Peraboni spiega il perche' ha abbandonato la Lega Nord ed eha scelto di candidarsi nell'Ulivo

Poco primi nazione sì invece è un po'questa
Ma dall'aspetto spesso militare nella lega per cui si fatica a comprendere una diversità di vedute una scelta che può essere di addio sul campo politico io da di da mesi provavo un disagio interno su alcune posizioni che la lega andava assumendo e non ha mancato anche da questi microfoni varie colonne indipendente di manifestarlo la l'inasprirsi dei temi di rivendicazione etnica la possibilità sempre più definita di perseguire una politica di successione e soprattutto poi il fatto di abbandona era una coalizione che aveva sostenuto il governo di dichiara quella con il centrosinistra che costituiva per la lega secondo me è l'approdo più agevole per poter operare quelle riforme delle quali è portatrice io correntemente elemento aspettato la fine legislatura pur motivando all'interno legga le mie ragioni e e di fronte a questa strada che la lega per il Riotta moto tranquillamente non mi sono più rispecchiato in queste posizioni ho scelto la lista Dini nell'ambito Dell'Ulivo ecco ma lei si sente il peso di queste critiche lei viene
Insomma considerato un po'nel linguaggio molto forte anche la lega un po'un traditore sì devo dire che ero aspetti ero ero preparato a posizioni di questo tipo devo invece con
Piacere rilevare come l'atteggiamento d'esempio rilevato e manifestato nei confronti di di di fuoriusciti al tempo del cosiddetto ribaltone quelli cioè che hanno cambiato casacca in corsa e non mi è stato riservato dalla base del movimento devo dire anziché ho mantenuto buoni rapporti forse perché è stato apprezzato il fatto di una per cambiato apro
Compagine politica durante la legislatura materie rende in più tufi e fondo proprio mandato nelle liste della lega con la quale era stato eletto lei dov'è candidato io sono legato al collegio diciannove di Lombardia uno Meda rinviate senta ma
Posizione della lista di Dini e distinta da quella dell'Ulivo che cosa le come sintetizzerei Bay punti divisione no io mi mi candido su collegio uninominale sotto
O il simbolo dell'Ulivo Crazy Joey Starr senz'altro però quindi vuol dire che c'è una riconosci
Tutto
Ho di posizioni comuni che sono poi quelle che sono state alla base dell'azione del governo dell'ultimo anno nell'ultima legislatura diciamo che Dini si distingue dalla coalizione di Ulivo per una collocazione più moderate più interista quindi costituisce forse qui io torno sull'argomento lega quello che avrebbe dovuto rappresentare la lega in questa tornata elettorale cioè una posizione centrista Mode nata che sappia cattura
Are quegli elettori e quelle posizioni che non si rispecchiano nel nello schema maggioritario così rigoroso come c'era la parte maggioritario ma c'è già una competizione però di Dini per la la leadership dello schieramento non mi sembra Dini
Ha più volte ribadito che leader dell'Ulivo Prodi quindi sotto questo profilo son problemi anche nella conferenza stampa di ieri c'è stata Albino con riconoscimento di questa posizione d'altra parte la fa
Alza penso di questo schieramento proprio di poter contare su diverse personalità di questa struttura tra ecco io vorrei pregare Peraboni di rimanere ancora un istante ore avvertire anche lo studio interrompere qui per il momento l'intervista mass farei ascoltare ora un conversazione che abbiamo avuto con Maurizio Gasparri di Alleanza Nazionale successivamente una dichiarazione di Marco Pannella oggi ha proposto un contraddittorio con Walter Veltroni ma poiché Gasparri usa toni molto polemici nei confronti di Dini vorrei che deve al termine a Peraboni di offrirci un suo commento Maurizio Gasparri coordinatore di Alleanza nazionale sul programma siete accusati dall'Ulivo
O di plagio
