"Elezioni di TV, televisione e pubblico nella campagna elettorale" presentazione del libro di Mario Morcellini organizzata dal mensile Mediamonitor, tenuta presso la Facolta' di Sociologia dell'Universita' degli Studi "La Sapienza" di Roma

Signori buonasera diamo inizio i nostri lavori
Questa sera qui appunto per presentare il volume
Elezioni di TV televisione pubblica la campagna elettorale a cura dell'amico e collega Mario Morcellini
Per ore siamo noi
Sono qui a
Col mio saluto a rappresentarvi anche i saluti del Magnifico Rettore il professor Giorgio Tecce che ci dovrebbe raggiungere in serata come ci dovrebbero raggiungere anche gli amici colleghi Costanzo proibiti eroi di siamo qui
La collega Bentivegna ed io a dare la stura ai lavori di questa sera
Devo dire io con molto piacere
Ringrazio innanzitutto l'amico e collega Mario Morcellini suo gruppo di ricerca
Per avermi dato questa opportunità per e da da tutti noi l'opportunità per la prima volta di poter riflettere non soltanto su quella che è stata appunto di un discorso fondamentale
Non mi vorrei ripetere un punto di svolta vale a dire la campagna elettorale del novantaquattro e il rapporto fra televisione politica ma soprattutto perché a distanza di due anni ci troviamo in un'altra importante campagna elettorale
Speculare equipollente rispetto a quella di due anni fa
Ci riporta dal punto di vista e delle dell'analisi e della riflessione a quella che una situazione che si impone come punto di riferimento e termini di paragone la comparazione chiaramente con il discorso di due anni fa una comparazione che in qualche modo vede non più le situazioni immediatamente speculari rispetto a quella del novantaquattro molte cose sono cambiate molta acqua è passata sotto i ponti
Ma tutto sommato determinati elementi del punto di vista analitico sembra siano rimasti intatti
Io ho portato quel commenta questo oggi non soltanto il volume che noi andiamo a presentare
Vale a dire elezioni di tipo ancora di Mario Morcellini
Ecco che caprette che prese che porta praticamente era presente ai risultati di un'indagine svolta appunto durante la campagna elettorale novantaquattro ha voluto portare proprio per una questione di paragone comparazione ma questo è stato già detto non è una novità è stato già detto in altri convegni che abbiamo tenuto proprio in questa sede
Sull'argomento anche il volume curato da Pasquino l'alternanza inattesa perché niente
La signora che mi è seduta vicino a destra era stata non è stata out non è tra le utero degli Autori del rapporto di elezioni di tipo dei del novanta quattro pubblicato nel novantacinque ma è Autore autrice di un saggio all'interno del volume curato da Pasquino
E quello che appare evidente quello che appare molto molto evidente che fin dal bell'inizio i due volumi tanto la il volume di Morcellini quanto il saggio
Della Bentivegna si aprono con un frase che molto molto impressionante mente a addirittura all'interno dell'esito all'interno della sintassi all'interno proprio della forma
Di inizio delle similitudini veramente particolari siccome come testimone oculare della cosa ha ragione di credere che dove al momento la professoressa Bentivegna fosse impegnata in altro ambito di ricerca e qui non avesse molti elementi di comunicazione con il professor Morcellini e con la sua équipe cosa che non accade invece in questo periodo dove entrambi stanno coordinando il lavoro di media monitoring
Mi sembra fondamentale che dal punto di vista e della riflessione e dell'analisi scientifica
E mass media logico non sia un caso che si arrivi a una affermazione di questo tipo cioè che la campagna elettorale per le votazioni politiche del novantaquattro ha rappresentato ecco qual è la locuzione che viene a combaciare in entrambe le aperture un punto di svolta un punto di svolta ovviamente per la comunicazione politica
Questo perché però e perché
Soltanto nel novantaquattro ecco ne parlavamo prima con la signora
Sostanzialmente io ritengo che la atipicità
Di questo punto di svolta così per vivo riposa però sul fatto che nel nostro Paese per troppo tempo la comunicazione politica si è svolta su canali di tipo quanto mai tradizione cioè noi abbiamo esempi di paesi in cui la comunicazione politica
Per anni mentre noi si svolgeva attraverso reti sociali vale a dire le strutture dei partiti che movimenta soprattutto divertenti sostanzialmente avuto già canali rappresentati dalle reti immediati ecco si pensi
Tanto per dirne una a come è stata combattuta la guerra di resistenza in Italia
Sarà combattuta attraverso un tipo di comunicazione politica come strumento fondamentale che trovata come canali privilegiati
Reti sociali
Non reti media si pensi invece a come è stata combattuta per esempio in Francia dove praticamente le radio libere hanno avuto uno sullo strumento un mezzo è una funzione fondamentale dal punto di vista della stessa
Ancora adesso non tanto la memorialistica ma proprio l'analisi di quella che è stata la comunicazione politica anche attraverso la memorialistica denuncia l'assoluta assenza di canali mediali invece la forte presenza
Di canali sociali si pensi per tutte al libro ultimamente uscito di Valenti sulla svolta di Salerno cioè Togliatti che in qualche modo mostra come in effetti la Rete sociale la Rete Partito Comunista Italiano
Poteva in qualche modo supplire e surrogare quella che invece altro veniva svolta dal marito mediale Gasparri non esistevano le televisioni all'epoca ma sistemo le radio le cosiddette radio libera
Io ho fatto l'esempio della Francia potrei dire la stessa cosa anche per la Jugoslavia e via discorrendo per per altri paesi in cui c'è stata una guerra di resistenza in Europa
Un altro punto fondamentale è stato questo che noi per anni sostanzialmente dal punto di vista della tele politica anche se questa locuzione ovviamente molto molto nuovo molto molto recente
Abbiamo avuto una situazione di monopolio in Italia Monopoli orari ovviamente sappiamo bene che il network di Berlusconi la Fininvest a un certo punto arriva soltanto tardi se vogliamo nate le politiche arriva quando come dire e tutti scesero in campo come spiega professor Morcellini nel suo libro
E arriva in un momento in cui deve drasticamente convertire il proprio prodotto che un prodotto tradizionalmente commerciale è un prodotto tradizionalmente diverso e alloggi e non a quelle che sono le tematiche politiche in prodotto squisitamente politico
Ora avviene però in una situazione in cui si non c'è più il monopolio ma c'è qualche cosa che forse peggiore il monopolio steso che il duopolio terzi grave solo due anziché uno ma tutto sommato non è che cambino molto le cose
Ho soltanto questo comporta dal punto di vista della comunicazione politica un tipo di comunicazione politica soprattutto per la rete commerciale che deve tradursi in tele politica e deve in qualche modo acquisire forti contenuti politici una sorta di linguaggio molto naïf una sorta di linguaggio molto molto
Appiattito che però
A dispetto di quelle che sono state le analisi politologi che degli stessi esponenti politici più vicini alle tv di Berlusconi per intenderci al network della Fininvest non fa altro che ritrasse porre trustee che mente e catalizzare nuovamente dal punto di vista dell'ascolto il punto di vista della fruizione blocchi sociali ben precisi non è un caso che dal punto di vista dei dati che ne abbiamo
Dipendiamo ritorno soprattutto anche seppe tracciamo un riferimento a quello che sta avvenendo in questi in questi anni in questi in queste settimane rispetto a due anni fa abbiamo un pubblico che sostanzialmente si attesta sui giovanissimi le donne oppure le persone molto molto anziane la cosiddetta classe d'età che viene in qualche modo declinata come i vecchi ora non è un caso che questo tipo di fascia sociale poi dal punto di vista della fruizione ritrovi dal punto di vista dell'analisi di classe dell'analisi di quelle che erano vecchie categorie sociologiche che di fatto vengono riesumata e vengono ripristinate
Dal punto di vista della fruizione
Determinati ceti medi che in qualche modo vedere dal momento che Amdo come unico fonte di informazioni quella televisiva si attestano sostanzialmente su quella che la trasmissione più spot Zanta e facilmente declinabile in forma di slogan
Questo che cosa significa mi riferisco per esempio a un'affermazione relativa a una critica
