Apertura della campagna elettorale del CCD e del CDU in Emilia Romagna in vista delle prossime elezioni politiche (21 aprile 1996)

Sì
Iniziando inclusi incontro
Che è testimonia con la presenza di tanti di voi quelli che quella che è la validità della tradizione dell'esperienza democristiana questo scudo crociato al quale tutti noi ci richiamiamo dimostra più di tante cose ancora la visibilità del nostro movimento la visibilità
Dobbiamo dircelo di tanti democristiani che non si vergognano della loro storia che sono consapevoli che il il paese sta vivendo
Il vuota
Stabilendo
Una nuova esperienza ma che in questo Paese tanto belle alla tradizione dei cattolici perché soprattutto dei democristiani credo che De Gasperi Sturzo siano due nomi che per il paese hanno significato tra tanto e noi riteniamo che l'Italia abbia ancora bisogno di nuovi in questo senso ci troviamo in questa sede e dobbiamo dare atto che in un momento in cui nel Paese si crea una dispersione di forze politiche
I nostri due movimenti
Il CCD e il CDU e i due segretari Buttiglione e Casini hanno dato l'esempio di che cosa significa privilegiare le ragioni dell'unità
Rispetto a ragioni del tutto marginali di differenziazione abbiamo voluto dare un esempio di unità
Che i cattolici presenti nel Polo della Libertà vogliono portare all'attenzione del Paese
Noi siamo leali nel Polo Marie intendiamo esserlo con il rispetto più profondo per la nostra identità e per la nostra storia queste significative
Non vogliamo essere subalterni a nessuno e vogliamo collegarsi con la migliore tradizione democristiana europea
Che crediamo abbia tanto da insegnare anche a certi nostalgici di della della Seconda Repubblica un'ultimissima considerazione
Credo che non sia indifferente nella valutazione nostra nella prospettiva che vorremmo dare nei prossimi mesi il fatto che noi siamo a Bologna ed in Emilia Romagna
E non si è indifferente al fatto che noi per testimoniare la fedeltà agli ideali di Sturzo e De Gasperi
Abbiamo continuato nonostante pressioni di ogni tipo essere alternativi al PDS al sistema di potere della sinistra questo lo diciamo senza essere polemici
Ma proprio in riferimento all'esperienza di quei cattolici
Che oggi nelle giunte colle S. Colla sinistri in Emilia Romagna lamentano la loro totale subordinazione alla sinistra
La loro totale impossibilità di essere coerenti con i valori di fondo del cristianesimo sociale questo lo diciamo per per vari bandi in questa serie di fronte al disegno egemonico del PDS
L'alternativa al sistema di potere della sinistra e quale sistema di potere se volete moderno ma estremamente efficiente estremamente pericolose bene l'alternativa a questo sistema di potere
Con le proposte di legge
Le ha l'azione politica che abbiamo svolto ai vari livelli la possiamo svolgere noi cristiani democratici perché abbiamo saputo resistere a mille e mille lusinghe come dicevo all'inizio proprio in questi giorni e chiudo che su Avvenire sono apparsi dieci punti
Che identificano così l'obiettivo che i cattolici impegnati in politica si debbono dare in particolare riferimento alla vita al pluralismo scolastico alla famiglia ebbene non possiamo dire
Che dove siamo nei vari livelli testimoniano la coerenza questi ideali altri sono incapaci di farlo perché l'ha appresa di questo partito di questo sistema di potere e molto forte
Io ringrazio per la presenza prima di dare la parola all'amico Mario segreta del CCD
Ringrazio per la presenza in questa sede oltre a tutti voi che siete intervenuti avete dimostrato quella che è la porta la vitalità la validità dell'ideale democratico cristiano i nostri segretari regionali Colozzi e Poppi
Come pure tutti i candidati di Bologna in particolare
Brutti la Galletti guelfe
E ovviamente i relatori i candidati nella lista proporzionale che seguiranno dopo una brevissima presentazione che non intendiamo fare alla luce di questi io vi ringrazio ancora di tutto
E credo che questa manifestazione si è la prima di una serie di iniziative
Che deve dimostrare al Paese a Bologna l'Emilia Romagna che noi ci siamo vogliamo contare ma soprattutto vogliamo essere alternativi alla sinistra con i nostri valori che non intendiamo delegare a nessun'altra
Cari amici una semplice notazione io ricordo
Di aver vissuto in questa sala l'ultimo congresso provinciale dalla Democrazia cristiana ricordi Fabio e l'abbiamo vissuto già allora in un clima di stanchezza di difficoltà ci sentivamo accerchiati eravamo pochi
Avevamo spesso luce su come dire di sconforto di difficoltà
Vi difficoltà anche nell'interpretare quello che il Paese ci chiedeva
E con grande soddisfazione che oggi vedo a così poca distanza di tempo questa sala così il quorum
Dei visi così sorridenti tanti amici alcuni anche che non vedevo conformi tempo
Tutti insieme qui a portare una testimonianza
Allora credo che questa sia la prima grande conferma che la grande operazione politica che i nostri segretari nazionali stanno portando avanti ha sicuramente una validità
Vedete noi abbiamo la fortuna di non ricominciare davvero cominciamo neanche la prendo ricominciamo da un grande patrimonio più grande patrimonio ideale dei cattolici liberali da quella che io credo sia la migliore tradizione della democrazia cristiana
E abbiamo ride mediare abbiamo obiettivi chiari non abbiamo problemi rimescolarsi o confonderci sotto le frasche dell'Ulivo
Se partiamo da alcuni principi la difesa della vita la famiglia il lavoro costruire un grande Paese moderno dove il presidenzialismo segregati in tempi dove ci sia un federalismo solidale ed è per questo che il nostro sforzo dovrà essere grande perché il ventuno aprile
Speriamo vinca il Polo speriamo soprattutto che all'interno del Polo ci sia una grande affermazione per la nostra federazione io credo
Che questo nuovo
Lo dobbiamo prima ha detto che
O a tutti quei cittadini che credo non i nostri valori ed è proprio per dare voce a questi cittadini e quelli che io ritengo siano ancora la coscienza migliore di questo Paese che noi dobbiamo costruire una grande affermazione dissoluto vi ringrazio do la parola a Carlo Giovanardi del nostro Capogruppo alla Camera
Khamenei ci siamo con le nostre bandiere con la nostra presenza all'interno di una coalizione democratica che sta facendo una campagna elettorale difficile
Una coalizione democratica io personalmente ritengo di essere come sono sempre stato antifascista non mi hai mai con Rauti che ha scelto la continuità del fascismo abbia fatto una Polito nel Polo per la libertà con forza politica ma privati passato e che hanno scelto la democrazia
Ora noi nemmeno scosso da un ceto più volte
Gerardo Bianco mila dichiarazioni sei il maniaco si apriva Romano Prodi dire che mai e poi mai avrebbero fatto parte di dispensa con Rifondazione comunista ho fatto distribuire un volantino
Con la frase
Testuale più Romano Prodi Previti centonovantacinque dalla sinistra di Rifondazione ci divide tutto
Gli elettori vogliono coerenza quindi niente patti di desistenza non sarebbero onesti è un problema di decenza politica Romano Prodi allora io vorrei chiedere agli italiani come si fa a votare
