"Minoranze e lingue minoritarie" convegno internazionale organizzato dalla Facolta' di Lingue e Letterature Straniere dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli

Ovvero
Allora buongiorno al ponte
Siamo in ritardo e devo
Dieci minuti e cerca quindi cominciamo
Allora la parola al primo oratore professor Pugliese
In tutte e due
Neanche Berlusconi
Allora io mi devo scusare due volte innanzitutto perché per colpa mia non è stato rispettato il programma così
Come
Presentato nell'invito avevo era venuto un impegno familiare a Roma ho chiesto risposta la mia relazione può in realtà come spesso capita non era più necessario però ormai erano già stati presi altri accordi comunque
Mi pare questo non sia grave più avuto l'occasione di ascoltare con grande interessa relazione possono Guzmán ieri
Mi scuso anche per un altro motivo nel senso che io qui sono
Non posso dire Imberti Dussin direi che non ci mancherebbe altro però sto tra altri somme sono un po'extracomunitario in questo contesto nel senso che non parlo la vostra lingua non par non mi esprimo come voi linguisti essendo un sociologo per di più un sociologo
Del lavoro per cui spero che mi perdoni Hate qualche ingenuità che troverete nella mia relazione
Beh devo dire
Che appunto in questa materia come ha mostrato ieri musulmani
Di rischi di incorrere in ingenuità e in veri e propri errori madornali
Senza competenze specifiche ce ne sono tanti
Musulmani peraltro ha suggerito di non travalicare la propria idea di competenza scientifica e di lasciare semmai ai politici l'affermazione di ci sono di loro competenza
Per me però non si tratta solo una diversa ottica del politico del policy maker e dello scienziato ma della necessità di affrontare al contempo con serenità e cognizione di causa questi problemi
D'altronde l'intera relazione di ieri dal professor musulmani intendeva di essere un invito in questa direzione
E la indica a questo riguardo come così mani cito
Barbina e mi sento di di questo libretto che suppongo conoscete la geografia delle lingue edito dall'anno Italia scientifica e mi sento di condividere l'affermazioni quest'ultimo quando scrive
Un ostacolo rispetta corretto atteggiamento lei confonde la tutela le minoranze linguistiche
Deriva dal modo troppo emotivo con cui il problema viene affrontato
Delle comunità linguistiche minori si sono interessati negli ultimi anni non solo glottologia e dall'etologi ma anche sociologi economisti giornalisti psicologi e naturalmente politici
Ne è venuto fuori un dialogo fra persone che non sono in grado di comprendersi a causa della differenza di significati che ciascuno dà alle parole
Del senso che intendevano alla tutela delle motivazioni che vengono addotte quindi diciamo così l'aria di equivoco mi pare particolarmente rare che tra l'altro mi pare che l'aria di equivoco ne allarga semplicemente tra un look tori discipline diverse ma certe volte anche all'interno di cultori della stessa disciplina proprio ci sono alcuni termini che sono particolarmente pericolose capziosi penso per esempio al termine etnico etnia
Che così uno dei più diciamo come dire usati spesso a sproposito comunque
Io in questo intervento intendo
Parlare della questura le minoranze linguistiche inquadrandolo nel più generale problema delle minoranze
Peraltro in un contesto in cui i processi di globalizzazione dell'economia e della società
Accelerano i rapporti con Brondi tra popoli di cultura lingua e tradizioni diverse
Perciò il mio intervento sarà articolato in due parti
La prima carattere più generale e la seconda a carattere più specifico relativa a quella particolare area cioè a quel particolare insieme di minoranze linguistiche rappresentato dagli immigrati e in particolare i tagli immigrati
Dal terzo mondo nei paesi
Dal Nord del mondo ora
Nella prima parte dell'intervento l'accendo sarà posto sulla questione della minoranza più che sulla questione della lingua giacché le mie competenze non mi permetto di affrontare problemi linguistici specifici
D'altronde però una serie di questioni di aspirazioni di rivendicazioni posta alle minoranze linguistiche sono molto simili a quelli posti da minoranze di altro genere religiose etniche e culturali
Le minoranze alle quali mi riferirò solo rappresentata quei gruppi che si trovano ad essere minoranze in un determinato contesto sociale generalmente per motivi ascrittigli di o meglio per connotazioni specifiche e tradizionali del proprio gruppo sociale di appartenenza
Quindi non mi riferivo alle minoranze politico d'opinione
Ho a quelle minoranze caratterizzata da stile di vita diverso in insomma mi riferirò a quelle minoranza che Alessandro Pizzorno russo nel suo eccellente recente volumetto edito da Einaudi minoranze e maggioranze definisce minoranze permanenti
Tra queste le minoranze linguistiche sono certamente una componente significativa e come le altre
Esse pongono problemi tutt'altro che semplice da affrontare
Dal punto di vista politica e sociale cioè non solo dal punto di vista strettamente analitico o peggio ancora della semplice curiosità la questione delle minoranze si pone innanzitutto come problema di tutela
Come questioni di tutela della loro libertà per quel che riguarda le come questore di tutelare la loro libertà di esprimersi e per quando riguarda le minoranze linguistiche della tutela le libertà e del diritto di relazionale di comprendere e di essere compresi
Ma la questione è la tutela le minoranze permanenti non è certamente priva di implicazioni gravi e contraddittorie a volte al limite del paradosso
Per fare esempi che esulo dall'ambito strettamente linguistico
Posso riferire la questione molto nota a molti della pretesa da parte di immigrati sit in Inghilterra raggiunga sarà così è posta a Perugia in Italia
Di avere il diritto di portare il turbante anche quando questo è in contraddizione con altri leggi dello stato in cui risiede a questa particolare componente l'immigrazione ed è sicuramente a tutti noto e ha avuto una risonanza ben oltre il necessario
Quella del chador te pare non stabile anche così del fazzoletto islamico che ha visto un contrasto tra scuola in rappresentanza dello Stato e famiglie espressione la minoranza di non facile soluzioni e che ha diviso comunque l'opinione pubblica tra l'altro pochi hanno chiesto alle ragazze pare che il contrasto se fosse molto tra presi di appalti ma con questa nota questione si può andare avanti richiamando la questione del rispetto del giorno festivo e delle implicazioni che esso può avere per l'organizzazione del lavoro in situazione a forte presenza di gruppi pari per i quali il giorno di riposo festivo varia
Nell'ultimo periodo diciamo così della presenza italiana in Libia mi raccontava un mio amico ebreo libico
Che a scuola non si andava più una il venerdì nel sabato le alla nella domenica a Rispetto del giorno musulmano del giorno era ovviamente una situazione di crisi politica e sociale perché poi con diciamo sfociò nella
Soluzione politica che tutti conoscete
Ma parlare in termini estremi o di casi limiti e di paradossi anzi vi prego di perdonarmi hai fatto questa esempi con riferimento a questi problemi e molto pericoloso giacché certo l'estremizzazione non aiuta a comprendere i problemi del lavoro effettiva portata
C'è tutta di una questione e di nuovo prendo spunto dallo stimolante libro di Alessandro Pizzo lusso che riguarda più specificamente le minoranze linguistiche
Il rapporto maggioranza minoranza per quanto attiene alle minoranze linguistiche può presentarsi in diversi modi alternativi a secondo della localizzazione geografica
E non mi pare il caso di riferire qui tipologie di rapporti geografico territoriale tra maggioranza e minoranza linguistica ben vota appunto a voi linguisti
Comunque l'esempio di pizzo lusso si riferisce al caso peraltro molto frequente
Della presenza maggioritaria in una determinata area territoriale
Della minoranza linguistica e mi si perdoni il bisticcio di parole
L'ordine implicazione che gli appartenenti alla maggioranza linguistica nazionale si trovano in questi contestare essere minoranza ed è questo il caso tra l'altro che vediamo in Italia per esempio la provincia di Bolzano
Questo episodio di contraddizione tra tutela delle minoranze
Al quale mi riferirò e garanzia dei diritti fondamentali di libertà è emerso nello stato del Quebec
Scrive pizzo russo alcuni articoli da lasciarsi dava infransero mi novecento
Settantasette cavoli imposto l'uso esclusivo della lingua ufficiale dello Stato cioè quella francese nel link delle insegne degli esercizi e nella pubblicità commerciale
Sono stati ritenuti incostituzionali dei dai giudici canadesi in quanto lesivi della libertà di manifestazione del pensiero garantita da lasciar cara di Chienti de Douai delli Berté dell'equivalente che de qua ma purtroppo aggiunge pizzo russo
Questa sentenza tendente a contrastare orientamenti che appaiono dettati da un esasperato spirito nazionalistico è stata annullata dal Parlamento che Beck che ha riproposto una legge che ripropone sostanzialmente le misure dichiarate incostituzionale
L'obbligatorietà dell'uso della lingua maggioritaria a livello locale appare tanto più paradossale quanto più stretti si fanno i rapporti tra gruppi che parlano lingue diverse
E quanto meno funzionale diventa l'imposizione del monolingue Isma'su base territoriale ristretta
D'altra parte la scelta il francese come lingua esclusive obbligatoria
Tende a discriminare non solo la maggioranza nazionale minoranza lo Calongo afona ma anche il crescente numero di immigrati e non a caso in rapporto alle spinte la giornalistiche autonomistica perché vecchio si diffondono in quello stato angoli andamenti xenofobi cit e chiusure
Nei confronti della immigrazione che poi come dallo immigrazione proviene prevalentemente al Terzo Mondo
Comunque il caso che Beck per quel che riguarda l'atteggiamento xenofobi con i confronti gli immigrati non è certo isolato su questo tema ritornerò più in avanti in qualche modo la questione secondo quando illustra Rusconi
Si pone per alcuni versi in Italia anche oggi da lui
Nel il bel libretto di Rusconi che si chiamasse cerchiamo di essere una nazione che edito dal Mulino
Questa autore fa notare come alla difesa le prerogative localistiche si somma l'atteggiamento contro gli stranieri
La giustificazione poi dell'atteggiamento discriminatorie con buon degli immigrati e paradossalmente riferita al pasto sto al fatto che non sono italiani
Qui in pratica io sono prima lumbard lì e in questo mi contrappongono al resto
Del degli italiani poi dopo la principale giustificazione che io oppongo nei confronti della discriminazione nei
Contro gli immigrati e spesso giustificata in nome della italianità quindi esce dalla porta di andava finestra insomma
è qui il caso di introdurre però il problema del rapporto lingua nazione già già ieri il professor musulmani ha individuato una specie di semplicistico sillogismo che porta all'identità lingua etnia nazione e ha ricordato la trovata di chi riteneva che persone che parla una lingua di una determinata etnia
Appartenessero alla nazione corrispondenti a quelle tre miglia quindi una unità successiva e univoca dei concetti come note come è ovvio la situazione invece molto più complessa
Come hanno voluto mettere in evidenza fin del titolo del loro libro
Etienne Balibar è in mano a ruolo estinto razza nazione classe sono identità ambigue ed anche quando ci si riferisce alla nazione
E ancor di più all'etnia le definizioni sono verdi in rapporto all'interpretazione sulla quale si basano è spesso riflettono il clima politico ideologico all'interno del quale e se sono state prodotte
Soprattutto nei confronti della nazione
Mi pare si stia registrando una crescente critica basata paradossalmente su alcuni di quegli stessi elementi che nel periodo romantico erano stati alla base dei movimenti nazionalistici
In altri termini si attacca la nazione e ancor più lo Stato nazionale sulla base di quelle stesse motivazioni che avevano portato alla sua creazione in questo un ruolo determinante è svolto proprio dall'intreccio nazione lingua
Scrive Alfonso Maria Iacono in un c'è un numero speciale della rivista Democrazia e diritto che appena uscito il numero due-tre dal mille novecento novantaquattro che dedicato appunto al concetto di Alida concetti nazione
Al dibatto sulla nazione
C'è in questo articolo in questo numero speciale di questa rivista
Un articolo di tal Fonzo
Maria Iacono il quale nota come anche in un autore razzista come Renan
Alla lingua viene attribuita una rilevanza ancora maggiore che alla razza biologicamente intesa
Scriveva Renan
E la citazione pietra tra Iacono le lingue rappresento non non delle divisioni etnografiche
Dell'umanità ma dei frati costituzionali estremamente antichi e di portata incalcolabile
Poiché essendo la lingua per una razza la forma stessa del pensiero l'uso di una medesima lingua continuato durante i secoli
Diviene un modello un gusto in qualche maniera più stretto angolo della religione della legislazione
Dei costumi delle abitudini punto la razza aggiungere una senza istituzione poca corsa di tutte le istituzioni la più vivace la lingua
La religione le leggi fecero la razza
Hanno queste cose cioè ancora hanno fatto la razza ancora più del sangue ed è interessante come ora noi parliamo di razzismo differenziali sta Pierre-André Taguieff ha messo in evidenza questo nuovo modo di spesa del razzismo è già entreranno il razzismo nazionalistico linguistico e giustificato su base differenza vista e in questa caratteri differenziale differenza lista della superiorità della cultura la lingua insomma gioca in questo autore un ruolo determinante quindi è particolarmente interessante questa anticipazione del razzismo differenziali sta
E d'altronde interessando nota raffinatezza a questo riguardo di Renan per il quale la nazione era un plebiscito e poi giù dura una scelta volontaria dovuta al desiderio di vivere insieme e di compiere grandi cose
A parte il desiderio di condire grande costi me personalmente mi spaventa inciucio tantissime piccole cose da contiene per esempio anche in questo campo
Vorrei sottolineare brevemente qualche aspetto opportunamente trattato da Rusconi nel libro citato relativo al rapporto etnia nazione a mio avviso giustamente Rusconi critica quegli autori che come Smith danno un eccessivo peso al ruolo dell'etnia nella formazione della nazione
Secondo Rusconi quest'operazione interpretativa appare cito
Troppo forzata proprio per il suo schematismo di fondo
Da un lato sacrifica ad un concetto diet Niglia sovraccaricato di una funzione integrativa a senso unico
Molti elementi molti tratti creativi che lo imputa avremmo alla società civile e dal suo dinamismo conflittuale
Dall'altro questa schematismo tende a ridurre lo stato a un vero economico
Un vero apparato economico amministrativo in effetti mi sembra molto opportuna questa critica
Di Rusconi all'eccessiva l'abitazione del ruolo delle nostro rispetto a quello del dei mosso e la cosa mi pare cade implicazioni anche sul piano linguistico da non esperto chiedo venia mo'ci vuole correggetemi se sbaglio cui Cevoli da non esperto mi chiedo
Se il processo complesso di formazione l'unità linguistica nazionali in Italia
Non abbia avuto luogo anche soprattutto attraverso un processo politico complesso che ha riguardato lo stato e la società civile non che lo stesso processo di sviluppo democratico del Paese
Penso ad esempio alla lotta l'alfabetismo alle istituzioni della scuola all'istituzione squali unificata qualche collega ieri mi hanno dato che mi preparavo all'ultimo cedimento delle note cavo in mano il libro di
De Mauro su un italiano
E appunto delle lingue cede è lì pratica in così e sottolineato come in tutti gli altri testi che di cui voi avete dimestichezza quotidiana questo processo di crescita progressiva no
Del lusso dell'italiano come personalmente diciamo così con tutto il Rispetto per la necessità di rispettare di tutelare le minoranze linguistiche mi pare che il fatto che un numero crescente di persone si passa esprime la stessa lingua senza difficoltà mi pare un fatto importante da collegato con la traliccio la nostra scolarizzazione di massa la scuola che vorrei ricordare pubblica gratuito eccetera eccetera lei
Ma a proposito di minoranza la questione si fa ancora più difficile grave oggi alle grandi rendita nazionali si stanno sostituendo ora piccole identità locali cui rendita micro nazionali
Non meno estremisti né i loro convincimenti di quelle nate ai tempi del quindi grandi movimenti nazionali
Ed anche qui la lingua a volte giù controllo determinante
L'aspetto linguistico per le minoranze così con le più come per le maggioranze si intreccia come abbiamo visto con altri aspetti tipo culturale o etnico con sovrapposizioni sono OPA parziali dei diversi livelli
Una questione aperte significativa riguarda appunto il ruolo dell'identità linguistica nell'identità etnica e culturale
Il recente caso la Jugoslavia mostra come complesso e contraddittorio c'è un intreccio tra le diverse dimensioni dell'identità ed al contempo come l'elemento linguistico avvolte rappresenti un elemento di non differenza
Tra gruppi ingombri tu religioso culturale ed etnico e come a volte esso venga artificialmente enfatizzato
Per esempio del serbo croato e serve decorato mi sembra che c'è un dato significativo tra l'altro numero che ho appena citato di Democrazia e diritto c'è appunto un lungo articolo che affronta questo sul problema non certo al punto di vista linguistico ma sicuramente con implicazioni interessanti
Anche per questo livello di analisi
La tendenza verso la globalizzazione dell'economia verso la omologazione di stili di vita
