Comizio di chiusura della campagna elettorale del PRC tenuto a Piazza Duomo in vista delle elezioni politiche (21 aprile 1996)

Per forza in questa campagna elettorale Armando Cossutta l'aria garanzie Giuliano Pisapia Lidia Campagnano grazie a tutti
Grazie anche
Alle fontane pompa lavorato perché ci hanno consentito si svolgerà una campagna elettorale che è stata anche un'inchiesta una verifica della realtà concreta dei bisogni e delle speranze della gente è un grazie
Anche agli atti e compagni delle associazioni che hanno lavorato con noi perché per un voto a Rifondazione comunista e per sostenere in particolare la candidatura di Giuliano Pisapia e Lidia Campagnano
Abbiamo incontrato lavoratrici e lavoratori dell'Alfa Romeo dell'Italtel dalla catena della Postalmarket della dea dell'Imperial e tante altre aziende ancora abbiamo sentito le preoccupazioni per il posto di lavoro e anche le loro condizioni di lavoro gli orari e i turni
La mancanza di sicurezza di cui poi leggiamo ogni giorno per gli infortuni morti sul lavoro
Abbiamo confermato il nostro impegno per impedire che vinca il processo di privatizzazione soprattutto per quanto riguarda i servizi sociali
Che insieme alla salute diritti
Colpisce la dignità delle persone e distrugge il tessuto sociale cancella luoghi di relazioni e di incontro
Abbiamo sollecitato i giovani che abbiamo incontrato numerosi nelle nostre assemblee nelle feste dei centri sociali li abbiamo sollecitati a diventare protagonisti del loro futuro
A non rinunciare ai sogni e ai valori e agli ideali e a guardare la vita dentro l'orizzonte del mondo
Abbiamo detto alle donne di riprendere la parola di riprovare a costruire con noi una politica non separata che invece affronti davvero la nostra quotidianità e guardi avanti per un futuro di pace e di giustizia e di solidarietà abbiamo sentito giovani immigrati chiederci perché loro che lavorano che contribuiscono a determinare credito nel nostro Paese perché non hanno diritto di votare e per loro per quelli che non possono votare ma che sono parte integrante delle nostre città ed è la nostra vita abbiamo deciso di fare una festa sabato sera faremo una festa inviato lettere per coloro che non hanno diritto ad un voto
Abbiamo sentito le tante solitudini raccolto le testimonianze delle tante ingiustizie
E anche a nome di tutte queste abbiamo portato dell'Assemblea indetto dei centri sociali la conferma del nostro impegno della mobilitazione del nostro partito
Saldare la ditta Almunia Abu Jamal
Senta facili illusioni possiamo dire di sentir crescere un consenso intorno alle nostre proposte al nostro lavoro
Il voto non basta do diciamo sempre ci vogliono le lotte la mobilitazioni in movimento ma soprattutto oggi
Affinché queste lotte questo movimento possa essere più efficace fosse incinta di di più è importante ampi il voto e per questo abbiamo chiesto a tutte e a tutti di spendere bene il proprio voto per battere le destre e soprattutto un voto Rifondazione Comunista
E ancora crediamo lo sforzo in questi ultimi giorni anche e ancora per spiegare come si volta crediamo ce ne sia bisogno
Da lunedì prossimo ci aspettano altri impegni
Quelli del dopo voto ma anche soprattutto quelli per costruire le manifestazioni del venticinque aprile e sempre più assume un valore politico atto che non tradizionali
Non ci può sfuggire in questo contesto la politica la polemica che si è aperta siccità il processo che si aprirà nei prossimi giorni a Roma contro Erich Priebke braccio destro di cattura del massacro delle Fosse Ardeatine
Non solo Rifondazione comunista ma tutti i cittadini i democratici di questa di questo Paese si attendono da questo processo un atto di giustizia
Che non potrà comunque ripagare le sofferenze subite
Noi di Rifondazione Comunista vigileremo su questo processo e anche per questo che abbiamo tutti alla mobilitazione per il venticinque di aprile e do la parola alla medaglia d'oro alla Resistenza Giovanni Pesce
Andrebbe un comunicato no ai piatti già dei patrioti dirigente dall'ampio ci rivolgiamo a tutti sinceri democratici
Affinché il ventuno aprile alla vigilia dell'anniversario della Liberazione e nel cinquantesimo anniversario della Repubblica venga dato un Thiago Motta di tipo fascista per la difesa il rilancio della Costituzione nata dalla Resistenza
In particolare il significato assuma Milano il voto nella proporzionale per la Camera dei deputati al partito dalla reputazione perché comunista il cui capo capolista il compagno partigiani Armando Cossutta
Accanto
Accadesse Padania avvocato fino a qui a Giuliano
Alla giornalista accompagnammo invidia il documento è firmato da Giovanni Pesce Goffredo Andreini buono buono Stella Vecchio varia Valentino Zuffada Mario Paladini Giuseppe calati
Non nell'ambito del video attraverso Maria Grazia Barbieri Giovanni viottoli due popoli e compagni cinque anni due cinquantuno anni fa una settimana dopo oggi questa grande piazza esplosa diceva redigente
All'insurrezione una straordinaria insurrezione
Di primavera che sia affermava
Dopo anni di dominio fascista dopo le due dopo la Resistenza di tutto il popolo di tutto il Paese una vittoria straordinaria della democrazia dalla libertà
Una vittoria chi opponeva il futuro ritagliato Poppa dopo tanto soffrire
Il venticinque aprile mille novecentoquarantacinque
C porto dunque tutte le possibilità per camminare in avanti verso elegante conquiste politiche sociali economiche e culturali
Tutti gli strumenti le conquiste lontane decedute
Che hanno impegnato le grandi battaglie democratiche de tutto lo schieramento progressista quindi modo particolare il Partito Comunista il quale dunque il riconoscimento di tutti noi
Gli uomini le donne e i giovani capace di battaglia in favore di un poker sottostante sono ancora qui sono ancora qui di Rovolon sono quelli che troviamo tra i candidati di Rifondazione Comunista nella lista proporzionale
Nel loro programma nel programma di Rifondazione noi troviamo dei punti fondamentali necessari insostituibile dove un vero progresso in tutti i campi di attività
Noi voteremo equestri candidato con il ti do uninominale è quello poco sodale
Questa nostra Italia questa nostra Repubblica nata dalla Resistenza del suo fu sul suo frutto più domande
Nella Costituzione che chi garantisce contrordine periplo di involuzione
Poiché essa non può essere manomessa connessi vorrei bilanciare da parte di gruppi e poi Salvatore che si dichiarano campione di democrazia
Però queste semplici motivi noi di Rifondazione noi partigiani e patrioti noi combattenti antifascisti quota ENI candidati del centrosinistra con il mondiale del proporzionale il simbolo Dio che va dal secondo buonista
Invitiamo sto tornò in tutti gli ha detto delle nuove generazioni e tutti coloro che si dichiaravano ai valori dalla Resistenza e antifascismo
Diamo appuntamento a tutti sono ancora su questa grande piazza il prossimo venticinque aprile per festeggiare Saccomanno recanti la vittoria dalla sinistra
Diamo ora la parola Giuliano Pisapia
Compagnie e pompa compagnia Giovanni Pesce stai tranquillo compagni partigiani state tranquilli difenderemo fino in fondo la prostituzione non ci saremo a difendere la Costituzione
Compagnie partigiani
Compagne e compagni
In questi giorni qualche qualcuno ha detto
Che cioè solo chi parla
Di riforme istituzionali
Che non c'è nessuno che parla dei soggetti più deboli
Che non c'è nessuno che parla dei lavoratori che non c'è nessuno che parla degli infortuni sul lavoro è in tutta questa campagna elettorale Rifondazione Comunista ha parlato di questi temi Sempre solo alla fase dei soggetti più deboli
Compagno cresce
La resistenza Trinità me annata anche una nuova grossa importante resistenza la nuova Resistenza non vogliamo la Seconda Repubblica vogliamo una repubblica più forte vogliamo una Costituzione finalmente attuata
