Manifestazione di chiusura della campagna elettorale del PRC

Porge
Compagni
Cittadini tutti
Eccoci qua
Siamo alla chiusura
Di una grande campagna elettorale
Una campagna elettorale
Che abbiamo combattuto con tutte le nostre forze
Con garbo con serenità
Ma con estrema fermezza
Ci siamo battuti come leoni
E con lealtà
Per arginare il pericolo di chi vuole instaurare il regime del dominio dei padroni
Abbattendo la democrazia
E lo stato sociale con essa
E ci batteremo ancora con tenacia
E coerenza
Per un'alternativa seria di governo se vinceremo
Insieme allo schieramento dell'Ulivo
I giornali non i nostri hanno detto che un elettore su quattro che votano a sinistra
Voterà per Rifondazione
Bene bene
Faremo contare il nostro peso compagne e compagni
In parlamento
Come iniziativa politica e nella società
Per non lasciare cadere la richiesta dei bisogni
Le esigenze vere della popolazione
Siamo riusciti a coniugare in una difficilissima campagna elettorale
La questione sociale con la questione democratica
L'abbiamo sempre tenuta presente
Noi ci batteremo
Non smettendo di un millimetro su questi principi e su questi valori
Anche per fare avanzare il nostro Progetto
E per tutelare soprattutto i valori costituzionali e la democrazia parlamentare perché questa in pericolo
Diceva stamane liberazione nel suo titolo di prima pagina il nostro voto conterà il doppio è vero compagne e compagni
Conterà per arginare questa pericolosa avanzata delle destre ma conterà soprattutto per tenere ancorato il Paese a sinistra
Il Polo ha detto che la sinistra vuole lo Stato padrone
Mistificando naturalmente la nostra attenzione sulle questioni sociali è vero il contrario compagne e compagni la sinistra Noli ma anche lo schieramento dell'Ulivo non vogliono che l'impresa diventi padrona dello stato
Bossi dice che i due polli andranno a governare insieme si mostra molto sicuro che il patto è già stato fatto un secondo patto scellerato forse
C'è questo rischio
Ma questo rischio lo sconfigge Remo sella sinistra vincerà senza alcun dubbio
E con forza sul Polo così detto della libertà
E se in questa sinistra conterà il voto di Rifondazione Comunista questa certezza sarà ancora più salda
Andiamo a votare compagni sereni e fate votare tutti i cittadini spinge ed è lì perché esprimano
La loro forza l'unico diritto con il quale si possono agita arginare rischiose avventure facciamola nascere questa primavera festeggiamo bene il venticinque aprile con una grande vittoria della sinistra facciamola nascere ma come i genitori più attenti cerchiamo pure di seguire la sua crescita e cerchiamo anche di aiutarla accrescere a rinforzarsi a svilupparsi
Per un progetto di sviluppo democratica progressivo di questo Paese verso forme sempre più eque della nostra società compagne e compagni non tolgo altro tempo
Vi presento soltanto naturalmente oltre ai candidati che stanno girando
Oramai da giorni e giorni per tutto il Paese in particolare per Roma e per il Lazio il gruppo dirigente che è presente qua stasera sul palco insieme al nostro segretario Fausto Bertinotti
Ci sono il compagno Claudio Grassi della segreteria nazionale Walter De Cesaris nostro candidato al proporzionale di Roma Boncompagni o del Partito dei lavoratori del Kurdistan cifra Maselli
Gabriella Pistone Tiziana Bartolini sindaco di frontiera di Ardea silurata in campagna elettorale abbiamo il compagno servano Tozzi capogruppo al Comune per Rifondazione abbiamo Paolo Pietrangeli abbiamo
La rottura con quel suo segreto
Abbiamo la segretaria della federazione di Roma Patrizia Sentinelli viscosità compagni se non vedo altri ma solo qua intorno a noi tutto il gruppo dirigente romana e laziale e i nostri candidati non voglio rubare altro tempo do subito la parola in un momento in cui dobbiamo come dire guardare anche a quello che succede fuori dal nostro Paese con dei segnali preoccupanti
Di chi ritiene che la pace si debba costruire con la guerra e non preparando la soltanto ma addirittura praticando la parliamo del Libano parliamo di zone martoriate ce qui la testimonianza e la rappresentanza del compagno del Partito dei lavoratori del Kurdistan Kemal cara
Ora il compagno
A nome del PKK vi saluto fraternamente ringrazio il Partito della Rifondazione Comunista è il compagno Bertinotti per la solide realtà e l'Inter nazionalismi tendente al nazionalismo di cui hanno sempre dato una prova nei confronti del popolo curdo
In
In questo periodo elettorale
Noi auguriamo al Partito della Rifondazione Comunista alla vittoria che merita
Rifondazione comunista saputo grazie al sostegno delle masse resistere alla pressione imperialismo delle potenze capitaliste cioè nessuno dica cioè il socialismo il con minimo e ha fondato con l'Unione Sovietica
Per
Perché è il partito della Rifondazione comunista uno degli eredi di questi valori umani contribuisce Sempre contribuirà ne siamo convinti allo sviluppo del socialismo e del comunismo
La lotta c'è oggi conduce il popolo curdo e la sua avanguardia il PKK è una lotta non solo contro il fascismo turco ma anche contro il imperialismo nel Medio Oriente
Il nostro popolo
Pronto oggi alza Crippa sacrificarsi per il socialismo per le varie ore del comunismo fino all'ultimo dei suoi
E per quale sto
Cioè le potenza imperialista americane tedesche ed altre accusano oggi la nostra lotta di terrorismo
Ma noi abbiamo provato che siamo in Medio Oriente un un grande ostacolo per l'imperialismo e il capitalismo per continuare a Omaha esterno
Il popolo italiano solida con d'Egitto ma legittima l'otto del popolo lotta del popolo curdo Zona chiedano tolte nativo è il partito della Rifondazione comunista
Che così che farà la sua scelta
Noi auguriamo buona fortuna al Partito della Rifondazione comunista e al compagno Bertinotti viva il socialismo il comunismo nell'internazionalismo
Compagni sul palco sono anche presenti per rappresentare quella grande fetta del cinema italiano che ha sostenuto nella campagna elettorale il nostro candidato Citto Maselli naturalmente come sapete sono scesi in campo anche Tornatore Scola Pontecorvo stasera qui con noi ci sono Giorgia ruoli o e Luigi Magni
La parola alla segretaria della federazione di Roma la compagna Patrizia Sentinelli
Chiudiamo qui questa sera la campagna elettorale nella piazza di Roma
è stata una campagna elettorale difficile ma svolta con grande impegno ed entusiasmo
E voglio qui stasera cogliere l'occasione per ringraziare tutti i compagni e le compagne che hanno con il loro lavoro reso possibile diffondere le ragioni del Partito della Rifondazione Comunista in tutti i luoghi di lavoro di studio nei quartieri nei territori
Ma ancora lo sappiamo bene molto dobbiamo fare in queste ore che ci separano da domenica dal ventuno aprile
Per conquistare altri alle nostre ragioni per convincere gli indecisi che ci dicono ancora essere molti
Perché ogni voto conquistato è un voto utile contro la destra
Abbiamo fatto una campagna elettorale riscuotendo intorno tanta simpatia e di incoraggiamento
Lo sapete che per quanto riguarda la dazione al nostro partito siamo a quota oggi dell'ottanta per cento anzi voglio dire di più un impegno
Alla rinnovata domanda di partecipazione che ci viene rivolta risponderemo dopo il voto comunque sia l'esito del voto
Proponendo una vera e propria campagna di aggressione al nostro partito al Partito della Rifondazione comunista e alla politica
Sia la politica che è partecipazione di tutti e tutti alla vita pubblica quella iscritta nella Costituzione che proprio la destra vuole cancellare
Abbiamo fatto una campagna elettorale dicevo che ha riscosso tanta simpatia perché eravamo eravamo immediatamente riconosciuti
In tutti i territori e nei quartieri e nei posti di lavoro per le nostre battaglie fatte a difesa degli interessi dei lavoratori e lavoratrici pensionati e per coloro che lavoro non ce l'hanno ancora e per coloro che sono stati espulsi e licenziati
Lo sappiamo
Quanto è stata dura la battaglia che abbiamo compiuto anche in Parlamento ma diamo usato le stesse parole in Parlamento quando ci siamo battuti contro la controriforma delle pensioni o contro la Finanziaria o contro la flessibilizzazione del mercato del lavoro convinti che la democrazia non si può a difendere se se ne fa un fatto separato dalla questione sociale
