La politica antivivisezionista, la sperimentazione sugli animali le biotecnologie e gli interventi dell'UE

Radio radicale abbiamo in linea Gianni Tamino europarlamentare il gruppo dei verbi
Giani termina da sempre impegnato sul fronte della vivisezione vogliamo sapere Daloui il significato della politicanti inserzionista buongiorno Gianni buongiorno a voi
Allora io credo che su quel corpo
Vento fortunatamente devo dirle ultimo tempo si parla più di un di quanto succedeva una volta non ne parla di più ma non sempre ce ne parla in modo chiaro perché qualche volta si pensa che gli antivivisezione Olimpio quelli in generale
Contro la sperimentazione sugli animali abbiano un atteggiamento antiscientifico o comunque che non gli interessa niente del programma operative impari presto soltanto la difesa degli animali devo dire che chi come me è contro la vivisezione contro la sperimentazione sugli animali atti a cuore la salute degli animali ma ha soprattutto e nello stesso modo a cuore la salute dell'uomo i prati o di cose
Tre che il problema della sperimentazione sugli animali eh dipendere dalla sperimentazione e gli animali per difendere la salute dell'uomo ecco infatti vi sono sul fronte di quanti
Vorrebbero limitare o a o a blu abolire la sperimentazione sugli animali e ci sono due posizioni una posizione di tipo ecco scientifico come la vostra quella del comitato scientifico anche insieme Imperatrice nuda e all'allarme però che è quella di dire che la sperimentazione sugli animali non produce poi dei risultati attendibili per quanto riguarda l'uovo addirittura e impianti
Gli anni voglio infatti e quanti invece lamento sul piano etico e ritengono che non sia etico agire sugli animali ecco io credo che eticamente non c'è dubbio che il problema etico sulla questione degli animali perché per
A me gli animali sono e veri che hanno dei diritti perché ogni essere vivente in particolare gli animali hanno il diritto a vivere secondo le caratteristiche della loro specie e a differenza del delle opere umano lettere animale è e non umano diciamo perché anche gli uomini dal punto it biologico sono degli animali quindi distinguiamo tra animali non umani e animali umani ma gli animali umani voler umano a oltre e dei diritti e dei doveri che gli derivano dalla sua capacità di ragionare per gli animali che non ne non significa che non ragionino ma non hanno questo livello di raziocinio perlomeno hanno dei livelli molto più bassi soltanto in certi livelli della scala evolutiva rimane il diritto a vivere secondo le caratteristiche di specie e molto spesso noi neghiamo la la sperimentazione sull'animale tenuto in laboratorio e negare questo diritto ma non basta a mio avviso questo discorso dal punto di vista etico perché si potrebbe affermare che l'animale a chi dei diritti ma quando i diritti dell'animale entrano in conflitto con i diritti dell'uomo come nel caso naturale della lotta per la vita tra il predatore e il predato nessuno grida allo scandalo così si potrebbe affermare che l'uomo è in questo caso l'equivalente del predatore per una il Di Centa dice sua sopravvivenza e quindi rientrerebbe nella lotta biologica e molto discutibile questo ragionamento ma viene fatto ora quello che io fermo è che anche in questa ottica la sperimentazione non va fatta perché non dà vantaggi
E all'uomo anzi al contrario rischia di provocare delle gravi alterazioni nella ricerca e delle gravi conseguenze proprio per la salute umana Ecomusei anche un d oro con lo sente l'ideologia e quindi
I ai sperimentato nato a vita a seguito dei programmi di ricerca in effetti anch'io sono una biologa e molto spesso i risultati ottenuti da un certo una certa specie di animali non sono trasferibili a una spy
C'è anche molto affine esatto addirittura tra qualche volta all'interno della stessa specie due varie rampe diverte due varietà diverse possono avere sulla spesso per l'arte e
Soltanto a comportamenti molto diversi ecco rispondiamo all'obiezione che viene fatta cioè che però nella maggior parte dei casi i risultati sono altri assimilabili allora io potrò sempre questo ragionamento
