Crisi di governo: si va ad elezioni anticipate

Roberto
Grazie buongiorno Buongiorno Giuseppe buongiorno anche ad ascoltatori allora anche la Rete credo sia a questo punto assolutamente favorevole a ad arrivare rapidamente al un appuntamento elettorale nelle mese aprile alcuni giornali oggi fornivano anche delle date il ventotto ecco cosa ne pensi di questo vorrebbe importi una domanda anche in relazione ad una posizione assunta da Marco Pannella il quale non si fida diciamo così del governo Dini vorrebbe che l'incarico fosse affidato ad una personalità di garanzia come il presidente del Senato Scognamiglio are il suo governo e andare ad elezioni dice Pannella anche il quattordici aprile o il ventuno
Ma io credo che nel punto in cui siamo arrivati i le lezioni dire sono ormai inevitabili noi abbiamo lavorato come reti dando il nostro contributo a favorire un momento non solo di tregua soprattutto Money che potesse consentire a questo Paese di andare alle elezioni dopo aver cambiato almeno alcune regole perché è vero che c'è o le grandi riforme la riforma dalla Costituzione e la forma della riforma della forma stato il Governo però c'erano anche alcune piccole cose che potevano essere fatte subito e che avrebbero influenzato in maniera notevole anche Vezio elezioni penso semplicemente all'uniformare la legge elettorale Camera e Senato per esempio sarebbe stata una cosa molto semplice che andava anche in direzione di quel referendum
Che era stato votato dai cittadini che avrebbe garantito una migliore miglior risultato delle elezioni stesse si poteva da subito puntare a diminuire il numero dei parlamentari anche senza rivedere i collegi non sarebbe stato necessario c'è un alcune cose che si potevano fare subito ma invece ripeto siamo andati a tentare un grande accordo che invece è risultato purtroppo un grande papocchio per una serie di difficoltà reciproche credo anche se mi pare che il Polo ormai abbia assunto la leadership di Fini e questo ha complicato le cose
Ecco però nell'Ulivo non tutti però d'accordo anzi con il tentativo che soprattutto Massimo D'Alema con determinazione ha portato avanti ora l'Ulivo sembra di nuovo di prendere un po'di linfa
Ma io credo che l'Ulivo è un progetto politico e questo progetto politico va rafforzato e mantenuto al di là dei momenti elettorali al di là dei simboli al di là delle persone anche se queste persone si possono chiamare Romano Prodi io ho grandissima stima e grandissima amicizia anche personale con Romano Prodi però credo che l'unico un progetto non può essere messo in discussione l'Ulivo e Progetto l'incontro tra la cultura laica il cattolicesimo democratico
E la cultura anche la sinistra storica in questo Paese questo progetto non può essere messo in discussione da un accordo di governo o se si fa non si fa come si fa e neanche da un modello di Stato è un accordo più grosso e più sostanzioso adesso non vivo a o con l'Ulivo come schieramento diciamo anche elettorale si sta ricompattando chiaramente in vista delle elezioni e questo sicuramente aiuta una a un ritrovare ragioni comuni e non le ragioni della divisione quali sono le tue preoccupazioni rispetto a questa campagna elettorale de una campagna elettorale che dopo due anni faremo nelle stesse condizioni di prima cioè senza una legge sì seria sul sul riordino del sistema radiotelevisivo aprivo la scure della par condicio necessaria purtroppo perché comunque non avendo un'altra un altro sistema di garanzie necessario adottare questo che è una misura estrema
