Assemblea pubblica con il Leader dell'Ulivo Romano Prodi in vista delle prossime elezioni politiche (21 aprile 1996)

No
Allora
Abbiamo il piacere se andava ad entrare nella il professor Romano Prodi dell'Ulivo
Porge il benvenuto alla alla professore prove il sindacato di Gava Raffaele Fiorillo
Leader dell'Ulivo e ci auguriamo molto presto uno Presidente
Questa campagna elettorale così importante
Partendo dal
L'Ulivo l'unico schieramento politico più unifica l'Italia
Per portarla tutti insieme in Europa da questo sì luogo di storia di cultura via di bellezze naturali ma anche di sofferenze disoccupazione papà la speranza per il momento dello sviluppo equilibrato paese però non occupazione
La città che la saluta professor Prodi Cava dei Tirreni
La città di centocinquantaquattro mila abitanti
Una storia antiche tradizioni culturali e di grande laboriosità
Dal mille trecentonovantaquattro questa città elegge un proprio sindaco
Ma è anche la città che nei primi anni novanta ha subito un blocco delle opere pubbliche in conseguenza da Tangentopoli pavese e Salernitana
Nella città che dal mille novecentottantasette avete bloccato l'edilizia per l'adeguamento del piano regolatore del piano urbanistico il vero tra Regione Campania rimessa in moto
La città che ha un alto tasso di disoccupazione giovanile penombra
L'amministrazione progressista da me presieduta ha un bel da fare in questa
Aumentare la spesa
Bloccato
Dopo moratoria
Società Autostrade dovuta dall'avvocato dura comunale formalizzare isolare dal
Dopo il ritrovamento delle sito solo due questa città
Sottolineando che abbiamo lavorato foto del sito www
Scusa
Abbiamo recuperato ci delle tasse comunali agendo un principio pagare tutti pagare meno
Per questo è la risposta inviato al resto del sud ho detto che alle polemiche di questi giorni rispetto a uno Stato iniquo
Noi riteniamo che colpire l'evasione è una scelta di giustizia per evitare di chi già paga oggi ancora di più
Tutto ciò trova confusione delle norme amministrative tra la mancanza dei funzionari
E allora da questa città da questo Comune
Parte una richiesta una riforma dello Stato non può prescindere da un sostanziale riconoscimento del ruolo dei Comuni come Charlot tale fondamentale di un nuovo Stato
Ma un uomo che il Comune non può da solo da solo poter portare avanti quello di grande
Certo l'azione positiva di una vessazione come la nostra o sbloccate posti di lavoro e l'ente locale oppure società mista
Garantiva nel prossimo anno Centostazioni bloccando lavori pubblici gli oneri quattrocento per ben poca cosa rispetto a quello grossa cita la nostra provincia nostro regione ha bisogno il futuro del nostro Paese potrà essere migliore se si rinnova la formazione se si rinnova la scuola servì garantisce nuovo lavoro a tutti
Questa è la speranza e la fiducia che ci lega tutti nell'Ulivo
E con questa speranza e fiducia il gruppo consiliare di Alleanza di progresso il gruppo con sia di maggioranza sia sciolto
Si è ampliato essere organizzato dalla Federazione dell'Ulivo si ha questo di buono auspicio per me tutti per il nostro pianeta disse la nostra regione per la nostra Italia
Vedo il presidente della provincia di Salerno dottor Alfonso amplia a porge l'abile delle parole si attendono
Io sarò sarò brevissimo soltanto saluto professore però io ho avuto oggi la occasione di poterlo seguire in questo turni provincia di Salerno e ho notato una nobilitazione pari a quella che Cava dei Tirreni da par suo è stata capace di offrire questa sera questa professore la nostra gente e la gente che contratto Contursi che gremito la piazza ieri poiché essa si definisce sale e estrarre i Cava dei Tirreni è quella gente capace di dare questa questo segnale di mobilitazione della mobilitazione educatore sul piano umano una mobilitazione anche sul piano politico
Come una mobilitazione sul piano politico la provincia di Salerno è stata in grado di offrire in occasione delle ultime elezioni amministrative allorché ha portato al successo la coalizione di centrosinistra al vertice dell'Amministrazione provinciale
Abbiamo sovvertito un risultato come ha avuto modo di raccontare più volte incontri più o meno recenti
Quando parlavo della nostra provincia ho trovato nella professor Prodi una persona estremamente pronta degli la loro con una scheda immediata su tutta quella che è la problematica della nostra provincia è quello che mi ha colpito profondamente aveva avuto la fortuna di incontrare avversari riunione a Roma
Feci appena un cenno alla provincia di Salerno immediatamente ne venne fuori una scheda così come da un computer con le problematiche quelle io attuali che sono sul tappeto ma anche la dimostrazione di quanto Prodi sia avveduto e da dentro l'approfondimento delle problematiche dell'intero Paese
è per questo che noi crediamo questa presenza è per questo che noi ci mettiamo a disposizione mobilitando su tutti quanti perché in provincia di Salerno siamo stati capaci di costruire una sorta di laboratorio politico perché siamo andati avanti da quella che poteva essere un'alleanza meramente elettorale perché abbiamo cominciato a pensare ad un progetto politico vero e proprio che ha già dato i suoi risultati e che opera in una realtà così difficile così contraddittoria
Ma pure ricchissima che è in grado di dare ancora molte di riscoprire molte potenzialità Italia ancora risposte a quelle che sono le drammatiche esigenze del mondo del lavoro in particolare
Stiamo cercando di operare all'amministrazione provinciale mettendo in essere una forte sinergia istituzionale con le amministrazioni locali uno dei casi quello di Cava dei Tirreni d'ascolto continua e costante che abbiamo con la abbiamo avuto in questo breve periodo di amministrazione con i sindaci con i cittadini con la deputazione parlamentare a livello nazionale regionale sono una testimonianza di questo lavoro di cui cominciano a raccogliere i primi frutti siamo consapevoli delle difficoltà ma abbiamo anche la volontà di dimostrare e che la coalizione di centrosinistra e i grandi di governare questa Provincia e speriamo ne siamo certi sarà in grado di governare il Paese con una guida sapiente Romano Prodi auguri professore ponga
Cari amici
Di Cava dei Tirreni mi spiace si apre così sì chi in posizione così precaria soprattutto
