Elezioni '96: un'analisi del voto nelle regioni del Nord-Est

Radio radicale proseguiamo nell'analisi del dopo voto quest'oggi vogliamo parlarne con il direttore del Gazzettino di Venezia Giorgio lago con cui siamo in collegamento buongiorno direttore ecco equa
Allora idea di cominciare intanto sul un'analisi sul piano nazionale per passare poi alla questione locale il nord est una zona chiave nel risultato elettorale
Per quanto riguarda su base nazionale e dunque il all'analisi che vorrei un po'impostare quella che pire sale le ragioni dello schieramento vincente sono state nel proposte della coalizione del centrosinistra o nelle mancanze nelle colpevoli
Se dello schieramento opposto del Polo qua e là tonali sia riguardo ma la mia dalla mia sensazione che sia ancora forte il voto contro
Più che il foto per e che quindi compirò molto le diffidente contino molto come forme di legittima difesa di preoccupazione cioè più che un un un po'otto per adesione a dei programmi e a delle proposte a quelle ricette molto precise e non ho mai avuto l'impressione che durante la campagna elettorale fosse fosse questo il tema qui se mai mi è parso che questa campagna elettorale si sia caratterizzata per un un tale languore on tale indeterminatezza delle proposte che a un certo punto c'è stata perfino la pantomima così perché i programmi rubati
L'uno all'altro perché erano talmente fotocopia talmente poco approfonditi che non mi pare proprio che sia stata questa la chiave certo in un voto
In un voto c'è sempre una quota di voto più meditato che guarda poi alle sensazioni eccetera però mi pare di poter dire dal mio punto di vista che hanno terminante sono stati due situazioni una contro e una per il osservazione contro è stata quella che io ho chiamato una certa una certa paura per alcuni aspetti del Polo delle Libertà
E ha visto così con molta pretesa sempre pregiudizi ho voglia di schieramenti alcune posizioni
Sullo stato sociale su la polemica sui giudici e alcune cose nei dintorni di di Mancuso alcune insistente
Forti su questa specie di appello perché o vinceva il Polo era finita la democrazia
Beh io credo che questa sensazione per cinque anni e non possiamo più eccetera sia stato il più grosso boomerang cioè ha dato la sensazione di una forzatura una strumentalizzazione un qualcosa che non è più una nostra coscienza non è un dato che che ci tocca che ci colpisce la la la paura del comunismo la paura della soppressione delle elezioni per cinque anni questa è l'ultima volta che andava a votare e tutta una serie di cioè paradossalmente il Polo delle libertà che si richiama così all'idea di per pulire liberali di pragmatismo di soluzione di problemi di efficienza di soluzioni imprenditoriali Berlusconi io sono imprenditore ho fatto la fine del The quindi riuscirò a far funzionare anche l'Italia
E paradossalmente questo poi libertà mi è sembrato invece che di colpo abbia abbandonato questa questo pragmatismo si sia lasciato andare a una forma di neo ideologismo che che e che che così ha spaventato io ho sentito molto molto nel mio territorio del Veneto e del Friuli ho sentito molto crescere questa formativi questa forma di fastidio di cosa di di atteggiamento così DTT
Non convincente insomma nei confronti di questo torrone qui Tel la cessazione del voto contro la sensazione del voto terra e invece e anche questo non un'analisi mia fatta a tavolino dentro la mia stanza ma io sono direttore molto itinerante che girerà terrestre sul territorio che cerca di di di di capire anche la strada oltre che che l'analisi e mi è parso di sentire molto crescere
La sensazione che in qualche modo il il centro sinistra quello che chiamiamo il centrosinistra
Garantisse di più
Alcune soluzioni sociali cioè di fronte a un momento di
Debito pubblico spaventoso di preoccupazione per la disoccupazione P ER risanamento ti taglio di spesa pubblica ho avuto la sensazione che soprattutto negli tra disperati che sono più
Esposti a questo pericolo
Beh ci fosse come dire be forse c'è un risanamento e un risanamento e forse il risanamento che inquieta meno e quello della faccia tranquilla di di Prodi io ho avuto questa sensazione poi se tu mi vorrei chiedere ti spiego invece dal mio punto di vista perché c'è una terza posizione che il ragionamento sulla lega