Il lavoro che non c'è nonostante gli aumenti della produttività e della ricchezza prodotta è un enorme problema che non può essere affrontato con ulteriori del regolamentazioni o con il lavoro in affitto interinale o in coppia così non solo aumenta la disoccupazione
Ma cresce anche la precarizzazione per l'intera società
è l'atomizzazione che avanza la frammentazione sociale che si afferma con rischi evidenti il proprio sul terreno delle garanzie democratiche
E con la flessibilizzazione la precarizzazione aumentar no anche il ricorso alle ore di straordinario e ritmi di lavoro
Con conseguenze pesanti assai negative sulla salute dei lavoratori e lavoratrici e sulla loro stessa integrità fisica
Lo sappiamo sono aumentati i morti nel nostro Paese i morti per il lavoro l'Italia il primato a Roma trenta mila novecentottanta infortuni sul lavoro nel mille novecentonovantacinque quarantotto vittime
Noi di Rifondazione Comunista abbiamo lanciato in questi giorni una petizione popolare contro la depenalizzazione dei reati contro la sicurezza ma sappiamo che insieme a questo occorre molto altro
Occorre è un modello di sviluppo davvero alternativo è un diverso modo di organizzare i processi produttivi e l'organizzazione del lavoro tutta e per questo compagni e compagne lettori e lettrici che abbiamo proposto come poi dirà più in modo più puntuale il compagno Bertinotti dieci punti programmatici
Che il la nuova legislatura dovrà affrontare per i primi cento giorni della legislatura
Una Terapia d'urto l'abbiamo chiamata e chiediamo il voto a noi proprio per dare rappresentanza politica a quei settori sociali che rischiano oggi l'esclusione la marginalizzazione dalla vita politica
Compagni compagnie la nostra radicalità la nostra radicalità delle posizioni che assumiamo e nella pratica politica non è il settarismo nel minoritari Isma'essenzialità per costruire l'alternativa
Ma la nostra radicalità non ci impedisce Nedi ricercare intese unitarie quando abbiamo fatto come qui io a Roma e nel Lazio importanti intese per i governi locali alla Regione alla Provincia né ci impedisce di mettere in guardia tutti e tutte contro il pericolo delle destre
Se vincesse il Polo si affermerebbe è un quadro involutivo assai pesante per la vita concreta di donne e uomini
Ecco battere le destre è dunque il nostro primo obiettivo politico premessa indispensabile per la costruzione dell'alternativa
Perciò invitiamo a votare nei collegi per la parte maggioritaria anche ai candidati dell'Ulivo dove noi non siamo presenti con i nostri candidati sotto il simbolo dei progressisti
A Roma abbiamo nel collegio quinto il compagno Paolo Pietrangeli
E nel collegio
Ventinove di Colleferro il compagno Citto Maselli siamo convinti però che oltre che chiedere il voto e di impegnarci per questi il voto va dato e per esso uno a uno anche per i candidati dell'Ulivo appunto perché battere le destre è il nostro primo imperativo
Per sconfiggere il presidenzialismo dettagli alla rappresentanza politica le classi subalterne
Battere le destre per difendere e valorizzare lo stato sociale contro chi vuole la sua destrutturazione completa e i diritti ed uguali
Battere le destre per ricominciare a pensare realizzabile anche è il benessere sociali per tutte tutte e anche perché no la felicità
Al voto dunque compagne e compagni per fare avanzare il centro sinistra e affermare le ragioni dei comunisti
Company continuano ad arrivare a testimonianza con la loro presenza fisica sul palco una serie di presenza importante abbiamo Salvatore Bonadonna nostra assessore alla Regione Lazio abbiamo Rina Gagliardi tanti altri compagni dirigenti abbiamo anche la presenza molto gradita di un membro del sin Astiz Moss che il partito della sinistra progressista greca
Che ci porta il suo saluto
E lavoriamo
Di una vittoria non solo del Partito della Rifondazione Comunista ma di tutta la sinistra e delle forze di progresso di questo Paese
Primi giri is Vassilis
Infine i compagni
Prima di dare la parola che aspettiamo tutti
Vogliamo aderire con molta forza e convinzione all'appello per la verità e la giustizia che è stato fatto in questi giorni
Dalla lega italiana per i diritti dei popoli lavori in corso dare voce al silenzio degli innocenti non posso leggere tutto il documento perché troppo lungo vi leggo solo le prime tre righe
Noi che siamo tra i familiari delle vittime delle forze delle Fosse Ardeatine
Degli scomparsi italiani Argentina di Piazza Fontana di Piazza della Loggia delicato Gus e di Ustica del della Moby Prince
Di delitti politico mafiosi ci rivolgiamo al governo
Al parlamento che uscirà dalle elezioni del ventuno aprile
Ai mezzi di informazione all'opinione pubblica perché si ha combattuto il silenzio che tende a coprire le stragi e si operi per il conseguimento della verità e della giustizia aderiamo con molta forza questo appello vediamo immediatamente
Per chiudere questa fatica elettorale
La parola al Pomponio Fausto Bertinotti
Grazie
Cari compagni
Care compagne e cari compagni
Cittadine e cittadini io
Chiudiamo qui oggi
Questa campagna elettorale che qui a Roma è cominciata
Per noi
Il ventiquattro febbraio
Con la grande manifestazione di duecento mila compagne e compagni che ha riempito piazza il popolo
Azzarda mo'allora
Una parola d'ordine per questa campagna elettorale
Sta scritta dietro a voi rinasce la speranza poteva essere un azzardo
Sono in grado di dire di testimoniare anche personalmente
Che in questo viaggio elettorale delle piazze d'Italia
Abbiamo avuto la conferma sì rinasce la speranza e rinasce in questa moltitudine di giovani i ragazzi che sono con noi in questa nuova impresa
Dobbiamo molto lavorare perché cresca
Ma che sia rinata è rinata
E abbiamo bisogno che cresca in un Paese che sta avvicinandosi a scelte impegnative e difficili
Ci sono nella storia del Paese come nella storia delle persone
Dei passaggi che incidono profondamente anche sul futuro che non contano soltanto dal giorno che si producono nel mese che si producono ma influenza del corso più lungo delle cose
L'Italia si avvicina a uno di questi passaggi
E si avvicina dopo lunghi anni di sacrifici imposti ai ma alle masse lavoratrici alle masse popolari sacrifici pesanti che durano da ormai da quindici anni
Cominciano dell'ottanta proseguono per un lungo decennio grigio si accentuano negli anni novanta
Sono le politiche della ristrutturazione del taglio delle produzioni dell'occupazione anche qui a Roma come regali e realtà del nord
Solo la cassa integrazione l'attacco alla scala mobile al mosto sociale il logoramento progressivo delle conquiste di questi lavoratori della gente un arretramento dalla condizione complessiva di vita delle popolazioni
Quindici anni di sacrifici dannosi
Perché li ha subiti inutili per il Paese
Le classi dirigenti hanno imposto questi sacrifici Sam preannunciando un futuro di soluzione dei problemi
Fate i sacrifici oggi e domani ci sarà la soluzione torna il Paese con quello ante dei vostri ma domani tornava duramente ancora la logica dei sacrifici
Quindici anni così
E oggi
E oggi siamo in grado di fare questo bilancio tra questo richiede un cambiamento una svolta
Ma mentre noi chiediamo un cambiamento una svolta ci sono forse forze potenti che pensano a questi quindici anni come un trampolino di lancio
Come ho dovuta in corsa
Che hanno preso per adesso spiccare il grande balzo e dare un colpo mortale alle conquiste dei lavoratori allo stato sociale ne ha desertificato attualmente questo Paese
Per ricostruire la cultura dell'arbitrio del padrone delle classi possidenti delle nuove classi dirigenti
In questo Paese la disoccupazione pesa gravemente
La più grave delle malattie sociali la malattia contagiosa pervasiva che colpisce direttamente chi è toccato dalla mancanza di un posto di lavoro per l'oggi e per il domani
Ma chi colpisce poi la famiglia la comunità in cui sta l'intera comunità dei lavoratori
No non è vero va sfatato a questa menzogna non è vero che tutti vogliono combattere la disoccupazione Cecchi la disoccupazione la usata come un'arma potente per realizzare profitti più facili perché la storia grande nettezza e per dominare le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici
