"Una giustizia senza scorta" presentazione del libro del Prefetto Achille Serra tenuto presso la Sala stampa estera

Sta grazie vista
Con noi abbiamo Luisanna vicepresidente della sala stampa estera naturalmente il prefetto Achille Serra professor Sgarbi io lascio subito la parola soltanto spiegando che questo libro perché qui è uno si tratta di una conferenza stampa di presentazione del volume anche sta per uscire nelle librerie
Una giustizia senza scorta questo libro ha avuto una una gestazione non facile per tante ragioni che poi magari il dottor Serra spiegherà abbiamo corso molto per farlo siamo orgogliosi di poter lo presentare qui oggi a voi
Io direi che l'ordine con cui gli si potrebbe svolgere questo nostro incontro sarà la la dottoressa Anna il professor Sgarbi e poi all'ultimo lasceremo Achille Serra con anche le risposte alle nostre domande grazie
Buongiorno buongiorno e benvenuta campestre era io penso di poter farvi perdere poco tempo col saluto
E inutile
Presentare dei personaggi venuti da noi oggi per un atto al dottor Serra
A tutto Scarpi che conoscete tutti quanti penso che è meglio lasciare il tempo che abbiamo all'autore del libro
Al critico culturale grazie
Un fulmine però
Per fortuna che ho letto il libro altrimenti
Allora molte cose possono essere dette di questo piccolo libro
Un libro che in modo veloce e non filosofico non dovuto non atteggiato
Concentra però come immagino possa
Consigliera scusate posso chiedere un po'più di silenzio Di Pietro grazie
Chiunque sia avvenuto a questa presentazione è un libro che concentra l'esperienza di una vita
Una vita a due facce da quello che io posso intendere
Una faccia di riservatezza costante stabile anche oggi che il volto di fare è un volto noto
E una vita di maturazione ed esperienza come accade per qualunque lavoro ma soprattutto per quello di chi sta nel mondo della polizia e che quindi deve della riservatezza dell'azione di Intelligence di percorsi talvolta segreti fare la sua identità per ottenere i migliori risultati quindi c'è un Serra
Che mi par di capire dalle date che ho visto in questo libro a circa dieci anni più di me attraverso il controllo Serra deve essere nato o se ne ha più di dieci euro più due quando era sosterrà nel cinquantadue
Eh sì perché loro cinquantaquattro cinquantaquattro si quindi a circa dieci anni per dire
Lo dico sì avevo pensato fosse nato nel quarantadue nella trasmette due ecco quarantadue perché non c'è la data di nascita o indotta dalla e che quindi come me ma con dieci anni di più cosa che non è ininfluente in quel momento e nell'età giovanile ha visto il Sessantotto
E in comune con me alla simmetria rispetto a un evento memorabile che molti non hanno dimenticato di quegli anni e cioè la presa di posizione di un poeta poeta di cui spesso si parla mai a sproposito ma sempre troppo tanto da averne in qualche modo spuntato l'efficacia io stesso aggiungerò
Una citazione come l'altra parte ha fatto Serra perché c'è qualcosa di evangelico nella sua vicenda che lo rende inevitabile e costringe a eccedere nel ricordarlo fino al punto di spuntarla
Di toglierli belle regia e la violenza provoca attrice che egli ha sempre avuto da vivo e anche per qualche tempo dopo la sua morte che Pier Paolo Pasolini
Ricorderete avevamo Pasolini fece una poesia
Nel sessantotto subito dopo in difesa dei poliziotti contro gli studenti
Cosa singolare essendo che per molto tempo salvo il breve periodo recente rimani pulite prefetti poliziotti e magistrati sono stati edificati con la destra e quindi con il nemico e quindi con la violenza e quindi con la dittatura
La figura di Calabresi tanto cara a Serra così come tutte le figure dei poliziotti e dei magistrati fino al mille novecentonovantadue
Prefetti magistrati poliziotti sono stati identificati con la destra
Dal novantadue in poi a dire qualcosa di singolare al punto di sociologico che i magistrati di destra come il Di Pietro di cui tanto si parla anche in relazione a Serra vengono visti come giustizieri
Della verità e non giustizieri del potere e quindi utili alla sinistra che essi in larga misura risparmiano per mille ragioni anche motivate salvo e quando poi uno di loro che allo stesso taglio e metodo
Si muove contro la sinistra vedi Nordio vedi Cordoba viene guardato come una contraddizione a un nuovo principio per cui giustizia prefetti e poliziotti lavorando per la sinistra
In nome della giustizia in nome della verità e il nome del però è un concetto recente poi dobbiamo odio studiarlo sociologicamente vedere che dal novantadue prefetto magistrate poliziotto non sono più di destra
Sono di sinistra centrosinistra sono comunque dalla parte del bene che prevalentemente culturalmente sta a sinistra
Faccio questa considerazione che è importante per capire questo libro che è molto meno filosofico di come io sto parlando in questo momento perché la poesia di Pasolini
Che difende i poliziotti in larghissimo anticipo sul loro non esser più di destra del nostro tempo è una poesia che ha un presupposto sociologico altrettanto significativo è complesso e cioè che il poliziotto
Difendere i valori del potere del regime e quindi della destra di fatto ma è un proletario uso otto proletario è un povero mentre lo studente che difende valori della sinistra
è un ricco molto spesso molto facilmente borghese
Quindi quello che intuisce in un lampo Pasolini è che il poliziotto è un operaio che fa un lavoro per lo Stato pur difendendo valori di destra di un regime democristiano o quello che sia comunque per dire forte calabresi compreso specialmente può il poliziotto che non è neppure calabresi ma che un poliziotto semplice e chi invece il fighetto il
Ragazzo che Starsky nuova è un figlio di papà
Contraddizione importante per capire la vita di chi ha dieci anni più di me
Che è stato poliziotto che è dalla parte dei poliziotti ma che non si è mai sentito di destra intesa destra come male e pur essendo a destra
Ecco il paradosso cioè non possiamo dire e mi pare che alcune suggestione di queste ultime ore segnalino Serra non di centro sinistra ammesso che faccio una scelta politica
Non di meno non ha mai concepito né allora quando destra del male né adesso una sua posizione come reazionaria come negativa come di poliziotto violento contro i deboli che sarebbero di studenti poveri eccetera
Quindi c'è un nodo molto complessa da risolvere
Un poliziotto
Educato una cultura
Di destra o centrodestra e cioè di ordine di senso dello Stato inteso nel senso più alto e non della corruzione lo si può identificare destre collezione anzi spesso la destra non ha avuto un'idea spezzate Alleanza nazionale l'unico partito che non ha indagati di Tangentopoli quindi se dovessimo misurarci sul problema di Tangentopoli più puri visto che D'Alema è avvisato che preavvisato Prodi avvisato Berlusconi è avvisato è l'unico che non è avvisato i fini o se dovessimo misurare
La come dire identità dei valori sul tema della corruzione la destra destra destra e quella più pura e quindi si ribaltano tutti i valori