Ecco appunto la lega e il fattore anomalo di queste elezioni un successo inaspettato una forte affermazione
Naturalmente ancora riflette la distribuzione geografica di quello che fu comunque il risultato delle elezioni politiche
Quanto a del voto che è stato indirizzato legga quanto è stato un voto veramente al federalismo a richiami federalisti o secessionisti bossiani a quanto è stato invece un voto di pura protesta
Ma guarda il anche qui
Poi potremmo andare tu mi hai annunciato che voglio di analizzare un po'di più sul piano del Nordeste e poi magari ne parliamo ma in questa prima
Proprio oggi noi pubblichiamo
Lungo appuntato secondo me clamoroso novità da dopo le elezioni continuiamo praticamente ogni giorno a fare un approfondimento
Per tentare di capire cosa è successo all'interno del centrosinistra all'interno del centrodestra all'interno della lega cioè al di là delle tabelline ha vinto questa vinto quello cerca di capire perché queste elezioni
Stanno creando un sacco di equivoci secondo noi c'è il centro sinistra che canta vittoria ma più guardi dentro il centro sinistra e ad alcune cose ci sono le cose interessante sul quale anche il centrosinistra
Tende deve riflettere non solo sul fatto che ha preso meno voti alla camera
E che pure sono che pure sono parecchi ma anche su alcune modalità di distribuzione per il voto all'interno del centrosinistra così all'interno del centrodestra la lega
La lega e io mi ricordo una sera Porta a Porta di Bruno Vespa ha servito plasticamente cosa stava per accadere c'era da un lato il centrodestra guidato da Berlusconi e da un lato il centro sinistra con lo ricorderai anche tu con Clini e D'Alema e poi c'era in mezzo la seggiola sulla quale stava seduto posti
Ad un certo ad un certo punto nella scienza clamorosa dal dibattito del programma quelle cose e a Chiesa si la solita Chiarello un po'un po'rissosa un po'al inconcludente e si vedeva tranquillamente Bossi che interveniva pochissimo che continuava a sghignazzare
A Rita Rossa alla e aveva ragione chi riterrà perché plasticamente gli italiani chiedevano
Che di fronte a a a a a una campagna elettorale che era una ridotta spesso a un ping pong di cose senza contenuto Tebe vedeva plasticamente che c'era un terzo luogo dove ci sarà si sarebbero potute accumulare tutte
Le proteste tutti gli scettici ismi
Tutto un pezzo di voto incerto che non riusciva a riconoscersi nei nelle nei due nei due nel centrodestra e centrosinistra è proprio quella sera da Bruno Vespa
Pochi se ne sono accorti ma era la fotografia di quello che sarebbe accaduto tu mi chiedi cosa c'è dentro dalla lega
Io credo che che novità Nordeste si possa dire una parola in piazza come si dice proprio perché il il Veneto e il Friuli e addirittura il voto leghista è stato più forte che
Che in Lombardia c'è stato il sorpasso sorpasso storico il voto leghista nel Veneto superato la Lombardia
E qui che tipo qual è la molla la molla numero uno del foto leghista della moda numero uno al voto leghista non è certamente il razzismo nove e certamente
L'antimeridionalismo certo ci sarà qualcuno che certo ci sarà qualcuno che ma la bolla clamorosamente percepibile che unifica tutto il voto leghista è una molla anti
Anti a Roma Roma intesa non come luogo ma intesa come la metafora della burocrazia la metafora del potere ministeriale la metafora delle mille leggi la metafora soprattutto della incomprensione culturale verso un modello produttivo che guarda che guarda naturalmente al nord del Nord cioè guarda all'Europa
E e quindi che è un fastidio forte un motivo io non ho nessuna difficoltà a definirlo con questo termine che non mi piace c'è un motivo verso proprio la struttura burocratica
Verso questo tipo di Stato quando tu pensi che al Nord in un'area ex povera perché il Nord Est era l'area ex povera era il Sud dal nord
In un'area che adesso è abituata a confrontarsi con i tedeschi con i francesi coi giapponesi con gli americani che esporta ovunque da per tutto che a volte va a quotarsi direttamente a Wall Street salvando la borsetta quella mezza borsetta che Milano eccetera
