Il ruolo de "Il Giornale" nella sconfitta elettorale del Polo

Diciassette e dodici minuti radio radicale torniamo in diretta e torniamo come già abbiamo fatto lungamente nei giorni scorsi a ragionare un po'su quelli che sono stati i risultati elettorali del ventuno aprile scorso noi siamo ora collegati con ma il direttore del il il giornale Vittorio Feltri che ringraziamo intanto per per così decido di essere nostra compagnia in questo sabato pomeriggio buona sera direttore ecco allora il diciamo che il centro della nostra che che era di questo pomeriggio è e vuole essere innanzitutto il risultato elettorale del ventuno e non sono mancate le critiche al tuo giornale così inizio subito andare come dire con i piedi nel piatto no non sono anche agli attacchi alcuni alcuni osservatori alcuni politologi ma non solo hanno detto che tra le cause della sconfitta del Polo ci sono anche certe campagne di stampa del giornale certi titoli in particolare e così entro poco nello specifico la famosa campagna sulla maternità che che risponde
Attribuire colpe al giornale significare a spiare valere perché quando ci si riduce a vedere in altri responsabilità colpe che evidentemente non possono che essere gli oli politici che hanno condotto la campagna elettorale significati addirittura nel paradosso comunque io credo che il compito di un giornale indipendente qual è il nostro nonostante il proprietario sia il fratello dell'ex presidente
Del consiglio eh eh noi abbiamo un ruolo molto preciso che è quello di
Fare un giornale d'opinione ma l'opinione è la nostra non quella dal Polo d'altra parte quando abbiamo iniziato quella serie di inchieste volevamo offrire anche materia alle per una discussione importante in campagna elettorale difatti abbiamo cominciato con il fisco il fischio diventato forse l'argomento portante di tutta la campagna poi abbiamo affrontato allo stato sociale e lo stato sociale io credo che non vada assolutamente eliminato evidentemente ma va ammodernato perché oggi succede questo che per assistere tutti compresi specialmente i profittatori
Direi addirittura i ladri si finisce poi per penalizzare quelli che effettivamente hanno bisogno e che hanno diritto abbiamo dimostrato con le cifre che i profittatori sono molti anche la Campo dalla maternità e fra l'altro la cosa più macroscopica più evidente è che il novanta per cento delle donne italiane usufruiscono del
Dell'assistenza dovuta a a a chi
Minaccia di abortire cioè a chi ha la gravidanza a rischio ora invece le statistiche dimostrano che che alla gravidanza a rischio non supera il dieci per cento che dice un'inversione evidentemente c'è un un meccanismo che non funziona ci sono mete sì che firmano certificati che che sono il Tevere in pratica e qui i costi i costi sono sono e cerchi di e non premi hanno le persone che effettivamente hanno bisogno la stessa cosa accade nella sanità accade per l'cassa integrazione lo sanno tutti che la cassa integrazione integrazione si protrae nonostante la legge lo vieti fino a vent'anni anche per i cinque e chi è in cassa integrazione spesso direi nella maggior parte dei casi svolge attività in nero per certa rendo cifre
Esentasse e quindi qui c'è anche un l'evasione fiscale evidenti insomma io credo che si possono sicuramente taglia
Are lo spreco per far sì che lo Stato sociale continui ad assistere gli autentici bisognosi e non i furbacchioni ecco analizzando lì in
Cause della sconfitta del Polo e di converso la vittoria dell'Ulivo hai lasciato una la lunga intervista sul numero attualmente in edicola de L'Espresso e tra le cause della vittoria dell'Ulivo prima navighiamo quei sareste d'accordo e dici che e Prodi a vinto costantemente perché ha espresso un'immagine rassicurante guarda caso lo stesso numero c'è tanta che fa una lunga articolo e paragona Prodi a un a un parroco un parroco di campagna addirittura intanto
Volevo capire se da una parte Prodi ha vinto perché ha offerto un'immagine rassicurante di converso il Polo ha perso perché Berlusconi ha offerto l'immagine inquietante no io penso che si debba nativi della questione in due parti cioè fino a un certo punto Prodi ogni volta che andava in
