Consiglio Comunale di Roma OdG: dibattito sulla modifica dello statuto del Comune di Roma concernente l'istituzione di consiglieri aggiunti in seno al consiglio comunale ed ai consigli circoscrizionali

Procede all'appello
Seduta di
Agostini
Alfano
Alibrandi
Andersson
Augello
Aversa
Baldoni
Barbaro
Bartolucci
Belvisi
Bettini
Borghesi
Buontempo Calamante
Divisi
Cerina
Cirinnà
Conoscerà
Cutrufo
Alessandro
Dalla Torre Della Portella
Se Lorenzo De Luca Denard disse
In Francia
Esposito
Fini Fioretti
La mancata posti
Prodi ha
Francese
Galeotta
Sì a loro
Gasbarra Gemmellaro
Dini
Graziano Laurelli Lobefaro
Ma ha già figlio Rini
Milana
Molte volte
Puntini
Pompili
Rampelli Rampini
Ricciotti
Ripa di Meana Rosati
Salvatori San Mauro
Sì Antillo suo danno
Spera
Fiorani
Tozzi
Valentini
Valeriani
Presenti trentasei consiglieri assenti ventiquattro consiglieri l'onorevole Sindaco constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta
Agli effetti relativi dichiaro aperta la Durance a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale d'esilio guariscono doveva presente sedute ai consiglieri
Agostini
Agostini di Francia
E Teodorani
I predetti consiglieri sono invitate erano palazzi dall'aula senza le ma dalla comunicazione all'ufficio di presidenza
Sì gli Tura
Del sommario processo verbale della seduta del sedici dicembre novantacinque le cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
L'anno novantacinque giorni sabato sedici del mese di dicembre Palazzo senatori in Campidoglio si è unito al consiglio comunale in seduta pubblica partecipazione dal generale al dieci e quindici tela ora presidente Nicola sbarre il quale assunta presidenza Assemblea
Dichiara aperta la seduta e dispone che si proceda l'appello per la verifica al momento pervenuta chiama rispondo trentaquattro consiglieri il sindaco e altri diciotto con sia intervengo nel corso la seduta costa e numero sette è sufficiente per la marina da sua stese e Petit deliberativi
Presidente lei giustifica l'assenza di corsie datore Foti Adam medie Rampini dichiara aperta a Durazzo designava ispiratori i Consiglieri Foschi francesi programmi che mi dà lettura insomma il processo il vaso dal sedici novembre novantacinque
La cui tempesta sulla disposizione consiglieri comunali presso gli uffici case che deriva non sorgendo osservazioni il processo verbale risulta provare a norma di legge
Presidenti via Coccia procede umorista piovute l'ordine a Orio l'ultima votazione
Ai sensi articolo nove comma sei Gustavo delle proposte di modifica statutaria relativi alle elezioni presidente dei consigli circoscrizionali articolo ventidue ventidue bis dello Statuto
La proposta protocollo cinquantaquattro settantasette concentrare dice l'articolo venti costo dovuto la proposta
Cinquantaquattro settantotto avente per oggetto l'articolo ventidue bis e lo Statuto angolo quindi approvare entrammo con trentanove voti favorevoli l'astensione Consigliere Tosi se questa né di un ordine del giorno collegato a seconda deliberazione se approvare relativo alla partecipazione delle donne la vita politica che posti in votazione risulta accolta all'unanimità
Con quaranta voti favorevoli dopodiché consiglio come indicato al secondo punto all'ordine lavori proceda rievocazioni per richiesta maggioranza assoluta dei voti ai sensi articolo nove come se lo statuto della proposta trecentosettantasei avente per oggetto integrazione Regolamento del Consiglio comunali reazione dici via transitoria
Per la costituzione di nuovi gruppi consiliari ditta proposta rivolta ventotto voti favorevoli il Presidente invita poi il Consiglio prende in esame le proposi deliberazione scritta terzo punto all'ordine lavori
Trecentottantotto piano finanziario per i lavori di costruzione a scuola elementare di nascondere Mendieta illecito se ci votava approvata una lira con trentaquattro voti favorevoli trecentottantanove il piano finanziario urbanizzazioni primarie prima zona Tuscolano che viene ha provato a Manila con trentaquattro di favori precedente novantadue piano finanzierà un ricompresi a programmare come edilizia residenziale pubblica di approvare una neo trentaquattro voti favorevoli duecentonovantaquattro Sozio muto a casa così depressi per i pazienti Nascimento i lavori per realizzazione perché gli scambi Ostia Lido Nord villa Paolina con trentatré voti favorevoli trecentonovantacinque assunzione a casa così avvezzi un mutuo parziale finanziamento lavori realizzazione parcheggi di scambio villa Bonelli approvata una mirata
Con trentatré voti favorevoli trecentosettantanove piano finanziarono l'adeguamento del ponte da ieri sto provochi ove diritti dei quattrocento approvare una lira con trentatré voti favorevoli trecentottanta Riano finanziare lavori manutenzione straordinaria stradale di un tratto di Abu c'è un tratto di via dei Colli Portuensi approvata una lira con trentatré voti a favore trecentoquarantanove ratifica deliberazione centoventi del consiglio la circospezione intesi approvata una vita con trentatré voti
Quattrocento a favore di un mutuo assunzione di un mutuo con la Cassa depositi prezzi parziale copertura del disavanzo esercizio copre la novantaquattro che viene approvata con ventitré voti favorevoli quattro contrari e astensioni da consigliera Belvisi trecentottantasette concernente la parziale modifica integrazione deliberazione del Consiglio Comunale duecentotrenta e venti
Relative l'approvazione del Piano schemi tipo di convenzione per la realizzazione di parcheggi residenziali centoventidue gli ottantanove esame dopo dibattito viene in un primo tempo sul mentalmente sospeso e successivamente rinviato alla seduta del ventuno dicembre
Curzio conviene rinviare la prossima seduta anche adattazione ha proposto di centosettantaquattro cementi piano finanzia lavori o tutt'a un tratto che viene di odore vengono presi in esame severi e stanza che ai sensi articolo trentotto che lamenta consiglieri Calamante San Mauro De Luca Rossi ed altri le proposte del trecentocinquantatré trecentocinquantaquattro rapidamente l'oggetto aggiornamento il preventivo di spesa per il complemento e prime secondo Beppe approvata all'unanimità con trentuno voti favorevoli la proposta di centocinquantaquattro verifica creare concernenti
Insediamenti attività industriali artigianali da cedere in diritto di superficie l'anno novantasei e anche se approvato all'unanimità con trentuno voti favorevoli terminato l'esame dei vostri verso iscritte all'ordine a una Straziota svolgerle gli oratori intervenuti nel dibattito svoltosi nelle sedute dell'undici e dodici dicembre su progetto di bilancio d'esercizio finanziario novantasei
Corse vetreria seduta viene sospesa Sam in corso manifestazioni cittadine all'interno del Palazzo Senatorio dopodiché presidente a seguito richiesta formale consiglieri Baldoni borghesi feriti Gemmellaro Bontempi Turani dispone si proceda l'appello per la verifica del numero legale
Cosa dalla quindi le nuvole consigliere vedete sufficiente presidenta se vendita così esaminarlo sta trecentottantasei approvazione progetto i lavori di costruzione magari già da via Casale da Basilio Roma centro il cui inserimento odierno gliela uno è stato chiesto ai sensi articolo trentotto regolarità così ad Alessandro francese Lina Di Meana costi ed altri detta proposta posta in votazione ieri ha provato a Manila con trentuno voti favorevoli quindi ha sede l'intervento sull'ordine lavori del consigliere Baldoni riferiva la manifestazione di cittadini svoltasi all'interno del Palazzo Senatorio prendo la parola presidenti consiglieri Salvadori Tozzi maggior Lobefaro Gemmellaro Bontempo preliminare Ricciotti Massimo corse o il Presidente Gasbarra che ha sostituito dalla pre si densa della presidenza dall'assemblea da vice presidente Laurelli il segretario generale di sostituire funziona vicesegretario generica la seduta termina alle ore quattordici e trenta
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato sull'ordine dei lavori
Prego onorevole Borghesi
Signor presidente
A nome del gruppo
Faccio rilevare che anche oggi malgrado gli accordi raggiunti noi iniziamo i lavori
Un'ora dopo
Io vorrei richiamare la vostra attenzione su questo fatto
Cortesemente se possiamo ascoltare onorevole Borghesi che sta parlando all'Aula prego onorevole e vorrei che una volta per tutte noi definisce
Gli orari di inizio
E io chiedo il rispetto di questi orari grazie
Grazie onorevole Borghesi lei ha perfettamente ragione
Credo però che per la seduta attuale
Ci sia una responsabilità della Presidenza in relazione al fatto che la conferenza i presidenti di gruppo purtroppo si è dilungata oltre il dovuto in relazione al fatto che si era riunita fino all'uno e trenta
Nella convocazione delle Commissioni Roma Capitale Giubileo quindi comunque sarà cura della presidenza il riassumere il richiamo che giustamente lei ha fatto
Allora per le sedute successive
Allora
Iniziamo onorevoli colleghi la continuazione del dibattito
Sul la modifica dello statuto del comune di Roma concernente l'istituzione dei Consiglieri aggiunti insieme al consiglio comunale i consigli circoscrizionali
Le iscrizione al dibattito sono concluse
Il dibattito è regolato così come stabilito dalla conferenza dei presidenti dei gruppi
E quindi verranno chiamati i consideri che hanno fatto richiesta di essere inseriti al dibattito qualora non fossero presenti in aula verranno dichiarati decaduti
Allora diamo la parola l'onorevole Augello che era a iscritto nella seduta precedente ha iniziato il suo intervento doveva terminare il suo intervento prego onorevole oggetti
Presidente lei mi ha dato la parola sarò piuttosto Breve credo di occupare
Una ventina di minuti
Gradirei non essere interrotto anche se mi debbo associare con forza da subito rubando un minuto al mio intervento
Nella contestazione del ritardo nell'inizio dei lavori
Avvenuto oggi che non è la prima volta che avvenga
E quindi noi vogliamo con forza a questa Presidenza che fa parte della maggioranza
Segnalare la nostra contrarietà a questi metodi
Presidenza del collegio consiliari
Concludo orazione MM Amma
Quei chapitre consiglio anteriori
è lì Gencer latine lingue usum nostre Urbis Romae ad ricordando un muro vobis
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Con me alle GSM
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Onorevole Augello non per interrompere la so che adesso ha terminato io consentito la lettura il latino perché la ritengo peraltro anche un momento Giuffrè significativo un'altra parte siamo nell'aula Giulio Cesare il titolo di onorevoli viene di fatto così concessa del consigliere comunale di Roma proprio il ricordo di questa devo dire quindi ne faccio i complimenti e quindi per questo sua particolare iniziativa devo dire se poteva correggerlo meglio meno maccheronico forse avremmo colto meglio la il senso prego vado a tradurmi e a tradurre l'intervento e la scelta che abbiamo svolto
Per la peculiarità e l'importanza di rilievo di questo dibattito e anche come dire come provocazione in termini culturali verso di voi colleghi della sinistra che avete scelto
Un percorso di tipo coloniale in termini culturali siete ammalati di americanismo in buona sostanza
Noi abbiamo portato io optato in questo intervento in questa parte conclusiva del mio intervento per ricordare a me stesso e a quest'Aula in questo consiglio così importante rilevante con queste decisioni così rilevanti nella storia della città
Che altra altre sono le nostre radici culturali altre sono altri sono i nostri percorsi culturale e allora ho provato a riepilogare in una lingua che ha il pregio della sintesi sicuramente
Le questioni che sono sul tappeto
Io colleghi noi colleghi siamo sinceramente spaventati nelle Genet nell'ascoltare
Queste certezze granitiche che emergono in una materia così complessa e delicata dagli interventi dei colleghi progressisti
Sarebbe bello se davvero noi potessimo avere certezze matematiche
In una materia che ha come il retroterra culturale questo provavo a sostenere poco fa
Questioni di un rilievo enorme
Alle spalle del nostro dibattito dietro il nostro dibattito di questi giorni c'è la grande questione del rapporto fra il Sud e del Nord del mondo
Fra quel quinto di umanità che ha problemi di dieta e quei quattro quinti che hanno problemi di alimentazione c'è il futuro dei paesi occidentali
Se esso sia un futuro di progressiva scomparsa delle popolazioni europee con la crisi demografica in corso o se esista un futuro per le nostre popolazioni
C'è alle spalle di questo nostro dibattito la necessità di comprendere
Le scelte si fanno se sono quelle la società multietnica e quindi dello sradicamento da culture da religioni da storie diversa dei popoli la loro collocazione tra noi ovvero non c'è la possibilità e il dovere in questa Italia ponte naturale del Mediterraneo di interventi che creino istruzione occupazione nei Paesi del Mediterraneo che poi sono oggetto di flussi migratori
Dietro questo nostro dibattito c'è collega Di Francia
La necessità di stabilire anche in termini di rappresentanza che cosa significhi rappresentare in un rappresentati e che tipo di scelte si fanno
Io mi sono trovato l'altro giorno colleghi in una situazione
Di estremo imbarazzo
Là dove a fronte di un invito proposto
A tutte le forze politiche solo Alleanza nazionale ha partecipato ad un un convegno una conferenza stampa di ventiquattro o associazioni di stranieri
Leggevo sui giornali
Che da parte della maggioranza che non ha inteso intervenire in questo dibattito si mette in dubbio la rappresentatività di queste associazioni
Ora io colleghi verbi vorrei capire bene quando ai vostri occhi si è rappresentativa e quando non lo si è
Perché quando qualche mese fa per esempio proprio da personaggi di queste associazioni si sollevava erano le elezioni amministrative se non ricordo male
La questione dei trascorsi politici dell'ex consigliere regionale Croppi in quel momento erano verosimili le accuse che venivano proposte da quel versante
Da quello stesso versante le stesse persone oggi propongono la questione della contestazione
Della contestazione
Di questo atto deliberativo e voi ci dire che non sono più rappresentative
Beh ci consentirete di esprimervi la nostra perplessità
Noi qui abbiamo ascoltato in commissione voi avete votato delibere
Per gli ultimi Fricke Toni dal mondo a cui avete regalato spazi del comune di chi sono rappresentativi quanti sono i temi che Toni a Roma eppure li avete ascoltati
Gli avete ricevuti ci avete colloquiato diabete premiati
E perché nemmeno ascoltare
Danzo esazione con cui voi no noi prima di noi avete collocato per decenni
Avete colloquiato per decenni
Perché non ascoltare
Questo appello che è un appello al buonsenso pensate un poco colleghi che ventiquattro associazioni di stranieri a Roma senza consultazioni preliminare
Arrivano esattamente alle conclusioni di Alleanza Nazionale
Cioè a dire che il modello non può essere a Roma il modello di rappresentanza dei non rappresentati non può essere quello di non Antola piccolo centro nell'Emilia con trecento immigrati ma il modello dev'essere quello di Torino
Con trenta mila immigrati dove c'è la Consulta eletta
Si va verso l'assessore preposto voi avete degli assessori incredibili avete il turista per fare contenti democristiani avete inventato l'assessore turista al turismo
Pur sapendo che non abbiamo competenze di carattere amministrativo sul turismo
Avete elencavo puntigliosamente
L'assessore per farvi del male da soli rappresentato dalla dall'onorevole Farinelli avete l'assessore che sbaglia i conti rappresentato l'onorevole Lanzillotta veder l'assessore alle buone intenzioni che non si concretizzano mai rappresentato da Piva
è mai possibile l'assessore candidato alla dalla trasmissione Chi l'ha visto rappresentato da Sandulli
è mai possibile
Che su questione tanto importante e complessa
Voi vogliate ridurre il problema degli stranieri a Roma Giochi senza frontiere
A una sorta di delibera Lothar
Di una rappresentanza di persone che poi non possono incidere davvero non possono rappresentare davvero i problemi specifici che rappresentano gli stranieri che problema complesso che così superficialmente volete affrontare ma quanta differenza c'è allo studente straniero che viene a Roma
E componente della rappresentanza diplomatica e il giornalista straniero Elimi e l'esule politico che abbandonato paesi dove non poteva esprimersi
E per venire a trovare qui rifugio rifugiato politico che lo Stato si particolare riconosciuto dalla nostra Costituzione riconosciuto dalla convenzione di Ginevra
E ancora voi rischiate tutto questo con l'immigrato che si è immesso nel circuito di lavoro con l'immigrato che lavora in nero con l'immigrato che non svolge alcuna attività produttiva e finisce pro sfruttato nella nostra città
Che grande confusione che Babele delle lingue che c'è da parte nostra colleghi della maggioranza
E allora vedete concludo quello che provavo a dire
Rievocando la nostra lingua madre
In quest'aula
Così importante della nostra storia
Non è possibile banalizzare queste grandi questioni
C'è una richiesta forte che non viene l'Alleanza Nazionale vedete io concludo ricordando tempi remoti
Che però mi piace ricordare
Qualche anno fa il segretario del mio partito si chiamava Giorgio Almirante
E ricordo le tribune politiche nelle quali si alzavano molti giornalisti che non volevano colloquiare con lui e normalmente quello che restava proponeva la questione ma lei si rende conto di come isolato rispetto agli altri partiti politici e dalla stampa
E Almirante con un quelle alla capacità di sorridere
In modo particolare che aveva
Ammiccava al suo interlocutore rispondeva noi forse saremo isolati dal sistema dei partiti saremo isolati da alcune testate eccellenti non siamo affatto isolati quando stiamo in mezzo alla gente
Ebbene l'altro giorno in mezzo ai rappresentanti delle associazioni io ricordavo Almirante i tempi sono cambiati oggi nessuno si sognerebbe di isolare quella forza crescente e quella grande capacità di rappresentanza dei soggetti dei degli interessi più deboli e diffusi che Alleanza nazionale
Ma noi oggi stiamo facendo in quest'Aula una battaglia che ci vede isolati rispetto a tutto il Consiglio comunale
Beh
In questo isolamento noi ci proviamo anche con gli interessati anche con gli stranieri rafforzati da un grande consenso alle nostre tesi voi che qui siete tutti insieme in quarantacinque in quarantasei quarantasette lo so bene
Quanti quanti numericamente membri conti questa maggioranza
Disse a te dimostrando incapaci di rappresentanza degli interessi veri degli interessati
I quali coincidono le loro opzioni nelle loro indicazioni con le proposte espresse che verranno articolate dagli interventi dei colleghi da Alleanza Nazionale
Grazie onorevole ugello onorevole Laurelli
Grazie presidente io ovviamente interverrò in italiano anche perché l'argomento come dicono i colleghi è un argomento di tutto rilievo e quindi eviterei diciamo di buttarla in barzelletta
Finalmente a un anno dall'insediamento della commissione speciale per l'immigrazione portiamo a compimento il suo lavoro
Nel compito fra i compiti dei questa Commissione c'era la formazione di modifiche allo Statuto relativamente all'istituzione dei Consiglieri aggiunti nel consiglio comunale nei consigli circoscrizionali
è con grande soddisfazione che il gruppo del PDS partecipa assieme agli altri gruppi consiliari
All'approvazione di un atto che allarga la sfera del riconoscimento dei diritti di cittadinanza agli stranieri e agli apolidi residenti o domiciliati nel Comune di Roma
Lo fa attraverso una modifica di statuto con un intervento diretto sulla carta fondamentale del Comune di Roma
Si è inteso così rendere più avanzati riconoscimento di diritti in quella parte dello Statuto che pure conteneva già delle norme di garanzia
Già dal giugno novantaquattro con una conferenza cittadina sono state emesse Radice a questo discorso e nel giugno del novantaquattro una conferenza cittadina affrontò assieme alle associazioni degli immigrati di questo problema
Molti sono stati gli incontri tra i sindaci di grandi e medie città in cui sono stati coordinati gli sforzi in materia di immigrazione sono state avanzate proposte unitarie al Governo
La Commissione speciale per l'immigrazione non ha però lavorato in forma unitaria
Dato che preliminarmente pregiudizialmente il gruppo di Alleanza nazionale tramite il suo rappresentante ha affermato la propria contrarietà alla proposta la volontà di condurre la sua battaglia direttamente in Aula
Si è voluto sfuggire quindi a un lavoro di confronto e al dialogo fra le forze politiche per scegliere direttamente il terreno della propaganda nell'aula consigliare per questo motivo respingo totalmente l'accusa di propaganda che qualche collega rivolto alla maggioranza
Lo scontro su questa questione delicata e seria lo ha dichiarato il gruppo di Alleanza Nazionale fin dalla nascita della commissione
La divisione della città e il muro contro muro sono obiettivi di una destra contraddittoria che su un tema rilevante come quello dei diritti ragiona in termini strumentali di retroguardia in modo intollerante
Sì offrire la possibilità ai centottanta mila stranieri presenti a Roma
Di essere rappresentati direttamente nelle istituzioni vuol dire come scrive l'onorevole Rampelli mettere delle scimmiette ingabbia cui tirarle noccioline non c'è confronto alcuno e si assiste solo la squallida propaganda
Tutto ciò dopo un anno che ha visto un confronto vero fra le forze politiche nazionali proprio su questo tema
C'è stata l'emissione di un decreto del governo che io non condivido che pure ed è il segno di un confronto che avanza e rende concreti gli interventi sul tema dell'immigrazione
La situazione in evoluzione si è usciti da uno stallo ipocrita rappresentato dalla legge Martelli
è stato spostato l'onere di alcune decisioni al centro sollevando almeno parzialmente comunità pesi insopportabili impropri in materia di lavoro e di ordine pubblico
Avremo occasione di valutare gli effetti del decreto denunciati dagli immigrati anche direttamente a noi
La perdita del lavoro l'aumento vertiginoso dei clandestini l'impossibilità di avere certezze giuridiche anche per la magistratura e le forze dell'ordine che devono attuare il decreto
Da una situazione di stabile precarietà degli ultimi anni
Dall'ignavia più totale da parte dello Stato si è passati a parer mio a regole dure che respingono fuori dalla nostra società cittadini che chiedevano di emergere definitivamente dall'oblio e dalla precarietà
La situazione quindi è movimento e meno merita attente valutazioni e spesso adeguamenti di linea
Solo il gruppo di Alleanza Nazionale al Comune di Roma rischia di rimanere fermo a un anno fa io spero spero vivamente che possano emergere posizioni meno oltranziste propagandistica in quel gruppo anche in questo dibattito
Paradossalmente è stato meno difficile aprire il confronto sui nomadi ed assisterà posizioni differenti contraddittorie spesso contrapposte fra autorevoli esponenti di Alleanza Nazionale
C'è dunque un confronto che sembra privo di strumentalizzazione che parte da fatti concreti come la realizzazione dei campi sosta da parte dell'amministrazione
Mi stupisco perciò che sul riconoscimento del diritto alla partecipazione agli immigrati della nostra città si esprimano posizioni chiuse si cerchi lo scontro
La verità sta nel fatto che da parte dell'opposizione ogni argomenti ha usato contro il sindaco e contro la Giunta
Anche quando diventerebbe obiettivo riconoscere al sindaco
Il merito per esempio in materia di nomadi di aver applicato leggi regolamenti mi di lavorare per la solidarietà nella legalità di non aver scelto la politica dello struzzo lo si attacca in modo strumentale
Il dialogo aperte ancora parzialmente obiettiva e comincia ad assumere contorni più concreti con la proposta dell'onorevole Borghesi
Quando riconosce lealmente che a Roma non esistono aree alternative a quelle indicate dagli uffici e dagli esperti negli ultimi anni
Propone perciò l'esproprio di eventuali altre aree ed evita di spostare l'obiettivo più in là villaggio artigianale casi popolari e quant'altro
Noi vogliamo parlare il linguaggio della concretezza dei fatti fuori della demagogia e allora come si fa a non riconoscere che il controllo dei nomadi la creazione dei campi l'inserimento scolastico hanno fatto emergere il problema dei profughi di guerra costringendo altre istituzioni altre amministrazioni a doverlo affrontare respingo totalmente le argomentazioni tendenti ad affermare che la Giunta non prende provvedimenti per gli immigrati per il lavoro per l'accoglienza la cosa è falsa e basta leggere anche recenti delibere di Giunta
Si mischiano volutamente competenze di diversi livelli spostando comunque il confronto dal tema attuale quello del consigliere aggiunto attenni più lontani
Tutto il consiglio comunale di Roma può e deve fare delle azioni sul governo perché venga affrontato il problema del lavoro perché vengano finanziate leggi e decreti in modo da consentire ai Comuni di garantire ogni forma di assistenza
Perché vengano realizzati progetti di auto aiuto allo sviluppo
Uniamo le nostre energie attorno a questi problemi usciamo dalla demagogia dall'ipocrisia sostituiamo ad una visione solo assistenziale da elemosina una visione politica della solidarietà e dei diritti
Non assistiamo passivamente al passaggio dalla situazione dell'era di Craxi e De Michelis piena di interventi a favore del cosiddetto terzo mondo che hanno arricchito solo le tasche di pochi italiani speculatori al niente attuale
è noto che questi progetti sono affidati quasi solo ormai al privato sociale al volontariato tanto
Che si rischia di passare dalla collocazione di impianti industriali inutile nel deserto di recente memoria alla fine di qualsiasi sostegno poiché nell'attuale instabilità politica e con un sistema elettorale che ha visto negli ultimi due anni l'alternanza di forze politiche opposte al governo
Ciascuno può essere forza di governo ore di opposizione più avanti nessuno può più sfuggire a concrete responsabilità
Uscirà e perciò da sterili contrapposizioni avviene in una fase di confronto che porti a scelte illuminate concrete e serie
Per Ifi chiama insieme dentro le Commissioni competenti con l'aiuto dei consiglieri stranieri aggiunti quali sono gli interventi ordinari che il Comune Giaffa
Quali sono i progetti nuovi su cui ci impegniamo e su cui impegniamo risorse economiche ed energie umane smettiamo di usare gli obsoleti i confini della città per rendere ottuse augusta ogni forma della politica
Chi potrà beneficiare dell'apertura di un confronto reale concreto e serio se non i nostri immigrati e la nostra città
Possiamo pensare che con un lavoro lungo e faticoso nel pieno rispetto delle peculiarità di ciascuno potremo tutti assieme per crescere nuove generazioni più tolleranti e solidali
Vorrei che mio figlio potesse pensare come pensa e l'uguaglianza di diritti è un bene prezioso alcune nessuno può rinunciare che vale per tutti
Occorre prendere atto che come già nelle nostre scuole ragazzi di colori lingue religioni diverse hanno un sapere comune costruito su un patrimonio importantissimo costituito dalle loro culture dalle loro diversità mi paiono questi obiettivi nobili
Che rendono viva la voglia di far politica che integrano antichi valori con valori nuovi che potranno insegnare ai giovani il valore della socialità e della partecipazione
Che formeranno come si dice in modo troppo spesso rituale i cittadini di domani
Che fa dell'uguaglianza un valore dell'antico Stato liberale riconosciuto ormai da tutti e non una nuova forma di sopraffazione come dice qualcuno in quest'aula
Al collega Augello faccio presente che tutti noi siamo consapevoli che la città assieme a quello degli immigrati anche tanti problemi da affrontare
Noi non accettiamo il solito terreno di contrapposizione tra i cittadini domani agli altri
Sappiamo anche che la lentezza con cui si arriva all'approvazione della modifica dello statuto e anche il numero delle ore impegnate nel dibattito partono da richieste e atteggiamenti forti del suo gruppo non solo da voglia di confronto
Io spero però che sulla linea della solidarietà e dell'accoglienza si possano fare passi avanti in questo dibattito che auspico sereno con gli stessi componenti di Alleanza Nazionale
Scendi da pregiudizi occorre però limitare il confronto all'oggetto della discussione e cioè un adeguamento dello statuto riconoscendo agli stranieri presenti a Roma il diritto a sedere tra i nostri banchi
Ha una partecipazione concreta attiva e vera
Mi pare fra l'altro che tutta la normativa comunitaria vada nella direzione del riconoscimento dell'allargamento dei diritti di cittadinanza fino alle ultime disposizioni comunitarie recepite nei giorni scorsi dall'ordinamento italiano
Si è fatto un passo avanti in direzione del diritto di voto attivo e passivo
E del diritto di espressione del pensiero là dove si è stabilito che i cittadini degli altri Paesi membri dell'Unione europea
Residenti in Italia da più di cinque anni potranno votare ed essere eletti nei consigli comunali e provinciali nei centri di loro residenza non potranno ancora candidarsi a sindaco
è demagogia questa è ipocrisia e strumentalizzazioni è carità pelosa
è semplicemente riconoscimento di diritti fondamentali e basta
Ne vogliamo sostenere raggiungimento effettivo della parità dei diritti civili dei cittadini stranieri residenti nel territorio comunale
Riteniamo che anche così
Partendo da quella grande realtà politica e culturale che il Comune di Roma Capitale d'Italia si possano sollecitare le autorità sovraordinate perché affrontino tutti i problemi degli stranieri presenti nel nostro Paese
Vogliamo rendere più consapevole il complesso mondo degli immigrati romani sempre ai margini fornendo strumenti di conoscenza di partecipazione mettendoli quindi al centro in modo paritario
Estendere questa possibilità i livelli decentrati alle circoscrizioni è un altro passo importante
Siamo esterofilia i inutilmente egualitario prevarica tori delle culture altrui omogeneizzato morire Mazzi ficcato morì vogliamo imporre agli immigrati l'integrazione
Semplicemente non siamo razzisti crediamo all'uguaglianza dei cittadini a prescindere da razze religioni possibilità economiche lingue pensiamo all'immigrato come qualcuno che crea ricchezza nella nostra città
Pensiamo che sì la diversità è un arricchimento per tutti non si deve essere Diversi in materia di diritti
Non pensiamo all'immigrati allo straniero né come il serbo Lothar disprezzato è sottoposto né come la scimmietta a cui gettare la Nocciolina della partecipazione
Dispiace che nel dibattito siano state inserite espressioni così dispregiativa dell'essere umano che denotano solo intolleranza
Se vogliamo prendere atto che il problema più attuale del nostro mondo è quello del conflitto nord sud
Dell'impoverimento sempre più drammatico di popoli interi che è sempre più premieranno le frontiere di quelli ricchi o meno poveri di loro anche un atto piccole simbolico come quello che ci accingiamo a fare diventa importante
Occorre chiudere la pace dei conflitti delle guerre delle sopraffazioni e aprire quella della solidarietà consapevole dell'aiuta l'auto si di lupo dell'uguaglianza dei diritti fondamentali
Pensare che ciò si potrà fare solo quando noi avremo acquisito più benessere e ci avanzerà qualcosa da dare come dice il mio collega Augello e il mio appena fuori dalla storia
Il consigliere aggiunto nel consiglio comunale potrà rappresentare il punto di vista delle diverse comunità che lavorano o studiano soggiornano a Roma in modo continuativo circa i problemi della città
Egli acquisisce pari dignità in commissione e in consiglio ed esercita le stesse funzioni dei sessanta consiglieri eletti anche questa è una novità
I Consiglieri aggiunti interverranno su tutte le materie relativa all'amministrazione della città non solo sulle questioni che li riguardano