Un bugiardo
Un bugiardo
Che chiede agli italiani di fare una sette che lui stesso ritiene disonesta e indecente quella di allearsi per vincere le elezioni completo Antimo anche democratico che si definisce ancora comunista e amici che in intere province la nostra regione
Quelli che hanno guidato il Partito Popolare nell'Ulivo chiedono ad elettori democratici senza avere un candidato sul territorio
Dopo cinquant'anni di storia democratica nostri questa Regione di votare scegliere o Rifondazione Comunista o Partito democratico della sinistra
Io credo che sia l'avvilimento di un'esperienza storica non abbia fatto che faceva abbiamo fatto la scelta del Polo delle Libertà e l'abbiamo fatto perché la abbiamo imposto i nostri valori noti programmi
Abbiamo distribuito questo volumetto sono due anni di battaglie le copie parlamentare del CCD CDU alla Camera e al Senato e sono state due anni di testimonianza e difesa dei nostri valori
Nel programma del Polo per le libertà su questi valori fondamentali sulla famiglia sulla scuola sul diritto alla vita sulla violenza sessuale sulla droga e il programma del CCD eccidio
Dall'altra parte
I popolari e i laici di centro sono diventati subalterni o un programma che sono fatti imporre dalla sinistra dove i nostri valori sono stati aperta
Lo abbiamo scelto il Polo della libertà perché lì abbiamo imposto i nostri valori e quando il Parlamento c'è stato da lire quello che dovevamo dire anche l'onorevole Mussolini quando voleva compito cioè e un bambino di dodici anni
Possiamo a puro per avere rapporti sessuali abbiamo discusso anche all'interno del Polo e aperta abbiamo sostenuto le nostre ragioni
Un'ultima cosa
Perché poi con calma ognuno di voi potrà leggere e testimoniare le cose non che promettiamo di fare che abbiamo fatto in Parlamento appunto sui valori sul lavoro sulla giustizia fu la piccola impresa
Sua difesa verifica dell'uomo un'ultima cosa perché credo che ognuno di noi abbia il dovere di essere molto breve
Ieri sera un altro esponente del Polo un amico Pino ha voluto polemizzare
C'è una questione che prettamente emiliano-romagnolo restate del sabato sera perché ne parlo perché le camicie credo che in politica ci debbano essere delle stelle polare dei punti di riferimento
Che vengono prima poi ci sono delle cose che vengono dopo
Una delle cose che credo venga prima sia la vita come dicevo prima la tutela dei giovani la possibilità ognuno di diventare maggiorenne di svilupparsi da avere una famiglia leggendo le polemiche riepiloga mi ha accusato accusato anche noi che mi ha fatto questa battaglia per dare un minimo di regole al palo queste le discoteche DS degli oscurantisti leggevo
Gli ultimi praticità l'anno scorso abbiamo avuto settanta morti nella nostra regione pagnotte fra diciannove e ventiquattro anni
Causa di questo fenomeno sono circa cinquecento i morti negli ultimi cinque anni e qualche migliaio dei periti
Vi lavorava i dati da gennaio febbraio e marzo sono sette settimane altri
Ventisei morti trenta feriti gravi incidenti avvenuti alle quattro del mattino
Allora voi sapete che non era fine chiediamo soltanto che il Parlamento d'accordo anche con i gestori fissi alcune regole per vedere di coniugare il divertimento con anche alcuni valori che definiamo assoluti come la vedi
Ora questa è la frontiera del nostro impegno noi non monetizziamo la politica noi non riteniamo che il profitto venga avanti a tutto noi riteniamo che ci siano dei valori per il quale vale la pena di impegnarsi
E se qualcuno vuole fare delle carte elettorale dicendo non di voto perché siete contro la droga non vi voto perché volete
Tutelare solo la famiglia costruito dall'incontro di un uomo e di una donna non vi voto perché Monica la scuola libera e quindi volete la parità scolastica propone private scuole pubblico non vi voto perché avete fatto la battaglia per impedire che possono essere Maneggio ci dodici anni noi con orgoglio diciamo che i voti
Di quelli che non condividono questi valori non li vogliamo però
Però
Siamo convinti che la maggioranza del popolo italiano sia su questi valori e la nostra coerenza nel testimoniali e ne servirebbe cioè porterà in questa campagna elettorale il ventuno aprile un grande successo elettorale
L'amico Duce candidato dello stesso portano
Cari amici non vi nascondo di prendere la parola con un po'di emozione
Vedendo una sala così gremita e rivedendo ancora il nostro simbolo le nostre bandiere e i visi di tanti amici e di tanti militanti degli anni passati
Credo che questa Assemblea sia una risposta anzi sia costituisca tre risposte
La prima credo che sia una risposta alla strategia di Occhetto e di D'Alema
Che avevano ritenuto che bastasse tirar fuori
Un'espressione del cosiddetto mondo cattolico Prodi
Per potere travolgere tutto il mondo cattolico democratico e poter riassorbire in maniera indipendente i supina e supina tutta la tradizione del nostro movimento e della nostra storia
Proprio in Emilia hanno una risposta da questa Assemblea che noi non solo ci siamo ma siamo ancora vivi e siamo ancora forti
Forti e determinati a contestare a contrastare il loro cammino in Italia e a contrastarlo qui in questa regione
Credo che una seconda risposta a questa Assemblea Bingham anche ai popolari di Bianco e via
I quali specie qui da noi si sono resi responsabili di una strategia di alleanze in occasione delle elezioni amministrative che è stata un capolavoro di trasformismo gli stessi uomini che avevano per anni insieme a noi condannato i sistemi di gestione amministrativi di conduzione
Messina te del PC prime dal PDS dopo nel giro di pochissimi giorni hanno cambiato barricate
E nel giro di pochissimi giorni sono stati premiati quasi tutti
Chi è stato riportato in Regione e che la presidenza delle Province e sindaci assessori io ho detto in un'altra occasione che guardando i popolari
Emiliani
Ne ho visti di tante categorie bravi e meno bravi belli brutti non ne ho non ne conosco uno impieghi sì stando sono tutti seduti e tutti
E tutti in posizione che credono essere di potere e di rilievo in realtà sono stati accontentati e con questo stratagemma
Hanno preso una parte rilevante del vecchio gruppo dirigente nostro però non detengono il potere perché il potere come la storia ci insegna qui in Emilia Romagna io mantengono quelli della sinistra vero e lo mantenne il PDS
E può darsi che a loro facciano fare un giro ma che poi è finito il giro vengano scaricate la terza risposta perché viene da questa Assemblea
è una risposta ragionata
Agli amici del porno
Noi siamo lealmente all'interno del Polo lo ha ricordato anche prima Giovanardi
Abbiamo sottoscritto un programma elettorale comune e anzi crediamo di avere contribuito a creare questa grande forza politica che oggi è il pollo in Italia che l'unica vera
Aggregazione politicamente omogenea non tatticamente convergente che se dovesse vincere come noi crediamo le elezioni potrà dare un cammino certo al futuro dell'Italia
