Una valutazione dei risultati elettorali: la vittoria dell'Ulivo

Dodici e trentuno minuti radio radicale siamo nuovamente indirette proseguiamo in questa mattinata di programmazione dedicata ancora ai commenti politica alici del l'analisi del voto siamo in collegamento con il professor Domenico Settembrini docente di Storia delle dottrine politiche presso l'università di P. issa buongiorno professore buongiorno racconti diamo insieme il commenta intanto cominciamo proprio dall'esito del voto
Quali sono i meriti della coalizione vincente dell'Ulivo quale domandare raccolto da parte degli elettori che lo hanno votato
è stata la barili azione la
Composizione eterogenea della con Paul della coalizione
Tali direi che
L'Ulivo
Ha fatto tutto
Capitalizzare in molto bene gli errori dell'avversario
Dini gli hanno regalato Dini saputo utilizzare ha saputo tranquillizzare i l'America la Confindustria la chiesa
E qui ci sono meriti oggettivi altra tutto tranquillizzare italiani che si erano visti minacciare lo stato sociale
Quali sono i temi non questo visto che hanno avuto più risalto in questa campagna elettorale doveva essere una sorta di
E non sulle riforme istituzionali invece poi si è parlato soprattutto del voto dei cattolici ma anche delle questioni fiscali quindi molto sono pesate negli ultimi all'interno dei precari estate sono stati è stato l'errore
Di cui ora paghiamo tutti incontrato dato l'errore terribile del del popolo perché il concerto della lega in gran parte dovuto a quel tipo di impostazione Pola impostato sulla possibilità di ridurre le tasse
L'Ulivo per responsabilità non gli è andato dietro poi ha fatto anche peggio perché intanto Dini faceva
Nuovi apriva nuovi buchi incredibili promettevano perché vincevano la riduzione delle tasse Dini intanto riduce faceva concessioni i apriva e apriti apriva e aprivano i buchi però il Polo ha avuto la responsabilità in L'Ulivo ha avuto il centro di responsabilità
Non rincorrere il Polo nel dire che le tasse si potevano Dimitri si potevano diminuire
E a un certo punto quando Berlusconi va a incontrarsi in televisione per la prima volta conta due la prima cosa che dice le tasse non si possono ridurre marine le Pen che gli avevano creduto non potevano votare per l'Ulivo perché l'Ulivo non non aveva rincorso anzi l'aveva criticato e tutti i giornali avevano detto che l'Ulivo si era messo in pochi centotredici una proiezione elettoralmente molto difficile e allora perché tutti hanno votato votato per la lega chi vorrei un grosso problema è un grosso problema enorme poi è venuto lo stato sociale
E anche lì evidente che lo Stato sociale va rivisto là profondamente riformato che eccetera eccetera eccetera però prende il prendendo l'identikit di di petto insomma fin qui in in quella ma in quella maniera e certamente ha portato voti all'Ulivo questo questo questo non c'è discussione
Poi anche il Berlusconi ha ha detto ma chi è che lo vuole abolire lo stato sociale lo vogliamo solamente riformare cioè poison dette le formulette insomma
Niente Stato assistenziale potrebbe fare stato socialisti
Ma erano comune territoriali che cominciava a far quinto e naturalmente prevale la formuletta il più libera e più credibile del popolo ma non avendo debba per per tutte tutta la sua tradizione quanto pensa
Che può essere inflitto anche il tono di degli ultimi giorni di campagna elettorale i toni veramente molto accesi ci sono sta
Ti
In questo senso il dibattito che se non è stato proprio cioè ineguali guardi io non non li ho presi troppo sul serio io li ho definiti in un articolo pacchi palpabili però questo non era
Mica ho dovuto constatare a cose fatte e che poi sono impensabili ignavi però ha votato che ha votato l'Ulivo pensavano di non votare di attenersi e che ha votato Ulivo proprio perché allora ho sentito quella famosa frase non faremo prigionieri di Previti insomma hanno hanno spaventato molti con quelle frasi torna anch'io non credo insomma perché ripeto li odia rimaste ma non non le riteneva ora non l'iter non ritenevo che fosse poi da prendere troppo sul serio
Questo dunque per quanto riguarda il Polo Ulivo e per quanto riguarda invece la lista Pannella Sgarbi anche alla luce dell'accordo politico-elettorale realizzato col Polo proprio pochissimi giorni prima del voto quanto pensa povere influì
Va be'da
Si può discutere però perché l'accordo con cioè c'era il Polo arriva ragioni per fare l'accordo con Pannella e ragioni per non farlo
