Assemblea generale ordinaria della Banca d'Italia

Per deliberare sul seguente ordine del giorno pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero centododici parte seconda del quindici maggio novantasei
Relazione del Governatore relazione dei sindaci approvazione del bilancio dell'esercizio mille novecentonovantacinque deliberazioni a norma degli articoli cinquantaquattro cinquantasei che lo Statuto
Invito il notaio a redigere il verbale dell'Assemblea a norma dell'articolo tredici dello Statuto
Comunico all'Assemblea che sono presenti settanta partecipanti rappresentanti duecento settantadue mila ottantotto quote di partecipazione
Aventi diritto a seicentosettantacinque voti che pertanto l'Assemblea è validamente costituita
Rappresenta il ministro del Tesoro il direttore generale del Tesoro dottor Mario Draghi
Comunico che sono stati proposti signori Mario forcina Alessandro Algardi a Bettino rappresentanti di enti partecipanti deve adempiere all'incarico della firma del verbale ai sensi dell'articolo tredici dello scatto
Signori partecipanti autorità signore e signori
Nell'anno trascorso la banca ha continuato ispirare a a efficienza l'amministrazione ha efficacia la sua azione nei compiti istituzionali di difesa della moneta e della stabilità finanziaria
Negli organismi e nelle sedi nazionali e internazionali e internazionali dove sette sei
Sono stati apportati affinamenti al sistema contabile dell'istituto per assicurare nella piena rispondenza alle crescenti esigenze informative e di controllo dei risultati
La riforma del comparto operativo contabile ha completato il rinnovo delle strutture tecniche e organizzative delle filiali essa realizza la completa automazione dei servizi di sportello rafforza la certezza contabile
Alle innovazioni legislative in materia di sicurezza del lavoro la banca ha prontamente risposto adeguando il proprio sistema di prevenzione
è stata istituita una unità organizzativa con specifici compiti definitivo definizione verifica degli standard di prevenzione dei rischi professionali
Sono stati designati i rappresentanti dei lavoratori e definite le modalità di svolgimento del loro incarico
La stabilità degli organici della banca negli anni recenti e il contenimento della spesa testimoniano dell'attenzione all'economicità della gestione
Indirizzi seguiti hanno fatto sì che nonostante l'estendersi dei compiti nell'ultimo quinquennio l'evoluzione delle specie di amministrazione non che cedesse il tasso di inflazione
Le trattative per il rinnovo degli accordi negoziali per gli anni mille novecentonovantaquattro novantasette si sono concluse con la realizzazione di un equilibrio tra le esigenze della gestione le attese del personale
La riforma del sistema retributivo è stata ispirata a criteri di razionalità nel rispetto dei limiti posti dal Parlamento
La relazione che ora vi presentiamo sullo stato dell'economia italiana che incorpora un'ampia sezione sul sistema bancario e finanziario è opera del servizio studi e dei servizi della vigilanza
Con l'apporto di tutti i servizi dell'amministrazione centrale e delle filiali
Le analisi ampie rigorose innovative esposte nella relazione sono a fondamento della nostra conoscenza dell'economia e della finanza nazionale e internazionale
Sono guida per la regolazione del credito e dalla moneta per gli interventi sui mercati e sulle strutture creditizie
Il personale di ogni ordine e grado del centro e delle filiali è consapevole dell'appartenenza a una istituzione che ha il solo compito la sola ambizione di ben servire l'Italia
Rinnovo al personale tutto l'apprezzamento la gratitudine per la dedizione e la competenza la dignità con le quali esplica i propri compiti
La formazione facendo del nuovo governo che si segue quello guidato dal dottor Lamberto Dini ha chiamato alla responsabilità di ministro del Tesoro e del e del Bilancio il dottor Carlo Azeglio Ciampi
All'Ulivo al gol saluto cordiale riconoscendo e mio personale del direttorio di tutti i dipendenti dell'istituto per l'opera svolta alla guida della banca e del Paese
Esprimo al dottor Ciampi al dottor Dini l'augurio per quando si accingono a compiere per il progresso civile dell'Italia
Gli sconvolgimenti dei cambi seguiti alla crisi del Messico che nei primi mesi del mille novecentonovantacinque avevano interessato il dollaro e tutte le principali valute
E contribuito a determinare il forte deprezzamento della lira sono completamente rientrati
Il rientro è da ricondurre ad accoppiate politica monetaria e di bilancio attuate in un quadro di cooperazione internazionale e a valutazioni più ponderate degli operatori
Nell'attuale contesto di mercati globali di piena libertà dei movimenti di capitale i fenomeni di instabilità tendono a propagarsi rapidamente
Comportano movimenti dei cambi e dei tassi di interesse non sempre giustificati dall'andamento delle economie
Hanno riflessi negativi sui gli investimenti e sulla crescita
Nell'aprile del mille novecentonovantacinque il dollaro era aggiungo deprezzarsi in termini effettivi fino al dieci per cento rispetto al dicembre precedente
Perdite rilevanti subivano anche il dollaro canadese la sterlina la lista
Il valore dello yen era salito di quasi il venti per cento si apprezzavano sensibilmente il marco e le monete a esso legate
La caduta della lira precedeva di qualche settimana i movimenti delle altre valute alla fine di febbraio la nostra moneta aveva già perso il sette per cento nonostante gli interventi della Banca d'Italia
Specularmente il marco si era apprezzato di quasi il quattro il deprezzamento della lira raggiungeva a metà marzo il quindici per cento
Fra febbraio e marzo si metteva in moto un gerani generalizzato spostamento di fondi di dimensioni e intensità eccezionali dalle valute deboli verso lo yen il marco e il franco svizzero
Cresceva ancora considerevolmente la massa dei depositi Cannazza transnazionali detenuti in gran parte che parte da Bach
L'aumento era stato del quattordici per cento nel corso del mille novecentonovantaquattro nei primi tre mesi del mille novecentonovantacinque questi attività liquide mostravano una brusca accelerazione
L'espansione non veniva riassorbita coniglietti andare delle tensioni sul mercato dei cambi
L'atteggiamento aggressivamente espansivo assunto dalla fine di aprile dalla politica monetaria in Giappone Righi menzionava l'apprezzamento dello yen
I restate venivano presi provvedimenti volti ai incentivare gli investimenti all'estero la Banca del Giappone effettuava massicci acquisti di dollari e in settembre il tasso di sconto veniva abbassato allo zero cinquanta per cento
Si invertiva la direzione dei flussi di fondi che avevano determinato la rapida ascesa dello yen si avviava la ricomposizione dei rapporti di cambio
Alla fine del mille novecentonovantacinque il valore della moneta giapponese era inferiore del sei per cento rispetto a un anno prima
L'allentamento delle condizioni monetarie era meno deciso in Germania il marco conservava ancora alla fine dell'anno un apprezzamento del tre per cento in termini di cambio effettivo
Analogo andamento registravano il franco francese le altre monete collegate al marco nell'ambito del sistema monetario europea
Rari stabili ristabilimento di condizioni più ordinate contribuire alla l'azione di sostegno finanziario al Messico per cinquanta miliardi di dollari avviata all'inizio del mille novecentonovantacinque dal Fondo monetario internazionale
E dal governo americano con l'apporto degli altri paesi del Gruppo dei dieci
Il cambio del dollaro migliorava progressivamente nel corso della seconda metà dell'anno
In Italia la correzione dello sconfinamento del disavanzo pubblico l'accordo sulla riforma del sistema pensionistico due aumenti in febbraio e maggio del tasso di sconto modificavano le aspettative
Ponevano le premesse per il recupero della lira in dicembre il cambio tornava su valori non discosti da quelli di un anno prima
Dopo la crisi del settembre mille novecentonovantadue gli interventi a sostegno dalla lira erano stati praticamente sospesi I e si sia fatto di nuovo ricorso con decisione in basso nella fase di più acuta difficoltà della nostra moneta
Nel mutato contesto della politica economica gli operatori rispondevano positivamente al segnale della banca centrale il cambio invertiva la tendenza flettente iniziava ad apprezzarsi
Anche gli incendi interventi a favore del dollaro concertati tra le banche centrali dei principali Paesi hanno concorso dall'estate anche stabilire più equilibrati rapporti di campione
