"Ecosportello. Banca dati, centro di documentazione e formazione sul mondo dei rifiuti" presentazione della struttura realizzata da Legambiente in collaborazione con ANCI e Cispel-Federambiente

C'è in contemporanea a Milano il l'assemblea annuale del Consorzio le plastiche oceano chiesto di dire due parole sulla presentazione di questa iniziativa di oggi con l'iniziativa che incontra un grandissimo interesse
è un'iniziativa che come avete visto nasce innanzitutto da una collaborazione fra Legambiente Anci e Cispel ma che vede anche la collaborazione di tutti gli operatori del settore ringrazio in particolar modo Assoambiente a sopra sto koala Comieco Consorzio obbligatorio riversati Oppi Länder re Plastic Tetra Pak Italia eccetera eccetera perché abbiamo coinvolto tutti gli operatori del settore a partire diciamo da un'idea che però nata sostanzialmente da un colloquio con con il neo
Bianco e che c'aveva visto subito diciamo in sintonia perché fra i tanti problemi che riguardano lo smaltimento di rifiuti in Italia il problema le raccolte differenziate uno dei principali i problemi come sapete sono tanti ce ne siamo occupati più sono problemi legati alla proliferazione dei rifiuti alla grande quantità di rifiuti urbani che vengono prodotti il nostro Paese alla all'osso anche all'abuso di alcune componenti dei nostri rifiuti
Lo ricordavamo anche prima bisogna ricordare che circa il cinquanta per cento dei rifiuti prodotti nelle nostre città in volume sono imballaggi
E che da questo punto di vista sono state fatte politiche di contenimento anzi presente non sono state fatte politiche di contenimento ci sono tutti i dati che non mi sto ridire ma che trovate e anche nel nel materiale è arrivato anche il direttore generale della Cispel che speriamo sia più puntuale nel seguire attiva dello sport la riguarda non sia la presentazione che strana nei dati che tu nella mole di dati che trovate il materiale che vi è stato fornito
Troverete anche in riferimento a quanto rilevante sia questa quantità di imballaggi vuoti a perdere prodotto in Italia
Lo diciamo sempre come ci come e per dare un'idea che messi in fila coprirebbero tre o quattro volte a distanza fra la Terra e la Luna tutti vuoti a perdere prodotti in Italia ma accanto a questo c'è un enorme problema che riguarda las lo smaltimento corretto di questi rifiuti il loro utilizzo
Anche qui vi do un solo dato il dato vediamo sempre che è un dato che ci angoscia
Nel campo dei rifiuti bisogna ricordare che lo smaltimento illegale dei rifiuti in questo caso non solo degli Urbani ma anche degli industriali Lo Sicco nocivi
Rappresenta un giro d'affari di cinque sei mila miliardi all'anno un giro d'affari il larga parte in mano alla malavita organizzata a quelle che noi chiamiamo ecomafie
E chiaramente quindi per ricondurre la politica dei rifiuti non nel nel nell'ambito di politiche corrette di politiche efficace e anche un'operazione oltre che ambientali sanitariamente indispensabile OP operazione civilmente indispensabile perché cinque sei mila miliardi illegalità cinque sei mila miliardi
Dati alla mafia rappresentano come capite un rischio molto forte per il nostro Paese anche in altri settori da questo e da una serie di iniziative che non state già realizzati in prima prima penso a iniziative di raccolta differenziata e qui vedo l'amico Montalbetti e la Comi e comunque abbiamo le zolle cose di grande interesse in molte città penso a un'iniziativa che già la Legambiente di Milano la già da qualche anno a cura dei Comuni ricicloni che è una specie di premio dato ai Comuni che disse erano primi nel nelle nel nell'ordine riciclaggio dei rifiuti
è nata l'idea di cercare di colmare quello che uno degli dei buchi per così dire nella politica dei rifiuti e in particolare del riciclaggio c'è soprattutto una una deficit di informazione corretta di collegamento tra i vari operatori di al se volete istruzione della fase di raccolta dei rifiuti perché dico questo perché diciamo questo perché è passato parliamoci chiaro molto s'spesso le raccolte differenziate sono state concepite come una una specie di fiore all'occhiello marginale nello smaltimento dei rifiuti
Purtroppo la storia italiana è piena di raccolte differenziate annunciate e mai partite oppure gestite male che hanno alla fine prodotto in qualche zona anche una certa disillusione da parte dei cittadini pensare alle raccolte alcune raccolte tipo quelle delle pile no che poi adesso sarebbe anche inutile da farsi per tanti motivi però quanti Comuni hanno messo in congedo raccolto e vive senza sapere dopo dove mettere le utile cioè del centodiciotto allora
