"Compiti della politica e doveri della Magistratura" XI Congresso Nazionale di Magistratura Democratica

Tina
Stanno e cominceranno con la presentazione del libro bianco sulle proposte di Magistratura democratica che avete trovato in cartella e che sarà
Curato da Fiorella Pilato ci sarà poi una breve indicazione come Statuto prevede da parte di letizia Magliaro sul bilancio del gruppo e inizierà quindi il dibattito prima di chiamare Fiorella Pilato io vorrei
Soltanto dar vita
Lettura di alcuni saluti che ci sono pervenuti comincio da a uno che si è particolarmente caro anche a valutare quelle che sono state le reazioni su questo punto dal congresso ieri che viene dai comitati per la costituzione di Dossetti
E a nome del comitato direttivo del coordinamento nazionale esprimo il più vivo ringraziamento per l'invito al prossimo imminente congresso di Magistratura democratica
Che si terrà il Napoli il tema dell'incontro riveste i caratteri de la piena attualità ed è rilevante oltre che significativo per i profili costituzionali commessi
Profili questi ultimi che non soltanto fanno convergere i nostri interessi ma costituiscono il proprio del nostro giovane movimento
Hanno i premi innanzitutto e con decisione riaffermare la totale invalicabile indipendenza della magistratura
Come contenuta e disciplinata nel patto costituzionale
Potere tra i poteri nei quali si diffonde mantenendo corretti evoluti distinzione pluralità ed equilibrio la sovranità democratica del popolo partecipiamo in tale spirito aperto e costruttivo alla vostra iniziativa
Sono pervenuti auguri telegrammi indicazioni di di impossibilità a partecipare ma di auguri di buon lavoro tra gli altri da Giovanni Conso da Alessandro Pizzo Rosso dall'avvocato Canestrini ed altri di cui daremo notizia nel corso dei lavori
Dico anche che ieri il protrarsi della della seduta ha impedito l'intervento di Rinaldo molte Bontempi che il segretario della Commissione giustizia del Parlamento europeo il quale dovendo ripartire non è stato in condizioni di intervenire mi ha pregato di di di dire al Congresso comunque nel suo interesse della sua partecipazione sia le iniziative di MD che a quelle di neve
Do ancorato che tra le molte presenze che abbiamo e scusandomi di quelle che noi che non cito subito ma che dirò più tardi alcune che ci sono particolarmente care sono quelle del professor Francesco De Martino Di Carlo Galante Garrone di Ugo Spagnoli che ispira speriamo varranno anche nel corso del dibattito se lo riterranno
Darci le loro valutazioni chiamo ora Fiorella Pilato per la presentazione del libro bianco di MP
Dove Fiorella
Non è scomparsa
Sì cioè
Ma deve scappare
Intanto se cominciare ogni anche letizia Magliaro Berra
La sua breve relazione sul bilancio casomai in più invertiamo
Gli interventi
Ecco anche Fiorella in arrivo
Ci siamo
Rifare il giro
Va bene se
Prego
Passione
La macchina
Questo
Buongiorno
Vorrei
Iniziare questa seconda giornata al nostro congresso con una nota di ottimismo nel senso che
Magistratura democratica gode di buona salute
Nel senso che se è riuscita a sopravvivere finanziariamente nonostante questo tesoriere significa che ha le spalle larghe
E quindi si è comportata bene
La casualità del del fatto che sono io te storia di Magistratura democratica
Potrebbe essere interpretata in vario modo non mi dilungherò
E passo invece le cose più noiose che sono appunto le cifre e qualche brevissima considerazione sulle cifre
Le cifre non le
Non ve le enuncerò tutte nobile snocciola era tutte perché sono a disposizione nello scritto nella relazione scritta che a disposizione
Sostanzialmente
Dall'undici dal novembre del novantatré
A oggi diciamo che l'entrata di Mazzotta democratica sostato di trecentoquarantaquattro milioni duecentoquarantaquattro mila e facente uno e le uscite di trecentoquattro milioni seicentosessantaquattro trecentoquattordici la differenza di una quarantina di milioni sale a sessantadue milioni per gli attimi precedenti
Dunque nella relazione ha diviso le entrate e le uscite per alcune grandi voci che sono naturalmente
Una scelta indicativa che dovrebbe permettere di analizzare un pochino la tipologia di entrate la tipologia di uscita
Le cose si più significative secondo me sono tre innanzi tutto il fatto che il sistema contributivo
Avviene con il sistema della trattenuta automatica sullo stipendio
Il che però ha dato adito ad alcuni momenti di criticità perché non sempre come molti di voi sanno e si sono accorti sulla loro pelle non sempre c'è un'immediata corrispondenza tra il rilascio della delega cioè l'iscrizione a Magistratura democratica
E e la trattenuta sullo stipendio
Questo può derivare da vari motivi alcuni sono imputabili ha difficoltà organizzative
Altre sono imputabili al ai ritardi del ministero del ministro del tesoro
E altri ancora ha la completa alla molto alla molteplicità dell'ispezione che magari arrivano i momenti contingenti con appunto un congresso che devono essere smaltite nei mesi successivi
Ecco per quanto riguarda diciamo così il merito delle entrate e delle uscite
Si può vedere che Magistratura democratica mettendo insieme le le la voce delle stampe delle spedizioni delle spese sostenute dal segretario per le stampe le spedizioni le spese sostenute da per gli abbonamenti a questione giustizia spende circa cinquanta per cento di questi trecento milioni in questi due anni
Per questo questo tipo di di comunicazione all'e sterno
Cioè la comunicazione di Magistratura Democratica con gli altri avviene utilizzando la metà circa dei fondi per operazioni che riguardano stampe spedizione delle stampe
Per quanto riguarda invece la comunicazione all'interno e quindi i momenti di elaborazione di Magistratura Democratica con seminari incorre consigli nazionali dibattiti tavole rotonde etc la spesa è molto inferiore
Perché se gira attorno al dieci per cento
Su questo su questo bilancio nazionale dire dire che però molte iniziative sono finanziate dalle sezioni locali e quindi questa cifra del dieci per cento non tiene conto naturalmente degli autofinanziamento e le sezioni locali ecco questo potrebbe essere un motivo di riflessione un motivo
Un motivo di di riflessione politica nel momento in cui il il Congresso il il prossimo gruppo dirigente di Magistratura democratica si potrebbe porre il problema
Di come destinare
Le le le somme a disposizione anche perché e questo è il secondo è secondo elemento
Anche perché e il l'automatismo delle delle contribuzioni e l'entità che non è assolutamente il rilevante perché si aggira sui centocinquanta milioni all'anno permetterebbe una programmazione distesa cosa che Magistratura democratica fino ad ora è riuscito a fare solo parzialmente cioè programmando le spese nell'immediato ma non dando sul disegno di spesa complessiva
E dice e destinando ad esempio la percentuale fissa a un certo tipo di spesa come possano essere appunto a quelle relative alle comunicazioni di Magistratura Democratica con le sterne
Su questo si potrebbe riflettere un po'diseconomico perché altro tipo di comunicazione e pensa comunicazioni meno tradizionali di quelle su carta stampata
E ad esempio utilizzare quote dell'utilizzo delle reti delle reti telematiche l'abbonamento a internet un sistema di videoconferenza
Potrebbero incidere sostanzialmente anche sui modi della comunicazione e quindi c'è un intreccio sotto il profilo finanziario dalla destinazione dei fondi agli strumenti utilizzati e al fine perseguito che è quello di una comunicazione più agile probabilmente di quella che viene nelle forme tradizionali dei consigli nazionali o della carta stampata che viene inviata agli scritti
Queste sono alcune brevissime considerazioni non vi voglio annoiare torno a ribadire con i numeri che troverete nella relazione
Concludo dandovi la situazione attuale che è quella di un attivo di sessantadue milioni d'acqua da cui devono essere però detratti trentanove milioni ottantanove mila lire quindi una quarantina di milioni per richieste di spezie che riducono i sessantadue milioni A ventidue da questi ventidue milioni devono essere tolti circa diciassette diciotto per le spese congressuali non ancora pagate e quindi arriviamo ha qualche spicciolo che c'è ancora il tassa
Io concludo con la formula che ho ricavato dalla relazione del precedente tesoriere Mariano Brianza che ringrazio non so se è presente per la collaborazione che ma dato nel primo periodo
è la è una formuletta che sarebbe simpatico riprodurre anche nei prossimi congressi per ottenere l'approvazione del bilancio
E quindi ricordo che per un più adeguato controllo sono a disposizione di chiunque voglia consultabili Pro Casa aggiornato cronologicamente i documenti di spese d'incasso tutte le pezze giustificative gli atti del tesoriere
Riproduco di seguito al bilancio di Magistratura democratica L'Espresso per tavoli sistematiche quadri di sintesi e per esso chiedo al Congresso l'approvazione grazie
Allora la parola
E segna incantati indietro saranno assenti
Si sente
Allora la novità di questo congresso la raccolta delle proposte
La novità di questo congresso così sentite
E la raccolta delle proposte di Magistratura democratica sulla giustizia elaborata nei due anni trascorsi da Chianciano sono contenta che spetti a me e presentare le nostre proposte sui temi più significativi sui quali si sono esercitate la nostra analisi della nostra capacità progettuale
Su argomenti che vanno dall'ordinamento giudiziario all'organizzazione stessa della giustizia la giustizia penale quella civile
La disciplina degli stupefacenti e i problemi legati alle tossicodipendenze l'intervento giudiziario in materia di immigrazione tutela dell'ambiente i rapporti con gli avvocati
Voglio togliere però l'occasione innanzitutto per ringraziare insieme di colleghi dell'esecutivo e Livio Pepino
Che è stato per noi un amico ma anche un maestro
E che a proposito di di questa di questa raccolta delle anche in occasione
Della raccolta delle proposte
A si è impegnato con la sua solita generosità per riordinarle e e per
Raccoglierle in un in una pubblicazione che possono essere anche consultata
Comunque son particolarmente contenta perché io che guardate mi confesso incapace di analisi politiche raffinate
Ho sempre creduto a una maggiore utilità pratica del confronto che parta dei tempi del nostro lavoro quotidiano come metodo irrinunciabile perché si proponga l'obiettivo di una giustizia migliore
Del resto tradizionalmente la capacità critica e la ricerca culturale di Magistratura democratica son sempre state stimolate dall'obiettivo di creare di proporre qualche cosa
O quanto meno quello quel modello di giudice di cui parlava il l'equilibrio
Che risultassero dall'equilibrio fra essere portatori di valori ed essere attrezzato culturalmente e professionalmente per tradurre quei valori nella pratica del processo e per tanti di noi in fondo che partecipavano dalla periferia
Alla alla vita della corrente il senso più profondo e più utenti con dell'appartenenza a teme di si esauriva nel conformarsi a questo modello di giudice
Per inciso a chi oggi rimprovera Magistratura democratica River trascurato troppo lungo l'importanza della professionalità vorrei ricordare che invece è sempre stato considerato un valore non solo dal punto di vista dell'affinamento tecnico ma anch'io di quello dell'arricchimento etico valore che però ben inteso come abbiamo sempre considerato de vestendo investire tutte le funzioni orizzontalmente e non essere inteso in termini riduttivi di strumento selettivo di carriera come oggi tanti vorrebbero rileggersi a proposito la relazione di Pino porre al congresso di Sorrento del mille novecentottantaquattro
Che aveva proprio spiegato bene questo questo questo rapporto
Tuttavia oggi la sensazione anzi la consapevolezza che matura analizzando la situazione è quella che non basta più l'impegno e l'attenzione al proprio lavoro quotidiano senza preoccuparsi del risultato complessivo della giurisdizione cioè senza porsi il problema tra il Raccordo
Tra le della del raccordo fra la soluzione del singolo caso concreto il servizio giustizia e la qualità del servizio giustizia che dobbiamo tutti quanti rendere cittadini
Ma siamo tutti i giudici del caso concreto ma ciascuno di noi di sicuro ne sono sicura
Prova lo stesso senso di disagio e di frustrazione
Nella pratica quotidiana della propria funzione quando si rende conto inevitabilmente anche la frammentarietà e della casualità del proprio intervento che non si inserisce nell'ambito di una macchina giudiziaria efficiente
Di qui l'esigenza di superare il solo piano modello giudice su quali che sappia dare una risposta adeguata al caso concreto sul quale ci siamo sentiti accettati per affrontare il piano più generale del modello di giurisdizione per introdurre fattori di razionalità nel funzionamento complessivo dell'istituzione giustizia
Intendiamoci bene però prima di tutto a scanso di equivoci pericolosi sul significato della parola efficienza riferita alla giurisdizione
Per sgombrare il campo da un'accezione aziendalistica che non sarebbe sufficiente a comprendere ad accogliere i contenuti irrinunciabili della giurisdizione nell'ambito del progetto costituzionale a tutela dei diritti fondamentali sociale del dell'uguaglianza stessa
L'efficienza della giustizia che intendiamo noi quindi deve essere finalizzata a produrre non risultati come l'azione di governo l'attività d'impresa ma deve essere funzionale alla Consulta affermazione dei principi fondamentali principi costituzionali
E appunto l'obiettivo comune a tutte le iniziative di quest'ultimo biennio è stato proprio quello di razionalizzare realizzare nella prassi quotidiana e nelle prospettive di riforma un sistema giustizia funzionale a questo scopo
Le conclusioni ultime che possono trarsi dal lavoro svolto son tutte nel senso che sarebbe insufficiente per certi versi Lussorio ogni tentativo di razionalizzare l'organizzazione degli uffici e di aggiustare gli strumenti procedurali
Senza una forte spinta legislativa di semplificazione della normativa
Per esempio testi unici in materia ambientale ormai indispensabili per superare la congerie di norme che si accavallano e complicano anche la la possibilità di conoscenza della materia
Ma anche
Di riforma del nostro ordinamento forse anche di quello forense e di sottrazione al giudice
Alla giurisdizione del giudice civile del giudice penale
Di antiche significativi settori di intervento con la contestuale previsione di forme alternative di tutela questo si può fare insomma qui bisogna veramente esercitare la nostra fantasia ma si può mutuare le esperienze straniere per esempio
Dalla Germania con le sue commissioni di giuristi alle quali è riservata la materia dell'infortunistica stradale o dei movimenti di risoluzione lo dico in italiano perché in inglese non mi tiene dei nomi di movimenti di risoluzione alternativa delle dispute ai quali gli avvocati americani non si sono posti malgrado il timore di perdere una tradizionale formati guadagna oppure sviluppando il percorso già avviato dalla Camera di conciliazione di Roma che uno strumento alternativo già funzionante di composizione dei conflitti nell'ambito del penale non c'è bisogno veramente critica quanto emerge poi dal dalle nostre riflessioni raccolte nel libro bianco perché son troppo numerose le violazioni della legge unite inutilmente con un incontro a San sanzione penale inefficace peraltro e per cui tutto sembra gettato è configurato come reato in realtà è permesso è perdonato dall'inevitabile prescrizione che matura fra l'accertamento del reato e la definizione del giudizio
Penso anche che sia davvero possibile come accennava ieri Livio pensare a un superamento della riserva di giurisdizione in alcune materie che possono essere meglio giudicate da un giudice non togato
E i responsabili più equamente puniti con sanzioni diverse da quelle alternative
La raccolta delle proposte nel libro bianco non esaurisce peraltro la produzione di menti struttura democratica in questo senso che vi ho indicato diciamo di deflazione di alleggerimento della giurisdizione
Sono intervenute subito dopo analisi approfondite le proposte per esempio di Paola Gandolfi in tema di filtri conciliativi pregiudiziali e tutte le alternative
Nel campo della giustizia civile e di Gianfranco Fini getta per deflazionare il diritto penale ricondurre entro limiti di operatività e conoscibilità nella prospettiva di un diritto penale minimo
Comunque quello che è certa che l'attuale centralità della questione giustizia lascia prevedere che all'indomani delle elezioni si metta mano alle riforme non più rinviabili della giustizia
Anche se ancora troppo confuso il quadro imprevedibile la direzione che prenderà nota di riforme siamo consapevoli tuttavia che siano necessarie che debbano essere eccessive
Sappiamo anche di poter dare come operatori del processo un contributo importante sappiamo di dover continuare quindi a lavorare in a un progetto di riforma stavolta radicale della giurisdizione la cui crisi altrimenti appare davvero inarrestabile
Ma a questo punto una domanda sufficiente dal punto di vista dei contenuti ed efficace dal punto di vista dell'attenzione che verrà prestata le nostre analisi delle nostre proposte farlo da soli
Se davvero crediamo ai modelli alternativi di risoluzione delle controversie civili alla necessità di un diritto penale minimo
Se crediamo che la riforma della giurisdizione debba essere accompagnata dalla riforma delle circoscrizioni dell'ordinamento giudiziario di quello forense
Dall'accesso alla carriera alla formazione professionale iniziale permanente di Manchester ha degli avvocati
Senza dimenticare il problema della trasformazione dei loro studi professionali ecco se crediamo davvero che questa possa essere la ricetta è indispensabile a questo punto interrogarsi su questi temi in un confronto franco proprio con gli avvocati
Che chiarisca i termini di un'eventuale contrapposizione culturale sicuramente si ribellerà trasversale alle corporazioni
Ed è lì che a tutti i magistrati ed avvocati quel frettolose pregiudiziale schieramento di targate che negli ultimi tempi ha caratterizzato troppo spesso il rapporto fra le categorie dei principali operatori del processo
A ben vedere la vera preoccupante novità degli ultimi tempi nel mondo della giustizia proprio la contrapposizione a volte velenosa viscerale
Che per la prima volta si è manifestata da parte di un'avvocatura almeno apparentemente compatta ad una magistratura altrettanto apparentemente compatta
Che viene poi infatti Tata nelle troppo facile a volte strumentali cronache giornalistiche soprattutto sulla stampa locale che rende difficoltoso il rapporto col foro anche nei piccoli tribunali nelle piccole sedi in fondo al eravamo preparati eravamo abituati alla delegittimazione del singolo magistrato e dell'intera magistratura e quando questa delegittimazione funzione in difesa di interessi forti messi in pericolo come si può dire dall'azione di ripristino della realtà violata
E in una certa misura la contrapposizione tra poteri quello politico e quello giudiziario addirittura fisiologica
Anche in un sistema democratico sano si attribuisce come si acutizza era pulita tenuti nei periodi di crisi di transizione
Ma ora per la prima volta è soltanto in Italia veramente proprio nel momento in cui l'associazionismo forense aspira una propria soggettività politica
Di per sé circostanza positiva che dovrebbe essere naturalmente destinata ad arricchire il dibattito sulla giustizia le modalità attraverso le quali si espresse all'esigenza diciamo sacrosanta degli avvocati di contare curiosamente è paradossalmente si sono contate tutte in negativo
Astensione dalle udienze protratta per lungo tempo non sto a raccontarlo via a a Napoli in alcune altre zone d'Italia addirittura per anni l'appoggia politiche giudiziarie che in realtà propongono soluzioni delle quali dovrebbero diffidare sì ai giudici per gli avvocati la conflittualità permanente con un indistinto inesistente direi il partito dei giudici
L'assenza degli avvocati dalle grandi battaglie in difesa dei diritti collettivi e dello stesso diritto di difesa prova ne sia il silenzio sul decreto legge sull'immigrazione quale accennava alla redazione del nostro segretario addirittura la confusione tra il piano della rappresentanza istituzionale degli ordini forensi quello della rappresentanza associativa noi a Cagliari abbiamo avuto per il rinnovo del del della rappresentanza del consiglio dell'ordine un gruppo che ha vinto che ha fatto la sua battaglia all'insegna della lotta contro la magistratura
I come pietra poi insomma essendo un organo
Istituzionale dell'avvocatura a condurre questa battaglia non è dato sapere
Da parte sua la magistratura che pure ha le sue colpe certe arroganze una gestione troppo Bruno pratica della giurisdizione ha reagito con un'automatica diffuse istintiva resistenza al dialogo costruttivo con l'avvocatura
Non sempre efficace mente corretta dall'intervento di segno contrario che son venuti che pure son venuti dei vertici dell'Anm della nostra corrente è senza dubbio
Eppure questo dialogo che superi la duplice assolutamente sterile chiusura corporativa
E la sfida di oggi che Magistratura democratica deve perseguire fra i suoi obiettivi primari perché ha nella sua storia nella sua cultura il rifiuto ad essere autoreferente sia ad essere isolati nella corporazione di appartenenza
Gli interessi comuni della magistratura e dell'Avvocatura se non altro perché insieme insieme devono rispondere alla domanda di giustizia dei cittadini
Sono senza dubbio molti di più ed hanno soprattutto un valore molto più alto dei contrapposti a volte non so miserabili interessi di categoria
Il controllo di legalità e il diritto di difesa non sono antitetici ma complementari in un sistema democratico concorrono entrambi alla realizzazione del valore costituzionale che abbiamo detto alla giurisdizione
Quindi la al presentando questo
Questa raccolta di proposte occorre a questo punto aggiungerne un'altra e propongo al congresso di indicare con chiarezza e con decisione la strada della ricerca di un confronto che in sede nazionale nelle sedi locali
Stimoli l'impegno e la responsabilità di tutti magistrati ed avvocati
A creare una comune cultura della giurisdizione per quanto possa essere difficile superare le reciproche diffidenze la reciproca convinzione attenzione perché questo e effettivamente forse il nodo la reciproca convinzione di avere fini DiVersi
E di essere gli unici legittimi portatori degli interessi degni di essere difesi
Quindi propongo anche di adottare come metodo di lavoro
Per
Il nostro seminario futuri
E quello di esercitare insieme forme stabili magistrati avvocati le proprie capacità critica e propositiva partendo dalle prove dalle dalle peculiare esperienze professionali nella convinzione che magistrati e avvocati abbiano il diritto e il dovere di elaborare prospettare soluzioni alla crisi della giustizia
E soprattutto che delle attuali tensioni incomprensioni non possano fare le spese nell'accertamento della verità e ripristino della legalità nel diritto di difesa e la stessa civiltà giuridica del nostro Paese vi ringrazio
Presente in sala rivolgiamo un soluto al professor Gustavo Minervini presidente dell'associazione Banco di Napoli
Diamo adesso iniziò la serie degli interventi rigoroso ricordo che dieci minuti costituiscono un tempo assolutamente invalicabile a questo proposito alla scadenza due minuti prima non ricordo ero
Cominciamo adesso con Caputo Angelo
Oggi incenso Angelo sui Old incenso accattato X
E poi se vuole portare il suo saluto il professor Francesco De Martino allora Caputo
C'è anche lì dentro come eventualmente
Va be'ridottissima
Direttamente il nucleo essenziale della Costituzione quella fitta rete di principi e di valori che disegna un modello di regime fondato sull'effettiva partecipazione del cittadino all'ascesa alle vitalità politica economica e sociale del Paese Secondo la formano Riccardo articolo tre è in gioco la nuova idea di cittadinanza la scommessa costituzionale di emancipazione dell'uomo attraverso i riconoscimenti dei diritti l'integrazione sociale di inclusione politica
Una scommessa questa che l'Italia repubblicana non ha mai provato veramente a vincere una scommessa contro la quale si sono dispiegati nel tempo prima gli ostruzionismi a maggioranza poi le strategie d'attenzione negli anni ottanta la strategia dell'abbrutimento che oggi degni eredi del ceto politico che ha dominato in quegli anni vorrebbero portare a termine chiedo scusa
E allora dobbiamo riaffermare con forza che questo nucleo essenziale di valori costituisce il limite invalicabile del potere di revisione costituzionale
Segna la linea oltre la quale le modifiche della Carta sono destinate ad incidere su quei principi supremi l'ordinamento che anche la Corte costituzionale ha riconosciuto come intangibile ed è questa la ragione profonda della diffidenza anzi posso dire da avversione verso il potere costituente verso quelle proposte di riforme costituzionali che come ricordava ieri Peppino alla nozione note di potere costituente si riallacciano pensiamo per tutta l'Assemblea costituente più volte evocata
Il tentativo di esorcizzare il potere costituente ancorandola qui rivolgimenti storici che hanno determinato veri e propri mutamenti di regime nasce dunque dalla consapevolezza che attribuire perdurante diritto di cittadinanza nel dibattito politico a tale nozione significa riconoscere la disponibilità di quei valori di quei valori essenziali posti a fondamento del patto costituzionale
Quello del potere costituente veramente un punto fondamentale perché rappresenta il crocevia di una serie di questioni che coinvolgono direttamente la stessa identità politica della sinistra ed il suo rapporto con la Costituzione
Esiste infatti dobbiamo ricordarlo
Una difesa da sinistra della nozione di potere costituente intesi in questa prospettiva come espressione della istanza democratica di altri termini determinazione e come tale prevalente sulla stessa idea di sovranità della Costituzione
Dini è che al al pettine evidentemente un nodo politico nodo che coincide con le ambiguità
Con le ambiguità degli indirizzi non marxisti sul costituzionalismo contemporanea
Io penso che nel momento in cui si candida al governo del Paese la sinistra non posso assolutamente fare a meno di quella capacità di critica profonda dell'esistenza
Dell'esistente chiedo scusa e di rappresentanza degli interessi più deboli che proviene dalla sua anima più radicale
è necessario però che le diverse sensibilità e le diverse opzioni politiche trovino un comune ed indiscusso quadro di riferimento proprio nel modello costituzionale
Senza con ciò iscriversi alla scuola questo quando Ross ma evitando di affidare la tutela di quegli interessi ad improbabili rivolgimenti epocali
La difesa del nucleo essenziale la Costituzione deve rappresentare la guida non solo per valutare le varie proposte di revisione della parte organizzatore la carta oggi come si dice in campo ma anche per riaffermare la nostra concezione della giurisdizione
Il sistema politico italiano è stato travolto da due fenomeni intimamente legati tra loro il crollo della capacità rappresentativa del partito politico e la spinta verso la personalizzazione della rappresentanza
Iniziata negli anni ottanta con i faccioni di Craxi che tappezzavano i muri del Paese
E sfociata poi in una ditta di Berlusconi
Alle ultime elezioni
Indubbiamente necessario offrire delle risposte anche istituzionali
Alla delegittimazione del sistema dei partiti e dalla esasperata personalizzazione della vita politica ma le risposte devono servire a governare e possibilmente a ridimensionare questi fenomeni non ad assecondarli o peggio ancora portarli all'estreme conseguenze
E d'altra parte nonostante il petulante referente c'è stato ammannito in questi ultimi anni esiste una obiettiva continuità tra la parte prima parte seconda della carta
E quindi le proposte di riforme istituzionali dovranno anche essere valutate sulla base delle influenza che le riforme sto parte organizzatoria avranno sugli valoroso assetto di valore affermata dalla Costituzione
E allora in questa prospettiva non possono che destare vive preoccupazioni lei di indicazioni presidenzialisti che provenienti dall'Ardis settori del mondo politico e dobbiamo dirlo anche da sinistra
Investitura fortemente simbolica di un capo mortificazioni tutti i luoghi istituzionali la rappresentanza democratica non solo del Parlamento ma anche dei pochi soggetti del pluralismo sopravvissuti
Sono questi i tratti essenziali del regime presidenzialista regime che introdotto oggi Italia
Determinerebbe un'accelerazione della deriva personalistiche video pratica del nostro sistema politico e diventerebbe così veramente all'ordine del giorno il definitivo avvento di quella democrazia del tinello qua viene paventata da Rodotà
Ed è paradossale che a sostegno dell'opzione presidenzialisti Ca'siano portati argomenti li conosciamo la stabilità dell'esecutivo l'alternanza tra coalizioni contrapposte
Argomenti assolutamente smentiti dalle più dice recenti ricerche Polito logiche ricerche che hanno sottolineato non solo i rischi di involuzione autoritaria insiti in questo modelli a tutti noti ma anche il suo basso rendimenti in termini appunto di stabilità e di funzionalità del sistema politico
è compito della sinistra e quindi anche dei giudici di sinistra difende l'assetto garantistico dei pubblici poteri voluti dalla Costituzione
Riforme anche profonde di tale assetto pensiamo a bicameralismo all'ASP al sistema dell'autonomie locali
Riforme finalizzate al rafforzamento dell'esecutivo e a favorire l'evoluzione in senso bipolare del sistema della rappresentanza sanno anche accettabili a condizione che questo assetto garantistico non sia snaturato nella sua essenza
E necessario che il sistema conservi la vocazione pluralistica voluta da Costa costituente che sia preservata
Quella ipoteca per turistica di cui ha parlato Luciani che l'esercizio cita innanzi a siamo conservati spazzi di effettiva e consapevole partecipazione politica
Ed è compito specifico dei giudici di sinistra riportare la questione della giurisdizione nell'ambito che le è proprio sia nell'ambito proprio di sì l'assetto garantistico dei pubblici poteri devoluti dalla Costituzione
Dopo Tangentopoli lascia la magistratura italiana in bilico tra due diverse esigenze o tra due opposti pericoli deve riflettere sulla posizione sul peso che ha assunto nella vita politica e sociale del Paese nella prospettiva di un fisiologico di equilibrio dei rapporti tra i pubblici poteri
Deve d'altra parte individua le condizioni perché perché l'ormai mitico passo indietro non si traduca nella sterilizzazione del controllo di legalità sulle deviazioni dei pubblici poteri dei poteri forti chiedo scusa
Perché in altri termini alla necessaria residualità dell'intervento penale non si associ quella consuetudine alla illegalità ancora oggi tanto diffusa in larghi settori della società italiana provenuti ancora puzze
Per uscire da questa pericolosa impasse può essere utile fissare candeline alcune coordinate ripetendo anche parole fase per me il consulente
La prima di queste frasi riguarda il fondamento d'azione giudiziaria fondamento che in uno Stato democratico l'istituzione non elettiva qua e la magistratura trova nella fedeltà alle regole che lo Stato democraticamente si è dato
Rispetto delle regole rappresenta allo stesso tempo la legittimazione dell'azione la magistratura se la condizione essenziale perché decisioni giudici siamo accettate dalla collettività
La sua funzione istituzionale ossia l'oggetto dell'azione giudiziaria
Ed allora dobbiamo contrastare lo snaturamento del valore dell'indipendenza che passa attraverso la sua assolutizzazione e che trae alimento da concezioni autoritarie della giustizia penale concezioni radicalmente incompatibili
Con lo statuto costituzionale la giurisdizione e foriere di tentazioni di onnipotenza che devono essere combattute riaffermando il primato delle regole per il valore della trasparenza anche all'interno degli uffici giudiziari
E soprattutto degli uffici di procura
Dovremo d'altra parte contrastare con lucidità e con fermezza la visione minimalisti Ca'dei principi di indipendenza ed autonomia che sembra ispirare più o meno consapevolmente le posizioni di significative aree della magistratura associata a tempo scaduto
Grazie
No no conclude
Replicheremo colpo fino al periodo comporre
Solo il Periodo allora grazie grandi applausi del due applausi
Della magistratura associata in particolare di Unicost si ha l'impressione talvolta di trovarci di fronte ad un ragionamento paradossale così riassumibile
L'indipendenza autonomia dalla magistratura sono valori fondamentali la loro concreta attuazione determina tensioni con il potere politico e con quello economico
E tensioni mettono a repentaglio l'indipendenza e autonomia della magistratura quindi per salvare l'indipendenza e l'autonomia della magistratura i magistrati non devono essere fino in fondo indipendenti ed autonomi questa visione la funzione giurisdizionale offre obiettivamente una sponda giudiziaria agli indirizzi politici normalizzatore ed è destinata inedita mentre a favorire la ricostruzione di quei santuari dell'impunità faticosamente solo parzialmente demoliti in quest'ultima convulsa stagione distrutta dal nostro Paese
E a restituire ai giudici l'antico ruolo di ma potenti
E talora complici spettatori delle deviazioni criminali dei poteri forti ed implacabili persecutori delle sole deviazioni marginale
Vincenzo attacca
Il limite di dieci minuti vale rigorosamente degli interventi intere quanta quelli esterni si prega di raccomandarvi nello spazio di un quarto d'ora allora Vincenzo aperta
Non so se si considera esternazioni
Poi centotredici
Più comodo per te
Come al solito parlerò per appunti perché in dieci minuti non si può che parlare per appunto inutili per affermazioni apodittiche al solito porta una relazione scritta che distribuirò al termine del mio intervento
Siamo in una prospettiva unitaria ho letto con attenzione ovviamente la relazione del segretario che ritengo una valida base per il congresso in soluzione unitario
Nella prima parte del mio intervento scritto che qui non ripeterò solo esprimerò la versione sui punti fondamentali
Compito Imt nei prossimi anni
A mio giudizio il persistente ancoraggio all'articolo tre della Costituzione prima e seconda parte
Difesa dei valori della legalità costituzionale
E contrasto a tutte villini le iniziative di riforma della Costituzione che sono una iniziativa di delegittimazione dalla Costituzione
C'è l'aberrante della
Creato creare una nuova assemblea costituente aberrante perché eversiva perché sarebbe il colpo di Stato che sappiamo
E c'è invece la prospettiva valida
Quella di riformare la Costituzione secondo le indicazioni della Costituzione e in questo senso è chiaro che Magistratura democratica non può non essere aperta a questo tipo di riforma perché ogni Costituzione emendabile emendabile secondo un piano di valori che sono nella prima parte dalla Costituzione
Coloro che dicono che modifica non solo la seconda parte senza dire qual è quale seconda parte
Senza intaccare la prima ci urlano nel manico perché le la Costituzione si legge sinteticamente il principio della interpretazione sistematica delle leggi è un principio così ovvio che non deve essere qui ribadito
Contrarietà allora mandando al piano politico perché il resto son parole contrarietà alla delegittimazione dalla Costituzione e contrarietà ovviamente alla eversione del sistema costituzionale
E quindi impegno perché gli uomini politici e magistrati in primo luogo siano fedeli esecutori delle indicazioni repubblicane costituzionali antifasciste
Il discorso Costituzioni italiane è strettamente legata al discorso Unione europea e questo è un tema che secondo me noi di Magistratura democratica la magistratura in generale e tutta la cultura giuridica italiana dovrà approfondire nei prossimi anni
Noi abbiamo in Italia due tipi di cultura una dal basso di tipo bonapartista sabaudo Crispino fascista che eversivo rispetto all'assetto costituzionale e viene oggi riproposto nelle forme di semipresidenzialismo che iper presidenzialista
E poi c'abbiamo un'altra cultura eversiva scusatemi il termine parlo forte perché così ci confrontiamo con chiarezza
Quella che ci viene dall'Unione Europea
Perché dall'unione europea ci viene un sistema legale improntata alla Francia
Nella lingua ufficiale dell'Unione europea il francese
Le istituzioni cui devono l'Unione europea si modella e quella gollista bonapartista
Oppure quella che ci viene dalla tradizione tedesca aveva del potere accentrato di tipo prussiano
Poi in fase democristiana oggi in fase collo democristiano
Allora il problema per noi e questo se noi vogliamo accedere alla prospettiva pluralistica costituzionale italiana con valori portanti di sovranità popolare non dei tecnici di Bruxelles e non degli esecutivi che si riuniscono i consigli e fanno i regolamenti che si pubblicano sulla Gazzetta Ufficiale obbligare il giudice italiano soggetta alla legge ad applicarle
Sono i ministri che fanno i regolamenti
E noi dovremmo volere che sia il Parlamento a fare
Le leggi europee e il Parlamento non fa le leggi europee
Cioè a proposito delle istituzioni europee c'è grande equivoco in Italia e in Europa noi dobbiamo informare i cittadini europei e quindi prima di tutti i cittadini italiani di come stanno le cose a livello di potere europeo e a livello di potere europeo il potere nelle mani dei tecnocrati di Bruxelles Commissione oppure dei ministri che si riuniscono
Per esempio Susanna Agnelli come ministro degli Esteri e fanno i regolamenti che si pubblicano sulla gazzetta ufficiale e i giudici soggette alla legge devono applicare
E questo è un problema
Dobbiamo commisurare i valori che la Costituzione italiana sovranità popolare partecipazione prospettiva di emancipazione eguaglianza corna l'Unione europea è orientata dalla logica del sistema di mercato
E di una forma di stato sociale che ha su due assi di riferimento fondamentale
Tradizione bonapartista gollista paternalismo francese
Tradizione prussiana
Stazione bus marchiato
Noi dobbiamo volere un oro qua non dobbiamo essere contro l'euro cordialmente costruire un'Europa democratica e quindi rettificare correggere quei famosi sì ma i criteri di Maastricht che che distruggono portano a distruggere il welfare lo stato sociale
Il diritto di lavoro Statuto lavoratori italiano ci dobbiamo confrontare affondo qual è la politica sociale europea cento che so benissimo che c'è una Carta europea sociale ma e alla carta come dicono è sulla carta
In Italia c'è il progresso delle banche delle multinazionali questo sì
Vale per questo l'Unione europea e poi
Circa venti milioni di disoccupati
N dobbiamo tener conto di questo progresso o regresso non è vero che le le convettive francesi e tedesche portano verso l'Europa di tutti no portano verso l'Europa di alcuni
Io penso che il congresso si debba concludere a livello operativo con la nomina di commissioni aggiungendo Commissione per le già esistenti
E penso a una commissione di diritto costituzionale a una commissione di diritto del lavoro come distinto dallo Stato che essi si riferisca lo stato sociale come distinto dal diritto civile
A una commissione di diritto internazionale che si occupa appunto ad Oropa nell'ambito di me nella
Nel primo articolo dello Statuto nostro c'è il riferimento questo organismo europeo Commissione dedito penale procedura penale commissioni diritto civile è chiaro che parlano di commissione non parlo di persone quattro persone che si intorno sono intorno a un tavolo
Parlo di prospettiva seminariali far crescere la cultura interna di MD in realtà così come con obiettività con verità
Con verità
Senza manipolazione perché da loro Paci Viano un sacco di manipolazione e ci sono molti fondi disponibili per far manipolare io leggo un sacco di articoli sui giornali italiani che sono puramente manipolatori
Non parlavo di unione europea ma convincente ma di convincere i cittadini europei della bontà delle unione europea in cui a Susanna Agnelli invase versi come ministro degli esteri in un Consiglio e fa regolamenti che si pubblicano sulla Costituzione italiana e che noi passivamente applichiamo perché soggetti alla legge
Quindi allora commissioni attive nel senso di elaborazioni in Terna seminariale poi convegni nazionali confrontiamoci a livello di pubblico opinione
E medie secondo me l'aveva era sempre due riferimenti fondamentale che sono i classici
Impegno giurisprudenziale che una volta si chiamava giurisprudenza alternativa
Che non significa affatto eversiva significava costituzionale significava orientata secondo i valori della costituzione perché eversive era l'altra quella non orientata secondo i valori della costituzione
E lei la diamo a continuare a fare quindi giurisprudenza orientata
In senso costituzionale diretta nasce dalla dalla Corte Suprema degli Stati Uniti che questa è la vera e giurisprudenza
Perché la Costituzione la legge nelle leggi dello Stato e quando ci si mette contro la Costituzione senza modificarlo legalmente si eversivi si fa il cui detta alla francese
E si può farla come faceva Luigi Bonaparte schierando i suoi militare o si può fare in via silenziosa
Nel segreto dell'Europa e ne dobbiamo volere una Oropa trasparente in cui tutti i cittadini guardino dentro mentre alle istituzioni europee sono e opache
Noi europei dobbiamo far sì che non siano pacche
Dobbiamo informare la gente
Siamo dei tecnici usiamo in senso alternativo non eversivo costituzionale la nostra scienza senza secondo meritato
Finisco mi dichiaro d'accordo ancora una volta con l'intervento di ieri di Peppino in cui parla del candidatura politica dei magistrati sono completamente d'accordo quindi riassumere insomma semplicemente ciò che lui ha detto
I magistrati impegnati politicamente devono far politica come cittadini a parte intera
Non devono però mai strumentalizzare la loro funzione
Coloro i quali che la strumentalizzano devono essere contrastati
Grazie
Inviterei il professor Francesco De Martino Cervone per fare il nostro invito
L'intervento di procione Martino interverrà il professor Carlo Guarnieri
Primo luogo vorrei ringraziare
I dirigenti della
Corrente di Magistratura democratica
Per avere rivolto a questo invito molto gentile
Che mi dà la possibilità di esprimere
Il mio vivo apprezzamento
Non solo per l'opera della magistratura in generale
Ma in particolare per
L'opera svolge la corrente di Magistratura democratica
In particolare per le posizioni più recentemente sarà assunto
Io considero
La nostra situazione italiana
I ritardi difficoltà
Una situazione in cui
Riesce sempre meno comprensibile
Come si sviluppa
Questa transizione
Da un vecchio sistema politico
A uno che dovrebbe guidare il Paese in anni
Nei quali
Ancora meglio di oggi
Chip persuadere Remo che siamo in presenza di mutamenti epocali
Che investono tutti i campi
Naturalmente il compito di un congresso che una correnti a
La magistratura non può essere
Rivolto in primo luogo
Alle questioni che riguardano la giustizia
Ma oggi le questioni della giustizia sono così strettamente intrecciate con la politica in generale
Riesce perfino difficile distinguere
Dove termina una funzione dove comincia l'altra
Cerco di spiegare in breve questo pensiero
I ritardi della politica del passato e le degenerazioni indubbie
Che vi furono
Negli ultimi dieci o quindici anni
Che impegnarono
In questo risveglio dello spirito democratico del Paese in primo luogo la magistratura a fare in quello che entrò nei suoi compiti di perseguire
I colpevoli
Delle degenerazioni e quando queste degenerazioni erano reati veri e propri
E per forza di cose
Siccome per la prima volta
Vennero investiti da azioni giudiziarie esponenti di primo piano della politica italiana
Così
Per ragioni obiettive
La magistratura finì per assumere come una funzione di
Partito della rivoluzione insomma come per qualche tempo impropriamente a mio parere si è detto
Cioè diventa ma l'arma con la quale si doveva colpire
Le responsabilità del vecchio sistema politico
E questo ha reso difficile rende tuttora difficile
Di stabilire quella diversità che esiste tra le funzioni
Far risultare evidente che il compito della magistratura e gli applicare la legge con giustizia
Senso umano
Al di sopra delle parti e non identificarsi
O lasciarsi identificare delle come purtroppo è avvenuto
Negli ultimi tempi con uno o con l'altra parte politica
Io spero che questo sia
In via di superamento
Ma mi preoccupo molto di più di guardare nel futuro che cosa sarà
Il nostro sistema vent'negli anni a venire
Devo dire francamente che
Non riesco a comprendere bene
E lo dico anche con rammarico
Che cosa accade
Ho l'impressione e mi pare che anche in alcuni interventi di
Magistrati che vi hanno proceduto a vista non è solo una mia impressione
Che nel Paese in genere e quindi anche nei suoi strumenti politici rappresentativi pene derisi sempre di più una tendenza verso l'autoritarismo diverso dall'autorità
Io al fondo delle cose
Anziché modificare nella sua sostanza oggettiva il sistema politico semplificarlo
Renderlo adeguate alle esigenze di una democrazia moderna presentando alternative che siano però fondate su movimenti o partiti alternativi
Viceversa
Sì determina
Una ricerca più che dei movimenti politici in quanto tali cioè quelli costituiti dalla gente comune verso le grandi personalità
E quindi la politica viene concepita sempre di più come la ricerca della personalità si dice oggi dell'uomo forte va forte o non forte che sia non fa differenza
Scompare tutto il resto
Io sono lungi dall'idea di credere
Che la personalità né un conti nella storia personalità conta
Ma guai a credere che la storia sia fatta solo dalla grande personalità perdendo di vista che cosa c'è dietro a queste personalità
Da questo timore
Anche nella polemica che si fa indiscriminatamente nei confronti del tipo partito del del sistema a partito