Prima di fare questa breve conversazione salutano anche qualche sono all'esterno perché non ci siamo stati tutti dalla questo mi fa anche piacere perché questa conclude una giornata bellissima pesa la cominciata con un dibattito all'università dibattito
Centinaia e centinaia anzi migliaia di studenti e che è stato anche in un ha avuto anche parte
Di dialogo con un gruppo di una ventina i ragazzi di Alleanza Nazionale che è stato l'occasione per potere
Permettere il telegiornale del signor Berlusconi dire Prodi contestato all'università
No
Questo è un modo
Questo è un modo incredibile rifare informazioni ridotto perché si vede che non è mai stato in università insomma dal pedalata secondo luogo
In secondo luogo
In secondo luogo e qui mi faccio molto se Berlusconi sta facendo una campagna elettorale in cui mai un dialogo manico rapporto mai un porsi di fronte alla gente mai un ascoltare una tremenda campagna elettorale
Fatta solo dall'alto queste l'uccisione della politica
Se l'Ulivo ha fatto qualcosa di nuovo per questo Paese sei comitati sei partiti messi assieme essere quasi venivano fatte in quest'anno concordino perché annulla riaperto le sedi della politica
Qui invece ne ha un bisogno terribile
Un tempo erano le parrocchie c'è sia dei partiti cineforum le strutture associative
Adesso da qualche anno
La politica è solo un messaggio che viene dall'alto dalla televisione al cittadino che sta in casa che non risponde e non
E uno strumento e un oggetto dalla politica
Questo nostro trovarci insieme questo nostro dialogare a trasformata la politica
Ne ha fatto invece
Qualcosa di attivo qualcosa di forte e noi dobbiamo fare una campagna elettorale di questo tipo
Tra magicamente difficile
E chiaro perché in una giornata come quella di oggi in cui ho incontrato tanta gente alla sera potrò avere visto cinque mila persone sei mila persone
In un dialogo televisivo evidentemente non avete cinque milioni sei milioni ma non è questo il modo di far politica
E noi dobbiamo fare invece una campagna elettorale col tam tam con la convenzione col dialogo mettendo avanti le nostre idee senza iattanza senza ma con la forza della convinzione che noi
Questo è l'Ulivo
Evidentemente che l'Ulivo è nato
Per questo motivo da una serie tv forse che fino a un anno fa siano trovate nel in molti casi una contro l'altra
Che la storia dell'Italia aveva portato a essere una contro l'altra
Taglia come ho più volte ricordato
L'unico paese europeo che aveva il muro di Berlino dentro di sé
E siamo alla guerra fredda come artefici del nostro Paese ha impedito alle forze riformiste di andare insieme come era nella natura e nella loro storia
Adesso noi dobbiamo stiamo rovesciando cinquant'anni di storia e l'altro big reticolo di mettere insieme e forse progressiste forze democratiche le forze che fornisce
E quindi le tradizioni del socialismo democratico
Che si sono simboli Zarate personificato ciò col dottor pidiessini le tradizioni i cattolici democratici del Partito popolare i repubblicani liberali al servizio degli ambientalisti
Tutto questo è stato messo insieme dall'Ulivo per formare però una coalizione di governo uniche
Con un programma unico con un obiettivo di riprendere in mano il Paese
Lungo periodo per cinque anni almeno
In modo da realizzare il programma con cui noi andiamo alle elezioni il programma dell'Ulivo
Allora radici storiche diverse
Una origine diversa un obiettivo comune un programma comune
Quello che semplicemente la nostra
è chiaro che
Questo è stato un anno di grande difficoltà proprio il nostro sistema è un dialogo appena
E quindi è chiaro
Non essendo la nostra un partito aziende
E sa perché siamo arrivati
A più livelli impressionanti nella caduta della politica della espressività poi pesa perché polo di destra ha conquistato due regioni
Tre regioni Norditalia in due di queste è stato messo come presidente un funzionario della Philip cioè siamo arrivati ormai a una gestione personale personale della politiche questo è proprio l'opposto di quello che noi vogliamo con la nostra attività quello che noi vogliamo nel nostro
E naturalmente è chiaro che questo significa
A cioè si sente male
Va bene scusate
Perché non mi accorgo allora
No previsione televisione si può parlare anche piano qui che abbia parlato forte
Non dicevo
Attenzione che il questore il modo opposto di fare politica rispetto al nostro e noi crediamo profondamente nella coalizione crediamo nella democrazia crediamo nel dialogo ma attenzione che quando parliamo di coalizione parliamo di una scelta forte
E qui bisogna essere molto attenti perché in questi mesi abbiamo avuto dei messaggi Contini che si riferivano al centro come punto di riferimento di tutta la politica nel Paese
E il centro è il punto di riferimento della politica del Paese ma guai a pensare che si possa ricreare un centro mobile che si muove ora a destra o a sinistra secondo le convenienze perpetuando quindi il trasformismo che la vera tragedia di un Paese
Acquisizione quindi
E allora
è in questa luce che negli ultimi giorni io ho compiuto una scelta
Che debbo spiegare soprattutto ai membri dei comitati che debbo spiegare con chiarezza perché molti l'hanno condivisa
Ma qualcuno non lo ha condivisa o non lo ha compreso cioè di fronte alla fatto che è stato impossibile nella nella scheda proporzionale con cui andremo a elezioni raggruppare tutto il centro in uso al movimento allora essendo rimasto cieco divenuti possibile quest'operazione io ho pensato di rafforzare con la mia adesione la parte del cent'che più avvenga collabora per la creazione dell'Ulivo e che soprattutto anche in futuro si è talmente sbilanciata da non poter mai costituire un centro mobile che può oscillare fra la destra e la sinistra Mestre un centro come punto di riferimento al centrosinistra
E quindi non soltanto i popolari ma tutte le forze democratiche che accanto ai popolare compongono la lista dei Democratici e Popolari
Va ricordato che questa è una scelta condivisa e realizzata insieme a tutte le altre forze del centrosinistra solo i Verdi hanno non hanno condiviso questa mia Shen gli altri raggruppamenti
Ci sono dimostra
Proprio completamente d'accordo riguarda questa linea e però una scelta che è stata fatta solo per in vista di un impegno di rendere irreversibile l'alleanza di centrosinistra e la proposta che lo dobbiamo portare avanti di fronte al Paese perché alla fine questo cammino
Sarà difficile i drammi della formazione delle liste di mostro come questo sia un passaggio difficile dimostra come il nuovo sia ancora lontano
