Presentazione del nuovo mensile "Fuoriluogo" curato dal Forum Droghe in collaborazione con l'Associazione Antigone e con la Lega Italiana per la Lotta all'AIDS presso la Sala Cronisti del Palazzo di Giustizia

Qui presenti
Con
Esattamente c'è
Luigi Manconi Vittorio Agnoletto Giuliano Pisapia ci sono Franco Corleone cioè Claudio Cappuccino che un dei gli esperti di deroghe antiproibizionismo siamo qui questa mattina per presentare il numero zero
Di un nuovo mensile
Che il giornale del del Forum trofie del d'accordo con l'associazione Antigone e la Lila ha deciso di fare questo sforzo editoriale il numero zero è uscito come
Supplemento anarco mafie il giornale edito dalla del gruppo Abele di Cioffi
Già questo fatto dimostra che un un giornale della formula droghe che movimento
Totti si occupa del contenimento dei danni per i diritti contro la proibizione che ha lanciato una campagna ormai da molti mesi per la legalizzazione dei derivati della canapa indiana e una politica efficace di riduzione del danno
Si dimostra che questa politica a delle adesioni dei rapporti con il rappresentante ad esempio delle migliori esperienze di associazionismo volontariato gruppi come quello appunto Vittorino del gruppo Abele
Il giornale uscirà da gennaio ogni mese puntualmente ogni mese è un giornale che non si occuperà solo di legalizzazione della cannabis
Ma anche di problemi che sono propri delle due associazioni con cui viene organizzato quindi il problema del carcere con Antigone e anti gonne ha proprio nei giorni scorsi a Roma lanciato di nuovo una campagne di sensibilizzazione per i problemi dell'indulto ma il problema del carcere
Per Antigone e anche la condizione carceraria la e la condizione del carcere il problema della
Del sovraffollamento ad esempio abbiamo nel mese di luglio agosto fatto una numerosi parlamentari hanno fatto un giro delle carceri con me peraltro continuamente viene fatto ma in modo specifico luglio agosto per trovare la realtà che conosciamo nel nel carcere poi forse su questo diranno qualcosa Manconi nel mio letto vi è anche il una pagina ci sarà sempre una pagina a cura della della lilla sul Po lei mi ai DS proprio due tre giorni primo dicembre è stata la giornata nazionale che ha avuto momenti particolarmente intensi di azioni anche dirette in in Italia io sono stato proprio in questi giorni due giorni fa margherite per un convegno su ai DS deroghe e in Spagna problema ai DS e ancora più grave se possibile che in Italia
La cosa che mi ha favorevolmente colpite a questo convegno il responsabile
Del Partito popolare o Alleanza popolare
Che pesa Divin c'ero le prossime elezioni ha comunque sostenuto tesi che quindi in Italia
Sono
Sono sostenute da noi è scettica solo da noi per quanto riguarda la riduzione del danno per esempio in carcere quindi questo
è un un esempio di come in altri Paesi comunque si sta
Si stanno muovendo soggetti partiti su questi temi anche se con ritardo
Ci occuperemo non solo dicevo del problema droga ma anche i altro che riguarda le garanzie e i diritti diritti di cittadinanza
Il problema di problemi scottanti tralascio cita in questo numero c'è un articolo di Roberto attacca Fiore sulla prostituzione probabilmente nel prossimo numero a gennaio
Non mancheranno
Articoli sul problema dell'immigrazione quindi in un giornale che
Vuole esprimersi come dice l'editoriale intendere la politica come passione come passione civile
Per a partire da un tema quello delle delle droghe e
I missini inteso come anche momento contro la proibizione
Per creare nella
Una adesione diffusa verso questo nostro modo di concepire il problema della
Di libertà e di diritto in questo in questo articolo nell'editoriale
Si ricorda appunto molti eventi che riguardano
Un po'anche
Cose accadute nei mesi scorsi per esempio la campagna di santificazione di Muccioli queste è stato un assegno par
Ti colare
Che ha colpito i mezzi di informazione hanno fatto una vera campagna di beatificazione di Muccioli
Facendo contando l'idea
Di una comunità
Salvi efficacia e riproponendo il modello per la tossicodipendenza che è quello di
Toccare il fondo per poi riemergere noi pensiamo che questo sia un modo solo autoritario ma sbagliato ma abbiamo anche i voglio abbiamo forse quello che dobbiamo spiegare perché abbiamo pensato di fare la conferenza stampa qui alla al Tribunale di Milano l'abbiamo pensato di fare questa conferenza stampa questa presentazione di fuori luogo in tribunale perché il problema della