Gli stranieri saranno così soggetti e non oggetti
Gli immigrati incontrati ancora nei giorni scorsi non chiedono separatezze non vogliono essere solo un problema vogliono contribuire alla vita della città portando anche i loro valori
Ad una politica solo parlata a chi vede l'immigrato come chi deve rimanere fuori dato che è di troppo noi vogliamo rispondere con l'integrazione
è il riconoscimento di un diritto parziale dato che il diritto di voto come è noto dev'essere conferito da altri livelli istituzionali e non da noi
La revisione del Trattato di Maastricht sui temi dei diritti di cittadinanza in questo semestre di presidenza italiana sarà un'occasione per andare avanti il consigliere aggiunto viene eletto direttamente dai cittadini stranieri residenti a Roma
Questo è un altro fatto rilevante di sostanza e non di immagine tanto diverso dalla creazione di una Consulta organo di partecipazione indiretta immediata spesso composta da soggetti autoreferenziali
La Consulta comunale proposta da Alleanza Nazionale e non richiesta dalle associazioni degli immigrati è cosa assai diversa dall'elezione del Consigliere Aggiunto
La commissione immigrazione ha valutata attentamente e tale proposta ed ha ritenuto accettando il protocollo di intesa fra Comune Regione Provincia per la creazione di una Consulta regionale di non voler duplicare inutilmente un altro organismo tutto ciò ha vista anche l'esistenza di una Consulta provinciale che vive una vita piuttosto grave grama
Riteniamo comunque anche qui di dover evitare una contrapposizione del tutto strumentale
Lo statuto del comune di Roma tutela e garantisce il carattere multietnico della città
Assicura la più ampia partecipazione di cittadini singoli e associati all'amministrazione locale attribuisce la titolarità di diritti di partecipazione agli stranieri residenti nella città
Istituire la figura del consigliere comunale e circoscrizionale aggiunta un atto politico rilevante che mette al centro dell'amministrazione i diritti fondamentali la promozione di questi in favore di tutti gli esseri umani
Perché si propone l'elezione di quattro consiglieri comunali e di un consigliere per circoscrizione sia voluto tradotto da aggiornare adottandola
Tutti non c'erano un secondo corpo diplomatico che rappresenta i popoli distinti d'altra parte si può dire che è un somalo può rappresentare la varietà di etnie presenti in Somalia
Attraverso il regolamento verranno adottate norme che garantiranno una presenza variegata in modo che non vengano eletti solo rappresentanti di popoli più numerosi
Ci auguriamo anche che la presenza di donne fra i venticinque consiglieri che complessivamente dovranno essere eletti sia numerosa e qualificata
Ci sono state polemiche da parte del Forum degli immigrati anche di recente
A oggi spesso lo ha il collega Augello ha richiamato una iniziativa del Forum accusando i colleghi della maggioranza di non aver partecipato a questo incontro pubblico
Io non credo di aver mai avuto un invito e penso che tanti altri colleghi non siano stati invitati a quella iniziativa altrimenti non ci saremmo certamente sottratti all'ennesimo confronto dopo i tanti che già come Commissione abbiamo svolto dobbiamo dire che è finita la fase del riconoscimento di associazioni di discutibile rappresentanza troppo volte autoreferenziali tendenti solo ad ottenere contributi economici e basta
Non mi stupiscono le polemiche sono il frutto di una fase di guardia attuazione di vere forme di democrazia che annullano antichi privilegi e forme di rappresentanza poco chiare
Con l'atto che ci accingiamo a votare rendiamo concreta la richiesta di migliaia di cittadini stranieri e romani che attraverso le associazioni che hanno raccolto oltre dieci mila firme hanno chiesto l'istituzione del consigliere aggiunto
Si può dire per ciò che abbiamo operato nel pieno rispetto della democrazia secondo i valori della solidarietà e dell'accoglienza
Non capisco anche oggi il collega Augello in un latino diciamo comprensibile proprio perché poco letterale continua a richiamare la responsabilità dei popolari dei cattolici su un argomento del genere io chieda lumi
Io ho solo una non credente ma come fa l'onorevole Augello da cattolico così come profezie professa a voler sollevare su questa questione le conoscenze di ciascuno di noi tanto da voler dire che chi è laico non possa lavorare sui valori della solidarietà e della tolleranza
Grazie onorevole
Ita parlare l'onorevole Cerina prego onorevole
Per quanto riguarda la proposta delle visione dello statuto del comune di Roma sulla nove Consiglieri aggiunti esprimo la mia assoluta contrarietà così come
è contrario al mio partito Forza Italia
Che riteniamo questa va be'operazione propagandistica dell'amministrazione Rutelli operazione che non garantisce nulla dei media che comunque non avendo diritto di voto non avrebbero la possibilità di esprimersi ma sarebbe soltanto delle vetrine
Sarebbe opportuno invece nell'immediatezza e creato una consulta permanente attraverso la quale possono interloquire con uno specifico assessore ai problemi delle mediazioni
Sarebbe opportuno invece che gli ha negato si creasse una consulta permanente attraverso la quale possono interloquire
Con uno specifico assessore ai problemi dell'immigrazione
Per entrare nel merito della proposta dalla maggioranza
Si potrebbero ravvisare anche le seguenti illegittimità
Uno violazione del dalla riserva di legge statale in materia elettorale di cui agli articoli cinquantuno comma uno e due novantasette ci potremmo uno Statuto comunale non può eleggere da restringere
Non può estendere da restringere l'ambito fissato dalla legge di coloro che hanno l'elettorato attivo e passivo per qualunque tipo di elezione
Violazione della legge ottantuno novantatré sull'elezione del consiglio comunale
Segnatamente agli articoli uno che stabilisce sessanta consiglieri più il sindaco per il Comune di sopra il milione di abitanti lettere che stabilisce che solo gli iscritti si possono candidare
Violazione delle leggi in materia di elettorato attivo e passivo articolo tredici e trentadue del DPR cinquecentosettanta almeno centosessanta
Violazione del principio di eguaglianza di cui agli articoli tre tredici comma cinque della legge centoquarantadue novanta l'articolo dieci legge ottantuno novantatré violazione del Trattato sull'Unione europea
Violazione dell'articolo sei comma otto della regolamento prevede c'entra mento circoscrizionale grazie
Grazie onorevole Cerina
La parola adesso all'onorevole Dalla Torre prego onorevole
Signor presidente
Onorevoli colleghi
Dire che si tratti questa sera di tematica
Di altissimo profilo
E dire qualche cosa che rasenta no ovvio
Lo dimostrano i precedenti interventi
Lo dimostrano i dibattiti che abbiamo potuto leggere sulla stampa quotidiana
E la questioni di alto profilo di notevole rilievo perché si inserisce all'interno
Di una complessità di fenomeni molto più generali
Molto più articolati
Non soltanto italiani mi son tanti europei
Che caratterizzano il momento che stiamo vivendo
Come un tornante della storia dell'umanità
Cioè uno di quei momenti nei quali tutto cambia cambiano gli scenari cambiano i terreni sui quali ci si deve muovere occorre uno sforzo di intelligenza uno baciare il pensare in maniera nuova e diversa
Quei momenti della storia nei quali
Per usare una celebre espressione
Occorre saper leggere i segni dei tempi
Cioè capire il nuovo che si avanza e saper quindi prendere posizione al riguardo
Questo di sapere leggere i segni dei tempi qualche cosa che spetta a ciascuno di noi
In quanto appartenente ad una comunità politica ma credo che in modo particolare questo saper leggere i segni dei tempi è qualcosa che appartiene a tutti coloro i quali sono impegnati nell'attività politica
è una esigenza imprescindibile per l'uomo politico che è chiamato non solo a gestire ad amministrare
Cioè è chiamato a portare avanti la quotidianità con i suoi problemi con le sue in urgenze
Ma è chiamato anche l'uomo politico a progettare a saper disegnare una società nuova una società diversa una società migliore che risponda alle attese di una società che si trasforma così rapidamente
La mera gestione dell'esistente sarebbe già per l'uomo politico un fallimento lo è ancora di più per il politico che si trovi attiveremo un tornante della storia come quello nel quale noi oggi ci troviamo
Un tornante della storia di cui il problema del emigrazioni e delle immigrazioni e certamente è solo un aspetto
E forse neppure il più importante ma certamente un aspetto il quale pone una serie di problemi ma prima ancora interpella le coscienze
Vedete
La distinzione fra cittadine straniero è una distinzione che viene messa progressivamente in crisi in una società che tende ad essere sempre più una società planetaria né problemi nei modi di vita e anche nelle necessità ma anche ancora nei modi attraverso i quali negli strumenti attraverso i quali può risolvere e impostare correttamente il futuro
è interessante notare che li vigile di questa distinzione tra cittadine straniero vi sia paradossalmente quella declamazione dei sito Allende quella declaration de Duhalde gomma ed usi per niente del mille settecentottantanove che pure costituisce il caposaldo dei diritti civili e delle moderne libertà
Perché in fondo proprio quel mondo romano al quale si è fatto appello in apertura di questa seduta proprio quel mondo romano era giunto alla fine di un lungo percorso di alta civiltà giuridica di alta esperienza giuridica
A riconoscere la cittadinanza tutti il riconoscimento universale della cittadinanza questo è il senso della Costituzione Antoniana che tutti sappiamo
E questo è stato qualche cosa che ha segnato il nostro continente la storia di noi europei per molti secoli paradossalmente proprio con la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del mille settecentottantanove che fondandosi e costruendosi teoricamente credo il punto di vista normativo i diritti del cittadino si è venuta progressivamente adatti accentuare la diversità fra chi cittadino non echi cittadino è cioè paradossalmente in un testo che segna i diritti e le libertà dei moderni si è venuta creare il presupposto dogmatico e normativo per la distinzione la differenziazione
Le regioni sono complesse sarebbe molto interessante approfondirne Marin con evidentemente non è questo il luogo certo è che oggi questa distinzione tende progressivamente a finire
Tende progressivamente ad attenuarsi certamente la società postmoderna
Ha messo in crisi quella radicale contrapposizione fra cittadino è straniero che appunto la cultura e il diritto della Francia rivoluzionaria comincio a risaltare
Per quali ragioni oggi questa contrapposizione tra cittadine straniero e quindi la diversità di condizione giuridica all'interno dello Stato entra in crisi
è un fenomeno che i giuristi conoscono bene così come lo conoscono bene i sociologi del diritto
Dire che ci sono molte ragioni ma essenzialmente esse possono ricondursi a due
La prima e data dal inatteso risorgere dopo secoli di civiltà stanziale ritenuta più moderna e più progredite di una società nomade
Cioè di quelle forme di movimento dei popoli che la nostra cultura ancora ancorata determinati modelli consolidati si nel corso dei secoli avvertito fino ad oggi come una cultura arcaica e sorpassa
Ci stupiamo di fronte a popoli che si mettono in movimento i popoli e degli individui si sono rimesse in moto e questo crea problemi di notevolissimo rilievo
Le ragioni di questa messa in moto dei popoli sono tante le conosciamo bene sono determinati da fattori di carattere economico sono determinate da fattori di carattere demografico sono determinati dai modi nuovi con cui l'uomo della società contemporanea
Vive il suo tempo e la sua storia e quindi anche su questo punto non credo che sia necessario dilungarsi allungo certo etti
Il movimento dei popoli queste grandi masse che si sono rimesse in moto porta problemi nuovi soprattutto in termini di convivenza di gruppi umani Diversi per radici etniche per DC culturali per ragioni di carattere religioso e quant'altro
Il secondo aspetto è quello dell'inatteso risorgere alla fine di un secolo caratterizzato dagli universalismo mi siediti
Poi io logico pensiamo soltanto alla lunga e complessa e dolorosa dicendo del marxismo sia di tipo politico istituzionale
Pensiamo soltanto alla formarsi della comunità internazionale
Bene dicevo in questo nostro tempo vediamo che dopo la caratterizzazione degli universalismo i
Il particolarismo e quello che sembra prendere il sopravvento
Un particolarismo non solo nazionalistico e localistico di cui la più recente storia del nostro Paese ha messo in evidenza radici profonde realtà problematiche conflittuali
Ma anche un particolarismo di carattere culturale di carattere etnico di carattere religioso
E di qui di nuovo per altri motivi per diverse strade
Il problema di una convivenza che sia una convivenza pacifica che sia una convivenza che tenga conto della dignità di ciascuno che sia una convivenza regolata sul principio che è proprio dell'etica e giuridica
Vale a dire quella di conoscere a ciascuno il suo la dignità che proprio in quanto uomo enorme secondo una logica aberrante del diritto cui nostro secolo ci ha insegnato quella del diritto come strumento di forza
Di quella del diritto come strumento di chi ha in mano il potere certo tutto questo porta come dicevo ad una erosione del principio del concetto tradizionale di cittadinanza tanto più appunto la società si organizza verso esperienze e verso modelli di tipo planetario
Ora dinanzi a questo scenario che ho cercato di sintetizzare al massimo e sul quale evidentemente sarebbe stato
Assai più interessante soffermarsi ed approfondendo dei vari aspetti e le molteplici radici c'è da porsi un primo interrogativo
Quali sono i compiti dello Stato dinanzi a questo fenomeno
E qui quando parlo di Stato faccio riferimento non soltanto a quella nozione di Stato che i costituzionalisti indicano con il termine stato persone
Ma faccio riferimento piuttosto a quella nozione di Stato per i costituzionalisti indicano con il termine stato apparato
Cioè a tutto quel complesso i soggetti pubblici e di organi attraverso i quali si perseguiti Sybil seguono quei fini generali che sono propri della comunità politica
Stato ha parlato del quale evidentemente fanno parte necessariamente anche le articolazioni locali anche gli enti locali territoriali e quindi anche in questo caso il comune anche in questo caso il nostro comune
Ora quali sono i compiti dello Stato inteso in questo modo dello Stato apparato di fronte ad un fenomeno contro il quale è illusorio e quindi inutile elevare delle barriere
Dico illusorie inutile elevare delle barriere perché io sono convinto e questo non è senso di debolezza questo non è disfattismo ma credo che sia oggettiva lettura dei segni dei tempi
Che ci troviamo in qualche modo a vivere in una tornata della storia molto simile a quella che aveva sotto gli occhi Agostino di pone a quando rimproverava al mondo pagano le ragioni della caduta dell'Impero romano
Se andiamo a vedere inviterei i colleghi a rileggersi nel bellissimo libro che mi sono riletto nel corso delle state che la città di Dio ecco inviterei a leggere a vedere come Agostino in sostanza descrive una situazione che è molto simile alla nostra
Quella di un Paese ricco e poco popolato quella di un Paese nel quale in sostanza l'interesse personale l'individualismo e colto fino al punto dell'esasperazione
Quello di una realtà quella dell'Impero romano nel momento appunto della decadenza in cui in sostanza i servizi forti necessari di compreso il servizio militare doveva essere fatto su richiesta
Da parte di coloro contro i quali si si doveva difendere
è chiaro che tutte queste premesse erano tali da cagionare quegli eventi quasi apocalittici che noi ricordiamo dai manuali di storia ecco senza fare del
Apocalisse certamente oggi ci troviamo di fronte non solo in Italia ma in tutto il mondo occidentale a fenomeni assai simili
E quindi io ritengo che non ci sono leggi di polizia o leggi militari che chiudono le frontiere capaci di interrompere o arrestare un fenomeno che è al di sopra delle nostre forze
Semmai potremo andare a ritenere cercare sì abbiamo lo delle responsabilità
E io qui da credente ne vorrei dire molte ma non mi dilungo su questo punto se abbiamo noi e le responsabilità per avere creato oggi le situazioni in base alle quali ci troviamo di fronte ad un problema che ci sembra insormontabile
Ora dicevo
Quali sono i compiti che cosa deve fare lo Stato di fronte ad un fenomeno che io ritengo illusorio ed inutile pensare o sperare di ostacolare o di debuttare al di fuori dei confini nazionali
Io credo che il primo obiettivo debba essere quello di cercare
La coniugazione
In un diritto giusto in un diritto rispettoso dell'etica proprio del diritto che è appunto quella di dare a ciascuno il suo riconoscendo cioè le spettanze di ciascuno cercare la coniugazione del rispetto della persona
Di ogni persona di ogni individuo e della sua dignità in quanto persona umana
Di coniugare questo dispetto con il bene comune con il bene di tutti con interesse di carattere generale
E questo porta per esempio
All'abbandono diventi principi giuridici ma anche di vecchi schemi culturali quali ad esempio il principio di reciprocità
Cioè quale ad esempio il principio secondo il quale lo straniero deve essere trattato nello stesso modo in cui l'italiano è trattato nel Paese straniero di appartenenza di questo ospite sul territorio dello Stato
E qui il principio di democrazia il sentire democratico
Il livello di civiltà democratica nostro interpellato cari colleghi non possiamo nasconderci dietro a un dito come suol dirsi e come porre il famoso problema se si debba essere intolleranti nei confronti degli intolleranti o se invece il principio di tolleranza che è proprio delle democrazie comporti anche la tolleranza nei confronti degli intolleranti
In sostanza non possiamo non tenere conto che quel punto che quell'elemento che abbiamo messo nel patrimonio genetico dalla nostra società
Che è quello del principio di democrazia cioè che è quello di una democrazia che va a vedere i valori di fondo e non soltanto le procedure o le regole del gioco e i valori di fondo sono l'uomo sopra la persona umana
Ecco ciò che questo principio di democrazia inserisce introduce all'interno dell'ordinamento ma inserisce e introduce anche nella nostra cultura giuridica
Dicevo dunque e abbandono del principio di reciprocità
Ancora che cosa deve fare uno stato moderno lo Stato oggi di fronte a questo mutamento di carattere epocale
Deve dettare le regole di accoglienza
E certo che ogni Paese che Paesi ormai di immigrazione non può diventare così far west o terra di nessuno
Chi viene deve sapere di essere accolto dell'Est essere accolto ma deve anche rispettare le regole
I modi il modo di vivere di chi chiede di chi lo accoglie
L'ospite in qualche modo deve accettare le regole dell'ospita
E quindi ha duramente occorre puntare l'attenzione su due aspetti tenendo conto che il diritto non ha soltanto una funzione regolamentare
Tenendo conto che il diritto anche una funzione pedagogica nella misura in cui un comportamento che ha imposto dalla legge che imposto dalla norma
Ripetuto nel tempo ha una funzione di educare ad una cultura educare ad una mentalità a far entrare nel sentire più profondo nella coscienza
Il senso della doverosità di determinati comportamenti
Doverosità non solo perché imposti dal legislatore doverosità non solo per che c'è la minaccia o la paura della sanzione quale che essa sia ma doverosità perché si finisce per accettarne Hillary ragione di fondo le motivazioni di fondo quello che è lo spirito e i valori etici che la norma viene abbellito veicolare
Ora dicevo occorre in vista di questo dettare le regole dell'accoglienza occorre da una parte favorire una mentalità di accoglienza
Il compito oggi di questo Consiglio comunale non è quello di sollevare i dissensi critiche contrapposizione all'interno del corpo cittadino ma è quello di rasserenare gli animi
Quello di creare una mentalità come dire adatta a risiedere e non
Diffidente ed ostile
E dall'altra parte
Occorre ancora qui la funzione pedagogica del diritto e non solo normativo regolamentare
Occorre anche nei confronti di coloro i quali sono ospitati sul territorio del nostro Stato sono ospitati nella nostra comunità la quale ripeto deve cambiare mentalità e deve cambiare attitudine ecco da parte di costoro anche l'accettazione
Delle regole della convivenza
L'accettazione ad esempio del principio democratico che significa non solo come dicevo prima regole procedimentali significa non solo principio di maggioranza o minoranza significa non solo affermazione della volontà dei più democraticamente manifestata ma significa anche nel punto forte un sistema di valori attento all'uomo attento alla persona
Terzo punto che mi sembra lo stato lo Stato apparato e quindi anche il comune ogni comune e quindi anche il nostro comune
Deve mirare a raggiungere terzo obiettivo è quello di contemperare il diritto alla eguaglianza con il diritto alla propria identità
Credo che l'esperienza recente anche del movimento femminista per esempio oppure del movimento delle confessioni religiose delle comunità religiose abbia segnato
Dei tempi precisi siamo passati da una prima età nella quale giustamente
Dinanzi ad un ordinamento che si poneva in maniera diversa la cui pressione era differente a seconda delle condizioni personali e sociali
Si rivendicava il diritto alla eguaglianza come parità formale davanti alla legge
Siamo arrivati da lì ad un momento successivo nel quale i giustamente già all'interno dalla comunità nazionale lasciamo ancora da parte un momento gli stranieri si pongono problemi di affermare il diritto alla propria identità
Nel rispetto naturalmente di un quadro comune a tutti che dato dei principi costituzionali appunto dei diritti di libertà della dignità della persona sia come singolo sia nelle formazioni sociali
Come recita il secondo articolo della nostra Costituzione
Nelle quali si svolge la sua personalità
Ora a me pare che di questi tre obiettivi che sinteticamente io enunciato e sui quali mi sarei pure molto volentieri dilungato molto di più
Mi pare che questi tre obiettivi abbiano una particolare rilevanza in ordine ai compiti che sono propri dell'ente locale comune
Perché per quali ragioni è innanzitutto perché il Comune è quello in cui in concreto avviene l'impatto tra persone persona tra gruppo e gruppo avviene l'accoglienza
Parlare di Stato in generale significa parlare quasi di un'astrazione e a livello locale che poi si creano i problemi della accoglienza o della non accoglienza
Di una cultura favorevole o di una cultura contraria di una convivenza pacifica o di una convivenza
Conflittuale
In secondo luogo proprio perché e su questo terreno e per le ragioni che ho detto che si costruiscono oppure non si costruiscono culture sentimenti esperienze di conoscenza e di accoglienza reciproca
E ancora perché
Il ter Reno dell'ente locale è quello che può creare il senso di appartenenza senza negare il senso della diversità o della propria identità
Cioè il senso di appartenenza ad una comunità cittadina locale che è legata in quanto comunità da elementi comuni da interessi comuni da obiettivi comuni
E nello stesso tempo il senso della diversità che è data dalla nostra storia dalle nostre radici dalla nostra cultura dalla nostra fede religiosa dai luoghi in cui noi proveniamo
Prima si è tacciato di provincialismo il diciamo la cultura che soggiacente al provvedimento di cui stiamo discutendo
Ecco io credo che questo non sia provincialismo cioè in particolare non sia provincialismo richiamare in questo caso il grande esempio degli Stati Uniti io personalmente non sono un fanatico del istituzioni oltre Atlantico come sono invece molti in quest'aula e fuori di quest'aula e ancora di recente ho scritto a proposito di riforme istituzionali che bisogna guardarsi bene
Da forme di provincialismo che pretendono Willa trasposizione automatica di istituzioni o di regole che sono nato in un contesto diverso e con una storia diversa rispetto a quella che è non solo la storia italiana
Ma lo sto ora dell'Europa continentale
Però in questo caso a me pare che effettivamente si possa parlare di un modello e perché si può parlare di un modello si può parlare in di un modello perché in quella che è stata definita in maniera forse un poco folcloristica l'insalatiera etnica
Noi abbiamo che cosa
Abbiamo avuto la particolare capacità di coniugare la di identità nazionale come senso di appartenenza allo Stato senza rinnegare la identità nazionale come senso di appartenenza al proprio gruppo gli italiani gli irlandesi portoricani Spano americani
Cioè la capacità di una società alla quale pur attraverso molti conflitti pensiamo la questione
Della della dell'apartheid pensiamo a prezzo alla questione della discriminazione dei medi nei confronti della cittadinanza bianche qui addirittura il conflitto passava all'interno dello Stato
è però riuscita a trovare progressivamente attraverso certo errori attraverso conflitti attraverso cadute e ricadute
Delle regole di convivenza
In cui il senso di appartenenza al proprio gruppo non deve necessariamente portare alla negazione dell'appartenenza alla comunità più ampia
Che alla comunità politica che la barca su cui tutti si trovano i cui i cui diciamo obiettivi positivi vanno a vantaggio di tutti e in cui le perdite debbono essere poi vanno ripartite fra tutti in particolare
Fra coloro che sono più deboli
Io credo che proprio sul terreno locale
Laddove concretamente si svolgono i rapporti tra persone tra soggetti tra comunità che quello in cui si può fare in concreto apprezzare non solo il principio di eguaglianza ma la ricchezza delle diversità
Dobbiamo guardare alla diversità non soltanto come un fenomeno negativo ma dobbiamo guardare alla diversità di cultura come un fatto positivo e di Percy arricchente
In particolare il Comune dinanzi ad un fenomeno che non starà a luglio neppure all We disciplinare o contenere a che cosa è chiamato
è evidente che qui è inutile fare dei discorsi si sommi principi a proposito di quello che sarebbe o dovrebbe essere lo ius condendo mai
Il diritto da farsi in materia di migrazioni non spetta al Comune fare questo potremmo tirar fuori delega e bellissime ma rimarrebbe della pura accademia
Vediamo che cosa si può fare in concreto che cosa si deve fare in concreto
Io credo che in concreto la prima grande preoccupazione sia quella di non soffiare sul fuoco del conflitto sociale ma sia quella invece di evitare il conflitto sociale
Sia quella di non soffiare sul fuoco della diffidenza reciproca delle intolleranza ma si è invece quello di favorire la integrazione alla conoscenza reciproca e dei rapporti pacifici
Sia quello di non soffiare sul fuoco della contrapposizione di qualsiasi tipo
Ma sia quella di far capire che in un mondo come questo
C'è posto per le anche coloro che vengono da diverse tradizioni e da diverse culture
Deve fare l'ente locale di tutto per favorire la conoscenza reciproca il Rispetto la collaborazione quella convivenza che proprio si può sperimentare sul territorio del Comune che si può sperimentare a livello locale e che altrimenti rimane una mera astrazione ecco lasciatemi dire sotto questo profilo la questione
Degli stranieri è in fondo una questione che mette in evidenza il sottolinea come il Comune possa assurgere in qualche modo a paradigma democratico a modello di democrazia
Che significa questo
Cioè come l'esperienza che può essere maturata in una convenga in una convivenza pacifica reciprocamente rispettosa possa essere formativa alla
Democrazia intesa non solo come regola formale ma come valore cioè come riconoscimento di diritti di libertà come rispetto delle regole sostanziali e formali
Come modo attraverso il quale far rappresentare rappresentare le proprie istanze i propri interessi i propri bisogni
Ecco io sottolineerei molto questo aspetto cioè l'aspetto della funzione paradigmatica della democrazia che il provvedimento di cui si discute è chiamato a svolgere
Proprio perché molto spesso coloro che si trovano per ragioni di lavoro di studio sul territorio del nostro Comune vengono da realtà nelle quali il paradigma democratico è lontano nei quali la sostanza della democrazia
Come dispetto della persona dispetto la sua dignità non è conosciuta e quindi sotto questo profilo diventa particolarmente importante nelle regole dell'accoglienza non chiuderli in un ghetto con le loro regole ma invece avvicinarmi educare allevarli all'assenso della democrazia
D'altra parte dobbiamo anche tenere conto che proprio sul territorio e quindi a livello locale che si pongono i problemi di maggior lo squilibrio dal punto di vista del principio di eguaglianza
Prima è stato evocato il principio di eguaglianza ed è stato evocato una serie di ragioni per la quale il provvedimento che stiamo discutendo violerebbe il principio di eguaglianza
Io non sono affatto d'accordo su questo aspetto mi sembrerebbe proprio il contrario cioè mi sembra che proprio soggetti quali contribuiscono alla crescita della ricchezza nazionale
Pagano lei degli oneri sociali contribuiscono a pagare le nostre pensioni fra qualche anno perché certamente i nostri figli che non abbiamo messo al mondo non ce le pagheranno
Ecco anche loro avranno diritto oggi e non domani non i loro figli o i loro nipoti a dire qualche cosa esprime delle loro istanze a dare delle indicazioni a postulare delle richieste a rappresentare i loro bisogni in rapporto a quella che è la loro vita di lavoro e di studio qui sul territorio del nostro Comune
è qui che noi abbiamo una violazione del principio di eguaglianza
E quindi a me pare
Che nell'autonomia che le leggi riconoscono al Comune
Il comune si è chiamato a trovare mezzi e modi per raggiungere nella maniera migliore nella maniera più adeguata questi obiettivi
E veniamo più precisamente al quadro giuridico
Io
Parlerò più lungo di quello che normalmente faccio sono molto rispettoso dei miei colleghi e in genere cerco di fare interventi molto brevi ma credo che la importanza dall'argomento giustifichi un intervento più lungo del consulente il quadro giuridico del problema
Il problema delle forme di tutela degli stranieri può essere risolto attraverso due mondi attraverso la scelta di strumenti di tipo internazionalista dico e attraverso la scelta di strumenti di tipo interno statale
La prima soluzione gode di una antica ed illustre tradizione densamente fin dal congresso di Vienna del mille ottocentoquindici la seconda soluzione
Per la quale potrei citare molte e precisi luoghi della nostra Costituzione e oggi assai diffusa nelle democrazie occidentali e trovo un rafforzamento nello stesso atto finale della Conferenza di Helsinki
In particolare nel nostro caso
Noi dobbiamo richiamare alcuni punti di Cito non secondo un ordine di gerarchia delle fonti come direbbero i giuristi ma secondo un ordine come dire di priorità logica che mi sembra particolarmente significativo
Primo la convenzione di Strasburgo del cinque febbraio mille novecentonovantadue la quale era stata resa esecutiva con legge otto marzo mille novecentonovantaquattro numero duecentotré e quindi è diventata legge dello Stato
Che cosa dice questa convenzione che nostra legge Interna bene permettetemi di leggere innanzitutto il preambolo dove si dice che gli Stati membri del Consiglio d'Europa firmatari della presente convenzione
Considerando che il fine del Consiglio d'Europa e di realizzare una unione più stretta tra i suoi membri al fine di salvaguardare di promuovere gli ideali di principi che sono loro patrimonio comune
