"Saltabeccando" trasmissione a cura di Maria Giovanna Maglie

Quel giorno da Maria Giovanna Maglie per chi non avesse ascoltato questa mattina la rassegna stampa del direttore candidato Massimo Bordin vi leggo dal Foglio di Giuliano Ferrara la giornata nel mondo passi avanti verso il cessate il fuoco in Libano ottimista e si è detto il primo ministro d'Israele Shimon Peres che ha confermato la propria disponibilità anche Siria e Libano hanno comunicato al segretario di Stato americano Warren Christopher di essere pronti a favorire una tregua ma non è chiaro come potranno convincere gli Hezbollah mentre da più parti arrivano condanne per la tracce di Cana tra cui quelle dell'ONU e del Vaticano il presidente russo Boris Eltsin ha deciso di inviare il proprio ministro degli Esteri perché anni prima Cossu nelle zone di guerra è possibile una missione congiunta con Francia e Stati Uniti con battimenti sono comunque proseguiti per tutta la giornata di ieri in corsivo gli integralisti palestinesi di Hamas hanno minacciato cinque nuovi attentati suicidi per trasformare Tel Aviv in un lago di sangue in Italia
La campagna elettorale si è chiusa in televisione con il confronto fra Silvio Berlusconi e Romano Prodi gli osservatori stranieri intanto commentano gli scenari possibili della politica italiana per i vostri giornata le elezioni uscirà una legislatura più paralizzata che mai
Per il francese del mondo l'Ulivo veste l'abito di Arlecchino ed è fragile paludoso mentre il Polo è populista ultra liberale dalle tendenze autoritarie a malapena mascherate El Pais quotidiano ma di legno definisce il leader della Lega Umberto Bossi un uomo buono per tutte le occasioni i guasti John è americano Walter questa per Veltroni Financial Times Financial Times è invece un giornale inglese e qui a forza di essere anglosassoni che negli anni sotto a chi tocca si finisce col confondere Albione con Oltreoceano allora sempre dal foglio l'ha già letto questa mattina Bordin ha già gli abbia già accennato nella lettera che di pagina quattro che poi in fondo il vero editoriale attribuibile al direttore del Foglio quotidiano
Qualcosa di interessante rispetto a l'atteggiamento di di di Pannella e dei riformatori della Lista Pannella Sgarbi in queste elezioni un atteggiamento di rigoroso di rigore un atteggiamento che ha portato a non fare liste comuni con il Polo del leader da e infine a un accordo politico elettorale politico che è stato da alcuni criticato da altri salutato con sollievo pareggiamo meglio perché ebbene fare chiarezza alla vigilia del voto titolo picchiare pannello votarlo si è comportato da ubriaco me negli di certi sobri signor direttore la lettera di Giancarlo Alba Roma sul foglio di giovedì diciotto aprile c'è un interessante articolo del titolo istruzioni elettorali che ben fa capire il tipo di democrazia nella quale ci troviamo per esprimerci ci resta solo il voto ed è utile sapere in anticipo l'uso reale che verrà fatto ora la mia preoccupazione non è tanto per scegliere il partito che meglio rappresenta le mie idee quanto quella di dare un voto utile perché la sensazione direzioni vittoria inutili mi accompagna ormai da tempo ho seguito Pannella in molte delle sue iniziative referendarie ho votato la responsabilità civile dei magistrati per l'introduzione di un sistema elettorale maggioritario ho firmato anche molti degli ultimi referendum proposti del leader radicale lo ha votato con qualche dubbio le ultime regionali e mi sono pentito simile ad altri voti fossero andati al Polo non mi ritroverei boy scout Badaloni e come presidente del Lazio come in ragione a ho seguito con sconcerto l'altalena di Pannella in questa campagna elettorale col Polo con Sgarbi da solo poi ancora col Polo aspetto timorosa il silenzio elettorale sperando non ci siano più sorprese nei vostri articoli il giovedì si diceva che il voto a Pannella non è un voto ma una polizza di assicurazione la migliore garanzia contro ogni rischio di inciucio mi avete quasi convinto ma qualche dubbio mi resta e le ripeto vorrei esprimere un voto utile può aiutarmi a scioglierli
