L'intervista è stata registrata venerdì 16 dicembre 1983 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambrosiano, Ior, Partito Radicale, Scandali.
Rubrica
Dibattito
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Siamo nella sede del gruppo parlamentare radicale e nella stanza di Gianluigi nemica
Ecco vogliamo parlare condivide la vicenda your ambrosiano è di questi giorni la notizia Kiruna commissioni i Italo vaticana ha intaccato ha indagato su questa Banca del vaticano gli esiti non sono ancora stati resi noti è quello che si sa che leggiamo dai giornali dal mondo dalla Repubblica quella sera che questa Commissione non è che abbia scoperto granchi
E non è che le cose dette siano poi così sconvolgente ecco ma cerchiamo di capire
Che cos'è questa banca del Vaticano quali rapporti ha avuto negli anni passati e che cosa lo Stato italiano può pretendere deve pretendere da questa banca etica
Ma ci sono tanti modi per affrontare questo argomento che è un argomento appunto di cronaca nera ormai da molti mesi
Io cercherò di semplificarlo per gli ascoltatori di Radio Radicale per cercare di fare un pochino di chiarezza anche a costo di essere magari un pochino troppo semplicistico
Diciamo allora che il problema dello IOR vale a dire l'istituto per le opere di religione questo è il nome della banca vaticana e un problema a triangolare diciamo a tre vertici quella dire un problema del a un vertice mettiamolo io a un altro vertice mettiamo lo Stato italiano
Al terzo vertice mettiamo il gli stati e le banche estere che hanno avuto dei rapporti o direttamente con lo IOR o con lo IOR attraverso de lo Stato italiano o attraverso banche come ad esempio il Banco Ambrosiano
Che agiva
In nell'ambito delle leggi dello Stato italiano allora ecco deve essere chiaro
Agli ascoltatori di radio radicale che il problema dello IOR a questi tre vertici queste tre punte lo IOR
Lo Stato italiano e ad esempio il Banco Ambrosiano in quanto soggetto agente nello Stato italiano e banche e Stati esteri in quanto o direttamente o indirettamente entrati in rapporto con lo IOR
Come nasce tutto il
Pasticcio forse più propriamente per il meglio che amarlo gigantesca truffa che ha come centro l'attività dello IOR
Nasce se vogliamo anzitutto appunto dal concordato e dal trattato che consente ha lo Stato Vaticano di mettere in piedi una propria banca lo IOR ora io non ricordo a memoria la data di nascita dello io mi pare che sia intorno al trentotto molto in tasse o il trentotto questo forse si potrà accettare ma è abbastanza indifferente la cosa
Che inizialmente lo IOR appunto si chiama Istituto per le Opere di Religione nasce come banca interno allo Stato Vaticano per raccogliere i fondi degli ordini religiosi e per raccogliere i per raccogliere i fondi degli ordini religiosi e per raccogliere diciamo pure le carità Lele dei gesti delle donazioni
Che pervengono alla Chiesa cattolica da tutte le parti del mondo e poi ovviamente distribuirle alle varie ahimè i vari settori di attività della chiesa cattolica
Per alcuni anni lo IOR va avanti con questa attività
Dopo la caduta del fascismo e con la nascita Repubblica lo IOR continua ancora per qualche anno ad aprire
Sostanzialmente questa figura
Poi a cominciato a fare quella che possiamo definire nei confronti dello Stato italiano la sua prima attività truffaldina e che consisteva essenzialmente nel facilitare nel rendere essenze molto molto semplice l'esportazione clandestina di capitali per i cittadini italiani qual era il meccanismo semplicissimo un cittadino italiano
Che godesse di un conto presso lo Ior e poteva averlo o direttamente o attraverso dei prestanome vaticani
Attraversava a piedi con una valigetta di contanti
Il l'inesistente confine tra era stato italiano è stato vaticano
Depositava lire presso la sede dello IOR all'interno della Città del Vaticano e si faceva accreditare dallo IOR
Presso delle corrispondenti filiali estere
Soprattutto svizzere la somma
Una somma una somma che veniva in genere decurtata dallo IOR di una tangente anche un qualche volta abbastanza alta
Che veniva appunto destinata dicevano i responsabili dello IOR alle Opere di Religione questo tangente in alcuni casi era anche del venti per cento ma come conveniva comunque ai clienti