Ma alla fine di questo cammino noi abbiamo un obiettivo che la Costituzione di un grande partito democratico
Queste forze vengono messe in modo irreversibile assieme come proposta politica per il Paese qui è chiaro
Avete già anticipato a Cava dei Tirreni costituendo scritto Federazione avete già delineato quello che è l'obiettivo
Ci vorrà molto tempo può anche non essere un partito unico può anche essere una coalizione in cui la coalizione abbia un ruolo di soggetto politico ma certamente il sistema uninominale porta a questo col risultato Fed
E io credo che non si deve più tornare indietro al sistema proporzionale
Questo significa di nuovo l'instabilità dei governi e non è un po'non possiamo vivere in un Paese che in cinquant'anni avuto cinquanta quattro diverso il governo
Allora non chiediamoci perché non sono stati affrontati i problemi di strutture per il Mezzogiorno perché non è stata fatta la riforma scolastica perché loro quest'prova una spiegazione già di per se stesso e la durata il governo non c'è nessun ministro dell'Istruzione per fare un esempio
Che si è così stupido da fare una riforma che nei primi due anni il d'accertamento delle grane sapendo gli aspetti favorevoli verranno solo quando lui certamente non sarà più ministro dei rischi questo è la tragedia dell'Italia del dopoguerra allora la riforme istituzionali che vogliamo nella prossima legislatura dovranno essere tutte proiettate verso questo problema della stabilità
E invece di nel ci siamo recentemente soffermati sulle formule non sul contenuto alla stabilità l'abbiamo dibattuto sul
Presidenzialismo alla francese presidenzialismo corretto col parlamentarismo parlamentarismo corretto con il presidenzialismo tutto una serie primo scomodato la Francia e la Nuova Zelanda Israele nell'Austria il Portogallo
Tutti i Paesi del mondo
Come se noi potessimo affidare la riforma dalla nostra Costituzione
A pochi Esperti a quattro tecnici che non dibattito fra di loro o magari come è stato fatto in pratica a un serio e intelligente professore di scienza politica
Che insegnano questa di New York perché ha lasciato l'Italia perché non credeva più in questo Paese e allora dal New York ci propone la riforma propone all'Italia il presidenzialismo alla francese
Ecco questo è quello che noi dobbiamo evita
Noi abbiamo messo il nostro programma che le riforme istituzionali stanno a fondamento e sono l'obiettivo primario dalla prossima legislatura
Però
Le riforme istituzionali e questo è l'unico punto
Non ci differenzia come metodo dal polo di destra io ho scritto un cammino che noi dobbiamo fare assieme su queste riforme deve discutere tutto il Paese destra o sinistra perché la riforma della costituzione non può essere fatta da una parte e controllare
Ma non può essere nemmeno fatta nel chiuso di una camera con un patto per fare un governo pasticciato rapidamente deve essere profondamente meditato ricordiamo ancora è stata la nostra Costituzione andare a prendere gli atti
Ne ebbe farle rileggere quelle discussioni su qualche mese mese di approfondimento su cos'era il Paese su quello si voleva per il futuro su quello si sognava su come era la società italiana su quale con le sue differenze
Su cosa dovrà essere una Costituzione e poi si è costruita la Costituzione esso noi dobbiamo fare la stessa cosa per le riforme costituzionale chi stava dalla e allora questo è l'unico capitolo che bisogna farlo in collaborazione
La città gli altri capitoli cioè quelli del governo ci vedono invece fortemente diffidare abbiamo una concezione dello Stato che completamente diverso fra la destra sinistra il primo capitolo di diversità riguarda il collocamento stesso dell'Italia noi lo vogliamo profondamente legata all'Europa la destra su questo spaccati in due anzi la parte ormai nettamente antieuropeista è diventata prevalente ed è la prima volta nella storia italiana che c'è una forte tendenza anche europei
Che mi preoccupa moltissimo perché questo significherebbe lasciamo stare i problemi cita entrare in Europa le vediamo fra un attimo vediamo i problemi che ci verrebbero con lo stare fuori
L'Italia verrebbe immediatamente e marginata nel mondo economico internazionale ripresa dell'inflazione ripresa della sfiducia nei confronti dell'Italia aumento inferiore ai tassi d'interesse in questo momento noi avremmo quindi multisala Stroke Economy l'essere dentro l'Europa ci comporta severità ci comporta coerenza ma cita i frutti di potere tendere veramente ad essere un Paese normale come gli altri grandi paesi europei
E d'altra parte siamo in questo momento in una particolare felici circostanze mentre
L'Italia veniva snobbata
E ritenuta inutile inutile per la collaborazione europea oggi non c'è nessuno che posso pensare a un'Europa che si possa chiamare tale senza l'Italia dentro
Un'Europa fatto solo da Francia e dalla Germania non era ritenuta sufficiente per essere chiamate Europa
La cultura italiana il suo ruolo la sua importanza nel confine del Mezzogiorno d'Europa la sua responsabilità nei confronti dei Paesi del Mediterraneo il suo importanza aumentata dalla strage dei urlava il suo ruolo come baluardo nei confronti dell'estorto che risulta fanno dell'Italia un punto fondamentale per la sicurezza e per la politica europea
Certamente sono stati commessi degli errori quando si è pensato che Maastricht potesse darci una mole
Qual è costruì una casa dal tetto anziché dalle fondamenta
Allora noi dobbiamo lavorare perché accanto alla via per la moneta unica ci sia una strada per le decisioni politiche in comuni
Non dobbiamo avere paura o di questo prodotto e il ragazzo è qui presente non deve aver paura di un esercito europeo
Non dobbiamo aver paura di una polizia europea
Non dobbiamo aver paura di una politica economica euro Preah progressivamente uniti
Noi non possiamo avere un ruolo nel mondo se non siamo parte di un continente unito e lo sviluppo
Futuro del mezzogiorno e solo come spesso de Europa se il Mezzogiorno non diventi un pezzo d'Europa lo sviluppo io faccio sempre l'esempio del prospettive del turismo l'Europa è la più ricca entità del mondo il reddito europeo ha superato quello degli Stati Uniti l'Europa sta cercando la fascia del sole verso cui gli anziani del su cui le persone che vogliono star bene
Vogliono costruire il proprio futuro