E pensare che in quest'area
Siamo al collasso nei trasporti non ci sono le entrate
E una città come Mestre Venezia duecento mila abitanti una città come Mestre accerchiata da passaggi a livello da trent'anni che bloccano fur flussi ogni giorno a tutte le ore su strade di grande traffico
Quando una una ci sono tangenziali
Che sono agli la più grande affollamento di tutta Italia il prefetto Padova Venezia e il più affollato di tutta Italia e non si riesce a raddoppiare una tangenziale non si riesce a a a non si riesce a far nulla
Quando ci sono lat
Efficienza che è una Provincia poderosa dal punto di vista industriale con la sua industria orafa con la sua industria conciaria comuni Marzotto l'industria tessile eccetera non riesce a vedere
Una dorsale Pedemontana che la facciata arrivare alle ai grandi flussi che vanno al Nord quanto cito l'ultimo ultimo esempio Marduk otto di Valdagno
Non si serve del porto di Venezia che a poche decine di chilometri ma papà apprendere le sue lane e a portare i suoi manufatti a Rotterdam perché fai fa più in fretta a Rotterdam piuttosto che a Venezia perché c'è una maggiore o velocità ci sono i container che funzionano meglio quando è finito
Sulle autostrade tedesche eccetera ma viene battuto un liscio eccetera quando arriviamo a questo è chiaro che poi il il sentimento anch'io romano anti burocratico
Per una forma nuova di Stato che premi il potere sul territorio che premi
La responsabilità dei comuni
La responsabilità delle regioni la nascita di macroregioni come nel progetto della Fondazione Agnelli che questo tipo di federalismo che per essere uno Stato radicalmente nuovo radicalmente nuovo
è chiaro che questo sentimento ha trovato i continua a trovare e la lega nonostante le mattana di Bossi continua a trovare lega il soggetto più duro e il soggetto più porte che tiene sul tappeto il problema di questi delle riforme dello Stato che una condizione quali Ray politica prego partitica parecchi elementi e quinto forse che si capisce poco del nord e per lontane
Imprenditore del nord est sicuramente in questa occasione non hanno diciamo così subito il fascino che ritmati cori Silvio Berlusconi che pure è imprenditore è nato e cresciuto ha affermato nel Nord
No assolutamente c'è stata guerra nel novantaquattro c'è stata un'idea avvaloramento che nemmeno al perone riuscirebbe a descrivere proprio sei
La Coppa lo l'amore allo stato nascente proprio finalmente arrivato uno dei nostri questo il nostro uomo
Finalmente questa Italia dei dei compromessi del centro sinistra dette il dei matrimoni di tra per
Tra tutti i poteri forti o meno forti eccetera è finalmente arrivato uno che si è fatto con le proprie mani e che cresciuto per conto suo che ha dimostrato di saper organizzare cioè quindi c'è stato un grandissimo innamoramento tra l'altro Samira leva politiche
Italiana fino al voto del novantaquattro ha caratterizzato da personaggi del centro sud esperto terzo poi qui così triste quali Sam
Tre con tutto il rispetto per chi fa la gara e carriera arboreo serba era vista come gli avvocati e che Pietro il Parlamento degli avvocati del sud no
Di quelli che quasi nel nel parlamento trovavano il terzo lavoro trovavano la la loro dimensione quindi è chiaro che l'arrivo di un imprenditore come Berlusconi e che infatti io scio una cosa portentosa che credono sia riuscita a nessuno al mondo cioè di suscitare nel giro di pochi mesi un partito per quale si riconosceva un italiano su quattro
E quindi che mostrò un'efficienza così ma era anche la sua debolezza perché era era la prova che Forza Italia non Batsheva
Da una preparazione non nasceva da una qualche acre campione socio economica ma nasceva da da da una paura la paura che andasse sui del Occhetto e quindi nel vuoto nel carattere democristiano
Thai carattere democristiano socialista eccetera era resuscitato era uscito fuori neanche un moderato non so un Cossiga ma era uscito fuori addirittura un imprenditore però questo innamoramento è andato scemando ed è andato scemando su tre quattro
Cose la prima per esempio