Vogliamo che questo nostro bellissimo ordinamento costituzionale diventi realtà oggettiva
Ma quando parlano del diritto al lavoro parlano di disoccupazione quando noi chiediamo di diritto al lavoro cioè vogliamo occupazione per i giovani quando parliamo di diritto alla vita
In questi giorni in queste settimane dappertutto abbiamo parlato delle pensioni abbiamo parlato le provvedere concreti abbiamo parlato dei salari che non aumentano quando aumenta il costo della vita abbiamo parlato della scala mobile abbiamo parlato delle pensione abbiamo parlato d'etichetta nessuno ci potrà dire
Che in queste settimane abbiamo fatto promesse abbiamo impresa impegnava Ampera perché le nostre promesse il nostro passato
Le nostre promesse lavoro parlamentare ed ex deputati di Rifondazione Comunista
Le nostre promesse la nostra storia la loro storia la vostra storia e la storia di chi è sempre stato dalla parte dei più deboli dall'altra parte le più debole ma non per stare in minoranza per diventare maggioranza
E il ventidue aprile
Questa piazza
Se noi riusciremo in questi giorni in queste ore in questi minuti a conquistare i nostri vicini
A convincere gli incerti
Ma ciò che era in dubbi di chi ancora qualche dubbio noi ventidue aprile potremo festeggiare
Con tanti voti
Con una porta importante con una forza decisiva condono accorta che potrà incidere nel nuovo Parlamento campetti in all'ente ci sia un Italia giusto l'Italia uguale un'Italia dove il diritto non sia solo la prepotenza del più forte ma sia il diritto del più debole
No Berlusconi io e non ci saremo in quel modello di società che voi più no Pini
Io e non ci saremo in quel modello di società che ci vuoi tu
Abbiamo chiesto meno orario a parità di salario e basta leggerò oggi i giornali di oggi può darci propongono
Ci propongono più orario ed è in orario
Abbiamo chiesto alla tutela delle madri lavoratrici e poi da altri propongono
Di togliere il lavoro e il diritto alla maternità chi lavora
No non ci saremo in quella società
In questi giorni in queste settimane in questo mese
Tutti voi tutti noi tutte le persone reali autentiche di sinistra democratiche progressiste
Hanno lottato
Noi tra tutti noi manca agli altari con generosità
Conforta con vigore con convinzione
Perché fosse sconfitta la destra perché fosse sconfitto il modello di società che ci ha dato solo disoccupazione che ci ha dato solo quei soli da fame
Che non ha dato lavoro
Che ha creato una situazione che ogni giorno va peggiorando
è stata generosa Rifondazione Comunista sono state generose compagni
Ci siamo battuti contro la destra Perca vincesse la sinistra evince se centrosinistra
Ma adesso questa generosità
Si trasformi
In queste ultime ore in questi ultimi minuti quest'ultimo momenti
In un ultimo sforzo
Perché alla vittoria contro la destra se accompagnata altrettanto importante
Forse oggi ancora più importante la vittoria della sinistra antagonista la vittoria delle fondazioni comunista
Compagni
Compagni
Amiche e amici
Anche voi qui siete infonde che avete ancora dei dubbi e riportate di
Che non vogliamo il Paese che ci hanno dato ma non vogliamo neppure un Paese normale
Sì e per il Paese normale quel Paese
Dove c'è ancora chi ha una pensione da fame
Dove normale quel Paese
In cui si vuole e l'avete visto i dibattiti televisivi
In caso di parità che non ci sarà ma anche in caso di piccola vittoria che ci sarà vorranno fare una nuova legge elettorale tutti da Porto no ci opporremo con forza perché la nuova legge elettorale che loro vogliono che noi non vogliamo che noi combatteremo fino in fondo e la nuova legge elettorale che vuole eliminare l'antagonismo
Che le vuole eliminare Rifondazione Comunista che vuole eliminare la sinistra antagonista
Che vuole eliminare chi in queste settimane non ha parlato solo di piccole grandi e belle brutte riforme non ha parlato solo di modificare questa grande bella nostra costituzione
Noi vogliamo una società diversa non vogliamo la loro società ma non vogliamo neppure una società normale
Vogliamo una società diversa una società dove ci sia una nuova democrazia una giustizia uguale per tutti
Il Paese senza povertà
Senza disoccupazione un Paese dove siano garantiti i principi della Costituzione quei principi che troppo vogliono stravolgere quei principi che troppi vogliono cambiare
Quei principi che vogliono cambiare perché pensano solo alla tutela dei loro interessi e non pensano mai alla tutela dei diritti dei più deboli di allora nessuno nessuno ci può dire che in questa campagna elettorale abbiamo lavorato per i nostri interessi
Chi in televisione
Chi nelle piazze Tine confronti politici ha parlato di chi non ha il volto di chi non ha il diritto alla parola degli extracomunitari
Di cui dei bambini
Dell'infanzia abbandonata chi in queste settimane ha parlato di quello che sta succedendo in Libano
Di coloro che sono stravolti assassinati uccisi darà il via terroristici
Da qualcosa contro cui solo noi in questi giorni ci siamo battuti perché non era elettoralmente positivo perché sembrava che non dovesse non potesse portare voti
Ma guardate compagni
Che c'è ancora e siete tanti
E sono tanti milioni ancora
Le persone a cui l'ingiustizia fa ancora la voce rotta sono tanti milioni ancora quelli a cui possiamo dire che la scelta oggi essi tra destra e centro sinistra e che noi siamo convinti profondamente convinti per battere la destra
Ma la setta oggi in questi giorni e soprattutto quello tra destra e sinistra tra sinistra vera
Ecco in queste ore in questi minuti tra i giorni settantadue ore migliaia di minuti ognuno di noi può ancora convincere un amico una nicchia un fidanzato una fidanzata un collega di lavoro
E si oggi siamo qua in tre quattro cinque mila ognuno di noi può raddoppiare i voti a Rifondazione comunista
E siate che certi una vittoria dell'Ulivo pur determinante il pure importante senza un'aggravante Hutter nazione di Rifondazione Comunista
Della forza che in queste settimane hanno cercato di cancellare delle TV di Stato dialettico di private senza una grande affermazione di Rifondazione Comunista noi voi Lolo non avranno una società più giusta
Solo votando Rifondazione Comunista solo battendo le destre ma votando a Rifondazione comunista solo contribuendo con la nostra generosità appare vincente l'Ulivo ma vincendo soprattutto facendo votare dotando Rifondazione Comunista noi avremo la certezza dove un di un Paese dove ci sarà più lavoro più democrazia più giustizia un paese dove non ci sarà il loro disordine dove non ci sarà la loro normalità ma dove ci sarà veramente una società più giusta la società che tutti vogliamo che tutti sogniamo che non è un'utopia che dà speranza può diventare certezza
Appresta
Parola Amalia Caratti
Compagnie e compagni
Io
Rientro da un giro in campagna elettorale nel quale ho percorso le province del nord della Lombardia
E nel ritorno incoraggiata per la maturità del partito che ho visto
Che è nell'interesse della gente relativamente alle nostre proposte
La proposta di riduzione dell'orario che noi presentiamo certo a parità di salario come l'unica strada per combattere la disoccupazione
è necessario però perché questa proposta abbia un significato di riscossa della classe che non lo si dimentichi il recupero del potere d'acquisto delle retribuzioni
Poi tutti sapete che i consumi sono diminuiti non solo nelle classi popolari ma anche nella classe media
Noi abbiamo anche garantito il nostro appoggio per correggere almeno gli affetti più perversi della Controriforma delle pensioni
Abbiamo detto come troveremo le risorse facendo una riforma fiscale dicono ci hanno detto che nelle nostre manifestazioni c'è allegria