Valori che in realtà sono stati talmente confusi che noi abbiamo per lungo tempo considerato
Il prefetto e lui fa diventato prefetto il poliziotto e lui era poliziotto il questore lui era questore e il magistrato uomini di destra improvvisamente sono diventati funzionali alla sinistra
Senza però esserlo tant'è vero che spero non lo è
Quindi paradossi che io come dire ricavo dalla lettura sociologica di questo libro che non ha questo intendimento ne ha uno più alto ancora io ho voluto chiarire delle contraddizioni perché una delle cose che trovate in questo libro è quella bellissima poesia di Pasolini poesia che è difficile dimenticare e che appunto il punto di congiunzione
Fra due uomini di destra che non sono di destra lui che di una destra dello stato intesa nel senso della pulizia dello Stato io che non sono mai stato chiesto mi ritrovo a destra per caso perché nella ripartizione del maggioritario se sei di qua
Tu sei dalla parte di Pannella e sei a destra mentre invece Rosi Bindi a sinistra cosa assurda e folle eppure avviene questo quindi confusione ideologica
Ribaltamento dei valori però
Dove
Essendo oggi entrambi al centrodestra pur non avendo essendo lui allora sbirro io studente ci troviamo in un punto comune in cui però lui a destra il bene e io studente sono il male
Nella poesia di Pasolini
La quale dice
Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte coi poliziotti cari
Studenti io simpatizzava coi poliziotti io di sinistra io Pasolini
Io comunista io che dovrei essere corrotta degli studenti capisco la vostra lotta ma sono con i poliziotti che sono sottoproletari poveri operai della legge e
Obbediscono a un ordine che magari non condividono ma sono loro dei poveracci che voi dei fighetti
Perché i poliziotti sono figli di poveri dice in modo populistico ma mediato assoluto Pasolini vengono da subito Piliego contadine o urbane che siano quindi passo Borghi
Quanto ne conosco assai bene il loro modo di essere stati bambini o ragazzi le preziose mille lire
Il padre rimasto ragazzo anche lui a causa della miseria che non d'autorità la madre incallita come un facchino ottenne per qualche malattia quindi avete il poliziotto di destra poi voi andate avanti andati indietro di tre anni di quattro anni di una generazione trovate una madre
Contadina calabrese un padre che non ha fatto le scuole un proletario
Umiliato eppure quel poliziotto è il potere gli studenti figli di borghesi romani o milanesi dovrebbero essere invece lo spirito nuove libertario no Bugia contraddizione Pasolini o indica
La madre incallita come un facchino tenderà per qualche malattia come un uccellino peggio di tutto naturalmente lo stato psicologico cui sono ridotti per una quarantina di mille lire al mese
Senza più sorriso senza più amicizia col mondo separati esclusi in un tipo di esclusioni che non ha eguali umiliati dal dalla perdita della qualità di uomini per quella di poliziotti
L'essere o di atti fa odiare ecco
Diventando forse strumenti del male o della destra nel senso più violento che la parola perché o di atti e accettando di essere quello che gli studenti vogliono che gli i poliziotti siano ciò che gli studenti vedono in loro allora
Aver vissuto in quegli anni
E quindi avendo venti sei anni del sessantotto quindi adulto ma giovane
è evidente che se era se sento schiacciato in una condizione che non era la sua e leggere questa poesia deve essere stato una grande liberazione vedere il riconoscimento di uomo di sinistra senza paraocchi di una verità sociologica invertita dalla retorica dei giornali dalla finzione della storia e da una costruzione per cui lui era costretto a essere quello che non era
Ecco io credo che in quel passaggio ci sia un elemento essenziale per capire l'uomo Serra sul piano storico sul piano sociologico sul piano delle scelte
E quindi di quel momento di silenzio
Quel momento in cui emergeva la figura di Calabresi identificata come il nemico il fascista che uccideva l'anarchico Pinelli per essere poi ucciso a sua volta come ricorderete senza essere martire
Cioè Pirelli diventava martire calabresi invece era uno sbirro giustamente ucciso
Con l'ossequio e l'appoggio di Camilla Cederna per dirne una c'è una ricca snobba di Mila no che era ben contenta che avessero ucciso il suo amico calabresi otto e questa è la storia di quegli anni
Storia abominevole per no perché non fossero anni eroici per noi per tutti noi ma perché era l'epoca della menzogna
L'epoca della finzione e se quella finzione poteva essere giocata sul piano dialettico da Pasolini o dallo studente o anche da me che potevamo giocare su due piste per un poliziotto c'era una pista sola
E lunghi anni di Duilio umiliazione tunnel incomprensione
Con un morto che era bene che fosse stato ucciso
Per retorica e propaganda di una signora milanese la quale scriveva che Calabresi era un aguzzino qui tutto sommato era stata una buona cosa che ucciderlo a questa storia ora da questa storia emerge
Un uomo candido il quale queste cose le ha vissute storicamente però ha una caratteristica che non si perda la faccia perché poi c'è una seconda fase quella pubblica quella per cui il poliziotto che ha fatto
Il suo cursus honorum e quindi è arrivato in questa storia precisa diversa da quella che sarebbe stata trent'anni prima a fare la sua carriera discreta in silenzio e poi esposto a critiche spesso sbagliate ma storicamente motivate anche se storicamente deviate arriva a un certo punto a fare il prefetto e fa il prefetto altri questore e poi il prefetto
In una fase in cui si comincia quello che dicevo prima la seconda
E al che essa mentoniera
Variante sociologica e cioè quella in cui loro sempre stati di destra diventano i simboli del nuovo della il magistrato notoriamente ricorderanno alcuni le forse nessuno di loro alcune pagine del manifesto le settantadue in cui come delle caricature di domi e i magistrati erano visti come degli aguzzini del potere praticamente no eroi eroi e colore noi prefetti tutti eroi era voi di una non dirò soltanto sinistra ma di un bene identificato prevalentemente a sinistra per cui improvvisamente diventano liberatori
Si liberano completamente anche di quella memoria delle assestati gli aguzzini e quindi un bel passaggio antropologico anche un certo conforto una ripulitura di immagine e nel momento in cui l'immagine diventa visibile i cui cioè Serra non è più un poliziotto che sta nella penombra ma è un uomo riconosciuto intervistato guardato rappresentativo in una grande città come Milano e poi fino agli anni recenti momenti recenti in Sicilia quindi con una forte funzione simbolica
Volto noto
Che lo agevola anche nella condizione odierna cioè io presento Serra
Non solo perché ho una simpatia naturale per motivi che forse diventerebbe un'altra conferenza raccontare per i prefetti a parte i poli un prefetto che viene da criteri questore quindi prefetto inquinato rispetto alla carriera pura perché c'è una concorrenza tra due categorie ma questa è altra questione
