Comizio di Valter Veltroni in vista delle prossime elezioni politiche (21 aprile 1996)

Hanno mandato valutare al quadro frammentato Central mamma
Poi
Chi ha sbagliato io
Gamberale il mondo fra le braccia trovato anche la morte io oppure
La canzone mormora controllata
Senza motivo
Salvo
Grazie
Abbandonati a
Sono qui solo come maestro di cerimonia grazie io vorrei invitare gli ospiti a salire sul palco Valentino Castellani sindaco di Torino
Posso alla può
Poi sempre della Giunta l'assessore all'Ambiente Gianni Vernetti
Almeno nell'aggressore all'assistenza sociale Angela Migliaccio
Ricandidarmi Franco De Benedetti
Senatore uscente
Giancarlo Tapparo
E non ricordo Livia Turco
Agli arresti
Mi accorgo
Chiara Acciarini
E anche avversaria
Non eravamo ma se no
Sergio Chiamparino
Si accomodi
Parleranno alcuni dei nostri candidati in ordine anche per ragioni di cavalleria Maria Pia Valetto candidata al collegio uno dalla Camera
Maria Pia non è alta come Fassino ma è molto più bella di Luigi
Buonasera a tutti mi chiamo Maria Pia Valetto Pittelli e sono candidata per la Camera nel collegio uno che comprende questa piazza San Carlo
Siamo qui questa sera per far crescere l'Ulivo
Perché il ramoscello che c'è nel nostro simbolo diventi un albero forte che metterà dice nella nostra terra importa frutto lo potremmo fare se il lavoro di un anno intero svolto dai Comitati Prodi ed ai partiti della coalizione per restituire fiducia nel fare politica insieme le persone
Avrà il giusto riconoscimento
Sono felice di rappresentare con questa candidatura che nasce dalla base dei comitati Prodi la vera rivoluzione compiuta qui quest'anno
Restituire la politica a noi cittadini cui appartiene
Lo statuto ci appartiene perché noi siamo lo Stato
Chi infanga insieme alle persone che la rappresentano le istituzioni democratiche che i nostri padri hanno costruito pagando con le loro vite una speranza di libertà
Infangati noi e il nostro futuro
Non accettiamo
Che ci sia qualcuno non uno qualsiasi ma un candidato alla guida del nostro Paese che definisce Mani pulite simile alla banda della Uno bianca
Non accettiamo che si attacchi il giudice Caselli che rischia la vita contro la criminalità organizzata per scopi a interessi privati
Delegittimare l'intera magistratura per fermare le indagini di Milano
è un atto di irresponsabilità gravissima non è quaestor che ci si aspetta da coalizioni e leader Casey candidato alla guida del nostro Paese
Allora non possiamo permetterci di perdere
Perché non esiste un'alternativa seria all'Ulivo a una coalizione in cui uomini e donne di radice ideologica e tradizioni diverse
Hanno lavorato e lavoreranno per un progetto unitario di governo in cui al centro sta la persona e il cittadino con le sue esigenze di crescita umana e sociale
Non c'è dignità per la donna e per l'uomo senza il lavoro non c'è libertà il programma dell'Ulivo che mette al centro il lavoro e programma di libertà il Progetto a cui l'Ulivo si ispira è già al governo in tutte quelle grandi città d'Italia come Torino in cui governa noi governano bene sindaci di centrosinistra
Questa è la ragione per cui ho scelto l'Ulivo
E sono qui questa sera per dimostrare attraverso la mia candidatura
Di Donna di giovane di persona normale che nell'Ulivo c'è spazio per il nuovo c'è spazio per i giovani c'è spazio per la voce delle donne c'è posto per una massiccia dose di entusiasmo di voglia di battersi con tutte le proprie forze per far vincere ciò in cui si crede
Il collegio uno questo in cui sono candidata è il più difficile di tutta la città per noi è la mia terra dove sono nata dove vivo dove lavoro e dove vive la mia famiglia
Io ho lavorato in questo mese con grinta e volontà per portare a casa una vittoria non solo per me ma anche e soprattutto per l'Ulivo
Non smetto di battermi con tutte le forze e con quel poco di voce che mi resta
In questi ultimi giorni con l'aiuto di tutti voi incontrando continuando a incontrare le persone sulle piazze e nei mercati in tutti i luoghi dove potrò parlare con loro dirlo avviso senza la mediazione delle televisioni
Per concludere prima di lasciare il palco agli altri protagonisti di questa serata
Vorrei da piazza San Carlo che il centro della nostra città fare un appello alza di Torino
è tempo di alzarsi di rimboccarsi le maniche perché davvero si sta alzando nell'aria una nuova canzone una canzone popolare un'armonia per tutti noi cittadini
Una canzone sulle cui note io spero io credo potremo ricostruire finalmente il nostro Paese come ciascuno lo sogna
Sulle cui note potremo fare l'Italia che vogliamo grazie
Applicava letto grazie allora intanto sul palco è salito a Luciano Violante
Candidato in Sicilia siamo gli altri candidati Edo Ronchi
Edo Ronchi senatore uscente
Guido Bodrato che non è candidato Mazzi sostiene
Diego Novelli
Fuori o ancora un po'
Ultimo
Walter l'entrare
Ha la parola il senatore Edo Ronchi
Perché
Vogliamo l'Ulivo
Perché vogliamo cambiare
E cambiare in meglio
Cioè vogliamo andare avanti non tornare indietro
Non vogliamo cambiare in peggio ed è possibile anche questo
Per cambiare servono valori
E non solo gli interessi del portafoglio
Occorrono idee non con spot televisivi
Occorrono programmi coerenti non promesse di milioni di posti fantasma né
Ne è di paradisi fiscali
Occorrono persone oneste
Competenti e coerenti
Cioè gente diversa dagli Sgarbi ai Ferrara e dai Pannella
Votiamo L'Ulivo perché è necessario aumentare l'occupazione in particolare per i giovani
E perché ci sia un maggiore impegno nella difesa dei lavoratori e dei pensionati l'Ulivo non promette miracoli
La situazione della finanza pubblica resta difficile
L'Ulivo però che raccoglie le forze del movimento dei lavoratori è certo più credibile se propone come propone una svolta sociale nelle politiche di governo è più credibile di un Berlusconi che pensa al Paese come ad un'azienda peggio alla sua azienda
E che mantiene proprietà interessi per le sue aziende prima è più gabbare il Paese
Perché vogliamo un'Italia più bella
Città visibili aria pulita cibi sani e non inquinanti vorremmo che i nostri figli e abbiano un ambiente migliore dove vivere meglio
Non un clima alterato dall'inquinamento con fiumi che non diventino fognature
Con l'Ulivo stanno i Verdi e gli ambientalisti con il Polo ci sono solo inquinatori non ci sono ambientalisti
Votiamo per l'Ulivo perché le proposte le convinzioni dell'Ulivo per cambiare per rafforzare la scuola e l'istruzione per cambiare rafforzare la difesa della salute sono alternative a quelle del Polo
Il Polo propone una devastazione dello stato sociale con un'istruzione un'assistenza sanitaria solo per chi ha i soldi con un grave danno della democrazia e a tale possibilità stesse di sviluppo per il Paese
Votiamo l'Ulivo perché vogliamo continuare la lotta alla mafia e alla corruzione politica
Perché è il partito degli inquisiti eccellenti città con il Polo
Capeggiato da Berlusconi
Perché ai veri garantisti ritengono che tutti i cittadini siano uguali davanti alla legge Berlusconi compreso
E non credono che vi siano complotti dei giudici quando i personaggi eccellenti vengono inquisiti per corruzione concussione
Perché se si blocca l'azione dei giudici si darà più forza alla mafia Sira anch'rilancerà la corruzione politica con gravi pericoli per la stessa democrazia
Gli attacchi a Luciano Violante e al giudice Caselli sono inaccettabili e pericolosi segnali dati alla mafia
Chi paragona il giudice di Milano
Ai killer della Uno bianca non può fare il presidente del Consiglio in nessun Paese democratico
Noi abbiamo cacciato Mancuso dal Governo
Cerca combatteva contro la giustizia
Usava un linguaggio di tipo trasversale mafioso in Parlamento il Polo ripropone Mancuso ministro della giustizia magari con parenti e Maiolo sottosegretari
Se così dovesse accadere state certi che ci diranno che Berlusconi quei dieci miliardi non li ha dati a Craxi ma li ha versati in beneficenza
Votiamo per l'Ulivo
Perché vogliamo che il venticinque aprile continui ad essere una festa nazionale
Per la liberazione dal fascismo e dal nazismo che hanno portato in Europa i campi di sterminio del popolo ebraico può erra oddio e distruzione
Perché è una democrazia è forte se mantiene forti le sue radici imparai non rimuove la sua storia
In questa storia c'è una sinistra italiana comunista ma non solo che ha combattuto il fascismo ha costruito la democrazia
Insieme alle forze democratiche cattoliche e laiche cioè c'è invece una destra uscita dalla Repubblica di Salò il cui leader Fini ha definito Mussolini un grande statista e sono valori è storia riverse che contano
A certi signori che votano solo col portafoglio e che sono disposti a votare Fini pur di non votare la sinistra
Ricordo che il loro comportamento non è una novità è già accaduto in passato in Italia poi molti di loro si sono pentiti ma era ormai troppo tardi
Voteremo per l'Ulivo perché vogliamo che il nostro resti un Paese libero
Previti dice che se vince il Polo non farà prigionieri immaginando di condurre più che una campagna elettorale in Italia una campagna di pulizia etnica legno con lo Slavia
Niente male son chiacchiere su due e questo dovrebbe tornare a fare il ministro della difesa
Due anni fa Berlusconi e Fini hanno vinto le elezioni e non hanno combinato nulla
Di buono dimostrando solo una cosa di non saper governare un Paese civile e democratico
Con l'Ulivo possiamo finalmente il caso di dirlo essere messi alla prova
Dimostrare di saper cambiare il Paese con una maggioranza in Parlamento e con un governo finalmente scalabile capace di fare il suo mestiere
Voteremo l'Ulivo perché per battere questa destra è indispensabile una larga coalizione democratica perché non può essere perso nemmeno un voto
