"L'Europa delle parti sociali" org. dalla Conferenza sindacale europea e dai sindacali confederali italiani

E aprendo basta
Seduta conclusiva di questa conferenza sulle parti sociali
Va reso merito a CGIL CISL e UIL
Di avere promosso questa occasione di confronto tra gli attori abituali principali del dialogo sociale europeo
In cui e per il accanto il contributo positivo del centro europeo per le imprese pubbliche e purtroppo mancato
Malgrado il contributo significativo arrecato ieri dal dottor Callieri a nome dell'unici
Sarebbe stato auspicabile una sollecitata presenza di altre organizzazioni fra la presenza di altre organizzazioni significative patronati europeo organizzati in seno all'undici
E questo perché io credo che
Noi tutti
Aprendo i giornali italiani in questi giorni guardiamo un po'con preoccupazione
A quello che noi leggiamo
Su quanto sta accadendo in questi momenti nella Repubblica federale tedesca
E perseguire le polemiche
Che dopo che nel corso del dibattito di questi ultimi mesi
Pieno di luci e di ombre sulle prospettive dell'unione economiche monetarie
Dopo che si è lungamente nel nostro Paese disertato
Sul
Rischi di un predominio della Grande Germania e mentre ancora fresco di stampa
Il libro di Rampini sulla germanizzazione dell'Europa dell'Italia improvvisamente sono bastati alle notizie su alcuni dissensi che io auspico transitoria tra sindacato tedesco e il cancelliere federale
Perché a mio avviso troppo rapidamente ci si è incominciato a parlare nella stampa italiana sul tramonto
Del modello renano
Sulla crisi
Della concertazione nella in Germania out e l'auspicio quasi di una fine della concertazione a livello europeo io non credo a questa fine prematura del modello renano anche se sia indubbiamente messo alla prova dalla Germania
Messo alla prova soprattutto e questo occorre sottolinearlo probabilmente costituire un oggetto di riflessione più approfondita
E in crisi soprattutto in seno all'organizzazione paternale tedesca
Perché non va dimenticato esistenza organizzativa bene patronato tedesco di un gemello
Una serie due gemelli
Conflittuale tra di loro
L'organizzazione degli industriali e l'organizzazione degli imprenditori
Mi sembra si stiano scontrando in questo momento almeno per quanto concesso di conoscere da Bruxelles si siano scontrando
Su e si sono divisi tra difensori del modello
Di capitalismo selvaggio che vada al profitto immediato
E i difensori
Del modello di capitalismo renano responsabile e che guarda agli interessi e del capitale e del lavoro ed all'intera società tedesca
Sul più lungo periodo
Per questo probabilmente
è il problema che andrebbe analizzato più attentamente i e perché da questo modello
Cui tutti noi in Europa ci siamo ispirati è stata direi
Il modello fanno che ha permesso all'Europa di soprattutto nel periodo di di Dell'Orti conseguire attraverso il dialogo sociale importanti risultati rischia di mettere in crisi ed è questa io credo la sfida a cui siamo confrontati
Nel corso di questi prossime settimane
Perché inevitabilmente le con le i risultati di questo scontro influenzerà in modo sostanziali i dibattiti che si svolgeranno nel corso della prossima conferenza tripartita
Qui
Il cui obiettivo e che questa riunione ha proprio il compito
Di preparare informalmente
è per questo che io avrei sollecitato una più intensa partecipazione
Constatando soprattutto che uno dei problemi essenziali della tripartita
è quello della non solo dei dei risultati immediati della tripartita ma del significato stesso che il metodo concertativo assume
Perché se il problema
Da risolvere a livello comunitario
Ieri abbiamo sentito lungamente parlare dalla riforma del Comitato permanente dell'occupazione della ripresa della tripartita
Io credo che la riforma
Essenziale non sia quella di ritoccare dei testi che perché come me gli amareggiati per trent'anni continuano ad avere piena validità
Due rimangono i problemi insoluti
Sia per il comitato permanente dell'occupazione sia per la conferenza tripartita in primo luogo è quello della rappresentanza
Bisogna che in un modo o nell'altro ed è un caldo appello che lancio alle parti sociali
Anche se ormai parlo soltanto più a titolo personale
Quello di ritrovare un accordo sulla rappresentanza non contestata
Perché è la condizione preliminare per poi arrivare a quello che fa l'importanza di queste riunioni
E quello
Non di confezionare dei testi raffinati
Tra le parti
Che però rimangono soltanto parte dalla letteratura economica sociale e comunitaria
Che questi testi diventi
Per libera scelta delle parti e per libere impegno delle parti
Oggetto di realizzazione
Sì tanto a Bruxelles
Come nelle nei Paesi membri
Io credo che sia questo il problema fondamentale
E di fatti il vero limite
Ne ha accennato ieri Tiziano Treu
Il vero limite e anche Miglio che abbaglia il vero limite del dialogo sociale
E proprio problema definito i testi che rimangono a Brussel
Ora problema
E io ne parlo con gli amici Cangialosi
Anche nella prospettiva con l'amico Cangialosi anche nella prospettiva conferenza tripartito correlati nella fase preparatoria anche questo problema
Dell'impegno volontario
Per quelle che saranno le eventuali conclusioni da più parti
Conclusioni che non potranno essere se non provvisoria
Che dovranno più che altro influenza
Tracciare la strada le piste perché la presidenza Orlandi i irlandese successivamente possa poi arrivare
All'obiettivo di
Una strada
Dite alla conseguimento di obiettivi comunitari
Che però abbiano il loro seguito la loro trasposizione a livello comunitario in un ben inteso il senso di sussidiarie
E in questo contesto io vorrei qui
Prima di iniziare il dibattito
Riconoscere il merito e il coro coraggioso del governo italiano che in un semestre iniziato in una prospettiva molto cupo
E scura
Ha avuto
L'iniziativa coraggiosa
Non soltanto
Di portare a termine
Il primo lasciatemelo chiamare così contratte europeo Francia e di perfezionare in tal modo l'applicazione del protocollo
Sociale allegata a Maastricht
Ma di riprende dopo
Se ben ricordo l'ultima conferenza tripartita risale a settantotto
E metto tutti adeguati per il miglioramento della conferenza tripartita
Adottati nell'ottanta dal Consiglio dei ministri non sono mai stati applicati
è stato certo un atto coraggioso del governo italiano
Rilanciare questa
I temi quest'ipotesi di conferenza tripartita
Che senz'altro potrà far rivivere come io credo
Il modello di concertazione europea e permettere in tal modo
Di a completare
L'unione economica e monetaria
Nel con una dimensione sociale e occupazionale
Che indubbiamente sarà compito essenziale della Conferenza intergovernativa
Il corso di perseguire
Ma certo che i risultati quali che siano della prossima conferenza tripartita che nel giugno ci è venuta a Roma
Andranno valutati non solo per quello che sarà possibile raggiungere
Nella Conferenza stessa ma andranno valutati soprattutto per quello
Quella valore aggiunto
Che potranno apportare alla Conferenza intergovernativa
E con questo io vorrei
Ora
Chiedere all'amico Carvalho di
Presentare
Quelle che sono alla luce del dibattito che si è sviluppato ieri le posizioni della Confederazione europea e migliorare il
Grazie grazie Carlo
Io vorrei
Innanzitutto partire da dall'attualità e dal fatto che tu stesso introducendo hai messo in luce se si vuole una certa contraddizione tra la proposta dissente di un patto europeo per il lavoro
E quindi la conferenza tripartita della presenza italiana e il deteriorarsi grave
Del quadro di dialogo di concertazione sociale in Germania
Dopo una fase invece dove
Iniziativa devo dire del del dei che vedete che vede righe Metal aveva aperto la strada a un'ipotesi di un'intesa per il lavoro
E questo dato oggettivo c'è vorrei però ma anche ieri è venuto nel dibattito che non si indulge se troppo nel pessimismo
è vero che la commissione probabilmente ha preso l'iniziativa del fatto proprio alla luce di una certa dinamica che si era alla fine dell'anno scorso profilati in Germania tra le altre cose
Ma non possiamo Secondo me dimenticare due elementi il primo che questo modello tedesco che lassù a volte i commentatori italiani non voglio prendevano anch'io come lo sport nazionale ormai mi pare con la stampa ma i i commentatori diciamo
E sono portati in certi momenti a esaltare in certi momenti a considerare per morto salvo poi costatare che
Sopravvive
Credo che come tornerò e che il modello tedesco e i colleghi qui deleghe metal che sono in sala della decrebbe potrebbero testimoniarlo non è mai stato un modello privo di conflittualità
Forte immobile certo l'idea della concertazione l'idea del tavolo l'idea dei negoziati e cioè ecco vuole cala filosofici però c'è sempre stato e il sindacato tedesco è stato costretto come in queste settimane proprio da lunedì inizia la grande campagna mobilitazioni in Germania
E costretto a far ricorso alla lotta quindi non abbiamo questi idea di un modello assolutamente come dire innocuo e che sarebbe adesso improvvisamente finito perché c'è una fase di rottura sono anch'io convinto che si tornerà al tavolo quando i rapporti di forza
Sì saranno ristabiliti come necessario che si ristabilisca la il secondo elemento beh non focalizziamo tutto sulla Germania
Siamo qui con noi il collega e tre segretario generale aggiunto dei sindacati irlandesi e verde Irlanda è un Paese dove il patto sociale esiste
Si apre a un un negoziato per la sua ricrea rinnovo verso la fine dell'anno ma esiste solido e siamo in Italia giustamente ieri largamente se ne è parlato l'accordo del novantatré mi sembra di capire che il nuovo governo Prodi già annuncia la volontà non solo di tenersi su quella su quella lire Avati frittura di proporre una una discussione intorno a un rinnovato patto per il lavoro
C'è la situazione che esiste altri paesi nordici di ancora in altri quindi diciamo la crisi tedesca è grave è importante tra ma non vediamo di prenderla come un momento di ostacolo definitivo alla dinamica europea al contrario
Vengo una seconda considerazione se noi siamo capaci di far proprie progredire la proposta di di concertazione di patto per il lavoro a livello europeo questo può indubbiamente aiutare aiutare non solo fissare quel quadro di riferimento indispensabile
Al punto in cui siamo del processo di integrazione economica dei mercati e la prospettiva unione monetaria un quadro europeo è indispensabile ma anche a giocare
Come dire un elemento di rilancio messaggio politico ai diversi livelli nazionali quindi è molto importante una scadenza della conferenza tripartita
Di metà giugno della presidenza italiana
Su questo punto penso che occorre fare chiarezza
Da parte nostra per quanto riguarda i contenuti e per quanto riguarda il significato che noi attribuiamo a questa iniziativa
E e voi sapete che da parte imprenditoriale essenzialmente da parte dell'Unicef devo dire
C'è una un definitivo un duplice rifiuto
Che voglio sperare
Provvisorio
Soggetto almeno a riflessione uno è in fondo un ruolo di rifiuti è la contestazione dell'idea stessa che si possa fare un patto europeo per il lavoro
La confusa lui c'è infatti già oltre misura il fatto che le responsabilità in materie poi il lavoro sono essenzialmente degli stati membri e quindi mette in dubbio che abbia senso
Ma qui si può aprire una lunga discussione
Personalmente sono convinto che per un verso è vero
Ma che per un altro verso il livello di cogenza delle scelte di indirizzo e economico penso alle linee direttrici macroeconomiche fissate dal dal Consiglio e dal Consiglio europeo
E è tale che non si può dire che tutto questo non influisce poi su i margini di manovra i gradi di libertà chiamiamoli così delle politiche nazionali in materia macro economica fine monetaria abbia e quindi anche l'occupazione
Non è convincente questo argomento
Che non vale la pena di sedersi a un tavolo Brussel per discutere perché mi sembra vero il contrario a meno che si pensi che diciamo l'Unione europea
A importanza quando si tratta di fissare i criteri di convergenza e quindi le linee guida vera e non lo ha più quando si tratta di occuparsi di politiche di sviluppo e di politica del lavoro re le chiedo due cose e devono devo devono andare insieme
Cui non convincente questo non convincente anche per un altro motivo
Che quindi è il motivo che ci fa dire come Ceschi poi vogliamo andare fino in fondo sperimentando la possibilità di arrivare un patto per il lavoro e che comunque il bilancio comunitario per quanto limitato
Uno virgola tre del PD dello dell'Unione Europea beh però a delle grandezze non trascurabili penso in particolare i trasferimenti a titolo delle azioni dei fondi strutturali ma non solo
E potrebbero essere giocati in modo più o meno
Strategico in funzione di una politica di sviluppo del lavoro e anche e perché no perché dimenticare il le le proposte di del libro bianco di Dell'Oro in materia delle grandi reti transeuropee di trasporto telecomunicazione Energia e quant'altro che se fossero state
Che esse fossero oggi perché sono ancora a livello di progetto praticamente messe in applicazione con quei sostegni finanziari necessari compreso il ricorso al mercato per dei prestiti al
Accesi dall'Unione Europea perché se la capacità di indebitamento dei Paesi membri sono al limite a dove questo non è vero per l'Unione come tale è l'unione anche una tradizione non è una novità assoluta ma potrebbe fare una grande scelta se è vero che le reti transeuropee potrebbero avere un valore in termini di competitività Esterne non c'è dubbio ma anche di rilancio dello sviluppo e di occupazione
Senza farci illusioni ma indubbiamente un elemento importante lo conterrebbero perché non sostenere questo con una grande operazione di finanziamento con ricorso al mercato da parte Unione europea quindi
Diciamo c'è materia ma c'è anche di più
è indubbiamente anche volendo parlare unicamente di e modernizzazione del mercato del lavoro
Come con un certo pudore dice il documento distante quando poi i propri naturalmente i padroni traducono questo in termini di flessibilità appunto
Beh per la fissazione di regole comuni sul piano europeo per il come noi proponiamo come una certa propone per via negoziale del resto non per via legislativa in materia di nuove forme di lavoro
è una cosa che potrebbe non dico l'uso Lubrense risolutori non ce n'è nessuna che risultò che di per sé Majub concerto l'iniziativa essere un elemento
Di competenze europee di livello europeo
Quindi c'è tutto questo ma per me e quindi lo abbiamo fatto una proposta precisa la presidenza italiana lo sa
Per noi ipotesi da discutere la Comense tripartita non è un'ipotesi unicamente riferita quali sono le misure del mercato del lavoro in termini di flessibilità non abbiamo più paura della parola non ci sono tabù uno diciamo positive negoziata ma insomma
E di riordino la riorganizzazione
Della e maggiore efficienza dinamismo del mercato del lavoro eccetera la questione della formazione del la questione degli orari e e e tutte le altre cose non può essere solo quello quello è il terzo capitolo
