Il "possibile divorzio" tra Mastella e Casini; L'entrata in politica di Antonio Di Pietro; L'Ulivo offre una delle Presidenze istituzionali all'opposizione

Il senatore Fausti del centro cristiano democratico senatore Fausti stamane c'è addirittura chi titola su
Un possibile divorzio tra Mastella e Casini c'è sicuramente una riflessione aperta all'interno del CCD sui risultati delle elezioni che sono stati discreti per alla lista CCD CDU ma a deludenti complessivamente per il Polo
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In realtà del dibattito nostro interno
Del CCD c'è sempre stato grande cacciò di confronto
De di battimani anche una grande capacità di Rivara sino a prezzi largamente unitario io e dove anche questa volta raggiungeremo questo obiettivo certamente
è giusto opporsi con
Franchezza con grande serietà
Riflessione sulle prospettive del pomodoro e questo è quello che stiamo facendo e il dibattito
E al nostro interno parte del dibattito di tutto il Polo
Senta o se c'è chi sostiene la tesi secondo la quale CCD e CDU dovrebbero avere un rapporto praticamente unitario contro Forza Italia per poi accordarsi con Alleanza Nazionale lei è uno dei sostenitori
Sei sostanzialmente sia manifestazione di responsabilità arrivi è una semplificazione del quadro politico nazionale in modo da
Lega Nazionale
E di riferimento meno certi meno discutibili
Detto questo questi sono processi che per essere veri debbono essere costruiti non sono processi automatici o forme parlamentari che oggi ischemie ecco bisogna evitare
Di far vincere uno schematismo bisogna costruire questo tipo di di rapporto nero ma non si realizzerebbe in questo modo un'emarginazione di Alleanza Nazionale che pur penalizzata nei seggi ha comunque registrato una crescita
Dove così fosse questo segnerebbe il fallimento della strategia del Polo non sarebbe una vittoria ma
Una sconfitta politica
E questo possiamo realizzano anche adesso qualsiasi delle tre forze che si dissocia non ottiene una grande affermazione ma una sconfitta complessiva per la posizione del Polo non è questo il problema
Voleva che dobbiamo prendere
Con la saggezza
Sapendo che si può servire il Paese anche dalla minoranza del paese e prendere atto che l'andamento generale repubblica non ha risposto nostri confronti affidandoci anche un
Paese qual è la sua opinione sulla tormentone diciamo così Di Pietro per il quale tra l'altro visto anche Mastella ciechi lo consiglierebbe un apporto utile chi invece sicuramente non nasconde le sue critiche all'ex magistrato
Diciamo che Di Pietro indubbiamente una figura arriva
Ha dato del fatto svolto un servizio importante nel Paese
In una fase cruciale
Credo che sia giusto veloso saggio mantenere un rapporto vicinato con Di Pietro tenete presente che le sue posizioni quelle espresse non sono d'
La nostra psicologia nel momento in cui senza si decide di far par del confronto politico nel Paese si fa i conti con un sistema elettorale che è bipolare perché laddove l'elemento di novità
Dell'attuale fase vuole del paese questo credo che sia un elemento con cui divieto personalmente si sta confrontando i livelli nel confronto politico è uno e momento diciamo di dramma che ciascuno di noi ha passato al momento in cui esce il tono per la collocazione
Le faccio l'ultima domanda che un po'dalle racchiude tutte per quanto concerne le le prospettive di questa legislatura vi è l'offerta del
Dell'Ulivo di una presidenza di una Camera alla Polo l'opposizione del Polo le domando qual è la suo opinione perché vi sono da alcuni esponenti del Polo mi riferisco non so a Taradash Maiolo a Ferrara
I quali hanno paura di qualunque forma di consociativismo e quindi chiedono un'opposizione rigorosa Chance senza concessioni al governo
Ma intanto debbo esprimere l'apprezzamento per come per questo gesto politico
Che qualcosa di più di un gesto è una linea che condivida
Con la mente arrivato al momento dell'affermazione del Polo se noi avessimo usato questo tipo di saggezza probabilmente oggi il destino del Paese sarebbe stato diverso
Rispetto al merito della questione dando il giudizio positivo non tanto sul tormentato tecnico dell'offerta della prescrizione quanto delle che lo esprime sull'opportunità di accettare o no
Pur non essendo Falco sia pure
Definendole una colomba ritengo che il Polo delle libertà per compra
Opposizione costruttiva democratiche che Pola proprio centro l'interesse generale del Paese
Non ritengo che sia necessario un elemento di garanzia può essere utile ma non così necessari come probabilmente sarebbe stato nel
Con l'opposizione del dell'Ulivo cioè voglio è un discorso di opportunità
Tant'è che si ci si è
L'Ulivo si sia reso conto che le riforma generale delle istituzioni del Paese passa necessariamente per uno
Uno schieramento a questo evento che deve essere sottolineata come positiva rispetto allo portone ad accettare o no
Il Polo possano dare garanzie di per sé senza elementi aggiuntivi