Ogni astensione ogni voto disperso nei collegi è un voto in più a queste destre
Voteremo per l'Ulivo perché amiamo il nostro Paese e vogliamo presentarci in Europa e nel mondo a testa alta e non sentirci dire come avete fatto mandare al governo Berlusconi e Fini
Infatti uniti non li rimanderemo al governo
Mi dispiace per Emilio Fede ma questa volta eventi di mettere bandierine nei collegi
E do Ronchi candidato al Senato al collegio tre senatore uscente
Si sono aggiunti nel frattempo il candidato Rocco Larizza candidato al Senato
Il sindaco di Moncalieri Nova Rino il sindaco di Rivoli poeti il sindaco di Collegno Dottavio e l'assessore provinciale ai Servizi sociali Mileto
E ora la la parola Guido Bodrato
Questa piazza dimostra che il nostro slogan il voto dell'Ulivo
è un voto che unisce corrisponde alla verità
Ci sono in questa piazza questa grande manifestazione Amici che vengono dalla esperienza dei partiti di sinistra progressisti
Popolari democratici laici e cattolici
Esponenti dei movimenti ambientalisti e Verdi
C'è cioè la società che cerca di rispondere alla domanda di cambiamento così forte
Nell'Italia
Che noi vogliamo cambiare
C'è la società che vuole trovare la strada giusta per dare una risposta ai problemi veri del Paese
Che si è schierata in queste elezioni non per conquistare il potere non per mettere le mani sullo stato come ha ripetutamente affermato Berlusconi
Ma per rispondere alla domanda di una democrazia più funzionante
Di uno stato sociale più efficiente e più giusto
Di una occupazione per le giovani generazioni di una sicurezza per le persone anziane
Io credo che questa è la forza dell'Ulivo
Queste sono le ragioni per le quali siamo insieme
E credo che questa unità
Non sia soltanto la unità di esperienze diverse che portano però tutte il loro contributo ai loro valori per la trasformazione della società italiana
Ma anche la unità di generazioni di giovani ed anziani
Del nord e del sud
Dei lavoratori autonomi dei lavoratori dipendenti che la destra ha cercato di dividere per comandare sugli uni e sugli altri
Questa è la forza dell'Ulivo
Abbiamo un programma del quale questa sera ci parlerà soprattutto Veltroni
è insieme un punto di arrivo ed un punto di partenza
è il punto di arrivo di esperienze diverse della convinzione
Che soltanto in questo modo
Si può evitare la deriva plebiscitaria
Ma è anche il punto di partenza per una risposta concreta perché non basta essere contro
Bisogna sapere in quale modo noi vogliamo governare questo Paese perché l'Ulivo è un'alleanza per governare l'Italia
Ed io credo che se riflettiamo su queste idee
Comprendiamo perché in questi giorni ognuno di noi
Non essendo nessuno di noi proprietario di una televisione
Ognuno di noi ha o un modo per concorrere alla vittoria che speriamo di realizzare incontrare amici compagni di lavoro vicini di casa
Il giovane coi quali passiamo le sere per superare il disorientamento che ancora c'è
La domanda che molti si fanno per chi votare
Come se fosse la stessa cosa votare per l'Ulivo per il Polo
Per chi vuole andare in Europa e per chi non ci vuole andare trova qualunque pretesto per non andarci
Sappiamo che ci sono gravi problemi per entrare in Europa
Ma gli europeisti convinti affrontano i problemi per risolverli chi non vuole entrare in Europa prende pretesto da ogni difficoltà per dire che non si può realizzare
L'unità politica europea l'unità sociale europea
Vogliamo riformare le nostre istituzioni dare più forza al Governo più stabilità al governo
Ma anche qui c'è una grande differenza tra chi dice di essere disposto a discutere in Parlamento con tutte le forze politiche
Per la revisione della nostra Costituzione
E che quando ritiene di essere vicino ad una vittoria afferma che da solo deciderà senza dialogare con nessuno perché al suo obiettivo non è cambiare la Costituzione va a cancellare la Costituzione
Vogliamo riformare lo Stato sociale
Sappiamo che tutti i Paesi occidentali noi guardiamo con grande simpatia uomini come dolore Blythe che tutti i Paesi occidentali hanno come noi il problema di riformare lo Stato sociale cioè di fare quindi anche dei sacrifici per evitare di disperdere le conquiste di questi anni
Ma anche qui c'è una grande differenza tra chi vuole riformare lo stato sociale e chi vuole vendere lo stato sociale trasformandolo in grandi affari per degli interessi privati
Ci sono le differenze cari amici non è vero che diciamo tutti le stesse cose
Ma la differenza più importante il ritorno all'osservazione iniziale concludo cari amici
E nel fatto che noi vogliamo unire il Paese perché siamo tutti radicalmente democratici mentre gli altri lo vogliono dividere per comandare sui deboli
Questa è la grande differenza che fa dell'Ulivo la Porta Pia autentica del cambiamento democratico del nostro Paese
Ha parlato prima quadrato che che non è candidato a differenza di qualche d'un altro
Si sono si sono aggiunti Domenico Carpanini presidente del consiglio regionale
Comunale chiedo scusa hanno promosso con una volta ma guarda al pelo
Pietro Marcenaro segretario regionale PdL
Sto bene
Alberto Nigra segretario provinciale del S
E c'è qui sulla sul pubblico anche Alessandro Baricco
La bene io e prima di dare la parola al prossimo volevo salutare le lavoratrici dalla Superga
Che due giorni dopo la chiusura delle urne rischiano di essere licenziate
E ora la parola Diego Novelli candidato al collegio due della Camera
Che se sarà eletto farà in modo che al Torino rimanga in serie A
No
No
Carri
Cittadini cari amici
Care compagne e cari compagni
Il questa storica piazza luogo di tanti incontri
Della Torino democratica ed antifascista
Dove abbiamo vissuto insieme momenti di gioia
Ma anche momenti di grande tensioni sociali e politiche
A pochi giorni dal voto vorrei limitarmi a due brevi considerazioni
Sulle quali fare una riflessione comune
Vedete di campagne elettorali nella mia lunga militanza politica ne ho fatte tante
Un po'per ragioni anagrafiche è un po'anche perché ho ho cominciato ragazzino non vestiva alla marinara come una celebre nostra concittadina ma portavo i calzoni corti o alla zuava come si usava allora
Ho cominciato nel mille novecento e quarantasei
Quando il sei giugno di quell'anno dopo vent'anni di dittatura gli italiani tornavano ad esercitare il diritto di voto
Posso dire con un pizzico d'orgoglio di averle fatte tutte le battaglie elettorali di questo dopoguerra e se la memoria non mi tradisce
Sono state ben trentotto le elezioni politiche amministrative
E vari referendum
Ebbene il voto di domenica prossima come mai si è verificato in passato
Può essere decisivo in due direzioni speculari tra loro la prima del direzione quella che si determinerà in caso di vittoria della destra
Facciamo attenzione un'ipotesi tutt'altro che peregrina
Se vincono Fini e Berlusconi non credo che riavremo il fascismo in Italia
Ma le loro vocazioni meglio ancora le loro intenzioni autoritarie
Sono note e credo che vada loro riconosciuto il merito di non averle nascoste
Sì hanno già fatto sapere che il primo provvedimento
Che intenderanno assumere anche con l'aiuto di Pannella sarà quello di cambiare la nostra Costituzione a loro immagine e somiglianza
Questa nostra costituzione purtroppo poco conosciuta
Dai cittadini italiani in modo particolare ai nostri giovani sia in grande maggioranza non sanno ad esempio che l'articolo trentaquattro sostiene che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana
E la l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Quindi e il compito della Repubblica
Rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana che vuol dire dare lavoro a tutti tale da scuola tutti tale a tutti gli uomini dignità di uomo
In questi cinquant'anni
La nostra Costituzione è stata in gran parte una realtà virtuale
Più che altro un programma un ideale una speranza un impegno un lavoro da compiere
Comunque la nostra Costituzione è una carta non immobile
Non lo strumento di legalità di trasformazione graduale dell'ordinamento sociale aperto verso il futuro quindi una costituzione per dirla con Piero Calamandrei
Rinnova attrice progressiva
Che mira la trasformazione di questa società
In cui può accadere
Che ha anche quando ci sono le libertà giuridiche e politiche siano rese inutili dalle disuguaglianze economiche sociali letale impossibilità per molti cittadini di essere persone
Di accorgersi che dentro di loro
Sì è una fiaba spirituale che se fosse sviluppata in un regime di perequazione economica potrebbe anche essa contribuire al progresso della società
La nostra Costituzione amici e compagni contrariamente a quanto vanno mentendo Fini e Berlusconi in giro per l'Italia
è stata votata nel mille novecento e quaranta quarantotto no dal cinquantadue per cento dei parlamentari ma dalla stragrande maggioranza dei membri dell'Assemblea costituente
Pensate
Su cinquecento e quindici deputati
Di quella costituente presenti i voti favorevoli furono quattrocentocinquantatré e di contrari sessantadue cioè l'estrema destra monarchica e fascista
D'altra parte l'onorevole Fini
Ha le sue buone ragioni per voler cambiare la nostra Costituzione nel mille e novecento e quarantotto il movimento sociale italiano vale a dire il partito di Gianfranco Fini votò contro quella Costituzione
Ma ciò non bastasse
Nell'ipotesi di un governo Berlusconi
Sono già pronte le poltrone di ministri di due personaggi i cui nomi valgono un intero programma e già evocati questa sera da Edo Ronchi Mancuso e Previti
Quest'ultimo
Quest'ultimo
Soprannominato dai conoscenti carezza
Vi ricordate quel tipo che suonava il contrabbasso nel film la signora omicidi e noi Previti appunto detto carezza ha già fatto sapere che in caso di vittoria del Polo come ci ricordava Ronchi