Non si tratta di un'accozzaglia confusa di persone o di partiti si tratta di o componenti politiche che hanno realizzato con un programma comune un disegno strategico sulle grandi questioni la politica estera europea e mediterranea
La politica economica la politica dello sviluppo dell'occupazione e le altre e gli altri settori ebbene noi alle forze del Polo abbiamo detto e ribadiamo che crediamo a un polo sì unico ma un polo articolato dentro il quale non venne posto soltanto per le componenti di una destra che Kakà che ha camminato verso la democrazia verso le componenti loro nuove liberaldemocratiche di natura Forza Italia
Ma vi è posto e vi deve essere una dignità ed un ruolo anche per coloro che come noi appartengono alla tradizione cattolico democratico
Non è pensiamo di essere all'interno del Polo come un'aggiunta e neanche essere dei sopportati ma vogliamo essere presenti per quello che rappresentiamo e permettetemi di dirlo anche per la forza che dimostreremo di Aprilia
Questa presenza così significativa credo che sia una risposta
Ma non solo una critica che era venuta negli nei mesi scorsi da quel Ferrara che aveva detto che intorno a noi ai nostri partiti al CCD e al CDU c'erano quattro gatti soltanto mi pare che non siano quattro gatti sono cento ma non cento gatti cento leoni guardando guardando
Queste
E
E con questo termino
Ebbene anche perenne ed è bene anche per Forza Italia che i cattolici democratici che hanno resistito allo scontro con la sinistra DC
E che hanno resistito allo scontro con il PDS non siano umiliati all'interno del polmone
Perché abbia una frontiera di centro e vi è un'area cattolico democratica nella quale noi possiamo penetrare ottenere suffragi consensi e fiducia in virtù di quello che rappresentiamo dei nostri programmi
Nelle quali aree non non potrebbero penetra
Dunque noi non rappresentiamo un incidente di percorso ma vogliamo essere credo che siamo una componente vitale della nuova Italia una componente vitale per queste elezioni che abbiamo di fronte grazie
Diamo la parola all'amico prodotto Zeno tavole che candidato nella lista proporzionale
Io sono del tutto nuovo al lavoro politico io ho bisogno del vostro sostegno
Gli ho lavorato fino a ieri
Nel volontariato cattolico e civile
Sì non nel volontariato come può essere inteso riduttiva mi inquieta
Qualche gruppo cattolico di sinistra
Volontariato nel senso che io ho sempre lavorato gratis il bando cattoliche per la mia città
Adesso ho accettato anche l'impegno politico
La scelta e grossa anche perché non sono più giovane e si tratta proprio di una scelta di vita
Però mi è sembrata necessarie
Evidente che incombono su di noi tre domande tre domande fondamentale
I tagli in crisi come Cicci uscirà da questa crisi
Chi
Governerà l'Italia
Per la prossima generazione
E la terza ancora più grossa ma quale Stato
Dichiara la nuova Zingaretti
L'Italia ha la forza di rinnovando
Di costruirsi come Stato moderno proiettato al futuro creativo
Queste sono le domande
Che mi sembrano ineludibili in questo momento
E di fronte alle quali nessuno si può tirare indietro
Per rispondere a queste mi sembra fondamentale e io ringrazio profondamente
Soprattutto gli onorevoli Casini e Buttiglione
Per la diciamo la vittoria
Su Pannella
Nel pronta
Non è stata una questione di di numero di Sensi è stata una questione di decidere come si colloca all'intorno chi diventava per di fronte allo sport di Pannella di essere duri quello che dava intorno a Forza Italia e quindi veterana del pollo
Noi siamo riusciti
A
Fare sì che nasca
Forte se entro
In cui il pensiero cattolico
E determinante o almeno molto significa e che in futuro sarà sempre più determinante
Con questo noi sì
Riallacciano al grande lavoro di De Gasperi
Con questo non gli oggi diciamo veramente abbiamo davanti
Una nuova ricostruzione
Il nostro impegno è grande
Dal per impegno
Va compiuto
Certo con dedizione serenità e qua
Certo però che comunque vadano le cose
Potremmo dire che abbiamo compiuto una buona battaglia
Diamo ora la parola il senatore furgoni capogruppo al Senato dei Cristiani democratici prima dell'intervento dei due segretari nazionali del partito
Cari amici
Io
Avrei potuto rimanere a Ferrara
In queste ore perché io i voti di raccordo a Ferrara
E li raccolgo
Attorno ad un simbolo quello del Polo per le libertà
Che ci vede partecipi di un'alleanza che abbiamo costruito assieme ad altre forze
Con un programma unitario
Per governare questo Paese per uscire vincenti da questa competizione
Ma sono voluto venire qui
Tra voi a sentire il calore di questa strana per potere essere insieme a voi con lo scudo crociato al bavero della minaccia
Io credo che noi dobbiamo spiegare alla gente
Due cose chi siamo e il perché di questo dell'alleanza che abbiamo fatto ma i segretari ci aiuteranno a riflettere su questa nostra proposta d'Italia
Io voglio a voi dire una cosa
Devo molta gratitudine al segretario del mio partito e voglio qui testimoniano gratitudine per la convinzione con la quale mia convinto e coinvolto nella piena c'è difesa che abbiamo fatto nei confronti dei cugini popolari per riavere lo scudo crociato come simbolo del nostro fa
Che cos'è lo scudo crociato
Lo scudo crociato è quello di don Sturzo
E lo scudo che difende l'approccio
La politica che difende i valori cristiani all'interno di una società il motivo per cui don Sturzo con lo scudo crociato trasse i cattolici dalla marginalità in cui erano collocati per portarli al centro della vita politica italiana
Ma lo scudo crociato e anche la croce che difende lo scudo i valori cristiani a difesa dei valori autenticamente umani e allora amici noi abbiamo fatto loro una buona battaglia e oggi
Oggi collochiamo nuovamente sulla scheda elettorale lo scudo crociato che è stato disturbato e di degrado
De Gasperi lo ereditò da Sturzo
In una condizione diversa quella dell'Italia che usciva dalla guerra Loris è protagonista per cinquant'anni della vita politica di questo Paese tocca a noi
Tocca a voi cari amici renderlo ancora protagonista degli anni a venire di questo Paese è questo il senso credo più autentico del nostro essere impegnati
Dentro il Polo per le libertà
Io andrò dunque raccogliere per l'alleanza del Polo i consensi della gente italiana ma chiedo a voi ed il senso di questa mia partecipazione
Di dare forza lo scudo crociato nella scheda proporzionale perché costruendo
Costruendo fortemente l'alleanza che abbiamo stabilito con gli alleati del Polo possiamo dare un buon governo al Paese ma costruendo una forte rappresentazione politica dei nostri valori nell'alleanza stretta nelle gambe che CCD e CDU hanno deciso di compiere insieme noi diamo all'Italia un ancoraggio sicuro
Do ora la parola l'onorevole Pierferdinando Casini
Cari amici
Io
Io credo
Credo che spetti a me
Credo che spetti a me anche per un dovere affettuoso di ospitalità nei confronti di Rocco Buttiglione
Lasciare a lui l'ultima parola in questa manifestazione io qui sono di casa
E mi fa piacere vedere tanti amici oggi
Amici
Con cui
Anche abbiamo avuto giudizi diversi tragitti diversi nella ultima fase della vita politica
Ma
Credo sia importante il senso di questa presenza comune