Certo noi siamo festosi quando sappiamo di lottare per gli interessi delle classi popolari e per la stessa democrazia del paese ma non c'è solo questo
Noi
Abbiamo dentro anche tristezza era perché noi vediamo
Quello che tutti dovrebbero vedere ma che molti dimenticano
La difficoltà del disoccupati
La difficoltà degli occupati che hanno orario lunghi e salari e stipendi insufficienti
L'arretramento dei diritti delle donne l'incertezza dei giovani le economie addosso dei pensionati che non sanno come tirare avanti l'incertezza dei giovani gli infortuni che in questa civile Regione hanno una frequenza e una pericolosità con Effetti anche mortali che una Regione e civile non deve permettersi
Il compagno Pisapia prima ha fatto una rapida citazione ricordando la voce Rocca che parla contro l'ingiustizia è una citazione di Brecht la riprendo anch'io dice anche l'odio per la bassezza stravolge il viso anche l'ira per l'ingiustizia farà otto alla voce noi riusciamo a superare
L'angoscia per le sofferenze delle classi popolari la rabbia riusciamo a superarlo con la certezza della nostra utilità
Questa è la semplice equazione che noi abbiamo nella mente e nel cuore
L'equazione più forza a Rifondazione comunista è uguale a una diminuzione del tasso di ingiustizia
E di diseguaglianza in questa regione e in questo Paese ci appelliamo a tutta la cittadinanza democratica perché non crede alle false promesse della destra
Guardi quali sono gli interessi reali della classe e del Paese
Avanti compagni e compagni con Rifondazione Comunista
Lidia Campagnano e
Canarino anima umana il programma delle lievi Rifondazione comunista perché le avete asfaltati del conoscente
E d'ora in poi sono nelle vostre mani un po'come la speranza che c'è scritta lei manifesti di Rifondazione Comunista nelle vostre mani e anche nelle mani di coloro che andranno in Parlamento
No lui questo voglio parlarvi perché il programma i programmi di Rifondazione nelle vostre mani d'ora in poi dovranno sfiorire fiorire di progetti di idee nuove
Il nuovo modo di parlarne e di comunicare con questa società che frantumata in mille pezzi e ha difficoltà a trovare un linguaggio che circoli come una corrente di barche risvegli questo Paese un posto occupato degli ultimi anni zombie questo che parlo però in un'altra l'urgenza di un altro desiderio che mi è sembrato di veder fiorire in questa campagna elettorale
è un desiderio di un uomo vento di libertà e di democrazia
Un nuovo vento di libertà democrazia la democrazia non è soltanto del voto e la libertà non è quella che ci hanno raccontato penosamente questa campagna elettorale
Cioè una libertà da Fondo monetario internazionale la libertà dei capitali di girare impazziti di aprire baratri in tutto il mondo di provocare massacri da tutte le parti guerre dei Fori contro i poveri non è Westar la libertà
Questa è la distruzione della libertà e dei diritti umani dei diritti universali che se ne stanno andando a fondo grazie alla libertà impazzita di questi capitali io parlo vera libertà che riguarda ciascuno e ciascuna di noi e di voi della libertà di progettare la propria vita
Da quando si acquista neutrini barlumi della coscienza si comincia a sognare da piccoli e da piccole che cosa si vuole fare da grandi perché bisogna studiare per realizzare il proprio progetto il proprio sogno di vita
Perché bisogna a prendere la storia del mondo i linguaggi del mondo l'arte e la poesia per imparare a mettere la civiltà nei nostri rapporti e in particolare compito di questo fin e secolo una nuova civiltà nei rapporti tra gli uomini e le donne questa è la libertà che è giusto sognare
Desiderare progettare cominciare a immaginare a mettere in atto anche quando si sta parlando di disoccupazione di povertà e di violenza
Vesto è il vento di libertà e di democrazia che vorremmo che rimanesse a essere in questa società così oppressa in questo momento così umiliata anche è una libertà una democrazia che ha bisogno di tutte e di tutti se c'è una cosa che emoziona moltissimo nel fare le campagne elettorali
E vedere l'infinita varietà non solo quelle farse e delle ditte che vengono raccontate ma delle culture e delle aspirazioni dei modi di esprimersi
Per costruire un progetto di libertà e di democrazia c'è bisogno di questa infinita varietà
Ecco vestita sogno di infidi questo piacere dell'infinita
Varietà con cui si costruisce la democrazia che ci spinge a guardare anche oltre
Dinoi oltre la frontiera italiana che finalmente e di nuovo fa alzare lo sguardo sul mondo proprio nel momento in cui si dicono pensa ai fatti tu hai affilati indomiti mettiti le zanne diventa un violento perché questo il messaggio che c'hanno mandato l'hanno mandato perfino nelle scuole io ho assistito a dibattiti elettorali vergognosi avrei voluto essere un insegnante un preside di quelle scuole in cui certi candidati della destra
Per corrompere e per trarre verso di sé pensano loro io non lo credo i ragazzini e le ragazzine che avevano davanti dicevano volgarità e parolacce e promoter promettevano discoteche come soluzione al problema
Della cultura e del lavoro che quei ragazzini e quelle ragazzine con molta serietà ponevano ai candidati con molta dignità e con molta civiltà è la barbarie che ho visto esprimersi in questa campagna elettorale
Una barbarie limpidissima la stessa barbarie che gira per il mondo certo qui non siamo alla guerra ma è la stessa barbarie che vediamo agire nelle guerre del mondo era barbarie che dice soldi ai diritti elaborò poco e male detto a tutti gli altri è questa barbarie
è la barbarie che sostiene che è un uomo non è un uomo se non insulta serio dice volgarità se non offende le donne è la barbarie che dice la maternità è un lusso per le lavoratrici quaestor visto in questa campagna elettorale
è bello essere riversi e diverse da tutto ciò è un primo passo è una prima trasformazione verso la libertà e la democrazia
è davvero questa diversità che percepiamo tra di noi e che sosteniamo tra di noi uomini e donne che hanno deciso di non essere come le televisioni vogliono che siano quaestor nostro progetto
E ci sarà bisogno di molto lavoro di molte invenzioni
Ci sarà bisogno di alzare sempre di più lo sguardo
Ci sarà bisogno di ridare la parola a chi la pensa ho visto Morlotti uomini e donne lavoratori e lavoratrici delle fabbriche l'istruzione in particolare
Che hanno perso la parola
Il compito di chiunque desidera impiegare la sua vita per la costruzione della rinascita di questo vento di libertà e di democrazia
Era di dare la parola a chi l'ha persa
Suscitare di nuovo un'immaginazione infelice perché per il futuro per chi ha perso ogni immaginazione offrire la possibilità di progettare insieme a un'altra società
è dunque mentre si progetta di lottare insieme nel parlamento come nelle città come in tutta la società italiana
Ecco vesto il senso del cambiamento che ci aspettiamo e non soltanto dal voto di domenica io vi dico che se cominceremo a immaginare insieme a chi non immagina più a parlare con chi non parla più
A far rinascere i sogni di libertà
Dalle problemi più materiali della vita se faremo questo il botto per noi un voto di domenica
Un voto contro le destre per l'Ulivo un voto per Rifondazione per un'altra realtà attorno a noi da costruire assieme quel volto ci verrà facile e sereno domenica perché avremmo un lunedì davanti è un martedì e tante settimane e mesi da trascorrere insieme come questa sera auguri a tutti e a tutte
Ora la parola presidente del Partito della Rifondazione Comunista mando Cossutta
Travel compagni del portafoglio
Rizzi
Cittadini di Milano
Le notizie che ci giungono dal Medio Oriente
Ci riempiono di orrore
This degno e di preoccupazione
Di orrore e di sdegno
Che in queste ore
Oltre cento persone
Sono state uccise
In una strage Barbara