Non saranno fatti prigionieri
Debbo dire che come metafora non è male
La trovo molto delicata fine soprattutto eloquente quindi se vincono loro
Non solo il ventuno aprile sarà proclamato festa nazionale al posto del venticinque aprile come ha già annunciato l'avvocato come ha già annunciato l'avvocato Berruti quell'ex detenuto messo in lista da Berlusconi per difendere il Polo della libertà provvisoria
Ma il giorno dopo il ventuno aprile nessuno scuote la dire
Ma io non sapevo che tutti sapevamo prima del ventuno aprile se vincono loro cosa faranno la seconda considerazione e concludo riguarda l'altra ipotesi
Speculare alla prima ebbene mai come questa volta anche un solo voto uno può essere decisivo per la vittoria di uno o dell'altro schieramento
Infatti con il di maggioritario uninominale
Viene eletto il candidato che raccoglie il più alto numero di consensi nel collegio
Con un solo voto in più si vince e si è eletti e ognuno dei singoli eletti può essere quello che in Parlamento può essere determinante per formare una maggioranza quindi passiamo dal rischio di una svolta autoritaria di destra
Anche per una sola manciata di voti
Alla possibilità di aprire una prospettiva finalmente diversa al nostro Paese e vedere finalmente applicata la Costituzione Cuesta costituzione che per cinquant'anni è stata lettera morta e che oggi la destra fascista alleata Berlusconi la Casilina Pannella Buttiglione vorrebbe abrogare a chi gli chiedeva dove era nata la nostra Costituzione Piero Calamandrei
Che con Dossetti Togliatti Nenni Saragat Terracini Einaudi fu uno dei padri di questa costituzione
Così rispondeva
In un memorabile discorso ai giovani studenti di Milano nel gennaio del mille e novecento e cinquantacinque
Se voi
Volete andare in pellegrinaggio
Nel luogo dove è nata la nostra Costituzione annidate nelle montagne dove caddero i partigiani
Nelle carceri dove furono imprigionati nei campi dove furono impiccati dopo quel montò un italiano per riscattare la libertà e la dignità andateli o a giovani col pensiero perché lì nata la nostra Costituzione
Ho parlato Diego Novelli candidato al collegio due per la Camera prima di passare al prossimo datore devo da una comunicazione domani diciassette aprile alle diciotto
All'Alfa Teatro via Casal Boccone c'è una un convegno sulla giustizia al servizio dei cittadini con Furio Colombo rinvio Fassone Guido Neppi Modona Antonio Rossomando e Ugo Spagnoli e ora la parola a Furio Colombo candidato collegio sei
E con immenso orgoglio che io sono qui con voi questa sera
Mi hanno domandato ma perché ti sei candidato
E io ho risposto mi sono candidato per necessità
La necessità e di far fronte con tutti voi con tutti noi
Al pericolo che l'Italia scada in una situazione di secondo piano nella quale un sorrisetto di compatimento dovrà essere l'unico saluto che possiamo aspettarci dai partendo dall'Europa e dalle altre democrazie occidentali
Mi hanno chiesto
Perché mi sono candidato
Con l'Ulivo
Io credo di poter rispondere che da torinese non potevo ricandidarmi con l'Ulivo perché Torino è la città medaglia d'oro della Resistenza
Perché il bambino in questa città
Ricordo il mille novecentoquarantatré il mille novecentoquarantaquattro il mille novecentoquarantacinque
Hanno segnato la mia e la vostra vita e la vita di quelli più giovani e la vita di coloro che non ricordano e la vita di quei ragazzi che non sanno perché non siamo stati abbastanza bravi
E abbastanza capaci di insegnare ma cui diremo che quei giorni in quegli anni e quelle vite hanno segnato per sempre la dignità del nostro Paese
Mi sono candidato con l'Ulivo
Perché un giorno non tanto tempo fa
Nella capitale degli Stati Uniti dove vivevo a Washington mi hanno invitato a una inaugurazione
Era all'inaugurazione all'unico monumento a un errore contemporaneo voi sapete che la civiltà americane molto poco ornamentali ci sono pochi monumenti e poche celebrazioni bene quel giorno hanno invitato me italiano all'inaugurazione di una statua
E quando la statua è stata scoperta ho visto che si trattava del monumento a Giovanni Falcone
E allora ho capito che cosa da Rispetto che cosa dà prestigio che cosa da Fede nel nostro Paese che cosa dà dignità
Quindi noi nel nostro lavoro la danno persone come Falcone la danno persone come Violante la danno persone come Caselli la danno persone come il G dodici che hanno riportato l'Italia al livello e alla dignità
Che adesso gli altri Paesi si riconoscono
Mi sono candidato nell'Ulivo perché l'Ulivo si propone se avrà tutti i vostri voti setto avrà tutto il nostro sforzo se porterà quella maggioranza che noi dobbiamo volere per noi e per i nostri figli
Perché l'Ulivo vuole
Una lunga pacifica laboriosa Serena collaborativa legislatura nella quale potremo rifare insieme il nostro Paese e la dignità del nostro Paese
Mi sono candidato per l'Ulivo perché Romano Prodi non è adatto lo spettacolo televisivo ma noi non stavamo cercando un presentatore televisivo stavamo cercando un primo ministro
Mi sono candidato per l'Ulivo perché è una coalizione di persone competenti e disinteressate che non portano nulla del loro interesse privato e personale nei dentro al governo né dentro il Parlamento
Mi sono candidato per l'Ulivo
Perché io mi impegno a essere deputato di Torino e rappresentante delle delle persone che mi volano eleggere nel collegio numero sei ma di coloro
Che mi assumo la responsabilità se eletto di essere responsabile anche di coloro che non mi ama erano a letto
Gli esseri rappresentante anche di coloro che non mi avranno eletto perché diverso avrà potuto essere la collisione politica in quel momento ma non le ansie non le paure non le tensioni non l'ha tesa di un futuro migliore che dovremo realizzare tutti insieme
Mi sono candidato per l'Ulivo
Perché sono persuaso che Romano Prodi e Walter Veltroni sapranno costituire un governo che porterà all'Italia fuori dalla televisione ed dentro la realtà grazie
Furio Colombo candidato al collegio numero sei per la Camera
Devo ancora darvi alcune notizie per manifestazioni
Il diciotto dopodomani alle diciassette presso la la Galleria d'arte moderna cioè quello sulla scuola
Con il ministro Lombardi l'attuale ministro alla Pubblica istruzione Chiara Acciarini Furio Colombo e Maria Pia Valetto
Il diciotto sempre il diciotto c'è una giornata di mobilitazione dei militanti dell'Ulivo sulla sanità ci saranno dei prestiti
Davanti agli ospedali chi ha voglia di farsi ingessare quel giorno lo può fare gratis
Il diciannove ci saranno una serie di manifestazioni di di chiusura della campagna elettorale delle feste dalle musiche dei balli danze cotillon eccetera
Il venticinque saremo qui a festeggiare la vittoria contro
Vedete e ora Luciano Violante
Care compagne Compagni cittadini
Il tutte le piazze d'Italia
Amici cittadini compagne e compagni
In tutte le piazze d'Italia quando l'Ulivo si presenta presenti sui candidati desideri sui valori i suoi ideali
C'è la stessa scena
Ci sono persone che solo pochi anni fa non sarebbero mai stati insieme
Saremmo stati su piazze diverse magari a criticarci ad attaccarci
L'Ulivo ha fatto questo miracolo
Ha capito che bisogna dare all'Italia una forza grande Serena capaci di governare capace di rasserenare
Gli ha messo insieme forze energie intelligenze e culture diverse
Le ha portate davanti al popolo italiano
Da migliore Italia e sotto le bandiere dell'Ulivo
Io non perché
Ecco non perché naturalmente non perché naturalmente chi milita sul fronte diverso dal nostro non sia degno di stima di attenzione di apprezzamento credo che verrò noi abbiamo la consapevolezza di alcuni valori di fondo
Della necessità che il Paese si salva va avanti soltanto si tiene fede ad alcuni indicazioni di base
Noi poniamo il lavoro e la scuola al centro del nostro programma politico il lavoro che la scuola
Il lavoro da conservare
Il lavoro da sviluppare il lavoro da protegge il lavoro da vere da ottenere il lavoro non solo come salario che importante
Ma come possibilità di riscatto come possibilità di leader tacco e possibilità di partecipazione alla vita sociale e politica il lavoro per essere liberi
Ma diciamo che i giovani inferiore a trentacinque anni
Che vogliano darsi un'attività autonoma potranno accedere ad un prestito d'onore
Che padre venti trenta milioni
Prestiti bile in vent'anni a tassi normali
Certo è poco per un giovane ma se cinque o sei sette ragazzi si mettono insieme quella somma diventa centottanta duecento milioni una somma adeguata per avviare un'attività autonoma lo Stato finanzia la intelligenza
Dinanzi alla capacità di rischiare
Da questo danaro
Poi via ragazzi lavoreranno lo restituiranno ed hanno restituito alimenterà altre intelligenze alimenterà altre capacità
Perché la politica quando è una cosa seria collega connette unisce trasmette i valori da una generazione all'altra uno si sacrifica oggi sapendo che poi di questo sacrificio domani un altro beneficerà e cosa fa così via nel corso delle generazioni
E diciamo che dobbiamo mettere mani e la scuola
Dobbiamo che soltanto il quattro virgola cinque per cento dei laureati italiani appartiene a famiglie operaie e contadine cari amici è una vergogna
è una vergogna
Una vergogna guardate
Non solo
Non solo perché e una discriminazione profondo non solo per questo ma perché lo Stato la Repubblica Alitalia perde milioni di intelligenze
Di intelligenza e di capacità soltanto per ragioni di censo soltanto per ragioni di soldi perché le famiglie erano i soldi per mandare i figli a università che costa tanto questo è inaccettabile un Paese moderno
Noi guardiamo al denim la guardiamo al terzo millennio che tra quattro anni