Appunto esportatori clandestini di valuta fare questo tipo di operazioni perché potevano appunto comunque devo dire poi di
Questo gruzzolo all'estero che avevano esportato in questo modo a meno rischioso che portare direttamente in Svizzera serie comunque
Ma molti di loro magari erano non sono finanzieri cattolici erano persone collegate con il mondo cattolico eccetera che comunque
Avrebbero dovuto versare degli Oboldi al Vaticano o alla chiesa e che adottavano approfittavano di questo per versare un obolo nel frattempo truffare lo Stato italiano esportando all'estero ingenti di cui assolutamente ingenti quantità di valuta
Ecco al
Su un sugo diciamo su questo in questo senso l'attività dello IOR andrò avanti ancora per un un certo numero di anni
Il
Diciamo la successiva fase
Criminosa dello IOR comincia con l'arrivo allo IOR del governato in quello che sarà poi il il presidente dello IOR vale a dire monsignor Marcinkus
E comincia soprattutto per il tipo di rapporti che questo prelato americano che incidentalmente nativo disse dissero vale a dire quel sobborgo di Chicago che era la sede onoraria di Al Capone e della sua banda un po'appunto il quartiere di quartiere malfamato di Chicago
Keiko comincia quando questo prelato americano incomincia ad avere rapporti d'affari con uomini come Michele Sindona e successivamente con Roberto Calvi
Questi rapporti hanno prima dei risvolti di natura diciamo personale e anche lì incominciano con me il tipo di contribuzione
Come dire per
Captazione di favori da parte di uomini come Sindona che danno del denaro al Vaticano si ricorderà per esempio se un dogma diede due miliardi
Per la battaglia contro il divorzio alla democrazia cristiana ecco questo tipo di di cercando di acquisirsi benemerenze presso il Vaticano per poi utilizzarle per i propri loschi affari
Ecco ma
Quando comincia veramente a diventare una una associazione a delinquere di tipo per industriale di tipo
O strutturale e quando lo IOR comincia avevi dei rapporti con il Banco Ambrosiano guidato da Calindri
Il Banco Ambrosiano era da sempre la tradizionalmente la banca cattolica per eccellenza nello Stato italiano era soprattutto al templi del cardinale Montini poi papa Paolo sesto quando Montini era stato cardinale di Milano
I rapporti tra questa banca e lo Stato Vaticano si erano erano diventati molto stretti
Il banco raccoglieva molti depositi del mondo cattolico delle organizzazioni cattoliche aveva forte influenza anche nelle zone tradizionalmente bianche tipo il Veneto eccetera ed era diventato un po'appunto il polmone operativo sul mercato italiano del Vaticano non bisogna dimenticare che il Vaticano sempre in virtù del concordato e del trattato aveva avuto a titolo di indennizzo
Delle fortissime somme che aveva investito per buona parte in titoli azionari di industrie italiane quindi anche la gestione di questo patrimonio azionario che appunto comportava dei flussi di denaro intensi in uso nessuno e l'altro era stata affidata spesso al Banco Ambrosiano e quindi c'erano dei rapporti molto stretti già tra Banco Ambrosiano e Città del Vaticano
Com appunto la presenza di Marcinkus e caldi ai vertici delle due banche
E finora diciamo di quel rapporto triangolare ne vediamo che si incominciano muove i due dei vertici no il
Il rapporto comincia a farsi effettivamente molto criminoso quale sostanzialmente il questo rapporto
Questo rapporto e di questa natura sostanzialmente dico poi formalmente prende diverse forme
L'ho io
Presta
Accade del denaro molto denaro per fare delle operazioni
Di borsa o di investimento finanziarie o di banca d'affari molto a rischiate
Su cui caldi percepisce un utile molto alto
Una parte del quale Rita
Allo Ionio
Sostanzialmente che come uno potrebbe anche guardandolo in un altro modo potremmo dire che lo IOR può fare
Quasi a un rapporto quasi di usura diciamo nei confronti del Banco Ambrosiano uguale a dire
Gli presta del denaro a breve termine per un compenso molto alto per una per un
Un guadagno molto alto e di questo guadagno Marcinkus si fa forte con i diversi papi che si succederanno
Durante la sua per presidenza dell'Ambrosiano per dimostrare che questo rapporto con l'Ambrosiano rapporto redditizio vale a dire alla fine di ogni anno Marcinkus è in grado di presentare al Bilancio dello zio e ai papi de pro tempore un attivo di parecchi miliardi alcuni dei quali ufficialmente vengono dati dallo IOR messe a disposizione personale del Papa per le sue opere