E insopportabile
Nel campo profughi ai confini fra Libano e Israele
Sdegno ed orrore per i massacri
Per le More la morte di tante persone innocenti
E tanta preoccupazione
Perché vediamo rendersi sempre più acuta
La situazione in quelle terre che hanno già tanto patito e tanto sofferto preoccupazione per le sorti di una pace difficile
Non sicura
Di una pace che ancora non è arrivata
Per garantire al popolo palestinese la propria terra per garantire pace nel Medio Oriente
E di fronte a questi fatti
Sentiamo
L'obbligo di chiedere subito
Al governo italiano anche in questa situazione politica per noi complessa alla vigilia del voto una pretesa di posizione chiara
Precisa di condanna dei bombardamenti di Israele e di richiesta di un intervento delle Nazioni Unite
Chiederemo al Parlamento al nuovo Parlamento
Dopo il ventuno di aprile
Che l'Italia possa inaugurare una nuova politica estera
Fatta di indipendenza reale
Senza subalternità verso nessuno
E da assumere da parte dell'Italia un ruolo attivo positivo qui
E verso il Mediterraneo e verso il continente africano una politica di pace di cooperazione di amicizia
Nel nuovo Parlamento la politica estera anche la politica estera sarà un motivo di grande impegno
Di grandi battaglie
Il nuovo Parlamento appunto
E lo hanno detto
Con parole chiare ed efficaci prima di me
Capo Graziella Mascia e Giuliano Pisapia e Maria Kharrazi e Lidia Campagnano il nuovo Parlamento che sorgerà con il voto del ventuno di aprile può non ne sono certi
Ma può aprire una strada nuova per il rinnovamento per il cambiamento della politica in Italia
E ce n'è bisogno
E sì abbiamo visto crescere in queste settimane
Credetemi
In ogni parte d'Italia
Tanti consensi attorno a noi
Malgrado le preclusioni le discriminazioni gli oscuramenti della televisione pubblica e della televisione privata malgrado
La mancanza di mezzi e di strumenti
Abbiamo soltanto un giornale un quotidiano Liberazione diffonde però fa però conoscere fatelo leggerezza portate con il nostro giornale
La parola del nostro partito fra tanti e tanti lavoratori giovani cittadini malgrado queste difficoltà dicevo abbiamo sentito crescere giorno per giorno
In ogni parte d'Italia di consensi attorno alla nostra politica attorno al nostro partito attorno ai nostri candidati e ciò è avvenuto in primo luogo perché una parte grande del nostro popolo
Ha compreso che siamo portatori di una politica effettivamente nuova diversa l'abbiamo chiamata e volutamente l'abbiamo così definita una politica di alternativa
Perché per uscire dalle difficoltà in cui continua a rimanere il nostro Paese
Per uscire dalle gravi difficoltà che colpiscono tanta parte del nostro popolo
Chi è senza lavoro chiesto lattato chi deve mandare i figli a scuola chi deve a curare da assistere
I propri cari
Chi deve affrontare i problemi quotidiani e sempre più complessi della nostra vita per potere uscire da queste difficoltà
Singoli miglioramenti non sono più sufficienti non bastano
Non bastano palliativi occorre una politica davvero diversa
Oh intendiamoci
E voi lo sapete compagnie tre compagni di Milano
Noi Rifondazione Comunista è pronta a sostenere anche il più modesto dei miglioramenti se questo può servire a rendere meno faticosa la vita delle masse popolari
E siamo pronti anche a sostenere il meno peggio quando questo può essere utile per le condizioni del nostro popolo
Ma oggi con franchezza dobbiamo dire sottolineare che piccoli miglioramenti non sono più sufficienti
E che bisogna introdurre nella vita economica nella vita sociale nella vita politica dell'Italia cambiamenti profondi sostanziali noi diciamo appunto una politica alternativa
E io non lo so
Non ho la certezza non lo so
Se il ventuno di aprile fra pochi giorni noi potremo con il nuovo Parlamento garantire l'attuazione
Di una nuova politica di una politica davvero alternativa
Perché anche in questo caso il voto da solo non sarà sufficiente non basterà
Ci conosciamo da tempo compagne e compagni di Milano
E voi sapete che mai
Abbiamo detto nelle campagne elettorali di questi decenni
Che con il vuoto o solo con il voto saremmo riusciti a risolvere i problemi che riguardano la vita del nostro popolo dell'Italia per cambiare le cose il vuoto da solo non basterà e dopo il ventuno di aprile lo sapete lo sappiamo dovremo continuare le nostre battaglie e le lotte dei lavoratori
Che occorrerà per cambiare le cose e occorrerà fremere
L'opinione pubblica dovrà esercitare la sua professione
E dovevamo ricercare le intese fra le forze democratiche
E dovremo agire perché i sindacati le confederazioni sindacali finalmente facciano fino in fondo il loro dovere in difesa dei diritti e degli interessi dei lavoratori italiani
Non basterà il volto per cambiare le cose occorrerà ancora la nostra battaglia la nostra lotta la lotta dei lavoratori delle masse popolari
Ma con la stessa franchezza
Vogliamo dire alla vigilia del voto del ventuno di aprile che anche il voto conta anche il voto pesa anche il voto può incidere nella situazione
Perché se dopo il ventuno di aprile dovessimo avere un Parlamento nel quale ci sia una maggioranza che fa capo affini a Berlusconi
La nostra lotta accerto continuerà ma sarà più difficile sarà più dura vere prospettive saranno più ardue che le possibilità del cambiamento ancora più lontane
Ma se dopo il ventuno di aprile noi riusciremo e ci riusciremo abbattere Fini e Berlusconi a battere la testa
Allora
La nostra lotta sarà più sicura la nostra battaglia sarà più efficace e le prospettive saranno più vicine le prospettive
Per un cambiamento
Ecco perché a così poche ore dal voto occorre agire come sappiamo come possiamo come ognuno di noi di voi voi sa fare cercare di convincere chi ancora non ha deciso se non ha deciso di andare a votare non ha deciso per chi votare perché conquistare un risultato positivo in queste elezioni può essere la condizione per aprire al Paese delle prospettive più sicure e più valide o quante
Obiezioni vengono fatte alle nostre proposte o quante obiezioni e quanta polemica nei confronti dei programmi che noi abbiamo presentato ma al centro del nostro impegno
Esiste un'indicazione precisa e chiare riuscire con il vuoto a ottenere due risultati battere le destre
E creare così le condizioni
Per costruire un'alternativa nel nostro Paese se vincono le destre se vincessero le destre se le destre avessero la maggioranza in Parlamento la situazione politica rimane bloccata
Non so per quanti anni
Ma certo per un periodo non breve
E avremmo da una parte lo Stato che è nella visione di Berlusconi
Lo Stato azienda fatto di entrate e di uscite
Di dare e di a vere Berlusconi non sa neppure capisce
Che cosa c'è dietro ognuna di quelle cifre non conosce non capisce quali possono essere quali sono i problemi veri della vita di ogni giorno cioè la gente che vive del proprio lavoro
Nella propria fatica delle infinite tribolazioni le abbiamo lette sui giornali
Le vicende nelle settimane scorse
Di questa nuova borghesia rampante
Fatta di mercanti
Neppure degna delle tradizioni della grande borghesia imprenditoriale
I vari personaggi l'onorevole edotti la contessa Ariosto come si chiama che il senatore Previti e gli altri ancora
Abituarsi ad incontrarsi sugli yacht oppure nei salotti mondani o nelle case da gioco davanti alla roulette che è cosa volete che capiscano che sappiano dei problemi della nostra gente
Uno stato governato dalla destra che fa capo a Berlusconi ignora avrebbe trascurerà ebbe
I problemi ripeto nella vita quotidiana i tormenti le esigenze le aspirazioni
Di tanti e tanti cittadini italiani e Fini e più abile nel parlare dei problemi della vita che sa parlare anche di disoccupazione
E disparati e di sanità e di pensioni Fini è portatore di una visione autoritaria dello Stato