Nel terzo millennio discriminazioni di classe che sono stati proprio nel secolo scorso un devono PSC su questo dobbiamo batterci allora il prestito d'onore va dato anche ragazze da ragazze che frequenta l'università che sono capaci ma non hanno i mezzi per andrà avanti
E lo Stato finanzia i loro studi pudiche nei venti anni successivi alla laurea mi di VER istituire questa somma a tassi agevolati e di aiuto
L'aiuto si può studiare di aiuto si voi lavorare di aiuto noi intendiamo costruire lo Stato amico noi sappiamo che lo Stato molto spesso non mio amico più opprimenti umilia che non aiuta
Ma ribadiamo l'intelligenza la capacità la competenza la voglia di costruire uno Stato amico dei cittadini uno stato che sia al servizio dei cittadini questo il nostro obiettivo uno Stato che aiuti
Il tempo che è trascorso
Allora
Perché
Le forze armate sono ormai troppo professionalizzate hanno raggiunto un livello tecnologico particolarmente elevato
E talmente elevato che non si può certamente imparare il quel tipo di mestiere se non avendo un lungo corso di studi e di applicazioni
Però deve restare il senso della prestazione a favore della patria come dice la Costituzione e quindi vi proponiamo che venga sostituito il servizio obbligatorio di leva con un servizio volontario volontariato civile un servizio civile a vantaggio di coloro che hanno bisogno ci sono circa tre milioni di famiglie italiane che convivono con lentezza
Ci sono un milione di persone anziane sole che hanno bisogno di aiuto guardate questo va fatto perché non siamo egoisti se fossimo in cui distinse ed egoismo fosse alla base da nostra etica politica
Diremmo dividiamo esibizioni va e basta che si è visto si è visto invece non basta
Perché bisogna dare ragazze da ragazze una formazione educazione alla solidarietà alla solidarietà allora i ragazzi e le ragazze
Devono capire che possono fare molte cose per aiutare quelli che stanno male oggi il mondo del volontariato raccoglie oltre sessanta milioni di persone
E un grandissimo numero italiane Italia chi parla male di questa Italia divo rimettere queste cifre davanti
A chi parla male l'Italia
Sette milioni di persone
Le quali ogni giorno dedica una parte del loro tempo smettono lavoro smettono studio ad aiutare chi sta male e così si crea una catena che noi sono di solidarietà ma anche di civiltà questo è quello che vogliamo fare
E allora io vorrei dire una parola a chi è in questa piazza e non è ancora convinto è incerto e legittimamente incerto legittimamente ritiene che sia meglio votare per la testa che per il centrosinistra
Vorrei dire le nostre proposte sono queste ne abbiamo due denominatori comuni la solidarietà e rispetto delle regole
Dall'altra parte
Dall'altra parte c'è un'altra teoria politica quella del liberismo liberismo e quella singolare teoria politica per cui i titolari del capitale finanziario
O imprenditoriale devono essere lasciati liberi di fare quello che vogliamo perché dicono in questo modo loro diventeranno si sente più potenti
Poi dopo piano piano diventeranno ricchi anche gli altri in due secoli si è sempre verificato alla prima parte della proposizione ma la seconda non si è ancora valido
Devo dire a queste persone che sono incerte che si chiedono ma perché devo votare vi conviene con Unicom viene a quelle persone che non ho mai avuto la tessera politica in tasca che stanno a guardare stanno sentire vogliono capire io voglio dire ancora una cosa
Dopo Pasqua in qualche modo il Polo a è stato costretto a tirar fuori le sue proposte
Ed è venuto fuori che vogliono privatizzare la sanità
Per abbiamo avuto negli Stati Uniti dove c'è una sanità di quel tipo di quella proposta dall'onorevole Berlusconi e l'onorevole Fini il caso delle bambine boliviana
La quale stava morendo per un male molto grave perché la famiglia non ha i soldi per l'assicurazione e nessuno lo curano
Un'attrice televisiva ha dato il suo danaro per quella bambina che va benissimo però cari cittadini
Sì invece dell'anima fosse stato un vecchio di settant'anni
Ho una persona di cinquantacinque sessanta
Qualcuno si sarebbe scomodato a dare i suoi soldi
Perché la bandiera magari fa pubblicità ma il vecchio no sarebbe morto
E voi ci hanno detto che le donne godono di troppi privilegi care signore troppi previdenti hanno detto perché allora vogliono togliere l'assistenza lavoratrici madri
Allora
Vogliono tuoi assistenza nutrici madri hanno detto che vogliono togliere a cassa integrazione privatizzare la sanità io questo voglio dire Isle come dire le persone che non ho ancora deciso
Conviene questo voto conviene il voto al Polo
Lo dico rispettosamente per chi la pensa diversamente da noi ma conviene
Cioè si dirà meglio o peggio io chiedo alla persona incerta si era salita diventa privatizzata se tavola si tentava decimati sto con la cassa integrazione guadagni si vive meglio si di peggio
Si vive meglio si è peggio con chi dice sì vinciamo noi non ci saranno prigionieri si è questo risponde un pensiero moderato ho un pensiero estremista
Risponde a un pensiero estremista risponde un pensiero che non manifesta capacità di governo capacità di tranquillizzare gli animi quarantenne noi abbiamo già riunificato ritaglia comunico siamo stati due giorni fa con Walter in alcune piazze siciliane è una chiazza di Palermo straordinarie come questa di stasera come qui
E se si gira per l'Italia le piazze sono così
L'l'Ulivo ha già prodotto questo fenomeno d'unificazione di speranza e di fiducia di voglia andare avanti di rompere i vecchi schematismi di costruire un'Italia nuova qui sapendo che nell'Italia che l'Italia vecchia c'ho tante cose che non andavano ma tante cose anche che andavano se non ci fossero state grandi lotte di libertà di diritti non saremmo qui a discutere a parlare abbatterci
No
Giorno
E per quelli che non la pensano come noi perché i diritti sono per tutti e proprio per questo noi diciamo che se l'Ulivo vince come diceva molto bene Bodrato noi discuteremo da riforma costituzionale composte da salari perché la costituzione di tutti non è di una parte degli italiani li ascolteremo le loro ragioni
Li ascolteremo le loro ragioni perché noi non siamo monopolisti che la verità abbiamo delle idee chiare Verne ma non siamo monopolisti della verità
Sentiremo ragioni discuteremo pacatamente serenamente perché la grandissima maggioranza dei Tajani sono gente pacata serena che costruisce della fatica quotidiana il suo futuro e non vuole urli non vuole sbattimenti o di pugni non voli su voi sapete che poco pochi giorni fa l'onorevole Berlusconi parlando alla trasmissione televisiva intervistato credo dal giornalista Minoli
è richiesto dopo aver detto che lui era vittima di un grande complotto
Richiesto da giornalista migliori chi è l'artefice di questo complotto Tizio Caio o Sempronio io Lou dispose lo conosce Luciano Violante ha mai sedotta dai diciamo agli antichi voglio dire a Chieti
Come dire con la fermezza ma col garbo che ci caratterizza come Ulivo voglio dire questo
I l'onorevole Berlusconi è pregato di provare quello che ha detto se lo trova io lascio la politica elevata
Ma se non lo approva
Ma se non lo approva
Ma servono prova lunghi davanti a tutti gli italiani apparirà essere un diffamatori ed è un mentitore
Il Polo ha dato prove anche di scarsa competenza prima ha proposto eliminare la tassa sui Bot quando gli abbiamo spiegato guardate che ci sono dieci mila miliardi che si perdono da qualche parte stiamo trovare hanno fatto marcia indietro
Poi c'è stato
Fini che ha proposto niente di meno che lavoratori dipendenti come se non avessero sufficienti guai devono farsi da sole dichiarazioni dei redditi hanno capito che è una bufala e ha fatto marcia indietro
Prima ha detto che riduciamo tre tasse pianetto guardate poi come si fa ad andare avanti e poi si Berlusconi ha avuto riconoscere no che il carico resterà invariato cosa che in realtà non è vero perché alcuni ritocchi si possono fare mi sono voglio dire una cosa
Se dissi rompe una macchina che avete davanti come cani competente un meccanico incompetente
Andate da meccanico competente
Se avete bisogno di un medico Ermete Dandi o non voterà può capitare
Un medico competente un medico incompetente andate dal medico competente ebbene cari amici che non avete ancora deciso qui avete un'alleanza di per gente competente tolleranze gente incompetente specifica
Decidete di dare il vostro voto in maniera responsabile come quando affidate la vostra macchina meccanico non di più a quel minimo di cura noi chiediamo un voto responsabile cioè chiediamo che prima di dare il voto ci si rifletta su quello che succederà dopo ci siamo troppe volte lamentate del cattivo governo allora io dico però quei governanti chi ha mandati a governare
Perché ci siamo scusate momento ci siamo lamentati tante volte dell'etica pubblica corrotta e va bene
Però amici Haiti che private come siamo stati messi
Le scelte che sono state fatte sono state fatte tutte perché eravamo davvero convinti o perché pensavano che quel politico poteva farci un favore poteva fare uno scambio poteva aiutarci qualche cosa è questa non è stata la premessa di Tangentopoli della corruzione di queste cose questa e allora invito quelli che non ho ancora deciso a dare un voto responsabile a valutare attentamente e le condizioni le conseguenze scusate del loro voto a decidere noi vogliamo mantenere riformare lo stato sociale noi crediamo da forze politiche che hanno abbattuti nazifascismo costruito da Repubblica dato la Costituzione costruito democrazia ora
Abbiamo un altro compito rendere la democrazia efficiente
Funzionante perché sappiamo che questa democrazia molti diritti ha molti difetti a molti licenze sappiamo quante volte l'aspetto burocratico dello stato della macchina pubblica e oppressiva per i cittadini lo sappiamo