Attenzione la Spagna sta offrendo le caratteristiche e sta offrendo le proprie ragioni per diventare la Florida dell'Europa il gioco è ancora in atto
Questo il capitolo più chiaro più limpido più certo di un possibile sviluppo di alcune regioni dell'Europa del Sud
Ore la Spagna
Voi in Italia
E nelle nostre mani ce ne sapremo realizzare questo ma tutto questo si realizza solo in una politica europea
Secondo caratteristica noi non solo siamo per l'Europa ma dove siamo per
Accentuare per mettere al centro di ogni nostra attenzione il futuro per il futuro del
Da costruire insieme questa è l'altra grande difesa del Polo il Polo nel Polo delle libertà sono sempre più accentuate le espressioni DTP individualistico che sono state della punto di partenza lo strumento della politica dalla signora Thatcher in Gran Bretagna cioè il motto che possiamo riassumere in poche parole io come diceva nel suo conferenze io conosco gli individui non conosco la società
E quindi non c'è posto
Per la aggregazione degli individui in comune estremamente interessante perché all'inizio della sua attività politica ha indubbiamente svegliato la Gran Bretagna dopo quindici anni di governo
La distribuzione del reddito in Gran Bretagna e tornata quella del mille ottocento se cioè nella divisione fra ricchi e poveri la differenza è quella di più e tornato indietro cent'anni che tornato in crescente ecco attenzione che quando si dice che io conosco Illy che non la società poi si torna indietro cent'anni
Perché la risposta alle nuove sfide dell'Asa e nuove sfide della tecnologia la si può fare la si deve stare solo assieme conosciuta solidale soprattutto investendo nelle risorse umane
Allora il capitolo che vi dicevo prima il futuro insieme insieme l'abbiamo visto il futuro cioè tutte le nostre energie sono per i giovani sono per la costruzione di una nuova scuola per la costruzione delle risorse umane ormai
Non c'è più possibilità di differenziarsi nel mondo sotto l'aspetto
Delle ricchezze naturali non contano più niente
Petrolio il terreno contro sempre meno c'è una sulla ricchezza che data dall'uomo dall'intelligenza e dalla scuola che moltiplica l'interdizione
Allora qui però stiamo attenti
Perché le strutture scolastiche noi abbiamo sono tragicamente arretrate ritrova in questi giorni ha parlato la scuola italiana ancora servizi osservatori stranieri mi hanno impressionato
Perché
In questi soprattutto avevano osservavo i nostri vincerei e mi diceva tutto sommato abbiamo né quello di in Italia vediamo dell'insegnamento che interessanti ma la scuola si è fermata a quarant'anni fa questa Raffaele Salvatoni noi non possiamo più andare avanti con la scuola quantitativamente limitata e che si è fermata quarant'anni fa
E allora l'accentuazione sulla scuola diventa il nostro fatto coralli vinto lo sforzo diventa tutto il nostro cammino insieme
Ma
E qui grande passaggio che coinvolge pesantemente il Mezzogiorno riforma della scuola non può avvenire se la società locali non si impadroniscono e responsabilizzano dalla scuola
La riforma scolastica significa decentramento regionale di tutte
La organizzazione della scuola significa decentramento e so che a molti anche non piace
Decentramento regionale riguardo agli insegnanti recentemente regionale riguardo alla struttura di funzionamento della scuola decentramento riguardo a contratti
E ai rapporti con le strutture economiche esterne significa un enorme assunzione di responsabilità se non vogliamo che la scuola c'è un fatto burocratico solo i campani potranno decidere che scuola Cava dei Tirreni che scuola Salerno che scuola Napoli che scuola casa non può venire da una decisione burocratiche centralizzato
E questo mi porta all'altra grande caratteristica della politica dell'Ulivo ricostruzione dello Stato non lo si fa solo con riforme istituzionali con cambiamenti di alcuni articoli lo si fa con la riforma del funzionamento dello Stato
E allora il decentramento la chiave del nostro funzionamento
Perché recentemente significa responsabilità che anche Moratti e che
La prova l'unico fatto nuovo ancora parziale ancora insufficiente per quello che vogliamo ma l'unico fatto nuovo dello stato in Italia
Sono i nuovi sindaci
Che con fatica con problemi hanno però iniziato a hanno però cominciato a cambiare le regole la nostra democrazia
Hanno cominciato ad a vere
Di fronte a loro la responsabilità diretta ai cittadini trattare un nuovo servizio imporre nuovi imposto hanno cominciato ad affrontare la dura regola della democrazia dimettere benefici e costi uno di fronte all'altro
E noi dobbiamo andare in questa strada
E alla fine del prossimo quinquennio
Il cinquanta sessanta per cento almeno delle imposte dovrà essere versato alla Regione al Comune e Provincia
Lo Stato diventerà sempre più stretto sempre meno importante in questo ruolo e cioè andiamo verso lo Stato leggero che per definizione è stato federale
Questo apre un problema per il Mezzogiorno evidentemente perché Stato federale se non è
Fatto in un certo modo significa indebolimento della parte più tempo
Allora è questo il problema importante dobbiamo affrontare noi abbiamo molto che usiamo riguardo a mezzogiorno il Mezzogiorno dovrà fare da sé ma non da solo
Da sé significa che la Regione Campana il comunica alla provincia di Salerno avranno immane non la responsabilità della quasi totalità delle gestione delle risorse il nuovo
Quindi l'agricoltura la sanità alla scuola le infrastrutture e i trasporti
E e cioè discutendo la polizia escludendo la giustizia che in alcuni Stati se federali è regionalizzata ma in Italia per tutta una serie di problemi
Mi sembra imprudente regionalizzare escludendo questi pochi momenti dello Stato la Regione
Diventa l'esecutore di Mint provvede un comuni o province diventano il responsabile della gestione politica del Paese
E
Lo stato dà il quadro generale di riferimento
Da le coordinate di compatibilità stabilisce le regole
In modo che nessuna Regione sovrasti e calpesti l'altra
Ecco allora questo concetto prevede un ruolo importantissimo dell'amministrazione locale del Mezzogiorno conto tutti i rischi che questo comporta
Con tutte le responsabilità che questo comporta non vedo però un'altra via di soluzione il metodo non può andare avanti se
Scatta questa l'antico problema di scaricare su altri le responsabilità
Nel giorno a mio parere è pronto con una classe dirigente che se responsabilizzata può portare avanti una rivoluzione che sono gli abitanti del Mezzogiorno possono portare avanti