E di favorire il progresso economico e sociale nel rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Riaffermando il loro attaccamento al carattere universale ed indivisibile dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali fondati sulla dignità di tutti gli esseri umani
Visti gli articoli dieci e undici sedici sessanta della convenzione di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Considerando che gli stranieri che risiedono nel territorio nazionale rappresentano ormai una caratteristica permanente delle società europee considerando che i residenti stranieri sono a livello locale generalmente sottoposti agli stessi doveri dei cittadini consapevoli della partecipazione attiva dei residenti stranieri alla vita e allo sviluppo della prosperità delle collettività locali
E convinti della necessità di migliorare la loro integrazione nella comunità locale in particolare potenziando le possibilità di partecipazione agli affari pubblici locali convengono quanto segue
E la convenzione si articola in tre blocchi precisi
Un primo che riguarda un manipolo di libertà di espressione di riunione di associazione un secondo che riguarda organi consultivi volti a rappresentare i residenti stranieri a livello locale
Un terzo che riguarda il diritto di voto alle elezioni locali
La convenzione è stata firmata e ratificata con limite ai punti in primo e secondo vale a dire quello relativo ai diritti di libertà di riunione di associazione
E alle forme di consultazione a livello locale e non quella relativa al diritto di voto alle elezioni locali
La terza parte non è stata diciamo firmata e ratificata
Per il semplice fatto che la nostra Costituzione a una norma che lega il voto non solo politico ma anche amministrativo al criterio della cittadinanza
Ma già questo ci fa capire come per esempio su questo punto la nostra Costituzione sia almeno da questo punto di vista indietro rispetto a ciò che accade in altri paesi europei continentali che possono essere considerati al nostro stesso livello di civiltà giuridica e di progresso economico sociale e di progresso politico
Ma vorrei dire qualche cosa di più nell'ambito dell'articolo cinque che è quello che ci interessa in modo particolare
Nella convenzione detto che le parti si impegnano tra l'altro ad incoraggiare ed agevolare la costituzione di determinati organi consultivi o l'attuazione di altre adeguate disposizioni a livello istituzionale al fine di una adeguata rappresentanza dei residenti stranieri nelle collettività locali
Che hanno nel proprio territorio un numero significativo di residenti stranieri
Allora qui noti cosa desumiamo desumiamo due cose primo
Che l'adeguamento della lo statuto a quelle che sono diciamo queste esigenze poste dalla convenzione diventa un qualche modo un atto dovuto non sarà dovuto nelle modalità ma certamente dovuto nel dare attuazione alla Convenzione
E quindi il discorso finisce per essere un discorso di modalità è certo che la norma dell'articolo cinque potrebbe essere calzante sia per il modello della Consulta sia per il modello del consigliere aggiunto che è quello previsto dal provvedimento in discussione
E qui sarebbe semmai il caso di discutere su quale dei due modelli e migliore
La commissione di cui ho fatto parte e che ha lavorato alla stesura di questo provvedimento ha ritenuto migliore il secondo modello
E fino adesso chi si oppone a questo secondo modello non ha dato delle argomentazioni convincenti sul perché l'altro modello quello della Consulta sia qualitativamente migliore
Io sono disponibile a se ha da ascoltare tutte le opinioni anche a diciamo ritenere le mie opinioni rispetto a quelle degli altri
Ma bisogna dimostrare perché il modello della Consulta è superiore più efficace più funzionale rispetto al modello del Consigliere aggiunto questo non c'è stato ancora detto
In secondo luogo sempre per quanto attiene al quadro normativo occorre fare riferimento appunto oltre che alla convenzione al fatto che la convenzione essendo stata immessa con l'ordine di esecuzione è legge dello Stato e quindi è leggi interne al nostro ordinamento ora a questo proposito tale rapporto costituzione legge convenzione forse non è inutile
Richiamare l'articolo dieci secondo comma della Costituzione laddove si dice la condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge dalla legge in conformità alle norme e ai trattati internazionali
Cioè significa che cosa questo significa che è inutile stare a richiamare come è stato fatto nell'intervento nell'intervento precedente al mio una serie di disposizioni di legge le quali avrebbero e dubito peraltro su questo un contenuto difforme rispetto al contenuto del provvedimento nella misura in cui l'articolo dieci della Costituzione secondo comma impone un adeguamento dell'ordinamento interno a ciò che è stato convenuto al nell'ordinamento internazionale
Per ciò che riguarda la condizione giuridica dello straniero
Ivi compresa la clausola del della reciprocità che era contenuta nell'articolo sedici delle disposizioni sulla legge in generale vorrei richiamare ancora l'articolo tre della Costituzione sul principio di eguaglianza che è stato anch'esso citato nell'intervento che mi ha preceduto
Cioè il principio secondo il quale il le criterio dell'eguaglianza verrebbe ad essere violato dal provvedimento in oggetto
Bene io vorrei ricordare innanzitutto che se è vero che l'articolo tre della Costituzione dice che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge quindi sembrerebbe come dire in qualche modo limitare il principio di eguaglianza al il possesso al requisito della cittadinanza in ordine a ciò che sono i diritti fondamentali evidentemente il principio di eguaglianza non può che essere stesso tutti
Ciò per quanto riguarda i rapporti civili ciò per quanto riguarda i rapporti etico-sociali ciò per quanto riguarda i rapporti economici e credo che proprio in tema di rapporti etico-sociali di rapporti economici si giochi la questione del rappresentanze delle degli stranieri esistenti sul nostro territorio
Non è un caso non è un caso che il nostro Stato
A ratificato e reso esecutivo
La convenzione di Strasburgo non solo nella lettera ma anche nella lettera b evidentemente se avessi in ravvisato un contrasto con principi invalicabili del nostro ordinamento costituzionale si sarebbe limitato
A recepire soltanto quanto contenuto nel punto a e a lasciare fuori non solo il punto cinque ma anche il punto
Di ancora vorrei ricordare che la nostra Costituzione questo si insegna sui banchi di scuola o sui banchi di università al primo anno
Contiene tre sue principio oltre a quello personalista su cui molto già discusso pluralista e democratico il principio cosiddetto lavorista cioè il principio secondo il quale l'ottica nella quale l'ordinamento riguarda i rapporti personali e sociali
è un'ottica che guarda in particolare in primo luogo l'uomo in quanto inserito in atto o potenzialmente nel rapporto di lavoro e quindi nel rapporto di produzione economica
E allora sotto questo profilo peraltro aspetto viene in evidenza il principio di eguaglianza qui non più intense consenso meramente formalistico ma in un senso sostanziale cioè quel principio di eguaglianza che impone al allo Stato allo stato apparato non solo lo Stato persona la rimozione degli ostacoli di ordine politico economico sociale e di ordine normativo di ordine di fatto che impediscono la partecipazione dei lavoratori all'organizzazione economica e sociale
Ecco io credo che qui di fronte siamo dinnanzi ad un situazione di fatto in cui lesse dei lavoratore costituisce in molti casi una situazione di discriminazione che in contrasto con quanto contenuto nel secondo comma dell'articolo tre
Quali sono i contenuti di questa delibera i contenuti di questa delibera vanno da un profilo formale d'un profilo sostanziale
Profilo formale e quello in cui in numerosi articoli si adegua la terminologia del nostro Statuto al principio alla considerazione secondo la quale in sostanza la comunità cittadina e la comunità di tutti coloro i quali per ragioni di lavoro o di studio italiani o stranieri si trovano sul territorio del Comune hanno il centro della porosità della loro attività nell'ambito del del del comune
E sotto questo profilo evidente la necessità della adeguamento che viene fatto dai termine cittadini e il termine che si sostituisce al primo di appartenenti alla comunità cittadine
Il profilo di carattere sostanziale invece attiene alla configurazione di consiglieri aggiunti Consiglieri aggiunti in numero di quattro qui in Consiglio comunale Consiglieri aggiunti il numero di uno nelle circoscrizioni
I quali hanno diritto di partecipazione al consiglio comunale o al consiglio circoscrizionale senza diritto di voto così come hanno parte del diritto di partecipazione alle commissioni con voto con voto consultivo
Io non so qui a ripetere quello che è stato già detto da precedenti interventi credo che sia importante il meccanismo che in questo modo si è concepito
Ai fini di creare proprio quegli strumenti
Di rappresentanza che sono anche pedagogici alla formazione di una coscienza democratica certo il numero di quattro possiamo varare arbitrario
Può sembrare eccessivamente limitato la Commissione ha molto discusso su questo numero di quattro e avrebbe voluto veramente allargarlo un numero molto più ampio proprio in considerazione
Della diversità delle componenti e dei vari profili che caratterizzano le diverse componenti degli stranieri residenti a Roma
Peraltro il criterio che è stato adottato è stato quello di tenere conto
Appoggiando questo provvedimento nell'invitare i colleghi ad un atto di solidarietà nei confronti di molte categorie distrugge ricerca migliori certamente il
Riprende oggi la prosperità del nostro paese
Grazie onorevole Della Torre etica parlare Tozzi prega
Signor presidente onorevoli colleghi che colleghi io intendo innanzitutto esprimere il mio apprezzamento per l'intervento del collega dalla torre che si è appena concluso ed è l'apprezzamento di un portatori di diversità rispetto a Luís
L'apprezzamento di chi magari non condivide la sua posizione rispetto al marxismo ma che riconosce la forte caratura del suo intervento per quanto riguarda
I principi di carattere morale
I principi di carattere giuridico e il profilo giuridico anche nella sua specificità
Noi
Ci troviamo in questo Consiglio giunge finalmente dopo rendita aria e non sempre gli inevitabili né casuali
A discutere della proposta di modifica allo statuto comunale concernente il così detto consigliere aggiunto
Io mi adopererò nei quindici minuti circa concessi all'intervento di questo gruppo consiliare di Rifondazione Comunista
Di argomentare il mio parere favorevole
Confidando quanto meno se non di competere appunto con lo spessore culturale
Dell'onorevole Dalla Torre di guadagnare in apprezzamento e simpatia
Nel sostenere in pochi minuti ciò che altri gruppi almeno così si prevede illustreranno condurre e ore di interventi indiscutibilmente legittimi ma consentitemelo non scevri da una venatura di sadomasochismo
Le motivazioni politiche del mio consenso alla proposta in questione
Possono essere tutte rinvenute ad esempio dell'intervento dell'onorevole Di Francia oltre che dell'onorevole Dalla Torre o nella documentazione relativa all'istituzione del consigliere aggiunto
Nel Comune da altri vituperato di Nonantola in provincia di Modena avvenuta nel mille novecentonovantaquattro
Però colleghi e colleghe questo non mi soddisferebbe
A mio avviso c'è di più
La questione che oggi noi trattiamo evoca qualcosa di più profondo in quanto le nostre opinioni sulle regole sulle norme
Quando non sono viziate
Dal pregiudizio ideologico
Dalla pratica bassa del politicante dato
Discendono da nostre convinzioni originali da un nostro personalissimo sistema di valori dall'incontro della nostra razionalità con la nostra sensibilità con la nostra con le nostre idealità e perché no anche con la nostra spiritualità
E quindi per una non meglio spiegabile associazione dite che
Ieri nel pensare nel progettare
Questo mio intervento mi sono tornati alla mente alcuni versi di una celebre poesia di Quasimodo che recitano
E come potevamo noi cantare
Con il piede straniero sopra il cuore e poi in chiusura alle fronde dei salici per voto anche le nostre cioè tre erano appese
Ora questi versi quando furono scritti si riferivano allo straniero in armi
Che calpestava al contempo il nostro suolo patrio e la nostra dignità nazionale
Non c'è un regime a mio avviso giammai assolvibile né passibile di revisionismi storici o meno
Oggi a questi versi è possibile nella nostra attuale situazione restituire il significato della loro fonte originaria che praticamente capovolto
Infatti a che cosa si ispirano i versi alle fronde dei salici per voto anche le nostre c'è tre erano appese
Perché il poeta scrive anche le nostre centri a chi appartengono le altre dice tre chi sono quegli altri cui si fa indirettamente riferimento
Ci dà la risposta l'Antico Testamento
Più precisamente il centotrentasettesimo Salmo ove il popolo di Israele condotto in cattività in Babilonia lamenta
Come potremmo noi cantare le canzoni dell'eterno in terra straniera
Poiché la quelli che ci aveva nominati in cattività CTA vecchi chiedevano dei canti e quelli che Cipro e davano delle canzoni dalle grezza
Ai salici delle sponde avevamo appese le nostre centri
Lo straniero non è qui dunque l'invasore al contrario dal punto di vista di chi è costretto non per sua scelta ad emigrare
Straniero è il paese dove è giunto
E straniera è l'agente nativa che spesso gli tiene il piede sopra il cuore
Così noi
De prediamo una prima volta e costringiamo con la nostra potenza e con le nostre capaci leggi di sviluppo economico altri popoli alle migrazioni ad una nuova cattività
Poi li accogliamo con ostilità o spesso con carità pelosa depredando lì di nuovo destinandoli a lavori che noi rifiutiamo
Pagandoli poco e al nero
Sottoponendoli a maggiori doveri e considerandoli titolari di minori o addirittura di nessun diritto e pretendendo magari che cantino
Che siano cittadini perché siano residenti benemeriti e che magari ci siano anche gratis
Oppure li cacciamo forti di decreti legge che a mio avviso degradano ossia il diritto che l'umanità
E a questo
Proposito mi sia consentito
Di ricordare la manifestazione che ha visto sfilare per le vie della capitale
Migliaia e migliaia di immigrati di extracomunitari il mio auspicio e che sempre più numerose siano queste manifestazioni e che riescano a conquistare la solidarietà della cittadinanza
Oggi è facile cavalcare la tigre dell'ordine pubblico
è meno facile anche se per qualcuno altrettanto suggestivo
Praticare la militarizzazione dei confini nazionali
Più sofisticata
è sicuramente la ricetta di chi al limite è disposto a concedere spazi e diritti
Purché in un ambito ben circoscritto
Magari perché no una Consulta elettiva purché sia le viti che il consiglio comunale di Roma sia contaminato dalla presenza di residenti stranieri e in quanto tali in cognitivi perturbanti diversi
Tutto si può sostenere colleghe e colleghi
Ma io sono convinto che non sia accettabile questa forma che a me pare sia pur Sartor o surrettizia se preferite una forma di segregazione in Smoke di apartheid
Muri barriere i fili spinati non devono più esistere neanche sotto metafora neanche se invisibili
La strada lunga difficile certo in salita ma che non conosce scorciatoie che noi vogliamo percorrere è quella della dignità della pari dignità della legalità
Del rispetto reciproco
Per tornare allo spunto iniziale
La legge del Dio di Israele
E di chi
E di chi vuole intendere intenda di chi vuole essere non soltanto dirsi cristiano prescrive nelle dittico quando qualche forestiero soggiorno era con voi nel vostro Paese non gli farete torto
Il forestiero che soggiorna fra voi lo trattenete come colui che è nato fra voi Tolomei l'amerai come te stesso poiché e questo ci riguarda anche voi foste forestieri
Vi sarà una sola legge uno stesso diritto per voi e per lo straniero che soggiorna fra voi
La proposta per l'istituzione del consigliere aggiunto è un primo passo in questa direzione
è una grande responsabilità quella che qui ci assumiamo poiché è chiaro che se questa regola rimarrà fine a se stessa senza ulteriori sviluppi allora avrà purtroppo ho avuto ragione chi oggi la definisce demagogica
E inefficace
Ben altro senso altra portata e saprà se costituita la precondizione per passi ulteriori che superino gli attuali limiti normativi come quello relativo al diritto di voto
E che costituisca la rampa di lancio per proiettarci tutti insieme verso un prossimo futuro di piena parità
Grazie onorevole Tozzi
è iscritto a parlare l'onorevole maggior prego onorevole
Sì
è un po'difficile tre vivere in questo dibattito con i banchi di AN come al solito vuoti
E quindi io farò finta di parlare con tutti i consiglieri compresi anche quelli dell'opposizione che tanto critici sono a questa proposta e la proposta civilissima ANAS proposta che porta civiltà
E che loro contestano ma non non ascoltano nemmeno gli argomenti
Dalla fazione allora avversa
Io volevo intervenire
A braccio perché volevo un po'raccogliere
I suggerimenti e lede
Gli argomenti proposti da vari consiglieri
E curiosamente io vorrei provare a mettere in relazione quelle le ultime parole dette dal consigliere Tozzi
Che ha citato Antico Testamento ma anche le cose dette
Ho diciamo il mondo di idee da cui è venuto il ragionamento del consigliere Augello che ha aperto la seduta
Bene
Consigliere Augello aperto oggi la seduta in maniera piuttosto stravagante
Parlando in latino
In un latino piuttosto approssimato perché ci sarebbe da discutere parecchio sulla pronuncia
Che lui adoperato ci ha proposto rendendo incomprensibili parole in fondo simile le lingue che ne parliamo oggi
Sì in un latino un po'alla Totò insomma
E onestamente io non ho capito se questo precedente farà testo perché allora vorrà dire che forse io potrei fare questo mio intervento parlando in arabo in ebraico o in turco
Il risultato non cambierebbe per gran parte del dei Consiglieri tanto non comprenderebbero così come un anno compreso quello che diceva il consigliere Augello
Però io vorrei fare una un ragionamento serio sui principi che guidano questa scelta della nostra amministrazione e vorrei usare proprio come dire lo stesso mito Rosato il consigliere Augello che se riferito alla latinità se riferito alla vecchia Roma
Dimenticandosi però il mito fondante di questa città che il mito di Romolo e Remo
E che è un mito molto simile a un mito fondante anche dall'Antico Testamento e che il mito di Caino e Abele
La storia di Romolo e Remo così come quella di Ken ad Abele è la storia di due fratelli
Ed è la storia di due fratelli ed è interessante questa analogia in tutti e due i casi ne abbiamo un fratello di comporre un fratello Pastore
Il fratello agricoltore in tutti e due i casi
è fratello che uccide
Ed è anche il fratello che costruisce voi una città
La cosa interessante da capire che
Quando Romolo lo segnò il solco con colorato nel solco dove intendeva costruire la città il fratello agricoltore quindi in qualche modo nomade
Aveva contestato questa scelta
Ed è invece importante e del Polito e volante notare come quando il Pastore Abele viene ucciso dal da Kane o l'agricoltura l'agricoltore
Che in o per punizione va in giro per la terra ed è costretto come dire affondare la prima città del mondo
La prima C la del mondo che creino fonda il nome di no cioè il nome del figlio che è l'unica
Quindi Luís dedica al figlio nato quindi alla vita la città questo perché la città di per sé
è un punto d'incontro questo perché la città la città ideale la prima città e no fu inventata da Caino o la città di Roma
Nata da Romolo
è un luogo dove uomini incontrano altri altri uomini
La città il luogo dove dimorava assieme dove vivere assieme come dividere insieme le cose dove discutere e decidere assieme
Ed è importante capire
Ed è importante capire
Che così come la colpa di Caino era quello di aver portato la morte
Il suo riscatto era stato quello di dedicare alla vita questa nuova città ed è importante capire che così come Romolo con la morte aveva escluso suo fratello
Ha poi cercato di costruire la città cercando altri uomini con cui costruire la città
E insomma la città per definizione un punto d'incontro
è la città per definizione il punto in cui persone diverse
E Roma la prima a Roma
Meglio di altre
Era l'incontro di persone estranee fra da loro
Tanto da dover supplire anche qualche piccolo problema ci ricordiamo Ratto delle sabine
Questo è un dato culturale
E mi dispiace sempre che non ci sia il consigliere Augello che parlava così sobriamente in latino questo dato culturale che percorre tutta la storia dell'umanità e in particolare la storia della nostra città e delle città del Mediterraneo
Le nostre città in particolare questa città solo città che hanno accolto culture diverse che hanno saputo arricchirsi delle culture diverse hanno tenuto conto delle culture diverse
Ma fatto molta simpatia sentire dire da da
Diciamo simpatica insomma era un po'patetica la cosa sentire il consigliere Augello direi che la nostra proposta coloniale
O anche leggerlo sulle pagine dei giornali sentire l'interventi leggere interventi del consigliere Rampelli
Che parlava di nuovo colonialismo
Perché era alta il colonialismo e ben altro fenomeno basti pensare che antiche presenze diverso in questa città l'ha prodotto invece come dire l'antico colonialismo imperialismo romano ma ancora di più
Nelle città europee e nella nostra città le presenze più significative di in di stranieri sono proprio le presenze di quelli stranieri che il colonialismo italiano
Ha portato a Roma
La cosa divertente che la nostra città è segnata di da sentita contenuti da termini delle altre culture
E così anche molte città ad esempio del Mediterraneo ci sono delle parole fondamentali che noi operiamo o anche dei sistemi fondamentali che ne do parliamo che non sono propri come dire autoctoni della nostra civiltà dalla civiltà di Roma ma che sono stati acquisiti
Noi oggi siamo un sistema di numerazione che il sistema di numerazione arabo che il Mediterraneo che attraverso il Mediterraneo arrivato fino a noi ma non sono siamo delle parole tipo la parola a parola cifra
La parola cifre parola araba e si usa in tutta Europa in tutte le lingue latine anche sassoni usano questo termine cifre cifre in arabo vuol dire zero
Un numero a cinque cifre è un numero che ha
Appunto cinque zeri o meglio che di cinque cifre ormai
E la cifra non è diciamo usiamo questo termine anche in termini in senso lato per stabilire un punto preciso un punto determinato un punto che segna che fa riconoscere un ragionamento e questo è un termine arabo
Allora possiamo noi fare finta che questa nostra città che questa nostra cultura non sia la cultura osmotica che non sia c'è una cultura fatta dal che nata che cresciuta che si è arricchita con il contributo degli altri così con altre culture son state arricchite
Dalla nostra cultura
Mi piacerebbe discutere consigliere Augello sul punto su questo mito di Romolo e Remo ma fosse dolori spiegarglielo visto che finalmente arrivato solo ora in aula
Continuerò e volevo appunto pensare anche un altro passaggio simpatico del consigliere Augello che hanno diceva che noi facciamo un dibattito banale analizzavamo questo problema
E quando faceva un dell'impropri riferimenti al colonialismo in questa nostra scelta
Bene
La banalizzazione dipende e se attiene di solito usando fuori luogo degli argomenti degli argomenti che spesso possono essere anche dei buoni argomenti ma che fuori da un contesto fuori da un ragionamento perdono di significato
E allora il termine colonialismo termini pesante è un termine delicato anche per la storia per la cultura italiana ed è ancora più delicato impropriamente usato dai consiglieri di AN che sono in qualche modo gli eredi del colonialismo italiano e soprattutto della della stagione più pesante del colonialismo italiano c'è ad esempio del comunismo italiano in Etiopia che divideva i villaggi dei bianchi da quelli dei neri dove si che facevano dei punti di controllo dove lavare e disinfettare i neri
Oppure
Consigliere Augello le ha parlato nel suo splendido latino da Cinecittà nessuno l'ha interrotta under adesso ridevamo però questo era più forte di noi però nessuno l'ha interrotta quindi ascolti forse forse si può anche vede
Vede ed è noi stiamo ragionando qua
E questa è la cosa più importante a me mi ha colpito l'intervento sui giornali di Rampelli che diceva che questa storia questa proposta dei consiglieri aggiunti era una buffonata per i consiglieri aggiunti non potevano votare
Ah beh allora non abbiamo capito l'abc della democrazia se
L'importanza è solo il voto allora noi oggi qui l'estremo di batter voteremo subito la proposta invece siamo qui a discutere cioè stiamo qui a sostenere degli argomenti siamo qui anche nel tentativo di spiegare di rappresentare
Perché la elezione che aggrava consigliere Rampelli
Permette di rappresentare spezzoni di città a ripresentare interessi e culture
Noi facendo venire qui in Consiglio comunale il consigliere aggiunto permettiamo a una porzione significativa dalla nostra città di abitanti della nostra città di venire a dare il loro contributo di venire di esprimere un punto di vista perché sono cittadini che appunto convivono con noi sono i cittadini che dimorano con noi
Il colonialismo è stato una parentesi molto pesante per l'Italia le dei chi parla onorevole Augello e uno anche che ha pagato dei prezzi per la scellerata politica coloniale risoluto quella coloniale fascista
Che ha lasciato dei segni
E la differenza tra il colonialismo questa nostra proposta è che quando per esempio
I regimi coloniali in Africa o in Asia
Imponevano agli indigeni di sottostare
Alle regole
Degli stranieri
Queste queste posizioni derivano imposte con la forza ma soprattutto c'era il paradosso che lo straniero imponeva la sua legge l'indigeno
I termini sono completamente rovesciati intanto qua non c'è nessuno che impone niente a nessuno
Intanto qui gli stranieri non vengono a imporre niente l'indigeni
Ma soprattutto c'è un metodo e c'è una logica diversa queste l'occasione appunto per incontrare le culture diverse per tenerne conto e per riconoscere il loro contributo cosa che invece con quella lirismo non avveniva
Quando dicevo che io ho pagato il ho pagato il ritardo
Il frutto del colonialismo voglio riferirmi al fatto consigliere Rampelli che per esempio purtroppo per vicende appunto legate alla colonialismo italiano in Libia e poi le leggi razziali che è un simpaticissimo governo ci oltre cinque anni fa aveva stabilito in questo Paese
Questo ha fatto che io la sessantasette lo tanta sento vissuti questo Paese come lo straniero e quindi sono andato ogni anno in questura a fare la trafila farmi dare il visto e permesso di soggiorno e ho vissuto in questa città e ho dimorato con lei la stessa città
è come lei
Io ho pagato tutte le tasse di questa città
è come lei e io ho servito usato usufruito dei servizi di questa città come lei ho pagato le tasse in questo Paese praticamente segniamo signori Consiglieri è bene che l'accendiamo conto di una banale osserva di una banale osservazione
Che ha permesso per esempio già vent'anni fa che nel fare leggere gli immigrati italiani nei Consigli comunali delle cittadine olandesi noi ridiamo con vent'anni di ritardo
Perché i cittadini stranieri che vivono qui
Non solo sul puliscono dei nostri stessi servizi ma pagano pure questi servizi cioè contribuiscono alla ricchezza di questi servizi e alla ricchezza del nostro Paese
Grazie
Con l'intervento del consigliere Latorre
Con i tre del Sile dalla torre che credo voi non abbiate ascoltato
Perché purtroppo i nostri simpatici discoli consigliere di AN a mano parlare ma non non non riescono ad ascoltare
è stata spiegata egregiamente come dire la visione o il complesso giuridico e si è dichiarata nazionale che di carattere internazionale che porta a questa delibera
Cioè oggi noi facciamo un atto che innovativo per l'Italia ma che arriva in ritardo rispetto al panorama europeo
Sono moltissimi Paesi europei le città europee dove gli stranieri votano nei consigli comunali cioè hanno diritto di voto per le elezioni amministrative
E la cosa interessante è che questa regola esisterà anche già in passato in molte città italiane molte città mediterranee
Oggi non abbiamo letto sui giornali i vostri interventi in cui voi sostenete
Punto facendo della lega demagogia che era alta la nostra sarebbe una scelta razzista razziste coloniale perché perché noi daremmo degli scranni privi di valore
A
A degli emarginati o degli esclusi è che l'alta questa non sarebbe altro che una parodia della democrazia
Quello che abbiamo letto sui giornali da voi dichiarato
In realtà
Esattamente il contrario in realtà noi con questo primo passo che è un primo passo non solo ci a vediamo alle concezioni più moderne che da vent'anni ormai albergano in Europa
Ma l'alta questo il primo passo che ci permette di modificare
Il nostro Statuto tenendo con sé in considerazione la presenza degli stranieri Ina la nostra città e quindi resta in Italia
Ed è però un primo passo vincolato dalle nostre leggi nazionali quindi la verità è che noi non possiamo oggi dare il diritto di voto in Consiglio agli immigrati perché questo non lo permette la legislazione nazionale ma rimane il punto del primo passo appunto
Che gli stranieri presenti la nostra città in numero cospicuo secondo il ministro degli Interni sarebbero centonovanta mila secondo la Caritas sarebbero all'incirca duecento mila gli stranieri presenti in Italia Ina Roma
Possono potranno quando passerà questa nostra delibera venire qui
Non a fare la rappresentanza sindacale e quindi a a porre questioni che noi normalmente affondiamo in altra sede ma vanno qui offrire un punto di vista molto utile dal punto di vista diverso che noi spesso non abbiamo proprio per perché così è normale che sia insomma perché essendo magari dei romani doc come lei ai lati cita in questa città alcuni anni fa
Ma si considera più romano de di chi magari arrivato dal Senegal venticinque o trenta anni fa dire in questa città è produci questa Cina da trent'anni
Questi signori potranno dal suo punto di vista originale e quindi dare un contributo costruttivo molto forte
A me colpisce molto
L'ipocrisia di questa impostazione perché noi presente adesso affronteremo una stagione importante un'impresa dedicata che quella presente del Giubileo
Con l'impresa del Giubileo noi
Roma diventerà una platea importante un luogo d'incontro importante
Non solo per il nostro Paese non per punto incontrate credo per buona porzione del pianeta
Spesso mai quando ragioniamo di questi avvenimenti ragioniamo con un punto di vista che il nostro che è venuto dal fatto che noi viviamo in questa città in questo Paese
Con una cultura di un certo tipo con una religione di un certo tipo e non ci rendiamo conto invece non ovviamente non possiamo tener conto di punti di vista di gente che invece evidente in altri Paesi magari avendo religioni diverse culture diverse
Hanno dei punti di vista diversi possono farci vedere delle cose diverse
La conoscenza del punto di vista degli stranieri è sempre stato un
Fonte di arricchimento per qualsiasi città
Noi non possiamo per esempio pensare all'evento del Giubileo se non riusciamo a far a usare questa occasione per incontrare le altre culture per rendere questo un incontro veramente universale altrimenti questo sarebbe un incontro come dire della grande minoranza cattolica di questo pianeta ma se sappiamo che superato l'Adriatico
Inizia il grande mare dell'ortodossia cristiana
O che superate le Alpi troviamo l'Europa secolare e protestante
Sì è difficile che è difficile discutere con dei consiglieri che giocano a morra sui banchi ma comunque
E se potevi s'e e quasi vana questa discussione in certi momenti perché uno prova a trovare le ragioni