Si è fatto la disoccupazione
è il prodotto di un grande processo di mondializzazione dell'economia di una nuova fase dello sviluppo capitalistico è un po'accesso duo strutturale ma non è solo questo è anche una scelta una tesa
L'OCSE l'organizzazione che guida i Paesi più industrializzati del mondo continua a suggerire a questi Paesi
Di mantenere un tasso di disoccupazione sopra il dieci per cento per potere atelier sotto controllo i salari e gli stipendi aspettative e la rivendicazione dei lavoratori
Sono accaduti fatti importanti che testimoniano di questa volontà
Per due volte in queste ultime settimane la Borsa valori di New York che crollata come voi sapete la Borsa indica una propensione dei possessori di capitali di investire guadagnando una redditività investono più facilmente quando si aspettano un guadagno di investono più difficilmente quando si sentono a rischio detta questa ragione che la Borsa va bene quando l'economia va bene va male quando l'economia va male dal loro punto di vista ma per due volte la una radio grandi boss al mondo la cattedrale del capitalismo mondiale
Ha subito invece un andamento del tutto dissimile da questo per due volte la Borsa Valori New York è crollata
Ma non perché veniva annunciata la crisi pensi perché veniva annunciata la creazione di nuovi posti di lavoro hanno paura dei posti di lavoro vogliono manteneva un tasso alto disoccupazione
La disoccupazione lavoro per loro
Lavoro a creare delle condizioni di ricatto sociale permanente
Così cresce è cresciuto in Italia cresce continuamente
L'aria del lavoro nero grigio precario
E così crescono in Italia gli infortuni sul lavoro
E così ogni giorno in Italia muoiono da quattro a dieci lavoratori sulla voi per il lavoro non è una maledizione è il punto di una netta vento delle capacità di controllo i lavoratori e di ripresa di ambito dal padrone dei suoi da centoventi dei suoi appalti delle sue committenze
Crescono le aree di lavoro precario nero
Anche qui in questa piazza
Ci sono centinaia di giovani che certamente possono testimoniare
Che per uscire dalla disoccupazione hanno dovuto accettare un lavoro precario
A lavorare in una piccola azienda un'azienda commerciale o in ufficio per dieci dodici ore al giorno spesso senza contributi quasi sempre in violazione contrattuale come storia sia licenziato il giorno dopo una moltitudine di lavoratori
Che cresce così
Cresce il lavoro precario il lavoro nero il lavoro disagiato
Calice lavoro povero
E anche dentro il recinto della tutela contrattuale la condizione dei lavoratori è peggiorata nell'industria del pubblico impiego
Sull'aumentar chitoni dissociati le condizioni di lavoro i carichi di lavoro e ha diminuito il salario
La disoccupazione è una leva potente
Per la discarica al fronte del mondo del lavoro per imporre condizioni di ricatto
Guardano al modello sociale ormai gli altri Paesi
In quegli Stati Uniti d'America
In cui ormai Miglioli milioni di lavoratori
Stanno in una condizione di disagio sociale di povertà tale da richiedere una nuova definizione richiamato lavoratori poveri
Perché guadagnano meno del sussidio di disoccupazione
La fa lavorano come gli altri lavoratori sono milioni non sono i fast food Rambo chiarire no delle Poste privatizzate lavorano come gli altri e per quattro dollari e mezzo
Allora contro la media
Dall'operaio specializzato che ha di venticinque trenta dollari
Prendono a meno del sussidio di disoccupazione in fondo certamente e persino giusto hanno già il privilegio del lavoro cosa vogliono anche il salario non sono mica comunisti si tengano quasi si tengono quella manciata
Lavoro disagiato lavoro precario lavoro nero e sfondamento nelle condizioni contrattuali anche dei lavoratori stabili
E poi ancora
Vorrei domandare avanti a plasmare diversamente tutte le condizioni sociali a da un colpo sto sociale ad abbatterlo totalmente a privatizzare tutto a realizzare una competizione selvaggia in cui si salva e non soltanto i fortunati
Ai privilegiati e per il resto invece la dittatura di una condizione economica sempre più grave in paese invece sempre più ricchi cresce il divario il diventi il Paese diventa violento ma la crisi sociale si aggrava colpisce moltitudini crescenti di popolazione
C'è c'è una c'è qualcuno
Che oggi pensa in Italia e in Europa e qui in Italia
Non solo di continuare ai a moderare conquista i lavoratori a meno ma lo sto sociale ma invece proprio a cambiare il modello sociale
A mettere in discussione cioè le grandi conquiste realizzate in queste cinquant'anni dalle forze democratiche italiane e dal movimento operaio dopo la sconfitta imposta al regime fascista e razzista
Ci sono delle forze che puntano un rovesciamento al modello di sviluppo nel modello sociale si si sono sordo la destra di Berlusconi e Fini che si candidano realizzata da sfondamento
Si candidano avesse la testa d'ariete la punta della lancia
Di uno sfondamento del resto
Non c'è bisogno di indovinare lo basta vedere quello che dicono quello che fanno
Ho visto in questa campagna elettorale di tornare a parte loro l'attacco alla cassa integrazione
A quelli che hanno visto
Da vicino questa esperienza
L'hanno provata
Non c'è bisogno di dire il disagio profondo di questa condizione
La perdita del rapporto con il lavoro con la Comunità di lavoro
Quella consigli anche assolutamente fatica
Ma che anche l'unica possibilità in qualche modo di realizzare
Il tua cioè sociale in questa condizione si distaccava lavoro eventi una condizione di incertezza non sai se rientra in quella fabbrica o se troverà il lato a posto di lavoro parlano di mobilità ha poi posto i loro altrove e c'è gente tanta gente ormai che a quanta cinque cinquantacinque anni donne e uomini vengono considerati troppo giovani per andare in pensione e troppo vecchi per lavorare in una condizione che li esclude spesso al mondo del lavoro
In quelle condizioni la cassa integrazione è una condizione di grande incertezza di grande inquietudine
A volte vengono impressione pregiudicati passi rapporti famigliari di vita sociale male nulla importa di questa condizione
Loro come cattivi ragionieri come cattivi contabili dicono la cassa integrazione costa dimentichi persino che sono soldi nostri dei lavoratori devono ero cancellarla piantonare all'abito da licenziamento però tu a della scelta unilaterale del padrone
Quotidiano della destra
è venuto facendo un'inchiesta anche sulla maternità
Cosa credete che abbia trovato in questa inchiesta
Forse le interrogazioni della donna oggi in questa società contemporanea
Forse una riflessione
Su questa condizione della donna oggi di fronte a una delle esperienze umane più alta e pervadono in particolare quel concepimento della maternità
E le inquietudini di fronte a una società che non è in grado neanche più di garantire i servizi sociali
Per la crescita dell'infanzia per inquietudini per un mondo che rischia le guerre e che poi pieno di disoccupazione che toglie prospettive controllo del futuro alle nuove generazioni
Pensate che si è interrogata sul destino da personale
Questo quotidiano no ancora come un cattivo contabile ha detto dimentico che sono sempre soldi nostri costa troppo bisogna anche laddove ha dotato la paternità di nuovo un colpo lo sto sociale all'idea di legame
Ha un'idea di solidarietà
Ha un'idea di vita
Hanno fatto delle proposte in questa campagna elettorale che parlano da sole
Non contenti che l'ha proposto la questione le gabbie salariali per il Mezzogiorno
Un uomo famoso economista detto bisogna togliere il titolo legale ai contatti cioè bisogna eliminare i contratti non gli bastano sforacchiamento del lavoro precario del lavoro nero
Non gli basta l'arbitro ristrutturazione non gli basta farla volare donne di notte il sabato la domenica quando vogliono loro come vogliono loro contro l'opinione di lavoratori non gli basta l'arretramento del potere d'acquisto dei salari malgrado hai fatto menta
La produttività la vecchia sull'azienda non gli basta devono togliere anche i contatti perché vogliono togliere ogni idea del tuo diritto per ritornare ad essere una consigliere servile nelle mani del padrone per Salvatore a decidere del tuo destino del Cueva complicato avevo relazione da colonizzare lavoro il dominio di nuovo il dominio del padrone