Anche in questo vedo la tendenza a sostituire all'organizzazione della democrazia che non può che essere fatta mediante strumenti che si chiamano partiti
L'emergere dell'uomo dell'uomo il quale in un certo senso investito direttamente dal consenso popolare dimenticando che nel corso dalla senza storia europea
Queste esperienze che vi sono state in Francia ed in Germania
Cioè affidare alla scelta popolare o credere di affidare alla scelta va a votare il salvatore della patria hanno contato hanno portato a catastrofi politici a mutamenti in senso reazionario a cominciare dalla esperienza di Napoleone terzo per finire a e la purtroppo della nostra epoca di Hitler diventato
Simbolo di questa potenza in un certo senso investita dal Signore
Salva la Germania dai suoi disastri
In Italia abbiamo avuto esperienze di altro tipo però l'autoritarismo in Italia l'abbiamo ben conosciuto informerà azionarie nelle forme del fascismo
E il Paese
Non ha sofferto poco da queste degenerazioni
Ora naturalmente io non penso che siamo di fronte a rischi di questo genere però temo
Che si insinui quest'idea per cui tutto quello che accade è una conseguenza di una Costituzione superata
Confondendo i difetti che ci sono in ogni sistema e che vanno evidentemente eliminati poi gli aggiornamenti della situazione impone pone un vizio di fondo
Del sistema costituzionale che sarebbe all'origine dei nostri mali
E temo che qui esso si rafforzi nella coscienza comune quando il dibattito politico in larga misura si svolge sulle forme che dovrebbe assumere la nuova costituzione molto meno sui problemi reali del Paese quelli che la gente attente quelli che voi sentite
Molto meno si parla di questo
E io preferirei invece che si parlasse principalmente di questo e quanto a voi sui problemi costituzionali
Voglio dire francamente come la penso
Essendo considerando mi un vecchio socialista indipendente
Quale intende nei suoi ultimi anni mantenere la propria indipendenza
Allora voglio dire come la penso io credo che la questione non sia tanto di trovare delle etichette o moduli imitati dalla Francia dalla Germania o degli Stati Uniti
Considerando che le esperienze di altri popoli sono importanti ma guai a credere che si possono importare tranquillamente come se una costituzione non fosse il frutto della storia di un Paese
Si potesse quindi tranquillamente prendere
Da una determinata realtà storico-politica trasformarla in Italia
Tra trasferirla in Italia io penso che la vera questione sia un'altra tela è sempre stata
In tutti i tempi della storia
La
Questione per eccellenza
La questione è quella del rapporto dei potenti
Rapporti nei
Poteri tra esecutivo e legislativo
è garanzia assoluta
Come principio democratico che non va messo in discussione né in forme dirette né indirette indipendenza assoluta della magistratura
Perché si era magistratura non è indipendente allora non c'è una democrazia e questa indipendenza della magistratura sebbene nessuno naturalmente la metta in discussione in modo aperto tuttavia direi quasi quotidianamente insidiata dall'uno o l'altro tentativo di controllare
E indirizzare e suggestionare l'azione del singolo magistrato limitando fortemente la sua libertà e la sua indipendenza
Penso che se si dovrà discutere di riforme costituzionali il meglio sarà in primo luogo cominciare a definire il rapporto fra i poteri qual è il potere del Parlamento qual è il potere del Governo il quale il grado di indipendenza che in realtà sì da una magistratura
Poi dopo avere sistemato la questione del potere possiamo pure mettere le forme ma non cominciare
Da modelli astratti senza sapere in questi modelli che cosa poi intendiamo dimettere
Credo per finire
Noi Pucci
Avviciniamo sempre di più
A
Straordinarie trasformazioni
Nel nostro
Modello di vita
Per fetta delle grandi trasformazioni tecnologiche e scientifiche
Era arretratezza dei sistemi politici in generale del nostro in particolare di prendere coscienza degli affetti di queste trasformazioni
Predisporre le misure per farvi fronte
Siccome queste trasformazioni ci sono
Allora noi possiamo trovarci nella condizione di essere a rimorchio del mutamento tecnico-scientifico
E in un sistema organizzato a Roma il nostro questo significa semplicemente che le innovazioni tecnico-scientifiche vanno a vantaggio di una parte della popolazione in genere di quella che è il più potente e a svantaggio della grande maggioranza dei cittadini
Il che pone questo dilemma angoscioso
Dobbiamo forse contrastare le innovazioni tecnologiche le scoperte scientifiche assolutamente no sarebbe una posizione reazionaria da non condividere ma dobbiamo renderci conto dei mutamenti sono indispensabili nel suo osso sistema di potere magistratura compresa
Per essere in grado di fronteggiare gli affetti e in un certo senso di prevenirli o dei indirizzarli non già verso l'utilità di pochi ma verso il benessere generale
Penso che sono problemi ardui
Del quale si discute molto poco in Italia meno di come si faccia fuori ma se non si affronta la questione in questi termini difficilmente se ne esce
Dobbiamo continuare ad assistere alla frammentazione alla moltiplicazione
Alla ricerca di ciascuno di emergere mediante i mezzi che oggi la tecnica fornisce oppure vogliamo andare sul concreto e vedere che cosa
Il Paese ha bisogno di fare per affrontare la nuova epoca io sono molto anziano negli anni
Anzi dico
Ringraziare la veridicità della natura che mi permette di poter parlare tra di voi oggi
Però francamente guarda più al futuro che al mio passato quello è diciamo un argomento di un bilancio personale che ciascuno fa in se stesso vedendo il bene male
Le cose giuste e di errori ma che interessano poco Pelope invece interessa di sapere che cosa facciamo domani e che cosa farà il Paese e che cosa farete voi
E naturalmente l'augurio di uno dei miei anni non può che essere di speranza e di fiducia
Mentre ringraziamo ancora professor De Martino chiamo il professor Carlo Guarnieri
Spesso nostro contraddittore su molte nostre posizioni peraltro sempre molto attento a quanto noi abbiamo detto nel nostro dibattito e per questo lo ascoltiamo con particolare piacere attenzione
Io devo dire che devo innanzitutto ringraziare quest'invito
Che mi permette di
Presentare alcune delle mie riflessioni
A un uditorio importante
Perché voi rappresentate
Un fenomeno estremamente importante
Di presentare
Delle considerazioni
Che spero molto stiate considerare Dini interessa devo dire che quando ho ricevuto d'invito a a venire qui ero rimasto un po'sorpreso poi o forse fatto una considerazione mi sono ricordato di quello che ha scritto di recente un magistrato di Bologna che appartiene a un'altra corrente dell'altro schieramento opposto il quale mi
Mi definiva appunto come una liberale all'americana poco male per carità ma soprattutto come oggettivamente alleato di Magistratura democratica
Non so come mai comunque questo era e quindi forse chissà nelle mie considerazioni c'è qualcosa che potrà essere utile dico subito che non che quote
Non sono qui per fare prediche anzi mi scuso subito se alcune delle mie affermazioni potranno sembrarlo e andrò naturalmente avanti in forma schematica per cercare di rispettare i tempi
I punti che voglio sottolineare sono due il primo riguarda molto breve
La natura della regime politico o come se volete della forma di governo e secondo un pochino più ampia invece la posizione della magistratura sul primo punto
Devo
Per fare qualche osservazione
Ho notato qui una certa un certo timore nei confronti della discussione sulle riforme istituzionali che si sta facendo oggi nel nostro Paese
E
Posso capirlo posso capire anche alcuni dei timori circa la istituzione di un'assemblea costituente per le conseguenze che potrebbe avere sposato dal punto di vista dell'immagine del simbolo la nostra Costituzione ma devo fare qui
Non so vi porterei una una indicazione da un altro lato di prudenza cioè nel senso che de riforme istituzionali secondo me non vanno né sopravvalutate
Appunto e neanche viste con eccessiva paura col perché non vanno sopravvalutati
Nel senso che l'intervento dell'ingegneria costituzionale che per carità importante legittimo è un intervento che può produrre effetti ma sono sempre effetti abbastanza limitati cioè non in altre parole se noi analizziamo i regimi democratici
Di possiamo analizzare come è stato fatto come viene fatto normalmente attraverso due categorie che hanno avuto grande successo di recente no quella delle democrazie maggioritarie e quelle delle democrazie proporzionali
Detto in maniera molto rozza le democrazie maggioritarie sono quelle in cui la maggioranza governa
Quelle proporzionale sono quelle in cui al limite vige la regola dell'unanimità come voi capite bene nessun regime politico in realtà è maggioritario o proporzionale
I regimi politici concreti sono più o meno maggioritari più o meno proporzionali
Quindi si tratta per ogni ogni regime di discutere quale l'assetto complessivamente più efficienti sulla base di scelte di valore ovviamente non solamente sulla base di considerazioni tecniche
Bene
Ecco
Quali sono gli argomenti a favore di spostare oggi nel nostro Paese
L'assetto in direzione maggioritaria uso questo termine appunto perché secondo me è molto difficile introdurre una democrazia maggioritaria nel nostro Paese secondo me anzi impossibile
E forse è possibile spostare leggermente l'assetto in senso maggioritario
Bene c'è solo una ragione molto forte a favore di questo spostamento ed è una ragione che ricordava ieri il vostro presidente nella sua introduzione
Cioè che un assetto maggioritario di solito di solito sottolineo tende a produrre decisioni politiche più chiari più coerenti e quindi più efficaci
Quindi tende a riportare
La politica in primo piano e quindi anche la responsabilità politica
Naturalmente però attenzione
Perché è un aspetto tendenzialmente maggioritario sottolineo sempre quel tendenzialmente possa funzionare ha bisogno di diverse condizioni ma soprattutto ha bisogno che ci sia fiducia fra le parti in gioco
Fiducia fra chi è al governo e chi è all'opposizione
E soprattutto che si diffonda nel sistema l'aspettativa di alternanza cioè l'aspettativa perché all'opposizione di andare un giorno al Governo e viceversa
Se questo non c'è se non c'è fiducia se non c'è aspettativa un assetto maggioritario non funzioni non può funzionare porta solo a tensioni porta solo a ulteriori problemi e probabilmente
Ho sempre
Per non fare niente evenienze peggiori può portare poi alla creazione di diciamo così di governi di tipo centrista alla fine del giorno
Bene
Torniamo un attimo al caso italiano io vi faccio una piccola considerazione forse un po'un po'azzardata temo che ci sia ancora poca fiducia fra le parti politiche e temo quindi credo quindi che sarà abbastanza difficile una ristrutturazione maggioritaria
E che quindi si andrà avanti ancora per un certo periodo con formula conformazioni con governi al centro del per lo schieramento per dello schieramento politico bene scusatemi per questa piccola premessa che appunto voleva forse un po'ossia mare un problema che forse un po'sopravvalutato e andiamo invece al tema importante quello della posizione la magistratura la posizione la magistratura che sottolineo fa parte del regime politico e quindi e un elemento che definisce il regime politico
Bene in linea di principio una magistratura
Forte e quindi la magistratura
Con garanzie di indipendenza che svolge un ruolo politico importante
Quindi è una parentesi forse perché io sono insegna Scienza politica permette la magistratura Brolo politiche cosa assolutamente ovvia se non c'è un volo politica non si capisce cosa serva la magistratura in un regime costituzionale chiudo questa piccola parentesi
Bene dico in un regime maggioritario la magistratura tende di solito ad avere un ruolo politico meno forte meno accentuato
Non è C seriamente l'indipendenza minore attenzione può essere una magistrale indipendente ma avere un ruolo politico ristretto per motivi anche oggi
Se l'esecutivo e legislativo hanno un'efficacia decisionale maggiore è chiaro che sono in grado di sottrarre
Se vogliamo domande politiche sottrarre temi di discussione temi di decisione alla magistratura
Bene
In d'altro canto in un assetto più proporzionale c'è più spazio per la magistratura in teoria
Bene se noi andiamo analizzare il caso italiano
Noi vediamo che la nostra magistratura a sicuramente svolto un ruolo politico abbastanza ampio crescente negli ultimi anni
E anche se elemento interessante e che forse non si sono tratte tutte le conseguenze dal punto di vista istituzionale di questa crescita politica dalla magistratura
Dico subito che una crescita che in parte fisiologica vorrei essere frainteso perché in un regime costituzionale lo dicevo prima la magistratura deve comunque svolgere un ruolo politico importante ma se andiamo ad analizzare concretamente la nostra situazione io direi che
La nostra magistratura e da un lato questo l'ho già detto ma lo ripeto un potere forte ma dall'altro lato un'istituzione debole
E qui questi sono forse gli elementi che potranno condizionare la posizione dalla magistratura nell'evoluzione futura del regime politico
Perché un potere forte qui sinteticamente indico solo due elementi
è vero che le garanzie le garanzie di indipendenza dalla nostra magistratura sono molto elevate
Dico garanzie perché una cosa sono le garanzie una cosa e l'indipendenza concreta però le garanzie sono una condizione non dico le necessaria ma quasi necessaria del comportamento indipendente bene da questo punto di vista credo che non ci sia da spendere molte parole forse della nostra magistratura e la più garantita all'interno dei regimi richiede tre regimi democratici
Secondo elemento la nostra magistratura presenta un carattere molto importante ora qui dentro su un altro punto
Piuttosto importante viene toccato e cioè quello di affidare allo stesso corpo funzioni giudicanti funzioni requirenti allo stesso corpo di magistrati indipendenti questo non è né un bene né un male lo ripeto è però un elemento che potenzia la capacità di intervento politico della magistratura e quindi questo giustifica l'affermazione che facevo prima una magistratura forte
Però dicevo anche una istituzione debole
E quindi qui ci sono degli elementi di debolezza in questa forza che io vi sottopongo alla riflessione perché saranno elementi che poi nella ristretta in tuareg evoluzione del sistema politico potranno giocare
Un ruolo e direi che sono utili di tre tipi
Un primo tipo riguarda se vogliamo
Quella qui mi scuso devo usare un brutto termine della del mio e della mia disciplina nel gergo il controllo organizzativo carente bruttissimo termine cosa vuol dire in altre parole significa che la nostra magistratura ad assetto amministrativo
Come tutti i Paesi d'Europa continentale ci si entra per pubblico concorso bene tradizionalmente in queste magistrature il controllo organizzativo veniva esercitato con lo strumento della gerarchia no vecchio strumento questo strumento critica bellissimo si può discutere finché volete non voglio assolutamente rivalutare è uno strumento che è stato in buona parte smantellato non del tutto ma comunque fortemente smantellato
Ma non è stato sostituito da altri strumenti
Attenzione c'è una legge se vogliamo organizzativa che dice
Un'organizzazione per far sì che i propri membri pochi partecipanti raggiungano perseguono gli obiettivi istituzionali deve disporre o di strumenti di controllo interno
O di un processo di selezione particolarmente
Mirato particolarmente ben organizzati
Quindi io vi sottopongo questa qui chiaramente la nostra magistratura da questo punto di vista ha qualche problema
Questa diciamo questo difetto di controllo organizzativo ha due conseguenze principali uno secondo me si riflette un po'
Anche su i problemi di rendimenti quindi anche se volete bizzarri brutto termine di efficienza anche se non è l'unico elemento è uno degli elementi che comunque
Contribuisce allo scarso rendimento comunque ha un rendimento problematico della nostra gente se ne giudiziario dall'altro lato facilitare divisioni interno
Divisioni che di per sé non sono un male attenzione finché restano in ambito politico culturale l'ambito così diciamo dove siamo e qui forse ma diventano problematiche quando si riflettono per esempio su un organo come Consiglio Superiore della Magistratura
Ecco quindi questo primo elemento di debolezza che io vi sottolineo
Secondo elemento di debolezza vado sempre avanti a sciabolate come vedete
E il problema della legittimazione democratica
Dalla magistratura un secondo punto
Importante è chiaro che questo è un problema che normalmente viene strumentalizzato anzi voi vedete nelle cose le cose che dico io se e come possano essere tranquillamente strumentalizzate secondo me se da una parte che dall'altra quindi questo mi consola vediamo un po'
Bene il problema della legittimazione democratica qui devo dire che mi sembra di individuare sia all'interno e la magistratura che nella classe politica uno stesso modello di riferimento che io definirei in maniera un po'così sommaria un riferì una modello monistico da di legittimazione politiche c'è in altre parole la legittimazione politica è sempre vista come emanante da un organo centrale parlamento il momento elettorale
Diciamo così in direi che un po'l'eredità della vecchia tradizione giacobina pur con tutti gli aggiustamenti che ci sono stati in questi duecento anni
Bene io credo che questo punto di riferimento che questo schema di riferimento che spesso è presente un po'in tutta sia uno schema di riferimento
Vecchio superato non corrispondente alla realtà ma che indubbiamente crea qualche problema dal punto di vista della magistratura perché la legittimazione tradizionale delle magistrature nei Paesi d'Europa continentale era una legittimazione che si rifaceva al modello del giudice bocca della legge giriamoci intorno non sarà più bocca della legge sarà bocca dalla Costituzione ma questo era un po'il il meccanismo di legittimazione
Io credo che dal punto di vista empirico questo modello di legittimazione non tenga più cioè il giudice non è più la bocca della legge e non è neanche più la bocca della Costituzione ora
Il problema è grosso nel senso che il rapporto fra decisione del giudice e norma giuridica è un rapporto problematico non è un rapporto che può essere diciamo est descritto come un rapporto di mera esecuzione direi che è un rapporto che dipende da molti fattori cioè se esistenti un sistema politico una forte omogeneità all'interno delle professioni giuridiche questo apporto può anche essere inteso in questi termini o meglio le differenziazioni tendono a non emerge lo comunque a rientrare in una diciamo così in un ambito abbastanza limita
Però dato che questa non è la situazione del nostro paese nostro paese sistema è un Paese che presenta fatture ancora culturale abbastanza profonda e una frattura fra le professioni giuridiche questo un elemento che sottolinea interessano frattura fra avvocati
Professore universitario e anche giudici che funzionari dell'amministrazione da questo punto di vista e la legittimazione attraverso richiamo la norma è una via difficile
Esistono altre forme di legittimazione ma queste stranamente direi nel sistema italiano sono state messe un po'in ombra
La prima è molto brevemente il quella di tipo costituzionale classico quella diciamo così
Americana se volete
Statunitense
Il potere della magistratura è giustificato sia dal fatto che essa opera in un regime limitato in cui tutti i poteri sono limitati anche quello del Parlamento
Ed è giustificato anche dal fatto che lo stesso potere dalla magistratura a sua volta è limitato al discorso dei sospetti pesi e contrappesi se volete
Però anche qui quell'elemento di forza che io vi sottolineavo prima la posizione del pubblico ministero e un elemento che urta
Contro la limitazione classica del potere giudiziario qui una breve mi permetto di ricordarvi alcuni classici se voi leggete federalista al numero settantotto una difesa forte per l'indipendenza della giusta la magistratura voi vi ricorderete che Benetton dice la magistratura e il meno pericoloso il potere meno pericoloso per i diritti della Costituzione perché non ha influenza né sulla spada né sulla Borsa
La spada ce l'ha l'esecutivo nel suo modellino la borsa c'era legislativo Tocqueville diceva più o meno la stessa cosa e qualche anno dopo
Bene attenzione quindi qui c'è un altro elemento anche qui il secondo me qui mi dispiace vado sempre molto rapido perché mi rendo conto di essere abbastanza abbastanza in fondo qui c'è un punto importante da affrontare che riguarda la posizione del Pubblico ministero ecco di solito qui si è identificato nel nostro Paese
Diciamo così corpo unico con la garanzia di indipendenza con il principio di obbligatorietà dell'azione penale io penso che tutti questi problemi andrebbero in realtà scuro viziati
E sempre in maniera molto sommaria vi dico un attimo quale la mia opinione secondo me le garanzie di autonomia del pubblico ministero non discendono necessariamente in un regime costituzionale
Da il principio di obbligatorietà ma Selma discendono da altri tipi
Di considerazioni soprattutto la necessità di farsi delle funzioni di accusa siano esercitate in modo corretto nei confronti di chi detiene ed autorità politica questo è l'elemento più importante
E questo è un elemento molto importante più importante secondo mentre lo stesso principio di obbligatorietà dell'azione e e chiaro che però questo considerazione apre altri problemi grossi di responsabilità
Però se noi ci siamo di rifarci al vecchio modellino buonista giacobino possiamo trovare delle soluzioni più importante ricordiamoci ne parlavamo poco fa tempo fa con dei con dei colleghi ormai viviamo in una situazione in cui i poteri non sono più tre di fatto sono tanti sono molti non sa neanche più quanti stia la situazione è sta cambiando
Bene terzo punto qui chiudo proprio perché quindi il problema della legittimazione democratica della magistratura sempre un problema abbastanza diciamo così problematico scusate la ripetizione ecco io vissuti i rischi in cui la nostra magistratura si può trovare sono quelle di ricercare una legittimazione per contenuti
Altre parole una legittimazione sulla base delle decisioni giudiziarie
Non c'è niente di male in questa attenzione tutte le magistrature si legittimano anche per i contenuti e la magistratura americana si è legittimata proprio in questo modo non anche la stessa magistratura inglese ha cominciato in questo modo però attenzione una legittimazione esclusivamente o prevalentemente per contenuti una legittimazione debole soprattutto è debole oggi quando il giudizio sull'adeguatezza dei contenuti non è più ristretto alle professioni giuridiche ma è un giudizio che viene affrontato chiamo che viene affidato all'opinione pubblica e l'opinione pubblica significa oggi i mezzi di comunicazione di massa significa entrare nel circo della video politica
E qui senza demonizzare lo senza preoccuparsi troppo attenzione qui il rischio è di finire appunto a diciamo così legittimarsi attraverso i sondaggi credo come voi sapete i sondaggi non ci dicono quello che la gente in testa ma ci dicono semplicemente
Come quello che i media hanno riferito e dentro la testa della gente e questo basta che è un'altra
Bene io vi ringrazio mi scuso sono solo delle considerazioni che spero resteranno la vostra discussione magari appunto per essere ribattuto
Fa
Renato Greco Chieppa verrà qualche minuto in più rispetto ai tempi previsti mano perché parla anche per conto di Broggini Amato mattone
O dopo
Sì sì
Questo documento è una riflessione collettiva che da un po'di tempo anche con iniziative
Stiamo portando avanti che siamo interessati a che ne il congresso
Ecco se portata a conoscenza di questa riflessione perché penso siano
Di interesse e forse anche per per il futuro dell'attività della corte
In questa fin e secolo dominata dagli idoli della modernità la potenza delle tecniche e la razionalità dei mercati
Si sta esaurendo il modello organizzativo dello stato di diritto ad orientamento sociale
La mondializzazione dei mercati finanziari le innovazioni tecnologiche e processi economico produttivi che si sviluppano in piena autonomia in un mondo globale e competitivo
Colpiscono infatti lo stato sociale né sui luoghi cruciali
La grande fabbrica fordista
La classe lavoratrice e la funzione di mediazione dello Stato nazionale
L'impresa che si muove su base planetaria non è più disposta appagati posti di una mediazione di cui può fare a meno
La classe lavoratrice frammentata eterogenea
Di lui in processi produttivi decentrati ed attraversata da crescenti fenomeni di precarizzazione marginalizzazione
Lo Stato nazionale perdute autorità sulla ricchezza vede ridurre la sua capacità di governo dell'economia e non è più in grado di esercitare ed imporre mediazione
Sta saltando così quel circolo virtuoso tra sviluppo economico e distribuzione del reddito tra crescita e coesione sociale che welfare aveva garantito
Ed i risvolti si colgono evidenti sul terreno delle forme della politica del comportamento dei protagonisti dello scontro sociale
Dei modelli organizzativi della società ed anche sul piano dei caratteri della legge e del ruolo del diritto
La destra intuito da tempo tutto ciò
E vi si è preparata con un progetto semplice ma preciso
Lo smantellamento di tutto l'apparato di valori principi e garanzie giuridiche che caratterizzava quel sistema di protezione regolazione sociale faticosamente costruito nei confini nazionali dell'Europa del Novecento
La sinistra al contrario non ha saputo rispondere al formidabile attacco al modello di società che pure aveva contribuito a costruire opponendo un sistema di valori antagonisti
Incapaci di capire e guidare mutamenti epocali e che non ha previsto e determinato a considerando ineluttabili ed immodificabili i caratteri che assume un liberismo sempre più totalizzante
Ed ha solo tentato illusoriamente
Di negoziare nelle conseguenze devastanti
Non è stato in grado quindi di di svelare denunciare le contraddizioni carico di distrutti vita che questo modello si porta dietro
E ancora oggi stenta a capire che per la maggior parte dei Paesi del mondo il problema dei prossimi anni non sarà quello di entrare nella rivoluzione liberale ma di uscirne
Si comprende pertanto perché di fronte alla durezza di una realtà che non riesce a dominare
La sinistra politica si rifugia nella facoltà del discorso sulle regole
E ricorre ai tecnici per il governo della società
Non essendovi più spazio infatti per scelte d'opzione antagoniste che solo la politica potrebbe sostenere
I tecnici appaiono i più adatti a dare esecuzione alle inesorabili leggi che la superiore razionalità dell'economia dei mercati impone
Il modello economico produttivo che si va configurando
Non pongo in discussione aspetti peculiari del sistema giuridico dello stato sociale
Ma contesta ogni ipotesi di mediazione giuridica
Nega cioè che si possono garantire fuori mercato attraverso regole e diritti beni essenziali risorse più di quanto lo stesso mercato non si in grado di distribuire e messi in discussione in sostanza la radice del costituzionalismo moderno che aveva tentato di delimitare l'ottica economicistica costruendo i diritti di libertà e diritti sociali come limite alla potenzialità distruttiva anche il puro calcolo economico si porta dietro
E si contesta esplicitamente il valore normativo dei grandi principi che erano stati costruiti come elementi della concezione costituzionale dello Stato
La prospettiva è quella definita della da Rodotà di un costituzionalismo senza diritti
In cui i principi costituzionali formalmente invocati da tutti ma sopraffatti da circostanze materiale che nulla hanno a che vedere con la loro struttura giuridica
Sono di fatto degradati al rango di merito opportunità
Condizionate dalle esigenze imposte dal principio di mercato
E pur vero peraltro
Che la crescente giù edificazione con cui lo Stato sociale ha tentato di imporre regole restrittive al libero gioco delle leggi di mercato
Non ha intaccato il modo di funzionamento del sistema economico e non è stata in grado di far nascere nuove condizioni di vita e di lavoro
Di conseguenza accanto ai grandi potentati economici sono cresciute anche a partire e disaffezione
Verso un potere statale che restringeva spazi di autonomia in cambio di una sicurezza che non era neppure in grado di garantire oggi più che mai l'individuo è solo di fronte all'economia della globalità e viene tempi agli vittime della competitività
Ma anche di fronte allo Stato che sente altro estraneo al quale non concorre e di cui diffida
Nella crisi dello Stato nazione e nella dimensione internazionale dei processi economici muta quindi il rapporto tra sovranità e cittadinanza
E nel contempo la frammentazione della vita sociale fa venir meno il senso di appartenenza e partecipazione
Tutto ciò contribuisce ad interrompere quel raccordo tra testo costituzionale e costituzione materiale in virtù del quale in anni passati
Le forme di autorganizzazione della società penso soprattutto al sindacato sviluppato sì al di fuori degli schemi dell'articolo trentanove
Ma anche le associazioni volontarie cooperativa
Avevano contribuito a realizzare in parte i diritti costituzionali e comunque a mantenere vive le attese per le promesse emancipato che della carta costituzionale e a far sì che i principi costituzionali fossero socialmente condivisi
E concepiti e vissuti come un superiore il sistema di valori
E agevole intuire che se abbandonati a se stessi I delitti della stessa Costituzione rischiano di rinsecchite sì e scomparire
Insieme i valori che garantisco senza necessità di colpi di stato di mutamenti istituzionali significativi
Se così appare sterile un'allarmata e declamatoria resistenza costituzionale che non voglia tener conto dell'impatto prodotto dalle trasformazioni in corso
La vita la legittimazione di una Costituzione infatti dipendono prima ancora che dalle regole formali da una politica costituzionale che si caratterizzi per la sua procedurali tali che sappia cioè ridefinite continuamente alle norme affinché i valori che esse esprimono continuino ad essere vissuti da tutti come tale anche in un mutato quadro di riferimento economico e sociale
In sostanza attraverso la rilettura dei principi in un rinnovato rapporto tra testo costituzionale costituzione materiale
Alcuni esempi serviranno a chiarire il punto
è indubbio perché il principio lavoristico vera e propria Regola costitutiva della Repubblica malgrado l'accezione Poli morsica dallo stesso contenuta nella Costituzione
è stato interpretato e realizzato sul piano legislativo attorno alla figura del lavoratore subordinato a tempo pieno nella grande impresa
Soggetto attorno al quale si è intrecciata
In cui sono evidenti i segni di crisi del valore attribuito al lavoro umano che per effetto dei mutamenti del sistema produttivo rischia di diventare un fattore residuale nello spazio lasciato dalle tecnologie
Quel modello non sembra più in grado di coinvolgere l'intera società
In una prospettiva in cui il livello di occupazione stabile e destinata a diminuire sempre più in cui proliferare una molteplicità di figure prive di organizzazione rappresentanza il cui denominatore comune e l'arma del radicalizzazione dello sfruttamento il precariato strutturale working Poor sul lavoro fondamento diretti
Il principio lavoristico manterrà i caratteri dell'universalità tipici dei progetti costituzionali se tutte le garanzie costruito attorno alla figura del lavoro subordinato saranno rivisti locale trasversalmente
Dal settore della produzione delle merci a quelle dei lavori socialmente utili a tutti lavoro e Toro dirette e al volontariato ed anche al tempo di vita liberato privo di lavoro dedicata alla formazione o ai bisogni della persona
Tutto ciò pone all'ordine del giorno inoltre il problema forse non più eludibile se in una città in cui è crollato il mito della crescita illimitata
Ed il lavoro dà diritto è diventato privilegio se sia ormai indispensabile passare da una concezione della cittadinanza basata sul lavoro retribuito ad una fondata sul credito sociale di base
La sola in grado di sancire esplicitamente la rottura del vincolo mai reciso
Tra sviluppo produttive esigenze di mercato e diritti fondamentali
E di farsi ricorda le parole di ferraioli che le prestazioni sociali rispondano alla logica universalistica dei diritti e non a criteri selettivi di tipo economico o burocratico
Anche il principio di uguaglianza sostanziale va modulato ma il diverso contesto in cui è destinata ad operare la rivoluzione femminile c'ha già detto che il principio balletto non come esigenza di omologazione ma come garanzia d'un libero sviluppo di ciascuno e di ciascuna la rivoluzione tecnologica ci impone la ricatta allocazione dei soggetti deboli destinatari del principio costituzionale
Nell'economia dell'informazione e della conoscenza accanto alla diversità del livello di redditi e ricchezze
Anche la dotazione di conoscenze e informazioni costituisce un fondamentale discrimine tra individui e Thomas
L'effettività del principio d'uguaglianza sostanziale si misurerà anche dalla diffusione delle chance di accesso all'informazione
Indispensabili per l'inclusione nel processo di modernizzazione cioè appare sempre più evidente
Che coloro i quali non riusciranno ad entrare nell'economia della conoscenza resteranno esclusi dei processi più significativi di valorizzazione delle risorse e destinati al più a lavori degradati Servilio mal pagati indipendentemente dalla classe sociale di appartenenza ed anche dal personale livello culturale
Lo stesso principio d'uguaglianza formale dovrà misurarsi con l'inarrestabile ampiezza del fenomeno migratorio che tende a trasformare anche il nostro Paese in una società multietnica
Questione poca
Che mette fine anche in discussione la categoria della cittadinanza da due secoli in base a fondamento della moderna democrazia
E che rischia di diventare richiamo ancora ferraioli un fattore di esclusione discriminazione l'ultimo relitto premoderno in contrasto con la conclamato universalità dei diritti fondamentali
L'arroccamento sulla cittadinanza come linea di difesa nei confronti dei fenomeni migratori rappresenta l'altra faccia della crisi dello Stato nazione incapace di resistere alle tendenze dell'economia globale e alla mondializzazione dei mercati finanziari ma forte nel difendersi dalla pressione degli emigrati proveniente gli immigrati provenienti dal sud del mondo
E cioè sufficiente a dimostrare in quali aberranti termini è stato inteso finora il principio internazionalisti con cui si ispira alla nostra Costituzione
Dell'economia globale competitiva l'impresa occupa lo spazio della politica
A quest'ultimo è assegnato il compito servente di creare le condizioni favorevoli per attrarre sui mercati nazionali i grandi investimenti finanziari
Si modifica di conseguenza il rapporto tra Stato e mercato
E quest'ultimo riesce ad imporre una linea di snellimento di deregulation l'opzione per un diritto leggero
Che vanifica di fatto i sistemi giuridici di protezione regolazione dello stato sociale che pure avevano un forte ancoraggio nelle moderne costituzioni
Ciò a mio avviso vi svela
Il limite di quelle culture giuridiche che hanno accompagnato lo stato sociale ecco consideravano i diritti o una sorta di prodigalità dall'alto
Ovvero il frutto delle lotte del movimento dei lavoratori garantiti dall'opera di mediazione dello Stato nazionale ma pur sempre legati ai momenti di espansione fisiologica dell'economia fordista
Con la crisi e la trasformazione di quest'ultimo sono andati in crisi natura effettività enti in condizione abilità dei diritti
Forse è opportuno quinti ripensare il momento genetico dei mini dei diritti e delle garanzie
Promuovendo processi che li facciano maturare dal basso come conquista di uno Stato su che collega ogni individuo alla piena appartenenza alla società indipendentemente dal contributo offerto da ciascuno al processo produttivo
Un'offensiva culturale del genere oggi non può che muoversi nella direzione della riappropriazione sociale della competenza normativa e di un diverso rapporto tra poteri istituito e società che lo istituisce
Ciò non per negare la necessità di un potere rappresentativo esplicito
Marra per riaffermare dalla società e anche altrove
Come dice Barcellona anche nel collettivo anonimo il plurale che prende le distanze dal potere da lei stessa istituito e che si esprime nella prassi e nello spunto all'autogoverno
In tale prospettiva
Alla non cita unilaterale della verticalità discendente del diritto dovrebbero sostituì so quanto meno accompagnarsi strumenti di nuova federati dita e processi di autoregolazione sociale all'interno di un modello di diritto riflessivo
Più idoneo a creare un'efficace rete protettiva di fronte alla flessibilità del modo di produzione post fordista più di quanto non siano capaci le vecchie rigide regole imposte dall'alto
Tale modello contribuirebbe arrendere ciascuno attivamente partecipe della costruzione dei diritti e garanzie entro cui si snoda la sua vita
Riservando anche alla società nei luoghi della sua auto organizzazione il compito di determinare in concreto contenuti e Termini delle norme attuative dei valori costituzionali
Servirebbe a ripristinerà a ripristinare un rapporto ormai unico tra Costituzione formale costituzione materiale indispensabile Ka affinché i principi costituzionali
Siano ancora concepiti come normative cui ispirare la propria condotta
La logica dell'autorganizzazione lenticolare fra l'altro appare anche la più adatta a costituire luoghi di resistenza controtendenza istituzionali verticistiche
Miranti a rendere di fatto i poteri centrali impermeabili alle tensioni sociali
E a ribaltare i luoghi comuni di quel pensiero unico
Che è nato nei consigli di amministrazione delle multinazionali ha ormai fatto breccia nei partiti nelle università nelle istituzioni e nella stessa società civile
Senza eccessive illusioni
Ben sapendo che molto poco di quanto avverrà sul piano delle ristrutturazioni economiche istituzionali dipenderà dalla sua azione
La magistratura dovrà affrontare le cause dell'odierna crisi della legge dei diritti
Consapevole anche in gioco la legittimazione sostanziale della giurisdizione cioè la capacità di dare concretezza ai diritti che la Costituzione assegna ad ogni individuo
Una riflessione non rituale su questi temi
Servirà quantomeno a non subire passivamente la suggestione della forza normativa dei fatti prodotti da una logica di mercato elevata al principio generale della convivenza
Professor Paolo Flores d'Arcais scuole si prepara il professor Luigi proprio
Mi avvisa quando
Io ringrazio innanzitutto gli amici di Magistratura democratica che mi hanno per invitato benché
Io non sia nessun titolo un esperto
Di diritto
Poiché come tutti sanno ci sono due modi per ringraziare uno quello più tradizionale di manifestare
E sottolineare tutto ciò che è possibile del proprio accordo o l'altro quello di un confronto anche critico che a parole tutti
Considerano il modo migliore ma che poi infatti non sempre risulta piacevole io comunque mi atterrò a questo
Secondo
E sottolineerò un elemento di un certo sconcerto
Ho sentito una serie di interventi assolutamente interessanti ma al tempo stesso molto fuori dalla situazione concreta in cui noi ci troviamo
Che potevano essere infatti con il quale interesse anche molti anni sta discussioni tradizionali nella sinistra
Dal post fordismo al femminismo e a tanti altri temi che a me sembra però Mancino completamente quello che il momento particolare che e dal punto di vista politico in generale e dal punto di vista di una politica della giustizia
Noi stiamo attraversando
Si continua a parlare
Retoricamente di rivoluzione italiana
Si dice addirittura che bisogna uscire da questa rivoluzione tornare armi riequilibrare i rapporti fra i poteri
Non si dice quello che dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti e cioè in primo luogo che non c'è stata nessuna rivoluzione italiana
Ma che in compenso ci troviamo a dover scegliere fra il Termidoro e il Congresso di Vienna e questa sembra l'unica nostra prospettive
Ci troviamo cioè a dover scegliere
Tra due prospettive assolutamente entrambe inaccettabili
Un ritorno al passato in forma soft o un ritorno al passato in forma brutale e di rivincita di tutti coloro che
Hanno costituito
I poteri veri del passato regimi
E quindi io da qui vorrei ripartire da una situazione drammatica che si preferisce
Non vede
Da quattro anni noi viviamo una situazione
Che è stata di tracollo apparente di un regime
Basato sulla corruzione sulla illegalità dispiegate
Oggi ci troviamo invece a discutere come se quel regime e i problemi di quel regime fossero tutti riferibili semplicemente i sistemi elettorali e ai sistemi costituzionale
E io credo che oggi la primavera contrapposizione
Il primo vero spartiacque fra democratici coerenti e democratici incoerenti
Non riguarda intanto lo scontro sulle diverse scelte
Di riforme istituzionali ma riguarda il proprio il tema che viene privilegiata e cioè
Io credo che non sappiano affrontare i problemi
Di uno sviluppo coerentemente democratico del Paese tutti coloro che mettono al primo piano e considerano dirimenti le questioni di riforma istituzionale e dimenticano invece che la vera questione
Su cui si divide il vecchio e il nuovo il coerentemente democratico e l'incoerente mentre democratico è il problema della legalità in politica
Il problema sollevato da quattro anni di indagini di Mani pulite il problema sollevato
Dai pool di Palermo
E anzi per dirla più apertamente e proprio Rispetto
Alle procure Mila no e Palermo intese come procure simbolo e al giudizio dall'atteggiamento nei loro confronti che io credo sia il vero discrimine
Oggi fra chi è
Per lo sviluppo della democrazia in Italia e per chi invece questo di sviluppo della democrazia
Non lo sa assumere coerentemente
E quindi il primo conflitto sulla priorità dei temi da mettere al centro del conflitto sociale che politico
Oggi il tema Mani pulite di Tangentopoli è scomparso
Dal dibattito politico e la destra a guadagnato una prima importantissima partita proprio perché è riuscito a definire secondo i suoi criteri i a sua misura l'agenda politica mettendo al centro dello scontro la questione del presidenzialismo
Ma non ha nessun senso combattere le ipotesi
E i rischi
Le di citare il
Inerenti a molte delle riforme istituzionali che vengono presentate non ha nessun senso combatterle
Se non si combatte proprio la prima unità che a questi temi è stato data nell'agenda politica
Se ci si limita cioè a contrapporre a proposta di riforma istituzionale altra proposta di riforma istituzionale o addirittura la mera difesa
Dell'esistente
Non si va opera di alcuna efficacia si è già tutti dentro l'orizzonte stabilito dalla destra l'unico modo per contrapporsi all'egemonia della destra sulla scena politica è quella di saper proporre una diversa gerarchia dei problemi e appunto saper rimettere al primo posto la questione della legalità come questione non solo giuridica ma politica e anche sociale del paese
Una sinistra che non sappia far questo è una sinistra totalmente subalterna dal punto di vista ideologico culturale e anche pratico alle destre
Che oggi sono sempre più forti sebbene in modo particolato
Nel Paese
Quindi io credo che queste siano le prime sconfitte che dobbiamo evitare è passata la linea la linea dei vari Panebianco Galli Della Loggia Vertone così via che il regime degli anni ottanta
Fosse regime in quanto basato su alcune tecniche elettorali proporzionalisti che e sul consociativismo di fatto non sarò certo io a negare i profondi elementi di consociativismo che hanno
Reso impotente subalterna alla sinistra negli anni Ottanta rispetto altra Crystal craxismo ma certamente
Non era quello delle riforme istituzionali il problema cruciale che ha messo che chiacchiera aveva reso insostenibile la situazione anzi dobbiamo cominciare a dire con fermezza che la crisi del regime craxiani andreottiano non è stato affatto dovuto a i referendum è stato dovuto esclusivamente all'iniziativa di alcuni gruppi di magistrati
I referendum i primi referendum non interessavano assolutamente nessuno si è dimenticato che il primo referendum quello sulla
Preferenza unica fino a qualche giorno prima del suo svolgimento veniva dato come che non avrebbe raggiunto neanche il cinquanta
Percento dei partecipanti è stato solo quando Craxi ha fatto il gesto politico di invitare ad andare al mare
Che quel referendum ha cambiato natura è diventato un referendum troppo contro Craxi
Se Mani pulite
Fosse iniziata alcuni mesi prima io credo che i referendum non avrebbero avuto nessun peso nella nostra vita politica
E quindi ripeto la prima scelta che oggi si impone nella lotta politica è di
Riportare il baricentro sulla questione Mani pulite e non sulla questione riforme riforme istituzionali
Da questo punto di vista purtroppo devo dire che e la sinistra in generale e Magistratura democratica in quanto
Organizzazione di giudici che costantemente ripete
Nelle sue nei suoi documenti di non voler essere solo un organizzazione di magistrati ma di volere essere anche un elemento della vita civile politica del paese
Credo che
Stiano perdendo una straordinaria occasione storica
Perché
E straordinariamente difficile che si ripeta no
Le congiunture l'incrociarsi l'assommarsi di congiunture così favorevoli per una trasformazione davvero radicale del nostro Paese
Il problema del nostro Paese
è il problema di una destra antidemocratica antiliberale queste il problema tradizionale era il vecchio problema già messo in luce da Gobetti più di settanta anni
La base di massa della destra in Italia i suoi dirigenti non sono profondamente ancora conquistati alla alla democrazia
E non lo sono perché non sono profondamente conquistati alle idea di legalità
Ora per una serie di circostanze eccezionali il tema della legalità e cioè dell'unica rivoluzione di cui oggi ha bisogno l'Italia era diventato un tema straordinariamente popolare uno di quei temi su cui si poteva esercitare legge Monia
