La situazione politica ed il Governo Maccanico tenutasi presso la sede della Confindustria al termine dei lavori del direttivo

Alcuni giorni fa
In seguito all'incarico
Al presidente Maccanico avevo indicato in tre elementi le discriminanti per una valutazione
Da parte di Confindustria sul l'eventuale nuovo governo la prima era che
L'accordo tra le forze politiche sulle riforme istituzionali fosse effettivo
Chiaro in modo da evitare il rischio che lo stesso apparisse soltanto come una motivo per rinviare le elezioni
Il secondo elemento
Di valutazione
Era
La composizione del governo
Che il presidente Maccanico sia all'uscita del dalla riferimento dell'incarico sia nell'ala fu nell'incontro con con noi aveva confermato fosse dovesse essere svincolato
Dal dai partiti
Proprio perché bisognava evitare che per la l'esistenza di un'ampia maggioranza parlamentare non sfocia asse in un governo neo consociativo e quindi in una forma più o meno dichiarata di governissimo
Il terzo elemento era alla politica economica del Governo e quindi la capacità dello stesso di proporre una politica economica strutturale e adeguata ad agganciarci all'Europa in termini complessivi
Su questo terzo elemento in modo particolare ci siamo soffermati abbiamo approvato un documento che è stato mandato al presidente del Consiglio incaricato di cui vi verrà data
A breve una sintesi con i punti principali
Non dopo aver avuto dal consiglio direttivo conferma che
Le prime due
Considerazioni sono rimangono fortemente discriminanti
Sia quella della efficacia dell'accordo per le riforme istituzionali sia quella della
Struttura del governo che soprattutto in questo caso non deve solo essere svincolato dai partiti ma deve essere veramente composto di persone al di sopra di ogni sospetto di
In termini di qualità e quindi di credibilità personale
Sul terzo punto quello della della politica economica
Il documento che di abbiamo tiepidi quelli che abbiamo dato al presidente del Consiglio incaricato di cui vi daremo era un documento che era già previsto un mese fa come lo ricorderete
Anzi due mesi fa se non sbaglio l'avevamo previsto l'avevamo confermato un mese fa quindi è un documento che cade in presenza di una fase di formazione nuovo governo ma che confido che aveva già previsto di fare perché riteneva necessario accelerare l'attenzione sull'obiettivo da l'aggancio all'Europa e e quindi il documento ha una sua valenza strutturale indipendente dal momento politico congiunturale
Il documento l'abbiamo concentrato
Sul tema dalla finanza pubblica
Per
Evitare dispersioni di messaggio anche se
Abbiamo acquisito e ribadito
In sede di consiglio l'importanza di due di due ulteriori problemi di politica economica che il presidente del Consiglio incaricato peraltro c'aveva già confermato nel nostro incontro il primo che la politica dalla concertazione sia rilanciata
Sia praticata effettivamente secondo la logica
Triangolare che
Ha prodotto effetti positivi
Nella sua fase iniziale
E sia finalizzata
Laddove si ritenga di dover la implementare ad una ulteriore azione
Verso le aree deboli e verso il Mezzogiorno con politiche di promozione degli investimenti
Che
Consenta di combattere il crescente dualismo che la situazione economica sta
Manifestando tra alle forti aree deboli del Paese
La seconda il secondo tema che non è
Sviluppato nel documento macché centrale all'interno del disco si prevedono vicolo delle privatizzazioni
Anch'esso c'è stato richiamato dal presidente Maccanico un tema che viene ritenuto essenziale nella politica
Del costituendo programma di governo anch'esso è per noi un tema essenziale soprattutto in una logica di connessione tra privatizzazione e liberalizzazione
Quindi il documento che vi viene dato un documento che si concentra sulla finanza pubblica
E che da per acquisiti altri due capisaldi che sono la attuazione completa e organica della politica dei redditi e della concertazione soprattutto con una accezione rivolta al Mezzogiorno la accelerazione delle politiche di privatizzazione e di liberalizzazione dei servizi pubblici
Con tutto quello che questo comporta anche nel settore finanziario che come è emerso anche dalla