Pratiche faccio la sperimentazione
Su una specie animale ottengo un risultato le faccio la sperimentazione come dovrebbe comunque almeno logico su più specie animali io tengo dei risultati diversi quali mai simili e mai identici tra loro allora a questo punto se io passo da due-tre Specchia una quarta specie qual è il valore che ritengo probabile nella quarta specie la media di delle precedenti oppure uno del tutto diverso ecco questo non lo so a priori lo solo lo so solo dopo avere sperimentato sulla nuova specie la stessa cosa vale per l'uomo qualunque sia il numero di esperimenti che io ho fatto su diverso specie animali prima io poi avere una probabilità che succeda qualcosa nell'ambito della media degli esperimenti precedenti ma soltanto la sperimentazione sull'uomo mi dà veri mica o meno ma la verifica o meno in certi casi e anche un risultato quasi opposto parte pensare che abbiamo delle sostanze che a certi dosaggi sono curative a certi dosaggi sono letali ma la differenza dei dosaggi faccio degli esempi per esempio tra
Un uomo e scimmia può variare
Di
E dieci o addirittura venti volte faccio l'esempio di alcune farmaci abbiamo dei casi in cui proprio CCC cambia completamente le fette si cambia completamente
La dose alla quale l'effetto si ottiene ma parlo non tra animali molto diverso trascina uomo oppure i tempi di permanente della sostanza nel corpo i tempi per che la sostanza sia
Metabolizzata ecco tutte queste cose variano moltissimo ed è comprensibile se pensiamo che il tipo di trasformazioni chimiche nei miei nipotini che ecco perché questo perché il nostro metabolismo dipende però in più dalle nostre abitudini alimentari dalle dalle esigenze
Di adattamento un certo ambiente quindi anche specie vicine ma che abbiano subito adattamenti ad ambienti differenti che abbiano seguito nel corso evoluzione percorsi alimentari differenti Annone tavolini completamente diverso ma lo troveremo mai qualche cosa che identico in tutto e per tutto a un'altra specie allora cosa significa che fatta tutta la sperimentazione che vogliamo sull'animale io poi dovrà comunque passare alla sperimentazione sull'uomo e questo è obbligatorio per legge perché le disposizioni internazionali di buona pratica medica ma anche le disposizioni comunitarie obbligano qualunque Stato membro prima di autorizzare all'immissione in commercio per l'invio di un farmaco di aver fatto sì la sperimentazione sull'animale ma nessun stato membro potrebbe autorizzare la messa in commercio di un farmaco perché è stato provato sull'animale mentre è obbligatoria la sperimentazione sull'uomo ma cosa succede che avendo sperimentato sull'animale la sperimentazione sull'uomo diventa ancora più rischiosa
Perché si dà per scontato che non ci sono rischi per l'uomo perché si dice l'abbiamo già provato sull'animale nulla di più falso cioè in realtà qualche volta
L'aver sperimentato sull'animale può creare degli abbagli degli inganni per quella successiva sperimentazione sull'uomo diventa molto rischioso ecco Panettella discorso della Farmacologia
Secondo ti è inutile anche la ricerca di base sugli animali per capire i meccanismi fisiologici Aiello anch'ecco io annullare non sono contrario alla ricerca di bar sono un biologo l'ho fatta ma credo che l'uso dell'animale
Debba essere eticamente accettabile qui si allora intero discorso etico e Vale do stesso discorso che deve valere per la specie umana cioè io faccio comunque moltissima ricerca sulla specie umana ma De mentre eticamente accettabile cosa vuol dire eticamente accettabile che io non vado a usare l'uomo come cavia purtroppo viene fatto e viene fatto proprio grazie all'uso della sperimentazione sull'animale i centottantuno da provato non ci sono ricchi ma eticamente ritengo in inammissibile l'uso dell'uomo cavia e questo è favorito dall'uso dell'animale cavia ma d'altra parte sull'uomo eticamente si può fare ricerca accettabile per esempio tutta quella ricerca che può servire non solo al bene dell'umanità ma che in qualche modo non danneggi manti possano costituire un vantaggio anche per l'uomo che subisce la sperimentazione quindi la sperimentazione di nuove sostanze oppure per la conoscenza dell'uomo quando io ho un uomo che ha qualche malattia sicuramente lo studio della sua patologia che mi serve anche lui per poterlo curare diventa poi un'acquisizione collettiva sul funzionamento anche di certe parti del corpo che sono in relazione al non funzionamento in quell'individuo di quella parte queste acquisizioni diventano poi patrimonio comune garantiscono la conoscenza di base valida per tutti
