La Lega e la rivolta fiscale; Polemiche sugli ultimi provvedimenti del Governo Dini; La riforma della legge elettorale e i rapporti tra Pannella e il Polo

Vito Gnutti attuale presidente dei deputati della lega nord lei dopo
Ho molti ripensamenti ha accettato di candidarsi a queste elezioni dove
A Bergamo al Senato nel collegio trentadue denominato Clusone
Sono le valli bergamasche al punto di forza per la lega
Senta lei ha utilizzato un linguaggio piuttosto aspro nei confronti dei giornalisti della stampa e le tv
Nel modo in cui hanno riferito il confronto sul fisco ignorando sostanzialmente la lega si suoi parole ovviamente poi vanno prese nel senso con il quale vengono espresse si l'atteggiamento aspro è dovuto parlare di Sgrò l'area di far capire che parlando della contestazione fiscale
La lega non può essere dimenticata non perché abbia inventato nella storia la contestazione fiscale che competenze ha dato origine a dei pittura delle rivoluzioni e tema sul quale pure il Vangelo si intrattiene quando dice di dover pagare le decime secondo gli usi quindi non abbiamo inventato niente ma certamente che ha portato sul piatto dalla politica in tempi non sospetti prima che gli altri avvertissero che questo problema stava diventando stringente vedersi esclusi una posizione che non rispetta la par condicio non rispetta l'informazione non rispetto all'uso fatto con il buon senso oltre che con discrezione dell'informazione che va data a tutti gli elettori e questo ci ha fatto arrabbiare mi pare legittimo senta ignoti però non vi sarà anche una responsabilità della lega nel fatto che il il palcoscenico è stato offerto da altri soggetti politici principalmente al Polo e poi l'Ulivo sei questi si stanno rincorrendo adesso Ulivo la sinistra pure lei rincorre la protesta fiscale che sappiamo tutti che è una posizione innaturale perché i termini devono poi Marco osservare dei loro sensi la sinistra certamente non può essere individuata come la portatrice della protesta fiscale
Noi al nord credo che abbiamo una presenza dove si è svolto il dibattito abbiamo una presenza credo significativa siamo pongo in competizione a tutti i sensi a tutti gli effetti non riteniamo giusto ci pare che non sia nell'nell'indice di una democrazia che compiuta come volesse nella nostra cercare di scaricare questa forza che rappresenta una realtà che non può essere dimenticata questo ciò che noi vogliamo continuare a far presenta oltretutto riteniamo legittimamente di poter dire che tanto il Polo come l'Ulivo sono in buona sostanza costituiti da forze che han non ho partecipato in maniera determinante a creare questa situazione che mi sono in meno credibili oggi nel cavalcare la protesta Daniotti a questo proposito Pannella nel tentativo
Di trovare un accordo con il Polo chili anche però che il Polo si effettivamente alternativo all'Ulivo come dice di voler essere senza quindi sedersi al tavolo con agli avversari tra virgolette il ventidue aprile ecco anche voi avete qualche sospetto che in realtà ci sia un po'un grande inciucio
Sì né i fatti cioè quando queste due forze negli ultimi mesi si sono contese prima Dini dicendo che ognuno dei due sarebbe stato il suo un futuro rappresentante poi si son conteso Di Pietro dicendo in una delle due che Di Pietro era vicini sono qua Ignat'tesa dell'oracolo il quale si esprima prima del diciannove aprile per dire appoggio questa un appoggio Quero nelle settimana scorsa abbiamo vissuto la tragicommedia della
Amm Mascot piazzato l'avallo scoppiato dello scopiazzato io le scopiazzato tu delle forze così lo dicono loro di essere la stessa cosa non è una malignità volerla interpretare cose senta Gnutti voi siete state al centro dell'attenzione però
Da certi proclami diciamo secessionisti di Pontida che hanno anche determinato un'area
Il Capo dello Stato ecco
E anche della contrapposizione che si è realizzata tra Bossi e la Pivetti cosa pensa ma io penso che la politica è fatta di fatti reali e per