Il miglioramento della lira proceduto da luglio ne stretta connessione con la ripresa del dollaro nell'aprile e nel maggio di quest'anno la villa sia apprezzata ulteriormente in coincidenza con considerevoli afflussi di capitali
Attualmente il valore del dollaro è di poco superiore a quello del dicembre mille novecentonovantaquattro il marco è tornato ai livelli osservati alla fine di quell'anno il cambio dello yen
è disceso del ventidue per cento rispetto al picco toccato un anno prima dell'otto e dell'otto in confronto con la fine del mille novecentonovantaquattro
Negli ultimi anni e con particolare evidenza nei primi mesi del mille novecentonovantacinque alle ampie oscillazioni dei cambi si sono associati movimenti analoghi dei corsi dei titoli soprattutto nei Paesi a moneta debole
Il differenziale tra i rendimenti dei titoli pubblici a lungo termine italiani e quelli americani e tedeschi si elevava nel marzo fino a seicento sessanta centesimi di punto
Le variazioni dei corsi dei titoli trattati sui mercati internazionali e su quelli nazionali hanno sollecitato massicci movimenti di fondi alla ricerca di guadagni di breve periodo che hanno amplificato le oscillazioni
Il mercato italiano dei titoli pubblici pur sottoposto ad ampie escursioni dei prezzi ha continuato a operare regolarmente grazie al suo spessore
I sistemi finanziari più fragili sono stati destabilizzanti la crisi del Messico ha rischiato di coinvolgere altri Paesi dell'America Latina e del sud est asiatico nei quali particolarmente intenso era stato in precedenza l'afflusso di capitali
Nella riunione dei ministri finanziari e dei governatori dei sette maggiori Paesi industriali a Toronto nel febbraio del mille novecentonovantacinque veniva avviata la ricerca di soluzioni ai nuovi problemi posti dalle crisi di liquidità dei debiti Deep di debitori sovrani
I capi di Stato e di governo Halifax nel giugno fissavano indirizzi per la predisposizione di procedure volte a contenere la propagazione degli effetti destabilizzanti delle crisi e per l'approfondimento dei connessi problemi di supervisione bancaria ed
Nel complesso dell'anno la politica monetaria si è fatta più restrittiva nei paesi in cui la cui valutate G. strato un tendenziale in alcuni ah sì rapito indebolimento in quelli a moneta più stabile sia si è avuto un allentamento delle condizioni monetarie che con l'eccezione del Giappone è stato graduale
I tassi di interesse a più lungo termine sono rimasti alti nonostante la bassa inflazione presumibilmente a causa dell'elevata incertezza e di squilibri di fondo in alcuni comparti della finanza pubblica segnatamente in quello pensionistico
Una riduzione generalizzata dei tassi di interesse a breve termine da parte delle banche centrali avrebbe rischiato di innalzare le aspettative inflazionistiche
Dopo un positivo impatto iniziale avrebbe potuto condurre a tassi di mercato ancora più elevati non solo in termini nominali
L'atteggiamento prudente dei responsabili delle politiche monetarie dei maggiori Paesi trova fondamento in questi fischi e nelle prospettive tuttora in certe di riequilibrio duraturo dei disavanzi di bilancio
Il rapporto tra debito pubblico e prodotto e in aumento nelle ma nella maggior parte dei Paesi industriali negli Stati Uniti pur con divergenze importanti sulle misure da prendere i due principali partiti politici convengono sulla necessità di raggiungere all'inizio del prossimo decennio il pareggio del bilancio federale
è presumibile che il livello dei tassi reali a lungo termine in quel Paese risenta positivamente oltre che della dimensione e liquidità del mercato finanziario del consenso di fondo sulla in equilibrio delle finanze fu
Le turbolenze sui mercati dei cambi e dei titoli non hanno giovato al contenimento del costo del capitale
Ne hanno giovato agli investimenti forti afflussi di fondi ma alcune economie emergenti la loro gravità uscita è stata spesso fonte di instabilità
L'attuale livello dei rendimenti in termini reali dei titoli a lungo termine supera nettamente in tutti i principali Paesi le ipotesi più ottimistiche di sviluppo dell'economia
La riduzione dei tassi a più lunga scadenza passa attraverso prospettive credibili di risanamento dei conti pubblici più in generale Ricky idee politiche di bilancio monetarie dei redditi di struttura coordinate a livello internazionale nazionale e internazionale
Che rimuovono ogni aspettativa di ripresa dell'inflazione diano certezze ai mercati
La ripresa nel mille novecentonovantaquattro ed abita soprattutto in Italia e negli altri paesi dell'Europa continentale
In questi ultimi durante il mille novecentonovantacinque il ciclo espansivo ha già esaurito la sua forza
L'attività produttiva è entrata in una fase di ristagno se non di recessione in Italia la crescita si è portata più a lungo fino al terzo trimestre del mille novecentonovantacinque
Se la ripresa prevista auspicata per la seconda metà del mille novecentonovantasei non prendesse piena consistenza in ciclo in Europa rimarrebbe caratterizzato da una ridotta intensità e soprattutto da una durata limitata
Negli Stati Uniti dove l'espansione in atto da più anni la crescita dell'economia è tornata in linea con quella del potenziale produttivo
Nei Paesi dove maggiore è stato l'apprezzamento del cambio l'espansione è stata frenata in Giappone la ripresa è iniziata soltanto nell'ultima parte del mille novecentonovantacinque dopo il ridimensionamento dell'odierna
In Germania la congiuntura risentito del cospicuo ma forse rafforzamento della moneta e degli elevati tassi di interesse reali a lungo a Terni altre importanti economie europea si mantengono competitive ma permane anche in queste una diffusa disoccupazione delle forze di lavoro
I Paesi le cui valute hanno subito forti pur se temporanei deprezzamento di hanno dovuto dovuto fonde già respinte inflazionistica
I consumi sono rimasti deboli soprattutto in Europa hanno pensato la moderata ripresa dell'occupazione la contenuta dinamica dei redditi da lavoro con l'orientamento restrittivo delle politiche di bilancio
I margini di profitto non raggiunto in tutti i paesi europei livelli storicamente elevati nonostante le ampie possibilità di autofinanziamento gli investimenti appaiono ovunque in ripiegamento
La crisi di fiducia che serpeggia in alcune alcune delle maggiori economie europea e getta un'ombra sulle prospettive di crescita
La debolezza del ciclo in Europa si inquadra in un rallentamento generalizzato delle economie industriali l'aumento del prodotto negli anni novanta non ha raggiunto in media il due per cento annuo
Dei Paesi emergenti la crescita procede a ritmi almeno tre libri particolarmente ricco vigorosa in alcune aree del continente asiatico
La forte campo competitività delle esportazioni di quei paesi è riconducibile alla crisi crescente capacità di utilizzare tecnologie avanzate con costi del lavoro particolarmente contenuti
Quella competitività risiede in definitiva nel basso tenore di vita della popolazione in un contesto di mercati globali comporta una sfida per le economie industriali sollecita una risposta
Si abbasseranno ancora altrimenti il ritmo di sviluppo e il livello dell'occupazione
I progressi nei trasporti e nelle comunicazioni la liberalizzazione dei commerci e dei movimenti di capitale l'intenso flusso di investimenti diretti da parte delle nazioni industriali hanno cresciuto negli ultimi anni la capacità dei Paesi in via di sviluppo di ampliare le quote dei loro prodotti sui nostri mercati
Quei paesi al tempo stesso sostengono l'attività produttiva delle economie più avanzate attraverso la richiesta di beni industriali che ancora non sono in grado di conduca in misura sufficiente
In Europa alcuni importanti settori industriali e quello agricolo alimentare godono tuttora della protezione di per fiere doganali che ne hanno assicurato l'economicità
è stato garantito il sostegno del reddito degli addetti gravando però sul costo della vita queste protezioni sono destinate avvenire almeno
Alla risposta nel tempo da parte delle economie più ricche dovranno contribuire all'innovazione dei prodotti e delle tecnologie nuove forme organizzative della produzione e lo sviluppo di attività terziarie avanzate
Per rafforzare la competitività dei Paesi industriali occorre limitare il peso del settore pubblico nell'economia che da ultimo grava sul costo del lavoro e sull'attività delle imprese esso finisce per essere inglobato nei pressi dei beni prodotti ed esportare