Al di là del degli argomenti politici più più vivi però una tua anche le ragioni profonde di questa scelta esce invece un rifiuto a Intra rende gli argomenti perché non si ascolta perché non non si conoscono meno gli argomenti degli altri
Noi
è un fatto è un fatto di civiltà proprio non è che a me a Nenni meraviglia perché spesso si parla di Berlino
Dici di vita di democrazia di regole tutte queste sono paroloni insomma confronto a una parola molto per lamentare che è quella delle convenzioni di
Rispetto delle persone che non ho niente in Ontario che i consiglieri chiacchiere no però magari possono farlo fuori dall'aula di lato ma soprattutto è imbarazzante che uno prima entra in aula parla latino
Provando a sostenere a dire a stabilire quali sono le origini della nostra città e poi non ascolta chi gli ricorda che l'origine o sta cita sono nella
Nella famosa nel famoso mito di Romolo e Remo che sono che è un mito che dimostra che Roma città di gente diverse saputo che è il mito che dimostra che la città il luogo dove si vive assieme si abita assieme
Un ragionamento che ho fatto prima che mi scoccia dover ripetere per i più distratti
Sì reperita iuvant ma tanto da giudicare da latino di prima non credo che i questa volta posseduta io anche un poco nudità anche un po'seccato concludo questo mio intervento perché credo che dopo aver fatta tanta
Tanta moine a come si dice da otto boh tanta agitazione da parte consigliere di AN poi realtà non c'è nessuna intenzione di fare un dibattito serio in quest'aula
Adesso ascolteremo fra un polo il consigliere Rampelli deciderà le sue ma io vorrei anche sentire le sue osservazioni sia ascoltato
Quello che gli hanno detto gli altri se ha tenuto conto
Dei miti fondanti o di principi fondanti per la cultura che stiano giudaica anzi credo che sia giudaica che per esempio citato il consigliere Tozzi
Quando ha recitato i passaggi delle litico che sono quello che accomuna la con la cultura occidentale dagli Urali fina alle Montagne Rocciose
E questo è l'Occidente Angelo mi dispiace per lei però
Ci sono due mila anni di cultura in comune per cui magari voi non messi la corte
Ricordo al consigliere Augello che comunque latina non si dice ignorante ma sinceri ben orante ma comunque questo ha poca importanza
Parla voglio concludere questo dibattito di screditare penoso
Però il punto è molto semplice
è il punto e di Mele è assolutamente elementare esistano dei cittadini
Meglio esistono delle persone che appartengono alla nostra città
Alla nostra comunità cittadina questi cittadini
Che sono anche il numero considerevole
Partecipò la nostra vita di tutti i giorni
Dividono con noi
Una serie di esperienze ma qui si dividono cono anche la fatica
Della della vita quotidiana in questa città contribuiscono ad arricchire questa città è sono dei contribuenti come tutti noi
L'unica differenza che non sono cittadini italiani
Queste differenze secondo noi
Comporta che loro non possano
Partecipare alle elezioni politiche e questo è un ragionamento e condiviso in tutto in tutti i Paesi del mondo ma che debbano e che possano invece partecipare assume se responsabilità sul piano amministrativo queste sono regole che valgono in Australia in Inghilterra in Olanda in Francia c'è in Paesi avanzati in Paesi soprattutto dove altri cittadini italiani immigrati
Emigrati
Esprimono la loro voto già da molti anni
Gli italiani che sono in Australia
Già ancora prima di assumere la cittadinanza australiana possano nelle amministrazioni locali votare
Ed è così anche novanta è così a Londra allora io vorrei capire noi a quale perfetta del mondo apparteniamo a quella che sta a sud del nostro Paese dove il voto è ancora un fenomeno non diffuso
Oppure apparteniamo al mondo cantato la democrazia che la difende da qualche secolo dove la gente ha diritto di votare in proporzione il contributo che dà e alle tasse che paga
è giusto non è giusto che i nostri vicini di casa dei quali noi dividiamo non solo le spese di condominio o le spese per la scuola elementare all'asilo dei figli
Possono esprimere mandare qui un rappresentante che dica loro punto di vista o comunque un punto di vista diverso
E lo chiedo soluti rappresentanti della minoranza
Perché oggi i rappresentanti la posizione che sono una minoranza politica
Vivono nella dimensione politica la condizione di minoranza dovrebbero sapere quanto importante essere presentati ridurre tutta una questione di voto e quindi come dire di potere
Di decisione vuol dire non interpretare esattamente il concetto di democrazia se per il consigliere Rampelli quello che conta il voto
Perché non abdica al dibattito
Potremmo votare subito
Senza discutere e la minoranza dovrebbe soccombere invece questa stupida convenzione democratica che ci siamo dati ci porta oggi a discutere perché si pensa che qui si posso dare un consiglio posso dare un contributo per arricchire la città
Questa è la logica che porta
La proposta del consigliere aggiunto ma dietro un'antica idea che è quella che il punto di partenza per la costruzione di una città è la costruzione di una comunità cioè del fatto che degli essere umani decidano di leader assieme di dimorare assieme
Che la risposta
Al mito negativo dell'assassinio del fratello d'assassinio diremo
Che come dire che
La risposta in positivo è l'assoluzione
Dell'assassinio del del fratello Abele sono concetti antichissimi questi purtroppo ciechi oggi in aula questi argomenti non vuole sentire e credo che non voglia farli propri solo un un presupposto come dire per un pregiudizio di carattere politico ho finito grazie
Grazie allora una maggiore scritta parla onorevole Rampelli prego
Grazie presidente
Cari colleghi
Ci apprestiamo tra oggi e giovedì
Ad approvare
Una proposta di delibera
Particolarmente rilevante
Per questo Consiglio comunale e per la città
Ed è infatti particolarmente rilevante
Il problema che è sotteso
Alla proposta di delibera in oggetto
Problema
Degli stranieri presenti la nostra città
Di quelli residenti nella nostra città
Di quelli che vi operano
Il problema dell'integrazione della individuazione
Di canoni di regole tali
Da garantire
Sia i diritti
Dei cittadini stranieri
Quanto alla stessa stregua
Quelli dei cittadini italiani
è una materia difficile
Non è difficile soltanto per la nostra città
è difficile a ben guardare e a maggior ragione perché analoghe esperienze
In giro per il mondo
Che hanno testimoniato questa difficoltà
Ci sono state molte delle quali hanno avuto hanno e forse avranno ancora per il futuro degli esiti negativi
Sono riuscite riescono e forse riusciranno ancora nel futuro
A disattendere quei principi di rispetto dei diritti civili
Che vorrebbero invece garantire perché il punto vedere cari
Colleghi della maggioranza sta proprio qui
Noi oggi
Stiamo cercando di rispondere
A questa delibera assai singolare
Usando il vostro stesso linguaggio
Che attenzione
Non è un buon linguaggio non è un buon metodo di relazione
Non solo e non tanto ai fini della comunicazione ma soprattutto ai fini della reciproca con comprensione
Sia dei partiti con il solito interni intervento consentitemi sguaiato
Della onorevole Laurelli
Cercando
Come sempre nel solco della peggiore tradizione di affermare che qualunque qualunque cosa
Noi potessimo sostenere al riguardo
Non sarebbe stata credibile
Perché siamo i soliti intolleranti perché siamo i soliti
Fascisti o neo fascisti o post fascisti o non so quant'altro
Posizioni questi sì di assoluta retroguardie
Caro collega Marcenaro
Posizioni queste si antistoriche
Nella misura in cui la storia e ciascuno abbia la capacità e il senso di responsabilità
Di relazionarsi almeno con la propria fetta di storia
La storia
Ci ha insegnato che non è stato certo solo e soltanto il ventennio fascista o il fenomeno nazionalsocialista attenere alcuni atteggiamenti a dir poco esecrabili nei confronti delle minoranze
Che questo atteggiamento non è certo riscontrabile solo e soltanto nell'Italia degli anni Trenta o nella Germania degli anni Trenta
Ma che basterebbe guardare più recentemente
Cari colleghi del PDS post comunisti o di Rifondazione Comunista
A fenomeni
Qui vicini alla nostra Europa o forse a pieno titolo
Dentro o addirittura nel cuore della nostra Europa
E i Paesi dell'est
Ai Paesi comunisti
Che con il disfacimento
Per la unione imperialista e con il disfacimento dell'Armata Rossa unica garante attraverso la violenza della coesione interrazziale
Ha portato a un'autentica deflagrazione
Dei conflitti sociali culturali etnici religiosi di cui le conseguenze sono scritte e riportate fedelmente
Nelle cronache politiche nelle pagine di estera di tutti i quotidiani di tutti i vostri quotidiani
C'è un problema dunque di carattere squisitamente culturale a monte
Vogliamo piantarla
Di fare gli scioglilingua
Quindi definirci più o meno razzisti di altri vogliamo provare a entrare nel merito per capire e capire quale può essere la ricetta migliore
Per garantire quelle che dovrebbero essere apparentemente sono
Le aspettative di ciascuno anche di ciascuna parte politica almeno le aspirazioni ultime almeno gli obiettivi di fondo forse proviamo a esercizi a esercitare
Ciascuno
La propria concezione del mondo al meglio
Proviamo a mettere in mostra
Il proprio patrimonio il proprio retroterra
Senza per l'appunto prendere pretestuosamente pezzi di storia o di cultura ed omettendo né altri
Perché o non si parla di nulla del passato e si parla solo e soltanto del presente
Oppure se vogliamo effettuare i nostri voli pindarici parliamo del passato di tutti
Del passato comunista testé citato di quello del mondo cattolico
Delle bolle papali Dio no no ben antecedenti alle ignobili leggi razziali e trentotto
Quando questo diciamo
Non lo diciamo in virtù della ora nuova e diversa scoccata a Fiuggi un anno fa lo dicevamo prima
Cari colleghi della maggioranza dovreste essere più attenti anche in questo molto tempo prima certi improvvisamente sulla nostra compagine
Si sono accesi i riflettori della storia perché evidentemente la storia è fatta di numeri e non dire siccome oggi pensiamo più di ieri allora oggi si presta maggiore attenzione a quelle che sono le nostre tesi quelli che sono i nostri commenti a quelle che sono le nostre riflessioni a quello che scriviamo
Ma ieri anche quando eravamo il piccolo partito ghettizzato isolato
Il piccolo partito neofascista è anticostituzionale
Noi si diceva le stesse cose
Si diceva che non era possibile procedere a nessun tipo di generalizzazione nei confronti di nessuno
Perché la critica ho il diritto di critica storica
Si può esercitare ed è credibile quando lo si esercita
Quando non si ferma davanti a muri invalicabili quando non diventa prigione ideologica
Quando alla capacità di aprirsi e di accogliere ciò che di positivo in un periodo storico c'è stato
E di discernere lo da ciò che invece è stato negativo e che va condannato con grande forza e questo badate bene non vale solo per noi lo ripeto lo sottolineo
Vale per ciascuno di noi per ciascuno in particolare dei quei partiti di quei grandi movimenti di massa di quei grandi movimenti popolari
Che hanno un loro retroterra
Cari colleghi della maggioranza
Penso che abbiate la capacità di percepire bene questi messaggi
Noi non abbiamo i dati mai netto e non lo diciamo men che meno oggi
Che ci sia qualcosa del passato dell'umanità da rivendicare in toto ed a ripresentare
Nell'oggi
No
Facendo però una sintesi riuscendo cioè ASPI colare in modo agile libero
Tra la cultura e l'altra
Tra una vecchia ideologia stantia e l'altra
E a dare una spallata magari alla negazione totale più che dell'ideologia dei rischi e dei sentimenti e delle passioni che hanno aggregato aggregano i popoli che ne fanno la Storia dei popoli
Senza la quale
I libri
Di testo scolastici
Sarebbero clamorosamente
Composti
Da pagina bianca
Facendo questo tipo d'operazione
Nel rispetto dell'identità culturale di ciascuno
Forse riusciremo a parlare un linguaggio diverso
Voi non ce l'avete fatta
Cari colleghi della maggioranza
Non ce l'avete fatta
Perché la tentazione intollerante di stretta provenienza illuminista
I piani ma
è troppo forte
è troppo radicata in voi
E via cieca di accedere ai giudizi
Vede collega magia figurarsi un po'se da questa parte qui
Può avvenire il riconoscimento di una partecipante citazione e di una integrazione chi è diverso da voi
Ai cittadini stranieri che voi vorreste portare qui in Consiglio comunale che quando verranno saranno per nostro conto i benvenuti
Perché
Delle scimmiette da giardino zoologico che sanno chiusa chiusa in gabbia
Io non mi lamento con loro
Ma con chi in gabbia ce ne chiude
Dunque le scimmiette dal giardino zoologico avranno tutta la mia simpatia e tutta la mia solidarietà ma abbiate pazienza
Anche se tali saranno
Perché voi volete che tali siano non si può rimproverare hanno voi di ritenerle tali solo e soltanto perché non avrebbero il diritto di voto
Noi abbiamo fatto delle proposte diverse proposte che sono state peraltro
Promulgate aldilà degli organismi internazionali preposti
Ma comunque nell'horror loro recepimento da giunte progressiste
Che hanno capito che il problema dell'immigrazione è una cosa seria è una cosa seria molto seria troppo seria
Per delegare un eh
Problemi
Ha un consiglio comunale che già con la nuova la nuova legge in vigore ha dei poteri assai limitati
Insieme a questi consigli comunali e dei Consiglieri aggiunti di rappresentanza
Dei
Agli attuali consiglieri comunali agli attuali gruppi politici presenti in consiglio comunale manovre avrebbero non avrebbero addirittura nemmeno il diritto di voto poniamola così collega maggio
Ci siamo lamentati tante volte insieme
Dei rischi della elezione diretta
Del sindaco della nostra città
Ce ne siamo lamentati insieme perché forse quei compensativi che andrebbero individuati nella logica e nello scenario delle grandi riforme istituzionali ed elettorali
Quei compensativi per il Parlamento andrebbero
Veramente trovati ma non solo e non tanto per il Parlamento anche degli organismi locali all'interno dei quali consiglieri in buona fede e animati da tanta passione di qualunque colorazione politica non trovano lo spazio la possibilità di mettere a frutto le proprie migliori intenzioni
Ed è questo un discorso che va al di là della destra e della sinistra o al di là del centro della destra e della sinistra
Chi tra voi
Non si è lamentato di questo nelle Commissioni alla buvette del consiglio comunale nella sala delle bandiere nelle discussioni tra amici e tra colleghi allora scoprire oggi che così non solo non è ma che addirittura avrebbe una qualche dignità esser presenti in questo Consiglio solo e soltanto per il gusto di esserci senza neppure avere la facoltà del voto
Ahimè in questo sistema oggi l'unico elemento che poco simili costituire Garanzia e i dimostrazione di esistenza
Ai miei
Purtroppo proprio così
Perché noi discutiamo già poco e quando lo facciamo qualcuno tra voi colleghi della maggioranza si permette anche di rimproverarci
E se non ci fossimo noi molto probabilmente qui dentro sa essere presumo la manina a mo'di paletta ma non si discuterebbe siamo stati rimproverati non più tardi di dieci giorni fa
Dal collega di Rifondazione Comunista di aver sprecato la bellezza di due ore per parlare del Progetto preliminare dell'alta velocità che andava in conferenza di servizi il ventinove correnti anzi scorso
La bellezza di due ore cinque mila e cinquecento miliardi
Tratte ferroviarie che impongono il futuro destino del sistema della mobilità nella Capitale d'Italia
E che attenzione se prese con la leggerezza con la quale
Tutti l'abbiamo presa compresa Alleanza Nazionale invece di chiedere che si discutesse per due sedute almeno dell'alta velocità acconsentito a discutere soltanto due ore
Se l'alta velocità verrà fatta sarà fatta
Le molestando Cassel Alleanza Nazionale si astenne su quel provvedimento
Perché attenderà di poter visionare i progetti
Tutto quel sistema
Ne verrà comunque nel bene o nel male compromesso
Ho il piano del ferro Saba serba in galleria o avremo le superstrade urbane a raso inutili che ci si inventa altre castronerie come quelle rappresentare non più tardi di due giorni fa dall'assessore Cecchini allora allora
Quando si discute è inutile discutere anzi si discute troppo
Dovremmo votare più spesso e parlare di meno
Quando si vota è inutile votare perché il voto in sé non rappresenta niente allora caro collega maggior
Siamo noi che chiediamo umilmente a lei che cosa si deve fare per esistere in questa nostra città e in questo Consiglio comunale che dovrebbe essere la sintesi è la rappresentazione
Delle forze politiche della città
Riteniamo che l'uno e l'altro forse possano dare la possibilità la facoltà a chiunque
Di contare poco ma qualcosa
A Roma
Ma prendere in giro degli stranieri
Dei cittadini stranieri già frastornati dai problemi dai quali sono travagliati
Dicendo loro
Che possono venire in Consiglio comunale
A parlare di tutto
Di tutto
Ma senza poter decidere su nulla
Beh
Ci sono l'anti ascoltatori spero
E stanno lì coi loro radioline
C'è un pubblico ahimè
Poco numeroso
Ma questo è un sillogismo la risposta viene da sé cari colleghi della maggioranza
Non c'è bisogno né di domande retoriche né di ulteriori ragionamenti
è proprio così
Ahimè è proprio così
I consiglieri provenienti da altri Paesi del mondo
Che saranno eletti lasciamo perdere voi meccanismi burocratici e giuridici le assurdità
La superficialità con la quale anche si è predisposto l'atto deliberativo su cui interverrà dopo di me
E senza meno con maggiore capacità
Il collega Librandi gli altri colleghi il collega De Lorenzo
Che c'ha da riserva di una bella Chicca
Ma fermo restando i problemi legali alla formulazione della proposta di delibera qui c'è comunque il problema su cui io invito la pubblica riflessione
Indomito nel tentativo di chiedere a ciascuno di voi
Nella libertà di coscienza individuale di porsi la medesima domanda cari colleghi caro collega Lobefaro
Questa sarebbe l'integrazione che noi proponiamo
Cioè creare una situazione collega Agostini nella quale in una medesima Assemblea
In un in uno stesso consesso
Taluni hanno tutti i diritti civili e politici italiani altri no
Alla faccia dell'integrazione
E se volevate discriminarli che cos'è che avreste proposto per loro
Il Comune di Torino
Che storicamente non è un comune amministrato da nostri amici
Una sua risposta concreta operativa la data
Non è che abbia inventato chissà che cosa
Nel nostro Statuto comunale
Caro Presidente Gasbarra nel nostro statuto comunale è prevista l'istituzione della Consulta sull'immigrazione
Lo sapere qual è la differenza tra l'istituzione
Dei consiglieri aggiunti
E l'istituzione della Consulta che quantomeno
I problemi e la rappresentatività sarebbero
Per così dire risolti
O assai più semplificato
Che è quanto meno all'interno della Consulta è previsto o si può prevedere l'istituto del voto anche perché altrimenti non avrebbe senso riunire chi che sia
Che decisioni che vengono da quella Consulta da quell'organismo
Sono decisioni
Che possono essere contestate nel merito da chiunque per carità di Dio perché no
Ma che
Hanno una precisa legittimità
Nella Consulta
Potrebbero essere la presenta di tutti
Ora questa proporzione numerica sessanta consiglieri comunali stanno tre milioni di abitanti come
Quattro consiglieri aggiunti stanno a non so quante centinaia di migliaia qui ognuno che salsa dai numeri a cominciare dalla carica Safilo l'ufficio immigrazione dalla questura a proseguire con Victor Magiar
Comunque presumibilmente
L'Inter con lei ebbe un rapporto proporzionale
Tra i quattro consiglieri aggiunti i diciannove consiglieri circoscrizionali
E la popolazione
Dei cittadini stranieri
Ma il chi rappresenta chi
Sollevato
In una dichiarazione giornalistica
Da uno dei Pasdaran o di questa proposta di delibera cioè dal collega verde Silvio Di Francia
Siamo noi che lo poniamo
Ma quattro consiglieri aggiunti chi rappresentano
Non si capisce
Con tutti gli sforzi che ci sono stati seda volentieri atto da parte di chi ci ha preceduto da parte dello stesso professor dalla Torre
Con tutto
Qualche segreto di e che si dirà
A noi piacerebbe sapere come ad esempio
Se non attraverso l'ausilio
Alla sempre pronta appuntato demagogica
Un cittadino indiano possa rappresentare un cittadino pachistano
In una consulta e possibile
Dei quattro consiglieri aggiunti no si odiano lo sanno tutti
Si son fatti la guerra ma vogliamo citare altri episodi sarebbe lungo e farraginoso ma ognuno di noi in propria coscienza
Che l'un con un minimo di preparazione culturale di capacità di leggere
Gli esteri
Dentro un quotidiano
Ciascuno di noi potrebbe scarrellare fiumi
Di esempi consimili e allora è un'altra dimostrazione l'inefficacia di questo provvedimento della sua limitatezza della sua capacità unica di fare discriminazione
Quando
Provocatoriamente si intende
Noi si dice per rispondervi con il vostro errato linguaggio che c'è del razzismo in questa proposta di delibera
Noi si fa appello acquisto
Cari colleghi della maggioranza
Perché
Oltre alla discriminazione a cui si faceva riferimento prima secondo la quale dentro unica Assemblea dentro un unico consesso
Qualcuno i cittadini italiani nella fattispecie i cittadini di Roma a tutti i diritti
Nessuno escluso qualcun altro i quattro consiglieri aggiunti nella fatti
Esce ne ha di meno e quindi c'è una discriminazione evidente in questo oltre a questo s'aggiunge alla discriminazione rispetto al fatto che
Rispetto
Al fatto che comunque qualcuno non sarà comunque rappresentato
E questa discriminazione e vera
Quanto è vero la luce del sole
A maggior ragione se si entra nel merito dell'altra ipotesi
Quella
Dei progressisti torinesi
O di Alleanza Nazionale a Roma
Cioè quella della Consulta
Perché per
Non capire o far finta di non capire
Che gli stranieri
Non sono stranieri in quanto tale
Ma sono una comunità assai variegata
Politica
Chi era di riferimenti così diversi tra loro
Di carattere culturale tradizioni differenti di carattere religioso
Per capire
Questo semplice elementare assioma non c'è bisogno
Di particolari consulenze
è semplicissimo
Se lo sappiamo perché è un presupposto comune di cui c'è perfetta consapevolezza e cognizione da parte di tutti di tutte le forze politiche tutti gli operatori culturali e dell'informazione la nostra città se
Questo presupposto resiste perché
Non prenderne
Le dovute decisioni conseguenti
Perché
Cari colleghi della maggioranza nella peggiore delle ipotesi
Badate bene non istituire prima la Consulta
E poi far deciderà la Consulta se vogliono i quattro Consiglieri aggiunti
Senza diritto di voto o se al contrario possano aspirare ad altro
Sarebbe già una decisione diversa sicuramente rispettosa dei principi democratici
Incapace di imporre niente a nessuno capaci altresì di chiamare
Le associazioni tutte non solo quelli di comodo
Degli immigrati e degli stranieri
A contribuire con il proprio portale roba Gaio la propria consistenza no non può essere neanche così se no si rompe il giocattolino del collega Di Francia
E allora siccome gli equilibri all'interno della maggioranza sono delicati assai a qualcuno gli tocca persino ingoiare questo clamoroso rospo
Per mettersi a difendere
Talvolta persino prendendo la parola talaltra semplicemente alzando la manina
Una cosa che non sta in piedi
Allora
Se ci sono problemi d'ordine politico
Non credo
Cari colleghi e la maggioranza ai colleghi Verdi in particolare
Che questi problemi possano fare salti mortali
Condotti e prive cabriolet
Per andare
Dall'urbanistica dell'assessore Cecchini scellerata
E certamente molti figli attrice delle vostre aspirazioni fino al consigliere aggiunto non c'è un nesso
Non c'è un nesso logico
Questa è una materia delicata
Nella quale bisogna innanzitutto guardare dentro se stessi e le proprie conoscenze
Non si può
Far passare il principio che in politica comunque tutto è consentito tutto è lecito
Per cui è lecito anche punta ripieni divieti
Su qualcosa
Di indifendibile
Perché
Vedete forse nella vostra visione
Nella vostra visione
Collega di Francia capisco che lei si sente toccato
Al cuore del problema
Però m'aspettavo da parte sua una maggiore serietà anche quando ha rimproverato il sottoscritto in modo direi poco corretto comunque poco cortese tramite le pagine di Repubblica
In una evidente refuso
Di aver
Attribuito
Alla città di Roma la presenza di novecento mila stranieri novecento mila stranieri poco meno di quanti ce ne sono in tutta Italia quindi Draghi
Sappia a simili bassezze francamente mi aspetto davvero poco
Allora
Non sono un giornalista di Repubblica non sono chiamato a correggere le bozze
Del giornale presso il quale dovrai prestare servizio ma questo
è un altro discorso
Certo è
Che le dinamiche
Del confronto
In questo nostro Paese oggi sono assai diverse da quelle a cui qualcuno rimane abbarbicato
Ci sono nove nuove frontiere
Che lasciano intravvedere nuovi razzismi molto più sottili e diversi da quelli del passato
Per capirci
I vecchi i fautori del razzismo biologico
Mi pare grazie a Dio e pace all'anima loro
Che ci hanno definitivamente abbandonato se non
Per essere ancora rappresentati da qualche manipolo di pagliacci
Poco credibili persino a loro stessi
Ma di fronte a quella frontiera sconfitta
Io penso con il contributo di tutti
Della razzismo biologico
Sabre la nuova frontiera del razzismo democratico
Nella civiltà che omologa
Del razzismo dell'assimilazione
Ve la ricordate
Caro collega Marcia
Vero ve lo ricordate
Il libro
Relative Stein
Che ci dice cerca si sforza di farci capire per l'appunto
Quali possano essere
Le frontiere del nuovo razzismo il libro intitolato il razzista democratico
Per cortesia onorevole mangiar non interrompano Rampelli
Onorevole mai mai dice onorevole a mangiare onorevole Mangia
Io capisco
Le tue origini ma spero che tu non voglia
Affermare che ha il diritto di parlare
Della Nirenstein solo tu
Ecco allora Thaci vero onorevole Mangia allora dopo l'onorevole Marcenaro non può interrompere un suo collega la prego non dimostrarti quel razzista che forse rischi di essere
Ci dice
Io non credo che al fondo il nostro sia un Paese veramente laico
Le due culture dominanti sono da molti decenni
Un'intervista di un paio d'anni fa
Quella marxista e quella cattolica
Due culture universalistiche che fanno del proselitismo della volontà di convertire gli altri al proprio credo
La propria prima ragione di esistere
Di fronte ai disagi provocati dal fenomeno dell'immigrazione un comunista un cattolico faticherà hanno a riconoscervi dentro di sé i primi germi di una mentalità intollerante
Perché ragionano per stereotipi ideologici
Oggi invece
Il razzismo non ha più supporti teorici non accampa più pretese di superiorità biologica
L'intolleranza
Nasce
Dal vedersi improvvisamente circondati da qualcuno o da qualcosa che c'è completamente estraneo
Nessuno è immune da questo rischio e può dire senza prima essersi fatto un bell'esame di coscienza io non adotterò mai comportamenti discriminanti
Non basta la patente di sincero democratico se non ci si attrezza culturalmente e psicologicamente a convivere con comportamenti che a tutta prima
Ci appaiono inspiegabili se non addirittura sgradevoli e ostili
Gli italiani
Hanno l'abitudine a considerarsi buoni e immuni da tentazioni intolleranti
In generale ma anche l'abitudine a comprendere e ad accettare le specificità culturali e comportamentali degli altri
Io che sono ebrea non sento certa ostilità nei confronti della mia origine da parte delle persone che frequento ma spesso mi capita di cogliere delle espressioni di sorpresa quando dichiaro di osservare le prescrizioni comportamentali e alimentari della mia religione
Come se fosse assurdo che una persona perfettamente integrata una cultura elevata rimanga fedele alle proprie radici profonde e non si lasci omologare completamente
C'è negli italiani anche fra quelli molto colti e civili una tendenza a deglutire le diversità degli altri
A dimenticarsi
Che non tutte le differenze debbono essere cancellate
Il nesso
Cari colleghi un nesso evidente
Appunto
Il nuovo razzismo democratico
Il razzismo dell'assimilazione
Contro un nuovo autentico antirazzismo che è l'antirazzismo del differenzia lirismo
Laddove
Si nega
La cultura specifica laddove si opera
Messina mentre
Su quelle persone che certo quando vengo del nostro Paese
A tante cose possono pensare ma non alla conservazione delle proprie radici non è certo la prima cosa che gli viene in mente
Perché hanno da pensare a sfamarsi a trovare un posto dove dormire a trovare un lavoro che possa mantenere la propria famiglia
A trovare la forza per uscire da quella illusione da quella grande presa in giro
Rappresentato dal modello di sviluppo neo capitalista che li attratti nell'impossibile il dorato
No
Non possiamo pensare
Non possiamo ritenere di delegare la conservazione delle radici la tutela la salvaguardia delle specificità
Al loro
Ci dobbiamo interessare in prima persona
E per farlo
è necessario entrare nel merito delle diversità che voi negate anche attraverso questa delibera
Anche attraverso l'indifferenza schiavismo che sottende il principio l'istituzione
Dei consiglieri aggiunti
Nel comune nelle circoscrizioni
C'era dobbiamo assumere la responsabilità
Come nuova classe dirigente della Seconda Repubblica almeno per quello che ci riguarda
Almeno per quello che rappresentiamo negli enti locali
Almeno per quelle rare occasioni nelle quali
Siamo chiamati
Con le materie che trattiamo
A offrire un segnale a dare un esempio
Più alto
Dell'amministrazione delle piccole cose quotidiane pure importanti
Almeno in queste circostanze
Abbiamo il dovere
Di compiere un grande sforzo di approfondimento
E di capire per l'appunto
Gli strumenti da individuare per salvaguardare le differenze per essere davvero oggi e definirsi tali antirazzisti e differenziali visti
Gli strumenti per garantire
Questa identità
Il dobbiamo tirar fuori nuovi
Quando
Di fronte al qui presente appena giunto assessore Piva
In alcune assemblee pubbliche
Si faceva rilevare
Che i prodromi del peggiore razzismo si nascondevano dietro la cattiva amministrazione della cattiva gestione del fenomeno immigrazione
Si davano dei suggerimenti chiari e concreti
La gente capiva
Non capiva il verbo del razzismo biologico delle presunte classifiche di superiorità
Tra una razza o etnia è un'altra
Una convinzione religiosa un altro
Non capiva il verbo di chi deve rimanere integro con se stesso per presunti e assai remoti vincoli di sangue
No
Capiva
Che prendere catapultare
Degli immigrati tutti
Congestionati
In un unico quartiere
In un unico condominio talvolta persino
Significava tradire i presupposti dell'integrazione
Perché gioco forza
Se davvero si vuole procedere
Nella direzione di una comprensione auspicabile tra cittadini italiani cittadini stranieri
Bisogna innanzitutto porsi il problema di favorire questa integrazione
Creando anche i presupposti culturali per vincere
I cattivi convincimenti o pregiudizi del popolino
Perché list anche il nostro compito
Avere la capacità di offrire una soluzione che convinca anche ceti sociali che per cultura certo
Non spiccano
Che sono portati semmai
A trovare facile scappatoia
Nelle famose guerre tra poveri accapigliarsi gli uni con gli altri poveri italiani con nomadi con extra comunitari senza lavoro sfruttati
O prostitute o malati di AIDS
E allora se queste sono le condizioni di partenza
Non possiamo dimenticarci delle stesse quando andiamo a mettere nero su bianco
Quando ci avventuriamo della proposta di delibera
Quando scriviamo capitoli che restano nella vita la nostra città
E se noi domani vittoriosi hai visto mai
Dovessimo esprimerà un sindaco e volessimo procedere a una revoca di questa modifica dello statuto pretestuosa
Per le ragioni teste motivate
Per questi per le altre che verranno e non per quelle
Che voi strumentalmente
Pensate ritenete
E ci sbattere in faccia
Sapete che cosa succederà in questa città
Succederà che un sindaco l'alleanza nazionale se mai verrà
Che certamente verrà
Sarebbe accusato di essere razzista perché toglie quattro consiglieri aggiunti
Non di essere