Ci sono due altri capitoli indirizzi di politica macroeconomica più favorevoli alle ragioni dello sviluppo e dell'occupazione e la politica strutturale comunitaria sono tre per noi i capitoli di un patto eventuale aprile e tutti si tengono
Allora noi pronti a dare delle risposte per quanto ci riguarda chiediamo delle risposte naturalmente anche al Consiglio Commissione Consiglio l'autorità politica europea
E qui bisogna lo dico per restare molto aderente all'attualità i tempi sono strettissimi
E se il Consiglio Ecofin del tre ecco del tre giugno o se il Consiglio europeo qualora l'Ecofin non sciolga i nodi di Firenze non dà una risposta pre esempio seguendo Santena
Nelle sue proposte di
Finanziamento di diciamo suppletivo ai tennis alle reti europea la ricerca lo sviluppo beh questo è un segnale negativo che le che la parte sociale sindacato riceverebbe cioè cos'è un impatto dove la parte pubblica non metterebbe in campo un suo contributo modesto peraltro
E così se non venisse da parte del padronato risposta alcuna su una volontà
Di
Arrivare a degli impegni per quanto riguarda il le questioni che attengono alla regolazione del mercato alla nuova regolazione del mercato del lavoro anche questo sarebbe un segnale percepito come come negativo
Vorrei però dire che il valore del Patto per noi va al di là dei suoi contenuti al limite
Io una fase dove le relazioni sociali in Europa abbiamo già parlato di Germania rischiano di entrare in un periodo di tensione per non dire di conflitto tutto il contrario di quella fiducia di cui si dice l'Europa ha bisogno per rimettere in moto anche la sua macchina la sua macchina economica lo sviluppo e quindi il lavoro
Beh il fatto che si potesse sottoscrive da qui il valore per riprendere quanto diceva cartaceo Luini del metodo
Si potesse mandare da Brussel un messaggio di metodo quindi non solo certi contenuti dicendo che no il problema della disoccupazione questione chiave per l'Europa
Lo si affronta se tutte le parti assumano insieme delle responsabilità la loro parte di responsabilità
Sottoscrivono degli impegni di comportamento non dico nemmeno ad azioni comuni dico che tutti di chiaro quali sono i loro comportamenti e si impegnano sottoporli a verifica degli altri
Il mio ogni concerto di autonomia con delle parti e di ruolo di di concertazione con l'alcol con la parte più con l'attore pubblico
Beh questo sarebbe un grande segnale politico che Inner vere ebbe l'insieme delle relazioni sociali in Europa a tutti i livelli ecco ancora il valore del livello Europa non perché decida Luís
Su materie dove non può decidere pienamente anche se ho cercato di spiegare può influire e influisce largamente ma un valore di grande messaggio forte di metodo
E di approccio che sarebbe ripreso dalle parti a tutti i livelli e quindi la sfida è molto grossa io ho voluto richiamare diciamo come noi la affrontiamo un'ultima battuta perché Carlo introducendo ha giustamente fatto un riferimento alla Conferenza intergovernativa che intanto inconscio
Noi abbiamo insistito per tenere le due cose separate
Credo che non abbiamo sbagliato ma solo obiettivamente che non solo contigue nel calendario ma Inf si influenza ora è evidente che se noi possiamo anche nel quadro istituzionale del trattato attuale
Come prova la proposta Santer come prova l'iniziativa della presidenza italiana per una conferenza tripartita
Operare
Non è che il trattato toilette impedisce di affrontare se ci sono le volontà politiche il tema dell'occupazione dello sviluppo
Come è stato proposto è pur vero
è pur vero che
Un concerto squilibrio che esiste oggi nella costruzione comunitaria tra dimensione monetaria prevalente
Dimensione di governo economico troppo debole da riequilibrare rispetto al potere dell'autorità monetaria in prospettiva
Il problema dell'occupazione dimensione sociale contenuti sociali per trattato beh questo è una questione che va posta e
Noi riteniamo
Che la riuscita della conferenza tripartita tra l'altro potrebbe essere un elemento forte motiva e su ulteriormente noi pensiamo di avere buoni argomenti per chiedere alle moltiplicherà il trattato
Che collicolo la politica dell'occupazione sullo stesso piano la politica monetaria o che permettono di inserire nel trattato i segni distintivi di quel modello sociale europeo in termini di diritti di cui anche ieri abbiamo parlato
Questo pensiamo di avere buoni argomenti mai incerto che una conferenza tripartita che provasse già in concreto ora questa è l'esistenza delle volontà e la capacità dell'attore pubblico e delle parti sociali della dimensione europea operare in questa logica sarebbe un elemento di rafforzamento importante un veramente un ultimo riferimento
E intanto va avanti la strategia d'unione monetaria
Bisogna dire una parola chiara dal punto vista sindacale noi non revochiamo in dubbio il sostegno alla strategia dell'unione monetaria
E però non è possibile che
Il Governo l'autorità o comunitaria
Si limiti a rispondere alle inquietudini e soprattutto alla realtà di una disoccupazione di massa che è quella che e abbiamo letto in questi giorni le briglie avantieri le previsioni novantasei novantasette che non lasciano sperare nulla di buono intermedie riduzione anzi la stessa commissione non esita conato di franchezza a parlare di un ulteriore deterioramento delle delle dalla situazione dall'occupazione
Beh si possa semplicemente dire la molletta e poi ci sa verrà il lavoro
Perché questa in fondo la risposta che ci viene data anche dalle proposte della commissione in termini di nuove linee direttrici ma anche economiche per l'anno prossimo
Non si prendono in conto le ragioni dell'occupazione in questo approccio ora questo non è possibile
E bisogna che sia la moneta e l'occupazione
Quindi la necessità concludo su questo perseguire la strategia dell'Unione ma di prendere atto che oggi non ci sono soltanto le costrizioni monete monetarie di consolidamento di bilancio
Si può discutere sulla qualità i ritmi
L'interpretazione dei criteri perché non sa non direi quello che tutti dicono poi che i criteri saranno interpretati intendenza e non come dati statistici perché non ricercare in proposte
Che vengono da da da da da amici come Ruffolo e Manzella ma anche da personaggi meno sospetti di di colleganze col movimento sindacale come il Signore Giscard D'Este
Ecco perché non dire che ci sono varie possibilità che oggi le condizioni di base dell'economia europea essendo tornate al bel tempo permettono perché la questione
Delle Investimenti del rilancio dello sviluppo e dell'occupazione siano presi in conto senza rimettere in discussione il controllo dell'inflazione sul quale grande risulta aiutati fatti e bisognerebbe anche che purché le parti pubbliche europee dessero atto movimento sindacale dispersa ampiamente contribuito qualche volta l'Ecofin fa fatica a scrivere che la politica salariale e la politica dei redditi praticata con la volontà sindacale in molte situazioni ha permesso un risanamento della finanza pubblica il conto dell'inflazione in grande misura
Queste linee si possono perseguire si devono dico io perseguire se attraverso il Patto per il lavoro europeo la conferenza tripartita però si mettono in campo anche ha il tre
Valenze altri strumenti per capaci di dire non c'è un prima è un dopo c'è un insieme la moneta ma il lavoro grazie
Grazie al miglio il tempo corre irreparabilmente perciò passo immediatamente la parola all'amico burlesca perché ci porti il punto di vista del patronato
Europeo
Versi giallo
Canta vittime due soste più qualche meglio
Davvero afferma
Però mettemmo a tutti i progetti la richiede
Perché tu Rodrigo so propria risorsa appesa appalti si passa a un più ricchi
Possiamo mosse tocco con le forche assomiglia un altro io
Chi Soos tondi con sorpresa costano col con Sokol'qui schiette io ha prodotto e comunque non fare dei Salmi sfascio chi osò dui Dorian doc Frison Crisanti porno e più conosce Dosso Crispi rec palle perse
Girotondo leggo curate adesso il Kadima schiaccia ampia su cifre
Ilya ove si solo il prologo Chiavola
Dei sono colpiscono Calisti dopo io loco
Cycliste dopo dossier a tappeto Rocky prodotto socio di RAI sita al problem più ci vanno proponendo organizzazione
Lei me
Toto Nicuzzi cosa a sorpresa credo si troppo io Luco
O Prodi a chiglia acqua comma testo
Se Toffetti la poison contro dove la terra è geniale
Scendi papà opposizione
Allusione con che cosa no no sì laterali segnano alla poco più in mano della copiosa e lo si europea su cifre se Tex prime tutta fettine Omo e il sud Fia Norvegia
Dosa nuova schizza per loro copiose siamo iscritti Voiello troppo copiose siamo iscritti le tue ogni coppia periodo l'assalto USA Velardi sotto fa si può due sollievo chiama dagli anni nuovo ciò Pofi poligono macho passati compisse modesti etico come
Da voi e sette non sia una terra ce ne parla letto seppe sono fonico di stirpe o Fassino la pensa che il più foie disoccupati situa Jenna Città di avviso scozzese Chicco Missy Twiga sono tanti che non è di vestiti
Sette uno show Porta a Porta Volta
Che lei Susa sono tutte Piso Chignolo disse Giuseppe
No ma no
Sì ho voglia oggi a Lozzo sia al sì o no via opachi Occorsio scolo anglo fisionomie gamma schiva spasimo se tutti i partiti
Bocconi ansiosa
I fondi a Savoca
Che
Con mappa l'opinione nisseni Pasin cinque Issa
Fa di più sceglie con Emilio condotto c'è spera l'opinione definisse a Coppo della conferenza che auguriamo è morta
Non usa l'omelia Manta Xi
Chi ha dette oppio nuovi iscritti a latina e noto venite siano e chiede espedienti cioè dire lasciarlo allestì anche
Sette opinione
Vi siete a Coppola Cosimo sette abbiamo notato antiche creiamo pensando a far da chapiteau cholo può donne Lucchetti
Giudizi e Repetti Emilio Sassonia si attendono occulti debba chiusa a voi
Emilio Gabba ariosi Montis che ricevo la mamma ci sta solo Virgilio per la corte non sapermi ammonta
Boh che viene video capace o di un anno un Luigi Zocchi FOTA scettico Ciolan può dovuta sette
USA un fortissimo o far dottor Colossus Polo può ogni volta europea
Ci dica il cui fossi pagina al PAC Pasque Arpa chiusosi parroco che spesa tre
Più si fosse e puntuali e mo'patte significasse un pessimismo giocata con voglia di fare cunicoli copia ma è cioè fissi un ottica di uno show stessa settantasei battuti sotto Crispi vico Chokri cioè per me è stato il terzo il Nouvel politico nonché ogni voi copia
Setting assistite quindi assistite dato
Fuori sostituisce come potere se Chucho Schina paletti Signa le corse con Famous Poletti attiva disastri che c'è una copia del cioè quesiti a mezzo
E svela occupati uscito a questa
Gli accenno o di scrissi o palco sì sì stucco decisioni con facoltà Olmo ecco il missino e con Saia in concedo direttiva con la liberalizzazione sia risposte
La lei gioca mise Abbondio manicomio chi sonde Asia se posso effettiva chiedo
O è teso direi o sulle qui si occupa Nervo donne che mi si è del qualcosetta isontino valvola qua fuori i soldi valgono Screpis
No piani di danno così macigni caffè vertenze secchi l'ottavo centro direttiva chiamerà esiste nelle statistiche paterno
No chi soffre
E dice ISO
Se accorgendomi sonda produsse direttiva con appena notissimo
E se notice oppone tutte sul pignone dodici in le banche ma le donne
Però la città che scrissi Pessi
Per mite profit deposto dove giallo settoriali
Agli negativi
Con Salwa
Corsetta di negativo
Vinse al Cox deserto Anzio ma lei sa e via le notissime porti dolo così si s'ripartì o Paolo no
Otto a volerlo c'è un sito nei Soprano occhio
Paolo notte retta Teodonio antisommossa e notissimo di mera sul titolo esula per Massa calati possono essere
Posso né su queste stesse tasse si custom ostico siamo i sì ha risposto
Dopo arrivo o Furio Colombo possono sa con l'uva colpo che il corso sconsacrato fu vendite Anderson si sessantotto
Cioè siccome che pomata che se non ci sono come partito non sia scritto a Tokio fondi parte tutta ecco mi sia un sua cancellata non tappa di Ascoli e Paggi
Non è voi e via
Vado Jubilee acqua
Opacità sette liberalizzazione sì ha risposto
E questa notte
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La un pazzo non può by poetessa somigliano
Poi e Sassetti fare gli atti acquisiti Nacional son Chris stavo io non avrei si possa che effettivo lo fa ecco dunque si dondola calmissimo
E che prima o si crea fumo
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Tu anche se celeste Minneapolis Occhiobello
A monarchico muovevo visions più ne stesse
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E lì né se sia così alle stia io
Se il messaggio politica questo onestà
Si può o non può
Le realizzazioni sa se Hitler zio colpisce duro locale
Sì terzo rimossi alta me si realizzasse un locale ne ne ho colpa dei seggi Pavel
Sì Emerson fa mattoni quesiti
No dei distinguo politici ma coi pennelli istruzione
Ignavia Nasser
Sono tutte slalom mi sa spesso chi protetto e critiche
Ogni voi copia
Ma notturno a inizializzare se la Regione aveva le copie vasti tratti
No quale esso sia
Cioè tale dei voli visto che il cervello sassi più intima scorso amici Gassino
Ah che di testo
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Pessimo afona nel sono io sapemmo hanno per conclusa con Sortino Topolino copiose siamo iscriviti e pensavo tale più ushabti siamo iscriviti di modificazione diciassette
Ma malati all'anno organizzazione del foglio di giochi sono di voi ve a posto poi giovedì e a Latiano io la calmissimo Ilia alta voce lei Pino Shutter sia vispi Vicchio
E se cosa è dire Che cosa che sappiamo rimane
Io rischio quelli cavolo Messina sì retrò si oppose quasi
Ceste più qualche milione con
Potrà mondi conosce qua potranno
I rapporti otto compiti se può sessista continui e cineasti siti latitanti definita mi sentita
La cronaca che o due a cura raccontare sessi Caesar porto
Io fa Emilio Marco crisi io cioè ci si attacca Emilio si è chiuso se chi l'ha fatto dolce il Loconte ma complici o ed esilio revoca Emilio che ha Baio FIAT è protetto occupò per latta brontola
Ho tutto chiosa forte Ravetto afgani seppur sul patto inconscia ossia un puro apposi inchieste io quasi da meccanici siamo io andavo bene
è lo stesso il cosa io Kosinki dirigerò a più
Sette c chiesti Oba in appalto dal pozzo
Ah no e Fezzi uno
Anzi o costati la situazione cavalletti che dei quasi una
Le con sei così nella scocca in progressione
La dice qua comunque Giglio patto del cuffia ozio copia Folon prua o l'Ulivo
La signora UTIN piste possibili
Sì ho conosciuto con sei Ecofin
King di risparmio Coppa con la ma incerta occasione a scuola linee collisione flessibile
Nego quelle John mesi giornalini protesta soltanto otto chi è finito il testo economiche e nipote s'l'ormone appare che può non si dà un settore sax e idee purtroppo ottantotto giova poco forse
Sì è settimo lo fa prodotto s'Etò fa per lecco Nanni senno sita Dio sia o non è toccato ahimè con i noti e CNEL Mickey tuona don secondi sono la oblio l'impatto inconscia Spollon tua