Però ho detto da sé ma non da solo
Per ora interviene l'aggettivo Stato federale solidale anche qui nulla abbiamo da inventare niente dobbiamo prendere quello che è stato fatto
In Germania quando è stato fatto uno Stato federale
Perché il nostro grande errore quando è stato l'unità d'Italia è stato di non capire che l'Italia è il Paese delle cento città l'Italia il perito le tante regioni sta nel Paese l'autonomia di una storia antichissima di autonomia
Abbiamo fatto finta di esser la Francia
Sotto l'influenza politica dei francese che ha fatto finta di essere la Francia con strutture centralizzate non capendo che la nostra grande ricchezza è proprio l'espressione della diversità locale in un quadro unitario
Allora e questo che noi dobbiamo ripescare naturalmente la responsabilità e tanta se voi contate che negli scorsi cinque anni
Le regioni italiane su quasi totalità in quelle meridionale
Non sono state capaci di utilizzare trenta mila miliardi dei fondi europei che sono stati mangiati dagli altri Paesi mentre ne avrà modo di finora semplicemente perché non sono state fatte le pratiche burocratiche i piani e i programmi per utilizzarli
Vorrei che fossimo quindi messi di fronte a queste responsabilità come si è di fronte a un macigno
Ma questa è il modo con cui un paese esce da una sua situazione critica riscattando se stesso governando e
Utilizzando
Con una propria iniziativa le poche risorse ecco la sfida del Mezzogiorno
è chiaro che lo Stato centrale deve intervenire mettendo a disposizione risorse qui
Ci sono proposte
E noi dobbiamo fare per incentivare l'imprenditorialità non solo estendendo l'avete occupato giovanile che ha funzionato decentemente anzi
Più che decentemente ma che ancora una scarsezza scarsità di mezzi ma incentivando anche un'imprenditorialità individuale
Quando ad esempio ai giovani un prestito d'onore a tasso di interesse basso o nullo per chiunque metta avendo un programma preciso inizia un'attività imprenditoriale
Queste sono fonte che è chiaro che dovranno essere forniti dallo Stato
Ma dovranno essere gestiti organizzati tutti localmente
Cioè non crediamo che la rivoluzione del Mezzogiorno possa partire da qualsiasi punto al di fuori del Mezzogiorno perché allora veramente ci siamo sbagliati in pieno ha detto che bisogna
Bisogna dire con estrema fretta bisogna dire con estrema energia perché
Perché il tempo è limitato
Ultimi tre anni mezzogiorno avuto addirittura un crollo dei consumi che non si era mai verificato il dopoguerra quindi lo scollamento dal resto del Paese e per ricco Losa mente di Ciccio
Allora chiaro che
L'esempio
Di come si fa un'azione d'urto l'esempio di come si fa un'azione d'urto la possiamo ancora volta prendere dalla Germania dopo il muro di Berlino
In pochi anni è stato ha trasformato il paese ma con l'azione assidua non solo con then ARO
Ma con l'impegno diretto delle regioni dell'Ovest rispetto a quelle dell'Est con lo scambio
Dini amministrazioni con lo scambio di imprenditori con un investimenti in infrastrutture che fa alla vigilia del nuovo millennio della Germania orientale il punto più avanzato del mondo
Il punto più avanzato del mondo allora ONU che abbiamo di fronte ad una strategia forte oppure non non riusciamo ad avere successo lo star fermo per il Mezzogiorno significa andare indietro
Certo è l'altro punto che nel nostro programma l'ultimo grande pilastro
A questi obiettivi al domani non si arriva come ho detto prima in modo isolato
Si arriva si e allora il proprio dello stato sociale Ruggero poniamo sul serio
Ce lo poniamo in modo attivo cioè non ritengo
Una società si esaurisca nel momento del commercio nel momento dello scambio economico nel momento del mercato ritengo che il mercato sia il fondamento della vita economica di ogni Paese
Ma ritengo che il mercato non esaurisca la vita di un Paese
Il problema dello stato sociale degli importantissimo
Problema
Della scuola come abbiamo visto prima come lo strumento che rende tutti in grado di fare la corsa l'Ulivo non garantisce a nessuno di arrivare primi
Non garantisce non dalla vittoria garantita nessuno ma deve garantire a tutti il diritto di fare la propria Cours questo è il concetto
Per la verità allora
Allora
La scuola abbiam visto la sanità nel momento della debolezza
Io non concepisco
Un sistema sanitario che non ampia nella sua struttura pubblica il momento di assicurazione di garanzia per il cittadino nel momento della debolezza io trovo che una delle cose che più mi preoccupa e chi più mi rattrista del problema meridionale e di vedere quanti vostri concittadini vengono a nord per farsi curare
Nel momento in cui più la loro vite triste più hanno bisogno
Allora il problema allora capisco come importante a vere una struttura sanitaria pubblica gestita temi che garantisca è chiaro che non può garantire ogni cosa
Garantisce cittadino nel momento della grande difficoltà nel momento del grande bisogno e garantisce tutti i cittadini che sono nella situazione del difficoltà economiche
Certamente non garantisce
Le piccole cose
All'Assessore alla persona che si trovi in situazione normali
Ma lo stato sociale
Una grande ricchezza perché senza lo Stato sociale ricordate
Che si impedisce a tutti i cittadini non solo dico dei re di un loro diritto Martin partecipare alla formazione della ricchezza di un Paese
E dopo che noi abbiamo spaccato il Paese in due dopo che noi gli abbiamo trascurato lo stato sociale non solo ci troviamo in una situazione più ingiusta ma ci troviamo
Più poi
Ecco perché è così importante avere questi messaggi di lungo periodo ecco il programma dell'Ulivo è un programma che a queste grandi obiettivi un programma molto semplici un programma che non promette miracoli dall'alto ma che mobilità tutte le energie versi queste verso questi obiettivi comuni
E le mobilità in modo creativo
L'immobilità in un modo responsabilizzante l'euro è chiaro che quando si passa al problema fiscale
Qui si è detto ma all'Ulivo tasse tasse tasse non è assolutamente vero Ulivo non dice balle balle balle questo è circa
Cioè perché
Non c'è alcun
Ma al riguardo al problema fiscale noi abbiamo una chiarezza estrema primo
Le imposte
Non possono e non debbano aumentare il peso delle imposte rispettare detto non può aumentare perché è già arrivato vicino
Ai massimi