Di atteggiamenti e consumi verso la creazione il consolidamento di strutture politiche rappresentative a carattere sovranazionale
Corrisponde ora paradossalmente ha sottolineato pure crescente continue di identità riferita contesti geografici sempre più ristretti
Il regionalismo mi sono l'espressione europea più evidente di questo fenomeno
Le auto definizione di nazioni di gruppi regionali specifici sono sempre più frequenti e a volte particolarmente improbabili
Comunico ottimali di Spagna scopro che c'è una nazione nuova ora c'è quella andalusa insomma come dire può crescere col passar del tempo io spero che non si arrivi mai alla nazione calabrese l'esempio italiano della lega nord significativo di una scelta identitaria a scarsissima base etnica
Linguistica religiosa e culturale è significativo
Tra l'altro questa diciamo per fortuna scarsa base etnica linguistica religiosa e culturale
Forse riesce anche un po'a spiegare probabilmente il declino veloce della lega perlomeno Rispetto alle connotazioni con le quali si era sviluppata
All'inizio
E quindi spinge anche a individuare altre variabili che non l'identità regionale
Per spiegare il suo ricco originario Successo presa molto importante appunto riprenderà oppure interpretazioni iniziale relativa al problema di rivolta fiscale eccetera eccetera insomma ecco
Ma se la spinta localistica sembra almeno per il momento segnare il passo in Italia lo spesso purtroppo non è vero in molti altri Paesi
Il localismo assume aspetti sempre più estremi in Paesi più poveri ex coloniali
Un elemento particolarmente interessi indicativo dei processi di globalizzazione è rappresentato all'accrescente internazionalizzazione del mercato del lavoro
E con questo entrò nella seconda e più breve parte del mio intervento
In altri termini da crescente peso dei fenomeni migratori
è noto che storicamente le grandi migrazioni sono state creatrice di minoranze che si sono stabilite come dominati come dominatori o semplicemente come coloni nei diversi contesti
Dal punto di vista del consolidamento di minoranza le tre grandi migratorie le tre grandi epoche migratori della società capitalistica
La grande migrazione transoceanico nel periodo a cavallo del secolo
Le grandi migrazioni intra europei
Dell'epoca lo sviluppo industriale fordista
E l'attuale flusso migratorio tra Paesi del Sud e dal Nord del mondo
Hanno avuto ruoli e caratteristiche diverse è il rispetto alle minoranze hanno posto problemi di Lessing
Per esempio uno guardando sembrò immigrazione transoceanico va rispetto agli Stati Uniti d'America
Uno si pone la seguente domanda
Quand'è che un gruppo nazionale particolare che ha partecipato a flusso migratorio
Smette di essere un gruppo di immigrati e diventa una minoranza è già un passo in avanti e non è facile c'è una domanda ancora più di più complessa quand'è che un gruppo
O non basta protratta adesso la la fase di essere minoranza
Oppure passando attraverso questa fase diventa semplicemente gente Just Pippo nessuno chiede nessuno considera i tedeschi
Negli Stati Uniti d'America anche in quegli Stati dove sono meno non dico Lannes nel Missouri dove sono assolutamente maggioranza o intensità anima
Anche per esempio nel New England nessuno considera i tedeschi minoranza in ieri però sono sempre minoranza gli italiani sono stati minoranza fino ai miei e probabilmente come dire tenderanno a non esserlo perché saranno sul sito attivo mi pare che ciò questo processo molto comunque esso
Di superamento prima diciamo così del della come dire del giunta primo livello di consolidamento che quelli in cui si prende e coscienza dell'esistenza di questo gruppo come ormai
Minoranza permanente secondo la definizione di pizzo russo ma non è questo il più alto grado di integrazione il fallimento del melting pot sta proprio in questo cioè nel fatto che alcuni hanno continuato a essere minoranza altri sono diventati Just Pippo e la differenza non è poco nessuno considera un tedesco
Ho un
Danese
O uno svedese anche fuori dal Minnesota
Nessuno consiglia un danese o un uno svedese minoranza mentre invece per inedite per moltissimi altri gruppi soprattutto quelli che sono arrivati a prescindere a lunghezze loro soggiorno c'è questa questione della minoranza però direi
Qui si pongono naturalmente dei problemi linguistici si sono posti seriamente essere discusso ed erano molto sei di all'epoca di quella grande migrazione
Voi se fenomeno di allentamento grosso modo delle grandi tendenze migratorie
Nel privata vallo tra le due guerre c'è
La crisi c'è la chiusura il sistema delle quote stabili storie d'America
E lega i grandi flussi migratori si riprendono alla fine dopo il secondo conflitto mondiale e soprattutto abbiamo in quella che è chiamata all'epoca dolore Guelfa State Guetta capitalism
Tra la metà degli anni cinquanta e gli anni Settanta questo grande flusso di migrazioni Intra europee
è naturalmente anche qui abbiamo questi che non fanno neanche in tempo probabilmente ad diventare minoranza per il carattere per esempio rotatorio del modello migratorio tedesco
Eppure guardate in quelle condizioni delle migrazioni della grande migrazione delle grandi migrazioni intra europea dello sviluppo industriale dell'economia dello sviluppo fordista
In realtà ci sono si ponga in questo dei problemi di molto diversa quali si pongono ora in realtà in Germania in Svizzera in Francia in Inghilterra arriva uno poche nazionalità
In Germania c'erano italiani i greci i turchi jugoslavi
O tutto quello che ciò significa naturalmente Como complicazione
Spagnoli e lì finiva la storia
Nella sola provincia di Caserta oggi ci sono oltre trenta nazionalità quindi il problema delle minoranze linguistiche
Il problema di queste particolari minoranze linguistiche rappresentati dagli immigrati il problema
Di questi si porrà attualmente in maniera diversa rispetto a come si ponevano all'epoca ricordo che in Germania negli anni settanta
Rispetto al problema della lingua degli immigrati c'erano state le grandi opzioni c'era stata l'opzione dell'Assia che l'opzione alla Baviera il modello aperto bavarese
Sembrava quello più vicino alle tendenze di moda oggi di rispetta le differenze
Il modello aperto bavarese come è noto tendeva
A fa cui utilizzare moltissimo l'uso e la lingua madre uso la lingua di provenienza dei ragazzi nella scuola
Anche sulla base di alcune teorie linguistiche io non conosco un'ipotesi grosso modo era la seguente che ce la padronanza della propria lingua avrebbe favorito anche l'apprendimento
Della lingua successiva e comunque basato sull'ipotesi e qui l'aspetto reazionario del modello aperto bavarese che trattandosi di una migrazione a carattere sostanzialmente rotatorio
Essendo la Germania Paese non di immigrazione ma paese di prolungato e tempo ma temporaneo
Di prolungata labbra presenziava cristiani al i ragazzi avevo dovuto imparare la lingua
Pigliarsi la scuola l'obbligo e poi arrivederci e grazie perché Satta di soggiorno prolungato e temporaneo questo era il modello Loch Ness
Mo'del Bayern contrapposti invece al modello Francoforte ISE al modello dell'Assia che poteva sembrare più assimilazionista
Signora sionismo accusato una buona quella cattiva parola come Nuto integrazione con la la buona parola ecco cara congelato più assimilazionista quello dell'Assia
E in realtà invece pendeva in un certo qual senso a dare strumenti più forti
Pur privilegiando Mei Hua limbo di provenienza tentava a dare strumenti più forte per la capacità di restare nel Paese già vivo
E ora però sappiamo si trattava di questo si trattava di alcune lingue madri
Si trattava di alcuni gruppi di immigrati si trattava di immigrati con il permesso di soggiorno si trattava di immigrati appartenente a un numero ristretto di nazionalità che cosa abbiamo ora ora abbiamo invece un'immigrazione molto più complessa
Di gente proveniente da Paesi molto distanti fra di loro
Che arrivano in un numero di paese crescenti cioè non solo ho finito a circa cinque non solo è più alto il numero dei paesi di provenienza ma è particolarmente alto anche il numero di Paesi d'arrivo ma l'elemento di differenza tra questa migrazione le migrazioni intra europea del Periodo d'Oro del Welfare State da quel far capitalism sta nel fatto che
La crisi al modello con fordista modifica le condizioni del mercato del lavoro la modifica le continue mercato lavoro riduce drasticamente il grado di stabilità
A parte una serie di elementi legislativi a volte inutilmente discriminatori che tendono a ridurre il grado di stabilità di questi lavoratori provenienti dai paesi del sud del mondo Elita da questo punto di vista attraversa un momento molto grave c'è comunque un'accusa propri interno alla struttura stessa al mercato lavoro che riduce la stabilità
Quindi abbiamo un processo di internazionalizzazione crescente mercato lavoro che corrisponde a al processo di interazioni d'azione per scendere con umilia della cultura delle conoscenze dell'uno luglio omologazione gli stilisti eccetera eccetera
A quale poi non corrisponde la possibilità alla quale corrisponde una grande presenza internazionale di questi gruppi una scarsa presa in una scarsa possibilità di localizzazione stabile per le difficoltà del mercato lavoro e per le chiusure che tutti i Paesi sviluppati hanno messo in atto per cui questo aumento anche il grado di clandestinità comunque assumiamo per un istante che non siano clandestini assuma ramo che si possono fare delle politiche scolastiche
Delle politiche linguistiche è chiaro che mi pare il problema si pone in maniera molto diversa
Di quando non si ponesse alcuni anni addietro in Germania per gli immigrati dei italiani spagnoli perché bisogna attrezzarsi a questo flusso crescente di persone poi tra l'altro che hanno un patrimonio linguistico ancora più complesso
Ricordo e di aver visto lo spettacolo molto bello rappresentato alle immigrati tunisini filippina a Roma e in cui l'elemento di contraddizione era tra la datrice il datore di lavoro mono cotto eh
La lavoratrice la serba trilingue che essendo filippino parla l'italiano inglese tagalog e quindi come dire c'è anche questa situazione di spesso di un patrimonio linguistico molto ricco che questa il porto e per di più che pure su un elemento di facilitazione su quegli elementi di complicazioni spetta al fatto che molto spesso queste aree una situazioni parziale bilinguismo
Rappresentato una lingua forte da una lingua diciamo così
Meno meno forte meno competitiva meno contrada che è quella dell'aria specifica di provenienza putacaso le Filippine l'inglese il tagalog nel caso dei magrebini che rappresenta la componente più significativa dell'immigrazione italiana il francese e l'arabo e poi il dialetto eccetera eccetera e quindi allora il problema ora in che termini si pone il problema in tutta questo quadro così pessimista che io ho presentato credo che per motivi rispetto alle spinte autonomiste che localistiche di pessimismo ce ne siano tanti
Forse un dato sicuramente positivo rappresentato ai mezzi di comunicazione di massa e questa capacità di facilitazione del contatto linguistico
Gli albanesi sono arrivati che sapevano già parlare l'italiano e comunque su lo potevano a prendere anche velocemente così come ha messo in evidenza il film di Gianni Amelio direi che da questo punto di vista pur considerando tutta la gravità e le difficoltà dei problemi dell'apprendimento che vedrete relazioni oggi pomeriggio
Mi pare che il problema linguistico boh non mi sembra il principale problema sul quale si muovono anche diciamo così politicamente socialmente queste nuove minoranze almeno questo risulta anche ai miei studi il campo in realtà quando io parlo con loro il problema è sempre il permesso di soggiorno l'accesso ai servizi sociali Lauso la casa non è quasi mai la lingua
Anche rendendomi conto naturalmente che c'è e quindi questo è sicuramente un dato positivo a questo dato positivo però corrisponde a quell'altro dato negativo che ho tentato di mettere in evidenza nel corso di tutto in questo mio intervento che è quello appunto della come dire della profonda etnici Zazie ore dell'immigrazione per cui questa globalizzazione dell'industria e internazionalizzazione del mercato del lavoro
Tende sempre di meno a un s'portare elementi forti di omogeneità proponendo l'omogeneità cara stati spostati Zapata all'epoca in cui si parlava del tre grandi
Migrazioni indoeuropee nome operaio multinazionale forse non è mai esistito comunque
Era diciamo così un riferimento forse astratto e poco be'però sicuramente le tendenze a un'unificazione del mercato lavoro e anche a un'integrazione sociale c'era lo
Mentre invece ora mi pare che ci sia una progressiva differenziazione e trita una etnici già chiunque crescendo di questi gruppi
Parlando con immigrati molto spesso o notato come sia sta come eh sì diciamo così la loro identità etnica più Tesserin otto sia stata rafforzata
Nel processo di immigrazione e questo mi pare possa essere ascritto a quel processo generale
Di decrescita dei localismi crescita dei particolarismi che su un multa andando piuttosto preoccupante dei processi di internazionalizzazione di globalizzazione dell'economia dalla società grazie
Il professor Pugliese adesso prima della pausa
Circa dieci minuti quindi dedicate all'
Domande telegrafiche
Vuol dire il nome
Una domanda insieme un ringraziamento per la precisazione cioè io mi voglio rifare al momento in cui si parlava delle schede
Volevo dire di interpretare questo segno dire a ripresentare una legge identica a quella che è stata bocciata perché mi sembra che questo è il segno di un desiderio di convivenza di questi due e invita quella anglofona e quella francofona nel Quebec forse il mio che noi non possiamo a mio avviso estrapolare dal contesto storico o io mi trovo qui per combinazione le cifre
Bene la rapporto fra anglofoni e francofoni in due diversi momenti
Nel mille ottocentosettantuno su quattro milioni di abitanti avevamo il sessanta per cento di anglofoni il trenta per cento di Franco con oggi i canadesi sono ventisei milioni su questi ventisei milioni il trenta per cento di Franco non è rimasto identico questo un segno anche questo
Però bisogna tenere presente che nel Quebec con le diceva precedentemente il rapporto si inverte ed ero quindi la media sale un poco il per cento dei francobolli sale all'ottanta per cento ora questa situazione
A tutta una storia alle spalle non dobbiamo dimenticare la faccenda che vecchia un'entrata quando muoiono la lingua ufficiale è l'unica e ripresenta lo questa legge tale e quale è una forma di ricerca della sopravvivenza
è una forma di cercare di difendersi da quella che era la situazione passata quando c'era solamente la lingua inglese come lingua nazionale questa è un po'una motivazione psicologica vengono al secondo problema secondo problema mi sembra più importante ed è
Se ho capito bene forse ero distratto la citazione di pizzo russo che forse non è il francesista di un'autovettura non lo diritto pubblico questo volevo mettere in chiaro la chiusura di immigrati
Ecco questo è un dato che proprio dobbiamo o contestare su tutto proprio non è così ecco
In Quebec Sung una operazione che abbiamo detto dell'ottanta per cento di francofoni esiste un'immigrazione italiana e Branca
Fortissima esiste una presenza autoctona voglio dire sono persone che hanno imparato il colloquio e la forma del referendum e questo vi vi costa lo vedete ogni momento se andate c'è stato per esempio tanto per citare in caso di fronteggiarsi fra le forze dell'ordine e i manifestanti autoctoni e il caso famoso della località che si chiama oca
E in cui ci è scappato un morto beh voglio dire è stato sentito come un peso sulla coscienza degli uni e degli altri ecco forse basta molto generoso
Facciamo ma sì sì ventisei anch'io
è un pubblicazione di grande apprezzamento per restano discorsi ma soprattutto per le approfonditamente in questo momento il nomignolo di ottocento e pensiero linguistico dell'Ottocento e l'anno scorso abbiamo dedicato corso lingue razze in cui appunto che inanella uno dei momenti di nodali di questo pensiero di difensore piccola correzione al professor Pugliese in questione congresso di linguistica e nel dove si parla russo da parte di minoranze linguistiche nel titolo pachistane di minoranze e lingue minoritarie
E come abbiamo potuto constatare governative all'inizio invece convegno è fondamentalmente un po'meglio di storia e di Sociologia
Questo mi sembra importante proprio quelli che nella parte finale una delle ultime tre anni professor Pugliese di lire di
Non hanno problemi di lingua alle spese no non hanno solo problemi di ritmo comunque il problema di lingua non è il problema più importante il problema sono gli altri sono quelli ridiventare già spinto vedi vendere gli altri poi significa anche parlando la loro lingua avere accesso alle alle strutture della della società
Quindi il la lingua non è un fatto biologico e comunque anche se ipoteticamente lo fosse nove come sono come come lo è il colore dei capelli o il teste segue di qualche cosa che non non decreti nel comportamento sempre nel respingere le richieste molto importante perché questo nastro aperture come facoltà di Lingue e letterature straniere voleva esteri una dimostrazione impennata della Chiusi dentro un indirizzo linguistico letterario non le va bene consapevoli di come l'uomo ecco a tutta una serie di di relazioni con la diventi uno dei quali è senz'altro quello della lingua nell'Ulivo grazie grazie
Ci sono altre domande
Senza le domande allora no quando non ci sono domande uno resta sempre un po'perplesso sono stato così bravo da averli convinti tutto detto una quantità così madornale di fesserie che non vale neanche la pena di interloquire