E cioè quella capacità di raccogliere oltre alle forze tradizionali della sinistra grosse fette di elettorato moderato
Io credo che
Quella
Occasione
Sta svanendo di fronte a noi ma è ancora
L'occasione da cercare di non di non perde
Se non si riesce a ricostruire
Una
Alleanza più vasta della sinistra che vada oltre la sinistra sul tema della legalità
Le alleanze che saremo costretti a costruire saranno alleanze molto scuri e che verranno larghissimo spazio al riciclaggio del vecchio
Del vecchio ceto del vecchio ceto politico
E allora a partire da questo scenario due o tre considerazioni sui tanti temi che sono perché sono di fronte hanno
Innanzitutto
Si parla molto di modello francese
Si dimentica che cosa caratterizza la vita politica francese la vita politica francese caratterizzato dal fatto che viene considerata assolutamente impraticabile
Ogni alleanza con una destra
Neo ex post fascista
Mentre viene considerato del tutto normale un'alleanza nazionale un'alleanza con l'estrema sinistra dichiaratamente comunista questa è la logica della politica francese nella quale essere antifascisti è obbligo nel senso che chi non è antifascista non è francese questo è
E ciò che il generale De Gaulle è riuscito a imporre come clima nel Paese ora
è evidente che noi ci troviamo e non mi risulta che nessuno l'abbia sottolineato in Italia nella situazione assolutamente rovesciata
Da noi è considerato del tutto normale che una destra ex post
Neo fascista dia lezioni di democrazia agli altri addirittura e non solo si è legittimata a governare mentre viene considerato con scandalo una desistenza elettorale nei confronti dell'estrema sinistre ma siamo al paradosso che in una democrazia normalmente funzionante avremmo
Da scegliere come due antagonisti
Dini e Prodi oggi invece l'Italia una democrazia così monca così manchevole che per salvare la democrazia questi due personaggi che dovrebbero rappresentare due schieramenti sono costretti
A far parte dello stesso schieramento
Ma questa legittimazione che è stata data a una destra illiberale pappa e parte di
Quelle occasioni perdute della Sinistra di cui parlavo prima che non ha saputo appunto mettere al centro della sua attenzione la questione della legalità
E farne e farne
Una strategia
Io non credo che sia troppo tardi nel senso che non è mai troppo tardi in politica ma naturalmente i danni che sono stati fatti sono sono sono gravi
Questa legittimazione il fatto cioè che non si abbia ha avuto la forza di dire ciò che era la realtà e cioè noi abbiamo una destra che ancora in mezzo al guado dal punto di vista della credibilità democratica
è stata messa da parte perché
Perché io credo
Una sinistra
Che si terrà sentiva ancora incerti
Nella sua legittimazione a governare ha preferito ripetere ciò che è già stato l'errore degli anni ottanta e cioè farsi legittimare attraverso alleanze
Ricordiamoci che questo è stato il dramma della sinistra negli anni ottanta
E cioè
Scegliere o Craxi o la sinistra democristiana o addirittura alla Democrazia Cristiana tout-court
Per farsi legittimare invece di legittimarsi improprio attraverso una rottura radicale con la tradizione comunista e con i propri rapporti internazionali
In qualche modo si è ripetuta questa volta anche se in forma soft lo stesso errore e invece di fare di una politica della legalità la propria strategia e attraverso questo quindi allargare enormemente la propria capacità
Di acquisizione di consenso
Si è preferito pensare di legittimarsi legittimando avversari che dal punto di vista democratico sono in realtà ancora in mezzo in mezzo al guado
Io quindi trascorrerò in molti altri temi più o strettamente legati a una politica della giustizia
Ma voglio dire che visto che il garantismo una irrinunciabile
Caratterizzazione di Magistratura democratica di una politica della sinistra non riesco a capire perché
L'idea di un magistrato bocca della legge venga considerata a priori da non più prendere in considerazione anche se so bene che è un ideale
A cui ci si può solo approssimare
Perché
Se vogliamo garantismo e cioè che ogni cittadino sappia in anticipo quali saranno i comportamenti del giudice quale che sia la persona fisica del giudice
Solo un giudice un magistrato bocca della legge può avvicinarsi a questo
Ideale mi sembra che rispetto al problema del rapporto con gli avvocati non si abbia il coraggio
Di affrontare il tema cruciale e cioè è ammissibile in quanto tale lo sciopero degli avvocati
E la paralisi della giustizia perché l'avvocato non è un dipendente di una cosa dire di di una qualche compagnia ha un rapporto personale e dei doveri nera nei confronti di un imputato che anche cittadino
Che ha dei diritti e quindi lo sciopero è semplicemente uno sciopero contro questi diritti o per paralizzare la giustizia sulla candidatura dei magistrati
Mi sembra che anche qui non si abbia il coraggio di dire che per un verso il diritto dei magistrati a far politica deve essere assolutamente difeso e che però una volta che si sceglie di candidarsi sarebbe opportuno chiudere con il passato e il magistrato e quindi non poter rientrare nella magistratura
E sul problema
Della depenalizzazione che è uno mi sembra oggi dei cavalli di battaglia di Magistratura democratica credo che si dovrebbe fare un discorso molto differenziato e cioè depenalizzare tutto ciò che ha depenalizzato il ma
Non considerare affatto minori tutta una serie di reati che hanno a che fare con
La con la violenza perché le piccole violenze non possono io credo essere depenalizzata e senza creare un clima tendenzialmente di impunità anche per le violenze per le violenze
Più grandi
E infine mi sembra che
Anche sul piano delle carriere
Ho trovato degli accenti che mi sembrano pericolosi nel voler accettare il discorso di un di una serie di ostacoli da porre al passaggio
Tra funzioni Pubblico ministero e funzione giudicante in un futuro pur senza sa separare le le carriere ma
I temi sarebbero molto
Voglio quindi concludere dicendo che io credo che non dobbiamo considerare che gli errori fatti in passato non siano rimediabile però degli atti quindi dobbiamo cercare di rimediare migliore anche se in ritardo io credo che la sinistra
Abbia raggiunto il punto più basso della sua incomprensione del carattere centrale del tema della legalità quando approvando anzi facendosi punta di diamante per l'approvazione
Della legge che riduceva
Nell'estate scorsa i poteri degli pubblici ministeri con quel vedo
Che tutti ricordino
Apparizione televisiva del due Cesa Rita Lucia Annunziata dove ormai le differenze in quel momento fra Cesare Previti Cesare Salvi non si vedevano più
Abbia raggiunto liti il suo punto più basso certo da quel punto ci si è un po'sollevati e tuttavia io credo che se della questione legalità
E quindi dell'asse Mila no Palermo non si paga di nuovo il centro di una strategia politica istituzionale e sociale e la cartina di tornasole del grandi discriminanti fra progressisti e non progressisti io credo che noi ci provvedemmo con una ritorno del vecchio regime di cui sarà solo da discutere la forma se appunto una forma soft
O una forma di vendetta arroganti e allora oggi più che mai io credo che sia necessaria una sorta di partito d'opinione trasversale della legalità sia più che mai attuale sia più che mai urgente drammaticamente urgente e come cittadino di sinistra spero che di questo partito della legalità
Magistratura democratica sappia essere il motore e il cuore
A loro il professor Luigi foro Jole poi sulle parole Luciano Violante ricordo che all'ingresso sono se l'accolgo l'abbonamento rivisto Mrs
Vedo qui in sala Franco sì e no al quale voglio rivolgere insieme a voi un caloroso saluto
Mentre
Arriva al tavolo libero agli ordini di votare alcune indicazioni organizzative che sono queste
Siamo come deve
Che pone una alcuni problemi di carattere organico prima informazioni non si chiuderà
Come risulta dall'invito ma alle tredici e trenta quindi i lavori proseguono fino alle quindici e trenta con questi interventi dopo Luigi Ferrajoli ci saranno Luciano Violante Franco Ippolito Gianni Ferrara variamente Gianfranco Gilardi
Questi saranno interventi della vi faccio presente che il camper la giornata di oggi sono prenotati venticinque
E altrettanti perdonami impiegato positivo dell'essere in molti ma evidentemente creare problemi di organizzazioni di tempo prego che ancora sicuri scrivere perdona
Uniti
E
Quello
Cuochi
Ma
Giorno
Ma necessità
Io vi ringrazio innanzitutto per avermi invitata come del resto
Dico negli scorsi congressi a partecipare anche a questo vostro undicesimo congresso
E oltre a ringraziarvi voglio subito premettere che o molto
Ho molto apprezzato la bella relazione Di Livio Pepino
Nella quale mi è sembrato di trovare una riscoperta una riproposta della migliore tradizione di Magistratura democratica
Della Magistratura democratica delle origini alla quale anch'io ho appartenuto e una sua afferisce attualizzazione
Come chiave di lettura critica del presente
Di un presente molto diverso e lontano da quello degli anni sessanta e settanta
E nel quale tuttavia le scelte ideali e culturali che fondarono questo singolare movimento che Magistratura democratica
E le categorie esplicative che allora elaborammo non solo hanno ancora senso e valore ma rappresenta un ancora all'orizzonte assiologica o in grado di orientare
L'analisi del presidente e la concreta azione pratica del gruppo sia politica che professionale
Purtroppo devo tuttavia aggiungere mi sembra di avvertire uno iato tra quell'orizzonte assiologica e la realtà della magistratura
Forse della stessa magistratura democratica ossia la sua cultura istituzionale la sua pratica giudiziaria
Una divaricazione che del resto sempre sussiste tra dovere essere ed essere e che riguarda due questioni
Quella innanzitutto del rapporto tra politica e giurisdizione tra compiti della politica e doveri della giurisdizione come dice il titolo di questo congresso
E in secondo luogo quella del garantismo
Del punto di vista Esterna che alla sua base
Del rapporto tra punto di vista interno e punto di vista Esterna nella valutazione dei fatti e dei problemi e che poi un altro aspetto del rapporto tra magistratura e politica
Comincio della prima questione quella dei rapporti tra magistratura e politica ossia tra politica e diritto tra politica e legalità
Io credo che non si Possa a vere nessun dubbio sul nesso che adesso è stato sottolineato con particolare forza ma io ho diversi elementi di dissenso da quanto è stato detto da Paolo Flores d'Arcais nessuna può avere dubbi sul nesso tra legalità e democrazia
Né si possono avere dubbi sul ruolo di difesa della democrazia
Svolto dalla giurisdizione ormai da molti anni attraverso le sue inchieste sulla corruzione sulle operazioni eversive sulle collusioni mafiose che hanno lungamente inquinato il nostro sistema politico
Io credo che quelle inchieste
Rese possibili da quella straordinaria risorsa istituzionale che l'indipendenza dalla magistratura
E del pubblico ministero e non solo l'indipendenza esterna ma anche vorrei dire a Guarneri l'indipendenza in Terna e cioè la mancanza di carriera all'interno tra magistrature io ricordo quando entra in magistratura che
Tutti noi vivemmo
L'abolizione delle carriere con tutti naturalmente i vantaggi che può comportare come il momento di trapassa
Da un ruolo servente conformista dalla magistratura ad una affermazione reale di indipendenza del giudice d'indipendenza interna a trasformato
Lo status del magistrato e con esso il suo ruolo appunto di giudice imparziale neutrale non condizionato dal potere
Ebbene
Questo ruolo è stato svolto appunto in queste inchieste ed è un ruolo ripeto di difesa della democrazia in quanto ha portato alla luce
L'infrastructure clandestino che si nascondeva dietro la facciata
Dello stato di diritto in contrasto con tutti i principi
Della Democrazia in questo il nesso tra democrazia e legalità perché quelli frastagliato evidentemente violavano soltanto la legalità
Ma anche la rappresentatività la trasparenza la responsabilità politica la possibilità di controllo popolare
è evidente che un doppio Stato è per sua natura in contrasto con tutti i principi per la democrazia e il fatto che esistano doppi livelli di azione politica amministrativa il fatto che esistano poteri occulti doppie verità è di per sé una negazione tra democrazia e c'è poi un altro aspetto
Di carattere teorico del rapporto tra politica e legalità che a me pare sia stato acquisito debba considerarsi acquisito dalla cultura democratica e garantista e cioè la subordinazione anche della politica al diritto non al diritto in generale ma quel sistema di principi e di valori
Nel quale risiede il Progetto al tempo stesso giuridico e politico disegnato dalla Costituzione
La politica al pari del mercato non sono appunto i limitati non sono diciamo al di sopra della legge ma sono vincolato a quell'insieme di diritti fondamentali
Che si sono tutti i diritti del più debole
Il diritto nel suo insieme in quanto informato ai diritti fondamentali è la legge del più debole contro la legge del più forte che in sua mancanza o il suo violazione inevitabilmente si afferma
è l'insieme dei diritti fondamentali la sera dell'indefinibile che appunto limita vincola il sistema dei pubblici poteri ma anche dei poteri privati
Funzionali usando lì alla realizzazione dell'uguaglianza dei diritti fondamentali nei quali l'uguaglianza si coniuga sì si realizza e sotto quest'aspetto il rapporto tra Stato di diritto e democrazia politica tra appunto
Garantismo e
Principio di maggioranza in un certo senso sì è rovesciato non è più il diritto che può essere concepito come strumento della politica né al contrario alla politica che deve essere assunto come strumento per l'attuazione non del diritto quale che sia ma precisamente
Dell'insieme dei principi costituzionali
Ebbene affermare questo primato della legalità costituzionale sulla politica e sul mercato è certamente oggi
Più che mai essenziali ed essenziale proprio perché in questi anni si è venuta sviluppando nel nostro Paese una cultura politica neo assolutistica espressa dalla destra ma penetrata purtroppo nel senso comune che identifica la liberaldemocrazia
Con l'onnipotenza politica della maggioranza e con la mancanza di regole di limiti alla libertà del mercato cioè con due forme di assolutismi appunto l'assolutismo tra politica un assolutismo della maggioranza appunto di chi detiene la maggioranza questo è l'idea
Berlusconiana l'idea che c'è stata espresse in questi anni dal Polo delle Libertà e l'assoluta libertà del mercato
Ed è alla luce di questa concezione della libera alle materie stridore sia che si spiega appunto la scoperta del garantismo da par della destra un garantismo che significa non già soggezione alla legge
Di tutti i poteri ieri ma soggezione alla legge esclusivamente e questo evidentemente giusto
Del potere giudiziario ma al tempo stesso appunto insofferenza per questo potere in quanto esso stesso limite vincoli ad altri poteri che si assumono essi vogliono liberi da vincoli e da limiti che si vogliono per l'appunto assoluti ed è alla luce appunto di questa condizione è la politica che di nuovo si spiega il senso dell'attacco
Alla nostra Costituzione che lo diceva Greco ben prima che attraverso le proposte di riforma istituzionale si manifesta reclutamento del senso comune nell'immaginario collettivo del significato per la democrazia che viene appunto identificata con appunto la volontà di chi vince e che dunque quest'attacco alla Costituzione significa fondamentalmente un attacco al costituzionalismo
Come sistema di limiti e di vincoli come appunto sistema di leggi del più debole come tutela dei diritti fondamentali che naturalmente solidale con una concezione verticale semplificata dalla democrazia appunto a e antitetica a quella della democrazia costituzionale come sistema di vincoli contrappesi
E di limiti
Basati appunto sul sui diritti dei cittadini
Ebbene detto tutto a questo a me pare che proprio il primato della legalità
Proprio il ruolo del diritto come legge del più debole ossia come definizione di limiti ambiti e competenze regolazione di confini e divisione di ruoli e di potere viene oggi purtroppo messo in crisi non soltanto dei poteri politici ma anche dal potere giudiziario
Anche la magistratura sembra aver perso il senso dei propri confini
Non mi riferisco certamente a scanso di equivoci alle inchieste sulle corruzioni te come va detto più volte come ripetuto Peppino non c'è nessuna supplenza o o invadenza ma doveroso
E aggiungerò preziose esercito dalla giurisdizione contro l'illegalità dei pubblici poteri
Volto a farne valere non certo la responsabilità a politica che riguarda appunto ciò che è lecito effetto definibile ma la responsabilità penale perché ciò che è illecito
Mi riferisco invece agli straripamenti
Di cui parla appunto Livio Pepino ai processi a macchia d'olio alle indagini esplorative disancorata da ipotesi di reato alla dilatazione dei processi
E più in generale datazione della giurisdizione in ambiti riservati alla politica e all'amministrazione a quel vero e proprio abuso d'ufficio che spesso viene fatto del reato di abuso d'ufficio così come quello di omissione in atti d'ufficio
Ecco a me pare che nel vuoto di politica ora originato dall'assenza di legittimazione rappresentatività dei partiti vecchi e nuovi
Va
Sviluppando sì
Anche una tendenza dei del potere giudiziario è esorbitare del suo dei suoi confini
Acquisendo anche grazie alla giusta giusto sostegno da parte dello più nel pubblica
Poteri troppo intensi e troppe spesi estese rispetto al suo modello garantista
Troppo intensi a capo dalle informazioni inquisitore del processo penale e dell'eccesso di potere in capo al Pubblico ministero su cui tornerò più oltre troppo estesi per le indebite
Interferenze sconfinamenti nell'attività dalla pubblica amministrazione oggi sottoposta a una ben norme sindacato di merito ad opera delle procure io ho letto negli atti di un recente convegno che negli anni Novanta
Delle migliaia di processi di trentaquattro mila aperti per abuso d'ufficio è un missione gli atti d'ufficio solo il tre per mille e cioè ottantacinque si sono conclusi con condanne
Ecco a me pare che una simile invadenza del potere giudiziario favorita appunto dal difetto di stretta legalità dei reati si risolvevano totale incertezza del diritto in una paralisi dell'amministrazione in una generale confusione di ruoli che non può non ridurre la legittimazione e la credibilità del diritto penale e della giurisdizione certamente tutto questo dipende dipende soprattutto dalla politica e dalla legislazione dipende dalla legislazione d'emergenza dipende dal carattere oscura indeterminato delle fattispecie di reato che caratterizzano appunto il nostro diritto penale
Ma io credo che dipende anche dai magistrati i quali tendono non soltanto a riempire il che è naturale tutti i poteri tendono a riempire gli spazi
Che vengono loro offerti ma anche a difendere gli spazi di potere improprio loro conferiti ed è una difesa miope e dato che questi spazi non sono solo inaccettabili ma Milano
Alla radice la legittimazione della
Simone
Ecco io mi scuso perché ho l'impressione a volte di ripetere cose già dette sicuramente già dette nello scorso congresso
Ma io ho la convinzione che la magistratura italiana non potrà difendere credibilmente la propria indipendenza
E poteri propri che lei appartenga se non saprà e sta per prima rifiutare i poteri impropri conferite le dapprima da legislazione d'emergenza
E poi consolidatasi nelle prassi da essa stessa promosse non potrà difendere la divisione dei poteri
E sappiamo appunto
Quali quanti sono i nemici di questa divisione dell'indipendenza della magistratura se questa divisione verrà da essa stessa infranta danno dalla pubblica amministrazione
Se non saranno ridefiniti i confini tra i diversi poteri dello Stato non saranno restaurati i principi di economia tassatività e offensività delle fattispecie penali
E crescerà al contrario l'illusione di un super potere giudiziario comunque buona
Se cioè non adotterà non assumerà il garantismo come base esclusivo della propria legittimazione vengo così al secondo punto
Su cui è spero di essere rapidissimo e che riguarda appunto il garantismo
C'è forse un unico passo della bella relazione di Peppino
Che io non condivido il paragrafo diciotto nel quale Peppino
Dopo aver affermato che il cuore del processo il contraddittorio lamenta l'astrattezza del codice dell'ottantanove che non avrebbe tenuto conto dell'in pratica evitato la formazione e la prova in dibattimento e tra altra verso critica e questo lo ha fatto anche Flores la legge dell'agosto novantacinque
Sulla custodia cautelare perché avrebbe depotenziato il processo depotenziando il PM io non voglio qui
Riprendere a riaprire la discussione su quella legge su cui abbiamo così a lungo ho discusso mi domando piuttosto e domando a Magistratura democratica se non ritiene che sia stato un errore
Dovuta appunto alla mancanza di punto di vista Esterno all'assunzione esclusiva del punto di vista interno prendere posizione contro quella legge se non abbia suscitato il legittimo sospetto di corporativismo il fatto che duecentocinquanta pubblici ministeri abbiano attaccato quel pur modesto disegno di legge che ne riduceva lievemente i Poteri
Comunque alcune piccole appunto modifiche e cioè da un lato una più precisa definizione dei presupposti della durata la custodia quel cautelare la limitazione ai soli reati di mafia dalla cattura automatica
Il divieto per il pm di interrogare l'imputato detenuto prima del giudice la soppressione del potere di arresto per reticenza o false informazioni al Pubblico Ministero la polizia
Bene io mi domando
Visto che una delle parti che ho trovato più belle della relazione è quella finale sul punto di vista Esterno dal punto di vista esterna
Era per l'appunto quello che fu utilizzato all'inizio di misura democratica
E che rappresenta nettare
Personalmente l'ho teorizzato come il fondamento di ogni teoria normativa della democrazia proprio perché il punto di vista esterna il punto di vista della morale dalla politica il punto di vista del basso rispetto all'alto dalla società rispetto all'istituzione e il punto di vista dei diritti fondamentali cioè delle persone in carne ed ossa che ne sono titolari di chi ha che fare tutti i giorni con la giustizia e allora mi domando
Sì non si se non sia stato appunto un appannamento del punto di vista Esterno il non aver compreso che l'assenza di limiti alla custodia cautelare
Era divenuta la questione nella quale simbolicamente si compensavano tutte le cadute di garantismo
Che appunto accompagnano le cadute di garanzie che pure accompagnano l'azione giudiziaria e se non sia venire a meno appunto del punto di vista Esterna
Non riconoscere quelle cadute che viceversa ci sono state e soltanto minimizzarne o negarle
E e anziché criticare viceversa difendere le leggi che quelle cadute consentivano ecco io credo che questo è accaduto o almeno apparso che sia caduto cioè si è avuto l'impressione che l'intera magistratura abbia assunto un atteggiamento di sostegno acritico incondizionato
Non all'intervento giudiziario in quanto tale che ovviamente è doveroso
Ma qualunque suo singolo aspetto provvedimento e questo io credo che sia non salutare alla magistratura sia un fatto appunto di non saluto istituzionale io credo che il l'elemento di non saluto istituzionale proprio L'Unità che almeno all'e sterno appare nella difesa di poteri impropri innanzitutto perché questa unità produce legittimazione ed avallo alle pratiche spesso appunto
Illegittime o comunque fortemente anti garantiste genera appunto una cultura giudiziaria
Anti garantiste
Che viceversa Magistratura democratica dovrebbe fronteggiare e in secondo luogo perché come in molti avevamo tenuto fin dall'inizio la popolarità dei magistrati sta finendo gradualmente scrive Pettinà quella popolarità il consenso si è spenta
Ed è quindi grande il pericolo che passata quella precaria popolarità
Si sviluppi contro i giudici una reazione di rigetto volta limitarne non il potere impropri ma appunto l'indipendenza magari confermando nella sostanza gran parte di quei poteri impropri ma insieme mettendo mano a una controriforma
Volta apporre magari sotto controllo il Pubblico ministero ebbene questo concludo il solo modo per fronteggiare questo pericolo
Per difendere l'indipendenza della magistratura e con esse il solo di garanzia Air ripeto quella di tornare ad assumere
Una funzione critica all'interno della magistratura la funzione critica che caratterizzò
L'origine di questo democratiche nei suoi momenti migliori
Critica nei confronti dei mali strutturali della nostra giustizia
Della centralità del Pubblico Ministero della scarsa autonomia delle gite della marginalità del dibattimento e critica nei confronti dei provvedimenti giudiziari e delle prassi
Anti garantiste della quotidiana ingiustizia di cui sono vittime i soggetti più deboli
I nuovi tipi d'autore come li chiama Peppino ai tossicodipendenti ed extracomunitari ma anche degli straripamenti
Pervasivi delle grande interiste io credo che oggi ben più che venti venticinque anni fa questa critica Esterna sarebbe appunto salutare innanzitutto per la magistratura
Non la critica indiscriminata evidentemente ma quell'appunto puntuale rivolta alle legge rivolta ai provvedimenti sarebbe salutare per l'accredito alla magistratura una battaglia garantista
Per il diritto penale minima per la restaurazione del carattere accusatore del processo per il rafforzamento dei diritti delle difese per la rivalutazione garantista del principio della prova per la depenalizzazione massiccia del diritto penale
Per l'affermazione del principio di tassatività nella configurazione dei reati per l'eliminazione dell'ergastolo e la riduzione delle pene
Ecco io
Ovviamente non sono ottimista su la possibilità di riforme di questa natura ma il pessimismo dipende anche dalla chiusura dalla magistratura e dalla sua indisponibilità alla critica e all'autocritica
Oggi io credo a battaglia garantista e difesa dell'indipendenza la magistratura sono indissolubili l'una non può farsi senza l'altra
Ed io penso che un impegno fermo di Magistratura democratica in questa battaglia potrebbe essere vincente se riuscisse ad essere una battaglia dell'intera magistrature
Per questo credo incombe oggi su magistratura democratico una grossa responsabilità e in questione non solo il sul ruolo del gruppo la sua identità ma anche il futuro della giurisdizione insieme dello stato di diritto
Onorevole Violante
Sentiamola
Questo lo sto pure esso si tiene alla vigilia di due fatti politici particolarmente rilevanti
Le elezioni generali per un verso il cambiamento della forma di Stato dalla forma di governo che quasi sicuramente si avrà
Dopo le elezioni
Entrambi questi fatti
Sarò attraversati da due denominatori comuni
Il più denominatore lo scontro tra due culture della società
Una società retta dai rapporti di forza
Ono Società garantita da record
In questo quadro si colloca anche la vicenda della magistratura evidente che chi sostiene una società arretrata rapporto di forza a una certa idea dei rapporti tra politica magistratura chi invece
Chi invece ritiene storici hanno quello che non trasmette questo
Che invece sostiene che bisogna costruire una società arretrata regole a una CBA completamente diverso che rapporto politica magistratura attorno a questo dato rapporto di forza regole si sviluppa lo sconto sia politico che parlamentare in questa fase e direi che io posseggo oggi parlare
Di un aspetto che mi sembra particolare importante da questo punto di vista ce lo spionaggio effettuato da settori gli apparati dello Stato nei confronti di un gruppo di magistrati
Perché al di là come dire della vicenda specifica vuol dire che rimane all'interno del sistema politico italiano una sorta di bipolarismo delle coscienze
Per cui il magistrato che indaga su chi detiene il potere è un nemico dello Stato
E se questo è avvenuto per i magistrati di Milano l'impressione che possa essere un po'anche per l'altro tipo di magistrati
Sarebbe forse utile che una una componente così importante come Magistratura democratica
Segnali con la dovuta Coccoluto forza questo aspetto di degenerazione di oggi non di ieri
Il secondo dato
Secondo denominatore di queste due fasi politiche
E la necessità di costruire una democrazia conveniente una democrazia conveniente
Nel senso che tutti quelli che sono in questa sala per molta parte dei cittadini italiani ma non per la maggioranza dei cittadini italiani la democrazia è un valore in sé
Prontissima parte dei cittadini italiani la democrazia è un valore se conviene cesserebbe servizi si assicura servita di vita possibilità di programmare il futuro rispetto e così via altrimenti Democrazia rischia di non convenire
Su questo versante si gioca lo scontro politico lo scontro tra lo scontro politico al di là delle elezioni
Da questo punto di vista mi pare che sia utile che Magistratura democratica
Mantenendo la sua caratteristica di forte pensiero critico che importante necessario si renda però anche conto della insufficienza del pensiero critico
è necessario ma non è il suo non può esaurire
Così una cultura puramente antagonista non può esaurire oggi il ruolo di una componente culturale come Magistratura democratica abbiamo bisogno di ricostruire volevo democrazia che funzioni
Lo dico come persona che svolge funzioni politiche abbiamo bisogno della cultura della componente così importante della magistratura per ricostruire una democrazia un sistema democratico funzionante
E quindi una cultura che sia puramente antagonistica credo che come dire potrà dare risultati estetici particolarmente significativi e non mi pare che possa aiutare il popolo italiano oggi a trovare una soluzione sui problemi
In questo quadro si pongono due questioni la questione della magistratura e la questione dei diritti
Sì andremo come probabilmente andremo a costruire un sistema politico fondato che dia sotto il forte menti principio indecisione
Che oggi è in crisi a tempo in crisi ma oggi particolarmente la magistratura assume una funzione in più rispetto al passato
Nel senso che la magistratura
Si appresta a diventare uno dei contrappesi
Istituzionale e costituzionale rispetto a un potere politico che acquistano maggiore capacità di decisione
Quindi ribadiamo la separazione estinzione i poteri l'autonomia Repubblica autonomia indipendenza del pubblico ministero ma c'è un un dato in più
La magistratura come contrappeso di garanzia rispetto ad un potere che politico che acquista con le caratteristiche da questo punto di vista io vedo tre problemi e io spero che Magistratura democratica Possa non ora naturalmente ma nel tempo dare gli indirizzi e gli emendamenti dei suggerimenti in questa direzione primo
Come all'interno della vita giudiziaria si rivaluta il merito e la capacità professionale senza tornare e vecchi sistemi di cooptazione
Secondo come si legge alla luce dell'esperienza signora fatta di designazione dei capi degli uffici da parte del Consiglio superiore il problema responsabilità e capacità professionale capi degli uffici
E temporaneità degli incarichi direttivi
Perché io l'impressione cari amici era temporali caricare i diritti di oggi rischia di essere soltanto un correttivo rispetto alla spartizione degli incarichi direttivi all'interno del Consiglio superiore
E quindi è una cosa così non può funzionare
E mi chiedo in che modo si può invece
Trovare in modo per rivalutare una reale capacità di direzione d'ufficio
Che oggi specie nei grandi uffici e assolutamente indispensabile ma anche in quelli medi in quelli piccoli
Seconda questione rapporto tra indipendenza del pubblico ministero
E garanzie nell'esercizio dell'azione penale
Ci ritenesse Pubblico ministero non si transige
Però ci dobbiamo porre questa domanda
Come il Paese l'opinione pubblica acquista una consapevolezza i trasparenza delle modalità di esercizio dell'azione penale
Ci sono già degli indirizzi in questo senso li conosciamo non sto qui a ripeterli alcuni sforzi molto importanti e seri sono stati fatti meritoriamente al Consiglio superiore della magistratura ecco questo è uno dei temi
Perché altrimenti la discrezionalità di fatto dell'azione penale o l'accidentalità alla casualità dell'azione penale al di là di ogni criterio di trasparenza e di controllo rischia di essere una mina formidabile per l'indipendenza del pubblico ministero
La terza questione il problema del regole deontologiche della magistratura
Credo che mai strano perché l'ha sempre fatto questo ma nella magistratura più in generale soprattutto debba prevedere senso che al di là delle regole scritte ci sono regole di costume regole professionale regole deontologiche che è una forza per lo meno pari a quelle scritte
E mi riferisco in particolare due questioni
Come l'etica della professione di giudice di magistrato
Costruisce un rapporto corretto con i mezzi d'informazione
Io credo che non siederà più assistere al fatto che combo Pubblico ministero possa dire su in televisione su mezzo d'informazione che lui alle prove a carico dalla persona x ma non le può dire perché fatto è coperto da segreto
O che si precipuo sì si può assistere tutto quello che si è assistito nel rapporto magistratura mezzi d'informazione
Ancora problema delle candidature
Io non sono favorevole all'ipotesi in cui era entrato Flores d'Arcais che un magistrato nota che si candidi
Non possa più tornare sono tra quelli che abbandonato definitivamente la magistratura quindi non sono tocca però questa ipotesi voglio dire
Ma no perché altrimenti o torniamo professionismo totale della politica o non si capisce bene perché un magistrato debba essere punito rispetto ad altri soggetti che invece possono tornare a professioni problemi ben altro
Il problema è quello che sta ha scritto molto lucidamente Livio
Peppino una sua relazione che non si utilizzi la funzione giudizio giorni giurisdizionale sul terreno dello scontro politico la prima cosa da fare da questo punto di vista e non essere candidato sul territorio nel quale esercitato le sue funzioni questo un punto assolutamente deontologico prima ancora non ci sono regole scritte ma non serve a niente
Non è un problema di regole scritte c'è un problema di di senso dello professione di etica della professione
E naturalmente anche i partiti dovrebbero a questo punto di vista aiutare ma se partite non aiutano che per lo meno come dire ci siano il senso dell'essere magistrato che faccia capire che dopo esercitato la giurisdizione non posso essere patrimoni fiuto politico
Il
La seconda questione e la questione dei diritti
Nella storia del nostro Paese contrariamente a quello che si pensa abitualmente c'è stato un divorzio o meglio non c'è stata una perfetta coincidenza tra diritti giurisdizione
Nello Stato liberale Lidia che prevalse ed ogni potenza del Parlamento
E quindi una forma di giacobinismo che ricondusse la tutela i diritti non alla magistratura che la profondamente marginata nel sistema liberale morto che di altrimenti perdere troppo tempo ma molti di voi conoscono molto meglio di me queste questioni
Che era un potere marginale ed emarginato e controllato
Era l'Assemblea degli eletti che si faceva garante dei diritti
Nel regime fascista ma ne parliamo
Nello Stato democratico la democrazia dei partiti assunse su di sé e delle grandi organizzazioni di massa partiti sindacati assunse su di sé la tutela dei diritti quotidiani
Tanto che siamo arrivati adesso al paradosso che abbiamo la magistratura capace di indagare sulle strage di Capaci ritrovare probabilmente i responsabili di indagare sui mandanti delle grandi stragi di indagare sulle rapporti corruzione politica ma abbiamo un deficit di capacità nella giustizia quotidiana
Dovrebbe essere il contrario realtà abbiamo la giustizia capace di aggredire le grandi questioni ma un sistema giudiziario incapaci di misurarsi sulle questioni quotidiane oggi c'è una relazione a Banca d'Italia
Che dice che noi Regioni per i quali i tassi d'interesse nel Mezzogiorno sono molto più alti
E nel Nord
E determinata anche dal fatto che la giustizia civile nelle zone molto più lenta e quindi sostanzialmente i costi per recupero crediti sono molto più elevati nel Sud rispetto al Nord non so se questa cosa se è vero o meno ma io per fare una riflessione su questo punto perché certamente un'altra delle colpe che verrebbe addebitata
Alla giurisdizione quindi questo paradosso del magistratura capace di aggredire le grandi questioni ma non capace di misurarsi sulle questioni quotidiane dipende dal fatto che non c'è mai stato io per un affidamento totale alla giurisdizione della questione i diritti
La questione di testata misurata nella Repubblica per le grandi organizzazioni di massa le questioni che le grandi organizzazioni di massa parti e sindacati riusciva a risolvere quelle siano demandate la magistratura Marco diventa oggi c'è quindi nega quindi sin da quindi Statuto i lavoratori quindi grandi conflitti sindacali dire cose che sappiamo ma adesso c'è da fare in modo che la giurisdizione riprenda in mano la capacità di misurarsi sulle questioni quotidiane
Io credo che altrimenti non ne usciremo neanche a rendere il treno sufficientemente solido per i grandi processi
Senso io vedo scusate amici e sto concludendo
Sanno nei tempi
Vedo un pericolo d'isolamento
Diciamo delle procure più esposte determinate dal fatto diciamo che la magistratura più progressista
Ha un qualche timore ha un qualche compresso
Ad affrontare i problemi di queste procure ritenendo che così ci si schiaccia e sull'emergenza
Dall'altra parte c'è un interesse ad emarginare queste procure per isolare dal resto degli flussi giudiziale della magistratura e quindi corriamo rischi gravi
Nel senso corriamo riso per un verso non garantiamo la funzione giurisdizionale quotidiana perplesso dimentichiamo che ci sono alcuni uffici giudiziari esposti molto più di altri sul versante Della vieta a volte sul versante anche della vita
Allora da questo tipo di riflessione io credo che
Il problema che mai sul quale ecco vedrei particolarmente utile importante contributo di Magistratura democratica e proprio questo come si consolida una giurisdizione della quotidianità
Come si consolida una giurisdizione che in grado di assicurare la garanzia la tutela dei diritti quotidiani cittadini civili penali
E soprattutto c'è il secondo passo come si riduce la giurisdizione all'essenziale infrazione delle centosettanta mila leggi con inflazione che rende impossibile la costruzione di un giudice bussola lo ha evidentemente ammesso che questo sia possibile nella società postmoderna
Ma certamente le centosettanta mila leggi non assicurano in alcun modo il primato della giurisdizione ci primato della confusione non quello della giurisdizione
Ma anche se leggi fossero meno di quelle che sono avremmo comunque il problema di garantire sì di differenziate per la tutela dei diritti lasciando alla giurisdizione impatto Princi sui diritti fondamentali
E cercando di trovare altre soluzioni per i diritti chiama voi non fondamentali perché la giustizia non può caricarsi da operai tutto inno Società moderno ce la fa
Costa troppo non ce la facciamo
E allora la garanzia di questo tipo i diritti io credo che debba essere uno dei terreni sui quali sarebbe utile che mai stato democratica desse il suo contributo noi ne sentiamo noi intendo chi lavora nel mondo politico
Senta il bisogno di un contributo di questo genere in quanto sta bene che poi in realtà la trasformazione della magistratura
Da potere in servizio della giurisdizione se volete da poter in servizio
Passa non solo attraverso la garanzia dell'accertamento dei Tasso degradanti queste nel nostro Paese
Ma passa anche attraverso la costruzione delle condizioni del rapporto di fiducia tra cittadino e giurisdizione per cui cittadino possedere fiducia che suo giudice riesce a risolvere non solo la grande questione
Del Paese ma richieste risolve anche il suo problema quotidiano
Franco il porto e poi il professor Gian Maria Flick
Io spero
Noi dell'autunno scorso
Abbiamo rinviato il congresso di qualche mese nella speranza che poi si è rivelata una illusione
Di poter discutere tranquillamente di temi di fondo
Per esempio come ha fatto Renato Greco
Senza la pressione l'assillo dei problemi contingenti che in una campagna elettorale premo no e che non consentono quel distacco sui problemi che dovrebbe essere proprio di un gruppo di un'associazione di giuristi e per di più di giuristi che fanno i magistrati
E invece è invece le priorità
Non è che le scegliamo noi
Vorrei dire a Paolo foresta che le priorità
Lei sceglie chi determina l'agenda politica in questo Paese
E quando Luciano Violante
Ci dice
Siamo alla vigilia di due fatti irrilevanti
Le elezioni politiche
Ed è una evidente descrizione di ciò che sta per accadere
è il mutamento della forma di governo in questo Paese
Quasi che inevitabilmente l'un accadimento e sullo stesso piano dell'altro come ineluttabile
Beh allora io credo che ci troviamo di fronte ad una priorità
Imposta in necessitata
Che costringe noi ad affrontare questo problema
Dicendo che
I temi della legalità che pure tanta parte hanno formato della riflessione di M. di di questo dibattito della relazione di Livio Pepino
Diventerebbero
Vuoto esercizio declamatorio
Se non si accompagnassero a
Alcune nostre
Riflessioni proposizioni io non lo so
Ho qualche dubbio
E mi pongo l'interrogativo se questo mio intervento l'intervento di un aderente di M. D. come magistrato
O forse per meglio legittimarlo mi a dire alcune cose a titolo personale in piena libertà non sia l'intervento del rappresentante dell'associazione dei giuristi democratici così tolgo da imbarazzo tutta in me di congresso il segretario e il presidente
Se per caso alcune delle mie osservazioni non la possono apparire come una invasione di campo
Posto che i magistrati dovrebbero
Prendere atto
Di ciò che si va elaborando in ambito politico
Per poi essere soggetti soltanto alla legge attuare la legge
Fatto è che noi della legge e della legalità abbiamo una concezione
Un tentino più complessa e più qui complicata
E allora la legalità la scommessa sulla legalità di cui parlava Flores io credo che vada realizzata nella pratica del nostro lavoro giudiziario quotidiano e da questo punto di vista
Con tutti i rilievi critici che si possono fare non c'è alcun dubbio
Che negli ultimi anni
Il concreto esercizio dell'attività giudiziaria hanno rilanciato la legalità come valore diffuso
E socialmente condiviso
Ma da questo a teorizzare
Un partito della legalità ce ne corre
Corre molto e io credo che proprio in me di per la sua concezione globale che ha della legalità fatta innanzitutto di valori costituzionali dovrebbe rifuggire mille miglia lontano dalla teorizzazione di una prospettiva di questo genere insomma io mi ritrovo più nelle parole di ieri di Luigi Ciotti a proposito di
Legalità e di partiti della legalità
Noi dobbiamo essere ben consapevoli all'intervento di Luciano Violante
Se qualcuno l'avesse dimenticato ce lo ricorda che
Di qui a qualche settimana si volta
E verosimilmente non si volta
Su programmi politici i contenuti di questi programmi sono
Alquanto lontano dalla delinearsi perlomeno non ci arrivano io conosco lo sforzo di lavoro per esempio che ha fatto il professor Flick
Ma come cittadino che guarda la tv non mi arriva la proposta
Di uno schieramento elettorale che si chiede il voto ai cittadini sui temi dell'economia e della giustizia e dei diritti e della casa e della salute e del sapere e dell'informazione
Invece mi arriva lo schema
Lo schematismo
Responsabilità ognuno se la stube in sé decisione
Altrettanto importante naturalmente
Personalizzazione della politica
Io credo che si possano avere opposizione più varie non è che ogni sistema incentrato sulla personalizzazione sia di per sé meno democratico di un sistema rappresentato sulla non personalizzazione il problema non è questo
E il problema è che noi viviamo in un'epoca in un contesto in cui non stiamo all'anno zero a disegnare il miglior modello di democrazia ma stiamo in un Paese in cui le personalizzazioni
Degli anni che ci stanno alle spalle hanno prodotto danni danni profondi e non tutti i ragazzi a cominciare dalle personalizzazioni di certi presidenti della Repubblica
E finire alle personalizzazioni di certi leader che hanno dominato negli anni che ci stanno alle spalle e non solo negli anni ci stanno alle spalle
Allora il tema
Presidenzialismo è un problema reale e serio
Al quale il congresso di MD don può guardare come uno dei tanti fatti importanti perché rischia di diventare il fatto che segnerà la stagione politica istituzionale che abbiamo di fronte
Proprio perché lo slogan presidenzialisti dico tutto centrato sulla visibilità sulla l'incisione sulla responsabilità di fronte al popolo è uno slogan semplice che immediatamente parla l'immaginario collettivo ma in quella semplicità c'è molto di semplificazione e di semplicismo
Semplificazione semplicismo che sembrano essere i connotati
Di una cultura che si va irrobustendo a che purtroppo non è semplicemente della destra una cultura che rifugge la difficoltà del confronto del dialogo della mediazione e delle regole
Insomma riemerge un modo di intendere il rapporto nella società e il rapporto fatto di politica intriso di insofferenza per le complicazioni che si affida a scorciatoie
Per scaricarsi di responsabilità anche collettivamente ma non è solo il problema
Del presidenzialismo nelle parlava
è stato l'esordio di questo congresso un esordio molto bello devo dire pensate semplicemente alle risposte sulla immigrazione o alle risposte sulla microcriminalità o alla problema della tossicodipendenza o o ancora oggi
A un certo modo
Di curare le malattie mentali in cui l'elettroshock addirittura viene riproposto non vi pare che qui sia tutta una cultura che si addensi e che venga riproposta con le scorciatoie che parlano di espulsioni di esclusioni e non invece di sostegno di cura di riabilitazione di inclusione ecco a me pare che in quest'epoca