La cosa peggiore che poteva fare raccordo all'ultimo minuto in quel modo e specie facevate peggiora anche per Pannella giovani ma è stato comunque un accordo a lungo cercato
Qui ma appunto dicevo io il Polo aveva fra i toni per fare raccordo e ragioni per non farlo aveva anche quindi ragioni per cercare una via intermedia
La via poi arricchendo Chiara peggiorino tutte perché ha creato confusione
Ha creato cioè voglio dire il Polo pentire qui e dell'economia al vagliato macho ma
Addirittura appetito di buono pulita il voto cattolico
Ha voluto riportarci il indietro venne indietro nel tempo di fronte a Rimini Kechiche che ha avuto Baget Bozzo che ha scritto articoli che che camping bancata papà e ha detto perché dobbiamo votare per l'Ulivo angeli perdono votare Tripoli cattolici dopo che la Commissione lei ha voluto prendere il biposto della commissione episcopale italiana aveva detto che che questa volta non ci impegniamo nato allora paga anche decide e voi avete la politica qui non poteva accordati con Pannella in maniera chiara per per per girare non non non dico che l'accordo con Pannella dovesse comportare la citazione di di tutte le posizioni più diciamo così più prende tra virgolette insomma dal punto di vista libertario eccetera che di di Pannella ma certamente implicavano che non non è vero che cricket dovrà rinunciare a a cercare che poi era inutile secondo me il voto cattolico Aprea rappresentati una paio del voto cattolico datata perché voglio la presentati come paladino del voto cattolico e allora doveva rinunciare all'accordo con Pannella però ecco tempi rivelato quello che secondo me il per ricette temendo di leadership di Berlusconi che non fa prendere delle decisioni si lascia guidare dai consiglieri di qua e via e ogni volta che prendo una riceve pone aiuta che la che tornerà indietro questo è gli aperto due sulle decisioni di testa sua e di le decisioni da leader
Quella di scendere in campo e quella di tutto punto di fare la trattativa con D'Alema question decisioni su due ma è la prima medaglia in aprile andata molto bene
L'attacco è così la prima e la predica contro i suoi consiglieri conto Confalonieri contro anche altri dicevano guarda correre il Fichera rap è un buco nell'acqua eccetera eccetera e lui affinché i consiglieri e poi al riciclo perché come deve fare un leader e piramidi qui ieri dal da una parte e dall'altra gli dicono il mostro gli opposti di ogni cosa ma la decisione deve essere virtuale sempre una volta che la preda la di vecchie lire perché la cambia la cambia perché cambia la situazione perché radicalmente anche avere avvertono con le nuove che li avverte ma non perché
Rilascia spingere dai consiglieri e perché vuole essere due siete col questore è una carenza di letti leadership che secondo me è un problema molto serio perché la democrazia dell'alternanza funziona su due gambe e quindi si
La gamba non non ha un leader fermo quella che Di Carlo proiezioni egli le prospettive non sono buone professore quindi a suo avviso si è aperta proprio questione di leadership all'interno del oramai siamo gamma drammatica perché in realtà non c'è nessuno che in gran
Che Berlusconi a tutt'oggi
Non non non non si vede quali nonostante tutti i suoi difetti ripeto e questo ripeto carente prescindo completamente adesso qui dalle dalle conflitto di interessi dagli impicci giudiziari parla un linguaggio quattro discorso puramente politologico insomma dell'elettronica non può non potrà quando c'è vita Dio allora lui che
Fini ha ha tirato troppo la corda che Fini ha vinto le elezioni interrompere Contini e che per e tu lì dove
Niente Israele cioè non una Confessioni di una linea che Citati vuole del leader patente di qui è difficile trovarla
Alla leadership del a dell'opposizione secondo me ancora ragione di essere a Berlusconi in un certo modo può essere finita la sua parabola politica secondo lei c'ho anche il discorso di battere si sta aprendo all'interno di Forza Italia e anche
Perché il problema è drammatico per
Che il drammatico per Forza Italia e drammatico per la democrazia italiana viste in Italia operaia divenne un'opposizione e oggi e con maggiori con il maggioritario l'opposizione deve identificarsi in un leader non ci sono santi
Ed è drammatica perché ripeto ci sono molte ragioni per sostituirlo