Per questi motivi abbiamo pensato che fosse molto utile istituire una struttura che ha un compito essenzialmente di servizio nei due sensi raccolta di formazioni sulle raccolte differenziate che vengono avviate in giro militaria raccolta di informazioni significa anche selezione
Delle cose che funzionano e delle cose che non funzionano Indirizzo
Per quanto riguarda gli strumenti che si liberano più efficaci sia dal punto di vista dell'organizzazione diciamo della raccolta dal punto di vista tecnico delle vede del della raccolta e dello smaltimento della l'utilizzo di questi materiali sia anche dal punto di vista dell'organizzazione raccolta per quella grosso
Problema che è rappresentato dalla comunicazione ai cittadini e dal coinvolgimento dei cicli nella raccolta ecco qui vogliamo dire subito una cosa si parla molto
Di una inciviltà o di un'arretratezza civile degli italiani
Anche il relazioni e molto in relazione anche le questioni ambientali bene ed esperienze che ne abbiamo in giro per l'Italia
Quasi indipendentemente dalla latitudine sono esperienze che dimostra quando le cose sono fatte per bene sono comunicate per bene alla gente scegliendo anche se voi i target giusti spesso è molto utile partire per esempio anche dalle scuole da alcuni settori più volitivi diciamo interessati della società
La risposta è sempre stata altissima altissima e da questo punto di vista devo dirvi che ne è una prova anche l'esperienza di Mila no Milano fra tanti elementi discutibili nella nell'amministrazione di Milano però a rappresentato sul fronte della raccolta differenziata una esperienza al di sopra delle più rosee aspettative io credo che tutti noi che ci occupiamo da tempo di questioni ambientali
Non avremmo mai scommesso sul fatto che nei tempi in cui la corsa ella l'ha colta differenziata Milano è stata avviata fosse possibile raggiungere l'obiettivo camminava è stato raggiunto Milano è stato raggiunto l'obiettivo di una raccolta differenziata che oscilla fra il venticinque il trenta per cento della quantità di rifiuti prodotti a Milano
è un protettivo estremamente ambizioso e questo è stato possibile perché certo sensibilizzati anche da un mese di rifiuti fuori casa di stanno però i cittadini l'hanno reagito alla richiesta di fare la loro parte per favorire la quota differenziale in maniera assolutamente positiva e assolutamente entusiastica numericamente abbiamo fatto anche una piccola indagine fra cittadini di Milano risultava un consenso fortissimo nei confronti di questa iniziativa che poi alla fine divenne anche una forma per creare una nuova cittadinanza non ho responsabilità dei cittadini nuove forme di consenso nei confronti di amministrazioni efficienti e serie
Che chiedono anche cittadini fare la loro parte perché loro fanno la loro parte
Allora questo e quello è lo scopo dello sportello quindi funzionerà con una raccolta di formazione e selezione di informazioni una possibilità di accesso a queste formazioni per tutti ovviamente degli interlocutori privilegiati che sono gli enti locali
Da questo punto di vista e che ha un obiettivo ambizioso
Quello di raddoppiare nel giro di un anno la raccolta differenziata dei comuni italiani attualmente questa raccolta differenziata è a livelli molto bassi siamo intorno al cinque per cento medici svezzati
Nel nei grandi comuni che sono quelli che a me mediamente in onda conoscevamo il dato delle code del del rapporto sull'ecosistema urbano eppure diceva che anche Nicola di cui siamo sui quattro cinque per cento pre Milano magari mi hanno pranzato un po'comunque siamo intorno al cinque per cento ecco il nostro obiettivo l'obiettivo e ci poniamo assieme all'Ance Federambiente lasci rispetto a tutti coloro che a questo EcoSport allo collaboreranno e soprattutto i cittadini è quello di raddoppiare almeno questa raccolta differenziata nel prossimo anno ovviamente
All'alter ego sporta vi sono molte altre iniziative comuni condotte anche assieme alla Cispel all'Anci su altri campi Energia la conferenza abita de anche grandi iniziative di coinvolgimento dei cittadini per esempio però diciamo già adesso non solo salva l'arte che partiva da in questi giorni che vede sulla popolazione molto forte con l'ANCI ma il ventidue di settembre assieme all'ANCI vogliamo ripetere l'esperienza di puliamo il mondo questa campagna internazionale l'obiettivo che ci poniamo quest'anno è un obiettivo altissimo cioè vogliamo che al ci siano almeno mezzo milione di cittadini italiani che il ventidue settembre