Fatta da Meluzzi l'anno scorso in uno dei convegni che abbiamo organizzato qui organizzato proprio tu
Pum Mario qui presso il nostro Dipartimento la nostra facoltà la prima al fatto che tutto sommato da sinistra in particolare la critica era rivolta una relazione svolta da Cuperlo
L'ufficio informazioni del PDS da sinistra si continuava a fare un discorso anche dal punto di vista media politica ancora ancorata ancora basato e agganciato a quella che il vecchia la vecchia dicotomia classista o meglio la vecchia narici dei blocchi sociali di gramsciana memoria e tutto sommato
Diceva Meluzzi forse bisogna abbandonare quella situazione che ancora troppa agganciata alla modernità dal punto di vista delle categorie sociologiche e pensare invece a una nuova teoria sociale
Che in qualche modo si doveva rifare però a un autore che senz'altro non può definirsi moderno tracciato fa parte della medietà e della prevendita che era a vicenda secondo le quali in qualche modo si poteva attraverso una sorta di neo Hristo dell'ISMU e di neoplatonismo
Presente dell'aristotelismo dei di Avicenna stessa
Aristotelismo arabo di Avicenna stessa rivedere la situazione della della fruizione della tv non in termini blocchi sociali bensì in termini di monadi con finestre non senza finestre
Ora sinceramente dal punto di vista e dell'analisi di elezioni di tipo e dell'analisi dei rapporti che io sto leggendo con grande attenzione grande interesse grande partecipazione di media monitor edizione novantasei per la campagna elettorale novantasei mi pare che tutto sommato proprio la fruizione e la catalizzazione del duopolio all'interno della situazione anche in presenza di par condicio tutto sommato non fa altro che ripristinare e legittimare rilegittimare proprio quelle diete categorie sociologiche della dieta Europa
Se vogliamo in termini blocchi sociali in termini di classi sociali che la più vecchia non dica Europa nei quadri Tura siamo addirittura nel vicino Oriente mi del rene stessi cerca di recuperare Avicenna assolutamente non riescono a surclassare dribblare abbia passato allora che cosa voglio dire e qua poi a questo punto mi fermo e do la parola a Sara Bentivegna vorrei dire che tutto sommato mi sembra di capire che dal punto di vista dal punto di vista della situazione
Dell'offerta televisiva purtroppo le cose non sono cambiate da due anni a questa parte
Dal punto di vista però della fruizione qualche cosa è cambiata
Uno perché la sinistra ha potuto in qualche modo come dire rendere più comprensibile il proprio linguaggio e c'è stato uno sforzo anche da parte degli intellettuali degli accademici presenti nelle nelle file della sinistra a come di riuscire ad essere ritradotti per un pubblico più vasto ecco finirla una volta per tutte di parlare un pubblico basta al pubblico ma ideologico come se si parlasse in un consiglio di facoltà Ovo così si regge su un peperino a Società scientifica
In secondo luogo c'è stato un discorso per cui le trasmissioni presenti nelle reti Fininvest
In qualche modo riescono a catalizzare meno di quelle presenti due anni fa non è un caso collega quella della Pia Luisa Bianco di qualche o di qua o di là ecco non è un caso che ho ricordi la per esempio tanto per fare un esempio da paradigma
Riscuotesse due anni fa un successo ben maggiore rispetto alle attuali che i blocchi storici però soprattutto dal punto di vista dei ceti medi soprattutto in un triste ceti commerciale dei ceti artigianali e via discorrendo scontino ad attestarsi però su un unico campo su un'unica fonte d'informazione purtroppo questo è un dato di fatto ma questo dato di fatto abbastanza generalizzato nella misura in cui l'impatto e la fruizione culturale della medio logica sostanzialmente in Italia in gran parte si attesta soltanto su quella di carattere televisivo
Quello che si può dire e che dal punto di vista comunque dell'Offerta fina che regge questa situazione di duopolio fino a che come dire resiste questa situazioni lo voglio che ci impone uno strumento normativo che ovviamente è uno strumento normativo monco che tenta di ingessare le cose come la par condicio ma è l'unico strumento normativo che abbiamo in una situazione di duopolio o di monopolio dal punto di vista dei privati ecco fino a che rimane questa situazione di duopolio purtroppo
La stessa informazione la stessa qualità dell'informazione politica della comunicazione politica tende ad arroccarsi ad attestarsi e ha tanto per usare un neologismo che ormai e diventato però di uso comune a spot Ytzhak sì questo chiaramente comporta
Una revisione fondamentale dei moduli del pluralismo dell'informazione del pluralismo dell'etere
E e come dire una volta tanto lo possiamo dire pure noi che in genere tradizionalmente non l'abbiamo detto possiamo attestarci veramente su una posizione che dovrebbe essere in prospettiva una vera posizione di libero mercato e liberista fino a che esiste una posizione di monopolio o di duopolio bipoli o come lo vogliamo chiamare via discorrendo
Ovviamente la qualità tende ad appiattirsi alla al discorso dello slogan più semplicemente declinabile e questo tipo di situazione tutto sommato mi sembra che sia il filo rosso negativo che permanga ancora da due anni a questa parte
A questo punto mi resta che per la parola la professoressa Bentivegna inattesa anche degli altri ospiti prima degli altri
Grazie
Allora dopo l'intervento di Paolo De Nardis atteso a tracciare delle coordinate generali entro cui inserire il discorso della CRI politica della campagna novantaquattro e dell'attuale campagna
Io nel mio intervento mi concentrerò sulle caratteristiche mi ideologica
E in particolare sul contributo che è possibile rintracciare nel testo anche a distanza appunto di un anno dall'uscita del testo stesso
Il testa a mio avviso a offre un contributo generale per quello che riguarda l'analisi dei programmi elettorale e per quello che riguarda l'analisi del consumo degli stessi programmi
Sottolineo questo perché in realtà in Italia un approccio di questo genere è piuttosto raro anzi potrei dire che è praticamente assente
E possiamo dire che tale assenza di studi ricerche e riflessioni si lega in parte a quanto detto da De Nardis poco fa faccia in Italia ne abbiamo avuto un sistema politico caratterizzato da un certo tipo di voto
In cui in media di fatto erano marginali perché poi erano altri i meccanismi che portavano al consenso elettorale al rafforzamento di singoli partiti
Tutto ciò assieme riflettuto anche sulla riflessione e sull'analisi degli studiosi
I fatti in Italia fino ai al Sud a schiaffi fino alla fine degli anni Settanta non troviamo ricerche o riflessioni sul ruolo dei media nella politica
Ne troviamo ricerche empiriche soprattutto il primo contributo che è bene ricordare perché Stati innovativo e per qualche verso aperto anche lo spiraglio una collaborazione tra politologi e sociologi
è un saggio scritto da Pasquino su fino agli anni Settanta in cui evidenziava la crisi trasformazione del partito di massa
In realtà poi appunto si può dire che in Italia la tele politica la necessità di ricorrere alla comunicazione mediale
è nata appunto dalla crisi del partito di massa ex partito comunista ex DC venute meno punto
Quelle strutture che garantivano rapporti intensi venuta meno la figura anche del militante si dice per esempio in questi giorni
Che in Italia non ci sono manifesti dell'Ulivo perché non ci sono mani se non ci sono militanti che gratuitamente si prestino per affiggere i manifesti
Viceversa al Polo che ha sempre potuto contare sull'arte risorse economiche ha riempito Roma ad esempio di manifesti del polo che si possono vedere anche davanti alla facoltà
Comunque la crisi della militanza certamente ha ha costretto i partiti e ex partiti di massa e i nuovi in particolare il PSI a ricorrere alle nuove modalità comunicativa
Contemporaneamente a questa profonda trasformazione del sistema politico da un lato e del sistema sociale dall'altro
Anche gli studiosi sono resi conto che forse era il caso di prestare più attenzione
Alla centralità del sistema dei media tutto questa moto con grande lentezza
Infatti a tutt'oggi è la letteratura scientifica sulla comunicazione politica in Italia estremamente ridotta insomma se vogliamo fare un elenco anche aggiornato non andiamo oltre le tre pagine forse prevalentemente allorché si affrontano queste questioni si ricorra letteratura statunitense che danni appunto ha affrontato la questione