Sul lavoro moderno sulla dopo tuo
Un matto un lavoro sempre più moderno e delle relazioni sociali sempre più antiche
Senta più repressive sempre più autoritario
Non si cambiano solo le destre a questo lavoro
Si candidano anche padroni
Che a giorni alterni si pensano o a conservatori ora illuminati
Ma che sono invece sembra conservatori come il padrone della FIAT che ancora mantiene le schedature sui lavoratori di quell'azienda fila l'azienda
Che colpisce i giovani in contratto di formazione lavoro quando sono ammalati o quando vogliono far valere le loro ragioni
Dovunque allagando la dico azienda come dice la Confindustria
Vorrebbe ottonari a queste condizioni di uso unilaterale della forza lavoro erede estrae si candidano dire siamo qui noi per farvi questo lavoro a livello politico e poi l'avete anche ad aiutarci per ringraziarli tra il lavoro sporco che facciamo
Queste destra e che penso non è questione del comando sul lavoro da parte del padrone
Hanno anche un'idea della distribuzione della ricchezza
Diciamo così la giustizia sociale un po'singolare
Lo hanno dimostrato con una proposta che parla più di un libro
La proposta esattamente contraria a quella di Rifondazione Comunista a cui capita spesso per fortuna di avere delle proposte assolutamente contraria pure da destra
Che dice bisogna
Eliminare del tutto la tassazione sui titoli di Stato sui Bot sui CCT
Noi dopo due campagna elettorale siamo tutti avvertiti
Che quando parliamo di titoli di Stato di botto non parliamo della risparmio delle famiglie di quei quattro soldi che ti puoi assieme storia facendo dei sacrifici per avere una qualche si qualche volto futuro legato famiglia
Parliamo dei miliardi delle grandi società per azioni realtà finanziarie Pera intermediazione finanziaria per gli speculatori internazionali
Di questo parliamo
Loro dicono
Eliminiamo le del tutto le tasse su quegli interessi pagati questi signori
Quegli interessi sono denaro pubblico
Il denaro pubblico è costituito con i soldi delle tasse dei contributi dei lavoratori delle masse popolari
Così che la loro idea di esecuzione sociale la seguente Tucano a voi per un mese intero per guadagnare un milione e mezzo con le tue tasse dovresti pagare gli interessi esentasse di chi guadagna un miliardo Bebeto al mese loro miglioramento
Quartararo idea
Ma dov'era la prima ed è un'idea così poi durante ma qual è il modello di governo a cui guardano c'è il modello di governo è quello dello sceriffo di Nottingham del nemico di voto inutile quello che rubava ai poveri per dare ai ricchi e questo è il modello di governo della destra in Italia
Allora idea
E allora idee proprio questa una grande restaurazione sociale
Un colpo a fondo delle conquiste i lavoratori io so che quando diciamo queste cose ci sono anche lavoratori increduli
Che dicono ma cosa ci può succedere peggio di così
Ne abbiamo viste tante
E invece purtroppo dobbiamo dirgli guardate che se vincono questi i sei mesi abbiamo fatto fin qui vanno moltiplicati per dieci per cento grammi il perché questi puntano da devono sfondamento definitivo Nikon Potro sociale puntano al cambiare del fondo i rapporti sociali di questi Paesi data a questo
Che hanno una vocazione autoritaria non l'hanno negata che sono malvagi cattivi sì ci sono anche i malvagi cattivi né destra abbiamo ma non è questa la ragione principale
La ragione principale che una politica di restaurazione sociale così
Non si può fare con il consenso delle masse non si può fare in una democrazia aperta una politica come questa può vincere ma non può convincere del lungo periodo
Ecco perché da nasce l'idea autoritaria perché hanno bisogno di un bastone di un maglio per poterle impone una disciplina sociale che consente al perseguimento di obiettivi non lo possono fare in campo però in democrazia
Nasce da qui
L'idea del presidenzialismo la riscossione dal presidenzialismo non è una discussione su un modello Stato o di governo a noi piace e di un modello di governo parlamentare a loro piace di un governo presidenziale non è questa discussione
Il presidenzialismo è un'idea di lui era di una corazza
Il potere centrale di governo l'esecutivo
è l'idea di rendere impermeabile chi deve prendere decisioni dall'intervento la partecipazione e la rivendicazione della lottare ma suo collare
è l'idea che tu gli dai la delega
Una volta ogni cinque anni ma una volta che gliel'hai data quel potere sia rende autonomo da Tele non risponde più al popolo sovrano dei taglia risponde al Fondo monetario internazionale a Maastricht allegati multinazionale cambia la sovranità del Paese
Presidenzialismo è un'idea autoritaria dello Stato dello spam forte
Appunto per realizzare questa restaurazione sociale
Vogliamo parlare dei modelli che si propongono parliamo la lira ma già parlati ancora qui a Roma un mese fa
Ritorniamo ci è proprio così assolutamente così Chirac non avrebbe potuto mettere degli esperimenti nucleari in Francia senza la trovata del presidenzialismo non ce l'avrebbe fatta
In quella Francia dove quando Oshima che superi vanno all'attacco contro la previdenza pubblica insorgono i lavoratori francesi del pubblico impiego
E con l'appoggio dei sindacati scioperano
E Chopin europea trenta giorni consecutivi i lavoratori dei trasporti della scuola del Pubblico impiego dei servizi tutti
Con la solidarietà ai lavoratori dell'industria degli utenti eppure sapete immaginiamoci cosa vuol dire l'arresto dei servizi quale disagio quali sacrifici c'è una solidarietà
Proviamo a immaginarci noi cosa sarebbe in Italia se di fronte a un governo che tentasse un'azione di incursione contro le conquiste ci fosse uno sciopero a oltranza di trenta giorni Italia ma noi care compagne e cari compagni non possiamo neanche immaginare Cho perché il sindacalismo confederale italiano neanche tre giorni di sciopero ci puoi fare contro il Governo che se lo merita
Ma se io riuscissi mo'ma se io ci si è mai immaginarlo ci immagineremo anche come va a finire la partita Praga e del Governo e del resto compaia compagnia sto così
Perché quando l'invincibile armata di Berlusconi
è venuto attacco ritaglia le pensioni e ha trovato sulla sua strada insieme la mobilitazione lavoratori
Le organizzazioni sindacali ieri Schaeuble sono stipati in tutte le città italiane tutte le manifestazioni però ma sia riempita di tre gigantesche commoventi ma è questione di massa non solo non è passato attacco le pensioni ma è caduto a terra lo storico ciotola foto al movimento di massa
Qui non vale
E non vale l'argomento anche voi in Italia vi siete beccati a contro riformare pensioni di Dini
Perché questo è vero
Ma è vero solo perché a Rifondazione comunista è stata lasciata sola nella battaglia del Paese l'ostruzionismo del Parlamento perché se si è mai voluta dal mito Che cosa fare obiezioni sindacali e la sinistra moderata vicino a Osaka passato neanche volta però avevamo tanta è la versione
E allora ecco il ragionamento semplice
In un sistema un Bosworth fiato ma pur sempre democratico come il nostro
Il governo della rispondeva al livello del movimento dalla partecipazione alla lotta in un sistema presidenziale il governo si sottrae al confronto antico al movimento di massa quando Gander forte è unitario ecco siete molto italico è lì la sua ragione
La sua ragione stalinista
Nella mente a sindaco me abile a questo confronto alla rivendicazione alla lotta la costruzione appunto di questa grande Corazza
Queste la disparità
E del resto se la guardiamo da vicino questa destra troviamo la conferma di questo impianto autoritari per realizzare una restaurazione sociale
Vediamoli da vicino
Noi di Rifondazione Comunista
Non ci siamo fatti fuorviare
Dalla compostezza di comportamento dalla correttezza linguaggio dell'onorevole Fini
Dietro
Sotto nei dintorni di Alleanza nazionale continua a vivere a prendere corpo gli scampoli di cultura neofasciste che contino attraversare una parte di questo Paese che si alimentano gli ogni elemento di