Che è la presenza di questa lista
Che coniuga la vela lo scudo crociato
E una lista che per me non può essere solo un espediente elettorale
Ma è una scelta politica chiaro preciso
C'è la necessità
Di costruire un pollo
Ah pregando
Tre gambe solide
Il Polo che noi abbiamo fatto con Berlusconi e Fini
è un pollo
Con una destra sociale
La destra di Alleanza Nazionale
Che è uscita da una fase nostalgica
Per fare i conti con l'attualità politica e con l'Europa
Un Polo che ha una seconda gamba in Forza Italia
Che è un grande partito liberale di massa
E che ha il significato forte che ha questa esperienza politica per la leadership di Berlusconi
Io credo che noi dobbiamo essere riconoscenti a Berlusconi perché se Berlusconi non fosse sceso in campo noi oggi avremmo Occhetto a Palazzo Chigi che avremmo finito
E avremmo finito
Probabilmente di condurre le nostre battaglie le faremo da minoranze
Ed è anche per questo
Che con Rocco Buttiglione sottoscritto alchemici
Noi riteniamo che si debba confermare che la leadership di questa coalizione indipendentemente dai risultati elettorali sarà di Berlusconi
Perché questa è una coalizione di centro destra
Tutti siamo importanti
Tutti dobbiamo avere la consapevolezza e l'orgoglio della nostra identità
Ma ciascuno di noi deve capire
Che in un sistema bipolare
In un nuovo sistema politico come quello che si è avuto da due anni a questa parte
E necessario assolutamente necessario far prevalere rispetto alla rivendicazione orgogliosa della propria identità
La consapevolezza che ci sono alcuni punti alcuni cementi che uniscono anche forze diverse per cui è bene che noi iniziamo questo incontro questa manifestazione esprimendo la solidarietà ai nostri alleati
Che è la solidarietà che esprimiamo implicitamente ai nostri candidati nei collegi uninominali
Che sono qui presenti sul podio assieme a noi che sono impegnati come uomini del CCD e CDU a rappresentare assieme
Quello valore per me è un valore del Polo per le libertà che credo dobbiamo tutti essere impegnati a far vincere il ventuno a prima
Servirebbe a poco una pur grande affermazione nostra se non ci fosse Conso comunque dirà diciamo sul piano generale una grande affermazione del Polo per le libertà
Noi
Noi
Perché siamo divenuti a questa federazione cristiano democratica che Buttiglione Dio abbiamo l'onore
E l'onere anche di guidare manici perché in politica
La dimensione cespuglio fa sempre perdere
La sfida che noi avanziamo oggi
Che noi avanziamo su tutte le piazze d'Italia in questa campagna elettorale è una sfida semplice e chiama
Noi vogliamo tornare ad essere protagonisti la vita politica italiana
E questa è forse l'ultima occasione che i democratici cristiani hanno per essere protagonisti
Non per entrare nella vita politica dalla porta di servizio
Non per farsi delle plastiche facciali non per essere ancora presi da questa sorta di complesso di colpa che ci attanagliato anche chi non aveva nulla da farsi perdonare
Noi oggi abbiamo la possibilità se avremo un successo elettorale come io credo girando tutti Italia ho questa sensazione
Se noi avremo questo successo elettorale saremo protagonisti di una nuova fase della vita politica italiana amici non si tratta
Di fare i conti con le nostalgie certo solo un uomo senza cuore non ha nostalgico e noi abbiamo anche Nostalgia ed è giusto che ciascuno nel corso della sua vita
Ripercorrendo i cammini non solo politici ma anche personali abbia anche Nostalgia questo fa parte
Del sentire più vero della persona ma oggi non si tratta solo di ripercorrere i sentieri della Nostalgia si tratta di a vere un progetto politico chiaro
E di far sì che questo progetto politico diventi progetto politico determinante nella coalizione popolare moderata che io mi auguro cui di questo Paese
Questo è il più
Noi noi siamo noi siamo dalla parte di tutti i democratici cristiani europei
Siamo andati recentemente a Madrid apprendere l'augurio affettuoso sentito del vincitore delle elezioni spagnole Josè Maria Aznar è di ieri
L'impegno forte al nostro fianco di Helmut Kohl c'è un senso in tutto questo non è solo la retorica di un collegamento internazionale
è la constatazione
Che i democratici cristiani in tutta Europa stanno dalla parte dei moderati
Stanno in alternativa alla sinistra perché sono due i modelli che si confrontano anche in questa competizione elettorale se mi consentite anche sul fisco
Su tutti gli aspetti dei programmatici che noi sviluppiamo sono due
E i due modelli amici sono l'uno quello statalista e assistenziale
Di una sinistra che in Europa ha prodotto ricette storicamente sbagliate al punto che i più avvertiti socialisti europei come Mitterrand i socialisti francesi le hanno dovute rinnegare quando poi hanno governato davvero
E le ricette liberaldemocratiche le ricette di chi vuol coniugare la produzione di ricchezza la distribuzione di solidarietà e chi vuole fuoriuscire da una cappa assistenzialistica che non ha prodotto niente di buono per il nostro Paese noi siamo quei democratici cristiani
Che hanno che hanno la consapevolezza la consapevolezza storica politica che questa sia la nostra collocazione vedete
Noi non siamo noi non siamo
Non abbiamo nulla a che fare
Con quella tradizione Dossetti Anna
Che nella nostra città si espresse e continua ad esprimersi
Oggi in una sorta di confusione permanente è di questi giorni litigio sulle tesi istituzionali di Dossetti tra il sindaco vitali e il comitato di dei di Dossetti poi francamente io lo dico con grande sincerità per me Dossetti può essere un santo ma non si capisce perché bisogna pendere dalle labbra di Dossetti per le ricerche sulla politica istituzionale
Di questo paese io
Io francamente io francamente non riesco io francamente non riesco a capire
Non riesco a Cristo a capire il rispetto che si deve agli uomini di Chiesa agli uomini che hanno fatto un percorso proprio dis santificazione e tutto quello che santificazione ammesso e non concesso che quella santificazione non dobbiamo esserlo e stabilire che c'è ma voglio dire
Che oggi qui ci sia qualche Zarathustra che se parla di una cosa istituzionale deve avere la verità rivelata amici ma noi non abbiamo niente a che fare
E ora di dirlo caro Zeno hai fatto bene a ricordarlo noi non abbiamo niente a che fare con quei cattolici
Che ritengono che ci sia e ci debba essere un complesso di inferiorità permanente verso la sinistra perché a sinistra si difendono i deboli noi non abbiamo questo complesse e
Noi
Noi non abbiamo non abbiamo questo Complesso amici per la semplice ragione molto banale che pensiamo che la più grande mistificazione il più grande inganno per i ceti popolari sia quello che viene fornito è somministrato dalla sinistra in tutto un po'
Ed anche in Italia ed anche in Italia e parliamo di sinistra
La sinistra che cos'è
La sinistra in Italia è peggio che da altre parti
Perché amici è peggio che da altre parti
Perché estinta mentre in altre parti è vero
Io apprezzo lo sforzo dei laburisti inglese