Droga
E fino ad oggi inteso come questione puramente criminale
Nonostante il
Fatto che con il referendum del novantatré si è abrogate si sono abrogate le norme punizioni insiste della legge del novanta ancora dire un
Atteggiamento che è quello di intendere la questione droga come questione
Politica criminale carceraria
Noi lì rabbie amo il carcere di San Vittore che uno fra i tanti ma quello che addirittura oggi viene dichiarato un pericolo per la sanità pubblica
E il il numero di tossicodipendenti in carcere
E straordinariamente elevato questo risulta una è il risultato di una politica che continua a non rinunciare alla penalizzazione
In Italia dopo che il consumo è stato depenalizzato le sanzioni amministrative da parte dei prefetti però continuano ad essere
Utilizzate in maniera abnorme con arresti che poi i fermi che poi non si traducono in detenzione in molti casi ma che riguardano in Italia cinquanta mila giovani due in tre anni che sono state sottoposte alle mie di sanzioni amministrative prefettizie questo per magari in possesso di uno due o tre grammi di marijuana
Noi riteniamo che occorre su questo fare una salto legislativo che il referendum non è stato sufficiente perché nonostante ci sia stato il referendum poi le scelte poi ittiche sulle droghe sulla riduzione del danno sulla i DS sono state del politiche che hanno continuato il taglio culturale proibizionista
Questo è anche il palazzo di giustizia dove vicende che ha attinenza con vicende come quelle del Leoncavallo noi abbiamo nei mesi scorsi il Leoncavallo affatto seminari incontri sulla la legalizzazione della canapa indiana eccetera il risultato mi pare che sia stato qualche azioni invece giudiziaria con richieste di arresti
Questo il un piccolo quadro
Come che of o lutto riassumere il giornale stampato in oltre venti mila copie stiamo facendo presentazioni in tutta Italia il sedici dicembre vi sarà l'Assemblea nazionale del Forum droghe
Dodici
Impegno il sedici sedici dicembre a Roma noi ci auguriamo che questo giornale aiuti questa campagna che vuole essere soprattutto di informazione per arrivare a legalizzazione della della canapa a sperimentazioni per tutte le droghe e a una politica per il carcere l'AIDS che sia totalmente
Diversa da quella che oggi e dominante nonostante le nostre condizioni
Di e appare interi di vittoria nella referendum anti del novantatré ma che purtroppo non si sono concretizzate ancora in maniera decente
Foto aggiungere solo a quanto detto adesso da Corleone che noi riteniamo possibile
E di questa possibilità vediamo già ora le prime tracce i primi risultati
I primi fatti positivi crediamo possibile che su questo tema della legalizzazione delle sostanze stupefacenti e della riduzione del danno ci sia in Italia un vero e proprio movimento collettivo questo Schiff interessa in particolare modo in creme in tale cioè il fatto che alla volo che si sta conducendo con risultati che un anno fa sarebbero stati insuperabili al lavoro che sta conducendo in sede istituzionale ma anche in quel lavoro faticoso
Assai difficile di intervento sull'opinione pubblica a ciò o faccia in qualche modo da integrazione un'attività di massa una mobilitazione collettiva alla creazione di gruppi associazioni che a livello periferico nelle varie città si mobilitino questa possibilità oggi c'è devo dire credo che sia la domanda più spontanea che potreste farci devo dire che ciò sta avvenendo
Come dire in una condizione di indipendenza rispetto all'antiproibizionismo tradizionale quello cioè che finora era stato identificato e giustamente identificato per i meriti che avuto in questo campo col Partito Radicale
Quando tutti noi per esempio quelli presenti a questo tavolo abbiamo separato diciamo le nostre vicende politiche da il il kora il cordino mento radicale antiproibizionista perché ritenevamo che l'integrazione troppo stretta tra il Cora e il Partito radicale che faceva quella scelta politica che tutti sapete ecco quando ciò avvenne si poteva anche temere che l'antiproibizionismo
Rimanesse esclusiva pertinenza di quel partito radicale delle sue successive anche trasformazioni club Pannella ad esempio riformatori
E con ciò
Trovasse spazio e iniziativa diciamo nello schieramento di centrodestra all'epoca scommettendo che poteva essere diverso il destino che invece si poteva in qualche modo realizzare credo che ci siamo riusciti oggi in Italia esiste un anti proibizionismo che tanto è è saldamente insediato a consensi estesi a esponenti rappresentanti militanti nell'area di sinistra quindi produce