I sopraffazione che individuano ogni volta un capro espiatorio contro cui poi il gas serra sempre dentro le idee vicino a te tanto più tu chiedi tanto più se è un diseredato tanto più chiede libertà tanto più se colpito prova a essere un giovane centro sociale bene edicola ti dice Alleanza nazionale medicati dice che la fa
E questa cultura
E queste colture la sopraffazione viene in connessione qui con un'alta cultura di destra pericolosa quella di Berlusconi di Forza Italia l'idea del partito azienda dello Stato azienda
Appunto azienda
Un luogo dove comanda uno solo il quadro dall'amministratore delegato al massimo il consiglio d'amministrazione ma può dominare comandare non invece dove andai con la partecipazione del conflitto per l'occasione dalle masse questo lavoro
Questo vogliono
Qual è stato ed è stata questa vogliono
Oggi dopo quindici anni logoramento il tessuto democratico e sociale del Paese
Approfittare di un'eventuale vittoria di uno sbandamento delle forze di sinistra tra da un grande colpo ai costruire il dominio del padrone le fabbriche è il dominio tosto forte autoritario della società
Ed è per questa ragione compagne e compagni
Che il partito la rifondazione comunista che pure ha tante ragioni dissenso nei confronti del centrosinistra che ancora quando i compagni del PDS hanno provato a tentare un'alleanza innaturale con le forze di Forza Italia di Alleanza Nazionale
Fino a pensare una maggioranza parlamentare pelata loculo riforme stuzzicare che certo una media ampliato gli spazi di democrazia lo tirano fatto la battaglia a fondo conto con la prospettiva noi che abbiamo un programma diverso al centrosinistra
Siamo orgogliosi in tutta questa campagna elettorale di contribuire a battere la testa con la sola tratta male battere le destre
L'abbiam fatta con grande passione con grande intensità
Correale spirito unitario
Ancora una volta i nuovi comunisti come i vecchi comunisti sano prendere parte delle battaglie democrazia di questo Paese sanno Endine Durante l'avversario principale sanno battersi perché la casa io principale venga sconfitto questa facciamo pure questa faremo ancora nei prossimi giorni
Sedici avanti ha ritenuto
Non solo ci sono posizioni politiche ma ci sono anche uomini personale politico
Dentro i candidati dell'Ulivo
Che non ci piacciono
Che se fosse una questione di libera scelta e non fossero il sistema poco democratico come quello maggioritario certo non otteneva tra quelli ma siccome l'obiettivo a dibattere desta noi votiamo tutti in tutti collegio Carcaterra davanti ai no load cioè
Seguirò avanzato ad Adriano
Per me è un cammino è un confronto è una sfida
Perché sappiamo bene
Che battere destra né uno nel Parlamento
è una condizione assolutamente necessaria ma non sufficiente
Che pena baccalà poi nel Paese deve riuscire a prosciugare nel fondo
E fino in fondo l'acqua in cui nuota il pesce uno de la Destra
Per i portinai quell'acqua e dobbiamo sapere avvertiva il compagno le ferite che ci portiamo del nostro corpo
In questa campagna elettorale in cui ho sentito rinasce la speranza
Ho sentito come tanti di voi hanno sentito
La sofferenza
Il disagio
La rabbia la collana
Di una parte importante di questa città
Delle aree più povere
Più disperate
Delle realtà che vivono in questi invivibili
Milano di bare di Napoli di Palermo
Giovani anziani espropriati dal diritto di vivere almeno civilmente
Espropriati di quasi tutto
E che adesso rischiano di essere espropriati persino dal nuovo diritto di voto
Da una sorta di repulsione dalla politica
Quella politica del Paese che ignaro o sua maggioranza gli annegati passino come esistenza non li ha visti non li ha visti
Non gli importa nulla della loro condizione
Il sei con uno strato cittadino medio e non vedo una sofferenza che il disagio di questi quartieri urbani Latham Matica condizione di vita quotidiana l'ispirazione grigie
E c'è il rischio reale che una parte di questa gente che tanta gente da Cundari facciamo politica
Disaggregazione oppure c'è persino una parte di queste ha preso dalla disperazione dalla rabbia dalla protesta dal non sentirsi compiutamente rappresentati da quelle che come doveva presentarli può persino rischiano di svuotamento dei suoi nemici storici tutto ai suoi avversari di sempre
Noi dobbiamo tornare in questa realtà a riscoprire la politica copula ma di riscatto anche umana anche a umana politica culturale di vita
Ma intanto dobbiamo manda un messaggio che la politica incomincia dall'esposto dai problemi delle nuove povertà e dalla disoccupazione
Sono dei problemi più drammatici dello sviluppo capitalistico del nostro tempo
Ed ecco perché Rifondazione Comunista
Ha presentato un suo programma
Antagoniste alternativo rispetto a quello dell'estrema anche diverso molto diverso da quello del centrosinistra
Un programma che ruota tutto attorno un'idea bisogna cambiare si può cambiare bisogna cominciare a cambiare presto e bene un programma in dieci punti
Che affronta l'intero quadro delle questioni del Paese
Dieci punti eppure noi sappiamo che il programma di Prodi di ottantotto
Quello delle destra dicendo
Non gli hanno fatto uno semplice dieci punti perché ogni punto del nostro vale almeno dieci del loro e non volevamo creare una sopraffazione culturale
Il programma su cui abbiamo fatto questa campagna elettorale questa discussione questo dibattito
Possiamo confermarvi oggi che non ce l'ha copiato nessuno
è un programma
è un programma che appunto a questa percezione drammatica la situazione italiana
Quindici anni di sacrifici
Le destre che vogliono prendere lo slancio da questi quindici anni di sacrifici per fare uno sfondamento l'esigenza di fermarli batterli cambiare strada
Per questa ragione noi pensiamo che bisogna discutere molto rispetto a che cosa bisogna cambiare sta ne abbiamo parlato tante volte in questi comizi in questa campagna elettorale vi prego insistete nei prossimi ore fino in fondo
Diamo conto a tutti del perché e come bisogna cambiare rispetto a che cosa e torniamo a dirle queste cose elementari
Che c'è stato un aumento della ricchezza in questo Paese noi non ce ne siamo accorti vuol dire se la son presa agli altri il profitto e la rendita tema dissequestrata per qualche e diciamolo
Cioè incredibile che in un Paese in cui c'è la disoccupazione tutti controllo ad aumentare l'orario di lavoro di quelli che sono a loro perché ai duecento che sarà io cosa vuoi che succeda se non che tu fai un altro lavoro straordinario
E ancora torniamo su questa vergognosa dovevano dire della sua controriforma le pensioni ci popolari tantissime cose ma torniamo a parlare di una essenziale ancora il ruolo di una donna in questa città le grandi conquiste operaia democratiche degli anni settanta avevano conquistato è acquisito questo elemento di differenza e la donna
Che Dini cancella con il blocco borghese erano di ritorno è in pensione cinque anni prima dei maschi e non per una distrazione o una concessione paternalistica
Ma invece per una valorizzazione appunto la differenza una controriforma disegno maschilista si è abbattuto sulla donna
Perché quando gli hanno prolungato l'età pensionabile a livello dei maschi hanno così cancellato la realtà hanno cancellato per le donne che lavorano nelle fabbriche negli uffici quando vanno a casa a fare un altro la vostra ammenda utile funzione perché ero stata una fonte ora lo fanno già c'è accadevano i figli fare lavori curva di assistenza ce l'ha fatta grande dello stato sociale
Hanno impiegato un'istanza Storia delle donne e insieme l'ho colpito i giovani che avrebbero dovuto trovare un posto di lavoro in quello spazio liberato da questa giusta condizione rivendicazione dello Stato finire
E così sono andati avanti tanto a colpire demolire
E la condizione di sanità parliamone qui a Roma con questi ospedali e diventata malasanità e disagio
E a Marassi è un lusso perché costa tanto con i ticket Donati e non sai se ce la fai a quarti perché se va in un ospedale non sai come Shirai e non per colpa dei medici e dei parametri che si può dire ho contato lavoro ma di una struttura ospedaliera bacata da un governo clientelare tema e persino mafioso che ha devastato una grande risorsa pubblica
Sulla platea nata sulla base di una grande idea di parenti o alla salute