Rispetto a questa alternativa drammatica preferisco arretrare che risponderà alle due alle tue considerazioni che sono state fatte sì penso che
Per il Quebec rispetto al primo punto diciamo come dire lì
Il contrasto pizzo russo appunto pizzo Russo il giurista di Pisa diritto pubblico insomma il libro mi maggioranze e minoranze edito da Einaudi
Fa riferimento a questo a cosa che bei se abbiano ragione o torto io personalmente come dire
L'uso obbligatorio dell'insegna in lingua tedesca in Alto Adige mi spaventerebbe da morire
Non conosco il Quebec dico che sono sono stata ingenua volta ad Halifax perché se n'è andato in American agli inizi degli anni sessanta in nave ci sono
Passato ma non conosco il Canada e quindi non non posso dire però diciamo l'uso obbligatorio della lingua nella pubblicità commerciale però questo quindi e questo li punti di vista c'è un dissidio tra me e lei meno per la ringrazio per la sua precisazione perché mi permetto tormenti precisare le cose giuste addetti dice Russo la Rolo fatto io spirito russo non parla degli immigrati e che appunto una parlando con degli amici che de qua
Ho sentito di recente dire lavoro dei sociologi anche una professoressa di italiano che è stata ricerca dice questo questo questo ateneo
In realtà come dire ho notato una crescente preoccupazione per queste tendenza alla chiusura che effettivamente contrastano con la particolare apertura perché per ed è Canada in generale compra degli immigrati
L'immigrazione ebraica cioè essa diciamo russa e non solo tra l'altro insomma così recita è chiaramente è stato un espresso di questo c'è si era anche più aperti nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo pizzo Luçon parla di questo parla solo te l'aspetto la sentenza io avevo notato appunto sulla base informazioni avute da questi colleghi stanza vende come anche in un'area particolarmente aperta come la Canada
Le tendenze alla chiusura nei confronti
Dell'immigrazione cominciassero a comincia sulla svilupparsi con questo
Questo diciamo così mi pare sia a livello di orientamenti generali e questo non può né d'altra parte la come dire
Ci sono dice lei io non come dire non possono poco ovviamente non e non posso parlare di una situazione l'acqua che non conosco ma era semplicemente appunto stato riferito come questa
Tendenza tradizionale apertura si fosse ridotta nei confronti di immigrati in questo periodo e io avevo notato una correlazione probabilmente spuria
Tra questa che io e finisco più sulla linguistica e questo orientamento diciamo così un po'anti immigratorio ecco diciamo rispetto all'apertura precedente
E io rispetto a quello che ha detto la professoressa
Vallini devo ringraziarlo e di nuovo appunto chiedere scusa per alcune imprecisioni dell'ultima parte del mio discorso insomma non non è che ho questo sterminato livello di ottimismo nei confronti dei problemi linguistici degli immigrati insomma e cori di semplice riferivo semplicemente la mia esperienza di ricerca e ne ho parlato proprio dal papà della solo col mio gruppo di ricerca su questo tema inviata proprio come problematica dichiarata
Che non è detto sentita perché la verbalizzazione non necessariamente esprime soprattutto nei confronti di un intervistatore d'un ricercatore
I più profondi intendi più profondi punti di vista in data quella linguistica non è non compare non compare tra i tra i primi posti
Circa un quarto d'ora lei famosa riprenderemo alle undici meno venti cerchiamo di essere totalmente rituali
Allora riprendiamo la seconda parte
Prima sentiremo due conferenzieri e ciascuno avrà il tempo è attualmente di quindici minuti
E poi le domande discussioni eccetera sempre del tempo quella seconda parte fra gli altri
Scrive due discussioni
Va bene
Dalla parola quindi aggiunge fanciulla di Patrick rispondo
Marcatore quarto benissimo allora dovendo Diego e dovendo limitare dovendo limitarmi a un quarto d'ora cercherò allora di cominciare il suddito di entrare subito in medias res
E soprattutto cercherò di essere chiaro perché insomma un conto è parlare per se stessi caso specifico il Grecanico un problema che mi interessa da tanti anni un po'e un conto è parlare per gli altri dirò subito
Scusate ma questi questi ai jet prego
Giovanna un po'dentro si diresse aggeggi qua mi mi mettono in crisi io non sono non sono né fotogenico né telegenico né te mette lì dice no filone cose di questo genere
Dunque volevo dire devo parlare del devo fare una Breve introduzione dopo l'intrusione veloce al problema delle Grecanico
Credo di potervi che ciò quello che potrò dire semplicemente indicare alcuni punti problematici della faccenda del diciamo delle tutto tutto quello che riporti guardare che riguarda con riguardare ancora il Grecanico perché carico tanto per cominciare intendiamo la minoranza di lingua greca che si trova ancora in Italia
Indo delle informazioni velocissime questa minoranza è divisa in due isolotti linguistici per così dire uno in provincia di Lecce quello che vanno è noto sotto il nome di ho Trantino nella letteratura tradizionale nonché sia parlato Otranto ma perché diciamo chiaramente la provincia di Lecce un tempo era la Terra d'Otranto quindi da queste pile nome in Trentino l'altro Decio è parato in una sette io cecità sette comuni del leccese il più noto dei quali dettagli nera finiamo anche il nome estremamente trasparente cioè Calimera in greco vuol dire Buongiorno l'altro gruppo
Parlato
E chi lo sa sommario aree parlato in maniera molto problematica alle pendici dell'Aspromonte quindici o in provincia di Reggio Calabria
I l'operato in maniera molto problematica perché ci sono alcuni comuni alcuni piccoli centri della provincia dei di Reggio Calabria che fanno capo a bomba non Bova Marina
Dovrei dire che non è più pagato da un sacco di tempo ma Bova città per così dire c'è una serie di piccoli centri da Liciano loro si galleggia procurò Woody
E così via dove però il greco praticamente quasi sparito quasi sparito anche perché questi comuni sono stati colpiti da inondazioni piuttosto drastica agli inizi degli anni settanta e la popolazione è stata trasferita di qua e di là presente in parte anche a Reggio Calabria per cui il tessuto sociale che in qualche modo permetteva la sopravvivenza
Del Grecanico si è sfaldato già dato praticamente più di vent'anni dicevo attualmente la situazione di Grecanico e decide è veramente
Poco felice nel senso che veramente si tratta di una di diciamo di una lingua o comunque di due varietà linguistiche se vogliamo dividerle in Greco trentina Greco borghese chi doveva linguistiche in via di sparizione
Ma non mi sono fermato corteggiamenti su questo passo altri punti perché diciamo benché queste varietà siano praticamente in fase di estinzione in realtà rivestono per quanto riguarda la Storia linguistica dell'Italia meridionale e non solo rivestono un'importanza di chi estremamente estremamente considerevole
Innanzitutto ecco fissiamo alcuni diciamo si tratta di una minoranza quella dell'etere canicola sui generis molto particolare che si differenzia dalle altre minoranze linguistiche ciò tra virgolette storiche dell'Italia meridionale perché punto primo l'attuale diffusione geografica dei Grecanico c'è estremamente ridotta si tratta di pochi Paesi in in provincia di Lecce
E di pochi paesi in provincia di Reggio Calabria
Cioè l'attuale diffusione geografica e soltanto un ricordo evanescente ciborio sta sparendo un ricordo evanescente di una estensione idrico una se poi compattamente greco una o diciamo bilingue più crudeli invece Ibra è un altro paio di maniche ovviamente ma diciamo questa attuale Area Greco cura e il residuo veramente evanescente di una area molto ma molto più vasta
Parli di ciò in cui si parlava greco o si parlava greco diciamo intorno al mille cinquecento ovviamente andando a ritroso nel tempo di più ancora tre mila e quattro mila e tre mila e due in ritorno al mille per fare tanto terre
Mettere dei punti fermi intorno al mille si parlava greco nella diciamo in di Chongqing
Diciamo al diversi livelli ma insomma un po'in tutta la Sicilia in poi in tutta la Calabria Regina e diciamo nella maggior parte del Salento quindi un'aria decisamente vasta per quindici o primo punto illegale Cannito rimanda in realtà ha un'aria Greco fu decisamente vasta secondo punto e il secondo punto diciamo perché questo qua di differenza fra il Grecanico le altre minoranze linguistiche soprattutto quelli italiani rionale mentre delle altre minoranze linguistiche noi conosciamo all'incirca approssimativamente
In diciamo la data di discesa diciamo nei ritagli meridionale di trasferimento d'Italia regionale e all'incirca anche le motivazioni
Gli albanesi arrivano a partire dal mille quattrocento Isla riservata alle sono arrivati fra il mille fra il mille due mila e tre mille quattro Cisaria patentato solo perché cioè piccola minoranza in provincia di Campobasso Lipari insomma diciamo c'era sosta di minoranze anche sul Gargano e più Islami arrivano qui diciamo sempre verso la fine delle delle prime medievale i gallo-italici cioè i parlanti dialetti italiani settentrionali che ancora si trovano diciamo che Pia questi grezzi istituzionali che ancora sono parlati in provincia di Potenza
E poi son parla di Sicilia arrivano nel mille cento
Ciò che mi sento diciamo del mille due mille tre quindi ciò abbiamo delle dei limiti cronologici abbiamo anche delle motivazioni storiche questi insediamenti per quanto riguarda i decani Ko cioè è qui c'è un grosso problema cioè i decani con vedere quando diciamo Grecanico ancora oggi non sappiamo se questo Grecanico ciò questi questo queste questa gente parlava greco è arrivata in Italia in età medievale e comunque sia arrivata in tane di Vale creata prima tutte quante queste altre migliora di valutare questa tribù primitive citato fosse si deve riconnettere col greco della Magna Grecia che ovviamente c'è anche il problema della connessione fra il greco dell'Italia agli attuali greco dell'Italia medievale idrico della Magna Grecia
Terzo punto
Anche questo estremamente sia un po'controllo il tempo anche questo estremamente importante
Le altre minoranze linguistiche e soprattutto mi riferisco a quelle questo momento Italia meridionale ecco se non esaminiamo l'impatto che queste minoranze linguistiche hanno avuto sui sulle parlate
Romanze cioè sui dialetti romanzi circostanti B dobbiamo vedere che si è trattato su quasi sempre con Jones per non dire proprio sempre che è un aggettivo dell'avverbio un po'troppo drastico forse ma quasi sempre hanno avuto un impatto linguistico minimo quando addirittura inesistente vale a dire non ci sono normalmente tracce di albanese nei dialetti
I Vietti romanzi
A contatto con la sorrisone Albano fluidità per esempio o ciò ci sono unità delle tracce minime non ci sono
Tracce Dislane ismi
Nel nei dialetti romanzi diretti agli anni romanzi a contatto coi diritti sulla riletti soluto croati del del Molise non ci sono tracce di islamismo se non poche tracce lessicali
Appunto non ci sono tracce dice Alonso diverse tracce cioè normalmente queste altre questi altri insediamenti diciamo questi coloni diciamo queste queste colonie alloglotti hanno lasciato delle tracce minime o addirittura inesistenti sul romanzo sui delitti romanzi delle zone circostanti non è così Contri idrico ai SerT citato un influsso incredibilmente profondo veramente incredibilmente profondo sui dialetti romanzi circostanti ne ha condizionato lo sviluppo
Con questo diciamo entreremmo in un problema egli non proprio diciamo vedremo in una campo decisamente vasto decisamente minato chiusa delle polemiche a non finire su questa su queste problematiche comunque
Quello che posso dire che per esempio il lessico di base degli eletti calabresi regimi il lessico di base di reti calabresi Vigini romanzi quindici o degli eletti nei volatili insomma lessico di base ed Enrico
La toponomastica della provincia di Reggio Calabria mi riferisco al rifiuto rabbia quella più intensamente greci Zatta tra virgolette ma il discorso
So fare anche per altre altre zone la Provincia faceva toponomastica delle province di Reggio Calabria e in gran parte greca cioè basta leggere con occhio un pochino così diciamo ma se dicono che un pochino diverso la le carte geografiche del anche voi del Touring Club per esempio sia se Sibilia se signore cartine relative anche alla alla Calabria estrema i toponimi greci sono in larghissima sceso presenti il dissi a misure addirittura in certe zone sono la maggioranza incertezza sono quasi esclusivi i toponimi di origine greca cioè cosa veramente incredibile a questo punto di vista dicevo del Lessico lessico di base
In gran parte di origine greca anche per esempio quello che riguarda settori di nei quali diciamo il l'influsso da altri tradizione linguistica ma mentre non si verifica cioè per esempio per quanto riguarda il corpo umano o i nomi del o la parentela e difficile che ci siano dei situazioni di lingue in contatto è difficile che passino dalla lingua alla lingua di lei glielo diciamo termini elogiativi al corpo umano o alla pari con la parentela ciò che si fa
Il diciamo il campo lessicale del corpo umano il campo lessicale della parentela solo di campi lessicali particolarmente impermeabili al a trasferimenti lessicali decreti calabresi reggini presepio ci sono tranquillamente ad esempio da dire nonno
Tuttavia verifica ad esempio a Locri canto vertice a Stilo si dice tranquillamente pappa a pois papà uguale de Copa pus o evidentemente agli altri dicevo
E il viene che Campisi Macilletti di alla parentela e al al
E al e al corpo umano non solo ma ci sono anche delle sono state anche delle tracciamo del dei risultati le interferenze estremamente profonda fa Greco il romanzo sospesi dove diciamo risulta divertente Firenze dobbiamo anche a livello fonetico fono logico morfologico e sintattico cioè risolviamo a tutti i livelli ora non posso facciamo entrare nei dettagli ma voglio semplicemente gli ricordare un fatto che probabilmente o comunque insomma ciò che probabilmente è possibile una possibile spiegazione del vocalismo siciliano e linguistici e chi vi sono ascoltando sanno a cosa mi riferisco cioè vocalismo
Tipico delle della dei diritti siciliani e degli elettrici detti siciliane vocalismo
Diciamo cinque vocali toniche
In cui la e chiusa confluisce Coni e l'ho chiuso confluisce con ecco per esempio il vocalismo di tipo siciliano potrebbe dico semplicemente potrebbe perché sono io che ho proposto questa spiegazione quindi davanti al convoglio presentarla come l'unica spiegazione possibile ma potrebbe essere dovuto a un'interferenza fa il vocalismo del romanzo locale preside romanzo siciliano medievale
Delle greco-bizantino per esempio
Ricorderete cioè c'è stata una i dialetti lombardi diciamo chiariti romanzi dell'Italia rionale sono stati in qualche modo pervasi da questa crescita
Che si manifesta dicevo a tutti i livelli cioè un fatto
Se
Terzo punto quindi quarto punto e dice a questo via via
Proprio sono tre minuti
Dunque quarto punto quindi dicevo
A difesa ente un'altra caratteristica di questi questi di
Questi queste parlate che il fatto che hanno dato origine a una polemica fra gli studiosi che si sono occupati di questi questi gli arredi Cioni queste parlati parla delle cariche d'Italia meridionale hanno dato origine a una polemica violentissima una polemica che insomma arrivata quasi alle coltellate cioè
Sulla polemica che diciamo contrapponeva i fautori dell'origine
Visentin ha di queste coloni d'impiccio colori questi gruppi linguistici proprio tra breve foto ordinato delle diciamo i fautori della con l'eccezione di sentina ai fautori della discendenza di questi di delle Grecanico dal greco della Magna Grecia
In realtà anche qui la polemica è stata veramente Dio lei stessa di una violenza inaudita uno diciamo dei Rossi protagonisti ha insegnato a lungo qui a Napoli che Giovanni Alessio tra l'altro insomma dico da le le coautore del dizionario etimologico italiano
Cioè la rese basta tenere sempre gli articoli della Lessio e nelle quali adesso in polemica con ruspe e vedere che si insultavano ma proprio a livello quasi dada da da piazza io insomma
Che arriva da una livello veramente incredibile anche questo ciò questo è interessante capire come mai proprio diciamo la l'origine di queste e coloni abbia portato acquista una polemica veramente quasi antiscientifica insomma dico è anche questo va probabilmente calato una temperie culturale ben precisa cioè la polemica e nata in un momento ben preciso
La polemica è nata nel mille novecentoventiquattro quando il corso ha pubblicato la prima volta adesso pubblicato un volume di ritenuto domani impronte d'Italia in ha pubblicato questo volume quale connetteva d'origine Grecanico agricole la Magna Grecia il ventiquattro in Italia ero periodi test di nazionalismo accesissimo
La prima guerra mondiale dal nostro punto di vista è stata anche l'ultima guerra d'indipendenza ed appena finita con nella vittoria mutilata perché la Dalmazia per esempio non era al la all'Italia non è stata ceduta possano una una delle cose ce lo porto dove la seconda guerra mondiale
C'era il problema dell'Alto Adige era stato appena messa quindi c'è da giustificare Italia dei l'italianità dell'Alto Adige
Cioè c'era tutta una serie di motivazioni figuriamoci se si apriva anche il contenzioso che so con la Grecia per quanto riguarda l'Italia milionario e allora appena il rosso pubblica diciamo pubblica questo volume nel quale il quale dice che le Greco emigrare discende dalla greco della Magna Grecia immediatamente cominciano i linguisti italiani ogni o italiani perché il bar diciamo il primo