Molti di quelli che avevano votato sinceramente anche per Berlusconi pensavano che Berlusconi in maniera molto radicale si sarebbe liberato del suo conflitto di interessi che invece hanno visto che dopo pochi giorni nella prima pensione
Di Berlusconi fu riservata alla RAI
Che dal mio punto di vista non era neanche una dimostrazione di tatto di eleganza perché se anche adesso il gruppo orrore mano a quei grandi sovversivi che erano Claudio Dematté
Della Bocconi o Feliciano Benvenuti di di di Venezia
Questi pericolosi sovversivi anche per una questione di eleganza proprio di fair play si sarebbe dovuto disinteressare almeno per un anno ad della RAI poi il secondo secondo questa è stato il famoso discusso decreto
Che è stato chiamato salva ladri anche lì anche lì voglio dire mentre fratello era sotto inchiesta e mettere la finale finì per terra sotto inchiesta anche gli diede la sensazione che questa promessa di in può calare la strada del dell'uomo di Stato e di lasciare quella quindi imprenditore rimaneva lì sospesa a mezz'aria e quindi senza
E piano piano piano piano anche dal punto di vista economico e dal punto di vista di come fare opposizione eccetera questo continuo saltare tra il Fini
Che radicalizzare la e il Berlusconi ineluttabilmente attratto al centro
Questo popolo delle libertà si è presentato alle elezioni
Che era sempre sottoposto a spinte e controspinte in fondo le elezioni le ha volute
Vorrei fermissimamente Fini Berlusconi ad un certo momento le ha subite perché se no nove avrebbe tentato l'accordo con D'Alema
Nell'ipotesi Maccanico e quindi anche questo ha portato che una parte
Del mondo imprenditoriale più uso selettivo il più ragionatore il meno indotto alle mode meno innamorato la punta
Meno motivata del data da Berlusconi ma è quella più prudente eccetera
Per ha ha visto che all'interno del Polo delle libertà c'era un po'tutta questa cosa per cui il momento dell'incantesimo era finito e allora ho scelto c'era per dire vogliamo il federalismo
Vogliamo un'Italia riorganizzata vogliamo
Qui la rottura non c'è
Non c'è e ancora non c'è e ancora le riforme non sono cambia non sono cominciate nemmeno cominciate beh allora
Hanno abbandonato il Polo e hanno ridato voto alla lega qualcuno invece ha cercato di credere che la formula software dell'Ulivo
Il la garanzia centrista di Prodi sul PDS
Eh be'forse segnalate una strada nuova una strada di un'alternanza una scommessa diversa e un pezzetto di mondo imprenditoriale
Ha scelto anche questa strada
Torno ancora brevemente sul Polo prima di passare poi le caratteristiche lo schieramento di centro sinistra allora come è stata letta nel regioni nordorientale l'alleanza l'intesa raggiunta con la lista Pannella in questo senso
La connotazione liberale che si voleva dare in particolare lo schieramento è stata colta in quest'occasione o come è stato visto comunque l'elemento Pannella legato al o
Polo con questa scordo politico-elettorale secondo me lo lo lo dice lo dice un amico di Parco eccetera è stata colta
Con un senso di con due aspetti negativi uno
La sensazione che ne usciva dai giornali e delle televisioni eccetera era come di una cosa graziata
Che continua ad andare avanti come se ci fosse una specie di di di trattativa di cosa che non si riusciva mai a complicare e quindi
Quando l'immagine che ne esce Cuesta
E si finisce con il far passare su un'idea qualunquista Pica che alla fine
Non ci sia nulla di nobili e sul sul tappeto ma soltanto una mera convenienza di i seggi e che quindi la lentezza
Di tutti questi messaggi domani ci sarà l'accordo domani ci metteremo d'accordo dopodomani ci sarà
L'annuncio siamo sulla buona strada eccetera che al fondo di questo
E emerga sempre ma non solo in questo caso ma in tanti altri casi emerga soltanto
L'Ikea stancante come dire di un patteggiamento di un titolo star lì a a giocare sull'ultimo seggio quindi è stato anche il termine il fattore tempo in questo senso il fattore tempo è cioè io io io sono convinto che se ci fosse stato come dire
Dal nulla punta alta il cammino isolato di di pannello carte Che cos'è stato il giorno dopo una conferenza stampa senza preannunci senza nulla in cui si annunciava che era fatta