Andremo alle elezioni con questo consiglio d'amministrazione della RAI e con tutte le polemiche anche di questi giorni e senza una seria legge antitrust senza anche una sede legge di spesa sulla campagna elettorale questo mi simbolo dei problemi più grossi perché la legge che abbiamo votato l'anno scorso di quando anni fa ha dimostrato nei fatti quando sia incapace di correggere i di gli sprechi cioè di non intervenire nel su oltre sul sugli sfondamenti detti spese se non in maniera postuma quando ormai il danno è fatto e di fatto appunto non cara non è discendi qui un parità di accesso non è mezzi televisivi questa volta ma le possibilità di farsi conoscere anche da cittadini quale sarà il contributo specifico della Rete alla coalizione del nostro conto in Couto vuole essere un contributo di unità innanzitutto dello schieramento un contributo anche che faccia ritrovare allo schieramento democratico faccia riscoprire in maniera positiva alcuni valori che hanno caratterizzato la nostra battaglia di opposizione io credo che si possa essere intransigenti senza essere intolleranti come forse siamo stati anche in una fase la vita politica di questo Paese e credo che la centralità della questione morale deve tornare a essere anche un valore che dobbiamo portare al governo di questo Paese credo che il nostro contributo e soprattutto nel non la sinistra con un grave rischio questo Paese quello di voler andare al governo a tutti i costi ecco io credo che ci sono dei costi che noi non possiamo pagare e che invece vanno mantenuti come valori su irrinunciabili anche una sinistra che si candida al governo del paese sono le tredici e quarantatré mi
Giudice per l'ascolto di radio radicale in studio Giuseppe Gambale deputato della Rete del gruppo progressista per intervenire quattro otto otto zero cinque quattro uno come prefisso zero sei per chi chiama da fuori Roma per questo brevetti filo diretto che precede l'appuntamento
O con il notiziario lo ripeto lentamente quattro otto otto zero cinque quattro uno quaranta secondi a disposizione a radio radicale non vi sono filtri quindi chi riesce a prendere la linea può porre una domanda o svolge una breve riflessione ecco Giuseppe si porrà di nuovo il il problema delle alleanze cioè come rendere la coalizione dell'Ulivo vincente e per questo dunque sarà indispensabile anche un contatto un rapporto con Rifondazione Comunista ecco come la fronte destro io credo che in questo mese che ci separa
La campagna elettorale vera e propria dovremmo puntare a trovare con Rifondazione Comunista un dialogo su alcuni punti alcune priorità di governo per questo Paese io mi auguro che non si facciano accordi soltanto elettorali che minuto dopo una volta arrivati in Parlamento vengano smentiti dalla pratica parlamentare ne dobbiamo trovare alcuni punti comuni con Rifondazione su cui costruire un programma di governo se questo non sarà possibile è meglio evitare alcun accordo di desistenza o di accordo o di qualsivoglia altra post sì bibita o formula politichese perché poi abbiamo già visto nell'esperienza del Polo che questo non paga in Parlamento la maggioranza messe insieme da Berlusconi posticcia che raffazzonata si è spaccato dopo pochi dopo pochi mesi quindi non credo che serva a nessuno ridare a questo Paese una
Un'esperienza analoga ben ci sono altri aspetti ancora da affrontare ma credo lo potremmo fare con le telefonate ripeto il numero quattro otto otto zero cinque quattro uno
E se ve ne sono inattese cominciamo ad ascoltarle sì ce ne sono già due prendiamo una telefonata da Brescia pronto prego e allora sono l'orecchio da Brescia
L'osservazione che faccio all'l'esponente della Rete questo grande tutto dovete chiedere dei pareri a noi i rettori ed elettori anche del del vostro schieramento secondo e non mi interessa la formule fa più più più più ciclistiche ticket Teti m'interessa capito avviati proprio del reale del Paese decretone fiscale il traffico del Garda nel traffico della droga le Marche soprattutto la Rete il PdL farà qualcosa tengo qualche grande problema e tutto il resto tono ascendente vi dovete vergognare tutti dall'estrema destra all'estrema sinistra non ci interessano lo volete fare i