Ciò si tutta seta Crovi Pjanic suo ex che ratifica tossico missio Legia Lozzo sia al secchio lo al prossimo
Ciò che ci si creda
Nel sito gettiti facsimile
Del siero cioè io vorrei ricordare adesso come durante il precedenti la lavori dei precedenti giorni
Tre dei ministri chiave del nuovo governo hanno partecipato attivamente con un contributo estremamente ricco e impegnato
Ai nostri lavori
Il giuramento in atto alla Presidenza della Repubblica del nuovo governo impedisce il nuovo ministro degli esteri di essere presenti tuttavia estremamente importante che da un lato il ministro del lavoro Treu
Abbia chiesto al suo più intimo collaboratore il professore leso Sottosegretario di Stato di essere presente per sentire il chi patito di stamattina
Per contribuire e arricchire il nostro dibattito e per meglio preparare la conferenza tripartita
E chiedo pertanto il sottosegretario riso professori viso di
Volerci
Sì ci dire quelle che sono le sue personale le sue conclusioni per quanto concerne il ministero del lavoro
Il ragionando intorno al tema di oggi mi sentivo oscillare tra
Una situazione una
Volontari
Che è fortissima in questo governo nel governo passato e lo sarà altrettanto nel governo futuro io formalmente faccio parte del governo passato del futuro
De devo vedere cosa succede
Quindi però sono sicuro che parlando del governo passato
Parlo anche delle linee del Governo futuro ecco ed un peso e quindi di un ottimismo della volontà che io Alberto su questo tema
E di un pessimismo dalla Regione che su questo tema poi riflettendoci anche come studioso
Avverto parliamo di questo secondo aspetto e togliamo di mezzo perché non indebolisce minimamente poi le lettini l'urlo l'ottimismo della volontà su questo tema
Però non bisogna negare che vi sono una serie di indici che qualche dubbio lo pongono e non solo quelli che all'inizio richiamava Zavoli mi e che gli abbaglio ha ha ha ridimensionato
Però è vero che quando si parla di concertazione in genere si è consapevole che la concertazione richiede dei soggetti molto forti e dotate di rappresentatività a questo faceva cenno anche ecco Scavolini ecco che non è questa precisamente la situazione nella quale oggi ci ci si trova
E l'importantissimo dialogo sociale finora a ha messo fuori una direttiva importantissima è però è stata è venuta dopo tantissimo tempo quindi da questo punto di vista speriamo che le cose vadano meglio
Però è anche vero che ci sono paesi che non digeriscono l'idea che le parti sociali siano abilitate come tali ad esercitare un potere regolativo a livello europeo nell'esercizio della propria autonomia
E in fin dei conti forse questa è frutto di questa opposizione la strada che si è imposta nei riguardi dell'accordo sui congedi parentali che è stato oggetto di una direttiva invece che di una semplice decisione cosa della quale beh abbaglio a Napoli si era lamentato cioè è un fatto anche ieri ecco
Continuerete a spalla e quindi è un fatto culturale certamente non favorevole a quello che poi non intendiamo per concertazione
Poi un altro elemento perché mi mi mette un po'di preoccupazione che al fondo cioè una divaricazione di filosofia tra le parti sociali nel momento in cui da un lato vie un sindacato interessato a mettere insieme le ragioni della protezione sociale con quelle della competitività
Ed è disponibile a trovare nuove regolazioni
Che confermino il modello sociale europeo e dall'altra parte si risponde solo con la necessità credono che si risponda prevalentemente con la necessità di ridurre in assoluto
Le regolazioni e i livelli di protezione
E si risponde con un assioma che credo ne nessun sindacato potrà mai condividere
Cioè che la protezione degli occupati va a danno dei disoccupati e che la vera sull'età sarebbe nell'abbattere in maniera secca la protezione degli occupati ecco bisogna riconoscere che queste
Filosofia e non forniscono lo l'ossigeno migliore per una
Politica di concertazione
E come così come bisogna riconoscere
Niente mente dalla priorità dei beni in gioco
E io per esempio penso una alla istintiva contrarietà di non pochi nel mondo sindacale presso di noi ostilità alla introduzione del lavoro interinale
Insomma ecco insomma posizioni che ritengono che ogni tentativo di rivisitare queste tradizionali pro pro protezioni costituisca frutto di una volontà di precarizzazione della condizione dei lavoratori
E non è un caso che opportunamente nei documenti ora si cominci
Ad aggettivare il termine flessibilità ho visto no con l'aggettivo positiva
Per dire che cosa si intende il giusto perché molto spesso si è vittima di un uso puramente ideologico di questo termine ci si dà delle clave e delle delle mazzate in testa quando invece si tratta solo di riaggiornare di mettere di avere i sistemi di protezione più intelligenti più in sintonia con usato
Contesto
In altri termini non si poté utilizzare l'assoluta invarianza delle protezioni nella loro tradizionale conformazione rispetto alle dinamiche del mercato queste posizioni sono destinati ad essere sconfitte sì sì è di sinistra come il sindacato culturalmente non può non essere si vede
Ricercare gli aggiustamenti e non subirli
Perché poi quando vengono subiti vengono solo subiti nella forma della deregolamentazione punto e basta ecco allora
Fatte queste considerazioni che nulla tolgono però sul fatto che il percorso sia quello e quello debba essere seguito ecco diciamo che la concertazione costituisce una necessità e necessaria perché potrebbe costituire la via più efficiente per promuovere gli aggiustamenti che sono indenne necessari ai nostri sistemi il consenso degli attori aumenta la probabilità di successo delle politiche lo abbiamo visto anche nella esperienza di dico del Governo dente del ministro Treu
E poi appunto è coerente con il modello sociale europeo che dovunque o quasi riconosce un ruolo alle parti sociali ed è ispirato ad obiettivi di coesione sul sociale
Un altro elemento di ottimismo e questo la concertazione a livello europeo necessaria perché può fornire massa critica per farci fare un salto di qualità nelle politiche
Per dare impulso all'iniziativa dei governi per superare in prospettiva
Molto in prospettiva lo stadio di una concertazione intesa come semplice condivisione di obiettivi di coordinamento delle politiche in altri termini intesa
In una semplice posizioni di strumentalità rispetto ad obiettivi di convergenza occorre secondo me invece cercare di creare anche tasselli specifici che siano proprio espressioni di una politica europea
Ecco certo per la tripartita questo sarebbe un obiettivo troppo ambizioso bisognerebbe realisticamente mirare a quello che diceva Carvalho qua almeno speriamo che non venga negata la positività del metodo
In sé della concertazione in questa prima fase
No io direi che la concertazione necessaria soprattutto per le organizzazioni sindacali dei lavoratori direi che anziché per esse una via obbligata
A differenza dei datori di lavoro che hanno il problema
Di competere
I sindacati con le loro intrinseci il sindacato ai problema di non subire le conseguenze negative da compiuto della con della competizione
E certamente le probabilità
Che le organizzazioni dei lavoratori subiscono queste
Le conseguenze delle regole de del mercato ecco e maggiore quando si muovono nell'ambito una una nazionale e in ambito nazionale la concertazione ha un limite oggettivo nel senso che può esprimersi nella forma di contributo dato dalle organizzazioni nazionali alla competitività del proprio Paese in competizione contro gli altri Paesi
Ecco ma la logica
Del sindacato se è vero che le forze che si esprimono sono sporta di tipo sovranazionale non può che naturalmente emigrare verso verso quella quella proiezione altrimenti sarà condannata a vivere in una semplice condizione di costante arretramento rispetto a forze che mai
Saranno regolate e che invece c'è il problema di regolare quindi la dimensione sovranazionale diventa una una via obbligata proprio per il sindacato
E da questo punto di vista una piccola considerazione ma in un certo senso anche
Il capitalista dovrebbe avere un interesse di questo tipo
E questa è la logica in realtà alle che alle origini si aveva per cui in una certa misura
La estensione delle protezioni era interesse delle stesse imprese per la parità dalla concorrenza e mi chiedo per esempio perché la nostra Confindustria sia così tiepida o non sostenga lei le ipotesi di estendere la protezione sociale al part-time più in altri Paesi queste forme sono addirittura fuori del diritto del lavoro quando sono per poche ore e Danu invece c'è piena protezione
Perché non dovrebbe essere la naturale porsi il problema di esportare diciamo un modello di questo tipo invece vediamo che evidentemente c'è un'attitudine a c'è una perito maggiore cioè evidentemente si si deve togliere anche questo tipo di di protezioni quindi imitare in in
Allora direi per chiudere che cosa fare per progredire il patto per far progredire il patto sociale a livello comunitario ecco il vertice di Firenze
Riceveva innanzitutto i primi esiti dei lavori avviati con la conferenza intergovernativa di Torino
Nel documento conclusivo di Torino come si sa venne indicata la necessità di verificare primo come l'Unione possa fornire la base di una cooperazione e di un coordinamento migliori per rafforzare le politiche nel nazionali e secondo come la politica di una concertazione tra governi e parti sociali possa essere più efficacemente prevista e orientata nel trattato
Nei lavori di preparazione pur sotto la spinta delle proposte del presidente Chirac si sono notate preoccupazioni degli Stati più grandi la Germania teme l'indebolimento della politica comune monetaria
La Francia sembra accontentarsi dell'inserimento del protocollo su sociale la Gran Bretagna lo sappiamo e contrarie tutto ecco l'Italia certamente insisterà sull'opportunità di un capitolo specifico per l'occupazione
Ma appare evidente che è necessario che ci sia una spinta convergente delle parti sociali a livello comunitario in questa direzione
Per quanto riguarda i contenuti saranno molto importanti l'incontro del del tre giugno prossimo tra i consigli Ecofin e degli Affari sociali e ovviamente la conferenza tripartita che si terrà il quattordici e il quindici
Con i ministri economici sarà approvato dai ministri del lavoro il rapporto intermedio sulle politiche di esse
Una questione di fondo e quella di ribadire la necessità di una politica economica finalizzata alla stabilità e nello stesso tempo capace di reggere una crescita del tre per cento tre virgola cinque per cento del prodotto interno lordo nei prossimi anni come condizione di successo di una strategia per l'occupazione
Vi è poi la questione dei fondi strutturali e degli investimenti nelle infrastrutture comunitaria
Su una finalizzazione alla crescita e allo sviluppo del bilancio comunitario in linea anche con le proposte del presidente francese il governo italiano supporterà la commissione senza esitazione
Non si può pensare che le necessità di contenimento dei deficit pubblici
Nazionali porti ad una politica di risparmio proprio nel bilancio dell'Unione cioè di restituire c'è un'idea che circola di restituire ai singoli Stati gli avanti le economie esistenti
Proprio una l'idea da contrastare con decisione
Per quanto infine riguarda la modernizzazione del mercato del lavoro nella conferenza tripartita sarà utile credo partire dallo schema riassuntivo di di di Sante quelli sono punti sui quali occorre mi mi misurarci
Ma mi sia Cocco incentivo di dire in conclusione che il ministro del lavoro italiano
Treu e il ministro e il presidente di turno Ecofin Ciampi
è non potranno nella conferenza tripartita non porre come primo punto l'accertamento della volontà comune delle parti sociali comunitarie di realizzare un patto uno scambio reale di impegni anche se poi in gran parte da realizzare a livello in nazionale Ciampi ha sottoscritto l'accordo di luglio del del ventitré luglio tre euro ha realizzato la riforma previdenziale d'accordo con le organizzazioni sindacali e un grosso negoziatore insomma
Secondo me dobbiamo essere sicuri che si chiederanno il quindici giugno a Roma e poi nel vertice di Firenze un passo avanti chiaro e deciso verso una concertazione una cooperazione di partita di cui tutti avvertiamo il bisogno d'urgenza
Grazie professor leso e accontentare la posizione del punto di vista a questo punto dei lavori del governo italiano vorrei chiedere all'amico Cangialosi di
Prendere la parola
L'assistente caro seguiti mi ricordo
Di molti giorni passati insieme allo stesso tavolo serve mescole fare
E quindi con molto piacere intervengo a questa tavola rotonda io mi soffermerei soprattutto sul consiglio europeo di Firenze
Che rappresenta una tappa importante sulla via della realizzazione di un patto di fiducia per l'occupazione quel patto di fiducia ha proposto la commissione
E un processo questo è un processo che cominciato a Torino dovrebbe concludersi a Dublino ma anche Caviglia ecco questo è il punto fondamentale non è che a Firenze si debba e e il un appuntamento
Per definitivo Firenze una tappa di questo processo ma è una tappa molto importante
E la preparazione di questo appuntamento che Firenze e avvenuta attraverso già attraverso la tavola rotonda sull'occupazione del ventotto ventinove aprile da parte convocate apparterrà commissione
E poi se l'ha preceduta
Ancora dal consiglio Ecofin e affari sociali di cui il professor De Riso ha parlato e un appuntamento significativo questo perché è la prima volta che riusciamo a fa sedere allo stesso tavolo questi due consigli e questo per rispondere al discorso del dell'economia e del dominio dell'Ecofin in Europa forse potremo stabilire un precedente affinché questa questa potere venga ripartito fra venga ripartito tra la parte economica e da parte e la parte sociale
In realtà quello che dobbiamo fare e fare emergere far approvare quelli che sono stati gli elementi già indicati in tre Consigli europei esserlo
A Cannes e a Madrid e quindi non non c'è niente di nuovo è un processo in corso da molti mesi
La conferenza tripartita a sua volta
Rappresento
Sa un avvenimento di notevole portata non si era più riunita dal nove novembre del mille novecentosettantotto
Dopo diciotto anni torna a riunirsi in un momento di tra Matica crisi occupazionale più di diciotto milioni di unica in tutta Europa è un problema grandissimo qui ne avete dibattuto io non c'ero ma se quel sicuramente questo dato è stato messo in evidenza
La conferenza tripartita dovrà dare un segnale significativo al Consiglio europeo di Firenze
Sia sull'interesse delle parti sociali a rafforzare il dialogo con le istituzioni
A livello nazionale e comunitario sia sugli obiettivi di fondo di politica macroeconomica e sull'orientamento delle azioni comunitarie in un quadro coordinato mirante a creare le condizioni per uno sviluppo equilibrato
Ed una competitività cresciuta del modello europeo nel contesto della globalizzazione dell'economia