Apprezzo lo sforzo dei socialisti tedeschi hanno perso le elezioni ma dal loro punto di vista stanno portando avanti uno sport apprezzo la coerenza dei socialisti francesi anche loro hanno perso le elezioni
Anche quelli spagnoli ma insomma pianure però è è una
Non è questa questa dico ai giornalisti è una costatazione la polemica politica purtroppo per loro Bersezio
Però questi socialisti hanno hanno la tappa cita di esprimere una visione alternativa
A quella che è la visione del centro destra
Il Socialisti italiani che non sono più quelli che mangiano i bambini di quarant'anni fa
Ma questi socialisti qua le ricette propongono in Italia
Propongono la ricetta del buonismo di Veltroni una ricetta che tende sostanzialmente ad annacquare l'identità della sinistra
Per costruire che cosa per costruire un'alleanza che è ancora peggio per i lavoratori e per il Paese
Un'alleanza una alleanza amici dove non a caso abbiamo signor Dini e il signor Maccanico accanto a Cossutta e Bertinotti perché non è un caso io non mi meraviglio tante volte si va in giro si sente di amici che dicono ma vi rendete conto c'è da meravigliarsi mia non mi meraviglio affatto
Perché questo è perfettamente coerente alla sinistra italiana che cerca di annacquare la sua identità di scegliere Prodi perché ritiene più presentabile di D'Alema dove non fare i conti bene però perché poi mi sembra che la situazione sia riversa e allora ora
Che cosa che cosa che cosa cercano di fare cercano di coniugare gli interessi del grande capitale economico e finanziario scegliendo un ammortizzatore sociale ideale che è la sinistra il sindacato
E su questo che nasce la critica forte che noi facciamo alla sinistra amici in Italia abbiamo avuto lo abbiamo detto tante volte uno Stato assistenziale
Di cui anche la vecchia Democrazia cristiana tante colpe e responsabilità
Uno Stato assistenziale
Che ha dato più benefici
Ai grandi gruppi ai grandi
Alle grandi espressioni del capitalismo di quanto ha dato a chi davvero aveva bisogno di solidarietà noi abbiamo avuto uno Stato assistenziale
Che ha concesso alla FIAT di distribuire agli azionisti dividendi dopo aver impiegato migliaia riversato migliaia di oneri sulle casse integrazioni che ha consentito all'Olivetti di scaricare migliaia di dipendenti del pubblico impiego
Tutte cose tutte cose
Tutte cose che sono state rese possibili dalla complicità
Del movimento sindacale non è un caso che l'accordo sull'Olivetti lo fece l'ex sindacalista Marini come ministro del lavoro e non è un caso
Che oggi si riproponga questa ricetta perché chi appunto la vacca dello stato assistenziale vuole continuare a farlo e in un periodo in cui le ristrutturazioni economiche non possono che essere dolorose
Come si cerca di continuare ad avere privilegi garantendosi la cinghia di trasmissione con chi rappresenta gli interessi dei lavoratori che al termine di questo processo
Saranno i veri emarginati i veri trascurati da questa inedita alleanza tra grande capitale di sinistra noi siamo il Polo delle opportunità
Noi vogliamo dare ai cittadini di questo Paese l'opportunità di crescere non vogliamo le possiamo dargli la garanzia vogliamo dargli l'opportunità c'è la parabola dei talenti Chiara capacità chiara voglia chili ai merito chi si sacrifica chi ha tutte queste condizioni ebbene è giusto che arrivi e lo Stato deve mettere tutti nella stessa possibilità di partecipare a queste competizioni è la stessa base di partenza che si deve dare ai cittadini e lo Stato deve essere solidale
Quando qualcuno non può partecipare alla competizione per condizioni oggettive per problemi fisici per per una serie di circostanze in cui alla competizione questo soggetto non può partecipare all'ora c'è la solidarietà
E allora ci deve essere la solidarietà ci deve essere per chi si trova magari restare handicappato per gli anziani perché si parla di eutanasia perché in termini culturali oggi si incomincia a parlare di eutanasia ma per una semplice ragione
Che gli anziani
Con le famiglie lasciate nello stato di disagio e di disperazione perché le famiglie italiane non sono aiutate dallo Stato ma sono ostacolate
Allora lei famiglie
Le famiglie italiane non riescono tante volte in buona fede tante volte senza a mantenere persone anziane in stato di disabilità Lorin comincerò a pensare al problema di dove parcheggiarla sociali insufficienza delle strutture pubbliche a Celli indifferenza
Delle strutture di solidarietà e allora nasce incomincia a essere l'anziano visto come un problema non con una potenzialità l'anziano non come persona l'anziano come problema che viene a ostacolare una serie vidi un modo di vivere regolare i nostri ritmi nostri tempi tutto questo è frutto di una rivoluzione culturale che in Italia non si è fatta e si deve fare questa è la modernizzazione del Paese che il CCD e il CDU propongono in questa competizione elettorale e i loro alleati prima e agli altri dopo cioè vogliamo in qualche modo rappresentare quel valore aggiunto di solidarietà di sensibilità perché credo che questo sia essenziale il popolo delle opportunità mi piace questa definizione
Una definizione che non a caso si attaglia bene anche quei problemi fiscali noi non diciamo agli italiani ci andiamo al governo domani mattina vi diminuiamo le tasse
Ma diciamo una cosa un pochino più complessa che non è lo strumento della repressi vita fiscale quella con cui si può continuare
Su cui si deve continuare a far leva nei prossimi anni perché questo è un fattore che frena lo sviluppo del Paese mesi può
Sulla presunzione che una parte dei cittadini italiani vadano le tasse
Mettere un livello di tassazione che rende assolutamente necessario farla l'evasione perché se uno fino in fondo paga le tasse non riesce ad andare avanti allora amici
Allora amici noi abbiamo una diversa cultura perché Tremonti perché Tremonti con il nostro sostegno aveva incominciato a lavorare bene perché ha detto a chi alla fine dell'anno aveva un'azienda che aveva
Ha avuto la possibilità di produrre utili bene noi perdita detassiamo questi utili se tu ulivi investi
Cosa vuol dire questo vuol dire rimettere in moto quello spirito di intraprendere che gli italiani devono avere quel clima di fiducia nell'economia perché se la gente non investe non si creano posti di lavoro come li creeremo i posti di lavoro
Con i finanziamenti a pioggia che oggi nessuno Stato né in Italia né in Europa può consentirsi noi dobbiamo rimettere in moto questo
Processo di accumulazione delle risorse di intraprendere degli italiani e lo dobbiamo fare con delle ricette che sburocratizzazione che lei Dino lacci e lacciuoli che diano la possibilità ciascuno di intraprendere senza avere uno stato
Padrone che cerca di versare o magari le nuove ricette dell'Ulivo stabilendo pure che facciamo il vigile di quartiere del finiscono per cui ci sarà la spia del caseggiato che va a dire ma quello di sopra guadagna di più questo è tipico delle mentalità leninista e amici che non hanno niente a che fare con la nostra
Allora allora arrivo allora arrivo al finale rapidamente anche perché