Credo che il noto ascoltato l'ha centrato alcuni problemi sicuramente ne siamo caduti in alcune formule eccessive politici troppo politici stia in questo non è il primo Paese a problemi reali io credo che il problema della mafia della camorra e dell'economia illegale in genere in questo Paese oggi poi pone a chi sia che si è battuto per la legalità come noi come altre forze politiche una sfida in più oggi la camorra e la mafia non si combattono solo dico solo non vuol dire che non è importante con i magistrati la polizia con le forze lo della repressione oggi soprattutto nel sud del nostro Paese dobbiamo avere la capacità di proporre un'economia diversa dobbiamo lo Stato deve essere capace lo Stato gli imprenditori cittadini il di sostituì che quell'economia illegale con un'economia diversa altrimenti potremmo mettere anche l'esercito a pattugliare strada per strada ma non risolveremo mai alcuni problemi perché purtroppo questo economia da lavoro e da da mangiare a tanti cittadini nell'
No essere capaci di sostituire non solo di reprimere la con le forze dell'ordine Levante Firenze grande
Utente prego e ecco volevo ripeto io
Secondo me
Fini ha sbagliato perché io lume e li metteva alla prova nel senso anche tutto il Parlamento e tutti i gruppi politici l'idea che piano piano i nodi sarebbero concede al Polo per esempio mi sembra proprio lei che ha a Napoli capitale parlava di una meno quattrocento deputati arrivare a quel punto lì meeting che come ci faceva al collega lei anche a pensare a Dili qui tutto è tuttavia rimango io e il rimane il cinquanta per cento a Guido Paola scrutatori non ha centrato proprio un tubo perché le riforme
Costituzionali e la razionalità politica in un Paese moderno sono necessarie certo ma io credo che la riduzione del numero dei parlamentari che l'abbiamo posta
Quando siamo nati come vede la nostra pur breve storia è mio novecentonovantuno ne siamo il Parlamento più affollato del mondo abbiamo circa mille parlamentari tra Camera e Senato credo che oggettivamente siano troppi oggettivamente un Parlamento meno popolato lavora meglio e più efficienti e più efficace e credo oltretutto che da solo ponga elimini problemi di rappresentanze troppo piccole di gruppi troppo piccoli e parlo anche io in maniera diciamo con un certo senso contro di me perché certamente una riduzione numero dei parlamentari ridurrebbe anche la e se in danza della Rete però credo che una sfida importante che dobbiamo cogliere questa se vogliamo modernizzare anche in questo senso il nostro Paese
Avanti sì la prossima da Livorno pronto dica Oldenburg povertà proprio quaranta più
Però parlare quattro di Travaglio poi il club del progetto al gruppo parlamentare loro avverte contribuendo a Radio Radicale guarda che chiude così che così
è iscritto
Per l'altra grazie prego ma i gruppi parlamentari sono ventiquattro non settanta sono comunque troppi credo che anche qui ci troviamo davanti a una riforma incompiuta il maggioritari questo Paese misto comunque un sistema proporzionale
Elezione della Camera e questo crea dei problemi e comunque abbiamo dei regolamenti alla Camera al Senato che non sono stati adeguati al servo sistema maggioritario e quindici e consentito la formazione di più gruppi credo che anche qui dobbiamo evitare le a scorciatoie se c'è un danno che ha fatto Mario segna questo Paese ha deluso i cittadini che con quel referendum sarebbe cambiata la politica sistema elettorale aiuto al cambiamento anche un sistema di riforma costituzionale aiuta il cambiamento ma non è determinante esso sembra che il futuro di questo Paese i problemi di questo Paese si sono lo tutti lì in con la bacchetta magica del presidenzialismo non è così può essere uno strumento utile ma al cento deve tornare la politica con i problemi e le soluzioni ai problemi dei cittadini Redon una risposta che non è l'unica alle messe da requiem ma non
Sono sempre tristi a volte sono molto belle comunque serata di un elemento di riconoscibilità lei quando le sente sa di essere su Radio Radicale anima avanti sono le tredici e cinquanta
Ischitana che trenta l'Imam direte voi avete dato del vostro movimento prossima realmente di ossequio
No no alla sacralità dei giudici d'accusa quartier ricotta pagine qualche che cosa dicono bene