Se dovesse prevalere
Avremmo pericoli gravi per il nostro avvenire per l'avvenire nostro del nostro popolo
Coloro che vogliono instaurare in Italia cancellando il dettato costituzionale
Una repubblica presidenziale
Hanno in mente un tipo di regime che nella sostanza è un regime autoritario
Uno che viene eletto o Capo dello Stato capo del governo direttamente dal popolo reca con sé
Poteri immensi proprio perché eletto dal popolo e per quattro per cinque anni o per sette anni
Chi dovesse ricevere un tale mandato si sentirebbe a riparo del controllo dell'opinione pubblica
E persino delle istituzioni democratiche e persino del nostro Parlamento
Questo significherebbe mettere il vertice politico dello Stato al riparo dal conflitto che c'è nella società
E a me dispiace e a tutti noi dispiace che anche tra le forze democratiche della sinistra si siano fatte concessioni rispetto a questa visione dello Stato
A questa visione di una nuova Repubblica di una seconda Repubblica che si siano fatte concessioni che si sia accettata
Pubblica presidenziale c'è il pericolo di un regime che finirebbe per rendere vana la battaglia democratica so benissimo che la Francia Non è un paese reazionario lo so benissimo
Che è un Paese ricco di immense infinite potenzialità democratiche ma ecco che cosa succede
Quando si giunge a la Repubblica presidenziale
Vi è stata in Francia nei mesi scorsi
Una grande lotta un movimento di milioni e milioni di lavoratori
Gli operai ed impiegati di insegnanti di giovani di pensionati di donne di cittadini di ogni parte dalla pranzo
E non solo di Parigi e per la prima volta si sono riempite le piazze dopo tanti e tanti anni
Delle grandi città dalla Francia da Marsiglia Lione o Bordeaux a tutte le altre un movimento imponente per settimane e settimane pure
Quel movimento non è riuscito a trovare uno sbocco politico
Perché al vertice dello Stato c'è appunto chi può anche non tenere conto della volontà dei lavoratori e della pressione dell'opinione pubblica e anzi non tiene conto neppure dell'opinione del proprio Parlamento queste sarebbero le prospettive se vincono le destre
Uno Stato come azienda è uno Stato autoritario
Contro le destre
Occorre determinare il ventuno di aprile un voto che lei sconfitta che lei metta in condizioni di non nuocere di non portare a compimento i loro progetti
Questo è il nostro impegno
E per questo ci siamo battuti lucidamente
Razionalmente
E con grande convinzione per un accordo elettorale anche fra forze diverse diverse
Perché fra noi e i compagni del PDS le differenze sono reali sotto gli occhi di tutti
E spesso sono anche divergenze e differenze e divergenze ci sono fra noi e i popolari fra noi e altre forze democratiche differenze
Tra noi e gli amici dell'Ulivo
E abbiamo pur tuttavia ha ritenuto di dare vita a un accordo elettorale elettorale e non di governo perché non ci sono le condizioni non ci sono le condizioni per un comune programma di governo sarebbe un'ipocrisia dire il contrario che non vogliamo mentire a noi e a chi ci ascolta queste condizioni non esistono
E a me dispiace doverlo dire che a noi dispiace doverlo sottolineare
Che sarebbe pure giusto e opportuno
Che prima o poi si giunga a creare una situazione nella quale anche i comunisti
E anche Rifondazione Comunista possa partecipare al governo della Repubblica non abbiamo ripugnanza per assumerci le responsabilità di governo quando ve ne sono le condizioni siamo nel governo di sei regioni e tra queste c'è la Regione con la capitale della Repubblica il Lazio
Siamo al governo in alcune città che sono nota in tutto il mondo
Da Venezia a Firenze a Napoli siamo al governo delle due più grandi province italiane quella di Milano e quella di Roma non ci ripugna andare al governo malgoverno ci si va
Per fare una politica necessaria per cambiare le cose e per difendere i diritti dedica recital nostro popolo e queste condizioni oggi non esistono che pur tuttavia abbiamo siglato un patto un patto elettorale il patto che abbiamo definito di desistenza come tutti voi sapete
E ne siamo anche fieri
Perché senza questo patto
La destra avrebbe avuto la possibilità di vincere anzi di stravincere in queste elezioni
Ci sono regioni nelle quali noi siamo molto forti più che qui a Milano vengo dalla Toscana dove abbiamo a Firenze a Pisa Carrara Siena nelle altre città
Percentuali molto elevate il quattordici il quindici il sedici per cento conosco collegi anche del mezzogiorno in Calabria dove arriviamo al diciotto diciannove al venti per cento
Ma anche in queste regioni nostre come Milano come la Lombardia dove la nostra influenza elettorale non raggiunge questi livelli la nostra forza è determinante per battere le destre
Senza i voti di Rifondazione Comunista le destre vincerebbero in tutti i collegi della Lombardia perché a monte dal Veneto delle Puglie della Calabria dalla Sicilia dalla Sardegna del Lazio in gran parte dell'Italia
E avremmo un Parlamento in cui la maggioranza sarebbe schiacciante a favore delle destre ma con il voto di Rifondazione Comunista lei pianista e possono essere abbattute è il nostro voto può essere determinante
Guai a noi se non avessimo sostenuto e guai a noi se non avessimo sottoscritto questo patto elettorale
Perché è con il voto di Rifondazione Comunista possiamo davvero veramente contribuire a una vittoria democratica
E io vi assicuro
Da vecchio comunista
Che non avrei sopportato
Di vivere un giorno di più
Si è sopra le spalle nostre del nostro partito
Fosse ricaduta la responsabilità su di noi la responsabilità di favorire obiettivamente la vittoria delle destre nel nostro Paese
La destra il nemico principale è contro Fini e contro Berlusconi occorre a combattere ancora in queste ore per strappare nuovi consensi per impedire che possano avere in ogni collegio la maggioranza dei voti fatta verso destra e dunque è il nostro obiettivo numero uno
Ma battere le destre non basta
Battere le destre
è una premessa
è una premessa indispensabile ma è una premessa attraverso la quale si possono creare le condizioni
Per una nuova politica per una nuova stagione politica
Per una nuova realtà
Io non so
Di quanti voti in più noi potremo disporre contro le destre nel Paese
E nei seggi parlamentari
Non so quale sarà l'esito del voto è ovvio
Del ventuno di aprile
Ma io so
Che se battiamo le destre e le possiamo battere si può creare una nuova possibilità si possono aprire nuove condizioni politiche
Una volta battute le destre
Venuto meno il ricatto delle destre e allora si può aprire in Parlamento una vera e propria dialettica democratica
Un confronto reale serrato e allora le nostre proposte le nostre posizioni le nostre idee potranno essere messi a confronto con quelle degli altri che potranno andare avanti avanzare
No non sono sicuro che le nostre proposte possono venire accolte possono essere condivise ma se battiamo le destre il gioco sarà aperto in Parlamento e nel Paese e nuove prospettive si potranno aprire si potranno determinare nell'interesse qui tutto il nostro popolo
è un programma il nostro diverso da quello degli altri
L'abbiamo l'ho già detto volutamente definito un programma alternativo
E le nostre proposte sono proposte che possono contribuire ad avviare una diversa organizzazione della vita economica e dello Stato
E quali obiezioni si possono fare le nostre proposte
Non le hanno volute discutere
Non ne hanno voluti a mettere a confronto con le loro indicazioni ammesso che indicazioni da parte degli altri vi siano state in effetti avete sentito tutti i dibattiti televisivi
E avete visto anche quanta confusione e quante contraddizioni
E quante lacerazioni ma avete visto anche quanto Oscar se siano le differenze tra gli uni e gli altri del momento in cui si va a discutere dei contenuti nel concreto con precisione