E quindi ai prefetti io rispondo generalmente dissi perché ho simpatia per la loro funzione avendo una profonda avversione per la lega e per Maroni e per quelli che vogliono per sedare i prefetti insignificante io invece vedono i prefetti i presidi dello Stato lo Stato centrale che può anche essere federato
Per alcune ragioni ma che deve avere dei dei riferimenti centrali quindi direi di sì a qualunque prefetto
Ma quando mi chiede Serra indipendentemente dalle sue possibili candidature di presentare questo libro io perché lo presento
Lo presento più facilmente perché Serra e anche una star cioè è entrato nel circuito dei media
è una persona nota e quindi non presento un prefetto c'è bene o male destra o sinistra sessantotto o novantadue una figura istituzionale che rappresenta lo Stato ma è un personaggio
A tal punto che scrive un libro che la sua immagine nota che viene compromesso
Ho ho messo in discussione una volta per
Questioni di di mafia in cui non c'entra un'altra volta la quindi come capita spesso io stesso come sapete sono un uomo della 'ndrangheta certo sei noto diventi della 'ndrangheta Luigi noto diventa associato di mafia poi viene fuori Di Muccio che dice che lui Achille perché si chiama killer fatti dallo schema killer fate ce ne sono di aprile a Milano tre Nuti e quindi quindi questo dell'essere esposti di espone dispone anche a diventare il facile differimento di cose false dopo o quasi false quasi vere e comunque ecco e l'immagine ecco la novità cioè Serra è un prefetto italiano che come un suo predecessore Domenico Sica
Che fu
Alto commissario a Palermo a immagine un'immagine peraltro che non ha cercato perché nonostante un leggero narcisismo che si vede della pettinatura della sorriso eccetera e persone che rimane discreta
Che si espone perché i luoghi dove arriva lo espongono perché spinge per esporsi però a quest'ulteriore faccia cioè la fine di una sua carriera
Nel nella discrezione arriva quella invece della rappresentanza diplomatica della funzione a tal punto diplomatica e quindi continua a parlare di cose parzialmente esterni al libro
Che noi siamo e voi vi chiederete forse perché io ho risposto questa domanda sentendo la mia presentatrice siamo la sala stampa estera perché perché siamo qua lo sono perché un posto in cui si rappresenta in maniera più ampia e più aperta una funzione che non è soltanto il libro ma è quella del prefetto Serra ma perché lui viene da un Paese straniero dalla Sicilia
Lui è stato prefetto e del prefetto in Sicilia che non è Italia
Ma non è italiano perché c'è la mafia che la prende comunque il capitale di un altro mondo
Ma che come sapete io lo so per la parte che purtroppo non l'ho incontrato della visita la Commissione cultura per i problemi della legge di tutela dei beni culturali ma per molte questioni e anche per quelle che pervengono l'ordine pubblico
La Regione Sicilia autonoma e limita di molto il potere e che un prefetto avrebbe a Cuneo a Forlì Ravenna Ferrara Roma-Napoli per cui lui è un prefetto molto importante per il presidio ma con minor potere del suo collega di Napoli
E quindi viene da una terra con poteri stranieri in cui è prefetto e ambasciatore dell'Italia in Sicilia quindi tornando in Italia viene la sala stampa estera perché rappresenta uno Stato straniero
Ecco questa sua condizione che l'ultima non so poi quanto durevole se li avverrà come io spero di essere garante di un'area di centrodestra non illiberale in Parlamento ma tutto questo versi capirà fra qualche tempo forse già oggi STET qualcuno
Loro manderà Luís comunque fino ad oggi Luís è il prefetto di Palermo
E quindi questo libro si svolge tra Milano e Palermo e scritto a Palermo a quello che mi par di intendere
Ma la sua mente a parte quello che Palermo anche per la passione per l'abitare in villa vita che era i luoghi bellissimi oltre al limite del potere per lui rappresenta Palermo e comunque anche per l'unicità straniera lui ambasciatore d'Italia in Sicilia prefetto ambasciatore
E quindi questo libro descrive singolarmente ciò che gli è accaduto
Di pensare di riflettere nella parte precedente della sua vita prevalentemente milanese
Milanese romana e quindi ci sono gli episodi incredibili che fanno riferimento a quella che è la sua natura questa volta quindi non più la sua storia con questa doppia Sociologia sessantotto novantadue quindi cattivo e poi buono pur rimanendo sempre dalla parte in cui è ma episodi in cui manifesta volevo dirlo perché la cosa mi pare essenziale la sua natura Orizio privata l'amico
Giornalista che mi ha intervistato questo è un libro scritto da un ragazzo non è un filosofo non è un prefetto non è un sociologo volevo saggista romanziere è un ragazzo un ragazzo buono
Lo dico senza che nessuno voglia limitarne la forza dell'Autolico l'autorevolezza
è un ragazzo buono che ha un candore straordinario
Ne pur compromesso e contaminato dal mestiere che ha fatto e dalle difficoltà ad agli incroci dall'esperienza di servizio di Baldi densa di di di contiguità con la criminalità che lo fa arrivare a un punto
Di clamoroso errore perfino che adesso vi dirò nel definire una questione di ordine ontologico e non voglio parlare in modo difficile cioè novecento punto arriva non riuscendo a capire una cosa
A definire accettare che esista il male assoluto ovvero il criminale puro e lo descrive ma prima di questo il libro a dimostrazione che scritto da un ragazzo procede attraverso dei riferimenti che nessun poliziotto nessun prefetto nessun sociologo nessun saggista avere mai neppure pensato che soltanto il suo candore di consente e cioè di fare riferimento a cose che sono capitate a nove anni a dodici anni ce le nove anni è stato arrestato stava in un caldo cava pallone arrivarono i poliziotti questo suo primo rapporto coi poliziotti l'ha portato in carcere cioè lo portano in caserma li tolgono come un carcerato
Le in astri delle scarpe e i genitori com'è caduto anche lei prendere in collegio non risentono neppure nonostante l'evidenza della violenza che ha subito quindi comincia a vedere unica strada della della Giustizia esigua tu giochi a pallone ti portano in caserma
Poi poco dopo con un'altra forma di estremo candore racconta di un momento in cui invece ha capito che la giustizia può essere buona quando lo perdonano
Mentre a nove anni lo bloccarono per una cosa che non c'era però l'aveva fatto
A dodici lo perdono per un reato vero il tentativo di rubare una campana con la cui sarà cosa la fa da ragazzo di campagna si mettono alcuni ragazzi vanno per rubare una campana vengono portati in caserma
E il poliziotto diceva e ma in fondo è si è una cosa è un reato però société dei ragazzi e quindi non lo dette la condizione del del criminale che ha fatto e quindi non gli dà quella identità psicologica di criminale che molti giovani assumono anche perché vi ha rispecchiato su di loro come appunto i poliziotti