Di caduta qualunquisti cade sentire politico
Nel senso comune in quest'epoca di vidi o democrazia o dividi occhi razzia selvaggia manipolata di Aol Viggo polio distretti
Nel quale le personalità
I personaggi fanno maggio sui programmi e sui contenuti
Il presidenzialismo rappresenta in tutte le sue varianti
La più semplificata e semplicistica delle scorciatoie che deresponsabilizza individualmente e collettivamente i cittadini e la società ed investe di una delega piena una decisore
Incontrollabile oltre che incontrollato e certo
Che esistono sistemi democratici presidenziali ma la tradizione è ricca di pesi e contrappesi e di Bilancia venti
Vi garantisce de I rischi e dagli squilibri che sono davanti a noi noi sentiamo parlare e credo che nelle prossime settimane ne sentiremo parlare ancora di più
Con questa bandiera del presidenzialismo ma quanti e dove in che sede in quale televisioni si parla dei contrappesi die gli equilibri dei contropoteri a questo punto se il potere si verticalizza e si centralizza in un decisore cesto io sto benissimo
Né mi scandalizza il con non ci si scandalizza di lei il confronto destra sinistra sulle regole fondamentali ci mancherebbe altro abbiamo danni parlato come di costituzione sottratta la disponibilità della maggioranza è chiaro che fu riscrivere
Parte speriamo delle regole costituzionali non possa che coinvolgere destra e sinistra costituzionalizzare la destra
Il frenarne gli istinti selvatici e un interesse della democrazia di tutta la democrazia anche di chi ha una concezione intrisa di valori e non invece come diceva un attimo fa Violante non accettando ovviamente
La valenza ma indicando una strada per avere più consenso sulla democrazia quelli che pensano alla democrazia della convenienza questo lo sapevamo lo sappia
Ed era tutto sommato giusto prima che ci sia un vincitore quindi prima della campagna elettorale affrontare questo problema
Ma
Ci sono i limiti ci sono dei paletti di metodo e di contenuto e comunque al di là di questo voglio superare perché il tempo stringe
Io credo che nel momento in cui una vicenda si chiude perché un accordo una sintesi un compromesso democratico accettabile non si riesce a singolare
Beh ognuno gli acquisti tutte in terra la propria identità perché nel momento in cui ci si presenta ai cittadini dicendo Bay tutto sommato pure noi vogliamo il presidenzialismo magari un po'magari sei mi
Quasi che fosse una cosa a metà io credo che non si possa
Su questo convenire perché qui non si tratta di Mele e varianti tecniche di modelli diversi di democrazia si tratta anche di esprimere concezioni diverse della politica e della democrazia e certo quanto più sintonia il Pelmo dell'autoreferenziale per cui un leader si sente investito di una delega in bianco per affrontare e risolvere questi problemi
Tanto più
Diventa
Difficoltoso fare i conti con una società accerto frantumata ma che ancora io credo riesce di tanto in tanto a ritrovare degli stimoli positivi di partecipazione e magari mette il bastone
Tra le ruote della manovratore ecco qui non mi pare che si possa essere come pure è stato letto agnostici
Tra il modello tedesco
E il modello francese io non credo che qualcuno di noi possa essere agnostico indifferente tracker sen e Smith naturalmente sto semplificando molto come i minuti che passano mi impongono di fare su questo senza nessun arroccamento perché la costituzione non può essere un feticcio ma è un prodotto storico che dobbiamo continuare a far vivere io credo che i gli aderenti a Magistratura democratica non possono non farsi sentire
Non solo dicendo un no chiaro e netto alla ipotesi illegittima costituzionalmente di assemblea costituente ma anche dicendo un no
Fermo a tutte quelle modificazioni della cosiddetta seconda parte della Costituzione che invece dirette a mente vanno a intaccare principi fondamentali della seconda parte
E per quanto riguarda il
Sistema la forma di governo io credo che
Noi abbiamo un dovere che è un dovere proprio verso i cittadini e la democrazia
Si è tanto parlato e declamato
Di presidenzialismo prima quello statunitense dimenticando che c'è tutto un continente di presidenzialismo alla statunitense
Dove il presidenzialismo però è un fattore di fallimento della democrazia chi ci garantisce che in questo Paese
Dove tante cose ci accomunano ah Sudamerica a cominciare dall'appello al popolo come giudizio di Dio per finire alle televisioni noi dovremmo liberare il modello nordamericano fatto di contrappesi veri e non quello sudamericano ma non è neanche questo
Ciò che i nostrani presidenzialisti Yahoo spiccano io non credo che sia frutto di compromesso di volontà mediatori a quello di scegliere il modello francese e la scelta del modello più autoritario di presidenzialismo che nella nel nel mondo civile si è verificato e realizzato ecco da questo è nato l'appello dei giuristi democratici che tante adesioni anche insospettate ha avuto tra le insospettata incerto
Non ci sono perché sapevamo che tra i primi firmatari ci sarebbero stato stati Alessandro e Carlo Galante Garrone approfitto per salutare Carlo Galante Garrone che dopo tanti anni continua ad essere qui presente accanto a noi
Certo che non basta dire un no e a questo non ci limiteremo stiamo lavorando tanti per un una bozza di programma di programma innovativo della Costituzione che presentiamo di qui a qualche settimana beh speriamo che a questo appuntamento molti dei presenti siano ancora a loro volta presenti perché qui abbiamo ricevuto un dovere democratico anche nell'indicare le cose da cambiare
E dove democratiche questo che nel momento in cui si va a una confronto scontro elettorale su questi temi non avendo televisioni non avendo ancora telematiche e cose di questo genere
Ognuno di noi deve sentirsi impegnato quantomeno ad un'opera di illustrazione informazione hanno cominciato Rodotà i ferraioli a parlare e a di svelare le trappole francesi io spero che ognuno dei presenti in questa sala individualmente tutti noi collettivamente
Ci sentiamo impegnati sul serio a far vivere i valori della costituzione
E a contrastare come cittadini naturalmente ma come cittadini forse un po'più informati e consapevoli quali possono essere i rischi di improvvisazioni che da un giorno all'altro cambiano vestito ad una collettività io credo che questo sia tutto dentro il nostro congresso
E non fosse altro che la nostra storia e la nostra ragione di essere come magistrati ma magistrati democratici quindi collegati alla politici impongono di assolvere a questo ruolo
Concludiamo la mattinata con l'intervento del professor Flick del professor
Professor subito sul perché
Grazie io credo che potrò essere molto rapido
Perché in realtà sono qui soltanto
Per consegnare un documento piuttosto voluminoso di ottanta pagine cioè per consegnare il documento programmatico della coalizione dell'Ulivo sui problemi della giustizia
Il contenuto di questo documento esaltato in parte anticipato dagli interventi di Violante e dagli interventi di Polito
Ragione Polito quando dice che purtroppo
I grandi temi concreti non sono conosciuti tra cui il tema della giustizia
Era nostro intendimento aprire una fase di dibattito sulle tematiche sulle proposte
In materia di giustizia che sono contenute in questo documento
C'è mancato il tempo per il precipitare della situazione
E quindi siamo doppiamente nei guai perché io credo tra l'altro che uno dei problemi fondamentali che oggi vi sono e l'incomprensibilità della giustizia e dei suoi meccanismi mentre ti lascio quindi il documento e non entro nel contenuto di esso vorrei segnalare soltanto alcuni profili di metodo da cui siamo partiti come coalizione dell'Ulivo
Per cercare di dare un contributo tecnico
A quella che è la problematica della giustizia
Siamo partiti da un discorso politico estremamente complesso e laborioso cioè dal lavoro per arrivare a far sì che i partiti della coalizione dell'Ulivo ammesso che sia ancora e non so in quali termini presente
E lavorassero una piattaforma comune di obiettivi il rinunziabile
Da quello abbiamo cercato di sviluppare con un gruppo di amici una serie di indicazioni tecniche che rispondono essenzialmente a tre caratteristiche di metodo
La prima siamo convinti che in questo Paese
Il servizio giustizia
Sia sempre stato vissuto sempre e soltanto nella logica dell'emergenza
E che sia invece necessario arrivare ad affrontare i problemi della giustizia in una logica non più di emergenza ma in una logica di normalità non di normalizzazione
Il secondo e che i problemi della giustizia in questo Paese sono sempre stati vissuti non solo della logica dell'emergenza ma nella logica della settorialità
Lo sforzo tecnico politico che abbiamo posto nel documento è stato quello di mettere sul tappeto tutti i problemi della giustizia dalle grandi emergenze
Alle piccole questioni della giustizia minore che come qualcuno diceva stamattina non è minore manco per niente perché l'attende se non altro per un profilo di legalità e di senso dello Stato
Che viene a mancare se manca anche quella giustizia minore
Il terzo profilo è quella cui io personalmente tengo di più e della logica in base alla quale abbiamo lavorato a questo documento
Folena metterti Imone per tutta la pratica che abbiamo affrontato e il profilo del dialogo
Noi stiamo vivendo un momento di scontro frontale
E pretestuoso sui temi della giustizia che ha finito in un modo o nell'altro per diventare la piattaforma e il presupposto per la delegittimazione di una magistratura sopra esposta
Siamo convinti che sui temi della giustizia e questo lo dico non solo come autore di questo documento ma lo dico ad esempio come avvocato
Siamo convinti io personalmente sono convinto che si debba tornare a recuperare una dimensione di confronto e di dialogo
Tra gli operatori della giustizia al loro interno e degli operatori della giustizia e i politici quindi politici magistrati e avvocati si debba tornare a una situazione di confronto e di verifica che tra l'altro deve passare anche attraverso una verifica con gli utenti
Ecco il documento si proponeva e si propone queste le questo lo spirito con cui veramente con umiltà siamo venuti a proporlo perché nel documento non si dice niente di nuovo ho avuto la soddisfazione di trovare coincidenti alcune soluzioni della relazione introduttiva con quelle che noi cerchiamo di proporre sul piano tecnico ci siamo mossi su due linee la linea delle norme e la linea delle strutture e su tre settori l'ordinamento giudiziario ho sentito parlare di cultura comune della giurisdizione tra giudici e avvocati Simest stiamo tentando di occupare anche noi
La linea dell'ordinamento giudiziario a cominciare dalle strutture tecniche come la riforma delle circoscrizioni giudiziarie
A finire con il recupero della professionalità non della selezione nel merito
E della valorizzazione ad esempio dei consigli giudiziari tanto per citare pochissimi esempi ma non voglio entrare nel contenuto di ciò che è scritto in questo documento
Ci siamo mossi poi sulla linea della giustizia civile e della giustizia penale convinti dell'estrema importanza della giustizia civile oggi totalmente inefficiente per dare di nuovo credibilità al servizio giustizia e per evitare che tutto si scarichi sulla giustizia penale
Ci siamo mossi sulla linea della giustizia penale convinti della necessità abbiamo cercato di proporre qualche corda della semplificazione del processo
Dell'introduzione di pene alternative alla pena detentiva e soprattutto convinti della necessità che per assicurare a tutti una giustizia che per essere giusta deve essere anche efficiente e non denegata
Si debba arrivare all'introduzione di Circuiti di giustizia alternative onoraria
Sia nel campo civile sia probabilmente anche nel campo penale per evitare che sul tavolo del magistrato si affondino le grandi emergenze le piccole cose impedendogli di occuparsi delle una delle altre
Io vi ringrazio di avermi consentito di parlare la mia è una testimonianza di fiducia e di speranza credo che il Paese continua a vivere una situazione di emergenza
Che è stata pagata in modo particolarissimo dalla magistratura soltanto che finché la magistratura affrontato l'emergenza del terrorismo e l'emergenza della mafia
Con consenso effettivo nell'emergenza del terrorismo con consenso apparente nell'emergenza della mafia il paese è stato dietro
Quando alla magistratura è stato scaricato sulle spalle completamente il compito di affrontare l'emergenza corruzione l'emergenza Tangentopoli
Il consenso sia immediatamente lacerato in una prospettiva pesantissima di
L'augurio che faccio a me come a tutti noi e che si esca dall'emergenza per tornare non dalla normalizzazione ma la normalità
E credo che per uscire dall'emergenza dobbiamo anche affrontare quella serie di valutazioni tecniche sull'efficienza del servizio giustizia
Che vedo in buona parte già tracciate nel documento introduttivo di questo congresso e che vi auguro di portare sempre più avanti grazie
Professor Gianni Ferrara
Sì ho chiuso positivamente sino all'ultimo e lo ringraziamo anche per questo
Confesso pubblica ma confesso pubblicamente che
Complesso pubblicamente
Che io ho provato molto piacere quando ho ricevuto l'invito a questo convegno
E beh sommando va dato anche il perché provavo piacere visto che francamente non avrei mai immaginato di partecipare a un convegno di magistrati come essa il professor Violante
Ho provato piacere sorgono dopo molto entusiasmo queste convegno perché so di parlare ad un reparto dell'Ambra gestori da viale
Che ha grossi meriti
Che ha grossi meriti
Soprattutto per introdotto nel bagaglio culturale dei magistrati italiani il patrimonio del costituzionalismo
E di averlo fatto
Con coerenza di interrotta
E con quella tenace che dimostra
Che questo reparto dalla magistratura
In realtà coltiva quello che quelle che si chiamavano e che si dovrebbero chiamare ancora le vetture pubblica
Ho poi letto ho poi letto molta attenzione devo dire
La relazione del professor per vino è e dottor Pepino
Proposto Sito proposto sia in qualche potere cioè qualche poteri vecchi baroni si erano ancora insomma
Da due pedine ESO rimasto anche meravigliato per una cosa Sommers vasto meravigliato che per il fatto che la per la prima volta in vita mia leggo
La relazione un convegno e non trovo immediatamente e neanche tutti visivamente
Motivi di dissenso
E sarà e probabilmente perché divento vecchio
Deve dov'è e che quindi può darsi benissimo che
Non abbia colto
Non abbia colto a cose che probabilmente avrei colto prima solo dodici fatto anche per non averle cotto importa cosa
Provo quindi pensiamo a e introdurre
A introdurre qualche elemento di riflessione
Sulle considerazione che ha svolto il vostro relatore e profitto in dando del rifiuto che è nettamente ha espresso Lori
All'impostazione data la questione del dei rapporti tra politica e giurisdizione con l'espressione e la legalità
Il potere di chi non ha potere ed è la pericolosità di una legalità senza valori io preferirei dire senza legittimazione democratica
Perché noi siamo proprio di fronte allo stato di questo tipo
Siamo proprio di fronte a una prospettiva preoccupante grave cupa
Che la prospettiva di un attacco all'indipendenza della magistratura
Quindi Brender zona magistrature che non può fondarsi se non su un principio di legittimità uso
Il principe cioè della legalità che siamo in un continente il quale continente è caratterizzato da diritto legale e non da comporlo o e quindi c'è una sola possibilità anche la magistratura possa essere garante la legalità ed ha dato al fatto che la legalità deriva da un principe legittimante da una contribuzione
Questo lo dico
Con molta fermezza perché non vorrei che certe che c'è il tetto gestioni politologi che finissero ancora con inquinante
La cultura il senso comune dell'Italia
Stando così le cose allora il problema dell'indipendenza come che viene affrontato nella prospettiva un po'sofisticata per la verità
Per un po'mi spiegate perché non è che è vero essere messo in discussione la prima parte dalla Costituzione questo e il tema no l'abbiamo fatta resta lì resta lì perché sarebbe inelegante
Non starebbe ebbe sarebbe senza creanza direbbero a Napoli
A bando abbattere o modificare la prima parte
E aggressione un'altra ci sono dei raffinati politologi italo americani ma non tanto Risolo oltre che l'idolo americani sono gli italiani che magari parlano poco
Ma anche lungo entrò molto
E allora segmentato il fatto che
In realtà è necessaria una fase di governo decisionista a
Il decisionismo
Come se non sapesse che i modelli che propongono derisioni se non sono
Come se non sapesse che Cheney una letteratura basta e seria
Vasta è seria
Gli Stati Uniti d'America che dimostra questa letteratura
Che questi sistema non è un sistema che produce derisioni che anzi è afflitto e afflitto dal incapacità di prodotti adesione addirittura non seguo non si autocontrollo Paolo dalla presidenza
Ma sa leggere i rapporti delle commissioni di studiosi seri
Che Cina Guagnano sono anche pubblicato in Italia
Di quello Zebari
Si balla piattaforme
Si parla di altre forme
E bene vuole una forma che tende necessariamente a intacca la legalità perché problematica il tre ottobre sul quale bisogna riflettere bionda che chiede di che si tratta
Non esiste una sola legalità astratta
E possibilissimo
Sostituire perché di questo si tratterà Guido si vuole sostituire una legalità ad un'altra
La questione che la magistratura ha davanti a sé
E la questione di come reagire
Ad un processo pendente a fare in modo che la legalità repubblicana quella della coazione pubblicata sia su di lui da un'altra legalità quella prodotta quella prodotta dalla nuova forma di governo che tre signori che tre signori hanno deciso tre segno tre privati cittadini
Ma deciso
Dei gabbare come democrazia compiuta in via di comprimendo scomputo mo'quella lì ecco di cui si parla questo in pubblico
Questo il Pubblico
Cioè l'attacco e alla legalità prodotta da una rappresentanza plurima
L'attacco a questa legalità per fare in modo che una una legalità prodotta da una rappresentanza concentrate in uno solo
Venga invece ad essere disponibile e quindi obbligati imposto alla Metro Italia qui non certo dando il problema di governare i giudici
Si vuole governare i giudici attraverso attraverso una nuova
Una nuova forma di regolazione quella dei giudici nuova legalità
E quindi costringerli
In un ambito che è un ambito molto evidente
Quello di sottoporre per esempio gli altri sottoporre presente giudice alla obbedienza l'ossequio di un tipo di legalità si Pepino ha citato alcuni esempi
Di modifiche costituzionali non saranno quelle che saranno adottate non sarà quello di Speroni per carità
Non sarà quello di Speroni perché in effetti quelle troppo rozza
Quindi non è che si scriverà all'articolo uno della Costituzione che la Costituzione si abbonda sulla libertà personale è sull'iniziativa economica privata orribile mercato no
A proposito ma dura Bureau domandarci dotato le abbiamo letto questo tipo di principio fondamentale
Perché questo bimbi bijou buona dallo l'abbiamo letto da qualche parte ma anche recentemente l'abbiamo letto lo continuavamo a leggere nel Trattato di Maastricht
Quella che viene considerato da molti la Costituzione dell'Europa da molte incoscienti signori che considerano quella la Costituzione d'Europa
E dobbiamo anche dire che in realtà responsabile del Parlamento italiano unico Parlamento d'Europa che ha liquidato per responsabilità di una certa sinistra
Ha liquidato quell'approvazione regia di un giorno e mezzo
Di un g al giorno
Con conseguente che sono secondo me devastanti
Conseguenze devastanti perché in effetti
Non si è mai visto la Costituzione
Che si fonda su una sola affermazione libero mercato mai
E anche l'Iva Deo
Le costituzioni verrà
Si fondavano su un principio solo
E neanche le costituzioni realtà più arretrate sono mai fondate su un solo principio della sicurezza personale per esempio step facciamo riferimento a costituzione non scritta
E quella sì ed è veramente stravagante pensare che possa esserci una gatta così dal come quello di Maastricht che in ottocentoventicinque formulazione articolate non contiene mai la parole eguaglianza
Lo parliamo delle quali alza la quale siamo legati quell'articolo tre secondo comma ma neanche di quello straccio di eguaglianza che l'eguaglianza formale
Qui dice qualche cosa che viene da due parti dall'alto
è anche a basso ormai
Più qual è il problema che eccetto che questo straccio di costituzione delegittimata
Delle GT mediata da anni
Cori irresponsabilità dalle forze politiche che mai avrebbero dovuto farlo
Questa Costituzione costituisce ancora un armadio i magistrati possono usare anche con riferimento all'invasione del diritto comunitario possono farlo e allora qual è il problema il problema quali fare passare questa nuova legge dall'età
Attraverso attraverso un un meccanismo che consenta di recepire questa legalità nuova che viene dalla ebbene dalla dal trattato di Maastricht è intanto evitando neutralizzare i principi e i valori scritto una prima parte perché lo stato di eliminarli saranno neutralizzati
Essa non autorizzata la forza di suggestione
Che la nuova legalità del tutto compatibile con la Costituzione
Vorranno imporla ai magistrati che c'è in Italia
Dico queste cose perché
Di queste cose perché ho sentito anche espressioni molto preoccupante
Avrò capito male io l'intervento ho sentito una distinzione tra diritti
Come se i diritti stessero stessero lì per essere ricollocati in due categorie
Quelle carte quelle categorie pelle eguali diritti sarebbero garantiti da da giurisdizione e altri invece che sarebbero garantite non so bene da chi
Ma che verrebbero a essere realtà in qualche modo
In qualche modo privati di efficacia uguale a quell'altra quell'altro ecco a quell'altra categoricamente cosa preoccupante contigua preoccupante
Mi sembra in questa fase considerare
Un altro aspetto della relazione sua
L'aspetto cioè che viene ad emergere guardando leggendo la stampa è l'aspetto per la guerra le la magistratura avendo avuto la possibilità di estendere
Il controllo di legalità sul potere
Deve realtà cercare di di di di arretrare rispetto a questo controllo
Quelle che lui chiama la il Codice
Degli ottimati rispetto al Codice dei poveretti d'obesità seniore eccetera
Io penso che invece che il costituzioni mo'Contemporanei queste cose avrebbe dovuto insediare a chiunque
Perché è nato infatti in è nato infatti per consentire il controllo del potere anzi è nato come opposizione a poter e quindi come capacità dotando di rompere
Di rompere il potere nella sua complessità ma anche e soprattutto di creare contropoteri quelli scritte nel diritto di ciascuno che sono tanti indicono potere che si oppongono a quello sociale statale economico
E che in realtà a dalla sua parte non escogita azioni della non esco di trazione che vengono ci vengono propinate da emessi di di comunicazione di massa o che vengono giorno al giorno per giorno offerte all'attenzione dei lettori ma che hanno due secoli di storia
E che sono in realtà un po'il patrimonio dall'altra civiltà giuridica
Ma di fronte a questa prospettiva io penso che non sarà un compito enorme Massari compito più urgente che avrà la magistratura di attrezzarsi per rivendicare
Rispetto alla legalità
Incompatibile con la Costituzione il valore della legittimità costituzionale contro gli attentati
Che saranno continui
Così come
Continuo è stato l'attentato alla Repubblica da parte del regime presidenze mi presidenziale alla francese
Come attrezzarsi per fare in modo che possa essere rovesciata la tendenza alla compressione dei diritti del cittadino grazie
Allora abbiamo finito i lavori della mattinata riprendiamo alle quattordici e quarantacinque con l'intervento di Pier Luigi Zanchetta a oggi alle quattordici e quarantacinque
Funzionavano nono funzione funzione si se cominciate a prendere posto è magari a dire a chi è nell'atrio di accomodarsi
Sì
D'accordo
Prego
Quello quale
Sì questo qua
Sì
Allora se prendete posto e per cortesia chi è in fondo se può avvisare chi sta nella
Nella stanza
Nell'ingresso di accomodarsi in Aula così siamo in condizioni di viziato
Allora se Sinigaglia come andare via già
Al tavolo Pierluigi Zanchetta che tra poco
Darà inizio ai lavori prego accomodatevi Albana possiamo iniziare
Lato Pino vorrei che chiamerei alla presidenza se ritiene osceno se ritiene di venire più tardi quando ritiene utile sarà gradita la sua presenza al tavolo della Presidenza quando ritiene
Bene direi di iniziare i lavori del pomeriggio vi informo di due colse di carattere organizzativo la prima è che oggi e previsto come come questa mattina un numero rilevante di interventi e quindi ci sarà la necessità di chiedere Ould rispetto rigoroso dei tempi per consentire gli interventi di tutti la seconda che ripeterò ancora nel pomeriggio ma vi chiedono gli organizzatori napoletana di di di dire come sapete avete visto dalla cartella questa sera
Previsto per chi ha interesse un concerto di musica da camera
Molto suggestivo anche per il luogo in cui interverranno
E possibile una presenza di duecento persone perché questa è la capienza del luogo dove il concerto si terrà la preghiera e quella di dire alle hostess all'ingresso chi e interessato a partecipare quindi non è nemmeno in un momento dei soliti momenti di andirivieni chi è interessato lo comunichi chiuderemo per questo i lavori questa sera alle diciannove e trenta in modo che partendo di qui ci sia la possibilità di di di di partecipare a questo concerto che avrà la durata di un'ora e consentirà poi quindi tranquillamente anche di cenare
Riprendiamo allora i lavori la parola Pier Luigi Vanni
Tra le tutti e due
Allora due questioni
Sono all'ordine del giorno della dell'agenda politica italiana due questioni formale informali che non abbiamo scelto noi e delle quali dobbiamo parlare e sul quale dobbiamo confrontarci nonostante quello che ha detto il professore Flores
La prima riguarda l'affermarsi di un senso comune della necessità di una profonda revisione costituzionale già questo è stato ricordato ma sono tenuto ha ricordato a mia volta per giustificare quanto dirò tra un attimo
Sapete sappiamo anche che
La mediazione è stata trovata sul semipresidenzialismo alla francese
Ci si aggrappa al professor Sartori ma nessuno ricorda che il professor Sartori a un unico originale proposta quella dei cosiddetti due motori cioè si iniziava la legislatura con un sistema parlamentare e se non funziona si finisce la legislatura con un sistema presidenziale
Tutto questo non solo che poco garantista Rispetto la legalità costituzionale che noi abbiamo ma come ben sappiamo come è già stato anche ricordato e e del tutto inefficiente a risolvere quei problemi di governabilità di cui si parlava intende nel referendum Danny novecento novantatré
E allora qui abbiamo un punto l'affermazione ideologica
Del mito della governabilità
La
L'atto fondante di e questa cupio dissolvi costituzionale che di cui stiamo vivendo spero del dei momenti terminali sia ha purtroppo blu dicevo il suo atto fondante nella
Nel referendum del mille novecentonovantatré
Con le parole d'ordine del tutto ideologica allora si voleva non un Paese normale ma sicuramente più normalizzato
Non è un prete più governabile ma più semplice primo genio e guardati triste contrappunto a questa cupio dissolvi costituzionale sta proprio nel fatto che i revisori non sono in grado di e garantire una legislazione ordinaria
Per un una società cateterismo maturo e il controllo limiti informazione in primo luogo e questione del conflitto di interessi la seconda questione dall'ordine del giorno
Di che di fatto ci viene proposto e quello dell'indebolimento di fatto della grande attività giurisdizionale che noi conosciamo come Tangentopoli certa o l'attività giudiziaria continua nel maggior parte continua bene
Di certo cinema nella l'eredità l'idea che si può fare non c'è dubbio che c'è un senso comune
Nella cosiddetta opinione pubblica la quale nella città dell'immagine come uno specchio deformato riflette messaggio che ha ricevuto c'è l'idea che come Stato più detto più volte i magistrati devono fare un Passigli indietro
Ed ora fatto venir meno
Il ceto politico precedente Luigia intaccare il nuovo dove il nuovo e chiunque vecchio e nuovo governo e ora allora da queste due premesso che voluto ricordare caccole dicendo
Che non lato viene meno Dillinger meno quella progettualità vincolate ignorata che proprio della giurisdizione mentre si assiste a un fatto ben più grave alla mancanza di una progettualità politica mancanza nascosta dalle discussioni della riforme costituzionali
Invece questo uno di quei momenti nei quali occorre maggiore
Capacità intervento di largo respiro da parte della sinistra o da parte della borghesia illuminata come ai tempi di Casey o della riforma dello stato sociale alla Beveridge
Siamo infatti in uno di quei momenti nei quali
Più con più difficoltà si avverte il mantenimento in quel compromesso socialdemocratico
Chiarante ITO la nostra città occidentale negli ultimi cinquant'anni
Già a Renato Greco stamane ha ricordato alcuni aspetti interessanti li voglio qui richiamare in tutte le società
Cresce la disoccupazione mentre aumenta la produttività in Europa sono ormai oltre venti milioni gli occupati censiti in Italia secondo i dati Istat
La capacità del salario cresce la metà di quella dei profitti
E allora
Se c'è un mondo sempre più capace di produrre dall'atto c'è un mondo sempre a capanna meno capace di consumare in modo o che non si è assistito e dunque precario
Allora è senza parlare poi dell'impatto ambientale del
Caratteristiche delle società transnazionale e via di questo passo
Sappiamo che il termine politica diverse connotazioni
Ma se con politica intendiamo la capacità e il progetto di governare i fenomeni sociali
Allora i magistrati per privi e non soltanto quelli di Magistratura democratica devono rivendicare il primato della politica
Non a caso le destre storicamente anche ai giorni nostri
Pensiamo alle parole d'ordine almeno stato della deregulation
Hanno avuto sempre poco bisogno della politica meglio hanno avuto bisogno di una politica adattiva allo stato esistente una politica di risulta che segue anziché governare i fenomeni
Al contrario per i deboli per quelli senza potere economico
Indispensabile una progettualità contro corrente capace di pensare senza partire da lì dei dominanti
Il mercato è un posto importante ma non è tutta la città come ci ricorda Walter nel Foro si entra lasciando fuori tutto quello che non riguarda la capacità di argomentare
Si faccia fuori dal resto armi e portafogli argomenti non argomenti ma grazie e si lascia fuori i gradi ed onori
Allora solo con la politica si può pensare di realizzare la supremazia del foro sul mercato
Delle idee sul denaro
E questo sol che si rifletta l'aspetto fondante della nostra legalità costituzionale
In questo come in altri contesti
è già stato ricordato stamattina mi obbliga riprendono politica e diritto si tengono insieme
Come percorsi paralleli
Hanno l'azione dei politici e per i magistrati
Sappiamo su questo seguo l'insegnamento di ferraioli
Che vien primo luogo il diritto proprio della politica
Quello che obbliga il Parlamento governo imparato la Costituzione all'estremo opposto c'è il diritto proprio della giurisdizione
Che agisce come rimedio con compito strappo della legalità nel mezzo c'era politica liberale tra virgolette
Condizionata solo dire doveri costituzionali e in questo ambito se lo ritiene condizionante la giurisdizione
In questo contesto primato della politica si accompagna alla pari dignità istituzionale di ogni potere dello Stato
Di ogni organo che esprime tale potere
In otto che in questo campo non ci sono
Posizioni subordinato serventi
Ma no distinte partecipazione all'attuazione ho alla difesa
Della legalità costituzionale
E allora
In conclusione
Con i magistrati possono partecipare come noi tutti possiamo partecipare
E contribuire all'esaltazione della politica
Così l'intesa
Rimaniamo inevitabilmente nel campo penale
E e questo permette le cose già del dette soprattutto a Livio la sua relazione mi permetto di esser veloce sul punto non certo compiendo passi indietro sì con essi si intende come si intende
Non correggere possibili errori che commise dei magistrati ma minor controllo di legalità
Anzi occorre se possibile
Una maggiore attenzione
Certe in un ambito di nuova legalità come esempio proposto stamani da Luigi ferraioli
La politica deve essere veramente libera
Da ogni condizionamento o meglio da quei condizionamenti che non le sono propri in parte dal correte consono e me dei condizionamenti al portafoglio in primo grato
Non deve essere possibile cioè conquistare il potere con il denaro
Il primato dell'idea si realizza anche sconfiggendo corruzione
Voto di scambio condizionamenti mafiosi
Allora non minore attività giurisdizionale dunque ma semmai più rigore nei comportamenti
Più rispetto di quel codici deontologico quasi sconosciuta
Ma non possiamo ignorare che volenti o nolenti
Dietro un inevitabile manifestazione collettiva dell'attività della magistratura
E dobbiamo ritornare così in chiusura devo ritornare per in chiusura alla questione dell'ordinamento giudiziario
Te l'assetto delle carriere il modo in cui si progredisce si passa da una funzione all'altra dissi permane si diventa dirigente
Allora negli anni passati questi Piani tempio che ci dividono da Chianciano abbiamo perso una favorevole occasione
Per compiere una riforma rigorosa non perché imposta ma perché da noi voluto
Beh non partiamo da zero ma di Stato democratico in particolare elaborato interessanti progetti sul punto
Ci tocca l'obbligo a riprenderli e rimetterli in circolo
In questo momento
Probabilmente non
La situazione non è così favorevole come prima pensiamo il Senato ha ricordato i quesiti
Referendari Pannella ho molti dubbi
Che le firme raccolte siano sufficienti ad ogni buon un conto il problema resta
Allora si pone a noi un'alternativa
O si farà perché si dovrà fare una riforma perché imposta agli altri
In un momento di irrazionalità
Oppure possiamo pensare che il CSM l'Anm anche sulla base delle cose che non abbiamo prodotto
Riusciranno a partorire un progetto da cui emerga magistrato un tempo libero cena condizionabile
E mediamente capace mediamente volenteroso mediamente studioso è possibile tutto ciò
Allora e conclude su questo diamoci questo magistrato mi ritiro
E quindi non so gli altri gravi ma anche il magistrato di tribunale
Questo magistrato meglio capace di garantire il compito e la politica perché adempie rigorosamente ai doveri della giurisdizione
Grazie Zanchetta prima di lasciare la presidenza a Pino porre di informa soltanto dei prossimi interventi per organizzare immediati interventi che sono subito Lello Marino
Poi Antonio Bevere
Poi ci saranno gli interventi di entre di e di perfetto arresi Vanni ex che si daranno una serie di elementi di riflessione sul rapporto tra la situazione francese spagnola rispettivamente e quella italiana
I secoli su
Sì socio questo
Dopo
Sì che il fascino pensando a questo congresso napoletano
Era
Era questa in sostanza
Mi chiedeva esistono ancora oggi delle valide ragioni per sentirsi i giudici di Magistratura democratica
Esiste ancora oggi un catalogo di valori un quadro di ideali in cui un gruppo di giudici si possono riconoscere come gruppo come tale
E il problema mi sembrava tanto più forte perché se ripensiamo un attimo
Ai due anni e mezzo che sono passati dall'ultimo congresso non certamente dobbiamo dire che passata la sbornia che infuria dei vari processi di Tangentopoli oggi credo sia necessario anzi indispensabile interrogarsi sul ruolo della giurisdizione
E allora cominciando cominciando dal principio
Cominciando cioè a capire quali sono le ragioni della nostra legittimazione
Certamente non sono quelle del consenso popolare i giudici non sono eletti dal popolo
Ma la nostra legittimazione deriva proprio da un quadro di valori da un quadro di valori che trova nella costituzione la sua fonte di indipendenza
La professionalità
La soggezione alla legge sono tutti valori che stanno tutti dentro avevano alla nostra Costituzione ed ai quali noi traiamo la nostra legittimazione soggezione alla legge oggi se ne è parlato
Che cosa significa oggi soggezione alla legge per un giudice
Certo
Mi ha fatto impressione sentire Flores d'Arcais stamattina dice dobbiamo tornare a un giudice bocca della legge
Ci sono decenni e decenni di elaborazione di tutta la magistratura per superare questo concetto
Un concetto che
Vale a dire trova il suo superamento in un dato
Fattuale di mediata evidenza e cioè l'impossibilità del diritto come scienza a riuscite a capire la complessità del reale interpellare la complessità del reale complessità sociale
E allora se questo è vero dobbiamo dire che l'opera del giudice
Ecco è un'opera in qualche modo creatrice sto dicendo nulla di nuovo sono cose da dire che però mi sembrava val la pena oggi dire di ribadire e di ripetere il giudice diceva Bobbio un sorta di manipolatore
Nel senso che deve ripristinare un equilibrio tra l'orizzonte normativo della legalità e quello della realtà del caso concreto portato al suo esame
Naturalmente questa attività che ha carattere di creatività e quindi di politicità non è senza limiti
Trova dei limiti proprio nella Costituzione che quale il limite della soggezione non rigido vedo ritroviamo ecco io credo anche quindi non scoprire nulla di nuovo se dico che il primo principio una stella polare
Che sul quale in qualche modo è nata a Magistratura democratica e che quindi ci fanno attimo tornare alle origini ci fa capire anche il senso del nostro stare insieme sia proprio quello dell'articolo tre capoverso della Costituzione e cioè del principio di
Le qualità di uguaglianza sostanziale allora primato della legalità non vuol dire certamente
Rimane formalismo giuridico di che segnala nel nuovo che non vuol dire giudice bocca della legge significa invece un'opera costante di allevamento della complessità sociale ad un dato normativo attività libera attività interpretativa che trova un suo limite preciso e fondante nell'articolo tre della Costituzione
E allora proprio perché il diritto è una per Scienza incapaci di comprendere questa complessità e prova perché il giudice deve adeguare
La norma ha fatto il fatto la norma
è necessario che i giudici conosca e si confronti con la realtà sociale che al suo intorno
E allora ecco la necessità di confrontarsi soci con un quadro politico istituzionale che in continua variazione
Quando ho scritto questi appunti io pensavo ripensava alle polemiche di due anni e mezzo fa ai problemi che ci aveva posto il sistema elettorale proporzionale maggioritario e ai problemi di oggi sul semi per il presidenzialismo sul parlamentarismo insomma sulla modifica della seconda parte della Costituzione ecco io non vorrei che noi oggi qui riproducesti no un errore che abbiamo fatto in passato io non credo che sia un sistema elettorale in sé possa essere più o meno democratico però credo sicuramente che in un quadro di
Rafforzamento del potere decisorio chiamiamolo così in un quadro in cui il principio maggioritario si va affermando sempre di più sia necessario per tempo non riprodurre l'errore che abbiamo fatto l'altra
E cioè pensare a un sistema di pesi e di contrappesi pensare alle istituzioni di garanzia e di controllo
Penso per esempio all'elezione dei componenti laici del CSM penso alle commissioni di vigilanza parlamentare pensa alle varie Authority e così via
Insomma io credo che se se certe idee sono tra vampate ormai perché smentite dalla storia come per esempio quello della dittatura di una classe sulle altre accettato in qualche modo il quadro del mercato ma non un mercato senza regole io credo che
Noi dobbiamo lavorare perché la parola solidarietà per esempio abbia ancora un senso perché lo stato sociale possa e debba vivere coniugando sì con criteri di economicità della spesa
Ecco insomma io non credo in rivoluzione anti sistema però credo sicuramente che noi dobbiamo lottare questo sì contro un principio maggioritario selvaggio
Che
Che non schiacci che non è margini e non esponga dal circuito tutto una serie di diritti che in realtà poi rappresentano dei bisogni primari che credo abbiamo il dovere non solo di tutelare ma possibilmente di promuovere ecco
è stata veramente una
Tratteggia Turati un quadro così di insieme del quale io però chiedo
Se noi ci ritroviamo ancora oggi tutti quanti perché se questo è vero e allora nel nostro specifico poi il DAP di lavoro da fare ce n'è tanto penso sono state qui citate le riforme
Ordinamentali concetti di professionalità di responsabilità di riforma delle carriere delle circoscrizioni giudiziarie di potenziamento dei momenti di autogoverno ecco questo credo che sia tutta un catalogo
Di lavori dei quali Magistratura democratica e attrezzata che che noi dobbiamo assolutamente portare avanti se non ci vogliamo trovare di fronte a derive referendarie che abbiamo già sperimentato in passato per esempio per la responsabilità civile e che oggi sono di nuovo
Riproposte sotto varie forme
E credo che una parola dobbiamo anche dirle a proposito del cosiddetto deborda mentre la funzione requirente ecco io mi chiedo
Oggi ma esiste un effettivo criterio di di sponsor abbellita circa l'esercizio dell'azione penale
Ho il principio della obbligatorietà serve a coprire comunque tutto e tutti
Principio dell'obbligatorietà ovviamente che va salvaguardato ma che deve secondo me coniugarsi con i criteri di adeguatezza di professionalità di idoneità rispetto alle concrete modalità di impiego delle risorse investigativa
Mi chiedo c'è un capo di un ufficio di procura dovrebbe o no essere tenuto ad esporre come intende impiegare tali limitate risorse rispetto per esempio al tipo di criminalità esistente in un dato territorio
Il servizio giustizia deve rispondere o no a criteri di efficienza rispetto alle domande che gli pongono i cittadini
Ho le statistiche che oggi sono il criterio di misura dell'efficienza servono soltanto a dire che un giudice non è stato poi del tutto neghittoso ma poi di come abbia in concreto
Adempiuto alla sua funzione di quali sono i contenuti che lui ha espresso nella sua giurisprudenza non frega niente a nessuno questo è il dato su cui credo ci dobbiamo oggi confrontare
E credo che noi dobbiamo farci carico di questi problemi noi per primi perché se non se ne faranno carico e altri se ne stanno già facendo carico a
Ora per quanto riguarda il pubblico ministero è indubbio che il nuovo processo penale a accentuato l'esigenza di una specializzazione professionale dei pubblici ministeri ai quali si richiedono specifiche capacità di conduzione direzione delle indagini
L'affinamento di questi attitudini implica ovviamente l'acquisizione di conoscenze tecnico-scientifiche che integrano un sapere che in parte diverso liquido dalla magistratura giudicante ebbene tutte queste cose se non vogliamo arrivare
Alla separazione delle carriere ci devono portare però per esempio a subordinare al rigoroso filtro selettivo di natura attitudinale la scelta della funzione requirente o giudicante
E il passaggio da una funzione all'altra deve essere sottoposto a questo filtro che deve essere a un controllo di natura sostanziale non meramente formale come avviene oggi
Una incompatibilità di sede perché non ho avvenga che colui che ha fatto il Pubblico ministero il giorno dopo e si vada a sedere dietro al banco dei giudici e viceversa
Credo che sia una cosa che noi abbiamo già proposto in qualche modo in qualche serie anche vada ribadita e vada portato all'esterno in forma forte proprio per evitare altri tipi di soluzioni
E così a sì va bene a proposito del diritto penale sostanziale per una riforma dell'abuso di ufficio
Una riforma razionalizzati riceve il diritto processuale penale che implichi un potenziamento dei riti alternativi o della ruolo del giudice per le indagini preliminari
Una migliore disciplina delle indagine le investigazioni difensive e soprattutto una difesa di ufficio che sia realmente tale perché qualsiasi riforma del processo nei possiamo immaginare senza un'adeguata riforma
Della difesa di ufficio che sia in grado di assicurare realmente a tutti agli extracomunitari e tossicodipendenti alla delinquenza di strada per intenderci una difesa effettivo sarà destinata a rimanere fallimentare una riforma di carta una riforma per ricchi e basta
E venendo ancora di più nel nostro specifico e qui concludo
In sede associativo Ya credo che noi dobbiamo riproporre in sede associativa perché quei tutte queste problematiche perché quello è il luogo del nostro confronto perché noi dobbiamo evitare di depauperare questa sedia
Perché altrimenti assisteremo al fenomeno qui stiamo assistendo oggi e cioè che pochi autorevoli anche magistrati attraverso una serie di dichiarazioni mediatiche
Diventino a loro soggetti politici della giurisdizione della decidano loro i rappresentanti della magistratura
E non d'e non è così e non deve essere così
E credo anche che in qualche modo dobbiamo superare le strettoie correntizie qui a Napoli abbiamo praticato un esperimento che ci ha dato nelle ultime elezioni associativa una qualche risultato nel senso che abbiamo cercato di un accordo con i Verdi con persone diverse da noi per tanti aspetti sui con i quali ci ostici accomunava una una comune cultura
Della dell'associazione a comune cultura dell'indipendenza e bene in questo modo le siamo riusciti a creare scusate l'espressione un porno kebab progressista che in qualche modo riuscisse
A
Svincolate ad abbattere questi ragazzi correntizie che anche al nostro interno ci sono ecco io credo che noi tutte queste cose dobbiamo trovare oggi le parole per dirle ma soprattutto dobbiamo trovare il modo per farci ascoltare non soltanto al vostro interno non soltanto ai magistrati di NT
Ma dai magistrati tutti dai cittadini dai politici
O altrimenti anche la giustizia avrà bisogno di un'Authority per essere tale grazie