è probabilmente l'impatto sull'opinione pubblica sarebbe stato così di velocità di efficienza Dino parli a fare alle trattative di tirarci per la giacchetta
Invece ovvero visto lei riedizione di alcuni passaggi
CDU Buttiglione e CCT eccetera eccetera con il Polo ce ne andiamo andiamo solida o restiamo eccetera cioè l'accettazione che si è avuta proprio che tento di calarmi
Dell'elettore
Moderato nell'elettore del Polo è stata una cosa è sfilacciata quindi fattore tempo come lo chiami giustamente tu è stato assolutamente negativo poi c'è stata un'altra contraddizione nove sufficientemente non sufficientemente chiarita un po'perché
I radicali hanno pochi metri anche se una tela radio mano pochi metri per per le occasioni per chiarire la ma comunque poco chiarita
Di come dire far passare questa insistenza con la quale per esempio Berlusconi soprattutto nell'ultima parte della campagna elettorale ha cercato di marcare
Per il cattolicesimo tra virgolette di tutta una serie di cose il richiamo al voto cattolico stiamo al voto cattolico i suoi la sua i pire le sue posizioni
Su tante cose dall'apporto alla
Però che leggere o no non pone questioni liberando sia liberale Pontassieve sembrato così mentre i radicali di Marco eccetera
Stati così il simbolo nel bene e nel male anche quando li si rifiuta anche quando dici considerate io rompi tale istituzionali che seminarono sempre Problemi questioni eccetera ma non sempre avuto questa funzione tigli evito anche chiassoso anche rifiutato anche scostante anche esagerato eccetera tutto quello che vuoi però hanno sempre avuto questo
Questa funzione secondo me essenziale non è a caso qua durante il periodo in cui sembrava che che fosse fosse a rischio la sopravvivenza eccetera io per esempio Stato uno tra quelli che hanno scritto gli articoli di fondo
Che che era essenziale che rimanesse invita in questo Paese
Un partitino una luce un lumino libertario di questo tipo anche se molte volte mi sono ritrovato su posizione di dettaglio
In linea non per corto ma questa volta mi è sembrato come che alcune insistente del Polo su questioni cattoliche così come se questa questione fosse ancora
Tra noi e potesse essere una forma di
Così preparazione tra schieramenti Lino e nello stesso tempo in cui nasceva questa intesa invece con questa con questa voce
Anche lui ha finito con il fattore tempo sfilacciato accanto a queste sottolineature
Di voto cattolico eccetera proprio nelle nelle stesse ore in cui dà voce libertaria sembrava appunto aggregarsi dato un senso come un po'di opportunismo ecco più Chieti un un qualcosa di di di meritato rinforzi perché veniva qui lontano di una scelta molto e comunque se lo è stata mi pare per concludere che si è fatta poco comunicata o non abbastanza comunica
Un altro dato che messo abbastanza chiaramente Sempre nel nord est sono stati i limiti delle Anza nazionale che erano stati mascherati
Dalla distribuzione dei collegi nelle elezioni del novantaquattro vero il doppio accordo Polo per le Libertà Polo per il buongoverno che rapportato Alleanza nazionale essere isolata al nord nel novantaquattro in questo caso in molti collegi così come erano state suddivise affidati ai candidati di Alleanza nazionale si sono liberati collegi perdenti
Ebbe perché questo accaduto qualcosa che il professor Ilvo Diamanti che è una delle più belle teste in Italia nel nell'analisi non sociologica ma insomma all'idea penetrante soprattutto dei dei fenomeni di flussi di voto del Nordeste
Lo ha segnalato perché e te il problema la differenza tra i voti che c'è stato sul proporzionale e sul e sul maggioritario tu pensa che nel solo Veneto
Nel solo Veneto è già stato detto anche in Italia ma nel Veneto il il Polo ha preso molti più voti
Molti più voti dell'Ulivo e di Rifondazione messi insieme cioè nel l'Ulivo e Rifondazione messi insieme nel Veneto preso un milione quarantasette mila voti
E e il Polo un milione centosette mila voti
Quindi anche mettendo insieme Rifondazione il Polo ha preso più voti ma è come un po'tutti uso e come ora
è un po'tutti i fuseaux poco Concert poco concentrato poco concentrato operare i poco poco poco da da maggioritario da uninominale e quindi