Più avanti addirittura racconta di un episodio intorno ai suoi venticinque ventisei anni in cui supera con l'automobile sessanta chilometri all'ora e dire bloccato con l'autovelox
E viene turbato per lungo tempo dal pensiero che vetta do sulla fedina penale
Cosa che molti italiani ho avuto come ombre sospetto un reato di quella natura quindi cita episodi di tale singolare candore che mettono in evidenza
Una delle sue caratteristiche c'è quella che poi titolo definisce giustizia senza scorta cioè che lui ha una visione della giustizia come amore
Giustizia come amore che parte da un presupposto cristiano
Non può nonostante che sia sbirro poliziotto prefetto eccetera eccetera dimenticare che la sua formazione quella del cristiano e che quindi anche il criminale è come lui
E che occorre capirlo e arriva a un passaggio che quello che forse lo configura come uomo di centrodestra che fu detto in maniera nobilissima in Parlamento dal celebre ex ministro Mancuso quando evocò e lui lo evoca a sua volta non so se ricordando Mancuso no alla difesa dell'innocente o la difesa dell'imputato
Ma la difesa del colpevole che presupposto giuridico del diritto ma anche del cristianesimo e cioè il colpevole non è mai un animale una bestia uno che va umiliato ha fatto un errore
Dal quale può come avviene in America lo ricorda essere riabilitato come una rieducazione che dice non ti metto in carcere ma invece ti mettono nelle condizioni di fare lavori sociali per cui tu possa migliorare cosa che da noi non accade
E in quella condizione anche quello che sia punito che si è arrestato e che sia condannato non deve essere condannato all'infinito perché può non essere un criminale nato o un come dire
Esempio di male puro
è un colpevole che merita di essere difeso concetto cristiano ma anche del diritto che lui elabora in qualche passaggio
E che appunto quello per cui anche il peggiore assassino o criminale ha diritto ha delle attenuanti pensate a quel Ciotti di Foligno per esempio che certo non è un criminale che possa essere guardato con particolare ammirazione aver ucciso due tre bambini violentati poi scoprì del processo e quindi sei costretto forse a ridurre la pena che quello che lui ha fatto in un transfert drammatico e quello che lui ha subito da un prete a sei anni
Vero o non vero che sia è un violentatore che fu violentato e quindi le sue azioni sono dirette da una violenza che Luis sente di cui deve scaricarsi
Quindi non ha fatto una cosa giusta ma ha fatto una cosa che può essere compresa per cui si difende anche il colpevole cosa che in questi ultimi quattro anni come voi sapete è stata completamente dimenticata
Il se avessero fatto un referendum tre anni fa ho quattro anni fa sul suo amico Di Pietro può Di Pietro in prossimità di un presunto corrotto sparargli alle spalle a bruciapelo novanta per cento rispondevano sì perché Di Pietro era il bene quindi forse anche sparare e uccidere andava bene
Questo era la perversione di quell'altra variante sociologica che quella per cui in questi anni si è subito di tutto pochissimi come io ero targato di fare hanno reagito lui dentro di sé non so quanto pubblicamente ha reagito tanto che qui in questo libro sostiene cristianamente ma in nome di un diritto vero la difesa del colpevole e questo perché perché questo si vede come dicevo nella natura anche guardando in faccia Serra la sua caratteristica di uomo di legge è la serenità c'è una serenità della valutazione
Non pensare che mai devi punire umiliare aver di fronte il cattivo essendo tweed bene
Presupposto che molto spesso nella sinistra ma che invece forse non è nelle cose cioè che se uno guarda con attenzione poi il cattivo reso talmente cattivo il buonumore talmente buono che noi dobbiamo se abbiamo un potere esercitarlo in modo sereno e quindi quello che io ho sempre provato vedendo Serra
Distanza in televisione nei negli ultimi anni in cui è diventato persona pubblica è stata questa
Disarmante serenità questo disarmante candore questa purezza di ragazzo pur con una funzione così impegnativa e così autorevole
E allora
Io penso che
In questa umanità che la sua caratteristica
In questo essere uomo del dialogo anche con il criminale cose di cui parla in questo libro
Il passaggio in cui io non credo lui abbia sbagliato
E quello nel quale a un certo punto descrive un crimine crimine che se come il racconto è abbastanza impressionante e cioè un fidanzato di una ragazza e un amico di questo fidanzato che prendono una ragazza di sedici anni in buona fede perché si conoscevano ed erano amici la portano in un campo e senza ragione settore pure violentarla senza una ragione neppure degli istinti più bassi la usano come bersaglio e l'Espace le sparano la la prendono la uccidono
Lui racconta di aver non solo visto l'assurdità di questa azione ma deve poi cercato nelle famiglie di questi ragazzi per capire
E di essere arrivato di fronte a un crimine così orrendo a non capire perché fosse avvenuto e quindi a dover decidere che esiste il male puro che esiste il criminale puro che esiste qualcuno che è criminale perché è in atto criminale e fa un gesto che non è giustificato né dal Sud dalle condizioni di miseria né dalla mafia nera no
è un figlio di una famiglia borghese ricco benestante che ha studiato chiedo una forzature per fare un atto di violenza che non è un maniaco sessuale che no però eh cattivo e quindi uccide la ragazza
Le spara contro come se fosse un bersaglio
Ecco io
Ho letto questa cosa e ho capito un'ingenuità e cioè che nella posizione di Serra
Non è concepito un principio che André CID come altri hanno identificato come atto gratuito l'atto gratuito non connota il crimine puro
Con nota una delle opzioni della natura umana della sua libera scelta e cioè anche l'arbitrio del male
Che però essendo ardito del male è scelta non è natura è una scelta della ragione che sceglie il male
è una quell'atto gratuito come può nascere perché questo non cambierebbe sia però resta cattivo lo stesso no
Nasce da un corto circuito io sono convinto che nessuno sia veramente buono veramente cattivo e certamente nessuno è soltanto cattivo però c'è a un certo punto della mente di qualcuno una visione dell'altro come se fosse un minerale cioè tu
The Humanities sì la persona che hai davanti e preso da una specie di super-io da una visione gigantesca della tua natura
Pensi di poter fare qualunque cosa
Atto analogo a quello altrettanto irrazionale di quell'ASL o tot che voi ricorderete
Senso dà ragione ma c'era la ragione che li distrusse ruppe una parte de latitare Michelangelo fece perché l'ha fatto semplice
Che Michelangelo è come Dio fa un'opera perfetta io non posso farla perfetta cosa posso fare distruggerla cioè in mio potere e identico suo se diventa un anti potere cioè che io posso distruggere ciò che lui ha creato con la stessa forza con cui lui ha espresso un valore positivo io ne esprimo uno negativo e quindi sono come lui
La sottobanco però strato quando incendiò il tempio di Apollo ad Efeso