Puniscano le loro città per un giorno perché anche da queste iniziative se volete estemporanee può nascere una cultura che poi il retroterra di città più vivibili più civili più moderne e anche di raccolte differenziate che funzionano meglio e dare la parola
Grazie rimette
Il nostro obiettivo è quello l'obiettivo dei sindaci è quello di liberarci della monnezza
E di rivelare le nostre città dalla
Monnezza è un'espressione in realtà non proprio esattamente italiana però credo che la capiscono sostanzialmente da tutte le parti con anche se non è l'espressione diciamo corretta è uno dei nostri principali problemi
Per fare questo abbiamo stretto un'alleanza insieme all'Alleanza tradizionale che noi abbiamo con Cispel le Federambiente
Oggi c'è una un un alleato forte e nuovo in questo progetto vede il protagonista di questa operazione e cioè Legambiente ecco simbolicamente il simbolo dell'Anci dei Comuni è il giallo con il verde il simbolo di Legambiente
Quali sono gli obiettivi che noi nella nostra azione di sindaci italiani e di amministratori comunali ci prefiggiamo con con anche con questa iniziativa sostanziale teniamo quattro obiettivi
Il primo è ridurre la quantità della dei rifiuti prodotti nelle città
Il secondo è sgonfiare cioè ridurre il volume dei rifiuti perché per noi è un problema drammatico anche quello il terzo è selezionare
Il quarto e riciclare è utilizzare tutto quello che è possibile utilizzare da ogni punto di vista dall'energia naturalmente sino al sino al materiale è uno che ci fu un obiettivo ambizioso
Credo che però se il Civis riusciamo a fare in modo di operare contemporaneamente su questi quattro settorio ridurre sgonfiare selezionare ricitare potremmo tenere veramente dei risultati assolutamente di altissimo livello
L'obiettivo è quello che mi è stato detto io sono sicuro che ce la faremo insieme le aziende municipalizzate Legambiente e i Comuni ce la faranno l'obiettivo è entro un anno dalla funzionamento delle cosche portello arrivare a una percentuale che si avvicina a quelle europea
La percentuale media europea mi dicono dei paesi più avanzate intorno alle tredici quattordici del quindici per cento in alcuni paesi va oltre l'obiettivo per noi è di arrivare quest'anno già quest'anno entro un anno al dieci per cento come viveva Realacci nel giro di un paio d'anni attestarci sulla media europea e poi naturalmente andare su quella delle percentuali dei paesi più più in grado di rappresentare un avanzamento in questo in questo campo come pensiamo di poter raggiungere questo risultato
E quello di cui i Comuni hanno più di tutti bisogno è know how hanno bisogno di qualcuno che li aiuti a scegliere le tecnologie ma hanno bisogno soprattutto di qualcuno che gli insegni quali sono le procedure per attivare e soprattutto hanno bisogno di sapere poi dove andare a scaricare
La raccolga la la l'immondizia da i rifiuti raccolti e selezionati perché naturalmente
Non possiamo raccoglierlo in modo differenziato poi col come qualche volta avveniva nel passato dibattiti poi andare a votare replica in modo indifferenziato perché naturalmente è successo anche questo in qualche parte
Nel nostro Paese non abbiamo in mente un progetto serio il progetto serio quello non solo di selezionare ovviamente ma anche quello poi di riciclare comunque di di di di di mettere le cose
Modo adeguato i risultati cominciano ad arrivare poco fa dicevo nel collocamento condurre Plastic
Che dal primo luglio novantacinque i Comuni al primo luglio novantacinque Comuni attivi nel campo per esempio della plastica erano circa mille e settecento
Considerate che il totale dei comuni italiani e poco sopra gli otto mila comuni d'Italia
Gli otto mila comuni siamo passati in questi mesi quindi in appena otto mesi nove mesi di lavoro a due mila seicento comuni da mille settecento a due mila cento comuni significa un incremento di circa il trentatré per cento
E questa due mila e seicento comuni rappresentano già il trentuno virgola cinque per cento della popolazione della popolazione nazionale
E quindi siamo a una percentuale anche qui che registra nel negli ultimi mesi un importante passo avanti
C'è un problema che evidente oggi mentre anche in alcuni comuni del Sud vi sono risultati straordinari positivi lo ricordava Ermete poco fa
Non c'è dubbio alcuno che la capacità di utilizzare questi strumenti in questo momento e diciamo mediamente più diffusa nel Centro-Nord