Perché anche questo per il fenomeno che hai segnalato tu un certo un certo liberale moderato di centro
Che sempre opposto per tutta la vita culturalmente a quelli che un tempo si chiamavano opposti estremismi
Che si è trovato loro dalla svolta di Fiuggi pm ma ha conservato un polpi così
Non lo non lo convince ancora tutto ancora un retaggio culturale che lo fa essere lì ancora inattesa
Ebbene questo ha votato sul proporzionale ha votato Forza Italia
Quello che credeva AN ha votato Alleanza Nazionale la somma dei due comuni CCT CTU e Pannella ha dato un milione e cento e sette mila voti nel proporzionale quando si è trattato invece di andare a votare
Il candidato di AN che gli si proponeva come unica soluzione del del del Polo delle Libertà pelli è andato da un'altra parte
E ha dato alla lega è andato all'Ulivo è andato da qualche altra parte e quindi o perlomeno questo interessante perché era tipo oscura
Che dentro il caso italiano dentro in i flutti movimenti culturali non sono sempre veloci come i movimenti partitici e politici a un partito magari partano due minuti per ricco a rifare una svolta però certi flussi culturali soprattutto nel grande
Centro moderato italiano nella folta schiera degli certi di quelli che decidono l'ultimo momento pecche questi
Tic culturali oppure compilazioni se vogliamo analizzarli seriamente beh non non si buttano via da dalla mattina alla sera
Per quanto riguarda l'Ulivo questi fatti di di questo patto di desistenza gli accordi distanza ricordavano una serie di collegi distribuite su tutto il territorio nazionale con Rifondazione Comunista
Non c'è più una pregiudiziale anticomunista anche in questo caso sono ritenute le posizioni di Rifondazione inconciliabili poi con il programma che ha presentato l'Ulivo e il problema è questo lo specifico lo specifico
O perché nel per ricordare può avere anche detto questo noi qui io considero Norberto un laboratorio una
Oratorio politico vada a disposizione italiano così per narcisismo proprio per per convinzione
Voi qui avete avuto il massimo del referendum Segni il massimo del voto leghista nel novantadue
Il massimo dell'opinione pubblica federalista
Il massimo adesso del del cambio della guardia tratterà lega Ulivo e poi o lo eccetera cioè questo è un territorio Torre l'ultimo movimento è il movimento dei sindaci del Nord teste
Per il governo
Per la responsabilizzazione per svuotare lo Stato e portare poteri imperi in periferia per radicare la l'amministratore sul territorio
Ma questa non è solo una parola d'ordine per la lega certo la Lega non la batte nessuno da questo punto di vista ma qui si è creato anche fenomeno Massimo Cacciari
Che operò meno interessante io sono orgoglioso che attraverso che Peppino
Noi abbiamo dato proprio spazio al movimento dei sindaci al federalismo non secessionista
Alla alle posizioni di Massimo Cacciari che è il più innovativo o il più innovatore della cultura di sinistra perché Massimo Cacciari
Ha sintetizzato la sua esperienza così papà diventare i sindaci a fare i Sindaci per diventare federalista cioè parta entrare dentro i in un luogo dove si amministra dove si ha a che fare con i problemi quotidiani
Dove si ha a che fare con la burocrazia con le autorizzazioni Colli per legislazione comuni
Il fisco che persino nell'ITC imposta comunale è in realtà come la chiama Cacciari unirli un'imposta romana perché i Comuni hanno pochissima possibilità di adattarla al territorio eccetera
E allora in questo territorio in questo territorio
Il la la la desistenza con Rifondazione Comunista si è potuta avvalere di un di un pragmatismo e di un realismo che arrivava da un esempio molto concreto che è Venezia Venezia capoluogo di regione
Città piena di tante ferite di tante magagne ma che mentre dagli anni sessanta settanta ottanta sempre avuto una funzione così sua puliti di legna alare qualcosa nel bene e nel male
E qui ha segnalato che Massimo Cacciari è andato è stato eletto sindaco con i voti anche di Rifondazione Comunista
In consiglio comunale aveva i voti di Rifondazione Comunista
Poi ha aperto aperto il il suo governo diciamo praticamente all'opposizione cioè alla lega che aveva per tutto lei ha condiviso un sacco di battaglie aggregato dentro altre forze autonomiste penso al neo senatore Enrico eccetera eccetera