Rappresenta il male che si contrappone al bene sul piano titanico ecco perché quell'opzione non vuol dire male puro crimine puro vuol dire un corto circuito della mente
Una volontà di interrompere un rapporto normale con l'umanità per a fermarne uno diverso che quello di Lucifero che quello ma che è un atto temporaneo prevede se oggi due andasse a trovare quegli stessi gli sono sembrati criminali puri forse troverebbe improvvisamente con un secondo proseguito delle persone entro improvvisamente normali
Che o sono matti e la follia comunque una devianza che può essere nazionalizzata pur essendo irrazionale
Oppure hanno a un certo punto ho smesso quello l'atteggiamento che è stato una scelta del male e non un male della loro natura ecco questo è il passaggio discriminante vorrei dire
Sul quale io o individuato il candore del prefetto Serra su un piano di valutazione ontologica dell'umanità pensando poi è un fatto che non si può andare a cercare nella famiglia le ragioni della natura di un figlio di un altro sono stato recentemente a casa di un potente uomo di televisione non Cecchi Gori ma analoghe neanche Berlusconi
E ho visto che ha due figli era una famiglia borghese ricca due figli uno che stava al computer con una faccia
Da filosofo
Attentissimo profondissimo K l'altro
Una una specie di del delinquente U erano erano quasi la stessa età stavano nella stessa famiglia stessa casa esso giardino stessa new se stesse scuole
Uno era quindi è vero che c'è anche una natura
Che non è il male puro ma è vero che la famiglia non può del tutto connotare la natura di un figlio tanto che uno diventa studioso secchione eccetera e l'altro che gli sta a fianco di vento invece ribelle fa quello che gli pare quindi anche lì
Una delle tante anomalie o come dire
Allora chi è del gene dell'uomo ecco queste riflessioni che io ho fatto potrebbero naturalmente in un libro come dire di di piccola entità muoversi in tutte le direzioni perché poi si aprono i problemi della giustizia dei magistrati
Dei pentiti di tutti lo chiama contraenti perché non vuol dar loro dignità del pentito che si pente per i valori ma che invece fa un contratto con lo Stato e in questo richiama una giurisprudenza molto complessa
A partire da Beccaria da Manzoni che i pentiti nuovi tolleravano altri invece li usano strumentalmente e cinicamente quindi non pentiti ma collaboranti o contraenti
Per un obiettivo specifico preciso e certo non di natura morale anche se poi lo si può pure pentire
Poi alcune terminali conclusioni
Questa formidabile io sono profondamente convinto ed è vero nonostante tante critiche esterne possibili che l'Italia oggi sia migliore di venticinque anni addietro quando iniziato la mia carriera
E questo perché perché sono e sono sempre stato ottimista
E questo ottimismo e nel suo candore quest'ottimismo e una visione positiva della vita in una visione amorosa e cristiana degli altri che non devono essere punitiva devono essere capiti
Era il libro a questa inclinazione
E infatti fa riferimento a una giustizia superiore senza scorte per l'appunto ed ecco la dichiarazione di principio non può esservi giustizia che non nasca dall'amore
Non è vera giustizia intendo quella che non nasce dall'amore
D'altra parte precetto cristiano ma logico e ama il prossimo tuo come te stesso
Mi si convinca che Pacciani non è mio prossimo vi si convinca che che allora quel punto non si può procedere con una convinzione assoluta e neppure il dubbio di una possibile innocenza quale poi il caso Pacciani ha messo in evidenza e ancora
Il
Il problema
Della Sicilia con cui penso di poter chiudere questo libro peraltro da molte suggestioni quindi io ho preso questa rotta ma come vi dicevo potevamo anche affrontarne
Un altro degli aspetti ma interessante questo che può essere conclusivo che arriva a Palermo a Palermo Lario porto da anni deve essere inaugurato finalmente della sua era
Eppure inaugurato rivelando quindi da molti sospetti molte inquietudini questi lavori senza fine
E si apre però un'altra vicenda quella di Corleone voi ricorderete la vicenda incredibile incredibile molto discussa dei giornali della figlia di Ottorino quasi dottrina scrive chiede che la sua scuola non sia un luogo inabitabile una camera a gas ma invece e su quello apre una serie di questioni di cui i giornali discutono in cui si inserisce un anticipo di Serra la signora Boccassini
La quale partendo dall'assunto che esiste un bene che non è il bene umile del cristianesimo ma è un bene loro assoluto e puro
Diceva d'accordo questa ragazza potrà fare la consigliera della scuola potrà fare questo ma tutto questo può farlo solo se rinnega il padre
Roba da pazzi
Roba da pazzi contro qualunque principio umano e cristiano fate che deve rinnegare il padre
Una cosa su cui si è aperta una discussione in cui tra l'altro la Boccassini pare sia andato largamente minoranza ma che ponevamo il problema di questo ulteriore corto circuito di menti che sono convinte di un bene assoluto
Che si chiama la lotta contro la mafia per cui magistrato lo fa la lotta al reato cioè no no non fa il processo al reato fa la lotta contro la mafia c'è un problema di sistema filosofico
Che va molto al di là del potere e della funzione del magistrato è diventata questione moralistica assoluta
Per la quale tu puoi stabilire che anche ora che non ha fatto niente sono perché la figlia di Riina prima di fare qualunque cosa si deve emendare dell'esterofilia rinnegando il padre
Neanche Caino e Abele niente non una cosa da pazzi ecco su questo
No con la mia band entra ma con molta pacatezza la posizione di Serra
è una posizione che e totalmente dalla parte della figlia di Totò Riina che vuol dire da una parte della speranza
Dalla parte del pensiero che il bene foss'anche nascere laddove il male se insediato secondo quel principio che dicevo prima non per caso che una famiglia può avere dei territori bravissimi poi un figlio
Che diventa uno scienziato e un altro che diventa un criminale
E quindi partendo da un humus di grande armonia arrivare però citare quel criminale che lui a tal punto non comprende da pensarlo criminale puro e per converso può avere una famiglia dove
Esiste il male quasi come natura e poi alla fine non lo è perché forse neppure torrida fu un cattivo padre ed esce una figlia che invece limpidissima dei ragionamenti come in quell'intervista a Panorama
Alla a Murri avete visto tutti che dice cose sensatissime grande intelligenza grande umanità ed è figlia divina invece magari il figlio di
Victor Uckmar può diventare o di Donat Cattin
Ecco addirittura comunque dovunque le abbia prese resta il fatto che quello che lei rappresenta un valore positivo può esserci invece il figlio e Donat Cattin
Che fa il brigatista rosso cioè non abbiamo dei contrasti per cui la partenza non è determinante ecco tutto questo è risolto Espresso e detto in questo libro