Congiuntura Flash del Centro Studi rimane ancora un problema aperti sia in termini di tassi di interesse
Del sistema bancario sia in termini di gestione più attiva della politica monetaria in modo tale da evitare che i progressi sulla finanza pubblica non si
Qui commettano fortemente anche sul piano delle altre variabili di Finardi economia finanziaria sul piano dalla finanza pubblica che è il capitolo scritto della
Nostro programma
Per restare in
Europa infatti il documento l'abbiamo intitolato un programma di finanza pubblica per restare in Europa noi partiamo da queste considerazioni
Che gli obiettivi tassi d'inflazione programmata nel novantasei e novantasette cioè il tre e mezzo per centonovantasei tre per centonovantasette sono gli Obiettivi minimali
E che quindi bisognerebbe auspicabilmente puntare ad un'inflazione più bassa di quella programmata
In secondo luogo partiamo dalla constatazione che secondo i calcoli del nostro centro studi
Gli affetti
Di finanza pubblica sul novantasette per agganciarci
Al parametro del tre per cento
Dovrebbero essere di circa
Sessantacinque mila miliardi
Dopo aver scontato anche alcune modificazioni che intervengono sia nella riduzione dei tassi di interesse così come per sopra visti dal governo nel Documento di programmazione economica e finanziaria sia nel variazione del sistema fiscale per il venir meno di alcune voci di tipo straordinario quindi partiamo dal presupposto che l'inflazione
Programmata e quella minima e dovremmo cercare il risultato più basso che le previsioni di Conte con di conto economico novantasette al netto di tutte quante le operazioni ordinarie già previste fa prevedere una differenziale di sessantacinque mila miliardi
Il documento
Che noi presentiamo un documento che sostanzialmente propone
Grazie propone
Alle forze politiche e quindi anche al governo costituendo di fare uno progetto unico che abbracci l'eventuale intervento
Per l'aggiustamento novantasei e la Finanziaria novantasette cioè noi riteniamo che lavora in una logica di due tempi
Prima fare una manovrina e poi discutere una Finanziaria novantasette da un lato aumenti i rischi di conflittualità di dispersione nella gestione
Della
Delle problematiche dall'altro allontani nel tempo
La definizione di un contesto
Globale e quindi riduca gli effetti finanziari su novantasette quindi noi riteniamo più utile
Una programma unitario
Di interventi novantasei novantasette
Alcuni dei quali avranno
Applicabilità anticipata rispetto al primo gennaio novantasei altri calano applicabilità dal primo gennaio novantasette quindi una Finanziaria novantasette anticipata e che abbia in sé dei correttivi del novantasei se vogliamo dirla sul piano tecnico non abbiamo preferito chiamarlo un programma di finanza pubblica per restare in Europa perché l'obiettivo di questo documento è quello di agganciarci fortemente alle uova
Per tutti i problemi che abbiamo detto più volte che voi già sapete stante quindi sessantacinque mila miliardi noi riteniamo che se questa operazione viene fatta
Entro
Tempi brevi e quindi presentata
Fin dall'inizio in modo chiaro gli effetti di credibilità sui mercati internazionali
Possono produrre un risparmio finanziario nell'esercizio novantasette di venticinque mila miliardi aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal Documento di programmazione economica e finanziaria
E quindi riteniamo che la
Sì venticinque mila
Anzi intagli gli effetti finanziari meno riduzione del costo del debito nei novantasette siano quelle di venticinque mila miliardi in più rispetto a quanto già previsto dal Documento di programmazione economica e finanziaria
Per il differenziale comma di credibilità che si attua sui mercati e quindi riteniamo sostanzialmente che se il programma per restare in Europa viene fatto
In primavera e presentato subito in una logica complessiva l'intervento di contenimento o di tagli della spesa possa essere ridotto a quaranta mila miliardi anziché ai sessantacinque mila
Che sono necessari
Sul piano della riduzione del disavanzo partendo dal presupposto che non bisogna aumentare le tasse ovviamente per noti motivi che a tutti quanti sono noti sia in termini di compatibilità fiscale sia in termini di affetti