Concludo il primo avversari del rosso del Battisti che era nato suddito austroungarico diventato dagli Albino centodiciotto e qui comincia la prima sono costretto a fermarmi perché il tempo e tiranno
E il professore anche
Grazie inquietudine
L'indice
Ora prego il professor
Paolo il ministro forse si traduceva paulista a Ulisse paulista docente
Per soddisfare la richiesta formulata ieri sera
Da Cristina Baldini
Inizierò dicendo qualche frase in sardo
è nel rispetto della par condicio più volte ricordata
Mi esprimerò in Lugo dovreste cioè nella varietà centro-settentrionale
Piuttosto perché in campidanese cioè nella varietà meridionale che idioma dell'area linguistica alla quale appartengo per nascita
Ieri Silvestri ad amenità dunque Suviana du Dante Alighieri assumerà verso sardo osso desse all'imbarco Soro
Da insorsero fai da Ian sulla tv come ente Monika Haas
Un attimo go at the custode impose tutto Fazio degli Uberti a intubato Susana Due interista s'cosa se tu usi sbancò sarde sull'indulto
Ad allegato caso osate lo sommerse nonno compendi Anna una Buzzica di Susan tu
Il solo Sardos su Mattei si Gesù ordinata Jansons Harteros
I lidi che mi parve meraviglia un agente quindi uno non intende nessi sanno quel ch'altri bisbiglia
è sempre Casu gli ha puntato finanza il gommone ha da essere Histadrut ladini
Pro toto posate rosso
E dunque se Scala Arup Cafasso degli Uberti fu di un uomo in sedi su e uno volar Zhou
Toro l'U.S. go assalì invade sosterrà Mann esosa e Faedo in italiano e via
E dando invita Musso
Il mio intervento ha per titolo la questione della lingua sarda nella storia degli studi e nel dibattito attuale in Sardegna
Mentre la generalità degli studiosi e d'accordo nel riconoscere al sardo lo status di tradizione neolatina autonoma
Ho al più coordinata agli italo romanzo
Ancora aperto e il dibattito sui modi e le forme
Di un eventuali intervento di tutela a favore di tale lingua
Una delle maggiori difficoltà che si oppongono ai tentativi in questa direzione
è rappresentata come è noto dalla frazionamento linguistico della Sardegna dall'assenza di una come me comune a tutta l'isola
All'interno di questa problematica un rilievo particolare spetta però alla questione attinente al sassarese al galluresi
Questione che per il suo carattere paradigmatico si presta ad essere esaminata e presentata brevemente in quindici minuti come esempio di una situazione più generale
Molto si è discusso nel passato e continua a tutto già discutersi
Sul fatto che queste due varietà della Sardegna settentrionale appartengano al novero dei diritti sardi oppure a quello dei delitti italiana
Il primo ad accennare al tema fu nel mille settecento settantaquattro Francesco Cetti
Il quale dividendo le parlate della Sardegna in straniere e nazionali affermava
Straniera si deve avere la lingua che si parla in Sassari Castelsardo e tempio e in dialetto assai più toscano che non la maggior parte dei medesimi chiariti d'Italia
E giudizi analoghi formularono tra la fine del Settecento la prima metà dell'Ottocento vari altri studiosi locali
Il più autorevole dei quali fu senza dubbio Giovanni Spano l'iniziatore della dell'etologia sarda
Che pur parlando di cui il suo dialetto gallurese alquanto diverso dal sassarese
Considero le due varietà come un unico dialetto definito straniero e accostato per quanto riguarda il gallurese al corso parlato a sarte
E a conforto di tali sua classificazione di questo di eletto settentrionale della Sardegna
Lo Spano aggiungeva una interessante considerazione circa l'autocoscienza linguistica dei sassaresi e dei dall'Ulisse
I sassaresi e i galluresi del suo tempo solitamente definivano il loro vicini locutori Risi i sardi o addirittura sardi Villani
E la lingua di questi qualificavano come sarda con ciò rifiutando almeno in apparenza d'appartenenza al gruppo linguistico sardo
Lo Spano però e anche l'iniziatore di un ambiguo atteggiamento per così dire ammissioni sta nei confronti del sassarese e del gallurese un anni sionismo di tipo grande sardo
Egli infatti pur dichiarando estraneo all'Isola il dialetto settentrionale aggiungeva tuttavia il nostro il diciamo perché hai parlato da Fratelli di salsa di di Gallura
Di conseguenza dava al suo ben noto dizionario del mille ottocentocinquanta cinquantuno il titolo vocabolario sardo italiano italiano sardo
Per quanto non si limitasse a registrare i dati dei sicari propriamente sardi cioè Lucullo resi e campi danesi ma comprendesse anche il materiale lessicali Sasà divisi e galluresi
Pertanto mentre in sede di descrizione e di classificazione il sassarese e gallurese venivano posti fra i delitti estranee all'isola e stranieri tu curo
In sede di definizione di pratica lessico grafica e si limitano qualificati e trattati come i nostri cioè come sardi
E questo atteggiamento ambivalente consente di ottenere un duplice risultato
Da una parte separando dal sardo propriamente detto nel sassarese il gallurese che sono vicini ai diritti italiani si fa risaltare l'autonomia del sardo rispetto all'italiana
Dall'altro infilando di soppiatto il sassarese e il calore senta il sardo sì e invita lo smembramento linguistico della regione che nuocerebbe inevitabilmente non poco al perseguimento
Dell'ideale di una lingua nazionale
Questa soluzione che si sforza di comporre due esigenze difficilmente conciliabili è tornata di attualità in tempi recenti giacché essa è stata riproposta
Pur con sfumature e accenti diversi da due specialisti di dell'etologia sarda come Contini Happy Town in alcune loro recenti prese di posizione
Come è noto Michele Conte mi autore di importanti ricerche di fonetica sperimentale sui delitti della Sardegna centrale e settentrionale confluite in un lavoro che in due volumi pubblicato nel mille novecentottantasette e adesso viene dimostrata in modo per spicco l'indipendenza fonetica ecologica del sassarese e del gallurese rispetto al Lugo Teresa
Siamo in presenza afferma contenente quest'opera di una vera e propria frontiera linguistica L'Unità che sia dato di osservare nel dominio isolano
A parte quella che divide Alghero catalana dal circostante territorio linguistico Lucullo rese e quella che l'isola Carloforte Calasetta Liguori dal vicino campidanese
In è contraddizione con l'evidenza di questo dato è con la nettezza di tale affermazioni
Nel rivolgersi ad un pubblico saldo dei non specialisti quale quello cui indirizzata
La sua recente pubblicazione dal titolo parlare e scrivere il sardo la lingua sarda raccontate ragazzi contenersi adegua alla posizione dello spagnolo
E acclude una cartina in cui il gallurese e sassarese sono compresi tra le dieci principali varietà dialettali nelle quali sulla base di criteri fonetici e fonologici e suddivisa la lingua sarda
E parimenti nella piccola antologia di testi in prosa in poesia nelle principali varietà diretta le sarde che completa la citata pubblicazione Conte introduce anche alcuni brani in sassarese inglese
Egualmente Massimo Pita una sua grammatica della lingua sarda del mille novecentonovantuno asserisce che sul piano linguistico propriamente detto
è ormai certo che la tesi dell'origine forestiera nel sassarese del gallurese non può essere messa in dubbio e che dunque a piena ragione il vagone nel sostenerlo
Ma oltre la prospettiva linguistica propriamente detta e strettamente intesa né esistono a suo giudizio anche altre non meno importanti le quali non possono non essere tenute indebita considerazione
E sono prospettive di carattere geografico politico e largamente culturale in base alle quali a suo avviso si può e si debba fermare che pure il sassarese il gallurese sono delitti Santi
Ed era proprio ciò sottolinea lo stesso PETA che avete indicato e sostenuto con notevole senso culturale politico il benemerito Giovanni Spano centocinquant'anni o persone
Di segno opposto rispetto alle finalità delle missioni Simo grande saggio di cui si è detto e in relazione a sassarese gallurese la tesi sostenuta nel passato da due linguisti di sentimenti per così dire italianissimi come Pierre e mi ha guardi Dio e Gino Buttiglione
Come
Potrò argomentare nella versione scritta del mio intervento essi furono indotti ha riconosce dal sardo lo Statuto degli uguali indipendente
Soprattutto al fine di poter assicurare la patente di italianità ai diritti gallo-italici parlati in gran parte del Settentrione della penisola è in particolare in quella regione il Piemonte che aveva promosso l'unità d'Italia
Tuttavia e si cercarono di attenuare la distanza e la separatezza del sardo dal sistema linguistico Italo romanzo
Includendo nel sardo il sassarese e gallurese delitti assai vicini a quelli italiani e più propriamente toscana
In pratica per bocca del bar meglio e del Buttiglione la linguistica insegnava ai sardi che la loro lingua comprendente il sassarese e gallurese era unità da una salda catena la penisola e che in fin dei conti il sardo proprio perché comprendeva anche sassarese e gallurese non era tanto diverso dall'italiana
Cioè non mancava almeno in alcuni suoi costituenti di una notevole dose di italianità
Anche la legge che un anno e mezzo orsono il Consiglio della regione autonoma della Sardegna ha approvato in ordine alla tutela della lingua e della cultura sarde prevedendo tra l'altro la possibilità deluso del sardo negli uffici pubblici elude ambiguamente il problema qui discusso giacché parla solo di lingua sarda senza mai precisare quali sia la collocazione del sassarese e dei galluresi
Da un'analisi del complesso della legge emerge con evidenza che il legislatore ha evitato con cura e dei quasi con furbizia di prendere una posizione chiara sul sassarese e sul gallurese
Di fronte a questa situazione sembrerebbe opportuno tener conto del principio che in tema di pianificazione linguistica democratica
Deve valere il consenso sociale nel senso che valgono l'opinione e gli atteggiamenti della gente cui la pianificazione linguistica indirizzata al di là delle posizioni più o meno ideologizzate degli studiosi
E per imminente cioè l'opinione che sul bilinguismo sardo italiano mostrano di avere gli stessi gallurese e sassarese
Ora e nel video alla conclusione al riguardo giova tener presente un dato nel mille novecentottantaquattro nel quotidiano la Nuova Sardegna che viene pubblicato a Sassari ed è diffuso soprattutto nella parte centro settentrionale dell'isola
Commissionò alla materno una indagine demoscopica sulla regione Sardegna nella quale fu rivolta agli intervistati anche la seguente domanda
Lei pensa che in Sardegna dovrebbero essere riconosciute ufficialmente due lingue italiano sardo
Creando così una regione bilingue come la Valle d'Aosta all'Alto Adige dove sono riconosciuti ufficialmente altre lingue oltre all'italiano
Rispose così esprimendosi favorevolmente per il bilinguismo il cinquantuno virgola due per cento in provincia di Sassari e settantatré virgola cinque per cento in provincia di Nuoro
Il settantaquattro virgola cinque per cento in provincia di Cagliari e il sessantadue virgola sei per cento in provincia di Oristano
Lasciando da parte per ragioni di tempo il caso della provincia di Oristano che merita un discorso a sé ed ha una sua spiegazione in questi risultati ha messo che si riflettano effettivamente la realtà colpisce il fatto che i favorevoli al bilinguismo nella provincia di Sassari siano stati il ventitré per cento in meno
Rispetto a quelli delle province di Cagliari e di memoria
Questa percentuale del cinquantuno virgola due per cento di favorevoli al bilinguismo in provincia di Sassari ben più bassa delle percentuali registrate in provincia di Cagliari di Nuoro è in assoluto la più bassa
In tutte le province sola ne fa sorgere un sospetto
Che molti galluresi sassaresi
Sentendo il loro idioma separato dal sardo non si siano espressi positivamente sul bilinguismo ufficiale è stato italiano facendo scendere così la media delle province di Sassari rispetto a quelle delle province di Cagliari e del muro nonché di Oristano
Certamente questi dati devono essere assunti con molta cautela e andranno approfonditi vagliati e calibrati attraverso più analitiche specifiche indagini
Ma essi costituiscono quanto meno un indizio
E se dovessero risultare confermati cioè il grande rischio che una legge ragionare sulla lingua e cultura sarde che ignora il problema dell'area linguistica sassarese e gallurese andrà incontro a gravissime difficoltà di applicazione
Con inutile spreco occorre rimarcarlo di ingenti risorse economica ciò
Può offrire un'idea della complessità del problema sardo avvalora nel contempo l'osservazione de Guzmán che le varie proposte di legge destinate alla tutela delle lingue minoritarie appaiono ubbidire ad una logica di tipo burocratico e non tengono spesso adeguato conto della complessità della situazione italiana ovvero nel nostro caso della situazione sarda
Questo
Sorrentino
Qui viene distribuito adesso un inserto
Esso sulla minoranza linguistica albanese che fa parte è un estratto del primo rapporto
Delle minoranze linguistiche in Italia a cura del ministero dell'interno italiano che è stato pubblicato l'anno scorso
Doppler noti questi dati contenuti in questo estratto nel dei dati conoscitivi generali e Dio affronta un tema un po'più particolare e cioè
La tradizione scritta i problemi relativi alla televisione scritta Arbëreshë problemi e soluzioni
Quando si accenna alle minoranze linguistiche in Italia ci si riferisce anche alla loro tradizione letteraria che rimane essenzialmente orale a livello popolare
Nel caso degli Arbëreshë lettino Nemo accompagnato il destino degli emigrati in Italia e in Grecia mentre in Albania con il primo secolo della dominazione ottomana si affermò il termine Shiki puntare
Una notevole produzione rapsodica il cui nucleo riporta al Periodo premi gratta Orio
è affiancata dalla letteratura colta che ci dà i primi documenti scritti già pochi decenni dopo l'insediamento nelle varie zone dell'Italia meridionale
Dall'analfabetismo assai generalizzato emergeva la classe elitaria degli intellettuali che è consapevole della mancanza di strumenti adeguati per la scrittura
Vi rimedia con uno sforzo che oggi a distanza di tempo appare per più versi quanto meno interessante
Quando infatti Luca Matranga un Arbëreshë di Piana degli Albanesi Palermo si pose il problema di tradurre in albanese un testo italiano siamo nel mille cinquecentonovantadue
Dovette affrontare non solo il problema del codice alfabetico capace di rappresentare i fonemi albanesi ma anche il livello dei codice linguistico
La motivazione che sta alla base del progetto di traduzione porta luce su altri problemi di ordine socio linguistico
Il problema dell'incomprensione dell'italiano che non si limitava ai soli Arbëreshë di Sicilia ma come il Matranga dichiara altrove anche a quelle di Calabria Puglia e altrove prospetto un monolingue Isma'la Bristol
A livello basso parlato dalla massa popolare priva di istruzione
Mentre il bilinguismo Arbëreshë è romanzo circostante o italiano a livello alto perché conosceva che accedeva qualche forma distruzione riservata soprattutto ai maschi
Il secondo elemento cioè l'estensione del messaggio agli al Brescia delle altre zone dell'Italia meridionale ci porta a due considerazioni primo
La lingua parlata non conteneva differenziazioni marcate tra nuclei insediati in zone anche relativamente lontane il che fa pensare a una generale compattezza linguistica secondo la lingua usata dal Matranga ha un carattere sopra dialettale inteso come utile strumento di comunicazione di riferimento
Per quanto concerne il Lessico va sottolineata la familiarità dell'autore con una terminologia di provenienza greco-bizantina
Approdata in gran parte per il tramite della espressione liturgica appunto bizantina che come si sa caratterizzava l'origine tutte le comunità Arbëreshë
Questo tipo di prestito si aggira intorno al dieci per cento del patrimonio lessicale del Matranga mentre è decisamente inferiore quello di provenienza romanza
Ciò fa supporre che il prestito greco era funzionale sia le esigenze del testo ma probabilmente era entrata in una circolazione che interessava strati abbastanza ampi è parzialmente doveva risalire al periodo pre migratorio
Il codice alfabetico Daloui escogitato risponde in ogni caso a un principio che nella travagliata ricerca di un sistema unico sarà tenuto presente anche in seguito cioè l'utilizzo esclusivo di tutti i grafemi dell'alfabeto latino senza segni diacritici
Il criterio di fondo che lo guiderà il ricorso cioè alla combinazione di di grammi per denotare quei fonemi assente nell'inventario latino
Avrà successo nella decisione finale nel congresso di Monastir che nel mille novecentootto ha definito il Codice unico
Questi elementi danno i primi segnali della preoccupazione degli intellettuali di individuare alcuni strumenti linguistico letterari e delineano i termini del rapporto dialetto lingua che è sempre presente nel dibattito successivo
I maggiori esponenti della letteratura Arbëreshë del Settecento Giulio vari Bobba e Nicolò Chetta rappresentano due correnti letterarie che si sono anche in seguito intrecciate nella vicenda culturale
Il primo predilige in campo lessicale gli elementi della tradizione orale mostrando benevola condiscendenza verso i prestiti soprattutto romanzi
Il secondo fornito di robusta erudizione espressione di un intellettualismo purista molto vigile nella sua produzione letteraria a concedere spazi ai Fori isterismi romanzi
Mentre si muove con padronanza filologica nel campo della neo formazione tanto da essere definito un logo castrista un forgiato ore di parole
Se il Chetta non raggiunge questi elevate quegli gli elevati livelli artistici che ci offre l'opera del vari Bobba