Stasera vive una riunione tuttavia rimane aperta la possibilità di farla o invece del concerti il programma o dopo il concerto
Per perché la scelta sia la più democratica possibile insomma i vari interessati dovrebbero lasciare alle signorine nell'ingresso un bigliettino che esprime la preferenza per l'una o per l'altra ipotesi poi deciderà una maggioranza
Dunque
Questa Nunzio dunque verrà fatta la riunione nell'uno o nell'altro caso cambiando loro insomma all'Hotel Mediterraneo adesso interviene il presidente della sezione campana dell'Associazione nazionale magistrati il collega Luigi Riello
Grazie presidente io vorrei innanzitutto porgere al congresso il saluto dell'Associazione nazionale magistrati del distretto di Napoli che ho l'onore di presiedere di rappresentare
E vorrei dirvi che il tema che avete scelto
Per questo congresso i rapporti tra magistratura e politica non è affatto come potrebbe apparire ad una lettura superficiale la riproposizione di una problematica già ampiamente scandagliata elettricità
Perché credo che ci rendiamo tutti conto in questi giorni che questa tematica
Assume in questo momento politico istituzionale una valenza una attualità una drammaticità ulteriore rispetto al passato perché più forti in questo momento istituzionale sono le intenzioni e i problemi
Come credo dimostri in maniera fin troppo eloquente la polemica di questi giorni relativa alle candidature di vari colleghi soprattutto dell'ufficio del pubblico ministero per le prossime elezioni politiche candidature direi particolarmente numerose qui a Napoli e tornerò di qui a un minuto su questo tema noi abbiamo un po'tutti in questi anni
In cui è esplosa Tangentopoli
Detto che l'azione della magistratura a oggettivamente assunto una forte valenza politica soprattutto per quello che riguarda delicate indagini
Per reati contro la pubblica amministrazione
E abbiamo tutti ravvisato
Le cause di ciò soprattutto nella lunga grave colpevole latitanza della classe politica
Nell'affrontare nella sua sede naturale che appunto quella politica il problema della trasparenza della vita
Pubblica
E per le dimensioni del fenomeno della corruzione che ha generato un sistema particolare il giudice certo ha continuato a incidere su casi singoli come è suo dovere
Ma l'effetto dirompente delle sue inchieste è stato un effetto di carattere generale
Su un fenomeno quello della corruzione della mano all'amministrazione della mala politica con dei riflessi forti corposi sul equilibrio generale del sistema e per questo noi abbiamo vissuto e credo che continuiamo a vivere in un clima istituzionale molto anomalo direi drogato in cui l'applicazione della legge nei confronti di tutti i cittadini anche nei confronti dei cosiddetti potenti lungi dall'essere qualcosa di essenziale di naturale di consustanziale alla democrazia
Assunto addirittura una valenza rivoluzionaria di questo ci dice direi in maniera fin troppo chiara come la nostra democrazia sia profondamente malata incompiuta e non matura questo ha enfatizzato
L'opera della magistratura
Che certamente un segmento fondamentale e vitale nella vita istituzionale di uno Stato ma non certamente l'unico in cui certi problemi vanno affrontati frontale atti ha scaricato sul giudice appunto dei nudi dei drammi sociali che avrebbero dovuto trovare risposte
Anche e talora soprattutto in altre articolazioni dello Stato
Questo ha reso molto popolare il magistrato
Ha creato nella pubblica opinione tra la gente è esasperata da un modo di fare politica o soprattutto di non farla ha trovato ha creato un clima da arrivano i nostri e questo ha caricato il giudice di una forte popolarità
Una popolarità che è stata anche utile perché certamente ha fatto sì che certi progetti pericolosissimi di normalizzazione della giurisdizione non avessero successo perché trovavano uno suo duro anche nella pubblica opinione ma caricato il giudice di un fardello perché la popolarità per il magistrato e anche un peso e credo che l'oggetto del dibattito di questi giorni si anche quello di sapere disegnare
Un magistrato per il dopo Tangentopoli non dico per la Seconda Repubblica che mi sembra una frase un po'troppo abusata e anche un po'non appropriata diciamo per il nostro futuro perché non possiamo certamente continuare a vivere sugli allori di Tangentopoli ebbene si sono sviluppate in questo periodo in questo momento storico le polemiche che sappiamo sul ruolo della magistratura giudice moralizzatore giudice che utilizza la sua notorietà per chissà quali fini ebbene queste candidature cui all'inizio facevo riferimento credo che si inseriscano in modo dirompente in questo clima e in queste polemiche certo candidarsi è legittimo
Ma credo quando ripetiamo che non è certamente consentito tutto ciò che non è vietato ebbene questa regola se vale per tutti i cittadini dovrebbe valere a maggior ragione soprattutto per noi magistrato devo dirvi che quando ho visto queste candidature che non sono più un caso isolato ma sono diventate un fenomeno un effetto migratorio un movimento migratorio tra magistratura e politica
Mi sono ritornata in mente le parole di un personaggio che non mi sta molto simpatico Giuliano Ferrara ma che qualche tempo fa diceva B
Questi i pubblici ministeri questi magistrati mettono sotto processo i politici perché vogliono prenderne il posto
Quella frase allora mi è sembrata e ci è sembrata un'illazione è una provocazione dialettica se volete una boutade
Ma oggi quella frase mi sembra meno ridicola non perché io creda a questo conoscendo anche moltissimi valorosi Simi colleghi che hanno scelto la strada politica e quindi lo escludo in modo assoluto ma il fatto che questo sospetto
Oggi si possa insinuare con maggiore forza almeno in una fetta e forse non del tutto inconsistente della pubblica opinione credo che suoni come un monito e sia un pericolo che dobbiamo tenere presente
Ed è per questo
Che la giunta distrettuale dell'Associazione nazionale magistrati di Napoli dicevo che a Napoli il fenomeno è stato particolarmente corposo ha ritenuto io lo metterò subito a disposizione della presidenza stamattina di diffondere un comunicato che abbiamo rimesso all'unanimità
In cui diciamo che queste candidature rischiano di compromettere gravemente la credibilità e l'affidabilità istituzionale della magistratura in un momento di già forte sovraesposizione dei magistrati
Gli abbiamo appunto denunciato il sospetto
Che perché voglio dire che anche il solo sospetto pure infondato che delicate inchieste possano essere state guidate da logiche diverse da quelle di giustizia
Costituisce già inserì un motivo di fortissima preoccupazione rendendo più difficile il compito della magistratura associata finalizzato al contrasto
Dei noti disegni di normalizzazione della giurisdizione
E abbiamo anche ritenuto di richiamare l'attenzione dell'Associazione nazionale magistrati a livello nazionale affinché affronti con una decisione con tempestività questo problema rendendosi anche promotrice al di là di iniziative normative che potranno essere adottate di una autoregolamentazione statutaria e deontologica ricordiamo che anni fa l'associazione apposto nel suo statuto un'incompatibilità per esempio tra lo status di socio dell'Anm e quello di iscritto ad un partito politico
Ora io mi rendo conto e so bene che il problema delle candidature non è certamente esaustivo di una problematica ben più ampia ben più articolata ben più drammatica che quella dell'indipendenza del giudice
Ne costituisce un piccolo aspetto ma forse un aspetto non del tutto secondario perché quel monito indimenticato del presidente Pertini ripetuto fino alla noia dell'essere e apparire indipendente oggi si arricchisce di nuovi contenuti e credo di nuovo spessore
Io sono convinto che nel quadro della problematica così delicata che oggetto di questo convegno troverà spazio anche questo aspetto che non va drammatizzato che non va enfatizzato ma che deve trovare una sua collocazione e il fatto che vi siano degli autorevolissimi colleghi degli autorevolissimi oratori
Mi dà la speranza che anzi una certezza che vi saranno delle risposte stimolanti e degli spunti di riflessione di dibattito molto interessanti con questa certezza io davvero dal profondo del cuore di auguro buon proseguimento di lavori grazie
Ecco un'altra
Un'altra comunicazione un'altra comunicazione
Allora la commissione verifica dei poteri è composta da Tizio maglia riguardo Scardaccione Mariarosaria
La sua funzione di controllare la regolarità delle porte delle terre funzionerà stasera dalle diciotto alle diciannove nell'ingresso e domani sempre dell'ingresso migliorare che saranno comunicati
E ora la parola alla collega credere
Rappresentante del del consiglio nazionale del seguita dalla magistratura
Francese
Sì
Anzitutto grazie di avermi dato la parola
C'è chi ero Zeman Moggio più breve possibile Giffard in un quadro della situazione francese negli unici emittenti
Cancellando sui settori di intervento del sindacato della magistratura
Preciso
Che il nostro modo di è intervenire si concentra anzitutto in un operati di non ci sia di determinate situazioni e di sostegno di determinati comportamenti professionali
Inizia quando in secondo luogo ed al di fuori di questo fumo Luigi vigilanza e di critica
Il sindacato della magistratura francese promuove colloqui seminari mirati su temi specifici duelli santi i con l'occhio di Parigi nel dicembre novantacinque
Se ho i giudici i cittadini
Qui appare citato anche un giudice di pace italiana il futuro quello può a Marsiglia dicevo il mio novantasei sui minori
Sono ancora più impressionata Agip nel prendersela palco la con ingressi oggi MG
Se oggi un tema che sta così a cuore indipendenza
Dal fatto che la Franci anni appare ogni ancora oggi il luogo principe del conservatorismo
Con il suo modello di pubblico ministero tuttora agli ordini del ministro guardasigilli conservatorismo ed arcaismo che si manifesta anche nel settore del processo penale
Basti pensare agli ed esistenza o ancora oggi di un di un fermo di polizia con l'impossibilità d'interrogare ecco il valore Gil però fa
Con presenza assai limitata Hendon subito dell'avvocato del termini di carcerazione preventiva monito psico elastici che in Italia
Un pubblico ministero che non ha in pratica al commercio e al controllo della polizia giudiziaria
Ed è un giudice istruttori vincolato Abuanin volere del Pubblico ministero per tutte le iniziative da Gino indagine e incriminazioni e noi dopo su restrittivo del vecchio giudice istruttore italiane tutte le volte che scopre anche un minimo fatto Duomo fu cerco qui in gita da concretezza al discorso G. Hirst così qualche e presenzio giugno giustizia che sembra aver letteralmente le mani legate
In materia Gidi l'eloquenza politico-finanziaria
L'annullamento a cinque ha visto l'arrivo al ministero della Giustizia aggiungevo fuori inquilina Muzak tubo chiese un cedute accento Meini finti
Nel caso che questi dogmi indagini Gittardi nulla stracciate unicamente Kenneth ignoti e mi miss Khomeini ad ma inaugurato un tuffo netto oggi affossamento dei processi sensibili
La tecnica dell'inchiesta eliminati sotto l'unico contro il Modena occupa d'
Tale pubblica il pacchetto in Francia senza apertura di alcuni dati era fase istruttoria davanti al giudice istruttori si ricordi che in Francia
Il parquet ha possibilità non sono oggi ed esercitare facoltà veemente l'azione penale ma anche di artisti all'essenza alcuni controlli giudiziari giovedì segnali
E chiede pende gli archi che a me Jason artisticamente
Dal ministro tramite il procuratore generali che sono nominati dal Consiglio dei ministri
La metto dove il metodo di indagini preliminari assai diamo ambiguo
Che è stato giustamente criticato dall'opinione pubblica perché chiaramente teso a procurare l'impunità degli indagati di rispetto
Tuttavia il ministro con me e i miei figli non è non aveva potuto evita l'apertura no oggi L'Unità indagini preliminare
Del occupato e della è pubblicabile corti Parigi e G. Koons successiva istruttoria formale sul finanziamento e del partito repubblicano governativo di destra che arrivò obbligato
Un degli più importanti ministri in carica Cefalù che a dare le dimissioni
Nativo del ministro Cusack suppongo
Ci sia appare ogni grande Di Fonzo rete lì indennità sa del Pubblico ministero non gli è stato il tempo di farsi illusioni
In poche settimane egli ha battuto Tucci il ricco Rizzi
E tutti i ricorrenti interfono il servilismo giudiziario ha cominciato infatti con l'affermare subito in televisione anticipo
Nell'affaire della parte mente a prezzi modici dato al primo ministro uscente della città di Parigi che non c'era alcune infrazioni
Quando il servizio speciali anticorruzione mia del suo stesso ministeri you e le tute per sarebbe Financial dominata sotto la sinistra
Ha invece concluso in senso contrario ha annunciato il proposito di dimissioni intenso detto Sciarra
Salvo essere smentito da questo che faceva sapere alla stampa giugno da fare ha mai a Fulton tali intenzioni magia abbia subito pressioni perché lo facesse
A fare davvero poco glorioso che si è concluso quando incontra il morso compreremo compromesso anche in Francia possiamo fare qualche compromesso
Possibile nella procedura francese che da questo potere al PM consistente consistente in una archiviazione da parte del poco fatto di Parigi a condizione che essi che cessasse versi chiudersi oggi ingredienti
Illegalità e cioè il primo ministro Juppé lasciasse sua cugini del PM l'appartamento entro un termine prefissato
Soluzioni che pure appare apparire per fuori o cosa ci sto eccitante per la giustizia ma che nelle situazioni francese
Non è stata risate di coraggio dato che il poco partorisce ne fa il più facile la appena nominato dal nuovo fu confermo
Sì o no affrettato aggettivo pubblicamente e per iscritto che non solo non solo indoor Miller fa alcune infrazioni va ah sì porre che ci fosse e fatta considerarsi prescritta
Così che anche se l'accusa e fa ormai chiusa
Questa vicenda a scatta in atto un'ondata di panico di panico
Negli ambienti governativi nel timore di un nuovo sviluppo zia fra fa chi avrebbero coinvolto la classe politica di destra così commi fa avvenuto con in quella di sinistra
La riposta del nuovo ministro col tubo e fa conto il quarto
Augusto novantacinque ellisse premura fa differenza pesa al suo un mondo gusti sfizio
Che e lindo nascerebbe ciottoli il fatto quelli quelle tracce chiese Bulgari frettoloso di trasmissioni in diretta
Predeco Gatto né che i giudici francesi più attivi avevano instaurato con i cori quelle con i colleghi stizziti spezie Gigi Riva ci riesca
I giudici visto couturier
Impegnati negli affari più sensibili fanno vecchi il gettito
Tre all'inferno oggi settarie tentava di oggi porterà sta feconda lette al ministro ma veniva mio apertamente i minacciati di sanzioni distinti disciplinari
Anche per farle ha cantato sostegno qualcuno qualche collega sfizio occupa tossine fa Ginevra Bertossa
Che aveva subito uguali pressioni da parte dell'ambiente bancario edifici con per eccesso di collaborazione
Voglio citare come Bisanzio emblematico di mandorle Occhiuto e colpi bassi in vista delle delegittimare i giudici istruttori
La così da la cosiddetta a fare show maresciallo del novantacinque questua afferma si giunge fino a cedere la Gipsy ogni tipo l'inizio giudiziari metterli sotto intercettazioni senza alcuna autorizzazione del magistrato
L'URSS scuocere oggi un giudice distrutto al femminile x e teli che indagava sulle i fatti
Fatturazioni fasulle
Dell'Istituto case popolari del dipartimento e della alta Senna
Che avrebbe potuto a rifare AG implicato il Presidente del Consiglio ce ne sono altri tali oggi patimento e ciò che l'allora potente potentissimo ministro dell'Interno Jal Pasqua
Da cui dipende il servizio di polizia tutti insieme senza infamia in merito dettagli
Di questo tenebroso afferma
Si trattava in sintesi distende elimina troppo no agli scorci ecco per fini uscirà ab ad ottenni la ricusazione e la spoliazione della procedura in danno del generico giudice in successione
Questo questa ma non lo farà maldestro e fallita
A questo regalato ed alla luce dell'annoso esperienza degli servisse Secrets italiani
Al riguardo sarebbe forse opportuno suggerirei a questi ultimi di dare qualche lezione di professionalità al colleghi poliziotti francesi affinché la prossima volta organizzino operone operazioni di questo genere in modo Ambrogi votabile con dappertutto e la professionalità necessaria
Di fuggire cornice liscia Rita che questo mandò al confino ai tempi efficienti nord fa Dombay state necessarie perché il governo teneva sotto controllo Wilson magistrati
Con un certa facilità e senza nemmeno avrebbe bisogno di esporsi troppo
Oggi anche se lo statuto della magistratura non ha subito molte evoluzioni specie specie per il pubblico ministero
Almeno il possibile constatare qualche cambiamento nel monta evita nella mondanità della magistratura francese
Si tratta di un'evoluzione tanto più auspicabile e necessaria in quanto si preparando una serie d'irrigazione al poco illimitate azione dei magistrati
In questi giorni assistiamo in Francia ad un serietà e propria mobilizzazione
Del mondo intervenuti in editoriale per fattemi tramite una vasta azione di lobbying una rifonda il delitto di abuso nella gestione dei beni giunti oggi Wind impresa
Che era stato il grimaldello con cui i giudici istruzioni il inseguitori erano riusciti a scolpire gestioni di fondi neri dei più vari generi di che natura poiché l'aggettivo oggi modificare il terzo invece ed ha subì to inefficiente la prescrizione nel portale affiliato anche conseguente caduta di quasi tutti in più importanti processi in corso
Non mi sembra fatto perseguibile fino alla fine data la creazione di Caccini fa agli seduti machista turbati opinioni pubblica ed è il più importanti quotidiani come le Monde è lì da Fazio
Un deputato della tua immagine maggioranza ha fatto una proposta che essi Wolfe fa mente definirsi in culla
E lì infatti lei mi fa ha invitato il governo assocerei re al ministro guardasigilli tramite la figlia gerarchica del poco fatto recepiamo di adottare nasce a scuola che definisca in volto restrittivo
Il campo oggi azioni dell'abuso dei beni se ci Ali da parte di un responsabili di impresa
Insomma invece del giudice boccate da Lecce il ministro della giustizia fonte di diritto
A questo ritmo non si vede perché non si potrebbe arrivare a sopprimere a sopprimere anche la Corte di Cassazione condotte fogli ecco Domizzi bilanci
Altro esempio di giustizia ci Sersale nel senso questa svolta di giustizia ostacolata e del tutto negata
Aspetti forse sentito parlare verrà cremata e le quote eccelsa accidit fortissima in Corsica
Qualche settimana in qualche settimana fa di abitazioni delle presentando il Tribunal di Bastiglia e qual è oggi un giudice distrutto sodo statici oggetto di casi attentissimi
Attentati Jimi Jim abitava a prezzi un da parte dei magistrati della corsa per la Corsica
Hanno fatto sapere perché iscritto al ministro della giustizia che ormai e fa al luogo impossibile difende Fini qualche in qualche forma di giustizia stati schiacciante in Corsica
E ciò non solo qualcuno accuse del concime lui mi nasce ma anche perché le indagini per scoprirne irresponsabili
E fanno il Sistina in magicamente scoraggiati essi non affossati del tutto
Basti dire che esce essendo per legge speciali competente per tutti gli atti di terrorismo di incerto critichi elfo il tribunale ed a qualcuno AG Parigi
Questi uffici giudiziari dimostra fanno una stufetta sconcertante nell'iter trofei terroristi militanti corsi indagati
Campionati attentati quanto ai semplici regolamenti di coincide spesso mortali
A bande diritti e conquiste fissati il costo e si rimane Foggi competenza dei tribunali dell'isola ma i magistrati
I magistrati hanno denunciato di non volte scontati per l'indagine Nesi Swiss servizi polizia giudiziaria
Chiarisce il regno direttamente ordini dal ministero molti degli interni nessuna gerarchia giudiziaria procura generale così il procuratore generale di Persia non ha trovato di meglio che ingerenza ai procuratori sottoposti usando alta
In cui fatto mondano Alfa la più grande sia il palco Sarko ispezione G. azione giudiziaria in tutti gli afferra ditte conquisti ma peraltro si può essere tranquilli per la piccola diritti cinque Enza
Purché non sia di origine corsa questa sia cospirazione naturalmente non strofa applicazione per gli stranieri in situazioni peculiare o i ladri di polli
Per fissi la legge si applica infissi permette inflessibili mentre commedia ha commentato riesce a mente cresce cresce inutilmente il occupato al G Parigi
E che non si immagini che questa indulgenza possa estendersi ai terroristi di diversi Area Comi militanti baschi bretoni o islamici
In materia di terrorismo
Dopo i casi gli eventi che hanno colpito la Francia nel novantacinque si sono manifestati gravi di pizzo deviazioni nella condotta dei giudici in strutture in istruttori della sezione on site copisti Maggi pari Licci
Il metodo il metodo privilegiato di indagini per questo gruppo di Maciste Facci con il sostegno difetto di personali mezzi messi a disposizione caso unico
Dal ministro dell'Interno Pasqua e adesso utente
è stato così scorso Kostic qui giunta retta TG polizia nelle gente delusa dei magrebini francesi senza in pratica per mettere la festa sta nel resto oggi un solo ovvero il terrorista
Questo metodo ha permesso di gonfiare le statistiche
Della polizia in materia di persone acquistate per ed ex Pulse terzo giorno in Regula il soggiorno incredula devono straniere e quindi indagato in Francia
Dall'altro lato i giudici antere o il City fuochisti
Tra l'altro scelti con cura i quasi tutti legati personalmente hanno un tubo alto e il ministro dell'Interno
Contini dando ad Acilia in totale simbiosi Camilla pare atto del medesimo ministro dell'interno
Che ed esulta SF il sei oggetto dell'inchiesta il metodo e quello oggi mettesse il piede nel formicaio e poco fa case così incriminazioni e in caccia nazioni provvisori a catena non importa che gli elementi di accusarsi hanno fragili
E che i giudici della difesa se non messi seriamente in causa il Christus talmente a ristrettissimi
Di fronte ad una procedura di già ben meglio garantista che in Italia
Anche tale straniero in situazioni Siculiana Francia conosce un situazioni di notte in soli andò malissimo e della pace ripetuti
Sarebbe un argomento e che meriterebbe di per sé suola una lunga ex posizioni di fatti non commendevoli mi dimetterò per brevità agili il fronte uno solo un solo ma significativo il saggio
Da qualche tempo alcuni procuratori della Repubblica
Hanno cominciato a perseguire per il delitto g aiuto a persona in situazioni seguita
Stranieri
Anche dai cognitiva in un TG fatto concubini operazioni persino delle coop cede congiunti semplicemente perché da fanno alloggi o al loro compagno
Scusi gestione nomi ricordati
Si è persino visto in questi ultimi mesi un attacco tarocco un parroco di campagna nel no della Francia
Condannato a sei mesi di reclusione Nanquan la condizionale perché artefatto dato alloggi o per un certo tempo nel squat casa parrocchiale la ad ogni straniero privo di documenti
A questo verbo accanimento giudiziario controlli Coppi yen miste
Fortemente incoraggiato dal ministro della giustizia si aggiunge da ultimo una nuovo formaggi ossessione nel controlli migliori delinquenti che vengono fatti apparire Linda in media Coming nuovi barbari
E ultima cervicale ispirato al sentimento della sicurezza della sicurezza anzitutto nel quale riesce sempre più difficile perché i giudici e scritte assai almeno il scuola filologica realmente del G è finito
In primo luogo perché le leggi speciali sull'immigrazione clandestina lasciando poco spazio alle garanzie individuali
Quando poi il giudice cerca in questo ambito ci ha ristretto di far rispettare almeno queste regole minime di libertà ad esempio nel contenzioso sul controllo della detenzione amministrativa
Degli stranieri figurarsi deve prepararsi ad affrontarle durissimi scontri con la Prefettura e di polizia
Che è giunta
Da da ultimo attaché sulla di fronte a decisioni a lei screzi tre che il giudice e faccia Mantova servire in primo luogo lì interesse dell'amministrazione
Come si vede il quattro con ogni certamente Izzy ricco
Da un lato Siffredi si frena non senza badare ai metodi le indagini politico finanziario e quella sul terrorismo corso in nomi della faccio oggi è stato oggi al primo CIPE occulti e a un poco meno confessabili
Dall'altro nel caso della piccola la microcriminalità
E degli stranieri in particolare si moltiplicano le pressioni a livello politico e amministrativo perché la giustizia fatta in fretta anche a detrimento del garanzie minimali
Quanto poi il giudice cerca di svolse di svolgersi il suo popolo minimali giga fante della libertà individuale
Sì giudice ammette a me in questioni la stessa regista la legge illegittimi azione con attacchi virulenti
Un apripista ricavare certamente questo titolo cubitale i giudici condotta contro la Repubblica e con lo stato di spirito a squali di un grande parte in belle egli in Francia
Tuttavia possiamo almeno dire che il da Foro di critica e denunci Adel Sandica due magistrati civico al furto inserto inserto ecco così loro esempio giustamente rivendicare il suo contributo alla chiusura di quello che era ormai diventato tristemente famoso commi il tempo della prefettura di per Parigi
Nel cuore del palazzo di giustizia in cui per quattordici anni sono stati sì Steve dazi migliaia
Di stranieri imposizioni figura in condizione assolutamente inammissibili per commi scritta e insalubrità
La denuncia al fine siamo per essere pagante almeno a questo caso
Anche negli scandali politico finanziari un qualche risultati è stato otto Dutto
Si è riusciti a convincere villa i settori dell'opinione pubblica che le posizioni del Sami Carla magistrati Ciro e fanno giuste ed anche il dibattito sul startup statuto del Pubblico Ministerio
Che fino a qualche anno aggetto condanni interessa fare nessuno
Anche a sinistra forse o ci fa parte degli questioni oggetto di dibattito dibattito cuciti hanno da inizia devo dire che le che sancì o italiano è stato molto uccide per spiegare le nostre posizioni anche se l'atmosfera Fadda Regolamento circolanti nell'affare Gigetto
E del pool di Milano così appare boccette oggettivamente all'estero non contribuisce a fare chiarezza
Recep recentemente il coach Tiziano Libération da sempre non mi tennero quando la magistratura italiana
Cito l'afa brutto periodo perché i giudici italiani in questo articolo il giornalista soste in mezzo al che ormai lei lecci ex opzionali hanno il sopravvento sulle gas consiglio le garanzie delle stato DG finito in Italia l'oblio star gioiosamente citava il caso Pacciani
Dimentica Canuto del tutto de GR che in Francia il Pacelli sarebbe certamente stato Pandev condannato e senza possibilità senza possibilità giri correre i l'appello dato che ancora oggi le decisioni della corte di assise in Francia dal possano essere oggetto schegge ricorso in Cassazione
Non si può negare non si può negare infatti che sia in Italia sia in Francia dissi hanno delle Redford conoscono un altare a termine
Chiedo scusa ma tempo determinava finito ho finito l'onere di controlli
Mi permetto di esporre la mia perplessità sul sistema italiano oggi un'assoluta effigie rigidità obbligatori getta
Dell'azione penale
Con il suo stracci coppia quello che ho potuto constatare de inevitabile inviati inevitabile permanente in danza mento del pusher essi e forse e diversi ci oggi pratiche di attivazione di sim dissimulata
Lasciando a giacere scusate la mia sensazione è sostanzialmente una gran parte di processi che non è possibile fare ogni meglio ed esaminate osservi e Brando dopo alcuni giudizi
Destinati all'atto tali indennità so che in questo momento
Mentre le sta proprio lavorando su un'ipotesi mista a livello europeo in quel il principio di obbligatorietà sarebbe attenuato
Ho eliminato perché gli atti di picconate in città o comunque per quelli in cui Nannicini e in linea generale lucidi di temere impressioni del potere politico
In questo modo il Pubblico ministero avrebbe un certa libertà di lavoro nel campo dell'amico che limita criminalità
Magari mettendo in opera il sì ha fruito mediazioni la separazione del dado con un qualche forma di controllo
Giochi dizionari
Infine nell'attesa di questa auspicabili prospettiva andò rispetta comunque di non lasciare tutte le diverse tecniche che tendono a frenare l'indagine gli affari politico finanziare
E nello stesso tempo e sessanta e assai difficili sul terreno della libertà individuale che del capo anzi
Ciò senza fu che la fu candidarsi
Per altro e solo sulla giustizia penali in un periodo di crisi economica
E disse disoccupazione come l'attuale in Europa IgE decide il più deboli rischiando Gigi per Mirko ancora più precari il bando ancor più rigidità mente tutte i dazi
Vi ringrazio per la vostra intenzioni per l'indulto di l'indulgenza che avete avuto per il mio italiano anche se l'aiuto esterno di cui ho potuto benissimo Ari ha limitato i danni sono grazie
Antonio Bevere
Dunque a un poco di cercare di
Ampliare il dibattito su un tema di opposizione di critica
Questo congresso e un po'mellifluo già Precotto fra queste cose te l'ho detto altre volte le volte che si vogliono perché non insomma il clima e quindi poi attribuisco
Alla scarsità degli altri una mia incapacità
Io pali doppia coscienza nel la mia prenotazione perché in effetti qui nella
Nel relazioni sono delle cose belle a cui poi non corrispondono delle presenza delle
Delle delle partecipazioni delle incarichi e Touré che sono sicuramente doveroso da parte nostra dal mio punto di vista è seria un poco se riesco a trasmetterla alle
Tutto questo sapete che
Secondo la Corte costituzionale ormai è facile doveroso da parte dello Stato privatizzare
E collocare sul mercato la potestà punitiva dello Stato ogni tanto in tema urbanistico perché lo Stato non ha soldi qui deve vendere la capacità la potestà punitiva dello Stato appunto
Per far soldi e così mettere a posto il bilancio questa vede che alcuni parla del condono edilizio un attimo un tema che infetti dovrebbe pure entrare nei nostri diciamo momenti di riflessione che quello appunto e la tutela della della diciamo famosa atteggiamento di ecologico che noi già cominciamo a fare molto bene nel settantasette a Rimini
La Corte costò l'ha detto che è giusto rifare ogni tanto il condono ha detto non è un è un nuovo condono edilizio ma la riapertura di un Del Vecchio perché è rimasta la situazione eccezionale di deficit dello Stato e quindi è giusto dello Stato venda astro aggiungo io la capacità punitiva la potestà punitiva per farla soldi e quindi
Diciamo riequilibrare
Il bilancio io e pochi altri udire pochi altri abbiamo rifiutato
Questo
Ruolo del gabelliere
Nel rischio nella riscossione della tassa sulle legalità o la tassa di redenzione come diceva
A suo tempo leopoldo di Toscana leopoldo di Toscana disse e ignobile che ogni tanto lo Stato venda la sua capacità punitiva sua potestà punitiva e si faccia pagare dal reo
Se invece tornati indietro qui stiamo creando un sistema di norme penali che tutelano interessi ma che ogni tanto c'è questo scambio tra cittadino reo è stato e lo Stato al punto si mette a posto il Bilancio
Ritengo ecco che su questo tema ci sarebbe progresso una compatta e sdegnata sollevazione dei colleghi di MD
Noto la totale diciamo assenza del del tema nel nostro osa relazione del segretario noto una indifferenza su questo tema che non mi sembra granché
L'altro tema che vuole trattare il tema appunto della del rapporto con la politica più direttamente questo il tema molto affrontato seppure poi molto di sfuggita dal mio punto di vista nella relazione del Pipino
Ecco parliamo di filo Cleone
Chieti l'opinione è un è un protagonista
Di una commedia di stoffa né i calabroni o le vespe
Ricopre guarda con divertita ironia alla democratica che né il cui popolo è un appassionato di processi e di vicende giudiziarie
Ha visto fra declinati descrive figlio opinione come colui che vuole giudicare e condannare tutti
Il figlio vuole bloccare questa sua passione per le condanne ma se dobbiamo le scappa di notte e poi viene anche aiutato nell'evasione da un gruppo un partito dei calabroni o le vespe che con la loro dicevo appunto Ciglioni punzecchia amano punzecchiare tutti con accuse processi si pratica il partito dei giudici vecchio
Falsi giudici
E il figlio palla fine riceveva smettila di fare il giudice
Smettila di condannare anche perché così Effetti non sei tanto indipendente ma se è un po'schiavo
Secondo me c'è oggi un partito dei calabroni delle vespe quella parte consistente grossa
Della pubblica opinione che crede che problemi policy posto risolvere con la superstizione repressiva
Che cosa le diceva già tanti anni fa il vecchio Ingrao ma non serve molto perché ne sento oggi alla collettività e appassionata di processi e condanne
Sappiamo che nel nostro pane ai partiti a noi vicine nel per PDS fortissima
Questa grande vocazione questa volontà che tutto si risolva
Con condanne nei processi penali
Gestivano fatti a tutti senza caricarli però di illusioni sul piano politico
La storia non la fanno i giudici ma i conflitti tra i contrapposti ceti sociali
Un po'di materialismo storico fosse non guasta
Questa illusione politica della repressione alla quale noi sicuramente non diamo credito
Siccome non è sufficientemente respinta e stigmatizzata
Da AN
E che secondo me è un po'troppo attenta a frenare la critica nei confronti presenta degli eccessi che sono stati fatti a Milano
Peppino polemica polizza fa la polemica con Miglio dice ma migliore la Costituzione fatta dal cinquantuno per cento poi le piazze le risolve il problema e le piazze le risolviamo dopo
Ecco il tema delle piazze che se non erro Bova oppure affrontato perché le piazze sono vuote
La gente ormai non fa più politica la gente ha delegato tutto alla magistratura crede che
Al partito delle vespe
Leader ci sta un leader di questo partito
è un mago
Uno stregone
Con qualche formula
Catturò condanno informo visto pensa di risolvere i problemi secondo la collettività
A questo ma con noi non crediamo ma ripeto è giusto
Che manifestiamo in maniera più accentuata il nostro distacco nostra distanza la nostra Presa di coscienza che la polizia la facciamo in quanto cittadini ma che sono i cittadini che gestiscono ci deve andare via e chi deve governare
Abbiamo
Quest'incombenza questo personaggio che nessuno ha nominato ma che ieri Santoro diceva i leaders il grande leader della nostra storia attuale che Di Pietro
I cani sono mi accasandosi rivela che pure è indicato come la nostra grande stella della democrazia italiana
A me non piace spero che già nel tanti anni fa a Palermo disse non mi piace significa al ma altro personaggio che tanto fu amato simbolicamente anche dalla sinistra anche dai nidi
Il sigaro coraggioso perché coraggio dire che sì cara Mezzabotta invece dice coraggioso
Adesso questo qua a questo signor Di Pietro è uno di destra
E ora che si presenta come leadership ma da destra
Seconda cosa signora mo'per rispetto del pool milanese non possiamo dire che di vero uomo di testi che se lo metto al potere sono guai
Ma guai grossi per la nostra collettività perché
Perché giustamente osservava Albano questa grande amore che la classe imprenditoriale riconosce Rispetto anziché dispute riconosce alla ai poteri inquirenti e deriva dal fatto che stiamo trasmigrano da uno stato sociale uno stato diciamo neutrale dove lo sappiamo tutti ormai l'occupazione diminuisce la produzione aumenta
La collettività si lavora più se se la sente più difficile il lavoro è sempre più emarginato quindi è chiaro che c'è un interesse it buttare via questi signori hanno fatto il loro ruolo dell'anticomunismo tipo Andreotti e Craxi esso ci vuole un nuovo ruolo persone che sappiano gestire momento difficile per la collettività
Ecco a mio avviso e non dovremmo metterci per un mal riposto senso di solidarietà
Che anche insieme Frattina Fraioli stigmatizzava la nostra critica nei confronti degli accessi ricordiamoci che quella modifica
Che sarà fatta al Codice procedura brado si dice una cosa che era stata sempre ovvia che non si deve tenere la gente in galera per farla parlare olio c'è una norma di questo tipo quindi tanto ovvio non è più e qualcosa è successo a Milano per cui queste
Diciamo questi modi
Sempre di più ricordo scadenze polizze ma e Pipino che io leggo spesso gli altri non li leggo diceva questa questa cadenza quella citazione confessione liberazione
è un fatto casuale che sembra ma non è caspita sta qua allocato agenzie inventata le cose questa modifica ripete al Codice procedura penale dove dice non si tiene dentro la gente per farla parlare è stata un'invenzione equivoco un qui pro quo
Ecco a mio avviso ritengo che proprio noi
In quanto diciamo democratici in senso ampio non quanto magistrati ma quanto
Dobbiamo diciamo impegnarci in maniera più esplicita nel rifiutare ripeto questa questa illusione
Rifiutare una collettività ormai sempre più estranea alla al conflitto politico e che ha delegato intitolati alla magistratura la risoluzione dei problemi con rischi noi questo l'abbiamo chiesto sicuramente no noi questo non lo crediamo dobbiamo secondo me in maniera più netta e più rigorosa respingere coloro che vogliono presentarsi come mai di e che voglio indubbiamente gestire un momento di politica molto difficile Algua la collettività deve essere protagonista
Anzi infame
Sono molto contento dite ancora una volta portare a un congresso Dmt il saluto di giudizi per la democrazia
Questa mattina è stato qualcuno che ha parlato di che in Spagna
Fra poco la domenica si vota questo è vero io lo faro per posta
Da noi si può fare così anche
Il fatto che si voti che ci sia una possibilità
Di che la Spagna lire giri a destra in maniera significativa e tutto questo dopo tanti anni di conferma di sinistra sicuramente dall'uovo o richiamo anche fare una riflessione in senso di bilancio di quello che ha capito questi anni la situazione e complessa e il bilancio dovrebbe essere anche complessa io non lo posso fare infatti però sì tenterò di fare nel questi pochi minuti
Un riferimento a le vicende di questi nostri anni di governo di sinistra in rapporto alla giurisdizione
La giurisdizione spagnola oggi si trova anche proprio nel centro del uragano però non succede come con quella italiana secondo me la nostra è una giurisdizione piuttosto debole
Il Consiglio superiore spagnolo presto inizialmente dal conta al modello italiano è stato oggetto di due sviluppi in retrò sviluppi in questi anni prima uno fatto dalla maggioranza di destra negli anni ottanta nei primi
I primi anni ottanta
In cui si cerca il modello si si muove si si cambia il modello attraverso un sistema di nel corpo elettorale maggioritario puro ti permette alla destra che allora governava e avere un Consiglio superiore della magistratura proprio di partito monolitico e monocolore
I socialisti arrivati al Governo con un'enorme maggioranza
Vogliono cambiare la situazione e per farlo parlano di far ritornare il governo della magistratura all'ambito della sovranità popolare cosa fanno
Portare l'elezione di tutti i componenti del Consiglio alle Camere in cui hanno una stragrande maggioranza questa via ancora questa volta il Consiglio superiore diventa un organo di partito e soprattutto un organo sequestrato nell'ambito della politica dei partiti
A partire dal mille novecentottantadue quella norme maggioranza socialista che viene reiterata
E significa da noi de quello che Luigi ferraioli ha chiamato la palazzi a politicista del potere Buonanno del potere buono per il sistema un numero straordinario di suffragi equivale per questa nostra sinistra a avere in mano dei poteri straordinari
Sicuramente non c'è niente più molesto per chi ha poteri straordinari che la figura del giudice e per quello che il giudice da noi viene subito
E stigmatizzato di mancanza di legittimità democrat così si arriva una situazione moltissimo molto particolare
Quando dall'opposizione sì richiedeva i giudici di essere alternativi subito dal governo si chiede ai giudizi essere giudici del potere ma questa volta siccome il potere buono per il sì giudizi del potere senza cattiva coscienza
Prima sui Tiezzi voleva giudizi dei giudizi alternativi
Adesso si chiede ai giudici di fronte alla legge pura Sgt e poca costituzioni
Curiosamente non ho non mancano ai messaggi contraddittori da una parte si apre un proverà in questi anni ai giudizi
Di praticare un garantismo troppo liberale di fronte alla politica dell'UE farà che per portare avanti il suo progetto ha bisogno di avere le mani libere
Allo stesso tempo si rimprovera ai giudici non essere abbastanza neo liberali non essere abbastanza in sintonia con la politica neo liberale con la legislazione neo liberale sul mercato di lavoro
In tutto in nella cornice in cui entrano tutti questi gli ingredienti
Se un giudice abbassa qualità di cultura giuridica democratica
Perché è un giudice che viene de come tutti sappiamo in più da parte dei giudici di sinistra
Se la paura a fare il gioco alla destra e per quello che anche noi tanti di noi
Siamo entrati in questo gioco in questa impostazione abbastanza masochista della mancanza di legittimità
Che è stata accettata sotto la forma di una incerto Complesso di inferiorità democratica da parte dei tanti i giudici anche i giudici di sinistra in Spagna
Il bilancio che per quello in buona misura abbastanza negativo spero allo stesso tempo se si guarda indietro se si guarda da al mille novecentosettantacinque prima infatti silenzi sono dati grossi passi avanti probabilmente non tutto il tempo si è permesso che il fatto che in questo momento anche da noi la magistratura e l'unico momento di contrasto Dei momenti di illegalità vedi corruzione e si danno in altri ambiti di potere e per quello che anche la magistratura da noi e proprio il bersaglio delle idee nella maggioranza socialista in questi momenti in difficoltà politiche e anche giudiziarie la nostra realtà il nostro momento politico e anche in buona misura momento processuale si parlavano gli anche del governo dei giudici
Le formula paradossale se si pensa che in Spagna i giudici non sono riusciti neanche quasi a governare se stessi in virtù di quel modello di elezioni di cui ho parlato
Oggi si avrà serra forse in maniera consistente il discorso dell'illegittimità del giudiziario se richiamo autonomia per la politica di fronte alla giurisdizione se questioni la l'accesso del giudizio ai posti del reato che per prima è stato chiaramente il delinquente
E in questi momenti in più sì appella al voto contro la giurisdizione presentando nelle liste de Madrid in un posto i nomi dei primi posti all'ex ministro degli interni e con sale che è stato processato sotto sottomesso a processo come primo responsabile dei fatti e fatti dei terrorismo di Stato tenutosi negli anni ottanta e in più con sale meglio adesso ministro degli Interni prima nostro compagna del collega parlano insistentemente venti non c'è possibilità di responsabilità politica se prima non ci è stata dichiarata la responsabilità penale allo stesso tempo chiudono
Conservano per pare perse le fonti de prova vizietti reattivo
Commessi negli ambiti che loro controllano
Sento di finire
Tra noi il problema nuovo il rapporto giudici ipo e politica non era un grossissimo problema
Dopo il franchismo la maggioranza di destra
Ha deciso dei mettere un po'in difficoltà ai giudizi che volevano andare a far la politica
è stato possibile farlo in quel momento vero si perdeva anzianità si tornava in un posto quello che
In quel momento fosse libero dopo la perdita e anzianità per il tempo gli inquisiti fosse stato fuori ruolo invece i socialisti hanno fatto una cosa molto diversa
Hanno deciso di facilitare agevolare il passo dalla giurisdizione alla politica senza perdita di anzianità e conservando per il giudice che lo fa il posto iniziale
In questo quadro nel mille novecentonovanta tre quando il Partito Socialista la maniera in Francia lista si trovava in grosse difficoltà
Sia sia deciso dare quello che chiamavano impulso democratico nel paradossalmente sia andato dai giudici due giudizi molto noti tra loro tra loro Larsson vengono chiamati alle liste
Una volta instaurato al governo
Uno meglio viene nominato ministro subito ministro dei due ministeri perché mette insieme interiore e gli ospiti interni e giustizia e dopo porta con sé altre due magistrate a fare le sotto ministeriali due ministeri
In questa situazione particolare si produce in quel caso che il caso del magistrato Garzón che oggi e veramente un fenomeno che avrebbe bisogno di tutto un congresso per essere studiato nel in tutte le sue particolarità
Il fatto che questo magistrato chiamato prima a salvare il Paese
Oggi è fortemente contestato porte nel ritornare nel posto in cui prima faceva il giudice lo può farla politica si è convertito nel primo nemico del governo perché in questi momenti gestisce un grossissimo processo di terrorismo gli è stato dirò subito che essendo una istruttoria complicata su tanti aspetti in questo momento a contro conta con la convalida da parte del Tribunal Supremo che ha in qualche modo ha ratificato
Decisioni importanti del giudice
La situazione finisco
è abbastanza complicata per questo per tanti altri motivi tra l'altro anche perché tra noi il terrorismo in questi momenti colpisce in maniera molto forte
Oggi devo dire che si parla che viene la destra io credo che infatti non è buono venga la testa
Però credo sia ancora peggio pensare perché viene e soprattutto quello che troverà se veramente arriva perché poiché il Paese e abbastanza ex moralizzatore confuso a un grosso e scetticismo di fronte i valori votati nel novantadue e tanta parte il lavoro sporco una parte di quel lavoro sporco che di solito fa la destra in questo caso hanno fatto la ho fatto la sinistra nelle smantellare il sistema di garanzie e soprattutto nel depotenziare giudiziario