Questa sera approviamo anche a Padova la campagna elettorale con l'amico Buttiglione per cui abbiamo un tour de force cuore da fare allora io voglio dire che noi dobbiamo
Chiedere una grande mobilitazione in questa campagna elettorale il mondo cattolico è giusto quello che ha detto Garagnani che ha detto Giovanardi nel suo intervento noi non chiediamo di essere giudicati sulla base delle promesse
Noi siamo due forze politiche giovanili
Ma abbiamo già un bilancio rappresentare perché quello che in Parlamento Folloni Giovanardi nostri gruppi parlamentari hanno fatto è già un consuntivo su cui la gente può farsi un'opinione e io voglio capire dov'erano i cattolici di sinistra quando si trattava di fare la battaglia per la violenza sessuale dove erano
Rosa Russo Jervolino Mattarella quando si trattava di parlare dei provvedimenti per la famiglia
Dove erano gli amici popolari quando si trattava
Di scomodare anzi dal proprio posto per difendere alcuni principi in Parlamento a questo è il punto fondamentale che ci legittima chiedere una corsia preferenziale non al mondo cattolico perché noi non strumentalizziamo il mondo cattolico il mondo cattolico è tutto e niente
Noi chiediamo il consenso a quei cattolici ma anche ai laici anche a tanta gente che non va in chiesa la domenica che non ha il dono della fede
Che non è pacato valico praticante ma che capisce che questi principi che noi vogliamo affermare sono i principi all'interno dei quali cresce una su su una società sana crescono i nostri figli guardando al domani si sviluppa in termini armoniosi un una convivenza civile che viene fortemente messa invece in discussione amici
Quello che fanno i cattolici impegnati a sinistra dove sono
Lo stile
Se pensiamo a quello che la Provincia di Bologna
Se pensiamo
Se pensiamo a quello se pensiamo se pensiamo a quello che la Provincia di Bologna ha fatto qui c'è la guelfe cela Marri che hanno fatto una battaglia su questo devo dire che io stendo un velo pietoso perché è talmente chiaro a tutti i cittadini di Bologna che se un cattolico deve essere quello che fa ciò che non era nemmeno riuscito a fare di tali rispetto al problema delle famiglie regolari o delle famiglie di fatto ma omosessuali io devo dire che c'è veramente
Da preoccuparsi seriamente per la confusione la confusione che c'è concettuale
L'ultima considerazione
Che io voglio fare è riferita ai nostri Aversa
I nostri avversari
No se sali sono compositi a me piacciono più gli avversari leali
Con D'Alema non si può sospettare che qualcuno di noi si è andato mai d'accordo
Ma D'Alema fa il suo gioco
E io credo che noi dobbiamo rispettare gli avversari
Anche se sono sgradevoli ma anche noi cerchiamo di essere sgradevoli per cui ci difendiamo
D'Alema fa il suo gioco lo fa Occhetto contro l'amico Galletti in questo scontro di Paperopoli che si avrà le si avrà se al quartiere quattordici hai fatto bene a sfidarlo vedremo l'ho visto un po'in imbarazzo nel nel girare le prime vetrine perché dopo cinque anni che non si faceva vedere nel suo quartiere
La cosa evidentemente di porta qualche problema ma devo dire mamma un vostra Luca però il problema non è questo amici gli avversari leali vanno rispettati
Perché noi esigiamo rispetto dei nostri avversari esigiamo che la competizione sia leale non abbia colpi sotto le cinque nella cintola è la stessa cosa noi dobbiamo dare agli atti
Quelli che non Rispetto sono gli ipocriti così come i moralisti che solitamente hanno la vocazione all'immoralità
L'ipocrisia amici non è accettabile e noi siamo stati vittime di una grande ipocrisia nazionale se c'è un difetto che abbiamo avuto questo è quello della ingenuità quante ipocrisie sul semestre europeo di presidenza italiana quanta ipocrisia sulla necessità che ci fosse un governo neutrale capace di garantire la neutralità della competizione elettorale l'unica persona seria è stato il ministro della Funzione pubblica Frattini che è andato al ministero ha chiuso le carte si è dimesso e poi si è candidato nel Polo e viaggia con la sua macchina e non con la macchina dello Stato non si può dire la stessa cosa non si può dire la stessa cosa
Non si può dire la stessa cosa
Di coloro che hanno improvvisamente creato dal governo io il partito amici della sinistra io voglio rivolgermi soprattutto a voi
Voi che avete nella scorsa campagna elettorale inondato
Di discussioni sul partito azienda ma almeno il partito azienda della Fininvest di Forza Italia la Fininvest per un'azienda privata e il partito è un partito di uomini liberi un'associazione privata
No in questo caso abbiamo l'azienda di tutti lo Stato che ha occupato da un partito politico perché il Presidente del Consiglio
E abbiamo che abbiamo un Presidente del Consiglio un Presidente del Consiglio che si occupa di tutto salvo che nel semestre
E i ministri che continuano a ritenere che gli italiani siano imbecilli e li fanno giorno dopo giorno i provvedimenti magari di compiacenza fiscale dopo che avevano mesi per fare questi provvedimenti io credo che gli italiani abbiano capito queste cose e se voi volete una mia previsione io sono ottimista perché ho capito che gli italiani hanno capito
E credo che nonostante i nostri difetti nonostante le nostre lacune nonostante i nostri limiti
Hanno capito che c'è una sincerità e una serietà di propositi nel Polo che non c'è
Dall'altra parte nell'alto nell'altro competitor dunque andiamo avanti io mi auguro mi auguro davvero che questa ritrovata armonia di un mondo del mondo dei democratici cristiani del mondo di quanti votavano liberale repubblicano socialdemocratico
Ma che oggi si ritrovano con noi perché hanno la stessa concezione della politica e della vita dei mio mi auguro che questa nostra mobilitazione anche qui a Bologna possa darci un risultato superiore alle nostre aspettative
Sarà l'impegno di tutti noi in questa campagna elettorale con la speranza davvero di dimostrare di essere una forza popolare moderata moderna che torna ad essere protagonista della vita nazionale
Parola a Rocco Buttiglione
Era
Cari amici se pensate che questi applausi solo per le rimonte nella testa
Ma so che solo per lo Scudocrociato li abbiamo riportato nel vivo della lotta politica allora allora degli altri o due volte
Cosa posso dire dopo
Pier Ferdinando Casini ha già detto tutto così bene
I professori si rifugiano sempre nelle citazioni di allora mi farò un anche che ci può aiutare a capire una cosa importante che cosa vogliamo noi come popolo come alleanza qual è il cemento della Alleanza di centro destra oggi dallo stupore
Dice Machiavelli che non era uno sciocco
Neanche un delinquente forse era un po'delinquente va comunque nel capiva di politica sicuramente di politica negativa
Decide che il problema della politica è sempre avere a che fare con i grandi e con il popolo
E il politico deve decidere se vuole servire ai grandi colpo ed è meglio decidere di servire il posto
Perché soddisfare il popolo non è difficile perché il popolo vuole soltanto una cosa non essere oppresso
Soddisfare ai grandi è difficile
Perché i grandi vogliono il potere di opprimere il popolo
Proviamo a domandarci chi sono oggi in Italia i grandi vecchie