Letta tipica dimostra ok del cinquanta per cento dei casi accolgono lei e il tetto è colpevole contare Avellino scende quindi vattene per dare ai custodita legare c'era una moneta e giocare a tecnologie
E che l'Italia avrebbe la ripeta probabilità di giustizia dei magistrati costruttori dei teoremi come degna e appartata e all'ospedale a tre piani miliardi per costruire il teorema di Pacciani morto è parziale che è un ignorante ma guardi io
In maniera provocatoria do ragione nel senso che noi abbiamo dato l'immagine del sostenuti magistrati sempre e comunque io voglio fare una brevissima riflessione molto schematica quando abbiamo posto nel novantuno novantadue e poi prima di prima diciamo ganasce del movimento gli esponenti e la Rete di Orlando Nando alla Chiesa hanno posto la centralità della questione morale questa cosa era accompagnata con un attacco alla magistratura un attacco a quei magistrati che avevano le carte nel cassetto e che non indagata poi abbiamo cominciato sostenere qualche magistrato che in maniera libera autonoma ha avuto il coraggio di scoperchiare la pentola di Tangentopoli e di mafia o poli
Da questo momento in poi si è creato uno strano sillogismo che la sinistra era comunque con i magistrati sempre in qualunque posizione in qualunque sempre sempre e comunque non è così io sono convinto che in questo Paese i magistrati liberi veramente liberi dal potere politico economico veramente liberi sono pochissimi e questi magistrati vanno sostenuti e va difesa questo sì va difesa altra sa l'autonomia e l'indipendenza della magistratura e in particolare del ruolo del Pubblico ministero questo sì credo che anche l'episodio di Pacciani pone incerto delle come dire a un allarme pone sconcerto però è anche la dimostrazione che il nostro sistema giudiziario se applicato funzione tutela anche l'innocente anche nel caso di Pacciani purtroppo dopo una condanna di primo grado però la verità viene fuori per intervenire quattro otto otto zero cinque quattro uno preciso
Sono scene volante Novara pronto Novara non c'è più anarchica prego signora prego allora
Volevo dire
Romina e parlamentari è in nero vai tu a Mila però mila lire al mese
F.I. mettete le musiche più alle imprese per la pace Signorini va bene
Inaugurata lava lava Gaetano trentotto manicomio Duemila parlamentare all'ammiraglia RAI mese diciamo va bene ma crisi
Ho le dico questo il problema non è avere molti parlamentari pagati poco il problema è che la politica deve assumere la sua dignità e anche il il ruolo istituzionale che uno ricopre deve essere non non essere accompagnato da uno status di privilegio o di differenziazione dalla dal cittadino comune però il politico che lavora va pagato io le dico onestamente io sono medico come mi tanti altri qui dentro hanno tanti hanno un altro mestiere e altri fondi di guadagno rispetto alla politica però credo che chi presta onestamente il proprio servizio e questo Paese debba essere riconosciuto e debba essere non le ripeto accompagnato da un da un alone di privilegi ma deve essere riconosciuto il suo lavoro e anche retribuito in maniera adeguata però credo che un ebreo non è un'opzione di soldi ridurre il numero dei parlamentari vuol dire dare efficienza alle nostre istituzioni questo il punto non ingolfare le in una serie di mille
Vivo e di mille intrecci in studio Giuseppe Gambale deputato della Rete la prossima Napoli pronto Napoli a
Il ricorso dica ai no per motivi di lavoro io onorevole non si muovono seguire sinceramente problema perché non si è riusciti a costituire un governo ecco cortesemente se ne vogliono andare
Ci siano delle colpe anche attribuirlo ovvero comunque veda lei dottore ecco la ringrazio abbiamo ormai un minuto in un minuto perché non si è fatto il governo questo sarebbe molto difficile degli in un minuto le posso dire soltanto questo che mi pare che sugli interessi di