Una delle raccomandazioni quindi che noi facciamo a chi gestirà le con sportelli e quindi a Legambiente Perm conto della Cispel il nostro sarà quello di soft di offrire un supporto particolare a quei Comuni che appunto avendo una insufficienza tecnologica sono oggi tagliati fuori da un discorso che invece essenziale anche lo sviluppo del centro sud del Paese ecco queste non le considerazioni che voleva aggiungere a quelle del di Ermete provvede insieme con la soddisfazione
Perché questo risultato e il primo di una seria e concreta di collaborazione che abbiamo impostato con Legambiente cresce nei Comuni d'Italia con i nuovi sindaci e con il sistema elettorale che ci dà quattro anni di vita la sensibilità sui temi abbia tali questa è uno dei risultati naturalmente più evidenti insieme ai mille altri il recupero del patrimonio architettonico recupero delle energia pulita sui quali stiamo attivamente collaborato
Parliamo di Rovetta
Ma io piega rompo il mio intervento partendo dalla esperienza i gestori di rifiuti ora insieme Cispel Federambiente è fra i promotori dell'iniziativa
Obiettiva pare che ambizioso ricco sportello punto di riferimento per tutti gli attori
Del sistema di gestione dei rifiuti
Un sistema di gestione integrata Carrare Rizzato non solo sul piano delle modalità organizzative dei servizi non solo sul piano delle scelte tecnologiche ma anche attraverso l'azione concertata
E combinata dei diversi soggetti che agiscono sulla scena quindi le istituzioni le imprese pubbliche e private che alcuni servizi in campo ambientale il sistema produttivo i cittadini
Ed è secondo noi sull'intero ciclo dei rifiuti che costa orpello dovrà nel tempo agire
Partendo dalle raccolte differenziate per arrivare ad affrontare tutti i segmenti del sistema della lista unica grata
Dalla riduzione del produttore rifiuti alla valorizzazione e materiali derivante dalle proprietà pensiate all'innovazione delle tecnologie di smaltimento che sono oggi arretrate ora Federambiente mette a disposizione i propri strumenti le proprie ricerche
L'esperienza dei propri associati in particolare questo oltre alle tradizionali ricerche che ormai tutti quanti conoscono e varie banche dati in particolare attraverso l'azione dell'Osservatorio tecnologico Giancarlo Pink era che si è recentemente avviato un osservatore che vuole essere lo strumento di documentazione valutazione rivoltosi in Italia che all'estero che sia in grado di fornirci elementi circa la evoluzione tecnologica
Ora all'informazione sull'insieme di questi temi che potrà essere attivata lecco sportello contro ora sicuramente alla circolazione ed esperienze ma in particolare contribuirà alla verifica della loro adattabilità alle specifiche situazioni territoriali alla verifica per tutte queste esperienze di risultati in termini di qualità e in termini di costi
Prima il presidente a Bianco mette in evidenza come queste costo appello debba servire
Essenzialmente agli enti locali e queste sicuramente in primo punto sul quale insistere ma io volevo qui fare una brevissima digressione noi abbiamo la necessità attraverso questa maggiore sensibilizzazione che stiamo cercando di costruire anche attraverso il corpo Tello
Di permetterà agli Enti locali di a vere qualcosa di più
Gli enti locali hanno bisogno innanzitutto di certezza normativa
Per risolvere il problema dei rifiuti superando occasionalità ed episodicità che fin qui ha caratterizzato la normativa è quanto secondo noi va richiesto al nuovo Parlamento e al nuovo governo
Vanno superati commissariamenti vanno superati i decreti vanno superati empirismo e scorciatoie
Vanno superate contraddizioni ed incertezze va costruito un quadro normativo che sia forte e chiaro non più improntato su comando i controlli ma improntato su incentivi e disincentivi
Ora questo obiettivo era contenuto non sono non sono
Siamo sono già è già coesione cosa c'era perfetto
Questo obiettivo mi pare fosse contenuto quest'insieme di obiettivi in pare fosse contenuta nel proposta di legge che è stata a nella passata legislatura proposta dalla onorevole Gerardini
Secondo Federambiente la proposta va ripresa va ripreso nuovo Parlamento
Va definitivamente sviluppata e va portata a conclusione in brevissimo tempo se possibile in poche settimane
E probabilmente questo non basta ancora per fornire ai comuni indirizzi precisi
Ora si sta formando nuovo governo se vogliamo voltare pagina
Se vogliamo uscire definitivamente dall'emergenza se vogliamo abbandonare la logica emergenziale è necessario che il tema rifiuti divenga la priorità all'interno della più generale priorità ambiente