Risultati mobilitazione conquista il fatto che la commissione parlamentari della Camera abbia iniziato
L'esame del disegno delle proposte di legge di Franco Corleone cioè una proposta di legge
Risultato del lavoro appunto in questo caso deserti dello schieramento di sinistra dice che appunto anche a livello istituzionale è possibile trovare nuovi consensi e nuovi attori per questa battaglia per quanto mi riguarda vivo questo senza alcuna forma di conflittualità con
Night club Pannella personalmente e a differenza per esempio di Giancarlo Arnao
Nostro responsabile diciamo del settori scientifico quindi a differenza di luglio ho anche firmato la richiesta di referendum promosse dai Club Pannella Riformatori in materia di droga
Altre di noi non l'hanno fatto altri ancora hanno polemizzato ravvisando nel quesito referendario addirittura qualcosa di assai simile o a un errore o un trucco
Io ho rapporti più cordiale con questa componente resta il fatto che io credo dato politico interessante e quello che vi accennavo cioè che esiste oggi un movimento antiproibizionista in Italia
Con una sua estensione con una sua articolazione che lungi dall'essere schiacciava bile sul Partito Radicale Cia anzi forme di rappresentanza e molto vivaci oggi è anche ed è molto attiva Collu la seconda cosa che giungono rapidamente codesta ci siamo dedicati a un lavoro di accennavo un attimo fa di formazione dell'opinione pubblica
Su questo stiamo registrando credo risultati molto positivi si può dire che oggi oggi la strategia di legalizzazione con riferimento sicuramente derivati la canapa indiana ma anche alle droghe pesanti viene considerato ecco questa affermazione mi sento di farla viene considerato dalla maggioranza della società italiana come una strategia magari non condivisibile ma
Autorevole fondata scientificamente fondate giuridicamente fondata
Dal punto di vista medico sanitario farmacologico cioè siamo riusciti a far sì che quest'la ipotesi quella della legalizzazione oggi non possa essere respinto censurata in termini morali abbia una sua dignità una sua forza di proposta che si misura con altre proposte questo credo che sia un fatto molto positivo perché fa sì che da ora in avanti diciamo dagli ultimi Quentin Avant i il dibattito possa avvenire in termini aperti quindi con un confronto tra occhi Joni scientifica e giuridiche politiche culturali diverse ma dotate ciascuno di una propria dignità
Innanzitutto io voglio spiegare brevemente perché la lira ha deciso di collaborare con fuori luogo e con form però
Per un motivo molto semplice che però purtroppo si dimentica molte volte non è possibile nessun tipo
Di politica seria per frenare l'epidemia dark lady se non intervenendo in modo forte deciso anche nel mondo della tossicodipendenza
Uno degli obiettivi di Forum droghe sono le politiche di riduzione del danno il che significa avviare iniziative verso i tossicodipendenti attivi
Oggi ancora il sessanta per cento dei malati di Arezzo e sono tosco Deep Denti per via indovino USA ed è ampiamente dimostrato che la trasmissione del virus avviene anche soprattutto per via sessuale dai tossicodipendenti ecco allora la necessità di attivare strategie con lavoro da strada da piazza
Distribuendo siringhe pulite profilattici ma anche attivando strategie importante di mantenimento metà tonico ad esempio ad oggi
Il mantenimento Mita Doni copro tratto sopra i sessanta giù mi coinvolte bugie il sedici per cento di tossicodipendenti incarico e servizi e questo è un dato estremamente limitato perché sappiamo che l'obiettivo del trattamento metadonica e sottrarre la gente al Mercatone il secondo motivo molto semplice il primo obiettivo della legalizzazione delle droghe leggere che come dire abbiamo assunto collettivamente in assemblea come uno degli obiettivi serve a sottrarre chi fa uso di droghe leggere dal mercato nero c'è un amplissimo dibattiti vivaci all'interno dell'ordine dei medici sul medico d'Italia la stragrande maggioranza dei miei colleghi si è pronunciata per dimostrare sul piano usciti Koch non vi è un passaggio dall'uso delle droghe leggere l'uso delle droghe pesanti per via biochimica anche i medici stanno affermando in modo preciso che questo passaggio avviene a livello di mercato nero c'è chi va acquistare la sostanza leggera altrove lo stesso persone che vende su stanze pesanti vi sono dei fenomeni di mercato per cui scompaiono sostanze leggere in alcuni giorni sono disponibili sono le sostanze pesanti vendute a prezzi stracciati queste meccanismo di passaggio allora se vogliamo interrompere questo tipo di catena è necessario sottrarre al mercato nero