Colpiti dall'aumento della malattia sociale per l'arretramento delle condizioni di lavoro di vita e incapaci poi di curare da un meccanismo che papà dentro di sé la rivincita del privato per incapacità e conduzione del pubblico
E questa è la strada che tocca tanti elementi dalla vita sociale
E tocca una condizione decisiva la vita dei giovani tocca la formazione e la cultura
Un punto essenziale che sanno tutti essere essenziali del futuro ed è per questo che si applicano così tenacemente loro sulla posizione avverso la nostra i giovani la condizione dei giovani che spiega anche la tensione la passione della partecipazione nostra manifestazione a questo partito che lei usa il termine comunista orgogliosamente con una fino a star contemporanea a questa modalità sarà capitalistica
Questi giovani che guardano con curiosità e interesse
Alla radicalità per un'altra impostazione sono promossi a questo testamento dalla percezione della loro condizione
Si sta spezzando un ciclo nella storia delle celebrazioni di questo Paese
Finora generazionale sessantotto c'era un'attesa di promozione sociale da una generazione all'altra
Io stavo meglio di mio padre mio padre stava meglio il mio nonno io potevo presumere che mio figlio stesse meglio di me relativamente naturalmente non era il socialismo non era la liberazione ma tuttavia una promozione sociale una possibilità di controllo maggiore di autogoverno maggiore sul proprio futuro di vita un lavoro una possibilità almeno parziale di emancipazione una condizione di vita poté in qualche modo segnato dalla modernità
O alici questo ciclo sociale viene spezzato interrotto per la prima volta della storia sociale
Dell'Europa e nella storia sociale della Repubblica italiana nata dalla sconfitta del nazismo e il fascismo ha per la prima volta una generazione rischia di arretrare rispetto a condizione precedente anzi Stack completamente arretrando detto usa il peggio fatale e può figlio espleta ancora peggio di te questa prospettiva e vedo società
E siccome è una scelta no io ho capito del lavoro impastando lavoro materiale e immateriale
L'agopuntura cultura lavoro e formazione
In questa città i meccanismi di esclusione sono sempre più veloci
Ho parlato di quella fascista e quanta cinque cinquantacinque anni esposte la ristrutturazione vogliamo parlare degli anziani
Della condizione di tanti vecchi che persino quando avevano accumulato qualche condizioni alla diva tranquillità immaginate persino quelli che stanno negli alloggi pubblici
Rischiano adesso di essere cacciati perché hanno messo in vendita privatizzate quegli alloggi e tanti vecchi non hanno neanche i soldi per potersi comprare qualcosa in cui ero stata tutta vita che possono esser trattati meccanismi di esclusione feroce ma posso dire che il più sottile il più subdolo intrisi di oso dei meccanismi di esclusione tocca precisamente i giovani e tocca il loro accesso alla cultura e tocca alla formazione
E i proventi in mezzo a una tenaglia dall'alta
Con una produzione di cultura scandalosa Prodi se la prende con la Fininvest mappato intendiamo ce l'ha con tutta la produzione televisiva italiana che è stata in tutti questi anni potere mentre stava del pianeta fare conto prevalenti l'incapacità di leggere insegna in tempi a condensare limitata a suo tempo contro cui si sono ribellati alcuni intellettuali alcuni artisti che hanno tentato vie d'uscita da questa condizione diamo qui anche su questo palco ma qual è la condizione che parla oggi dei giovani
Un meccanismo di nuova selezione di classe anche qua le grandi lotte operaie studentesca sessantotto avevano aperto la breccia in questa struttura classicamente ritagliata la scuola italiana
In questa struttura gentiliana e crociana avevano aperto il varco di una grande aspettativa delle masse
Di diventare protagoniste anche dalla formazione
Di stabilire un codice nuovo della cultura la formazione che prendesse anche considerazione anche la loro esperienza concreta la loro vita il loro approccio critico la realtà dello aspettative e persino i loro sogni era noto aprire la scuola di massa come un grande laboratorio di patologia un'intera generazione
L'anno spezzata in Niger Rita i governi democristiani e craxiani uno sull'altro spezzando le possibilità di questa crescita di questa grande scommessa è adesso e adesso arriva di nuovo violenta ASP alla selezione di classe
E di nuovo la scuola parla il linguaggio del censo o del ceto sociale tumori accedi se è un buon reddito non piacere di se sei figlio i ceti meno abbienti se avete una teleferica estrema
Sono stato
In un quartiere dell'estrema periferia di Palermo
Il guardia di Brancaccio
Dove ancora veleggia il fantasma del pontefice della mafia di quel grafico
Di cui tutti conosciamo il nome
Ottanta mila abitanti di quel quartiere Brancaccio ottanta mila novanta mila abitanti
Non c'è una sola scuola media ottanta novanta mila persone insediate in una realtà d'epoca senza una sola scuola media la chiamo la scuola dell'obbligo ma quale obbligo pena grazie al buon calcio dove come
E ogni anno il costo e la formazione costo dei librai e costo dei trasporti e costa di sussistenza che cresce costantemente
Ed è così si determina una crescente mortalità scolastica e tanti Agazzi vengono messi fuori non arrivano neanche alla fine dall'obbligo è però è tua accademia discutersi deve andare a scuola fino a sedici o fino a diciotto patron valore anche fino a tredici in quale condizione
è tutto così un percorso crescente di selezione
E i giovani che stanno diversità appunto sono già affrontati da interrogativi che non avevo le generazioni precedenti si chiedono se una volta che hanno preso la laurea troveranno un posto di lavoro
E spesso devono risponda sì negativamente e poi si chiedono se nel caso trovassero un posto di lavoro potranno mettere a frutto in quel posto era con loro studio
Che si sono dati e spesso devono rispondere che no non lo potranno mettere a frutto e poi cresce l'incertezza di questo percorso formativo
Anche perché basta un niente vado famiglia uno che si ammala o la messa in cassa integrazione tu hai smesso di studiare ti viene distrutto un'attesa un patrimonio maligni continua crescente sistematica l'aumento delle tasse scolastiche ancora capo d'un ulteriore contestazione e adesso vengono avanti
E adesso vengono avantreno allo col numero chiuso una sorta di sigillo sulla scuola pubblica e già si preparano le batterie per un colpo Daiet che l'idea cioè che la scuola pubblica debba essere degradata conto Magazzeni
E conto agli insegnanti anche loro imprigionati
Un meccanismo scolastico selettivo e gravemente imprudente questa scuola pubblica viene considerata sempre di un serbatoio di assistenza per fateci a suo canto una scuola privata che diventi il primo luogo di formazione Perelli delle case gli agenti
Qua richiamare un futuro da un paese però chiusa tanta parte la nuova generazione
E allora Kaikan Banier ecco la l'urgenza del cambiamento della svolta
Ed è un Paese che cresce la ricchezza la possibilità di farla questa svolta
è una svolta un elemento di fatto materiale ma anche simbolico capace di parlare al Paese
Per questo proponiamo che nei primi cento giorni dalla prossima legislatura ci siano dei segni inequivocabili cit di un cambio che si gira pagina
Che non solo fa il contrario di quanto vogliono le destre ma volti pagina rispetto questi quindici anni con dei segni anche di Risorgimento sì
Dieci al cimento sociale
Di ogni considerazione di un problema e di una realtà sociale
Ed è per questa ragione che proponiamo che la prima legge nel nuovo Parlamento ossia la reintroduzione di taglia la scala mobile di una nuova scala mobile
Gli argomenti non non mancano
Sono tutti a favore
Ho sentito e qualche preoccupazione è venuta
Dal compagno D'Alema è anche dal compagno Cofferati
Qualche preoccupazione
Ma questa preoccupazione troppo facile rispondere se si dice che non si può fare la scala mobile perché questa determina l'inflazione
La risposta semplicissima
L'anno scorso la scala mobile non c'era e l'inflazione c'è stata dunque non dipende dal camorra