Meno creando questo tema dagli altri temi ambientali e conseguentemente a nostro avviso occorre che questo dittico si abbassi e dei mi non solo il programma di governo
Ma si adegui anche la struttura stessa del ministero
Sia sul piano degli incarichi istituzionali che su quello la responsabilità tecnica
I comuni i gestori hanno bisogno di certezze
Vi sono problemi annosi secondo noi questi problemi annosi vanno affrontati con strumenti che sino veramente innovativi anche con sportelli credo che aiuterà in questa direzione
Buongiorno
Ma io non ho assolutamente niente da dire è già stato detto tutto prima ieri chiedevo che organizza la conferenza tengo a fare niente quindi solo il quarto timbro dell'accordo c'è la caccia
Lanci la lega Federambiente il quarto timbro e Cispel sono io
Non posso dire soltanto due questioni intanto per integrare il primo è che la la
L'idea è di non vere nello sportello un modello di raccolta differenziata dei rifiuti ma una pluralità di esperienze cioè voglio dire l'idea dello sport del dello sportello rifiuti
Empoli idea di benchmarking prendere esempio da il la più bella esperienza sia conosciuta e possa diventare
Esempio tagliate la seconda considerazione che posso fare per integrare le parole altrui è che questa accordo Anci Cispel Federambiente e Legambiente
Anche altri momenti di incontro già sono stati detti ma li voglio sottolineare per esempio il piano energetico comunale cioè quel luogo dove programmare le politiche energetico ambientali comunali puntando fondamentalmente all'abbattimento della dei fattori ed inquinamento all'interno alle città questo insieme di programmi credo che coordinati fra di noi sono l'obiettivo importante per il rilancio ambientale di tutte le città nient'altro grazie
Ci sono domande
Non
Stiamo parlando proprio adesso con Diana non solo con riduzione dell'Iva la riduzione siamo assolutamente da tempo ha sovente favore come Legambiente anche come Federambiente questo è un terreno
Su cui probabilmente dovremo sviluppando potevano leziose da tempo favorevole a che la tassa sui rifiuti divenga una tariffa ma tariffa e quindi che i cittadini pagina sulla base di quello che effettivamente
Viene conferito alla federa vedo anche ai privati certe
Perché questo è un meccanismo educativo fondamentale il passaggio da tassa a tariffa per una cosa visto se c'è il passaggio da tassa a tariffa tutto diventa automatico è chiaro che se uno conferisce di meno paga di meno
Quindi queste credo che sia uno dei punti chiave ai delle
Certo certo
Esatto diventa una ed è un punto chiave su cui lavorare sia nelle nel capire quali successi meccanismi tecnici
Ma da Tunisi principio un punto chiave diciamo per creare anche una nuova sensibilità rispetto a questo problema
Io volevo ricordare l'ho già detto prima che qui sono presenti peraltro questo brano interessa anche altri operatori ricordo che fra l'altro è presente non lo citato anche prima anche il presidente di Hassan piante la dottoressa ferro fino e tanti altri operatori del settore
Sì
Verificherà l'efficacia e l'utilità dello sportello dall'aumento delle raccolte differenziate in giro per l'Italia dopodiché lo spot per la discussione anche del cittadino ovviamente
Come informazioni ma è chiaro che o non è che un singolo cittadino che vive in un comune in cui la raccolta differenziata non è stato organizzato apposta da solo raccogliersi la carta il vetro la plastica eccetera
Cosa cambia guardi cambia e che crescerà come dicevo poco fa del Giro già di un anno certamente nostro obiettivo e raddoppieranno il numero dei comuni che in cui ci sarà la ricotta differenziate
Questo significa che oggi sono
Dovettero sono all'incirca ecco la quantità di rifiuti che vengono raccolti all'incirca il cinque per cento della prodotto dai rifiuti nel giro di un anno andremo comperarsi anche a questo
Al al raddoppio come avverrà questo c'è il Comune di Acireale faccio per dire non so se se va bene piuttosto che non il Comune di Seregno
Che non ha ancora la raccolta differenziata si potrà rivolgere a ecco sportelli fa questo lo sportello e lo sportello lo guiderà per fare la delibera perché gli dirà gli farà avere la delibera del comune di Milano faccio per dire dove già in indicherà qual è la tecnologia che si può essere eseguita e sino al punto da andar via dire dove poi possono scaricare il materiale che viene selezionato perché loro hanno la mappatura di tutto il Paese a seconda di quello che viene prodotto