Guardi la dall'Ulivo non copiamo niente perché se dovessimo correre Ulivo dovremmo copiare i centoventi mila licenziati da parte di Prodi all'IRI settanta mila miliardi lasciati da Prodi all'IRI gli sperperi dell'ippica realizzati da De Mita non correva affatto ci sono sicuramente dei punti comuni che deriva mentre da consultazioni con l'associazione di categoria che ci sono state quindi Prodi non sa nemmeno chi e come ha scritto sul programma non lo sappiamo l'abbiamo pubblicamente detto che abbiamo consultato molte associazioni che del via Brera molto trasparente delle quali abbiamo avuto spunti e applausi lui avuto spunti e fischi oggi confuta erette tra l'altro questa tesi NATO fu daremo questa tesi ma ma documentate confutare o anche le altre falsità che si dicono sul problema dei BOT e soprattutto denunceremo la sindrome sudamericana che sta accogliendo soprattutto Dini il quale fa minacce con l'elmetto dell'ENI da da piattaforme petrolifere o chimiche sono sono scene inquietanti che però pensare più a nord o al generale stress era di sudamericana memoria che non ha un Paese liberale e democratico questo Dini è un irresponsabile che ieri ho avuto la sensazione di vedere le scene del film il grande dittatore di Sherlock ma Casoretto
Allora a me preso a calci ma c'era quell'elmetto che davo che di testa pensante di
Ieri l'altro la manifestazione elettorale la prima del Polo applaudito l'intervento di Mancuso il quale però non ha risparmiato
Di accuse e al Presidente del Consiglio che abbiamo ora citato ma anche al capo dello Stato li ha definiti compagni di merende
Credo quindi rabbia assimilati un po'a certi personaggi tipo il mostro di Firenze come mostro di Firenze credo che molto più brutto Dini di Pacciani sicuramente quindi lo e che Pacciani adesso si tutelasse come Fantozzi polo del film Chakri tutelarsi dalla omonimia con il Fantozzi che ha tartassato gli venne nel partito di Dini non vorremmo che mosse di Firenze mandasse i giornali un fax dicendo io non ho niente a che fare col grosso di Firenze quello con l'elmetto in testa Noriega Dini il la cronaca giudiziaria in comune
Volta si sovrappone a quella politica e ci sono interferenze tra i due tra le due sfere sì perché credo che la vicenda Cirio avrà interferenze tra le due sfere perché Prodi è sotto inchiesta per la vicenda Cirio Lamiranda
Credo di aver sentito questa mattina notizia che ci saranno interferenze riguarderanno Ulivo Gasparri al Pala è ora tutti gli oratori praticamente hanno fatto un e riferimento a Marco Pannella d'un'alleanza politica che è ancora possibile
Pannella chiede di poter entrare nel merito ad esempio sulla questione istituzionale
Lui non chiede che il Polo cioè dica di essere per il sistema americano ma che ci sia cittadinanza per questa
Posizione all'interno del Polo ad esempio Pannella sa perfettamente che c'è cittadinanza per questa tesi che in fondo sarebbe quella prioritariamente scelta dal Po o lo che poi siccome si rende conto che le riforme vanno fatte in un ampio arco parlamentare bisogna anche confrontarsi con l'altra parte ne parliamo di presidenzialismo e federalismo nel documento
Solo nel programma che peraltro abbiamo preparato lavorando insieme a a scriversi insieme a rappresentanti di quell'area riuscendo a trovare delle intese degli accordi del tram era stato predisposto insieme quindi penso che noi possiamo ribadire la possibilità di questa apertura
Ma Pannella possa ricordarsi che quel programma è stata anche frutto di un confronto con la sua la politica qui nella sua pelle sì c'erano strumentali sono rammaricato che non sia stato sostanziato anche dal punto di vista delle creature e personalmente mi sono prodigato in tal senso perché non sembri un paradosso perché su molte cose sono Tano da quel mondo però no ritengo che ci sia un intento trasparente sincero di cambiamento Della Ratta politico di mi auguro che l'incontro sulla sostanza dei per un
Mi ci possa essere sicuramente l'opzione americana ha tutto il diritto di cittadinanza nelle tesi presidenzialiste poi Gasparri l'ultima domanda ancora di merito quando si parla di legge elettorale
Ha dato una pessima prova di sé e mai come in questa occasione direi nel novantaquattro le cose andarono un pochino meglio è ma quando si parla di volontà di togliere il venticinque per cento di proporzionale lei associa questo la proposta dell'un turno del turno unico