Zara il federalismo in Italia ci vuole una grande spinta che deve essere esercitata da una forza che rappresenti una grande parte del territorio come la lega nord io non che sono un moderato credo di essere conosciuto riconosciuto come tale di fronte
L'uso invece di questa spinta onestamente la ritengo più che legittima dove Rosa se la lega non esercita questa spinta facendo capire che ci sono anche delle paura dello sviluppo futuro dalla politica il federalismo non li otterremo se ci si siede un po'di benpensanti federalisti i quali vanno
Stare a livello centrale con
Forze politiche centraliste il massimo che si ottiene dalla mediazione della politica è un po'di regionalismo questo è un fatto reale va preso per quello che è se vogliamo fare il federalismo la contrapposizione deve essere tra Secessione paura della secessione e centralismo la sintesi se vogliamo richiamarsi è un discorso che inviano tesi antitesi sintesi avvocato
Appunto la sintesi potrà essere il federalismo e Bossi questo dice e quindi io lo appoggio un'ultima domanda di alto spessore rispetto alle grandi questioni che abbiamo affrontato cosa pensa di quei suoi ex colleghi che hanno deciso invece la candidatura
Nella lista Dini quindi finiscono esempio a Petrini ha Peraboni da sud due casi diversi perché il caso di Petrini onestamente da molto tempo che lui manifesta questa sua predisposizione il caso di parà
Diverso nel senso che Peraboni per lungo periodo si era opposto alla nostra passaggio alla sinistra dicendo che lui era stato eletto coi voti dal Polo che quindi non si doveva alla fine dopo aver è nato sembrare col Polo sembrare Collu
Vivo che si sia con l'toccato nell'Ulivo sinceramente non è stata una cosa l'altezza del livello intellettuale che Peraboni aveva e che evidentemente continua vera è che in questo caso ha disperso un patrimonio che si era creato di credibilità
Maurizio Gasparri così
Torneo di Alleanza Nazionale
Anche Prodi in qualche misura prende le distanze dai provvedimenti assunti in quest'ultimo periodo il presidente del Consiglio Dini in sta abusando
La pazienza dell'intelligenza degli italiani fa delle modifiche sulla tassa del dieci per cento come se la gente non comprendesse ambiguità della manovra promette dei miei se sulla prima casa di scontrini perché non ho fatto in un anno di governo vorrei fare sta facendo nomi e va provvedimenti della misura
Lo critica che dimostra peraltro la inaccettabilità del comportamento di Dini l'ambiguità di questa coalizione che altri programmi coro dell'Ulivo Prodi Rifondazione quello di Dini sei o sette ridere riciclati e quindi sarebbe incapace di governo l'Italia quindi prendiamo atto che si stanno bocciando da soli perché Berlusconi ha
Armato che giusto che a Palazzo Chigi vada il leader del partito che ha raggiunto i maggiori consensi aggiunto va subito a
Dopo a meno che eventualmente Alleanza Nazionale trovandosi in una condizione di partito più votato cosa che non penso accadrà penso che sarà forse dare il primo partito dopo le elezioni
Negare comunque Berlusconi in li chiamo qualsiasi sia l'esito delle elezioni Silvio Berlusconi per chiarezza e correttezza non ci sono problemi di voti e di quantità tanto che pensiamo che punta della prima Forza Italia in altra epoca governi di coalizione autori del come Spadolini o altri Camaiore il peso del consenso elettorale che con dunque avrà Silvio Berlusconi quindi non ci sono ambiguità riguardo di asma e Gasparri Alleanza Nazionale sulla
A questione elettorale il venticinque per cento il turno unico ha avuto un linguaggio molto chiaro Berlusconi dice sì all'abolizione dei cinquecento ma non parla mai di turno unico perché secondo lei una distrazione e cos'altro penso che lo dirà penso che lo
O condivida questo nostro pensiero è quello di Pannella e mi auguro che in qualche occasione prossima televisiva pur sotto era non solo abolizione del venticinque per cento l'abolizione rispetto al sistema tra l'attuale a turno unico non viene ci siamo espressi con molta chiarezza io so che Berlusconi condivide la semplicità la chiarezza nella politica per cui il doppio turno il pateracchio il più