Quindi è un servizio per noi fondamentale guardate non avete idea soprattutto i piccoli medi Comuni quanto importante avere l'informazione giusta avere il tipo di pratica da seguire avere le informazioni corrette questo da solo darà un grande risultato
E poi ci aspettiamo anche una grande collaborazione delle dalle municipalizzate qui abbiamo il presidente la più grande municipalizzata dei rifiuti in Italia un ragazzo nuovo che ha
Una vaga sensibilità vero beni ambientali credo che Roma deve quadruplicare se obiettiva raddoppiare parte basso quindi posti
Qualche ecco perché fa se c'è parte basino diciamo così la classe vivace la classifica ce l'avete data qualche parte del genere perché la raccolta differenziata
Grazie
Ma ma una delle
Una delle difficoltà tra le varie che si hanno quando si predispone un sistema di raccolta differenziata
è quello di capire quante e quali delle diverse tipologie che sono utilizzati in Italia sia più adatta alla realtà che uno che una ministra e io credo che in questo cioè il grande la grande utilità della di di di questo allo sportello perché è un po'il punto d'arrivo di le decine centinaia di esperienze differenti che ci stanno nel nostro Paese
Facciamo il caso di Roma era affrontiamolo per esempio con quello di Milano
A Milano c'è una ci sono due caratteristiche completamente differenti rispetto a Roma il primo è che la raccolta tradizionale dei rifiuti si fa attraverso i sacchi
Cioè
Sarà capitato chiunque ci è andato a Milano di vedere negli angoli delle strade dei sacchi neri
A a
Prima che arrivi il camion ricarichi li porti via
E è una prassi usuale
Ormai entrata dentro la testa della gente fa parte del delle modalità d'organizzazione ed è chiaro che nel momento in cui si va a fare la raccolta differenziata quel tipo di organizzazione viene riproposta
In in forme differenti però filosoficamente viene riproposta una raccolta differenziata per Sacchi
Se noi a Roma copia Simo
La la strada scelta da Milano noi arriveremmo ad una situazione invece diverso sanzioni c'abbiamo i cassonetti a quel punto i cittadini vedrebbero comparire negli angoli delle strade un certo numero di Sacchi sui quali all'interno dei quali c'è la raccolta differenziata
Questo provocherebbe dei cittadini Romanis non tanto la consapevolezza di partecipare ad un processo di raccolta differenziata una penserebbero di trovarsi di fronte a un disservizio dell'azienda perché normalmente quando c'è un sacco nero che contiene spazzatura a Roma significa che c'è qualcuno che diciamo ha fatto un abuso
Allora questo è un piccolo esempio ma ce ne sono molti altri non so Prato per esempio fa una raccolta consistente raggiunge percentuali molto alte
Di raccolta differenziata raccogliendo una tipologia di rifiuti che praticamente quasi nessuno raccoglie in Italia che sono gli stracci
E quello lo fa non tanto perché i Pratesi consumano più stracci e più vestiti dei romani dei milanesi
O dei napoletani o dei canali catanesi lo fa perché in quella città lì c'è una particolare sensibilità alla possibilità non solo di raccolta differenziata di quella tipologia di rifiuti ma anche al suo utilizzo nel senso c'è un pezzo importante del settore industriale
Che a questo che questo
è destinato quindi diciamo la la pluralità di esperienze
è un po'come se fosse una sorta d'archivio nel quale ogni comune
Può essere in grado di pescare la soluzione più idonea più adatta alla sua alla sua realtà in ultimo c'è anche un'altra un'altra questione importante per il quale può essere molto utile lago sportello
Perché poi il risultato la raccolta differenziata dal punto di vista economico è molto legato alla capacità di spuntare il prezzo rispetto a due
Dei materiali più interessanti e meno stabili dal punto di vista del prezzo che solo la carta la plastica
Il vetro più o meno il prezzo ormai stabile in tutti Italia c'era una consuetudine ormai da quindici anni non ci sono grandi variazioni quindi è possibile pianificare un servizio sapendo più o meno il prezzo di riferimento questo non vale per la carta noi a Roma laddove l'abbiamo sperimentata lo scorso anno ci siamo trovati ad un'oscillazione di duecentoventi lire a meno venti per un chilo
Quindi voi pensate quant'è difficile pianificare un intervento comprare
Campane o cassonetti mettere in piedi
Uomini personale eccetera sapendo che diciamo per tre mesi ci guadagni magari tanto e per nove mesi ci rimetti l'osso del collo
Tra l'altro noi siamo stati stabilizzati dal fatto che quando il prezzo ad alto ce la rubavano