Definito nel secolo successivo da Girolamo De Rada poeta nato ha tuttavia un intuito etno linguistico di notevole portata
Sia quando pone la lingua su un piano di rendita etnica sia la la sua consapevolezza della dimensione Inter dialettale dell'albanese
Nella con ed edificazione grafica poiché TAR risulta più preciso del Matranga
Integra i segni grafici del latino con sei grafemi tratti dall'alfabeto greco
Mentre
Per primo utilizza il segno della ecco le due puntini con la dieresi parroci va ma il Chetta professore di latino e greco forse per la particolare attrazione per il mondo greco volle tentare anche l'uso del codice alfabetico alfabetico Greco applicato all'albanese
Avrà un seguace in Demetrio Camarda nel secolo successivo ma non convincerà pienamente se anche quest'ultimo poi optò per i grafemi latini i vari Bobba invece si sposta dalla base latina solo per due grafemi la setta del greco e la uccide Illica quest'ultima per denotare lasciva
Il ricorso alla UC rilegato trova già dei predecessori impulsi Dooku Bogdani VTE Bardi scrittori d'Albania nei due secoli precedenti
Il movimento culturale Arbëreshë trovò in giro la moderata nel secolo scorso
Il punto di riferimento perché vi scorgeva non solo il grande letterato ma il promotore di iniziative culturale di vasta portata
Da un lato va ricordata l'attività pubblicistica con la rivista l'albanese d'Italia pubblicata qui a Napoli nel mille ottocentoquarantotto e stiamo rear Breathe la la bandiera d'Albania bilingue testo Albanese contro tutta la missione italiana affronta
E dall'altro l'organizzazione dei due congressi linguistici albanesi che focalizzarono le maggiori problematiche allora in discussione
è utile per la comprensione dell'evoluzione della tradizione scritta il riferimento ai punti principali oggetto di discussione in questi due congressi primo la proposta dell'alfabeto del veranda non solo per le parlate d'Italia ma anche per gli albanesi dotando oltre Adriatico secondo la richiesta di compilazione di un vocabolario albanese
Ponendo come criterio base di un lavoro così impegnativo la catalogazione del Lessico da rinvenire in primo luogo nelle parlate vive Arbre esce nella letteratura Arbëreshë e e poi nei testi albanesi d'Albania
Il progetto portato avanti da una commissione di esperti avvio un lungo lavoro di ricerca che scanditi Verse fasi
Nel mille novecento Pietro Kamo decade dicono nei membro della commissione pubblicò il dizionario per laser col barese di italiano
Che comprendeva però solo le prime due lettere mentre Bernardo Bilotta altro membro della commissione vi lavorò per diversi anni lasciando un ottimo schedario inedita
Ci volle il mille novecento e sessantatré per avere il fiato Horie Arbëreshë per vestita lesse il vocabolario degli albanesi d'Italia di Emanuele Giordano
E nell'analisi dei lemmi del FIA loro risulta che il sessantacinque per cento di tutto questo lessico e comune tra le parlate albanesi d'Italia lingua albanese d'Albania il trentacinque per cento si diversifica
Questo dato va tenuto presente nel quadro generale dell'analisi linguistica della produzione letteraria e nei rapporti tra parlate Arbëreshë e lingua d'Albania e più in generale nella comprensione fra le due entità
Per quanto concerne poi il problema dell'unificazione della variante linguistiche va osservato che mentre il De Rada ha diretto i suoi sforzi per purificare la parlata del suo Paese dai prestiti a volte ingiustificati
In quanto accanto al termine romanzo sopravvivere Rava quella anche quello albanese per esempio accanto a fine estere
C'era il termine addrizzo ore il suo amico Francesco Antonio Santori attentato l'uso di una lingua Inter dialettale attingendo all'esito di varia provenienza al Brescia
Il San Dori d'altronde non si limitò alle parlate a Brescia ma benché in maniera molto discreta attinse al patrimonio lessicale delle opere letterarie d'Albania
Un simile criterio avrebbe avuto fortuna perché è seguito da altri scrittori dal suo contemporaneo calabro albanese Giuseppe sarebbe e da Gabriel darà Arbëreshë di Sicilia
E con più respiro metodologico da Giuseppe Schirò senior di Piana degli Albanesi nella sua vasta produzione
Le opere dello Schirò segnano il passaggio una da una lingua in qualche modo omogenea di ispirazione popolare a una lingua più elaborata che arricchisce la prima di registri più doti di aria Inter dialettale
Comprendendo in quest'operazione elementi anche dei due principali dialetti d'Albania il Diego El Tosco
In questa evoluzione linguistica verso una koinè hanno avuto un peso non trascurabile tanto la sua esperienza in Albania dal mille novecentododici al mille novecentoquattordici
Come ispettore delle scuole italiane all'estero quando l'attività di docente di lingua e letteratura albanese proprio qui all'orientale dal mille novecento al mille novecentoventisette
Oggi in un contesto che offre maggiori contatti tra le varie componenti linguistiche la letteratura arbereshe
Ricca di opere tanto in poesia che in prosa presenta la tendenza verso la lingua letteraria chiamata anche standard che si realizza in due fasi
Nella prima fase dell'esperienza letteraria lo scrittore al Brescia forse perché la prima esperienza da autodidatta tende a limitarsi all'ambito della propria parlata
Ma non appena acquisisce maggiore consapevolezza linguistica intesa anche come contatto con la lingua letteraria facilmente si impossessa di questa pur conservando tratti proprie delle parlate al Brescia
La spiegazione di questo fenomeno di integrazione linguistica la troviamo nel fatto che la lingua letteraria albanese e di base toscana
Così come di base Tosca sono tutte le parlate al Brescia e quindi da un punto di vista fonologico Morfov sintattico e per alcuni versi anche lessicale
Le affinità l'atto tra le varianti sono notevoli e non presentano ostacoli di rilievo
Questo fenomeno che si è andato affermando negli ultimi decenni va collegato con i due congressi linguistici tenuti in Albania nel se nel secondo dopoguerra
Il primo nel mille novecentocinquantadue ha scelto come base della lingua letteraria il tossico il secondo ottenuto nel mille novecentosettantadue ne ha fissato in maniera dettagliata i criteri ortografici
Non è fuor di luogo ricordare che la commissione intera Bréchet che ha curato la traduzione in albanese del testo liturgico bizantino ufficiale nel mille novecentosessantasette ha operato con gli stessi criteri tenendo presente la lingua letteraria e valorizzando le risorse peculiari dell'Arbëreshë
Come anche è avvenuto di recente con la pubblicazione di un catechismo in al Bristol
Ho citato questi due lavori per fugare i timori di chi nutre sospetti di incomprensione tra letteratura colta e lingua parlata
Se è una difficoltà di comprensione oggi come ieri esiste queste dovuta alla mancanza di alfabetizzazione nella lingua minoritaria di appartenenza
Quando più il parlante conosce la varietà linguistica Arbre esce nella consapevolezza grammaticale e lessicale tanto più facilmente trova comprensibile alla lingua degli scrittori era lingua letteraria
L'alfabetizzazione dunque rimane il vero problema da risolvere che si proietta su due piani
Ho l'alfabetizzazione tramite l'iter curriculare scolastico di cui tanto si parla oppure sulla scia della tradizione tramite il ricorso all'auto didattica
Questo ultimo fenomeno ancora
Percorribile infatti e concludo e questo è il senso fuori di metafora dei seguendo i versi di una poetessa Arbëreshë e vi leggo il testo in albanese
Ferretti né strettini ma forte cucina Ruanda cassetto e chi l'uva e vesti Ambin livore
Ne Duarte io Onna gli estimi domate
Spero estinto in blu Ortelli a me su cui luglio
Hendrix timbra è stato è un è un limite il retto impossibili
Che mi mia leader maglia Za dogmi è varius una Mangone ever per festa tempo da ed è un'ipotesi sulla rocca Erina Die Erste Johan
Cucinare uguali Sky ciascuna bagno Nasso spine per me
E di Anakin droni partorite me
In italiano
Gridate gridate più forte chi ci guarda gli occhi addormentati e le orecchie chiuse dalla tramontana
Con le nostre mani abbiamo legata alle messi il grano abbiamo ventilato nell'aia dal dalla nascita
E soste sistemate le vigne è cresciuto gli ulivi come figli
Abbiamo ora Farina nelle maglie a volontà e l'olio non ci manca e il vino per le grandi feste
Il terreno irrigato ha il profumo dei nostri sudori chi ci guarda nona non sa cosa farci noi dobbiamo bastare a noi stessi è qualcosa ci rimane per crescere
Grazie
Fino
Consigliata grazie in questo quadro permettendo di
Con un'altra donna mi è sembrato che
E di pratiche avviate posto in evidenza un
E cioè mi riferisco al all'origine del Grecanico no è garantire o antico nuovamente al greco bizantini e libertà autistici sardo è una lingua o non è una ottobre dialetto Italia nuovo dall'incontro questi sembrano apparentemente il problema l'uno storico linguistico all'altro proprio detti descrizione discreta mi sembra che tutti e due abbiano delle motivazioni di tipo politico
O comunque si inseriscano fino a una problema politico che è poi quello della definizione dell'aviazione italiana se vogliamo allora mi chiedo se tanti ischemie idrogeni analogici per cui dallo ma anche all'Atletico esiste comunque da un certo nel voi esistito come lingua comunque sappiamo che non non sappiamo bene come di lì si fa partire i nostri fanno partire per la Romania diversi e ciò che distingue per esempio essa da per guida in lingua in larga visione anche proprio localismo è una dedica Elisa è siciliano dello steso però si studiarono e così ad una lingua il greco allora non non siete d'accordo su questo su questo importante presso le nostre inizio restituzione hanno scopi diversi non o hanno avuto nel passato scopi come per cui un uno dei dei compiti dei linguisti di oggi è anche quello di mettere come avete fatto indipendentemente in evidenza il carattere non linguistico ma altro del problema della descrizione grazie
Ma
Carlo
Tante
No
No ci sono
Sia
Qui
Cinque
Voi dovete farlo preciso
Mi preoccupo anche dieci il unificazione divulgazione
Repubblica
Motivo il consiglio dà un risultato
Attraverso
Bisogna rispondere sempre
Risponderò diciamo alle risponderò alle domande che mi sono state fatte in realtà diciamo le domande che mi sono state fatte fino a questo momento
Aprirebbero soffrirebbero il destro a una diciamo che detto per fare una ulteriore conferenza quindi cercherò di essere come si dice Breve
Dunque lascio per ultima la questione posta dalla collega professoressa linee dunque incomincio dal comincio dal fondo
Per quanto riguarda la politica dunque le diciamo delle lei che ha posto la domanda volevo chiederle ma lei si riferisce alla situazione attuale o diciamo nel no perché diciamo per quanto riguarda il Grecanico attualmente l'acqua dal punto di vista ciò dei politici però vorrei capire con precisione diciamo cosa intende lei con politici non mi pare ci sia praticamente nessun interesse se gioco sono appunto i diritti della risposte quella elettori sottoposti nel senso che sono veramente sto veramente quattro gatti quattro insomma non solo ma i menti centri Grecanico alcuni dei quali ho nominato prima non tutti gli abitanti sono prego fonici proprio il greto e in in via di di di di estinzione del brevetti di estinzione
Interessi politici oggi come oggi non ce ne sono
La storia del Grecanico invece spesso si è scontrata con esigenze politiche
Mi mi spiego so cose che non sono riuscito a dire prima per mancanza di tempo
A diciamo io ho cercato di sottolineare le differenze fra il Grecanico e le altre minoranze Italia cioè non mi riferivo ovviamente al sardo mi riferivo alle altre minoranze
Dell'Italia meridionale che si sono venute a insediare cioè circa dodici a togliere questa differenza perché c'è una difesa veramente profonda che a differenza una differenza sostanziale
La storia dei Grecanico sia che sia Visentin giuridici anzi che si dirige vicentino
Sia che sia di origine magnogreca è molto più antica di quella degli altri coloni d'Italia qui da sola è un primo dato di fatto che ovviamente poi ha delle ricadute anche linguistiche magari mi ricollego al discorso cioè lega due linguisti che cioè di Crecco e convissuto Collatino
Ma anche mettendo l'origine bizantina del greche delle Grecanico i Greco e convissuto con latino nel momento in cui latino stava dei momenti nella fase in cui latino da latino diventava romanzo
Che si è trovato a vivere diciamo greco e latino sono vissuti insieme una fase estremamente delicata della della storia delle lingue romanze cioè nella fase in cui il latino diventa romanzo c'è chiaro che la fase non è durata dieci anni non è durata la generazione dura da qui secoli durata e il motivo per il quale il greco h diciamo a cui dicevo prima pervaso
Il già ha pervaso il il romanzo va ricercato in parte anche in questo cioè nel fatto che le due varietà sono convissuto una finta tristemente delicate non solo ma poi il greco diciamo ancora in epoca bizantina aveva un prestigio altissimo cioè non era la convivenza del diritto romanzo con l'albanese ora non me ne non voglio fare o il tema è chiaro che non ci sono discorsi
Dire su voglio non voglio offendere nessuno ma è chiaro che quando gli aggressori la dignità non avevo il prestigio che avevano i greci e insolite c'è poco da fare di questo devo tener conto
Qui diciamo le motivazioni del di questa
Diciamo di questo influsso leggi questo influsso linguistico vanno ricercate fondamentalmente John R. nel nel grosso prestigio nel prestigio che il greco aveva accanto al latino e nel fatto che appunto cioccolatino idrico son conti su utilmente latino cambia
Questo qua un elemento tornando al discorso ho sospeso per un momento dicevo per quanto riguarda il diciamo il problema politico ben più diciamo il decani così è più volte scontrato con i politici e soprattutto si è scontrato diciamo poi riscontrato
Negativamente a patti dagli Angioini perché
Non sappiamo quale fosse la situazione della emigrare invoca vicentino abbiamo testi non abbiamo documenti quindi possiamo semplicemente fare ricostruzioni le azioni non abbiamo documenti in epoca normanna il bizantino
Quindi la variante alta delle Grecanico il bizantino era una delle lingue di corte e c'è una delle lingue delle avere tre lingue la cancelleria normale
Quindici a Monica di cani cani greco che ancora non era diventato Grecanico Centrica carico ormai ha un significato deteriore cioè Greco svilito manzo diciamo la varianti alta era la variante una delle piazze di corte una delle varianti della cancelleria
Coni con gli Angioini succede il patatrac Keegan Fini veramente io ci tengo tutte le volte che parlo a sottolineare la frattura che la diciamo la l'arrivo degli Angioini ha determinato nella storia d'Italia filiera totalmente disinteressati alla realtà sociali richieste storico sociale e culturale religiosa tutto quello che volete dell'Italia
Non avevano nessun interesse non voglio questo diretti dei Normanni fossero
Miracolosamente più aperti ma il Chelsea nota un diverso interesse dei Normanni che un diverso l'interesse di Angelini Venturini arrivano e si portano dietro usi costumi mentalità e tutto il resto dalla Francia che trasformano l'Italia milionarie in una provincia francese lo dice esplicitamente Zavattini della della nella nebbia volume bellissimo volume Napoli ha in giudizio cioè arrivano e si porta dietro la faccia si porta indietro quindi da questo momento comincia il malinteso cioè comincia la cominciare proprio il questo fondamentali malinteso fra il Greco da una parte idrico d'Italia da una parte e la classe dirigente dall'altra per quei ceduto se arriva dimenticate che questo è greco cioè si riscopre che Greco soltanto negli ottocento intorno al mille ottocentoquaranta si scopre i tre mila e settecento né merce diciamo nelle mille seicento e mille settecento e mille ottocento praticamente la gente non sapeva neppure di parla greco perché ciò alla idea disinteresse totale degli algerini ereditato poi via via tutti quanti gli altri questo disinteresse totale va portato praticamente ad annullare cioè l'alterità cioè la coscienza dell'alterità o della complessità linguistica decennale
Diciamo dai affinate oggi praticamente non c'è stato quel vedete più c'è più nulla nel senso che non credo ci siano particolari interessi politici nei confronti delle cose nei confronti del dei decani con quanto meccanico mentre invece ecco Miccoli rispondo alla
Caro professoressa la collega Valli va bene ganzo segnava la collega professoressa visto che l'ho avuta
Come commissario un concorso sapere quindi attacca dice si pago la mazzetta no è andata via no era così insomma di vaschette la battuta step voglio sperare la battuta scherzosa perché l'ha fatto perdere il filo del discorso dunque si ecco voglio dire il in realtà diciamo non ho messo intenzionalmente l'accento sulla polemica circa le origini dei cani Peugeot Gatta volevo dire altre cose alcuni dei quali poi ho detto pagando così diciamo in risposta alle domande che sono state fatte però è evidente evidente che le polemiche sull'origine del Grecanico vanno inserite in un contesto culturale
Nel quale si cercava di interventi altre risposte o comunque c'erano altri problemi cioè quando la polemica è nata la situazione italiana molto diversa da quella attuale
Fondamentalmente il Grecanico
Poteva cioè diciamo il le polemiche sul Grecanico erano anche diciamo erano cioè vanno viste vanno inserite nelle diciamo nel problema della costituzione della italianità in qualche modo cioè ecco sopra un evento diciamo un elemento molto importante che in realtà le le ha stile tutte le polemiche sull'origine delle greco d'Italia erano già cominciate praticamente un secolo prima cominciata mi ottocentoquarantuno mi pare