Dagli elementi che dovremo cercare di modulare a Firenze essere tutto quanto insieme
Allora cosa può fare il Consiglio europeo di Firenze
Anzitutto questo bisogna mettere in evidenza il Consiglio europeo sarà dedicato essenzialmente ai problemi occupazionali
Un po'il panda di quello che è stato ma Tritter dedicato ai provvedimenti monetario ma attenzione non si tratta qui di rimettere in discussione la moneta unica unione economica e monetaria
Che invece rappresenta uno strumento per potere avere maggiore Coppa azioni si tratta di dare il giusto peso a questo problema dell'occupazione
I maggiori punti che potrebbero mi auguro emerge a Firenze
Sarebbero questi l'impegno a procedere attraverso il metodo della concertazione verso forme di moderazione salariale diffusione di forme di utilizzo flessibile il lavoro modernizzazione del mercato del lavoro come sfida alla risposta della competitività in un contesto globale è mondializzata
L'impegno a destinare più risorse agli investimenti e all'innovazione tecnologica grazie a un riorientamento qualitativo della spesa pubblica
Che permette di liberare risorse per le infrastrutture la ricerca le politiche attive del lavoro rispettando gli obiettivi quantitativi del riequilibrio del bilancio
Sul piano comunitario poi la riaffermazione dell'impegno a completare il mercato interno a cominciare dalla moneta unica beninteso
La semplificazione delle regole e delle procedure amministrative la liberalizzazione dei servizi
Inoltre una utilizzazione più efficace dei fondi strutturali verso attività creatrici di nuovi impieghi e verso la formazione e la riqualificazione di lavorare coinvolgendo maggiormente le parti sociali in tale contesto inoltre sarà necessario riorientare la spesa comunitaria secondo le linee indicate dalla Commissione grandi reti ricerca piccole e medie imprese
L'accesso ai giovani del perché al mercato del lavoro rappresenta che rappresenta una sfida di grande portata per il nostro continente richiede tutta la fantasia e l'impegno politico necessari
Per individuare quelli che di loro chiamava i nuovi giacimenti di occupazione
Quindi il rilancio
In altri termini del libro bianco sulla crescita e la competitività e l'occupazione che era stato lanciato da dello
Il Consiglio europeo di Firenze affronterà parallelamente i temi relativi alla conferenza intergovernativa parallelamente
I lavoratori i lavori preparatori hanno fatto registrare un consenso generalizzato circa la necessità di rafforzare le disposizioni del Trattato
Anche se vi sono quegli elementi di reticenza cui faceva
Riferimento il professor Di Risio
L'idea dell'inserimento nel trattato di un titolo sull'occupazione e condivisa da numerose delegazioni le quali sostengono la necessità di realizzare un dispositivo che preveda un coordinamento rafforzato delle politiche nazionali e delle prove delle procedure e degli strumenti per darvi seguito
Noi ci auguriamo che a Firenze che Firenze segni una tappa significativa
Sia per quanto riguarda gli impegni immediati per far fronte a disoccupazione sia per quanto riguarda l'impegno di introdurre nel trattato appropriate procedure per controllare e perbene e prevenire questo devastante fenomeno
Dovremo lavorare in intensamente in queste diverse direzione tutti insieme ed avendo Prem ben presente che il ruolo delle parti sociali appare in questo contesto determinante grazie
Graziani gelosi e ora dovrei credere
Amico D'Antoni fare i commenti
Quanto sia fin qui detto
Beh io penso che partendo dalle parole finali che venivano dette del ruolo determinante delle parti sociali
Bisogna ripercorre questo cammino il cammino che
Portare a non risultati concreti sulle questioni che oggi riguardano l'Europa l'Italia
Che
Le loro prospettive cioè in sostanza una politica di sviluppo finalizzata al lavoro e all'occupazione
Penso che
Sia fondamentale comprendere le le nuove ragioni internazionali hanno ragione di scambio non è questa la sede so che se ne trattato nei giorni precedenti non c'è dubbio che di fronte a c'erano fenomeno della globalizzazione delle tecnologie della avanzare di nuovi soggetti economici nel panorama mondiale
La risposto a dare una risposta più alta sarebbe un tentativo di governo sovranazionale
Il più alto possibile quando si internazionalizzare economia si internazionalizzare i mercati si internazionalizzata
L'insieme delle politiche che accompagnano
Un'evoluzione della situazione economica e sociale continuare a dare risposte nazionali come fanno la gran parte dei governi è un errore continuare su questa strada io credo prima o dopo
Dopo appunto tutte le sconfitte che si possono prendere
Convincerà tutti quanti che sono una risposta adeguata politicamente forte sovranazionale
Di governo mondiale dell'economia può garantire risultati perché io credo che noi dobbiamo fare i conti con nuovi soggetti siamo stati sempre i promotori di una impostazione universale per cui come dire Paesi deboli potessero diventare forti riscattare il milione di persone quindi pensare che questo oggi diventa un il problema da scongiurare mi sembra stupido quello che mi sembra importante fare in modo che questo non diventi una competizione al ribasso in cui alla fine come dire a questa cosiddetta guerra tra poveri possa determinare soltanto una distribuzione la vecchiezza perversa per fare questo solo governi come dire
Sovranazionali capaci di individuare gli strumenti per per fare in modo che gli effetti perversi non si verifichino
Io credo sia la parte più importanti in questo c'è un ruolo dalle parti sociali
Probabilmente ancora non ben compreso nel senso che anche lì e anche a quel livello le parti sociali sono assenti dalle sei di dove si prendono decisioni significative che riguardano poi l'insieme del processo
Per quanto insufficienti siano quelle sedi
Dalle questioni del fondo monetario internazionale dalla Banca Monte are alla riunione del G7 a tutte le questioni che riguardano diciamo i tentativi
Che non producono granché ma quel poco che producono vede assente il ruolo delle parti sociali io considero questo un grande errore un recupero da fare riguarda i nostri interlocutori imprenditori riguarda il sindacato la collocazione degli organismi internazionali
Purtroppo un dibattito che io giudico asfittico non non non adeguato al livello di sfida che queste evoluzioni propongono noi abbiamo un dibattito aspro
All'interno della organizzazione mondiale sindacale che ci pare non adeguata a questo tipo di di di sfida che oggi c'è
Non c'è questa presa di coscienza ma credo che nostra battaglia deve continuare proprio perché quello è un passaggio per me decisivo questo ci ripropone il tema europea
E ci ripropone il tema nell'unico strumento oggi
Sovranazionale che possiamo avere a disposizione ci ripropone il fatto che almeno in questa parte del del del mondo sia possibile fare una politica di governo dell'economia e della società con caratteristiche sovranazionale
In questo con un ruolo decisivo delle parti sociali con una politica che amiamo chiamare
Per capirci di concertazione
Percorso faticoso lungo presa di coscienza non semplice
Mi pare che qui lo dicesse all'inizio Emilio cioè concertare non significa scambiare
Che è un equivoco in Italia poi in particolare noi avendo avuto anni di consociazione ogni volta bisogna sempre spiegare che non significa consociazione non significa consociate
Concertare significa un'altra cosa significa darsi degli obiettivi
E di impegnare
Tutti quelli che si danno quegli obiettivi governo impresa e sindacato e quant'altri quando è necessario cioè il sistema bancario sistema delle
Autonomie locali a secondo dei temi e delle questioni è impegnare tutti quelli che partecipano alla definizione degli obiettivi ad avere comportamenti coerenti per il raggiungimento di quegli abiti
E se i comportamenti poi non sono coerenti trovare delle sedi in cui sia possibile sanzionare i comportamenti non coerenti
Perché altrimenti diventa consigliere
Un un'impostazione che manca di qualcosa che manca di una parte diciamo di questo ragionamento
E allora e indispensabili invece che le parti ci siano tutte a prendendo coscienza che queste società senza politiche concertativa e non si governa
Perché le istituzioni e anche le più prestigiose anche le più salde anche le più forti
Non sono in grado da sole a garantire quel livello di consenso sociale che è il presupposto per una governabilità positiva di quella società
Cioè oggi c'è un terreno totalmente nuovo non capire questo è attesa attardarsi su vecchi modelli
Del le anche le istituzioni quelle più seria più funzionanti non ce la fanno
Ad a vere questa capacità cioè soltanto se appunto tutti coloro grandi soggetti collettivi
Riescono a condizionare i comportamenti individuali per il raggiungimento di quegli obiettivi è possibile che le società siano governati in maniera in cui si conciliano lo dico con una frase competitività con equità
Perché se può fare perché se tu lasci libero si compete però i rischi di conseguenze inique sono fortissimi
E questa presa di coscienza che ancora manca
Che è giusto porsi e credo che tutto il dibattito sul dialogo sociale sulla conferenze su tutto sia centrale ma manca una una vera una vera convincersi che questa è una risorsa non è uno spreco
Convincesse da parte dei governi europei della commissione convincesse da parte degli imprenditori da parte del del delle organizzazioni sindacali tutte che anche al nostro interno ci sono come dire valutazioni non sempre coerente
Non possiamo sembra rimproverare agli altri quello che poi anche noi non siamo in grado di garantire
Cioè una presa di coscienza secondo me molto urgente e anche molto forte che ci vuole
Non c'è dubbio che dello non per citare senza Nostalgia senza perché poi le cose vanno avanti e quindi è inutile
Attardarsi però non c'è dubbio che dà loro aveva ben compreso questo passaggio il cuore del suo libro bianco a mio giudizio è questa politica
Il cuore del di quell'importo e ci sono tanti ponti per il cuore
Il vero conto su cui i Governi non hanno risposto al piano di per loro non è solo quello di averlo approvato e poi non attuato non è solo quello di avere ha detto che le reti transnazionali erano fondamentali c'è poi di non averle finanziate
Non è solo quello di come Del non capire che aveva indicato un comportamento poi presupponeva una politica no e anche il fatto che non c'è ancora pienamente questa presa di coscienza
Il modo come si è svolta la la la
La tavola rotonda Bruxelles ha organizzato passante è sicuramente un passo avanti rispetto al riconoscimento che almeno esistono le parti sociali cioè e riconosciute in un tavolo ma è a oltretutto un modo nel quale non è in ballo la politica complessiva i comportamenti
Cioè c'è sembra la parte finale no se la politica di concertazione noi discutiamo in quel tavolo Toto
Trotto né niente escluso
Perché soltanto se i biscotti di trotto
L'inflazione politica monetaria con tassi conseguenze tu puoi puoi assumere comportamenti coerenti diesel non sei protagonista detto otto etti resta la pace
Me io dico meglio di niente perché i sindacalisti sono naturalisti per definizione delle non hanno alla fine debba o no
Però non non è la Poli quella politica che si potrebbe fare e che si dovrebbe fare
Tant'è che l'altra quella che conosciamo non produce risultati perché se l'altra ne producesse allora potremmo dire va be è una nostra fissazione cioè siamo passati ci curiamo l'altra produce disastri
L'altra produce disoccupazione l'altro produce
Conseguenze che solo davanti agli occhi di tutti dice la convinzione che i protagonisti dei maschi che avevano in testa mettiamo a posto
I parametri e tutto andrà tranquillo ci sarà lo sviluppo il lavoro e l'occupazione è una convenzione che la realtà smentisce in maniera clamorosa
E no per riscuotere quei parametri e perché ogni volta se non si diventa euroscettici ma manco per idea non siamo euro entusiasti
Il problema è che l'Europa è uno o come dire una grande conquista sei vissuta da tutti i protagonisti come la conquista per lo sviluppo per l'allargamento alla base occupazionale
Per il miglioramento del re dei diritti sociali per una giustizia sociale che si avanza se dall'altro dell'altro
C'è il primo dopo la
E allora questo io credo sia la questione che è insieme culturale e politica di impegno sociale che è insieme una una grande partita ho già aperta nella presa di coscienza dei governi delle forze culturali
Delle forze economiche di quelle sociali
Per la prima volta probabilmente l'Italia in questo senso e alla
E questa è una grande
Cioè a un modello da ufficio
Per la prima volta non deve subire su questo terreno
Modelli altrui anzi può offrire il suo farlo apprezza
Se l'Italia lo sa fare perché questa è una delle caratteristiche che anche quando l'abbiamo
Come dire non non non adeguatamente non è bello non non valorizzarlo in maniera adeguata oggi lo valorizza lo è molto di più esterni a noi poi parlerà dopo di me quindi io non li faccio più qui
Complimenti che in altre occasioni abbiamo fatto ma il Professore Modigliani sicuramente il pellegrino del mondo su questa politica sul modello italiano cioè
Colui che cerca di spiegare a tutti che qui in Italia sono fatto delle cose positive
Che o al trovarono italiano che lo dice una fatica
Di quelle siccome Aloia appunto mezzo arrecare mezzo Taggia rapine
Alla fine Luís recupera quella parte quindi valorizza ma noi siamo quelli che in questi anni faticosi contanti problemi qui non voglio semplificare nulla non vorrei ma in questi anni con fatica conta abbiamo individuato un modello
Cioè questo modello dalla concertazione della partecipazione a questo tipo di che ha prodotto risultati non tutti quelli che poteva produrre perché purtroppo poi situazioni diciamo di instabilità politica e anche di furbizie di vario tipo hanno impedito che producesse tutto quello che poteva produrre
Però non c'è dubbio che dal novantadue in avanti in particolare con la corte del novantatré noi individuiamo un modello capiamo che appunto ci vogliono dei comportamenti coerenti ci muoviamo in una logica in cui abbattere l'inflazione abbattere i tassi fare riprendere lo sviluppo con questa la quota di mercato dare lavoro e l'occupazione indirizzando la indirizzando i baci voglio in ogni caso politiche attive perché non bastano le politiche norma Ali
E lo strumento enti Spello strumento la politica come la volete chiamare il come dire quadro entro il quale sia possibile svolgere oggi il governo di una società avanzata questa è la questione
Noi abbiamo fatto obbligo cioè siamo i i più convinti siamo i quelli coerenti su quella politica pensiamo che essa vada non solo ribadita in Italia non solo ripresa fortemente letale ma deve diventare per una volta per una volta deve diventare una politica europea
Cioè deve diventare una politica di tutti
Cioè in queste ore in questo modo Manenti questo proprio in in questi frangenti