In modo straordinariamente armonioso segnale di una persona cui affidarsi per la funzione che lui ha con totale confidenza e serenità nella certezza che quello che lui ha fatto non l'ha fatto come sbirro ma l'ha fatto come un uomo che ha capito i suoi simili e quindi credo che notizia senza scorta egli abbia rappresentato una non una non diario loro la filosofia non un saggio
Ma una summa di una sensibilità di un'esperienza di un'umanità che egli ha espresso e che è garanzia per i cittadini contro moralismi contro schieramenti contro pensieri di bene assoluto pur avendo l'idea di un bene che non è assoluto mai bene cristiano e cioè il bene del riconoscimento
Dell'altro in noi e Dinoi nell'altro cioè di una specularità per cui non lo siamo tutto il bene e l'altro tutto il vale ognuno di noi e male bene e chi anche a un male che prevale deve essere condotto a risalire a uno stato di
Grazia di umanità e di bontà
Grazie dottor scarpe
Avete ascoltato l'assicura a profonda approfondita trattazione
Presentazione del personaggio Achille Serra
Cioè anche sotto il punto di vista politico diventa praticamente obbligatori e la domanda Totò Sierra si candiderà alle prossime elezioni
O è ancora un faccenda così riservata grazie
Beh mi sia consentito anzitutto di ringraziare l'onorevole Sgarbi al quale ho chiesto
Di presentare il mio libero perché ritengo l'onorevole Sgarbi uomo
Di grande cultura
E di grande spessore
E ringrazio per come l'ha fatto per le parole che ha detto ringrazio tutti loro per la presenza qui
Dopo la presentazione così ampia
Io vorrei soltanto aggiungere che il libro è un sunto di riflessioni fatte con me stesso
E che quindi non ha mai la presunzione di dettare regole
O di imporre
Giudizi definitivi
Una chiacchierata con me stesso che poi scaturisce dalla mia esperienza di vita dalla mia esperienza di vita professionale
Ripercorro momenti difficili della mia vita professionale
E credo che quei valori che io indica ho indicato come fondamentali per la giustizia intesa come equità e non giustizia di tribunale
Ma come equità quei valori che sono permessi Tuscia rispetto verso se stesso e verso gli altri
Serenità e soprattutto amore
Ecco
Io li ho ripercorsi nella mia carriera
Io ho sempre tenuti presente
E se tutto questo è vero allora sono ottimista
Sono ottimista perché il mio contatto quotidiano con i giovani
Con i giovani di Milano di Roma ma soprattutto di Palermo
Mi dallo stimolo per essere ottimisti ottimista
Io vedo delle capacità intellettive notevolissimo
Vedo un livello culturale notevolissimo
Vedo la moglie di formare una società migliore
Come la vedevo nel sessantotto
Ma con sistemi di maggiore riflessione
A differenza del sessantotto quando il ricorso era alla violenza era costante
Oggi no si discute e si discute in modo approfondito chi poteva mai pensare dieci anni fa in una scuola parlare di mafia con i ragazzi
Oggi sono loro che ti stimolano oggi sono loro che stimolano il ragionamento
Sono pronti a questa rivoluzione culturale
Ma attenzione perché non fanno dei russi
Io sono ottimista
Perché sono convinto che tutti
Si darà il meglio di noi stessi
Per non tradire questi giovani e allora la società sarà migliore si mi candido dottoressa
Mi candido nel Polo
Nel collegio
Uninominale di Milano numero sei
Gli ho risposto alla sua domanda
Ci sono altre domande Candida Curzi prego quelli
C'è il microfono portati
No perché noi stiamo registrando tutte le conferenze che vanno nelle nostre chiedo grazie
Sarkozy e dell'agenzia senza volevo chiedere da parecchi giorni perfetta strana
Il motivo di questa sua decisione forse c'è già una risposta nel libro Raffaele c'era però vorrei capire qual è il percorso che Toracca
Auguravo come Serra un prefetto a passare perché credo che di questo si tratti a cercare di essere utile alla comunicare lo Stato da un ruolo a un'altra così diverso è una scelta particolare
Perché pochi l'hanno fatta prima dei loro è una scelta che fa abbastanza eccezionale
Sì grazie
Ovviamente questa non è stata una scelta facile mi è costato
Notti insonni a me alla famiglia
E io credo che il nostro Paese senza voler fare del catastrofismo e non è certo nel mio carattere attraversi un momento particolarmente difficile
E che i problemi siano di particolare difficile soluzione
E allora credo che in questo momento chi può portare chi ha il coraggio di portare dei contributi
Abbia il dovere di farlo
Ho parlato di coraggio e di contributi
Coraggio
Perché io lascio
Una cosa certa certamente una cosa un posto di prestigio
Una vita professionale che ho amato intensamente
E che ho svolto in primissima linea
Convinto che nessuno possa alzarmi e dirmi di averla vissuta più avanti di me
E l'ho vissuta
Innamorato del mio lavoro e divertendo mi dalla mattina alla sera
La lascio per un qualcosa di incerto e quindi a mio avviso è un atto di coraggio
E Porto dei contributi che io ritengo che lo dico come sempre senza presunzione siano contributi di serietà
Di onestà e moralità
Di ricerca di dialogo sempre e comunque
Ma soprattutto e questo lo dico senza e questo lo dico forse con un po'di presunzione
Porto il contributo di un'esperienza straordinaria
Di un'esperienza straordinaria e di una concretezza che loro giornalisti per primi mi hanno sempre riconosciuto
Ritengo di essere una persona che in tutti questi anni ha agito e poi ha parlato
Questi sono i motivi che mi hanno determinato io non ritengo che passando in un altro settore della nostra vita nella nostra società
Si lasci la prima linea come mi sono sentito da qualche amico giornalista un'amica giornalista dire
E si vada dietro no la prima linea oggi è in Parlamento
E io ritengo nella mia modestia e con la mia umiltà di poter contribuire facendo appello a tutta la mia esperienza
A suggerire apporre sul tavolo i problemi e chissà anche a dare qualche soluzione
Grazie posso anche chiedere a un nostro collaboratore di procurarci gentilmente il microfono portatile grazie
Richiesta la rete regionale Signorelli
L'opinione che ho di lui però è vero che personalmente sono rimasta sconcertata dalla sua decisione dei giorni scorsi ci siamo sentiti varie volte al telefono abbiano già detto a Brindisi
è in qualche modo credo mio intervento e per l'intervento non la teoria sicuramente di sorpresa
Il mio giornale ha già preso posizione devo dire che ha preso posizione perché come giornale di Roma abbiamo ricevuto da parte di illustri collaboratori di ogni parte politica alcune espressioni di perplessità non in quanto un uomo delle istituzioni di qualunque città d'Italia apparsi nelle fila di Forza Italia per le ha parlato del Polo però mi pare che e più precisamente la sua collocazione sia all'interno di Forza Italia ma perché il prefetto di Palermo ovvero un uomo che
Il successo di dalla Chiesa del generale Dalla Chiesa assassinato dalla mafia
Un uomo che in questo periodo tumultuoso è stato molto vicino alla Procura di Palermo ed è a conoscenza di molti
Non vorrei usare la parola segreti perché comunque fa parte fino a quella che ieri è stato il ruolo di di Serra di di alto poliziotto esperto specializzato in certe cose