Insomma io credo che questa nostra esperienza una bella brutta esperienza che serve a riflettere come su o a riflettere su un inserto come un certo un cattivo senso del potere del potere senza i controlli del diritto
Può a un certo punto servire a Malpensa redditi ingente capitale politico che un Paese può mettere in nelle mani di un governo in questo caso di un governo democratico tra cui un partito diverso democratico grazie per la vostra
Doc come dicevo prima Carlo Di Casola porre il professor Rossi
Devo dire che
Questa mattina
Questa mattina
Ho nutrito una speranza che Luciano Violante mi risolvesse un dubbio quando ha parlato di nuova fase costituente
In chiave il semipresidenzialismo
E ha parlato nel contempo di difesa dell'indipendenza del giudice
Questo dubbio purtroppo no me lo ha sciolto e passato a parlare di altro il mio dubbio e addirittura diventato un problema una domanda una domanda pressante che mi dato facendo
Possibile che
La sinistra che il Partito democratico della sinistra non conosca qual è l'humus culturale il clima culturale nel quale è maturata la scelta del presidenza divismo del sempre se
Possibile che a sinistra non si ragioni sulle possibili ricadute sul sistema della giustizia italiana ove maestria divenisse ad una modifica ad una fase costituente ad una modifica così otto così corposo della Costituzione
Ovviamente quando
Parto giusto non mi riferisco a quelle analisi Rosa secondo cui il potere giudiziario erogato il ruolo tutto politico di un potere costituzionale dunque andrebbe normalizza oltre naturalmente che l'opinione pubblica sarebbe emotivamente fredda verso quel processo pulizia affrontato dalla
Neppure mi riferisco a quanti si fanno venire l'orticaria quando sinistra la parola pubblicità
Se questi fossero i nostri contraddittori non avremo troppo da preoccuparsi sarebbe facile rispondere che per noi la politica ha un valore assai noti essendo la partecipazione civile relative alle scelte della comunità nella quale viviamo che la funzione interpretativa del giudice deve essere costantemente l'intera i principi guida lei non lo presenti nella Costituzione
Invece mi preoccupa il fatto che siano politologi illumina ho conoscitori profondi della giustizia nel suo complessivo funzionamento il professor Guarnieri cene d'altro una prova lampante questa mattina
I quali sia pure non trovano centri diversi covavano nella costruzione di un progetto di riforma che alla fine ha convinto alcuna dell'incomprensibilità del anche pezzi consistenti della
E
Il dato rilevante mi sembra questo che non è più solo
Che pensa che la Costituzione sia una questione da rispondere appunto di maggiore
La base culturale
Progetto del professor Sartori celebrato rimase Polito nel nostro tempo sta in effetti una concezione meccanicistica della per Sartori le costituzioni sono veri camminamenti sono pura ingegneria
No stabiliscono scrive sottolinea la via verso il Paradiso giusto le costruzioni devono stabilire soltanto come debbono essere applicate le norme nonché cosa debba essere stabile
Le costituzioni dovrebbero essere neutrale sui contenuti riprovevole sarebbero le costituzioni aspiranti
In questa concezione meccanicistica io vedo un attacco formidabile alla Costituzione repubblicana i valori fine presenti nella nostra Costituzione come in altre costituzioni moderne
Sarebbero addirittura inutile
Superfluo sarebbe qualunque richiamo al carattere promozionale del diritto
Se l'imperativo è la governabilità estate che assume un valore pregnante per tutto il per impatto sociale
Non ha a questa concezione fa da sponda una idea particolare elaborata dal torneo circa i rapporti tra giurisdizione e poi questi studiosi pur riconoscendo una forte creatività giurisprudenziale all'azione del giudice italiano
Negano però alla magistratura burocratica tipica dei Paesi continentali attribuzione di inseguirlo una funzione di garanzia
Il giudice voi per funzionamento istituzionale voi per condizionamenti gerarchici ordinamentali vuoi per una sorta di esser presto e
Resterebbe pur sempre le procedure
Soltanto nei Paesi a tradizione di common law dove peraltro elettivo comunque scelto con criteri diversi da quelli tipici dell'assetto burocratico la creatività potenziale potrebbe fare assumere introduce una funzione guardia
Così la stessa interpretazione del ruolo Offerta in tutti questi anni da Magistratura democratica di un giudice che trovi nell'applicazione della Costituzione la ragione della sua legittimazione per la sua indipendenza sembrerebbe condannare il giudice al volo esecutivo sia pure gli altri e nobile precetti costituzionali
Secondo queste impostazione attribuire funzioni di garanzia ad un giudice esecutore e chiaramente un non senso
D'altro canto è impossibile trasformare un produce burocratico di carriera che è tipicamente esecutore in un giudice guardi le conclusioni
Sono qui se il giudice italiano del giudice tipicamente esecutore
Allora non è illegittimo riconoscere a questo giudice una indipendenza ampi
è sufficiente al tempo stesso è necessario riconosce che sono un po'di indipendenza
Quel poco che basta ad una democrazia liberale per essere definita tale quel tanto che serve per assicurare al giudice l'imparzialità nei confronti dei soggetti in campo
Ecco che una modifica di questo tipo dell'assetto dei poteri innervata sullo metodo maggioritario di elezione dei rappresentanti ed unitaria organizzazione burocratica della magistratura non può che portare ad un ridimensionamento dell'indipendenza dei giudici ad un maggior peso specifico della componente laica del Consiglio superiore
Ad una subordinazione più stretta dei singoli magistrati ai loro cari
Ad una subordinazione del Consiglio superiore all'indirizzo politico dominante se poi il Presidente della Repubblica venisse investito direttamente di funzioni di governo il mutamento spesso che la funzione del presidente snaturerebbero automaticamente la funzione dell'organo di autogoverno dei giudici che appunto preceduto Capo dello Stato
Sul piano poi procedimentale ordinamentale lo sviluppo logico di questa impostazione porta ad un tendenziale abbandono della velocità e del rigore del principio di obbligatorietà
E da qui che nasce l'idea della separazione delle carriere intesa non come esigenza specialistica dettata da certe funzioni giudiziarie
Ma come un bisogno incoraggerà necessità di Indirizzo sulla politica giudiziaria delle procure
Da qui ancora nasce quello pseudo garantismo di tipo selettivo di cui il governo Berlusconi ha dato anche prova nel governo nel decreto salva e qui insomma che si lega la teoria della disuguaglianza con il bisogno di un governo selettivo della legalità
Da simili impostazioni culturali nella nostra concezione che vede la Costituzione come espressione dei valori fondanti della collettività che vede la Costituzione come ciò che rappresenta la continuità di una società politica che vede la Costituzione come la fonte di legittimazione definitiva di una democrazia emancipata che vede in tutto ciò ma una semplice aspirazione ma un dato normativo dal quale non è possibile prescindere bene la diversità non può che essere profonda la contrapposizione deve essere netta
E qui una domanda ce lo dobbiamo proporre che fine ha fatto quella labile trincea che avevamo scavato per la resistenza così
Questo sfondamento della linea difensiva ci obbliga purtroppo a ricercare soluzioni ci obbliga a contribuire dialetticamente al dibattito
A fornire se possibile disposti credibili una cosa è certa non possiamo continuare a dire sempre e soltanto no
La politica reale si impone forse una considerazione amara in larga misura sono i mezzi a determinare i nostri figli e quindi dobbiamo imboccare la strada delle riforme ma riformare per difendere difendere davvero costruzione significa oggi salvaguardare un punto fondamentale
La scelta verso un'organizzazione pluralistica del potere non tutto è politica non tutto quindi può essere ricondotto alla anzi delle istituzioni democratiche esistono devono esistere funzioni di ponente non dipendenti da me scelto dalla maggioranza questo significa ripensare per quel che ci interessa più utili da vicino al sistema il sistema delle garanzie significa tanto per fare esempi concreti perché più che esempi non posso fare data la ristrettezza del tempo avere la forza di contrapporre ad un progetto di riforma del Consiglio superiore che investa d'un tempo il sistema elettorale la composizione stessi sta nel Consiglio contrapporre dicevo a questo tipo di riforme un'idea di autogoverno che non sia né appaia gestione corporativa della separatezza la creazione di un sistema disciplinare più efficiente
La formazione di un ordinamento giudiziario in grado davvero di assicurare una valutazione attendibile del singole professionalità e poiché una riforma radicale dei consigli giudiziari che siano ad un tempo organiche centrati autogoverno con regole composizione di funzionamento analoghe a quelle previste per il Consiglio superiore e siano anche organi aperti alle realtà locali ma anche sul garantismo penali occorre rendere chiaro che Magistratura democratica pensate un modello che sappia coniugare le garanzie con l'efficienza del servizio
Anche qui vale la regola che il garantismo in regola se si limita a dire che cosa non si deve fare
Quindi si impone per noi la necessità di un progetto che abbandoni posizioni fortemente ideologiche cerchi di coniugare il rispetto dei principi con le esigenze efficienti istiga avvertite dalla collettività un garantismo struttura che sappia realizzarsi nell'essenzialità e nell'efficacia delle forme
Che si ponga come obiettivo il dieci figlio complessivo è sostanziale fra accusa e difesa ed un accentuazione del carattere accusatorio del processo
Che appunto un sostanziale allargamento e ove possibile un'anticipazione del contraddittorio nel corso della fase delle indagini
Che sappia riformare il giudice delle indagini preliminari giudice oggi più che terzo estranea alle indagini così come alle istanze garantistiche della difesa
Che riesca finalmente ad introdurre un'udienza cautela che si svolga nel contraddittorio delle parti
E concludo concludo dicendo che a mio avviso la partita che si è aperta in campo istituzionale e costituzionale non ci consente di pigrizia e non ci consente difese forma in questa stagione politica che io vedo assai confusa dobbiamo accentuare la nostra vigilanza
Perché non mi sembra che sempre Ingusci siano tutti da una parte e gli amici tutti dall'altra parte grazie
Professor Carlo Federico Grosso
Flotta
Davvero mellifluo
Questo volto a congresso
Come ha affermato teste vostro collega dottor Bevere non mi sembra proprio
Certamente nel libro non è stata la relazione introduttiva del loro segretario
Mi sembra invece è robusta spessore culturale l'intervento ed è un tentativo
Certamente nel listino sono stati alcuni interventi su quattro di questa mattina
Ad esempio mellifluo non è stato il discorso del professor Flores d'Arcais
E ha detto alcune cose che ad una persona come me sono suonati un po'con un pugno sullo stomaco ma che indubbiamente hanno pesato e pesano comunque del Mibac
Certo che sentire oggi dire che il giudice deve tornare ad essa soltanto bocca della legge
Però bisogna prendere atto mentre qualcuno sostiene
Tornare a fare ricerche il principio di legalità tedesca di nuovo detto politica mi lascia molto perplesso tornerò a poco a poco su questo
Ma veniamo alla relazione lottò Peppino non vorrei trovarmi su tre aspetti
Lo ha colto in questa relazione di particolare per primo il problema della stato della giustizia dello Stato della magistratura in un'eventuale prospettiva di riforma costituzionale fra di loro centrale
Secondo un disco perché nel molto interessato sulla supremazia della legalità sulla politica il significato di questa stazione
Terzi e vorrei soffermarmi brevemente su alcune considerazioni critiche che non so se a torto o ragione nell'ottobre Pino ha fatto nei confronti dell'operare del Consiglio Superiore della Magistratura di cui io indegnamente faccio parte da circa un anno e mezzo
Magistratura situazione della magistratura nel quadro di una possibile riforma costituzionale
Io non so se ci sarà questa riforma costituzionale
Il mio carissimo amico e compagno di partito Luciano Violante che stamattina ci ha detto che ci sarà prendiamone atto
Però io pavento moltissimo questa riforma Cetto le cadenze che hanno portato al dibattito politico sulla riforma sottaciuta pochi di noi doc
Un dibattito del tutto carente di approfondimento e molta bonaccia
Dal mattino alla sera abbiamo visto cambiare lo scenario completamente a cambiare gli scenari
Si parlava di riforma dalla Costituzione
Ma Pepino nella sua relazione da alcune cose che servirà moltissimo e me l'hanno ricordata ogni anno è tornato a code che mi insegnavano quando io studente universitario
Che l'Arthur costituzione e un patto e deve fondarsi sulla insieme di tutti i cittadini un patto fondamentale
Che la Costituzione non può esserci cambio oggetto di scambi politici o peggio ancora di scambi politici elettorali
E c'è ancora ha detto che
Una nuova costituzione di solito deve esprimere delle grandi novità di alloggi
E oggi noi andiamo a cambia la Costituzione in un quadro ventuno diverso
Certo i politici ci hanno garantito che si garantiscono che alcuni principi fondamentali i cardine dello Stato di diritto sociale non verranno cambiati speriamo però l'articolo centotrentotto ti garantisce molto poco perché non si garantisce un grande patto perché la maggioranza che può cambiare la Costituzione può anche essere una maggioranza risicata
Violante che stamattina ci ha detto nel nuovo quadro costituzionale ci saranno dei nuovi piedino e contrappesi
E la magistratura Saud elemento di garanzia
Sarà un grande contrappeso me lo auguro abbisogna che polizia facciano questa questa riforma e quanto meno pongo dalla magistratura come altre istituzioni come elementi di contrappeso ce lo potranno davvero
Perché cominciamo ha posto a provare a ragionare e ammettiamo
Che ci
Modifica dello scatto
E ci presenti detti trasformino in Repubblica presidenziale certamente a questo punto dovranno cominciare a modificare tutta una serie di norme della Costituzione io non so se salutata veramente pensato
Per esempio Consiglio Superiore della Magistratura non potrà più essere quello che è oggi Corradini Gago un presidente eletto dal popolo con i poteri che dovrebbe avere
Venga a presiedere un organo di garanzia Vaio possibile
E gli unici costituzionali pensate mai che di ridurli costituzionali possono essere nominati da un presidente eletti in questo modo min. ipoteche
Ed allora certamente bisogna cominciare a cambiare alcune norme fondamentale della Costituzione che riguardano gli organi di garanzia
E a questo punto
E da questo punto tizi garantisce che non si comincerà a modificare per esempio l'articolo centosei della Costituzione i giudici sono nati per concorso con l'articolo centosette sull'inamovibilità
O l'articolo centosette comma terzo comma quarto
Secondo che i magistrati si distinguono soltanto per funzioni
Chi ci garantisce che l'articolo centootto il precipuo di eczema di legge che una grossa garanzia non venga toccato o che nove che ha toccato anche l'articolo centododici
Io credo che a fronte di una possibile modifica della Costituzione l'attenzione deve essere estremamente vigile e perché
Finora abbiamo assistito ai meccanismi di attacco al potere giudiziario
La magistratura quando incideva pesantemente sui poteri forti o comunque sui poteri politici ebbene determinare terminata Gazzoni più o meno violente da parte di coloro che hanno toccato
Ma questa dialettica chiamiamolo così opera abbia un quadro costituzionale partito che comunque garantiva la magistratura e l'associazione della magistratura
Tra suo il suo verso lo stesso Consiglio superiore della magistratura singoli magistrati hanno saputo difendersi certo
Ragazzi e quadro costituzionale di riferimento
Si operava l'intero sistema meno venti che cambia il sistema qui diventa il grossissimo pericolo
Ecco perché io ho molto apprezzato questa mattina le idee consentito sulla necessità che i magistrati si apprezzino culturalmente per affrontare a fondo questi problemi
Pezzi H e quanto meno di contenere eventuali modifiche costituzionali che possono arrecati danni gravissimi al settore giustizia il nostro Paese
Penso che magistratura democratica che a un ago da tradizione di elaborazione culturale sappia affrontare fino in fondo e cogliere fino in fondo la gravità del momento e riuscire a fornire al dibattito nel paese degli strumenti preziosi perché se riformati dopo essere questa riforma comunque sia una riforma garanti pare che salvi alcuni valori fondamentali
Rapidamente seconda considerazione che volevo fare
Peppino nella sua relazione Abodi del concetto della suprema figlia della legalità sulla politica è chiaro sono assolutamente d'accordo certa
La politica deve rispettare la legalità Quay non l'ha rispettata e giustamente c'è stata la repressione penale giustamente giustamente però ha retto anche perfino importante che la legalità la nega legalità noti sostituisca la politica
Perché diciamo la io credo che bisogna dirla con molta forza noi non possiamo
A mettere che la legalità cioè la media legalità la legalità il presupposto della democrazia ma non possiamo ammettere che la legalità diventi un obiettivo politico
Lo dico con molta franchezza io molto preoccupato non so conservatore non conservatore ma ero molto preoccupato
Di un partito di Mani pulite Di Pietro in campo e cosa significava se non possiamo costruire una nuova politica soltanto sulla legalità alle Gaetano strumenti un presupposto
Ma non può essere l'obiettivo la politica è un'altra cosa gli a fare molta chiarezza su questa cosa in questo momento di grande confusione tiene rischio da un certo punto
Alcuni magistrati oppure cittadini credano che si possa fare una battaglia politica soltanto in nome della legalità
Questo farebbe secondo me offensivo per il
Ecco
Riassumo
Le la legalità certo
I politici devono rispettare la legalità
Io credo che si debba comunque lo stesso modo di dire anche magistrati devono essere in momenti come questi devono essere particolarmente a dispetto di della legalità
Poi perché la loro immagine deve essere forte
E anche qui io ho colto nella relazione interruttivo del volto segretario alcune osservazioni che mi sono oltre venti piaciute per esempio quando a pagina dieci del testo dattiloscritto
Lia evidenziato alcune patologie degli attuali processi non ha avuto paura di evidenziarle queste patologie che ci sono
Io ho avuto anche molto apprezzata quando a pagina tredici della relazione
Pino a non ha avuto paura di accennare al problema dell'uso distorto dalla custodia cautelare giustamente dicendo non è un problema generale occorre valutare i singoli casi
Ma se ci sono stati singoli casi di undici tolgo la custodia cautelare chiedo che i primi che devono evidenziare una sequela distratti perché il rispetto della legalità fino in fondo Resta il primo dovere dei magistrati
E mi sembra molto apprezzabile anche il patto significativi mie pieno ha rilevato la necessità di non fare passare in secondo piano prassi discutibili quali le sto voluta azione delle chiamati di tonalità prive di riscontri
La ripetizione di misure cautelari per fatti temporalmente omogenei che veramente ha presentato un grosso problema
Imputati per la loro discese
E le valutazioni di pericolosità variabili a seconda del rito prescelto
Io ho molto pensato a questo punto perché io credo che proprio una corrente come Magistratura democratica e da un lato è sempre stata no difensore forte dell'autonomia
Della magistratura deve dall'altro lato est anche altri allo stesso modo difensore forte delle garanzie del processo gli altri di tutti perché le garanzie che si attuano il processo solo in generale garanzia per tutti i cittadini e per l'attività del Paese
Io credo che anche noto molto opportuno dicendo che mattino esistono dalle Ande accenno soltanto Pepino ha fatto nella sua relazione al problema del dal problema dell'intervento disciplinare del Consiglio superiore dalla magistratura
Io credo veramente che il consiglio superiore della magistratura abdicherebbe ad una delle sue funzioni se non usasse fino in fondo e come stima severità nel suo potere disciplinare la paralisi spinale
Ma non per una vessazione dei magistrati proprio come strumento di è pubblico fino in fondo della legalità
Ultima considerazione
E cerco di spendere
Beh un
I dati addirittura di di orecchio al proprio superiore si è detto Ligosullo superiore nuovo in questo primo anno e mezzo di vita avuto ottimati in esterna apparso posti opaco può darsi
Ecco io sono un po'l'apprendista stregone non sono magistrato io sto faticosamente imparando il mestiere ho l'impressione che questo Consiglio superiore chi è riuscito però a fare
Alcune cose importante sia riuscito ad intervenire su alcuni temi Congo molta precisione pagate più sul tema dell'ispezione sulla difesa di alcuni magistrati che rappresentavano in certi momenti un emblema una difesa forte contro pacatamente forte
Fiore deve intervenire anche per decantare le frizioni basta pensare alla diatriba fra il dottor Ielo il dottor Nordio all'interpello tempestivi se Mercosur subito e che ha subito bloccato la possibilità di esordire di
Incomprensioni
Non so penso anche alla vicenda giudice procura di Catanzaro scambio dell'internet via fax
Certo
Capasso poco forse sui giornali meno del porfido subito precedente
Io propongo io mi pongo un interrogativo
Che niente locativo di sempre
Galloni aveva dato una forte impronta al Consiglio superiore anche sul terreno del dialettica fra potere
Mi domando chi sia veramente giusto che il Consiglio superiore nel momento in cui c'è una situazione di rissa fra potere dello Stato
E mentre a piedi un libertario
è un interrogativo che mi pongo oppure lo sia preferibile Consiglio superiore o perché con estrema attenzione con estrema cautela ma con altrettante estrema decisione per risolvere i problemi e per difendere la magistratura i ma e i giudici ecco io credo che questo Consiglio superiore
Magari più in silenzio di altri Consigli superiori afose dipende anche dalle caratteristiche tenuto vicepresidente che non è un combattente
Sostanzialmente una persona onesta che cerca di risolvere i problemi
E io credo che il Consiglio superiore i problemi li affrontate le risolti si fosse e mancato d'immagine vediamo magari essere in questi due anni e mezzo rifiuta riusciamo anche a recuperare un po'di immagine a fare il
Sandro
Successivamente Giancarlo Caselli
Non è la prima volta che
Nella relazione del segretario che introduce il congresso nazionale Mennini
Vi è un accenno alla necessità di una nostra forte presenza nelle singole realtà territoriali e perciò alla necessaria attenzione alla vita delle sezioni
Dove
Tra l'altro si misura prima che a un trouvé se c'è la crescita la nostra influenza
In questo contesto si colloca una questione l'ormai difficile rapporto tra Magistratura democratica ai giovani magistrati
Difficile perché come si legge nella relazione la nostra corrente registra
Tra virgolette un'espressione che si legge nella relazione una crescita ridotta a tre giovani magistrati
è un tema Weston non sufficientemente analizzato nella nostra corrente
Forse non è neppure diffusa la consapevolezza che esso rimanda ad una serie di problemi aperti di difficile soluzione
Ma che proprio perché tali meritano davvero quella massima attenzione auspicato dal segretario la sua relazione anche su una questione come questa si gioca il nostro futuro
La nostra capacità di essere punto di riferimento negli anni a venire che non si prospetta no più facile la stagione che stiamo tuttora vivendo per un'area numericamente significativa di magistrati
Lo scenario nel quale ci muoviamo danni caratterizzato da una grave crisi del sistema politico istituzionale
Una crisi da cui lettura in termini di transizione in corso per quanto fatto in corsa appare quanto meno discutibile
E della quale il rapporto spesso conflittuale tra politiche giurisdizione non è che uno degli aspetti
La cultura giuridica progressiste da anni impegnata a difendere il ruolo della giurisdizione pur ricollocata nel quadro di una democrazia maggioritaria
Alla crisi del sistema politico istituzionale la destra prepara risposte che vanno nella direzione del rafforzamento delle funzioni di governo
Del ridimensionamento delle funzioni di controllo e di garanzia
Della deriva plebiscitaria
Sono progetti che abbiamo conosciuto già nella campagna elettorale che precedette l'elezioni politiche del novantaquattro e che sono state rilanciate nel dibattito politico pur confuso di questi ultimi mesi
Ma l'orizzonte vi sono anche i referendum sulla giustizia
Che si ispirano ad un modello di assetto istituzionale in relazione al quale la nostra posizione da tempo ed è finita
Il tentativo di ridimensionare la giurisdizione quale funzione di controllo e di garanzia
E potenziale sgomento per la realizzazione del principio di uguaglianza a meno di interventi legislativi che varranno ad evitare i referendum nel prossimo futuro assumerà quindi le forme e contenuti propri della battaglia referendaria
Con questa realtà dovremmo fare nel senso che anche questi saranno i temi all'ordine del giorno rispetto ai quali MD misurerà la sua capacità di proposta e di essere punto di aggregazione anzitutto ma non solo tre magistrati
Come riusciremo a far marciare le nostre proposte in un corpo di magistrati che negli ultimi anni ha subito un profondo ricambio già generazionale
Saremo capaci di rendere chiaro il carattere mistifica ante delle proposte implicite nei quesiti referendari più in generale dei progetti della destra
Ma soprattutto saremo capaci di mobilitare energie intellettuali come richiederà una battaglia che si profila l'importanza decisiva per l'assetto il ruolo della giurisdizione dei prossimi anni
è evidente che sull'esito di questa battaglia non peseranno solo l'orientamento e l'atteggiamento dalla magistratura associata ma questi ultimi non saranno neppure privi di rilievo
La magistratura associata nel suo complesso è made in particolare dovranno saper cogliere queste ed altre occasioni perché crescano i magistrati la consapevolezza del loro ruolo e della complessità Della Porta in
Avremmo lo abbiamo già oggi nei confronti dei giovani magistrati un problema di comunicazione
Le loro categorie di interpretazione della realtà sono sempre più divaricate rispetto a quelli di chi come noi dedica costante attenzione alle dinamiche istituzionali e cerca di coglie nel segno
Ma avremo anche da misurarci ed anche questo è un aspetto già venuto alla luce nella vita delle sezioni con problemi che rimandano al nostro tradizionale modo di concepire e vivere l'impegno professionale e culturale
è un fatto che preme di per molti dei suoi aderenti per il suo gruppo dirigente la politica ha le sue leggi fondamentali
Può svolgersi anche in un'associazione professionale ciò che rileva e che essa presuppone un progetto di trasformazione della realtà e si risolve comunque nell'agire di una collettività diverso
Sarebbe illusorio pensare di ritrovare questi idea della politica né i magistrati più giovani fatte salve ovviamente alcune eccezioni
E tuttavia il presente rende quanto mai opportuno che i magistrati tutti alzano la testa dalle carte si guardino intorno si interroghino su quali forme dovrà avere lo Stato perché la democrazia maggioritaria arresti democrazia
Eppure l'esperienza di questi ultimi anni ha dimostrato che oltre ad essersi profondamente appannata l'idea stessa della partecipazione alla vita associativa e in particolare alle correnti quali luoghi in cui si esprime una eventuale identità collettiva si è sempre di più affermata l'idea della crescita della professionalità di una professionalità senza g quale fondamentale se non unica idea guida che dovrebbe ispirare l'attività dei magistrati
Con la conseguenza che anche un'idea forte del nostro patrimonio ideale quella delle intrinseca politicità della giurisdizione della sua non neutralità vale nuovamente rilanciate riverificata con iniziative adeguate dal momento che la sua forza persuasiva è tutt'altro che pacifiche
Non solo
Una simile valorizzazione della crisi non è la propria capacità professionali spesso il sintomo di autoreferenzialità
Vale a dire per adoperare categorie meno alla moda di una pensione neo corporativa del proprio ruolo
Dal momento che non sempre si accompagna alla consapevolezza che intanto essa può rappresentare un valore in quanto sia finalizzata ad una migliore qualità del servizio reso alla collettività
La tendenza all'autoreferenzialità si è espressa anche in talune reazioni allo sciopero degli avvocati
Occorre intendersi il giudizio univocamente negativo che si legge nella relazione del segretario sui contenuti e le forme assunte dall'iniziativa degli avvocati va condiviso proprio in quanto espressione di un approccio che rifiuta l'idea di una giustizia
I cui problemi possano ridursi al rapporto allo scontro tra due categorie
E tuttavia quanti tra i magistrati più giovani oltre che tra gli altri hanno realmente compreso la posta in gioco e perciò la necessità di non cadere nella trappola di un'impostazione insignificante ultraconservatrice quale quella dello scontro tra corporazioni invece di ricercare ogni occasione di confronto razionale anche con chi aveva posizioni molto lontane dalle nostre
Senza rinunciare a nulla beninteso sul piano dei contenuti e perciò senza nessun opportunismo ma confidando nella irrinunciabilità confronto delle idee e quindi dell'iniziativa con
E tempo di uscire dal generico di tentare di Maddie per problemi complessi che richiedono pazienza e non si prestano a facili soluzioni
Occorre intervenire su più piani
In primo luogo le antenne della corrente devono rimanere sempre estremamente sensibili perché dei magistrati più giovani dei loro orientamenti si abbia una conoscenza adeguata
Decisiva in questo senso è non solo la capacità delle sezioni di essere punto di riferimento nelle rispettive realtà locali ma anche la sistematica e sempre più ampia partecipazione dei segretari di sezione al dibattito dalla corrente in ambito nazionale
Ciò che bisogna evitare e che possa esservi uno scollamento tra gruppo dirigente nazionale diverse realtà locali
Se ciò accade e medi pensa ed opera come un corpo estraneo rispetto all'insieme dei magistrati e non come intellettuale collettivo capace di influenzarne gli orientamenti e le scelte
Su un piano del tutto diverso la formazione dei giovani magistrati deve essere al centro dell'attenzione della corrente nel suo complesso
Su questo versante occorre davvero realizzare sinergie nome
Tra le iniziative il CSM quelle nei consigli giudiziari quelle dei magistrati coordinatori nominati dai consigli giudiziari nel tirocinio non devono mancare momenti di approfondimento su tematiche ordinamentali sulle norme della Costituzione dedicata alla magistratura
Non mi sono ricette che consentano di vincere la diffusa e preconcetta diffidenza nei confronti dell'associazionismo e di tutte le sue articolazioni
Vi è però la possibilità e si tratta di un compito che sta davanti a noi di fare emergere le diverse identità culturali e le differenti proposte politiche
A torto Vladimiro Zagrebelski quando sull'ultimo numero de la magistratura si domanda con una punta di retorica cos'hanno di diverso da dire le correnti rispetto ai grandi problemi della magistratura rispetto alla giustizia civile da quella penale
Per fare solo alcuni esempi se le correnti avessero detto e soprattutto avessero fatto le stesse cose in un passato più remoto è più recente
A Milano il presidente vicario del tribunale non sarebbe stato devoluto e a Torino non sarebbero stati necessari circa dieci anni di battaglie anche aspre per avere un Regolamento del Consiglio giudiziario che contenga alcune possibilità di apertura all'esterno secondo un modello che nello stesso articolo sessanta gradi si auspica la rivitalizzazione dell'associazionismo giudiziario rimane un obiettivo irrinunciabile
Non esistono Nesi delineano forme alternative di aggregazione che vi hanno respiro a una presenza dei magistrati nel dibattito sulle politiche istituzionali
Altrimenti fatalmente destinata a rimanere prigioniere di così prigioniera di posizioni arroccate di logiche corporative
La soggettività politica dei gruppi di magistrati svolgente identiche funzioni è un errore come la vicenda del documento dei duecentocinquanta pubblici ministeri i giudici ha dimostrato vi sono però anche altri modi per rendere visibili le differenti identità
Ad esempio informando sull'attività dell'istituzione dell'autogoverno
Importanti sono il nostro notiziario ed essenziali sono regolamenti è prassi che vanno affermandosi nei consigli giudiziari che favoriscono la circolazione delle notizie sulle scelte che in essi vengono operate
Utili sono anche confronti periodici in sede locale tra i diversi componenti del Consiglio superiore
Utili per fare emergere in modo ancora più netto le scelte che ciascuno fa in Consiglio Superiore sulle nomine sulla questione morale sulla difesa dell'indipendenza c'è un altro aspetto concludo la cui importanza deve essere sottolineata
E medi non deve solo venire comportamenti coerenti con l'insieme delle sue idee ma deve anche esercitare puntualmente la sua capacità critica nelle situazioni di organizzazione conduzione degli uffici giudiziari che lo richiedano
Le forme dovranno rapportarsi alla diversa alle diversità delle situazioni ma le violazioni gravi dei principi vanno sempre denunciate anche quando siano opera dei dirigenti con un dirigenti aderenti a Magistratura democratica
O comunque facenti riferimento Demitri sono proprio i magistrati più giovani ad aspettarselo e alle volte a chiedercelo il farlo è un tratto distintivo è positivo che la nostra diversità dobbiamo conservarle andarne orgogliosi
La nostra capacità di critica lunghi dal risolversi in saccente declinazione di regole astratte deve contribuire a fare Magistratura democratica in ogni sede il gruppo di magistrati che dimostrano con i fatti di credere in questa Costituzione e che sanno diffondere soprattutto nei colleghi più giovani la fiducia nelle possibilità di cambiamento grazie
Giancarlo
E poi prima la avvocato
A premurai insomma e quindi
Dunque l'avvocato rigettata iniziativa democratica
Reputo vorrei chiedere pretesi Nardis che viene non risolverà considerato interno esterno e quindi addirittura forse forte
Semplicemente facendo il proprio mestiere semplicemente adempiendo il proprio dovere che è quello di accertare i fatti di individuare le responsabilità la giustizia penale
Da qualche tempo a questa parte ha prodotto due effetti eccezionale
Il primo esempio il primo risultato eccezionale senza precedenti quanto meno nel nostro Paese
E l'ha compiuta realizzazione dell'ideale illuministico liberale trasferita poi nella nostra Costituzione della separazione dei poteri
Nel sistema dei pesi e dei contrappesi
Nel senso che il potere giudiziario in questi ultimi anni ha funzionato in una misura senza precedenti come effettivo
Reale contrappeso del potere politico ed economico
Nel senso che il controllo di legalità ripeto in misura quanto meno senza precedenti nel nostro Paese sia indirizzato anche verso il potere economico anche verso il potere politico
Il secondo aspetto il secondo risultato eccezionale che la giustizia penale ha contribuito potentemente obiettivamente
A mettere in crisi un certo assetto di poteri questo quanto meno con riferimento ad una certa fase a prescindere dal riassorbimento che magari potrebbe essere in corso anche attualmente
Questi due perfetti questi due risultati eccezionali intrecciati combinati fra loro
Hanno determinato però un paradosso
Paradosso che il fuoco teorico pratico di una delle principali questioni oggi sul tappeto il tema del nostro congresso il rapporto fra giustizia e politica
Perché il funzionamento dalla giustizia penale ancorché rispondente adempimento di un dovere ancorché in perfetta coerenza col modello liberale illuministico della separazione dei poteri
Nel momento in cui mette in crisi un certo assetto politico ennesima dei processi che si collocano ben oltre le competenze dell'ordine giudiziario
Ben al di fuori delle possibilità di intervento dell'ordine giudiziario allora ecco le accuse di straripamento strapotere supplenza supplenza dolosa il partito dei giudici come specificazioni il partito dei pm il partito di Mani pulite le accuse di politicizzazione le accuse di uso strumentale e distorto tra funzione giudiziaria fino all'invito del passo indietro famoso o famigerato passo
Ora sappiamo tutti che criterio regolativo fondamentale del diritto penale l'idea della stretta necessità
Per l'incidenza sui diritti e sulle libertà individuali
Per la capacità di infliggere sofferenza la giustizia penale non può che essere una medicina
Da somministrare secondo indicazioni tassative
E in dosi assolutamente controlla
Allora il problema vero civile questa espansione enorme a ben nove della giustizia penale
Si è realizzata in violazione la regola dei stretta necessità oppure dovuta ad altre cause
A me sembra che lo spazio ampio sempre più avanti
Sterminata mente anch'io a volte
Che ha finito per essere quello proprio della giustizia penale oggi
Sia conseguenza diretta inesorabile
Quasi matematica della gravità dell'enormità della nuova criminali
Dove capita e denominato non essere viste non soltanto con riferimento alle dimensioni
Di questi fenomeni
Ma anche con riferimento alla loro qualità quanto meno alle nuove dimensioni alla nuova qualità che le indagini più recenti di questi ultimi anni hanno evidenzia
E qui da dimostrazione dovrebbe essere lunga ed articolata non posso anche per i limiti di tempo che Carla non dico per scontata ma era
Cosa sulla quale sufficientemente si è discusso per poter passare oltre basti accennare ad una corruzione sistemica
Torturata in alcune fasi per alcuni ambienti politici con il sistema legale
Ce lo ha più volte ripetuto Livio Pepino non un modo distorto di fare politica ma per alcuni alcune fasi la politica l'unico modo concepito di fare politica
Passano la marcia
Stato
Organizzazione modellata su quella statuale è stato che ha un suo ordinamento un suo governo sul territorio sull'esercito un suo fisco ma soprattutto è forte intanto in quanto a delle relazioni esterne un intreccio la sua ne fattura forte la sua nervatura sostanzialmente in passato mai toccata mai insidiata
Relazioni esterne uno stretto intreccio di interessi Como pezzi dell'istituzioni pezzi della politica pezzi dell'economia pezzi della finanza fino a diventare anche la mafia o qualcosa di strutturale
Loro una corruzione sistemica una mafia sistemica un sistema criminale fanno un sistema criminale
Che impegna che penetra
Che si struttura comparti compensi del sistema legale comparti con pezzi dello Stato delle istituzioni di più sistema complessivo anomalo
Che si combina con una caduta verticale del senso delle cavità legalità intesa nella più ampia delle sue accezioni
E allora ecco una situazione
Che posto circa spiega gli spazi enorme sempre crescenti che la giustizia penale si è trovata costretta nell'adempimento del suo dovere acqua
La giustizia penale che consiglieri
Ad adempiere suo dove
Anche nel rispetto del principio di stretta necessità non poteva
Domenica
Forse gli alla dimensione tradizionalmente circoscritta dalla dimensione fisiologica dall'ambito residuale per segmento ultimo di intervento che dovrebbe situazione normale caratterizza
Ma se tutto questo è vero e giusto
Chiedere che la giustizia penale faccia un passo indietro
Chiedo se la penale ritrovo
Il suo ambito fisiologico
A tutto questo intanto il giusto in quanto si realizzi si crea un nuovo sistema
Che deve essere nuovo per me aspetti
Ma nuovo anche per un'elevata cultura civica
Per il recupero di un forte senso delle carità a tutti i livelli
Primo il numero del primato della politica
Per un forte recupero del senso dell'etica altrimenti il passo indietro è normalizzazione
è raffreddamento e ritorno puramente e semplicemente all'epoca in cui non esistevano mafia
Non esisteva la corruzione soltanto perché
Non ci si fa giustizia penale capace o giustizia penale così forte e robusta alterni di autonomia e di indipendenza preoccuparsi anche di questo
Prato descritto finché mi sembra una realtà
Forse pecco di presunzione mi sembra una realtà di elementare al mare solare evidenza
Invece prevalgono
Prospettazioni diverso
Persino France
Dei rapporti fra politica e magistratura
Il magistrato che faccia il suo dovere quando tocca determinati interessi
Sul versante della corruzione sul versante della ma
E aggredito insultato sistematicamente
E considerato nemico avversario i dossier oggi sappiamo anche gestionale ci si sprecano
Allora quella sofferenza che attende il giudice giusto nella citazione di Calamandrei fatta dalle io per primo
Sentirsi accusare quando non è disposto a servire una fazione di appartenere la fazione opposta non è più un'eventualità è diventata una certezza un programma scientificamente
Attuato spesso nei silenzi
Delle istituzioni o nella disattenzione delle istituzioni
Nel silenzio o nella disattenzione delle altre forze politiche culturali che a questo disegno dovrebbero essere
Ontologia mentre contrari incompatibili
E qui c'è un profilo individuato che riguarda singoli uffici risposta potrebbero essere le spalle sono sufficientemente larghe per sopportare tutte queste cose anche se non basta dirlo
Perché se continuiamo a dire
Che la risposta giudiziaria la mafia da sola non è sufficiente perché occorre anche il coinvolgimento dell'opinione pubblica della società civile di tutte le altre istanze istituzionali a loro diversa articolazione
E poi non ci rendiamo conto che queste campagne di legittimazione significano anche erosione progressiva del consenso intorno a risposta della magistratura delle forze dell'ordine eccetera e quindi di potenziamento l'efficienza di questa risposta facciamo sicuramente un discorso mo'perché è di nuovo la delega è di nuovo la sottovalutazione e di luogo
L'incomprensione tra specificità alla realtà di questi fenomeni ma siamo per individuale aspetti posso ricordare concerto uffici
Mi interessa per avviarmi alla conclusione fare delle considerazioni di carattere più generale se le premesse sono false se le basi su cui oggi viene impostato il rapporto il problema la difficoltà di rapporto tra magistratura e politica sono sbagliate è anche vero che questa falsa prospettazione questo errore di prospettazione piuttosto diffusi
Ma se le premesse sono false ed errore diffuso ecco il pericolo che da premesse forse possono scegliere soluzioni sbagliate
E che la diffusione delle droghe possa diffondere anche le prospettive di soluzione
Se non diffondere la prospettiva di soluzioni sbagliate quantomeno diffondere il pericolo di soluzioni sbagliate non sufficientemente resistenti ad un suggerimento spappolate non semplicemente contraddetto
Nel momento in cui per qualcuno può essere la fase del momento
Di una sorta di Regolamento unico
Ecco oggi il problema del rapporto fra
Giustizia penale e politica tra magistratura e politica è un problema che lo abbiamo visto alla vigilia della
Crisi istituzionale dello scioglimento delle Camere si intrecciano
Quanto meno per lo spettatore che alcuni con il problema delle riforme istituzionali
Allora se c'è questo intreccio la preoccupazione di non magistrati non poche correttamente al profilo della separazione delle carriere
Noi siamo magistrati questo congresso dei magistrati contra veniamo Luigi Ciotti chiudiamoci momento nel nostro recinto al di là di quelle considerazioni si potrebbero fare su questo punto
Io sono personalmente ma come me molti altri discorso è riecheggiato Taormina su molti versanti
Preoccupato per il serpeggiare anche in magistratura al di là dell'unanimismo i motivi magari di facciata l'appello del capo dello Stato plauso unanime
Per serpeggianti magistratura di indire nuove che prima non c'era no
Favorevoli non ostili alla separazione delle carriere
Perché tutto questo spiegazioni mille una fra le tante può essere questo
Nuovo Codice ha molto investito sulle indagini preliminari altrettanto ha investito sul momento formativo dalla prova dibattimentale
Ma se qualcosa in termini di risorse interne di potenziamento si è fatto sul versante delle indagini poco o nulla in Sicilia in Calabria nulla si è fatto sul versante delle risorse e delle organizzazioni da riversare nella fase il risultato oggi puramente e semplicemente un sistema che sta impazzendo
I pm sono frustrati perché non vedono sbocco loro lavoro d'indagine preliminare
I giudici sono stressati legnata esigendo assolutamente inutili
E si ci
In particolare
La risposta ai delitti contro la pubblica amministrazione faticosissima
Quindi
Insufficienze strutturali veramente storiche invece escono di celebrare questi processi che la stragrande maggioranza dei casi sono senza detenuti e quindi conseguentemente lo sappiamo tutti quanti vengono posticipati rispetto agli altri
E la vanificazione dell'intervento penale sul settore assolutamente nel maggio energico in Sicilia forse tu contro
Ma questa
Sensazione di inutilità del proprio lavoro che coinvolge i pubblici ministeri e giudici finisce nel dividere l'Italia
Finisce per separarli per contrapporre qualche volta in maniera anche astiosa inconsapevolmente
Tutto ciò serpeggia ma si avverte come un qualche cosa di crescente il sei atteggiamenti di questo tipo si manifesta all'interno della magistratura dove dovrebbe esserci la bandiera unanimi contro i poteri separazioni di carriere il terreno è fertile per colpi di mano il terreno fertile per riforme pericoloso allora essenziale
Porre mano alla riforma del processo penale soprattutto per dare funzionalità efficienza al dibattimento qui il banco di prova
Uno dei principali banchi di prova a mio avviso oggi per quanto concerne i rapporti fra magistratura e politica