Televisione a parlare a confrontarsi con altri credo che perdesse cento mila voti al colpo proprio perché non riusciva ad esprimersi aveva difficoltà a mettersi in comunicazione con il telespettatore direi che questo è accaduto film per sopra qua dopo Pasqua invece è stato agevolato facilitato dal comportamento degli avversari e quindi ha assunto quella immagine rassicurante cui facevamo cenno con l'accenno prima credo che proprio sullo stato sociale abbia avuto buon gioco perché la sinistra in pratica mentendo interprete volutamente equivocando andata dicendo che il Polo voleva eliminare lo stato sociale e citava il giornale che peraltro già non aveva mai detto che che avrebbe voluto Elimi allo stato sociale ma semplicemente a moldavo ammodernarlo renderlo adeguato ai tempi ecco il per gli uomini del Polo non hanno saputo si sono spaventati e si sono affrettati a dire che non erano d'accordo con il giornale e antiche cavalcare la questione dire che ci sono margini per fare dei tagli e che quindi che sarebbero stati assistiti il viso io così i poveri quelli che sono veramente in difficoltà e e per quanto riguarda invece i i falsi invalidi eccetera c'erano stati i provvedimenti severi ora invece bisogna sapere che i falsi invalidi continuano a a fare i falsi invalidi a percepire pensi pone e occupare quei posti che occupano aveva abusivamente ecco in questa diciamo che queste secondo me è la chiave di lettura per quanto riguarda invece gli uomini del Polo hanno commesso vari errori forse il più grave è stato quello di non accogliere subito Pannella nel nel Polo il che ha determinato sconcerto perché il Polo ha avuto negli ultimi tempi un'immagine un po'Petra nel senso che Alleanza nazionale sembrava che avesse una parte preponderante nel Polo e questo ha spaventato molti Forza Italia invece poi ha tenuto però la presenza di Pannella avrebbe assicurato al Polo quella componente libertaria laica che invece è venuta a mancare al Polo e e molti non hanno voluto votare questa formazione politica proprio perché non trovavano non trovavano un un elemento come Pannella cui a cui affidarsi e un altro errore gravissimo è stato quello di insistere su alcuni temi per esempio Berlusconi ha esagerato nel ricordare ogni due minuti tutto quello che ha fatto nella nella vita come imprenditore che è tutto vero però quando i meriti vengono eccessivamente intanto in faccia all'interlocutore per interlocutore può infastidirci e così credo sia avvenuto poi anche la questione giustizia che è importantissima sono spesso sconfinata
Diciamo così
Sì su su questioni personali o comunque molto il il alle interpretato l'insistenza di Berlusconi su questo tema come un interesse privato in atti d'ufficio diciamo così parlando un po'paradosso mentre credo che anche qui qualche voto si sia perso infine però mi sembra che quei perché la questione più importante il Polo una volta perduto Bossi e la Lega e la Lega ed è stata una perdita grave perché ha determinato la caduta del governo non ha saputo compensare l'uscita di di Poste con iniziative che fossero in sintonia con il popolo del nord il quale si è sentito male rappresentato dal dal Polo ma scende ai ha invece visto nel prologo specialmente nella parte di Aelle come come un avversario ecco e anche questo ha portato a quella vittoria incredibile e inaspettata e anche questa è maturata specialmente nell'ultima settimana della lega che che abbiamo visto addirittura
A vantare superare la la la maggioranza assoluta in molti molti centri in molti capoluoghi di provincia torneremo fra un attimo sulla dato della ricattato volevo rimanere su quello del Polo si è dato molto spazio alla
A sconfitta sostanziale di Alleanza Nazionale si è molto parlato c'è stato addirittura la famosa riunione in Alleanza Nazionale non altrettanto secondo me e si è analizzato il dato dei post democristiani all'interno del Polo vale a dire il i CCD il CDU da giornalista sappiamo attento osservatore come va
Dutilleux non risulta ma io penso che risultato sia stato per quel che mi riguarda pari alle attese io non non pensavo che CCPE