Di beneficenza o per le sue attività ecco mi pare che quando ci fu il ha fatto Giovanni Paolo
Noti Paolo sesto le finanze del Vaticano stavano un po'male sono molto giù
Certamente voglio dire il certamente dopo la guerra anche per l'aumento delle spese eccetera e per la diminuzione delle entrate da parte del Vaticano
Sì verifichiamo ma è una crisi di liquidità per il Vaticano quindi il fatto che
Mille lo IOR Marcinkus attraverso i suoi rapporti con l'Ambrosiano riuscisse a procurare denaro fresco e sempre pronto liquido così con con poca Spesal se vogliamo era molto apprezzato se vogliamo per esempio forse adesso ecco il caso di andare approfondire un pochino se possiamo citare qualche operazione
Ne fatta dei rapporti di interesse fatta dal Tatra caldi Marcinkus per esempio nel mille centosettantaquattro
Io e Banco Ambrosiano mettono in piedi la operazione sette Maniero sono delle azioni per un valore di mercato di sei miliardi messi in vendita dalla centrale per ventisette miliardi
Grazie male c'è la centrale era controllata dal Banco Ambrosiano socia finanziere contrastava come per ventisette miliardi acquistati dallo IOR in realtà con depositi fiduciari costituiti dall'Ambrosiano e dalla Banca Cattolica del Veneto nonché vuol dire questo che l'Ambrosiano la Banca Cattolica del Veneto che erano anche collegate attraverso uomini comuni stessi uomini consiglio d'amministrazione eccetera così prestano del denaro
Allora fu formalmente si fanno prestare del denaro dallo IOR per acquistare delle azioni che poi rivendo su cui poi fanno dei giochi di Borsa su questi giochi di Borsa lo IOR
Anzi lo io non non vuole avere i soldi sui giochi di Borsa sa che avrà i soldi dall'Ambrosiano ecco un poi c'è non solo l'operazione operazione che si chiama l'operazione Banca mercantile poi nel settantasei che c'è un'altra operazione che si chiamava il SIS sopraffino
Andremo troppo nel complicato e probabilmente confondere mole idea agli ascoltatori del di radio radicale quello che possiamo dire e che proprio in questi anni intorno per esempio ecco gli inizi e dei rapporti tra cani Marcinkus o nel settantadue
Un po'più avanti verso il settantasette settantotto
Le cose si complicano entra in gioco il terzo vertice del triangolo e qual è questo
Poi che la situazione in Italia anche dal punto di vista politico oltre che economico si fa più difficile magari non so c'è stato anche tutto il problema de
I rapporti delle esenzioni fiscali per il Vaticano dei del fatto che il Vaticano non pagava tasse sulle azioni un sulle azioni di Borsa i titoli di Borsa di cui era titolare che questo veniva veniva messo in forse dallo Stato italiano eccetera in Vaticano decide di come dire di sì italiani Zare i propri investimenti cioè di disinvestire debba i titoli italiani e acquistare attivi
Italo titoli in altri Paesi e contemporaneamente il Banco Ambrosiano di Calvi comincia a mettere in piedi una reti
Di
Affiliati di società associate estere soprattutto mail pare dei così detti paradisi fiscali vale a dire quelle zone del mondo dove i controlli fiscali sono deliberatamente inesistenti
E sono resi tali proprio perché i governanti di questi ingegneri piccoli paesi
Vogliono così fare sì che capiti ingenti capitali esteri vengano depositati presso di loro ecco per esempio non so le Bahamas il Lussemburgo appunto le isole il Caimano poi dopo l'isola di Joe sì garanzie nel nel Canale della Manica io ci sono proprio degli statuti molto particolari Lichtenstein eccetera no naturalmente e la Svizzera
In cui il Banco Ambrosiano controlla una banca molto importante la Banca del Gottardo
Per esempio così nasce la consociata estera del Banco Ambrosiano Sisal Pin
Di Nassau nelle Bahamas di cui del cui consiglio di amministrazione membro anche Marcinkus ecco
In cui l'intreccio incomincia a farsi ha triangolari come ho detto no e a giocare sui tre vertici banco lo stato della del Vaticano Stato italiano
Paradisi fiscali stranieri
E lì nasce la grande truffa qual è la grande truffa in che cosa consiste la grande truffa
Nel fatto che http da parte dello IOR ma ormai non soltanto da parte dello IOR da parte di altri personaggi magari loschi
