La proposta della Commissaria UE Emma Bonino: nominare un apposito Ministro per gli Affari Europei; Le dichiarazioni del cancelliere tedesco Helmut Kohl, critico nei confronti della presidenza italiana dell'UE

Radio radicale in collegamento telefonico con l'onorevole Piero Fassino responsabile esteri del partito democratico della sinistra Buongiorno Fassino allora con lei vorrei cominciare
Facciano un commento sulla proposta del commissario europeo Emma Bonino di nominare nel prossimo governo Prodi una ministro per gli Affari europei ecco qual è la sua opinione a riguardo di opinione
Favorevole Rocca noi abbiamo
Proposto più volte che anche in Italia si riorganizzi intera strumentazione dalla politica estera nei termini in cui altri Paesi hanno fatto in Francia ed il ministro degli esteri ha sottoscritto di le due ministri di Stato uno per gli affari europei uno per la agli aiuti umanitari in Spagna il ministro degli Esteri ha sotto di sé un ministro di Stato per gli affari europei
In Inghilterra il ministro che richiama il segretario di Stato ha sotto di sé un sottosegretario unico che appunto specie di viceministro
Delegato agli Affari europei quindi mi pare che in altri Paesi ci sia già strutturate in questa direzione io penso che anche in Italia bisogna andare in questa direzione non tricolore cercheranno nel senso di fare due ministeri distinti perché questo sarebbe perché il rischio rosa ciò che poi si apre una querelle e su chi è titolare che non è titolare e sua moglie nono all'interno del ministero degli esteri che è diretto dal ministro degli esteri titolare primo nella politica estera di un Paese ivi compreso l'aveva sue dimensioni europee
Un ministro di contatto
Dedicato agli affari europee che ha la delega affrontare tutti questi temi che risponde al ministro degli esteri ma al tempo stesso ha una veste una personalità propria per andare ad
Alle riunioni internazionali dirigere lavoro sull'Europa e garantire quindi una forte visibilità di politica europea
No quando ha visto questo modello lo si è visto bene durante la presidenza spagnola ministro degli esteri era un uomo indiscusso e tutto tutti riconosciuto come Solana e poi è diventato come sappiamo segretario generale della NATO
Sotto di lui c'era un ministro di Stato Carlo sue stando che
Dedicato agli affari europei ha gestito la presidenza spagnola per conto e per nome di Solana compiere autorevolezza in piena intesa col suo che ministro e con soddisfazione di tutti mi ha fatto un lavoro ottimo anche come responsabile del Gruppo di riflessione che a preparare nuove non sarebbe diretto gruppo di pressione proprio in quanto era il ministro di Stato gli affari europei spagnolo nel momento in cui c'era la presidenza di turno spagnola perché sarebbe stato impensabile pensare che Solana potesse fare tutto presiedere gruppo detrazioni ecco quindi una
Una proposta che lei condivide sia un un solo di Roma che noi abbiamo però ecco a poche ore dalla formazione del governo Prodi lei ritiene realistica quindi la questa figura di quindi non di un sottosegretario
Io che da un punto di vista protocollare avrebbe no e a una posizione diversa nei confronti poi dei ministri dei paesi
Corretta per fare un ministro in Italia bisogna avvistato comprenderà che bisogna cambiare l'attuale legislazione sui ministeri
Basta
Avere chiaro che bisogna farlo perché il giorno dopo si possa fare vorrei che fosse chiaro
Ma anche un impegno bisogna bisognerebbe almeno che il Governo diciamo sommesso l'impegno a determinare una riforma del proprio assetto per andare rapidamente a un aspetto che consenta la la creazione di queste figure in attesa di questo come soluzione ponte ci può essere un sottosegretario conforto e
Italia proteiche assolda quella funzione ma in vista della creazione diciamo del ministro
Di Stato per gli affari europei all'interno del ministero degli Esteri ecco perché oggi
Fino ad oggi il responsabile delle Politiche comunitarie in realtà assicurava più del recepimento delle direttive