Ma non c'è sostituto io non io per non lo vedo perché poi una che che la figlia anche tu che si manifesterà e lo vedremo e lo accetteremo come tale ma feci parla su quello che si vede si parla su tutto il parlato diciamo che i procedimenti empirici di cui ci possiamo servire pirotecnico non c'è
Dunque facendo un confronto con quello che invece era stato il programma di forze tale elezioni politiche il ventisette e ventotto marzo nella centonovantaquattro se molto sbiadita la componente liberale in questo senso allora che valore alla presenza di una Convenzione per la riforma liberale all'INPS erano del Polo se poi effettivamente non ha pensato per le postazioni die della campagna elettorale meno del programma del Polo non c'era più quel tratto liberista e che era stato un po'a connotazione di successo delle scorse elezioni politiche
Beh qui in il discorso piuttosto complicata per lo meno la mia posizione e piuttosto il piuttosto complessa
Secondo me
In parte io condivido gli allora quella imposta filoni
Tuttavia nel giudicare qui il successo elettorale posseduto a un'approvazione di quella impostazione che commesso un errore di fatto
Quando dopo le elezioni io ho cercato quell'impressionando proprio anche fare una ricerca nessuna chiacchierando incontrando di persona conoscevo
La maggior parte di risposte che vivo e che avevano votato Polo
Perché allora centoquattordici radici non c'era più
Le ragioni per cui poteva allora poteva a poteva aver votato Porto Tolle vorrà proporre formatori
Io elettori che abbiano votato Polo per quelle Regioni ripeto né mia esperienza limitata per carità non io voglio dare un colore più grande di quello che ma in realtà Pietro la vittoria del Polo c'era la paura del comunismo giustissima Acquasanta periti perché i lavori la gioiosa macchina da guerra perché perché perché perché ripeto ricco le cose sono rovesciati
Nel il ventisette e ventotto marzo Berlusconi ha vinto sulla padre profondamente è stato bravo bravissimo perché aveva al nulla quindi per carità ma ha vinto tutto sulla parte degli errori dell'avversaria la gioiosa macchina da guerra la mancanza di un leader eccetera eccetera oggi il Mulino ha vinto
Fondamentalmente per gli errori
Del del Polo incerto è stato bravo anche ammissioni C&R ha fatto un'unica però ha vinto fondamentalmente per gli errori del Polo peccato per un certo tono per per una certa eccetera eccetera aggressività
Per un per regolamento apolide il italiani per tanti motivi ma soprattutto per gli aveva dell'altra parte e questo è la di polizia degli iscritti
Delle due gambe in cui la democrazia dovrebbe della serata dovrebbe funzionare che ho la porta ad una gamba principe su perché soprattutto di riflesso della debolezza di quell'altra dunque adesso pur
Quell'opposizione che giurano Ferraro editoriale sul Foglio ha definito la traversata del deserto sotto quali forme realizzare questa opposizione intanto forme di coordinamento tra le forze che compongono il Polo ma anche quale tipo di opposizione nel senso come intervenire poi nel dibattito politico rispetto alle proposte del governo dell'Ulivo
Ma qui ci sono dei dei problemi voglio dire da un punto di vista dedicassimo da un punto di vista astrattamente politologico solamente un punto di vista politico
La posizione piuttosto rigida che non fa riassumere nota di Ferrara sarebbe ineccepibile
Commette un errore però quell'impostazione tiene dietro tutte le importazioni di Ferrara anche quelle non tutt'altro che ineccepibili ma orditura dal mio punto di vista criticabili
Sono tutte analisi politiche che non tengono assolutamente conto di quelli e l'accettazione socio economica in quel Paese ci prova che i condomini programmatica
Cioè io sono rinvenibili momento perché perché perché per me diciamo così più alto di Pannella in quest'ultimo periodo quando è aperta la crisi è il Pannella che appoggia Amato riconoscendo che le misure di Amato sono in giù e poi vagliate che per ma sono inevitabili per salvare il Paese e a tutt'oggi quello di Amato resta il Governo che più ha fatto per cercare non dico di risolvere la crisi ma di tamponarla
E voglio dire di fronte oggi capigliatura corni diciamo così c'è la la lirica
E la vita è chiaro che ragioni Cacciari quando dice in fondo la l'elettorato della lega tutto diciamo una cosa sono completamente implicare nati quei intellettuali
Chi sono confluiti nel nel Polo e che dicono che la la lega fatta di Nabila Rashid
Prego numerico qui praticamente secondo me è completamente dissennato