Si impone un ripensamento della natura e degli obiettivi dell'intervento pubblico della linea di idee demarcazione tra pubblico e privato nelle cono si è lo stato sociale è nato e si è sviluppato in Europa è parte integrante uno dei valori della nostra cultura civile
La sua difesa esige una nuova definizione dei criteri che regolano l'accesso alle prestazioni la loro entità e tipologica
Quei criteri sono stati in gran parte fissati nel dopoguerra in un periodo di sviluppo elevato con una popolazione ancora giovane con aspettative di crescita che ora appaiono meno favorevoli
Il problema dell'equilibrio dei sistemi pensionistici pubblici si sta ponendo ovunque in modo pressante le spese per l'assistenza sanitaria tendono ad aumentare in misura superiore alla credito soprattutto a causa dell'invecchiamento della popolazione
Lo sviluppo di sistemi pensionistici privati fondati sulla capitalizzazione che possano integrare le prestazione le prestazioni di quelli pubblici a ripartizione e in più Paesi ancora agli inizi
Le modifiche apportate al sistema sanitario hanno consentito soltanto di contenere l'incidenza delle relative spese sul prodotto
Nell'immediato le misure correttive dei disavanzi pubblici possono influire negativamente sulla domanda e sull'attività produttiva se inserite in un quadro di riequilibrio strutturale i loro riflessi saranno più che compensati dagli effetti positivi indotti dai guadagni di credibilità un'azione coerente nel tempo metterà la fiducia darà stabilità ai mercati finanziari favorirà lo sviluppo dell'economia
Le conseguenze di breve periodo sulla domanda possono essere fronteggiate con interventi di ampio respiro investimenti materiali e i materiali che esaltino la produttività dei sistemi economici
Il ridisegno del ruolo dell'amministrazione pubblica la moderazione salariale maggiori margini di flessibilità poi per lo sviluppo di investimenti pubblici e privati richiedono un alto grado di coesione politica e sociale
La crisi dei Canti del mille novecentonovantacinque ha confermato la precarietà dei gli equilibri sui mercati finanziari in un sistema in cui il monete sono puramente fiduciaria la mobilità dei capitali elevata le politiche economiche non diramato sono divergenti
La libertà di movimento dei capitali accresciuto le opportunità di approvvigionamento di fonti contribuisce a una più efficiente allocazione delle risorse su scala mondiale
Squilibri persistenti rilevanti tra la formazione e l'utilizzo del risparmio tra settore pubblico e settore privato tra le bilance dei pagamenti dei grandi Paesi generano incendi spostamenti di fondi alla ricerca di condizioni di impiego più remunerative
I depositi transnazionali attualmente ammontano a circa otto mila miliardi di dollari più del prodotto lordo degli Stati Uniti una volta in mezzo il valore delle esportazioni mondiali di merci
La loro dinamica e fuori dal controllo diretto delle banche centrali la loro velocità dice qui circolazione viene esaltata dal ricorso ai prodotti derivati
I problemi inerenti alla stabilità degli intermediari e dei mercati vengono analizzati affondati nell'ambito del Comitato di Basilea per la vigilanza da incarichi alla prevenzione dei rischi si fonda sulla definizione applicazione diffusione di misure prudenziali e di sorveglianza
Viene perseguita promuovendo una Regolo costi rigorosa autore di colonne regolamentazione
è in atto in questo campo una crescente cooperazione tra le autorità preposte alla supervisione dei settori bancario mobiliare e assicurativo
L'assenza di un'ancora di un centro di gravità a livello internazionale prima gli operatori di una riferimento accerto espone il sistema di instabilità dei cambi e dei tassi di interesse rischi inflazionistici
La via maestra per la stabilità anche a livello internazionale sta nella ricerca all'interno delle singole economie di condizioni ordinate nella formazione e nell'uso delle risorse in un legame più stretto tra buoni Hackett economia reale
La costruzione in Europa di un'area monetaria unificata può contribuire a uno più solido Dina monetario e finanziario mondiale il project tu hai improntato al rispetto di parametri fondamentali dell'economia in primo luogo ai di limiti ai disavanzi e ai tempi dei del settore pubblico
Sulla realizzazione del Progetto pesa la difficile situazione congiunturale che rende più arduo per molti Paesi rispettare i limiti stabiliti per i disavanzi pubblici
Gli squilibri tra le bilance dei pagamenti delle maggiori economie tendono a modificare le relazioni tra le monete possono generare tensioni nei rapporti di cambio anche in Europa
L'Italia è impegnata nel perseguimento delle condizioni richieste per partecipare al processo di creazione della moneta unica e se sono valide di per sé indispensabili per uno sviluppo dell'economia nella stabilità
Una riconquistata solidità del valore della moneta tassi di interesse più bassi a sollievo del debito pubblico a vantaggio della crescita possono scendere soltanto da politiche di bilancio dei redditi e monetarie che rafforzino la coesione della nostra economia con quelle più stabile
E questo il contributo che l'Italia può e deve dare allo sviluppo dell'economia e dei mercati in Europa e nel mondo
La bilancia dei pagamenti si è chiusa nel mille novecentonovantacinque con novanta con un avanzo di parte corrente di quarantacinque mila miliardi il due virgola cinque per cento del prodotto interno lordo
Il debito netto del Paese nei confronti dell'estero è sceso in tre anni a ottantaquattro mila miliardi meno del cinque per cento del prodotto
Era l'undici per cento centosessantaquattro mila miliardi alla fine del mille novecentonovantadue
Le esportazioni valutate a prezzi costanti dopo il forte aumento dei due anni precedenti sono cresciute del dodici per cento hanno continuato a dare impulso alla domanda globale e alla produzione
Quindi avendo dei prezzi dei prodotti esportati è stato nettamente superiore a quello dei costi ha contribuito alla formazione di ampi profitti nel settore industriale
Il volume delle importazioni è aumentato del dieci per cento il rialzo dei loro prezzi in lire pari al dodici per cento ha avuto un notevole impatto sui costi che sull'inflazione
Le esportazioni sono attualmente pari a uno quarto del prodotto interno lordo si erano ridotti a meno di un quinto fino al mille novecentonovantadue
E si hanno tratto vantaggio negli ultimi tre anni dal deprezzamento della lira e dalla stabilità del costo del lavoro per unità di prodotto
La competitività delle nostre merci misurata con il riferimento ai prezzi alla produzione era migliorata nella media del mille novecentonovantatré è del diciannove per cento rispetto alla prima metà del mille novecentonovantadue
Dopo un lieve aumento nel corso del mille novecentonovantaquattro la competitività era cresciuta gli altri tredici punti nella prima parte del mille novecentonovantacinque
In relazione al recupero del cambio è tornata in questo mese di maggio sul livello di poco inferiori a quelli medi del mille novecentonovantatré
Il guadagno di competitività immane particolarmente cospicuo con riferimento al costo del lavoro per unità di prodotto rispetto alla media del mille novecentonovantatré è pari a cinque punti percentuali
Una espansione sostenibile del nostro commercio internazionale richiede che costi e prezzi si stabilizzino che continui l'azione di riequilibrio dei conti pubblici
Il buon andamento delle esportazioni e il miglioramento del saldo mercantile nell'ultimo triennio hanno beneficiato dell'espansione della domanda dei Paesi extra europei
Oltre cinquanta per cento delle nostre vendite all'estero si dirige verso i Paesi dell'Unione europea
Il rallentamento di queste economie si sta riflettendo sulle nostre esportazioni
Nel mille novecentonovantasei anche l'aumento delle importazioni sarà più contenuto rimarrà elevato l'avanzo delle partite correnti commisurando sia ancora circa due virgola cinque punti percentuali del prodotto interno lordo
La posizione patrimoniale del Paese si avvicinerà all'equilibrio
Dopo la completa liberalizzazione dei movimenti di capitale all'inizio degli anni Novanta sono rapidamente cresciuti gli scambi finanziari con gli altri Paesi nel dicembre mille novecentonovantacinque le attività e le passività finanziarie sull'estero si ragguagli Avano imperante
