Il processo di pace israelo-palestinese messo in crisi dagli ultimi attentati terroristici degli integralisti islamici

Radio radicale ci occupiamo
Dato degli attentati per meglio dire di questi giorni in Israele ne parliamo con Victor Magiar esponente del gruppo Martin Buber Ebrei per la pace che come già dice il nome del gruppo è uno dei gruppi ebraici italiani che si è da sempre impegnato per il processo di pace e Ina Israele per il dialogo con i palestinesi anche i momenti in cui tanti anni fa a questo discorso era difficile ecco la prima cosa che ti voglio chiedere Vittor come dire proprio in quanto pacifista in quanto membro di quelle organizzazioni che hanno collaborato con i pacifisti israeliani che hanno visto un loro Successo né
Nella processo di pace portata avanti prima da Rabin e ora da Peres come ti senti in questo momento ecco questo è un momento terribile che noi in qualche modo ci aspettavamo perché sapevamo che questo processo di pace pista
Cercando di ricreare e che sarà anche sarà lungo perché nessuno di noi crede che quasi un secolo di conflitto si possa risolvere in pochissimo tempo e che l'odio che è un quello il dolore o della sofferenza rispetto alla criminalità in tutti questi anni porta chilometri in un per impedirlo tempo piuttosto breve
Questo diciamo è il momento più critico perché momento quindi alla prova della verità
E questo il momento in cui si verificano tante cose si verifica la solidità e la volontà del governo italiano e soprattutto della leadership infine perché credo
E questo è stato anche il nostro commento credo che abbiamo abbiamo anche fatto comunicato stampa che dice con chiarezza questo che in questa fase visto che Fedele ha onorato tutti gli impegni finora
è arrivato momenti in cui la leadership palestinese che assuma fino in fondo la propria responsabilità e compie tutti gli atti necessari per
Colpite per bloccare per emarginare per rendere innocui i gruppi fanatici che nel popolo che a rimorchio che hanno corpo del popolo palestinese che in realtà non fanno che seminare odio e invocare nuove guerre i nemici della pace sono tanti in Israele una Tana dialettica democratica fa in modo
Che questo sia risolvibile politicamente capiamo che
Inevitabilmente potremmo potrei dire perché storicamente così inevitabilmente dei proprietari della del la dialettica non è solo politica democratica però occorre che a questo punto le frange
Ma definire terrorista e non è ridicolo dire quelle frange fanatiche vengano isolate e sconfitte vengono mette in condizione di non
Oltre perché il destino è in gioco il destino di tutto processo di pace e quindi di tutta l'area del Medioriente ecco la domanda chi mi viene da porti qui sta sicuramente
Appunto in passato il il vostro gruppo ti in particolare siete stati appunto esponenti di delle tesi appunto che avrebbero portate che hanno portato alla alla processo di pace al dialogo con i palestinesi ma come dire qualcuno che allora si opponeva per anche una legittima paura di quei sto processo potrebbe oggi e magari rimproverargli di rimproverare a coloro che hanno portato avanti il capo della pace una come dire un ottimismo o esagerato una fiducia in un interlocutore che evidentemente per alcuni problemi interni alla società palestinese potrebbe non rivelarsi affidabile e che cosa risponde rimasti e rispondere questo che da quando lo porta
Le epifite lo stato di è uno Stato in guerra che ha pagato con un caro prezzo con molte vite umane come dire la proprio il proprio diritto a esistere e a difenderti
E questo ha parlato un prezzo che hanno pagato anche altri popoli verso per fare aggiudicare da che parte stare il torto o a ragione questo è il prezzo o la morte prezzo che si paga che che la guerra comporta il processo di pace non è un processo gratuito non è un processo
Facile anche la pace a le sue vittime eh Itaca Rabin a morte i tre cabine come dire a simboleggiato il significato quei quattro ecco ha dimostrato anche come dire il punto critico dentro la società israeliana
Quindi noi non abbiamo mai pensato che una volta firmato un pezzo di carta sarebbe nato l'amore fra i due popoli abbiamo sempre detto che non c'è altra via d'uscita