è a conoscenza di cose che ancora non sappiamo molte delle quali questo se ne informa la nemmeno l'onorevole Maiolo molto brevemente riguardano quella componente politica in quella parte
Di terra che esca poco fa ha definito non mi non italiana straniera
Per quello che riguarda lo statuto ne sappiamo chi è chi come me è è un giornalista che segue questi avvenimenti
Qual è il Borboni io che c'è dopo le elezioni chi è che è accusato di aver ereditato quegli intrecci lasciati
Vacanti dalla caduta precipitosa della DC
La mafia è ancora una forza presente sul territorio scende in politica anche lei attraverso il voto ha una forza contro uguale che costa di un pacchetto in grado di condizionare gli equilibri
E i futuri riassetti e io non ho alcun dubbio conosco troppo tempo Serra permettere in qualche modo però ho timore ho timore che pur non presentandosi a Palermo in qualche modo il suo nome il suo ruolo venga sbandierato per coprire una realtà che invece in quella zona è sotto gli occhi di tutti non sto parlando neanche dei pezzi d'indagine Giannotti dei colloqui di a Mandalari continuerà ad alcuni esponenti del suo invito a votare quella parte politica
Mandalari per chi non lo sapesse tra i presenti è indicato come commercialista di Totò Riina uomo da vent'anni inseguito dalla giustizia quindi non è soltanto un periodo non è soltanto quest'ultima fase non è soltanto una polemica contingente
è un pezzo di questa storia oltretutto con lei come prefetto dottor Serra sa benissimo in quest'ultimo periodo quali indagine quali persone hanno colpito parlo dell'avvocato Musotto ecco se non c'era la necessità di una riflessione oltre alle nottate insonni che ha passato forse di una riflessione ulteriore perché il solo è stato talmente importante lei anche vice capo della polizia lei è stato uno dei più stretti collaboratori di Parisi
Lei viene da una scuola in cui il dialogo con le forze politiche che viene da quel tipo di insegnamento che è sempre presente scusi rimangano ma non ci sono altri colleghi mi sa che se vogliono anche intervenire va devo fare una domanda posso anche intervenire cosa che intervenire
Comunque la domanda era questa se se e che tipo di intervento politico contro la mafia perché immagino che lui voglia fare un intervento dopo la sua elezione contro la mafia si presuppone di fare all'interno di quel contesto politico verrà anche eventualmente aiutare questa nuova forza politica a a liberarsi di queste storie
Del passato
Mi spiace di deludere ridate Gioachino che stimo molto
Perché non potrò dare risposte complete
Soprattutto su quest'ultima domanda il programma non spetta certo all'ultimo arrivato metterlo sul tavolo non c'è dubbio
Che la mia competenza ed esperienza mi porterà probabilmente a trattare più da vicino questi temi una volta che se se se Dio vorrà sarà avvenuta questa elezione però
Mi piace precisare subito questo il presidente
Il leader del Paolo
Al termine di Milan vicenza sabato scorso a Luís per primo ecco perché io non l'ho ribadito in questa sede ma non esito a dirlo subito all'Hui per primo detto
Siamo formando una squadra di candidati eccellenti mi pare di ricordare e tra questi molto probabilmente ci sarà Serra come candidatura di tutto il popolo di tutto il popolo e allora io adesso lo ribadisco pensavo non ce ne fosse la necessità tanto è vero che no avrei potuto evitare di dirlo io ho sottolineato che mi presenterò nel maggioritario al collegio sei e non nella proporzionale
Al punto tre no volevo aggiungere un'ultima cosa
Candidatura di di natura dico sì perché pare nessuna Coronas non dà indicazioni diverse che il Polo si presenti con un simbolo unico forno dell'inchiesta e questo perché non sono nate lo sa bene serve a delle questioni relative ai i segni per cui per rafforzare magari il voto al candidato si metteva il segno sul CCD o sulla sua N invalidando la scheda secolo la Stone chiarisce in maniera precisa che qualunque segno da quella parte legittima il voto
è chiaro che si rischia di perderlo e quindi soltanto per motivi puramente tecnici è molto facile che il nostro candidato sia candidato del Polo delle libertà quindi senza neppure la definizione dei simboli esplicitata perché poi certamente noi oggi ore cinque perché poniamo con Pannella la nostra presenza nel Polo e quindi è candidato anche mio perché del Polo perché semplicemente le mie idee sono vicini a quest'aria moderata
A a o ad un'area moderata vicino al Polo
Questo non solo nulla toglie ma rimane in me una stima profonda per tantissime persone dello schieramento diverso che io non chiamo mai avverso ma diverso
Rispetto al Polo una stima profonda è un affetto in talune circostanze
Per tantissime persone però
Non certo a Rita Di Giovacchino che mi conosce da tanto tempo e poi è strano perché fino a a ieri
Questo lo dico con un po'di presunzione tutte le componenti e dico tutte politiche e tutti i giornalisti
Hanno parlato di di me in termini straordinari come io certamente di me stesso non sarei stato capace a parlare
E poi dal momento in cui c'è questa possibile candidatura
Che ora è certa
Cominciano i dubbi le obiezioni questa è una cosa che avrei voluto aggiungere in questo libro fatto da un puro come dice Sgarbi de non a Rita Di Giovacchino che mi conosce troppo profondamente Macchi possa avere questo dubbio
Il prefetto non entra e guai se così fosse nelle indagini che fa la Procura della Repubblica non entra e non conosce le cose che tratta la Procura della Repubblica in particolare chiamo a testimone
Il procuratore della Repubblica
Verso il quale ho una grandissima stima e con il quale abbiamo collaborato in tutto ciò che non riguardava le indagini che non competono al prefetto
E chiama a testimoni vertici delle forze dell'ordine di Palermo perché in qualche modo possano dire se io mai
Approfittando tra virgolette della mia funzione
Sia in qualche modo entrato in qualunque attività giudiziaria o investigativa quindi nessuno abbia dubbi in merito e comunque ove mai questo fosse successo
Faccio appello a quella serietà a quella onestà e a quella moralità che unanimemente fino a mezzogiorno di oggi mi è stata da tutti riconosciuta
Ci sono altre domande
Sono Italia Radio Daniele Biacchessi volevo sapere se corrispondeva al vero questa è una vero alcune indiscrezioni giornalistiche diciamo dell'ultimo anno
Per contatti che lei dovrebbe aver avuto con il centro sinistra terra candidature siccome questo è avvenuto sia a Milano che anche recentemente e perché poi ha scelto
Il ponte sembrava a un certo punto che lei si potesse o dovesse candidare a terra il centro sinistra se ci sono stati o meno contatti
Beh mi sembra assolutamente indelicato dirlo in questa sede perché
Non sono d'accordo con chi dice mi hanno chiamato di qua e mi hanno chiamato dilla no io
Ritengo sempre di dover stare con i piedi per terra e appellarmi alla serietà
E quindi non dirò i contatti
Certamente ho avuto grandi apprezzamenti