A circa il cinquanta per cento del prodotto interno lordo questi rapporti si aggiravano attorno al novanta per cento in Francia e al settanta in Germania
Tra il mille novecentonovantadue e il mille novecentonovantacinque i titoli pubblici in possesso di non residenti e le altre forme di debito dello Stato nei confronti dell'estero sono saliti da scendo mila trecento mila miliardi
L'offerta di valuta derivante dal surplus delle partite correnti e dall'afflusso di capitali è stata assorbita dai risparmiatori e dalle imprese per aumentare le attività e per ridurre le passività sull'estero
Le disponibilità nette delle famiglie hanno superato i centocinquanta mila miliardi le imprese e gli altri operatori non finanziari sono passati ha un debito netto verso l'estero dicendo settanta mila miliardi nel dicembre del mille novecentonovantadue ha un attivo dell'ordine di venti mila miliardi
Dalla primavera del mille novecentonovantacinque le esportazioni di capitali sono state sopra avanzate dall'afflusso derivante dalla bilancia dei pagamenti tortelli la posizione più equilibrata cui il Paese pervenuto nei rapporti finanziari con l'estero e quella attiva del settore privato hanno ridotto la pressione della domanda di valuta e posto le basi per il rafforzamento della
Nel mille novecentonovantacinque l'economia italiana è cresciuta del tre per cento più degli altri Paesi industriali dopo la contrazione del mille novecentonovantatré l'attività produttiva aumentata rapidamente durante il mille novecentonovantaquattro sospinta dalle esportazioni e dagli investimenti
La dinamica della produzione è rimasta sostenuta fino al terzo trimestre del mille novecentonovantacinque
Negli ultimi due anni la crescita dei consumi è stata modesta nettamente inferiore a quella del prodotto
Le esportazioni hanno innescato un aumento rapido e intenso della spesa per investimenti di un diffuso a tutti i comparti del sistema industriale e alle diverse categorie di imprese
Dopo la forte diminuzione del mille novecentonovantatré e nel mille novecentonovantaquattro gli investimenti in impianti e macchinari erano cresciuti del sette per cento sono aumentati ancora dell'undici nel mille novecentonovantacinque
Nel settore delle costruzioni la flessione si è arrestata soltanto a metà dello scorso anno in seguito si sono manifestati segni di ripresa
L'introduzione a metà del mille novecentonovantaquattro di un'agevolazione fiscale di natura temporanea ha impresso una ulteriore spinta agli investimenti delle imprese anche anticipandone i tempi di attuazione
Dell'industria le spese hanno ecceduto in molti casi quelle inizialmente programmate gli investimenti sono stati destinati in larga misura ad aumentare la capacità produttiva
La redistribuzione del reddito a vantaggio dei profitti è stata favorita dal deprezzamento del cambio dall'aumento della domanda
Nel mille novecentonovantaquattro il reddito disponibile lordo delle famiglie era cresciuto del tre virgola sei per cento quello delle imprese di oltre il trenta la modifica della distribuzione dei redditi è proseguita nel mille novecentonovantacinque l'aumento dei due aggregati è stato rispettivamente del sei e del venti per cento
I margini di profitto sono vicini ai massimi storici toccati negli anni Cinquanta allorché la crescita degli investimenti e della produzione era eccezionalmente rigorosa in presenza di prezzi stabili
L'ampliamento dei margini e riflesso di un innalzamento dei prezzi che eccede di molto quello dei costi unitari
Le prospettive di crescita rimangono favorevoli negli Stati Uniti in Giappone nel Regno Unito la debolezza della congiuntura nei Paesi dell'Europa continentale si sta riflettendo sul ciclo produttivo in Italia
La produzione ha iniziato a flettere alla fine del mille novecentonovantacinque ed è ancora diminuita del due per cento nel primo trimestre del mille novecentonovantasei
Anche scontando una rapida ripresa del secolo nel secondo semestre la crescita dell'economia italiana dell'anno in corso difficilmente raggiungerà la metà di quella registrata nel mille novecentonovantacinque
Prospettive di sviluppo più stabile è un effetto positivo sugli investimenti possono derivare da un calo dell'inflazione che risolleva il potere di acquisto delle famiglie e la domanda per consumi
La fase espansiva incentrata sull'attività del settore industriale sulle esportazioni non sia estesa all'economia meridionale si è accentuato il dualismo
Nel Mezzogiorno il prodotto è appena sopra il livello del mille novecentonovantuno al centro nord è aumentato rispetto ad allora del sei per cento
Il tasso di disoccupazione nelle regioni settentrionali e centenaria del sette virgola otto per cento al di sotto della media dell'Unione europea
Alla creazione di nuova occupazione a concorso in vaste aree del Paese una struttura produttiva incentrata su imprese di dimensioni medio piccole che pensate da creatività nella produzione capacità nella ricerca dei mercati di sbocco flessibilità nell'organizzazione del lavoro
La disponibilità dei dipendenti a graduare le prestazioni in funzione delle necessità dell'azienda realizza di fatto una forma di partecipazione dei lavoratori alle sorti dell'impresa
Nel Mezzogiorno il tasso di disoccupazione ha raggiunto il ventidue per cento e aumentato ancora il numero dei giovani giovani alla ricerca del di primo impiego e dei disoccupati di lunga durata
Questa ed è caratterizzata da una carenza di infrastrutture pubbliche produttive sociali ne soffrono importanti complessi industriali di recente insediamento
Al venir meno dell'intervento straordinario seguito un vuoto di iniziative a livello centrale e locale
Solamente nell'ultimo anno sono state avviate procedure volte ad accelerare l'utilizzo dei fondi messi a disposizione dall'unione europea quindici miliardi di ECU circa trenta mila miliardi di lire per il periodo mille novecentonovantaquattro novantanove
Sono stati resi operativi i nuovi strumenti di sostegno degli Investimenti
C'è un rinnovato interesse di grandi e piccoli gruppi industriali a impiantare attività produttive nelle aree meno sviluppate del Paese sono presenti in queste regioni valide forse di lavoro giovanile grazie all'orientamento costruttivo delle organizzazioni sindacali nazionali
Sono disponibili a condizioni di impiego che tengano nel dovuto conto le dice ecco diseconomie ambientali
Per condurre l'economia meridionale su un sentiero di sviluppo stabile alle forze di mercato per e all'iniziativa dei privati devono associarsi interventi volti a modificare i fattori ambientali a fornire beni pubblici essenziali in primo luogo ad assicurare le condizioni per una ordinata vita civile
Deve attuarsi con decisione un salto di qualità nel modo di operare delle amministrazioni centrali e locali
Per utilizzare i contributi dell'Unione europea e i finanziamenti degli istituti internazionali è importante ritrovare la capacità di progettare e portare a compimento ossia le grandi opere sia quelle minori
La politica di regolazione del ciclo è necessariamente riferita all'andamento complessivo dell'economia che riflette soprattutto quello delle regioni più sviluppate
Di una riduzione dell'inflazione della ripresa dei consumi interni beneficeranno in misura rilevante proprio le regioni meridionali
Un rafforzamento e la struttura produttiva in queste regioni può giocare anche alla stabilità del ciclo nel centro nord posso spingere la crescita dell'intera economia italiana
Il ristagno produttivo la debolezza dei consumi la crisi del settore delle costruzioni costituiscono i fattori scatenanti delle difficoltà di banche localizzate nel Mezzogiorno
Alla scarsa efficienza organizzativa e al all'elevatezza dei costi di alcuni istituti si è aggiunta la flessione dell'attività nei settori dove tendono a concentrarsi credibile
I provvedimenti e gli interventi di ristrutturazione intrapresi sono volti a salvaguardare il valore dei risparmi accumulati a creare le condizioni per un sistema più efficiente ai evitare che dalla crisi di questi istituti derivino ulteriori gravi contro contraccolpi su una economia già debilitata
L'aumento dei prezzi al consumo toccava il minimo del tre per cento in ragione d'anno a metà del mille novecentonovantaquattro
Il possibile riaccendersi dell'inflazione venne segnalato nel giugno di quell'anno dall'aumento dei rendimenti dei titoli a più lunga scadenza
Alla fine di luglio dalle aspettative rilevate presso gli operatori economici e dalle valutazioni congiunturali