Protagonisti di quella politica assumono responsabilità fondamentali per il Paese
Questo lascia sperare
Cioè nel senso che
Come dire a vere
Sicuramente imposti significative per la prima volta il ministero dall'economia disegnata sulla parte di diritti
Di una persona Ciampi che allora firmò fu protagonista di questa intriso sicuramente lascia sperare nel fatto che quella presa di coscienza con la sensibilità questo tipo di e avendo da parte nostra FIAT assunto noi siamo sempre poi autonome neutrale querele però siccome diciamo la verità cioè
Eravamo dalla parte ecco per fortuna questa parte
Ora come dire può governare Piaggio possiamo noi
Esprimere diciamo non solo un auspicio ma qualche cosa in più poi i fatti il merito sarà quello che in maniera decisiva diventerà come il terreno del confronto di Brindisi di di di impegno di rapporti però non c'è dubbio che se bisogna essere poi coerenti e non c'è dubbio che a vere quei protagonisti di quella politica porsi il tema vero
Che noi abbiamo in maniera forte l'Italia in questo momento anche rispetto agli altri Paesi probabilmente potrebbe avere qualche chance in più e paradossale ma è così
Cioè paradossale perché ha forse ha qualche problema in più ma avendo qualche problema in più anche qualche chance in più
Perché avendo questo differenziale di inflazione se lo abbatte e se lo abbatte avendo fatto una politica rigida sulla sulla finanza pubblica perché l'unico paese in Europa che all'avanzo primario cioè è in grado proprio per questa ragione di trarne le conclusioni positive se finalmente Rain prese insieme a i protagonisti capiscono che i che oggi fare una battaglia per la conquista dei mercati significa fare una battaglia sui costi sulla qualità sul sul tipo di di di di di rapporto che sia tale da garantire più veloci puoi più lavoro
Perché quello che non si capisce quando ci spiegano sembra che bisogna controllare i costi perché altrimenti non a competizione globale ma questo vale vale in andata e ritorno
E poi costi quando ricontrolli se esse si abbassano le di abbassare i prezzi devi conquistare mercati se poi non li abbassano
Nell'economia di mercato
Esisteva solo la logica che noi non vogliamo che l'inseguimento settori Marvasi io ti inseguo che sarebbe non abbassi preziose con salari sarebbe suicida in questo tipo di situazione dell'unica strada vera lei l'altra anticipare
Determinare queste condizioni fare in modo che questo produca e può produrlo poi orientare l'occupazione bene noi come ben sappiamo avendo una situazione diseguale nel nostro Paese
Non basta che ci sia la ripresa non basta che ci sia lo sviluppo come si è visto nel novantacinque non abbiamo avuto la ripreso lo sviluppo il tre virgola quattro per cento non basta
Perché poi a questo sviluppo a questa ripresa bisogna far produrre lavoro e occupazione e non solo dove nasce naturale ma anche nel dove dove è più difficile dove ci sono i disoccupati per per evitare l'ostruzione
Che è uno dei rischi che noi abbiamo corso
Quando hai zone con disoccupazione al quattro cinque per cento e zone al ventidue ventitré o ai questa politica che accompagna soltanto con lo stesso criterio la concertazione l'accompagnamento dal vantaggio degli effetti competitivi che puoi ottenere questi risultati e qui io credo sia giusto per noi sindacalmente come cessa europea intestarci questa grande battaglia ma poi convince poi spenti
Sì sicuramente Bruxelles è stato un passo Firenze lo potrà essere se preceduta da questa conferenza
Che il governo italiano ha voluto che spero produca risultati in questi o le parti i vertici di politica economica senza le parti non hanno più senso ma non è perché io voglio stare lì che ogni tanto pare che c'è un problema rigido che fai e vado lì almeno no perché se non ci sono quei comportamenti possono decidere quello che vogliono non succede nulla
Fare questi G7 senza i protagonisti non serve più a fare questa Conferenza intergovernativa sulla politica economica e sociale senza i protagonisti non significa più l'olio
Che significa scambiarsi delle idee ognuno poi torna al suo paese fa l'esatto contrario
A noi ci servano è perché a noi in Italia crea un evento vorrei che
L'unico vantaggio vero del semestre di presidenza italiana è questo che siccome si fanno qui crea un evento creando evento fai delle opere che altrimenti non faresti che quello è l'unico vantaggio vero è
Cioè dal questo punto di vista un vertice a Torino i a Torino in quindici giorni sono fatte cose che non si facevano in quindici anni
Cioè quel un vertice per ogni città italiana metteremo a posto tante cose cioè non è quindi da questo punto di vista io vorrei che il problema inutilità totale ma non non c'è dubbio che abbia funzione
E Giorgio ormai siamo all'evento puro cioè nel senso pensato una cosa incredibile paradossale va questa sera c'è una grande iniziativa noto nota è caduta la cattedrale del da quando a causa cattedrale noto ha raddoppiato il numero di turisti cioè l'evento ha creato il fatto
Straordinario sono tutti lì prima che cada tolto cioè nel senso ora calmerà andiamoci
Già e questa è la la la la questione ora pensate al G7 a Napoli ma tirare battute pensate a quello che questo innesca Ciardi e cittadino onorario De Napoli perché giustamente a Napoli dice mano mano che ci ha fatto il G7 qua cioè allora in questo senso Servono ma togli questo se non si capisce che ormai le politiche vanno concordate per concordare le bisogna avere i soggetti protagonisti
Che ci devono credere e che debbono portare come dire la loro quota di coerenza la loro quota di impegno le loro quote di sensibilità
Gli imprenditori non ci stanno e bisogna fare ventotto quelli europei c'è un po'di quelle italiane ci stanno poi non si comportano adeguata mandato ci stanno già un passo avanti
Dopo gli hanno problemi cioè nel senso poi l'EP diamo il meglio e poi
Sa cos'è la benzina venne approfittare anche è clamorosa e abbiamo avuto momento dal del barile dire tutti aumentare la benzina negli ultimi tre giorni
Per la trattativa con le vacche stacca adendo al PRA ma si guardano bene sì si guardano bene perché che già il mercato del mercato quando aumenta se aumenta quando delle cinque mila dice questo il mercato
Che hanno loro in testa allora detto tutto questo io concludo dicendo
Che
Come dire se questa è la politica non è solo metodo è una politica una strategia
è qualcosa di molto più significativa importante
Che vale per l'Italia e per l'Europa è a mio giudizio varrà anche per le prospettive complessive questo è il modo per che noi parti sociali non solo diventano i protagonisti ma otteniamo risultati perché qui non siamo entrati nel merito poiché le questioni
Di come si gestisce buona politica attiva l'orario la formazione tutte le cose nuove tutte le flessibilità nuove io mi spiego ma come si può gestire questa invocazione continua la flessibilità senza il riconoscimento delle parti sono fondamentali
Perché ogni flessibilità unilaterale e barbari e selvaggio cioè le bisogna essere flessibili ma trattare l'unica garanzia e tu concili due ponti sempre se non sei protagonista
Fai una deriva pericolosa sia quando dici no e poi le cose si fanno lo stesso
Sia quando Forte
Quando formalmente dici sì e poi li fanno da soli perché questa è una delle del anche noi iniziamo imbattibile siamo spesso rigidi su cose terribili e poi abbiamo un milione di lavoro sommerso che fanno quello che vogliono cioè e tutti stanno tranquilli perché queste sono le cose che io giudico fondamentali che non è solo dialogo è una politica non non è una proposta perché Emilia l'accesso sono già su questo punto credo però io credo che l'accesso deve proprio fare una grande battaglia perché la politica di concertazione
Sia la politica che garantisca il governo dell'Europa senza concertazione non ce a mio giudizio Europa grazie
Grazie all'amico Sergio difesa appassionata del modello italiano
Anche se che ora in casa adesso e vorrei che no ma anche se vorrei temperati alquanto ottimismo Massimo col fatto che in realtà il semestre da quanto mi risulta sta bloccando Firenze dov'era ormai impossibile circolare perché ti manca un cantiere però però proprio per questo è la dimostrazione di quello che diceva è ecco perché ricordati sembra questa frase del Giovanni ventitresimo che io ricordo sempre ai sindacalisti che come sai hanno la sindrome del pessimismo al negativo per definizione i sindacalisti a se lo fanno autocritica tre volte al giorno vedono bene con le stesse alla fine ricorda il giovane del giudice state attenti ai pessimisti
Perché al massimo realizzo non l'oggetto lo stato d'animo cioè mi grazie io prima
Di interrompere questi per dieci minuti questi lavori per un coffee break che credo che ci siamo tutti ben guadagnato vorrei chiedere ancora voi all'amico Ferrara
Di intervenire per portarci il messaggio della Sea credito prevenuta essere tre uno il dottor capo che purtroppo impegnato nelle trattative nella per qualche minuto credo proprio in Veneto venga revocato nel saluto del dottor causa
Antonio e giustamente impegnava ottavo del rinnovo contrattuale nostri con molto interesse la riscossione di stamattina e volevo riallacciarmi un'azione Tocci ha fatto il dottor Savorelli effettivamente sono emersi dai vari relatori degli accenti piuttosto preoccupati sulla situazione generale
Anche finalmente etica il campanello inutile
A scorrere gli avvenimenti di questi ultimi mesi non non c'è più da stare allegri e dal un gli avvenimenti del dicembre francese la presentazione del clan giunte a quello che sta succedendo in Germania si moltiplicano qua e là in Europa bene focolai di nuove conflittualità
è una conflittualità che direi differente dal passato adesso deve tra virgolette non è più una conflittualità di tipo ideologico è una conflittualità dovuta dei fenomeni fenomeni ineluttabili probabilmente che stanno andando avanti come la finanziaria pensava finanziarizzazione dell'economia
Che non ha assolutamente precedenti nella storia il trasferimento in consessi internazionali di competenze e prerogative che finora esercitate a livello nazionale azione istituzionale si fa con il Governo stesso problema inerente al tratta all'applicazione del Trattato di Maastricht
E una competizione a carattere globale che ormai non è solamente sul piano economico ma è tra modelli di regolamentazione sociale quindi non solo a livello europeo ma a livello globale
In questo senso ci si deve porre provo il problema di un della necessità di una politica sociale europeo
Perché effettivamente il problema rimasto irrisolto è come conciliare fattori di competizione che rientrano nel cosiddetto non servì benessere e sviluppo generale con un modello sociale che sia all'altezza dei tempi e non penso tra l'altro che gli imprenditori debbano pensare solo alla competenza
Per lui lavorano in questa società operano in questa società ne fanno integralmente parte ed ovviamente sono interessati penso anch'essi a una governa una gestione di questi processi
Governo e gestioni questi processi che secondo noi può avvenire solamente nel quale la concertazione a livello europeo alla quale siamo pienamente favorevole
Sia per la tradizione a di modello sociale che l'Europa sviluppano sino al piano Beveridge fino all'attuazione nel dopoguerra di sistemi seppur differenziati in Francia in Germania Italia stessa ma che mantengono una validità come base di discussione per il futuro
Sia perché l'Europa e in Europa si è capito che il coinvolgimento delle parti sociali è necessario per risolvere problemi dell'occupazione e mercato del lavoro
Soprattutto che si vuole suffragata anche voi è successo cinque anni a questa parte vorrei ricordare che dal novantuno fino ad oggi Chaz avuto l'accordo quadro tra un micio cioè per cessi ha dato poi dal proprio di Maastricht
Cessato l'accordo sui congedi recente accordo congedi per sui congedi parentali l'implementazione che avviene attraverso discussioni e confronti in vari Paesi sui comitati aziendali europei viene effettivamente attuare attraverso accordi volontari
Tra le parti sociali che si siedono e pallore arrivano a conclusioni effettivamente vedevo buoni prossime esigono che succederà sul dossier della flessibilità che sarà molto interessante da seguire
Accanto a queste a questi segnali diciamo incoraggianti ce rimane un problema cioè quello del strutture di contrattazione concertazione a livello europeo del problema della rappresentanza che abbiamo sentito anche Santina coinvolge tutte e due le parti sociali
Anche e soprattutto il fronte imprenditoriale
Anche se il dibattito in questi ultimi mesi si sa sì sta cominciando a a decollare e sono sicuro che nei prossimi mesi assisteremo degli sviluppi interessanti perché effettivamente anche l'accordo sui congedi parentali ha dimostrato come ci sia
Capisco che
Mi dispiace per gli ospiti stranieri mi hanno detto che sono troppo veloce purtroppo piuttosto che a per il illustrazione di me mi ha invitato a una certa brevità per questo sto soccorrendo un po'quindi liceo c'è questo problema della rappresentanza a livello europeo che siamo diciamo analizzare
Fronte imprenditoriale con una certa serietà e io sono sicuro che arriveremo delle positive conclusioni nel giro di pochi mesi
Quindi ribadire la la validità del metodo della concertazione europea tenendo in considerazione anche che noi possiamo veramente esportare un modello che potrà anche fungere spero dal punto di riferimento per all'altro corno del problema
Tale regola globalizzazione dei mercati rispetto di alcuni diritti fondamentali fondamentali dei lavoratori soprattutto nei così detti i paesi in via di sviluppo
E in questo senso anche la composizione tripartita all'Organizzazione internazionale del lavoro del lavoro un utile punto di riferimento per una strategia globale
Quindi dal punto di vista nostro rinnoviamo
L'invito ad andare avanti su questa strada pensiamo che la conferenza tripartita sia un'ottima iniziativa dalla presidenza italiana
E che riconosca anche il ruolo delle parti sociali in modo che la concertazione posso rappresentare veramente una risposta europea all'emergenza la emergenza elettori sociali sono chiamati ad affrontare
In questo senso vorrei anch'io dire che effettivamente il modello italiano comunque gli accordi del luglio novantatré che purtroppo non hanno ricevuto una completa attuazione dal momento del della notifica fino ad oggi però possono effettivamente sono come ha ricordato anche da loro nel libro bianco uno appunto di sento molto utile per continuare l'opera ricostruzione d'Europa sociale grazie
Grazie dottor Ferrara sospendo i lavori per coffee break Enrico per il convocarci a mezzogiorno
Per sentire prima l'intervento collega lei
Poi finalmente il più atteso intervento della giornata da parte del amico e maestro professor Modigliani
La seduta è sospesa
Gli interventi programmati
Vorrei ora dopo questo dibattito dare la parola all'amica collega Attili rappresentante dell'Aic Restivo si
Che
E qui succederà le sue prime reazioni