Non a caso in Italia quando si è iniziato a parlare di comunicazione politica veicolata dei media
Si è parlato di americanizzazione della politica talvolta introducendo anche dei parallelismi Carlo francamente fuori luogo
Comunque questo per dire che questo volume in realtà col ma un vuoto
E apre anche la strada ad altri approcci ad altre riflessioni che poi appunto negli ultimi anni sono venuti alla luce questa dal contributo generale che io volevo sottolineare in più credo che sia opportuno in questa sede in cui la maggioranza è costituita da studenti sottolineare alcuni contributi specifici
I contributi specifici a mio avviso sono rintracciabili nel volume nell'analisi dell'Offerta ditele politica da un lato e dall'altro nell'analisi del consumo
Mi soffermerò brevemente su questi aspetti perché ritengo che siano importanti anche oggi per poter leggere l'attuale campagna elettorale
Voglio dire che molte delle intuizioni o degli elementi che si ritrovano in questo libro possono essere usati come termine di confronto per analizzare l'attuale campagna e in questo senso per esempio mi farebbe piacere che Mario Morcellini poi come dire dicesse qualcosa su quest'argomento proprio a partire dall'esperienza del novantaquattro confrontata con l'esperienza in corso
Allora iniziamo con analisi dell'offerta
Ah nel novantaquattro appunto voi sapete che gran parte dell'attenzione del dei politici ma anche degli studiosi sia concentrata sul minutaggio vale a dire sul conteggio del presi dei minuti o dei secondi destinati ai vari soggetti politici e alle varie formazioni in campo
A tutto ciò si ritrova anche nel volume per cui noi abbiamo quanto nel volume possiamo ritrovare puntuali registrazioni delle presenze di Berlusconi Occhetto degli altri soggetti e di schieramenti ma molto intelligentemente a mio avviso non ci si ferma qui sto in realtà ancora oggi e Laraia ha dato compito all'Osservatorio di Pavia di registrare appunto le presenze vari politici per far sì che appunto ci sia una sorta di rispetto forzata della par condicio
Quali i fruitori dei media in particolare del mezzo televisivo siamo tutti anche consapevoli che Regiment da controllare e dar regole semplicemente ai contenitori chiamati a dar spazio ai soggetti è un compito diciamo e anche un obiettivo forse non molto rilevante
Probabilmente è più rilevante sapere che cosa viene messo dentro questi contenitori cioè non ha ha molto senso se volete sapere che a Berlusconi vengono dati quattro minuti e a D'Alema vengono dati altri quattro minuti
Certo è importante che questo avvenga certa importante dello stesso tempo sia destinato e dato a tutti i soggetti ma è altrettanto importante sapere come viene gestito questo tempo come ad esempio i soggetti chiamati a gestire questo tempo i conduttori siano essi i giornalisti io ho somme o altro usano questo tempo
Abbiamo visto già nel novantaquattro lo vediamo anche nel novantasei come realtà appunto si registrino poi delle significative differenziazioni
Le analisi e quantitative e qualitative che si stanno conducendo all'interno il gruppo Media monitor hanno evidenziato come per esempio appunto alcune domande vengano poste a certi soggetti
Altre domande vanno vengano poste ad altri soggetti
Evidentemente il la domanda che viene ad essere formulata risponde poi in qualche modo ad una strategia discorsiva più generale che sfugge alla semplice registrazione della presenza in video del soggetto
Per cui questo volume pur conteggiando le presenze minuti di presenza va oltre già nel novantaquattro il gruppo di ricerca si è reso conto che in fondo quello era un compito abbastanza limitato abbastanza semplice
Che non esauriva tutta la complessità della problematica
Per questa ragione nel volume viene dato spazio all'analisi anche dei formati dei diversi programmi nonché alle strategie comunicative agli stili di conduzione che sono stati registrati all'interno dei singoli programmi
ENEL ha privato il rettore accogliamo no
Ma prego
C'è la la sedia verde in cui si sprofondava è molto comoda
La nuova rettore scoglio sempre quindici la strada ho capito più vicino all'uscita
Allora
Prima dell'interruzione
Gradita peraltro stavo appunto dicendo che il volume si è soffermato anche sull'analisi del formato dei diversi programmi e sulle sui listini comunicati sulle strategie comunicative che all'interno di questi programmi si potevano rintracciare ovviamente diciamo che gran parte l'attenzione nel laici del novantaquattro è andata a all'evidenziazione le differenze con il passato
Per cui l'introduzione da tutto in due parole possiamo dire che il novantaquattro assegnato l'introduzione anche del nostro Paese
Della forma il talkshow
Negli Stati Uniti sapete che per esempio per ho annunciato al Larry King show la l'intenzione di candidarsi
E Larry King Show è un famoso Talk show che va in onda sulla sia ma che certamente già nel nel novantadue perché anche nel novantadue si è votato negli Stati Uniti non si poneva come un programma politico informativo
Eppure è stata quella la sede prescelta dal Perù per annunciare la sua candidatura
E a seguito di quella scelta anomala anche non nel panorama televisivo statunitense
Possiamo diverso tutto Clinton ma anche Bush non si sono sottratti alla apparizione in programmi non tradizionali di politica
Ma hanno iniziata a frequentare i tradizionali talk show televisivi o anche radiofonici come ha fatto Clinton o suonando asset addirittura saxofono
Ora anche in Italia nel novantaquattro c'è stata l'introduzione del talkshow
Un'introduzione che peraltro è stata immediatamente gradita potremmo dire e dagli stessi esponenti politici che certo non si sono sottratti a tale formato televisivo e dagli stessi come dire fruitori soggette ai quali era diretto a questa comunicazione vale a dire il Pubblico
Nel novantaquattro infatti come testimonia il libro c'è stato un incredibile incremento di pubblico ai programmi politico-elettorali
Come non si era registrato nel passato nel novantadue ad esempio già era possibile individuare i timidi segnali che andavano in questa direzione
In particolare ricorderete conto alla rovescia di Funari che era praticamente un'anticipazione del talkshow anche se gestito in un modo diverso da quello che siamo a cui siamo abituati in questi giorni ho anche nel novantaquattro
In ogni caso il consumo televisivo nel novantaquattro se dimostrati immediatamente molto alto
E una e ovviamente tale consumo è stato preso in esame nel volume
Ma ha dato abbastanza interessante che tale consuma è stato analizzato facendo riferimento alle classiche variabili socio demografico socioculturali che vengono usate la ricerca sociale
Se ha cercato cioè di vedere in dettaglio
Da chi fosse costituito il pubblico dei singoli programmi
E la mi fa piacere che il rettore si arrivati in questo momento perché un a un altro problema che in qualche modo riguarda la ricerca italiana sui media è la totale assenza di ricerche sul pubblico ricerche cioè che non siano condotte sui dati Auditel ma ricerche che siano condotte attraverso lo strumento del sondaggio tra il suo strumento dell'inchiesta la ragione di tale assenza dovuta alla carenza di fondi voi sapete che le ricerche appunto con interviste su campioni significativi richiedono una fortissima quantità di fondi e quant'una disponibilità economica che normalmente nessun singolo gruppo di ricerca dispone
E di conseguenza non si hanno ricerche sul consumo televisivo da parte dei soggetti
Per esempio riguardo a specifici programmi o a specifici periodi gli unici dati di cui si può disporre sono appunto i dati Auditel i dati audio tuttavia danno stile semplici indicazioni
Sulla composizione del pubblico di un certo programma tuttavia anche in questa situazione di difficoltà nel volume il consumo del pubblico viene analizzato
E tale con tale analisi a condotto gli autori ad individuare come merito maggiore potremmo dire merito o demerito dipende dai punti di vista da parte dei riti Fininvest quello di aver di esser riuscito di aver in qualche modo suscitato interesse di aver coinvolto dalla campagna elettorale
Fasce di soggetti che tradizionalmente erano estranee a tale esperienza in particolare nel novantaquattro nel volume si sostiene che i giovani tradizionalmente estranei ai programmi di tele politica