Perché la pace è una cosa necessaria non è una cosa né bella né meraviglioso secondo me è anche vero che meravigliosa ma è soprattutto fondamentalmente una cosa necessaria perché c'è da scegliere te fra morire in quella ora o pro o provare invece a trovare una soluzione di pace e questo tentativo comunque costerà costerà caro
è costato caro a Rabin è costato caro altri leader palestinesi costato caro a i cittadini italiani che prendono gli autobus in questi giorni costerà ancora caro però non è voglio dire non è non ha nessuna promesso un la pace immediata nessuno ha fatto promesse folli tutti abbiamo detto che dovevamo impegnarci per nelle due società emarginare i fanatici violenti e che questo è un processo infatti lo chiama processo di pace non è la fa
C'è il processo di pace fra alcuni anni fa e questo processo andrà avanti avremo finalmente la pace ecco ma non è un po'troppo
O un attentato al giorno e di queste dimensioni ceto che è troppo è troppo anche l'attentato a mente anche un attentato all'anno il problema è di capire perché c'è adesso un attentato al giorno e al
Da noi dobbiamo fare un'osservazione come dire abbastanza banale però poco non dobbiamo dimenticare questi signori chiamiamoli così colpiscono adesso perché siamo alla vigilia di importanti elezioni politiche di Israele
Loro stanno benissimo che il
Padre come dire
Le elezioni politiche alla leadership italiana che ha portato al processo di pace significa bloccare processo di pace loro sanno benissimo che esiste ritorna forte il sentimento
Del Durante il timore del diffidenza fra gli italiani sono tutti i sentimenti assolutamente legittimi
La a sinistra proteggerlo dalla pure da Peres potrebbe perdere lezioni potrebbe fermarsi processo di pace e quindi tutti coloro che ne ieri che stanno da tutte e due le fazioni potranno finalmente inneggiare allo scontro soluzione militare la soluzione armata e potranno invocare idoli demagogia continuare a spargere spargere sangue so fare altre vittime c'è il loro colpiscono per perché perché ci sono le elezioni sanno che il momento buono per colpire con cercano di come dire lavorare sulla sulla psicologia e sulla capacità di di ragionevolezza e di resistenza degli israeliani ed è come dire una un è un sistema antico insomma è un sistema dico purtroppo voglio dire prima le elezioni palestinesi elette comportato con Nicoletta tribolato con molta cautela anche se con determinazione però saputo comunque non
Danneggiare non parlo tener conto come dire del
Le problematiche delle dinamiche interne alla società palestinese per questo me ci appelliamo adesso di precedenti comporta perché nessuno può ed dare nessuno può veramente fermare il patto anche il patto isolato che opaco dieci chili di tritolo addosso fa esplodere chiamata insomma uno che il suicida
Non è uno uno che difende una causa è una
Anarchico un patto il patto non si può bloccare ma che gruppi vengono bloccati e quindi
Gli attentati di pietra perché c'è un progetto politico chiarissimo e bisogna stroncare le forze che lo sostengono e anche direi parecchi che lo so
Vengano perché poi sappiamo benissimo tutti ormai che il che la povertà logistica dal punto di vista economico queste gruppi minoritarie i più fanatici sono sostenuti da alcune Turkey F fra l'altro io vorrei aggiungere un'osservazione importante di carattere religiose e culturali
Il suicidio per l'Islam è cosa gravissima non grave gravissima
E ucciderli è una cosa a paese non so più che una domanda molto meno tollerata nell'Islam che nel mondo occidentale cristiano occidentale