Noi siamo ora perché ci sono però ricordiamo ci sono due tipi di Paesi al mondo
Quello in cui le imposte sono molto più basse
Di quelle italiane francesi e tedesche e però si paga tutto
Negli Stati Uniti d'America le imposte sono molti più basse che in Europa
Però come io dico sempre quando nasce il bambù un bambino invece di far festa si fa una polizza di assicurazione
E in fondo è diversa la conosce perché tutto si PAC dalla prima elementare qualche milione alla storia inferiori molti milioni all'università alcune decine di milioni all'anno
Ecco se noi vogliamo questa società va benissimo però non è la nostra società
Noi siamo legati a una tradizione europea che quella tedesca che quella francese in cui abbiamo un livello impositivo più elevato ma abbiamo anche questo tipo di tradizione di servizi che forma l'orgoglio e l'AFIS tra del nostro Stato per cui dobbiamo pagare il la minor quantità di imposte possibili ma quando io sento dire con arredi disprezzo non vogliamo lavorare fino a metà giugno per lo Stato sono d'accordo che abbiamo ridurre il più possibile il livello delle imposte
Ma dobbiamo capire che senza le imposte non possiamo a vere la vita di un paese civile
E allora nel programma dell'Ulivo cioè nessun aumento di imposte
Semplificazione razionalizzazione maggior giustizia fiscale pagare tutti per pagare meno questo è il nostro moderno il peso portare il mercato
Il pagamento da parte di tutti
Il più ampio che aveva una giustizia nelle imposte qui si pone il problema che in questi giorni è oggetto di una propaganda impressionante cioè il problema dell'imposta ai lavoratori e indipendenti
è chiaro che il problema va affrontato nei lavoratori indipendenti tutti sanno
Che ci sono dei super trapassati è che ci sono dei super evasore lo sappiamo tutti è inutile che ne inventiamo ne facciamo o uno categoria di criminali una categoria di martedì perché un mondo che comprende criminali e martedì
No allora il discorso è chiaro
Qui occorre un patto fa gli operatori economici individuali e lo Stato
E il patto non può che essere garantito dalle categorie che li rappresenta
Non può essere un patto oppressivo dello stato non può essere una semplice desiderio di evasione da parte dei singoli cittadini
Ma che deve essere un patto garantito dalle categorie economiche che sono le uniche che possono a per la responsabilità che erano a conoscenza per poter garantire quello che il reddito approssimato naturalmente non è una giustizia totale alla giustizia perfette ma quanto meno si avvicina a un patto serio fra il contribuente e torta
Ma noi non possiamo
Essere spingere la demagogia fino al punto di pensare che si possa avere uno stato senza le contribuzioni dei cittadini per la fitta però per la nostra vita collettiva ripeto a meno che lui non scegliamo un modello diverso di società
Qualcuno può preferire ma attenzione poi ai risultati dello sviluppo futuro della società stessa
Ecco il nostro quadro di riferimento ecco il nostro programma
Ecco la nostra proposta
E con questo noi andiamo a una elezione che sarà un'elezione difficile dura proprio perché si scontrano due modelli di società diverso perché si scontrano dei programmi che portano a profonde differenze nell'ambito del paese ha un concetto di vita completamente diverso
E credo che questo sia la grandezza della politica
Noi non vi ho parlato nemmeno un attimo stasera ditta Tica
Di quello di cui sono riempiti i telegiornali no di quello che è mia molto addolorato del mio viaggio c'ho potuto vissuto quel lupo delle giornate intense di incontri
I giornalisti mi venivano a intervistare chiedendomi che cosa aveva detto Buttiglione Nino pure che cosa
E questo è questo è
E risolvere i problemi
Ma la nostra caratteristica
Frontali assieme e di risolvere assieme perché altrimenti per questo Paese non c'è salvezza grazie
E sfida
Frattini attenta alle domande in fila via
C'è il mercato qualche volevo chiederle con quale coraggio si presenta ai giovani del Mezzogiorno con una compagine che presentai Ciriaco De Mita e tutti i banchieri della Prima Repubblica nel suo nella sua alleanza
Stavo dicendo professore sì per quando riguarda il problema dell'occupazione giovanile perché si è un poco insomma andato così ho condiviso le sue strategie ma quella importando oggi nel Paese
Questa disoccupazione va be'nessuna regione risparmiata da quell'altra domandarsi quarto poi partirà un attimino latini un attimino per favore però io però per favore state seduti alzate solo la mano per favore era presente se è una cosa
E da indagini statistiche risulta che le aziende che godono di monopolio pubblico hanno un aumento medio delle dei salari che molto superiore a quello medio di tutti quanti gli altri
Quando finire acquisto e quindi conseguentemente come si presenta Ulivo per quanto riguarda le privatizzazioni radio che devono essere necessariamente né orografiche allora rispondo a queste domande rapidamente
Vi assicuro che non sono reticente nemmeno sulla seconda domanda no
Rispondo
è che ebbe me mese neanche la risposta no miseria la domanda no
Allora
I tassi d'interesse
Il pagamento solo duecento mila miliardi all'anno circa di interessi
Questo è un problema fortissimo allora noi usciamo
Dalla situazione gli abiti qui siamo entrambi Europa salviamo la nostra finanza solo abbassando i tassi di interessi
Se no non non ci riusciamo però e questo può avvenire
Solo quando si può avere una governo che duri cinque anni quindi in cui i risparmiatori possano scommettere sulla realtà
E sulla coerenza delle leggi finanziarie che vengono proposte per il futuro
E però non c'è nessuna possibilità
Di precedere questa divisione dei tassi con un patto volontaria diminuzione degli interessi perché ormai i mercati finanziari
Sarà uno talmente una cosa sola che se ci fosse questa diminuzione di interesse unilaterale
Da parte nostra italiano fuggire entro i risparmi dalla nostro debito pubblico quindi dobbiamo essere virtuosi in modo che calino
Secondo il mercato e naturalmente i tassi di interesse
I giovani mezzogiorno ed emette io guardate questo è un problema che mi ha assillato che voi lo sapete benissimo perché le dichiarazioni televisive non erano assolutamente non rifugge ogni problema su questo fatto è chiarissimo che questo è uno dei casi in cui avremmo dovuto avere le primarie in modo che la gente si pronunciarsi su questo problema