Ho finito per far sì ho finito Rakovic ha degli ottocentoquarantuno colpite però se voi andate avanti a maniera abbastanza così
Nel mio centoventiquattro il ROS pubblicazioni beh Track saccente sta polemica in cui praticabili sono stesi chiamandosi figli di buona donna e cose di questo genere c'erano serviti incredibile ecco se non se non in sede inseriamo la polemica e nel contesto storico non non poteva capirla
Dunque per quanto riguarda il problema delle varietà a Brescia
Se Silvestri prole vorrei dire questo che io ho fallimentare discorso questa tendenza che si nota nella tradizione scritta dal mille novecento mille cinquecentonovantadue ebbe per la creazione di una Korine per il superamento soprattutto da un punto di vista lessicale nelle varie differenze nella tendenza poiché sfociata diciamo negli scrittori attuali Arbëreshë
In questa integrazione linguistica per cui Villar Brescia oggi a un certo livello stringo ST descrive nella lingua letteraria molto vicina per quanto riguarda soprattutto fonologia ma forse in Darsena
Certamente la differenza del sistema però se noi caliamo il discorso tra le diverse varietà Arbëreshë le differenze sono minime sia un punto di vista fonologico presuppone che l'esazione di un gruppo Clear
Sia sia un punto di vista morfologico sono minime per cui non creano un problema anche eventualmente nell'insegnamento non esiste un problema vero e proprio per quanto riguarda le varietà
Per quando concerne il rapporto per esempio tra alle comunità Arbëreshë
è il potere politico e rappresentanti politici
Trattandosi di comunità integrata nel tessuto Meridional italiano non abbiamo una rappresentanza politica vera e propria unidirezionale celle del i voti sono divisi in quella che è la realtà italiana
Non ci si può fidare di alcuni rappresentante per cui ecco ci sono dei deputati anche di origine albanese che hanno preso a cuore anche i problemi di carattere giuridico
Dell'Anna legislazione a favore delle minoranze
E infatti l'ultima proposta di legge che si trova in Parlamento per iniziativa anche di un deputato italo albanese Brunetti
Sarà discussa il testo legge quadro relativo alle minoranze alla tutela delle minoranze linguistiche in Italia
Ciro
Ma io ho limitato solo un problema diciamo linguistico era mi pare non era soltanto
Per la sua sentiamo
Certamente come elementi diciamo che differenza la comunità Arbëreshë rispetto al con destra anche il rito bizantino
Anche qui bisogna dire che all'interno delle comunità e il rito bizantino è scomparso di quasi il cinquanta per cento del delle comunità
Attualmente possiamo dire che il rito bizantino reso che espressione bizantine in lingua albanese
Su non vende il quadro venticinque comunità su una quarantotto cinquanta
Dunque va be'dicendo
Se no
Già
Da avanti
Dunque ecco allora e non è collegabile con il con il dialetto greco non ha nulla a che vedere
Quando una Arbëreshë veniva chiamato il si rispondeva zie Sendi prego allora sentendo questo termine Gegè Di essendo i prego hanno hanno applicato il termine rigetti Bagge Gentile
Non ha un legame con il Diego no perché sono di origine tasse
Oggi
Uccisi laica è una forma di y che è stata presa d'aria da dall'alfabeto cirillico e applicato per individuare questa è centrale e locale media centrale la
Se
Sì
Grazie l'osservazione che ha fatto la professoressa palline molto giusta è pertinente né feriti
Interessante
Ricostruì del modo in cui si è sviluppata nella storia degli studi la nozione di lingua sarda
Appunto il Guarneri giochi nominato prima ebbe una parte abbastanza importante in questa definizione
Le il tutto avvenne in questo modo verso la fine dell'Ottocento la scure scrisse un celebre saggio sull'Italia dialettale in cui tratteggiando appunto
Le condizioni linguistiche della penisola italiana né classificava il sardo
Tra i dialetti che non appartengono al sistema diretta all'italiano e pur non entrano a far parte di alcun altro sistema né un attimo estraneo all'Italia
Ora questa collocazione l'Ascoli dava anche per il PD ritengano italici no
Allora successivamente il Guarneri Dio le mie novecentocinque intervenne con un articolo sull'archivio patologico italiano
E osservo che in effetti le cose stavano col proprio come diceva l'Ascoli ma che bisognava tener conto oltre che dei parametri di carattere linguistico anche e di altri parametri di carattere storico e geografico
E proprio questi parametri di carattere storico e geografico oltre che permetterebbero di assegnare vedete Galli italici
Al nel novero dei turisti italiani costringe ad un obbligatoriamente a stemperare il saldo dal resto d'italiano perché il mare dedica la Sardegna dal resto dell'Italia è come si sa per storia
La Sardegna ha avuto delle vicende molto differenziate rispetto a quelle di altre regioni d'Italia
D'altra parte egualmente noto come nella definizione nell'affermazione della nozione di lingua sarda
Ha avuto al grande peso o la posizione del più grande studioso del sardo il tedesco Max Leopold vagone il quale anche autore di un libro intitolato appunto la lingua sarda storia spirito e forti
Ribadire come ammesso molto bene in evidenza io Spicer era attirato soprattutto da ciò che di eccentrico ovvia e nelle culture tant'è che non si occupò soltanto di saldo ma di tantissimi altri
Ambiti linguistici e culturali
E mi appunto era attratto da ciò che distingue la Sardegna dal resto dell'Italia tante che in un articolo pubblicato sulla rivista tedesca Globus del mille novecentotredici arrivò ad affermare che beh l'unica Regione della Sardegna che merita di essere visitata e la Barbagia e soltanto essa e quando ho capito a Carloforte del PRI osservare una manifestazione caratteristica della cultura mediterranea me cioè la mattanza De Toni dovette attendere per qualche giorno e in questa tesa e gli dice
Che ci annoiamo perché insieme ad un etnologo o di hamburger
E quanto che aggiunge per noi né era più che interessante qualsiasi sperduto per il succo della Sardegna perché non Carloforte ecco questo abbastanza indicativo
Della atteggiamento della posizione in cui si metteva e dei condizionamenti da un lato di carattere politico dell'altro dei karate ideologico culturale
Che hanno influito nella definizione di lingua sarda per venire poi
Sì
Sì
Uno standard non esiste
Ma questo non impedisce che se una comunità a la volontà di sviluppare usare la propria lingua quel questo dico non è un ostacolo essenziale ad esempio nel Cantone dei Grigioni in in Regione se viene segnato numerose varietà
Differenti all'interno della scuola elementare per lungo di i parlanti veramente si può e quindi nel non è un ostacolo è nel fondamentale la l'atteggiamento che hanno individui parlante Nico fu che la propria lingua perché se si attendesse la formazione delle lingua standard ebbe non ci sarebbe stata nessuna lingua nazionale
Perché tutte le lingue nazionali hanno attraversato una fase di formazione dello standard allora se sedici risata non può essere lingua perché non c'è uno standard non sarà mai lingua e così tenute le altre lingue perché non è molto
Allora venendo alla nel poi l'altra domanda nel sulle implicazioni nei rapporti tra politica ed economo rientrare in particolari
Venne perché non è la parte che mi compete ne faccio osservare nel soltanto una cosa perché da un qualche idea anche di certa ambiguità di della con cui la politica si pone di fronte alla problema della lingua sarda
La legge sulla tutela della lingua cultura sarda in cui ho fatto prima riferimento fu come approvata in una prima versione il tre agosto del mille novecentottanta del mille novecentonovantatré comprendeva anche una parte riguardante l'introduzione del sardo nelle scuole
Venne respinta dal Governo soprattutto in relazione a quest'ultima parte e l'undici i settembre del novantatré ora in occasione della prima approvazione anche ci fu la quasi totale unanimità da parte delle forze politiche
L'assessore alla Pubblica istruzione un giurista aziendina insegna appunto una disciplina giuridica all'università di Pisa ed fece presente che una legge così com'era formulata non sarebbe mai stata provata
Ecco una seconda eppure ne venne approvata
Parmensi si che successivamente in seguito alla al rigetto da parte del governo o della prima versione
La veggente fu modificata ne fu modificata le Setti il sette di settembre del novantatré ora nell'occasione si apportano delle delle correzioni in perché andavano se poi non completamente nella direzione era stata indicata dal Governo e c'era il pericolo che magari potesse eventualmente se approvata dal governo bene delle forze politiche chiesero le voto a scrutinio segreto
Queste persone modificata che aveva qualche possibilità lontana è di essere approvata queste persone modificata passo con pochissimi voti di scarto è vero mentre prima era passata all'unanimità evidentemente c'era un atteggiamento ambiguo da parte di forze politiche inizialmente si dichiaravano favorevoli sapendo
Che difficilmente sarebbe stata approvata la legge
L'altra disposizione scadute da sei minuti
Comunque non so se dobbiamo andare avanti per passare alla seconda parte
Allora passiamo alla seconda parte della seconda parte
Quindi do la parola al professor marca
Speravo ci fosse che non speravo ci fosse una pausa per la sigaretta ho fatto dei cenni disperati al presidente invece purtroppo questa cosa è mancata per cui probabilmente avrà dei riflessi credo anche sulla sulla sul mio intervento temo
Proprio vorrei innanzitutto partire anche perché mi sembra che in questo modo
Posso forse raccoglie una serie di suggerimenti e indicazioni stimolanti che sono venuti anche nel corso del dibattito vorrei proprio partire come dire dai problemi della definizione
Ed è la stessa denominazione del gruppo di cui stiamo parlando meglio di cui dovrei parlare nel nel mio intervento
Se si studiano le comunità rom per il momento definiamoli in questo modo in Italia ma direi in genere in tutto il mondo ci si imbatte subito in una contraddizione in una serie di contraddizioni nei modi in cui vengono definite queste comunità
E a cui credo vada ecco già un primo punto che vorrei sottolineare ricondotta anche una certa ambiguità a livello di politiche di intervento nei confronti di queste di queste comunità
Nel corso dei secoli di fatto sì registrata una trasformazione non solo della nostra immagine de Rome
Ma anche della sua stessa definizione vorrei qui soltanto brevemente far cenno il tempo purtroppo molto poco che forse i due termini i due
Eteronimi
Cioè gli eteronimi definiti da fuori da noi europei più conosciuti a proposito di queste comunità sono fondamentalmente due
Il primo è quello che in italiano suona zingari che deriva secondo ormai le teorie più che l'Italia un da un termine greco medievale Azzi indicano i che disegnava una particolare sette retica definita intoccabili
E l'altra è quella invece egiziano che ha dato luogo per esempio al termine inglese Gypsys ma anche al termine gitani spagnolo che deriverebbe appunto da EGP scienza e così via siamo di fronte cioè a due appunto eteronimi cioè termini etici definiti da fuori da noi europei e che naturalmente non corrispondono a quella che è la denominazione etnica
Vorrei ancora so dov'è un altro aspetto importante nel corso dei secoli per così dire lei però mimo è cambiato
Spesso si è anche questo è quello che è successo negli ultimi tempi liberato delle connotazioni più negative quasi a diventare in alcuni casi un termine a settico per cui si parla adesso molto spesso in Italia di nomadi
Ho ancora più frequentemente ancora più asettico il termine popolazioni di origine nomade
Ma la sua area semantica in questo modo assai fluida consente secondo me di sfuggire a definizioni precise si presta ecco il punto
Anche a manipolazioni funzionali all'uso politico che dell'immagine della definizione dello zingaro chiamiamolo così per comodità si intende fare mi spiego una politica assimilazionista ad esempio tenderà a ricorrere a denominazioni in cui sia assente ogni riferimento alla specificità culturale del gruppo oggetto dell'intervento in questo contesto può addirittura riprendere spesso capita anche di vedere queste cose
Porta riprendere corpo un secolare dibattito tra gli studiosi su quale sia il vero zingaro
Quello mitico sempre non quello che ci sta davanti ormai ridotto si dice al relitto culturale
Ma allora giunto forse il momento anche di parlare un po'di autolimita e cioè dei termini attraverso cui gli zingari
I gitani eccetera definiscono se stessi qui dirò sarò naturalmente molto veloce classificazioni anche perché e sono molto complesse e lo metto
Diciamo che sono fondamentalmente tre i gruppi che in qualche modo vengono denominati dagli stessi cosiddetti zingari sono i rom istinti e i cale secondo alcuni studiosi Calais andrebbero ricondotti al gruppo dei dei sinti
Qui sarebbe interessante ma ovviamente il tempo non c'è andare poi a vedere come all'interno di questi due o tre grandi gruppi socio linguistici poi si sono sedi varietà
Dovute al fatto che poi comma si differenzia dall'interno per storie diverse questo un punto molto importante di passaggi nei Paesi europei storie diverse di rapporti con la solita ospitanti
Ora però più in là a fare un po'di chiarezza dando esempi relativi la situazione italiana
Stiamo parlando e questo comunque è un punto importante di un gruppo etnico di origine indiana ecco un aspetto importante che forse ancora oggi è purtroppo ignorato dal dal senso comune un gruppo etnico secondo alcuni più gruppi etnici imparentati che lasciarono l'India in periodi diversi il momento culminante di questo esodo sembra si possa ricondurre al secolo decimo undicesimo dopo Cristo questo esito li portò in Europa molto presto
Perché già nel mille trecentoventidue noi abbiamo come dire una testimonianza che né attesta la presenza a Creta
Proprio da questo è forse interessante per i linguisti bravo l'analisi della lingua che si cominciò a fare in modo serio già durante il secolo diciottesimo ricordo qui soprattutto due studiosi il Rudi de il Bryant
In qualche modo svelò per così dire il mistero che c'era dietro questo popolo chiamato spesso anche il popolo misterioso cioè svelò l'origine indiana appunto attraverso l'uso della lingua
Che viene da Lorin poi chiamata romane S o lingua romaní si capì appunto che erano presenti in questa lingua forti elementi che la facevano in qualche modo ricondurre appunto a questa origine dopo mille anni di immigrazioni con percorsi diversi e differenti epoche la lingua
Originaria se ovviamente ratificato ramificata dando origine a un gran numero di dialetti secondo alcuni studiosi sarebbero oltre sessanta i dialetti parlati in Europa
Divisi in in diversi gruppi su cui però qui sorvolo perché vorrà in qualche modo arrivare invece al punto che preme più a me
Me ne scuseranno i linguisti ma essendo io un antropologo sono in qualche contro poco interessato in modo particolare alla definizione della differenza etnica e alle politiche che questa conseguono volevate sottolineare un altro aspetto che mi sembra significativo
Tutto gas queste altre cose ovviamente le scriverò poi nella relazione che sarà consegnata
Per gli atti che spero usciranno prima possibile
Ecco la situazione italiana che appunto si caratterizza per una eterogeneità dei gruppi
Sì in qualche modo ci fa presente una serie di contraddizioni
E esiste in realtà da diversi anni esistono pronunciamenti degli organismi internazionali il presidente mi può avvisare quando mancano cinque minuti fosse già mancano cinque minuti esistono pronunciamenti organismi internazionali ONU Consiglio d'Europa Comunità europea a favore di questa minoranza o meglio di queste minoranze l'ultima mia conoscenza
E quella nella risoluzione del mille novecentonovantadue numero sessantacinque che ha adottato la Commissione dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite in cui si raccomanda di dedicare particolare attenzione allo studio delle condizioni specifiche
In cui vivono i rom
Queste diverse risoluzioni
Hanno avuto risonanza è colato aspetto importante in Italia dove vorrei ricordare che dal mille novecento ottantaquattro abbiamo assistito a una serie di interessanti leggi regionali la prima fu quella del Veneto
A tutela degli zingari considerati come minoranza elettrica quindi potremmo dire dei notevoli passi avanti da questo punto di vista peraltro è stato già ricordato ieri zingari sono anche inseriti tra le minoranze linguistiche per cui si chiede da alcuni anni la tutela attraverso il progetto di legge già ricordato ma dove sono le contraddizioni questa è sicuramente una realtà positiva rimangono però alcuni aspetti fortemente contraddittori per esempio nell'Enciclopedia giuridica
Pubblicata nel mille novecentonovanta alla voce minoranze etnico linguistiche si legge cinto non sono considerasse rigorosamente minoranze linguistiche quelle comunità di lingua non italiana
Che appaiono nomadi e che comunque non caratterizzano alcun territorio nemmeno a livello di comuni è il caso degli zingari degli ebrei
Veste in italiani di origine straniera i quali risiedono nitrito della Repubblica
Ancora il rapporto il sulle minoranze etniche già ricordato dal collega fortino che ha distribuito anche delle fotocopie del ministero degli Interni primo rapporto sullo stato delle minoranze in Italia
Pubblicato nel novantaquattro quando era ancora ministro Mancino
Alla voce minoranza linguistica nomade recita
I l'onere principale rimane il modo di porsi delle istituzioni degli individui nei confronti degli zingari qui si usa il termine zingari i provvedimenti a loro favore hanno come finalità