Ma abbiamo la forza e l'intelligenza per riformare lo diciamo difendiamo le cose come stanno diciamo difendiamo la democrazia e rendiamola efficiente capace di dare servizi capacità di servizi capaci di far ridere medio e questo che lo che vogliamo fare
E allora in questo quadro
Io ricordai soltanto un'ultima cosa
L'onorevole Berlusconi ha avuto l'impudenza di dire che si dice l'Ulivo forse non si potrà più ecco io vorrei dire anche qui sempre con serenità tranquillità noi siamo persone di governo ma come che non è che non è che si può riferirsi ragioniamo sulle cose a voglio dire che se lui prima di dire queste cose si guardi a fianco e quello che a fianco viene una forza politica che per ventitré anni non ha fatto votare italiani quindi
E non solo e non solo
Credo che sia chiaro come tutti i richiami che sta facendo il Polo in questo momento
Sono richiami nervosi voi discutete ieri si erano un paesino delle materie in provincia di Palermo dove sono candidato sedici nato un vecchio compagno ghetto ma Violante secondo me stando lo poco incassati
Sì perché non non sono tranquilli lo sanno capito che le cose gli vanno male petto non lo so se ne vanno male anch'io visto che sono molto nervosi sono molto tesi io spero che si cambino
Perché io credo che dal confronto leale chiaro ragionato italiani potranno trarre ulteriori argomenti per orientale euro scelte e credo che più si ragiona più si comprende che l'Ulivo la forza che può portare l'Italia fuori dalla crisi dare fiducia a dare speranza dare possibilità a tutti di costruirsi il proprio futuro in maniera serena siamo una forza serena e seria
Siamo riusciti persino affari miracolo di far uscire bene Prodi in tv credo che sia veramente straordinari
Allora
Amici
Io devo dire che
Parla questa piazza ho finito con un po'con un come dire con una pena di Nostalgia vi manca l'attesa per un mese o lavorate posto diverso
Però devo dirvi che
Devo dire di con Walter candidato a Catania ha tentato a Palermo e così via il Mezzogiorno quella parte del Mezzogiorno ha capito che stiamo facendo uno sforzo grande
Uno sforzo grande e mai fatto prima
Per collegare il sud hanno
Per costruire un ma patria unitaria con valori civili undici
Dove
Non ci siano
Piemontesi che scandalo in Sicilia o romani che si casi siano gli italiani che lavorano per l'Italia e basta ci sono differenze notissimo lacerazione credo che questo è stato capito
Noi giuste o facendo lottando bene credo anche sto spostando forse
Abbiamo fatto capire chiaramente Agra questa della macchina va meglio di quanto si pensi
Andrà varato una strategia diretta soprattutto a togliere le ricchezze alla mafia se vincesse l'Ulivo queste la prima orchestra
Se mi consentite l'espressione come dire non in perfetto italiano ma noi sei L'Ulivo vince l'Ulivo renderà pezzente la mafia e ha reso che restituirà
Ai cittadini restituirà ai cittadini in servizi
I servizi i beni confiscati alla mafia abbiamo fatto una legge per questo l'abbiamo fatta noi progressisti per tale
Perché l'Italia
Deve sapere
Esistono governi e forze politiche capaci
Di dare col diritto i cittadini ciò che la mafia tolto con la violenza e con la corruzione questo è il nostro modo di fare lotta alla mafia di lottare per la legalità
E ora amici ci restano pochi giorni al voto
Questa non è una partita tra Prodi Berlusconi e noi facciamo da spettatore magari chi segna più gol
Che risultato di quella partita segnerà la vita di tutti quanti noi
Avremo uno Stato sociale o non l'avremmo le persone anziane potranno curasse non potranno curarsi i giovani potranno per compensare costruttivamente pro futuro poterono aspettare una raccomandazione una favore una cosa di questo genere
L'Italia sarà io credo che rischia di essere più schiacciata quella parte d'Italia
Chi ha più bisogno di uno Stato che funzioni
E allora se queste cose mi sembrano giuste se questo osservazioni di sembrano fondate sempre con rigore e fermezza
Parlate col maggior numero di persone tossiche abbiamo ancora il venti per cento le cose non vanno male però come Tirelli certezze non ci sono
E allora c'è da conquistare da spostare forte se possibile naturalmente però ci sono gli incerti quali disegna parlare
Parlare in certi convincerli
Discutere con loro delle questioni il tema di fondo guardate lo stato sociale lo stato sociale funzionante
Le garanzie per i cittadini più deboli che un ragazzo che intelligente e non i soldi debba poter e studiare come quello intelligente che ci sono
Che un ragazzo o una ragazza che vogliono aprire un lavoro in attività e non sanno i soldi debbano poterlo fare come gli altri parità di condizioni di partenza a tutti a tutti i cittadini indipendentemente dalle ricchezze che hanno indipendentemente dal cessa da dove vivono i trecento milioni e così via
Parità di condizioni di partenza
C'è una parola che ci guida e la giustizia sociale
Noi siamo la forza della giustizia sociale della equità perché tutti ripeto possano costruirsi serenamente per il futuro per questo stiamo lavorando e per questo procedimento che lavoriamo insieme abbiamo bisogno di meno spettatori e di più giocatori
C'è più gente che scende in campo
Tutti
Impegniamoci tutti conquistiamo forse mettiamoci tutti in cammino tutti spostiamo l'Italia dobbiamo spostare l'Italia Italia grande risorsa grandi intelligenza e grande capacità
Vanno scoperchiate utilizzate messe in campo fatte funzionare mettere in sinergia tutto questo Ulivo sta facendo con forza ma dobbiamo farlo insieme
Dobbiamo fare insieme finita questa serata
Lavoriamo sentiremo Walter adesso lavoriamo serenamente con forza ogni giorno ogni momento
Per conquistare il maggior numero di voti possibili all'Ulivo ma soprattutto la speranza degli italiani di costruirsi un futuro migliore sereno
E nei quali tutti quanti si possa dire be
Quella sera quando ho fatto questa scelta ho fatto certo una scelta non solo per me ma anche per quelli che verranno dopo di me per da rigidità Forzatti giustizia al nostro Paese
Luciano Violante
Salutiamo Magda Negri deputato uscente candidato al proporzionale Maria Grazia Sestero coordinatrice dei Comunisti unitari l'avvocato l'architetto Giorgio rasentava di Alleanza per Torino e ora il numero due dell'Ulivo Walter Veltroni
Io
Io per prima cosa vorrei ringraziarvi
Per essere venuti in tanti questa sera per aver ascoltato tutti i nostri discorsi
Per essere qui con noi a pochi giorni dalla conclusione
Di questa campagna elettorale e condividere con voi
Per ragioni
Dell'Ulivo le sue proposte i suoi programmi i suoi valori
è una campagna elettorale molto bella per noi
Per me che non so facendo in giro per tutta l'Italia
è una campagna elettorale anche dal punto di vista umano straordinariamente ricca straordinariamente intensa
Noi Romano Prodi è Dio
Abbiamo girato per molte città d'Italia in questi mesi
Abbiamo ascoltato abbiamo parlato
Abbiamo capito
Abbiamo raccontato
Abbiamo cercato di accendere tra le donne tra gli uomini di questo Paese
Una speranza la coscienza di una possibilità nuova
Che Alitalia si apre e oggi se noi in tutta Italia siamo in tanti
Se le nostre manifestazioni sono
Così affollate
Sì anche stasera questa piazza
E piena come mi dicevano da tanti anni non è questo vuol dire che c'è una ragione
Vuol dire
Che sta nascendo qualcosa di nuovo
Che sta nascendo una speranza che c'è una nuova fiducia un nuovo entusiasmo e tutto questo è stato possibile perché in questi mesi è cresciuta la vera novità della vita politica italiana L'Ulivo
Dove
L'avete visto prima siamo arrivati con il pullman con quel pullman abbiamo inanellato anzi con i due pur non abbiamo inanellato chilometri chilometri
E siamo stati in tutta l'Italia nell'Italia del Nord è quella del sud dell'Italia delle grandi città ed è l'Italia dei piccoli comuni
Abbiamo parlato a tutti abbiamo potuto parlare a tutti
Siamo stati nelle fabbriche e nelle scuole abbiamo dialogato con gli imprenditori ed ascoltato le ragioni dei commercianti
Solo noi lo abbiamo fatto io
Ho l'impressione che la destra questa volta
Abbia fatto davvero la campagna elettorale solo a ventisei pollici
Noi l'abbiamo fatta
Ascoltando centinaia di migliaia di italiani e parlando con centinaia di migliaia di italiani
Dove arriva quel pullman
Dove arriva quel pullman
Arriva un segno
Che fa in qualche misura calore si sono fatte molte ironie su quel Pomponio ascoltato nei mesi passati spiritosaggini varie da parte della destra poi però d'improvviso hanno smesso
Perché hanno capito che quel pullman era diventato un simbolo
E d'altra parte il pullman piace perché ha uno strumento semplice
è il pullman che la mattina i lavoratori prendono per andare da casa al lavoro non prendono l'elicottero prendono il pullman per andare a lavorare
Io oggi
Venendo da Roma ho cominciato stamattina facendo una manifestazione ai crea poi sono stato all'Olivetti
Poi sono stato a parlare due volte alla FIAT Rivalta poi sono stato con Furio Colombo con Franco Debenedetti ad un'altra iniziativa poi sono andato a Moncalieri
Poi sono andato ad Alessandria poi tornando D'Alessandro ha visitato il Sermig ora sono qui e dopo non ho ancora finito perché o un'altra iniziativa ancora però vi voglio dire sinceramente che non sono stanco perché c'è un tale entusiasmo una tale partecipazione
E guardate c'è un'altra cosa nuova stasera
Come le manifestazioni che ne facciamo
C'è una cosa nuova che i giornali che noi in questo caso dicono voi pensando al lavoro che ho fatto operativamente fino a poco tempo fa non percepiamo
Ma io sento che c'è una novità la vedo guardando le piazze le quali parlo la vedo sentendo nelle università e nelle scuole che c'è un fermento nuovo