E i giovani appunto sono stati in qualche modo coinvolti nel meccanismo elettorale attraverso programmi trasmessi soprattutto dai riti Fininvest Mario Morcellini parla di un sosta sostenibile agguato facendo riferimento voglio dire ad un altro titolo più noto comunque di fatto Morcellini sostiene per il momento
Sostiene che si è verificato un agguato ditele politica nei confronti dei giovani nei confronti anche delle casalinga tradizionalmente estraneo alla dimensione politica
Ma accerto non estranei invece ad un certo tipo di offerta televisiva e che viene trasmessa prevalentemente ai riti Fininvest in particolare da Italia uno
Questa appunto a un dato che è emerso dalla semplice analisi dati audio e probabilmente se e il professor Morcellini avesse avuto a disposizione dati di retti raccolti sui soggetti molte altre informazioni sarebbero ora disponibili
Comunque sia è importante avere questi informazioni anche perché nel novantasei e quest'anno Branzi situazione di quello che realtà io poi vorrei che discese professor Morcellini la situazione sembrerebbe essere diversa
Intanto diciamo che è diverso da per quello che riguarda l'offerta la Fininvest non ha quindi potenziato la sua offerta intere politica così come era avvenuto almeno centonovantaquattro per cui la Fininvest rispetta la Rai quest'anno ha assunto un ruolo più defilato e più marginale
Per cui da un lato c'è una trasformazione sul versante dell'offerta
Ma dall'altro sembrerebbe dai dati disponibile a esserci stata anche una trasformazione sul versante del consumo per esempio i giovani ai quali era stato teso questa boato di Tele politica mi novecentonovantaquattro nel piano centonovantasei sembrano essere più attrezzati forse come dire all'esperienza passata
Vaccinati
E di fatto l'analisi della composizione del pubblico dei programmi telefonici Tikal segnala una un decremento della presenza dei giovani a questi stessi programmi
E segnala nel contempo invece un aumento delle persone anziane questo dato probabilmente a un dato che necessita di ulteriori chiarimenti di altri approfondimenti perché comunque sembrerebbe sembrerebbe a essere un dato innovativo anche perché dati tratti da altri sondaggi prego
A livello nazionale testimoniano come in realtà ad oggi anzi ad una settimana fa
I soggetti che possono essere definiti come in certi vale a dire come i soggetti che al momento hanno al monitor intervistano dichiarato di votare scheda bianca o nulla o di astenersi
La maggior parte Italie Soggetti è costituita proprio da giovani
Questo sta a segnalare una distanza progressiva da parte dei giovani e rispetta al momento stesso del voto e rispetto anche al momento dell'Offerta ditele politica che in questo momento ci viene Offerta nel nostro Paese
Io chiuderei anche perché sono arrivati altri ospiti tardi però vorrei che il professor Morcellini al termine degli altri interventi se c'è tempo illustrasse sia pure brevemente facendo riferimento ai dati disponibili di Media monitor che sono stati raccolti fino ad oggi
Facesse riferimento alle trasformazioni che si sono registrate nell'Offerta non solo nel confronto RAI Fininvest Samantha nel confronto dei diversi programmi
E che facesse riferimento anche ad una eventuale e che a mio avviso è reale però trasformazione nel consumo ditele politica e a livello di soggetti e a livello eventualmente anche di modalità di consumo
Adesso se mi dite a chi devo passare la parola
Maurizio
Prego se stesse
C'è Francia
No no va bene così
Allora la buona sera innanzitutto un
Un intervento Breve io ho seguito il lavoro di questo gruppo Gian nel ASS passerà al sul finire delle elezioni mille novecento
Novantaquattro
Mi sembravano molto molto interessanti poi Morcellini mi ha fatto leggere un po'dei risultati di queste elezioni che poi ho visto pubblicate commentate
Dall'Espresso e ci sono sicuramente dei dati
Interessanti che riguardano la composizione del pubblico che riguardano detta ecco l'età mi sembra la cosa più
Rilevante innanzitutto io credo
Che fino ai ieri
Cioè fino all'altro ieri
Il
Il giro di ascolto l'audience globale
Della di chi era televisivamente
Interessato alla politica
Mediamente insomma viaggiava sui tre milioni tre milioni e mezzo e non di più
Sicuramente ieri con
Tutte le star della politica
Presenti ecco che ci sono stati problemi una media di ascolto
Notevole insomma da prima serata di successo una media da Stranamore
E ha fatto otto milioni la prima parte otto milioni del tre la seconda media una media non dico sanremese ma insomma certamente molto alto
è probabile che nei prossimi giorni e quindi fino all'ultimo confronto che quello del diciannove
Che farà Mentana
Tra Prodi e Berlusconi su Canale cinque
Poi in io sto in questa o la sempre so che chiunque si appoggia fa questa questo effetto queste affetto peraltro molto gradevole che appunto è stata
Non sono allora dicevo penta è probabile perciò che in questi giorni come dire da oggi fino al diciotto cresca questo volume di ascolto e quindi non certo non ai livelli degli otto milioni ma sicuramente più dei tre milioni tre milioni e mezzo
I giochi fa tre giovani è sicuramente un elemento interessante io personalmente sì non voglio analizzare poi i dati che sono secondo me giusti Trovo che fu un giorno bisognerà pure inventarsi una maniera diversa
Per fare la politica in televisione
Perché ora come ora mi sembra profondamente noiosa
In genere
Ma non è solamente una questione
Di par condicio proprio si condividevano la si condivida è che sostanzialmente negli USA anche perché
Per fare ascolto
Politici non parlano di politica
Quando parlano di politica l'ascolto
Ah è in genere una caduta masse non parlano di politica a che serve fare
Queste trasmissioni
Quindi questo è un problema serio molti anni fa
Quando c'erano le prime tribune politiche invia anche meno
C'erano dei dei momenti straordinari voglio dire c'era un giornalista socialdemocratico che si chiamava Mangione
Un nome che già
Aiuta a capire Mangione c'era Romolo Mangione si c'erano dei dei degli degli scontri
Con alcuni leader se ricordo bene anche contro gli atti contro gli atti che facevano insomma creavano una un ascolto di grande interesse ma era non erano discussione
Contro gli atti con Micheline inteso Michelini quello insomma bella Messeri ecco quello delle messi come quello buono circolare messe e e c'erano scontri molto vivaci però erano anche su temi politici in qualche maniera adesso queste cose mancano ieri sera quella
Confronto né dibattito né lunghissimo
Perché c'è stato in alcuni momenti sembravano un po'quelle riunioni di famiglia quando i parenti si vedono solo per Pasco per Natale no
Che allora uno comincia a dire piano piano parte lento e poi comincia a dire tu però te la sei fatta erano quelli che non acchiapparle venete che invece è stato il
Ecco allora
Lì diventa diventa scritti col stipati su di me sicuramente cresce in ascolto perché diventa anche fiction diventa una cosa che non è più una comunicazione politica e quindi cambia prove io sono stato perseguitato tutta la giornata oggi le persone mi dicevano
Chi era meglio che era peggio ieri interviene che che ecco
è difficile queste cose si capiranno se si capiranno alla lettura dei risultati trova difficile oggi dire
Chi era più bravo in termini di comunicazione e chi non lo era a mio parere la sicuramente interessante perché c'erano cinque leader ognuno con la parte in commedia nel senso che ognuno era
Com'era giusto si era ritagliato
Un ruolo giusto però comunque a me il discorso mi interessava fare a queste i dati proposti da l'équipe guidata da molti e quindi sono molto interessanti come lo erano nell'altra occasione questa volta secondo me qualche strumento di indagine è stata affinato sono ancora più interessa e quindi è interessante il fatto che sia ci sia questa percentuale di giovani ma la il problema che dobbiamo porci perché state revisiona per chi fa comunicazione è
Come in futuro
D'altra parte l'anno prossimo giorno comunque elezioni comunali quindi abbiamo modo di sperimentali non c'è e che ci faceva mancare niente Borsa due ci saranno quelle quelle europee poi forse ci saranno di nuovo con le politiche socio con i quali non c'è problema a questo punto che tipo di televisione di politica si può fare intenzione comune