Risposta lo stato d'animo di molti amici di Marco Pannella sarebbe quello di dargli antiche il voto un fra conti metaforiche non violente Legnate Pannella è sempre stato un anno elettorale ma un gigante politico quali suoi apostoli spiegano che è tra gli italiani che hanno con rinato più cose in politica che non dato più cosa il Paese non sbagliano e quando Garden Lizzano sulla splendida onda vocale di radio radicale la loro Apologia del testimone profeta leader il maestro fanno opera di verità ma deve e mai per questo che soprassalto improvviso dinamismo che viticole a cui è stato affetto Pannella nel momento decisivo della formazione delle liste del Polo meriterebbe più che un voto una punizione severa altro che premi ma non si può e non sarebbe giusto Pannella voleva da Berlusconi un patto politico che di lasciarsi piena autonomia non vuole non può data la sua storia grazie nel Polo nelle sue liste mi sono i crismi in decisionali dei suoi vertici nel suo spirito il fatto è che ha percorso questo itinerario personale di piccolo gruppo comprensibile e probabilmente anche giusto sul piano politico con il passo incerto di un ubriaco voleva calibrare un'alleanza politica ma per settimane ha stordito anche i suoi più affezionati ammiratori con un linguaggio che sapeva di pura pazzia di qua di là di sopra di sotto di fianco di strisce di petto di non si sa che cosa ha cambiato cento posizioni per arrivare al punto di partenza con un eletto ATO potenzialmente dimezzato dopo aver giocato autolesionistiche mente la carta d'autonomia alle elezioni regionali ciò nonostante Pannella va votato invece che picchiato per le solite buone ragioni rafforza la componente tollerante inventiva liberale appassionate se giù del Polo e della stessa democrazia italiana quale Parlamento sarebbero molto più poveri senza di lui la battaglia per una leadership liberale della coalizione di centro destra che sta per cominciare sia in casa vittoria sia in caso di sconfitta del Polo ahilui un elemento dirompente e vitale i suoi candidati distanza negli altri sono parlamentari leali allora elettorato e rigori bene
Mandare Pannella la Camera nonostante le sue Martani o scheda grigia lui non lo merita noi abbiamo bisogno una sola un paio di osservazioni mie alla doppi interessantissimo al brillante
L'editoriale di Ferrara Ferrara
Le cose che Pannella secondo me chiedeva non hanno poi cento e più di cento erano semplicemente un impegno chiaro su un presidio sì all'interno un impegno chiaro sulla riforma elettorale sul presidenzialismo di fronte a un Berlusconi che pressato e massacrato dall'Ulivo si diceva disponibile a qualsiasi accordo post elettorale e una questa non era semplicemente una questione autolesionistica o una questione non di principio
Adesso è diverso il discorso che Silvio Berlusconi fa per esempio diverso il discorso che ha fatto ieri sera da Mentana o che ha fatto a piazza Navona nel breve saluto che ha portato di presidenzialismo si parla con chiarezza e prima con chiarezza non si parlava fosse stato solo questo il contributo di Pannella questa campagna elettorale già ne sarebbe valsa la pena seconda cosa non ricorda Ferrara il veto praticamente posto da CCD e CDU acqua l'quel ragionevole accorto con Pannella e con la ricerca di Pannella la formazione delle liste un vento che si sostanziava in due forme uno un'occupazione di posti un po'con lo stile la lega l'altra volta e l'altra volta e due un veto su per esulta e questioni di carattere idea il gap di carattere morale e bioetico che non poteva che per fare a pugni di fronte alle esitazioni di Berlusconi non poteva che fare a pugni con l'intera storia elemento radicale e perciò stesso di Pannella quanto alla verde ha perso l'occasione di avere molti deputati su questo Ferrara ha ragione non a caso Pannella mi pare in un comizio
A Montello fate finta comunque in Sicilia la scorsa settimana ha detto noi siamo gli imbecilli che hanno rinunciato ai posti quanto si possa ragionare solamente in termini di potere e quanto no
Questo è tutto da vedere i sistemi politici diversi fidanzati per esempio Marco Pannella sarebbe un un anno elettorale ma verrebbe ben diversamente quel che ha con i referendum con i risultati dei referendum che sono più o meno un cinquanta per cento della popolazione attiva comunque grazie a Ferrara perché Ferrara ha il dono strepitoso che ad altri manca Oppo come dire che tengono accuratamente nascosto per fare carriera di direttori di dire la verità e comunque a Ferrara mi pare che in questa campagna elettorale anche Giuliano Ferrara sia stato un po'in disparte e potrebbe o potrà uno di questi giorni risultati avvenuti a vittoria speriamo del pomo avvenuta spiegarci perché quali squali sia che siano stati i suoi problemi rispetto alle componenti come richiamo i meccanismi come lo richiama indecisione ali del poco