Il disavanzo pubblico pendeva eccedere gli obiettivi la domanda aumentava rapidamente
Nel governo della moneta prendeva avvio la fase di restrizione che tuttora in corso veniva rallentata la creazione di base monetaria già dalla metà del mille novecentonovantaquattro salivano i tassi di mercato a più breve scadenza
Il tasso ufficiale di sconto veniva innalzato in agosto dal sette al sette e cinquanta per cento al fine di contrastare il deterioramento delle aspettative l'intensificarsi delle pressioni inflazionistica
Nei mesi seguenti si rafforzavano i timori di uno sconfinamento del disavanzo pubblico
Il rendimento dei titoli decennali superava il dodici per cento si ampliava il differenziale rispetto ai titoli stilati in marchi peggioravano ancora le aspettative di inflazione
All'inizio del mille novecentonovantacinque la situazione politica non consentiva la tempestiva adozione di misure di correzione degli squilibri nella terza decade di febbraio ritenemmo di procedere a un ulteriore aumento di zero settantacinque punti percentuali del tasso di sconto di uno virgola venticinque punti di quello di anticipazione
Il nuovo governo varava uno col busto pacchetto fiscale
In relazione alle turbolenze valutarie e alle difficoltà politiche interne il cambio si indebolì IVA si accentuava l'inflazione lo stesso temendo delle aliquote delle imposte indirette innalzava i prezzi i rendimenti dei titoli pubblici decennali sfioravano il quattordici per cento
Agli inizi di maggio si registravano miglioramenti sul mercato dei titoli e su quello dei cambi ma l'inflazione rimaneva elevata le aspettative peggiorava si rafforzavano dubbi degli operatori e negli osservatori sulla possibilità di una figlia Indro dell'inflazione nella seconda metà dell'anno
Sul finire del mese decidemmo di restringere ancora le condizioni monetarie entrambi i tassi ufficiali ve furono innalzati di zero settantacinque punti percentuali al nove e alle dieci e cinquanta per cento
Sostenemmo in questa stessa sede la possibilità di una diminuzione dell'inflazione entro la fine dell'estate annunciamo la determinazione di ricondurla nel mille novecentonovantasei al di sotto del quattro per cento
Confermando nella sostanza l'obiettivo del tre virgola cinque indicato dal governo
L'irrigidimento monetario e fiscale la stabilizzazione del cambio in seguito il suo miglioramento piegava non le aspettative
I corsi dei titoli aumentavano i prezzi decelerava non è stata il loro incremento si portava intorno al quattro e cinque per cento su base annua
Nel corso dell'autunno l'andamento dei prezzi tornava a peggiorare considerammo l'opportunità di un ulteriore aumento dei tassi ufficiali
Ci dissuase il tendenziale miglioramento delle aspettative segnalato dall'evoluzione del cambio e dei tassi a lungo termine
Già nell'ultima parte del mille novecentonovantacinque ancor più chiaramente nei primi mesi di quest'anno il mantenimento di un alto differenziale di interesse a breve termine Cannalire il marco ha favorito la flessione dei tassi a lungo termine
Il rendimento dei titoli di Stato decennali alla fine dell'anno scendeva al dieci al nove per cento in maggio è diminuito al nove sette con benefici in prospettiva sulla spesa per interessi
Il divario rispetto agli analoghi titoli tedeschi che aveva toccato seicentosessanta centesimi di punto nel marzo del mille novecentonovantacinque calava la fine dell'anno quattrocentottanta
Ieri è stato sta ieri è stato pari a trecentodieci
Questo divario segnala l'aspettativa è di medio termine degli operatori e dei mercati di un differenziale inflazionistico rispetto alla Germania ancora vicino a tre punti percentuali
Il cambio della lira sia apprezzato con regolarità dall'autunno
Le condizioni di fondo dell'economia sono coerenti con una discesa del ritmo di aumento dei prezzi
Ma l'inflazione osservata tarda a registrare il miglioramento
In aprile immagino l'incremento mensile dei prezzi al consumo ha superato il quattro per cento in ragione annua anche al netto dei fattori accidentali
La politica monetaria resta poi andata ad abbattere l'inflazione
Nel mille novecentonovantasette negli anni successivi l'aumento dei prezzi dovrà situarsi su valori non discosti da quelli degli altri grandi Paesi industriali al di sotto del tre per cento
L'obiettivo richieda un coerente coerente orientamento della politica di bilancio e della politica dei parenti
Nella fissazione dei prezzi di listino e nella determinazione di quelli al dettaglio la nostra struttura Prodi corruttiva e distributiva risente di comportamenti tendenzialmente inflazionistici
Il fenomeno riflette in più casi un'insufficiente grado di concorrenza
I prezzi di vendita ai margini delle imprese aumentano rapidamente in presenza di una domanda sostenuta e di un deprezzamento della moneta
Diversamente da altri Paesi e si ritrae stanno rigidi verso il basso pur in presenza di una domanda in forte rallentamento e di un miglioramento del Cantico
I fattori che nella primavera dello scorso anno avevano determinato una recrudescenza dell'inflazione sono venuti meno o hanno cambiato di segno
La domanda globale risente soprattutto dell'erosione del potere d'acquisto dei consumatori e delle incertezze sulle prospettive di santità
Questo circolo vizioso che tende a coinvolgere l'occupazione e gli investimenti può e deve essere interrotto attraverso un arresto dell'inflazione e come avviene negli altri Paesi anche con diffuse diminuzioni di
è sita del sistema tributario pongono una ipoteca sulle possibilità dell'Italia di riprendere una via di sviluppo stabile
La dimensione raggiunta dal debito spinge verso l'alto i tassi di interesse frena l'accumulazione di capitale condiziona la politica monetaria espone il Paese a rischi di instabilità connessi con eventuali turbolenze sui mercati internazionale
L'equilibrio del sistema finanziario la sostenibilità del debito pubblico sono stati finora assicurati dall'elevato risparmio delle famiglie
Vari fattori in particolare demografici tendono a comprimere la propensione al risparmio
Si fa per conto più forte l'esigenza di rafforzare l'attività di investimento per innalzare la competitività del sistema economico per permettere la crescita dell'occupazione
La partecipazione al processo di integrazione in Europa richiede un ridimensionamento del debito pubblico impone nell'immediato una decisa riduzione del fabbisogno in seguito potrà essere necessario conseguire avanzi di bilancio
Tra il mille novecentonovantaquattro del mille novecentonovantacinque nel rapporto tra il fabbisogno del Tesoro il prodotto interno lordo è diminuito dal nove virgola cinque al sette virgola quattro per cento si è avviato alla riduzione del debito pubblico
Il favorevole risultato del ricondurre alla impostazione della legge finanziaria
Nell'ottobre del mille novecentonovantaquattro avevamo rilevato che il limite posto al disavanzo sarebbe stato superato per un importo dell'ordine di un punto percentuale del prodotto a causa dell'andamento della spesa per interessi
Nel febbraio del mille novecentonovantacinque la correzione apportata dal nuovo governo pari all'uno virgola due per cento del prodotto ha più che compensato lo sconfinamento
Risultato hanno contribuito una crescita delle perdite o in termini reali a un tasso di inflazione superiori a quelli previsti
Con la legge finanziaria per il mille novecentonovantasei si confermava l'obiettivo definito con il documento di programmazione di contenere il fabbisogno statale statale entro centodieci mila miliardi poco meno del sei per cento del prodotto lordo
Veniva decisa una manovra di trentadue mila cinquecento miliardi basata in misura rilevante sul taglio dei trasferimenti agli enti decentrati dispersa
Chiamati in Parlamento a esprimere le nostre valutazioni sulla politica di bilancio per il mille novecentonovantasei rilevammo alcune carenze dell'azione correttiva
Gli andamenti repliche nei primi mesi di quest'anno confermano quel giudizio respinse crescono più rapidamente del previsto le entrate risentono anche del rallentamento della congiuntura
Lo sconfinamento che si va delineando potrebbe superare l'uno per cento del prodotto interno per contenere il disavanzo del mille novecentonovantasei è necessaria una correzione più rilevante di quella originariamente pochi prevista