Ha ragione Cacciari quando dice si tratta di di disinnescare la bomba scissionista soddisfa anche Prodi facendo leggi che entri in perfetto orario le giuste esigenze di questo elettorato
Ma come si fa soddisfare le giuste esigenze di quelle elettorali
Nella situazione economica e sociale in cui ci troviamo
E organismi federalismo
Ma capitalismo ragioni faticano a trattare Miglio significa
Partire da una scissione per lo meno simboliche
I militari varia forme
Dell'indipendenza conservano che sui io comunque una magistratura propria una polizia propria poi magari troppo perché è un EP a eccetera ecco pensiamo solamente ai corsi di un'operazione di questo genere Marivaux quarantacinque chilometri possiamo permettere
E dall'altra parte poi c'è il le quelli degli cioè io non vedo non sono d'accordo con quanti hanno detto che lei rito elettorale di i debiti del ventuno aprile
E rovesciato rispetto all'esito elettorale del ventisette ventotto che rovesciato nell'ambito ha vinto l'Ulivo invece l'allora allora anche il Polo
Ma le contraddizioni che c'erano nella la Martinella maggioranza uscita dalle elezioni del ventisette ventotto marzo ci sono ora e lo si vede perché vede cliniche non vuole mica legale per i perché non vuole tali con la valigia in mano vuole fare politica voglia di cercare di costruire un centro e quindi che non chiede la la la la la la la presidente delle Camere ci ritroveremo a opporci alla al fatto di Napolitano ricordate il gruppo Berlusconi offre Napolitano a Napoli offra Napolitano rappresentanza nella nel nel nella Commissione europea poi la dalla Bonino perché non avendo fatto nulla a Pannella ritrova che preti e quindi cui da Napolitano questi si trovano ritroveranno che curare la la presidente della Camera a
A a di ad inizia e danno veramente la l'altra Camera alta al Po rimarrebbero senza tutti i presidenti delle Camere il che sarebbe anche grottesco
Che il partito per Grosso della della coalizione vincente non ha non non avendone capita repubblicano anni minuta prendere prima dei coetanei
Ma quello che i primi però non è tanto che i posti e quindi ai prototipi tipiche il gioco politico cioè c'è un'antitesi radicali tra il mi e Bertinotti
Era e e radicale insomma ma c'è c'è ma anche il Pd radicale tra pensate Andreatta Andreatta ieri ha detto che e mettono nel loro pur nell'ora nero attività di governo anche un solo punto del programma di Bertinotti rovinano si rovinano completamente porta nel Paese aldilà
Quindi secondo nelle congruenza tra le varie forze compongono Ulivo si dovrà necessariamente manifestare qui cento cioè quello che
Che puntualmente nella nella crisi di economico sociale non fosse drammatica come
In qualche modo
Quindi occorre della fiducia D'Alema alla sua abilità così come costruito questo ripeto la corrida in parte in gran parte perché gli altri li hanno messi in bocca insomma cogliere hanno fatto degli errori madornali macho ma comunque non si può negare che ha saputo partito si potrebbe dare fiducia alla sua capacità di diritti ricomporrà ma qui ci troviamo di fronte ai numeri
Ieri quando Berlusconi fece presenta il progetto di riforma delle delle pensioni
Ci fu un manifesto firmato da Modigliani ma anche da Prodi militari incomincia a guardate che superato il contributo sui figli che abbia tanto alla riforma di Berlusconi
Quando poi incredibili invece la riforma molto edulcorata
Prodi che già era
La potente dell'Ulivo e già girava col pullman dipende chi poteva fare di più
Oggi Andreatta GP eccetto i colleghi nuove disposizioni paterne prego al governo Dini e con il la tutti i
Piccole previsto di tensione di nuovi pensionamenti l'intera banda di nuovo in tagli uscivo avrà di nuovo bisogno dei conti dello Stato
Ecco questi problemi son problemi drammatici e pettinati dice
Noi abbiamo votato contro Dini per la notte dopo la riforma delle pensioni Petrovici vedendo la data del genere voteremo anche contro Prodi
E lei che quale crede che sarà l'atteggiamento di Rifondazione poi al dunque Harbaoui sarà un atteggiamento tormentati il primo sarà un atteggiamento tormentatissima quello che naturalmente non credo è che ad
Abbia la possibilità
D'Alema o Prodi per lui operò oggi in prima persona di giocare su due tavoli
Cioè riprendere l'appoggio della lega quando a quello di Rifondazione dico di Rifondazione quando va a quello della lirica perché sulle coste e l'ha detto l'ha detto
Boss invece noi letto Pagliarini anzi per per conto di voci noi non approviamo la manovra che vive a fare dateci il federalismo se no non avremmo niente