Buttiglione sarebbero riusciti a sfondare
Il tetto del cinque del cinque per cento ieri sono rimasti questo perché perché la componente democristiana si è diciamo così avrà cromata specialmente nel nell'Ulivo
Questo no non poteva consentire a Casini a Buttiglione di ingrossare le le le file del del proprio partito di quelli dei propri partiti quindi non penso che sì posso hanno gettare addosso colpe a questi due signori che che sappiamo che ciò insomma possono essere utili ma ma mai determinanti dal punto di vista numerico semmai c'è tardando a fare una riflessione su Sutil quale Dini io non lo stimo particolarmente dopo quello che ha fatto centro i cambiamenti molluschi aree repentini visti posizione tutti ricordiamo che la considerato dalla sinistra una specie di affamatore dei pensionati quando stava al al Polo e poi diventato addirittura il il club pur lei naughty dalla Siria il prezzo insomma è un po'paradossale però dire
Dalla trattenuto ma non tanto per questioni di stima nei suoi dei suoi confronti ma perché direi passando alla alla alla sinistra fatalmente avrebbe portato via magari pochi voti l'uno il due e poi si è rivelato il quattro pronti per cento che era destinato invece questa quota destinata alla al centrodestra potenzialmente erano vuote di centrodestra lascia somme amo tutte queste cause direi che la sconfitta del Polo operato di misura si è rivelata perfino diciamo così di dimensioni inferiori a quanto forse
Ti faccio questa domanda quella domanda sui posti investendo e che ci troveremo adesso dalla nove maggio con una parlamento che credo abbia il più alto numero di Poste o
Ex democristiani nella storia d'Italia ed è verissimo ci sono sparpagliati un po'dappertutto qualcuno le ha perso anche il conto io sono fra questi ma è una definitivo addio al
Sogno utopia se preferisci del partito liberale di massa di cui Forza Italia pareva essersi fatto promotrice
Perché sia difficile in Italia all'improvviso dimenticare ruolo la storia e gli uomini
Democristiani Tentella la tentazione di riportarli in auge c'è sempre la rielezione di De Mita io credo che ti mostri la veridicità di quanto di quanto sto dicendo però non penso non penso che sia possibile riformare un grosso partito epicentro trenta Forza Italia io credo tutto sommato questo venti per Cento che Berlusconi è riuscito a raccogliere sia pure senza un partito organizzato debba far pensare che è da lì che si deve partire eventualmente per fare
Costituire una grossa la formazione una moderata che abbia però anche delle componenti laiche non solo democristiane fosse il partito dei cattolici in assoluto effettivamente tramonta nessuna domanda fu
Se all'apparenza banale dodici non si può riformare una grande cento senza Forza Italia la domanda è senza Forza Italia o senza Silvio Berlusconi tutti Silvio Berlusconi effettivamente
è un uomo importante non riesco a capire fino fino a che punto
Forza Italia si identifica in Berlusconi o Berlusconi Forza Italia si tratta di stabilire questo dal momento senza Berlusconi i
Il rischio sarebbe quello di uno sfaldamento generale penso che Forza Italia si debba consolidare e per consolidare
Si ha bisogno ancora di Silvio Berlusconi che è l'uomo più rappresentativo quello anche dal punto di vista organizzativo più apparecchiato azione
E Berlusconi ha voglia di fare oltre che il libere di governo cosa che non è possibile in questa legislatura leader d'opposizione io non non lo vedo come adattissimo a svolgere quest'
Quel
La funzione però c'è anche da dire che Berlusconi è uno che parla pacato in fretta lo ha lo ha dimostrato e magari può anche imparare a fare l'uomo modo posizione indubbiamente ciò è contro la sua vocazione dico
Tutto nella sua vita lo sta a dimostrare lui stesso in alcune circostanze ha ammesso di non essere un demolitore ma di essere un comun un edificatore è questo quindi mi mi fa temere che
Non sia l'uomo l'uomo adatto a condurre una opposizione che può durare anche tre quattro anni addirittura cinque sei se la legislatura alla sua fine naturale indubbiamente in questo momento bisognerà pregato di restare speriamo che non ci siano vendette nei suoi confronti