Ai nostri lavori
Anche perché molto significativo il fatto che a partire dal primo luglio
Saranno sarà la presidenza l'Irlanda che riprenderà la presidenza dei lavori
E assume pertanto un particolare significato che rappresentante dell'Irish io sì
Possano tra esprimere i suoi commenti sui nostri lavori quotidiani
Di un altro
Anche Nesta c'erano
Non voglio infatti essere stravolti quando Angeletti gettare in peggio e ne svolge son quotidiane citazione
Hanno Fassbinder sostegni affronta nei Vincenzo forme lesi
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Al centro remote spiega cui sandwich anche Paul Westphal semestri
Annunciava consenso casi
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Grazie collega colma e ora do la parola eh cara professor Modigliani che senz'altro
Farà uno degli interventi che più abbiamo aspettato durante questi giorni di di parte professor Modigliani
Molto gentile spero che non vi attenti ad troppo ovvio solo modesto economista che ha cercato nella sua vita
Di farsi capire
La cosa che mi fa più piacere quando vengo in Italia che tanta gente mi riconosce e mi dice professor Modigliani continui a parlare lei è l'unico economista che io capisco
Allora questo problema della concertazione
Io la penso come una cosa essenziale
E nessun Paese
Si è così isolato quando un Paese
Non è più un Paese perché parte di un Paese più ampio e allora la concertazione
Necessaria al di Vello comunitaria non è più sufficiente farla a livello
Interno
Perché
Ormai da parecchio tempo penso e ho scritto a blindare iscritti
Che il problema fondamentale dell'Europa
Non è quello di conciliare concorrenza ed equità
Concorrenza ed equità vanno insieme sì per concorrenza si include la lotta ai Monopoli la lotta a a di controlli anch'io a questo intreccio inclusa anche al sopruso per le imprese pubbliche
Che spesse volte in uso il loro monopolio per imporre tariffe eccetera che in condizioni concorrenziali non potrebbero fare ancora
Sì si intende concorrenza nel senso di cercare di avvicinarsi una situazione di vera concorrenza
Allora non c'è contrasto con equità in generale
Il vero contrasto in questi ultimi anni è il contrasto d'incoerenza fra stabilità dei prezzi il pieno impiego
Quello è diventata la la vera problema profondo
Ed è
Il problema non è un problema nuovo
Che risulti nuovo quelli comunisti
Perché è un problema strettamente europeo
è in Europa
L'unico paese diventa in cui la disoccupazione oggi è tre volte quella che era negli anni Sessanta
Da tre e mezzo noi diciamo da due e mezzo tre negli anni Sessanta inclusa l'Italia dove si è rivelato altre in mezzo per cento
Siamo oggi sui livelli in cui la media intorno all'undici
E la maggior parte dei paesi ad oltre il dieci
Fra i Paesi che hanno meno di dieci c'era la Germania nazista avvicinando rapidamente
C'era l'Olanda
Dove questo livello più basso otto per cento è fittizio
Perché fittizio perché ottenuto
Con ampi prepensionamenti
E con una largo uso
Del principio che la in Italia avviene illegalmente illegalmente tic considerare gli invalidi
Nella gente perché non ci sono posti di lavoro furono per cercare di tirarli via per livelli geologi occupazione li consideriamo invalidi
In Italia questo succede anche perché le distrazioni italiana prevede che il concetto di invalidità sia anche in relazione alla situazione economica nel Paese
Qui ci sono anche abusi lì non ci sono
Come ho spiegato diverse voglia
C'è un ulteriore conseguenza di questo vasto uso della invalidità
Ed è che
In Italia in Vallesi
Lavorano come pazzi
Fino a quello che allo sciopero del ministro come già vi ricordate
Invece in Olanda obbediscono alla legge ti dice sei sei c'era un sussidio di invalidità non puoi lavorare comportare solo certe cose particolari non lavorano la conseguenza è che l'Italia oggi
A parecchio più ricca che domanda siamo andati queste cose miracolosa in Olanda che è uno dei grandi Paesi ricchi oggi l'Italia è più ricca sia nelle statistiche ufficiali e ancora più nelle statistiche vere che non conosciamo
Recentemente ho avuto una vita italiano debba sedermi
Di appoggiare una certa sua idea disgraziatamente
Cominciava la lettera invecchiando ai grandi tempi del fascismo come era bello come dove la sua famiglia avevano pianto quando Mussolini è stato preso e messo in prigione
Però dice una cosa molto giusta che se noi guardiamo non le statistiche dal tenore di vita
Italiani non posso altro che esse almeno terzi
Dopo gli Stati Uniti
Forse prima del Giappone certa prima dell'Inghilterra certo perché per allivella dalla Germania in termini di potere d'acquisto secondo vedendo come mangiano come veicolo come si vestono e come risparmio che questo la cosa interessante che dopo spendere e spandere ancora risparmiano fortemente ora
Questo problema
Della disoccupazione elevata
è un problema essenzialmente soltanto dell'Europa voglio ricordarvi crolli dovuti nome si dice d'Europa che ci ha disoccupazione perché c'è la concorrenza dei paesi vie di sviluppo perché cella sussidi alla disoccupazione
Perché c'è questo è perché ci credo
Tutto questo e dell'America la concorrenza c'è tale e quale anzi le nostre frontiere sono aperti lo abbiamo mai avuto le sezioni terzo dato mobili giapponesi come voi avete Paese aperto quindi noi conclude disoccupazione in America oggi e la più bassa che non sia mai stato
Qui non c'è niente di tecnologico non c'è non è vero che perché la tecnologia avanza così vedrete non è vero è che la gente non è preparata e così tutto questo non è vero bene la sola cosa vera è che in Europa mancavano ancora
Questa è il vero faccenda è una politica in cui la domanda insufficiente
E questo io l'ho dimostrato intanto criticando tutte le varie tesi che dicono e criceti offerto illustrando che non c'è evidenza
Ma soprattutto mostrando Kate lavoro fondamentale tra gli anni sessanta quando il gioco d'azione era sotto altre
è oggi quando è così elevata è che il numero di posti di lavoro ed è cresciuto fortemente il numero di posti vuoti vacanti
Sì
Si è ridotto di un fattore di cinque
Cioè oggi non ci sono il non ci sono i posti come poca gente trovare lavoro se non esiste un posto
Cerca di trovarlo lì ci mette anche sua madre cosicché quest'alta disoccupazione riporta alcune cifre Nunzio perché da dover cercato non trovato rinuncio
Questa è la ragione disoccupazione
E questa questo risultato a questa mancanza carenza di domanda
Di essenzialmente da questo potenziale contrasto fra stabilità dei prezzi ed occupazione
Contrasto che diciamo vi si vede in maniera più chiaramente più chiara possibile in Germania
Dove prima di tutto
In conseguenza delle loro esperienze storiche sono arrivati alla conclusione che l'inflazione
è l'unico pericolo vero importante la disoccupazione forse sarebbe meglio non averla ma ha così importante buona vere inflazione
Che conduce la banca tedesca la Bundesbank
A una politica per cui principale preoccupazione e il pericolo che una una politica espansiva possa condurre
A una valutazione
Filosofia che sono riusciti a estendere a tutto il mondo eccetto ancora l'America tutta l'Europa
E accettato il concerto che la banca centrale
Alla funzione principale quasi unica di mantenere la stabilità dei prezzi coloro che cosa succede al di sopra d'occupazione
In America se Dio vuole questo non è ancora avvenuto perché ci siano dei discorsi stanca adesso nel di passare dalle legislazioni che dica la banca centrale tu devi soltanto occuparsi di trazione in America abbia avuto una banca centrale assai più flessibile
Che naturalmente si preoccupa succube dell'alimentazione va bene nono punto della schizofrenica non lo appunto da terzi cioè
Si può tollerare
Una qualche infrazione
Soprattutto quando teniamo conto che le nostre misure dell'inflazione sono molti in perfetto
Tutti gli economisti che se ne sono occupati son d'accordo che
Il gli indici ufficiali sovrastima uno l'interazione
Perché perché nessun indice perché gli indici non tengono conto della miglioramento della qualità dei prodotti quindi dico un'automobile
E passata da mille al due mila ma qui la due mila è una cosa molto diversa di quello che costava mille
Non tengono presente queste quindi dicono sì penso ma su perché migliora la qualità e un aumento del costo per evitare
Perché i prodotti vuoti
Sono tipicamente sottorappresentati perché si prende un un paniere di merci e per dieci anni per esempio in America sì da si calcola il costo di quel paniere da le merci nuove o non appaiono va bene o solo su appaiono il livello basso e son quelle che i cui costi e prezzi
Diminuiscono di più come intro di meno
Ma se voi pensate al costo di Parigi prodotti elettronici con televisioni ma eccetera sui prezzi che sono crollati
Chiedete alla società uliveti di cui ero consigliere fino a pochi giorni fa che cosa successe i plessi dei computers Begni pisside personal computers crollati chiude
Quindi questi indici chiaramente sono errati e non sappiamo bene di quanto ci sono stime e c'è chi ha fatto dei calcoli i da conclusioni sono che la stima errata di parecchio forse così in un due per cento all'anno cioè di filtrazione potrebbe essere ogni anno meno di quella che dico riportato adultità che potrebbe essere un due per cento
Quindi insisterei sulla stabilità di un indice che sappiamo non è un buon indice e creare milioni di disoccupati nel nome di quella stabilità e assurdo
Quindi occorre una certa elasticità occorre essi disposti a certi occasionali aumenti dei prezzi per evitare una politica restrittiva
Cercando sperando che il problema sì attendi come generalmente avvenuti Robert oggi infrazioni in America il via dal tre per cento
è sceso gradualmente nel tempo
E compie l'occupazione tutto questo
Ora
Un fenomeno molto importante è che
I tedeschi la Bundesbank non soltanto è molto interessata Matteo dei prezzi
Ma pensa che a mantenere i prezzi
Evitare l'inflazione
Posso servirla la disoccupazione cioè che non soltanto non si deve fare una mamma politica che potrebbe espandere l'occupazione e quindi condurre un'infrazione ma addirittura che avere disoccupazione riduce mi domando salariali riduce i prezzi
Ora l'evidenza è è chiarissima
Che quest'antica illusione che in fondo alla base del modello classico
Che Kings disse non è vero i salari sono rigidi quindi non ha importanza se c'è disoccupazione non cadono Carlo ricevette oggi addirittura siamo arrivati a vedere che durante il periodo dagli anni Settanta andati in una crisi petrolifera a oggi
I prezzi sono aumentati in ogni anno i salari sono aumentati chiude la produttività in ogni anno batte l'altro disoccupazione gigantesca cioè non è detto che la disoccupazione non posso aiutare a tenere un po'ma non è certo un metodo possibile accettabile dici Carli vitali stazione e allora qual è il metodo
Quando uno si convince che allungo andare
I salari reali
Si devono comportare come la produttività più o meno apre cioè che che divisione
Del reddito fra capite capitale al lavoro e non lavoro più o meno stabile nel tempo come l'evidenza è molto chiaro ed Europa allora i salari devono mentali Corvaglia ed alle sull'importanza quale sia l'andamento nominale dei prezzi e dei salari in sostanza se allora una volta il secco venti di quelli deve essere possibile negoziare
Un salario nominale un livello di prezzi nominale va bene che sia coerente con inflazione bassa va bene
Programmata in modo che la banca centrale non abbia più nessuno scusa perché sui abbiamo sotto controllo isolare nominali
Indipendentemente dall'occupazione purché non si esageri perché non si arrivi al punto in cui non c'è più gente del tipo lavorare allora la banca centrale può fare una politica espansiva
Fino arrivare alla piena occupazione
Dove Piero Guccione vuol dire disoccupazione un livello minimo che dipende però il segretario di cose e che è più bassa in Europa che non avendo ricordiamoci che negli anni Sessanta quando la disoccupazione qui ad altre due mezzo per centotré in America era lo stesso livello di oggi
Cinque e mezzo sei
Oggi siamo ai livelli che in America era negli anni Sessanta concludo una brevissima eccezione durante la guerra la Corea altrimenti sì ma in data
Quindi in Europa addirittura il pieno impiego vuol dire una disoccupazione probabilmente del tre quattro per cento di più diciamo una dorme quindi la concertazione
E a mio modo di vedere è la maniera e civile in cui si risolve il problema
Disoccupazione stabilità dei prezzi cioè Cine Cozzi e la stabilità dei prezzi
Avendolo negoziata la banca centrale responsabili di soltanto una cosa l'occupazione la responsabilità già stabilità dei prezzi passa dalla banca centrale alle parti
Il sì Uberto di ruoli anche sociale si occupi dell'occupazione
Vedere che sia vicina al limite
Che non si esageri perché allora che la pressione sui prezzi inevitabile che non ci sia né troppo né troppo poco
Quindi un compito già molto impegnativo che facciano quello
Quindi la mia il mio motto è di invertire
La situazione corrente in quella banca centrale e responsabile
Della della stabilità dei prezzi e che cooperazione non ci interessa luogo in cui si oppure soltanto l'occupazione Eboli occupate la stabilità dei prezzi
E che questo sia possibile
Secondo me non c'è dubbio in linea di massima
Ma è stato dimostrato concretamente il breve questa diciamo così è la vecchia idea
Che in fondo viene da Ezio Tarantelli la sua quello che abbiamo imparato che lui ricordarsi che la grande novità della valuta uno del novantadue quando il sindacato accetta di negoziare
In termini nominali un salario nominale in fondo era iniezione Rutelli quando diceva negoziamo
Gli scatti mi scala mobile in anticipo ma qui lo punti che l consiglieri livello nominale perché tu sei partito ad un certo livello di cento e devo metterà del tre per cento
A dicembre di un altro due per cento euro a febbraio vuol dire che è programmato il salario cento centotré centocinque quindi esattamente le stesse cose programmare fra nominale
Ora
Quindi quest'idea
Che lui pensava possibile che io pensavo possibile perché certamente in questo ha avuto una certa influenza anch'io
Allora si è dimostrata praticabile in Italia con l'accordo
Amato e poi corto Ciampi ancor di più con il conto Ciampi perché la conosce anche le più dettagliato più specifico con una programmazione dei prezzi dei salari
E l'unico appunto che io conoscevo a quell'accordo era che se poi proclamare inflazione perché programmarla altre in mezzo fatto e mezzo quest'anno tranne il giorno dopo due e mezzo perché non rapidamente a zero
E mi ricordo un famoso episodio in cui nel mezzo il negoziato
Andai da Ciampi anche di questo scusa tu hai in mano questo strumento capisco che è una lotta ma insomma
Fai capire le parti che non c'è niente da perdere due programmare una riduzione più rapida
L'episodio che più famosi in questo è che andai a Palazzo Chigi sabato mattina perché stavo per partire lui aveva le mani piene
Ero commedia avevo la mia nipotina che allora aveva venticinque anni
