La nuova Legge sulla violenza sessuale; Le donne nelle candidature alle prossime elezioni politiche

Radio radicale siamo in collegamento con giorno e Andriy deputato del gruppo dei progressisti Buongiorno Giovanna Buongiorno alcuni giorni fa è stata approvata la legge sulla violenza sessuale io ora è un commento tuo su questa legge è stata anche piuttosto contrastata per alcuni versi ma mio commento principale Catona grandi
Ma una grandissima vittoria dopo vent'anni di discussioni di tipo di contrasti finalmente l'Italia dice addio al Codice Rocco in una materia così delicata usciamo veramente un padre nebbie del Medioevo su questa materia con una legge che considera finalmente la violenza sessuale
Se non più un reato incontro la pubblica morale ma un reato contro la persona in carne e ossa che subisce un'offesa gravissima e devo dire motivo di soddisfazione stanca e il fatto che siamo riusciti riuscite direi proprio per principalmente a portare a termine l'iter di questa legge in un momento molto difficile malgrado tutto malgrado la crisi malgrado l'ostruzionismo pena nasce del CCD e grazie alla tenacia proprio delle delle promotrici e anche oltre che al merito della la legge che ovviamente io considero altamente positivo c'è anche stato un metodo di lavoro estremamente interessante questa
Autonomia trasversale di donne di tutti i gruppi parlamentari che si sono fatte promotrice di questa iniziativa legislativa che davvero l'Italia attendeva da direi forse vent'anni ci sono stati però dei punti controversi delle c'è ecco cosa ne pensi mani spunto su cui comma diciamo che è incagliata
La discussione tanto l'articolo che riguarda la qualità
La sessualità tra tra minori voglio dire innanzitutto che secondo me questa queste dissente sul sull'età
In cui diciamo possibile punire l'affettuosità tra minori ha oscurato troppo a mio giudizio il profilo anche innovativo gli elementi innovativi di questa legge proprio sotto il punto di vista della tutela mignon della dignità delle vittime della violenza e anche dei minori per esempio nel corso del procedimento cioè Capa ATO monto differita apre minori ma si è parlato poco delle innovazioni di questa legge sotto il profilo della appunto della tutela dei minori abusati per quanto riguarda poi l'argomento come l'idea del contendere la cui si sono registrati differenti una discussione anche vivaci diciamo non avevamo un doppio problema da un lato di non
Brandire il codice penale a unico elemento di giudizio del comportamento sessuale tra minorenni anche qui voglio dire con grande nettezza perché fatta molto conclusione stiamo parlando di delle del CIPE che ho di una parità libera quindi non non non con l'esercizio di un abuso insomma premino ori e non fra un minore e un un adulto ma minorenni quindi e impedì fatta allora dicevo il primo punto è che noi non possiamo a il giudizio concepire il codice penale come lo strumento che stabilisce la liceità o meno della ferita tra Mino
D'altra parte non potevamo nemmeno escludere diciamo che anche nella redatta minori figli poteri prefigurare un caso di abuso dell'esercito di appunto magari facendo leva su una superiorità psicologica che deriva dalla differenza di età quel per motivo per lui alla fine abbiamo trovato alle donne promotrice di questa iniziativa parlamentare un punto di equilibrio in questa non punibilità degli atti sessuali tra
Minore cambia conclude tredici anni e un altro minore che non abbia più di tre anni
Di luglio di lei comunque una legge che si auspica possa essere eventualmente emendato in un secondo tempo ma tu dici COMU
In questa come acquisizione i comunque dall'applicazione soprattutto parliamoci chiaro l'apicoltura preferita
Una tra minori in in teoria non era nemmeno cioè il nostro Codice ci ha imposto di affrontarlo dentro questo quadro normativo ma il punto è che non c'entra nulla col problema violenta cioè non non del problema la violenza dell'esercito che abusare eh regolato in un altro articolo da leggere l'articolo tre che non c'entra nulla con la prosperità per minori e il vero