Il giornale ieri sera il giornale è stato promosso o retrocesso come pare amori a organo di partito l'ineffabile Fernando Ferrigno lettore commentatore sorride di Tore dell'edicola del TG tre della Med la notte ha detto non abbiamo letto il giornale perché siccome differita di Paolo Berlusconi lo abbiamo ritenuto Concia dalle di partito e io sapete sono sostenitrice dell'impacco indice che ognuno dice quello che pensa qui un po'lo poteva fare questo ieri sera Fernando
Ferrigno a TG tre gli era consentito può fare qualche cosa invece il giornale ammesso che gliene importi qualcosa contro contro questo modo cialtronesco e fazioso di comportarsi sulla pubblica televisione
E televisione Prodi e Berlusconi hanno dedicato nel loro duello nel loro testa a testa conclusivo arbitro Mentana sfondo di giornalisti che prendevano a pugni che una la parte una sostanziosa parte finale all'accordo con Pannella in buona sostanza che cosa ha detto Prodi ha Berlusconi gli ha detto
Noi abbiamo un accordo con Rifondazione Comunista comunista Rifondazione Comunista io sono in grado di dire che resterà fuori dal governa un qualsiasi governo di cui io sia premier dopo la vittoria eventuali identico
Io questo lo posso garantire perché posso dire che la il modo di pensare di Rifondazione Comunista non garantisce dal punto di vista la formazione di un governo democratico e pluralista può tu udite udite dire la stessa cosa del tu accordo con Pannella puoi dire tu che comunque radicali resteranno fuori dal governo
O può far Bacco che abbiamo ascoltato e visto queste poi si è domandato come potesse mischiare così sacro e profano il professor Prodi senza nemmeno un pochino arrostire sotto quella barba uscendo perenne
Della quale che sia che si diceva a proposito di di Nixon
Il Berlusconi devo dire che è stato ineccepibile che ha risposto seriamente anziché alzare uno terzo precede dire scusa ma che stai dicendo ma di che stai parlando ma come ti permetti e invece gli ha risposto e gli ha risposto perbene io ad tutto
La certamente sì certamente noi potremmo a vere al governo anche se ancora non ci sono accordi a differenza di voi i ministri sottosegretari non l'abbiamo fatti ancora e saluto non abbiamo ancora Ruggiero scambiarci supremi
Certo noi siamo stati i primi a detto così Berlusconi a sdogana aria un'importante forza politica e storica d'Italia leader nei diritti le battaglie dei diritti civili e abbiamo non minato una persona autorevole capace commissario europeo una Emma Bonino nel senso di una persona che dia lei garanzie di Emma Bonino potrebbe tranquillamente essere riformatore e radicale e ministro sottosegretario risposta furbetti sì ma di di Prodi che ammiccava al telespettatore
Abbiamo che avete sentito abbiamo sentito i telespettatori e gli elettori prendano nota del fatto che Berlusconi sarebbe se vincesse disponibile ammettere Pannella e i radicali nel governo
Nonostante aggiungo io Mancino i bambini quale muro di Berlino è caduto
Quello del comunismo e fa bene ogni tanto pronti a ricordarlo Berlusconi anche se non sono stati né dei comunisti a buttarlo giù Carlo Prodi oppure non è mai caduto quello di Prodi quei dati di questa è una cosa grande così dare osare rinfacciare a eventuale alleanza di governo nel Polo l'ingresso di una forza che fa parte della storia d'Italia e che della Prima Repubblica uscita integra e pulite immacolata come i radicali ci vuole vera nei niente da faccia tosta di Romano Prodi Romano pallonara faccia la mortadella del tortellino come con un quale a qualche mancanza di buon gusto si è detto in questa campagna elettorale ma una faccia tosta straordinarie che partecipi a sedute spiritiche
è vero nascondigli
Ok partecipi ACAM tribune elettorali la faccia tosta non manca quella di ieri sera credetemi ricordatevelo quando andate a votare Dom anni e sapete che c'è una scheda grigia non proporzionale sulla quale il voto la lista Pannella Sgarbi aiutano solo Pannella a vivere e suo movimento pure ma eventualmente anche ad andare al governo
Ricordatevi di questa diffida e di questa minaccia dell'ineffabile professor Romano Prodi da Bologna e invece non avete visto la sulla Rete due sponsorizzato dal un altro dei Fab il direttore dirette Gabriele la porta un intervista alla segretario della CGIL Cofferati ma come si dopo le proteste copre avviate da Pannella riprese ieri da Storace proprio a radio radicale la cosa è stata sospesa ma come ha detto ha detto la fortuna che c'è di male si è sempre fatto perfino i conti col segretario Spi il sindacato non avremmo parlato di politica interessante è vero ricordatevi che tra l'altro Gabriele la Porta è uno di quelli a proposito dei quali lì la sinistra dell'Ulivo strillano che sono stati messi imposti dal Polo in un ribaltone RAI capito come sono stati messi dal Polo impositori Balto Nereidi la porta i minori