L'inserimento degli zingari nella comunità nazionali in un processo di lento assorbimento
Un atteggiamento di questo tipo nona finora funzionato lei ha grandi possibilità di riuscita perché ci si trova di fronte a un gruppo con caratteristiche di comportamento e di cultura del tutto diverso se rispetto ad altre minoranze linguistiche
Un provvedimento che si possa dire veramente il loro favore deve considerarli come soggetti attivi e gelosi della loro tradizione culturale
E del loro stile di vita che si ribadisce non combacia affatto con il nostro
Cinque minuti benissimo allora ecco in qualche modo forse la contribuente contro i sei più profonda su cui credo dovremmo riflette innanzitutto
Siamo di fronte a una difficoltà lo dicevo all'inizio di interpretazioni terminologie
Strumenti concettuali che spesso si sono rivelati ambigui o poco utilizzabili mi riferisco primo fra tutti anche sull'evento già ricordato in questo convegno al termine spesso di minoranza il primo termine
Di riferimento per il nostro discorso ma vorrei ricordare questo problema della definizione di minoranza è un problema ancora irrisolto
Nel diritto internazionale e tra l'altro ancora suscita dibattiti accesi nelle scienze sociali
Alcuni punti per evidenziare queste difficoltà di interpretazione le differenze specifico ovviamente non bastano a caratterizzare le minoranze dobbiamo considerare le differenze
La definizione sociale che di queste differenze si dà sia all'interno della minoranza che da parte ecco il punto della società maggioritaria
Il complesso rapporto minoranze e maggioranze va ovviamente studiato mi riferisco alla consistenza numerica ma anche l'accesso alle risorse la posizione e l'altra dalla scala di potere
Alla coscienza del gruppo come si afferma nei diversi contesti e via e via dicendo
Mi sembra ancora è questo il caso dei cosiddetti zingari ce lo conferma credito de credo prepotentemente che dobbiamo riflettere
Su un punto soprattutto che il documento del Ministero degli Interni cd presente nella sua grande problematicità cioè quello che è il nostro atteggiamento si direbbe in questo caso euro centrismo nei confronti della differenza culturale
Questa differenza nei rom è stata nel corso dei secoli ora demonizzata
Ora negata
E qui vorrei fa riferimento non so due tappe fondamentali di questa storia il rapporto tra noi e loro lo sterminio arrivato nel regime nazista registrare oltre mezzo milioni di rom sterminati
Ma anche i progetti di assimilazione forzata che hanno appunto come dire negato sistematicamente questa questa differenza specifica ai rom cui non viene riconosciuta voglio dire un'identità etnica finisco veste spesso rappresentati fondamentalmente come un problema sociale
I programmi che si varano per difendere la città dalle modeste degli zingari ne sono un esempio o anche perché nel miglior caso si è animati da un desiderio filantropico di migliorarli che risuonò un po'nel documento il ministero degli Interni
Un altro aspetto e mi avvio a concludere
Che sottolinea queste contraddizioni il riconoscimento della diversità culturale dei rom che abbiamo visto sta passando anche con momenti importanti nel nostro Paese vedi leggi regionali non sembra accompagnato
Da a un aumento di uguaglianza tra i rom e noi
Questo fatto sembra in qualche modo invece piuttosto paralizzare
Gli interventi a loro favore o spesso addirittura fornire l'alibi per non intervenire leasing sono talmente diversi da noi che non è possibile pensare si possa risolvere il problema del loro della loro integrazione e allora ecco il rischio più volte è ormai riscontrato in chi lavora con le tematiche delle minoranze di assolutizzare la la diversità un punto tale che se arriva quello che ormai definito come un razzismo differenzia lista
La responsabilità molto grande credo hanno i ricercatori nel accreditare talora a mio modo di vedere l'idea di una incompatibilità tra la nostra cultura e quella dei rom
Come se esistesse una sola cultura dei rom non solo ma anche incapace
Quasi per costituzione organica di adattarsi alla nostra realtà
è vero piuttosto il contrario a leggere bene solo dei rom è forse un popolo di Ron che ha mostrato sempre una grande abilità adattarsi per così dire ai cambiamenti della società ospitante
Un altro punto importante debbo dire e concludo veramente dobbiamo quindi con riconsiderare tutto il mostro modo di rapportarsi nei confronti di questa specifica minoranza e soprattutto renderci conto che l'identità questo vale non soltanto per le minoranze ma dovrebbe valere anche per noi ma spesso lo dimentichiamo è un concetto relazionale non ha senso parlare di un'identità vista come spero ti Zatta fosse isolati non aiuta certo il confronto tra gruppi diversi grazie
Allora io mi farò e questo
Mi farò aiutare dall'auto studentessa di Stefano che una una studentessa di origine delle
Di celle rifà Eto'uno dei luoghi di cui stiamo parlando che di cui stiamo per parlare e che da cui hanno origine le allora uova hanno
Sono insediate le minoranza francoprovenzale
E anche perché ha avuto mi farà il piacere di passare i lucidi e anche di Leggere in francoprovenzale
Dunque si parla frequentemente si parla di francoprovenzale francoprovenzale a Celle San Vito e a fare il rito che come vedete ecco
Gli hanno ferito se non fosse chiaro e proprio in provincia di Foggia ridosso confine con Benevento alla fine delle tredicesimo secolo in questa zona e all'inizio del Palmieri del quattordicesimo giunsero gruppi di provenzali dallo scopo di vorrei popolare la zona resa in gran parte deserta dalla guerra condotta contro i Saraceni di Lucera puniti dai sovrani Angiolini per la loro fedeltà ai fini sapevi ritornano gli Angioini
L'esistenza di un'aria di Parlato alloglotta in provincia di Foggia identificabile probabilmente con le coloni dice nello e e di fare il top risale alla fine del quindicesimo secolo mille quattrocentonovanta condivido Roma
Ancora meglio su
Lucido di una carta geografica
Sottolineati in rosso
Ed è contenuta nel testo voyage Asio risalendo detti letto e devozione segno del momento pubblicata a Parigi nel mille ottocentottantatré
In questo testo si legge di contadini
Prova ne provenienti da Barletta e diretti a Benevento che dichiaro modeste le passati in una zona in un paese in cui ha visto in cui gli abitanti parlano casco
Ma il primo documento nel quale come è noto gli abitanti di cello il Faito sono detti provenzali sono definiti provenzali e nel mille cinquecentocinquantasei
E si riferisca soprattutto esso sul posto sostanzialmente una bolla pontificia del Papa Del Monte il luogo del di quel momento Pio quinto
E in sintesi come avrete certamente nella Ski letto dalla scheda delle convegno che avete nella cartellina senza ripetermi ci sono due ipotesi di origine di queste colonie la prima fra risalire l'insediamento del nucleo tanta francoprovenzale alla metà delle tredicesimo secolo ed era la più poco accreditata con Carlo dovuta a Carlo d'Angiò la seconda invece appunto meno accreditata
Fa risalire popolamento di questa zona ad una immigrazione di coloni valdesi
Crisi che sostenuta dallo storico e civile delle seicento lo studio della parlata francoprovenzale di queste zone meridionali
Ha fatto approdare alla conclusione che la provenienza di questi coloni riconducibile e riconducibile ad una parte delle territorio che adesso a dimostrarlo a destra Adeste della Saona e nella Val d'Isère e del
Ecco questa parte tracce tratteggiate in rosso pare che sia appunto sostenuta anche dal glottologo Melillo dell'Università di Bari la zona con un di maggiore
Emigrazione verso il il sud Italia
In particolare
Sì identifica nel francoprovenzale una varietà neolatina questo lo sostiene Isaia Ascoli in schizzi provenzali e che costituisce una fascia di tratta il tradizione di transizione tra il francese e il provenzale
Diciamo grosso modo esemplificando che porteremo poi delle altre delle altre osservazioni e anche del
E dunque francoprovenzale coincida come il provenzale per il vocalismo e coincide invece con il francese per il consonanti Isma'
In più più in generale le conclusioni del principio Ascoli hanno riconducono alla visione di un dialetto
Che è possibile identificare in base alla compresenza in alcune caratteristiche che possono ricomparire separatamente anche altrove
Francoprovenzale
Il francoprovenzale alte la parola saltata per usare una un esempio di Silvestri in quella prima AN asta nel nel Nasta risata rispetto al provenzale cantare e al francese Chopin
Guardiamo invece inoltre anche questo lucido che tratto dalla la frammentazione di Warburg
Anche queste sembra
Abbastanza esplicativo e in cui anche qui abbiamo praticamente il fenomeno maggiore estensione della paletta Ale acché diventai
E poi nella zona quadrettati ha invece del lucido e mi scuso avevo dimenticato di di fare il cui passare il il e poi abbiamo in questa zona qui invece osservando questa isoglossa è un'area in cui che chiude nell'o e lei tonici e invece le altre Caretto quelle verticali nel lucido conservano la o finale ci sono altri esempi che qui non vi porto sono ripeto sempre presi presi da questo studioso il Melillo ma voglio tornare un attimo in indietro
Vi infatti l'individuazione che del francoprovenzale e operata da Ascoli
Sì basta contestualmente a tratti comuni adesso e ai domini linguistici vicini l'avevamo detto prima
Egli cioè non mira e identificare un sistema dialettale attraverso una singola Sokolov ossa particolarmente caratterizzante
Bensì attraverso una situazione complessiva
Egli scrive in archivio Grotto logico italiano del mille ottocentosettantatré
I singoli caratteri di un dato tipo si trovano naturalmente o tutti o per la maggior parte ripartiti in varia misura tra i vari tipi con generi lei il distintivo necessario de del determinato gruppo sta appunto nella simultanea presenza o nella particolare combinazione di Quay caratteri al di là della polemica che questa posizione di Ascoli ha suscitato espressa soprattutto negli scritti del filologo francese Paul negli che rifiuta totalmente la posizione Ascoli Anna sul dialetto centrata sui caratteri fortemente naturalistici
A noi interessa ripartire da cui cioè dalla posizione di Ascoli perché ci sembra vedere traccia in questa posizione nella monografia
Di Giuseppe morosi datata mille ottocentottantanove ma pubblicata postuma nel mille ottocentonovanta sue novantadue sempre nell'archivio Grotto lotto logico italiano volume dodicesimo
Con il titolo il dialetto francoprovenzale di fai tu eccelle nell'Italia meridionale
Morosi in questo saggio evidenzia gli elementi i connotati di del dialetto di celle e stai zitto classificando le occorrenze delle vocali toniche in normali e costanti giusto per esemplificare
Nella in marmi linea di massima e facendo attenzione alla loro presenza nel provenzale o in qualche varietà del provenzale
O ancora se di provenienza unica se si tratta invece di una presa provenienza unicamente poi pugliese e che quindi col provenzale
Non ha nulla a che fare
Inoltre morosi parla di oscillazioni diverse
E semplifica esemplifica rigorosamente tutte le occorrenze vocaliche
Inizia la pappetta o in stile abbracci USA in una distinzione in generale fatta da morosi intorno a tutto il vocalismo e riconducibile all'interno determini provenienti dalla tv volgare o dal latino plastico in presenza di vocali Tatone
Morosi
Rileva poi casi di influsso Palatino o o casi di influsso labiale ma qui mi fermo perché non ci sono gli esempi non per il posto mostrare perché non c'è tempo e quindi è inutile
Voglio invece proseguire il mio discorso dicendo che su questo interesse su quest'aria diciamo che potrebbe sembrare anche minoritaria rispetto a quello di cui abbiamo parlato fino adesso
Se ci sono state delle pubblicazioni di dizionari che adesso dimostrerò rapidamente dimostrerò le copertine
Che è ormai riguardano proprio l'Ottocento la seconda metà dell'Ottocento questo
Geografico un giudizio nere geografico e storico fisico che del Regno di Napoli in cui c'è una zuppa arte consistente legata a queste due
A isole chiamiamole così perché così sono isole linguistiche di fare il complice perché anche questo
Invece il discorso che più recente che vorrei fare adesso riguarda e il un dizionario che è stato edito che edizione a la uscito l'anno scorso
Edito dalla non ha importanza non ricordo all'editore ma ricordo la l'autore che c'è una forma quasi il dritta mento vocalico con un nostro collega si chiama Vincenzo Mimì Chelli ma niente niente a che fare con il nostro collega c'è uno slittamento vocalico
Che a cui lavorato terre e dieci anni su questo su queste oltre dieci anni su questo dizionario
A questo dizionario dico io vi mostrerò rapidamente Ruina la fase in fase iniziale riassuntiva a messo a punto e questo le leggerà la nostra la nostra studente lista a ha messo in evidenza quali sono le differenze e anche le a stelle il identificazioni anche col francoprovenzale allora
Gli articoli determinativi sono questi
No la le le
Fitto anche
Parole avrà loro però grossa la le less quelle eccetera articoli determinativi un un un una PG presente
Se letta un Keita iper Tenna qual è una khachkar da tempo
I pro nomi personali e qui vediamo vediamo appunto francese il
Gente lire Nusserat fosse il signor quella di fare quello che vedete a tra parentesi e perché c'è una a distanza di due chilometri questi due Paesi distano tra di loro due chilometri c'è una piccola differenza nella seconda persona plurale nello giù
Della di fare letto quindi questa F puntata questo significa vediamo impossibile
Cinque minuti o Licci
Legno attendesse noto avvocato all'anno e qui mi pare che col francese ci sono abbastanza punti di riferimento siccome sono stata sollecitata io invece voglio passare rapidamente ma temo ahimè che questi cinque minuti visto che o altro materiale da far vedere potrebbero diventare di più ho voluto invece fare proporvi e distribuendo queste le fotocopie distico anche con la collaborazione di alcuni docenti che sono venuti qui a trovarmi in un'aula buono di sperimentale che in qualche modo è stato fatto in alcune scuole continua esser fatto in alcune scuole di questi due centri allora vediamo se riusciamo a leggere la prima sì
Però mai
Avete tutti no forse non tutti sarà mettiamo il lucido grazie a Giovanna
Allora la nostra studentessa ci legge questo lucido
Sì però mai tutto voyeur trovai tutto guai in cima Napoli un paio trovai ed un vasto un dolce Anna e ICI Manhunter trovai chirurghi unica a facciamo bene dai trovai chi sparsi un tozzo stanco onde fa partendo la traduzione e l'abbiamo in calce li vedi sempre li vedi sempre camminare per il Paese li vedi col bastone o con il cane camminano li vedi che guardano affacciati al De
Vedere li vedi che passeggiano non si stancano mai
Io ho provato a rileggere questo testo alla luce dalla pubblicazione del nuovo dizionario che ripeto del mille novecento
Novantaquattro ma e nato dopo una quindicina d'anni di lavoro ho dimenticato non so se l'ho detto prima ma questo lavoro di questo di induista è stato coordinato dall'équipe di cui otto omicidi linguisti di di Tel mondi Tullio termo dell'Università di Torino allora ho fatto un lavoro comparativo che avendo in me insieme il testo
Possiamo commentare
La prima frase della polizia benissimo anomalia che significa riferiti il verbo nel dizionario francoprovenzale questo dizionario coordinato da Telmo eh Benaglia petali
Tutto guai tutte uguali che significa sempre l'avete davanti nel dizionario troviamo questa differenza notevole
Leggi Central Saint
Questo ci riguarda monco privo di corda il primo questo del bambino del ragazzino della scuola media ci ricorda molto di più toujours francese che non il strane della del dizionario ancora Bahia
Paese qui c'è solo una differenza di boh in accende tonica di accento
Poi c'è annuncia camminano c'è umana e il verbo è ci Mario Cermenati
Quest'altro termine Channel
Cane nel dizionario CNC un'altra notevole differenza poi Marion Jones
Che significa guardano e questi sono le varie possibilità della dell'infinito che troviamo invece nelle dizionario del novantaquattro e cioè rimarrà tre manager maschili seconda parte delle testo seconda parte della polizia
Questa
Sì
Allora Belvedere della Tyler del dizionario vegetali e qui c'è una di una uno slittamento antichi vocalico
In nella poesia leggiamo testi is e invece il linguista mente ISEE come verbo come pronome personale terza persona plurale sparsi
Ci passeggino
Qui e non abbastanza Lilla di Stella distanza e anzi gli è ancora abbastanza forte non solo per la cento ma proprio per il teste il termine
Stan contattata
Non si stancano mai Steve dizionario porta stanca stanca infine mai Varenna nel testo del bambino
Mai nel dizionario
Un'altra cosa che facciamo notare e l'uso la ricorrenza della del frequente del padre età francese nella frase alimenti
Gestire io devo concludere devo concludere e non so come concluderei che nel senso che ma devo ancora delle altre delle altre semplificazioni che ripeto sono delle semplificazioni che sono nate nelle scuole che appunto
Le persone un gruppo è venuto anche per verificare questo lavoro perché il discorso dell'isola dell'isola isolata e invece un discorso relativo perché le isole invece attendono
In qualche modo invece ad avere dei rapporti a Dada lancio di allargarsi ad avere anche delle possibilità anche di di di rapporti che siano fondamentali nel rapporto nella nella ricerca della di un'evoluzione anche da un punto di vista storico come qualcuno accennata
Conella studentessa abbiamo notato ripeto che c'è una una una grossa cosa ha da dire che per quanto ci sia una differenza che e abbiamo
Che tangibile a livello di dizionario ma che tangibile nelle nuove e generazioni