A cui Calvi faceva ricorso per lo stesse ragioni Calvi incomincia a essere letteralmente spremuto dai vari personaggi che hanno bisogno di miliardi di soli partiti politici italiani appunto il Vaticano
Allora il il presente da ambrosiano si trova a dover
Inventari e a ripetizione come in una catena di Sant'Antonio delle operazioni molto redditizie a breve
E anche qui adesso non han formelle non andrò nei dettagli di un'operazione che io ho studiato a fondo che era appunto quella
Dell'ENI Petro mentre dello scandalo coi jeans connesse con la P due che era un'operazione estremamente complicata che inutile stare su questa dire parole ma sostanzialmente
Succedeva questo Calvi si incaricava o attraverso l'esportazione clandestina di capitali o attraverso la creazione di debiti che poi non saranno mai più pagati di reperire fondi freschi
Per tutti coloro che gli chiedevano e a questo punto noi entriamo proprio diciamo dei tempi nostri per esempio e ormai assolutamente dato per scontato che fu caldi a procurare dei fondi clandestini da dare ASS Solidarność in Polonia per ingraziarsi appunto perché Marcinkus potesse ingraziarsi il Papa polacco ecco dico questi che rapporti sono molto molto documentati teme molto importanti no
La vicenda Calvi si chiude tragicamente a un certo momento quando quando si scopre che a furia di governare in questo modo il Banco Ambrosiano il Banco Ambrosiano a oculato crediti per oltre debiti per oltre un mille i duecento milioni di dollari vale a dire crediti per quasi mille ottocento miliardi di lire
Col cambio di allora questi mille ottocento miliardi di lire non sono assolutamente più rimborsabili da parte del Banco Ambrosiano e in questa formazione diciamo così nessuno il boom stratosferico di questo di questo crea che di questo debito dell'Ambrosiano nell'ultima fase entra in maniera determinante lo IOR e in particolare Marcinkus come entra
In questo modo
Entra perché nella ultima fase della sua vita e della fase drammatica del l'andamento dell'Ambrosiano caldi aveva escogitato un sistema per procurarsi disperatamente quel denaro che gli serviva per chiudere i buchi che via via si apriva
Ed era quello di indebitarsi con le grandi banche estere
Ma Cespa nata dalla Barclays eccetera e altri e altre innumerevoli banche credo che adesso secondo un censimento del craxiano ottantotto le grandi banche
Non italiane che vantano crediti nei confronti dell'Ambrosiano attraverso le sue consociate estere
Vale a dire il banco andino il banco andino del Perù il Banco Ambrosiano di Managua in Nicaragua che era stato fondato quando c'è la sommossa ma che poi ha continuato operare anche dopo la rivoluzione sandinista
La Sisal pinne di Nassau nelle Bahamas il Banco Ambrosiano holding del Lussemburgo la Banca del Gottardo in Svizzera eccetera che con tutte queste banche chiedevano prestiti ad straniere chiedevano che i prestiti ad altre ad altre banche straniere
E la fama dell'Ambrosiano e il fatto che l'Ambrosiano avesse fosse la banca di fiducia del Vaticano faceva sì che le banche straniere prestassero i soldi senza starci a pensare tanto al Banco Ambrosiano era un rapporto molto molto dell'oceano
Insomma era ritenuto un buonissimo cliente il Banco Ambrosiano solido e con il Vaticano alle spalle radicale spalle con lettere di Marcinkus arriva adesso le lettere quando a un certo momento cominciano ad affiorare i primi dubbi nelle banche straniere
E chi è che i dubbi ad alcuni consiglieri di amministrazione non italiani delle banche delle delle consociate straniere dell'Ambrosiano e dice ma
Chi ci garantiva in in perché noi andiamo a chiedere questi prestiti che ce ne facciamo di questi prestiti perché poi il rapporto tra Banco Ambrosiano centrale Italia e banche Banco Ambrosiano consociate estere era molto non era molto ben documentato voglio dire era molto informale e quindi questi soldi andavano e venivano con commando senza tanta contabilità precisa allora alcuni chiedono alcuni consiglio di amministrazione alcune banche chiedo dove vanno a finire questi soldi e a questo punto che
Caldi e Marcinkus mettono in atto quella che io credo possa essere assolutamente definita una truffa e qual è la truffa e questo
Che califfi chiede Alloi IOR
Attraverso Marcinkus che gli fa vere delle lettere che si chiamano di patronati firmate non da sé Marcinkus ma da altri due fu alti funzionari