E in questo senso la chiave di lettura delle aperture dell'Ulivo nei confronti della lega
La proposta della presidenza la Commissione bicamerale per le riforme Irene Pivetti che è stata rifiutata da Bossi energie teme che
Ma al petto punto dobbiamo prendere per lo meno
Atto di una cosa il pericolo lega è stato ingigantito da tutti tutti lo abbiamo in giro
Tutti abbiamo finta di che abbiamo abbiamo fatto finta di credere che perché il federalismo su una bella e buona cosa
Il certamente
Federalismo riferimento una bella e buona cosa non dimentichiamoci che ha provocato per arrivare a quella cosa c'è stata anche una guerra civile spaventosa
Nemico dico non dimentichiamoci tra l'altro questo fatto qui ma dico come dire anche ammesso che lo si voglia fare sempre dovrebbe riunire l'assemblea costituente
Perché non si può fare entrare una riforma federale nella nel centotrentotto insomma è una cosa pensa che che in del Penta spento ogni Costituzione prevede la possibilità di essere cambiata secondo perlomeno costituzione tentata
Ma appunto di essere cambiata nell'ambito degli impianti dell'impatto che tutto vada o da uno Stato unitario nel fango è uno Stato federale non cambi non non modifichi la Costituzione la campi la cambi radicalmente quindi e ma proprio tutti perché di fronte in quanto tra Bossi interpretava la protesta quella Santi quella sacrosanta protesta contro contro Tangentopoli contro la partitocrazia eccetera eccetera istruttrice fingevano di credere che la la il federalismo
Pur senza una parola che stabile fu un po'spinta per il decentramento
E qui invece vogliono federalismo hanno chiarito che non hanno il federalismo vogliono l'indipendenza
Certo che una cosa e il ceto politico e una cosa sono i seguaci e gli elettori
Che gli elettori potrebbero essere attaccato da una politica
Piano politica però quale politica perché non vogliono pagare dei cani
E di Ciampi inutili intervistato ha detto che bisogna aumentare l'età
Quindi comunque prioritaria la questione del risanamento economico sul prenderebbe dico di dico mai e cioè e come riusciamo accontentarli con gli elettori per prepararli dalle forze eccezioni
Cioè il secondo me il risultato privi di queste elezioni è un risultato drammatico
Gran
Dico non perché poi un risultato opposto sarebbe stato meno drammatico perpetrata ancora di più non lo so adesso quand'ero Paparo della realtà insomma ma e più qui la sua componente che di il il grande successo della Lega
Che è stata nella poi dunque l'abbiamo ripeto tutti in qualche misura sottovalutata poi lo ami l'abilità la messa in campo e portata al governo Berlusconi D'Alema l'ha definita una costola della sinistra
Insomma e e tutti sappiamo che l'Ulivo e forse anche il Polo avrebbero fatto delle tenta con la Libia
Aperta così ricca non cercata e perché la lega gettata coerente terre
Intanto il tempo
Sì e no e che voleva un accordo una parte o dall'altra magari di tipo machiavellico il tipo italiano mescolato trasformisti Cortina ma vogliamo la lega lo faceva eccome
Non gli mancavano gli offerenti
Avete avuto solamente la la la difficoltà di scegliere il migliore offerente
E e quindi dopo e tu e i topi tutto quel risultato elettorale che secondo me ripeto e in gran parte dovuto all'imputato chi può di campagna elettorale parla dal Polo i bisogna dire la verità che l'Ulivo ha meritato di vincere
E c'è qualche chiudiamo
Questo tipo in questo piccolo angolo perché insomma L'Ulivo parliamoci chiaro al fatto che gravi sacrifici tutti gli economisti con la corda diretti che finora abbiamo retto e per gli accordi sul lavoro
Che sono stati consentiti ai sindacati
Quindi la concertazione con con i sindacati è pesato moltissimo in questo che eccetera
Eccetto però ripeto la l'inutilità della crisi e tale io ritorno ripeto ha un'idea e qui non sono super partes Marco contro tutte e due le parti contro me e o mai invece in che tempi dura
Io sono fermo all'idea tutti dalla crisi economica l'avvio del risanamento economico e imperativo intendo un piano di uscita dal debito
Un piano che non che nessuno dei due poli in campagna elettorale che hanno imbottito di chiacchiere ma nessuno dei due poli cioè io un piano di quel genere deve riferire patto di comune accordo
Tra le porte principali dei due schieramenti