Ora può essere tipo di confronto quale può essere la realtà da mettere a confronto con il leader politico l'abbiamo provata anche in quella ma non è che sciolta dei risultati entusiasmante e credo che questa sia una riflessione
Seria da fare arrivo a dire forse si potrebbe anche tornare alle tribune politiche di un tempo forse funzionavano le tribune politiche interne non è mica detto che oggi è tutta roba da buttare via quindi si può ragionare anche per su quella strada lì ora come ora poi dal momento che i leader hanno più o meno detto banco nel senso che sono sempre loro io li vedo anche molto affaticate devo detto ad alcuni gruppi che con una dal Parioli se sposano Saxa Rubra da Saxa Rubra vanno al Palatino dove registra Mentana e via via via e sono sempre loro
Forse sì
Bene immaginasse una maniera per sentire qualcuno nuovo che c'è nelle liste qualcuno diverso che può a raccontare un pezzo di vita sua diversa
All'elettore non credo che sarebbe così sbagliato anche perché alla domanda mi parli del suo programma ingenti anche i leader depositari del programma e ti dico una cosa
Due cose mentre invece forse un candidato può rappresentare può ma io pongo delle domande può rappresentare un elemento diverso più curiose una cosa è certa io ne parlavo anche o direttore di Canale cinque o viceversa
Finite le elezioni domandiamoci proprio come come possiamo farla in futuro l'informazione
Elettorale che apriamo un insomma che sia un po'più pregnante
E che sia un po'meno ripetitive stanca di quella che stiamo facendo grazie
Grazie Maurizio ed abbiamo qui
Fortuna riavere dottor Carlo Masini chiederemo interventi anche lui allora pregherei di Arcore
Resta stabile
Io non sapevo di dover intervenire quindi improvviso all'angolo
Beh c'è una cosa che mi ha colpito anzitutto all'intervento di Costanzo adesso
Cioè la rivalutazione in qualche modo delle tribune politiche di una volta
Se noi osserviamo il dibattito politico di questi giorni
Sostanzialmente vediamo oltre che la compagnia di giro
Una sostanziale difficoltà a focalizzare dei temi reali
E si vede anche si sa mi dicevano adesso un minuto fa
Che le tribune politiche invece ufficiali quelle della RAI a non ascolto consistente allora questo è un primo discorso di approccio come uscire da una delle politica
Che di fatto diventa un discorso asfissiante ripetitivo
E senza prospettive
Però nello stesso tempo bisogna anche considerare quello che per esempio sostenevano alcuni giornalisti e commentatori politici
Cioè che c'era stata una sopravvalutazione del potere delle televisioni per sempre questo discorso va fatto Panebianco
Sul Corriere della Sera
A me sembra che questo sia un discorso piuttosto stravagante
Nel senso che non si capisce innanzitutto
Perché se questo potere così relativo ci sia stata una guerra consigli aspra sul controllo delle televisioni e perché di tutti i punti proposte ad esempio da Dini quello che è rimasto a mezza altezza è stato proprio quello sulla par condicio
Quindi questo dimostra che evidentemente l'influenza televisiva rimane un influenza forte
Da alcuni studi come quelli per esempio che ha fatto Luca Ricolfi no e abbiamo visto che l'ho visto presentare queste stesse sale senza che i colleghi abbiano avuto niente da eccepire agli studi di Ricolfi
è stata valutata una più o meno consistente più o meno accertabile quota di effetto tv
Probabilmente in questa campagna elettorale questo dato sarà ridotto
Nel senso che c'è un'abitudine c'è una consuetudine oramai vedere
Sempre gli stessi i personaggi che girano
E però non si può sottovalutare un dato a questo punto introducono valutazione politica che in una situazione nella quale ci si confronta su piccoli gruppi marginali
Dal punto di vista elettorale che siano sul centro destra sul centro sinistra che si rincorre affannosamente questa telenovela della corto
Sgarbi Pannella con il Polo e il sono queste piccole quote che fanno la differenza oggi
Questo è un dato che bisogna avere presente perché anche se l'influenza sarà ridimensionata in un sistema maggioritario evidentemente come il due tre per cento quattro per cento di elettorato che viene raggiunto esclusivamente dalla televisione
E che farà la differenza è questo se già visto nella campagna del novantaquattro nel novantaquattro c è stata un'attenzione per esempio lo sottolineano Morcellini mi sembra
Mirata delle reti Fininvest a due fasce di pubblico quella giovanile e quella femminile su Italia uno e su Rete quattro questa è stata una scelta diciamo così aziendale o del partito azienda molto netta
E che probabilmente ha contribuito ad avvicinare a alla politica una fascia giovanile che in questa circostanza sia pure di regime di par condicio sia perché in parte vaccinata
Probabilmente è più perplessa o è più lontana dalla politica
Quindi vorrei concludere questi interventi improvvisati non soltanto con l'affermazione che sì non bisogna enfatizzare il ruolo della telefonia etica però non bisogna nemmeno credere nell'effetto opposto nella suggestione
Che ora mai questo ruolo sia superato che questo ruolo sia tutto sommato ininfluente o che si annulli oppure che i tre milioni di telespettatori siano più o meno sempre gli stessi per cui il risultato finale è uguale a zero perché questo non è questo è una sicuramente in questa campagna elettorale questa quota marginale sarà una quota molto importante perché c'è una parte di elettorato che non è raggiunta da nessun altro mezzo di comunicazione questo è il punto
C'è da parte di persone che vivono isolate che hanno una una credibilità ancora oggi maggiore
Di quello che alla fascia dell'elettorato medio e quindi è su questo che bisogna riflettere perché in regime maggioritario con tutti i sondaggi ora vietate che danno i due poli in sostanziale equilibrio
Quello che alla fine deciderà sarà in buona parte anche il discorso del feto di poco
Ma anch'io che io pensavo a intervenire però Jarolím grazie a voi
Va
Però provo a proporre una
Una specie di diciamo di rovesciamento non rispetta la tesi del libro Liboni Bavaresi piano di cosa interessante rom commentino sfogliato adesso
A vedere che
Secondo me la
Sul rapporto fra tv e politica economica non mi trattengo sul come fare al meglio la politica in tv
Che sarebbe anche un bell'argomento ma diciamo sul rapporto fra tv politica sostanzialmente Masini ricordava prima del del i lavori di Ricolfi che ha misurato in qualche milione di voti di diciamo con ciò che è stato spostato dalla politica la voglio prendere le mosse da lì per dire che io ho cercato rileggere con ogni attenzione sia Ricolfi sia per quel pochissimo e sono in grado di capire non è il mio campo
Le metodologie che Luís applicato non c'ho capito quasi niente dico dico subito
Però ho capito che è impossibile capire se l'attigua influenzato il voto
E quello nonostante la tesi di ricorsi
Perché c'è tutta una serie di sommatoria logaritmi
Esponenziali integrali e via dicendo ma alla fine insomma come dire la prova sovrana
Non c'è e lo dice anche ricorsi nello studio del resto
E in devo dire che le una conclusione scettica riguardo al rapporto fra grandi molto grandi comportamenti politici e il emissione televisiva rispondesse come di più
Alla alla diciamo all'elemento di ad elementi di evidenza mi persuade il più per quel che sento per quel che percepisco
Siccome la televisione e anche un po'la mosca perché vedo che la televisione non tanto come agente quanto come mosca cocchiera se volete ben felice di proclamarsi di nascondere il suo carattere di insetto Cochi ero
Rispetto a il diciamo a processi di questo si dice nel libro imparano introduzione innocenti processi di destrutturazione della vecchia società organizzata in in certe classi in certi interessi INCE una certa geografia
Delle delle figure sociali e della insomma della della della conformazione alla società
Fra il la tv nella sua naturale repulsione nei confronti del dei contenuti
Dei cosiddetti contenuti
è stato la tv è stata il luogo in cui si è per primo rivelato il venir meno dei contenuti quelli vecchi
Nella società il insomma per per per i molti credo che hanno letto il che hanno presente il titolo del libro di omosessuali
Insomma chi non ha letto il libro di Nolte bon quello il secolo breve se a corto della fine del secolo breve guardando la tv
Quando lì sono scomparse per prime le classi su cui si era fondata la vicenda quasi quasi secolo ed è stato breve secolare della socialdemocrazia