Dello IOR Pellegrino De Strobel Mennini mi pare sia l'altro
Delle lettere in cui il vaticano lo IOR
Appunto dice che queste e questi prestiti queste le le anzi Lissone città
Fantasma che sono delle società fantasma le società che hanno sede appannata ma in caselle postali eccetera a cui le consociate estere dell'Ambrosiano
Danno i demeriti ricevono in prestito da banche estere sono società controllate dal Vaticano cioè Marcinkus fa vere una
Delle lettere in sostanza caldi
Che Calvi esibisce alle persone a cui va a chiedere soldi per poter dire che questi soldi che veniva a chiedere sono soldi che meritavano al Vaticano e quindi questi soldi gli vengono dati molto celermente
Contemporaneamente ecco dove sta la truffa di nascosto
Calvi
Fa da a Marcinkus delle lettere liberatorie di tutte le conseguenze che questo per azione posso avere per il Vaticano
Ma solamente di queste lettere liberatorie non si sa nulla fino a quando il giorno in cui verranno esibite da marce in questo in questo modo e il crac diventa colossale ecco
Diventa colossale
Si calcola che ci sia appunto almeno almeno tra gli ottocento e i mille duecento miliardi ancora scoperti
Quando caldi arriva alla fine dei suoi giorni disperatamente cerca di fare di fare girare ancora questa per questa questa la bomba a orologeria
E appunto poi viene ucciso quindi io ritengo che sia stato ucciso non ritengo affatto che si sia suicidato naturalmente come gli altri non si posso portare delle prove ma mi pare che ormai le testimonianze e lì le circostanze in cui la morte di Calvi avvenuta giustifichino per lo meno in un certo numero di persone questa convinzione
Per viene ucciso perché con lui scompare anche non solo il testimone di molti di questi affari ma anche colui che forse arrestato avrebbe potuto con la sua confessione
Coinvolge le veramente letteralmente mezzo mondo in questo scandalo
Anche perché appunto lui solo era titolare di certi segreti dove
Allora
Che succede quando
Caldi muore e lo IOR il Banco Ambrosiano viene dichiarato bancarotta in bancarotta fraudolenta
E si vanno a vedere a chi erano stati dati questi denari che ne sa di che si appresti perché non ci sono più Marcinkus esibisce le contro lettere di Calleri chiedo che lo esimono da ogni responsabilità
Ecco a questo punto il problema diventa un problema di diritto di diritto internazionale estremamente complicato in cui appunto si tratta di valutare quali siano le responsabilità di Marcinkus in questa truffa e soprattutto quanto debba restituire il Vaticano del denaro mancante perché questa è poi il adesso la diciamo così l'argomento del contendere vale a dire quanto di questo denaro sarebbe stato prestato a Calvi che sarebbe poi scomparso se non ci fossero state le lettere di patronage del del dello IOR
E c'è questo consorzio di banche che ha minacciato di fare di chiamare in giudizio a livello internazionale lo IOR per questo e c'è questa tentativo di di esperti di diritto internazionale direttamente banca e bancario per esempio l'avvocato Chiomenti qui di Roma
Che stanno cercando di trovare un concordato tra lo IOR e queste altre banche so che s'era stata offerta una cifra intorno al venti per cento dei debiti mancanti che era stata respinta da queste altre banche la perché non vogliono invece molto di più queste altre banche ricordo insomma i soldi denari
Ne abbiamo dati perché c'era stato detto che andava dal Vaticano che poi adesso cade Marcinkus abbiano messo in atto una truffa non deve finire ai nostri danni che non perdiamo la per
Per affrontare il problema dei debiti esteri
Il Vaticano ha bisogno di chiudere anche il problema come lo Stato italiano
Qual è questo problema
Lo stato italiano ha dichiarato la bancarotta cioè all'interno delle leggi italiane è stata dichiarata la bancarotta del Banco Ambrosiano di Calvi
E il capitale del Banco Ambrosiano di Calvi è stato ricostituito e cioè appunto il cosiddetto Nuovo Banco Ambrosiano
Il nuovo bianco ambrosiano ha rilevato tutti i debiti del vecchio Banco Ambrosiano meno quelli esteri
Ciò detto quelli esteri quelli di Nassau quelli del Banco Albino quelli della banco ambrosiano Luxembourg eccetera
Non sono debiti di cui rispondiamo perché quelli erano sì nostre consociate estere