Il nuovo documento di programmazione dovrà definire gli obiettivi per il triennio mille novecentonovantasette novantanove le dichiarazioni programmatiche conclamati che del Presidente del Consiglio hanno confermato l'obiettivo di ridurre il rapporto tra disavanzo e prodotto al di sotto del tre per cento entro il mille novecentonovantotto
Obiettivi severi ma credibili per l'anno in corso e per il mille novecentonovantasette sono essenziali per l'equilibrio dei mercati finanziari per l'ulteriore diminuzione dei tassi di interesse
L'azione da intraprendere nell'invecchiato deve inquadrarsi in una visione di più lungo termine coerente nel tempo a cui anche le leggi finanziarie dei prossimi anni dovranno attenersi
A parità di disavanzo il taglio della spesa il più efficace per contrastare la caduta del tasso di risparmio in alcuni settori di intervento pubblico potrà essere sostituito dall'iniziativa privata
Dal lato delle entrate appare indispensabile semplificare gli adempimenti intensificare l'azione amministrativa contro l'evasione
Il rilancio degli investimenti pubblici si rifletterà soltanto in misura limitata sul disavanzo se avessi contribuiranno finanziamenti privati se verranno utilizzati i fondi stanziati dall'unione europea a favore delle aree depresse
Lo squilibrio dei conti pubblici incontra in prospettiva su tutti i Paesi industriali di molti la correzione iniziata da tempo occorre procedere nel risanamento della finanza pubblica
Lo richiedono la ricerca di un più elevato grado di efficienza del sistema economico la necessità del migliore utilizzo delle risorse di cui l'Italia dispone
Il sistema finanziario italiano è impegnato in una trasformazione di ampia portata
Una quota importante crescente della ricchezza finanziaria degli italiani viene investita all'estero alla fine del mille novecentonovantacinque se essa era pari all'undici per cento delle attività complessive è necessario che anche un elevato volume di risparmio estero trovi stabile investimento in Italia
I mercati muovono verso un assetto in cui gli elementi privatistici e di autoregolamentazione diverranno prevale l'apertura sarà completa nei confronti di tutti gli operatori nazionali ed esteri di nostri intermediari in primo luogo le banche dovranno dare maggiore funzionalità alle strutture di mercato arricchire la gamma del servizio
Offre
Il mercato dei titoli pubblici ha raggiunto l'Italia livelli di efficienza in linea con quelli dei principali Paesi industriali anche né voi
Momenti di maggiore difficoltà come nella seconda metà del mille novecentonovantadue e nel primo trimestre dello scorso anno e suo ha operato in condizioni ordinate
Le variazioni dei prezzi hanno candidamente ha riportato in equilibrio domanda e offerta garantendo continuità ai collocamenti
Un mercato liquido di elevato spessore fondamentali ai fini della buona gestione della difesa dell'ampia quota di risparmio nazionale che ai esso si rivolge
Il tema della finanza privata compiuto negli ultimi anni i progressi rilevanti tuttavia la dimensione della boxe è ancora ridotto allo sviluppo del comparto obbligazionario è modesto
Le obbligazioni in circolazione emesse dalle banche al mondo la duecentoquindici mila miliardi sono soltanto in piccola parte quotate sui mercati ufficiali quelli delle imprese sono pari a ventisette mila miliardi
Il risparmio si rivolge in misura crescente alle obbligazioni in lire emesse da impresa banche estere e da istituzioni internazionali
Nel mille novecentonovantacinque sono stati collocati in Italia titoli della specie per dodici mila miliardi il forte aumento rispetto agli anni precedenti
L'efficienza e la liquidità del mercato si realizzano con la quotazione delle obbligazioni con un con una maggiore uniformità delle caratteristiche dei titoli
Per le banche le ubicazioni potranno costituire una quota di importanza crescente della provvista
Per i titoli emessi dalle imprese è necessaria una valutazione del merito di credito da parte di enti specializzati
Dall'inizio degli anni Ottanta la raccolta di capitale di rischio attraverso le emissioni di azioni e le partecipazioni è stata superiore in rapporto al prodotto interno lordo a quella delle altre principali economie industriali
In Italia opera una moltitudine di imprese profittevoli in continuo rinnovamento con potenzialità di crescita
La borsa deve essere strumento per il vaglio delle strategie industriali e finanziarie per raccogliere quote importanti del capitale di imprese pubbliche privatizzate per l'efficiente allocazione della coppia
Si colgono segnali di apertura degli assetti proprietari di grandi aziende imprese dinamiche di media dimensione ricercano con il concorso di stizza istituzioni finanziarie l'apporto del pubblico risparmio
Sono necessarie più efficaci forme di governo di controllo della società una piena tutela degli interessi degli azionisti di minoranza un'ampia circolazione dell'informazione lungo le linee della delega conferita all'esecutivo per modificare la disciplina delle società quotate
Il ricorso delle imprese alla Borsa deve trovare sostegno in un sistema fiscale più orientato alla neutralità dalle diverse forme di finanziamento il trattamento fiscale non deve frenare gli scambi deve incoraggiare la quotazione
L'ampliamento di rinnovo della base azionaria delle società richiedono le risorse le competenze degli investitori istituzionali e di intermediari specializzati
Il contributo delle banche dovrà muovere da un arricchimento della funzione creditizia nella prospettiva del collocamento delle imprese sul mercato
Finora l'investimento delle banche in azioni industriali è stato indirizzato principalmente alla ristrutturazione di situazioni debitorie dette io carte
Tra il mille novecentonovantatré e il mille novecentonovantacinque sono state assunte partecipazioni per circa quattro mila miliardi
Successivamente cedute in misura rilevante al mercato
Con la legge del sette del sette marzo scorso nuove norme sanzionatorie creato dell'usura lussuosa colpisce particolarmente le famiglie e le piccole imprese commerciali e artigiane spesso fungere da veicolo per l'ingresso della criminalità organizzata nel settore produttivo
Il problema e di ordine pubblico
La specificazione di un tasso di usura per le diverse categorie di credito mira a stabilire una riferimento oggettivo per l'individuazione dell'illecito
I limiti definiti la loro applicazione anche a intermediari regolamentati possono spingere verso l'alto i tassi d'interesse per gli affidamenti di minore importo
Possono provocare l'età azionamento del credito alla clientela marginale più debole
Le banche in particolare quelle locali e cooperative sono impegnati a sviluppare l'attenzione alle esigenze delle imprese più piccole al fine di indirizzarla verso una programmazione finanziaria accoppato accoppiato
La prevenzione del fenomeno non può prescindere da una più diffusa consapevolezza della pericolosità del ricorso a fondi irregolari di prestito dalla educazione a un uso responsabile del denaro
Durante l'ultimo triennio gli utili netti delle banche italiane sono scesi al due per cento del capitale delle Riserve dal dieci del decennio precedente alla rapida caduta del margine di interesse non ha fatto riscontro una pressione sufficiente dei costi operativi
Si è accentuata la pressione fiscale già elevata nel confronto sia con le società non finanziarie sia con i sistemi bancari esteri il nuovo regime della sparuta azione dei crediti attenuerà l'onere complessivo
Negli ultimi anni i sistemi bancari di grandi paesi industriali sono stati attraversati da crisi e ristrutturazioni profonde
In Francia in Spagna è stato necessario affondare le difficoltà di primari istituti in Giappone la caduta del valore degli immobili e l'emergere di prestiti inesigibili dell'ordine dell'otto per cento del prodotto nazionale hanno provocato situazioni di instabilità invitati ed estese
Negli Stati Uniti dopo la crisi degli istituti specializzati del finanziamento immobiliare il sistema creditizio ha recuperato redditività in un periodo di lunga espansione ciclica
Il superamento delle difficoltà richiesto ristrutturazioni cambiamenti organizzativi per aumentare la produttività e ridurre i costi è stato necessario l'intervento di fondi pubblici di entità elevato
Il sistema bancario italiano e da tempo esposto a forze che lo spingono verso il cambiamento sono stati rimossi i vincoli amministrativi che frena frenavano la competizione è aumentata sempre più la concorrenza sul mercato del risparmio
L'attività di intermediazione lo