Antirazzista
Differenzia lista attento
Alle specificità alle radici culturali ai ceppi etnici alle matrici religiose
No
Voi state soffiando sul fuoco con un'approssimazione tale da lasciare esterrefatti
Voi
State procedendo
Su una materia
Assai delicata almeno così sembrerebbe ma non si sa mai
A colpi di schieramento
A colpi di biologia
A colpi di pregiudizi a colpi di intolleranza
A colpi di maggioranza numerica
Voi
State per varare questo provvedimento
Con tutti gli strumenti guarda caso
Che dovreste mettere in campo per combattere
Quei propositi
Che dite di voler minare
è una sorta di serpente che si morde la coda
Ma è una verità
Altrimenti di fronte alle osservazioni Ca'Leanza nazionale
Ha portato innanzi in questi giorni
Di fronte alle motivazioni
Ai pensieri
Agli sportive approfondimento
Alla volontà di dialogo con tutti e come comunità di cittadini stranieri in prima battuta
Non avreste opposto
Quello che è apparso sulle pagine dei giornali le dichiarazioni del citatissimo collega Di Francia
Le dichiarazioni
E gli interventi Della Laurelli
Il collega Maggia
Del collega Tozzi
Avesse almeno apprezzato
Questo tentativo
Di andare in profondità
Di capire quale tranello anche culturale
Di cui tutti rischiamo di essere vittime
Poteva
Stare dietro questa volontà è questa scelta
Anche perché
Caro Presidente
Caro Presidente cari colleghi
Fuor di discussione
Che la questione
è complessa assai
E che
I meccanismi
Anche di istituzione dei quattro consiglieri aggiunti
Della loro selezione
Sono singolari
Dovrebbero poter votare
Anche
Gli stranieri domiciliati idee in questo caso avrebbero addirittura nel caso in cui dove sono residenti
Avessero
Analogo provvedimento avrebbero
Il doppio o doccia potrebbero Nolte non s'è mai visto in democrazia non è previsto
Non è previsto
Quindi
Quindi
Se non è previsto evidentemente è illegittimo
Il sei legittimo evidentemente
Si possono fare degli sforzi in comune per cercare di risolvere un problema che in quanto tale e per come formulato e poco chiaro
Collega Foti
è una delle obiezioni
è una delle obiezioni
Ma
Con tutta questa Brescia di voler consultare sempre e comunque chiunque io veramente non è che la notifica anche questa Brescia e questa applicazione ma così dicono gli assessori
Così dice il sindaco Rutelli che vale la pena di sottolineare stavolta in italiano e non il latino
Che non ci accompagna neanche stavolta in questa discussione perché assente
E non
Non mi interessa
Io sto preparando cari colleghi
In chimiche
Assessore viva
Una memoria
Per dimostrargli come gli antidemocratici
Intolleranti
Discriminatorio non so con le altre ab appellativo negativo è attributo possiamo dare sindaci di Alleanza Nazionale siano presenti nei consiglio pertinenza anche in grandi città
E poi vorrei affrontarle se questo sarà possibile perché probabilmente il suo ingresso sindaco Rutelli dentro quest'aura lo fa almeno il tempo necessario per apporre la propria firma ma voi
Senz'altro avete la capacità di comprendere le origini e le ragioni del raffronto
E vedremo quanto i sindaci democratici sono ben più democratici dei sindaci democratici
E stanno nelle Aule consiliari ad affrontare il dibattito con i gruppi consiliari e non stanno in giro per la città regalare e pizzette ai bambini
Oppure
A farsi riprendere dalle sempre presenti delegano
Caro collega De Luca lei e a tutta la onorevole Giancarlo Paolo rispondermi o non è non è senza o comunque che stiamo parlando bene allora nego di Roma nonché
Del capo della compagine progressista deputata
A condurre
Questa maggioranza delle maggiori e più importanti scelte politiche e gestionali e amministrative stiamo parlando
Di persona ben diversa da quella cui lei fa riferimento
Che comunque avrebbe qui dentro
Un ruolo decisamente
Più defilato stiamo parlando del sindaco del sindaco che non c'è del sindaco fantasma che forse a breve s'affaccerà per pochi minuti
Se il collega di Francia consente ovviamente
Pregherei i consiglieri che sono dalla parte del pubblico di tacere
Prego onorevole Rampelli
Grazie presidente
Evidentemente c'è uno stato di fibrillazione
Ma il collega che poi vi risponderanno il collega di Francia che parlerà evidentemente a nome dei Verdi o forse il nome
Di coloro che hanno voluto apporre
La giusta firma
Cioè
Anche come presidente della commissione migrazioni
Ciononostante
Attendo con vera autentica impazienza
Non che si vadano a lanciare
Parole d'ordine vuote
Ma che si vadano a motivare anche dei giudizi
Che io accetto che siano duri
Perché il rispetto per l'altro da sé
è ben lungi da una certa cultura buonista che impasta tutto e a nulla ogni identità
Siate duri
Non abbiamo problemi
Ad accogliere
Le vostre parole nella vostra dialettica ingenerose
Ma in nome di Dio entrate nel merito non vi trincerate dietro a cose che non esistono più
E lo sanno anche
I bambini che non esistono più
Risponde e dice
Entrare nel merito delle questioni che sono state sollevate in questi giorni
E qui è oggi
Entrare nel merito spiegateci come
Un gruppo di associazioni
Aderenti al Forum
E perché non abbia avuto udienza da questa amministrazione
O dalle istituzioni
Ed eventualmente spiegateci anche quali siano stati gli esiti nel caso in cui
Le audizioni fossero state fatte
E perché
Non si siano presi nella debita considerazione i suggerimenti che ne sono venuti che evidentemente non sono
Soltanto i nostri
Spiegateci
Il motivo
Per il quale
In questo razzismo democratico
In questo razzismo dell'assimilazione
Non si riesca a individuare quel meccanismo secondo il quale ciascuno possa rappresentare la propria comunità
Il proprio credo religioso la propria tradizione specifica
Spiegateci come a questo si può derogare rispetto alla proposta di delibera in esame
Spiegateci
In che modo
Si possa da una città grande come Roma
Andare a prendere
A pretesto
Un esperimento laboratorio
Di un comune di poche decine di migliaia di persone della provincia di Modena
Spiegateci perché quella proposta di istituzione della Consulta sull'immigrazione
Fino anche alla disponibilità di discussione sull'istituzione di un assessorato
Preposto
Ad affrontare i problemi
Gravi norme non soltanto degli stranieri ma di tutta la città spiegateci perché questa proposta
Accolta in altre città governate da voi progressisti qui a Roma sarebbe una proposta razzista o riduzioni sta spiegateci la ragione secondo la quale comunque
La proposta di istituzione del consigliere aggiungono viene subordinata all'Istituzione della Consulta comunque per far decidere
Chi ha diritto unico è sovrano di decidere e cioè le comunità di stranieri
Se a essere rappresentati
In una gabbietta
Nel cantuccio del consiglio comunale
Senza poter decidere nulla così a essere rappresentati all'interno di una Consulta dove avere chiedo pieno titolo e piena capacità di discussione e piena dignità nella manifestazione delle cifre Cipro che differenza
Spiegateci e concludo
La ragione
Per la quale la vostra dove Ranza e così tollerante
Da non voler mai capire
Che le ragioni degli altri hanno una loro dignità e una loro portata ed è con essa
Soltanto con essa
Che bisogna fare i conti non tra parti politiche avverse prima ancora tra uomini o se preferite tra galantuomini
Risponde deciso su questi
Non ci tirate
Le soglie secchiate di razzismo e di demagogia
Non lo fate anche perché
Tante persone anche della vostra cultura della provenienza cattolica o progressista o di sinistra tanti intellettuali
Ci fanno buona compagnia
Su questo terreno
Ci fanno tanta compagnia da affermare
Che la solidarietà
La solidarietà vera può nascere solo dalla consapevolezza delle differenze
Il resto è la solita propaganda di una ideologia dominante che tollera tutti per carità
Ma non rispetta nessuno
Grazie la palla l'onorevole Agostini
Grazie presidente
Allora intervengo su questa questione che mi pare questione come già ricordava il collega dalla torre eccezionale importantissima dirimente eccetera però volevo prima ricordare al collega Rampelli ai colleghi di Alleanza nazionale un elemento perché se no si perde di vista la questione di cui stiamo discutendo
Cioè voi state polemizzando dall'inizio della seduta sul fatto che non va bene il consigliere aggiunto andrebbero bene
La Consulta e l'assessore all'immigrazione io due cose qua voglio ricordare uno che la polemica o comunque le la questione dell'assessorato era già stata posta se non mi sbaglio
Verso ottobre e non mi pare che nessuno dei colleghi di Alleanza Nazionale sia intervenuto per dire sì è giusto decidiamo un assessorato all'immigrazione
Seconda questione la Consulta
E cioè c'è già stato firmato un protocollo di intesa tra regioni e province e comune per formare una consulta su su base regionale quindi la questione della Consulta è una questione diciamo che viaggia
Di cui ci stiamo occupando che non mi pare sia diciamo in in contraddizione con la questione del consigliere aggiunto
A me pare qui che ne stiamo discutendo invece di una cosa molto importante molto più importante diciamo di queste singole questioni assessorato consulta o consigliere aggiunto noi di cosa discutiamo io non voglio essere esagerata ma me pare che noi qui stiamo discutendo il futuro di questa città esclude il futuro della nostra città
Discutiamo forse nell'arco di una delle più grandi questioni che investiranno non solo la nostra città ma voglio tutta l'Europa tutto l'Occidente
Io
è una questione che coinvolge non solo la vita di tanti immigrati ma proprio perché coinvolge le nostre città coinvolge l'Europa eccetera Condò il G anche la vita di noi italiani di noi occidentali
Allora io credo che su questa questione in qualche modo si disegni e gli interventi di del consigliere Augello e del consigliere Rampelli l'hanno in qualche modo dimostrato sì disegni una grande linea di demarcazione in termini proprio anche di valori tra la destra la destra e la sinistra
La barriera qui è netta perché crede come me e come noi come tanta parte della sinistra in una futura società multietnica multirazziale e quindi anche multiculturale e che invece diffonde la paura della perdita di identità nazionale qui è una questione di di queste è interessante secondo me anche solo dal punto di vista sociologico linguistico analizzare le frasi i luoghi comuni che vengono fatti sugli stranieri e sugli immigrati in particolare
Ce ne sono alcuni ci sono alcuni luoghi comuni classici che ricorrono discorrendo non solo tra forze politiche ma anche con i cittadini
Io ne vorrei elencare qualcuno
Il primo sono numeri sfasati no che affermano invasioni massicce numeri gonfiati che preludono a invasioni massicce di immigrati extracomunitari stranieri a quei passi seguito una sorta di vittimismo sulle impressioni
C'era un'intervista di un sociologo tedesco che raccontava come nelle città tedesche si diffonde un senso di malessere dovuto al senso di oppressione di limitatezza dello spazio che farebbe seguito a questa invasione massiccia degli stranieri
Una sorta di claustrofobia delle città io dico qui ridimensioniamo la questione leggiamo i dati come vengono diffusi dalle fonti ufficiali e vediamo che questa invasioni massiccia degli stranieri e degli extracomunitari particolare non esiste non c'è
è falso i numeri vanno drasticamente ridimensionati
C'è un secondo luogo comune che corre diciamo di bocca in bocca ed è gli extracomunitari gli stranieri eccetera aiutiamoli a casa loro io credo che questa cosa insomma si è anche giusta ma detto da gente che vive in paesi dove ad un settimo della popolazione
Appartengono i quattro quinti del reddito del reddito mondiale beh che consuma il settanta per cento dell'Energia queste frasi suonano un pochino strane
Bisognerebbe quantomeno ridiscutere mettere in discussione ridefinire il nostro modello di sviluppo di nostri livelli di consumo è strumentale a me pare affermare una questione di questo tipo
Quando sono già qui quando la loro presenza qui mette in discussione i nostri modelli di cittadinanza allora diciamo aiutiamoli apparso a casa loro
Le distinzioni tra il CIPE
Senta del collega nella torrenti
La distinzioni tra cittadini stranieri è radicalmente Nissen discussioni e tende a finire in una società Poste industriali in qui i livelli di governo se non sono mondiali sono anche in parte
Diciamo diversi da quelli degli Stati nazionali
C'è un attimo London comunicarne pare particolarmente xenofoba xenofobo che afferma che liste Nieri sono senza lavoro e in gran parte dilazione delinquenti in realtà non sappiamo molto bene soprattutto a noi che viviamo a Roma
Come divani in condizioni che nessuno accetterebbe che lavorano almeno che sono super sfruttati e chi no no ma non lavora nessuno perché compiano attività che nessuno vuole fare
Io
Credo che l'immigrazione sia un fenomeno strutturale che passa essere governato e compreso solo sul terreno della eguaglianza dei diritti e dei doveri non c'è nessun'altra strada
Non ci sono aggiustamenti non ci sono modifiche realismo affrontare
Fare delle politiche realiste in questo campo significa questo e su questo c'è lo spartiacque tra una destra demagogica e e una sinistra che affronta con realismo le questioni legate all'immigrazione
La situazione economica di cui noi occidentali dobbiamo tutti i vantaggi per cui abbiamo anche creato sfruttamento nei Paesi del Terzo Mondo spingerà un numero sempre più crescente di immigrati nelle nostre città che cercano una speranza di vita
E noi come rispondiamo a questa speranza questa domanda questa pressione
Come rispondiamo arroccandoci nel localismo oppure ripensando l'universalità della cittadinanza
Coniugando l'identità nazionale la cultura nazionale con altre culture con altre esperienze che sono fonte di ricchezza non di negazione
Però io volevo capire meglio qual è il senso politico della posizione di Alleanza Nazionale
Io il senso politico lo trovo nel singolare tentativo
E anche un po'antistorico tentativo di difendere identità nazionali senza mettere in gioco per paura di perderle
Ma io qui mi chiedo
Ma che concezione avete voi di una misera di una propria identità culturale nazionale che non possa essere messa in gioco con culture diverse per paura che ne esca malconcia oppure annullata oppure trasformata in un modo che voi non potete più riconoscere io credo che noi qui stasera oggi tra oggi e giovedì stiamo nel solco delle migliori tradizioni della sinistra e del Centro democratico
In cui affermiamo l'universalità dei diritti che vanno al di là dei confini nazionali universalità di diritti che noi definiamo alle differenze alle differenze culturali
Qui sono state citate molte cose è stata letta la Bibbia è stata citata la leggenda di Romolo e Remo io ricordo una vecchia canzone del movimento operaio che diceva nostra parte del mondo intero e nostra legge la libertà a me pare che noi qui stiamo andando
In questa direzione
L'onorevole Rampelli prima ricordava il esplodere dei nazionalismi dei particolarismi dei sentimenti quelli del sangue del suolo
E diceva che era giusto perché ognuno deve stare a casa sua ognuno per sé Dio per tutti
Ma come si può non capire che i popoli e le culture le lingue le stesse lingue che ne parliamo che tutti parlano nascono per contatto per commistione per mescolanza
La cultura nasce da questo dal contatto le culture isolate non esistono
Il paesaggio del Mediterraneo lo stesso paesaggio inviati gli alberi le agavi
I cibi che mangiamo e che ne sembrano assolutamente nazionali e locali in realtà vengono son vengono sono arabi sono orientati sono americani sono Sudafrica sono sudamericani sono africani
Il Mediterraneo e Roma è la più grande città occidentale del Mediterraneo e luogo di scambio di commerci
Di culture differenti
Io credo che questa delibera sia un fatto importantissimo e lo rimarco ed è un fatto importantissimo che questi consiliari siedano qui accanto a noi in Consiglio comunale
Che portino un altro punto di vista che parlino di urbanistica che parlino di commercio che se c'è qualche donna sia con noi nella Commissione delle elette
Perché le scelte che noi facciamo per la città non sono scelte che riguardano semplicemente noi qui ma sono scelte che riguardano anche loro anche i cittadini stranieri anche i cittadini immigrati
Quello queste quello che possiamo fare noi qui in Consiglio comunale oltre oltre ovviamente a molte altre cose concrete a partire dei centri di accoglienza
Ma questo perché noi abbiamo una concezione della democrazia come confronto
Come confronto delle differenze perché non vogliamo l'integrazione con la cancellazione delle differenze ma la Curti cultura Rita che significa rapporto confronto e scambio
Ieri ho visto un programma in televisione che raccontava di una comunità indiana che vive nella pianura padana che fa lavori che gli italiani non vogliono fare
Non mi ricordo erano un po'a una comunità abbastanza sostanziosa di circa ottocento persone
I quali si svegliavano ogni mattina alle quattro giungevano allevavano i vitelli facevano partorito Acea Nolli lavoro insomma vedi dei contadini degli agricoltori
E come possiamo noi negare a queste persone diritto di parola diritto di espressione per quello che riguarda anche loro per quello che riguarda tutti
Di cosa ci accusa invece l'onorevole Rampelli
Ci accusa di razzismo democratico di comportamenti discriminatori di voler convertire qualcuno in nome di presunti valori universali
Ma non è questo il punto noi non stiamo discutendo la convezione o non convezione di qualcuno a qualcos'altro
Ne vogliamo dar voce a punti di vista altri a punti di vista diversi
Senza nessun tentativo di assimilazione di integrazione perché il punto di vista da cui partiamo è totalmente diverso
Solo affermando il diritto universale possiamo fare in modo che le differenze si spieghi no
Io volevo dire al consigliere Rampelli che lui pure se non mi ascolta tutto il tempo dell'intervento ha avuto una specie di fissazione
Ha parlato solo di immigrati tralasciando completamente che in questa delibera si parla non solo di immigrati ma anche di cittadini stranieri tu cura anche un olandese viene qui alla residenza e può avere il diritto di voto
Io però posso capire questa fissazione dell'onorevole Rampelli
Lui diceva che a questo punto allora dicono le stesse cose che dicevano con l'MSI
Io credo che questa insomma sia una specie di retaggio che voi Alleanza Nazionale di portarvi dietro anche del vecchio MSI
Nel trentacinque l'Italia ha invaso ha invaso l'Africa
Ora voi avete paura che l'Africa invada l'Italia io posso capire che questa è una cosa che vi spaventi però qui
Onorevoli colleghi forse si tratta di comprendere bene che nessuno sta invadendo nessuno e stiamo semplicemente facendo una delibera che permette la voce a tanti cittadini immigrati stranieri che vivono che vivono nella nostra città
Stiamo solo cercando di garantire un diritto elementare un fatto elementare di civiltà grazie
Grazie la parola all'onorevole De Lorenzo
Onorevole presidente onorevoli colleghi
La proposta di revisione dell'asso dello Statuto del Comune di Roma per l'istituzione dei Consiglieri aggiunti in seno al consiglio comunale
E dei consigli circoscrizionali alla sua dichiarato fondamento nella legge numero duecentotré del mille novecentonovantaquattro
Che ratifica e dà esecuzione alla convenzione di Strasburgo del mille novecentonovantadue
Come è noto la convenzione di Strasburgo riconosce agli stranieri il diritto di partecipare alla vita pubblica del Paese in cui risiedono e di inserirsi negli organismi organismi rappresentativi a livello locale
Senonché tale con di tale convenzione l'Italia ha accolto il capitolo a che riconosce il diritto alla libertà di pensiero di riunione e di associazione
Il capitolo B che riconosce dei residenti stranieri il diretto il diritto di eleggere in seno alle rispettive collettività locali propri organi consultivi in Italia non ho accolto invece il capitolo cinque nella convenzione quello riguardante appunto la concessione del diritto di voto e di eleggibilità ai residenti stranieri
Dunque la proposta di legge dei Consiglieri aggiunti poggia incredibilmente proprio su un riferimento normativo che scrive esclude un diritto di tal genere
L'Italia non ha ritenuto di accogliere la convenzione di Strasburgo nella parte in cui si riconosce le stranieri il diritto di voto
Egli eleggibilità enormi al Comune di Roma dovrebbe riconoscere agli stranieri residenti il diritto di inviare quattro loro rappresentanti in consiglio comunale ed uno in ogni singola circoscrizione senza aggiungere altro potrei fermarmi qui affermando che la proposta è impresentabile perché Orta controlla esplicita volontà del Parlamento
Che ha autorizzato il Presidente della Repubblica ratificare essi la convenzione interesse di Strasburgo ma limitatamente ai capitoli a mi il Parlamento non ha inteso riconoscere agli stranieri il diritto di voto Randy eleggibilità
Dunque la figura del consigliere aggiunto dalla quale stiamo discutendo non può essere introdotta nello statuto del Comune di Roma
Potrei fermarmi qui se non ritenesse opportuno richiamare l'attenzione lei propone proponenti sul dovere di riflettere lentamente prima di formulare proposte che si ribellano a prima vista illegittime lacunose irrealizzabile e finiscono per legittimare le critiche degli intenti demagogici che da più parti si sono levati
Non tratterò se non di sfuggita gli aspetti giuridici del problema
Lo farà più otto proprio autorevolmente di me il collega Alibrandi
Se malauguratamente la proposta venisse approvata la delibera
Non potrebbe avere vita lunga perché nascerebbe manifestamente viziata di illegittimità
Non voglio neppure soffermarmi a considerarle i prevedibili commenti degli stranieri su un eventuale infortunio di tal genere
E siccome senza essere un giurista mi pare che la fondatezza delle mie osservazioni sotto questo fronte profilo sia incontestabile io mi auguro che la proposta venga ritirata
Anzi rivolgo un formale invito ai presentatori
Ritirate la proposta per l'istituzione dei Consiglieri aggiunti perché la legge duecentotré nel mille novecentonovantaquattro
Non ve lo consente
D'altro canto la vostra proposta non piaccia e non interessa neppure agli stranieri che hanno espresso parere sfavorevole attraverso le loro associazioni tutta la stampa di sabato e di domenica
Ne riporta la notizia sia un tale atteggiamento non è senza significato
Sembra fin troppo evidente che gli stranieri non hanno bisogno di Consiglieri aggiunti che li rappresenti di essere gli stranieri hanno bisogno di altre gli alloggi di lavoro di assistenza sanitaria innanzitutto
Altro che di riconoscimento formale demagogico del diritto all'informazione associazione sì ogni si onorevoli colleghi demagogico perché superfluo
Lo statuto del comune di Roma dei cartoni conosce già quei diritti
Leggete nei principi generali articolo tre
Indiretti con connessi agli stranieri
All'Istituto scusate agli strumenti di partecipazione dei cittadini si applicano oltre che cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune
Anche gli stranieri residente nel Comune cui secondo la legge italiana spetterebbe l'elettorato attivo
E da allora onorevoli colleghi e proprio necessario modificare lo statuto sostituendo la parola cittadini con l'ambizione appartenenti alla comunità cittadina io penso di no
Ma consideriamo la proposta sotto il profilo della completezza
Sì vorrei conoscere attenzione illegittimamente perché la legge duecentotré parla chiaro
Dicevo si può riconoscere agli stranieri il diritto di eleggere i Consiglieri aggiunti e non se ne definisce il presule il presupposto cioè il corpo elettorale
Sì con modifiche all'articolo tre comma uno lettera c introducendo il concetto di stranieri aventi il domicilio per ragioni di studio o di lavoro senza precisare come si fa a stabilire una siffatta condizione
E quale differenza intercorre tra costoro e di residenti
In sostanza il corpo elettorale degli stranieri sembra essere costituito da soggetti residenti e quindi suppongo iscritti dell'anagrafe del Comune di Roma
Soggetti semplicemente domiciliati per motivo di studio o di lavoro
Ecco onorevoli colleghi io che io gradirei capire la ratio di una tale distinzione e come possono straniero dimostrare la propria condizione e da chi
Immagino che il Regolamento prevedere
Un ufficio elettorale che scriverebbe nei listini aventi diritto rilasciando loro un certificato per l'esercizio dico
E cosa presenterebbe lo straniero la dichiarazione del proprio datore di lavoro ma il suo datore di lavoro accetta di consentire che il suo prestatore d'opera si domicilio presso di lui e se lo straniero è rimasto temporaneamente disoccupato
Insomma potrei continuare all'infinito con quesiti di questo genere
Ma mi sembra sin troppo chiaro che la proposta e gli impresentabili anche sotto questo aspetto
Oltretutto onorevoli colleghi vogliamo riflettere su un dato che offro compagni
Sappiamo forse quanti sono gli stranieri che vivono nella Capitale e dove
Perché non prendiamo subito
Non procediamo subito a prescindere dall'elezione dei consiglieri aggiunti ad una operazione di Censimento stabilendo i necessari contatti con un ente ha detto con l'autorità di pubblica sicurezza
Potrei continuare a porre quesiti a non finire per dimostrante per dimostrare l'incongruità della proposta a prescindere dalla sua eleggibilità ma mi sembra un fuor d'opera data la premessa
Io ritengo io ritengo che i diritti di partecipazione degli stranieri siano già tutelati dallo Statuto vigente e che perciò non vi sia nulla da aggiungere o da modificare
E gli stranieri ripete non hanno bisogno di Consiglieri aggiunti hanno bisogno di lavoro hanno bisogno di strutture d'accoglienza hanno bisogno di sicurezza amo resort hanno bisogno di assistenza sanitaria hanno bisogno della casa e questi e questi sono i bisogni onorevoli colleghi non dimentichiamolo che non riusciamo ad assicurare a tutti i cittadini che vivono sul territorio della Capitale
Concludendo
Per restare nel tema della rappresentatività io ritengo che agli stranieri si agli stranieri residenti sede debba riconoscere la facoltà di reggere un organo consultivo
Secondo quanto prevede la legge
Duecentotré al capitolo beni articolo cinque della convenzione di Strasburgo mi disse mi risparmio di un di leggero perché immagino che lo conosciate già abbastanza in quanto come l'Alletto
Il consigliere dell'atto
E non sarà questo un problema
Di facile soluzione sia sotto il profilo organizzativo sia sotto profilo finanziario
Ma su questo argomento si legge si è già impegnato a fondo il mio gruppo
Con una proposta alla quale mi associo e cioè la costituzione di una Consulta e la Costituzione di un assessorato proposto agli stranieri alla mediazione che affronti tutti questi problemi grazie
Grazie la parola all'onorevole Lobefaro
Sì grazie signor presidente
Credo che la discussione di questa sera istruzione discussione sicuramente
Molto interessante partecipata
Non a caso quarantadue iscritti guanto due consiglieri comunali iscritti a parlare
Sono il segnale della grande attenzione
Che c'è intorno a questo argomento che questo argomento ha sviluppato impone la coscienza di ognuno di noi dopotutto
A parte la radio che ci registra gli affetti vince la stampa non ci sono
Persone ad ascoltarci quindi potrei potevamo anche fare a meno in un certo senso di intervenire invece i quarantadue che si sono iscritti a parlare che stanno rispettando l'ordine
Di intervento sono il segnale che questa proposta ci interpella tutti quanti nel profondo delle nostre coscienze
Adesso immanente questo un segnale
Molto positivo e qualificante per il nostro Consiglio comunale e credo che dovremmo ringraziare tutti maggioranza e opposizione
La Commissione immigrazione che ha lavorato intorno a questo a questa proposta di delibera e che ci dà la possibilità di discutere riflettere su un argomento che veramente l'argomento dei dei nostri tempi e l'argomento
Fondamentale della nostra uno dei degli argomenti più importanti della convivenza civile nella nostra città
Questa attenzione sicuramente legata a tanti a tanti fattori io vorrei subito scura un po'il campo specialmente nei confronti dell'opposizione
Di un qualcosa che aleggia
Che emerso dagli interventi di alcuni colleghi di Alleanza Nazionale io non sono d'accordo non ho mai condiviso
Le posizioni di chi definisce fascista e razzista chi non è d'accordo con queste posizioni e in effetti un atteggiamento infantile perché credo che di fronte a queste a queste affermazioni rischiamo di perdere tutti quanti
Rischiamo di perdere tutti mobile suggerimenti maggiore ringrazio
Rischiamo di di perdere anche il significato poiché del dibattito credo che onestamente bisogna lasciare all'opposizione
La facoltà di non essere d'accordo per diversi motivi su questa proposta anche se onestamente avrei preferito io ho ascoltato tutti gli interventi fin dall'inizio capire di più
L'opposizione a questo provvedimento
Perché ci sono state poi diverse
Diversi interventi con diverse motivazioni che hanno cercato di giustificare questa opposizione e onestamente dico forse sarà stato demerito mia ma non riuscivo a nessuno di questi sugli esentati riuscivo a comprendere la fondatezza e la e quale fosse veramente il vero problema
Perché si è parlato si è parlato per esempio di differenza culturale si è parlato di questione giuridica si è parlato addirittura di demagogia di un provvedimento demagogico che non risolveva il problema degli immigrati
E quindi è difficile poi andare a capire
Qual è la vera opposizione a questa proposta
Credo che
Tutti quanti noi ci troviamo di fronte a
Ha un nuovo a un nuovo modo di affrontare il tema del dell'immigrazione
E quindi sia maggioranza che opposizione si trovano in quest'aula a dover riflette ragionare su quali sono gli strumenti più idonei più adatti arrendere questa convivenza che è ormai inevitabile che non è possibile
Ricacciare o restituire
A tempi tempi diversi non possiamo tornare indietro la storia da questo punto di vista non si ferma e non si può fermare ormai tutti ci dicono lo sappiamo lo capiamo perfettamente che da
Nazione
Di emigrati stiamo diventando un una nazione dove invece il fenomeno dell'immigrazione sta diventando molto forte che come spesso si dice la cosa che
Lascia sempre più perplessi e che proprio da una nazione che negli anni passati ha vissuto sulla propria pelle il fenomeno
Dell'emigrazione quanti in quante famiglie specialmente del sud esistevano persone che erano costrette a emigrare e quindi quanto questi fenomeni fossero conosciuti tramandati anche di generazione e quanto invece
C'è quasi una rimozione del passato c'è quasi all'interno della nostra società un volevo dimenticare quello che eravamo e questo questo senso l'intervento dell'autore è stato molto importante quando parlava dell'aspetto pedagogico di questo provvedimento perché il dimenticare le origini il non riuscire a offrire alle nuove generazioni
Anche un modello di di integrazione con la propria esperienza con il proprio vissuto quindi questo rompere le radici
è sicuramente una delle cause maggiori della mancanza di fiducia nel futuro che vivono i giovani in questo momento
Allora in questo
La presenza di quattro consiglieri aggiunti in consiglio comunale più quelli nelle circoscrizioni io personalmente le vedo vedo questo provvedimento
Come un atto simbolico un atto simbolico molto importante che non non è assolutamente un atto demagogico come spesso viene accusato di essere la l'atto simbolico è un qualcosa di molto più profondo importante perché il simbolo è un qualcosa che ci aiuta a comprendere anche anche la realtà l'attività simbolica specialmente dal punto di vista pedalò pedagogico è fondamentale anche per trasmettere questi valori allora
Di fronte all'atto simbolico di far sedere sui nostri banchi persone di altre culture di altre nazionalità di altri colori oltretutto credo che sia un elemento importante
Di testimonianza verso le nuove generazioni