Quando il prezzo era basso ce la ritiravano con più con molta più difficoltà
E quindi c'è bisogno anche di uniformare in qualche modo il prezzo di questi materiali di risulta questo vale in misura maggiore per la carta ma bare in qualche modo anche per la per la plastica adesso la plastica finalmente ha fatto una ha dato una sorta di prezziario cioè di quanto è disponibile a pagare per un per ogni chilo di plastica che a determinate condizioni e questo è un prezzare un prezziario che più o meno uguale per tutti Italia e che però il comune di tre mila abitanti che magari non sta al centro di tutte queste cose magari non conosce e magari non non non è in grado di di comprendere in questo a mio parere il lago sport lei lo sportello a un grande diciamo valore e significato fare in modo che tutti quanti abbiamo la possibilità di scegliere il meglio il meglio rispetta le proprie caratteristiche particolari il meglio rispetto alle potenzialità economiche
Che che hanno quelle frazioni merceologiche che hanno un interesse economico non trascurerà lei poi l'obbligo che tutti quanti noi abbiamo per quelle frazioni
Merceologie che non hanno un interesse color economico ma lo hanno dal punto di vista ecologico mi riferisco ai vigili urbani pericolosi mi riferisca le pile mi riferisco al non dimentichiamo che noi sono dieci anni raccogliamo le pile in modo differenziato e in grande parte le portiamo all'estero
E questo lo facciamo tutto in Italia perché in Italia non c'abbiamo un sistema di smaltimento probabilmente adesso non avremo neanche più la necessità di farlo infatti ben venga e bene ha fatto sversa della di e bianco a dire che la cosa che ci serve di più è la certezza del diritto cioè capire che cosa dobbiamo fare che cosa dobbiamo fare che cosa possiamo fare che cosa non possiamo fare
Le hanno approvato avere un rapporto con
Dico con un ministero come come proprio non non come privato cittadino ma come come comune
E difficilissimo tranne alcuni casi straordinari ma limitatissimi avere una col qualcosa che un intervento che non sia di natura repressiva
Cioè voglio dire mentre una lettera una denuncia una sollecitazione a riva se lei vuole provare a chiedere un'informazione francamente non siamo attrezzati non è nella cultura
Dello che adesso della pubblica amministrazione ancora oggi quindi non è dovuto fare con la logica del fai da te andazzi informare e chiedere magari il Comune che aveva un rapporto conosceva qualcuno era sufficientemente grande grande trovava anche una ma se noi piccolo comune che che chiama e dice io vorrei fare la la raccolta differenziata spesso di andavano a dire ma insomma furono giravano
Sì no senza però Vernon
Ricordare solo gli aspetti negativi c'è stata anche una campagna una lavoriamo in comune che atteso a coinvolgere un po'di enti locali
Da parte del ministero sul tema sul tema delle dei rifiuti sul tema della raccolta differenziata in particolare però chiaramente è stato uno a uno spot cioè uno spot unico e non e non reiterato nel tempo negli anni quindi a sicuramente non è stato un servizio fornito ai comuni ed è questo invece di cui c'è bisogno proprio di capire quali sono i le esperienze migliori sulle quali
Poter agganciarsi forma
Raccolti
Una gran parte di queste informazioni venivano richiesti negli anni Federambiente eccetera perché l'agenzia USA anzi stessimo rivolge tirando legalità Galasso ce l'ho chiamato hanno detto di chiamare fuori
Sullo sul valore economico del riciclaggio sono due fattori tra di cui tener conto uno il valore della berci propriamente vive del proprio del del del della parte che delle della sosta il materiale che viene riciclato
E li valgono le considerazioni che faceva prima di Carlo inoltre per alcuni di questi materiali sono forti sì per esempio per la carta c'è un fortissimo oscillazioni a livello delle derivante dal mercato internazionale
E l'altro aspetto è il risparmio in termini di mancato Dini di mancato costo di smaltimento dei rifiuti e anche qui ci sono situazioni molto differenziate in giro per l'Italia perché Catania Roma pagano meno di quaranta lire per portare i figli a discarica
Ci son Comuni che pagano oltre duecento lire no in generale e quello che è auspicabile che il smaltire rifiuti costi abbastanza
Costi abbastanza Mania dalle vie sia una di più costerà tenderà sicuramente a costare di più ci sia questo passaggio da abbiamo detto da tassa a tariffa Daniela e ci siamo responsabili d'azione dei cittadini anche
Segnala bile in termini