E delle delle degli una certa maniera di una certa maniera di nascere di manifestarsi del welfare eccetera eccetera insomma la tv con la sua evidentissima leggerezza
Inconsistenza
Il rivelazione della mancanza di contenuti nei contenuti
A ha ha sventolato in qualche maniera la bandiera sul disfacimento nel frattempo intervenuto dei non so della vecchia come si dice con un linguaggio antico formazione economico-sociale
A mio parere ed è per questo che il l'affermarsi a livello Paul
Ritengo che l'affermarsi a livello politico
Nelle le proprio nell'elezioni del novantaquattro di una insomma di una proposta politica per dirla in breve proprio alla grossa diciamo il nuovismo di per sé no
è è stata e stata televisiva perché era esattamente in in coerenza con quel che la televisione veniva nel frattempo rivelando
Se non è stata provocata dalla televisione era in sintonia con la televisione abilitate le visioni ITA della realtà al momento
Da un lato
E il fenomeno e di di rivelazione de di rivelazione all'Italia del superamento del del di di di se stessa in fondo era lo avevamo visto partire dai primi anni Ottanta
Quando la la televisione commerciale
Sì quelli sia in posta come anti televisione rispetto alla alla vecchio schema della televisione RAI
E questo mi ricordo
Ebbe era stato ben sintetizzato da qualcuno come il venire in evidenza del prato basso della società italiana di quello che a non godeva di visibilità nella nel nel media all'epoca parlo dei primi anni ottanta
E che
Affermava la sua diciamo fino allora sottovaluta desistenza
Al prato bah imponendo o sostenendo la nascita di una televisione diversa
Credo che alla al nelle lettere al novantaquattro si è registrato sostanzialmente il compimento
Il compimento di questa storia nel frattempo erano state smantellate le catene di montaggio a Torino il la il l'operaio massa una figura si che certo esiste qua e là ma che come tallone d'appoggio di intere concezioni politico sociale che era scomparso
Di conseguenza le elezioni della televisione
Come come appunto di una realtà di per sé televisiva in quanto lontana dalla dalla dalla vecchia alleggerita dalla precedente realtà
Il
Io
Quindi concludo dicendo che il non mi persuade o no il diciamo le spiegazioni di tipo manipolatori o
Secondo le quali per esempio le persone anziane e donne pur leader d'acquisto che però stanno molto in casa e che sono le consumatrici elettive del prodotto telenovela
Per esempio diciamo il pubblico Rete quattro e fascia bassa Canale cinque in cui proprio Ricolfi o qualcun altro mi pare individuava come dire quei quei comunque quel pubblico non raggiungibili da altri mezzi ed altri discorsi e pertanto più virgolette manipolabile chiuse le virgolette da una ficcante opera di mobilitazione televisiva secondo me era ma mi persuade di più il rovescio e cioè che il in fin dei conti la la committenza quel tipo di televisione venga da quel venga da quel tipo di pubblico io non ci credo al fatto che la televisione Possa effettivamente manipolare alcunché recalcitrante al progetto la televisione perché è persona dura è un mezzo che non si ascolta
La televisione la si vede spaccati in poltrona
Allontanando se ne e nei casi più felici dormendo ci di fronte ma voglio dire trovo estremamente simbolico il fatto che se mi metto a vedere la televisione mi tiro indietro se mi metto a leggere un libro Michielin avanti qui c'è secondo me la l'alfa e l'omega della della televisione è una cosa di questo genere se con R. calci da proprio persona Tura e e e per e passibile solo di adesioni passive
Non di esercizio di funzioni attive diciamo tipo io sto qua dietro il mezzo e inoculo una qualche forma di valore o di comportamento conseguente attraverso una programmazione khettara raccomanda ecco detto questo il dopo aver fatto la parte diciamo dell'integrato no del del contrario abbastanza dell'integrato mi rendo conto de de invece penso che il e questo e e questo elemento c'è nella te nella televisione quanto è il come dire a rimorchio sul piano strategico tanto invece può essere pericolosa sul piano tattico
Nel senso che le
Il
In sostanza se io dico che fuori che quei che in televisione che e nel quartiere dove abito dove abita una signora c'è un incendio no quella cosa vera fino a prova contraria no e i tempi di reazione sociale diciamo di di di di di Metabolism metabolizzazione del del della falsità del dato
Sono quindi la televisione si presta effettivamente a operazioni di aggiotaggio politico finanziario per esempio nel brevissimo termine nel brevissimo termine
E allora da per ragioni poco meccaniche che non sto neanche a dimostrare il mi sembrano di per sé evidenti se il l'ha detto la tv nel brevissimo termine vale mentre ripeto e qui ed è quindi volevo con questa ma anche mi rendo conto che è un tentativo pietoso insomma di riscattare mi in questo caso non più come integrativo integrato ma di nuovo come apocalittico
No de recuperando per questa strada proprio il contrario della manipolazione del in profondità ma proprio quella banale dell'inganno nel breve
Nel nelle nel tempo presenti Simo nel brevissimo no tutti i problemi di pericolosità e di mezzo però ripeto questo questo a differenza che nel novantaquattro dove può aver giocato un effetto come dire
Il sorpresa questo veramente credo che difficilmente ricatti e Possa e postali capitare
Do la parola all'autore procede
Il Rettore che autore per definizione diciamo madre di tutti gli autori allora la prima cosa che devo rifiutare e il concetto di autore
Prego ma stavamo non era ancora finita la cosa stavamo arrivando lì magnifica opera allora
La prima cosa da rifiutare ovviamente il concetto di odore perché io difenderò il mio breve intervento spero spero di essere veramente a breve perché
La stanchezza di tutti noi per il lavoro di quest'anno esso promana in due punti essenziali che cosa abbiamo saputo fare due anni fa
Che cosa invece non abbiamo capito per tempo che cosa ci è sfuggito e però stavolta gli elementi di realtà in qualche modo ci hanno rincorso per poter aggiornare e Regione Maurizio approfondire a rendere più chiara e più persuasiva l'analisi quindi in che in che punto mi sembra che noi siamo andati avanti che cosa potremo fare per il futuro è qui
Mi ricollega ero punto a alla presenza voi sapete quanto da me personalmente apprezzato del magnifico rettore quindi da noi e alle sue possibili e sperate conclusioni che quasi noi vorremmo scrivere
Allora il primo punto
E che cosa abbiamo saputo fare lo dico con un po'di orgoglio perché questo è un libro che non ha un autore ho ricevuto molti riferimenti al mio nome ma in realtà questo è un caso esemplare se posso usare un aggettivo così pedagogico di un lavoro che sarebbe stato non dico impossibile ma inconcepibile senza una collaborazione che poche volte avviene a un livello così intenso e cioè un livello che onora il ruolo dell'università come un ruolo di interazione tra didattica e ricerca e anche un ruolo di interazione forte tra docenti e ricercatori da un lato gli studenti e ricercatori informazione dall'altro
Una un aspetto di cui sono assolutamente convinto è uno degli aspetti che più arricchisce questo lavoro e cioè questo è stato un lavoro universitario tanti hanno lavorato tanti con soldi con privati con pare aprirà anzi con il garante che è un soggetto pubblico ma che si comporta lo dico nonostante il fatto che c'è una registrazione in atto si comporta spesso ignorando completamente le dinamiche della ricerca pubblica
In una situazione di questo genere francamente né si è riusciti a costruire per due volte consecutive a distanza di due anni un'esperienza di ricerca così significativa
Un un elemento che io devo segnalare come apprezzamento per le persone che hanno collaborato al libro quindi al gruppo Media monitor e anche come elemento che il rettore può valutare come una seconda esperienza di questa antica grande università secondo elemento che cosa abbiamo saputo fare sempre della lista degli delle benemerenze voi avrete pazienza se io insisterà anche su aspetti di auto indulgenza all'innovazione di ricerca
Siamo stati il gruppo che con maggiore convinzione rispetto a tutti gli altri e qui mi differenzio subito da uno degli aspetti detti da Stefano Balassone praticamente non condivido neanche una riga
Per le cose che lui ha detto poco fa ma è la prima volta che succede quindi speriamo di avere nuove Sanza è una una riparazione