In ogni caso suggerirei al compagno D'Alema di applicare la favola del lupo e dell'agnello al rapporto tra i prezzi delle merci e la scala mobile come voi sapete nella favola il lupo sta in cima Ocello beve l'acqua sopra c'è una linea sotto c'è un Aniello che tenta di bere l'acqua il lupo si innervosisce gli dice guarda che mi sportiva con cui devo e l'agnello ha ragione col mente dice non posso sporcata da perché sto su Twitter se mai si tu che sporchi la mia
La controversia viene risolto dal dal dal lupo che si innervosisce mangia l'agnello è finita la favola
Allora voi provate a mettere al posto del lupo i pezzi e al posto dello Aniello isolate è il nuovo cioè i Paesi dice ma mi mi vedi che vi fate crescere
E i salari dicono scusa come faccio fatica esce visto che tu vai avanti
E io al massimo cerco di inseguiti senza raggiungevate è del tutto evidente che io non posso essere la causa pro-crescita se mai si sulla causa della mia ciecamente inseguimento sera favola scritta ma se quei saremo la discussione
Serra favola andasse avanti ci darebbe la realtà italiana cioè che i Paesi si mangiano i salari
Se vogliamo strani da un'altra favola bisogna fare la scala mobile a Imperia irruente mangiato isola
Una difesa una protezione sociale
è una protezione sociale prima incominciare
Una nuova politica economica una nuova politica economica quella che metta al centro la lotta a fondo la disoccupazione sulla disoccupazione con l'Amati a sociali dobbiamo Polato sulla disoccupazione una ma è un'arma in mano i padroni se la disoccupazione un'arma in mano ai ceti possidenti sei all'occupazione come una grande condizione di disagio e colpi sotto le nuove generazioni divi dei lavoratori allo a questo adesso l'obiettivo della nostra politica combatta giocose
E non c'è verso compagni e compagni non si sfugge la storia industriale di questi secoli ci dice
Che ogni volta che c'è un aumento della delle positività
Ogni volta che c'è un grande balzo la tecnologia ogni volta che c'è una ristrutturazione industriale ogni volta insomma che con meno come fai più di produzione
Non c'è verso se vuoi combattere se compassione devi ridurre l'orario di lavoro Rai Due marò era generalizzata pagare solaio
Lavorare meno lavorare tutti è una parola d'ordine è una politica e quasi comporterà politica economica
Noi
Lo ridico adegui in questa singolare capitale d'Italia
E della cristianità
Noi non abbiamo partecipato a questo in volgari mento del rapporto tra politica e religione
A cui abbiamo assistito con fastidio nelle ultime settimane
Noi non concordiamo alla caccia dei valori dei voti cattolici
Non vi concorriamo perché
In una repubblica democratica in un Paese civile il cattolico
L'ebreo il musulmano
Il cadente Lazio sono cittadini che devono scegliere il voto su un programma è sul gli uomini mescolando la fede un elemento avere guardato personale il loro destino
Noi
Che non abbiamo partecipato a questo embolia lamento del rapporto tra politica e fede anche per questo abbiamo ascoltato invece con grande attenzione con la defezione dovuta
Le parole impegnative dal Pontefice
Quando ha detto che non è possibile di accettare una supremazia del mercato quando il mercato produce nuove povertà e disoccupazione i che minano la convivenza civile dei popoli e ha aggiunto il Pontefice
Un invito ai governi e alle parti sociali a distribuire diversamente il lavoro e la disoccupazione
è un segno dei tempi
Una capacità di avvertire un punto nodale della città contemporanea di questa Europa ed al mondo
Vorrei rassicurare concludendo questa campagna elettorale quindi recente in qualche modo su questo argomento una parola definitiva
Che ancora ad oggi e fino ad oggi non abbiamo ricevuto la richiesta di iscrizione a Rifondazione comunista da parte del pontefice
è un'opinione che sia fatto sulla riduzione dell'orario sua sponte
Dall'alto del suo magistero
E vorremmo però chiedere siamo curiosi di aspettare una risposta perché quello che appare così chiaro al Pontefice
Non appare chiaro al professor Prodi al compagno Veltroni a Cofferati
A D'Antoni alla vita e io vi chiederei di aiutarci a farglielo capire che è quella che capisce il Pontefice è bene capiscano anche loro e c'è bisogno e c'è bisogno di una comprensione generale
Da parte sinistra moderata e progressista radicali di questo punto nodale la vicenda contemporanea
Ed è per questa ragione anche che Rifondazione comunista è contenta di poter dire su ogni piazza in questa campagna elettorale che riprende persino un legame internazionale su questa tematica
Cioè noi insieme alle forze della sinistra antagonista europea quelli che fanno parte dal gruppo dalla Sinistra Unita dei Verdi nordici
Abbiamo indetto per l'undici maggio a Parigi una manifestazione sulla riduzione dell'Ohio facciamolo vive questo tema con un grande tema nella campagna elettorale dopo la campagna elettorale come un'idea forte di intervento sull'asta contemporanea
Ma questo non basta
Per combattere disoccupazione e bisogna davvero
Cambiare Gandhi coordinate la politica economica non si può andare avanti così non si può
Il mercato tanto osannato genera la disoccupazione e allora non si può darsi al mercato per combatteva indagato laica e a oggi la disoccupazione
E allora ci vuole una cosa che ha a che fare con i grandi passaggi storici di cambiamento del rapporto tra economia società
Ci vuole una nuova politica economica
Un'idea diversa dell'intervento pubblico sì signori contro la stupidaggine ideologismo delle privatizzazioni bisognava in
Ventavoli intervento pubblico nell'economia che abbia come obiettivo il pieno impiego una volta per tutte è per tutti in Italia e in Europa un uomo dalla Santa una coda sviluppo
Abbiamo parlato ai lavori socialmente utili
Abbiamo parlato di questa idea cioè di lavoro che sono fuori dal mercato che il mercato non vede abbiamo parlato di un'idea che può toccare un'intera generazione un'intera generazione
Che appunto guardando queste nostre città in cui viviamo si scopre quanto lavoro possibile fare e quanto lavoro che sarebbe una messa a valore della ricchezza del Paese
Le case non si fanno solo con laccato
Si fanno anche camminando i valori d'uso di cui tutti a popoli tu cittadino tu comunità
E cresce con queste e il paese tutto diventa più ricco e senta sino in grado per questa via di creare nuove occasioni di lavoro perché in città più vivibili si può anche inventare nuove come nuove occasioni di lavoro una in programma dolcemente avuti non è un programma assistenziale è un'altra idea dell'economia pensionamento dalle grandi palestre io Lobanetz
E la possibilità di mettere a valore il patrimonio artistico culturale di materiale di questo straordinario Paese e l'idea di fare dall'ambiente un elemento centrale di un nuovo sviluppo economico di una grande idea dal popolo ma la tua cambiare idea fattuali una nuova città tra l'uomo e la tua un nuovo compito una grande idea di politica economica
Ci sono le risorse si ci sono
Ci sono le risorse in questo Paese in cui il finora e sosteniamo trovate persino ad non c'erano cioè su di noi sulle masse popolari le cerchio dove ci sono troveranno tantissime
Beh cerchino
Noi li abbiamo indicati tantissima di proposta dalla chiusura di questa campagna elettorale Debian siamo una secca e precisa su cui chiediamo una risposta da parte dei nostri alleati impegnati nella lotta contro la destra e ci dicano
C'è questa idea semplice alimentare può essere attuate deve ha salvato però
Patrimoniale
Patrimoniale
Una chiara la tassazione sulle grandi ricchezze e patrimoni sull'orrenda finanziaria
Un discorso complesso che partito da via da una semplificazione semplice e concreta
In Italia c'è la tassa sulla prima casa a tasso dal liceo
Tante famiglie anche qui
Hanno comprato un alloggio ma casa in cui vivono
Spesso quando ancora non hanno figli pagarlo hanno il mutuo fanno fatica
Già gli piove sopra l'ICI e la tassa sulla prima casa la casa in cui vivono che gli viene tassata
Ma cosa osta ma cosa osta alla cancellazione totale della tassa sulla prima casa e invece mettere la tassa sul patrimonio cioè sogghigna tre quattro cinque birre gli alloggi di case casa come alternativa a cantare vorrei chiarezza case con rendita
Ecco
L'indicazione di un passaggio di un cambio di uno spostamento possibile