Che un eventuale aumento dalla pressione fiscale avrebbe sul piano
Della rallentamento della congiuntura che come vi è noto per i dati che sono stati comunicati Papi in questi giorni Steel tutta Europa anche negli Stati Uniti sta rallentando il Moro significativo e che quindi non bisogna assolutamente
Grazie decelerare ulteriormente
Fatta questa
Sì no
Con
No pagassero di Coleselli comunque mi dica no
Sono
Certo sono quel tutto di Bach dove fare attualmente i settanta mila e compagnia bella non ne abbiamo fatti sono abbiamo fatto i conti e diciamo e diciamo ad avviso del Centro studi di Confindustria il disavanzo potenziale del no dell'anno nel novanta sette sarà di sessantacinque mila miliardi
Se il programma di aggancio all'Europa lo facciamo
Occhio presentiamo subito ve lo facciamo strutturalmente anche a limite in due tempi tecnici ma in un'unica struttura che diamine una credibilità forte fin dall'inizio l'effetto finanziario atteso aggiuntivo è di venticinque mila miliardi quindi quello che sembra un focus sta per cinque mila ma quaranta mila considerando neutro l'imposizione fiscale è chiaro che veramente sono tre numeri quindi dovrebbe essere se volete valori per un'altra volta
Grazie
A questo punto come si fa a fare un'operazione strutturale e congiunturale di finanza pubblica senza deprimere ulteriormente una potenziale
Un'economia che tende a decelerare e senza perdere l'aggancio a Maastricht noi abbiamo indicato delle linee di azione
Ovviamente non siamo entrati nel mix tra le varie linee di azione perché non è nostro compito entrare nel mix
Ma abbiamo detto quali sono a nostro avviso le linee di azione
E quanto ciascuna linea di azione produce in termini di potenziale contenimento della spesa è chiaro il la prima rivelazione è quella relativa alle spese per il personale
Pubblico
Negli ultimi anni mediamente il turnover ha significato il cinque per cento
Hanno
Chiaro ogni anno le persone che vanno in pensione dal settore pubblico allargato solo il cinque per cento
Chiaramente ciò che escono si chiama l'esenzione o che si dimetta voglio voglio dire che escono dal senso dura solo il cinque per cento e che a
Me devo ultimi due tre anni è chiaro
In realtà sono quattro virgola due per cento considerando solo quelli stabili che diventano il cinque per cento considerando anche i temporanei
Ho un punto poiché il i salari pubblici il costo del lavoro pubblico è complessivamente inteso nel solo stato ma pubbliche amministrazioni locali enti tutto quello che secondo i parametri fanno Phoebus settore pubblico allargato sono duecento mila miliardi vuol dire che ogni punto vale
Due mila miliardi
Il che vuol dire
Che se si ci fosse un blocco effettivo e totale del turnover caro
Avremo una riduzione di dieci mila miliardi nel novantasei e di venti mila miliardi
Nel secondo anno nel novantasette cercavamo novantasei novantasette vive nel primo anno di età di di di utili dei di di primo di aprile primo anno pieno di applicazione dipende da quando si parte e Ventimila miliardi nel secondo anno pieno
Se invece di fare un'operazione di tumore totale si fa un'operazione di turnover parziale ogni punto vale due mila miliardi il primo anno quattro mila miliardi il secondo anno perché evidentemente si aggiunge caro il ragionamento
Non riteniamo questa sia un'area importante in questa che bisogna attivare al più presto forme le forme di mobilità
Legislativamente già decise ma purtroppo ancora non attuate per mille motivi
E bisogna ipotizzare anche forme temporanee di mobilità pubblicato
Nel senso che dove ci siano forti dissonanze nel cappotto tra esigenze della pubblica amministrazione e lavoratori disponibili tra stato comune tra stato USA tra come Frosinone
Bisognerebbe quantomeno a livello temporaneo il studiare forme di mobilità obbligatoria per evitare di ricostituire
Un turnover che è una importante di razionalizzazione del debito pubblico
Accanto a questo una seconda intervento potrebbe essere quello di conteneva effettivamente l'aumento dei salari pubblici entro l'inflazione programmata
Al lordo di qualsiasi tipo di intervento sia premesso che il futuro
Perché al momento le nostre previsioni dicono che c'è uno sfondamento strutturale