Siamo il gruppo che come Giove decisione si è concentrati sul ruolo si è concentrato sul ruolo della televisione e su questo insisterò lungo noi partiamo dal presupposto che leggibile scientificamente il ruolo della televisione anche se condivido il giudizio apparentemente di difficoltà di indici di verità di alcuni interventi di dell'amico Luca Ricolfi ma noi pensiamo che ci siano strumenti che possano rendere però la braccia mento di questa importanza il ruolo della televisione più persuasivo più trasparente e quindi anche più governabile per il futuro in presenza di regole più significative più convincenti
Ma l'innovazione di ricerca è valsa anche questo è stato colto da parecchi soprattutto sul pubblico siamo certamente stati quelli che con i mezzi disponibili posso qui dimenticare che due anni fa abbiamo potuto lavorare perché il rettore ci ha regalato un po'di videoregistratori forse mi sono scordata io non me lo sono scordato
I questo lavoro ha ha consentito di enfatizzare adeguatamente il ruolo del pubblico come interlocutore fondamentale per capire il significato delle televisioni
Tornerò anche su questo sperando comunque di essere breve
Dove invece probabilmente la nostra capacità interpretativa si è un po'arrestata due anni fa era la prima volta che faceva uno studio così sistematico e quindi non chiedo venia
Il primo certamente il lavoro è ancora un po'socio grafica e cioè il rapporto di imputazione tra i motivi di successo della della vicenda Berlusconi e l'analisi coraggiosa ai radicalizzata
Della novità di illuminazione politica di illuminazione informativa da parte della Fininvest sì infine verso soprattutto delle reti canale Retequattro e Italia uno
Su certi settori del della società italiana è certamente ancora convincente a mio giudizio non è discutibile scientificamente ma è ancora un po'positivistica cioè c'è ancora
Un elemento di eccessiva come dire predizione e c'è forse ancora un residuo di complesso di superiorità degli studiosi su questo però mi pare che stavolta stiamo innovando non abbiamo anche capito adeguatamente
Il ruolo degli incerti perché la nostra due anni fa ci siamo concentrati essenzialmente su un'analisi di tipo medio logico cioè che metteva la comunicazione al centro della scena anche perché ritenevamo che lì c'era un problema di innovazione
E non abbiamo adeguatamente collegato questo tipo di riflessione alle letture
Di tipo politologi che è socio politici sociopolitiche dell'elettorato e della società italiana
Questa volta ci sembra che su questi due punti e cioè il superamento di una visione socio grafica e quindi anche di una eccessiva rozza imputazioni di affetti
Illuminazione su certi settori e l'individuazione di una particolarità della situazione italiana che consiste nella sconvolgente numero degli incerti
Sia arrivato a un punto che adesso non so se mi fa velo il lavoro che abbiamo compiuto in questo mese
Sì sia veramente molto vicino a un punto di lettura profonda intensamente profonda di quello che sta succedendo nella società italiana soprattutto nel rapporto tra televisione e pubblico tra televisione direttori cerco di chiarire
Anzitutto chiamo in causa le teorie ci metterò non più di un minuto credo di essere l'unico capace di parlare delle teorie soltanto per un minuto
Tutti sanno che ci sono molte teorie che raccontano che il ruolo della televisione il ruolo dei mezzi di comunicazione essenzialmente quello di consolidare le opinioni preesistenti cioè le opinioni già condivise per soggetti sociali
Tutti i professori ce lo raccontano e qualche volta capita anche anche grandi operatori della comunicazione si ricordino questa lezione in realtà
Scarsamente si racconta fino in fondo la citazione cioè tutte le teorie della comunicazione
Dicono anche che quest'asta rassicurante certezza in forza di cui comunque il ruolo dei mezzi nel cambiare l'opinione dei soggetti sarebbe marginale e trascurabile dicono anche due
Particolarità primo che comunque un ruolo di modificazione scene quelle ricerche siamo sempre intorno al dieci venti per cento e se uno pensa al concetto di marginali poi capisce che cosa significa in Italia nel bipolarismo dieci venti per cento
Secondo e ancora più devastante per la securizzata signore delle ricerche per la loro per il loro eccesso di trionfalismo
Le teorie ci dicono anche che nei momenti di crisi l'elemento di consolidamento delle opinioni è marginale rispetto al movimento di promozione dei cambiamenti e cioè tutte le teorie che sono stilisti sistematicamente discordanti
Ammettono però che ci sono situazioni di crisi e di cambiamento in cui i soggetti sono forzatamente disponibili
A cambiare opinione ma che hanno bisogno di elementi chi che lì accompagnano in questo processo di superamento dell'incertezza di cambiamento di opinione è una situazione un profilo socio psicologico dell'elettore che forse bisogna fare con strumenti molto più raffinati e accaniti non decise a me sembra di essere vicini un ritratto di questo genere
Ma accertamento su questo abbiamo bisogno anche di chiamare in causa altri tipi di competenze la psicologia
Altri studiosi tra questi molti delle persone che hanno avuto la cortesia di venire stasera parlarci
Come stiamo cercando di risolvere questo problema cioè come si può leggere meglio il ruolo dei media in situazioni di crisi e che sia una situazione di crisi la nostre quasi tautologico dirlo
Noi combinando questi elementi di tipo politologico in Medio logico e cioè
Seguendo con grande attenzione rispetto a tutti gli altri studiosi questa incredibile fenomeno della continuità di exploit dell'attenzione del pubblico né con ventidue in genere così noioso così ripetitivo così poco disponibile all'innovazione come la Thuile politica questo il giudizio che sinteticamente vediamo ma la brevità mi costringe a non fare eccezioni
Ci poniamo appunto il problema del perché e cioè del perché una quota così rilevante del pubblico come quella che ha ricordato anche Costanzo ma e successo ripetutamente durante questa campagna elettorale si in colli
Di fronte a un genere comunicativo che non sembra di grande appeal dal punto di vista della spettacolarità della qualità
Della stessa capacità di rappresentazione della del cambiamento politico e della identità politica e quindi c'è un problema drammatico ne dobbiamo cercare di capire i significati che promuova la questo comportamento di scelta e partiamo dal presupposto che una scelta da parte del pubblico è un elemento rispettabile quindi non siamo né in una prospettiva apocalittica né in una prospettiva impegnati in integrata siamo in una prospettiva appunto impegnata e cioè tesa a leggere i significati che promuovono questo comportamento
Noi siamo arrivati a delineare tre tipi di ritratti di significato di comportamento per risolvere questo novità del rapporto tra Treviso nel pubblico che come molti degli studiosi qui presenti Sandro non avveniva fino a metà degli anni ottanta e cioè la politica in televisione è stata per definizione uno dei generi meno di successo meno coinvolgenti allora
Chi ci dice
Che la televisione non conta ci deve anche spiegare perché è cambiata questo comportamento del pubblico in presenza di una maggiore competenza e diamo
Giura pluralità dell'offerta e quindi in presenza di condizioni che sembrano tutte quante casomai allontanare il successo di pubblico della Tripoli riga
Noi allora delineiamo tre tipi sociali su cui speriamo di dare contributi più approfonditi in meno sull'organistici di quelli che sono costretto a fare ora gli indecisi di cui già la tradizione politologi che italiana dato grandi ritratti e pensate che noi abbiamo strumenti ma anche a diritti in questo momento ma voi sapete che facoltà lavora c'è anche Gritti
Lavora un Osservatorio elettorale coordinato dal preside il la quota degli incerti è per definizione intorno al venti per cento quindi continuiamo a memorizzare questa cifra che sembra chiave questo venti per cento
Questi sono indecisi essenzialmente perché non coinvolti dall'offerta politica disponibile cioè i soggetti politici non hanno la vocalità la capacità di toccare il cuore e la testa l'intelligenza di queste persone quindi far giudicare preferibile un progetto di uomo di società di cambiamento quindi c'è un problema drammatico di adeguatezza dell'ingaggio tra politica non possiamo metterlo in campo in questo momento