Il nostro programma e diverso da quello degli altri
Non ha la possibilità di essere confuso con quello degli altri
E indichiamo delle proposte noi che sono proposte volte ad ottenere davvero un cambiamento oche fastidio io sento che fastidio quando vedo quando sento presentare Rifondazione Comunista con un'immagine distorta
A voi incerto siete bravi siete coerenti
Ma sapete dire soltanto Dino tu sei una brava persona una persona perbene
Ma poi soltanto l'oppositore
Dici sempre Dino Fausto Bertinotti è bravo bravissimo ma dice sempre di no e sempre contro tutto quello che gli altri propongono o che gli altri fanno è questa l'immagine vera
Di rifondazione comunista
O non vi è in questa invece un'esagerazione voluta nei nostri confronti
Intendiamoci bene noi siamo il partito che ha saputo dire di no
Siamo il partito che ha saputo fare che fa l'opposizione e guai se in Italia non ci fosse una forza che dice di no e che fa l'opposizione abbiamo detto di no contro il taglio delle pensioni abbiamo detto di no contro la politica del governo Berlusconi prima e di quello Dini dopo
Nei confronti della legge finanziaria e del taglio sostanziale dei salari e di tutte le altre misure antipopolari
Che sono state decise in questi ultimi anni e guai se non avessimo fatto il nostro dovere non sempre siamo riusciti ad avere la meglio
Anzi quasi mai siamo riusciti a vincere con le nostre posizioni contro la politica del governo che è stata approvata o
Chi dà una oggi da un'altra maggioranza ma guai per l'Italia non per noi
Se non ci fosse stata una forza che ha fatto opposizione ferma recisa determinata se non avessimo fatto quella battaglia di opposizione volta per volta non avremmo neanche creato le possibilità per pensare domani di cambiare le cose
Di suscitare almeno nelle speranze di poterle cambiare
E di potere creare un punto di riferimento per tanti e tanti che si sentono amareggiati delusi frustrati dagli errori di questi governi e dalla politica delle classi dominanti
Abbiamo suscitato e siamo un punto di riferimento per tanti giovani per tante ragazze
Per tante persone proprio per questa nostra coerenza e voi lo sapete siamo andati anche controcorrente quando è stato necessario
Anche contro l'opinione di settori dentro le masse popolari quanto ai compagni
Ci hanno detto ma perché
Abbiamo votato contro in Parlamento contro la legge sulla violenza sessuale
E tutti sappiamo nessuno può dubitare
Quanto forte e decisa sia la nostra visione la nostra battaglia contro la violenza sessuale ma quella legge era imperfetta
E quella legge di per sé non risolverà il problema anzi per certi aspetti lo può rendere ancora più grave e preoccupante
Abbiamo votato di no perché ci era parso che ci è parso giusto fare così
E abbiamo detto di no
Quasi da soli quando vi è stato il decreto incivile contro l'immigrazione contro gli extracomunitari e quanti non credo tra di voi
Ma voi ne conoscete certe
E quanti ci hanno magari detto e questi perché cosa ci vengono a fare qui in Italia
Ci portano via il lavoro
Ci portano via la casa ci portano via l'assistenza guai se non avessimo fatto il nostro dovere e non avessimo votato secondo i valori e secondo i principi per i quali siamo diventati e continuiamo ad essere comunisti i valori e i principi che ci fanno essere protagonisti fare il cambiamento di questa società
Che abbiamo detto di no anche da soli se me lo ricordo avevano gli occhi stralunati
Gli uomini della televisione americana e della del film televisione inglese
Quando siamo andati io stesso come presidente del nostro partito con una delegazione davanti al campo di aviazione di Aviano
Del Friuli il più grande campo militare esistente in Europa a dire di no contro i bombardamenti in Bosnia e magari anche a controcorrente ma per fare
Fede tener fede a quei valori a quei principi
Che animano la nostra vita abbiamo saputo dire di no e continueremo a dire di no ma il nostro partito non ha soltanto questa caratteristica abbiamo indicato indichiamo le soluzioni
Abbiamo indicato l'abbiamo sottolineato con forza le proposte innovative e anzi in tutta questa campagna elettorale siamo ormai alla vigilia del voto mai
Abbiamo sentito opporre proposte più valide delle nostre ora nausea
Di sentire dire in televisione o di scrivere sui giornali parole prive di senso
Retorica frasi fatte la disoccupazione il problema principale se non si risolve il problema della disoccupazione non si esce dalla crisi
E ci sono milioni e milioni di senza lavoro e tra i giovani la disoccupazione è un dramma e nel Mezzogiorno è una tragedia vero verissimo ma che cosa proponete per risolvere questo problema che il problema principale nella società contemporanea che cosa proponete
Cioè cosa propongono le destre che cosa propongono le diverse forze politiche non vi sono proposte valide non vi sono proposte costruttive parole ripeto e tanta retorica
Come se bastasse ho sentito ancora stasera prima di venire qui Berlusconi dire nei vari telegiornali noi risolveremo il problema dell'occupazione aumentando le attività produttive
Parole ovvie banali
Persino puerili perché tutti sanno
Che si ci dovesse essere un calo della produzione è chiaro che sarebbe difficile avere un aumento dell'occupazione ma non basta dire così
Non basta questo occorre una politica che introduca dei mutamenti delle correzioni per potere ottenere maggiore occupazione l'aumento della produzione c'è già stato e c'è e il prodotto interno lordo cresce continua a crescere a livelli europei
Abbiamo aumentato la produzione ma non è un Mentana tra l'occupazione
E abbiamo aumentato la produttività ma non è un Mentana tra l'occupazione
Abbiamo raggiunto gli altri paesi della produttività e quante volte all'estero dicevano di voi di noi dei lavoratori italiani ma non avete una produttività dei Tuatha abbiamo battuto persino il Giappone
E il lavoro lo sapete quanto me che lì fanno cinque operai
Dal Giappone in Italia lo fanno in quattro operai abbiamo battuto anche il Giappone nella produttività e quando dico questa parola e porto queste cifre dentro di me sento anche un senso di vergogna
Perché dietro la parola produttività c'è la realtà dello sfruttamento sempre più intenso dei lavoratori e delle lavoratrici nel mondo del lavoro era verità aumenta l'auto e la produzione aumenta la produttività monumento all'occupazione e aumentano i profitti monumento all'occupazione e allora perché non accettate la nostra proposta che cosa avete da obiettare
Alla nostra richiesta di una riduzione generalizzata dell'orario di lavoro a parità di salario e non veniteci a raccontare le solite favole
Siamo avanti negli anni sono avanti negli anni c'abbiamo alle spalle o alle spalle tanta esperienza
Come potete pensare che non sappiamo noi e c'è il problema del mercato che c'è il problema della concorrenza che ci sono i bilanci da far quadrare nelle aziende lo so benissimo
Che occorre tenere conto di tutto questo
E quando allora chiediamo la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario sappiamo quale l'obiezione che ci viene fatta come si fa a far quadrare i bilanci dell'azienda
Di fronte a fenomeni come quelli che voi proponete lo so benissimo
Ma è sempre stato così
Nella storia della società industriale
Nella storia del movimento organizzato dei lavoratori è sempre stato così
E ogni volta che c'è stata una riduzione di orario a parità di salario erano quelle le obiezioni eppure si è andata avanti
E non soltanto si è andati avanti e si è potuto anche progredire
Si è potuto dare lavoro a tanti che prima non l'avevano e a portare avanti il processo il processo di rinnovamento di progresso anche nelle attività produttive c'era un tempo
In cui lavoratori lavoravano senza orario
