I guai dell'Ulivo: la questione fiscale e la questione istituzionale

Concludo pronto contro
Il radicale avere nostri microfoni Valdo Spini leader della Federazione laburista allora
Stiamo nuovamente un po'alla ripetizione del tavolo dei progressisti per spartizione di Serge candidature all'interno della coalizione del centrosinistra o sbaglio
No noi a tavoli non abbiamo partecipato abbiamo fatto presente le nostre cose ma non ci sono tavoli che decidono come prima le decisioni vengono prese sulla base della rappresentatività ecco noi abbiamo voluto come laburisti caratterizzarci in questo senso le nostre candidature sono tutte candidature che hanno una forte rappresentatività
Regionale e locale quindi non ci sono tavoli non ci sono spartizioni c'è la volontà di scegliere il candidato adatto per ogni collegio per poter in
C'era perché questa è la Obiettivo della coalizione di centrosinistra c'è un po'di conflittualità interna all'interno della coalizione di centrosinistra naturalmente ci sono delle
Sfumature delle articolazioni soprattutto c'è questo sforzo che stiamo cercando di fare di razionalizzare per il proporzionale le liste in modo che non siano molto in modo che siano individuabili siano abbastanza poco e questo mi sembra il punto importante e questo è anche il nostro impegno in questo momento sulla sinistra ieri ero ai funerali di Mario Zagari un grande dirigente socialista a cui vogliamo tributare un grande omaggio
Beh il movimento di Mario Zagari si chiamava Sinistra Europea se questo termine dovesse entrare nel simbolo la sinistra lo vogliamo dedicare la sua memoria una Federazione della sinistra
Ha inizio intorno al PDS una sarà una per i rami dell'Ulivo come si usa dire non si parla di federazione che implicherebbe c'è la nascita una cosa oggetto politico questo
Va riservato per la fase successiva l'elezioni se me lo tenevano le condizioni che ho scritto una lettera D'Alema in cui spiego quelle che sono le mie condizioni
Dire in questo momento è un'aggregazione elettorale ma che però non può essere soltanto un'aggregazione elettorale deve essere l'avvio di un processo costituente di qualcosa di nuovo qui c'è il problema per il PDS il PDS alla forza anche di non fare qualcosa di nuovo perché è un partito talmente consistente che può andare avanti anche così come quindi se si vuol fare qualcosa di nuovo vuol dire che ci deve essere un'impostazione politica strategico un'ambizione alta
Ecco noi siamo disposti a contribuire a qualcosa di nuovo se però questo qualcosa sarà veramente nuovo questione fiscale non le
Entrata ammesso che sia mai uscita dall'agenda politica di prepotenza non
Le pare che la sinistra il centrosinistra sia molto irritato in difficoltà sulla pressione fiscale ma io su questo l'impostazione che certo dovrei strutturare meglio ma che e un po'là mi impostazione culturale io sarei per un fiscale americana dove si ricerca la dialettica di interessi fra chi compra e chi vende nel senso che chi compra può scaricare via via diciamo sugli altri passaggi del commercio dei passaggi gli scambi di merci e di denaro di servizi di denaro quello che ha pagato precedentemente in questo modo più che cercare i coefficienti presuntivi
Diciamo così la rinuncia a a definire con chiarezza il reddito di qualcuno ma metterli in qualche modo una un coefficiente presuntivo rapido presunto io credo che si potrebbe fare trasparenza e quindi diminuire realmente l'evasione fiscale spero che ci si muova in questo senso mi spiego meglio si crea una dialettica di interessi fra chi compra e chi vende in Italia spesso invece di una come
Gente d'interesse tra chi compra e chi vende non denunciare tutto questa è la sua proposta la sua idea per meglio dire di cambiamento della riforma fiscale però la sinistra punta rampollo in difficoltà ogni volta che quella questione fiscale arriva sul tappeto non c'
è dubbio perché siamo in una situazione di grande pressione di grande diciamo processo di risanamento che dura che difficile per il Paese tutti vorrebbero parteciparvi sì ma in modo giusto e quindi tutti i ceti sono giustamente ansiosi e preoccupati di vedere se per caso non ci sia qualcuno più furbo degli altri che partecipa di meno
O che non da quello che dovrebbe dare
Certamente i laburisti hanno su questo un'idea un po'originale ma almeno qualche idea originale laburisti de lavora lasciare
Ma non è che la sinistra è un po'il partito della spesa pubblica nel nostro Paese forse non sono
No
Ma nel passato non dire che era la sinistra forse era su un prompt Loco di potere diciamo così credo che certamente alcune altre grandi risparmi di spesa invece possono essere effettuati Ho letto con interesse
Che in Francia si pensa di fare la l'esercito di mestiere risparmiando soldi rispetto all'esercito di leva anche questo dovrebbe essere un'altra strada
Senta ma insomma come giudica quello avvenuto a Torino Romano Prodi contestatore commerciale di grande intolleranza perché Prodi è una persona molto dialogante
Con la quale credo sia interesse di tutti discutere probabilmente il futuro presidente del Consiglio
Chi fischia usa la con la mano del cervello ma c'è un problemi sintomi preoccupazione di rivolta fiscale in alcune aree del Paese certo che ci sono questi problemi però voglio capire perché invece un'alleanza nazionale che mi sembra attestata abbastanza della difesa di almeno quando si vedono i sindaci e i sindacati di Discetti poteri di spesa corporativa del nostro Paese perché debba essere preferita ad un Ulivo che cerca la strada della riforma
Una previsione sull'elezione beh ad oggi certamente non siamo nata col vento in poppa nel senso che abbia una collezione molto larga non ha nemici a sinistra perché della desistenza con Rifondazione ma riesce ad allargarsi molto al centro
Quindi direi che Berlusconi e Fini pagare il prezzo di non aver voluto l'accordo sulle riforme istituzionali ma soprattutto il prezzo di non aver lasciato il semestre di presidenza dell'Unione Europea andare a buon fine come sarebbe stato necessario credo che ogni paese di buonsenso la Spagna e l'ha fatto il semestre di presidenza l'avrebbe esercitato al meglio senta un'altra questione le riforme istituzionali c'è questa c'è stato
Il tentativo di accordo con la formazione del governo Maccanico ma non ritiene lei che mettere insieme tutti tutti sullo stesso tavolo se lo stesso accordo dei pensa
In modo diverso sulle riforme istituzionali chi vuole conservare il vecchio sistema chi vuole rinnovarlo sia un'operazione un po'ardita assume sono molto preciso io sono per il giocatore ricominciare daccapo ricercare una
Larga intesa se qualche forza dell'Ulivo ha idee diverse le confronterà democraticamente in Parlamento ma i temi delle riforme costituzionali devono essere temi non di maggioranza ma di tutto cerris consociati
No perché sono le regole per tutti poi ognuno su questo cerca di misurarsi di vincere ma lei vede le costituzioni che possono passare con quattro cinque voti di maggioranza delle riforme così tardi sarebbe sciocco perché una parte del Paese non si identificherebbe
Io credo che la il sistema semipresidenziale alla francese col doppio turno sia una riforma su cui si può identificare non terzo tutto perché se no non saremo democrazie
Non larga parte lo schieramento politico del Paese per quanto mi riguarda l'impegno a continuare a portarla avanti siamo