E chi più ne ha più ne metta allora non abbiamo avuto Cofferati che non ci siamo sentiti male abbiamo avuto però come donne come donne un discorso interessantissimo di Titini lo voglio leggere perché è riportato sulla stampa se dopo i donne vi state rendendo conto alla vigilia del voto che vi hanno preso in giro doppiamente hanno fatto finta che le quote fosse una cosa vergognosa poi le hanno tolte perché vergognose non erano Bonanate bisogno e non vanno candidato siete contente adesso però sentite che cosa dice Lamberto che si scopre femminista le donne non hanno bisogno degli uomini articoli Antonella Rampino retroscena all'harem di Dini sentite sentite ed età e già le donne l'incompiuto insieme l'inevitabile la politica italiana ha un giro d'orizzonte sotto la romantica a luce di candela via Colonna e gli arazzi gli stucchi cinquecenteschi di un palazzo romano che ha visto nel corso del tempo Andreotti e Spadolini neanche Matacena Alessandra Canale le donne vestite Valentina gioie Late Buccellati rispettate dagli epigoni Pita indie sembravano angeli del focolare letterale elegantissimi selezionatissimi Angeleri le signore inedite di grande borghesia di Hristo Klett sia Miramax fascista convocata per un dopocena Palazzo Pecci Blunt dalla inarrestabile Donatella in nome e per conto dell'amico Lamberto Dini insomma vi leggo adesso che dice delle signore Dini
Una di loro si è alzata avvolta di Scifo scuro come lo tradisca lunghi capelli zuccherini gramsciani Antonelli intervenissi presentata a modo suo su una femminista e ha detto il presidente e le donne
E Lamberto Dini si è sciolto come un ghiacciolo sotto i settori come un cinico per contratto delle donne e degli uomini non hanno bisogno le donne i loro diritti se li sono conquistati da sole le donne se fosse per gli uomini non avrebbero nulla e invece le donne sono tutto
Ha allargato le braccia dei composti in un gesto quasi pastorale ha naturalmente ribadito che l'integrazione culturale ed economica del femminile nella società italiana eh
Uno dei punti qualificanti del programma di rinnovamento italiano sciorinando formule che ormai sono per lui come Padre nostro anzi l'Ave Maria ed è passato a parlare di quote sì di quote l'argomento scandalo la penultima frontiere dibattito post femminista siamo no dei panda no le donne non solo dei panda non hanno bisogno di quote sanno farsi valere da sole eccetto avete il parterre degli innovatrici italiane è così senza dubbio Lamberto Dini che poco prima si era commosso rivendicando orgogliosamente la sua scesa in campo quindi si è fermato schivando russo Fellag berlusconiano
La sua scelta insomma di candidarsi in un disperato attende di poter rifare il Presidente del Consiglio per questo o quell'altro vincitore si è allargato in un sorriso ancorato Donatella entro l'appello la moglie che col broncio indossato su un bell'abito bianco e blu Valenti una mezza sera diceva Lamberto ti prego BA stati stanco e Donatella l'amica di sempre sotto gli occhi della moglie l'aveva baciata Lamberto sei bravissimo bellissimo sic poi è sceso nell'arena si è concesso al fotografo avvinto alla scollatura compassato della grazia Sissa Marta Flavi autrice e conduttrice di programmi fin perché ha confessato di votare Dini stavolta ha chiacchierato con Antonella Lualdi è sempre stata una foto come rivela Federici bellissima venezuelana habitué della mondanità romana ha sorriso a lista Matilde Antonia De Mita in visita per conto di papa e del resto se non fosse per le signore Lamberto non avrebbe avuto neppure una festa una fetta non inatteso spot elettorale d'autore addirittura di Rainer Masera ex ministro del Bilancio ex cervello di Banca d'Italia che ha candidamente confessa di aver sempre avuto anche via Nazionale Dini come riferimento il modello un grande l'ho vista l'avrebbe avuto l'amico Gianni Caravale che dice un bene se Lamberto Dini considerato un tombeur de femme son cose queste che portano voti non avrebbe potuto nemmeno Lamberto Dini avere un'occasione per commuoversi in vita sua lo fa dei mercati ha ha pianto quasi quella dopo aver illustrato l'intera i talia mutato dall'avvento del suo movimento dopo un video che lo ritraeva in un clima affinare stabile con Susanna Agnelli Jacques Chirac col Papa ha concluso ricordati che io non no ambizioni personali ma forse Lamberto Dini e davvero dalla parte delle donne
