La denuncia di dispartita' tra l'accusa e la difesa nel processo penale; la proposta di M. Pannella di una rivisitazione del principio dell'obbligatorieta' dell'azione penale interviste realizzate al XXII Congresso Nazionale Giuridico Forense

Pensa che dance che ancora una volta viene denunciata una disparità fra accusa e difesa ora è vero che il nuovo Codice doveva esaltare la figura e l'avvocato e non è successo anche grazie alcuni interventi legislativi citofono
C'è anche un problema di interpretazione da parte della Chiesa interpretazione ovviamente del codice di procedura penale io credo che soprattutto il problema della difesa riguarda la grandissima massa di processi in cui il difensore semplicemente non esiste
C'è il problema della difesa di ufficio che totalmente assente
La difesa del non abbiente che non funziona o funziona in modo puramente formale la gran parte del dei processi soprattutto in pretura vedano un difensore totalmente assente ma questo non è un problema di Codice nel interpretazione un problema di risorse proprie
Ma di disponibilità dell'avvocatura problema renale voglio dire questo però per quanto riguarda la difesa d'ufficio ma nei casi invece in piedi difesa non d'ufficio l'avvocato comunque non conta molto ma e questo è vero però doppio
Pubblica sente parlare soltanto dei processi in cui c'è una difesa vivace che lamenta di essere diciamo così depotenziata non sente parlare della grandissima massa parlo dell'ottanta per cento dei processi che riguardano cittadini come gli altri che non sono difesi secondo me la dimensione vera del problema della difesa e poi poi c'è anche quella dell'impossibilità del difensore di cercare le prove a richiesta problema reale che l'avvocatura stessa non ancora diciamo esaminato a fondo per produrre una proposta legislatore natura di magistratura a me come pubblico ministero ad interessare ad avere come contraddittore un contraddittore vero
Se fosse possibile fantocci Marco Pannella intervenendo per com'esso ha affermato la necessità di rivedere il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale lei cosa ne pensa
Io è un problema grossissimo in effetti anche perché altrove risolto nel senso della discrezionalità
Però dove c'è anche il cane di fatto schiavi iscrizioni no no ben Italia c'è una selezione necessaria perché i processi tutti non si possono fare non ci sono le risorse possibili c'è una selezione di obbligatorietà che molto diverso molto diverso perché per recepire se persino peggio per certi versi è peggio perché nasconde come dire la scelta sotto l'obbligatorietà
Ma per esempio nella materia della repressione della corruzione ha funzionato questa volta il problema è perché Pannella posto il problema del come mai ora si procede prima no problema di andare a vedere perché prima si non si procedeva piuttosto che lamentarsi che oggi si proceda rischia un po'di rovesciare i termini della questione
La ringrazio
Pisapia ancora una volta nel corso di questo seminario è stata denunciata una disparità tra accusa e difesa nel corso del processo penale
Secondo lei dipende chiuda un intervento legislativo che peraltro è anche vero a poco travisato e tradito lo spirito del nuovo codice poi dipende anche da l'interpretazione che una volta in volta Anita la magistratura urgente parliamo il nuovo codice di procedura penale non è un processo
Non è un problema normativo è un problema di applicazione pratica
Bisogna aver chiaro che non si può pensare a una parità assoluta tra accusa e difesa perché l'accusa ha un compito arduo che è quello di vincere la presunzione di innocenza per acquisire delle prove
Ma la difesa un compito altrettanto importanti
E non meno nobile quella cioè di evitare che si graditi situazioni che portino a un possibile errore giudiziario perché questo è il rischio di una indagine preliminare sia compressa
Al fine di acquisire ad ogni costo la prova oltre naturalmente alla sofferenza di chi
Subisce la custodia cautelare per un tempo magari superiore a quello giusto Guido prevista per legge
E questo il punto che bisogna sottolineare sempre cioè che vi sono due momenti quello in cui viene disposta la misura che deve avere una motivazione
Nelle varie ipotesi prevista dagli articoli duecentosettantatré duecentosettantaquattro ma soprattutto vi è il controllo che il giudice vive
Continuamente fare chi
Borrello e ragioni che hanno indotto alla misura cautelare sì e viceversa questo controllo non avviene e una volta effettuato la
Da
Viene pressoché dimenticata la persona
Attiva è vero che il difensore chiede nuovi interrogatori fa distanze ma non sempre quest'anno la risposta tempestiva ecco perché io credo che in queste situazioni venga venga della giurisprudenza come quella che mi si dice essere arrivata in questi giorni o addirittura oggi
In cui i locali in cui si Agnelli senza rinvio quindi stabilendo un principio di diritto non richiamare sta inviando al nuovo esame si annulli stabilendo una corretta interpretazione di queste disposizioni che mi pare siano tali da tutelare in modo adeguato alla libertà personale
Ecco però questa la ferisce eccezione perché molto spesso il CIPE per esempio si appiattisce sulle posizioni del Pubblico ministero allora cosa si può fare presa
Per dare più potere al giudice penna Gianni Long Island contro la decisione del Gip si può ricorrere prima tribunale la libertà e poi alla Corte di Cassazione
Ma indubbiamente seggi acquisisce acquisisce quella equidistanza dalle parti proprio schema in cui si deve svolgere l'indagine preliminare darà più garanzie di quante modifiche oggi
Se si pensa che a Milano nove pubblici ministeri che indagano per Mani pulite c'è un solo oggi che Pieve controllare
Gli atti compiuti gli atti cioè agli atti sottoposti al controllo di tutti e si vede che che sbilanciamento certamente non a favore della difesa
Senta ma secondo lei è vero come si afferma si ultima cosa cioè nella necessità di chiedere obbligare il trenta detrazione per a lei l'indipendenza il pubblico ministero Marco Pannella ne ha parlato già Renzo non sarebbe fra no io credo che il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale sia stata
E infatti già fatto più del necessario un'obbligatorietà in senso assoluto Giannoni sì
è scritto nella Costituzione ma vi sono delle slabbratura l'obbligatorietà
Vengono questo istituto accettabile così come nei miei figli eredi di una discrezionalità piena come Pietrini prece anglosassoni perché questa dal luogo ad altri inconvenienti magari anche maggiori dell'obbligatorietà quello che importa è che vi sia un o una discrezionalità controllata sempre in Germania o vi sia una obbligatorietà che abbia quindi critiche derivano dal controllo del giudice sulla mancato esercizio dell'azione penale questo mi pare che possa essere accettabile funziona abbastanza bene sono altri problemi altri inconvenienti quando cioè dire vi sono queste norme di cui parlavamo prima che comprimono la libertà personale altri inconvenienti quando l'udienza preliminare non funziona come dovrebbe funzionare quindi non non non ci perdiamo in problemi
Grandi come questo dall'obbligatorietà dell'azione penale che ci porterebbe anche al discorso della dipendenza del pubblico ministero dall'esecutivo non sarebbe così grave
Certamente l'esperienza del passato non è positiva che il controllo politico sull'operato del Pubblico ministero crea certamente dei pericoli quali dobbiamo farci carico anche nel momento in cui possiamo auspicare una maggiore indipendenza del pubblico ministero e ringrazio