E avviato da loro in modo che l'elettorato non porta a piatto da una parte che gli dice guarda tutto è uscirne tentata critici perché io c'ho la formula dipende molto anche dal mondo mante lamento di tutte e tre le code che tre non riusciamo benissimo oppure formule di di di di di di credo di come dire di di economia Nick tappa che interamente manovrate e noi usciamo con un minimo di sacrifici no i sacrifici sono enormi
E devono colpire tutti in qualche misura in questo senso professore come vede il ruolo della Banca d'Italia del governatore Fazio lo vedo lo vedo come un ruolo fondamentale Ende e non mi stupisco che da un lato il Polo quando vincente diede l'attacco dissennata la Banca d'Italia ne voleva troncare l'autonomia e oggi cominciano a protestare questi vincitori nuovi
Contro spazio che non vuole a parità
Cioè la tendenza e e tremenda latte inventa perché perché perché perché abbattere i tassi e crede di fare i miracoli ha poi in realtà sei che scatta l'inflazione e il pacchetto esce esce esce completamente di Conte dal controllo di chiunque
Quindi la futura Banca d'Italia sulle fondamentale e non è un caso ripeto che in forme meno meno platealmente illiberali ma ormai i vincitori di oggi
Per cercano di limare l'autonomia del del del del decreto il governo Della Monica
Per quanto riguarda questa prossima manovra da nove mila seicento miliardi internati viaggiante rito piacevole a Ventimiglia e
Questa è la stima ma questo è tanto la porta di questa prima manovra di cui si sta parlando intanto non si non si capisce bene se dovrebbe farla
Dini presidente del consiglio dimissionario Romano Paola diventare Prodi economici quello che hanno ragione quelli del Polo il maestro che età deve fare Prodi e aspetta perbacco diceva perché qui come ma come PPE quindi è sceso in campo con loro e al vocato rilevato che il popolo aveva combattuto tutti insinuare e ha detto io ad averlo dato che ho tenuto da voi in quindi che che che spesso che terrà ma addirittura non ha senso che che dal padre Lunati ha non abbia fatto un un empito con una una piccola rottura alla forma della Costituzione non abbia immediatamente invertito Prodi se
E per concludere questo nostro colloquio le vorrei chiedere un parere per quanto riguarda riforme istituzionali da che punto si ripartirà a discutere quanto peserà in questo anche l'accordo raggiunto punto tra il Polo aveva io ho l'impressione che non ci parallela io ho l'impressione che non si è
Partirà le riforme costituzionali andavano fatte di comune accordo e non fatte le e prima delle elezioni è molto difficile che con l'insorgere di tutti i piccoli tutti i problemi
Sì si ritorna a parlare di riforme istituzionali lo temono molto temo che non se ne può temo che non se ne che e tipiche che finirà che finirà per strada
Ha sorriso e quando sono coinvolti cittadini da questo problema
Ma il CIPE non può essere una ricognizione non è vietato è appunto e poi dell'Unione che siano coinvolti da questo problema incide il mito il convoglio a questo problema in quanto dopo averle tentate tutte si rendono conto che la risoluzione dei problemi e che la che allora stanno a cuore Checchi termitana cuore la corruzione la disoccupazione e che partita non si riesce a ottenere perché c'è una paralisi Poli
Dica e allora gli dice guardate cambiamo il sistema di accreditamento e la paralisi politica e i cittadini ci credono che credo perché perché non Welteke notano che da che parte voltarsi insomma
Ma e un erano gli dà l'adulterazione problemi io credo che i cittadini della riforma istituzionale se ne preoccupino relativamente insomma
Relativa per relativi relativa relativamente ecco perché secondo me appunto i tuoi problemi che riguardano l'avvenire del Paese perché non l'alternanza propone che ci sia un Paese insomma deve contribuire appunto a tenere in piedi un Paese
E qui invece noi rischiamo che un Paese non ci sia più perché io io appare il mio discorso apparirà pessimistico ma insomma
Mi sembra che sia che critica mi la questione siano quelli
Che mi avvicina qui ci siamo di fronte a una crisi gravissima
E molto di quello che accade in politica sembra molto molto importante tutti CCPE diciamo ne parliamo eccetera
Ma secondo me e poi c'è il rischio che sia solamente un agitarsi della superficie un agitarsi più o meno in concorso della superficie mentre nel profondo sta preparando il cataclisma esplode
Grazie allora al professor Domenico Settembrini con quel ramo in collegamento professor se temeva ricordiamo docente di Storia delle dottrine politiche presso l'Università di Pisa grazie professore di vederci il