Ecco perché i compagni e compagne come in questa campagna elettorale così anche dopo noi ci terremo lontani da ogni mercanteggiamento con qualsiasi forza politica non abbiamo chiesto niente e dato niente quando abbiamo proposto un accordo elettorale per battere le destre c'è bastato l'obiettivo di battere le destre a cui siamo così porterete impegnati
Così
Così non chiediamo nulla
Sul nuovo governo anzi una sola cosa chiediamo non fate pasticci
Non fate ammucchiate non fate governi di larghe intese non poté Governo Coni non potevo per mesi vittime insomma non mettetevi si era cade sulla ragione nel centrosinistra le teste perché quei sassi è una prospettiva inaccettabile questo Paese dopo no perché ce l'abbiamo fatta
Ma noi chiediamo niente invece sul governo
Abbiamo detto
Diciamo anche in questa chiusura della campagna elettorale
E vale come nostro impegno
Che nel caso io uscissimo
A battere le destre come necessari
Impedendo così una devastazione sociale per il Paese una soluzione unitaria
Noi
Semplicemente su un atto di responsabilità democratica nei confronti del Paese che non può essere costretto a votare ogni giorno se non mettendoli sulla democrazia
Noi faremmo nascere il governo di centrosinistra a cui non parteciperemo stante la diversità dei nostri programmi
Non chiediamo niente non diamo niente se non un consiglio al professor Prodi
A chi come noi concorrenti
A farlo vincere e a farci vincere contro le destre dovrebbero essere risparmiati Toni un po'troppo sbrigativi questi non riprendiamo al governo può essere
Anche perché
Anche perché caro Prodi tentò di quando dicevi che non avresti fatto un accordo elettorale con Rifondazione Comunista eccoci qui e senza di noi non avesse vinto
Ma perché
Ma perché è introdurre un elemento polemico noi no non ti chiediamo di venire al Governo dunque non c'è bisogno di nessuna risposta
Per una totalmente disinteressato nei confronti del Paese
Nel caso potessimo la destra attuale monaci a questo governo nasceva e perché poi la vita di questo governo dipenderà dalla sua capacità di guadagnarsi il consenso dal paese D'Alema sa volare di Rifondazione Comunista
E nessuno potrà dire che non abbiamo detto parole chiave sul nostro programma e sui nostri intendimenti ecco perché ai compagni e compagne
Vi chiediamo uno sforzo ancora grande impegnato diffuso
In questi ultimi giorni la campagna elettorale davvero riscopriamo la insieme un'altra dalla grande tradizione della sinistra italiana la sua capacità di costruire dialogo dibattito discussione partecipazione ai Fondazione comunista è stata oscurata spesso cancellata dai canti comunicazione di massa
Ci hanno promesso che negati al Paese in moltissime situazioni l'abbiamo denunciato criticato ogni giorno pubblichiamo un non contestabile
Specchietto delle presenze televisive da cui si evince la discriminazione anticomunista sulle pagine di relazione
Ma non facciamo le vittime perché al fine siamo convinti che i mezzi poveri dalla politica i nostri mezzi il comizio la partecipazione di Pato insomma più forti da inganni comunità dotata di massa
Spendiamo lo questa risorsa di partecipazione di intelligenza in queste ultime ore ai andiamo Porta a Porta discutiamo con tutti abbiamo una grande possibilità di fare un discorso semplice e chiaro
Dice che il voto di Rifondazione Comunista vogliamo usava il finora Paolazzi andar lista è competitivo
è un voto che conta però due è un voto due volte è utile perché ha da un lato è un vuoto uguale
Al voto di tutti i democratici
Come voi tutti democratici del PDS della Rete dei vero dei popolari
Anche di quali Obodo antipatici messo nell'urna conta per abbattere del collegio il candidato dalla destra impedire la destra e quadro maggiorate Parlamento contare è uguale conta uguale
Ma dall'altra parte invece il voto ai Fondazione comunista è un voto diverso
è un voto diverso a tutti gli altri è un volto irriducibile di una nuova eleggibilità
è un voto che dice che in Italia c'è bisogno di nuovo di una sinistra che non assomiglia cioè il proprio nome in prova i moderati di una sinistra di sinistra di una sinistra di alternativa che sappia interpretare l'antagonismo le domande di cambiamento dei giovani da ragazze disoccupati della Patrese lavatoi dei pensionati di un nuovo popolata a sinistra che accompagna la speranza
Un boato ai Fondazione comunista
Un voto per battere la destra un vuoto ai Fondazione laborista perché è in alto a sinistra perché nasca la speranza
Si sa si sa che è il mondo cambierà Avanti popolo Alari scossa bandiera rossa bandiera rossa Avanti popolo alla riscossa bandiera rossa trionferà Bandiera rossa la trionferà era bandiera rossa la trionferà era Bandiera rossa la trionferà era veniva il giorno lirismo aerare libertà non più confini non più frontiere sventola era loro rosee Pavia re o proletari Alari scossa bandiera rossa trionferà
Bandiera rossa la trionferà era Bandiera rossa la trionferà era Bandiera rossa la trionferà
è una perveniva veltronismo era né certa Avanti popolo tuona il cannone rivoluzione rivoluzione Avanti popolo tuona il cannone
Rivoluzione vogliamo fare Porrini rivoluzionerà il Golia può fare rivoluzione nero e voglia può fare rivoluzione noi vogliamo fare vivente ormoni Simone Raineri Berta Avanti popolo Alari scossa bandiera rossa bandiera rossa Avanti popolo alla riscossa bandiera rossa trionferà Bandiera rossa la trionferà ora Bandiera rossa la trionferà ora Bandiera rossa la trionferà nata ebbi veltronismo aerare perfetta
E non c'è dubbio compagni non c'è dubbio
Così qua abbiamo finito ancora però credo che la voce che ci ha accompagnato una voce che un pezzo della nostra storia ci debba dare ancora un piccolo contributo stasera vi salutiamo tutti
All'amore alla lotta come si dice in queste ultime ore questi nostri volti le nostre idee paragonata da quelli niente decidete parlate con la gente
Paolo ieri con Paolo
Paolo Pietrangeli
Controllo
Il viso negli organismi di garanzia inevitabili
Rende
Rileviamo dopo
Ben
Ben ritiene
Già
Pianobar Contessa all'industriale di Aldo han fatto uno sciopero i quattro ignorando volevano a vere i salari aumentarla di gridavano pensi di essere sfruttati quando arrivata la poi inizia quei quattro rose straccioni Angri dato più forte di sangue hanno sporcato il cortile le porte chissà quanto tempo ci vorrà per pulire com papà
Ieri dai Camembert da lesive intende era ancora cioè qualità Martello finisce in via oggi in piazza pubblichiamo Montale scendiamo in piazza possiamo si sta Maggi mentre per capace giardinaggio apparsa una certa verbale
Coinvolgente masse questo è il resto togliamo avevamo boia poveri derby finì in rosso ma se questa differenza rapinarlo pagando nessuno meglio al mondo debba essere sostenuta di sapesse Contessa che cosa Amadei dove un caro parente dell'occupazione che quella gentaglia rinchiusa lì dentro videro amore faceva professione del resto mia cara Michele si stupisce ma anche l'operaio vuole il figlio dottore
Si chiama interi che può venir fuori non c'è più morale contessa se
Tra Toro rischia ora
Irregolarità non è stato
Mai morti
Chiedo afferma state assenti uno
Soltanto Donadi se c'è lo afferma a sfocata addosso a tanti era rossa accettato fosse per nel tempo faccia cercare otto coinvolgente ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra vogliamo degli arresti fine preciso Bot Masserini versare terrazza rapinarlo bagaglio nessuno più alte del mondo terra essere sfruttato rimaste questo è il parabrezza viviamo pagato nessuno geomorfologico adesso iscritta
Ma ma
Una
Come ti chiami
Per l'ho già detto
Ripeti ancora no no ho capito ma sono Rossini iscritto al partito sono commissario nemmeno conoscete confessa allora vuole colpito non mi costringerà partite al mare
Tu sai benissimo conosco dei mezzi anche le tombe nel fanno parlare
Sor commissario i vostri mezzi
Sono tre ore Cheli sopporto
E se volete vedermi morto continuate pure così aveva solo testi torna festa sottomettere vale grandi occasioni allora direi saranno da domani i padroni appare Monza
Paga
Jalal armadio prestigiosi vinse allo specchio maggioranza rese caldarroste sì venisse divisi autografa per mettere nero Noemi arrivava uno io avevo furono infanzia Gianfranco Bersani tornerei ma impone la favola trattando colore
Un grandissimo tutti
Tu sei finito
C'è anche del sangue su tutto