C'è un secondo le ritratto quello degli diciamo incerta del quelli che noi abbiamo chiamato gli attendisti e cioè soggetti che più che essere indecisi per ragioni politologi che e quindi per l'offerta politica disponibile
Essenzialmente chiedono al video al video non ai mezzi di comunicazione perché noi sappiamo coi qual è
Il regime distorto dell'influenza dei diversi mezzi di comunicazione Italia è lì la chiave per capire tutto il nostro lavoro nello squilibrio della storia dell'industria culturale che dalla televisione un ruolo così peculiare come quello che urto spesso Balassone Guglielmi hanno documentato dieci anni fa con gli studi sui consumi culturali
Questi attendisti sono quelli che si espongono che ingrossano le quote della dell'ateneo politica perché chiedono essenzialmente alla televisione elementi per rendere più sostenibile l'incertezza e comunque per spostare dall'incertezza e cioè per fare emergere elementi che spostino il soggetto da una delle due parti della realtà bipolare di questo Paese
Ne abbiamo diverse prove empiriche stiamo anche cercando di lavorare sui ritratti socio grafici quindi sui giovani sugli anziani
Abbiamo già parlato con qualche amico di questo profilo non posso entrare in dettaglio vi chiedo quindi la generosità di apprezzare questo quadro soltanto nei suoi grandi elementi di scenario
Ma gli attendisti sono soggetto interessante per noi perché sembrano proprio un frutto della modernità cioè di quella perdita di peso della politica nelle strade
Nel contatto diretto nella realtà nella nella predicazione sociale a cui accennava sia Paolo che sarà l'inizio di questa presentazione e nel processo moderno di mediatizzazione della campagna elettorale cioè noi ormai sappiamo che c'è un processo radicale di televisivi trazione della contesa
Terzo soggetto i cosiddetti sicuri
Qui forse abbiamo dato risultato più interessante perché sarebbe facile ovviamente ancorare l'importanza della televisione agli incerti questo il titolo del saggio che noi pensiamo quest'anno di assumere provvisoriamente la televisione degli incerti
E ovvio ovviamente chiamare in causa soprattutto i soggetti che per motivi politici sociali di incertezza di mancanza di vocalità e la politica tradizionale o perché opere elevate rispetto aspettative dalla televisione chiedono dei media
Conforto nella stress dell'incertezza una situazione tipica della modernità
Invece è più difficile pensare agli incerti come preda delle tre agli incerti come preda delle televisioni noi invece ci stiamo inoltrando anche su questo ritratto e andare a vedere quanto anche i cosiddetti lo zoccolo duro e cioè gli orientati politicamente in realtà Gradisca erano sempre di meno di essere stressati da cattive performances pur comunicative della loro parte politica e questo apre un problema di difficile lettura del risultato elettorale perché noi ci permettiamo di dire che anche le teorie dello zoccolo duro le teorie che fanno perno sul fatto che è un sessanta settanta per cento degli italiani comunque sarebbe già significativamente Scary schierato debbano essere armi problema attizzato e con strumenti di analisi e certamente ancora più raffinati e potrebbero dar luogo anche a scoprire che forse in questa campagna elettorale potrebbero avvenire
Spostamenti anche nei cosiddetti zoccoli duri dei grandi elettorati storici
So di non avervi dato molte certezze e ovviamente
Non è il nostro mestiere nostro mestiere quello di perseguire un'onesta ricerca della verità dei cambiamenti
Vi garantiamo però che quello che stiamo facendo un lavoro assolutamente alimentato da un'intenzione di indipendenza e di comunque un un sincero contributo a rendere più trasparente più governabile il cambiamento nella società italiana grazie
Grazie
Grazie Mario adesso nostro magnifico per due parole di conclusione no
Le le uniche conclusioni che io posso
Fare in quelle dichiarare chiusi i lavori di questo interessante pomeriggio perché si è svolto giustamente a un livello così tecnico
E così approfondito che le mie competenze non troverebbero alcun in considerazione alcun apprezzamento
Chiudere i lavori non senza però aver innanzitutto ringraziato ed elogiato
L'autore di questo libro del professor Morcellini
Che tanti contributi ha dato non soltanto su questo tema ma lo sviluppo anche il corso di laurea gli scienziati nella comunicazione e su questo vorrei fare una piccola riflessione
Anche queste riunioni dimostra una vivacità di questo corso di laurea e di chi vi partecipa e io attribuisco questa vivacità
Non soltanto
Diciamo a chi ne ha la responsabilità
Presi gli è il presidente del Consiglio di coltivare ma anche a una particolarità che è unica rispetto a tutti gli altri corsi di laurea
Aver dovuto far ricorso a personale esterno come docente questo arricchito il quadro generale non è una captatio benevolentiae verso uno dei docenti ripresenti costa è un po'il ricordo di quello che un tempo era rappresentato da liberi docenti che volevano essere una voce
Non accademica non tradizionale in contrapposizione talora anche addirittura con le teorie dominanti con le prese di posizioni
Tradizionali quindi io prevedo uno sviluppo importante per questo corso che poi si assesteranno naturalmente anche Lory risultati con
Conseguiti ma
Affidiamoci
Al futuro
Io però trattandosi
Di considerazioni che hanno coinvolto i giovani mi sembra soprattutto nelle vostre valutazioni e non possono terminare questo mio brevissimo dire con un sconsolata consigli pratici forniti
L'assenza dell'università al dibattito politico
è questo ritengo una grave colpa dell'università
Perché qui non si tratta le istituzioni culturali sono rappresentati certamente dalle emittenti pubbliche e private
Ma rappresentati anche dalle istituzioni culturali tradizionali
Io a parte il solito rituale che coinvolge cinquanta sessanta persone cento al massimo che ogni volta che c'è qualche compiti Gelmini competizione elettorale viene ripetuto sistematicamente
Tutto il resto è sostanzialmente assenti e anche le riunioni che i politici fanno sono francamente assai poco frequentati a meno che non abbiano la caratteristica
E coinvolge più i pullman che non l'interesse del discorsi che si intende una rotta di amarezza naturalmente per un flessibile ma anche uno stimolo e il futuro
è stato detto che l'università da pochi mezzi a queste ricerche
Ma a parte che l'altro giorno abbiamo approvato una proposta di Sociologia di duecento milioni adesso io non so lei che ordine di grandezza vorrebbe certo se
Non possiamo naturalmente con università a vere dei fondi troppo
L'argine conti troppo elevati ma credo però che l'attenzione che abbiamo dedicato a questo settore meriti quegli apprezzamenti non personali ma generali che professor Morcellini De Nardis forse anche lei sono arrivati in ritardo ma sicuramente
Avrà fatti
Ho sentito ieri sera Cile circa otto milioni poi sette in sommo sostanzialmente se ho ben capito
Io ho cercato di reagire e ho cambiato canale per cercare di restare sveglio no a una certa ora che consentisse poi un sonno tranquillo sereno ma nella posizione diciamo orizzontali io proporrei dopo aver sentito nel nuovo metodo di rilevazione da oggi oltre che loro si appoggia allo schienale della poltrona spacca il rilevamento per cui noi abbiamo
Un contatto reale non fittizio che dovuto esclusivamente se ben ricordo al lo strumento che teniamo in mano
Quindi gli auguri innanzitutto agli studenti presenti ottimi risultati di esame
Adesso pubblichiamo un musical che stampiamo centottanta mila copie e tra l'altro un'innovazione che credo interessante lo dico perché anche voi di lauree dette tutti spero tempo previsto
Pubblichiamo anche il nome dei laureati e i titoli delle tesi in modo che si possano fare anche delle valutazioni su quello che è l'aggiornamento o meno dei vari corsi di laurea mi rifaccio cioè al discorso precedente gliele se per caso alcuni corsi di laurea sono una noia infinita che in cui sono di cui parlavo grazie grazie magnifico
Ringraziamento particolare al rettore a quanti sono intervenuti a Maurizio Costanzo agli amici giornalisti intervenuti casi di Balassone Sara Bentivegna e a Mario Mario Morcellini alla sua équipe medica monitora le che paga ha lavorato e continua a lavorare anche in occasione di questa campagna elettorale e buona serata a tutti