Di tipo giudiziario di altro tipo e che la vita democratica finalmente si svolga in modo normale io però temo che così non sarà c'è un dato politico che non vedo trasparire ma
Meno nonna in misura adeguata dai quotidiane somiglia in generale vale a dire queste grandi manovre alla centro Dini che tenta di costruire il grande centro i colloqui Prodi Di Pietro il quale a sua volta dice che probabilmente entrerà in politica orientandosi verso il centro ecco da tutto questo ma guai questo grande movimento cosa ne so
I caschi ma per il momento siamo a livello di turbolente locali diciamo così indubbiamente
Non sono presagi e bellissimi però la mia speranza è che
Desiderio la necessità di opporsi a a una possibile ricostruzione dell'egemonia della sinistra posta fare da collante da dal cemento da datata sul versante dal dal Polo e tenere insieme
La parata me lo auguro e più perché una spianata che certo prova dei grandi manovre alcune grandi manovre sono indubbiamente iniziali sono
Quelle per così dire ai vertici dei grandi organi di informazione spostamento di direttori Ezio Mauro al posto di Scalfari e così via osserva Mastella alla stampa si fanno altre voci di in ci sono in giro altre voci di imminenti spostamento ecco come leggere tutto questo restaurazione
Nell'Ancien Régime parlo anche del presente della famosa soppressione di una trasmissione RAI quella con Alda D'Eusanio o che cosa ma io sto un po'alla finestra a vedere che cosa succede perché se si dovesse verificare tutto ciò che questi giorni
Sì sì si legge sui giornali come anticipazione di di del futuro si sarebbe trattato a far
Poco allegri
Indubbiamente qualche riflessione va fatta per esempio Rossella quando fu nominato direttore del TG uno quasi tutti i giornali italiani tranne il nostro presentarono Rossella Como un uomo fedele di Berlusconi quindi un uomo di centrodestra e come tale fu osteggiato tutti ricordiamo come il suo ingresso in Rai non fu trionfale e oggi però scopriamo che Rossella che doveva essere così da Napoli Berlusconi è andato a dirigere la stampa che dei quotidiani italiani e e forse non è il più a sinistra poco ci manca allora ci domandiamo che penso avesse la polemica fatta a suo tempo quando c'è Rossella fu nominato direttore del TG uno dimostra tutto ciò anche una certa confusione di idee forse non solo della sinistra certo è che se oggi dovesse esserci quel l'epurazione
La sinistra aveva premuto
Quando Berlusconi invece
Le elezioni beh allora ci sarebbe da scandalizzarsi perché la sinistra si comporta esattamente nel modo che aveva rimproverato alla destra e questo che cosa significa significa che i metodi rimangono i soliti sia che governo a destra sia dei governi la sinistra cambiano solamente gli uomini che attuano c'è
Ti moderni questo credo sia davvero sconsolante dietro io ti voglio sottrarre altro tempo so che queste ore sono quelle cruciali per la l'impaginazione dei quotidiani
Tra l'altro
Proprio lavoro ferve proprio un qualche tempo fa poco tempo fa avete inaugurato anche un importante edizione di cronaca romana come sta andando più questo fortunatamente va bene come del resto tutto il giornale
Noi prevedevamo di vendere il cinquanta per cento di più su Roma di quanto vende suo prima ciò è accaduto prima vendevamo dalle dalle undici alle dodici mila copie adesso non ne vendiamo sedici diciassette mila per cui abbiamo fatto centro mi auguro che è che continui così che non ci che diciamo così la la la vittoria della della sinistra non non non provochi qualche flessione nelle vendite perché tu sai come gli italiani a meno i vincitori invece chi chi non ha non ha vinto e meno simpatico sostanza e siccome spesso a questo giornale che ho già nell'opinione vengono attribuiti
Cordoni ombelicali col centrodestra e io forse è un timore fondato non c'è dubbio allora permettimi farti gli auguri per le venti mila copie nei prossimi due mesi un gran problema grazie a Vittorio Feltri direttore dei
Giornale diciassette e trentadue minuti in questa è radio radicale torniamo indiretta fra pochissimi secondi