Le droghe leggere per questo è un altro obiettivo importante teniamo conto quando parliamo di strategie di riduzione del danno tanto per dare ancora qualche numero io ricordo che i so politiche sono stati stanziati nel novantatré nel nord Italia visto che la conferenza stampa e stiamo facendo a Milano per progetti nell'aria della tossicodipendenza equivalgono praticamente a trentasette miliardi trentasei miliardi novecentosessanta milioni quindi in questo in questa partite economica molto ampie bisogna trovare assolutamente degli spazi per questo tipo di strategia l'ulteriore punto è quello che riguarda il carcere e la parte penale su cui poi altri interverranno i dati del novantaquattro ci dicono una cosa importante che tra coloro che sono stati segnalati nel novantaquattro all'autorità giudiziaria e su sono ottantadue mille quattrocento settantasette che vanno dal novanta al novantaquattro in quattro anni benissimo nel novanta di quelli segnalati cinquanta punto trentacinque Rossini nato per uso di sostanze leggere questo serve ecco allora l'obiettivo perché si fa il palazzo di giustizia serve anche per capire quale tipo di utilizzo via e delle forze dell'ordine delle risorse della magistratura in questo caso cioè il cinquanta punto trentacinque cioè pratica la metà sono state persone che facevano uno sostanzialmente e solo di droghe leggere cioè di fumo un grande spreco di energia una distrazione degli obiettivi delle forze dell'ordine verso obiettivi più importanti se parliamo del car cioè i dati alla fine del novantaquattro sono gli ultimi dati disponibili ci dicono che il trenta per cento dei tossicodipendenti presenti nelle carceri cioè scusate dei detenuti presenti nelle carceri sono tossicodipendenti e che tra coloro che sono in tre atti nel secondo semestre del novantaquattro tale percentuale sale al trentadue al trentadue punto cinquantotto in Lombardia il dato dei tossicodipendenti detenuti al trentuno dicembre novantaquattro è del ventinove punto trentadue trentadue per cento allora qua c'è una sovrapposizione estremamente forte tra tossicodipendenza carcere e tra sieropositività e carcere i dati dell'altro giorno resi noti dell'associazione dei medici penitenziari sta in mano sette mila persone sieropositive all'interno all'interno dei penitenziari San Vittore con Regina Coeli e con Buon Cammino di Cagliari sono i tre carceri più coinvolti dalla presenza delle persone delle persone sieropositive
Un ultimo obiettivo su cui lavora Forum droghe insieme ad altri ecco mi sembra importante sottolineare insieme a tanti operatori dei servizi pubblici perché in Italia non si riesce a fare un percorso di questo tipo se non col reggimento di servizi pubblici l'ultimo obiettivo che voglio indicare è quello di una inizia qui significato anche prevede la presenza di due parlamentari il significato di ripresentare in Parlamento quanto prima una legge che tuteli la salute dei malati Janis che possono novantanove per nove volte su cento tossicodipendenti in carcere riproponendo i meccanismi di incompatibilità apolitico le sentenze della Corte costituzionale questo è possibile perché la sentenza solleva il problema della recidività e quindi è pur sibila riproporre un principio di incompatibilità prevedendo invece arresti domiciliari per le persone che una volta scarcerati e commettono nuovi reati stiamo parlando di meno di trenta persone su due mila e cinquecento che sono usciti che sono usciti dal carcere non dimentichiamo che questo aspetto che oggi io dico è drammatico a mio parere qui parlo come vedi con il gel di tre mesi non è più gestibile l'ha spiegato Franco prima se si sviluppano ulteriormente i casi di TBC in carcere e coinvolgono sopra tu le persone sieropositive immunodepresso le situazioni sanitarie dentro carcinomi più assolutamente gestiti
Lo diciamo a Milano dove sono già stati stati segnalati nei reparti di malattie infettive esterni al carcere tredici casi di TBC perso malate di Arezzo l'allarme giunge intimorito giunge forte anche da San Vittore bisogna intervenire prima perché la TBC si trasmette per via aerea vede impossibile qui gestirla all'interno del carcere e colpisce i dati dell'OMS sette volte di più le persone immunodepressi quindi qui c'è proprio un dato di incompatibilità sanitari importantissimo