Europei quindi si occupava quasi più di politica interna tanti bisogna essere molto chiare bisogna quando si parla di queste cose bisogna parlare di un ministro agli Affari europei e alle politiche comunitarie solo e poi dei comitati non sono gli affari europei unitario nel recepimento della normativa interna
Della legislazione delle direttive europee che vi è una parte soltanto sì bisogna
Io sottosegretariato sia un futuro mi proiettato verso ma agli affari europei e alle politiche comunitarie si sa
Mali siamo abituati in questi giorni al toto ministri anche il suo nome
Come oggi come sottosegretario appunto agli affari europei guardi io sono prudente perché nell'arco di venti giorni sono stato nominato ministro degli Esteri ministro della Difesa ministro dei Trasporti ministro dell'industria
Un ministro delle Politiche comunitarie adesso sottosegretario agli affari europei lei quale preferirebbe io guardi lascio fare al fino a questo punto sono un uomo come dire sereno e in pace con me stesso se dovrò assolvere qualche incarico lo farò vedremo non mi pare che
è il caso di mettersi a dire naturalmente è chiaro che occupandomi di politica estera data tagliarne cammina diciamo predisposizione di copre di Lippi alla predisposizione occuparmi Verba materiale come dire obiettiva ecco sì
In ultima battuta le volevo chiedere anche un commento alle dichiarazioni del cancelliere tedesco Paul ieri è stato in visita a Bruxelles alla commissione avvicina membri della
Legio
Una specie di governo per semplificare due tipi di dichiarazioni o le prime riguardano la presidenza italiana dichiarazioni molto critiche le seconde invece di dell'Europa ai criteri di Maastricht ecco un commento su entrambe queste gruppi di dichiarazioni ma
Io penso che diciamo all'Europa quest'riterrà come tante altre mamme iscritte diciamo in un
In una considerazione più ricordo l'Europa e a un
Tornante molto importante decisivo per il suo futuro
Non a caso è stata inaugurata la Conferenza intergovernativa Torino che all'Obiettivo Sipri definire le coordinate fondamentali del processo di integrazione ora tutti sappiamo e chi non lo vedo lo nega sbaglia che il processo di integrazione europea assolutamente ineludibile ed è storicamente irreversibile tutte le permetterà storie sulla fedeltà all'integrazione quindi o si può che prenderne atto e stare riassumere fino in fondo la politica integrato nel nel contesto il luogo entro cui si sviluppa il nostro futuro
Questo però presupporre che l'integrazione sia diretta sia gestita e quindi il vero problema che di fronte all'Europa
E come l'Europa non è solo un grande mercato ma è un grande mercato che ha istituzioni politiche che lo governa nocchiero gestiscono che quindi cresce una politica europea
Della moneta una politica europea definiscono politica europea dello stato sociale una politica europea dell'occupazione una politica europea
Dell'ambiente una politica europea delle grandi reti una politica eccetera e di sicurezza europea cioè l'Europa sì cresce come soggetto politico del solo così allora d'integrazione è stata in grado di corrispondere alle attese e aspettative dei cittadini
Dei criteri di Maastricht credo il fatto che appunto i tempi per la moneta unica non verranno
Allungati ha lanciato un messaggio politico anche in un momento in cui si trova l'opposizione interna difficile a tre anni il momento in cui preannuncia tagli alle stelle quindi anche contratti con i sindacati dopo l'esperienza più francese di CIPE del dicembre scorso con venticinque giorni di di scioperi generali che hanno immobilizzato la Francia ecco come vede questa messaggio politico forte in fondo anche Prodi richiama l'Italia nel senso chi si il il cancelliere si auspica appunto un Governo di lunga durata perché l'Italia ha bisogno di stabilità e l'Europa ha bisogno di un'Italia stabile
Ma io penso che scadente l'unione monetaria sono scadenze a cui tutti devono cercare di attendere le decisioni non vanno assunte oggi definitivamente perché sappiamo che c'è una scadenza già fissata che la primavera del novantotto nel quale si verificheranno a quel punto quali sono state gli esiti risultati delle politiche di convergenza tra i diversi Paesi si deciderà quando decolla la moneta unica e chi partecipante con