Che dico inutili vive a Palazzo Chigi ma avevo promesso di portarla alla Rinascente a comprare qualche cosa hanno detto raggiungimi a Palazzo Chigi inquietanti
Lei scende da casa sua ordire un taxi ha seguito il sì critici Palazzo Chigi col suo accento un po'inglese sexies rivalutando articoli in minuto
Perché questo sì volontà da Palazzo Chigi avrei insistito c'è arrivata
Quindi già allora che e per qualche aspetto cioè dovuti io c'ho parlato Ciampi ridusse un po'anzi riuscì a ridurre un poco negoziato un po'faccende ancora
E tra con passione nove sei sì ma ingegnere perché non è più dura perché è un'inflazione è un'invenzione
Nominale quella di credere che un sala un aumento del salario del del tre per cento
A pezzi
Costantini
Sia meno buona di un aumento del salario del sei per cento colluttazione il tre
E questo è l'illusione di una cosa importante controvento di reale si aumenta la cioè cosa vi importa così come terminale è quello di diceva Ciampi vogliamo ridurre ora
Per essere chiari questo non vuol dire
Che si possa
Fare una discese immediata del nostro programma noi diciamo in trazione uno e mezzo per cento
Per il novantasette perché ci sono delle vischiosità
Per cui
Noi possiamo portali prezzi all'ingrosso
Possiamo idealizzazione i prezzi all'ingrosso ma prima che questo si traduca in prezzi al dettaglio
E intrecci di servizi ci vuole del tempo quindi ci sono dei limiti alla
Comunque questo concetto fondamentale
A me sembra si è dimostrato facili nel senso che è stato fatto un programma
Che era quattro e mezzo del primo anno tre e mezzo nel novanta cinque
Nel novantaquattro
E nel novantaquattro
Prima finché c'è anche stato il primo ministro inflazione è scesa altre mezza per cento come programmata
Poi è andato via Ciampi
Tra son venuti i due anni di incubo dagli inquirenti io chiamo gli anni dell'incubo
In cui già attivamente la fiducia del mondo nell'Italia si è ridotta
Va bene
Evidenza lampante basta guardare che cosa è successo al premio
Alla differenziale fra i tassi di interesse che la misura migliore occhi quanto di gruppi stranieri
Del premio che gli stranieri richiedono per investire in Italia veneziana fiducia accetta un premio bassa cioè non si vedono voglio per l'altro
Quella subito partita connesso son partiti i tassi d'interesse e in pochi mesi tutto quello che è stato consegnato con Ciampi e con la corda
E stato ventuno per non dire il fatto che
Berlusconi all'inizio sotto il d'impulso di De Martino voleva buttare a mare l'accordo che era stata fatta perché quello era antiliberale parliamoci
Perché non minimi devi colonie rispettivamente perché citate varietà di Chicago
Che poi dubbio quanto c'è stato ma questa è un'altra faccenda
Comunque è soltanto che questo comportamento ad un governo nuovo
Seguito poi gialla
Nel censimento di Berlusconi dovuto donne sulla da cacciatori ha dovuto dare invece la regione più la maggioranza ci foto da calendario
No seguito poi diciamo dalla uso sistematico del ricatto al Paese per avere le sezioni subito va bene questa cooperazione ha prodotto alla soluzione fino al trenta per cento
E senta quello che è venuto il momento dei prezzi
E la perdita del potere d'acquisto depuratori che si vuole mettere in chiaro che la ragione per cui i lavoratori all'operazione
Non è d'accordo che è stata fatta allora
Se si fosse mantenuta la scala mobile
La valutazione avrebbe in inevitabilmente condotto a una perdita di potere d'acquisto catalogazione vuol dire che paghi di più
Le merci straniere per unità tua
Quindi per quello che tu produci prendimi non c'è niente da fare
La scala mobile avrebbe soltanto prodotto una spirale inflazionistica in cui nel tentativo di evitare questa conseguenza aumento dei salari aumento di prezzi perché nozioni di costi e mentre i salari e quindi è la stessa effetto finale
Soltanto con l'inflazione e quindi avremo lo stesso situazione per gli operai
Soltanto che avremmo un'inflazione galoppante al sei sette per cento i
Seggiole il sindacato ha avuto intelligenza di resistergli
Lamentandosi giustamente perché in parte c'è stato anche l'approfittarsi dell'impresa e perché anche inevitabile cioè parte dalla conseguenza del della salute azione è che le imprese
Che esporta non posso non sussiste esportare psicoattivi di parte acquisto nei casi e in parte aumentano i prezzi e questo contribuisce poi aumentarle in Italia
Quindi si può capire di dire dovresti avere un po'più di resistenze un po'più di controllo e non approfitta dell'occasione per carità un contratto con lui dovesse rispettare certe ma si può anche capire che è un'impresa molto difficile evitare che sul soprattutto se non c'ho molta capacità eccetera
Perché non posso vendere al massimo che posso tenere comprensibile questo
Ora se Dio vuole
Siamo arrivati
Usciti da quella situazione dall'infanzia rivalutata rapidamente l'inflazione
Beh crescerà
Ma decresce rapidamente soltanto se a Linate a farne a rinnovare i contratti
Secondo le linee che noi suggeriamo è molto importante capire che questo è essenziale perché l'Italia si limita sulla strada giù
E l'importanza di questo accordo che dovrete fare fra poco
Consiste nel fatto che avete una responsabilità enorme tutte e due le parti verso il paese
Perché Mario Baldassarri abbiamo coniato una nuova slogan
Va bene
E cioè o tassi o tasse
Se non abbassare i tassi d'interesse
Non riducendo il deficit e allora si deve ridurre con stangate fiscali quindi odorosi mettere d'accordo o voi pagate sessanta mila miliardi di più di tasse
Quindi meglio che divide forse seriamente che ottavo posto c'è tutto il resto del Paese va bene e che voi avete queste grosse responsabilità tanto che in realtà e insomma entro limiti ragionevoli non vi costa niente di reale accettare una pasto un un cammino
Di Rabito dietro
Entro limiti ci sono dei limiti ma insomma
Quindi per quello che riguarda l'Italia in particolare secondo me da questo accordo e su questo accordo che
Si passa il futuro io ho detto molte volte che vi ho passato due anni di incubo in cui dormivano alla notte
Adesso dormo abbastanza bene
Mi resta da vedere
Che cosa farà Bertinotti che cosa farà il sindacato e datori di lavori questo è l'unica cosa che ancora mi tiene
Un po'Choutos degli alloggi quando avrò visto che questi due cose sono chiuse perché il fatto salvo il governo e che poi fatto la corda allora potrà veramente dormire quest'estate
Ora
Questo è il singolo Paese
Ora passiamo alla comunità
Per quello che riguarda la comunità io ho spiegato alla politica dalla banca centrale tedesca cioè la politica
Di estremo rigore volontario
Per paura che mancanza di rigore avrebbe condotto a l'inflazione
Questo anche quando
Era diventata una mania perché Yoshio riguardato invitati passati
Nell'ottantacinque ottantasei ottantasette l'inflazione tedesca era sotto il due per cento
Non c'era più nessuno scusa di mantenere quella politica disse altissimi tassi di interesse i più alti che si sono avuti in Europa nel dopo nella durante il secco
Quindi assorbe assurdo no la paura forse era che se per caso il benessere lasciato un po'i grillini si sarebbe scatenato cioè ora
La cosa quindi loro han fatto questa politica assurdo anche dal punto di vista loro ma a cosa tragica è che
Una volta
Stabilito la fissità dei cambi
Tutti i Paesi dello sulle solo un solo Paese dal punto di vista
La Bundesbank
E questo è assurdo
Un Paese dovrebbero la banca centrale che rappresenta il Paese re essendo i comici in America lunghissimo la singola banca centrale la banca centrale dello stato diretta
Lo Stato ha dalla valle oppure non lo stato molto conserve di cui potrebbe essere la di Okan Ciro almeno quello che sia che la banca centrale di tutto il Paese
Ma anche sociale Galilea a cuore che interessarsi del Paese intero dico sebbene per i Paesi
Ora
Questo vuol dire due cose prima di tutto che
è molto importante
Per l'Europa di arrivare presto alla moneta unica Anguissola una banca centrale e delle proprie sarà molto importante per l'Italia di entrare in questo accordo
Perché Peugeot Italia entrare nell'accordo fratello del sistema vuol dire
Cambi fissi cioè non si corre più quel pericolo dello sbandamento che ha creato l'inflazione cambi fissi e tassi d'interesse al livello tedesco a livello europeo
Oggi vorrebbe dire oggi in Europa i tassi a breve sono intorno al tre e mezzo per cento
Venti quell'Italia lì sono ancora lotta mezza
Quindi se voi foste passi del sistema aveste già quel vantaggio
Quindi è estremamente importante perdita di entrarci prevede queste due condizioni oggi casi in tre si sono molto più alti perché perché siccome il cambio
Foto ante c'è il rischio di cambio quindi l'agente indurmi investe in Italia altro che cercando di coprirsi per rischio di cambio
E noi sappiamo che chiede la ragione fondamentale della differenza
Come lo sappiamo perché quando d'Italia si indebita in valuta dove non c'è il rischio di cambio ma soltanto il rischio del Paese il differenziale invece di essere cinque perché punti percentuali
M sì e no mezzo punto la ditta varie cadenze dovuto al rischio di cambio
Che maggiore sul breve che sul lungo che su di un culto
Allora
Quindi già dovrebbe entrare e aiutare
Nello sviluppare una politica di interesse comune
E a questo punto io sono a questo punto abituato ad attrarre un warning
E cieche mentre è interesse di tutto il resto d'Europa di arrivare alla banca comune in cui la Germania conta come un Paese un Paese grosso
Ma un paese decidesse tutto c'è il pericolo che la Germania abbia meno interesse a partecipare e quindi io le dico come possibile che la Germania all'ultimo momento mostrerà di non soddisfare di condizioni
Che non c'è spiegazione secondo me per cui continua a dire che non si devono cambiare le condizioni quando loro secondo le ultime indicazioni ci arrivano pelo pelo
Due punto nove genetici quello richiesto in tre dire pelo pelo quindi con molta possibilità Croce devi perché basta qualche spedizione secondo me la regione in cui insistono è che si preparano a non entrare
State attenti
Scoprì nel gioco perché si copre un gioco molto pericoloso
Bisogna che e che rinunciano ad essere il capo di tutto e che siano uno dei soldati distacco battaglie comuni va bene avranno loro peso canuto Lita pardon perché possono fare quello che vogliono come adesso
Comunque
Quando abbiamo un singolo Paese va bene ex diciamo anche una banca centrale che se per interessi comuni
Che cosa vuol dire un singolo Paese
Ha un solo livello dei prezzi
Che ci sia la maglietta Monica in quel caso tutti i prezzi sono uguali lo stesso numero va bene le carote costoro settantacinque centesimi di euro da per tutto abito in più tutti meno secondo i costi di trasporto insomma
Lo stesso cartello e se invece ci sono ancora volute le verze ci sarà un rapporto unico fra i cartelli di qua i cartelli di là massaggiatrice unico diventati prezzi
E quest'ultimo livello di pezzi a sua volta e coerente con la piena occupazione purché ci sia anche un corrispondente livello dei salari
Quindi essenziale con la concertazione al livello europeo sull'andamento dei salari dei prezzi
E i due non sono uguali perché ventitré ci deve su base del tutto i salari possono non essere guarito del tutto perché perché andamento dei salari dipende dalla produttività quindi se un Paese la proprietà o mente più che in altri i salari possono metal più rapidamente va bene
E d'altra parte se alcuni Paesi hanno forte disoccupazione come la Spagna e ha bisogno di acquistare mercati va bene a danno di un paese come l'Italia che oggi un grosso salto verso e giusto
Perché
Il fatto che l'Italia accetta posto alla Spagna nobile che cede così il lavoro perché il livello il occupazione
A Piero Kovačević dappertutto quindi invece di esportare farete sulle cose diverse venne avrei più di Stephen King alle altre cose da fare
E don futile niente vuol dire soltanto che quelli sulle condizioni di coprire isole acquisti e le loro vendite coprono i loro acquisti
Naturalmente questo richiede quindi una politica concertazione salariale e sui prezzi a livello europeo
E questo è essenzialmente quello che io ho cercato la carnale e cioè che con il sistema presente
Senza la concertazione
Abbiamo un'uniformità di prezzi uniformità di tassi d'interesse
Ma non c'è in maniera di mutare i rapporti
Povertà
Quando è necessario se qualche Paese ha un surplus di altri grandi ed etici come necessario per portare tutti i paesi un equilibrio che non vuol dire di cui l'invio
Non vuol dire serva per tutto vuol dire
Differenziali che corrispondono ai movimenti di capitale non speculativi
Più immensi capitali reali cioè sì l'Italia è a poco opportunità di investimento maggiori che altrove
Allora io ci sarà un'entrata di capitali dall'estero che sfrutterà questi consigli quindi l'Italia potrebbe finire con tecnici perché si porta capitali c'è un tetto sempre va entro questi limiti diciamo così da bilanci i saldi devono a essere coerenti e questo richiede appunto una concertazione anche a livello vi sarà quindi delle conclusioni che questa è una cosa chiaramente un programma di lungo respiro
Ma di cui bisogna cominciare a parlare
Prontamente
E
Far capire anche gli imprenditori diciamo che l'interesse Mutu non soltanto ai lavoratori e interesse del Paese
Che la condizione
Per pieno impiego che vuol dire anche pieno uso delle capacità produttive perché non è che gli imprenditori godono quando hanno un sacco di capacità
Che loro non usano e d'altra parte da bordo usato e capitale usato questo non fa bene né all'uno né all'altro quindi è interesse comune di avere una politica di pieno impiego i pieno uso dei degli impianti e così via io credo che questo l'esempio italiano può servire a dimostra la possibilità io non credo che gli imprenditori italiani siano tanto più ragionevoli di natura di quelli tedeschi per forse che hanno dipinto di più
C'è una c'è voluto un po'insegna una c'è voluta la canotta e cose Ciampi che li ha persuasi eccetera ora
E io ho molta fiducia nella idea e anche di quelli che sono gli Evangelisti di quest'idea come il sei per cento come Cofferati e quindi diavolo di riuscirci Grillini ma spero di vedere quel giorno nel futuro prossimo grazie
Questi applausi professor Modigliani mi esimono
Anzi non mi esimo
Dal rallegrarmi per il suo magistrale intervento che noi tutti abbiamo apprezzato
Prima di passare la parola all'altro Sergio del sindacalismo italiano a Sergio Cofferati
Io sono stato pregato dagli organizzatori di gare alcuni Annunzi
E cioè che alle quindici e trenta di oggi ponte di oggi partirà un bus per la una visita a villa d'Este
Alle diciannove e prevista per i partecipanti residui una cena presso il ristorante la Sibilla in Tivoli
Dalle venti e trenta alle ventuno
Parte era un bus periodi dal ristorante per una vita a Roma che si concluderà verso le ventiquattro by e allora
Passo la parola per concludere le nostre giornate a Sergio Cofferati
L'obiettivo della c'eravamo dati quando abbiamo deciso questa iniziativa di comune accordo peraltro con