E io ho su questo tema o più volte detto ad emittenti di persona perché non amo
Fare circolo locuzioni
Limite in persona perché la stessa cosa o scritte sui giornali e ho detto alla televisione
Che era stata metteremo conveniente per l'Ulivo e preferibile che lui nella seconda prova Repubblica non esercitasse un ruolo diretto di potere ma esercitasse la sua esperienza a servizio di coloro esercitava un potere gli ho chiesto più volte questa però avendomi lui petto e dichiarato che nel suo collegio
Era spinto e presentato a questo
No no no io io sto spiegando io sto spiega Pepe queste no non fatto state perché è un problema che tocca tutto il Paese che sì che mi viene che mi viene portato allora essendosi ricordate che anche questo è democrazia sia il collegio sia il collegio no no no no no no me ne prima lei dicevo no dicevo se al collegio di Nusco viene presentato De Mita anche questo è democrazia siano gli elettori a pronunce sarà eletto la provinciale si poi però se mi venite a dire
Se mi venite a dire
Il discorso è nel Ulivo c'è del mite come si fa a votarlo allora vi posso dire in questo caso meglio il maestro che il suo allievo non tanto furbo che Mastella quindi voglio
Se volete non
Ma questo fa parte del fa parte del discorso questo fa parte della polemica a far Capone perché voi sapete io non io non amo
Ho fatto però discorso serio di democrazia mi sono espresso in modo preciso
è se lei ha la capacità discutere col suo ruolo dittatoriale null'altro dalla lista lo può fare io uno il sistema della chiarezza della condizione e della democrazia
Solo con dei
Sono contento sono convinto che in termini di voti questo sia negativo mentre se avesse avuto un ruolo di saggezza
Questo sarebbe stato positivo ma la democrazia è fatta anche di questo e io sono disposto a difendere la democrazia fino in fondo occupazione
Occupazione giovanile occupazione giovanile io ho ho sottolineato prima i discorsi di e incoraggiamento alla imprese aperta giovanile lui ripeto perché non si possono soprattutto bisogna andare in questa direzione non possiamo pensare di risolvere col problema delle finanze dello Stato che adesso il proprio disoccupazione giovanile creando dei posti nel pubblico impiego perché questo non è possibile
Aziende di volo podio pubblico e privatizzazione
Osservazione giustissima
Ovunque c'è un monopolio il monopolio fa star bene i dipendenti il proprietario tutti no cioè a danno della collettività si favorisce chi vive l'Inter monopolio io credo che anche questo sia un motivo che deve spingere alle privatizzazioni il primo motivo è questo il secondo motivo
è che ormai la concorrenza internazionale deve spingerci alle privatizzazioni perché le nostre imprese
Anche in periodi monopolio debbono andare a concorrere all'estero naturalmente sia chiaro
Che privatizzare
Una impresa alimentare o una fabbrica di motociclette non è la stessa cosa che privatizzare l'aspetto o che sono strumenti delicati per il futuro del Paese
Queste privatizzazioni dovranno essere fatte con regole chiare e dovranno essere fatti in modo che il Governo conservi la prima parte con il Gran Bretagna come gli altri Paesi quella che veniva chiamata la golden share
Il compito di dare direttive verso la privatizzazione in modo che queste non vada a scapito di quelle che sono i problemi dello sviluppo del paese
Cioè ripeto strappi ventilazione di un grande monopolio pubblico è un fatto dedicato che deve trovare nella authority di regolamentazione
Il punto di riferimento fondamentale non possiamo perdere la Telecom
Privati dalla Telecom che m'va magari in mano alla un primo venuto e che non ha le regole il che non ha regole per appunto per il meno un po'il ballo poi glielo per la il rapporti con l'utente tutto quello che è importante io sono io ero molto non ero favorevole alla privati alla pubblicizzazione forte dell'io sono stato quando c'è il dibattito rom giovane economista in favore della pubblicizzazione dell'ENEL
Perché avevamo aziende elettriche private che verrà portato lo scompiglio nel Paese euro però in favore della professione leggera cioè perché privati usasse supporto la distribuzione non la prole e non la produzione e quindi che avesse avuto un contenuto di equiparare il Paese ma senza portale a una a una allo pubblicazione forzate devo dire però che con tutti i problemi con tutte
I guai che sono arrivate da questo processo di purificazione dobbiamo anche dire però credo elettricità derivati in ogni campagna che c'è stato una ecco per allora bisogna che colui che acquista
L'azienda dal monopolio pubblico abbia delle regole di comportamento perché non venga sfavorito la parte più debole del Paese
Facciamo altre quattro domande e poi ce l'ha già pronte ad attivarlo un attimino ahi noi io io lavoro a luglio non certo ce le volte a luglio il capo ecco allora le notizie si sono un militante di Rifondazione comunista volevo ieri dal Presidente del Consiglio Presidente del Consiglio verso Romano Prodi
Se nel suo programma di governo e c'è anche il rilancio dell'occupazione specie qui nel Mezzogiorno grazie beh unendo al momento
Presidente lei che ha avuto un passato da manager sono sceso lei poco fa ecco in i lavoratori e le organizzazioni sindacali a quell'epoca non ha avuto un buon rapporto come intende lei futura o da Presidente del Consiglio avere rapporti con le organizzazioni sindacali
Francesco allora poi chiede Mita accalorato un po'gli animi io volevo fare una domanda sui generis
Noi siamo io sono un ragazzo la Sinistra giovanile insieme ad altri compagni facciamo un giornale quel giornale che le ha proprio lire professori il monello eccolo fa una domanda un po'cattivello insomma dove tipicamente da monello quanto pesa in politica non è sì un grande una dozzina
L'ultima chiedo scusa
Verso
Le voglio fare una domanda di tipo politico siamo con democratici contro siamo stati contro i lager nazisti e fascisti e siamo al punto di larga politici da qualunque parte vengano vitale non si scandalizza se ben ma la candidata sono a parte le voglio porre un problema sul mondo cattolico lei che è un cattolico ha vissuto l'esperienza la democrazia a me sembra noiosa per il suo Barile
Da una parte il Pds il PC ha fatto una grossa riflessione sul suo passato sms in corsa con i tempi dall'altra parte del mondo cattolico non vede che si tinge mi sta molto il discorso dell'Ulivo
Presidente ancorato un'altra domanda insieme fare rallegrano sarà aggiungerla ultima domanda sì un attimino