Nel senso che dice Bertelli con con per una donna qualche volta il troppo è sufficiente non banale questo articolo di
Antonella Rampino
Lamberto si scopre femminista sulla stampa e a proposito di donne e di botto vi ricordo la sconcertante
Battaglia la sconcertante fitte di polli a proposito dell'aborto
Movimento per la vita
Essere sono è contrario all'aborto Prodi è contrario anche se non lo dice ma lo fa capire all'aborto Berlusconi o comunque tutti ognuno ridiscuterne tutti vogliono parlarne tutti discutono di diritti alla vita e di metti che io mi limito a ricordarli che secondo me i cattolici scambiati per democristiani sono stati la loro capacità laica e di rispetto per la propria e altrui diversità profondamente offesi
Nel dalle due parti politiche ma in special modo dal cattolicesimo di da da sacrestano di romano
Oggi ci sono però anche nel Polo a mio parere tentazioni forti ed è proprio per questo che io credo che
I cattolici trascinati da una parte e dall'altra come una fisarmonica e le donne che vanno a votare domenica farebbero bene ricordarsi che in quella scheda grigia nel voto del proporzionale voto a Pannella riformatori radicali significa ricordare a questo Paese che sull'aborto
Promosso dai cattolici contrari all'aborto c'è stato un pr sì rende dunque un referendum che ha dato una maggioranza schiacciante al diritto della donna di scegliere un refrain una legge dopo la quale gli aborti sono diminuiti e non aumenta atti numero di donne che sono morte per aborti clandestini è diminuito il nono ma intanto vorrei ricordare agli aspiranti leader maggioritari di casa nostra che nel mille novecentonovantadue George Bush a tra l'altro perso perché le donne repubblicane gli hanno tolto il beau otto per una presa di posizione netta contro l'aborto le donne repubblicane anche alla convention di Houston in Texas nel novantadue andava Ivano a appesa all'anno che avevano all'occhiello della giacca l'aspirina pro choice le donne vogliono poter scegliere se lo ricordino i leader politici che oggi vogliono rimettere paternalistica mentre in discussione il diritto delle donne
A scegliere anche con dolore anche con fatica e se lo ricordino le donne quando vanno a votare domenica questa mia conquista della quale le donne italiani e non solo non possono fare almeno e quindi io vi invito anche per questo ammettere il voto nella scheda grigia proporzionale a dare il voto ai candidati ideali sta Pannella Scarpi anche perché questo vi può aiutare a evitare tanti pericoli per esempio a evitare il pericolo aspettate che lo sceicco credo che fosse il foglio no prima e voglio bionde lager la vignetta di alle carte Della ineffabile alle K sull'Unità una una delle due signore all'altra signora se non vince il Polo il Cavaliere teme per la libertà risposta come al vedo confonde il suo destino personale con quello del Paese vedete che bella minaccia al futuro di Berlusconi come disse nel novantadue come dissero nel novantadue no come disse scusate nel novantaquattro D'Alema
Se se se se vinciamo risiedeva in esilio finirà a chiedere la carità adesso non sono più così Rozzi però potete difese certe vignette la satira e satira ma è anche utile a capire
Quante narici ci sono nella nell'animo delle persone come al solito confonde il suo destino personale con quello del Paese è un augurio è una minaccia e la decisione già resa poveri Annoni e per concludere sul foglio dal foglio eccolo qui l'aveva messo un'altra per la un'altra per la dei del dell'Ulivo eccola qua
Per fortuna onde evitare i pericoli dell'isolamento degli intellettuali sull'Unità Alberto la Roberto Asor Rosa propone una ricetta che rafforza con robuste motivazioni la proposta di creazione di un nuovo Minculpop messa la cultura popolare sentite che è scritto Asor Rosa
Quello che l'ha messo CIACE nella sua nella sua antologia nel suo incipit di avere tanti italiani di questo secolo lo ha escluso dice Asor Rosa l'ideale sarebbe che una solamente una sola logica sovrintende all'intero settore dell'istruzione della formazione e dell'cultura una solamente signori ma che sia soltanto un altrimenti sai che confusione sa che Democrazia rischia di esserci capite perché sia pur con linguaggio vecchio sia pur con linguaggio a volte un po'retorico quando si parla di timori per la libertà una qualche ragioni CEE
Ricordatevelo non ci sentiamo ancora domani mattina buona giornata la Maria Giovanna Maglie