Io credo che oggi in Italia i grandi siano prima di tutto
Una ventina di grandi famiglie
Una ventina di grandi famiglie che alla fine del secolo scorso hanno costruito la prima struttura industriale italiana
Con i soldi delle banche e con le connesse dello Stato lo Stato li dava le commesse non dovevano confrontarsi col mercato non correvano rischi c'erano le commesse dello Stato lo Stato chiedeva di fare Ferrovie e di fare corazzate
Armamenti infrastrutture
E c'erano i soldi delle banche
Che dirà strillavano in tutto il Paese di prestavano a queste grandi famiglie che con quei soldi facevano le infrastrutture ricava contro i loro profitti così si è sviluppata la prima grande industria italiana nell'area fra Torino Genova evita
Quelle grandi famiglie hanno costruito il capitalismo italiano
Quelle grandi famiglie sono quelle grandi famiglie sono ancora lui
Allori cent'anni fa sono di ancora adesso si sono fatte una banca secondo il solito modello a spese dello Stato che le sostiene
E poi hanno stretto più tardi una alleanza con il sindacato una gran parte del sindacato non tutto ma una parte molto grande ecco la sinistra quale lo scopo di questa alleanza e il garantire il tenore di vita di un settore di classe operaia e garantire agli assetti proprietari e di profitti del grande patronato Vittorio
La prima volta che sono stato in America
Mi ha colpito molto una corsa
La parola capitalismo che in Italia impopolare in America e popolare
Qualche anno dopo ho capito perché perché in America le grandi aziende sono piaciute dalla base
Era gente normale che ha lavorato tanto avuto idee giuste ha costruito grandi aziende
In italiano le grandi aziende italiane sono calate dall'alto con questo sistema in un rapporto strettissimo con una politica la politica aveva garantito loro hanno garantito la politica
Negli ultimi anni è cresciuto in Italia una nuova economia quattro milioni di piccole e piccolissime imprese gente che ha rischiato gente che non ha dormito la notte per pagare le cambiali
Gente che ha costruito le proprie aziende che sono aziende sane che producono profitti veri e in cui c'è della gente che lavora la quale sa che se le cose gli vanno male nessuno li aiuta cioè che se le cose vanno male non si mobilitano i sindacati non si mobilitano i partiti non si mobilitano neanche i vescovi non perché non voglia di Vescovio poverini non lo sanno nemmeno perché sono troppo piccole
E non hanno visibilità sociale non va alla televisione a riprendere la loro crisi aziendale o il dolore della gente che prende il posto di lavoro
Bene
Il popolo in Italia sono quelli che non sono garantiti
I grandi sono quelli che sono garantiti cosa vogliono i grandi usare la leva fiscale per prelevare risorse sul popolo e con queste risorse garantire che non perderanno le loro aziende nemmeno se sbagliano
C'è una grande azienda italiana la quale è stata recentemente ricapitalizzata per due mila duecentocinquantaquattro miliardi
Sapete quanti ne ha messo il padrone che è rimasto padrone e ammessi cinquanta
Due mila duecento
Quattro li hanno messi le parti
In nessun altro Paese del mondo succedono cose così
E quando le banche mettono i soldi quando le banche cancellano i debiti dei grandi alzano i tassi di interesse dei piccoli che magari tante volte non ce la fa
Si producono mille disoccupati sul resto del Paese ma sono spalmati la televisione non li può vedere sono uno qua due la tre da un'altra parte e questa è la più grande ingiustizia che c'è oggi in Italia la rabbia
Dei piccoli e piccolissimi imprenditori che avuto delle esplosioni recenti si capisce se sia sott'occhio questa situazione i grandi vogliono il potere di opprimere il popolo e la leva fiscale perché la leva dei tassi di interesse uno le banche che cancellano i prestiti
Ma l'altra leva sono le tasse lo Stato che paga che preleva risorse dal popolo per trasferirle ai grandi al settore protetto della economia io credo che quello che abbiamo in comune noi il Polo delle libertà e prima di tutto la libertà da questo sistema monopolistico ed oligopolistico
La libertà di crescere
Tante aziende italiane medie piccole potrebbero crescere e creare posti di lavoro non lo fanno perché sanno che con i grandi non si può competere è proibito non è vero che c'è in Italia libertà di competere arrivati a un certo punto bisogna chinare la schiena ed entrare nel sistema oppure bisogna scomparire
E questo è quello a cui noi vogliamo porre Terna
E una battaglia di libertà concreta libertà di lavorare libertà di crescere perché odiano tanto che la legge Tremonti
Perché la legge Tremonti dice tu guadagni dei soldi
Se li porti fuori dall'azienda ti uccido con le tasse se ritiene nell'azienda per creare nuovi posti di lavoro non ti faccio pagare su quei soldi Petrassi l'azienda crea nuovi posti di lavoro
Qual è il modello di sviluppo che vuole la sinistra io ti tolgo i soldi con le imposte e poi re distribuiscono attenti e la redistribuzione non è cattiva anche noi vogliamo redistribuire essere distribuire significa redistribuire a favore dei poveri
Perché chi è povero venga aiutato venga la redistribuzione ma quello che la sinistra in mente quando parla di redistribuzione un'altra cosa
Io le distribuisco un poco a favore del POR
E tanto a favore dei politici per gli amici dei politici che in genere sono le grandi aziende che sono i clienti delle grandi aziende e il togliere ai poveri per dare ai ricchi quando la sinistra cattolica
Tema italiano che è un sistema anti solidaristico che sistematicamente preleva ai poveri per tenere in piedi la struttura protetta quella dei ricchi
Questo è
Il Polo perché stiamo del porno perché vogliamo rompere quel sistema
Perché vogliamo evitare che i grandi possono prima il pop perché vogliamo fondare una grande lotta di liberazione a favore del pop
Il popolo e tutto omogeneo no
Il popolo è tutto buono no il popolo la pensa tutto come noi no
Noi dentro il popolo poi rappresentiamo una identità particolare dentro un'alleanza di centrodestra abbiamo una identità nostra ed è una identità forte
Cosa simbolizza questa identità la simbolizza lo scudo crociato a me ha fatto molto piacere sentire in questi ultimi tempi che noi i nostri non abbiamo più paura di dire che siamo i democratici cristiani
Se voi chiedete cos'è
Se voi chiedete cos'è il CDU non lo sa nessuno
E questo è uno dei motivi per cui quando fanno le telefonate chiedono lei vota per il CDU la gente che risponde sì e così poca e abbiamo dei sondaggi così sfavorevole spero che
La Nardi non si offendono se dicono che si è domandato accusa il CCD non sono tantissimi a saperlo ma se voi chiedete un italiano chi sono i democratici cristiani cos'è la democrazia cristiana
Quello lo sanno tutti il tram
La democrazia cristiana
Quando i figli dei nostri figli a scuola studieranno la storia d'Italia nel secolo ventesimo nella seconda metà del secolo ventesimo cosa diranno della democrazia cristiana
è stato il partito che ha battuto il comunismo sul terreno della democrazia
Della democrazia cristiana