Divismo il sono CT sono il turno unico e la chiarezza e l'Occidente la liberal democrazia Rino Serri senatore dei Comunisti unitari che però ha deciso di non ricandidarsi perché
Beh impara
Sì perché c'erano delle di delle ragioni personali di famiglie
In parte perché avendo io già fatto quattro legislature i posti erano stretti c'erano altri compagni che ne avevano fatto una sola due
Brevi e quindi era giusto che fossero anche più giovani a continuare questa nostra battaglia Prato i Comunisti unitari che sono rimasti anche
Impegnati e coinvolti in questa contrapposizione impegna ma lo schieramento di centrosinistra con Rifondazione comunista
Se
Credo che ci siano stati che siano state le conseguenze di un'impostazione che non si riesce ancora a superare in Italia ci siano due sinistre una sinistra la radicale settarie un'altra sinistra troppo moderata e subalterna io vorrei che si superassero noi vogliamo che si superi questa situazione che si vada ad un anno a sinistra capace di essere se mai in anche intransigente ma anche una sinistra responsabili di Goran
Lei vide anche in questa campagna elettorale se uno scivolamento verso moderatismo verso la rincorsa al centro diciamo così
Io vedo questo finora che
Si eccede forse da parte di tutti e due i poli però in questo caso più da parte del centrosinistra si eccede nel ritenere
Area moderata sia un fatto molto consistente sul piano elettorale nelle società moderne l'area Ahmad moderata socialmente si è ristretta e quindi io credo che il centrosinistra adesso dovrebbe preoccuparsi molto di più di raccoglie quelle aree popolari emarginati disoccupati lavoratori eccetera che
Come dire si sentono un po'tagliati fuori da questa campagna elettorale finora senta preoccupazioni neanche Prodi ad esempio nei confronti di Lamberto Dini dei suoi provvedimenti giudicati quindi non solo dal come elettorale
Ma in questo caso devo dire francamente non sono d'accordo né con il Polo né con Prodi e cioè io credo francamente che questi erano provvedimenti dovuti e anche la stessa cosa di dire sì dove uno fare prima questo governo esiste però soltanto da nove mesi
Quindi siamo e chi si dovesse dar corso al
Le sentenze della Consulta era un dato di fatto si è preparato il terreno si è arrivati adesso con una misura che credo sia giusta nella sostanza
Senta ma
Nel caso di parità o di sostanziale parità lei ritiene che gli schieramenti debbano mettersi d'accordo per ad esempio modificare le regole perché l'esempio Pannella ritiene nel tentativo di accordo col Polo che se lei proposte sono due sono alternative B non ci dovrebbe essere poi un accordo consociativo il ventidue aprile
Ma io ritengo che ci siano alcune cose sulle quali c'è un'alternativa altre in questo non sono d'accordo con il mio amico Marco Pannella
Altre nelle quali invece si tratta di regole comuni la legge elettorale dobbiamo farla insieme nella sostanza a tutti quanti e così come dobbiamo fare insieme le regole su la elezione del CSM dei giudici della Corte costituzionale con quali qua rom eccetera poi ci sarà chi è presidenzialista all'americana come mai
Pannella io che invece non lo sono su questo tipo anche essere un'alternativa Citti sono
Ha retto nelle quali bisogna fare le cose insieme perché tutti impariamo poi a riconoscerla rispettarle le regole e altre invece su cui si tratta di scelte politiche allora possono essere e devono essere alternative ultima domanda di contenuto lei ha
Ha citato giustamente la questione del presidenzialismo un altro punto sul quale insiste Pannella la legge elettorale poi credo siate dei sostenitori invece della vecchia legge diciamo proporzionale
Io credo che se avessimo fatto lo sbarramento al cinque per cento e la sfiducia costruttiva
Uno accelerato molti tempi in Italia cioè semplificazione politica governo stabile con questa legge non l'abbiamo raggiunta e io credo francamente che il turno secco umido nate come propone per non sia realistico e pratico nella società italiana non ne faccio una questione ideologica ne faccio una questione concreta la Società italiana
Non è né quella inglese né quella americana era di una cosa diversa e non può funzionare