E quindi ha fatto capire ha fatto capire che Rifondazione Comunista più che letta
Pulito riccamente come comunista con la C maiuscola
E va letta come
Il te la testimonianza di un di una protesta sociale di un disagio sociale cioè Rifondazione comunista cinque il comunismo io ritengo sia una cosa Rifondazione Comunista come il comunismo internazionale sarebbe un'altra cosa
E allora con tutte le difficoltà con tutti le rigidità con tutti i miei possibili e immaginabili con con tutte le forme così di vetero
E però parti isomorfo legate forse ha uno zoccolo stia Rifondazione però c'è anche una realtà
Che Rifondazione a mio modo di vedere va vista più che altro come il per il timore di un momento anche duro
Della classe di quella che chiamavamo classe operaia cioè la la testimonianza
Di un momento fa per conto di un Paese industrializzato dove la grande industria perde sempre di più
Appetito e la cassa integrazione espulso centinaia e migliaia di persone dove la grande scommessa e la piccola e media impresa e media impresa all'artigianato più che l'industria nel vero senso della parola
Dove le grandi aree urbane eccetera mettono sotto gli occhi di tutti i giorni le nuove poco povertà dove un operaio che qui a Marghera il Petrolchimico eccetera piglia un milione e sei un milione sette tutti i mezzi
E e si può sentire tranquillo e beato se ha una famiglia con due figli perché poi tutti chiedono di far figli ma poi non spiegano come si fa a mantenere con milione LA oggi con gli affitti che ci sono in una città
Dove e che tra le più care d'Italia
E e come si fa a mantenere una famiglia e allora Rifondazione
A mio modo di vedere io che sono o liberarlo
O liberal da sempre
Che ha sempre guardato alla nascita di una sinistra europea eccetera io penso che vada vista non tanto per lo schematismo apriamo i comunisti al potere ma che vada vista all'interno di oggettive difficoltà ADIA coerenza programmatica allusivo attivi eccetera vada vista anche come dire la la testimonianza di un pezzo di società italiana che fa ancora fatica a alla a a sentir dire che siamo un Paese ricco che siamo la cinquina la quinta potenza industriale
Che l'evasione fiscale è ancora alta che la disoccupazione asciutto finirà delle promesse elettorali beh io penso che si acquistano anche la ragione per cui per esempio dal nostro territorio
La sensazione che Rifondazione comunista sia un problema ma non sia poi
Quel quello status quel fatto ostativo così come viene presentato nella nella polemica politica come se fosse uno zoccolo che arriva da Mosca di di di facinorosi staliniani eccetera eccetera chiusi a tutto
E mi sembra una caricatura è una era è una forzatura e un è una caricatura di Rifondazione comunista e forse qui l'esperienza di Venezia
A attutisce attutisce è un po'infelice denso di questa preoccupazione
Ma la stabilità del futuro governo provvisto Rifondazione o avviso anche dei cittadini al Nord e se Rifondazione non farà mancare quei voti
Necessaria la Camera l'Ulivo per mantenere la maggioranza e poter così governare per cinque anni vacillava
Moggia è è una grande scommessa ci sono molti dubbi io ho scritto se interamente prima dell'elezione che non credo ai cinque anni di governo chiunque avesse vinto non ci credo assolutamente non ci credo per due ragioni essenziali
Uno perché la trascrizione è in piena corsa e non siamo approdati ancora nulla che Marco Pannella e il primo si può si può non essere d'accordo con lui sull'uninominale secco eccetera ma di sicuro ha sempre per ha sempre tenuto presente che anche i meccanismi elettorali sono importanti all'interno delle riforme istituzionali quindi siamo ancora in piena transizione io non ho visto ancora depositarsi grande grande polverone partitico della cosiddetta Seconda Repubblica riforme non se ne sono viste tutto è ancora in ballo tutto esattamente tutto e quindi ci sono magari riproposte e vero riforme quindi la trasmissione è ancora nel nel cuore del problema
Poi nessuno ha dato risposta ancora al malessere forte del Nord
Perché il malessere del Sud perché legato anche soprattutto a al pilastro della disoccupazione