A lo stesso livello per gli animali le acquisizioni si ottengono attraverso la conoscenza di medicina veterinaria oppure dibatte attraverso anche l'uso i sistemi in vitro dello studio dei degli organi
Espiantati da un animale che morto oppure attraverso la simulazione attraverso il computer vinto
Conoscenze parziali che abbiamo rielaborate alla luce delle nostre conoscenze fisiologiche complessive che già abbiamo qui si acquisito che possono essere invece nella memoria del computer
Ecco che in questo momento la sperimentazione sugli animali ammessa per esempio tutti i paesi europei ed è anche ben regolamentata in alcuni posti di più in altri meno collegi più o meno restrittive
Però anche per esperienza personale so che di fatto i controlli sono inesistenti e quindi ci si limita demagogicamente questo l'appunto che faccio un po'i politici cioè di fare dei regolamenti sempre più severità lo ora paralizzanti per l'attività scientifica sempre che si voglia mettere sempre la la la sperimentazione sugli animali tuttavia i controlli inesistenti fanno sì che poi gli abusi siano
Ma conosco sì sì questo è stato ufficialmente ammesso dalla Commissione della Comunità europea tra l'altro devo dire che nei giorni scorsi come parlamentare europeo ho partecipato a una riunione della Commissione petizioni del parlamento europeo c'è quella commissione dove arrivano le osservazioni su problemi specifici fatti dei cittadini e discusse all'interno della Commissione alla pre tenta di rappresentanti della Unione Europea bene in questa discussione il rappresentante che rappresenta la Commissione europea cioè non la Commissione petizioni che la struttura del Parlamento ma che rappresenta la struttura I sec. Piva ha espresso la stessa perplessità che sto esprimendo io ha detto effettivamente tutti i paesi membri hanno adesso adottato nel fare la propria legislazione la direttiva comunitaria sulla sul benessere degli animali Duran per la sperimentazione animale e i limiti che questo comporta però non resistono dati di verifica in tutti i Paesi abbiamo delle statistiche che sono chiaramente fasulle perché se io metto insieme tutti gli animali che vengono dichiarati utilizzare i per la sperimentazione vado a vedere quante domande ci sono di sperimentazione di nuovi farmaci mi limito solo a questo prevede che i conti non tornano assolutamente e lo stesso rappresentante della Commissione esecutiva a un certo punto ha detto l'unica via
è quella io credo di arrivare finalmente a validare metodi alternativi alla sperimentazione animale forme una definitiva eliminazione di ogni uso degli animali perché oggi questo diventa una cosa una palla al piede e la
L'Unione europea a a Ispra quindi in Italia proprio un centro di validazione di metodi alternativi un'altra questione è quella gigantesca delle biotecnologie che ci vede anche confrontarci con altre realtà per esempio quella
Mi dicano a quella giapponese qual è la tua posizione sulla brevettabilità risente credo che sia una cosa assurda perché pensare di brevettare un organismo vivente è un non senso anche qui stiamo sempre in una logica
Di tipo
Industriali spenti di tipo meccanici lista di tipo non so e con e di una visione economica degli organismi viventi ricordo purtroppo che anche nel trattato Della