E però negli a anni ottanta è venuto qualcosa di molto grave c'ero venuto che durante la guerra del Golfo non avendo gli iraniani altri strumenti per combattere la efficiente macchina da guerra irachena scusa durante la guerra la anche esatto sì corretto del corpo è un'espressione impropria di quelle poco propensi alla guerra per celebrare varie porte vari Paesi contro l'Iran è stata invece durante la guerra negli anni ottanta aveva tredici anni fa Iran era per gli iraniani mandavano veder Amati migliaia di giovani con una chiave al collo era simboleggiava la chiave che apriva il paradiso Porter Paradiso e all'urlo di all'aula bar cioè Dio è grande perché andavano incontro a le alle truppe irachene correndo come pazzi conquistando chilometri chilometri il PD per rapina pedine in valli di pergolati e ieri essere ciclabile che niente massacrati e gli Ayatollah iraniani Scipione introdotto quest'idea che muore tutto sta criticando torni guarendo sacrificandosi per la causa ti entrava in Paradiso quindi questi pacchi tentano che quando si suicida tra loro non si suicidò matita criticano e quindi come dire accettano ma i kamikaze questa è una grave distorsione della stessa cultura il islamica allora questo galoppini figlia significa che
E chip tengo a sottolinearlo significa che non è un fatto scontato che ci siano i kamikaze in fra i palestinesi erano ed è ancora come dire meno scontato che siano perché dopo alle quindici sunniti appare questo questo avviene perché la necessità politica è arrivata al punto di stravolgere alcuni fondamenti religiosi quindi ci diamo di fronte a un progetto politico chiaro dove delle il menti lucidi e usano la religione usano spesso dei giovani quindi anche le persone che vengono in indottrinato in maniera in maniera come dire maniacale e
E per portarle comprese i gesti che sono degenti follicolo assumente folli perché questi sono tipiche non non porteranno al nulla di buono per la causa che loro sostengono insomma ecco l'ultima cosa voglio io chiederti se il governo
Uno israeliano che in riunione per decidere mi misure e ci eccezionali decidesse come alcuni propongono in particolare la destra israeliana di Irvine Baddeley territori della Cisgiordania sotto autonomia sotto autorità nazionale palestinese con l'esercito per appunto s'nominare il fondamentalisti che posizione prendere sta di fronte a queste decisioni io penso questo
Il calo del tre principi ma
Mettere avvenisse una cosa del genere sarebbe non solo tecnicamente mire la mente politicamente una cosa grave complicata che secondo me potrebbe aprire le come dire potrebbe
In un vero e proprio conflitto potrebbe succedere anche una un qualcosa di nemmeno
Di meno in immaginabile ma quella che più è grave che io voglio sottolineare che avrebbero vinto tutti mascalzoni che mettono gli attentati per che cosa vogliono questi vogliono che i i poco i dell'aria tornino tutti i Navigli Arco affrontarsi a guerreggiato cioè in realtà
Lo scontro militare portar lì di nuovo i terreni palettini più alti poste Stati arabi al confronto militare per l'Obiettivo di qui loro cosa vogliono loro vogliono bloccare processo di pace loro vogliono lo scontro Amato e se noi accettassimo questo vuol dire che loro che li avremmo vinto e quindi sarebbero bastati rigetto folle di alcuni papi determinare le scelte ognuno strategie fondamentali di popoli di dove militari somma io credo che sia poco ragionevole questa ipotesi della rioccupazione militare trovo invece molto grave ce ne vuole quella della di una forte separazione anche temporali molto molto forte e credo che io qua io sono convinto questo sono convinto che l'aria e la risposta che non aderire a reggere l'in questo mese forse il Po un italiano si io spero che il popolo italiano si faccia confondere momenti difficili bisogna chiudere avere il massimo della lucidità e bisogna cercare di controllare l'emotività ma la vera risposta la delega alla dirigenza palestinese
Io voglio vedere Arafat
Che fa le cose che tutti quanti ormai richiedono e cioè che Arafat che prende questi pazzi è lì netting atto buia li blocca e lì tronca non c'è altre sposta cedette la società palestinese a dimostrare al mondo assiste al mondo è infedele che loro veramente vogliono la pace che sono in grado di governare si sono in grado di confrontare i loro in ordine ce l'ho la possibilità di fare questo regole sarebbero ben diverse io credo che loro siano in grado di farlo e credo ho che debbono essere sostenuti in questo e spero che anche alcuni Paesi arabi in questi sostengono sempre tanta anche che in Giordania e che tanto per iniziare e anche infili accerti offrì dici certe bande vengano chiuse vengono messe fuori legge insomma perché poi questo è un piccolo arcipelago di gruppi di gruppetti fondamentalisti
