stato ma in una situazione di totale autonomia quindi noi cerchiamo al meglio delle nostre coscienza e scienza G registrare quello che pensano gli italiani sulle tentazioni poi ci si può dividere ci siamo anche e in qualche modo differenziati sì posso fare valutazioni diverso
Sulla qualità dei dati vi prego veramente di crederci
Neve compiere qualcosa
Mondadori
Sostiene dello scollamento del secolo
Molto dare responsabilità anche mobilitare
Nasconde
Della riservatezza di vita per cosa che limitare non hanno basti pensare all'ultimo scusi riferivano sedici reti in Bosnia
Verso la vita
L'Italia gli altri sono rimasti feriti
Le prime notizie ufficiali
Gli ho detto queste cifre ventiquattro
Qualcosa su
Così da questo punto di vista perché proprio io in Parlamento sono state e io sono stato in
No veramente gli alle diciannove quando lui gli incidenti credo che servano delle diciannove e cinquanta ore diciotto cinquanta adesso non ricordo
Ma poi dopo le comunicazione è arrivata con Pinin prima
No non è così perché io il mattino dopo
Sono andato in Senato dove avveniva la discussione in aula sul per la riconversione del decreto legge in legge sull'intervento italiano in Bosnia
E in apertura di seduta le dieci del mattino immediatamente una serie di senatori hanno chiesto al governo
Che era presente ero io rappresentare la una risposta sugli incidenti che di cui avevano lesiona io avevo ricevuto
Il il il rapporto che era datato alla sera tardi del giorno prima e alle alle undici e mezza del mattino io ho dato le prime indicazioni su tutte queste cose qua poi dopo nel pomeriggio alle due qualche cosa alle tre
C'era anche Fontana tra l'altro vero
Il Zoltán ha fatto una in conferenza stampa agire anche c'era anche lei e
Sono professore
A no questo questo solo per questo aspetto che lei ha citato come esempio
Continuano a si risposte
Avevo notizie dal dalle stessa lista io la notizia sono stato il primo a darlo lotta colpevolizzando perché non avevo certezze su quell'esaustivo non è una fonte ufficiale confermassero
La sera immagino che fu non avessero avuto altro che cioè devono fare anche un minimo di rapporto una verifica prima del giornalista che passa di lì post mandare subito una telefonata e dirà la cosa no ho visto
Esposito precise regole moderne anche nel voce sono già precisa punto sulla i morti sono
Si può tre erano per verità sì nostrani simile ci sarebbero
Galliani nessuno seicento va a votare ma io credo che io credo eh sì io non so in quale nella nella situazione specifica posso informarmi nel dettaglio ma non mi
Ah c'era già stata una comunicazione ufficiale la sera se si e non l'ho viste perché ero fuori quella sì sì
Alle alle sette alle alle diciannove e cinquanta alle diciotto e cinquanta
Così
Si sono fatti mandata da noi
Massimata
Prevede dopo averlo dai giornali dei dei corrispondenti rinviati ma io parlo si la dirà la motivazione ufficiale motivazione
Comunque volevo può essere sotto i raggi sì certo mai Fatima e da questo punto di vista
Il scusate signori secolare si se mi se mi consentite di finire la la risposta
Su questo punto ripeto non è non son passate ventiquattro ore ma casomai insomma sale qualche ora poi ripeto per i dettagli dell'informa sì uno delle comunicazione che ha avvenuta da lì che doveva arrivare qui eccetera ci sarà stato qualche ritardo non metto in dubbio sono convinto fra l'altro della per quel che riguarda la prima parte della sua domanda sono anche molto d'accordo con lei io sono convinto che anche le forze armate hanno avuto
Una responsabilità soprattutto nel passato nel mantenersi diciamo così un po'in una posizione difensiva
Questo anche perché c'è stata come dire in questi ultimi trenta quarant'anni una posizione alternativamente offensiva da parte della Repubblica offensiva nel senso anche delle offese
Anche degli insulti anche delle sottovalutazioni anche delle falsificazioni da un lato e ciò derivava dal fatto che in questo Paese esiste una cultura diffusa