Aggiungo pochissime cose quanto ho detto da chi mi ha preceduto soprattutto o sul problema carceri giustizia il formulerò che in particolare il giornale fuori luogo si occuperà necessariamente molto di carcere giustizia perché riteniamo che una risoluzione
Di una una risoluzione che porti a una modifica dell'attuale legge stupefacenti eventualmente anche con sperimentazioni di legalizzazione ossia di droga dei pesanti e di liberalizzazione delle droghe leggere può risolvere almeno in parte
Sia il problema delle carceri c'è il problema della giustizia per quanto riguarda i problemi della giustizia oggi a Milano ma in tutta Italia si parla quasi esclusivamente dei processi per le tangenti del processo da corruzione e spesso ci si dimentica che gli aule di tribunale quindi i giudici di tribunale di Corte d'Appello di Cassazione sono quotidianamente alla Presa con migliaia e migliaia di casi di tossicodipendenti di semplici consumatori che se anche non vanno in carcere quindi oltre numero enorme fatto oltre quindici mila di tossicodipendenti in carcere considerano poi il turn over quindi pensiamo noi riteniamo che ogni anno passino almeno trenta mila tossicodipendenti in carcere oltre a questo nome vi sono quelle piccine di migliaia di tossicodipendenti di consumatori anche di droghe leggere che passano per le aule di tribunale senza passare per il carcere e quindi che riempiono il mondo della giustizia che lamenta rendendo anche meno facile Mino cedere gli altri process siamo convinti che non è con la punizione non è quello strumento giustizia che si risolvono il problema della droga e il problema specialmente dei consumatori a questo proposito ritengo che bisogna anche fare una riflessione che porti in tempi brevi una modifica della legge perché il referendum sulle droghe è stato tradito
Già a Milano che è un'isola felice una situazione in cui a seconda che si vada in una sezione piuttosto che in un'altra di tribunale da un Gip piuttosto che un altro il consumatore di sostanze stupefacenti viene punito ovvie dichiarato non punibile in alto avete città numerosissimi tribunali addirittura il referendum che ha comportato la nonna punibilità del consumatori e completamente inapplicato cioè nel senso che chiunque superi ancora oggi quella che una volta era considerata la dose giornaliera viene considerato penalmente colpevole e quindi colpito quindi condannato con tutte le conseguenze sotto il profilo processi d'appello e di cassazione che rientrano nei giusti lì le aule di giustizia con tutta la giustizia in dono più difficile è stato di fare i processi per le cose importanti e rilevanti sotto il profilo penale questo percorso ma tra l'altro parte due riteniamo che una cambiamento della modifica un cambiamento dell'attuale legislazione comporterà anche non risolverà il problema della criminalità organizzata ma para anche dei risvolti positivi sotto il profilo o evidentemente di chi ritiene che si deve combattere Pino infondate Mentana organizzata anche a dispetto alla criminalità organizzata oggi solo a Milano ci sono processi che coinvolgono la primitiva organizzata e che bloccano per anni ci sono almeno sette di baci processi che durano da oltre otto mese che dureranno per l'altra otto dieci dodici mesi sono processi di cui nessuno parla se in una per fare per fatti eclatanti perché avvengono nelle aule bunker ma che in ogni caso potrebbero risolversi molto più facilmente se ci fosse una diversa politica della troppo nasce ciò che nel momento in cui si arriva a una anali legalizzazione quanto meno specialmente delle droghe leggere probabilmente si creerebbe anche una situazione il minore ricchezza dell'organizzazione criminali e anche a espressione di quei fatti che realmente sono gravi nel non di quei fatti che non sono gravi e coperte un giornale come questo potrà essere uno strumento anche di chiarezza su questi temi
Franco Corleone
Non so se ci sono domande e chiarimenti se nettare abbastanza vi ringrazio vi ringraziamo per la partecipazione
Quella
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Quindi
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Qua qua
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