E al nord è l'asserzione invece che l'occupazione e che quello che si fa sia precario e che rischia di andar buttato e per tutto dal debito pubblico
Dall'incapacità riformista dall'immobilismo e questa da questa Europa cercata parole poi nove applicata nelle nelle scelte
Quindi voglio dire la tradizione politica in questi malesseri cruciali che ci porta dietro
Il nostro Paese
E mi mi pare che non possano fare immaginare che avremo cinque anni di governo anche perché se vorremo porre mano alla Costituzione e io me lo auguro
In senso federalista
Non è che si possono fare queste riforme come dire a colpi di maggioranza come è già stato detto
Ma bisogna trovare dei momenti di patto nazionale che non sono non è consociativismo perché qui con la storia del consociativismo ora sembra che un Paese non posso sapere momenti di unità alta
Di unità non del potere ma l'unità nelle regole
Allora c'è puzza di consociativismo sempre sembra che che il nostro sia l'unico Paese in cui un patto nazionale un momento di unità al di sopra delle parti per poi separarsi come prima e continuare a fare lotta politica a viso aperto sembra sia impossibile fare i in Italia perché oggi c'è il ricatto del consociativismo
Un'ultima domanda direttore per concludere questa nostra in conversazione telefonica abbiamo parlato diffusamente di Massimo Cacciari in questi giorni si fa con insistenza il nome del sindaco di Venezia
Ah che APO di un ministero per il federalismo questa secondo te la via per rafforzare le autonomie gli gli enti locali attraverso un'altra poltrona da creare a Roma
Ma guarda e tue risposte intanto anche qui segnalava una cosa che mi sembra utile
Thirty e dire a chi ci ascolta proprio oggi noi pubblichiamo uno studio dal quale risulta che e il lo zoccolo più forte dalla lega nord è diventata la base operaia
Calcolano che lei su dieci voti siano vengono dal mondo operaio e praticamente dalle zone rosse dalle zone industriali
E quattro da lavorato da lavoro autonomo questo per dire questo per capire che per esempio il PDS
Nel Veneto nel Nord Est non ha fatto ottenuto un grande successo assolutamente anzi ha perso un sacco di punti
E allora anche all'interno del centro sinistra riflessioni vanno fatte quanto a Cacciari
Che le cui posizioni sono le le più avanzate io ritengo del ed i più aperti delle più innovative e più federaliste
è noi la vediamo così conoscendo conoscendo Cacciari sappiamo che è uno che non cerca la poltrona che donna ma di sicuro un un ufficio a Roma
E che non concepisce un'eventuale ministero di questo tipo come un luogo dove si parli fare alla pennichella ad apparire in tv continuando a recitare
Giaculatorie del tipo bicamerale eccetera eccetera abbiamo già avuto il buon Pozzi vecchio liberale
Che che è è morto sepolto sotto quintali di di di carpe sulle riforme
Istituzionali io
Cacciari è un intellettuale che si è fatto sindaco e che ha scoperto l'amministrazione e che ha scoperto che la cosa più rivoluzionaria per la politica e la buona amministrazione ecco io penso che se ci sarà un ministero che finora è stato come dici tu guscio vuoto una cosa se per fare solo una cosa che non è servita mai a nulla
Se venisse occupata da uno che è stato parte attiva assieme ai leghisti eccetera del movimento dei sindaci che si è caratterizzato per questa
Voce a favore della dell'autonomia e quelle porta a Fort per ristrutturazione della dello Stato così come soprattutto in chiave burocratica
Beh io penso che allora non sarebbe il ministero che fa Cacciari non sarebbe Cacciari che fa il ministero perché poi aldilà di tante etichette abbiamo visto il in questi decenni in Italia
Ci dobbiamo render conto che i meccanismi quasi sempre sono riuniti riusciti a stritolare gli uomini ma a volte qualche meccanismo è stato intaccato
Proprio per la qualità degli uomini e i radicali lo sanno bene
Bene grazie allora Giorgio Lago direttore della Gazzettino di Venezia e con cui eravamo in collegamento con cui abbiamo fatto una approfondita analisi del dopo voto con particolare attenzione naturalmente per quanto riguarda le regioni del Nordeste grazie direttore Bora voi Cao