Nei versanti principali dell'opinione politica dalla formazione politica italiane che
Antimilitari o non militare o o pacifista o quello che sia che vada ai cattolici e socialisti e i comunisti eccetera e dall'altra parte mi pare superata questa
No sì adesso sta superando una soglia è durata per quasi dieci fisse durata Serantini è durata per quaranta quarantacinque anni in ogni caso questo questo tipo di impostazione a in parte giustificato l'atteggiamento delle di alcuni settori delle forze armate che è stato di fatti qua e chiusura sono convinto anch'io
Io presento adesso stesso avvedute personalmente svolgendo questa piccola cosa
Sulla un intorno una risposta a un'interrogazione che è stata fatta da alcuni deputati alcuni senatori relativamente all'uso dei gas in Etiopia originata dalle iscritti al del professor Del Boca e compagnia bella sul miliardi trentacinque trentasei ancora parecchi giornalisti i vostri colleghi hanno scritto sui giornali
Che il Real dai militari sono assolutamente chiusi non vogliono dare informazione quando e noto che dopo sessant'anni
La legge sugli Archivi di Stato archivi storici eccetera stabilisce che Tina per cinquanta anni si possono si devono tenere segrete le carte poi dopo vengono fuori quindi sono negli ultimi dieci anni infatti sono usciti dei libri scritti da specialisti in cui citavano elenca elencando tutti i
Gas che erano stati buttati in Etiopia e invece sui giornali veniva fuori che gli che le forze armate erano ancora difensive su queste cose io ho dovuto fare diverse interviste per cercare di dimostrare che non era vero e che alcuni Del Boca stesso Del Boca sesso è uno che ha detto in un'intervista al due Santoro peraltro vorrebbe anche cercare di aprire un po'le cose eccetera ma i militari lo tengo per me non fa non gli danno le carte
Balleri contro balle perché io sono stato l'ufficio storico genere esercito all'ufficio storia drammatica militare ho trovato le carte le ho guardate non c'erano problemi ho dato disposizioni breve ho trovato le i telegrammi a firma badogliano firma Mussolini che diceva d'impiego sull'impiego dei gas
L'elenco degli stormi da bombardamento che hanno
Scaricato gas in quel periodo lì eccetera eccetera quindi voglio dire c'è una doppia responsabilità secondo me da un lato c'è stata questa difensivista eccessiva chiusura eccessiva di alcuni parte delle forze armate soprattutto nel passato
E dall'altra parte c'è stata questa specie di aggressività potenziale permanente che non ha che non avviene in altri Paesi ci saranno delle ragioni storiche anche importanti questo Paese che ha perso la guerra persa anche male
La Germania ha perso la guerra l'ha persa bene ma l'ha persa peggio di noi e i militari in Germania sono
Grati presente io da noi sono stati attaccati per decine di anni in Germania sono ignorati in Francia sono stimatissimi Inghilterra i leader negli Stati Uniti addirittura ci fanno i film continuamente sugli archivi rimane sono stati chiamati assassini pubblicamente una sentenza della Corte costituzionale ha dichiarato che queste Peter non era reato sei mesi fa ecco siamo ancora così
Monti non credo che in Italia ci sia una situazione di va bene ma la Germania già una situazione anche abbastanza diversa da questo punto di vista in Italia questo fenomeno di critiche eccessive è ingiustificato i confronti militari è molto è stato molto pesante in questi ultimi quarant'anni adesso probabilmente in questi ultimi anni devo dire che le cose stanno cambiando stanno cambiando per il meglio quindi anche quei problemi di comunicazione che in parte sono dovuti proprio