C'è comunque questa differenza a dei punti accentuati anche ripeto a distanza dei due chilometri tra affetto e tra eccelle
E allora mi pare anche questa un'iniziativa molto interessante da un punto di vista linguistico da un punto di vista culturale
E cioè questi due Paesi si sono dati è anche uno strumento di comunicazione che il provenzale una rivista in cui c'è una un riferimento anche a queste questa possibilità di rapporti anche di scandire la
E poco a questo è uno della uno dei delle nei numeri nell'altra cosa che che volevo dire e cioè è un io non a caso nella prima nell'arte nel primo lucido che gli ho fatto vedere io l'ho aggiunto alla cartina geografica perché non c'era
Non sopisce ma trovare ecco qua infatti in questa cartina non era presente e realtà e invece una e veramente scaduto invece è una minoranza minoranza linguistica molto forte e che l'ultima cosa che dico proprio per continuare ad avere questi rapporti linguistici culturali storici
Le amministrazioni del luogo hanno promosso delle soluzioni di gemellaggio come le arie Franco provenzali della Val d'Aosta per cui c'è uno scambio o continua ogni anno
Propria livello anche scolastico a livello di adulti che in qualche modo tiene vivo questo rapporto e tiene viva anche questa
Questa questa base di culturale e linguistica
Grazie alla professoressa costa
Sono abbiamo circa un quarto d'ora venti minuti è ripartito
A
è il guadagna all'Islam radicale di grazie della Calabria chi varcherà apocrifa precisa C Macalli sopra ospita orientale vengono applicate aggiunge dobbiamo dare una mano e però alquanto piemontese fino adesso gioca sull'uso dell'offerta perché se qui Paolo apre ecco dicevo perché esterni si fa ovvero sulle testate interessantissima comunità terrestre nome
Utilizzabili fa parte del gioco l'omaggio
Assoluta però dall'altra
Vede pochissimo
O esserci corruzione c'è qualcuno nella sarà il riconoscibili uguale senza rompe i contatti con gli albanesi continua sarà ma confratelli il grazie siano citati luogotenente sta verbale si chiude la situazione della finanza normalmente sedici insomma continuamente i tempi sono che questa
Allarme perché secondo i più avanzati a colonscopia con la consulenze aggiunga questa comunità rimane estremamente precaria perché il collegamento del porto città
Fu centoventun confermato comunque a fronte di richieste dicono a cercare facile sicuramente duetterà una cosa della pittura leonardesca aspettative diceva ma questo chiedo scusa assente nella Roma andrà dalle giornate geografica abbia avuto un oncotico delegato che non lo stupro è e questo volevo questo punto non più informato con gli organizzatori cospicua se al prossimo CIPE qua a continuare questo disco ad approfondire anche perché rispetto a mi sono reso solo affida finalmente una questo istituto che ha avuto in questa specializzazione linguistica
Il tre linguistico vola Scienze Politiche approfondisce papà il pericolo gioca storica e si può continua ad andare avanti su questo e specializzarsi perché se lo sa dice lavoro potremo far contare
Gli atti di convegni sull'ignoranza qualcosa che sta è stato
Oggetto di ricerca dall'invisibile e che oggi e un emendamento in modo ricorrere e poi lo sappiamo di che cosa
Va be'situazioni ordina il futuro è incerto di contrasti
Allora possiamo già altre oggi stasera quale nuovo si può continuare a questo disco già sospetta invece i regolamenti antifrode cioè non abbia bolliti misti esterne ci si guardi la facoltà di queste giurisprudenza cioè di fare un test rapidi il CIPE ci fa conoscere concepite concretamente Moro
Ma come non ha economicità e e con la comunità scientifica ed economico specializzato in questa in questa specialità
E di questa questa carta Palazzo e ci possiamo organizzare otto alla fine
E il nuovo quando forse continua impedire abbiano
Spinta
Ci sono importanti dietro con software applicativo
Ampiamente acquista
Maria l'Italia mentre Zidane nel crac è netta tradizione di studi linguistici la sempre prospettica genealogica che si è lei intende pienamente queste
Queste reazioni nome all'interno delle imprese europee cose che nessuno ha mai messo in dubbio male integrava solitamente nei suoi diritti anche i diritti linguistici nessuno di noi Mario revisione italiana figlia nel senso che ci rivolgono le parole italiano che noi disabili rispondiamo a piedi vediamo qualche soldo gente
Quindi mi sembra cambia cambia perché dell'eversione comprassero intendo
Tecnica utilitaristico gemme viene Dogali integrazione nella epidemiologico riuscirà
E gli studi sono ci sono diffondendo ininterrottamente linguistico distintivo oggi nell'ordinamento cioè assolutamente Gardani evidenzia dichiarati diciamo verrà di Repubblica mentali rischia Firenze consapevolezza della pertinenza
Mentre il Romeo tramonti di nuovo giustificabili derogare si dice che in questi sono forme ordinarie quelli che fanno veramente parte della famiglia in realtà
Proprio per il discorso del guardare è una lingua verrebbe riunite questi sono interventi Kassovitz leggi regolamenti dopo le lotte realizzata grosso
Quindi abbiamo ancora senza
Incerta però
Falò Vincenzo d'ufficio da fine allora sono ma soltanto per fare assistere pensava
Da fare Roma attenzione alla professoressa costa spazia
Avvocato alcune sale se ci sentiamo proprio la lingua minoritaria sentiamo proprio di quattro minori piccoli piccoli perché paese c'è centoventidue paesi subordinato no
Posso
Non è una
Difetto eccelle stavo di centodue che facevano
Sì
Ma ci può anche spegnere questo lo si può spegnere eccessive questioni dunque due resi del della Provincia prego
Tutti e due senta determinazione sei questi due Paesi del Subappennino Dauno
A che distano confinano il cui territorio confina con la Campania perché distano fidati in linea d'aria novanta chilometri e dove noi a distanza di sette secoli abbiamo conservate giustamente come diceva la professoressa
Costa abbiamo conservato così perdonate la nostra libertà
Parliamo il francoprovenzale nel Veneto era un un un cenno leggerò qualcosa appena appena per farlo sentire un poco questo e siamo gelosi di questo nostro Franco francoprovenzale
E niente dicevo volevo fare un marchio così per a integrare quelle che sono letti dizionari
Il di ultimo lavoro proverbi e modi di dire una raccolta di quelli risme di aforismi di sentenze di proverbi simile unico scopo è soltanto quello di non di io non far perdere questa lingua
Ecco di conservare quanto anche il il motivo per cui ho portato su un un un Museo etnografico per raccogliere tutti gli oggetti e con essi la terminologia che sta perdendo e il motivo e quello di di tutti in un forte lettere ecco questo francoprovenzale visto e considerato che ferito eccelle sono soltanto tutti sommati gli abitanti soltanto formula messi insieme ecco il motivo per cui io queste pubblicazioni con la introduzione depressore Melillo che lei ha citato e del professore universitario anche vostro collega
Giuseppe De Matteis recitati pescare io faccio omaggio alla alla alla professoressa insieme anche al allo punto Tatone il lavoro nella comunità fra fetale come avveniva la raccolta del tiranno è una lo Pagliata in questi questi
Casi a antenati Ustica insomma arcaiche queste case che stanno un po'di di Iacci come nel immensa degna come che so io e i trulli di Alberobello o i nuraghi in Sardegna ghiacci siamo in Abruzzo
E niente e poi volevo ecco il motivo per cui gli occhi portato qui un un un giornale del
Del di un secolo fa salta in mente di un secolo fa
Provincia si parla il il giornale e vicine cento città d'Italia supplemento mensili sul fatto del secolo in cui l'articolista
Quello che più interessa dice cito soltanto questo soprattutto il filologo si è che questi due Paesi non sollecitiamo ancora oggi provenzali ma che come Pompei ed Ercolano
Sepolti dalle larghe ci hanno conservato la città romana così faretto accende posti sulla cresta di un'Altomonte hanno potuto conservare un linguaggio e tanto tiene ancora del provenzale
E di questo dialetto noi che qui scriviamo intendevamo fare uno studio a quanto quando a quanto profondo incoraggiate da dall'ex deputato al Parlamento onorevole maori
Il quale promettendo pure farci dare un sussidio dal ministro della pubblica istruzione
Per completare gli studi ci scriveva lordo grandemente il suo desiderio di mantenere vive le tradizioni storiche delle Puglie e vorrei che il quell'amore alle origini della cultura provenzale che tutti le riconoscono intraprendesse una raccolta dei notabili dell'idioma ancora parlato affetto eccelle
Fra dieci anni l'istruzione obbligatoria rivelatrice di tutto ne avrà disperse forse aiutarci razzie di è passato un secolo
Noi continuiamo a parlare chiaro fino a quanto ecco questo è il punto allora ci vorrebbe una tutela di questa fra cui questo francoprovenzale delle ecco questo non glielo lascio
E e li fece del provenzale
Io mi limito soltanto ecco Afonso così sentite un po'in quanto di francese c'è in questi in questi due proverbi che vi cito è unito Mina un termine se gli esterni se vai no sessuali gli stoppa
Ecco questo passo velocissimo se gli esterni settimo lo traduco in italiano se c'è non si legge se si vede non c'è trovata entro lineare voi cosa cosa se gli Este se vai fa se se vai ha chiesto a è il buio se c'è si vede se si vede non c'è
O se è poi un un un modo un un un un proverbio
Un dieci sorrise a usi un benché si sia Hruska navette da dove in e la sedici mentre ho voluto da tutti un tocchetto di sassi c'è un tizio esausti ci un Pinter si sarà cita un pugno di ceci abbrustolito
Un sorso di vino una vetta del De venne e la sedicenni nella Sica cammina ecco questo riporta un po'ai nostri contadine che si accontentavano di poco e così altre cose che non vorrei tediarvi insomma grazie
Io la ringrazio molto anche perché sono quelle cose impreviste che fuori dalle da quello che invece è previsto danno anche più valore al nostro lavoro e credo che sia veramente molto importante fare questo lavoro sulle minoranze questo che lei mi ha ridetto ringraziato naturalmente a disposizione di tutti qui nella biblioteca dell'orientale penso che appunto porterà certamente i suoi frutti grazie
Fest
Di insomma unità relazione e come struttura utili teatrale e come struttura linguistica io ho avuto occasione di occuparmi di due tipi dell'imaging
Fu una completamente da quelle è il tipo che interessava a me Decker nel prese soltanto di confronto che il tipo del genere balcanica
Nel difendere balcanico oggi ci sono validi tramite no
Esiste una struttura lettera di Zapata della lingua con una buona letteratura
Che ha un centro anche di cultura zingara a Skopje io ho visto alcune opere teatrali in seguito alcuni testi e ho potuto riscontrare che non c'è un
Che un
Probabilissima differenzia qualche elemento lessicale
Rispetto alla lingua Zingara che aveva a suo tempo così bene illustrato il conoscerci nel suo famoso studioso di Cindy Losing a rischio nei Balcani
Nell'aprile
Giudizio
Collega Amato
Verricello che il proprietario può Bocelli problematiche proveniente
Interessasse esperti più mettere in rilievo questa ci sono omicidi autonomi si registrano dominazioni che vengono dall'esterno questo costernato la storia di tutti le comunità e dei in quel più tranquilli e tuttavia il rincaro delle minoranze linguistiche vuole trattare il problema vero diventa particolarmente interessante quello scenario di di una raccolta al sistema di questi procedimenti autonomia incidenter olimpici perché hanno una fortissima valenza culturale non solo a anche una dimensione storica tessere come tutte le stelle si discusse
Va Enrico noi siamo portati in una cultura come quella nostra attuale che presidente alla omologazione per via di ignoranza crescente no peraltro andare pubblico generico avverte come il collega sia su internet
Sono molto articolati e hanno identità rinuncia
In questo senso quindi mi piacerebbe eccetto i complessi ulteriori competenze
Proprio sul tema della autonomia eteronimi
Diamo uno spazio
Preciso
Beh devo dire che io un po'di imbarazzo nel conclude credo che sia l'ultimo intervento che chiude almeno questa questa questa parte della giornata poi sentiremo nel pomeriggio
Una serie di testimonianze che invece introducono a un altro aspetto del problema collegato Ugo delle minoranze questo vorrei sottolineare che in qualche modo è anche un terreno di studio che sono negli ultimi tempi coltivando e cioè in qualche modo renderci conto che ormai l'Italia non registra più soltanto la presenza delle minoranze linguistiche storiche peraltro case di problematiche ancora non risolte non abbiamo visto in merito alla definizione oggi o di fronte a questo nuovo problema per cui si vanno costituendo nuove meno minoranze che in qualche modo ci ripropongono ancora il in modo molto complesso tutto il problema di come si debba in qualche modo intervenire io devo dire che apprezzo ovviamente
L'intervento del professor mi dissi che appunto ha sottolineato un aspetto che io per brevità di tempo dovuto soltanto accennare ad noi siamo di fronte Cosimo un aspetto molto importante a una eterogeneità di questi gruppi che continuiamo a chiamare zingari non fosse altro perché almeno questo è un termine con tutte le gli elementi negativi che ho già detto però che ci aiuta forse in qualche modo a raggrupparli un po'tutti
L'eterogeneità è è varia questo lo vorrei sottolineare in qualche modo poi si è capito il mio intervento
Per tratti può sembrare quasi questo entri in contraddizione col mio essere antropologo ma questo è il modo in cui è in terzo debbo dire l'antropologia contemporanea e cioè il fatto che non credo si debba soltanto dar spazio come dire alle tematiche più strettamente culturali e cioè lingua tradizioni purtroppo ovviamente fondamentali a me interessa però capire come questi aspetti della cultura vengono in primo luogo definiti perché questo è un aspetto molto importante quando parli definizione non mi riferisco soltanto ha degli strumenti e delle categorie di classificazione ma mi riferisco soprattutto e qui sono grato anche che il il professor Silvestri trova interessa in questo piccolo studio che io ho soltanto abbozzato mi riferisco anche in qualche modo all'uso ideologico
Che si è fatto nel corso dei secoli a proposito delle definizioni Queen utili che l'antropologia ovviamente a da questo punto di vista una letteratura sterminata che si riferisce al modo in cui le potenze coloniali hanno via via definito i gruppi etnici con cui entravano in contatto il pezzo da non solamente entravo in contatto ma che poi ovviamente volevano dominare questo
In qualche modo la dice lunga anche sull'uso che può avere e che ha avuto anche certe volte la stessa scienza sociale
Nel appunto definì in un certo modo le questioni dove dovremo in qualche modo credo
E riflettere sull'importanza che hanno queste prospettive contemporanei nel sono uscito a fumare una sigaretta
Io passerò foto e modi di questo convegno come incallito fumatore probabilmente più di ogni altra cosa devo dire per fortuna mi sento in questo modo anche meno in colpa ho subito registrato l'intervento una persona che si scusava dove andar via mi ha fatto al volo una domanda peraltro cruciale dicendo ma nonostante appunto quello che lei ricordava cioè i segnali di cambiamento positivo negli ultimi tempi si registrano a favore delle comunità rom
Mi pare che la situazione sia sempre più drammatica o comunque negli ultimi tempi è utile ricordare che i fatti di cronaca ci ricordano che c'è un ritorno a una violenza razzista disegno molto negativo è molto forte quindi cosa dire diceva secondo me bisogna essere pessimisti al massimo io devo dire per natura cerco sempre di essere ottimista il problema è molto complesso credo che ne usciremo
E vorrei in qualche modo anche sottolineare questo aspetto se mi mettimi permettere che credo questo non lo faccio forse in qualche modo un po'un'illazione ma credo che sia un po'una costante positiva di questo convegno ovviamente molto critica che più volte si è presentata dovremo in qualche modo fare uno sforzo per così dire di capire
Che bisogna ovviamente condannare tutti i tentativi sono fatti nel corso dalla storia di omologare assimilare le minoranze
E questa è indubbiamente una battaglia ancora aperta perché ancora c'è molto da fare in questo campo vorrei però che non si sottovalutasse un altro aspetto
Secondo me molto problematico forse più pericoloso perché in qualche modo più latente più ambiguo non ancora facilmente definito prima mi riferivo al quieto razzismo differenziali sta che invece questo tentativo subdolo che sta in qualche modo venendo fuori
Negli ultimi tempi di assolutizzare le differenze culturali quella un alto tragico errore
Nel senso che proprio nel mio campo di studi degli ultimi tempi vorrei ricordare gli ultimi anni in realtà l'Antropologia secondo me finalmente ha cominciato a decostruire una serie di concetti posizioni sono appoggiate le teorie passate anche le teorie animata le buone intenzioni per così dire come quello di cultura di identità
Concetti che vanno oggi secondo me rivisitati italiana Rizzati ristudiare ti perché esiste un pericolo ripeto latente che si possa assistere a una a una utilizzazione strumentale
Della cosiddetta differenza etti etilica portata agli estremi che poi serve per le politiche che ancora una volta riconfermano un atteggiamento discriminatorio nei confronti delle minoranze grazie
Qual è sicuramente
Va
Be'
Spiegazione
Senza può permettersi sottrazione
Sì principe
Ossia
Diciamo che Idi messa
Statistica quattro
Intendiamoci nello no
Massimiliano e essi
Mi sembra che stava sfuggendo
Fra le chiediamo così recita le ore sei e dieci