E certo infatti che ci sono parti politiche che non hanno interesse checché ne dicano a riformare in senso di maggior funzionalità di maggiore efficienza del momento dibattimentale del processo appena perché
Nella inefficienza
Vedono un qualche cosa che può essere funzionale
Al mantenimento di determinati rapporti di forza
Certi interessi
Si salvano dentro sopravvivono meglio se il processo penale non è
Efficienti tutte le sue articolazioni si riduce ad una sorta di manzoniana ma ci sono altre parti politiche
Certamente più attente altre parti politiche e culturali generale
Certamente più attente non soltanto i propri interessi cosa che assolutamente legittima perché
Anche a quello che una volta usava definirsi bene comunque bene queste altre parti politiche ieri
è una mia opinione personalissima s'intende tutto il resto che farlo dicendo sono state un po'assente sono stato un po'vista
Non è il caso di riaprì le polemiche sul sulla riforma del processo penale resta
Ma
Giunto forse il momento della riflessione analitica e credo che le prime pubblicazioni stiano per comparire quindi si potrà andiamo nella su basi più
Più approfondite di quanto non sia possibile in questo momento molte riserve si possono fare su questi modello di intervento che molto troppo ha risentito di una sorta di ubriacatura di astrattezza
Va benissimo ridurre il termine massimo di carcerazione preventiva ma era stato
Non porsi il problema
Delle differenze di falsa
Ed è ancora più astratto non essersi posti concretamente il problema di una norma transitoria per i processi già in corso
Con la conseguenza che c'è il rischio il forte rischio che i principali processi di mafia in caso di Conte in casa di eventuale sentenza di condanna di primo grado vedano gli imputati tutti liberi per sopravvenuta scadenza dette
Allora
Se ieri c'è stata disattenzione
O non sufficiente attenzione ho troppa stanchezza su questi problemi oggi un intervento capace di restituire davvero efficienza al processo penale soprattutto nel momento dibattimentale è condizione preliminare perché
Si possa poi parlare di riforma ordinamentale riforme istituzionali
Senza correre il rischio
Che tutto si risolva in una mortificazione in una penalizzazione del pubblico ministero e quindi in una lesione
Diretta o indiretta dell'indipendenza dalla magistratura
Perché senza indipendenza
Mafia corruzione
Tutte le nuove forme di criminalità evidenziate nel loro dimensione loro qualità dalle indagini in questi ultimi anni
Diverrebbe un'utopia un'illusione sperare contenente
E la democrazia la qualità della nostra vita diventerebbero un'opzione dei voti esercizi declamato
Una prospettiva che non può rallegrare nessuno certamente nessuno di MD
E allora ruolo fondamentale ruolo importante di MD oggi secondo me quello di incalza la politica la cultura certa politica certa cultura
Perché ritrovano se stessi
Senza tentazioni
Verso la timidezza verso il compromesso
Se questo avverrà
Se Magistratura democratica riuscirà ad assolvere questo ruolo che io considero oggi centrale oggi è fondamentale
Allora forse Palermo
La Sicilia la Calabria
Non si sentiranno più
Così lontani così abbandonati come oggi qualche volta purtroppo succede
Il caso ha voluto che dopo Caselli Caselli anni
Con questo EP tutto nelle assemblee nazionali delle Adria dell'Adriano le adunate veniva bollato il dissenso degli avvocati poi ci torno un attimo
Perché una nuova associazione
E nata adesso dopo l'agitazione forense essenzialmente del novantacinque essenzialmente i motivi sono due documento programmatico l'abbiamo lasciato lì all'ingresso
Il primo motivo è questo perché l'avvocatura democratica pur consistente
Non ha avuto forza sufficiente ad arginare la deriva reazionaria dell'avvocatura siamo stati colti di sorpresa
Nessuno immaginava che la classe forense potesse essere scagliata con tanta virulenza contro la magistratura ed il Parlamento
Sino ad essere trasformata in una sorta di partito degli inquisiti eccellenti
Il secondo motivo è che comunque
E vero il fenomeno può essere anche liquidato con un richiamo
Pur fondato al sub del civil Smoke controriformista delle classi medie
L'avvocatura però è è un soggetto un interlocutore essenziale per il funzionamento de l'attività giurisdizionale e comunque il suo contributo di proposte oltre che di proteste lo deve dare
A nostro avviso ci sono due vicende gli avvocati che illustrano in modo emblematico di come l'avvocatura si può opporre una ricordata al paragrafo sedici Dapri Pino la vicenda di Musotto io ci affiancherei anche un altra questi due aspetti la vicenda di Ambrosoli due avvocati
Ambrosoli nell'esercizio della sua attività professionale liquidatore della Banca privata
Al pari di qualche altro giudice di fronte alla alla scoperta di quel micidiale intreccio
Di mafia politica affari non ha subito ricatti è stato dapprima isolato nel suo stesso ambiente e poi ammazzato
Dagli ordini e dalle associazioni forensi nessuna protesta
Hanno disertato persino i funerali
Francesco l'avvocato Francesco Ciccio Musotto arrestato per fatti del tutto estranei alla sua attività professionale aveva ospitato un capomafia
Ciò nonostante l'avvocatura è scesa addirittura in sciopero chiedendone la liberazione ecco
C'è anche un voto positivo appunto dell'avvocatura ed è appunto il volto di Ambrosoli che noi vorremmo fosse rappresentato alla società alle istituzioni agli altri operatori della giustizia
L'agitazione del novantacinque direi che qualche parola va stesa condivido in pieno le considerazioni che ha fatto Peppino che fosse strumentale sono gli stessi protagonisti a riconoscerlo loro volevano solo che non è che hanno vantato la modifica del centottantadue centottantatré volevano che l'avvocatura si imponesse come soggetto politico
Che fosse strumentale basta ricordare che si è scioperato non contro contro l'applicazione della legge approvata all'unanimità dal Parlamento quattro anni prima con mentre pari riposi ivi del Consiglio nazionale forense tra l'ottantanove e novanta addirittura una delle più importanti associazioni laiche a la rivendicata suo merito la riforma l'obiettivo poi
Della battaglia aspra contro il giudice di pace anche questa controllare l'intero l'attuazione del giudice di pace anche questo è stato detto l'alternativa era il reclutamento straordinario dell'avvocatura nella magistratura e così finalmente conquistare il CSM cacciando le toghe rosse
Ora queste fallito come tutta l'agitazione ripete fallito e
A mio avviso però qualche successo lo hanno conseguito e l'ho ritrovato un accenno nella relazione che le è stato un successo nella dell'avvocatura a mio avviso
Inquietante però mi sembra paragrafo diciannove quando insomma attraverso lo slogan ma suggestivo faciloneria la parità tra accusa e difesa
E Peppino dice chiaramente che la parità processuale si attua o togliendo le prerogative diminuendo le prerogative dell'accusa o aumentando quello della difesa
è la prima strada che si perseguita io vorrei che questo fosse evidenziato per perché sono diciamo è la strada che non dobbiamo continuare a percorrere e faccio due esempi a mio avviso gravi su cui la riflessione anche diciamo la critica se non l'indignazione è stata
Non sufficiente a mio avviso il divieto di custodia cautelare quando il giudice ritiene che alla sentenza di condanna possa essere applicata la sospensione condizionale
Cosa c'entra la sospensione condizionale che attiene alla pena con la custodia cautelare che riguarda le esigenze istruttorie
Non c'è nessun collegamento infatti tra prevedibilità della concessione con quel beneficio con l'esigenza di impedire che l'indagato inquini le prove
Quindi altro che parità altro che parità ecco processuale
Questa è una modifica contro la parità processuale nel senso che chi è soggetta ad indagine può impunemente inquinare le prove il pm non lo può evitare il secondo aspetto
Il divieto del resto il mese immediato per il teste false e reticenti anche qui sia puntata privare il pubblico ministero per impedire
Che l'inquinamento delle prove avvenisse lo sviamento delle indagini ed essenziale ai fini degli sviluppi ovviamente dell'attività ecco a mio avviso sia usato appunto lo slogan della parità e anche quello del garantismo anche se più semplicemente queste queste
Queste iniziative erano strumenti per meglio garantire l'impunità
Ecco l'avvocatura ha rivendicato una parte dell'avvocatura ha rivendicato appunto di essere finalmente diventato un soggetto politico allora quale soggetto per quale politica
Il soggetto è l'Organismo unitario che non ha niente a che fare con l'associazionismo democratico garantito e tutelato costituzionalmente esso si compone in parte a metà
Una diretta promanazione degli ordini forensi ma gli Ordini forensi io sono obbligatoriamente iscritto tutti sono obbligatoriamente Smith a compiti istituzionali limitati fissati dalla legge addirittura l'attività giurisdizionale esercita il potere disciplinare
Non può mai a vedere in nessun modo nemmeno immediatamente alcuna forma di rappresentanza politica e sindacale l'altra parte e composta con cooptazione diventa delle associazioni
Dico che un mostro dal punto di vista del libero associazionismo democratico
Che è stato partorito per superare due vizi di origine due carenze di eliminabile
Quella degli ordini per avere la rappresentanza politica che l'associazionismo via garantito in questo modo le associazioni del garage direzione effettiva rappresentatività tant'è che l'organismo unitario parla a nome dei settanta mila i cinquanta sessanta mila iscritti agli ordini
Quale politica l'ho detto prima casa gli anni la politica ne abbiamo visto che un ulteriore soggetto sia inserito in un attacco sistematico alla a una parte della magistratura
Nel novantacinque il proscenio era già affollato di soggetti che attaccano la magistratura però con la magistratura irrompe sentito criticare collant Cuba Curtò Carnevale qui la magistratura che veniva attaccata
è raro
Borrelli Caselli Cordova di qui poi appunto l'insulto lo ritiene un insulto noi riteniamo invece un onore il judo di Casella né al dissenso ecco queste cose alle
Queste cose io ci sono anche domani sono stati rappresentati io spero che abbiano cambiato idea però vi ricordo me lo sono scritto come venivano di
Fini di questi ultimi giudici di cui ho parlato all'Adriano uno dei loro leader l'avvocato Coppi tra le ovazioni Nerone l'applauso di molti di quelli che verranno domani
Li ha definiti così questi giudici
Chierici forsennati
Che usano il processo penale come un cappio al collo dei cittadini
Ecco vengo e vado a concludere sul tema della aggiornata anche del Congresso giurisdizione politica ammette sembra non so se è troppo semplicistico il mio ragionamento che
Dovremmo dire con più chiarezza che la vera e grave anomalia italiana rispetto a tutti gli altri Stati di democrazia liberale e che la giustizia sia danni al centro dello scontro politico
C'è il nessun altro Paese democratico la giustizia che ad esempio efficacemente la legge centoquarantasei del novanta che disciplina lo sciopero
Definisce come un servizio pubblico essenziale al pari di sanità dell'istituto e dei trasporti
In nessun altro Paese il corretto funzionamento della giustizia è da decenni oggetto di scontro politico ripeto al pari degli altri servizi essenziali la politica si deve occupare della giustizia come si occupa della sanità degli ospedali dei trasporti dargli semplicemente i mezzi per funzionare
Ecco da decenni invece tutti i governi con la sola eccezione di Ciampi e del Dini posto Mancuso però si sono preoccupati non di fornire risorse alla giustizia bensì intralcia me l'opera perseguitare i magistrati coraggiosi e i tentativi reiterati di colpire la l'autonomia della magistratura
Quando si parla di separazione della carriera si ci si riferisce al primo al primo passaggio per sottoporre alle dipendenze del PM l'esecutivo la la collega francese C H
Ci ha illustrato il modello francese perché noi nel dibattito politico avevamo solo in sedi se presidenzialismo poi però c'ha in bocciamo stato un altro modello francese che francamente
Capricci anche se l'avessimo già introdotto il mio dado giurisdizionale francese sicuramente Craxi sarebbe Presidente del Consiglio e Andreotti forse presentare dubbio comunque a ruoli invertiti
Ecco e io direi di dire allora semplicemente queste cose e capire anche il perché
Da decenni le forze in governi e la parte una parte consistente delle forze politiche si occupa sono solamente di a di intralciare l'opera dei giudici e lo possiamo dire perché oramai è un fatto che sta nei libri di storia
E cioè che c'è in Italia un così diffusa corruzione con ustioni diffuse intreccio tra politica e criminalità
Che appunto questa è diventata a differenza degli altri paesi normali non corruzione appunto intriso di criminalità non è la patologia del sistema un po'di corruzione c'è dappertutto ma la fisiologia del suo funzionamento ed allora il sette questo fenomeno sia diffuso nel corso dei decenni proprio perché la giustizia
Ha partecipato a questi a setti a me sembra esattamente rovesciato il rapporto giustizia politica quello esse c'è sempre stato
Nel senso che la giustizia non ha mai esercitato efficacemente il controllo di legalità affronta del potere politico amministrativo del politico e del potere economico quindi dato dal novantadue in poi in alcuni parti d'Italia alcune Procure hanno spesso di fare politica e io mi sembra che questa lettura può apparire semplicistica ma mi sembra abbastanza vicina alla realtà diciamo la magistratura arte spezzoni della magistratura facevano parte dell'assetto del potere politico economico e quando e quindi diciamo erano santuari rispetta le quali controllo di legalità si diffondeva quando hanno smesso di fare politica
è stata decapitata addirittura un'intera classe dirigente io ritengo che questa punto cessazione di attività della politica e di ritorno ai moduli semplici di politica che da ai giudici le risorse per applicare la giustizia
E i cittadini il consenso anche di opinione pubblica e popolare affinché questo controllo di legalità non abbia santuari beh questo è un Italian normale un Paese democratico normale a cui dovremmo tendere e io lo dico perché amo far col Chiquita nell'interesse della politica perché la politica non ha potuto è stata decimata perché
Non è non non c'è da far sì che la selezione dei migliori in questo senso di antipolitica che il montante anche con le derive plebiscito di più del tredici per ritmo
Derivano proprio appunto da questo senso di antipolitica che è micidiale per la per la democrazia e quindi diciamo il corretto funzionamento dell'attività giurisdizionale serve manca la politica a renderla Nobile degna
Io quindi concludo anche perché questo mette anche in luce i limiti della rivoluzione giudiziaria quando nel novantaquattro dopo la rinuncia di Tangentopoli hanno vinto le teste debba molti di voi pensavano
Non c'è stata mica una rivoluzione politica dopo la rivoluzione di Tangentopoli cioè il funzionamento
Del controllo di legalità è una condizione necessaria ma non è assolutamente sufficiente per risanare paese creare una classe dirigente quindi direi che insomma la politica i suoi compiti alti e nobili da svolgere la giustizia li deve dare una mano attuando con più efficace il controllo di legalità
Chiudo dicendo che si è conclusa fortunatamente questa stagione convulsa irrazionale e adesso ci vuole un confronto serio e pacato per completare attuare le riforme perché mi sembra che oramai ci sia una larga convergenza sul fatto che
Ad esempio
Ci devono essere giudici non togati la magistratura ordinaria per decidere meglio e più in fretta
Deve decidere meno e qui la classe forense piuttosto pletorica perché nessuna parte d'Europa ci sono settanta mila avvocati può dare un contributo positivo a questa questa giustizia
Ecco la distribuzione epurazione degli uffici tutte cose
Con la riforma delle circoscrizioni il giudice unico di primo grado io ecco concludo con una cosa che mi sembrava una battuta anch'essa semplicistica addirittura banale delle nei momenti più aspro scontro quando noi leggo nell'avvocatura cercavamo di capire che qual era questo livore contro i pubblici ministeri ecco una cosa banale che poi mi è sembrata ripeto non non non banale insomma si gira tutta questa polemica con gigantismo del supergruppo
Poi per
Gigantismo delle procure
I timori per le l'intervento eccessivo dei pubblici ministeri ecco abbiamo detto guardate c'è un modo semplice è un'indicazione che possiamo dare addirittura per ridurre all'impotenza i pubblici ministeri essere onesti
In tempi meno recente
Il campo di riferimento della nostra riflessione era costituito dal rapporto tra regole e discrezionalità
Un rapporto divenuto sempre più difficile
Ma tant'è che pur nell'asprezza dei toni
Il sistema delle fonti carattere vincolante della legge non venivano messi formalmente in discussione
Fu la riscoperta delle regole del loro perdurante il rigore a ridefinire i confini della discrezionalità aprendo nuovi spazi ai diritti e segnando in termini più netti il campo dei doveri
In questo processo ebbe un ruolo importante l'opera della giurisprudenza per cui tramite si produssero nell'ordinamento significative evoluzioni e divenne più chiaro il senso della Costituzione quale postulato e fondamento di ogni legittimo potere
E mentre nell'esperienza dell'autogoverno il criterio del giudice naturale si andava trasformando in diritto vivente
Compositivi effetti di crescita culturale e professionale del corpo giudiziario
Parallelamente la garanzia costituzionale dell'indipendenza e l'indipendenza reale di una parte della magistratura permisero di cogliere l'ampiezza del respiro democratico insito nel principio che la legge e obbligatoria per tutti
Oggi il rapporto tra regole e discrezionalità appare rovesciato
E come in altri momenti della storia crisi anche in questo scorcio di secolo crisi della politica e crisi della legalità marciano di pari passo Bruno rimanda all'altro come l'immagine dentro rispetti che si fronteggiano
Ciò che viene messa in discussione non è soltanto l'esercizio indipendente della giurisdizione
E il libero svolgimento del processo legale ma la vincolatività stessa delle regole ed il principio di responsabilità giuridica e politica
La lentezza della giustizia con tutti i costi anche umani che produce l'illegalità diffusa
L'evasione fiscale la corruzione la violenza la crescita di povertà e disoccupazione per rendono sempre più larga la forbice delle disuguaglianze il senso di inquietudine insicurezza che pervade i cittadini a causa di istituzioni inefficiente di servizi che non vengono resi di diritti che continuano ad essere negati per restare insoddisfatti
Non riescono a produrre altri progetti per la giustizia se non quello di separare la carriera dei pubblici ministeri dalla carriera dei magistrati giudicanti
Altra discussione per il Paese se non quella sul semipresidenzialismo francese perché la gente proveniente come una sorta di presenzialismo alla metà un po'alla francese
E mentre un ministro di Grazia e Giustizia potuto alzare la sfida sino al punto di rivendicare per sé stessi una condizione di irresponsabilità assoluta
Il mandato parlamentare di cui è presupposto la fedeltà alla Costituzione beninteso sempre più spesso come se comportarsi proprio il compito di cancellarla dire scriverne un'altra del tutto diversa
La progettualità politica di questa offende sì appare tutta intenta a sostituire ai fini della costituzione una costituzione senza fine
Vorrei proprio la colpa a raccogliere l'invito che ci faceva oggi Franco Ippolito credo che su questo si debba essere molto chiari toccare la seconda parte può significare esponga definitivamente la prima
Anche a noi proprie noi insistiamo da sempre sulla neve necessità di riportare nella storia i diritti dei più deboli spetta di ribadire la piena attualità della Costituzione contro ogni tentativo di ridurla a semplice procedura ed a puro strumento di potere
La modernità del suo Progetto democratico
L'insopprimibile esigenza dello stato sociale contro le nuove ondate liberista
Spetta di ribadire il primato dei fini nella trama profonda dei diritti che appartengono ad ognuno per il solo fatto di essere uomo o donna quali che siano il colore della sua pelle
Da sua cittadinanza la sua storia le fortune o le sfortune personale
La politica deve essere sollecitata sul terreno dei valori rammentando le sue inadempienze di cui è responsabile per fatto proprio e non per il contezza di giudice
Ricordando che la vitalità di qualunque democrazia presuppone una politica capace di compiere scelte di allargare i confini della cittadinanza e non di escludere emarginare come è accaduto anche recentemente con il decreto soldi o forse contro gli emigranti di accantonare le dispute bizantine sulla forma di Stato per recuperare la dimensione europea e mondiale dei problemi di conflitti
Di guardare alle nuove frontiere tracciate da rapporti tra etica e diritto dalla rivendicazione di nuove libertà dall'esigenza di costruire società fondante non più sui confini del territorio nazionale ma sull'aspirazione agl'ideali comuni e da valori condivisi
Anche una politica capace di porre fine con scelte chiare e precise
Io non intendevo far vedere tutto questo riferimento sistemi maggioritari sulla questione più generale al continuo trasferimento sulla magistratura di compiti propri della pubblica amministrazione che dal gigantismo del diritto penale fa parte del sistema di garanzie di un moderno Stato di diritto
Spetta alla politica ad esempio senza abbassare i livelli di guardia della legalità ridisegnare i confini tra illecito penale e di illecito amministrativo
Delimitare la discrezionalità della fattispecie penale
Realizzare le condizioni affinché possa realizzarsi compiutamente la giurisdizione di diritto rompere le barriere che tuttora si frappongono tra la categoria degli interessi legittimi e quella reperiti soggettivi spesso un vero e proprio relitto della concezione autoritaria dello Stato
Ma come è ovvio la legalità costituzionale non impegna solo la politica
E se investe direttamente proprio e anche la giurisdizione
Per accorgersi di quanto la Costituzione sia tradita basta fare due passi in qualunque strada ritardo anch'io quando cammino sul corso a Mila no delle ragazze giapponesi zainetti arcobaleno vetrine luminose ma vedo anche quelli che tendono le mani con i cali intorno che si lasciano andare a Los un forte alla quando alla solitudine e se guardo meglio vedo anche quelli che vengono lasciati morire di droga dai di di AIDS
Di esclusione
Di nuovo
Per superare queste profonda ingiustizia non basteranno i giudici
Giudizio sarà più profonda senza la pienezza nell'unità della giurisdizione
Riaprire il discorso sull'unità della giurisdizione come già osservando orribili significa farsi che ogni giurisdizione sia fondata su comuni caratteri di indipendenza e terzietà del giudice e su garanzie processuali ugualmente forte significa fare crescere intorno a tutte una comune cultura del contraddittorio
Rendere concreto per chiunque il diritto di accesso alla giustizia
Riportare a galla le grandi questioni sommerso del penale quotidiano delle condizioni carcerarie perché gli arabi detenuti senza nome e senza volto di quella premessa e promessa continuamente tradita che la giustizia di tutti i giorni
Significa anche creare cuore intorno al processo una fitta trama di opportunità ulteriori non per indebolire il controllo del giudice
Tra l'altro in certe regioni d'Italia non c'è un problema di alternativa la giustizia statale c'è proprio l'esigenza di giustizia statale perché le alternative lì sono tutt'altra cosa
Non quindi indebolire il controllo del giudice ma liberarlo di ciò che soffoca e comprino inutilmente il nostro funzione
La costruzione di una giustizia efficiente e affidate anche alla capacità di coinvolgere in strutture pubbliche
Organi d'informazione movimenti dei consumatori associazioni sindacali forensi in una dialettica di tipo nuovo capaci di sostituire alla separatezza e dallo scontro la logica della cooperazione del confronto
Di arricchire la vitalità ed il senso democratico delle istituzioni
Contro le spinte distruttive
Che percorrono la società occorre far prevalere il progetto di una giurisdizione più alta perché fondata sulla responsabilità assunzioni dico
Ciò vale per l'avvocatura stretta tuttora da contraddizioni che rimangono l'esigenza di rinnovamento pluralistica democratico del proprio ordinamento professionale delle sue istanza associative della stessa collocazione del suo ruolo nel contesto di una società dinamico e moderno
Pane e naturalmente anche per la magistratura
Il sistema di autogoverno ha ottime ragione per continuare ad essere difeso anche nel decoroso prodotti e sarà comunque sarà la seconda rete purché si abbia la consapevolezza e il governarci da soli deve servire a rendere più forte la nostra fedeltà alla legge
E se era fedele alle che significa oltre alle cose che ci ricordava meglio capito nell'azione che ci ha ricordato oggi Luigi Ferrajoli che c'è stato ricordato poco fa dal professor Grosso
Significa anche non nascondersi dietro l'alibi dell'incompletezza o delle lacune dell'ordinamento come è accaduto con la riforma del processo civile al cui smantellamento abbiamo contribuito anche noi quando abbiamo preteso un mitico per irrealizzabile mondo perfetto senza il quale non sarebbe possibile muovere le cose
Significa avere ben chiaro che come la legge anche la giurisdizione è uno strumento per realizzare fini e valori servizio che implica disponibilità all'impegno e capacità di mettersi continuamente in discussione
E che comporta anche la disobbedienza la legge quando le centrali quando recito dice la Costituzione ed è per questo che proprio ritengo che non si possa parlare di un giudice boccate logiche non sia proprio così
Non sono certo che l'autogoverno sia vissuto ovunque con la necessaria coscienza critica come compito di cui dobbiamo rispondere anziché come cittadella da difendere contro le incursioni della politica per restare qui più comodamente nascosti e protetti
Anche in sedi giudiziarie dove non mancano le condizioni di un dibattito democratico volontari confronto capacità di interpretare in modo non burocratico il proprio ruolo ancora oggi semplici indagini per verificare lo stato delle pendenze carichi di lavoro incontrano ostacoli e diffidenze forme incomprensibili di ostilità e di chiusura
La riflessione sui temi che pure in altri momenti considerando essenziale per la crescita dell'indipendenza come quelli dell'organizzazione degli uffici della professionalità diffusa della rotazione degli incarichi appare letteralmente annullato è una circolare del Consiglio superiore che tenta di smuovere le acque
Innovando i modelli organizzativi e professionali anziché suscitare il dibattito necessario magari per precisarle migliorarla incontra solo rifiuti incomprensioni
Gelose difesa del posto in cui talvolta senza smarrirsi il senso del turismo e la logica stessa del servizio
Il processo di maturazione dell'indipendenza reale della magistratura e tutt'altro che concluso come dimostrano le Tangentopoli ancora sommersa in molte parti d'Italia anche a causa di inerzia uniti di Udine i dirigenti di ufficio i titolari delle azioni penali permangono inefficienze sprechi organizzativi situazioni di abbandono annullato imputabili se non ho lo stesso corpo giudiziario suo disinteresse o la sua incapacità di misurarsi con la realtà ecco bene questo fine insomma voglio dire che c'è una discrezionalità anche dentro la magistratura che dovrebbe cedere il posto con regole più precise
Che c'è una giustizia sotto tono di cui siamo responsabili anche nuovi e che magari anche di fronte alla mancanza di progettualità politica vorrei ricordare il valore profondamente politico della progettualità operoso delle prassi
Quindi le rare permane il limite culturale deve aver perso di vista i caratteri complessivi della giurisdizione
Il senza liquidità di ogni funzione come parte del tutto e come condizione essenziale affinché il controllo di legalità affidato alla magistratura possa dispiegarsi realmente compiutamente vorrei insomma entrasse veramente anche la nostra coscienza
Per il garantismo non è solo la questione del garantismo processuale che il garantismo e la capacità di garantire complessivo della giusta
Quando il livello del conflitto tende gli ospiti fissi i compiti della giurisdizione diventano inevitabilmente il più difficile
Ma ciò rende ancora più esaltanti impellente il nostro dovere perché quanto più forti sono le spinte che tendono a disgregare l'ordinamento giuridico tanto più emerge una funzione essenziale della giurisdizione quale tramite te ricomporlo contro la prepotenza e l'arbitro
Il nostro orizzonte dell'ordinamento giuridico la sua trama ancora intatta sotto la polvere il respiro profondo delle libertà la vitalità della costruzione
Non quella beninteso che nasce da molto tempo di Maastricht ma quella che tiene sull'onda più lunga che ci ricordava il professor Ferrara quella per intendersi che ha sempre posto eppure la persona al centro del mio progetto cerca
Non nascondo pessima
Ma non riesco a perdere la speranza che un giorno come altre volte giacca Tuturano storia politica e giustizia tornino a coesistere in un rapporto sereno anche una politica che si muova per realizzare la giustizia e non per distruggerlo e la premessa affinché i giudici tornino a trovare una fonte della propria legittimazione non sul contingente consenso popolare ma sulla loro fedeltà alla legge e sulla capacità di applicarla verso tutti senza distinzione
Gli
Io rapporto sono stato incaricato di portare il saluto i del coordinamento nazionale dei Comitati per la costituzione i cosiddetti Comitati Dossetti
Non mi sento particolarmente scoppiato in questo evitare questo saputo come aderente di Magistratura democratica perché il tema della prostituzione e evidentemente al centro di questo convegno e di questo congresso ed è al centro anche deriva relazione
Segretario specialmente laddove lui a ha parlato dei problemi veicoli in una assemblea alla costituente di un intervento per cui è stato riproposto anche ieri sulla manifesto
I Comitati Dossetti sono nati due anni fa una pressione la anniversario della Liberazione per Norvegia agenda pericolo di modificazione
Deputate della Costituzione che in quei momenti con quel governo sì toccato quasi comma
Sono entrati pure un po'in ritardo quando decorsi almeno sotto questo profilo sembravano essersi rimesse e invece adesso da un paio di mesi sono di nuovo in fibrillazione dopo averla constatato come la Costituzione sia diventato oggetto di uno scambio politico non qualcuna posizione qualità del costituzionalismo il costituzionalismo di valori intangibile ma invece appunto una posizione che poteva essere scambiata in in ragione di altri corrispettivo ecco io credo che proprio questo attacco al costituzionalismo inteso come sistema di vagoni debba trovare posto fondamentale dal congresso di Magistratura democratica perché qui non si tratta soltanto di ingegneria costituzionale
Professor Sartori ha voluto sottolineare anche in quell'ultimo ridotti è stato tradotto da noi Ingegneria costituzionale comparata come in fondo a posizioni sia soltanto un Luigi Parlamento in modo bisogna mettere in funzione questo motto
Certamente il nostro è un Paese che la democrazia democrazia abbassa pentimento e che un problema di efficienza di efficacia dei i nostri del nostro ordinamento però dobbiamo ricordare che la nostra Costituzione e innanzitutto è stata concepita innanzitutto dopo la seconda guerra mondiale
Dopo il genocidio lo sterminio di milioni e milioni di persone è stata concepita soprattutto come nel sistema di valori
Se pure avesse ragione dal cimitero quando diceva che la caratteristica dello stato vegetativo parlamentare
E quella di ieri che una costituzione di imitata a regolamento azioni organizzato e procedurali dei dobbiamo dire che la nostra Costituzione rappresenta una vistosa deroga ha queste caratteristiche dello Stato legislativo parlamentare come lo immaginava cascine ed è una deroga della quale dobbiamo essere molto gelosa
Questa Costituzione segna perciò una nostra precisa identità si capisce cerchio che via Righi del fascismo che sono entrati nuovo nell'aria governativa hanno tenuto una continuazione aspirino a modificare questa identità che per il nuovo infausta questa origine
Della costituzione però credo che non possiamo in questa ci Alda modificazione di questa identità la costruzione di questa identità è fondata su quel compromesso alto intorno valori fondamentali condivisi da al domani allo sviluppo di rapporti di forza attraverso le successive elezioni impiego i costituenti lasciavano nuova definizione dei valori costituzionali
Ma soltanto la determinazione del modo in cui essi ormai definiti dovevano essere eletti o interpretato con un'assemblea costituente noi avremmo sicuramente una modifica di questi valori non sto qui a ripetere cose che sono state messe degli interventi di oggi nella relazione di Peppino d'assemblea costituente sarebbe sicuramente inutile perché molte modificazioni si possono avvenire con il meccanismo del centotrentotto sarebbe pericolosa perché le due parti la prostituzione sono due vasi comunicanti e quindi ogni immissioni di nomina prosecuzione alterati in qualche modo gli equilibri che poi sono i punti fondamentali principi supremi ed è sicuramente anche da di legittima perché viola costituisce una rottura della legalità costituita dall'articolo centotré
Se il potere di revisione costituzionale in ogni non deve essere assunto cioè perché la legge di revisione costituzionale esso ordinata la prostituzione come di fronte ad una sorta di diritto naturale
Non a caso quella delle Corti costituzionali è stata codificata nautiche come un'amministrazione giudiziaria delitto di natura al punto che sempre secondo l'invito costituirebbe una violazione della posizione centrale del Parlamento come fonti di legalità appunto il controllo della corte costituzionale e di giudici sulla superiori
Questo discorso quindi e discorso che riguarda la corte costituzionale ma riguarda il più utile sono i pompieri che la Corte Costituzionale come diceva Calamante mentre sono diciamo vede innaturali tutto con gli editori dei principi liquidity belga identificazione e qualora domanda che noi ci dobbiamo porre davanti ancora contenuto
Di queste modificazioni costituzionali che si vogliono porre e questa possono i giudici tutti quanti i giudici diventare un poi Silvio anziché della corte costituzionale appunto dei principi di diritti di natura bellico con questa trasgressione un presidio di un uomo solo di un presidente
Perché questo è completamente il sistema della Silvio il presidenzialismo
Un giurista certamente non molto non non deve assolutamente legato alla prostituzione italiano così come essa è proposto dalla lega come giudice costituzionale Sergio Contino dichiarò chiamati dal sistema francese non sistema poi presidenziale o semipresidenziale ma un sistema presidiare
In cui cioè tutti gli organi costituzionali dal Parlamento al governo alla magistratura costituiscono un presidio del Presidente della Repubblica che è l'unica distanza che assicuri una continuità io credo che ci siano molti pericoli in questo senso perché sistema sintomi di sindaco presidenziale
Possa costituire una risposta a due problemi che esistono nella nostra società il primo problema e di carattere generale dopo che molti gli con le De Palo evitare Golf nella quali vale c'è cioè c'è un problema effettivamente di tenere insieme sviluppo economico coesione sociale e di questo problema in molte parti del mondo sì boccetta di risolverlo secondo un modello che daranno chiama il modello a Seattle modello autorità in cui cioè ciò che cede rispetto a questi tre fattori sono appunto i diritti sono appunto e garanzie quindi esiste dunque una e esigenza in questo senso e c'è poi una secondo punto che riguarda fosse direttamente da magistrati
Noi abbiamo sentito anche stamattina esistono dei problemi di di autodisciplina disciplina della magistratura che potrebbero trovare risoluzione proprio attraverso una magistratura Pisicchio detta Presidente della Repubblica una diversa forme di governo oggi dibattiti interventi sotto vari profili che ci sono stati hanno sottolineato tutti quanti dopo questo bisogno dall'intervento di Violante intervento dei bambini all'intervento di fare la gioia di intervento dello stesso Flores in fondo potevano un
Un problema di di disciplina di autodisciplina
Detta azioni giudiziarie allora io credo che concludo che naturalmente il sistema presidenziale fuga di tipo francese può non essere come è stata dichiarata da D'Alema come è stato dichiarato da vari esponenti della sinistra il modello necessario di riferimento in questa possibilità di di forma della della forma di governo però mi chiedo pure si sia proprio per questo necessario ingenerare confusione don Giuseppe Dossetti al recente convegno mandava appunto questo messaggio se non non sia un nudo friggitrice chiaro sì sì un voto felice chiaro comprensibile alla gente parlare un giorno dopo l'altro di forme confuse e conto e divani presidenzialismo più o meno nostrani importati delle quali anche coloro che e col pugno non hanno manifestamente conoscenza adeguata e medica
Bene io credo che e di questo messaggio noi di Magistratura Democratica dobbiamo costituite appunto il luogo privilegiato di ascolto non mette in discussione appunto una semplice ingegneria istituzionali una nuova forma di governo e in discussione l'alta qualità della democrazia e quando in discussione la qualità della democrazia occorre che noi ci schieriamo
Dico diceva una volta da
Ma Solone con ricordava dispotica e che bisognava di dare diritti civili e politici cittadini che nelle guerre civili non si schierasse con non prendesse Corea né da una parte né dall'altra Cetto qui non si tratta di competizioni veri si tratta competizioni ci auguriamo pacifiche
E democratiche però credo che sia assolutamente necessario anti anche noi come magistrati democratici democratici ci schieriamo da parte della costituzione di questa Costituzione di questo costituzionalismo non è soltanto questo un compito della politica io credo che per riprendere il tema del nostro congresso e sia appunto anche Ludovica
Vorrei ricordare
Quale quella
Anzitutto
Dovrei
è una relazione un intervento collettivo della sezione romana straniera
Non lo farò stessa bene
Ne ho ma possibili devo dire che però
Evidenzio assai significa c'è occupata quattro assemblee
Riversa riunioni sottogruppi
Ancorché il risultato se graficamente abbiamo concluso all'ultimo momento quasi impossibile e stilisticamente
No tuttavia
è una cosa che mi ha personalmente dovrà perché è stata riscoperta regista che
Nella parte la base del BNP e ha intellettuale collettivo è un intellettuale collettivo abbordabilissime chiarire che ha
Che capace di parlare di difesa delle istituzioni ma anche di valutazione autocritica proprio correttamente nei comportamenti della magistratura
E il resta constatazione constatazione ho ritrovato in pieno ministro
Francamente memori che in un momento nel quale
C'è una progressive grave bene dal verbale di cultura istituzionale memoria storica questo al congresso rappresenta nel momento in
Un momento
In Congo nutrito Brucoli giudici non rinunzia proprio Ricci
E
La gravità dei processi evolutivi è stata sottolineata
E comunque la caduta della cultura istituzionale appena
Memoria storica va di pari passo con quella concezione personalistiche semplificante della politica
Che da un lato l'aspirazione al capo all'uomo singolo che naturalmente un certo modo presentare Torricelli arrivare sia ma di discorsi
Nessuno può togliere giudici i diritti politici
Tuttavia resiste nuovo beni immobili problemi di incompatibilità con le funzioni esercitate diversi luoghi dei problemi tenerlo dentro
Ma esiste soprattutto un modo devastante indicativo di questa l'eredità di cultura e quello che presentare dei giudici sessantuno apparse sui giornali non venne loro capacità si presentano i giudici candida molto lunga oggi come si presentano cantanti o attori nelle liste
Non qua Cipriani componenti nuova competenza buoni e ce ne sono tanti sono stati ce ne sono tanti l'anno emendarla sedere al Parlamento perché potevano dare un rilevante contributo politico ma per che and balance questa concezione perfezione artistica in cui i programmi delle scelte politiche
E non a caso non c'è un civilistica tra davanti al giudice seduta perché i ciclisti non finiscono sui giornali anche se hanno una grande dalle
Dimostrare ricordare quello da parte anzi ha detto sono ancora oggi che questo paesino nessun no tema riforme costituzionali
Solo quattro
Siamo dei si è discusso forse rallenta pare
Esteri soprattutto se fosse legittimo in qualche modo di pronunciasse insomma monumenti funzionali io credo diamo giudizi io proprio perché noi riteniamo sentieri acido Mercedes no tanti in questo Paese un e abbiamo dove precarietà alla costituzione dobbiamo registrare sconcerto questo approccio ah no deve rimanere norme costituzionali che nasce in una trattativa politica che emerge improvvisamente sceglie una forma definita e sommariamente qualificata senza porsi il problema che cambiare la forma dello Stato e la forma di governo insieme è un'operazione forse non è compatibile con il centotrentotto che il metodo è completamente alto e che la indeterminatezza degli scenari foriere possibile di disastri politici che soprattutto questi costituzione in cui bisogna avere memoria storica ha contribuito a far sentire in questo paese nel dopoguerra hanno fosse né magari diciamo centonove che adesso
Una serie di incontri avrebbe attraverso curasse di
Spinti
La distinto in mezzo il pluralismo economico sociale polemico ha dato sufficienti garanzie per dubbi pure in una situazione estremamente difficile in cui si trovava all'epoca della guerra fredda sgomberi
Mi sembra una grave di memoria storica Magistratura democratica non può e va bene ma non
Culturale dovrà ancora indicato il sostanziale del Benevento dei valori costituzionali io indicherei il raccordo cioè tra i principi costituzionali strumenti organizzativi non esistono nemesi storica costruzioni incidono a Bari
E in modo della lingua
Ma prendo stringono indicibili incisivi come bar distinta dalle strumenti organizzativi e all'interpretazione di marcia rimane basta con il reperimento de per i missili costituzionali nella prima parte della Costituzione da valori precedenti
Sì da strumenti prevede figlia dev'essere uguale ad affermazioni Virgilio Lilli Rizzo
Ritorniamo sostanziosi talmente all'assicurazione negli anni cinquanta
è stato molto bene sottolinea da comando rozzi dove l'estrema complessità
Dell'assicurazione che sottende a questo processo
Ridete valutazione nei processi di globalizzazione dell'economia al limite dell'Action che hanno prodotto una determinata situazione
C'era nell'in quello del ventitré su questi non cessa di economici con una realtà rimane il valore precettivo nei principi costituzionali che entra in conflitto
Con questi processi e nei confronti il giudice dovere di attuare la Costituzione
Se il problema sovranazionale
MD gli altri giudici democratici europee il meglio
A
La necessità di tenta la era votazione Circuiti per l'attuazione per la giustizia diretta della Carta europea dei diritti sociali
Certo è una risposta
Assai debole rispetto alla complessità
E però
Da una consapevolezza che guardi siano in processi di globalizzazione di erosione dei diritti sociali
I valori costituzionali restano valori regge figli ne deriva un'altra che non vuol rispondere come fanno oggi nel palazzo del politichese presidente abolire o conservare lo stato sociale
E non si vuole intervenire anche se lo Stato sociale deve essere uno spazio lecito sociale leggero o o non sta sociale perché lo stato sociale a chiederne l'abrogazione degli articoli due e tre quattro retta trenta a qualora
A un contenuto indefinito determinato dalla Costituzione che poiché l'istruzione la salute l'assistenza alla famiglia e lavoro la casa
Questo è il POR venuto al minimo costituzionale dello Stato sociale vita
Essa process però vi è
Cultura occorre polvere che
Qualcosa
Ho molto dipenderà di cultura
C'è stata anche nella Maggi
Si è
In genere
Mossa l'accusa di ogni in città
Allora magistratura in relazione alla vicenda Tangentopoli
In realtà la vicenda di Tangentopoli non è affatto espressione di una di una politicità doverosità della magistratura ancorché vincolata perché deriva la periodicità principi costituzionali che la magistratura con i limiti dell'interrogazione del rispetto della legge comunque deve attuale
Ma Tangentopoli ha avuto indirettamente un effetto politico ma si tratta di processa nel quale fondamentale all'accertamento no
Quello che importante nella storia di Tangentopoli che
A significato al momento dell'indipendenza reale della magistratura come scontato però di un processo storico di alcune concomitanze politiche come risultato dell'abolizione della carriera il giudice non condizionato dei superiori dello smantellamento dei dei poteri ora gerarchici delicati nell'attuazione del giudice naturale della cultura delle tabelle costruita dal consiglio verrà attuazione di un Consiglio superiore pluralistico oggi si propone come concreto momento riscontro quello dentro una abolizione vengano abbiamo decreto dell'abolizione dell'automatismo & progressione automatica di carriera abbiamo sul tappeto il referendum di Pannella cioè l'abolizione per la fragranza del pane garzone
E abbiamo una cultura fortemente meritocratica che non sarebbe neanche se è un male la meritocrazia come se fosse la meritocrazia coniugare
Con il valore del giurisdizione che
Probabilmente anche nella magistratura impedirà di fare tuttavia venerdì deve essere in grado di offrire di spiegare al Paese che quello che si vuole ripristinare il modello il giudice degli anni Cinquanta