Lo dico per noi lo dico per l'Ulivo c'è una grande novità che stanno tornando nelle piazze d'Italia a riprendersi la politica che avevano perduto dalle loro mani le ragazze e i ragazzi di questo Paese
No è
Noi mandiamo un messaggio di speranza Alitalia
No da noi non sentirete
Le parole dell'odio
Da noi non sentirete le parole che dividono il Paese
Che al momento l'intenzione te lo separano che dividono gli italiani tra loro per categorie sociali
Opera opinioni politiche io dono dei nemici
E dunque non mi pongo neanche problema se fare prigionieri o non prigionieri io ho avversari da combattere avversari politici cercherò di sconfiggere suona armi della politica
La lotta politica può essere molto bella
E questi ragazzi che io incontro dell'università
Hanno un'idea nuova della politica non gli interessa dei giochi tattici interessano le risposte concrete ai problemi concreti e poi gli interessano i valori le idee le ragioni ideali dello schieramento politico capire dove si va ci mettiamo in cammino ma per andare dove come lo vogliamo fare questo nostro Paese
Qual è la prospettiva generale il senso del nostro cammino del nostro lavoro te la nostra fatica delle nostre speranze
Noi dobbiamo restituire questa intensità la politica io sento che in queste settimane è venuta crescendo questa concezione della politica
Vedete io mi sono preso molte facezie
Per la storia del buonismo no
A parte il fatto
Che poi dovrà pure venire il giorno in cui come nei film western alla fine vincono i buoni e perdono i cattivi
Ma poi
Non era un atteggiamento dello spirito alla qualcosa di molto diverso
Era almeno dentro di me dentro Romano dentro tutti coloro i quali hanno lavorato in questo senso
Era un'idea della società italiana
Era un'idea del nostro mestiere del mestiere di chi oggi ha responsabilità politiche domani potrebbe avere responsabilità di governo
Adesso leggo che tutti i sondaggi e le indagini sociologiche sugli orientamenti degli italiani dicono
Che questo Paese è stanco delle urla degli improperi delle aggressioni chi cerca la ragione che cerca la misura che cercherei gore che cerca la serietà
E dunque
Noi non ci faremo travolgere dalla campagna elettorale della destra
Non lo abbiamo fatto fin qui non lo faremo più avanti
Per quanti insulti si possa ricevere per quante aggressioni e per quante provocazioni
Per fare una rissa bisogna essere in due e noi la rissa con la destra non abbiamo alcuna intenzione di farla
Noi parliamo all'Italia Alitalia che studia l'Italia che lavoro Alitalia che intraprende Alitalia che vuole lavorare per costruire
Un avvenire diverso
La destra è in una crisi politica profonde
Questa è la verità di queste settimane possono ammantare la sparare tutti i razzi degli insulti
Possono cercare di coprire il paesaggio
Della loro politica Traverso appunto l'armamentario dell'aggressione ma rimane la sostanza di una crisi politica
E questa è la novità insieme all'Ulivo che cresce ne parleremo poi dell'Ulivo l'altra novità è costituita da una crisi da una destra che si chiude in se stessa che implode chi diventa un'altra cosa
Da quella che è stata persino il ventisette marzo del novantaquattro come è cominciata questa campagna e poi facciamo un po'di storia
Di queste settimane
E cominciata con i fischi qui
In questa città a Romano Prodi guardate io
Non mi meraviglio e non condanno la rabbia e il malessere dei commercianti è un momento di crisi molto grave
Il Paese vive una stagione molto difficile
C'è un calo dei consumi
Ci sono
State nel corso dei mesi passati centinaia di migliaia di saracinesche che son venute giù si sono persi i posti di lavoro
C'è una pressione fiscale esagerata sicuramente tutte queste cause giocano a creare una situazione di tensione ma quello
Che non è accettabile non era l'atteggiamento dei commercianti era l'atteggiamento di chi uomo politico sedeva durante quel dibattito
Noi apparteniamo ad una cultura politica che ha combattuto nelle piazze battaglie anche dure per consentire a chi magari non la pensava come la maggioranza come una parte della piazza che si trovava davanti di parlare
Io vi posso assicurare
Che se mi fossi trovato
In una condizione analoga a quella della quale si è trovato Fini che invece gongola ava dei fischi rivolti a Prodi se io mi trovassi di fronte ad una platea amica
In un dibattito con un mio avversario il mio avversario venisse impedito di parlare state certi che io mi alzerei vera e al microfono e chiederei di far parlare chi non la pensa come me
Dove
A me è capitato
Di fare un dibattito con Gianfranco Fini alla festa dell'Unità come potete immaginare io avrei potuto trasformare quella serata in una specie di Festival di Sanremo dei fischi non l'ho fatto non perché siamo più buoni ma per un'altra ragione
Della quale abbiamo motivo di essere orgogliosi
Che evidentemente tra noi e questa destra che ancora non ha fatto fino in fondo i conti con la sua identità
C'è una diversa concezione del pluralismo della tolleranza del rispetto delle idee
Io non riesco neanche a dimenticare
Non riesco neanche a dimenticare che quattordici anni fa
Anzi dodici anni fa in un congresso di un partito il segretario di un altro partito entrò e fu accolto da una salva di fischi e chi organizzava quel congresso avrebbe avuto il dovere di dire dalla tribù una
Parole di condanna verso quei fischi disse una frase che è rimasta la memoria di tutti noi io non ho fischiato solo perché non sapevo fischiare
Dodici anni dopo noi sappiamo che aveva ragione che aveva subito quei fischi e si chiamava Enrico Berlinguer chi aveva torto che in quel triste aveva fatto
No è
Noi vogliamo la tolleranza
Vogliamo il rispetto delle opinioni vogliamo che a due persone che la pensano diversamente
Non si debbano considerare nemici non ceda fischiare c'è da ascoltare non c'è da urlare c'è da capire
Questa è una lezione che tutti dovremmo avere imparato anche dalla drammaticità della storia di questo secolo
E anche dalla storia recente
Hanno cercato dopo i fischi le promesse togliamo le tasse a tutti
Come non li abbiamo inseguiti sui fischi
Non li abbiamo inseguiti sulle promesse
Anche perché le promesse sono davvero la cosa più odiosa che un uomo politico possa paria incontro tanta gente
Che sta male che mi pone problemi seri ma io non rispondo mai le prometto che farò
Perché
Quello che da ragazzi si imparava vedendo il film
Come le mani sulla città che gli uomini politici non dovrebbero mai dire oggi promette ci si impegna che è una cosa diversa perché l'impegno può essere verificato la professano
E quando si promette e quando si promettono cose irrealizzabili si fa ancora peggio io ho visto un manifesto a Roma di un candidato del Polo dove c'è scritto meno lo giuro meno tasse per tutti
Imbattibile cosa volete contrapporre la proposta di una vacanza ai Caraibi per ogni famiglia italiana
Qua siamo in un Paese serio
Fare una campagna elettorale così che loro dicono aliquota al trentatré per cento fino diciamo trentadue trentuno trenta
O un milione di posti lavoro due milioni di posti di lavoro
Noi non abbiamo non li abbiamo inseguiti su questo terreno per una semplice ragione guardate avremo tanti difetti ma un difetto non lo abbiamo noi siamo persone serie siamo persone serie
Hanno promesso ai commercianti che gli avrebbero tolto le tasse
Venti giorni dopo Berlusconi è andato in televisione alla trasmissione Bruno Vespa e ha detto che non si può diminuire la pressione fiscale e che è successo tra una cosa e l'altra
Devo aver perso una puntata di questa telenovela Fini ha detto veniva ricordato prima
Togliamo il prelievo dalla busta paga dei lavoratori dipendenti tre giorni dopo Berlusconi ha detto Mano
Che c'entra si faceva così per dire una provocazione
Ieri l'altro ieri Berlusconi ha detto
Se vince l'Ulivo non si sa se ci saranno nuove elezioni e Fini che evidentemente lo aspettava al varco ha colto l'occasione per dire ma no che c'entra si faceva per dire a una provocazione
Noi di questi giochetti qui non ne possiamo più il Paese non ne può più non si gioca con le cose serie
I fischi le promesse caduti ad uno ad uno
La divisione guardate il Polo è diviso su tutto ma
Ripeto lo dico
Come si può dire spogliandomi delle mie funzioni anche se fino a un certo punto perché dopo quello che ha fatto Benigni devo stare attento a come sono messo diciamo ma lo dico veramente sono divisi su tutto
Divisi
Sulla magistratura sono divisi
Hanno fatto un'aggressione nei confronti di Antonio Di Pietro
Una parte della destra si è scatenata contro Antonio Di Pietro non dobbiamo dimenticarlo
In quei giorni difficili qualcuno ha difeso da un'ondata questa sì giustizialista avevano già scritto la sentenza sui giornali per Antonio Di Pietro certi giornali della destra il cittadino Antonio Di Pietro è stato difeso
Da quei cittadini impegnati in Parlamento o o nella vita pubblica di questo Paese i quali ritenevano che Di Pietro dovesse avere la possibilità di fronte alla magistratura di provare la sua estraneità questo è accaduto oggi
Antonio Di Pietro ha fatto una dichiarazione
Ha detto
Io ho affidato la mia dignità ai giudici e il tempo mi ha dato ragione
Chi si ostina a rifiutare i suoi giudici naturali o è un irresponsabile o più semplicemente un imputato che sa di essere colpevole e non può fare nulla per ribattere la giusta condanna
Guardate
Io penso che queste parole di Di Pietro siano chiare
Queste parole di Di Pietro dovrebbero servire a chi nel corso di questi mesi
Ha scatenato una campagna di vera e propria aggressione nei confronti dalla magistratura italiana fino a chiamare i magistrati di Milano come la banda della Uno bianca affermazioni inaccettabile in un Paese civile
Ma su questo sono divisi