Il vero la redento ma direi proprio evoluzione nella cultura giuridica nella civiltà giuridica nostro Paese l'abbiamo avuta appunto finalmente considerando l'aderenza testuale un reato contro la persona introducendo alcuni elementi di tutela delle vittime della violenza quindi minori o adulti che siano ma abusati diciamo per esempio sotto questo profilo non abbiamo introdotto l'obbligatorietà dell'audizione protetta per i minori di sedici anni che è una previsione importantissima sono sono significa che il giudice può scegliere il modo il luogo per raccogliere la testimonianza del minore abusato il luogo ciò significa che non non è non non non deve in necessariamente raccoglie la testimonianza nell'aula del tribunale magari in presenza del presunto accusatore e il modo significa che faranno le evidente di verbalizzazione di
Di anche di ricordo e di verbalizzazione del trauma del minore stabilire quando il minore potrà testimoniare e non viceversa cioè non negligente processuali a
Portare diciamo così la verbalizzazione dell'annuali questo trauma senti passiamo un altro argomento che però riguarda le donne forse anche l'autonomia trasversale delle donne e le donne nelle candidatura ho dei problemi nella campagna sulla campagna elettorale è un tema
Spinosissimo proprio in questi giorni come evidente tutte le forze politiche stanno facendo i conti con questo problema allora voglio dire
Due cose rapidamente dunque innanzitutto non sappiamo che già oggi l'Assemblea parlamentare che si è sciolta qualche giorno fa
A una presenza femminile molto bassa è del quattordici per cento al telefono novantacinque donne alla Camera i deputati rufescens ho trenta mentre al Senato la percentuale scende ancora di più al nove per cento sono ventinove donne fu trecentoventisei
In più diciamo rispetto alle Corte elezioni in cui come
Contatori ricorderanno nella quota diciamo proporzionale della del
Delle delle multe c'era il la regola dell'Acer cosiddetta cerniera è un uomo donna o uomo donna ecco una regola però che forse ghettizzato componendo una regola che molti avevano contattato tra l'altro anche la foto scritta io non non condividevo diciamo quella in posizione fornito all'opposizione molto dura di Emma Bonino su cui vi e infatti infatti che io condividevo questo però non significa nella sua violenza Lema oggi Turgenev e trenta entrare in una logica da
Ma da Anna no da protezione di di pesce ed in via di estinzione e il problema è che oggi intanto la la Corte costituzionale a sentenziato
Contro questa norma cosiddetta di garanzia diciamo per la presenza delle donne e quindi oggi il problema è che va alle dirette porte politiche stabilire per a umano come Codice diciamo di comportamento interno però sulla base di una valutazione politica il immettere invitai candidare donne in una percentuale significativa e quel tra discussione che è in atto è in atto credo in tutte le forze politiche
Certo c'è già tanto una c'era già una disparità in questa legislatura nei problemi gruppo e progressisti aveva portato in Parlamento trentanove donne con una con la percentuale più alta rispetto agli atti l'ufficio del ventitré per cento
Forza Italia sono dodici cioè undici per cento AN addirittura porta nella in questa legislatura sei donne cioè il cinque per cento del suo gruppo il problema però riguarda diciamo le scelte non solo all'INPS e non dei singoli dei due poli ma anche all'interno delle singole forze politiche di assumere un criterio una condotta un comportamento per cui diciamo
Non arriveremo ad un parlamento diciamo a quali mo'quali mono testuale intorno ecco quindi occorrerebbe non discriminare senza prove ci sia magari la necessità di un obbligo stupì io penso che tutte le forze politiche più diciamo avanzate introducono una norma che è una no
Ma semplicemente come dire che valorizza l'esperienza e la competenza di donne che voglio ricordarlo nei parchi che le forze politiche ci sono ci sono numerose con anche ruoli di responsabilità quindi bisogna tecniche poi nel momento diciamo delle candidature nel momento elettorale e queste competente questi questo valore non venga non venga
A dispetto ti ringrazio molto ringraziamo Giovanna Melandri deputato del gruppo dei progressisti