Poi andiamo a gran carriera io vorrei chiedere al una cosa perduto L'Ulivo come si pone nei confronti della degli armamenti e quindi della riduzione del
Spese degli armamenti e poi lei ha fatto anche un altro riferimento storico allegare Italia ha detto che noi abbiamo sbagliato all'epoca a non federale Italia sono pienamente d'accordo con lei adesso però che lo vogliamo fare cosa farà il Nord cosa darà il Nord a sud che prima tanti anni fa ha dato il sangue a
E al nord
Allora sono le ultime risposte
Quella via la via è lunga
Allora per sull'occupazione io richiamo la risposta di prim'
Da era già stata apposta
E le posso solo dire che sarà la privi
Cicerone
Nuovo governo
Gli andamenti annovera
Il punto culmine
Ma
Della politiche
Il vero problema
La disoccupazione puramente di su
Perché al nord abbiamo una situazione che invece
è migliore della media europea abbiamo alcune regioni del Nord Trentino Alto Adige
L'Emilia Romagna il Veneto che in questo momento sono
Piena occupazione
La disoccupazione soltanto fra alcuni tipi di laureati e basta secondo
Secondo è sbagliata la domanda io ho avuto cui sindacali un gli USA rapporto e lo riconoscono tuttora perché con
Difficoltà di una trasformazione come è stata fatta all'IRI non c'è stato un giorno di sciopero ci state confronti duri
Per un accordo perché Caretto è un
Del protagonista
Della vita del Paese io quando dico conosco la società e conosco gli in
Sono coerente a questa mia posizione e il sindacato l'ho sempre avuto comune un interlocutore con cui abbiamo sempre discusso i problemi più importanti ricordiamoci che questo appartiene
Alle regole della società moderni il primo ministro francese
A voluto introdurre una variazione delle lui è una categoria molto limitato di persone pensate che riguardava soltanto cinque sei mila macchinisti della metropolitana parigina per un problema che sarebbe è in vigore fra dieci anni è successa la rivoluzione perché non ha
Vito che le grandi trasformazioni si fanno col dialogo e non con l'imposizione e io sono sempre stato coerente a questa posizione
Quanto pesano esso grande oratore non lo so perché io ho sempre pensato tutto sommato di convincere e no
Dei volere parlare alle orecchie ma deve parlare al tre
A risposta può essere una risposta
Una risposta da monello ma io credo che in un Paese che ha usato la retorica come strumento di potere quanto meno si dovrebbe essere grati a chi non usa della retorica come sto
Lo dico con la massima sincerità uno può benissimo tuonare e poi andarsene
Ma è molto più importante parlare con semplicità e poi sottoporsi al dialogo anche alle domande
Delicate e più compri
Il mondo cattolico però questa è una strana domanda
Non tener conto
Di una grande trasformazione dell'Italia
L'unità dei cattolici in politica era di derivata necessità dalla situazione internazionale era sentita da tutti soprattutto ai cattolici come una necessaria emergenze caduto il muro di Berlino o scritto più volte Loris vivo lordi affermo mi sembra giusto che cattolici conservatori vadano con conservatore i cattolici progressisti Dardano col professor
E la Chiesa ha perfettamente capito questo e si è più volte pronunciata su questa necessario pluralismo è cambiato profondamente il Paese e l'Ulivo fa
Parte della cultura dell'Ulivo prendere atto di questo fatto e io credo che sia un gran André momento di maturità politica del Paese io ho fatto la mia scelta credo che gli altri cattolici altri cattolici possono legittimamente fare scelte diverso perché noi stiamo in politica assieme per i nostri obiettivi per quello che noi vogliamo raggiungere per i nostri ideali ma anche se ci divide in alcuni casi la fede non c'è nessuno motivo perché questo sia un fatto che ci impedisca di stare assi
Il Tarì l'Italia ultima domanda guardate noi abbiamo proposto una scritta sulla trasformazione del esercita il servizio militare lo schermo il più importante perché si è venuta modificando col dialogo con la gente nei rapporti delle
La abolizione del servizio militare e la trasformazione di servizio civile poi nel dialogo con tanti giovani
E venuto chiaro il fatto che la prossima l'abolizione immediata della leva può avere tanti effetti negativi e cioè principalmente si può avere una certa leggerezza
Il inguaiare assi in conflitti internazionali proprio perché non ci sono i propri figli ci sono in fondo delle persone che lo fanno per mestiere allora devo scelto una via molto interessante cioè il giovane nel programma dell'Ulivo sceglierà se fare il servizio militare o servizio civile che sarà obbligatorio o militare civile
Facoltativo per le donne
Avevamo proposto avevamo discusso in tante sedi l'obbligatorietà per le donne poi c'è stato giustamente fatto capire che le donne hanno anche altri obblighi altri pesi quindi si parte con servizio volontario per le donne fra cinque anni Siegfried visione questo aspetto e si vedrà i risultati quindi noi andremo verso un inedito molto più ristretto in cui gli specialisti saranno una componente molto più forte perché ormai e-mail
I tecnici Modena
Mi ormai non si può diventa complicato mandare in Bosnia solo dei ragazzi di leva o queste cose cui nostro esercito viene chiamato è chiaro quindi che avremo un e Jackson molto più piccolo che sarà fatto impattare specialisti ma con ancora un continuo di leva per il motivo che vi spiegavo prima ecco quello che la Scheda ecco piccolo significa discutere un programma con la gente perché lo abbiamo Moody's
Peccato via via con questi passi a caccia professore fatto fare tante domande agli altri me ne consenta una per chiudere ultima prova
è troppo tardi professore la domanda molto semplice due anni fa la campagna elettorale è stata improntata sul discorso di un milione di posti di lavoro
Adesso mi pare che il Polo sia montato sul cavallo da la protesta fiscale non le sembra che l'Ulivo deve debba scendere in campo con uno slogan perché praticamente la gente deve sapere che non esistono solo le prese in giro ma esistono anche le persone serie e poi una promessa professore l'aspettiamo ovviamente come presidente del consiglio nuovamente qui a Cava dei Tirreni grazie ricco
Le posso dire credo il
Arriveremo con lo slogan ma diamo che lo slogan c'è sempre un fatto minore
Noi riteniamo che da un programma si arrivi facilmente ad uno slogan ma da una non ci aveva un po'