Il sindacato Confederazione europea dei sindacati con Emilio cavaliera quello di riconfermare una cosa nota ma che in questa circostanza vale la pena di sottolineare soprattutto perché
Siamo come è noto impegnati nella fase di
Presidenza italiana del semestre europeo
Volevamo cioè confermare noi crediamo moltissimo all'esigenza di avere anche in questa fase di transito verso
Un'unione politica dell'Europa
Elementi importanti di gestione sovranazionale sia delle politiche economiche che di quelle sociali
Ora in larga parte sta già venendo però che questo processo debba essere rafforzato e che debba avere qualche elemento di affinamento ulteriore cosa che a me sembrava utile riconfermato se posso esprimere un parere assolutamente soggettivo credo che la discussione sabbia l'ho solo aiutato
Ma possa fornire a chi se ne occuperà anche successivamente
Da noi il nuovo governo
In Europa gli interlocutori tradizionali qualche elemento di merito e di riflessione in più
In che cosa devono precipitare immediatamente queste politiche sovranazionali
Che riguardano la sfera economica ma insisto anche quella sociale
Intanto nell'individuazione di quelle che sono le priorità presumo e che non valgono soltanto per un singolo Paese ci sono elementi di uniformità in Europa
Che sono stati ripetutamente richiamati
E poi una volta definite le priorità e gli obiettivi da realizzare anche individuare gli strumenti con i quali intervenire
Per quanto concerne le priorità si è detto molto si è insistito come era giusto
Sul tema lavoro
Il problema è l'occupazione diventato nell'arco degli ultimi mesi
Un grande tema è un grande problema per tutti i Paesi europei differentemente da quanto invece non capitava soltanto diciotto ventiquattro mesi fa se vogliamo
A fare qualche riferimento temporale perché la soglia della disoccupazione cresciuta alcuni paesi che apparentemente potevano far conto su un tasso di disoccupazione contenuto si vengono a trovare in condizioni invece diverse da quelle previste
è una soglia alta
Che indica un grande tema
Tema che dovrà essere affrontato e presumo
Avviato a soluzione se non si vuole rischiare
La cessione di tensioni sociali molto forte nei singoli Paesi già a partire dalle prossime occasioni di approfondimento penso alla conferenza tripartita
Come no
Quello che si è evidenziato ed è un problema delicato da affrontare però non
Non bisogna mai nascondersi la verità per quello che
E chi è un'idea che aveva preso corpo e sulla quale si era lavorato ripetutamente da parte degli stati membri
Con qualche obiezione dei sindacati fin dall'inizio l'idea cioè che potesse bastare avviare un processo di risanamento dei conti dei singoli Stati
Definire un ambito economico basato prevalentemente sulla moneta unica per avere una risposta adeguata
Al fabbisogno di occupazione è un'idea che mostra la corda
Intendiamoci perché non ci siano dubbi il risanamento e la crescita economica sono fondamentali per ciascun Paese e per l'Unione da soli non bastano
E per questa ragione che noi abbiamo insistito molto lo ricordava prima Miglio ma torneremo a farlo
Perché la revisione del trattato abbia
Una definizione precisa
Non si tratta qui di mettere in discussione i parametri ma di considerare i parametri insufficienti a dare una risposta compiuta a questo tema
Che ha preso una consistenza più rilevante di quanto non fosse in precedenza
Quei parametri vanno integrati vanno integrati con obiettivi espliciti
Che riguardino da un lato l'occupazione la creazione di lavoro e dall'altro io penso anche forme di redistribuzione del reddito
La conferenza tripartita è un'occasione perché questi approfondimenti si determinino perché vengano individuate anche le soluzioni
E perché poi tutto venga fornito
Alla sua definizione complessiva che appunto deve stare nella revisione del trattato l'arco di tempo nel quale operare non è molto lungo in questo caso il tempo non è una variabile irrilevante
Perché bisogna dare un segno netto di volontà e di Indirizzo prima che si arrivi a completamento
Del processo che deve portare
Alla definizione della moneta unica
Io penso che questo sia come si è detto ripetutamente in queste giornate il problema centrale
Credo però che non esista più in Europa soltanto questo aspetto
E cioè che gli elementi della coesione necessaria
Da un lato passino ancora in prevalenza su questo binario della creazione di lavoro
Di sviluppo connesso alla possibilità di creare occupazione e dall'altro però di riorganizzazione del sistema delle tutele sociali
La connessione tra i due temi evidente
Se l'Unione europea
Non avrà una contestuale definizione economica politica e sociale non avrà al suo interno gli elementi di coesione necessaria
Questa dimensione sociale
E basata non su un solo pilastro ma su due
La creazione di occasioni di lavoro in grado di ridimensionare drasticamente il fabbisogno e dall'altro la riorganizzazione di un sistema di tutele che sia compatibile con le dinamiche economiche ma anche in grado di dare protezione ad una parte debole della popolazione europea
Peraltro l'esigenza di avere una struttura di tutele coerente
E uniforme
è
Reso ancor più forte dai rischi di dumping che si corrono
In Europa esista una vecchia cultura positiva di protezione del lavoro
E dei cittadini
Il sistema delle protezioni diverso paese da paese ma a elementi qualitativi e quantitativi indubbi
C'è una tradizione di questa parte del mondo diversa
Migliore mi permetterei di aggiungere da quella di tante altre aree
Il problema delle tutele come elemento di stabilità come cemento della coesione e come fattore positivo dalla competizione si pone tra tutti i grandi aggregati economici e tra le aree
Geografiche
Ovviamente va concepito come un sistema in divenire che ha bisogno di grandi trasformazioni
Che Cambiano i bisogni e le condizioni economiche per sostenere i sistemi delle tutele
Quello che si misura oggi in Europa
E che personalmente trovo tendenza che può assumere carattere preoccupante è l'alternativa tra
I processi di riorganizzazione di riforma
E invece il ridimensionamento delle tutele ecco io penso che nel nostro futuro immediato questi due temi dovranno essere considerati come i temi principali della costruzione
Dell'Unione Europea
Lo sviluppo accompagnato da politiche mirate per l'occupazione
Perché come dicevo prima lo sviluppo da solo non basta tant'è che anche di fronte a tassi di crescita consistenti che non hanno riguardato solo l'Italia ma altri Paesi europei la disoccupazione non si è fermato
Politiche strutturali
Legate senza dubbio a molti dei contenuti del Libro bianco di Jacques Delors
Politiche che possono essere attuate nei singoli Paesi e contemporaneamente nell'Unione
Politiche che non debbono escludere neanche processi di flessibilità nel lavoro a patto che questi processi si io non sempre rispettosi dei diritti fondamentali delle persone che lavorano
Alla flessibilità si possono aggiungere tanti aggettivi o si può non aggiungere nulla la sostanza non cambia la flessibilità per non relazione sindacale praticabile quando e rispettosa dei diritti fondamentali delle persone alle quali si rivolge diversamente
Diviene precarizzazione del rapporto di lavoro
Ho del reddito degli interessati
Ovviamente se questi obiettivi devono essere perseguiti
Il lavoro che ha come fondamento lo sviluppo che le politiche strutturali per sostenerlo
Ho detto della flessibilità ma un ragionamento importante si potrebbe fare non è questa all'occasione richiede un tempo che non abbiamo a disposizione su quale deve essere l'assetto complessivo delle strutture che forniscono sapere formazione in Europa
Come risorsa importante non soltanto di un sistema economico ma anche di un assetto civile
Se il gradiente di civiltà di un Paese si misura e in questo caso di una dimensione geografica più consistente come l'Europa io credo da almeno tre cose
La quantità di sapere che Offerta
Le occasioni di lavoro e di reddito che vengono create il sistema di protezione
Che deve riguardare in primo luogo i più deboli
Io spero che presto potremo fare la discussione compiuta anche relativa al primo punto visto che degli altri due da tempo si discute
Dice come se questi sono gli obiettivi e importante decidere quali sono poi gli strumenti oltre che i contenuti di dettaglio cosa che non facciamo qui
Ha preso corpo l'idea per noi del tutto condivisibile sulla base dell'esperienza che è stata fatta nel corso di questi ultimi anni
In in Italia che lo strumento da privilegiare debba essere quello della concertazione
Io mi permetterei di chiamarlo del confronto sistematico tra i governi e le parti sociali
Per l'individuazione di obiettivi comuni
Da realizzare poi con scelte
Che possono essere definite congiuntamente attraverso la contrattazione oppure per le materie che non sono immediatamente assoggettabile alle pratiche contrattuali realizzati con comportamenti coerenti e con decisioni che siano
Uniformi questo vale per la politica di un Paese come può valere per la politica dell'Unione
La concertazione però presuppone anche qualche avanzamento nella definizione dei modelli contrattuali e delle regole
Che definiscono i rapporti tra le stesse parti sociali
Voglio dire che una pratica triangolare difficilmente vive
Se non è preceduta dalla definizione esatta dei rapporti che devono intercorrere
Tra le parti sociali cioè se non ha al centro anche un sistema di relazioni e dei modelli contrattuali
E precisi
E coerenti
Lo dico per una ragione banale facilmente comprensibile
Uso lui non me ne vorrà
Il riferimento che ci ha fatto durevolmente qui qualche minuto fa il professor Modigliani
L'individuazione di obiettivi comuni e di riduzione dell'inflazione
Passa da una pratica contrattuale coerente con quegli obiettivi
La concertazione permette l'individuazione dell'Obiettivo l'esercizio contrattuale deve essere elemento coerente che consente la realizzazione quegli obiettivi
E però se il sistema contrattuale un sistema erratico
Non ha regole e procedure e tempi prefissati difficilmente può consentire la realizzazione di quell'obiettivo
Non è un caso che nel mille novecentonovantatré con il Governo Ciampi
Definimmo contestualmente non soltanto
Le regole per la concertazione ma anche la struttura contrattuale che doveva consentire la realizzazione di quelle di quegli obiettivi io credo che questo sia un problema che vale per tutti in Europa
E che di conseguenza si debba assumere come obiettivo anche quello dalla costruzione di un sistema di relazioni che di un modello contrattuale che abbia almeno le stesse grandi coordinato
Un'ultima cosa vorrei dire
Per non abusare della pazienza dei nostri ospiti dei nostri interlocutori
Che corre l'obbligo di ringraziare di nuovo
Una pratica concertativa e un sistema contrattuale che la renda posso sibila
Hanno bisogno di atteggiamenti non soltanto coerenti ma anche leali da parte
Dei soggetti che concorrono
Dice il professor Modigliani riferendosi all'esperienza italiana qualche volta i sindacati si sono lamentati
Li comprendo
Grazie per la comprensione professore ma guarda che c'è qualcosa di più di una semplice lamentazione
C'è una discrasia che va recuperata
Perché sì una volta assunto l'obiettivo e condiviso questo obiettivo per la sfera che non è assoggettata alle regole contratto ali i comportamenti non sono coerenti e leali viene vanificata la possibilità di realizzare quell'obiettivo
I fenomeni esterni che possono interagire sono tanti dagli andamenti dei cambi che hanno bisogno di stabilità
Ai comportamenti soggettivi penso principalmente alla politica dei prezzi che ha bisogno di lealtà
è del tutto ovvio che nella gestione di un'impresa le condizioni di mercato possono far premio nel breve periodo però se la mancanza di comportamenti leali dovesse diventare una regola ci si troverebbe di fronte non più ad una politica di concertazione
Ma l'assunzione di responsabilità da parte di alcuni
E all'uso dei vantaggi che ne derivano da parte di altri
Lo indico perché è mia opinione che i governi si debbono dotare di strumenti sanzionatori
E per quanto questo possa apparire lontano da un'idea di rapporti liberi sul mercato
Probabilmente almeno in una prima fase quella nella quale cioè l'abitudine a comportamenti leali si consolida
Può essere strumento utile troppe volte si parla di mercato ignorando che il mercato a alla sua base delle regole precise
D'altro canto quando sopravvivono i monopoli non esistono regole antitrust
E il conflitto che si determina sui mercati e spesso fuori dalla necessaria trasparenza qualche rischio c'è
Qui non si tratta di vantare primogeniture né di offrire ad altre soluzioni dobbiamo cercare insieme le soluzioni migliori se posso dire dell'esperienza italiana ecco consiglierei molta attenzione a questa parte
Può essere la difficoltà fisiologica di un modello che si consolida
Può anche diventare però l'alterazione strutturale di un modello che vanifica la parte più importante e più significative questo è capitato e forse di questo converrebbe nel discutere di qual è lo strumento da adottare
Fin dall'inizio per usare nel bene e nel male le esperienze che si fanno
Tenera adeguato conto
Di questo si tratta poi le condizioni per arrivare
A definire orientamenti comuni in sede comunitaria io credo esistano francamente concordo con quanto detto qui Emilio Carvalho si tratta di lavorare perché faccia strada ancora la convinzione
Che in fondo al di là di come lo si voglia chiamare ma il confronto sistematico tra le parti sociali
Che è un elemento di grande civiltà
Ed è anche un elemento dal particolare valore economico
Può non risolvere tutto non elimina il conflitto il conflitto tra rappresentanze di interessi diversi è fisiologico
Però aiuta a comprendere
Mantiene il conflitto nella dimensione fisiologica non lo fa scadere nella patologia
Soprattutto permette di avere gli elementi di stabilità che nelle fasi di grandi tensioni sociali invece vengono oggettivamente negati
Io credo che tutto questo possa essere realizzato nonostante questa fase di transizione dove l'esperienza non sono collimanti in tutta in tutto mi pare d'aver capito
Sono d'accordo con lui quello che diceva qui è meglio che abbaia alla conclusione
è importante che su questa strada si continui ed è importante che l'insieme dei sindacati europei
Attraverso la loro confederazione mantengano fermo questo obiettivo nei rapporti con le parti sociali ed i rapporti con i singoli governi grazie
No no assolutamente la pretesa titolare conclusioni da questa riunione
E conclusioni
Do sono rinviate alle prossime riunioni preparatorie delle istanze comunitarie alle riunione prepara storie delle parti che ha partecipato quanta ma mi resta soltanto da col Rin grazie a lei e CGIL CISL UIL per avermi onorate attribuendomi questa presidenza
E auspicare a tutte e tre le parti istituzioni imprenditori sindacati un grande successo nella prossima conferenza tripartito ringrazia infine interpreti e considero
E chiudo cassette