Divisi
Sono stati divisi sul giudizio sulla sentenza di Palermo perché badate si possono discutere sentenze nulla di male
Ma non si può aggredire i magistrati allora
I fischi le promesse la divisione l'assenza di leadership
Berlusconi
è una persona avveduta credo sappia benissimo che il suo ingaggio scade
Domenica prossima alle ore ventidue perché il Polo lo ha ingaggiato per fare il leader della campagna elettorale
Non per il per il dopo lo hanno detto loro non lo dico io non lo dico io lo hanno detto loro
Hanno detto un passo indietro hanno detto il conflitto di interessi e lo hanno detto loro ma allora chi è il leader della destra
Non credo che possa essere Fini perché non c'è non c'è nessun Paese europeo
Nel quale il capo della destra estrema sia il leader dello schieramento che si contrappone allo schieramento di sinistra o di centrosinistra
E dunque allo stato delle cose che lo dico per gli elettori che avessero intenzione di votare per il Polo votano per uno schieramento del quale non si sa
Chi sarà il leader o magari
Non accadrà ma se dovesse accadere
Il premier
Nei giorni successivi il ventuno aprile allora
Visto che appunto i fischi non funzionavano le promesse non funzionava non sono divisi la leadership è debole hanno provato a buttarla dice meglio poche dovesse funzionare un'altra volta il ritorno dei comunisti
E il diciotto aprile Berlusconi ha citato il diciotto aprile la disinformazione come l'ha chiamata detto appunto che se vince l'Ulivo non si sa se ci saranno libere elezioni
Un collega mi ha chiesto un'opinione io non so dargli era un'opinione cosa volete che dica ad uno che che sostiene che se vince lo schieramento avversario sono incerte le elezioni
Ma cosa dovremmo dire noi appunto quando Previti dice che non sa se farà prigionieri se vince il Polo
Io guardate penso che sia non ci sia della disperazione politica e tutto questo e comunque
Se queste la ripartizione dei ruoli mista non bene ma benissimo
Loro pensino agli anni cinquanta loro si occuperò del passato italiano noi ci occuperemo del futuro di questo Paese
E poi le guerre di religione l'appello al voto dei cattolici
Tutte cose davvero da anni cinquanta i cattolici voteranno secondo la loro coscienza
Non sarò io a dire cosa è più vicino più lontano saranno loro a guardare dentro la loro coscienza e a giudicare seta Prodi e Berlusconi il quale dei due per la sua storia personale sia e per le sue idee politiche culturali sia più vicino ai valori di riferimento del mondo cattolico ma sono stati i vescovi molto più liberali di Fini che ha detto che non si poteva votare per l'Ulivo
Perché D'Alema e Amato e Dini alleato di D'Alema tutte cose davvero da anni cinquanta i vescovi hanno detto questi sono i valori di riferimento
I cattolici scelgano liberamente
Noi
Constatiamo questa crisi della destra
E cosa ti amo anche l'aggressione che continua ogni giorno io ogni giorno sono in giro mi arrivano telefonate da Roma
Che mi fanno il mattinale degli insulti il più strepitoso è stato quello che ci ha rivolto la giornata dell'altro ieri il dottor Mancuso
Il quale ha sostenuto
Che noi dell'Ulivo siamo schiavisti
Ora
Si può sostenere tutto ma perché schiavisti
Cosa abbiamo fatto per essere schiavisti però parole in libertà
Come quelle chiuso a Berlusconi dopo la nostra convenzione a Milano che fu sono un momento molto bello disse se vince l'Ulivo ci sarà solo decadenza non si sa perché però suonava bene diciamo così
Provi ad andare dai cittadini di Napoli a chiedere se vince l'Ulivo se c'è la decadenza
Prodi a venire a Torino provi ad andare a Roma provi ad andare dove il centrosinistra governa e chieda se si stava meglio o peggio di prima
No la politica non può essere questo
La politica deve essere una speranza collettiva deve essere un impegno a risolvere i problemi deve essere un messaggio positivo abbiamo girato l'Italia e che cosa abbiamo sentito girando l'Italia abbiamo sentito che c'è
Tante possibilità tanta voglia di fare tante opportunità ma anche tanti drammi sociali c'è un Paese incerto indeciso
Con grande disagio dentro
Un paese a crescita zero in cui il numero delle persone dei bambini che nascono non riesce a stare al passo con il numero delle persone che muoiono vuol dire che non c'è speranza non c'è fiducia in un Paese che decide di non mettere al mondo creature nuove
E lo sentiamo lo sentono tutti quelli che fanno attività imprenditoriale o commerciale o ai lavoratori lo sentono sulla loro pelle non c'è fiducia nessuno spende nessuno investe tutti aspettano
Non c'è possibilità di progettare è questo che noi dobbiamo combattere è a questo che dobbiamo dare una risposta bisogna ricostruire un clima di fiducia io penso che sarà possibile se il ventidue aprile
Noi avremo un risultato positivo oggi il financial times ha detto che se dovesse vincere la destra sarebbe lo scenario peggiore per l'Italia e ha ragione
E tutti gli osservatori internazionali si augurano che il ventidue di aprile in Italia ci sia un governo stabile è un governo dell'Ulivo perché è chiaro
Che dall'altra parte c'è confusione incertezza demagogia populismo di qua
Ci sono le spalle più robuste più forti c'è un progetto di cambiamento che si innerva però su una buona prova di governo già realizzato io sono orgoglioso
Di essere tra quei parlamentari che hanno sostenuto due governi il governo Ciampi e il Governo Dini che hanno fatto bene all'economia di questo Paese che non hanno giocato allo scasso
E che hanno consentito all'Italia di non finire a gambe all'aria
Ci sono molte cose da fare in questo Paese per restituire fiducia guardate c'è qualcosa che riguarda la coscienza del Paese dobbiamo ricostruire
Perché dentro la coscienza del Paese ci sono delle ma serie tre macerie morali politiche
Una crisi di fiducia quando io vedo che dei ragazzi italiani
Per pigrizia o per noia
Vanno sui cavalcavia delle autostrade allacciare i massi sulle macchine che passano ho quando vedo il diffondersi di tanta microcriminalità tanto è inutile tanto americana tanto tanto da far pensare a quelle situazioni che Furio conosce bene di una certa violenza gratuita che c'è in certi quartieri delle metropoli americane
Quando vedo che una partita di calcio è una buona ragione per darsi una coltellata o quando vedo che dei ragazzi
Magari vestiti come Mary magari della mia età
Hanno prese una bambola l'hanno riempita di esplosivo e sono andati a portarlo ad una bambina Roma che magari non aveva mai visto una bambola in vita sua e hanno aspettato ridendo di vederla esplodere io penso che in questo Paese c'è un male di vivere che dobbiamo combattere bisogna ritrovare valori ragioni collettive idee nelle quali si possa credere un cammino comune che ridia senso ad una esistenza collettiva noi vogliamo fare questo
L'Ulivo è portatore di un progetto ambizioso sia ambizioso di cambiamento radicale del Paese e io ancora stasera e lo farò finché le forze mi reggeranno fino a venerdì e poi cercherò dopo averlo detto per mesi e mesi cercheremo di farlo quando saremo al governo io non cambio l'ordine delle priorità
Quello che dico qui stasera l'ho detto allo stesso modo gli operai dell'Alfa o ai ragazzi dell'Università di Roma
Non abbiamo due verità non diciamo ai commercianti delle parole contro il pubblico impiego e al pubblico impiego delle parole contro l'evasione noi diciamo
Cerchiamo la coerenza
E allora io confermo qui l'impegno che abbiamo preso e io sono già contento del lavoro che abbiamo fatto
Perché per tanti anni in tante campagne elettorali non si era mai parlato di ciò che sto per dire mai
Era stato al centro dalla vita politica italiana noi lo abbiamo messo al centro la prima cosa che faremo a Palazzo Chigi è cambiare la scuola e l'università di questo Paese
Investiamo sul futuro investiamo sulle persone e sul loro talento sulla loro intelligenza
Sulla loro capacità sulla loro fantasia
Dobbiamo davvero creare le condizioni per le quali in un Paese che laurea il sei per cento dei ragazzi contro la Francia che Laura il venticinque per cento noi se va avanti così abbiamo perduto la partita
Ma no invece dobbiamo investire sul futuro del Paese
Gli operai dell'Alfa
Capiscono che stiamo parlando dei loro figli
Capiscono che quando parliamo del diritto allo studio a sedici e poi diciott'anni e poi parliamo delle borse di studio
Noi vogliamo creare le condizioni di pari opportunità nella vita perché al figlio di una famiglia operaia e perché figlio di una famiglia borghese pari opportunità nella vita dove vogliamo
Investire nella ricerca investire nella cultura nei beni culturali io dicevo ieri sera mentre perché noi non possiamo essere il Paese
In cui si spendono miliardi per trasmissioni televisive futili
In cui si danno milioni ad un mago che cerca tutte le domeniche di suicidarsi e si lascia cadere a pezzi il barocco di Noto pensare è un patrimonio fondamentale della vita culturale di questo Paese bisogna rimettere le cose in sesto cessare questa ubriacatura che abbiamo conosciuto investire sull'ambiente
Sull'ambiente dove si possono essere posti di lavoro oltre che migliore qualità della vita e vogliamo investire sul turismo per far conoscere questo Paese a partire dal Sud quando diciamo fuori dall'Italia
Diciamo una cosa vera non si capisce perché da tutta Europa continente nel quale cercano il sole il mare la possibilità di stare in paesaggi straordinari debbano andare in Andalusia
E tutto questo capitolo che riguarda lo chiamiamo il capitale un hanno a risorsa costituita dalle persone da loro sapere diventi centrale