Dell'Unione europea si parla di animali solo come prodotti commerciali come prodotti agricoli e non come per i viventi ora questa visione che poi però di fatto rischia di coinvolgere anche l'uomo rischia di che pensare che l'l'uomo può manipolare un organismo vivente e considerava come una macchina che lui ha inventato e quindi brevettabile questa logica mi sembra veramente aberrante eticamente ma delle conseguenze gravissime anche dal punto di vista sociale e dal punto di vista ambientale la in generale un abuso nella modificazione degli organismi biologici può avere delle conseguenze incredibili perché tutte le modificazioni quando sono portate sono i mali non tenuti laboratorio non utilizzati per la produzione di laboratorio di qualche sostanza ma portati così come si dice in campo aperto possono interagire nel il tema ecologico complessivo alterando gli equilibri preesistenti cioè noi abbiamo oggi un equilibrio tra organismi che il frutto di un lento evolversi dei rapporti tra i vari organismi secondo i meccanismi della selezione naturale le dell'evoluzione noi invece introducendo artificialmente un motivo un organismo che abbiamo artificialmente modificato nel proprio patrimonio genetico rischiamo di sconvolgere le interazioni tra organismi farà finché nuovi organismi possono attraverso i
Il tema della produzione acquisire quei caratteri anche se normalmente si dice che quelli modificati geneticamente mette in ambiente devono esser Terim io mai garantire Di Pietro che in breve tempo quindi la selezione non può costituire un sistema tampone non valgono capace di assorbire questi cambiano i ramponi angolo segni di rapporto tra i tempi della dell'evoluzione e della selezione e i tempi dell'immissione di una qualcosa di artificiale sono incompatibili cioè noi creiamo uno scompenso da questo punto di Norris
Diamo quello che il alto temporale naturale della generazione biologica tuttavia un grosso business anche in Italia si tira appresso non centro molto grande per la produzioni questi animali transgenici negletto perché diritti
Viene anche qui in un'ottica meccanicistica che
Gli animali modificati geneticamente acquisiranno grazie all'inserimento di alcuni geni umani caratteristiche simili a quelle umane per cui allora si dice nel caso dei trapianti potremo usare gli organi di animali che ci sono stati mascherati geneticamente congegni umani anche questo è una cosa molto discutibile e che tipicamente non accettabile per che non basta qualche gene che quello sì che determina il riconoscimento delle diversità dal punto di vista in mondi uno logico a rendere l'organo compatibile perché i problemi di compatibilità riguardano l'insieme del funzionamento dell'organo l'insieme delle caratteristiche l'insieme dell'intera prioni che ogni organo a in una visione di complessità con il resto del corpo ma in una visione meccanicistica basta mascherare il premiale diciamo che dice è organo di
Terzo con un segnale che dice e organo della stessa specie e si ritiene che in questo modo siano risolti tutti i problemi con il mondo relativi all'introduzione di lenta nelle celle vinarie tanto questa è la cosa poi più grave oggi la
Fare di fare dei trapianti di organi di animali o comunque l'utilizzo di parti di animali in esseri umani è la causa di possibile causa di epidemie virali i carri di malattie tipo Ebola o altri che abbiamo avuto nel passato certo molto limitati a un numero limitato di persone ma perché si è circoscritto il caso potrebbero avere se non controllati effettività crolli e sono la conseguenza come è stato ammesso anche dei centri di ricerca di tentativi di introduzione di parti di animali in organismi umani la questa cosa vale facciamo da una specie animale è un'altra con conseguente per quella specie perché i virus che sono presenti negli organismi animali e non sono presenti nell'organismo umano possono trovare l'organismo umano un terreno facile dove incominciare ad avere un'azione disastrosa egli stesso un virus che si trasmettono solo come il caso della IBF per via sessuale o ematica è chiaro che normalmente da un altro animale possono entrare soltanto confetti di
Partiti quell'animale o sangue o Polo organi o cose di questo genere ecco come risponde a chi