In questi giorni tutti tutti noi ci accorgiamo di un piccolo ma importante cambiamento che sta avvenendo
Al TG Lazio alla telegiornale del Lazio il conduttore il conduttore è una persona Punto di colore un giornalista straniero che sta da un paio di giorni
Pre ha preso appunto le le redini di questo dalla conduzione di questo telegiornale io non non mi sento di accusare la redazione del TG Lazio di essere demagogico di di attraverso disprezzo questo provvedimento dimostrare agli altri quanto sono democratici credo che veramente anche questo sia un segnale importante non retorico che questa società sta cambiando e forse al di là di molti moralismi di molti atteggiamenti o prediche
Questi atti concreti di integrazione poi all'interno anche di mezzi dei mezzi di comunicazione favoriscono sicuramente il superamento dei ruoli il solo il superamento delle difficoltà della convivenza
Però la convivenza tra la convivenza tra popoli la la convivenza tra terrazze diverso è sicuramente un processo un processo
Che va attivato con molta perseveranza con fatica sapendo benissimo che non si può risolvere non si possono risolvere poco problemi così complessi soltanto attraverso gli slogan o attraverso provvedimenti che poi non hanno una continuità allora quello che noi andiamo a votare è uno dei tanti provvedimenti che noi dobbiamo mettere in essere per cercare di affrontare risolvere problemi di tale complessità e vitale importanza e di fronte a questi processi di cambiamento ci sono
Sicuramente due strade se questo che mettiamo in piedi
Un procedimento serio c'è un procedimento che viene appunto affrontato in maniera responsabile
E viene elaborato all'interno della nostra comunità questo nuovo procedimento questo processo può avere dei e può produrre dei grandi cambiamenti all'interno all'interno della città e di tutte le città però c'è un un grosso pericolo c'è un grosso rischio se questo non viene fatto in maniera seria coinvolgendo
Ampi strati della della comunità c'è un un rischio di uni irrigidimento delle posizioni c'è un rischio di un ritorno indietro ed una contrapposizione tra tra cittadini
Allora questa è la nostra grande responsabilità credo che sia importante richiamare sempre anche l'opposizione
A provare
Il Sud tematiche come questa ad affrontare senza esagerare nei toni e nelle polemiche perché appunto questi questi meccanismi sono meccanismi delicati meccanismi dove qualsiasi mosse qualsiasi strategia mettiamo mettiamo in atto deve avere la possibilità di essere elaborata all'interno all'interno delle nostre delle nostre comunità e credo che in questo queste elaborazioni possono e devono avvenire partendo anche da immondi tradizionalmente deputati
A favorire il la riflessione delle conoscenze penso al mondo della scuola penso al mondo dell'educazione in generale
Domani
Il nostro il nostro ufficio una città a misura delle bambine e dei bambini inaugurerà una mostra che è molto vicina a queste tematiche la mostra chiamata gli altri siamo noi
Ed è una mostra dove il proprio il tema del pregiudizio dell'intolleranza saranno i temi affrontati attraverso non dei dibattiti ma attraverso dei giochi interattivi allora questo favorire la anche attraverso queste attività collaterali al dibattito che c'è in questi giorni in Consiglio comunale credo che sia importante per la per ampliare aumentare le i luoghi di riflessione che non può essere non possono essere soltanto re lasciati al consiglio comunale può addirittura non possono questi luoghi di riflessione essere lasciati alle comunità
Degli stranieri perché questo non è non è un argomento che riguarda soltanto le comunità degli stranieri questo del consigliere aggiunto non è una un argomento particolare che interessa solo loro
Questo è un argomento che riguarda tutta la città che nel bene e nel male deve coinvolgere anche coloro che credono che di fronte al la difficoltà di vivere in questa città di fronte ai problemi quotidiani del traffico della casa
E al di fronte alla al fatto di credere che questo sia un qualche cosa di marginale rispetto all'ONU alla loro vita
Credo che sia importante invece attraverso questa riflessione Farra giungere anche a loro il fatto che
Questo nuovo questo nostro tentativo di lavorare il film ma fin dai luoghi alti della della rappresentanza della democrazia che sono rappresentanti appunto dalla dal consiglio comunale vuol dire
Lavorare insieme per costruire una città più vivibile per costruire una città più tollerante per costruire una città dove regni sicuramente la la pace la convivenza fai tra i popoli
Rimane il discorso della rappresentanza io
Prima si diceva si citavano
Ci si citava l'esempio del delle critiche furono fatte durante la campagna elettorale per le regionali all'ex consigliere regionale Umberto Croppi proprio da queste comunità
Dal Forum delle comunità che sa che ha criticato questo provvedimento quindi io fin dal loro dall'ora mi resi conto quanto il tema della rappresentanza fosse è un tema viziato in un certo senso all'origine
Ci sono comunità che credono di avere in questa città il monopolio della rappresentanza degli stranieri e sicuramente di fronte a queste posizioni
Il provvedimento che andiamo a votare ristabilisce o cambia modifica radicalmente questo questo rapporto
Non esiste più e non esisterà più soltanto questo luogo di rappresentanza per chi straniero divenne alla nostra città non esisteranno più mediazioni attraverso associazioni più o meno benemerite ma ci sarà la possibilità e diamo la possibilità di una rappresentanza diretta non rappresentanti a Diretta
Attraverso una votazione libera che chiediamo
A tutte a tutti gli stranieri presenti che vivono all'interno della nostra città e questo è un altro aspetto fondamentale questo di e saltare
Tutti i luoghi della mediazione e della rappresentanza indiretta dando la possibilità a chi già vive nella nostra città a chi fa parte integrante
Della del nostro della nostra città di essere di poteva essere rappresentato direttamente attraverso delle proprie delle proprie rappresentanze questo credo sia un altro aspetto fondamentale di questo provvedimento è un importante passo avanti verso un criterio di cittadinanza
Che permette agli stranieri a pieno titolo di essere e di sentirsi cittadini romani
Vorrei finire un poco le ultime parole dell'intervento di Francia tutti sappiamo bene che questa città avrà fin dalle nuove generazioni bambini e le bambine che già vivono la una realtà di convivenza nelle scuole nelle nei loro luoghi di gioco di di svago già vivono questa integrazione tra bambini stranieri bambini romani sappiamo che è da lì che dobbiamo ripartire sappiamo tutti quanti
Che e lo ripeto ancora che questo provvedimento è e credo che sia fondamentalmente un grosso segnale che lanciamo ai bambini e alle bambine di questa città perché diamo un segnale che questa Amministrazione nei confronti degli stranieri sta cambiando radicalmente e profondamente l'atteggiamento nei loro confronti sapendo bene che questo provvedimento non risolve completamente i loro problemi che dobbiamo ancora lavorare per risolvere i problemi
Quotidiani del loro della loro esistenza e in questo bisogna fare ulteriori e concreti passi per un'integrazione vera irreale grazie
Grazie
La parola all'onorevole Borghesi
Presidente colleghi
Sì lo ritengo sia motivo di riflessione
Soffermarci un momento
Sulla nostra Costituzione
Sullo Statuto
E poi dopo di questo
Vedere
Di arrivare a delle proposte concrete
Per
Consentire
A questi cittadini stranieri
Di poter gestire insieme a noi
Questa città
La Costituzione
E il titolo quarto e parla dei rapporti politici
Voglio anche dire di aver ascoltato il collega dalla torre
Che ha affrontato in modo magistrale e competente
Gli stessi articoli magari che io ora
Citerò
Ma la sua è stata un'interpretazione
Di parte
In quanto lui stesso sostenitore di questa proposta di deliberazione
Costituzione articolo cinquantuno
Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza secondo i requisiti stabiliti dalla legge
Il richiamo alla vostra attenzione su questo punto
La legge può
Per l'ammissione ai pubblici uffici e le cariche elettive
Parificare ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica
è un articolo molto interessante
Che merita secondo me una riflessione
Vorrei richiamare poi l'articolo sette dello Statuto
Associazione organizzazioni del volontariato e Consulta
Sulla base di questo articolo
I consigli in consiglio comunale istituisce consulte e osservatori permanenti
Assicurando loro l'esercizio di funzioni consultive e di iniziative per gli atti di competenza del consiglio comunale
Al terzo comma
Viene specificato che le consulte e gli osservatori permanenti hanno facoltà di proporre al consiglio comunale Lazoi Duzioni di specifiche carte dei diritti
Anche questo articolo merita un momento di riflessione
Mi riferisco poi voglio fare un riferimento poi al titolo secondo sempre dello Statuto
Partecipazione popolare e tutela dei diritti dei cittadini
All'articolo tre titolari dei diritti di partecipazione
Al punto cinque
Viene specificato nel testo originale
Agli stranieri residenti nel Comune da almeno cinque anni sottolineo questi cinque anni che abbiano compiuto diciottesimo hanno diretta
Questo articolo
Con
Deliberazione consigliare
Verbale numero cinquantacinque seduta pubblica del cinque luglio mille novecentonovantacinque
Viene variato
E dal punto cinque
Viene specificato agli stranieri residenti nel comune cui secondo la legge italiana che anche qua richiamo alla vostra attenzione spetterebbe l'elettorato attivo
Diciamo che questo articolo tre
è un articolo che ha subito già delle modifiche
E da oggi prendendo la proposta di deliberazione ancora
Ritrovo l'articolo tre
Lettera c
Agli stranieri che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età legittimamente presenti nel territorio nazionale ai residenti nel comune o aventi in questo il domicilio per ragioni di studio o di lavoro
Richiamo sempre la vostra attenzione
Sono le variazioni che sono state apportate nel tempo a questo articolo
Pertanto se tante volte si è messo mano a questo articolo c'è da pensare che comunque la decisione ultima sia sicuramente travagliata
In epoca non sospetta
Io ebbi modo di parlare di questa proposta presentata
Dai colleghi dalla Torre Laurelli Lobefaro ed altri
Ho evidenziato subito
Lei notevolissime difficoltà
Perché tutte le etnie fossero rappresentate
In questo consiglio comunale
Perché i miei colleghi
Con molta più competenza di me
Hanno evidenziato le difficoltà di dialogo che esistono tra le varie etnie
E se queste difficoltà di dialogo esistano effettivamente
Io dicevo in epoca non sospetta pertanto non seguente alle manifestazioni che ci sono state
Arrivava addirittura a proporre
Una consulta delle consulte
Perché adoperando un minimo di logica
Ognuno di noi potrebbe benissimo rendersi conto
Che
Ogni etnia avrebbe diritto ad esprimere il proprio parere
E ad essere ed è a fare sì portare all'attenzione dalla proprie consulta
Ed ecco perché io proporrò al tendo da questo presupposto chiedevo addirittura la costituzione di una Consulta delle consulte
Lo so che queste sono proposte che possono sembrare e forse saranno anche
Inapplicabili però io non pretendo
Di imporre la mia volontà agli altri chiedo solo momenti di riflessione su queste proposte
Questa sera ho sentito spesso parlare di solidarietà tolleranza
Io aggiungo a questo
Anche la buona fede
Perché se si è tolleranti
E solidali
Si deve partire anche dal presupposto dell'esistenza della buona fede
Ed ecco perché io mi dispiaccio
Quando dai banchi della maggioranza
Si parte dal presupposto che tutto quello che viene da quest'altra parte
Sia inconsistente e soprattutto pretestuoso
Parole parole parole
Io vorrei che al di là delle parole
Al di là del fatto che all'interno di questo Consiglio siedano o meno i quattro consiglieri aggiunti
E sarebbe cosa gradita domani quando sarà se un consigliere aggiunto si sieda anche da questa parte
Dicevo al di là di questo se noi tutti fossimo armati di buona volontà
Di serietà
Probabilmente io devo sentire da qualcuno di voi
Che per quanto riguardava il proprio gruppo e per quanto riguardava il proprio gruppo alla Camera e al Senato
Avrebbe fatto sì
Di cercare di cambiare questa legge
La legge che non consente il voto agli stranieri ancorché residenti da anni imitarlo
Ora al di là ecco io sottolineo parole parole farò al di là dico delle parole se veramente veramente Noemi
Volessimo tramutare questa civilissima
Forse troppo civile forse troppo civile proposta
Infatti dovrebbe essere compito di ciascuno di noi sollecitare il la propria rappresentanza alla Camera e al Senato perché la legge venga cambiata
Il passaggio
è contemplata
Dalla dallo statuto del Comune
L'articolo sette dodici io sono convinto che noi abbiamo saltato almeno un passaggio
Giustamente
Colleghi hanno evidenziato che forse prima di arrivare al consigliere aggiunto
Sarebbe stato meglio passare attraverso la Consulta
Un po'più di buona fede da parte di tutti è un po'più di buona volontà
Grazie
La parola all'onorevole bottiglia
Signor presidente onorevoli colleghi
Io
Vorrei
Prendere per buone molte delle argomentazioni che sono state avanzate
Per criticare questa proposta di debito deliberazione che oggi stiamo discutendo
Vorrei farlo perché vorrei entrare nel merito
Come ha
Detto con parole spiegato con parole
Molto più competenti delle mie
Onorevole Dalla Torre riguardano la natura stessa del processo democratico
E vorrei
Prendere alcune delle cose che sono state dette
Dai rappresentanti dell'opposizione
Come un impegno per il futuro al viva
Delle divergenze che possono esserci su questa proposta
Vorrei farlo sottolineando anche come per una volta
Mi pare
A me sembra così che una discussione
Con tanti interventi come questa
Non si perda nelle estenuanti logo ma chi è cui spesso troppo spesso siamo stati abituati ma si è invece una discussione seria
E allora dovremmo cominciare a uscire da un certo provincialismo
Anzitutto considerando che tale questione
Quella cioè dell'integrazione
Dei cittadini stranieri
Non è un problema che riguardi né soltanto la città di Roma
Ne è soltanto l'Italia
è uno dei problemi chiave
Dell'Europa
Vorrei a questo proposito citare un passaggio di una sottocommissione del Forum europeo
Per la sicurezza urbana
Una istituzione cui aderiscono
Le principali città europee che si è occupata proprio di questo aspetto
E che dice così
L'esistenza di popolazioni recentemente installata nelle nostre città che vengano dei paesi in via di sviluppo o dei paesi in via di ricomposizione politico geografica suscita due tipi di preoccupazione
La crisi economica e sociale della nostra società si manifesta notoriamente attraverso fenomeni di diffidenza tra le persone che conducono ad atti criminali o più semplicemente a comportamenti di rigetto dei nuovi arrivati nelle città
L'insicurezza serve da pretesto più frequente per motivare questo rigetto lo sviluppo di queste inquietudini suscita un forte sentimento di insicurezza per tutta la popolazione della città
Questo sentimento non è alimentato dalle stesse cause ma rappresenta l'ostacolo maggiore allora alle politiche di sviluppo sociale e culturale
Se una parte delle misure da prendere riguarda il livello nazionale europeo
La conservazione di un legame sociale attivo si verifica a livello delle città del quartiere per lo Stato
Cioè è un invito
A prendere sul serio le insicurezze le Paure
Che spesso fanno Della questione dell'immigrazione
Una questione
Ardente causa di conflitti politici sociali
E di dare ad essa risposte democratiche
E di governo
E io qui in questo dibattito ma anche le discussioni
Che si sono svolte fuori di qui
Purtroppo ancora ho visto sentito l'eco di queste paure di queste insicurezze
Che si trasformano spesso in cifre
Fantastiche
Novecento mila immigrati ci sarebbero a Roma dove quando
Oppure la diffusione in giro per la città io non so chi le mette in giro mi auguro che tutti insieme vogliamo condannare episodi del genere di vere e proprie falsificazione di documenti
Del comune che mettono i cittadini contro i cittadini stranieri
E per dire che noi dovremmo superare queste paure
Prenderle sul serio considerarle come uno degli elementi del quadro ma per superarle per andare avanti
Vede onorevole Rampelli lei ha detto una frase che secondo me e significativa forse non se n'è reso conto fino in fondo del significato ha detto la storia va avanti con i numeri non collide vede purtroppo la storia spesso va avanti con i numeri ma alla fine è costretta a fare i conti con le idee
Tra Gesù e Barabba
I numeri scelsero barato onorevole Rampelli lei lo sa
E sono innumerevoli le occasioni nella storia nel corso delle quali alle classi dirigenti a chi voglia farsi classe dirigente aldilà della sua temporanea collocazione al Governo all'opposizione
Si chiede lungimiranza
Si chiede una capacità proprio di guardare alle idee prima che i numeri e dunque per esempio di guardare a una questione come quella che stiamo discutendo non dal punto di vista dell'interesse immediato non dal punto di vista della possibile propaganda
Elettorale di elezioni che ormai peraltro si allontanano
Ma di guardare con l'occhio della classe dirigente
Cioè con l'occhio di chi si pone il problema in una grande comunità come la città di Roma
Di avviare un processo di inclusione
La democrazia e essenzialmente un processo di inclusione la democrazia è quel sistema per il quale via via in modo processuale lentamente ma inesorabilmente tutti coloro che abitano vivono e lavorano
In un certo territorio acquisiscono progressivamente sempre maggiori diritti
Questa è la storia della democrazia un lento processo di inclusione la democrazia cerca di lasciare sempre meno
Fuori
Dalla possibilità di godere pienamente dei diritti di cittadinanza dei diritti politici dei diritti sociali la democrazia è fatta
Di questa apertura continua la democrazia porta dei la democrazia integrale la democrazia include
Non lascia fuori
E include facendo i conti naturalmente
Con me alla necessità di mutare gli ordinamenti le norme con le norme che erano pensate per democrazie più ristrette per democrazie
Meno
Investite dai processi tumultuosi di migrazione che sono il problema del nostro tempo
E alla base
Della democrazia io su questo colgo
La sollecitazione dell'onorevole Borghesi
Su questo
Occorrerebbe occorrerà puntare in alto
Fino a includere il diritto di voto secondo me ma noi dobbiamo fare quello che possiamo fare in questa comunità
Con gli strumenti che abbiamo a disposizione e con le forme che questi strumenti
Ci consentono di realizzare
Il voto
E il fondamento della rappresentanza
Nella democrazia anglosassone si dice
Nessuna tassa senza rappresentanza
Sì collega cioè
Il patto
Tra il cittadino e lo Stato
Nel momento in cui si pagano le tasse ma questo corrisponde la rappresentanza e noi abbiamo in questo momento in Italia centinaia di migliaia
Di cittadini stranieri che vivono e lavorano regolarmente in Italia
Che non hanno rappresentanza
E allora questo abbiamo pensato di dare una risposta
Io prendo atto
Con soddisfazione che da parte dei consiglieri di Alleanza Nazionale ci viene un impulso a fare di più
A chiedere addirittura appunto il diritto di voto nelle elezioni College generale bene facciamolo insieme questa volta
Prendo atto
Con mia soddisfazione che l'onorevole De Lorenzo ci invita per quanto riguarda gli immigrati
A pensare alla casa al diritto al lavoro al diritto alla sicurezza per essi così come per gli altri cittadini Roma benissimo spero mi auguro che questa sarà in futuro la piattaforma di Alleanza Nazionale in questo Consiglio comunale si che si possono trovare ampie convergenze sicché magari non dobbiamo più sentire
Le proposte di mettere i campi per i nomadi fuori dal Raccordo Anulare
Ti espellere gli stranieri e magari perché no potremmo anche insieme cari colleghi manifestare per modificare il decreto sull'immigrazione che ha fatto il Governo Dini
Le prendo per buone queste vostre intenzioni
Non voglio pensare che siano pura propaganda vede onorevole Rampelli c'è un problema molto serio che sta sotto questa discussione
Anche qui io voglio prendere sul serio perché voi lo sapete sono intervenuto diverse volte su questa questione io penso che la sinistra democratica
Ha un interesse vitale a favorire l'evoluzione democratica della destra
Io non penso cioè che noi di fronte a nuove acquisizioni di fronte a una volontà di acquisire una nuova fisionomia e di integrarsi pienamente nel processo democratico dobbiamo sollevare barricate tocchiamo inchiodare ciascuno al suo passato
Lo sapete perché è stato oggetto più volte
I miei interventi in questa e quindi voglio prendere sul serio anche quando si dice
Non accusata ci di razzismo
Perché noi siamo critici nei confronti di questa deliberazione
Però vi dico state attenti colleghi
Onorevoli colleghi di Alleanza Nazionale
Fate attenzione perché con le battute certo
Si può dire anche
Che Victor maggiore è un razzista
Allorché rappresenta
Una comunità
Che
Per antonomasia il simbolo
Della persecuzione razziale
Si possono fare queste battute la polemica si può fare tutto
Ma fate attenzione
A non sbagliare strada
Fate attenzione cioè non prendere quella strada pericolosa
Della destra radicale europea del pensiero della destra radicale europea
Che oggi non dice più
Ovviamente non predica più la superiorità razziale
La superiorità della razza bianca
Predica onorevole Rampelli esattamente quel differenziale Isma'di cui lei parla ai problemi crescenti dell'integrazione
Degli immigrati e degli stranieri nelle comunità occidentali risponde dicendo ma no
Diamogli lavoro a casa loro
Ognuno a casa sua ognuno a casa sua
Difendiamo le identità teniamole separate le une dalle altre perché queste identità sono inconciliabili ma vedete questo che il fondamento delle guerre etniche proprio di quelle guerre etniche che stanno dilaniando il cuore dell'Europa il problema dell'Europa dell'Europa democratica oggi
Non è esaltare le differenze
Ma trovare il modo affinché questa differenzia possano convivere possano parlarsi
Possano interrogarsi e ascoltarsi
E allora
Io dico
Pensate che questa mostra proposta sia troppo poco
Come avete detto
Perché non non con non comprende il diritto di voto sapete bene
Che noi non potevamo
Me l'ha spiegato l'onorevole Dalla Torre noi non potevamo andare contro una legge noi non abbiamo potere legislativo
E dunque non potevamo dare il diritto di voto nelle elezioni generali
Abbiamo fatto quel che potevamo quel che la legge ci consente e cioè trovato
Una forma che non è sembrata
Giusta seria di
Integrazione di queste comunità nel corpo vivo istituzionale della città
Mi pare che sia ancora poco
Bene battiamo c'è assieme affinché si faccia questa legge
Vi pare appare ancora poco bene facciamo anche la Consulta non sono in alternativa queste due cose non sono in alternativa i Consiglieri aggiunti non sono l'alternativa alla consulta il consigliere aggiunto significa anche simbolicamente l'accoglimento di questi cittadini che vivono e lavorano regolarmente a Roma nel seno del più alto consesso democratico della città
è un fatto importante non siamo la capitale d'Italia
Noi possiamo da questo punto di vista mentre ci avviciniamo al Giubileo questa grande occasione di incontro multicolori religiose multirazziale
Possiamo dare un segnale
Di una democrazia più forte
Più forte perché capace di includere capace di avviare di aprire questo processo
E
Vedete
Se discutiamo così
Io penso che possiamo trovare un punto d'incontro
Ma se voi
Ogni volta
Che noi proponiamo una soluzione a un problema
Ci dite sempre il problema è un altro
Noi diciamo
Consigliere aggiunto e voi rispondete casa lo diciamo case voi dite a lavoro lo diciamo lavoro e voi dite sicurezza
Una volta per tutte
Uscite
Da questa logica di pura contrapposizione
Comportatevi da forza di governo
Comportatevi come se foste voi al posto nostro
Comportatevi come se voi aveste il problema non di raccattare due voti nel collegio di Ostia sulla questione degli immigrati
Ma come se voi steste governando e ogni giorno vi trovaste di fronte al problema drammatico di dare una risposta ai problemi di questi cittadini che vivono e lavorano a Roma
Risposte diverse dalle nostre
Ma che abbiano questa natura democratica che sappiano che su pura demagogia
Immaginare che oggi questi problemi si possono risolvere con l'esclusione ignorando accantonando allontanando
Non possiamo più allontanarli da noi perché sono in casa nostra
E ci serve ci sono utili sono una grande fonte di potenzialità di ricchezza producono lavorando
Poi chiamo farli diventare cittadini come gli altri
O vogliamo tenerli ancora in questa condizione di minorità
Che ci costringe poi a decreti secondo me inaccettabile
Come coi del governo Dini sull'immigrazione però io non li ho visti in Parlamento batterli contro questo decreto onorevoli colleghi di Alleanza Nazionale
Non ho visto questa volta preoccupazioni onorevole Rampelli di non trattarli come se fossero
Dei soggetti privi di diritti non l'ho vista esprimersi in una limpida battaglia per modificare in meglio questo decreto anzi
Questo decreto nasce dalla spinta vostra che in quell'occasione lo avete esitato Aleardi con la lega
Che pretendeva misure ancora peggiori
Allora se sono vere queste vostre preoccupazioni uniamoci insieme in questa battaglia altrimenti saremo costretti a pensare
Che invece i vostri
Ciò che più nuove e un Gretto interesse elettorale
Va lungo questa strada
Non andrete lontano
Ve lo dico
Con preoccupazione
Ve lo dico perché ci tengo
Perché penso che la sinistra democratica ha interesse anche in questa città a confrontarsi con una opposizione pienamente democratico e perché con queste cose non si scherza
E perché non abbiamo bisogno anche di coinvolgere lei comunità straniere
Nella lotta contro i fenomeni criminali che in queste stesse comunità si ammirano
Che esistono
Che noi vogliamo ignorare
E che se non vengono contrastati suscitano essi si una spinta pericolosa alimentano l'insicurezza la paura dei cittadini
E noi dobbiamo garantire insieme accoglienza e sicurezza accoglienza per immigrati gli stranieri sicurezza per i cittadini romani che vivono e lavorano già in questa città io vi dico
Lasciate perdere le facili demagogie
Lasciate perdere la propaganda che non porta da nessuna parte
Accettate la sfida prendetevi sul serio lavorate a costruire un'altra piattaforma di inclusione ma che sia di inclusione onorevole Rampelli non questa
Nome pericolosissime ideologia del differenzia leasing
Dell'esaltazione delle diversità per dire ognuno a casa sua
No
Un altro processo di inclusione
Trovate voi le strade ve l'ho già detto
Il la presenza dei consiglieri aggiunti non sarà
Alternativa ostativa alla Consulta assolutamente no più sono gli strumenti di partecipazione di queste comunità
Maggiore sarà la nostra capacità di comprenderne i problemi di dare loro risposte però a questo non c'è alternativa
A un processo di lenta ma inesorabile espansione della democrazia non c'è alternativa
Questo è il compito non della Giunta ma di questo Consiglio comunale del consiglio comunale di Roma che in questo senso da prova di grande maturità democratica vi ringrazio
La parola all'onorevole che odora
Grazie presidente colleghi non prendo volentieri la parola oggi in quest'aula perché trovo che l'argomento che dobbiamo esaminare sia un argomento difficile
In quanto si rischia parlando sinceramente di essere accusati di classismo di razzismo
O quanto meno di mancanza di carità cristiana
Tutti i difetti che credo di non avere
Voglio però affermare di essere profondamente convinta che quando si affronta il problema dell'immigrazione
Quando gli apparati politici sono chiamati a prendere provvedimenti efficienti
Ogni buon cittadino si accorge che lo stato ho altra amministrazione pubblica anche locale cui appartiene
Non è in grado il più delle volte di approntare politiche sociali tendenti se non alla risoluzione definitiva del problema
Almeno al suo controllo nel rispetto dei diritti umani
Questo perché dopo aver da sempre sottovalutato l'entità dei movimenti delle masse ed ai paesi in via di sviluppo e dai paesi dell'est europeo dopo i ben noti cambiamenti
Siamo giunti purtroppo alla politica vecchi dentro e chi fuori alle nostre condizioni
Resta oltretutto il dubbio di base sulle politiche che i Paesi industrializzati attuano nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo
Personalmente
Sono d'accordo con la tesi di chi sostiene che la cooperazione internazionale debba manifestarsi nei paesi in via di sviluppo con il rilancio dell'economia la bonifica dei territori
E la conseguente sconfitta delle malattie
Mi sentivo mi si dirà che molti fondi vengano stanziati a tale fine
Ma mi sono sempre chiesta come sia possibile far coesistere forme di sostegno con debiti plurimiliardario che questi Paesi poveri non potranno mai a saldare totalmente perché questi debiti non vengono azzerati
Forse perché si pensa che alcuni Paesi riacquistando una certa autonomia economica potrebbero tendere ad armarsi e minacciare i Paesi ricchi mi pare che nonostante restrizione di embarghi vari chi si voleva armare lo ha fatto comunque oppure si vogliono tenere in scacco certe nazioni per accedere in modo totale alle loro ricchezze ho fatto questa introduzione perché trovo che ogni questione concernente l'immigrazione vada inquadrata in una ottica di interventi internazionali in uscita verso i Paesi bisognosi e in tale ottica trovo che il provvedimento
A oggi all'esame di questo Consiglio sia quanto meno affrettato
L'italiano tori a mente è stata un paese di emigranti e non ha nessuna esperienza di immigrazione
E sappiamo quanto altri Paesi più duri o forse solo più saggi di noi abbiano ha tergiversato prima di concedere una rappresentanza ufficiale gli immigrati
La civilissima Svizzera ad esempio storico albergo per esiliati e rifugiati concede questo diritto solo dopo un regolare referendum faccio è decidere ai suoi cittadini
E ancora adesso non tutti i Cantoni hanno le stesse regole
Per noi paese senza reale tradizioni in questo campo
Occorre procedere con i piedi di piombo tenendo presente che finora il fenomeno dell'immigrazione nei Paesi europei è stato gestito attraverso l'adozione di due modelli principali
Quello che francese dell'assimilazione basato sul principio della piena cittadinanza e la completa assimilazione dell'immigrato che a fronte della pienezza di diritti e doveri
Rinuncia alla propria identità
L'altro modello basato sull'integrazione ha permesso di conservare la propria identità ma portati in inevitabilmente alla creazione di ghetti
I nuovi immigrati rifiutano questi due modelli chiedano piena affermazione delle loro peculiarità culturali e denunciano i tentativi di integrazione in Gran Bretagna c'è un organismo musulmano che è il compito dei denunciare tutti i tentativi di integrazione commessi nei confronti della comunità
Visti come attentati all'integrità della propria cultura
è chiaro che se un simile atteggiamento venisse adottata da tutti gli immigrati ci troveremmo ben presto alle prese con una situazione ingovernabile con un rischio per la democrazia
Ma anche i vecchi sistemi hanno funzionato male solo un pazzo può infatti sostenere che in Francia i cui rapporti con l'Algeria sono incominciati nel mille novecento mille ottocentotrenta gli algerini si siano integrati
E negli Stati Uniti il sogno del melting pot ha mostrato la corda al punto che si è stati costretti a proclamare per legge che la lingua ufficiale è quella inglese
Qui in Italia voglio dire mi sembra che ci siamo impantanati in una situazione di estrema gravità per l'incapacità della nostra classe politica
Il concetto dell'immigrazione che era stato prospettato per l'Italia doveva essere quello già verificatasi in Europa e cito per tutti il caso della Germania dell'immigrazione di lavoratori concetto già debole di costituzione considerando che è privo di logica programmare immigrazione in un Paese afflitto ad alto tasso di disoccupazione
