Medio Oriente: polemiche su uno studio in Israele sulla possibile nascita di uno stato palestinese indipendente

Il documento veri Abu Mazen che prevede la creazione di uno Stato palestinese indipendente continua a scatenare polemica
Il primo ministro Shimon Peres impegnato nella guerra dei sondaggi in vista della campagna elettorale pur confermando l'esistenza assicura di averlo respinto come inaccettabile
Chi dice che uno Stato palestinese è indispensabile chiede candidamente Peres abbiamo accettato il principio di non voler regnare su un altro popolo è ora bisogna aprire un dialogo tra palestinesi e giordani
In altri termini il primo ministro rilancia l'idea di una confederazione giordano palestinese succedendo così al vecchio mito che uno Stato palestinese è inaccettabile e pericoloso per lo Stato ebraico
Così facendo per cerca di anticipare le critiche indignate dell'opposizione che giocando su un vecchio senso di patriottismo diaspora ricco vogliono vedere nello Stato palestinese o l'incarnazione del diavolo
Per la polemica che infuria nel Paese emerge invece la voce di appare tanto il vecchio saggio che titola un articolo sull'argomento pubblicato dal Jerusalem post è inevitabile accettate lo a be'va uno dei padri fondatori dello Stato per anni ministro degli Esteri consiglia e leader di oggi e adottare un atteggiamento più realista ricorda come nel quarantotto Ben Gurion abbia dichiarato la fondazione di Israele
Basandoci su un riconoscimento internazionale e don sull'accettazione del piano dai britannici
è importante per Israele continua Pajetta ed mitizzare il presunto pericolo che rappresenta un minimo impatto palestinese ed armato e economicamente dipendente da Israele
Peccato solo che Shimon Peres l'uomo che ha avuto il coraggio di rompere il mito Cocche Collor non si può parlare cerca in campagna elettorale di continuare a rifiutare una realtà ed evitabile
Radio radicale da Gerusalemme la Rocca