E vogliamo fare una politica per il lavoro vogliamo che le preoccupazione vogliamo crearla attraverso la piccola e media impresa e il suo sviluppo vogliamo crearla nei nuovi settori cassoni espansione l'innovazione tecnologica e i beni culturali e vogliamo creare del Mezzogiorno vogliamo fare il prestito d'onore per consentire l'avvio al lavoro dei raga e vogliamo anche
Che
Come ha detto Luciano prima vogliamo
Riformare il servizio di leva per un ragazzo i diciott'anni ormai è una specie di incubo l'idea di essere strappato dalla propria città è tenuto dodici mesi a fare delle esercitazioni che per la più parte non serviranno ne vogliamo che tutto questo
I dischi a vogliamo che si dimezza il tempo di leva e che un ragazzo posso scegliere faccio il servizio di leva oppure faccio un servizio civile che significa che in questo Paese in cui ci sono tre milioni di anziani da soli ad esempio oggi sono tre milioni di famiglie che convivono GoPro buco problema dell'handicap è che sono gli uni agli altri spesso soli si possono mettere insieme le due cose allora un ragazzo che per sei mesi invece che impara e la gerarchia è il nonnismo impara la solidarietà umana
Si annega troveranno compagnia
E vogliamo fare una rivoluzione fiscale
Semplificazione federalismo fiscale riduzione della pressione fiscale ma la condizione che si possa allargare la base imponibile si possa pagare meno ma pagare tutti
Perché altrimenti altrimenti passerà la linea dei tagli delle spese si deve sapere non è la cattiveria di chi parla da un palco a quattro giorni dalle elezioni è la verità delle loro posizioni leggete i loro programmi
Ma se dovessero vincere loro vincere loro la sanità le pensioni non sarebbero più come sono adesso la sanità sarebbe esattamente come quell'americano in cui cinquantacinque milioni di persone non hanno assistenza sanitaria è il caso di una bambina che ha citato Luciano ma
Ma anche il caso di quell'attore che faceva Superman che è caduto da cavallo è rimasto paralizzato siccome il contratto di assicurazione gli scade
Pochi giorni dopo non gli daranno rinnovato di suoi amici Robin Williams ed altri hanno fatto una colletta lui ha potuto curarsi ma per chi non è
Attore per chi non ha amici ricchi che cosa resta io quel modello di sanità non lo voglio neanche a vedere dipinto
Bene
Vogliamo uno Stato più leggero senza tante leggi che si pensi come impresa che funzioni come un corpo vivo non come un nemico al quale si accede attraverso delle scuole non attraverso delle raccomandazioni
L'altra Italia quella che stiamo raccontando è un'altra Italia quella che dobbiamo costruire ma lo possiamo fare noi
Che abbiamo le competenze per farlo che abbiamo dimostrato di saper dove
Mare questa è la sfida dell'Ulivo è la nostra sfida è nostro impegno
è il senso del nostro lavoro io penso che questo in campagna elettorale sia stato importante
Lasciamo stare appunto esondare
Sì anche se mi ha colpito vedere che persino Gianni Pilo che peraltro era sparita ci eravamo rivolti a Chi l'ha visto
Per sapere che fine avesse fatto perfino Gianni Pilo dica in un'intervista ieri siamo in un drammatico Parigi
Gianni Pilo fino a qualche settimana fa sosteneva che non c'è la partita deve essere dunque è successo qualcosa è successo che loro a forza
Di urla hanno perso consenso noi a forza di programmi e di ragioni abbiamo acquistato consensi questa successe in queste settimane
Noi vogliamo ricostruire Alitalia
Io uso questa parola ricostruire
Mi viene in mente
Una volta che un collega mi telefonò per chiedermi un'opinione sapere che tutti quanti noi siamo sottoposti alla vessazione lo dico con affetto no per tutti quelli che fanno il mestiere del giornalista siamo sottoposti a vessazioni dei pareri sulle cose più strane quel giorno un collega mi ha telefonato per chiedermi
Se c'era visto che si stava immaginando la possibilità della regia azione di una macchina del tempo se c'era un giorno della storia nel quale mi sarebbe piaciuto tornare una domanda affascinante ma di quelle che alle quali è difficile da risposta come lo so il finché ti porteresti su un'isola deserta io però ci ho pensato
E alla fine mi avvenuta l'idea di un momento neanche di un giorno ma di un momento preciso di una storia che io non ho conosciuto non ho vissuto
Ma se c'è un momento nella storia in cui mi piacerebbe tornare
è una mattina
La mattina del venticinque aprile del mille novecentoquaranta
Io
E immagino così in quel momento
Immagino quasi cinematograficamente
Che in quel momento simultaneamente
Tutte le persiane
Sì delle finestre di questo Paese che erano state chiuse Pera
Mi perché c'era stata la guerra c'era stata l'oppressione e lo si poteva dire le proprie opinioni politiche c'erano state le deportazioni degli ebrei c'era stata
Una tragedia improvvisamente tutte le persiane si spalancano ed entra la luce e comincia una nuova vita
E gli italiani quale che fosse la loro convinzione politica il venticinque aprile del mille centoquarantacinque si rimboccano le maniche e ritirare uno su quest'
O Paesi e noi siamo debitori a quella generazione di lavoratrici di lavoratori di donne e di uomini e si sono combattute aspramente ma che hanno fatto grande il nostro Paese
Ora poi ci sono le macerie fisiche
Poi ci sono i segni dei bombardamenti ma c'è
Un senso comune da ritrovare e questa bellezza Dell'Anno esperienza politica voi siete la sede in tanti ciascuno di voi ha portato qui dentro in questa piazza la sua storia
La sua storia persona
Ale la storia delle sue idee delle sue esperienze la storia delle parole con le quali ha conosciuto e incontrato la polizia
Ciascuno di noi se potesse avrebbe una storia da raccontare eppure tutte queste storie
Non come si può dire come se fossero tanti ruscelli hanno una sorgente unica
Noi siamo quelle donne e quegli uomini di questo Paese che hanno deciso di impegnarsi in politica io lo dico per me così non coinvolto nessuno
Quando finirà la mia vita si dice e quando finisce la vita di scorra
Magicamente non so se sia vero ma è bello pensarlo tutta la tua esistenza davanti agli occhi quando finirà la mia vita io voglio est
è sereno voglio essere sicuro di non essere stato egoista di aver speso una parte non importa quanto è importante per gli altri ma importante per me di me stesso per qualcosa che non mi riguardava direttamente per dei valori per delle idee e i valori e le idee che ci accomunano tutti sono quelle delle battaglie che si fanno prestare vicino a chi ha di meno per stare vicino a chi vive in una condizione di
Saggio
O di povertà
Per fare migliore un Paese
Noi siamo tanta cultura di verze e stasera ci sono
Tante bandiere diverse ma ora questa bandiere invece di essere l'una contro l'altra sono l'una insieme all'altra
E più siamo stati insieme più ci siamo conosciuti
E più abbiamo capito che sono maggiori le ragioni che ci uniscono dei motivi che ci dividono noi
Abbiamo ancora da lavorare per tre giorni abbia
Amore voi stasera siete molte migliaia si sposterà così risultato elettorale noi non abbiamo le televisioni non abbiamo
Trasmissioni che ci possano riprendere
Inversioni agreste mentre facciamo delle
Interviste noi però abbiamo qualcosa che in questa campagna elettorale non dico in generale ma in questa campagna elettorale che hanno fatto ripeto a ventisei pollici
La destra ha dimostrato di non avere
Noi abbiamo voi abbiamo questa straordinaria ricchezza di donne e di uomini di ragazze e di ragazzi
Che credono nella politica
In una politica pulito la politica fatta di impegno ideale
E di ragioni
Lavoriamo insieme in questi giorni mettiamoci in cammino tutti insieme in queste ore che ci separano dal voto ciascuno di noi può avere qualcosa da fare parlare con degli amici convincere spiegare e la comunicazione calda
Quella che arriva molto più rapidamente delle onde del televisore io ho sentito dire un direttore di telegiornale in questi giorni che se vince l'Ulivo andrà all'estero io
Io dico questo badate badate
C'è in questo una concezione delle regole del gioco che è inaccettabile come se in una partita di Ca'c'è una squadra scende in campo diciamo sia chiaro se vinco io la partita valida se dici tu non vale non è così democrazia non è così
Anche per le istituzioni che non sono appannaggio di nessuna maggiorare sa che scada vincitrice dalle elezioni le istituzioni sono di tutti i cittadini della Repubblica italiana
Cambia tutti insieme
Io comunque voglio dire questo io non credo che la destra vincerà ma se dovesse accadere io dopo
è una garanzia che vale per me ma credo che valga per noi tutti noi non andremo all'estero noi resteremo nel nostro Paese ha lavorato perché siamo italiani chiamiamo il nostro Paese
Ma vedete questa volta questa volta le cose solo in un altro modo questa volta assenti a amo che c'è qualcosa di nuovo che sta attraversando il Paese c'è un'attenzione nuova una speranza nuova
C'è il desiderio di un cambi vento che non sia un'avventura che non sia precipitare il Paese nelle intenzioni c'è voglia di ricostruzione c'è voglia di spera Enza dove possiamo interpretarla noi con le nostre cultura politica e quella ambientalista quella cattolico democratica quella della Sinistra democratica quella delle forze laiche socialiste quella dei tanti moderati che hanno abbandonato un polo Sempre più agevoli iniziato da una destra estremista siamo noi siamo insieme
La canzone di Ivano Fossati che abbiamo scelto come inno della vostra campagna elettorale dice alla fine se c'è qualcosa da dire se c'è qualcosa da fare noi
Siamo quelli che pensano che ci sia qualcosa da dire ma che ci sia soprattutto qualcosa da fare noi vogliamo cambiare questo Paese domenica le elezioni sono una grande occasione
Per cominciare questo cambiamento lavoriamo tutti insieme
Davvero o cominciare
Una nuova primavera del nostro Paese
Con il nostro lavoro con le nostre passioni con le nostre ragioni con i nostri de