Perseguire questa strada ebbe un referendum in prospettiva che abolendo il venticinque per cento non modificata i turni e quindi basta seguire la strada referendarie dichiarata Marco Pannella
A dare sì referendum abolirebbe dico per centrare un sistema elettorale senza proporzionale e con il turno unico certo si potrebbe porre un problema a quel punto di colleghi con legge quindi temo che poi comunque una conseguenza ci sarà di rimettere mano sulla legge elettorale però l'indicazione sarebbe in quel senso Pannella perché chiesto un contraddittorio a Walter Veltroni ma perché
L'ora di far scoppiare un po'di verità anche devo dire
Da Radio radicale
E delle etichette come insulti o come apologia
Rimettere in circolazione un po'di onestà intellettuale di concretezza nei giudizi
Ora l'unità
è veramente attenti che cosa fa sì sì che cosa fa che cosa ha fatto in questi anni sei andato a beccare tutti quelli perbene Alia pubblicavano articoli Stati Uniti per dimostrare che insomma che sta giornale libertà in casa propria
Fanno i prescelti cosa voglio dire anzi chiedo scusa insomma la memoria dei fascisti volevo insomma cose diverse
Ad oggi per esempio
Hanno pubblicato l'elenco dei senatori
I dati al Senato ere le tiriamo dura il centro
Vedere per Lombardia e Lazio ci metto anche candidati folkloristici locali non ci siamo
I propri lettori qual è il timore che prorettori sapendo decidiamo pensi non trattiene
E non c'è stato di
No girato di recente un articolo duecento del padre tizia Paolo Orsi succede
E che ha dei nostri convivenze tutele siamo referendum referendum a Porto divorzio caccia cioè loro dicono che hanno questa funzione sono i rappresentanti del potere
Gli elettori del popolo di sinistra per ridurlo all'deve dire no questa cosa da denunciata e voglio un contraddittorio con Veltroni io credo che non potrà dire che non sono di pari dignità sua a meno che l'uno faccia come Stalin che non voleva fondo prendere federazione resistenza in Vaticano perché non aveva troppi armate e proprio Churchill è possibile certo adesso ma io lo incalzano perché proprio il modo proprio per essere fascista comunista né a destra cosa ricorda
No adesso sulla Cina su questa del rogo ma della Cina non solo sul Tibet
Anche rispetto al traguardo bene questo era Marco Pannella e vuole concludere dunque dando di nuovo la parola per una battuta a Corrado Peraboni della Lista Dini ha sentito Gasparri che paragonava Dini hanno di sia per le dichiarazioni fatte ieri citava pittoresca mente anche il cappello dell'Enichem sì io l'ho sempre considerato Alleanza Nazionale un partito composto agenti piuttosto bizzarra abbiamo un
Il comportamento che da mesi se non ad anni ormai che ispirato esclusivamente all'aggressione verbale fortunatamente solo verbale e ha vissuto dei maggiori vertici suzione ali viene dato dello stupratore praticamente o dell'assassino ai colui che risiede sui ai più alti vertici regionali e poi di fronte a uno sfogo umano io litigo causato m'hai provocato da da mesi di questa la campagna durissima di AN sì ricorre a questi fantasmi evocando di storico di questo genere io direi
Che è grave è un grave sintomo quello di questi giorni cioè noi stiamo iniziando finalmente Inca paniere tonale a parlare di programmi con alcune proposte derivanti anche proponenti da alcune parti del Polo si comincia a parlare di problemi concreti su come risolverlo c'è una dialettica su questi argomenti ed immediatamente la vediamo che la destra che è la parte ormai per dominante del Polo a questa discussione sui programmi preferisce ancora una volta l'insulto io non intendo neanche scendere a livelli come quelli utilizzati da Gasparri dico solo che non è un caso ed è solo un assaggio di quello che succederà in questo paese nel caso vinca polo di destra ci saranno inevitabilmente scontri sociali dovuti a un atteggiamento di comando e non di governo ci saranno ho scontri istituzione ali dovuti o atteggiamento di ribadita e vissuto piuttosto che di confronto democratico quindi ascoltiamo bene le parole di Gasparri perché sono sunto Mati che ricorre spettare
Agassi vince con bene grazie a Corrado Peraboni da Montecitorio linea allo studio grazie
Che