Accusa questi discorsi di essere ecco contro il progresso della scienza e inoltre come pensi che si possa aprire un confronto anche con la realtà presente statunitense su questo cioè come si può riconsiderare il tutto riparlarne a livello della comunità scientifica ma anche in termini non solo ci tipici anche appunto bioetici
Senza essere così accusati di essere anti progresso io credo che il vero progresso sta nell'usare l'intelligenza in tutte le scoperte che si fanno l'uso a critico di una scoperta non né intelligente non può essere il progresso
Questo discorso anche in termini etici è stato fatto per il nucleare e per le conseguenze disastrose per il nucleare ora a maggior ragione quanto si è detto per il nucleare e per il fatto che non possiamo permettere di USA aree le nostre conoscenze sul nucleare in indiscriminatamente tempra controlli mentre a porsi il problema delle conseguenze a maggior ragione vale quando noi modifichiamo l'informazione genetica degli organismi di venti perché le conseguenze possono essere ben più gravi ma non nell'immediato in tempi lunghi perché gli le conseguenze di queste modificazioni possono avere effetti disastrosi dopo molte generazioni quindi magari fra
Qualche spreco ma noi non possiamo assumerci la responsabilità di aver determinato di tartufi futuri ecco per concludere vorrei chiedere a tramite minore tornare con Gianni Tamino europarlamentare verde a un discorso appunto più sull'
Etica sui diritti gli animali si è passati concettualmente da un discorso di protezione degli animali all'inizio del secolo come atto di generosità da parte dell'uomo a un discorso che ci tutela del benessere animale e oggi è al un nuovo concetto che quello del rispetto dei diritti degli animali dei mali che il animali non umani che dovrebbero avere
Appunto dei diritti intrinseci ecco secondo tempo come c'è stato un cammino sui diritti non so dei neri o diritti delle donne in cammino
Ecco contro la schiavitù contro la pena di morte che ci vede anche molto impegnati ecco secondo te si potrà arrivare un giorno a riconsiderare gli animali non umani come soggetti di diritto io spero proprio ieri proprio perché come dicevo
Il senza crociate Fidenco sempre non è un quel po'di crociate ma una questione di riconoscere una cosa particolare un deve vivente non è e
Parapiglia né a una macchina né a un oggetto inanimato ma a una complessità il più semplice degli organismi viventi un batterio ha una complessità tale che circa richiede di Rick la necessità di riconoscerli comunque questa complessità quando parliamo delle degli animali questa complessità riguarda anche una sfera biscia infrazioni di cose che prova l'animale che richiedono il nostro rispetto questo rispetto può essere riassunto nel diritto di vivere secondo le caratteristiche di specie cosa significa come dovrebbe fare il primo
Principio di rispetto anche delle Romano ma che spesso viene negato perché vivere secondo le caratteristiche di specie voi dire riconoscere i diritti al tipo di interazioni anche ambientali sociali di comunicazione di possibilità di e di esprimere previsto imprecare le proprie caratteristiche che spesso viene negato nella nostra società anche all'uomo allora tutte le battaglie per i diritti civili vanno in questa direzione ma noi dovremmo quanto meno per l'animale riconosce il diritto a libere nel suo ambiente naturale di rispettare la possibilità di avere un ambiente in cui vive e qui si ricollega con tutto il problema e diventa quindi anche etico il problema della difesa dell'ambiente
Perché non si può dipendere il diritto alla vita secondo le caratteristiche dei perché di un animale tenuto preservando il suo ambiente perché quella è la sua caratteristica ecco ti ringrazio molto vorrei appunto chiudere dicendo che si va sempre di più
Nella direzione di considerare la tutela di chi è capace di soffrire di provare dolore quindi un criterio senso c'è intrigo che speriamo si faccia strada delle coscienze con calma piano piano però insomma che quella sia la direzione definitiva
Ti ringrazio molto grave ringraziamo Gianni Tamino europarlamentare del gruppo dei miliardi