Al concetto iniziale debole è seguita una realizzazione catastrofica avvenuta per inerzia si Enza chiedere alcun consenso ai cittadini
Ricordo che in uno studio per alcuni e tesi di laurea ed eredi realizzato nel territorio a sud di Milano
è risultato che il sole il nove virgola cinque degli immigrati in pratica un lavoro regolare mentre le fonti di sostentamento di tutti gli altri sono ignote
Secondo altri dati emersi da una ricerca effettuata nel Lazio su campioni di immigrati emergono cifre interessanti più complete e non così pessimiste
Il quarantasette per cento di loro ha conseguito nel Paese di origine un livello di istruzione medio superiore e un venticinque per cento è laureato
Letta va dai venti ai trent'anni è la media dei loro si trova in Italia dal mille novecentonovanta
L'ottantatré per cento ha lasciato la famiglia in patria e il trentasei per cento è ancora senza il permesso di soggiorno
Per ciò che concerne gli impieghi l'ottantuno per cento ha cambiato lavoro arrivando in Italia
Il trentun per cento svolge un lavoro domestico il dieci virgola quattro operaio e solo l'otto per cento svolge un lavoro autonomo complessivamente comunque il cinquantadue virgola sei per cento svolge un lavoro totalmente irregolare
L'Italia è per la maggior parte di loro un miraggio finalmente raggiunto in cui poter trovare lavoro
Il ventuno e il settantacinque per cento arriva perché chiamato da amici mentre c'è un ventuno e quattordici per cento che sceglie il nostro Paese per te lo considera amico
Già la relativa contraddittorietà di questi dati sia pure tenendo conto che sono stati rilevati indifferente zone d'Italia fa pensare
E ci si domanda come si possa varare una seria politica anche locale in queste condizioni
Senza dati non si ragione anzi fantastica
Senza dati non si possono avanzare previsioni quindi immaginare adeguate provvidenze senza dati tutto è straordinariamente confuso colorata da prostitute africane dell'Europa orientale da viados piccoli spacciatori davo compra
Nella migliore delle ipotesi da con labbra attrici familiari raramente da marinai lavoratori agricoli stagionali operai della siderurgia
La ridda dei dati contraddittori può essere continua anche accettando un minimo di trecento mila irregolari secondo le ACLI e un massimo di un milione e mezzo di persone secondo la Confcommercio
Secondo i dati ufficiali del ministero dell'Interno sono novecentosettantuno mila i cittadini stranieri muniti di permesso di soggiorno al trenta giugno novantacinque
L'Istat a sua volta quantificato alla fine del novantaquattro in cinquecento ventun mila unità i permessi di soggiorno e i seicentosettanta mila gli irregolari
Oltre il settanta per cento dei regolari non lo è in realtà in quanto più di cinquecento mila immigrati che al ministero dell'Interno risultano interessati al lavoro subordinato non sono iscritti all'INPS
Il dossier Caritas che abbiamo io ho trovato oggi nella mia cassetta della posta parla di un milione e mezzo di presenza tra regolari e irregolari ma ho letto altre stime che parlano di un milione e ottocento mila presenze
Data quindi per scontata l'incertezza totale in cui ci troviamo sulla reale presenza di stranieri nel nostro Paese
Quello che il cittadino vede invece ogni giorno è l'avvenuta occupazione di una parte del territorio
Oggi è impossibile per un italiano attraversare indenne di notte interi quartieri di Genova Torino Milano località occupate da bande di extracomunitari dediti ai più vari tipi di illeciti penali
Così come è impossibile l'uso di determinati treni di notte che viaggiano a cariche di prostitute di ogni nazionalità smistata nelle varie località da una sorgente regia di sfruttamento
Non spetta certamente agli italiani né al gruppo politico al quale appartengo all'appellativo di razzista
Anzi la nostra posizione tende a valorizzare l'opportunità che gli immigrati onesti è in regola con la legge possono dare al nostro Paese
Accettare che disperati senza né casa né lavoro vittime di speculatori invadono le città dove sono condannati a una vita di espedienti vuol dire favorire tentazioni razziste
Noi non lo vogliamo per il rispetto che abbiamo della dignità umana indipendentemente dal colore della pelle
Ma non possiamo non tenere conto degli episodi di xenofobia che si sono verificati negli ultimi anni il sessantacinque per cento di questi ha avuto nel Lazio e soprattutto a Roma il terreno più fertile
Permettetemi di inserire un ricordo personale
Una diecina di anni fa frequentavo per motivi di studio un giovane americano proveniente da Chicago
Era nei primissimi tempi in cui la novità del fenomeno immigratorio si avvertiva appena questo amico era completamente stupefatto da quello che egli definiva la nostra in coscienza
E a me che ridendo lo esortava un atteggiamento meno rigido meno razzista
Meno tipicamente puritano chiuso e totalitario rispondeva ma non vi rendete conto che così non fatte nell'interesse degli emigrati che illudete né quello dei vostri cittadini Ca'danneggiate
No quindi a forme di pietismo
Che potrebbero provocare danni alla nostra comunità e anche a chi vorremmo aiutare
Sul piano cittadino infine questa istituzione del consigliere aggiunto mi sembra un provvedimento è già stato detto mi ripeto
Di chiaro sapore demagogico e che non risolverà neanche uno dei problemi che gli immigrati come del resto i romani più poveri incontrano nella vita quotidiana
Non procurerà allora né casa né lavoro né permesso di soggiorno né previdenza
La soluzione di questi problemi può infatti essere trovata solo sul piano nazionale
E poi mi domando anzi mi domandavo ma perché i Consiglieri debbono essere quattro e non sei o quattordici
Se fosse uno per continente i continenti che io sappia sono almeno cinque anche se non penso che un colombiano voglia essere rappresentata da un canadese viceversa
Poi ho capito in base a quali calcoli sia uscito questo numero quattro
Ma
Mi chiedo si pesa pensate che un pachistano si sente rappresentato da un CIPE cittadino del Bangladesh
Io non credo non scherziamo non trasformiamo una rappresentanza che si vorrebbe seria in una specie di tombola
La nostra proposta di Consulta cittadina elettiva degli stranieri residenti mi sembra la più sensata in questa fase oppure se vogliamo fare qualcosa di veramente utile nominiamo un assessore per l'immigrazione
Mi sembra più corretto e soprattutto più proficuo che nell'organo di governo di Roma opere un assessore con delega specifica che non consiglieri a latere di quelli veramente eletti dai cittadini romani grazie
Allora io iscritto a parlare l'onorevole Flammarion dal cui richiesta di intervento declinabile la parola all'onorevole Alibrandi
Grazie signora Presidente tra poco gli uscieri ci darà ci diranno quando avete finito spegnete la luce oppure i nostri vigili urbani magari aizzati dal segretario generale hanno le guardie sono stanchi e ci cacceranno a tutti
Nei deserto assoluto e quindi ritengo nel disinteresse assoluto di questa maggioranza che ha voluto non si sa per quali ragioni
Questa proporre questa delibera forse questioni interne di equilibri interni di non scontentare qualcuno io sono tre secolare
Ho sentito delle bellissime parole
Io scrivo solo sentenze nella mia vita dove ci sono il sillogismo una premessa maggiore una premessa è la conclusione qui si è parlato di democrazia ognuno consentitemi nessuno escluso e il proprio compitino l'ha detto l'Italia sta affondando nelle parole
Perché di queste parole io l'ho sentita da quarant'anni nel Salento poi tutto va per una maniera poi in quanto all'evoluzione democratica che ci vuole ci voglia aiutare gli uomini del PDS
Beh ognuno pensi alle evoluzioni propria chi stava dall'altra parte del muro di Berlino fino all'ottantanove ognuno pensi alle evoluzioni proprie messe in libera non so
Perché ognuno per deformazione professionale Fatia ognuno P. si è parlato di immigrati
Razzismo
Ma non c'entra niente tutto questo ognuno ha delle deformazioni professionali dei qui non c'entra niente il razzismo
Qui c'entra tutto un'altra cosa sia detto per noi non vogliamo dare la parola agli immigrati ma dove sta scritto tutto questo
Qui si parla di stranieri io parlo anche del ricco miliardario americano che in vecchiaia si viene a prendere afflitta e risiede a Roma con una bellissima appartamento al sui Fori Imperiali
Noi parliamo di stranieri
Ma oggi immigrati ognuno c'ha ha portato gli immigrati abbiamo parlato solo di immigrati io mi preoccupo invece qui si parla di stranieri allora parliamo di stranieri allora io avrei io sono perfettamente d'accordo ci mancherebbe altro non essere d'accordo
Con le parole del consigliere dalla torre oltretutto il presidente un'associazione di cui faccio parte siamo divisi solo
Nel contingente nel piccolo contingente umano nei grandi principi siamo uniti perfettamente se no non saremmo parte della stessa associazione
Ma ci sono belle parole e mi sta bene qui si tratta solo uno di vedere lo strumento tecnico per assicurare la rappresentanza a questi stranieri ma la rappresentanza vera si è parlato tanto di democrazia
La democrazia e rappresentanza io vi dimostro del proprio col vostro il sistema non rappresentate nessuno io sarei al massimo la delibera illegittima per le ragioni che dirò ma sarei favorevole
Al massimo se si fosse detto no stranieri ma cittadini extra europei esclusi gli americani del Nord cioè canadesi è stato utile Statunitensi allora potremmo discutere
Ma noi come vi parlerò quando parlo dei quattro
Perché cinquantamila allora cinquanta mila fanno quali duecento mila quattro noi avremmo il tedesco magari nazista colonnello delle SS che rappresenta il povero Negro dello Zaire
Attenzione così va a finire perché fra stanotte statunitensi francesi tedeschi
E mi limito olandesi
Sono più degli altri forse e allora nomineranno un loro rappresentante e questo ce lo vedremo qua
Ma Peter razzismo gliela pura razza per un turn italiana lo vedremo quater rappresenta il cinese ma vi rendete conto a te punto
Vedete allora io un sospetto io sono d'accordo appunto sui grandi principi
Che qui non ci sia una sindrome dell'otto settembre cioè dalla disfatta del colonizzato
Perché l'Italia è un Paese colonizzati non dagli africani
Ma dagli statunitensi da una cultura angloamericana in americana in particolari
E questo mio sospetto è fondato perché quando il sindaco di Roma che ha parlato di sciatta eterna della del da Gregorovius a Dearborn andando un po'come il gambero
Ma poi manda un notiziario che si chiama il mio un
Quest'altro pezzetto di carta del PCI arrivato a casa
Attenzione su quello fatto le interrogazioni perché voglio vedere chi l'ha pagato se questo signore Filiberto Daniela steppe di Torino ci siano innamorati del sindaco
Directa all'Aja speciali Cuesta e colonizzazione spirito di colonizzati
E provinciale e anticultura ora che il PDS si sia convertito all'America un loro capo mi sembra Veltroni si sente il nuovo pendenti
Io spero però nell'appalto dei Comunisti unitari pentiti più di recente che dedicano al sindaco insomma cerchiamo un po'di rientrare e spero molto nella nei popolari
Nel professor Della Torre dedica il sindaco questo provincialismo di Rex alla regno usciva basta per favore presto è poca cultura e provincialismo e mi meraviglio del professor Borgna senza offesa per gli altri assessori
Però io spero ecco ecco perché i miei sospetti sono fondati quando questa smania e non è xenofobia vedete io sono vecchio li ho visti gli eserciti stranieri
E l'ha visto inneggiare ai liberatori mi sembra che voi anche se giovani siete rimasti in questa cappa le attenzioni liberatori e voglio raccontare i liberatori non è da oggi non è del quarantaquattro
Ma anche del mille ottocentocinquanta
Quando ahimè incerto Lorenzo Alibrandi
Era il ramo papalino di Roma noi siamo il ramo liberale di Civitavecchia
E inneggiava riceveva Pio Nono inneggiando ai liberatori del generale Oudinot
A San Giovanni
I liberatori gli avevano bocciato il Bric davanti che era Garibaldi e Mazzini
Ecco a me sembra che io ho questo sospetto che sia uno spirito di Colaninno usati e di servilismo verso lo salva una cultura che sembra superiori
Voglio chiudere è un sospetto ma ripeto fondato finché non vedo cambiate questo intestazione
E allora vediamo stranieri allora parliamo di diritto
Per gli stranieri sono tutti
Non solo gli immigrati quindi è fuor d'opera parlare di razzismo la Somalia che esse noi siamo Senofonte allora è un'altra cosa si è parlato della Francia
La Francia e quel Paese
E poi governo
Fra il beneplacito di tutti e l'assenso di tutti ha proibito le espressioni linguistiche stranieri negli esercizi pubblici
Perché hanno una dignità e identità nazionale tale tesi per cui si possono permettere troppo verso gli stranieri perché sanno di essere se stessi
Cosa dignità e identificate mi sembra del proprio questi foglietti e questo spirito da colonizzati del sindaco di Roma un sindaco di Parigi avesse fatto una cosa sarebbe stato cacciato un seduta stante
Allora ritorniamo al nostro argomento scusate non vi voglio leggere io alle mi piace andare a braccio
Figurarsi nulli e noi abbiamo richiamato la romanità Augello con un latino che per la verità non avrebbe vinto il Certamen e l'Istituto di fiducia ma questo però consento
Si è richiamato alla certo noi siamo rivendichiamo Caracalla l'ha detto il consigliere ha dato il duecentododici dopo Cristo cittadinanza a Totti gli abitanti dell'impero cittadinanza concessa dall'Imperatore
Concessa
Non vorrei che il Presidente degli Stati Uniti d'America ci concedesse qualche altra sua cittadinanza perché questo è il vostro spirito
E la e lo spirito di essere Colani colonizzati è pericoloso perché quando io telefonai L'Unità volta durante la campagna elettorale
Allo studio all'ufficio elettorale all'onorevole Fini ogni giovanotto io dissi vengo alle ore toppe mi rispose ok
O disperato della nostra patria
Oggi sperato mi vanto devo dire che ai miei figli anche quello per il regime abbia assassinato perché questo non lo ricordo scorderò mai ricordatevelo il regime e poi eravate parti integranti del regime
Non hanno detto ma io ok e nemmeno mio nipote da quattordici anni almeno in mia presenza spero non in mia assenza dice ok
Quindi ecco per cui no consigliere apatia deve stare zitto perché è l'uomo persino l'ottantanove stava al di là del e il muro di Berlino quindi lezioni dallo dallo Semele dal professor dalla Torre l'accetto
L'aereo è no vende stilati gli stia zitto
Signor Presidente onorevole Antonello Anna tax onorevole Mattia per favore
Chi ha la dignità nazionale perché quando nelle elezioni dell'aria federazione russa abbiamo sentito che hanno vinto praticamente hanno quasi la maggioranza i nazionalisti
Dette che gli epigoni del voglio rimpiangono credo lo zar vanno concerti colbacchi o i neo comunisti ma io non so è una mia interpretazione ma io non l'ho interpretato come detto ma nessuno vuole di nuovo far tornare i comunisti o Loggia è una questione di dignità nazionale
Di fronte agli altri che si erano ben dovuti all'Occidente e che hanno saputo soltanto esprimere Messer ossia poliglotta in il fuori se questo è l'Occidente è ben venga la reazione dai neo comunisti Eden è un azionista in Russia
Hanno avuto quella dignità nazionale del forse ancora in Italia ma piano piano batte la Francia invece ha ecco perché io mi preoccupo molto ma ritorniamo
Veniamo al merito
Della questione
Facciamo finta che non sia spirito di colonizzati
Facciamo finta ho allora si dice d'essere attuali si dà attuazione alla legge
Perché io sono tutto d'accordo con lei consigliera Dalla Torre in toto nei principi generali non i principi di di di
Questa legge è legge dello Stato ma la convenzione
Lei norme a cui se non è legge dello Stato perché non non è stato depositato lo strumento di ratifica
Per cui ancora non si può applicare
Cominciamo dalle informazioni del segretariato generale dal frumento di ratifica è stato depositato soltanto dalla Svezia così mi hanno detto non ho telefonato io al ministero degli esteri ma basta fare una telefonata
All'ufficio ad hoc e lo dico
La legge dice autorizzare ratifica lo strumento di ratifica non è stato depositato
Pacini
Ho allora va be noi il cuore oltre l'ostacolo
Sono ufficialità Valeria andiamo avanti
Anticipiamo la legge
Capitolo ma non ci riguarda capitolo bit partecipazione ad organi consultivi od altre donne
Il capitolo cinque riguarda il voto
Quindi a parte la considerazione del consigliere Della Torre dice che la convenzione internazionale se legge
Supera la norma statuale
Non è così perché ancora non è legge perché non ce lo strumento di ratifica
Ma ripeto superiamo dice beh questi sarà questione di tempo certe volte ci mettono sette anni ha depositato
Da calcoli fa specie in queste convenzioni ottengono
Vedremo se la Francia lo depositerà allora
Venendo al discorso anche il giorno che lo depositano
No non è così perché Senna leggi Siena convenzioni autorizzasse il voto certo supera la norma che ci impone che i consiglieri diciamo un sessanta più uno il sindaco
Allora dice sono aggiuntivo
Ecco su questo aggiunti
Io se in un collegio giudicante
Composto come previsto dall'ordinamento giudiziario tre tribunale Corte Appello cinque lo in Cassazione partecipa un sesto
Anche se non vota e poi lì non c'è però un verbale
E illegittima la decisione perché ha partecipato una strana
Perché perché l'estraneo facente parte sia pure come aggiunto delle Consiglio
Condito pieno di partecipazione alla discussione incide sulla formazione della volontà dell'organo da qui la illegittimità di dire consigliere aggiunto c'è un problema per me
E è insuperabile sotto questo profilo
Ed allora ecco perché noi diciamo la Consulta Peter diverso quando uno chi ama una persona noi chiamiamo i presidenti delle circoscrizioni o un esperto per essere sentito su un argomento è ben diverso
Quello è un estraneo che viene sentito poi riesce
E la discussione avviene anche tenendo conto di quello che ha detto l'estraneo come si tiene conto di quello che ha detto un giornale però è diverso non partecipa non è parte integrante dell'organo questo per me è un'illegittimità
Ripeto in insuperabile a parte ripeto sempre
La convenzione non è legge dello Stato perché non è stato depositato lo strumento di ratifica
Tant'è vero che sono veri e propri consiglieri
Tanto è vero che il comma tre del quattordici bis estende adesso tutti i diritti dei consiglieri
E quindi si tratta di consiglieri
A a pieno titolo come poi d'altra parte risulta dagli interventi di tutti che questa è la interpretazione e allora io dico intempestiva
Perché comprende tutti gli stranieri almeno aspettiamo un po'avremo la legge
Sulla partecipazione dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e quelli così gli escludiamo per venire incontro alle mie esigenze di lo accetterei se fossero solo extracomunitari
No non è che l'America settentrionale
E poi sappiamo che entro un anno
La Repubblica Ceca sta per entrare piano piano tutte le repubbliche dell'Est entreranno perché l'Europa o è è un'OPA sul serio o non è inutili ci Ginger diamo quindi compresa la federazione russa sulla Repubblica Ucraina
Per oggi intempestiva
Appartenenti alla comunità cittadina si dicono i vari articoli per grosso modo possiamo essere d'accordo ma è già quando lo statuto parla di cittadini
Il diritto all'informazione ai cittadini beh era ovvio che già intendeva tutti
Ai cittadini a tutti gli abitanti a tutti i residenti a Roma già c'era questa nozione di comunità cittadina quindi questo formalismo sarebbe inutile perché non è che l'informazione non ci dà allo straniero anzi forse si dà più allo straniero
Ma
Poi il quattro
Il numero quattro siamo al discorso di prima
Quattro sono tutte mille no non sono tutte Mele non sono tutti cittadini del mondo come diceva consigliere di Francia in Commissione essi sarebbe o troppo e troppo avanzata questa sua pretesa non sono cittadini del mondo sono francesi sono europei diciamo occidentali sono dell'Europa dell'Est
Sono dello Zaire perché anche gli africani sono varie etnie io ho fatto un conto che escludendo quanto meno il ruolo appelli nuovo per occidentale europea dell'Este perché si potrà provvedere
In altra maniera dovrebbero essere dodici
Questa è la vera democrazia e rappresentanza
Ma un questo tutto un'erba un fascio
Ecco perché noi vogliamo veramente dare la parola a tutti allora ci sono queste associazioni io non so quanto rappresentino queste associazioni io mi posso mette il cappello da generale dice rappresenti un esercito poi non rappresento nessuno non lo so
Ma
Vedete ci sono delle comunità forse mi farebbe bene e andare in giro la domenica mattina
Andare a messa
Andare a vedere queste realtà
Etnie che degli extracomunitari immigrati questi sì e anche seria ma lasciamo perdere gli stranieri gli inglesi e gli americani allora vi farebbe bene così ben triste in forme degli steli più e forse chissà
Colpiti riconvertire viste voi che non andate a messa
Allora andate per esempio
A Michiel mi sembra la Chiesa di Gesù Nazareno a piazza Pasquino no davanti al busto di Pasquino voi vedrete alle dieci della mattina che c'è la messa che gli immigrati dello Zaire interessantissima con i tamburi
Con il coro è di un interesse eccezionale andrete il sabato sera
A San Tommaso
In Paglione e vedrete un'altra etnia
Andata a San Paolo alla Regola la mattina sempre alle dieci ogni mattina ogni domenica mattina dovete dedicare a una chiesa di RAI tre che purtroppo sono tutte le dieci quindi uno dovrebbe fare la corsa da un punto all'altro
A San Salvatore sbaglio PC al più esperto di menti esce alle Coppelle ci sono i rumeni
E a Sant'Antonio Abate in via Santa Maria Maggiore ci sono i russi
E poi ci sono gli ucraini via la Madonna del pascolo qui a San Martino ai Monti
Allora quella issano letta mia che noi dobbiamo valorizzare che dobbiamo interpellanze
Quelli sono i veri rappresentanti va be'questi saranno i cattolici riceveranno e non per un quattordici però la maggioranza di questi immigrati sono cattolici e frequentano proprio queste vedove queste chiese dove voi non andate e sbagliate non per convertirli per carità ma questo non non spetta a me
Ma per vedere in queste realtà ci siete mai stati è interessantissimo
Queste sono le realtà quattro se noi facciamo il conto
E questi si acconsente non vogliamo dare la parola voi non volete dare la parola proprio agli africani ai cinesi agli asiatici dalle diversità etniche perché noi vedremo i duecento miglia ci dice da questi calcoli rappresentati
Dai tre è un appello e se ce n'è uno non europeo europei o americani vennero spesso e se ce n'è uno
Ecco tanto è grasso che cola queste alla realtà io ci sono a rimasto sbalordito dodici allora facciamo dodici
Ma dodici e evidentemente di rendete conto voi stessi che non si può trote noi non vogliamo dare voce dicono ma io trasecolo malafede o non volersi Tapie noi vogliamo dare voce a tutti siete voi che non volete dare voce perché forse qualcuno non vi fa comodo qua però ma chi rappresenta lo questi quattro rappresentano le maggioranze
Cioè quelli di razza bianca questa è la realtà
Queste il razzismo
Se vuoi maestà cancellato disse quelli di razza bianca allora forse è illegittimo per altri motivi avrei più apprezzato perché quattro o un po'di sforzo mettendo d'accordo quelli dal Bangladesh e con gli indiani
E gli stessi Bangladesh col Pakistan neppure di razze etnie uguale si ammazzano anche fra loro tanto è vero ci sono divisi
Ma noi abbiamo altre realtà non saranno mai rappresentati filippini
Tessono così tranquilli che sono la maggior Davis di extracomunitari dediti agli immigrati sono una grossa comunità mandiamoli a sentire a San Silvestro qui la messa sempre
Queste sono le realtà presto io io aspetto a dissentire dalla Giunta voi garantite la rappresenta daremo Croazia e rappresentanza
Manca democrazia e facendo sì rappresentare gli africani da da tre europei perché questo io ho fatto il conto sarà
La rappresentanza perché guardate è una band hanno tutti a votare perché gli inglesi sono disciplinati dissimili francesino stessi e
E poi qualcuno del vuole essere il rappresentante per fare certi interessi propri
Anche in combutta concerto capitale italiano lo troveremo e si faranno eleggere pure dal filippino
Avremo il colonnello nazista delle SS dal rappresenta indietro dallo Zaire è queste alla nostra e questa è la vostra rappresentanza quattro no questo mi dovete dire queste sono le obiezioni e ne chiede l'adattatore queste sono le obiezioni ma tiene conto consigliere relatore dove andiamo a parare con questo
Tetre europei rappresenta erano tutti gli altri
A Roma
A Roma le materne gli europei qua e ne discuteremo ecco perché oggi come oggi sono per la poi sciolta dove Totti saranno rappresentati e veramente io diffido anche di queste associazioni ripeto
La Consulta quali alla fine non rivedremo attraverso queste associazioni a queste comunità cattoliche delle varie Chiese perché basta chiedere al parroco
Si vede subito chi è il capo del coro chi è quello che l'altro giorno dai rumeni stavo c'era uno che ha richiamato e si vedeva che era un papà Hoxha
A dei ragazzi di entrare in chiesa perché sia tardavano la messa era cominciata si attardava uno fuori
Egli ha chiamati quelli disciplinari Sarmiento e sono andati a farsi dare la benedizione degli inglesi andate andate via e vivibile farebbe bene gli farebbe bene
E consigliere fatica ci vada Civati mi farebbe bene andare a Messa ritiene
Può
Andiamo ecco perché la Consulta il problema è questi ostacoli che io pongo si propongono in maniera migliore minore e questo lo riconosco per i consiglieri aggiunti nelle circoscrizioni perché i signori europei abitano tutti nei quartieri diritti
Nei quartieri poveri si stanno gli altri e allora forse nelle circoscrizioni una maggiore rappresentanza sarebbe garantita forse forse ripeto anch'egli con grandi contrasti però fra le varie etnie
E allora ripeto questa modifica dello statuto potrebbe stare bene comunità cittadina per gran parte ma poi abbiamo pestare l'ostacolo insormontabile io non lo so questo Coreco
Che ancora sta lì io non so in prorogatio
A sita misurare ma insomma gli cioè questo corretto il presidente mi sbaglio era stato messo in galera
è questo corretto non è stato sciolto io non lo so boh
L'articolo tre comma uno lettera c l'ha detto borghesi a tutti gli stranieri
Perché si erano rifatti Progetto aveva copiato lo Statuto prima dalla nostra modifica
Che secondo la legge italiana avrebbero diritto al voto perché gli stranieri poi dannato per rapina interdizione ai pubblici uffici venti non avente diritto bocca e gli italiani non vota su questo come ve la cavate colpo netto che poi se non passa il Coreco di fronte a questi digiti Mita ci sono altre forme ebbe questo ve la vedete voi
Cercate ve lo ricordate il problema fu posto e lo stesso e peggio ancora
Con quelli che gli stranieri
Che abilitano fuori Roma Mattei gravitano sul Roma anche lì
Anche quelli che non hanno diritto al voto
Se fossero italiani tempesta e permette anche questa un'obiezioni insormontabili come la superate
Ma è diritta e diritto
Le regole e qui si è parlato tante direi ma spesso va be'a parte le belle parole che abbiamo sentito ma qui queste sono delibere i testi sono regolamenti testa uno statuto queste sono norme giuridiche ma vogliamo rispettare il diritto i principi generali cui si deve attenere
E l'articolo tre della Costituzione questo articolo è illegittima
Potevo risolvete
Noi manderemo al Coreco a parte le grandi considerazioni la rappresentanza più o meno solo questa obiezione
Fate voi
Che poi all'articolo base perché è quello il quattordici bis si riferiscono a questo articolo per dire chi ha diritto al voto
Ma almeno
Spesso i grandi esperti mi dispiace per chi ha firmato professor varato Rio capisco il cuore oltre l'ostacolo il sentimento l'eguaglianza un po'fa credere e far dimenticare il diritto anche un professore di è vero
E questo gli può fare un ore ma poi si deve un po'fermare queste sono le obiezioni dice noi siamo pronti a accettare le obiezioni
E io le ho date questo giudizio illegittimità e di opportunità proprio Forlì assoldarono dalla mera rappresentanza di questi poveri cittadini stranieri
Io vorrei non vorrei andare al oltre noi faremo una proposta sulla consulta la Consulta non c'è bisogno di cambiare lo Statuto perché la Consulta la delibera una proposta di delibera sulla consulta vuol dirà dare attuazione allo Statuto Dorval Adiconsum prendendo la poi appunto dal Comune di Torino anticipa non è che poi che ci inventiamo niente dove credo che l'abbiano in buona parte risolto molti delicati problemi
E Torino attenzione non è Roma
Torino ha più immigrati
Gli stranieri non immigrati gli europei
Quindi Roma è proprio una situazione deteriore per fare la vostra per attuare la vostra proposta con questo bello spirito ecumenico
Paese cambio ma voglio sapere perché il quattro ter rappresenterà
E noi siamo quelli che abbiamo cade vogliamo levare la parola e che ci dobbiamo ai polvere sulla strada della democrazia
Ebbe ciò sessantanove anni Omnia Volvo da solo non ho bisogno di Titini alzati di qualcuno che mi insegna ai molte armi
E come me credo
I colleghi di Alleanza Nazionale per quanto tutti più giovani di me quindi pensateci bene noi andiamo a fare Wang ha guazzabuglio noi andremo a approvare una modifica di statuto che poi al momento opportuno non potremo mai di attuare perché questo Regolamento ci troverà ostacoli insormontabili
Noi abbiamo una proposta di modifica illegittima per il perché l'integrazione del consiglio a chi attacca perché la legge ancora non non è in vigore in quanto convenzione dal non è in vigore e anche se lo sarà non riguarda l'integrazione del Consiglio ma riguarda la rappresentanza rispondo di nuovo lo dico
Alle obiezioni il professor Della Torre dice ma la convenzione supera la legge nazionale e appunto la sua opera se avessimo accettato il capitolo ci eh ma il capitolo cinque
Non è prevista nemmeno la ratifica
E poi cozza contro questo articolo tre che siccome inemendabile la delibera me l'avete detto voi questo articolo tre te da il diritto di voto agli stranieri tesse forse gli italiani non avrebbero perché condannati grazie
Grazie la parola all'onorevole Foschini
Funzione
Allora io vorrei intanto riportare l'attenzione su su quello che il motivo del contendere
Che a me sembra
Si sia andati un po'oltre saranno dimentichiamo spesso che siamo un'amministrazione locale
Che abbiamo dei poteri
E delle possibilità concrete di intervento su alcuni terreni
E non altri
A me spesso negli interventi che ci sono stati è sembrato quasi che qualcuno aspirasse o parlasse in questa sede come se si trovasse all'interno di un'Aula parlamentare
Io vorrei riportare un po'tutti con i piedi per terra ragionare sul su quello che ci spetta
Qual è quindi la questione qual è la la sostanza noi ci troviamo come amministratori di questa città ci troviamo di fronte ad alcuni cittadini che pagano le tasse
Che sono in regola col permesso di soggiorno che quindi contribuiscono alla ricchezza
Di Roma e che che non hanno e quali diritti
Degli altri romani
Allora il problema che c'abbiamo di fronte come amministratori di questa città eccome porre rimedio a questa ingiustizia
è come evitare che dentro questa città esistano cittadini che abbiano eguali doveri e non abbiano eguali diritti
Prima l'onorevole Alibrandi si chiedeva perché stiamo discutendo di questa delibera come mai questa Amministrazione
Ha avuto questo coraggio Back onorevole Alibrandi lo discutiamo di questa delibera perché abbia perché siamo un'amministrazione civile
è questo il motivo perché siamo un'amministrazione civile
Altra cosa a mio parere è
Tutto il contorno e tutta la discussione che se costruita a partire da questa delibera discussione nobile e interessante
Ma che sinceramente va al di là di quelle che sono le competenze specifiche del consiglio comunale