Nel
Costo del Pubblico impiego sommando i trascinamenti dei contratti precedenti e gli stanziamenti
Dei nuovi
Del i nuovi stanziamenti
Terza
Non lo quantifichiamo nel documento sì ma aveva dato due o tre cifre indicative perché non non posso mettermi adesso come ha detto il nostro obiettivo sono le linee di azione poi sta agli altri fare Livorno diciamo che quaranta mila miliardi
Si possono trovare senza lacrime e sangue ma facendo delle operazioni intelligenti rapide questo e nostro messaggio purché siano intelligenti erario una bloccare effettivamente turn over e compensare con forme di mobilità
O volontaria obbligatoria anche se temporanea secondo tenere effettivamente i salari pubblici dentro al tasso d'inflazione programmata nel novantasei e nel novantasette tutto compreso terzo
Intervenire su una riduzione del periodo di gradualismo del pensionamento di anzianità
Soprattutto tramite la leva di un contratto di non utilizzo delle pensioni di anzianità
Offerto a tutti coloro i quali possono andare in pensione d'anzianità quindi hanno l'età
E la
E l'anzianità e decidono di non andarci
Nel senso che dall'ipotesi che noi prevediamo coloro i quali decidono di andarci cioè decido vengano di non utilizzare per il quinquennio successivo
Avendo re il titolo perché evidentemente non tutti ne hanno il titolo la pensione anticipata potrebbero essere premiati
Con una
Incremento del coefficiente
Relativo a questo periodo di cinque anni
Superiore al due per cento previsto a regime per tutta quanta la
La normativa attualmente vigente il che vuol dire
Che visto che il sistema pensionistico dovrà comunque essere informato e adesso non possiamo riformarlo in termini complessivi anche se sarebbe necessario
Visto che sarebbe estremamente doloroso arrivare al blocco delle pensioni di anzianità per necessità l'ipotesi che si può fare per evitare queste due soluzioni e quella di anticipare l'operazione offrendo ai lavoratori di non andare in pensione di anzianità
Non a scalare
Per tutto il periodo di a mente e riconoscendo loro un premio di maggior lavoro in termini di coefficiente l'incentivo e chiare
Pensione di maggior rendimento alla pensione questo vale parecchio perché voi sapete che i numeri qui sono aleatori quindi vale parecchio la quarta linea d'azione e quella di contenere l'acquisto di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione
Entro il tre per cento complessivo nel biennio le imprese in termini di incremento dei prezzi cioè
Comunque sta scritto nel documento che adesso vi daremo la quinta azione è quella di
Contenere la crescita dei trasferimenti alle imprese
Alla media del due per cento annuo quindi sotto il tasso d'inflazione programmata voi sapete che la voce trasferimenti alle imprese ci sono trasferimenti alle imprese di servizi il monopolio che sono il novanta per cento ci sono
Trasferimenti alle imprese private e pubbliche di mercato che sono l'altro dieci per cento
Noi pensiamo che un contenimento
Entro il due per cento annuo
Di questo incremento
Consenta un notevole risparmio
Un'ulteriore proposta linee di azione e quella di bloccare a valore nominale i trasferimenti agli enti locali
A tutti gli enti locali
E lasciare gli enti locali liberi di recidere se ridurre
Il costo dei servizi o aumentare la tassazione locale per un bar un controvalore equivalente quindi trasferimento
Bloccato
Un taglio di dieci mila miliardi per aveva una utility Antezza equivale a circa il cinque per cento del trasferimento perché i trasferimenti agli enti locali intesi in senso lato nel bilancio pubblicato su duecentotrenta mila miliardi
Siamo
Quindi un pari un taglio del cinque per cento significa dieci mila miliardi in meno con capacità o di auto regolamentazione o di o di depositato il tagliatore italiana cresce cioè ulteriore previsto il valore nominale ulteriore ulteriore linea di azione sarebbe quella di fiscalizzare il costo del lavoro
Per la parte che attiene agli oneri sanitari sì a carico delle imprese che a carico del lavoratore dipendente che a carico del lavoratore autonomo quindi tutti gli oneri sanitari a carico del lavoro dipendente e autonomia e portare