Monetari Rispetto acqua a come viene effettuata la raccolta e che questo sia diciamo la struttura sulla quale costruire stabilmente un'utilitaria la raccolta differenziata è una sua proporrà forzamento nel tempo per quanto riguarda i dati lo ricordo che quando avevamo
Avviato le raccolte differenziate con la carta con Montalbetti ramo tentato anche di un rapporto con gli editori dei giornali in materia quando la carta costa molto di più il calo progresso fatto che per esempio solo per quanto riguarda la carta
Questo Paese importa ogni anno circa un milione di tonnellate di carta da macero
Che è una cosa un milione di tonnellate che una cosa abbastanza assurda con perché non solo ha un costo ma è una cosa cioè è un doppio costo perché significa che un milione di tonnellate di carta nostra finisce a discarica
E noi importiamo l'allora su un milione di tonnellate che significa Totti centinaia dettato otto migliaia di camion e Centocelle eccetera
Quindi se volevamo calcolato Ca'soltanto in termini trasporto questo milione di tonnellate di carta da macero importata in Italia costava circa sessanta miliardi solo di trasporto ma anche il nelle pilota me dietro c'è un'importazione che viene dall'estero e poi soprattutto c'è un mancato risparmio perché mandando poi questi rifiuti a discarica segnano non solo dei problemi ambientali diciamo ma anche del degli esborsi maggiori
Sì
Sì cinque sei mila miliardi si
Possiamo calcolarlo possiamo calcolate però non sappiamo perché per il cibo lo vado a fare comasco quel quel dato che ti dico di cinque sei mila miliardi è stato calcolato sulla percentuale di rifiuti urbani industriale tossico-nocivi che sparisce l'occhio del radar
Cioè noi siamo in grado di quantificare grosso modo qual è quella percentuale di fiori che deve smaltire illegalmente calcolando un costo medio di smaltimento abbassato perché chiaramente speso sparisce legalmente perché costa di meno solo smaltire alla camorra che non alla alla allora lo smaltitore autorizzato sia il volume d'affari dello smaltimento illegale no tenuto conto se mi consenti Ermete che poi la la mafia entra anche nello smaltimento tra virgolette seriale
Perché a parte quello legale ciarlieri non certamente una infiltrazione pesantissima di imprese legate alla mafia che partecipano alle gare
Che battono la concorrenza perché naturalmente hanno costi e più bassi per mille ragioni compreso il costo del denaro e che quindi sia nello smaltimento sia anche nell'
Spazzamento delle città spessissimo vi sono imprese che sono ahimè legati a questo e né piangere conseguenze ovviamente gli imprenditori seri quelli che aderiscono
Certo alle strutture organizzate così è così e comunque diciamo per capirci
Quello era il novantaquattro se non se ne parlava la tesi adesso c'è la raccolta differenziata Catania già sì sì sì
Questi dati che voi trovate qui in Prato i dati che voi trovate qui come credo sia spiega Daniele novantaquattro non c'era nulla c'era soltanto l'epilessia armarci adesso ed già partita la carta l'alluminio a carta alluminio vetro e entro la fine del mese prossimo parte anche la plastica
Quindi andremo sulla percentuale certamente per primi da Media Italia
In questo momento siamo intorno al sei sette per cento Sissi come
Recita questi dati qui come spiegato sopra sono i dati relativi al novantaquattro quelli del rapporto sull'ecosistema urbano raccolti per autocertificazione dei comuni quindi sono i dati novantaquattro
Altre domande
Come no
No
Noi abbiamo sempre detto come Legambiente su questo mi pare che abbiamo raggiunto anche con Federambiente un punto pista comune dove qualche periodo di spigolo sì di somma di di rilievi divergenze
Che noi siamo favorevoli al ricorso alla combustione con recupero energetico all'incenerimento quello che volete solo a valle delle altre politiche cioè per capirci quando ovviamente è stata fatta una politica di riduzione va bene sabato voglia di separazione se la frazione combustibile viene poi bruciata
Noi siamo favorevoli a mente ça va sans dire in impianti moderni qualche adottata nelle tecnologie controllate c'è questo non lo dico neanche perché vere lo considero contato però se si parla della combustione di una frazione che a valle di una raccolta di una di una differenziazione della raccolta siamo favorevoli se invece si parla di una combustione che viene fatto dei rifiuti tal quali siamo contrari perché sbaglia proponesse la politica dei rifiuti
Più rischioso dal punto vista ambientale
Su questo mi pare che c'è accordo anche con Federambiente
Può dare conferma
Va bene
Grazie