Il resto nei libri di scuola non ci sarà qualche specialista poi saprà anche le altre cose ma quello che ricorderanno e che ha battuto il comunismo sul terreno della democrazia
Non era antifascista la DC certo che era antifascista non era antifascista Degasperi incerto che era antifascista non siamo antifascisti noi certo che siamo antifascisti
Ma il problema storico di De Gasperi era battere il comunismo sul terreno della democrazia
Perché abbattere il fascismo ci aveva già pensato Roosevelt Churchill e la seconda guerra mondiale perché il fascismo era finito con la seconda guerra mondiale
Sono un gruppo di intellettuali
Dossettiani ed azionisti
Hanno pensato che il problema fosse ancora l'antifascismo
Hanno fatto dell'antifascismo una categoria metafisica e hanno pensato che bisognava unire tutti gli antifascisti e che i comunisti siccome erano antifascisti non potevano essere cattivi
Anche se empiricamente il comunismo è stato molto più terribile del fascismo come dittatura tocca
Puro dell'Italia era l'incontro dei cattolici e dei comunisti per creare uno Stato più progredito della Francia dell'Inghilterra degli Stati Uniti una democrazia più alta perché faceva la si intesi anche del comunismo del cattolicesimo il comunismo sappiamo tutti com'è andata a finire non abbiamo avuto uno Stato più efficiente più moderno della Germania
O degli Stati Uniti
Aveva avuto il consociativismo il clientelismo l'occupazione dello del due dello Stato da parte dei partiti l'occupazione della società civile da parte dei partiti e alla fine abbiamo avuto il crollo di quel sistema
Gli ideali
Potevano essere buoni ma siccome era sbagliata l'analisi politica siccome non avevano capito la natura del comunismo
Gli è andata male
Avevano sono i rappresentanti di un passato che non vuole passare e invece lo dobbiamo andare
Noi siamo quelli che vogliono continuare la tradizione di De Gasperi
Quelli che vogliono fare come gli altri partiti democratici cristiani europei come in Spagna come in Germania colgo l'occasione per un poco di propaganda
Per la discussione c'è e sul numero di oggi della discussione
Una intervista bellissima di Helmut Kohl che tra l'altro esprime grande solidarietà al lavoro e allo sforzo che stiamo facendo invito tutti a comprarla
Perché è una rivendicazione orgogliosa dei principi democratico cristiano
Il fascismo è finito qualcuno ha messo un po'di tempo ad accorgersene meglio tardi che mai da quando se n'è accorto siamo contenti di poter lavorare insieme
Paura dell'orgoglio delle nostre radici fascismo e comunismo hanno insanguinato il secolo ventesimo finiscono con il secolo ventesimo la bandiera dello scudo crociato la bandiera della dottrina sociale cristiana invece ha superato la prova della storia ed entra nel secolo ventunesimo può ancora in
Sono i nostri elettori cosa dobbiamo fare
Siamo in tanti oggi siamo contenti di essere in tanti sarebbe drammatico se torniamo a casa contenti e ognuno torna a fare le cose sue e sbagliate
Esiste in Italia un trentadue per cento di elettori un terzo degli elettori che ancora non hanno deciso
Noi sappiamo che questi elettori in gran parte solo elettori di centro la grande maggioranza sono elettori di centro moltissimi sono elettori democratico cristiano
Sono disorientati nel nuovo sistema
Che non ci conoscono oppure hanno idee sbagliate su di noi
E non sanno dove andarci a cercare
Sono elettori i quali
Hanno paura ad una destra troppo forte ma non vogliono che venga la sinistra
Ne dobbiamo spiegarli no vogliamo fare un'alleanza di centrodestra guidata dal centro con un centro forte capace di contenere e controllare e favorire lo sviluppo democratico della destra e dibattere la sinistra e gente che vuole la libertà
Ma non vuole la libertà di mettersi sotto i piedi chi è più debole noi dobbiamo spiegargli che siamo per la libertà del mercato ma anche per la solidarietà non per lo Stato assistenziale ma sì per una società solidale
Perché il mercato e come l'automobile se tu sei seduto dentro va benissimo se per caso finisce sotto le ruote è un dramma allora
Economia sociale di mercato come dice anche Helmut Kohl nell'intervista prima citato vogliamo un'automobile con un motore potente che può andare a duecento all'ora
Ma anche con dei freni fortissimi per cui se per caso uno sta per finire sotto le ruote e capace di frenare di girare di non prenderlo e magari anche di ormai si aprire la portiera e farlo salire sopra questo è il mercato che noi vogliamo questo è il mercato che vogliono i tanti elettori indecisi
Che magari sono spaventati da qualche eccesso di liberismo che ogni tanto si sente
Anche da parte di qualche nostro amico
E che devono essere rassicurati perché non è solo la nostra posizione è la posizione che passata perché nel programma comune del Polo
Mercato e solidarietà
Liberismo si ma non quel liberismo esagerato che calpesta anche i diritti della persona umana
La persona prima del mercato poi tutti gli elogi del mercato che volete fare mi associo ma prima viene la persona quando persone mercato
Diamo queste cose ci capiscono e vengono con noi
E poi ci sono molti ex socialisti fra gli elettori indecisi
Noi dobbiamo dire loro che la sinistra italiana ahimè è una sinistra comunista la sua radice comunista evolverà speriamo ma come sapete qual è la condizione perché volva la sinistra comuniste diventi più moderno e più europea
Ce lo spiega di nuovo Machiavelli
Machiavelli ha scritto
Il principe nuovo per primo in questo caso l'usurpatore per poter uscire da una situazione di repressione di sangue
Deve prima di tutto spegnere il sangue del principe legittima uccidere tutti di discendenti del principe legittimo se no
Non potrà vivere in pace e allora il comunisti che hanno usurpato in Italia la guida di una sinistra democratica ed europea
Non potranno fare una sinistra democratica ed europea fin quando non avranno ucciso tutti gli socialista
Coppa in Europa sono stati socialisti a fare
A costruire la sinistra moderna
E e i comunisti non potranno mai farlo e allora è meglio che anche in quelli che votavano socialista quelli buoni e quelli buoni è bene che vengano con noi
Per aiutarci a dare più forza alla solidarietà nel centrodestra piuttosto che sprecare i loro voti nella costruzione di un sinistra postcomunista
Che non migliorerà mai non crescerà mai prima di averli uccisi fino all'ultimo
Noi vi abbiamo dato dei dei candidati candidati coraggiosi perché
Andare a Bologna nei collegi dovranno oggi bruci Galletti e purezza ci vuole un grande coraggio è un grande cuore
Giovanardi fondo
Sono sono affidati a voi noi possiamo fare un grande risultato possiamo vincere ma ad una condizione la televisione voi sapete non ci è amica
Benché Berlusconi sia un grande imprenditore televisivo chissà come mai
La televisione non ci è amica i giornali meno che mai per andare a raggiungere questi elettori indecisi non abbiamo altre gambe che le vostre se vogliamo vincere dobbiamo correre moltissimo se vogliamo vincere vi dovete agitare moltissimo
Io sono sicura che il cuore elegante per fare questo li avete e li abbiamo grazie per il vostro impegno