Questa questo finanziamento secondo quello che dovrebbe già essere accaduto a fiscalità generale tramite una addizionale IRPEF regionale
Finalizzata al
Pagamento della sanità a livello regionale
Questo consentirebbe di mantenere inalterato il reddito netto dei lavoratori precisa ebbe una compensazione tra il minor costo del lavoro e la minore e il maggior carico diretta quindi non perderebbe una lì
L'ambiente
La platea di quelli che pagano salita quelli che attualmente non pagano salirà che sono alcuni redditi
Le pensioni non al minimo e tutta una serie di altre categorie
Il queste proposte danno un valore eccedenti quaranta mila miliardi come avete capito
A a braccio
Il che vuol dire che se si vuole agganciare
L'Italia all'Europa anche sulla leva dalla finanza pubblica bisogna lavorare sulle tre
Come i suoi tre bracci le privatizzazioni la politica dei redditi con una forte attenzione al Mezzogiorno e la finanza pubblica con interventi che siano interventi strutturali era
Quindi alcune linee di azione
E che queste cose si possono fare se si fanno presto e bene
E quindi il messaggio
Che ne avevamo deciso di dare al Paese in senso lato questo documento come ricorderete era indipendente dalla dalla congiuntura politica ma che oggi viene dato al Presidente del Consiglio che è possibile che il governo presenti
Lavorando su queste tre linee di azione e per quello che riguarda la linea d'azione finanza pubblica seguendo valorizzando degli input che noi ci siamo permessi di promuovere per dimostrare come è possibile fare delle azioni senza licenziare
I lavoratori pubblici o senza ridurre alcune garanzie
Di funzionamento della macchina pubblica fasce la facendo questo è possibile agganciarci all'Europa ancora dei tempi previsti da Maastricht questa era il contributo che volevamo dare questo il contributo che abbiamo mandato al Presidente del Consiglio
In carica ovviamente
Sul problema della chiarezza e della precisione dell'alleanza parlamentare per le riforme istituzionali sulla qualità
E la
Composizione del del governo che sulla politica economica che ci verrà proposta noi valuteremo l'azione del governo e quindi esprimeremo il nostro
Le nostre considerazioni quando queste saranno stare formalizza
Ho finito
Abbiamo poi tra parentesi
Formalizzato l'aria per le politiche
Di riequilibrio territoriale ricordate quindi abbiamo nominato il dottor Artusi responsabile
Direttore della rete
Politiche di riequilibrio territoriale quindi abbiamo chiuso anche quella pratica
Come vi è noto che le pratiche docente
Ordinatamente passaggio
Spero che sia stato sufficientemente chiaro
A
Della
Nella parte politica preambolo
In due preamboli quello io ho fatto un se
Se no
Nel
Nel
Non lo so non mi sto interessando del problema lasci
Se abbiamo fatto due dichiarazioni naturale una mia che sono come dire contraddittori con uno dei due avrà sbagliato per la storia dimostra che ha sbagliato sul serio anche perché onestamente io penso che come ho detto già alcuni giorni orsono
Se c'è un accordo chiaro
E definito sulle riforme istituzionali
L'immagine che se ne trae in termini di percezione da cittadino e dall'opinione pubblica e quindi in termini di credibilità internazionale e che finalmente le forze politiche hanno fatto quello che avrebbe voluto fare
Successivamente alle elezioni nel novantaquattro con due anni di ritardo però secondo un vecchio detto meglio tardi che mai se invece questo non fosse il rischio che questo venga percepito solo come un tentativo di rinviare le elezioni
Per paura di perdere o forse per paura di vincerle
Dovendo governare una fase di aggancio all'Europa che comunque rimane
Delicata è una lista una percezione che deve assolutamente essere evitate quindi non possiamo che raccomandare alle forze politiche la massima chiarezza
E il da un lato e la massima separatezza tra questo funzione e questa chiarezza e la composizione del governo che deve ispirarsi proprio stante la atipicità della situazione
A quelle garanzie minime per evitare che non si proceda nelle logiche del cosiddetto governissimo
Che sono la composizione del governo
Fuori
Va bene
Adesso settanta l'accordo non entro non entro in questo in questo tema perché tu sai che questo è un tema di