L'onorevole Stajano della lista Dini onorevole Stajano nonostante il presidente del consiglio continui a ripetere che certamente non ha in serbo ribaltoni vi è una strategia del presidente nei confronti dell'area di centro diciamo così del Paese non soltanto all'Ulivo
Che sta creando un qualche volo malumore all'interno del centro sinistra dell'Ulivo ecco lei quale interpretazione diciamo autentica dati questa condizione
Io credo che le cose vanno valutate con riferimento ai diversi i tempi della politica i diversi spazi della politica cioè un primo livello che riguarda le riforme istituzionali che devono essere portati avanti da questo Parlamento e coppe per le riforme istituzionali io credo che non solo Dini ma tutto l'Ulivo abbia in mente un progetto di convergenza ampia e certamente Dini e l'uomo più adatto per dialogare con quelle forze dello schieramento di centrodestra che devono rendersi disponibili a questo discorso c'è poi il piano del governo e questo è un problema che riguarda evidentemente allo stato solo l'Ulivo cioè e l'Ulivo che avendo vinto le elezioni avendo ottenuto la maggioranza deve trovare le risorse umane e programmatiche per portare avanti un disegno di governo del nostro Paese che sia in grado di migliorare la situazione
Senta lo stesso presidente Dini però sembra essersi dichiarato disponibile unicamente per un incarico alla Farnesina alla presidenza di Montecitorio questo modo volendo un po'marcare sembra anche un certa distanza dal quelli che saranno
Agli atti effettivi del nuovo governo ma io non credo che
Accettare un incarico di ministro degli esteri se se gli verrà offerto se le condizioni gli consentiranno di accettarlo siano marcare una distanza anzi mi pare che sia uno dei più importanti ministeri il discorso sulla presidenza della Camera e poi i i semmai un problema di rappresentanza istituzionale nell'ottica che già indicavo il presidente la Camera proprio perché titolare di un ruolo neutrale può meglio determinare quelle convergenze che consentono di realizzare le riforme istituzionali tipo stare cioè a termine il disegno iniziato ormai rimasto incompiuto con i referendum è una necessità questa per il Paese perché finché non avremo il doppio tu torno e non avremo un sistema presidenziale semipresidenziale non saremmo in grado di garantire nel tempo per nel lungo tempo necessario periodo il progresso del nostro Paese un disegno di governabilità compiuta
Senta un altro elemento di attrito che si è colto riguardo a questa cosiddetta manovrina
Di dieci mila miliardi Presidente del Consiglio dice io non ho avuto il mandato dal Parlamento per attuarla quindi è giusto che se ne occupi il nuovo governo mentre uomini come Walter Veltroni ad esempio ritengano che sia compito di questo esecutivo
Il problema credo sia stato enfatizzato dieci mila miliardi non sono una manovrina sono una manovra piuttosto rilevante se si pensa che alcuni importanti tributi hanno un gettito addirittura inferiore si pensi all'ICI
Che ce l'ha di poco superiori quindi si tratta di un intervento serio che va coordinato nell'ambito di un programma di finanza pubblica ed è evidente mi pare del tutto giustificato qui questo intervento vada fatto da chi chi dovrà poi gestire con pienezza di poteri nell'arco di un hard di un tempo che speriamo lungo i problemi della della finanza pubblica i problemi dello sviluppo economico attribuire oggi a Prodi questa resa l'abilità non significa creargli una grana significa assicurargli una possibilità di maggior controllo sull'economia e quindi una compì un compiuto esercizio dei poteri che gli spettano all'esito della vittoria elettorale
Rivedere rapporto con Rifondazione Comunista una difficoltà importante per il governo una elemento superabile io ho constatato in questa campagna elettorale è una grande realtà da parte di Rifondazione Comunista da cui certo ci separa
No molte questioni di carattere economico e più in generale di di presenza dello Stato nell'economia io credo però che sui temi concreti dovrà misurarsi questa realtà finché gli impegni
Verranno rispettati ci sarà sicuramente la possibilità da parte dell'Ulivo di governare anche con Rifondazione Comunista
Senta le faccio un'ultima inevitabile domanda con comprendo il suo riserbo ora ma
C'è questo ciclone Di Pietro di cui si parla sempre lei lo conosce molto bene e cosa ne pensa delle sue dichiarazioni di ieri ma io credo che Di Pietro abbia fatto bene a dire che in questo momento in sostanza non fa nulla
Anche perché non credo che possa fare niente in una prospettiva che ha in questo momento di fronte non dico cinque anni ma comunque molti anni di governo dell'Ulivo non vedo convenienza da parte sua
A a richiedere o accettare e quindi anche su questo si è fatto polemica incarichi di governo non è stato eletto non è più stagione di i ministri tecnici credo che lui faccia bene a rimanere fuori vorrei invece il suo contributo a quel piano di ampia convergenza che è necessario fra molte forze politiche anche del centrodestra per realizzare questo disegno di riforme istituzionali o per meglio dire per condurlo finalmente a termine