Dalla sinistra come lei la chiama io direi dal centrosinistra grandi apprezzamenti
E stima che io ricambio l'ho detto prima della sua domanda
In modo profondo
Soprattutto verso certe persone che hanno cariche importantissime nell'ambito del centrosinistra
Poi
E poi devono prevalere le idee in un uomo
E allora io ho seguito o in seguito le mie idee
Altre domande
Vorrei fare una giunta sua candidature Serra
Come ho accennato all'inizio sempre sembrava avessi intuito coi sia pur avendola presa molto lontana lacrimazione culturale prevalente e viva ancora una demonizzazione della destra
Demonizzazione
Assolutamente
Inesatta rispetto alla storia
Non solo perché Alleanza nazionale
è il partito sul quale salvo alcune indiscrezioni di Mandalari non provate dove esistono termini di corruzione e di collusione con la mafia dichiarate mai da nessuno e quindi dovremo dire che allora l'estrema destra ancor meglio di qualunque altra parte politica ma perché esistono una serie di elementi che ci fanno pensare che la candidatura del centrodestra come ha detto in maniera molto efficace Serra corrisponde ed è giusto che sia
Ha dei valori ideali legittimi in qualunque nazione ma criminalizzati solo in Italia per cui il collaboratore illustrator Messaggero suo collega Pera si candida con il Polo e ha scritto per molti anni sulla prima pagina del Messaggero
Era un mafioso
Sta con Forza Italia e quindi ho pacioso
Prefetto di Palermo non ha una responsabilità superiore a quella di Pera tre valevole un uomo di legge di sinistra è un uomo di legge e basta
E la legge non è sulla sinistra vi dirò allora che Colajanni
E Macaluso hanno indicato in maniera esplicita io li ho sentiti con testimone Ghitti tangenti prese dal Partito comunista in Sicilia durante la gestione Macaluso oggi
Per scritte dalla legge
Le dirò che Cordova indaga su rapporti fra le cooperative rosse e la camorra
Se dovessimo andare sulla testimonianza di uomini come data agli anni Macaluso e Cordova dovremo dire che iscriversi al PDS candidarsi con il PDS è utile fare la parte la mafia perché la parola di Nathalie anni di di Colajanni vale più di quella di Mandalari lei leggeva Mani pulite punto interrogativo di Colajanni legga Macaluso lega Cervetti quelle parole valgono più di quella di Mandalari allora parole che Mandalari peraltro non ha detto So
Registrazioni di telefonate in cui lui sostiene come ogni cittadino che ha diritto al voto che potrà di qua o di là se uno un mafioso mi vota come sicuramente votato me che sono notoriamente vuote la 'ndrangheta non è che io chiedo quel voto il voto va la moglie
La vota la figlia di Riina voto quel voto è mafioso eppure Vacca forse andrà anche
Un uomo di destra forse andavano di sinistra andato venda
Avremo fare politica nella politica ed è molto più onesto fare politica nella politica che fare politica nella magistratura e fare politica nella funzione di prefetto un prefetto che faccia politica facendo il prefetto fa un'azione assolutamente disonesta un magistrato che fa politica la presa di magistrato come fa alcuni magistrati anche a Palermo
Fa
Una cosa totalmente disonesta il caso Violante sogno ne è una testimonianza indimenticabile allora il caso di Musotto Musotto e uno mo'Total
è innocente vittima di una giustizia criminale avvia l'atto e in quanto avvocato criminalizzato senza che i suoi colleghi lo abbiano difeso io sono avvocato di Pacciani e quindi sono un maniaco sessuale e un assassino no sono l'avvocato di Pacciani
Musotto avuto un fratello che forse ha ospitato a casa sua qualche mafioso nulla di più è uscito però una giustizia politica lo ha fatto di vent'
Mafia identificato chissà perché in Forza Italia non capisco perché allora non nel PDS Dino tagliandi di Colajanni o addirittura sia la funzione di Salamone che come lei ricorderà ha dato dieci milioni Ayala tagliato non è stato mai processato su dieci milioni
Uomo di impresa Salamone per la sua campagna elettorale quindi se dobbiamo andare a cercare i punti di inquinamento oggi i punti d'inquinamento di lo dico serenamente il partito degli inquisiti
Molto di più nel centrosinistra che nel centrodestra non ce le sogniamo un illustre si chiama Berlusconi basta d'altra parte abbiamo
Di D'Alema Occhetto
Bossi condannato la Malfa condannato tutti candidati
I corrotti e gli inquisiti oggi sono tutti nel centrosinistra
Da noi abbiamo solo purtroppo Berlusconi uno uno contro tutti
Io non l'ho scaricato ha fatto ma
Ma i regolamenti sono persone che hanno paura della di difendere delle posizioni Musotto avrà delle responsabilità che non credo penali responsabilità forse di leggerezza nell'assumere
Un imputato ma è certo che se tu non devi più difende i mafiosi stabiliamo un principio non caro Serra
Che il colpevole non può essere difeso l'innocente Pisa l'attento difenderlo perché potrebbe essere mafioso quindi Mandalari negli ucciderlo e che nessuno lo difenda perché se io difendo Mandalari può darsi che diventi come lui
Dirò che la componente che oggi sostiene Serra CEA in parte di persone
Di cui ho certamente uomo che la 'ndrangheta non sono un simbolo sufficientemente aristocratico ma Pannella per esempio e persona di cui vorrei sapere chi potrà mai dire che è stato corrotto mafioso però non riesco a capire perché di una
Rotti né mafiosi nella sua storia
Occorre dire che Solari della mafia Enrico perché non è né della mafia ippici che attraverso quello che dice Macaluso ha preso i soldi della mafia
Glielo chiedo perché Forza Italia con il PDS Pilato il Polo della Libertà aveva
Dare anche un inquisito a cercarlo con il lanternino Daci sì dieci riguarda io sono quello che sono è una storia comunque molto recente da Forza Italia che il partito della mafia secondo alcune valutazioni improvvida e da Pannella e Sgarbi che hanno sempre fatto battaglie libertarie che non si possono fare per perché si fanno a destra forse l'allora io
Quando faccio questo ragionamento e voglio dire che ci sarà un giorno
Da parte di qualcuno il problema di porsi
La la soluzione della scelta di collettive di Pera o di Mathieu Colletti è diventato un mafioso Pera diventato un mafioso matti è diventato un mafioso se era diventato un mafioso io credo che un magistrato che essendo comunista fa il magistrato fa un'azione contro la legge un prefetto che per are un'azione di parte diventa parlamentare fa una cosa onesta ci si sentiva di destra deve stare con la destra oppure diciamo che la destra onde più per candidati perché siccome un prefetto non può essere di destra è meglio che non si candidi e questo mi sembra veramente un atteggiamento se è non nel suo caso ma come principio un'eredità di quella demonizzazione per cui la destra il male da sinistra il bene purtroppo leghe libro di Colajanni non è vero
Grazie a tutti io spero che non ci prenda qualche poliziotto della par condicio tendenza che è stata annunciata come presentazione del libro comunque sì sicuramente aumentato per tutti la curiosità di leggerlo grazie a tutti