Di rapporto tra le forze politiche e contagiosa quindi se tra sì questo tema comunque entrerà in un tema che di fatto non sa mi mi fa schierare sul fatto che peraltro ritengo volendo facilmente superabile sul piano tecnico quindi come tale
Considero queste posizioni legittime ma come dire di relazione tra le parti su cui non voglio intervenire mi sembra invece evidente che accanto alla chiarezza sui contenuti della riforma ci sia una effettiva composizione del governo che dimostri che non si è passati dalla dall'alleanza parlamentare larga al governissimo
Capendo che questo è una discriminante
Molto delicata e quindi più è alta e più è netta la qualità della composizione del governo più eh forte questa discriminante tra alleanza parlamentare larga per fare le riforme
Governissimo la prima cosa utile come abbiamo detto da due anni la seconda cosa negativa e a cui ci opporremo come stiamo dicendo anzi che esso con costanza da tempo
Però mi sembra che qui il nostro contributo propositivo sulla politica economica sia un futuro positivo attivo perché non ci siamo limitati semplicemente a fare la lista della spesa
Ricordare che la decontribuzione Azzaretti andare ovviamente va fatta perché e degli accordi luglio novantatré che era presidente dello ovviamente va applicata perché sono due anni che stiamo aspettando delle leggi ma abbiamo qui proposto un'azione attiva sulla politica economica industriale con tre aree di intervento politica dei redditi concertazione effettivamente triangolare obiettivo
Divario nord-sud privatizzazioni e liberalizzazioni
In termini di accelerazione e finanza pubblica attiva come deve proposte che dimostrano come se uno vuole delle azioni di politica di finanza pubblica di razionalizzazione e di
Stroud diciamo organi che si possono fare
Perché blocca il turnover del pubblico impiego in una situazione come l'attuale una cosa possibile basta deciderlo effettivamente e compensare temporaneamente eventuali carenze di
Lavoratori necessari in un'amministrazione con l'avvocato io tengo un'altra abitazione chiave bisogna deciderlo perché se poi ci si trincera dietro la legge preesiste che dice che uno non può spostarsi da un'amministrazione all'altro non può spostarsi da di dieci chilometri cinquanta chilometri nel peraltro la legge prevede che ci si possa spostare eticità che io anche la e la prassi che non che non lo non lo fa spostare ovviamente
Così come abbiamo proposto un'ipotesi per dare una
Una non dico una soluzione ma comunque una
Parziale attenuazione al problema del sistema pensionistico a breve termine invece che aspettare il blocco
Proponiamo
Ai lavoratori come dire di rinunciare volontariamente alle pensioni anti al pensionamento anticipato avendo un premio
Di fine lavoro chiamiamo in termini previdenziali e chiaro
Sì l'abbiamo andare un documento organico presente
Oggi o mostrasse
Come una delle tre bracci tre braccia
La differenziale lega nord Europa
Questo è l'elemento fondamentale no non faccia dibattito su mastica perché no
No occupazione
Campus avvocato già spiegato qual è la prima linea lo cui prova dell'occupazione su questioni l'Italia sarà mezzogiorno salari deboli quindi bisogna fa una politica attiva bene sulla dualismo la prima linea detto fare utilizzare la politica dei redditi
In termini effettivamente triangolari per
Individuare delle azioni attive
Carla
Gli abbiamo già indicate più volte riscontrato la relazione
Di impresa politiche di negoziazione tra maggiori investimenti e parziali deroghe nelle strutture e normative esistenti politiche di infrastrutture finanziate dal capitale privato su una serie di azioni che possono trovare nella sede della concertazione triangolare
Che purtroppo non è stata praticata
In questo in questa accezione dagli ultimi governi la sede opportuna per dà una risposta concreta a quello che è il vero problema dell'Italia che non è la disoccupazione Genet chiama il dualismo nord-sud per questo detto sono tre aree intervento
La finanza pubblica che abbiamo messo gli esempi privatizzazione e liberalizzazione e poiché sulle prime due abbiamo inondato di documento di proposte non le abbiamo riproposte del ma io le ho ricordare perché sono tre azioni che stanno allo stesso