Perché gli interventi sul sociale di interventi per evitare che gli immigrati vivano come vivano delle nostre periferie Degradi non con sempre di più sono interventi che comunque vanno fatti a prescindere da questa delibera
Qui stiamo discutendo di come dare una rappresentanza chi oggi rappresentanza nona e io sono d'accordo
Che non è una rappresentanza completa perché per quanto mi riguarda io ritengo che come in molte altri civili nazioni della nostra Europa ma credo anche di poter dire di altre parti del mondo
Chi vive e chi contribuisce alla ricchezza di una città e di una nazione dovrebbe avere diritto di voto pieno
Ora sappiamo tutti che questa che questa questa delibera che come Comune di Roma questa proposta che noi facciamo è una proposta che abbia un percorso almeno io così la vivo con perché non è il punto d'arrivo perché se fosse il punto d'arrivo lo considererei un punto d'arrivo
Non definitivo non posti non un
Uno uno sbocco
Degno di un'amministrazione progressista
Il punto da reading d'arrivo vero è che gli immigrati i cittadini che stanno a Roma che contribuiscono alla ricchezza di questa città votino e scelgano come tu come scelgono tutti gli altri cittadini romani
Però è un un punto di passaggio necessario per arrivare a questo tipo di di proprio di di sbocco perché se noi
Non riconosciamo a questi cittadini il diritto della rappresentanza
Non possiamo poi visto che siamo in tema anche di riforme costituzionali non possiamo chiedere che vengano modificate quelle norme che impediscono a questo consiglio il consiglio comunale oggi di di andare fino in fondo
Ma allora se la questione è questa
Se vogliamo se togliamo i è sembrato un po'di assistere a tanti professori di storia geografia che oggi stavano qui
E ci raccontavano di imperi di di cose passate
Se la questione veramente questa
Semplificata di ogni diciamo di ogni altro significato seppur nobile avvocato
Allora perché Alleanza nazionale sta conducendo questa battaglia eh io me lo chiedo
O almeno o meglio perché alcuni di Alleanza Nazionale
Insistono con una demagogia spicciola
Ma forse
Perché AN ha un problema
E il problema ad Alleanza Nazionale è che se Alleanza nazionale o almeno ad alcuni esponenti di Alleanza Nazionale
Togliamo l'opportunità di del la cosiddetta teoria del capro espiatorio
Per cui tutti i problemi che ci sono dentro questa città tutte le difficoltà che esistono dentro questa città sono responsabilità dei nomadi sono responsabilità degli immigrati se anche Alleanza Nazionale riconoscesse una dignità di cittadini
A questi cittadini che vengono e che contribuiscono lo voglio ripetere per l'ennesima volta come noi alla ricchezza di questa città probabilmente Alleanza Nazionale non avrebbe più nulla da dire politica
Perché è evidente a chi ha ascoltato questo dibattito
A tutti coloro che l'hanno potuto seguire per radio la pochezza della bruttezza
Della posizione che avete espresso dentro questo Consiglio
Onorevole Agello
Non serve parlare in latino per non farsi capire può benissimo esprimere gli stessi inutili concetti in italiano
Non è assolutamente necessario che lei non si faccia comprendere in questo modo tutti coloro che hanno ascoltato i suoi interventi e molti interventi dei suoi colleghi
Hanno goduto rendersi conto
Di quella che è la pochezza della vostra posizione
Perché vedete io dico oggi ci ci troviamo a discutere di una cosa così importante
Però è un atteggiamento che è riveduto
è un atteggiamento che di volta in volta
Cercate col quale cercate di di fare politica cosiddetta politica
All'interno di questa Aula Giulio Cesare
E beh io credo che un partito che si vuole definire di governo debba avere debba essere altro da quello che che sta dimostrando di essere
In quest'Aula Consiliare
Debba essere altro io non lo dico per
Per chi sa quali motivi lo dico per il bene della democrazia di questo Paese
Perché se è vero che un giorno dovremmo arrivare ad avere una democrazia dell'alternanza
Io non sono spaventato
Per ciò che Alleanza Nazionale
A volte continua a rappresentare per la storia a cui si richiama ma io sono spaventato per la pochezza di coloro che dovrebbero essere gli amministratori
Sapete a volte me ne è venuto anche di pensare e di provare a immaginare se in questa città avesse vinto le elezioni Fini
E Fini si fosse trovato a combattere con i problemi che con coraggio
Il Consigliere il sindaco di Roma
Sta dei problemi di cui il sindaco di Roma con coraggio si sta occupando
Beh cari miei che avreste raccontato
Perché mica vorrà di raccontare che inondano di dover andare fuori dal Raccordo Anulare
Mica potevate avere assessori che in consiglio comunale al consiglio comunale raccontavano che erano pronti a risolvere la questione dei nomadi
E poi i singoli consiglieri comunali della vostra maggioranza che andavano nel nelle periferie a sobillare contro i campi nomadi
E mica potevate dire quello che che state dicendo oggi con una posizione di comodo estremamente contraddittoria
Da povera Roma allora se se quel meno male che non è successo
Tra l'altro io colgo anche l'occasione visto che l'onorevole Augello
Altri consiglieri comunali di AN quando intervengono il sindaco quando manca dall'aula manca dall'aula perché sta adempiendo ad altri suoi compiti
Io mi chiedo Alleanza Nazionale ha eletto consigliere comunale dentro questa Amministrazione un certo Gianfranco Fini
Che se io non leggessi i giornali e non guardassi la televisione per me sarebbe un emerito sconosciuto perché Fini non è mai venuto all'interno di questo Consiglio comunale è venuto una volta va bene
Perché Alleanza Nazionale non non proceda ad una sostituzione
Perché Alleanza Nazionale non proceda da onorevole Rampelli stia calmo una volta tanto
Perché probabilmente
Sospetti d'amore come dice Vittorio perché è evidente che del tutto strumentale la campagna che continuamente
Oppure perché probabilmente il primo dei non eletti di alleanza nazionale o quella dei allora che era l'allora MSI oggi non aderirebbe o non ha aderito ad Alleanza nazionale quindi ci sarebbe il rischio di un ingresso di un eventuale gruppo di Forza Italia
All'interno del consiglio comunale
Beh il Polo è unito come si vede
Cerina un forza se autocefala Udo indicato come Forza Italia poi bisogna vedere se Forza Italia pensa che Cerina sia di Forza Italia
Beh allora io concludo
Concludo chiedendo maggiore serietà
Chiedendo meno demagogia meno fumo e più fatti
Perché è più bella la politica se facciamo così
Perché se noi ci confrontiamo sulle cose come questa Amministrazione questa maggioranza sta tentando
L'Istat tentando di di confronto e di farvi confrontare
Be'allora forse comunque tutti ne saremmo arricchiti forse la città ci guadagnerebbe
Io ho l'impressione che se continuiamo invece a lavorare in questa maniera
Probabilmente fare molto un danno non a chi governa oggi Roma
Ma toglieremmo e continueremo ad eludere quella già poca credibilità
Che i cittadini hanno nei confronti delle istituzioni io non so se questo servirà qualcuno forse servirà a qualche recondito Progetto e a qualche nostalgico che di volta in volta affiora però non servirà alla democrazia
E allora essere democratici non significa solamente accettare le regole della democrazia essere democratici significa anche
Rispettare i cittadini
E quello che che il salto ancora che Alleanza nazionale deve fare almeno in molti dei suoi consiglieri presenti all'interno di quest'aula è questo alleanza nazionale a mio parere non rispetta Roma
Perché lavora contro gli interessi dei cittadini di Roma sarebbe ora che questa cosa si smetta
E sarebbe ora che
I romani
Ma anche in questa Amministrazione con più forza e con più nettezza lo faccia capire ai romani
Allora è iscritto a parlare l'onorevole esce eretiche decadere alla sua prenotazione la parola l'onorevole D'Alessandro
Grazie
Io mi soffermerò su un aspetto della discussione che si è svolto a oggi
Perché cerco di ascoltare e valutare le obiezioni che vengono avanti
Ora a me pare che nell'affrontare questa delibera ci si sia posti di fronte a un interrogativo
Come nella Capitale d'Italia che da moltissimi anni vive una realtà sociale
Molto complessa
Resa ancora più complicata dal fenomeno dell'immigrazione
Che la rende meno visibile
Per i cittadini romani e per gli immigrati che ci vengono affronta dal punto di vista dell'amministrazione comunale questo problema
Previa una politica che bisogna fare verso la città verso gli immigrati
Che è una politica dettata dal programma ed ai valori a cui si ispira questa Amministrazione votata dai cittadini romani
Ed è la politica
Che lavora per l'integrazione
Dei cittadini stranieri e degli extracomunitari in particolare nella realtà romana
Pensando a questi immigrati a questi lavoratori a queste donne a questi uomini a questi bambini che sono nelle scuole romane come una risorsa è una potenzialità vedete
A me capita lavorando in una scuola elementare
Di vedere l'elenco degli alunni con nomi stranieri molti cinesi
Molti sudamericani
E dello sforzo che si fa in questa scuola
Per integrarli
Nella vita scolastica nella vita sociale
A me capita di discutere con le famiglie
Spesso a gesti perché la lingua italiana ancora
Non è pienamente conosciuta io qualche difficoltà con le lingue straniere specialmente col cinese lo confesso
Degli obblighi e di ciò che a questi bambini riusciamo ad assicurare quindi parto da una realtà minuta la quella dell'integrazione scolastica che avviene che vivo tutti i giorni per dire che c'è da lavorare impegnarsi
In un lavoro in un impegno per l'integrazione più ampia che è quella relatività sociale
Lavorativa nella vita in una comunità in tutti i suoi aspetti
Che cosa significa questo che un comune deve muoversi
Su vari fronti
Deve muoversi
Sul tema della solidarietà in prima persona approntando una politica che sia di aiuto immediato verso le marcite azioni
Che queste realtà presente
Deve muoversi in rapporto con altre amministrazioni dello Stato perché da sola non può farlo
Con
I corpi di polizia con la Prefettura
Con i corpi dello Stato
Per le questioni che riguardano la sicurezza
Sicurezza che è un bene al quale i cittadini tengono molto
Che non è attaccata soltanto dalle complicazioni che portano gli immigrati
Ma dalle complessità della metropoli
In tutto il mondo PRA delinquenza organizzata trova un ampio spazio nelle metropoli perché e come queste città sono nate e si sono sviluppate sono cresciute
Il consumismo che porta che dà spazio alla delinquenza
In queste città vedete e Roma non fa eccezione anzi
Forse soffre meno di altre questa realtà
La delinquenza trova spazio perché valori sono meno sentiti perché la gente più chiusa nelle case
Perché la vita sociale
E difficile
E perché in una comunità di milioni di persone un'unica identità è difficile da realizzare ma in questa città noi parliamo degli immigrati ma parliamo di comunità che sono diverse
Perché provengono da diverse regioni d'Italia
Parliamo di periferie lontanissime decine di chilometri dal Campidoglio
Vedete a me è capitato di fare un'assemblea a Settebagni
Che è una via località presso che ai confini
Beh quei cittadini parlando dei problemi più normali da risolvere
Parlando di trasporti
Dicevano in modo semplice quando devo andare a Roma
Perché si sentono fuori Roma fuori della città
Io pensavo che questa questo modo di dire fosse superato perché lo ricordo io da bambino abitando in periferia
Che tra ragazzi si usava dire andiamo a Roma allora si saliva su un autobus sul secondo autobus prima di arrivare in centro era lunga ma è ancora così
Quindi le realtà di questa città sono molto io credo che in questi anni
Ci siamo fatti progressi i cittadini abbiano imparato la partecipazione e l'abbiamo imparata spesso lottando per conquistare diritti per conquistare una vivibilità in un quartiere per collegare quel quartiere arresto dalla città
Beh oggi noi abbiamo nuovi cittadini di questa metropoli
Che hanno problemi analoghi certo non identici
Resi più complicati spesso da un passaggio verso per la clandestinità prima di avere un permesso di soggiorno di lavoro
E che si pongono nella loro stragrande maggioranza il problema
Di un'integrazione certo difendono anche la loro identità culturale e mi pare giusto che sia così
Integrazione non vuol dire omologazione e guai se fosse così ebbene cosa un Comune può e deve fare questo è l'interrogativo al quale dobbiamo rispondere per giudicare se la delibera che siamo chiamati giovedì prossimo ad approvare risponde a questo interrogativo di fondo
Cioè se quella delibera va nella direzione di un passo in più
Per dare in modo simbolico ma anche concreto
La consapevolezza quei cittadini
Che fanno cominciano a far parte di una comunità
Questo è l'interrogativo al quale si deve rispondere ci si dice è meglio la Consulta
Ma perché considerarla
Un dato alternativo alla delibera che è stata qui proposto ora francamente Tremonti interventi che ho sentito
Si è parlato l'intempestività della delibera
Aspettiamo che si chiarisca il quadro aspettiamo la legislazione nazionale
Verifichiamo meglio e così via ma io su questo terreno credo sia giusto discutere
E vediamo perché aspettare
è semplicemente come di rifugiarsi in una posizione davvero attendista riduttiva
Come le poco coraggiosa verso il problema
Io non non sono tra quelli che si nasconde anche i rischi di una simile scommessa
Io non ho difficoltà a dire
Che quando avremo attuato questa delibera e avremo una presenza in quest'aula di espressioni
Di comunità che vivono molto spesso l'emarginazione non vengano rovesciata in quest'aula problemi e tematiche alle quali il Comune da solo non potrà rispondere
E che tuttavia si troverà rappresentate so bene che è una scommessa difficile
Ma siamo qui per affrontare le cose difficili di una metro non per rinviarlo vedete come quando si è discusso dalla vicenda dei nomadi
E io non penso
Che ci sarebbe stata quella
Quel clamore
Se l'amministrazione Rutelli come li avesse lasciato andare
Lasciato le cose come stanno in fondo c'era un'antica consuetudine un'antica abitudine a sopportare se volete tutto questo oppure si poteva scaricare sulle forze di polizia ma se ci sono i ladri non compete al Comune arrestarli
Si vede che la prevenzione e la repressione sono insufficienti
Ebbene quando è cominciato il clamore
Quando l'amministrazione ha deciso di affrontare con serietà un problema perché un'amministrazione seria che l'ha messo nel suo programma elettorale
Ne ha parlato alla città l'annunciato e ha cominciato a lavorarci sopra tema difficilissimo beh come abbiamo cominciato a lavorarci
E diventato fatto di strumentalizzazione politica
E questo è un modo sbagliato
Di rispondere ai problemi concreti perché poi di concretezze si tratta
Se per i nomadi che sono poche migliaia di persone
Si rende necessario intervenire attrezzando dei campi individuando dei siti organizzando i tesserini portando più ordine uno parola pronunciare questo termine
In una situazione che è confusa in una situazione che sconosciuta in una realtà nella quale si infiltrava anche la delinquenza e si infiltra delinquenza beh mi pare che si sia accinge a un'opera coraggiosa
E se un'Amministrazione vuole affrontare le soglie del Duemila deve farlo
Non accantonando i provvedimenti che richiedono coraggio ma affrontando di petto proprio quei provvedimenti proprio quelle opere quelle iniziative quelle attività quegli atti amministrativi
Che sono controversi
Questo ha fatto l'amministrazione Rutelli e questo sta facendo questa maggioranza quando dice affrontiamo la questione dei nomadi
E collo analogo spirito con identico spirito in questo caso il sindaco la maggioranza hanno deciso di impegnarsi
Affrontando un aspetto io so bene che è un aspetto della complessa vicenda degli immigrati a Roma
Ma è un aspetto importante se volete anche un aspetto per molte parti simbolico ma un aspetto che inciderà nel profondo della città e incide in una direzione
Se noi parliamo di integrazione parliamo di avvicinare alla vita comunitaria decine di migliaia di persone dobbiamo anche creare dei percorsi e dei percorsi democratici con delle regole
Ma non tutto è scritto non tutto è detto stiamo facendo un tentativo
Che in coerenza con una legislazione che è in fieri
Cerca di anticiparne alcuni contenuti che ci sembrano importanti
Era questo il senso del consigliere aggiunto
Di a vere cioè in quest'aula espressioni che non saranno perfette me ne rendo conto per quei quattro e non sei e così ho con due evidente che possiamo come dire tecnicamente trovare differenti soluzioni tuttavia andiamo al cuore della questione ciò che è importante avere in quest'aula una rappresentanza diretta estiva su
Vive di come si sta in questa città indosserà indiani dovranno discutere di come si sta come si vive come si partecipa non sono di un corpo estraneo
Chi chiede la minestra o cerca soltanto di aggirare norme restrittive
L'obiettivo rosso di farla diventare un corpo sociale consapevole
Questo mi pare il dato di fondo sul quale riflettere
Decidere
Se l'istituzione di questa novità del consigliere aggiunto aiuta questa consapevolezza aiuta la discussione tra questa gente aiuta la partecipazione aiuta il senso di appartenenza a una comunità
O no e questo è lo spirito con il quale abbiamo lavorato e vogliamo lavorare
Questo è l'obiettivo che ci siamo posti vogliamo proporci ancora
E allora a che serve la contrapposizione
A che serve fare quattordici ore di dibattito è molto importante io voglio segnalare che non è questa maggioranza che ha pensato e di dover inchiodare il consiglio comunale per due sedute
O per quattro come sarebbe accaduto se fosse stata mantenuta la primari di la primitiva richiesta di Alleanza Nazionale di parlarne per quindici ore
Ma io son d'accordo se serve parliamone pure trenta ore
Se necessario discutiamone a lungo
Ma non si dica che è una questione che la maggioranza ha imposto proposto è una richiesta che è venuta e che abbiamo ritenuto di dover soddisfare giustamente non solo perché lo prevede il Regolamento ma perché se una forza politica importante vuole evidenziare un argomento parlandone a lungo ebbene parliamone a lungo
E ma allora riceviamo i problemi se dobbiamo parlarne a lungo
E cominciamo a discutere
Se
E cosa debba accompagnarsi a questo atto perché la discussione a vedere il Po spostata in avanti perché non finirà il tema dell'immigrazione dell'integrazione
Della presenza in questa città di comunità straniere le più diverse
Perché vi sono i filippini qualcuno diceva
Vedete io nella mia esperienza precedente dirigente sindacale
Ho lavorato anche nell'organizzazione delle comunità straniere ho avuto contatti con diverse diessine
Con gli iraniani che erano esuli politici per la gran parte studenti con i filippini
Che avevano tutt'altra origine motivazione per la loro immigrazione e con tante altre comunità
Che hanno alto senso di autorganizzazione di appartenenza interna ma che
Diciamo il rapporto con la città
Non rilevano sempre con rapporto timoroso
Gli ospiti indesiderati molto spesso di gente che doveva farsi piccina piccina quasi non farsi notare per poter rimanere certa accanto a questo c'è anche il fenomeno dell'invadenza della delinquenza
Le racchette e che non lo sappiamo
Ma allora come sicari sposta ai due corni di questo dilemma di questo problema
Alle due ai due apici di comportamento cioè di chi si nasconde divisi tra piccolo di chi accetta qualunque sopruso di qualunque datore di lavoro pur di guadagnare quel tanto
Che gli consente di vivere a lui e di mantenere la sua famiglia nel Paese d'origine e di chi invece dall'altro lato raccoglie si era la metropoli e si impegna immediatamente in attività le più illecite per guadagnare per soddisfare l'avidità e così via
Va be la risposta non può che essere quella di portare dentro la comunità cittadina queste popolazioni come dire di farle sentire partecipi e protagoniste di farli sentire cittadini in una parola
Di farli sentire cittadini non immigrati
Io non ho paura che il ricco straniero si senta cittadino tranquillamente ai mezzi per sentirsi cittadino anzi molto spesso
Si sente ancora meglio di un cittadino
Il problema è di quelli che cittadini non si sentono e non lo sono
Perché sono privati di diritti
Che non possono acquistarsi col danaro perché danaro non ne hanno
Che non possono acquistarsi con la dignità perché la dignità la devono nascondere
Che non possono acquistarsi in alcun modo spesso che non attraverso gli atti illeciti legati alla criminalità
è un modo degli ATO distorto preoccupante
Che crea xenofobia e razzismo in questa città
Ma non come facciamo a combattere la xenofobia il razzismo che pure ci sono nel corpo sociale della città
Accantonando il problema
Non ponendoci noi per primi la questione di dare rappresentanza dei modi possibili
Di dare cittadinanza
Noi credo che abbiamo un dovere
Che è politico ma è che prima di tutto morale e prima di tutto un dovere di valori
Perché a chi di noi non capita
Di provare fastidio
Rispetto alle situazioni che si vivono nella città in mezzo alle strade
Di provare qualche volta ha paura quando affronta situazioni di questo genere che chi non è capitato ma non siamo qui elettive ai cittadini romani a discutere di questi problemi per dare una risposta
Per tentare di risolverli
Per dire la nostra e per fare la nostra come amministrazione comunale
Io so bene che alla fine di questo mandato non avremo risolto il problema dell'immigrazione e dell'integrazione dei cittadini stranieri e degli extracomunitari
Con il consigliere aggiunto
Sarebbe sciocco pensare questo
E tuttavia noi siamo quelli che anticipando una legge se volete
Diamo un segnale abbiamo un segno tangibile e concreto di volontà vedete tutti guardano la televisione anche gli extracomunitari e vedere in quest'Aula Giulio Cesare dei loro rappresentanti coi e li rende consapevoli forse in modo non immediato
Forse in modo non diretto forse non per tutti ma mi rende consapevoli di esserci e di cominciare ad a vere una pari dignità di altri di avere dei referenti
E allora
Invece di discutere se la delibera intempestiva se dobbiamo aspettare
Se è meglio fare solo la Consulta perché sino chissà cosa succede
Discutiamo di come bisogna proseguire di come questo del consigliere aggiunto
Possa e debbono essere soltanto il primo atto di una politica che ha molte facce di una politica che ha molti doveri
Di una politica che ha molti impegni da assolvere da parte dell'amministrazione comunale
E tra gli impegni da assolvere c'è anche quello di chiamare a responsabilità
Lo Stato italiano la comunità europea
Perché credo che dalla capitale d'Italia non possa limitarsi
Il nostro impegno soltanto a una testimonianza
Questo vorrei dire io non sarei d'accordo se questa delibera dovesse rimanere una testimonianza di buona volontà da parte del consiglio comunale di Roma
Della giunta Rutelli
Io credo che questa debba essere uno dei motivi attraverso i quali quest'Amministrazione affronta il problema uno dei modi attraverso i quali questa Amministrazione interloquisce con cittadini
Cognomi di donne e bambini che in questa città vivono che in questa città lavorano che in questa città producono che molto spesso in questa città assumono i lavori che molti cittadini rifiutano
E che evidentemente pesa in questa città perché chiede servizi ma che questa città servizi novità
Non gli dà ancora ma servizi ai quali via via hanno diritto e allora
Vediamo che questa risorsa
Degli immigrati degli stranieri degli extracomunitari
Venga integrata pienamente
Venga integrata senza nulla togliere alle loro identità
Ma venga integrata nel lavoro
Posso aderire posso andare a un corso di formazione professionale
Possa partecipare
All'attività di un quartiere
Posso occuparsi in modo diretta del problema degli alloggi
Ma non perché debbano essere privilegiati o togliere aglio agli alloggi ai romani non di questo si tratta
Ma perché
Posso togliersi lo scandalo
Di appartamenti affittati a letto
In cui c'è una speculazione dei romani
Rispetto a questi cittadini ci sono appartamenti in questa città dove vengono affittati i posti letto a centinaia di migliaia di lire il mese
Che mangiano quasi la totalità dello stipendio o della paga magari in nero che questi lavoratori e lavoratrici riescono a ottenere
E il resto la mandano alle famiglie dove sono
Beh questa credo che sia una realtà umana e la gran parte di questa realtà
Vedete io non sono cattolico però
Questi valori credo non credo che siano valori di una civiltà
Credo che siano valori di una storia
Credo che siano valori
Di chiunque di noi
Ha conosciuto come italiano attraverso un parente un amico una storia un film un libro che ha letto le vicende dell'immigrazione
Degli italiani all'estero
E allora
Se noi partiamo dai valori
Partiamo dai problemi partiamo dall'interrogativo di fondo
Del desiderio cioè di fornire come amministrazione un senso più profondo
A questi cittadini di appartenenza e di partecipazione
A me sembra che noi abbiamo davvero
L'idea di iniziare un cammino di proseguire un cammino di indirizzarlo
Verso un obiettivo
Ebbene io penso che nella delibera siccome c'è anche il percorso per arrivare vorrei soffermarmi su questo concetto sul quale non ho sentito
Il dibattito soffermarsi c'è anche un percorso attraverso il quale arrivare perché non è che vota dalla delibera
Domani mattina noi abbiamo realizzato alla presenza di quattro persone
Più di quattro uomini o donne che siano Consiglieri aggiunti in quest'aula
Votata questa delibera si avvia un percorso è un percorso anche complicato ma che è un fatto
Di grande rilievo dal punto di vista sociale dal punto di vista della partecipazione
Delle discussioni che innesca che ramificate
Che fa venire tra da molte
Periferia di questa città
Che coinvolgerà gli immigrati che stanno all'Esquilino intorno alla stazione Termini ma coinvolgerà i cinesi che hanno i ristoranti in tutta Roma e coinvolgerà
I nordafricani e coinvolgerà i filippini e coinvolgerà le comunità che ci stanno in questa città coinvolgerà dapprima quelle organizzate non lo sappiamo
Ma lì c'è un dibattito che già andata avanti l'obiettivo nostro e coinvolgere anche quelli che ci stanno in modo
Singh
Individualmente senza collegamenti si dice basta andare davanti a tante chiese io vado molto spesso davanti a tante chiese vedo queste adunate
Di persone alla domenica che non hanno altro modo per ad un arzillo
Per incontrarsi per scambiarsi
Lo vediamo coi polacchi qui sotto a via delle Botteghe Oscure valori
Vediamo in tante parti ebbe deve continuare così deve continuare solo questo è ciò che siamo in grado di offrire solo questo è ciò che Roma sa dare io penso di no
La strada che abbiamo deciso di percorrere ha proprio il segno il senso di questa corsa quindi io comprendo le preoccupazioni le osservazioni critiche ma quello che
Mi è venuto in mente ascoltando la discussione perché in mancanza di coraggio perché dire che bisogna accantonare aspettare intempestiva perché questo Consiglio comunale non può fare un atto di coraggio
Non può fare una scommessa
Si dice con una frase retorica gettare il cuore oltre la siepe lo so che ci sono delle incognite non tutto è scritto stiamo sperimentando una cosa nuova
Ma perché non sperimentarla insieme perché su un tema di questo genere si deve essere contrapposizione
Questo mi domando
Perché quest'atto di coraggio
Non deve essere un sussulto unitario di un'Assemblea elettiva di chi rappresenta i cittadini romani perché abbiamo più paura delle incognite che non dei potenziali da positive di un atto di questo genere vedete questo che per me è difficile accettare
Ognuno di noi venendo qui essendo lei
Aveva pensato anche di fare cose importanti nell'aula Giulio Cesare e chi come me ci viene per la prima volta magari ha pensato chissà quali
Atti amministrativi quali delibere a quali edifici avrebbe costruito be'qui non si tratta di costruire edifici non si tratta di fare l'Auditorium e non si tratta di fare le Olimpiadi non si tratta di fare una linea della metropolitana
Si tratta di fare un atto semplice
Ma di grande significato di grande significato morale prima che civile cioè il riconoscimento nel luogo più alto
Vi è la comunità cittadina
Di altri che in genere tendiamo a non riconoscere
Perché questa è la verità
Do tendiamo a non riconoscerli tendiamo a fregarcene
Come per molti altri problemi drammatici noi come singoli noi come nuclei familiari noi come gente che ha paura ma noi come Consiglio comunale non possiamo né dobbiamo fare così noi consiglio comunale
Dobbiamo riconoscerli
Dobbiamo porci per primi il problema della rappresentanza dobbiamo per primi offrire la sede dove possano in modo diretto e amplificato così come diciamo noi dire le loro parole non dobbiamo sempre tenerlo
Nella situazione di dover rivendicare quando va bene sono organizzati o di dover mendicare quando va male o di dover rubare quando sono avidi e vogliono prendere
Noi dobbiamo offrire un'opportunità
Questo ci dice la storia del mondo oggi
A una società
Che non ha col
Gli altri gli altri cittadini gli altri abitanti di questo mondo
E pensare qui sto mentre siamo tanto bravi a parlare della liberazione della liberalizzazione del movimento di capitali a me fa un po'paura per che in tutti i discorsi tutti e degli economisti se ne parla dell'internazionalismo come se se ne parla se ne parla per liberalizzare i movimenti di capitali se ne parla per lo scambio delle merci
E beh ma quando si parla di uomini e donne in carne ed ossa
Vogliamo affrontarlo vogliamo discuterlo con i
Fare degli atti coraggiosi questo mi chiedo e ci chiediamo ebbe questa delibera tengo un atto coraggioso che anticipa che è una scommessa del quale non sono sicuro che avremo i frutti migliori
L'amministrazione
Politicante più accorta più attenta agli umori anche sotto il l'ANEI della gente forse faceva bene ad accantonare questo problema a dire aspettiamo che vengano altri ad indicarci una strada sperimentata beh no
Abbiamo il coraggio di tentare la noi
E per questo che mi sembra noi dobbiamo sostenere questa delibera
è per questo che mi sembra dobbiamo creare un clima per cui questa delibera non venga dalla contrapposizione del consiglio comunale Pécout questa discussione non venga
Da una schiera
Mento di chi
Vuole integrare la gente o di chi non vuole perché io penso che al fondo tutti siamo interessati a dare una soluzione
A parte qualche recalcitrante non convinto io penso che la maggioranza
Di questo Consiglio comunale ma la maggioranza davvero non quella degli schieramenti politici la maggioranza di questo Consiglio comunale dei sentimenti dei singoli consiglieri
Si è orientata a dare
Una risposta positiva le mi auguro
Che si è questione di discussione potranno andare avanti al di là del voto che ognuno esprimerà si crei è vero una comprensione maggiore rispetto al problema rispetto al segnale rispetto all'atto di coraggio che siamo chiamati a compiere grazie
Grazie onorevole D'Alessandro è iscritto a parlare l'onorevole Barbaro che decade dal momento che è assente
Dall'aula la stessa sorte subisce l'onorevole Ghedini che si era prenotato per l'intervento è assente
In questo momento dall'aula e quindi decade
Prego onorevole Salvatori sull'ordine dei lavori Presidente fra fra l'altro faccio queste vedo lavori sono decaduti sia un consigliere di opposizione che un consigliere in maggioranza che per di più del mio gruppo però credo che essendo le dieci minuti e non potendosi fare un intervento
Mare adeguato
In meno di dieci minuti io
Potremmo essere tutti d'accordo alle dieci meno interrompere i lavori della seduta di non far decadere inutilmente altri colleghi
Che potrebbero dare un contributo a questa discussione
In altrimenti il prossimo intervento comune andrebbe a sforare enti due
Grazie chiedo ai colleghi se ci sono contrarietà rispetto a questa richiesta di chiudere la seduta con dieci minuti d'anticipo se non ci sono contrarietà allora la seduta viene tolta questo momento grazie