E comunque
Circa la politicizzazione della magistratura così da Unwin della magistratura strategia pezzo politicizzazione di aver pezzo consapevolezza politica di avere
Smesso per esempio di essere un elemento propulsore com'era stata quando attuando l'articolo trentasei della descrizione l'articolo trentasei della giurisdizione è stato attuale dai riflettori dalla Corte costituzionale
In questo
Mi sembra che ci sia un rapporto è la burocratizzazione questo
E contemporaneamente alla crescita dell'indipendenza reale però certamente
Non possiamo non torniamo a negare che ci siano cadute che ci sia Follini garantismo appendici sia stato un abuso del reato di abuso d'ufficio che
Ci siano stati a cast di errori e che esiste una giurisprudenza anche della cassazione estremamente vacilla tema di chiamate in correità estrema con forzature in materia di morì di evitare il pericolo di reiterazione
Cose di questo genere
Ma quello che grave che
Di queste portatore
Di cui comunque non sono stati poi alla fine vittime degli innocenti e chiama prodotto carcerazioni break di omnes una carcerazione degli imputati condannati in tre gradi di giudizio
Si parlava ma non si parla di quello che l'ordinario contenuto del processo penale di quella che la perché evita della giustizia penale nei confronti di ciò che è assolutamente sarebbe rilevante
E quella che invece l'effettività privilegiata nel circuito
Degli imputati del processo per direttissima che poi sono al settanta per cento piccoli spacciatori a da cui un carabiniere esita a consegnare una bustina due episodi tale marginalità in tribunale
E che nessuno parla più della grave in effettività del processo civile io credo che come Magistratura democratica abbiamo dei doveri abbiamo doveri intanto di garantire
Come gruppo di giudici che la battaglia sul garantismo non sia fatta da Pannella dalla Maiolo e dare loro interessate speculazione anche
Ecco capacità di autocritica ecco un forte impegno per una coerenza tra le posizioni politiche e culturali gruppo esprime i suoi contenuti giurisprudenziali
Che Magistratura democratica si impegni
Fortemente
Con gli avvocati sono disponibili per fortuna abbiamo sentito tre stamattina che ci sono avvocati disponibili a questi temi
Alla al rilancio di una forte battaglia l'attivazione di un decente livello in difesa dei non abbienti nel processo
C'è magistrature e Magistratura democratica ancora appronti realisticamente può
Affronti
Realisticamente con la capacità di far capire dall'opinione pubblica il tema dell'effettività del cessa acidità del processo penale ha detto l'onorevole Violante che le due cose più rilevanti sono la campagna elettorale
Il patto che comunque avremo una repubblica presidenziale semipresidenziale
Sul secondo punto avuto va risposta
Vivace diciamo da Franchi oggetto
Sollevare il primo punto io vorrei invece porre una domanda
Non possiamo pensare programmi estremamente sofisticate
Non possiamo pensare di porre sul tappeto il problema di come l'integrale abolizione dell'appello che è profondamente radicato nella cultura e nel costume
O o lassù guarda larga depurazione cioè si può ridurre non possiamo pensare accolse di questa radicalità
Perché sappiamo che saranno
Di fatto inattuabili ma
Almeno alcune cose le possiamo chiedere
E credo
Per esempio si deve rovesciare il discorso sul processo penale noi abbiamo sempre parlato nella depenalizzazione del la riforma delle circoscrizioni e del giudice unico di primo grado
Ma il discorso è esattamente capovolto le scelte le ha fatte il legislatore nel momenti
Bene o male ragioniamo
Ho accolto ha scelto come modello per il processo americano dell'omicidio per tutti i processi contro le grane di giurisdizione
A questo punto le conseguenze sono dovute quindi non si può arrivare fornisce ogni tre anni
Non si possono rientrare e fare cose nella classicità di cui parlavo prima e peraltro io non auspicare ha fatto insistendo origini sia di abolire bello penale
E allora il problema è rovesciato è evidente che è necessaria una drastica deflazione indipendenza nella scelta già fatta per il legislatore
Che non accettiamo altri riti alternativi pasticciate
Per quanto ci riguarda che è necessario il giudice unico di primo grado è che necessaria la riforma delle circoscrizioni di allora risolve anche un altro problema
Quello che si devono creare
Un calcolo sei sette magistrati palinsesto ci si stupisce che non tutti siano idonee che non tutti abbiano capacità organizzativo
Ma aspirante questo pezzo il recupero di risorse è indispensabile va spiegata ai cittadini come stanno le cose è indispensabile anche nel processo civile
Per quanto riguardo alla custodia cautelare o solo un flash non credo che sia la strada giusta una riforma della custodia cautelare nei termini soldi tanto né in termini di nullità formali ma anche la vera garanzia Asia non tanto la pienezza di Conservatorio
E poi forse auspichiamo un'udienza delle libertà e un deflazione amento di tutti questi incidentali in realtà garantiscono poco
Ecco comunque da spiegare anche che poiché è impossibile e demagogico dire che si devono fare tutti i processi in tutti i gradi di giurisdizione in tempi beh
La questione della custodia cautelare apposta diversamente va drasticamente ridotta nei limiti del possibile prima del dibattimento
Poi però non è pensabile che al di sopra di un certo livello di pena non ci sia alcuna possibilità se con dopo una verifica dibattimentale custodito
Debba sia razionale dislocato a diversamente
Perché un ordinamento del buttò lontana l'altra ragione dei cittadini un ordinamento sbagliata senza per questo essere due cose veramente e concludo sulla giustizia civile le possibilità di deflazione certi i discorsi sono molto Complessi
E però è sulla questione del giudice di pace ci sarebbe forse molto la recriminare sulla debolezza del governo credo nei confronti non solo per gli avvocati credo che peraltro il risultato sarà quello di uccidere il pretore civile come l'organo giudicante forse bisogna realmente pensare meccanismi deflattivi compatibili è forse si dovrebbe pensare almeno un giudizio di equità per il giudice di pace
Per quanto riguarda infine un ultimo tema che guarda il l'autogoverno credo che bisogna fare tutti gli sforzi per completare circuito dell'autogoverno aprendo la magistratura a anche al con a controlli esterne
Non è un problema soltanto buona scelta ingenti o di valutazione seria dei magistrati ci sono stato al consiglio il più delle volte manca qualsiasi seria delle bisogna avere il coraggio laico di pensare se il consiglio giudiziario come sorta di organo di pari funzione se seriamente o se una sua apertura laici non sia una cosa seria bisognerebbe anche pensare a dare attuazione all'articolo cento e otto della Costituzione
Perché non possiamo appare
La corporazione che si difende
E rilanciare una cultura del diritto ad esempio anche in altri settori non tutto penale non tutto e civile ma esiste una legge sulla trasparenza che utilizzata seriamente da associazioni ambientalistiche dai cittadini avrebbe potuto condizionare seriamente la pubblica amministrazione è rimasta lettera non si può contare soltanto se i giudici penali sui giudici civili occorre intero circuito della giurisdizione sia più attiva
Dunque subito una buona notizia faremo sicuramente meno di dieci minuti che mi sono state concesse
Promessa solenne e attorno ad una arriverebbe c'è una piccola Falcone spesso Marrazzo in un piccolo bambino poco fa sette anni questi anni
è il tema vada avanti ecco morta una favola negli anni trenta seguirei emiciclo conosca mentre in una valle vicina ai loro eserciti il comparto pura nella favola
Nella favola le vicende della battaglia seguono le vicende del gioco
Sicché quando uno dei più vere Scacco matto all'altro da quest'ultimo viene raggiunto da un cavaliere gli annuncia una fuga del suo esercito la perdita
Un apologo brevissimo insomma come vedete sulla utilità della riflessione che accompagni semplice sguardo asseverativo sulla realtà
E ora io vorrei in modo rapido da bravo genitore applicare a me stesso questa pedagogia così riavvolgere
Con grande rapidità un filo rosso che unisca qualche frammento della realtà
E annodare questo filo rosso fu chiarirci un altro dei possibili punti di vista sul rapporto tra giurisdizione e politica tra quelli che abbiamo tentato un quello che vede per esempio questo rapporto tutto dentro una questione del potere nelle società occidentali a democrazia avanzata come quella italiana
La questione del potere dicevo il cui noto come evidente pur sempre il rapporto fra capitalismo e democrazia
Sì che risolvere questo nodo del nostro filorusso vorrebbe partire dal economia per arrivare alla società e altre istituzioni ma lungo questo itinerario si incontrano subito i riformisti che ci ricordava che capitalismo e democrazia nel nostro secolo hanno trovato la loro massima legittimazione nello stato sociale lo stato sociale cioè se è fondato sul compromesso fordista tra
Capitale lavori capitale tasse sicurezza sociale e
I lavoratori che rinunciano in cambio a loro contrapposizione e favoriscono con i loro consumi la produzione ma
Lo stato sociale il nostro filo rosso ci conduce con la rapidità alla fine degli anni settanta trionfo delle grandi multinazionali alla forza incontrollabile a livello mondiale della capitale danaro
Ne segue la crisi economica dello stato sociale disoccupazione rendite che assorbono il reddito nazionale si moltiplica il debito pubblico dei salari diminuiscono ma ne serve soprattutto che è quello che forse più interessa nomi
Giuristi l'effetto della incertezza del lavoro nell'Occidente e questa è sotto gli occhi di tutti i sistemi di protezione sociale costruiti con fatica in Europa stanno saltando
E non a caso il secolo nuovo che avanza pone al centro della scena mondiale paesi quelli del sud est asiatico che hanno scelto il capitalismo come modello sociale ma che rifiutano le libertà politiche in quanto ostacolo all'economia
Il cuore del problema del mondo occidentale diventa così un capitalismo che mentre trionfa permette la ragione uno e della sua egemonia quindi la capacità non soltanto di produrre profitti ma anche proporsi come un modello di sviluppo
L'Occidente diviene così un mondo senza lavoratori il lavoro salariato organizzato che ha dominato il novecento subisce una dura marginalizzazione
Così riflettendo il nostro sito russo ci conduce fino ai diritti di cittadinanza perché questi sono legate a un gusto tutto di un lavoratore che in fondo non c'è più dunque perdono i loro cara tre universale di qui una nuova categoria sociale quella degli esclusi di fatto dai diritti sociali e politici
Esclusi dal lavoro solo infatti esclusi dalla vita collettiva dalla conoscenza dalla efficienza alla legalità con effetti che toccano vincenti più di mezzi e quindi la società nel suo complesso
E una simile esplosione naturalmente nega in concreto la democrazia perché questa effigie pre condizioni di accesso al processo democratico e cioè l'istruzione retto informazioni
Questo nostro filo rosso ma ci porta a riflettere da questo diverso punto di vista di una crisi della democrazia ed a spiegarci molto chiaramente questa affermazione della logica del mercato in quella della democrazia
Certo non siamo di fronte in Italia ad esempio drastici cambiamenti di democrazia di un modello di democrazia liberale ma ma democrazia capitalista sta certamente spiegando i suoi colori più oscuri con progetti di esecutivi presidenziali Zaha oppure un maggioritario che rimuovere pluralismo culturale che neutralizza gli strumenti di garanzia
Questo allora è il problema della politica al tempo della mondializzazione ed è anche lo scenario un nuovo sistema istituzionale in Italia vedete così che il nostro filorusso ci spiega con chiarezza il perché dello smantellamento della nostra democrazia sia sociale di fronte alla debolezza del lavoro il welfare mettere il capitale un puro costo a fondo perduto
Smantellamento che poi si può realizzare per motivi diversi
Con una rottura istituzionale vere provenienti piace
Alla destra più estrema fra plebisciti e cesarismo oppure non la tecnocrazia del nuovo Centro democratico che mantiene ha mostrato una forma democratica ma mi alzai erano spesso ma socialità tutto allora si tiene nell'uno o nell'altro Progetto sedici è sempre la stessa cosa che la Costituzione repubblicana e estenuata naturalmente si intende bene visto che i pilastri della costituzione sono i diritti sociali e di libertà lavoro la diffusione dei poteri il garantismo giudiziario
Questo insomma e un indebolimento mirato dell'idea democratica qui presidenzialisti o neoparlamentare vorrebbero ridurre la democrazia a procedura ma il problema non è quello della declinazione in un modo o nell'altro della democrazia ma la sofferenza della democrazia se questa viene ritenuta a gestire il mercato
E poco c'è da fare una voce che si leva dal mercato e invito allo Stato democratico a ritirarsi dal mondo dei diritti
Sicché il nostro filorusso ci conduce nel finale verso il vecchio problema della libertà
Pensate financo tocca pensava ad una società democratica dell'avvenire nella quale i diritti individuali avrebbero potuto arricchirsi attraverso la tutela dei diritti di tutti
Sì che altro oggi quello che si oppone mai di e semplicemente che le democrazie occidentali raggiunto il massimo di uguaglianza mettono a fondamento del nuovo sviluppo economico la diseguaglianza
Con i ceti il ragionamento sulla libertà lucrosa il conflitto sociale e la scacchiera dei diritti immateriali
E dai diritti e no libertà il nostro filo rosso ci conduce per forza alla giurisdizione il cui ruolo teorico abbiamo detto molte volte era di tutto peso volo teorico nello stato sociale perfino in uno clientelare sregolato come quello italiano
Sì che la Società dei due terzi dello stato sociale in crisi dovrebbe affidare ancora di più al giudice un ruolo di promozione dei diritti ed il famoso controllo sull'illegalità
E invece quello della giurisdizione in Occidente e in Italia e un ruolo solo se guarda senza illusioni in crisi di effettività un giudice civile impotente specchio di un sistema inadeguato ai tempi e una magistratura penale sovraccaricata dall'assenza della politica di fronte ai problemi di struttura della società
Ne è venuto fuori talvolta una specie di nuova illusione repressiva quella di un giudice penale neppure più promozionale ma qualcosa in più missionario di una specie di soluzione K spicca rivoluzionaria della questione dello Stato
Un'illusione che ha vissuto di grandi processi simbolici di una custodia cautelare che ha assorbito il giudizio
Mentre quello che funziona davvero diciamo sono con lealtà e la giustizia dimenticata quella che colpisce le marginalità che crescono e che si rende giocoforza coerente a una disciplina imposta dalla nuova struttura economica della società
Un sentore di fallimento insomma che e forse la prova una stima della vittoria del potere si direbbe del potere dell'economia globalizzata sulla legge e subito dice
Messi in crisi dalla forza selvaggia della ristrutturazione
E che cosa resta allora al giurista democratico ma forse la razionalità del garantismo che la dimensione sostanziale poi della democrazia perché la cultura dei limiti a tutela dei diritti fondamentali
Il che però riporta ad un'altra dimensione di pessimismo se il potere come la nostra riflessione Genova dipinto costringe il garantismo ad agire soltanto come un limite e non come un progetto
Le vie di uscita non sono genitori si tratta qui davvero raccogliere la sfida della complessità il nostro garantismo deve sperimentarsi con una nuova strategia dei diritti che fra l'altro presi da davvero pieno dispiegarsi della società e delle sue forme di autorganizzazione ebbene sperimentarsi con la ripresa di un forte pensiero critico partire consentitemi da quali siano le leggi e di quali siano i valori da mettere al centro oppure all'estrema periferia dell'opera di garanzia e di promozione supplice
Una nostra possibile effettività dipenderà soltanto da questo
Dalle tecniche di garanzia che come giudici riusciremo ad elaborare e dalla lotta per il diritto e come intellettuali sapremo impegnare per affermare beh nel tempo ancora stare il nostro contributo alla resistenza di una società aperta e conflittuale grazie
Intero porgere il saluto del gruppo di Magistratura indipendente nell'auspicio ma anche si è trasformato nella certezza di sentendo il dibattito che si è svolto questa mattina sono da questo punto di vista un testimone privilegiato nella certezza che gli esiti
Di questo congresso saranno estremamente proficui per la magistratura nel suo complesso al di là delle appartenenze degli schieramenti
Ed è proprio nella logica
Di una Coin è viale corso che vorrei fare alcune riflessioni
Convinto come sono della centralità della tematica che è stata scelta come
Tema appunto del confessa del resto anche noi siamo stati fortemente impegnati in una discussione approfondite sul versante sul esplorazione del versante dei rapporti tra politica e giurisdizione
Compiti della politica e doveri della giurisdizione
Io credo che si debba registra
Non soltanto una inerzia ma addirittura tra interruzione di un processo che si era abbia molto importante nel biennio mille novecentonovantuno mille novecentonovantadue allorquando
Poco prima
Sull'onda emotiva delle stragi
Di Capaci e di via D'Amelio si era iniziata anche lavorare
Ci ha inizia a collaborare una apparato anticrimine davvero importante
Inutile segnare i passaggi e le tappe di questo process sto processo purtroppo si è interrotto e l'intermittenza dell'impegno se non addirittura l'arretramento dell'azione di contrasto a livello normativo che a livello organizzativo
Ma prodotto la creazione di un'atmosfera che non coincide assolutamente che non incoraggia l'impegno dei magistrati
Operano in questo settore
Inutile dire che Molteni nove
Avevano
Messo in guardia
Che alcune soluzioni avrebbero inevitabilmente comportato
Una attenuazione dell'impegno anticrimine
Punto non soltanto l'inerzia ed interruzione ma quelle poche soluzione legislative che si sono
Sono state prodotte
Non sono state guidata dalla consapevolezza della importanza di questo settore mi riferisco ad esempio alla riforma sulla custodia cautelare ripeto molti di noi anche a livello associativo non ho messo in guardia del pericolo che certe soluzioni potevano crea
Quest'
I pericoli si sono puntualmente verificati mi riferisco al pericolo appunto delle scarcerazione
Per effetto di una normativa che se senz'altro può avere una giustificazione nel settore dei reati comuni
Non si spiega assolutamente nel settore della criminalità organizzata per mille mille ragione e qui vorrei dire che ancora una volta i magistrati non soltanto hanno dovuto
Attuare assumersi quelle quel ruolo di supplenza ma addirittura hanno dovuto anche indica delle soluzioni che potevano servire per tamponare per risolvere delicati problemi e mi riferisco
Teleconferenze alla creazione del tribunale distrettuale ad altre riforme
Che
Possono senz'altro S utili per creare in Italia questo discorso non è ancora stato fatto in maniera approfondita per creare le premesse di una grande riflessione approfondita sul tema del doppio binario
In secondo luogo
Volevo dire
Che
La diversificazione tra il compito della politica e i doveri della giurisdizione passa a mio giudizio attraverso una
Valorizzazione è un'attuazione di quelli che sono i valori della giurisdizione che molti degli intervenuti hanno indicato essere radicati nella costituzione ma non sono soltanto questo
Io mi riferisco anche a quei principi guida che sono ad esempio la terzietà del giudice l'imparzialità dell'accusa la espansione delle garanzie della difesa ora certamente la terzietà del giudice hanno i costi processuale inevitabili
Io son convinto che l'introduzione di cui si è parlato questa mattina anche nel pomeriggio l'introduzione di un'udienza di libertà potrebbe servire senz'altro a istituire un ponte per mento tra le esigenze della difesa sociale e quelle della libertà cosiddetto udienza cautelare prima che divenga definitivo il provvedimento il ricordo
Come pure dovrebbe essere avviata una riflessione sugli effetti delle sentenze della corte costituzionalità in materia di incompatibilità perché
Se vero che
Quanto è stato già disposto è stabilito dalla Corte costituzionale in ordine ai rapporti tra il CIPE gruppo potrebbe ulteriormente essere portato ai alle estreme conseguenze in ordine ai rapporti sarà il giudizio del riesame e quello dibattimentale gli affetti di una soluzione di questo tipo saranno inevitabilmente notevoli sui piccoli tribunali su tutti forzoso tutta la mappa degli uffici giudiziari
Infine
Vorrei
Concluderne liberamente ringraziando l'opportunità che mi è stata data di intervenire in questo congresso
Che
Noi abbiamo noi come gruppo di Magistratura indipendente abbiamo avviato e stiamo proseguendo un approfondito dibattito interno sul significato della indipendenza in termini non retorici almeno riteniamo in termini di concretezza perché per noi l'indipendenza significa
è un valore e alle sue radi città e le sue implicazioni a livello ordinamentale a livello processuale
A livello
Comportamenti
Dipendenza significa non soltanto neutralità e consapevolezza di dover operare delle scelte nel pieno rispetto della legge e nell'assoluta libertà di coscienza e quindi va vissuta anche come una vera e propria opzione morale dipendenza non significa soltanto neutralità e non inchieste interferenze imparzialità ma significa vorrei dire fiducia nel diritto e disponibilità operare ogni conformismo
E armene
E naturalmente questi principi non debbono essere soltanto affermati in maniera anche solenne ma soltanto labiale devono poi trovare una effettiva attuazione quotidiano grazie
Dovrebbe fare valutazione
Abbiamo ancora un movente
La
Assente
Ha concluso interamente cioè prestazioni
Il problema
Una necessità
Doveroso
Ma soltanto
Previti
Io
Oppure opportuno non non
C'è
Tra
Profondo una la soluzione
Ma
Di lì Giglio
Conferma
Confinata ieri grazie
Milioni di dollari
E
Quanto
O
Può essere estremamente
Stritolare si parlasse
Qua imparare capace
Ma
Se cercavo un regalo
Va bene
No io
No non io
Io sarò brevissimo
Sarò brevissimo perché mi rendo conto delle loro
Io credo che in questo congresso sia e narrativa con molta chiarezza
La necessità
Che negli
Riacquisti un suo ruolo centrale
Il momento in cui
C'è un grosso scontro
Di natura istituzionale
Io credo che in questo Paese
Contrariamente a quanto si afferma forse anche da sinistra non ci sia stata
Una rottura nel sistema di potere
Ma in realtà sia stata ci sia stato e lo vediamo anche in questi giorni un ricompattamento
Dei centri di potere di potere forte
E quindi ci sarà sicuramente la necessità che la magistratura Contini
Ad assicurare un tasso di legalità
Compatibile con queste strutture di potere
Oggi è impensabile
Che era lì la revisione costituzionale non punti principalmente ad assicurare
Che ci sia una magistratura ripeto
Assolutamente
Propensa a mantenere un tasso di legalità compatibile con il sistema comprensione complessivo
Ed allora il ruolo di Magistratura democratica in quella che sarà la revisione costituzionale dovrà essere un ruolo primario un ruolo culturale che non potrà rifugiarsi nella neutralità ne sono sicuro
Che in questa in questo scontro istituzionale ci sarà una grossa divisioni a sinistra lasciamo stare il Polo delle libertà ma ci sarà una grossa divisione a sinistra
E io mi auguro che in questo scontro contrariamente a quello che ci fu con il referendum sul maggioritario Magistratura democratica non assuma per non inimicarsi una delle due parti un ruolo di neutralità ma scende con chiarezza in campo
Un'altra riflessione che voglio fare e ci è stato detto anche da Grosso che questa opera di normalizzazione
Costituzionale dalla magistratura non sarà diretta non sarà violenta pedestre
Ma sarà surrettizia attaccherà molto blandamente all'inizio
Il ruolo di garanzia del CSM
Si riparla giace inteso stamattina
Della progressioni in carriera del controllo delle carriere la professionalità
Ci tornerà sicuramente ad un allo a dura la concezione di un ruolo cossighiano del CSM e quindi è necessario Chennedy dica questa volta chiaramente
Qual è il suo punto di vista
L'altro punto che mi preme sottolineare
Perché non credo che stia emergendo in questo congresso
E il non la nostra posizione di fronte al cosiddetto nuovo codice di procedura penale
Questo nuovo codice di procedura penale così come noi lo abbiamo inteso voluto non esiste più
Bisogna essere chiari
La centralità del dibattimento e della formazione della prova in dibattimento non esiste più la prova ormai si forma fuori basta pensare alle dichiarazioni rese dal pm
Che transitano direttamente come prova del dipartimento
Anche su questo fatto io non so se sia
Non voglio esprimere giudizi però ecco io credo che Magistratura democratica debba dire se crede ancora in quella cultura nella giurisdizione prefigurata dal codice dell'ottantanove o se ci va bene questa che abbiamo adesso
La terza considerazione e chiudo
E che gli ambiti di intervento della magistratura e del potere politico non possono essere marcati per legge e inutile
Secondo me
Appellarsi alla buona volontà alla correttezza
Allo slogan secondo cui ognuno deve fare la sua parte pochi di forse pochi di voi ci sono accorti per esempio che il chiostro di Santa Chiara e sotto sequestro giudiziario c'è un cartello che lo indica se lo vedete bene ho pochi di voi
Forse si sono si sono accorti non so che per esempio il vescovo di Civitavecchia aspetta il decreto del Gip per sapere ce la Madonnina miracolosa o meno ecco in questi ambiti di di compenetrazione dei vari livelli dell'amministrazione della politica e la giurisdizione io credo che non ci possa mai essere una legge che determini un uno spartiacque
E allora è necessario che MD ritorni alla cultura delle regole marito neanche alla cultura
Degli interessi
Il vecchio ma ancor sempre giovane intellettualmente Francesco De Martino questa mattina ci ha dato una lezione ci ha dato una lezione che è quella che non gli MD almeno negli anni passati abbiamo sempre seguito
Attenzione
A ciò che si vuole no ma le forme
Vediamo prima cosa vogliamo quali interessi vogliamo difendere
E poi passiamo a discutere di presidenzialismo segni presenti semipresidenzialismo da
Ecco io credo che e negli deve recuperare questo ruolo di crescita
Propria e ruolo di crescita della del di quella che va stare a democratica chiede ruota intorno
Io credo che sia un grandissimo
Un grandissimo è stato un grandissimo errore
Quello di non sottolineare abbastanza
Per esempio
Lo sforzo
Fatto
Dalla sinistra anche in Parlamento
La modifica
Della delle norme sulla custodia cautelare era un'indicazione molto chiaro molto chiare
Di recupero
Di ampie fasce
Di settori democratici
Che
Noi stiamo abbandonando alla destra
Allora garantismo peloso dalla destra proprio perché non abbiamo con molta
Non abbiamo con la solita passione ma anche con la solita intelligenza difeso mi ricorda la giurisdizione
Abbiamo troppo spesso
In seguito mode
Abbiamo troppo spesso inseguito personaggi gli abbiamo regalato abbastanza Ettore abbiamo regalato alla destra vasti settori che non sono di destra che vorrebbero con nuovi recuperare
Il senso del garantismo io credo che e metodi
Deve riscoprire le sue radici ed ancora un grosso ruolo in un momento in cui le istituzioni dello Stato la democrazia stessa la solidarietà sono in grandissimo pericolo
Allora occorre
Insomma intervenire oppositore veramente
Problematico
Se cioè una una parola con la quale mi piacerebbe sintetizzare diciamo così il messaggio
Che a mio modo di vedere deve venire da questo congresso che di fatto viene mi sembra da questo congresso questa parola sarebbe misura o
Io penso che questo posizionamento non è un posizionamento scontato è un posizionamento che fa problema come dimostrano soprattutto alcuni interventi di stamattina adesso lo dirò con due battute
Però il partito della legalità che dice Flores d'Arcais io non dico che non mi vorrei scrivere ma non vorrei nemmeno che ci fosse e per quanto riguarda per esempio l'intervento di Violante è
Si deve registrare che parte il fatto di dare per scontata la riforma istituzionale costituzionale in senso presidenzialista
La
Fine del suo intervento è stata tutta centrata da una parte sul sistema dei controlli e dall'altro una certa indicazione come posso dire crepuscolare della giurisdizione quotidiana il che fa nutrire più di un sospetto sul ruolo di garanzia anche nel nuovo sistema alla magistratura si pensa di attribuire
Quindi
Misura misura sicuramente fa problema eppure indispensabile io credo indicare questa esigenza di equilibrio
Tra la riaffermazione del controllo di legalità come componente normale fisiologica in una società che voglia dissi restare democratica e la cultura delle garanzie
Tra un no deciso alle suggestioni di normalizzazione che vengono che vengono alte e forti da grande Babel
Del sistema politico ancora oggi prendendo il rapporto tra politica e giurisdizione conflittuale e talvolta drammaticamente conflittuale
Però l'esercizio di una critica penetrante quelle prassi penso soprattutto a certe prassi nella fase delle indagini
Che tendono pericolosamente a smarrire il senso del limite tra discrezionalità amministrativa e fatti di rilevanza penale io mi sento particolarmente in sintonia adesso per non farla lunga con l'intervento di Luigi Ferrajoli stamattina e di villetta oggi pomeriggio
Ora
Su questa esigenza di misure di equilibrio io credo che in questo congresso è veramente siamo
Ma problema vero io credo che sia e anche qui riprendo una cosa che diceva ferraioli stamattina il problema vero io credo che sia come tutto questo di beh
Nella nei comportamenti politici di Magistratura democratica nella prassi quotidiane nella prassi giudiziaria nel lavoro quotidiano di ciascuno di noi
La questione che poneva vigente da oggi pomeriggio mi sembra sia quella della soggettività politica di Magistratura democratica
Mi sembra
Che Magistratura democratica debba essere soggetto attivo debba esprimere iniziativa farò due senti su due diversi terreni
O il terreno di della creazione di norme e il terreno dell'interpretazione
Terreno della creazione di norme terreno legislativo
Noi abbiamo diciamo siamo stati esche siamo state protagoniste della vicenda della discussione in Parlamento della legge sulla violenza sessuale c'è dando da dire che noi assistiamo a una come dire a a una forte spinta all'innovazione legislativa che è un po'anche il frutto della crisi della politica c'è una diciamo esigenza diffusa talvolta convulsa ma borse più libera che rimbalzato
Di nuova nuova produzione legislativa
Per iniziativa di alcune compagnie di Milano iniziativa subito ripresa da alcune di noi di Roma è stato discusso in Consiglio nazionale di Magistratura democratica e votato un documento fortemente critico sul testo che si disputerà il Parlamento
Magistratura democratica è stata diciamo così presente nel dibattito parlamentare
E presente anche in una maniera che probabilmente ha colto nel segno se è potuto accadere che nella discussione al Senato mentre il senatore Luigi Manconi e cito
Dagli atti parlamentari leggerla un pezzo del documento di Magistratura democratica in cui si parlava di inviolabilità del corpo femminile e di altre diciamo così quisquilie del genere
Lo ha interrotto un po'piccato dicendo ma il congresso di Magistratura democratica che cos'è il concilio Vaticano secondo
E certamente è una battaglia che abbiamo perso
L'abbiamo persa perché è passata una legge molto simile a quella sulla quale noi c'eravamo espressi ed espresse in senso fortemente critico una legge in cui si crea una figura di reato totalmente vaga per si diciamo avvalla la linea dell'aumento delle pene e soprattutto dei Ming nel minimo edittale contemporaneamente poi all'unificazione delle due figure di reato si ripropone non si fa neanche una scelta decisa in direzione della querela e si ripropone la querela irrevocabile si ripropone la presunzione di violenza nei confronti di minori sia pure con qualche con qualche novità ma in sostanza ne viene fuori pericolosamente una su la suggestione di una sorta di attitudine normativa della sessualità
E dunque era una battaglia che ripeto se abbiamo perso sicuramente meritava di essere fatta e qui c'è uno di quegli aspetti di soggettività politica che io prendo oggi vada sottolineato la necessità di fare delle buone battaglie
Per svolgere anche una funzione di orientamento dell'opinione pubblica in una situazione invece che far registrare gravi elementi di disorientamento e la questione di un di quella che quello che alcune di noi hanno chiamato diritto dei germi diritto rispettoso della libertà e delle relazioni personali non si pone sicuramente solo sulla violenza sessuale ci sono una serie di altre materie pensiamo per esempio alla bioetica dove la in l'orientamento l'indirizzo prevalente di San i di leggente a a iosa sono stati presentati in Parlamento è ancora l'indirizzo di una legislazione di divieto che fa ampio ricorso alla sanzione penale
E come giustamente dice Peppino nella sua relazione introduttiva bisogna combatterla tendenza utilizzare a delegare al penale questioni drammatica o problemi emergenti che non si riesce ad affrontare a livello culturale e a livello
Etico
Secondo secondo terrena il secondo esempio chiudo è la questione dell'interpretazione anche noi abbiamo come sezione romana fatto questa rivista che si chiama omissis si chiama omissis perché noi vogliamo parlare delle cose di cui non si parla per esempio del diritto di difesa
Degli ultimi di coloro di coloro per i quali pericolosamente la giustizia penale sembra che stia tornando
Quasi esclusivamente ha funzionato
A
Vogliamo vogliamo ricominciare dalla giurisprudenza affari giurisprudenza e a criticare la giurisprudenza
Perché questo sicuramente questa diciamo riscoperta della politicità dell'interpretazione che è uno spazio proprio proprio della giurisdizione
E è non soltanto la nostra radice ma è una un nodo cruciale oggi è un nodo cruciale proprio nel momento in cui per esempio si riapre una discussione
Una discussione sulla sulla Costituzione è un modo quello di pensare e di lavorare per una nuova stagione creativa della giurisprudenza anche un comodo muovono per affrontare la questione della la questione della Costituzione non ci siamo trovati di fronte a un'iniziativa del PDS del tutto strumentale io credo si è parlato con grande leggerezza di riforme costituzionali riforme della seconda parte della Costituzione con un occhio o anzi con tutte e due gli occhi alla contingenza politica e alle elezione ma io credo che non si possa per questo dire che non è legittimo ridiscutere la Costituzione noi donne io credo siamo le prime interessati a farla d'altra parte sentivo questo bellissimo documento stamattina presentato da Renato Greco
Con il quale sentivo una forte sintonia non a caso perché quel documento ben consapevole della discussione che si svolge oggi in campo in campo
Siamo di fronte a un paradosso
Oggi in quello che per comodità possiamo continuare a chiamare il femminismo si esprime una critica radicale
Della costituzione nei suoi aspetti diciamo così valoriale per la semplice ragione che le donne non sono state soggetto di questo patto costituzionale
E però allora noi diciamo che la discussione sulla Costituzione deve riguardare tutta la Costituzione
Deve riguardare innanzitutto la prima parte della Costituzione in quella tensione dialettica che come si diceva nel documento letto stamattina deve riguardare la costituzione materiale e la costituzione formale anzi e però ci troviamo in questo paradosso che è l'attacco alla Costituzione che viene portato surrettiziamente attraverso il tentativo di modifica della seconda parte anche alla prima parte della Costituzione sicuramente non è diciamo a bordo a sostituire al ai soggetti tradizionali del patto costituzionale ampiamente in crisi o addirittura inesistenti il soggetto costituente donna beninteso
Ma la suggestione quella di sostituire questo fantasma dell'individuo
Dell'individuo che scambia nel mercato e allora forse l'opzione più radicale para ancora qui paradossalmente e quella della rinuncia alla giuridicità azione quella di un'opzione interpretativa che però allora ha bisogno di vivere
Bisogno di vivere nella giurisprudenza come è giusto che sia in un sistema in un sistema costituzionale
Non Berger riaffermare puramente e semplicemente la validità dei principi costituzionali ancora una volta mi richiamo al documento presentato stamattina da da Greco per fare perché fa rivivere quei principi significa contemporaneamente rivisitati e probabilmente sottoposti abiezione farli diventare qualche cosa di più vicino quello che noi chiamiamo relazione chiamiamo relazione per alludere all'interdipendenza soggetti da un'idea più forte del legame sociale perfino più forte della concetto dell'idea di solidarietà
Ma anche questo lavoro
Che è per esempio si è espresso questo lavoro sulla giurisprudenza che si è espresso io credo positivamente per esempio in occasione del decreto anti immigrati nella procura di Roma non splendori hanno sollevato eccezione di legittimità costituzionale
Sulla su varie norme del decreto anche qui non può essere un lavoro individuale solida e solitario
Richiede una forte soggettività politica della corrente io credo che questo congresso può essere il momento in cui anche a livello dell'indicazione di chi dirigerà questa questa corrente si possa esprimere insieme intelligenza politica della complessità del reale e coraggio intellettuale di che se sempre porta con sé il taglio con
Avvocato senza forzature insomma capisco che
Quindi
E poi
Con
Cioè io
L'assegno
Se cioè
Acconsente a parlare
Oramai
Condivido l'opinione espressa da Livio Pepino nella sua relazione secondo cui la stella polare di MD
Resta l'antica scelta di campo in favore degli interessi deboli
Difenderli promuoverne la tutela e ovviamente il compito di un organismo collettivo che voglia ancora chiamarsi di sinistra
è il collo il corollario quello della presenza sulla scena politico-culturale che va meglio esplicitato descritto e pianificato e che dovrebbe attrarre fortemente l'attenzione del congresso l'attenzione di anime
è in atto ormai da anni l'operazione diretta a ratificare anche a livello formale anche per quello che concerne l'articolazione istituzionale
La sconfitta del movimento operaio che è progressivamente maturata a partire dalla metà degli anni Settanta
è un'operazione però Diretta
Non solo a formalizzare ciò che nei fatti
Nei rapporti di potere è già avvenuto ma che vuole anche predisporre per un lungo periodo per il futuro
I presupposti di un governo della vita politica sociale ed economica del tutto funzionale agli interessi dell'ente
Impresit multinazionali dei ceti proprietari dei soggetti forti della finanza in Terna
E internazionale
Allora la premessa la presenza impegnata ed esplicita sulla scena politica
Vuol dire muoversi con determinazione
Con riferimento a tutti i valori che sono in ballo in quello scontro politico sociale che tocca i fondamenti del vecchio e tuttora vigente ordinamento costituzionale
In quello scontro che come ha scritto il segretario uscente non consente neppure i giuristi di chiamarsi fuori
Aggiungo non consente neppure i giuristi
Di limitarsi a ragionare sulle questioni che immediatamente li riguarda
I settori nei quali una simile impostazione una simile scelta di campo
Deve tradursi in in una concreta linea politica sono com'è ovvio innumerevoli l'opera di ricomposizione neo autoritaria dello Stato e della società va infatti avanti a trecentosessanta gradi
E lo scontro o se si preferisce una possibile linea di resistenza attraversa oggi l'intera articolazione dell'organizzazione sociale
In questo congresso vorrei soffermarmi su uno di questi punti di crisi
Che a me pare particolarmente ricco di implicazioni a ogni livello una vera e propria cartina di tornasole la questione dell'immigrazione extracomunitaria con tutto quello che si porta di
Quello degli immigrati
è un esempio emblematico nella situazione in cui ci troviamo sotto tutti gli aspetti
Con riferimento al modo in cui si muovono i vari soggetti politici con riferimento all'atteggiamento delle varie istituzioni con riferimento agli orientamenti culturali e ai sentimenti o risentimenti collettivi
Con riferimento al ruolo che effettivamente svolgono oggi le fonti dell'informazione scritta e parla
In complesso si fronteggiano anche se in modo ancora indistinto confuso duetti enunciazioni della democrazia
Due modi di vedere e vivere i rapporti con le altre etnie con le altre culture con altri valori diciamo pure i rapporti con le diversità
Una peraltro molto forte direi egemone oggi l'altra debolissima
Quasi senza voce frammentata
Che a volte si ha l'impressione non sia più neppure rappresentata dentro le istituzioni che contano dentro il Parlamento
E inevitabilmente però per un gruppo che dice di volere confermare la scelta di campo l'obbligo di schierarsi
Ebbene qui ogni intervento legislativo ispirato alla logica della chiusura all'egoismo dell'Europa fortezza cioè tutti gli interventi ispirati dalla posizione forte egemonica
Che sono stati del resto adottati in questi ultimi anni colpiscono insieme ai bisogni e alle speranze dei protagonisti di una drammatica vicenda collettiva di straordinario spessore umano e sociale
Valori costituzionali fondamentali di vario tipo a cominciare da quelli di solidarietà e uguaglianza per finire per quello che concerne le espulsioni e la repressione penale ai principi elementari del giusto processo del diritto di difesa e altro ancora
La società multietnica eppure nonostante questo nonostante la situazione e la tendenza la società multietnica non è una scelta un destino come ognuno di noi può facilmente comprende ma gli interessi dei soggetti che oggi in Europa governano la politica che l'economia confliggono con questa prospettiva la respingono
E dunque le istituzioni
Doppi livelli di cittadinanza sul riconoscimento del Comune
Diritto delle donne e degli uomini che vivono e operano
Alla sua organizzazione una voce che si muove in questa direzione a sinistra nei confronti delle proposte e delle ideologia e che la
Che le sostengono oggi una voce sembra non esserci è vero quello che scrive Peppino è vero come abbiamo potuto vedere tutti negli ultimi tempi ma all'
Ora per chi vola per chi si voglia sottrae
A questa caduta a questo contagio da sconfitta si impongono scelte assai mette il è un'iniziativa politico-culturale conseguente e articolato sia chiaro e metti lo sappiamo sull'argomento è già intervenuta anch'
Sato chi giustamente Peppino ricorda nella sua relazione interventi più recenti in particolare il documento di analisi critica del decreto
E però io credo l'impegno nel settore per chi ribadisce oggi fino in fondo
L'antica scelta
è un po'quest'impegno dovrà
Chi intensificarsi e
Ecco continuativo con delle presenze continue
La società
è necessario per il futuro attrezzarsi per organizzare una presenza politico culturale capace di rompere l'isola
In cui si trovano oggi coloro che contrappone
Alla prospettiva dell'Europa fortezza la linea alternativa dell'accoglienza e della società multietnica la linea cioè di un governo positivo civile coraggioso
è inutile esorcizzare e che comunque contro ogni divieto contro ogni decreto contro ogni repressione inevitabili
Con la consapevolezza che ogni giorno questa è una questione che di
Ogni giorno più intensa con la consapevolezza che ogni giorno ci sarà da
Lo della questione anch'
A marzo
E anche le occasioni emblematiche sono importanti devono diventare in
Tanti per Magistratura democratica quando una grande manifestazione
Ti gruppi extra comunitari
Passato qualche tempo fa
Per concludersi davanti al Senato o più propriamente nella stradina
Che unisce piazza Navona al Senato
Tu non ci si poteva più pesava pensava di vedere quanti pochi fossero il bianco
Nel corteo il Volonté
Essenzialmente e veniva da pensare che un'organizzazione come di aveva perso un'occasione
La di essere presente in prima fila
Davanti alla piazza di palazzo Madama veniva da pensare che in futuro bisognerà essere presenti anch'
Il occasioni emblematiche ma i livelli dicevo sono diversi ha scritto qualche tempo fa Luigi ferraioli che la drammaticità della vicenda immigrazione e dello scontro che la riguarda sia pure con
Ti così impari imporrà in primo luogo ai giuristi di riprendere in considerazione in termini del tutto nuovi lo stesso concetto di cittadinanza un concetto che fino a ieri era utilizzato per promo per le libertà e i diritti e che oggi rischia di funzionare da meccanismo di esclusione di rifiuto nella misura in cui vengono ricevute riconosciuti solo al cittadino in senso stretto quelli che sono diritti fondamentali
Della persona in quanto tale secondo le stesse teorizzazioni
Della cultura giuridica che politico istituzionale
Di viaggiare
E di risiedere in ogni luogo quello soprattutto di cercare di costruirsi una vita degna di questo nome
Dove è possibile pensate dunque a quale ventaglio di venti possibili anzi necessari si possano configurare
Su già su una questione di questo tipo da un impegno di studio e di elaborazione sulla questione della cittadinanza ha un collegamento organi a livello di sezioni di MD che io propongo con le associazioni e le comunità che cominciano a essere presenti e ad ed è una soggettività dall'opera di denuncia degli interventi legislativi in violazione dei principi costituzionali alla presenza visibile nelle occasioni pubbliche di proposta
Alternativa alla giurisprudenza da elaborare
In un'ottica di rifiuto di qualunque logica di compatibili
Da altri stabili già in questo solo settore
Mi impegno di grande spessore che richiederebbe una mobilitazione di coscienza e di intelligenza che io spero che MP sia intenzionata a muoversi su questa strada
No
No
Qui
Se
Sì circa