Questo Paese che comunque attendeva un momento di tregua e di riforma sono prevalsi gli interessi non solo delle parti politiche ma credo anche gli interessi personali di di alcune di queste parti politiche o di alcuni dei suoi rappresentanti e credo che s'si voleva conciliare insieme le esigenze delle riforme l'esigenza anche di risolvere altri problemi da dalla giustizia alcuni problemi economici di alcuni grandi gruppi che sono impegnati direttamente in politica questo pur puri di esigenze ha fatto sì che e non si riuscisse a trovare una soluzione adeguata abbiamo provato credo che adesso da nella competizione elettorale si possa fare chiarezza anche se mi auguro che questa competizione elettorale non diventi una specie di referendum pro o contro un sistema elettorale un sistema d'elezione del capo dello stato delle suo dei suoi poteri perché ripeto soprattutto nel Mezzogiorno e lei chiama da Napoli sa che ci sono tanti problemi concreti concreti da lavoro alla casa l'assistenza sanitaria i problemi che poi cittadino vive tutti i giorni e credo che gli schieramenti debbano
Confrontarsi sulle soluzioni che propongono per questi problemi abbiamo nato il buongiorno io volevo notare questo facevo una considerazione dopo il mancato accordo scadrà probabilmente alla Regione e quindi in particolare l'Ulivo
Doping signora Crepadona depista farà di tutto per andare Trebbi cioè in quel dai in queste insieme avremo tante di quelle voci discordanti
Io per esempio il mondo cattolico con Rifondazione comunista con la lega che tira da una parte io mi domando con aziende con una che vedo che vada come dato di Blair l'opera storia per contenuti come si potrà andare governare dell'Ulivo vince delle ora io mi domando queste sono cose pratiche che la gente ti chiede tutti i giorni perché domani grazie guardi io le rispondo in questo modo
Sicuramente credo che la diversità e siamo una ricchezza no e il fatto che abbiamo voci diverse non deve preoccuparci più di tanto se queste voci però a un certo punto si intonano su una nota comune ecco anche un'orchestra è fatta dagli strumenti ma si riesce a suonare insieme e certamente una cosa bella i io le dico questo nella pur nella diversità questo schieramento è stato capace questa volta al contrario dell'esperienza dei progressisti di mettere nero su bianco ottantotto cartelle di proposte di programma possono essere insufficienti possono essere soltanto una base un inizio ma ci sono ci sono ce ne siamo riusciti a scrivere ottantotto cartelle in cui proponiamo l'Italia che vogliamo questo schieramento e la destra ancora non lo ha fatto queste ottantotto cartelle verranno discusse nei prossimi giorni le prossime ore ormai posto per poi sto collegio per collegio provincia per provincia fino a quando nel giro di un mese riusciamo a dare un programma condiviso da tutti anche se poi ognuno accentuerà una parte che accenderà un altra dai verdi alla Rete al PDS Popolari però siamo riusciti a scrivere insieme
E a sottoscrivere ottantotto cartelle dallo schieramento della destra questo stiamo ancora aspettando c'abbiamo alla conclusione la prossima da Ravenna
Vogliamo vogliamo
Una parte del governo e una parte all'opposizione non vogliamo più la mafia della DC Interpol laterali in guanti bianchi e il Piquet uguale attinente era Maroni sempre dicendo Kent Monetti di deputati e senatori Piccini che perché ero da parte delle dei dei ricordi dei dei dei lavoratori ma con l'anno quanti in cinquant'anni
Ma sono hanno il capitale più grande immobiliare dettagli laterizi comma Conella decibel va bene signor che la DC era
Sia stato il partito o in questo Paese del ladrocinio insieme anche una parte dell'opposizione su questo mi trova pienamente d'accordo certamente la responsabilità non possono essere paragonate tra chi ha governato e chi ha fatto opposizione che si era fatta male spessi maniera consociativa io non vengo levarmi dalla DC e mi dal pc sì non ho alcunché da difendere diciamo in questo senso dico soltanto che però neanche possiamo generalizzare in questo modo perché fa male alla politica in senso generale questo tipo di generalizzazione oggi il problema è certamente liberarci dagli U Mini della Prima Repubblica che sia comunque che la vecchia classe dirigente e sapere anche con la nuova classe dirigente non si inventa in un giorno ma va costruita va a formata e in questo ci deve essere credo un rapporto migliore tra chi sta fuori e chi sta dentro al Palau sul rapporto più continuo di confronto di verifica anche di critica e anche credo che lo strumento di radio radicale in questo pone sicuramente un aiuto è uno stimolo positivo bene io direi che di ascoltare le ultime tre telefonate con le conclusioni Giuseppe Gambale