Carta di servizi si svolgono in un contesto di crescente apertura internazionale
Il divario tra il rendimento unitario degli impieghi in lire il costo medio della raccolta si è ridotto da sette virgola sei a cinque virgola otto punti percentuali rispetto alla metà degli anni ottanta
Sollecitati dall'operare della concorrenza sono in atto notevoli mutamenti nel controllo delle banche
Negli ultimi dieci anni sono state concluse centosettantasette operazioni di fusione e acquisizione del controllo escludendo quelle relative a banche di minore dimensione
Ha cambiato proprietà in termini di volumi intermediati oltre un quinto del sistema
Va riducendosi la frammentazione dell'offerta di servizi bancari l'innalzamento della dimensione associato a un incremento dell'efficienza rafforza la capacità competitiva degli studi
La Banca d'Italia quale garante della concorrenza nel settore bancario ha verificato che le concentrazioni non avresti gesso con la competizione nei mercati locali l'Autorità garante per la concorrenza le ha condiviso le decisioni
La stabilità bancaria un valore un bene pubblico di somma importanza la difesa dei risparmi depositati è stata in Italia sempre assicurata
I grandi cambiamenti in atto a livello internazionale l'aumento della concorrenza che chiedono al nostro sistema un ripensamento di assetti organizzativi lo sviluppo di nuovi per Totti una parola valorizzazione del capitale umano da cui in definitiva dipende la competitività delle aziende una vigorosa azione per ridurre i costi
Tra il mille novecentonove portando tra il mille novecentonovantadue e il costo medio per personale bancario è aumentato in termini reali del due virgola uno per cento all'anno il numero dei dipendenti dell'uno per cento
Le banche hanno avviato un'azione di contenimento dei costi favorita per la componente relativa al personale dall'applicazione dell'accordo sulla politica dei redditi nel periodo mille novecentonovantatré novantacinque il numero dei dipendenti è rimasto sostanzialmente stabile
Le spese per il personale sono diminuite in termini reali dello zero nove per cento all'anno
Il costo del lavoro rimane elevato rispetto agli altri comparti produttivi e nel confronto internazionale dovrà aumentare le ricorso a meccanismi flessibilità per accentuare la correlazione delle retribuzioni con gli andamenti aziendali in termini di reddito e produttività
Gli interventi volti a ridurre le eccedenze il costo unitario del personale sono cogenti per gli istituti impegnati nel difficile tentativo di recuperare una stabile capacità diretti
La riorganizzazione del sistema creditizio si giocherà del procedere delle privatizzazioni bancarie
Scopo principale della trasformazione della banca pubblica in società per azioni era quello di favorire l'orientamento al profitto la crescita patrimoniale attraverso il ricorso al mercato dei capitali
Il deterioramento delle situazioni azioni aziendali ed indebolirsi del mercato azionario hanno imposto in alcuni casi un rinvio dei progetti di privatizzazione in altri gli enti proprietari giudicano ancora economicamente non conveniente cedere le partecipazioni ai greci attualmente riconosciuto
Il processo di privatizzazione deve continuare con decisione opportunamente graduato nel tempo in ragione delle diverse situazioni di redditività delle banche dello Sri un po'delle condizioni di trasparenza e affidabilità del mercato deve poter attrarre stabilmente il risparmio nazionale e gli investitori esterni
La cessione da parte degli azionisti pubblici deve essere l'occasione per la raccolta di nuovo capitale volto ad accrescere il patrimonio delle banche
Le modalità della privatizzazione devono consentire l'individuazione dei soggetti controllanti acquisizioni basate soltanto su capitale preso a prestito la rendono incerta
Deve essere assicurata stabilità la gestione della banca
Gli obiettivi indicati possono realizzarsi attraverso una fase di formazione ricomposizione della proprietà che associ una più ampia compagine di azionisti minori è un gruppo ristretto di operatori che condividono la la la responsabilità del vaglio sulle strategie
Le fondazioni possono utilmente impegnarsi nella ricerca di soci tra gli investitori istituzionali e le imprese non finanziarie
Nel quadriennio mille novecentonovantadue novantacinque la stasi dell'attività produttiva coinciso nel Mezzogiorno con la riduzione dei trasferimenti statali anche perché iniziative già deliberate con il fermo dell'attività nel comparto dell'edilizia e delle opere pubbliche
In quegli anni circa novecento delle quattro mila ottocento società meridionali rilevate dalla Centrale dei bilanci non sono state in grado di far fronte ai loro impegni verso le banche
E divenuta precaria la situazione di molte imprese individuali in particolari particolare di quelle che operano nei servizi e nell'edilizia
Presso le banche con sede al sud le posizioni in sofferenza erano nello scorso dicembre il ventitré per cento dei prestiti alla clientela meridionale
La quota era del diciassette per cento per i prestiti erogati dalle banche provenienti dalle altre aree del Paese più che doppia rispetto a quella desse registrata nei rapporti con la clientela del centro no
I tassi applicati in media sui prestiti alla clientela meridionale sono oggi di oltre due punti percentuali superiori a quelli nel centro no tuttavia se si deduce la quota necessaria a coprire le perdite sui crediti non risultano più alti già da alcuni anni
Il costo medio della raccolta bancaria intatta impossibile nelle diverse aree del Paese
Alla fine del mille novecentonovantacinque alle banche con sede nel Mezzogiorno facevano capo in piedi per centosessantuno mila miliardi il tredici per cento di quelli complessivi sudditi
E se hanno pensato nell'anno perdite su crediti per cinque mila quattrocento miliardi
Le banche che presentano insufficienze patrimoniale rispetto ai requisiti minimi prudenziali sono toh il loro fabbisogno complessivo dopo che tenuto conto dei nuovi apporti al capitale già deliberati dal Tesoro ed enti locali è pari a due mila quattrocento miliardi
Altri duecento sessantatré istituti aventi sede nell'aria hanno eccedenze di patrimonio per sei mila trecento miliardi
Il peggioramento della condizione economica del Mezzogiorno ha reso più impegnativa la già intensa azione della vigilanza negli anni mille novecentonovantadue novantacinque sul lo state sottoposte ad accertamenti duecentosessantaquattro banche meridionali delle crescendo diciotto esistenti nel mille novecentonovantuno A.S. corrispondeva il novanta per cento degli impieghi delle banche del Mezzogiorno
Sulla base dei risultati ispettivi sono stati effettuati interventi volti a sollecitare la razionalizzazione delle reti territoriali in Italia all'estero la riorganizzazione delle procedure interne il rafforzamento patrimoniale in alcuni casi il rinnovo dei vertici aziendali
La riorganizzazione del sistema bancario del Mezzogiorno richiede in primo luogo la riduzione dei costi operativi in particolare di quelli per il personale più elevati nel rapporto i fondi intermediati che per le banche del Centro-Nord
Deve coinvolgere la funzionalità delle strutture operative e la professionalità nei comportamenti
Può commuovere risanamento aziendale l'intervento pubblico allorché sia necessario preservare il ruolo primario di imprese bancarie al servizio dell'economia
Condizione da rispettare che all'intervento e si accompagnino piani di rischio ristrutturazione aziendale affida di abiti amministratori capaci la prospettiva del risanamento richiama allora capitali privati e permette la successiva cessione dell'azienda sul mercato
Crescita dell'economia e funzionalità del sistema bancario non possono prescindere l'una dall'altra
Il Mezzogiorno rimane ricco della materia prima dell'attività bancaria il risparmio le banche trovano difficoltà investirlo in proficue attività locali
Molti istituti provenienti da regioni economicamente e finanziariamente più robuste destinano a iniziative nell'aria una quota della raccolta superiore a quella delle stesse banche meridionali
Mostrano di avere individuato nei mercati creditizi meridionali potenzialità di sviluppo degli affari e di nutrire fiducia nella crescita dell'economia
La dotazione patrimoniale di cui dispongono l'esperienza accumulata nei rapporti con le piccole e medie imprese possono assecondare la diffusione di realtà pro capite nel Mezzogiorno