Però erano con banche che rispondevano del nei paesi dove operavano ai sensi della legislazione di quel Paese quindi se fa bancarotta il bar e la banca Sisal Pindi Nassau se fa bancarotta il banco andino di Lima se fa bancarotta
Il banco loro ambrosiano holding di Lussemburgo
Sono le autorità Vinassa o di Lima del Lussemburgo che devono decidere che cosa fare dei debiti di quelle banche questo è una posizione che toccato le altre ottantotto banche straniere respingono Enrico Romano quelle erano era il Banco Ambrosiano
Comunque sta di fatto che oggi in Italia il Banco Ambrosiano nuovo si è assunto i debiti del Banco Ambrosiano Italia vecchio e come tale ha anche un rapporto con il Vaticano perché appunto i rapporti tra Banco Ambrosiano Italia ma come e allora
Ho al tempo stesso ha rifiutato di di accollarsi i debiti esteri
Nell'ambito della trattativa per il rinnovo sul Concordato i la commissione dei saggi se così possiamo chiamare sta cercando di salvare capre e cavoli di vedere come si può uscire
Da questa vicenda perché
Perché se lo IOR
Riconosce
Una propria responsabilità nei confronti del Banco Ambrosiano nuovo per analogia le altre banche estere diranno anche nei nostri confronti deve riconosce una propria responsabilità e quindi di pagare anche noi
Quindi il massimo Banco Ambrosiano e lo IOR vorrebbero trovare una soluzione che non faccia precedente per così dire per i rapporti tra IOR e banche straniere come si vede
Sono affari tutt'altro che paradisi si sul fronte sono tutt'altro che Opere di Religione queste sono delle mascalzonata che adesso si cerca di coprire e soprattutto
Di cui si cerca di fingere di non sapere chi sono i responsabili ecco
Come andrà a finire non lo sappiamo la situazione a questo punto e ancora ancora non definita io credo che forse prima o poi anche abbastanza tempi brevi si arriverà a una soluzione anche perché le banche estere premono per questo e hanno più volte detto che se non si arriva a una soluzione concordata entro un tempo ragionevole
Che porti magari una transazione importi magari non solo al cinquanta per cento dei debiti o all'ottanta per cento dei debiti come vorrebbero alcune banche eccetera allora chiederanno e chiameranno in giudizio lo IOR e appunto con tutte le conseguenze di pubblicità negativa che un processo del genere clamoroso a livello internazionale avrei immaginate periferica
Ecco dicevo questo Papa il nuovo papa Giovanni Paolo secondo e secondo te è è stato si è trovati incastrato in questa vicenda
Oppure invece ha anche sostenuto poi alla fine Marcinkus queste cose
Ma io credo che ci siano due aspetti uno personale credo che questo Papa abbia avuto molta simpatia per Marcinkus nei primi mesi del suo pontificato e si sia poi dispiaciuto
Poi a livello personale del fatto che Marcinkus fosse coinvolto in questa in questa storia
Poi c'è un problema di tipo istituzionale quello di tappa è anche il capo di un'azienda ecco dico il capo dell'azienda Vaticano è evidente che nel momento in cui l'azienda vaticano accusa ristrettezze economiche da ogni il fatto che Marcinkus ogni anno arrivasse con un cadeau di denaro fresco di alcuni miliardi era naturalmente
è una benemerenza agli occhi del Papa quindi il Papa evidentemente l'altra cosa e che è difficile per il Papa
Come dire negare di sapere che cosa stesse accadendo all'interno dello Ior voglio dire ecco va bene va bene che si chiudono gli occhi sulle cose terrene ma insomma i denari a miliardi miliardi il Papa poi tutto sommato poteva pensare anche che magari non erano tutti di provenienza pulita
Certo
E parlavi prima della relazione fra il nuovo concordato che sembra che ci sfornano fra pochissimo e questa vicenda dello IOR eccetera ecco questo fa pensare magari che invece le cose ma non ho avuto per le lunghe
Proprio perché è difficile risolvere questa questione dello IOR toccherà a Tanzi e in effetti voglio dire questo è un nodo molto delicato vale a dire che finché lo IOR continua ad agire e in territorio formalmente vaticano ma di fatto all'interno dello Stato italiano perché non possiamo non possiamo
Fingere che ciò non avvenga
Se non si pongono sullo IOR lo sto lo stesso tipo di controlli che la Banca d'Italia a sulle altre banche operanti all'interno dello Stato italiano e io credo che questo modo di essere rimarrà irrisolto voglio dire o si decide di regolamentare la posizione dello IOR come banca che di fatto operando dello Stato italiano anche se all'interno della Città del Vaticano