Di sceicchi insomma
Bisogna devastano sforzo comune qui non è in ballo l'allarme a me questo mi lascia un po'perplesso perché di fronte a un problema così grosso cioè chi scusi sostiene che le
Soluzioni o propone delle soluzioni ridicole perché non è in discussione come dire la sicurezza dinari e discussione la guerra con la pace tutto il Medioriente con ultimissima cosa domani la Comunità ebraica di Roma di
Cui anche il più gruppo fa parte si riunirà nuovamente per ricordare appunto le vittime di questi attentati di fronte alla sinagoga alle otto di sera
Chi cosa pensi che la comunità ebraiche almeno quella romana comunque quella italiana in generale qual è diciamo il polso della situazione che cosa percepite voi rispetta appunto a questa da questo processo di pace al sostegno al processo di pace ci sono come dire tentennamenti o si è uniti veramente nel sostenere appunto Israele per la continuazione di questo processo guardarla il tetto della manifestazione di mercoledì tema
Marzo al quale che nella quale credo sarà presente anche Presidente da Repubblica Indaco qualche alta personalità e che navali prestazioni come dire promosso dalla Comunità ma Perrotta Cerina è una manifestazione che perverso s'tenere due cose intanto esprimere cose intanto la solidarietà alle vittime e al popolo israeliano eccetera ma anche come dire a non a far percepire agli israeliani che non sono soli in questa loro battaglie atterraggio già una pace per dare un segnale forte alle leadership politiche in Israele e né per gli arabi che
Nel resto del mondo c'è attenzione che ci vuole tutti sono pronti a fare loro parte terra contribuirà al per esso di pace e che è una delle condizioni processo di pace che si è garantita la sicurezza dei cittadini reale figurette di Fedele che vengono emarginati Rancati gruppi
I gruppi tramite io credo che è una manifestazione
Che deve vuole esprimere solidarietà porta a questa grande speranza grande scommessa che la pace in Medioriente che una è una scelta come dire assolutamente obbligata attualmente obbligata Israele a affrontano diverse quello e fare una considerazione e realistica Israele ha fatto la guerra nel quarantotto una del cinquantasei una tanto affetto e una nel settantatré e una nell'ottantadue ed è rimasta anche coinvolto nel conflitto del Golfo quando fa da consulente a cercare come dire di per rompere il fronte arabo mandava i missili balistici su di notte sulle israeliane Divella sopra o tutte queste guerre e diciamo che le ha vinte tutte o quasi tutte di Fedele potrebbe sostenere forse ancora altre guerre ma non può pensare di sostenere all'infinito guerre prima o poi letto di un conflitto armato potrebbe essere diverso da quelli che noi abbiamo avuto incappa tecnologico col mondo arabo si sta riducendo notevolmente una volta gli paccheri di fedeli erano assolutamente inviolabili il scoprì Saddam ha dimostrato che lo spazio di tre alla nuova guerra tecnologica dimostra che non ci sono più spazi inviolabili
Hanno dimostrato la cura del Golfo che non occorre
Dei grandi destino si possono anche affrontare tecnici e tecnologie per colpire e che quindi uno Stato piccolo con una colazione così ridotta così piccola in circondata da un così tante così da una così grande massa di potenziali avversari Dani dati dalle funzioni enormi non può che trovare l'unico vero rifugio in l'unica vera forma di sicurezza proprio in una nella pace quindi ritorna di euro quello che ho detto prima la pace e l'unica soluzione possibile ed è una cosa necessaria
E credo che di questo ci siano convinti tutti anche dentro la comunità ebraica di Roma il problema è la fiducia che ti può avere nell'interlocutorie e verso il il Paese i palestinesi devono dimostrare
Qual
Creta mentre concretamente la loro affidabilità e il fatto che non riescono a controllare la propria società
Grazie a Victor Magiar
Grazie può Martin Buber Ebrei per la pace grazie può andare