Sì lavorava tutto il giorno non c'erano orari prestabiliti e poi arrivò la conquista delle quarantotto ore
E poi quella delle quarantaquattro e poi quella delle quaranta e ogni volta la stessa obiezione ogni volta i fatti a dimostrare il contrario riducendo l'orario
Si sono introdotte nelle attività lo lavorative masse più grandi di lavoratori nuovi posti di lavoro ma riducendo l'orario di lavoro sì anche obbligato spin tu indotto gli imprenditori a cercare forme più avanzate tecnologicamente più perfette per potere sviluppare le attività produttive acconsentire i loro stessi profitti
La nostra battaglia non è una battaglia soltanto economica
Non è una battaglia meramente sindacale
è una battaglia di progresso
Quando noi chiediamo di ridurre l'orario di lavoro diciamo che con questo possiamo dare lavoro a tanti a tanti a tanti che oggi il lavoro non hanno ma chiediamo anche proponiamo anche in questo modo un modo diverso di organizzare le attività produttive l'organizzazione industriale il modo di produrre certo siamo alternativi
Indichiamo delle vie diverse da quelle degli altri siamo una forza che indica la via Reale del progresso e attenti
E attenti e attenti compagni e amici democratici dell'Ulivo del PDS dei popolari
Non basta lo sviluppo economico
Non vi è progresso
Se accanto allo sviluppo economico
Non vi è anche lo sviluppo sociale non vi è progresso se non vi è anche una nuova maniera di organizzare il lavoro e di organizzare la vita i tempi di lavoro ai tempi di vita
E quando noi diciamo che tutto questo deve avvenire anche sulla base di uno sviluppo della battaglia diciamo una cosa che nell'interesse non soltanto dei lavoratori ma di tutto il Paese
A me non piacciono
I discorsi
Di coloro che dicono che bisogna guardare alla serenità alla tranquillità al volersi bene ad essere buoni
E non mi piacciono le pure certi Minuetto in televisione fa chi dovrebbe essere avversario e avversario contrapposto con gentilezze di cui non conosco e non capisco il senso
Capisco un'altra cosa
E se non viene lo sviluppo della battaglia del conflitto del conflitto ideale del conflitto politico del conflitto sociale non vi è progresso
è la storia che ce lo dice
Il progresso è la conseguenza del conflitto ed è Attraverso a queste battaglie che noi contribuiamo non soltanto a difendere interessi di diritti dei lavoratori ma al progresso generale al progresso del Paese
Coloro che predicano la quieta sulla quiete sociale portarlo al ristagno e quindi alla regressione siamo una forza di progresso etiche hanno delle idee che sono dei alternative
Qui è per una nuova organizzazione della vita e la vita nostra e la vita vostro lo sapete non può essere ridotta soltanto
A computare
La possibilità di lavorare tante tante ore per cercare di fare quadrare il proprio bilancio ho visto fabbriche chiuse
Reparti chiusi ho visto in giro per l'Italia e qui attorno nella nostra Milano tante e tante difficoltà
Ma ho conosciuto anche in altre parti dell'Italia
Tante realtà diverse
Ho visto dove si lavora tanto
Sono stato a Pordenone sono stato a vicenza Treviso a commuovo Arese
E ho visto che ho sentito
Che lì si lavora tanto nove dieci dodici ore al giorno e qualche volta anche la domenica oltre che il sabato e sovente anche la notte perché perché si deve continuare in questo modo so bene perché gli operai i lavoratori fanno gli orari straordinari siamo cresciuti attorno a questi problemi che sono i problemi della nostra vita lo sappiamo bisogna guadagnare di più per far fronte ai bisogni della famiglia perché c'è da pagare il mutuo
C'è da cambiare l'automobile chieda mandare i ragazzi a scuola lo so perché si fanno le ore straordinarie per potere
Ricavare qualche cosa in più per poter consentire una vita diversa una vita meno disagiata mai giusto continuare così
è giusto continuare con questi orari di lavoro o non invece meglio non è più giusto portare al lavoro tanti e tanti che oggi il lavoro non hanno creare una condizione di maggiore occupazione
E anche una condizione diversa nell'organizzazione della vita anche nell'organizzazione della vita dove sta scritto signori dove sta scritto
In quale invidia in quale Vangelo sta scritto che si deve lavorare tanto e perché non dobbiamo avere qualche ora di più per altre attività
Perché non posso prendere l'accompagna per mano e girare per la città è stare con i miei figli e ascoltare della musica eleggere dei libri talché
Quando noi indichiamo queste proposte che indichiamo certo delle soluzioni alternative eccome le indichiamo per l'orario di lavoro così dedichiamo per introdurre un risarcimento doveroso nei confronti dei lavoratori con un nuovo meccanismo di scala mobile come pensate di risarcire non ci rispondono non si può fare perché e dove sta scritto e per quali ragioni
E come sarebbe possibile
Mantenere questa situazione nel novantacinque i lavoratori dipendenti pubblici e privati tutti i media chi più e chi meno hanno perso circa due milioni di lire in tutto l'anno mille novecentonovantacinque e chi li risarcisce
Perché c'è stato l'aumento dell'inflazione superiore all'inflazione programmata e quindi gli aumenti dei contratti per la prima volta nella storia dalla Repubblica i salari e gli stipendi e le pensioni non riescono a far fronte all'aumento del costo della vita e come si pensa di intervenire noi l'abbiamo fatto la nostra proposta non ci viene data risposta
Ma non vedo l'ora che si aprono i battenti di Montecitorio e presenteremo lì la legge numero uno la legge che chiede il ripristino di un meccanismo di scala mobile in difesa del tenore di vita dei lavoratori
Eccome per l'orario e come per la scala mobile così è per il fisco per il quale chiediamo una politica diverso attinenza anche noi vogliamo ridurre le tasse si vogliamo ridurre le imposte dei lavoratori dipendenti
Le trattenute sono troppo alte le più alte d'Europa e vogliamo anche ridurre
Per i lavoratori autonomi anche per loro artigiani ambulanti esercenti piccoli imprenditori troppe tasse confusione norme vogliamo una semplificazione una riduzione
E chiediamo quello che altri non chiedono con la nostra franchezza la nostra chiarezza
Abolire definitivamente la tassa sulla prima casa la casa dove si abita che è una tassa che deve essere eliminata non chiediamo l'aumento delle tasse
Ma chiediamo di trovare le risorse dove si trovano di combattere davvero l'evasione fiscale e vogliamo finalmente introdurre e perché
E perché dite di no e perché ha rifiutato e questa nostra proposta perché ci deve essere in America in Inghilterra ivi
Svizzera e non ci deve essere l'Italia un'imposta patrimoniale che incida sulla grandi rendite finanziarie e sulle rendite immobiliari
No non è la strada per lasciare andare dell'asse accorrere che potrà risolvere i nostri problemi oppure questa favola delle privatizzazioni
Attorno a cui si è creato questo mito assurdo privatizzazioni privatizzazioni come se di per sé questo possa risolvere il problema ma la Olivetti non è una fabbrica privata privatissima e a che punto è arrivata
E la FIAT non è il massimo dell'azienda privata
E ha messo in cassa integrazione la settimana scorsa quaranta mila lavoratori e nello stesso tempo in altri reparti fa fare gli orari straordinari
E chiude mezza Alfa Romeo e sia poi il paese e si è mangiata tutte le fabbriche di automobili lampo Romeo la lancia la Bianchi la Maserati la Ferrari la Innocenti la Piaggio
Tutto privato e con quali affetti con quali risultati no non siamo certo per scogliere e ci mancherebbe altro
Per togliere la proprietà privata ma non si vede dite a raccontare che sufficiente privatizzare per dare soluzione ai problemi non è questa la strada che bisogna seguire e non è neppure a quella che ci indica che ci indica Bossi con le sue proposte demagogiche avete visto i suoi manifesti basta tasse