Diciamo se salirà e vanno fatte contestualmente anche se separatamente i termini funzionari perché va bene
Abbia prego attorno se necessariamente sta
Riserva la domanda da peggiore scontato che farà il governo che il Governo ha avuto il nostro nostra Pezzanesi ma se sai che io i se voglio dire ne conosco tanti Camp organizzato e quindi come tale
Non non mi come dire non secondo me non mi concentro positivamente sulle cose
Se lei vuole che le dica che nasce un ministero rilancia un'azione politica
Le rispondo che se c'è una c'è una politica forse utile farmaci un ministero altrimenti non seguo ministero però questo vale per questo che tutti quanti gli altri ministeri non sono i ministeri che fanno nascere azioni politiche sono lezioni politiche e le condizioni di quadro che danno la possibilità alle burocrazie
Laddove esistano di funzionari e no il problema il tasso d'interesse all'interno di questo discorso rimane sopra e sotto voi l'avete capito perfettamente tutto questo discorso
Sì ma il problema vero oggi purtroppo siamo una condizione per cui la nostra stanza dall'Europa e anche talmente grande rispetto alle nostre ulteriori distanze interni all'Italia per cui concentriamoci soprattutto sull'Obiettivo come dire generale sapendo che esiste anche l'altro Betty orientamenti ma quello potrebbe trova una risposta all'interno della politica dei redditi e quindi qui bisognerebbe fare tre azioni sostanzialmente una grande azione di presentazione di accelerazione verso il mercato privatizzazioni e liberalizzazioni una grande azione strutturale di finanza pubblica quindi non fare
Di la politica dei due tempi facciamo non facciamo la manovrina adesso è un grande dibattito sulla manovrina poi grande dibattito sui contenuti della manovrina
Poi la decisione se sarà necessario manovrina una mano prona voglio dire e poi fatto questo ammesso che si fa un grande dibattito sulla Finanziaria novantasette
Qui c'è la necessità che il governo presenti un programma organico e unico la cui attuazione può anche avere tempi differenziati anche perché non ci sono i tempi per fare la politica dei due tempi nei termini di finanza pubblica né in termini di politica monetaria questo l'abbiamo detto
In altre occasioni anche per quello perché di tassi di interesse tutti vorrebbero fare la politica dei due tempi in questo Paese i sindacati dicono
Prima fare investimenti e poi discutiamo ottima fa delle infrastrutture e poi parleremo dei problemi ulteriori costo del lavoro flessibilità del mercato del lavoro
Il sistema finanziario moneta io dice primari saniamo la finanza pubblica e poi riduciamo i tassi d'interesse
Coloro che gestiscono la finanza pubblica dicono spesso se si riducono i tassi d'interesse diventa più semplice per voi fai Risanamento a finanza pubblica grazie a tutte queste interpretazioni dei due tempi dico che ognuno vorrebbe vere il massimo di garanzia il massimo di tranquillità
E quindi il massimo di tempo disponibile se vogliamo che c'ha c'è l'Europa sì vogliamo evita il dualismo nord-sud cresca dobbiamo evitare di entrare ancora una volta nella logica dei due tempi
Quindi abbiamo tre discorsi che sono separati ma contemporanei uno sulla politica degli investimenti e della lotta la disoccupazione che accordo di luglio novantatré con l'attuazione di quelle cose che mancano e eventualmente eventuale implementazione per le aree deboli
Con un'effettiva Adrian triangolarità secondo acceleriamo la credibilità internazionale con le privatizzazioni
Terzo facciamo operazioni di finanza pubblica che in qualche modo sono compatibili come vedete perché gli ho dato dei numeri che dimostrano come la finanza dove si vuole sì certo se ogni anno questo discorso non si fa ogni anno si sposta ci vuole italiano fa le prediche voglio diretta nell'ultimo anno perché voi no tre faccio pure io sono e mi sento niente vece Cipolletta e continuerà a farlo
E non fare ispido uscite così
Ok
Il documento spero che sia chiaro ma
No perché non vogliamo fare il calcolo capito
No sessantacinque meno venticinque c'è scritto nel documento chiese ma voglio dire non c'è la specificare che noi riteniamo che il mix deve essere poi un'azione politica