Anche a questi retaggi culturali devo dire perché dicono meglio non dire niente perché se no quelli ci schiatta Cano subito distorcono notizie così questo genere presepi in questi giorni scusa sulla Bosnia Fontana lo stato d'animo di va avanti e dietro con la Bosnia beh è uno e li li li l'equipaggiamento i nostri c'hanno le cose alcuni hanno citato fuori sergente tranne le di Rigoni Stern dalla campagna di Russia e mia centoquaranta due ma non possiamo de prenderci in giro su cose di questo genere stamattina prima di cui ho parlato con il ministro che stava a Sarajevo l'altro ieri e m'ha detto ci sono dei problemi ma certamente non non quelli che vengono propaganda di giorno sulla stampa in questo periodo quindi da questo punto di vista ci sono due componenti da un lato c'è
Usura che ancora in parte residua c'è ancora qualche residuato di questo tipo d'altra parte invece c'è anche questa specie di guardiamo dove professor pubblico su e sponsor implica
Sono convinto anch'io che questo sfogo però uno strato dopo
Scusi facciamo questo sono serbatoio
Claudio scusa
No ma non credo non credo
Da questo questo questo del serbatoio di voti della destra una cosa che poteva andare due vent'anni trent'anni fa
Ma non certamente negli ultimi trent'anni in cui fra l'altro appunto sono stati ci sono stati uomini delle forze ammazzo presentati vari partiti politici che vanno dalla sinistra ad per questo motivo nella Prima Repubblica ma che i governi e centristi per casa presenziano abbiano fatto molto per avere una difesa effettiva efficiente lega volevano stradini non
Nati diciamo così che esistano dell'
Delle zone di di di
Di sprechi di cose come in tutta la pubblica amministrazione giacobita chi occorre all'articolo
Prossimamente al risparmio parla parlando assunse ma Pubblico impiego americano attenzione non avevano all'estero
Ottocento insomma manuale spagnolo mensa
Fatelo provvisoria distribuire assistenza
Fra Cenerentola
Chiedo scusa ma forse c'era un'ultima domanda che avevano trascurato legata chiesto la parola visto che l'una e mezza cerchiamo di stringe fosse
Viste
Grazie
E poi comunista rimane
In Germania questa
Ma scolastica cambia assolutamente niente
Assolutamente d'accordo
Questa oppure argomenti famiglie indagine svilupperà massiccio
Ospiti con sentenza femminile forse ricordato mosso che la stragrande maggioranza Calabria vorrebbe che disteso
Grazie condizioni di Roma resti nessuno anzi forse Gavazzi allo stato almeno
Pare che non sia così vero
Ne contrasti no fly
La risposta alla alla prima domanda che quella
Attiva all'impiego di forze a Parma là c'è una differenza sostanziale primo che se non sbaglio nella nella Carta costituzionale tedesca
L'impiego all'estero e
Politica sui comizio è perché noi abbiamo cominciato molto prima la Germania ha cominciato clownesco so mandare qualcuno fuori come dire ne abbiamo cominciato noi in Libano nel mio novecentottantadue prima ancora nel
Nel con
Bonolis nel sessantesimo voglio dire le Forze armate italiane immissione di basi autorizzate dalle Nazioni Unite hanno cominciato a
Essere inviate già molti anni fa e la prima grossa relativamente grossa missione militare è stata quella nel Libano in cui abbiamo mandato due tre mila un tre mila uomini e che han no per circa due anni due anni e mezzo in in missione quella è stato come dire il la prima
Oltre in cui vitigni italiani l'ho vissuto direttamente la possibilità di vedere i propri soldati in un paese straniero mai missione sempre di pace di protezione del
Popolazioni quindi con spirito umanitario tutto questo è diventato parte della cultura collettiva mentre invece in Germania probabilmente Duluth un po'a motivi costituzionali e un po'a motivi anche diciamo così di riserva mentale del soldato tedesco all'estero infatti no non casualmente non casualmente interi soldati tedeschi e pure sono quattro mila sono in Croazia e hanno
Do solo la settimana scorsa un primo convoglio
Meglio logistico e mi che sanitario per che è arrivato fino a Mostar quindi che App attraversando i territori non cromatiche ma sulla seconda parte quelle volontà
Niente femminile non c'è già dati siamo in grado di dire molto di più io penso che possiamo senz'altro di aver concluso questo incontro tra