Deve avere una forma di controllo anche da parte dello Stato italiano oppure si dovrebbe adottare nell'alcol nei confronti dello IOR e del confine materiale
Della Città del Vaticano
Un regime di separatezza pari a quello che sia per le banche straniere e per i confini stranieri ecco dico io credo che si si scopre qualcuno che porto una valigia di contanti attraverso il confine con la Svizzera glielo si sequestra
E allora bisogna incominciare a mettere dei doganieri e anche all'esterno di San Pietro nella porta di Sant'Anna per controllare le valigie di quelli che interrompere se portano nella nella denaro in valuta all'interno o all'esterno del per dello Stato italiano
E qui quindi in effetti la questione è molto delicata e difficile io credo che se non si potrà non si potrà risolvere sino a quando non si troverà un sistema di controllo
Da parte della Banca d'Italia che fatte le per salve le prerogative di Stato sovrano della Città del Vaticano tuttavia del pool controllare che cosa fa questa banca quando agisce di fatto in territorio italiano
Con un parlare un attimo di questa sesta Bozza del concordato di revisione del Concordato avemmo a parte il fatto che c'era sottolineare che non la conosce nessuno che sono uscite delle indiscrezioni semplicemente che la quinta bozza ancora non non sappiamo se sia esistita oppure no
Ecco uno dei nodi chi viene fuori è quello degli enti ecclesiastici già mentre su alcuni punti sono ha raggiunto un accordo diciamo sugli enti ecclesiastici le cose si complicano giunto addirittura si fa l'ipotesi che si vuole allargare il raggio di competenza di questi enti per cui e sono ammesse è ammessa la formazione anche di enti ecclesiastici con carattere sociale per cui potranno fondare non so magari l'associazione ecologica e avere poi delle delle esenzioni fiscali quindi se non addirittura che si vuole allargare il raggio di competenza di questi enti ecclesiastici
Come si può venir fuori da questa questione che ormai veramente
Mette l'Italia le corde su questo punto Maenza attivo il sito per caso voi radicali sosteniamo libera Chiesa in libero Stato no al concordato perché credo che appunto quando si ci si avvia su questo tipo di Tina non si finisce più
Noi abbiamo questi enti religiosi che poi la la cui natura giuridica e spesso anche molto incerta perché poi dopo la loro costituzione i modi di operare di operare sono molto sono molto diversi l'uno dall'altro che fruiscono di tutta una serie di facilitazioni fiscali giuridiche operative
Anche assistenziali vorrei dire
Al punto del del tutto anomale rispetto a un ordinato sistema giuridico come dovrebbe essere quello dello Stato italiano per cui sia veramente la giungla degli enti religiosi che appunto
Poi non si capisce bene salvo i maggiori alcuni che cosa sono se sono enti religiosi Solti confraternite daffare disse solo dei club di ritrovo se sono magari poi del non so delle
Associazioni di povera gente che trova un certo modo per per sfruttare delle piccole forme assistenziali lo stato italiano eccetera
E credo che francamente e chi si avvia sulla strada del regime speciale giuridico per gli enti religiosi
Appunto in virtù del concordato batte una strada che secondo me è solo foriera di grande solo foriera di anche di futuri spiacevoli avvenimenti anche per la Chiesa italiana lo dico proprio senza senza nessun
Jazz in passato ci sono stati senza nessuna faziosità perché già in passato ci sono stati scandali grossi in Italia di truffatori che si appoggiavano denti religiosi o o si facevano scudo
Del del nome di un ente religioso per mettere in atto quelle che era in effetti delle truffe volgari eccetera e io credo che se si continuerà sulla strada del regime speciale per gli enti religiosi questo tipo di fatti di cronaca nera si moltiplicherà quindi credo che veramente convegni anche alla Chiesa
Anche da questo punto di vista non soltanto dal punto di vista morale di essere proprio libera Chiesa in libero Stato ora socio azioni di credenti di persone che praticano un culto e non di persone che praticano degli affari o dei rapporti
Commerciali o economici di altro genere grazie
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