Basta Roma basta tasse e in questo modo la Lega è Bossi si mettono sullo stesso piano della destra di Berlusconi
Della destra politica ed è una destra economica che cosa vuol dire basta tasse vuol dire che si pensa a loro dicono
Per risolvere i problemi dello Stato dello sul bilancio dello Stato attraverso il taglio delle spese spese superflue bene eliminiamo le
Spese clientelari eliminiamo ore
Ma quali specie volete ancora tagliare ridurre vogliono tagliare ed eliminare del tutto la spesa sociale questa è la verità questo hanno nella loro concezione sia le destre e sia la lega e allora tagliare ancora la pensione
Qui tanti e tanti di vedo compagni non più giovani
Su di voi
La controriforma delle pensioni non avrà perfetti terribili perché le cose acquisite non vi potranno essere tolte ma vedo anche tanti e tanti giovani
E penso ai nostri figli non ce l'avranno la pensione
Non ci sarà una pensione pubblica e dovranno fare l'assicurazione privata che cosa volete tagliare ancora o volete tagliare nella sanità che cosa ancora e quali nuovi ticket o bisogna arrivare agli estremi
è inutile dirlo perché so che tutti noi siamo rimasti sconvolti alla notizia di quella bambina
Che nell'ospedale della Grande America dei grandi Stati Uniti malata grave è morta perché non l'hanno fatta entrare in ospedale perché non aveva i soldi per pagare la degenza a Quetta volete arrivare
Vogliamo arrivare a questi estremi
Che quando c'è da curare una malattia difficile no l'influenza non l'appendicite
Ma parlo appunto di una malattia difficile dove occorre un'operazione è un'altra operazione un'altra ancora e gli specialisti e le analisi e le cure che durano a lungo chi è che paga tutto questo e come può un lavoratore pagare tutto questo
Che soltanto chi è ricco potrà curarsi
E chi non è ricco dovrà rassegnarsi
E i ragazzi che vanno nelle scuole superiori
E quelli che vanno alle università con l'aumento delle tasse del costo dei libri
Che cosa intendete fare
Come volete costruirlo questo stato
E dove sono le cosiddette pari opportunità e alle scuole superiori sempre di più andranno i figli
Che hanno non più intelligenza dei vostri figli dei nostri figli ma che hanno più soldi per poterne studiare è possibile accettare queste conclusioni la nostra è una proposta alternativa e potrei
Continuare a lungo ma sono tutte cose che voi sapete bene e che in queste settimane abbiamo chiarito con forza e con determinazione ecco allora perché in queste poche ore vale la pena di impegnarsi
Perché il voto che noi chiediamo da solo ripeto non riuscirà a far cambiare le cose
Ma è un voto che può contare
Che può creare le condizioni per un cambiamento il voto per Rifondazione comunista è un voto questa volta davvero utile l'abbiamo sentita la campagna l'altra volta contro di noi sul voto utile nessuno potrà dire oggi che il nostro voto non sia un voto utile anzi il voto di Rifondazione Comunista è utile e indispensabile per battere le destre
Ma è anche un voto utile è importante perché può creare le condizioni di una diversa alternativa nella vita del Paese
Ancora una volta dico non ho la certezza
Che questo possa verificarsi
Ma se Rifondazione Comunista e più forte
Avremmo maggiori possibilità per affermare questa esigenza
E non vediamo andare continuamente verso il centro la vita politica italiana
Verso i moderati del sui ceti moderati verso il centro oltre il centro
E occorrerà allora Blair in Parlamento una forza che tenga ancorata a sinistra la situazione politica
E Rifondazione comunista può essere questa ancora per tenere a sinistra per spostare a sinistra tutto l'asse politico e lo dico anche a chi non è di Rifondazione
A chi non condivide le nostre posizioni
Tutti uniti per battere le destre noi il PDS i Verdi i popolari dal forze democratiche tutti uniti per sostenere dei collegi unimi navi il candidato che può battere Fini e Berlusconi
Ma per quanto riguarda il voto proporzionale anche chi non è d'accordo con le posizioni di Rifondazione Comunista può sentire sente questa esigenza di avere un'ancora a sinistra
Di avere Attraverso Rifondazione Comunista la possibilità di impedire lo slittamento verso una politica moderata verso il centro e verso il centrodestra
Un voto dunque che vale doppio
Un vuoto che conta e per battere le destre e per costruire l'alternativa è un voto che noi chiediamo con grande fiducia a tutti i cittadini ai lavoratori ai quali ci rivolgiamo
E fattelo tutti in queste poche ore che ci dividono dal momento del voto e la verità quando gli ho detto che ho sentito crescere e sento crescere tanti e tanti consensi attorno al nostro partito alle nostre proposte
Eravate in tanti e quanti di voi ho riconosciuto quando vi è stata Roma un mese fa
La grande manifestazione la grande manifestazione del ventiquattro febbraio in piazza del Popolo e avete comperato liberazione con la cassetta e molti di voi avranno rivisto occhi invece non c'era l'ha visto per la prima volta quella folla imponente qualche giornalista ha scritto
Che la in piazza del Popolo dal palco qualcuno ha visto dietro le mie lenti
Qualche lacrima trattenuta a stento
E ha detto la verità
Perché si trattava per me di un'emozione immensa profonda
Vedere tutta quella gente quella massa di lavoratori di uomini e di donne e di giovani di ragazze no voglio dirvi anche con grande sincerità
Che mentre guardavo mentre guardavo quella folla
E quelle bandiere che sventolavano gioiose
In quella magnifica piazza comunque il sole di Roma che tramontava e illuminava la nostra manifestazione nei miei occhi nella mia mente prevedeva un'altra immagine
E rivedevo
Quella platea che c'era stata a Rimini al congresso in cui fu deciso lo scioglimento del Partito Comunista Italiano una grande platea per prendere una decisione
Che alcuni di noi non avevano condiviso e allora nella mia mente ritornava quella visione e al momento della collisione della conclusione di quell'assemblea io vi devo alzarsi dalla platea grande
Alcuni compagni
Ecco quel compagno di Torino
I compagni di Milano
E quelli di Bologna e quelli di Venezia e quelli di Firenze e di Roma di Napoli di Taranto ma non più di una cinquantina di compagni
Che si riunivano nella saletta accanto per decidere di dare vita al movimento dalla rifondazione comunista se in quel momento a compagni e compagne di Milano ha offerto la sincera verità io rivedevo quell'immagine e chi avrebbe potuto credere allora che da quella saletta sarebbe venuto il movimento di cui noi siamo l'espressione e vedevo in piazza del Popolo tutte quelle bandiere cioè quella gente alta e quella bassa
Dei lavoratori dei cittadini e oggi e oggi in tutta Italia
Rifondazione comunista era radicata profondamente radicata perché è una forza necessaria indispensabile
Per la politica per Rinnovamento per la politica dell'alternativa
Andiamo a lavorare per queste poche ore che ci dividono dal ventuno di aprile con grande fiducia rivolgiamoci a tutti io non so quale sarà l'esito del voto e io non ho la certezza anche in caso di vittoria
Che si possa riuscire a cambiare rapidamente le cose e il motivo di tutto questo mio discorso questa sera che non è il discorso di chi giudica con pessimismo la prospettiva fa con grande realismo e con lo stesso realismo che io vi dico
Se dalle urne uscirà la vittoria contro le destre e può esserci
E se dalle urne uscirà un'avanzata di Rifondazione comunista e può esserci e allora potremo continuare meglio la nostra battaglia
E allora è vero quello che abbiamo scritto nei nostri manifesti e abbiamo detto imposte in tutte queste settimane sì è proprio così con Rifondazione Comunista rinasce la speranza
Associazioni pacifiste internazionalista e danno appuntamento a domani alle ore diciotto sarà anche il consolato israeliani grazie buonanotte
Ma