Io penso che tutti i Paesi compresa l'Italia devono far di tutto per arrivare all'appuntamento di questa riunione novantotto con le carte in regola
Sia perché così sarà possibile decidere in modo chiaro chi può partecipare con la moneta unica e sia perché chi eventualmente non potesse partecipare
Però come dire ai essendo si è avvicinato al massimo a quell'obiettivo diciamo avrà poi tempi di trasmettere gli atti della molto più brevi e molto più corti
Naturalmente il tutte le decisioni su dieci in una moneta unica non possono essere assunte solo sulla base però ti stretti parametri economico-finanziari e ci sono anche delle valutazioni politiche una su tutte
Un'Europa
Che vedesse il decollo della moneta unica unicamente con le monete del nord Europa
Un'Europa che le desse una diciamo frattura tra nord Europa Europa di Terranera che non sarebbe la stessa Europa io penso che col abbia chiaro per esempio che il ruolo dell'Italia della Spagna nel processo di integrazione europea non va valutato solo sulla base di parametri finanziari ed economici pur importanti va valutato anche in rapporto proprio alla tenuta
Dell'identità europea comune identità unitaria e comune in Europa Francia Spagna Italia e un'altra più proprio saperlo
Io penso che i tedeschi ruolo hanno ben chiaro questo quindi
Quindi dobbiamo sapere insomma che le le scelte che saranno fatte nei prossimi anni in parte sono determinate da criteri obiettivi parte dovranno essere scelte politiche così come sono state politiche tutte le scelte che procede a che in questi cinquant'anni il processo di integrazione europea senza
Però alla vigilia di della resa di Dini queste decisioni così importanti pensiamo alla manovra finanziaria del novantasette che sulla che dovrà servire proprio portare l'Italia
A quei parametri di cui parlavamo ecco alla vigilia però col bacchetta l'Italia è una presidenza italiana che è stata
Però no non mi sembra su questo mi pare un errore giornalistica ha detto una cosa obiettiva c'è perché non c'è dubbio che il fatto di avere un periodo elettorale ha indebolito obiettivamente è una certa possibilità di incidere questo lo sapevamo era anche una delle ragioni per cui alcune forze politiche tra cui noi si era battuto alle più ricco prima o alla fine del semestre europeo ma che non è stato possibile per responsabilità di articolo ha detto una cosa obiettiva non non enfatizzare più di tanto con le valutazioni
Ecco in ultima battuta volevo tornare all'a quella proposta di ministro per gli Affari europei così
Omnitel governo Prodi riagganciandomi a quanto lei diceva della del fatto che non può cambiare le cose in ventiquattro ore ecco quanto tempo ci si può aspettare per riuscire ad avere una figura pari a quella di un ministro che si occupi appunto delle questioni europee che ci rappresenti in Europa in un bandoni diciamo così anche i parlamentari italiani del parlarne al Parlamento di Strasburgo o chi
Lavora in Europa e per l'Europa ma io non credo che non ci sono abbandonerà ai parlamentari italiani no lo sono in un certo senso ecco nonché in ogni caso l'impegno nostro
E di dare all'Europa una attenzione fondamentale perché per l'Ulivo la
Certo europea è una scelta di identità la dittatura delle differenze grandi tra centrosinistra e centrodestra d'acque è questo cento Sini
Ma crede nell'euro crede che non c'è futuro per l'Italia fuori dell'Europa il centrodestra furono tra le posizioni di Martino ed altri
Invece è sempre stato venato da profonde e nostalgie protezionistiche neo nazionalistiche euroscettico anche europeo ed io penso che c'è una differenza che Europa Chiappetta Caprara con noi
L'Europa di avere un partner affidabile che un Governo di cui l'Europa può fidarsi che un governo che vuole tenerli palline o
Il governo Berlusconi non avrebbe avuto quindi avere questo ministro riuscire ad avere questo ministro sarà uno di questi segnali di un'OPA credo il primo concreto aderire la ringrazio Graziano Piero Fassino responsabile esteri del PDS
Quindi per
Ma