No ma quali però prego torni rilevare aree radicale libertà di parola spoglio non aveva il giorno carnagione di Roma AICCRE quindici milioni di cittadini che non potranno più che copre tutto andate tutti a Porta compararli nazionali che pare la cantoria in favore dei Paesi occupati mare nonché parte cavalcata seconda Lapponia caparra resta è un paradosso dall'antichità si mai della però appunto maggioranza anche una nota ad argomenti TEU viva laccata la seconda sempre da Roma
Pronto i pronto sì buongiorno poteva attraverso vari cavolo Francesco o devono dire al dottore che ottantotto cartelle come eccessivamente tante
Vorrei sapere come fanno a provarle tutte
Perché bastano pochi punti perché la gente vuole un volo ottantotto cartelle vogliono prego quattro cinque troppo proposte ma che poi questo vuoto venga veramente approva perché le norme siamo da capo a dodici grazie bene sentiamo l'ultima sempre dalla capitale buona Bongiorno attendevano di docenti dovette voce che parlano tirati l'altro signora bisogna dire con chiarezza che mi sembra di aver letto su un giornale
Che il movimento sociale venga finanziato dalla P due
Berlusconi dai affatto un'azienda partito pende deve tutelare i suoi interessi i indice il dieci più parole perché i ladri perché parlavate dalla Democrazia cristiana quindi ritempra che le gambe come Paoli come tanta gente dicono chiusa
Rileva tutte le parti è quindi è approvata che va chiarita da tutti perché CPT Tupac provata dalla cattedrale ma dunque
Io credo che centottantotto cartelle possono essere tante però
è una base di confronto tra le forze politiche ed era necessario approfondire tutti gli aspetti diciamo di un programma di governo certamente da questo trentotto cartelle poi verranno estrapolati dei punti prioritari di programma che diventeranno anche come dire più divulgativi degli slogan campagna elettorale Samp sappiamo Carmela campani vale semplificare anche dal mezzo televisivo da queste ottantotto cartelle si trarranno poi delle delle priorità di programma comuni però il fatto che insisto su questo che per la prima volta il centrosinistra è riuscito a scrivere delle cose su cui concorda credo che è un fatto notevole importante che darà questa campagna elettorale un tono diverso rispetto a quella precedente rispetto poi al fatto che in tutti i partiti ci sono dei ladri e degli ex uomini della prima repubblica io credo che mi auguro che questa campagna elettorale venga fatta non contro qualcuno ma venga fatto in positivo io vorrei questo e quello impegna anche personalmente questo amore che fosse l'impegno di tutti e due gli schieramenti politici si possano dire ai cittadini che cosa voglia fare di concreto non fare guerra qualcuno contro qualcun altro perché questo mi ha visto non premia crea soltanto un prima da risse da scontro che crea più confusione e facilità soltanto chi grida più forte voglio dirlo con grande sincerità chi grida più forte cioè sappiamo perché una cosa avete tre televisioni più consigli amministrazione la RAI è altra cosa è non avere niente in mano credo che dobbiate la capacità di proporci cittadini in positivo con le nostre proposte e cittadini poi sono convinta che sapranno scegliere perché comunque
Beh nel bene e nel male sono loro che decidono con le sorti di questo Paese ve ne ringrazio Giuseppe Gambale deputato della Rete del gruppo progressista grazie che ci ha seguito sino ad ora rimanete in ascolto ora c'è il notiziario grazie Andrea Billa o per la collaborazione da Montecitorio linea allo studio
E grazie al