Signori partecipanti autorità signore e signori quattordici mesi orsono la fine di marzo del mille novecentonovantacinque il cambio del marco era pari pari a mille duecentotrentasette lire
Il rendimento dei titoli pubblici decennali era del tredici virgola cinque per cento ieri il marco valeva mille quattordici lire i titoli rendevano il nove virgola cinque per cento
La rottura del cambio dei corsi dei titoli traeva origine dal contesto internazionale covava alimento nella condizione della finanza pubblica e nelle difficoltà politiche
La crisi è stata superata grazie alla correzione apportata ai conti pubblici alla moderazione salariale a una politica monetaria che ha ridotto l'inflazione e stabilizzato i mercati
Recupero del cambio che non ha riscontro nella storia del nostro Paese negli ultimi decenni è indice della ritrovata e rinnovata fiducia della comunità e dei mercati internazionali nella nostra moneta
Negli altri grandi Paesi che hanno esperienza di apprezzamento del cambio al miglioramento del valore internazionale della moneta segue la stabilità dei prezzi interni questi affetti tardano a manifestarsi in Italia
La via d'uscita per via d'uscita per la ripresa dello sviluppo sta nella continuazione dell'opera di risanamento delle finanze pubbliche nell'arresto dell'inflazione
La crescita anche civile del Paese e richiede l'inserimento in attività produttive di chi è senza lavoro
La disoccupazione concentrata nel Mezzogiorno un'area ricca di forze di lavoro soprattutto giovanili ma carente di infrastrutture economiche sociali
Sono necessari investimenti Thierry sollevi non la produttività del sistema costi del lavoro che accrescono la competitività la piena presenza dello Stato
La sfida del nostro sistema economico e di grande momento si estende al sistema finanziario alle banche nei prossimi anni nello scorcio del secolo banche devono realizzare una profonda modifica del loro modo di operare ridurre i costi porsi al servizio di un'economia in crescita
L'opera di risanamento intrapresa per la finanza pubblica deve continuare con decisione necessaria per ridurre il peso del debito pubblico favorire la discesa dei tassi di interesse creare spazio agli investimenti
I redditi da lavoro hanno contribuito in misura determinante alla stabilità del sistema economico nell'ultimo triennio
La formazione dei profitti giova all'economia quanto più garantisce la competitività e si traduce nel rafforzamento della base produttiva il volume dei profitti dovrà continuare a crescere non per l'aumento dei margini ma per l'espansione della produzione
Sulla moneta si concentrano i si riflettono la forza ma anche tutte le debolezze del sistema economico sociale e istituzionale
La difesa della moneta e in definitiva difesa della ricchezza del reddito del Paese
Una moneta stabile consente all'economia italiana e Alitalia di tornare a occupare a pieno titolo il posto che spetta loro nella comunità internazionale e in Europa
Nel governare la moneta nel vigilare sulle banche rimaniamo torna mi fermamente orientati a perseguire la stabilità monetaria nel convincimento che esse garanzia di benessere di ordinata vita civile
Di partecipazione di tutti soprattutto dei giovani ai frutti del progresso economico Grazia
Chiedo ai Signori partecipanti se posso ritenermi Opel esonerato dalla lettura della restante parte della relazione sull'esercizio mille novecentonovantacinque nonché dei prospetti relativi alla situazione patrimoniale al conto profitti e perdite della banca
Do la parola i sindaci
Signor Governatore Signori partecipanti
Il bilancio che vi è stato sottoposto dal Consiglio superiore è stato da noi esaminato in ogni sua parte e trovato conforme ai principi contabili e alle norme di legge rivista tutto
La relazione che dei competenti organi amministrativi della banca gli è stata assegnata illustra adeguatamente quel documento
Vi proponiamo di approvare il bilancio dell'esercizio mille novecentonovantacinque che vi viene sottoposto nel suo stato patrimoniale e nel conto dei profitti e delle perdite
E di approvare la proposta di ripartizione dell'utile e dell'assegnazione aggiuntiva ai sensi dell'articolo cinquantasei dello Statuto
Queste sono le conclusioni della nostra relazione depositata ritualmente che è già stata distribuita chiediamo pertanto di essere esonerati dalle gialla grazie
Dichiaro aperta la discussione generale sul bilancio e sul dividendo domando se qualcuno chiede la parola
Chiede la parola il dottor Sandro Molinari ne ha facoltà
Signori partecipanti
La delicata fase di trasformazione e cambiamento che il nostro paese sta vivendo accentuato nel corso del mille novecentonovantacinque
Il ruolo di punto di riferimento tradizionalmente svolto dalla Banca d'Italia
In un contesto reso particolarmente difficile
Da un incerto quadro politico da una dinamica non favorevole dei mercati finanziari e da un andamento non certo positivo del settore creditizio la banca centrale ha esercitato in modo deciso ed equilibrato una funzione di stabilizzazione di garanzia
Mantenendo un severo controllo della monete del credito ed assicurando la non facile gestione della crisi di alcuni importanti istituti di credito
Determinante per il recupero della lira dopo il primo trimestre del mille novecentonovantacinque è stato l'incisivo ruolo svolto dalla Banca d'Italia
Di controllo degli aggregati monetari e di stimolo e verifica dagli interventi sul piano della finanza pubblica
Nel cui ambito è stato raggiunto l'obiettivo programmato di disavanzo complessivo e grazie all'aumento dell'avanzo primario è stata invertita la tendenza alla crescita del peso del debito pubblico sul prodotto interno lordo
Nel momento attuale le prospettive di maggiore stabilità politica che si dischiude uno e l'impegno del nuovo governo al rispetto dei criteri di convergenza per l'adesione all'Unione monetaria
Possono costituire ulteriori stimoli all'innesco di un circolo virtuoso nel quale alla riduzione del fabbisogno pubblico si unisca il calo dei tassi di interesse del tasso d'inflazione per realizzare una nuova crescita economica
Il settore creditizio può svolgere un ruolo trainante per la ripresa dello sviluppo della nostra economia
Se sarà in grado di procedere anche con l'aiuto del supporto attento ed equilibrato delle nostre autorità creditizie nella difficile opera di ammodernamento arrivano e riorganizzazione già avviata
Che si rende necessaria per essere all'altezza delle sfide competitive sia a livello nazionale che internazionale
Il sistema bancario deve puntare ad accrescere la propria competitività ed i livelli di efficienza operativa
La redditività del capitale risulta infatti ancora inferiore alla media delle banche europee e distante dai vertici raggiunti dagli intermediari di estrazione anglosassone
La situazione presenza particolari elementi di criticità con riferimento al segmento di banche che hanno un forte radicamento nelle aree meno prospere del paese e segnatamente nel Mezzogiorno in cui il recupero di efficienza del sistema bancario risulta essenziale
Per agevolare l'orientamento degli investimenti produttivi per accrescere la capacità progettuale delle Autonomie locali per favorire lo sviluppo e l'efficiente gestione di una rinnovata ed estesa rete infrastrutturale
La particolare situazione del Mezzogiorno del Paese impone che all'impegno del sistema creditizio in tale direzione
Si affianchi una particolare attenzione del parlamento e del governo nel creare le condizioni per la riduzione del rischio creditizio nel mercato meridionale
Ai fini dell'armonizzazione della gestione del credito su tutto il territorio nazionale con l'eliminazione di quelle differenze che ancora esistono nelle condizioni praticate
La condivisione degli obiettivi di ammodernamento e l'organizzazione del sistema creditizio credo sia generale
Mentre esistono ancora margini di incertezza sugli strumenti da adottare sulle priorità d'intervento da rispettare per la migliore riuscita nel superiore interesse del Paese della ristrutturazione del settore
Il miglioramento dei livelli di competitività e di efficienza operativa potrà essere in primo luogo indotto dalla realizzazione di ulteriori operazioni di aggregazione concentrazione
Per acquisire dimensioni donne a consentire alle aziende di sostenere un mercato ad elevata concorrenza
Il raggiungimento di dimensioni adeguate certamente condizione necessaria ma non sufficiente per vincere la sfida concorrenziale in quanto occorre che le operazioni di concentrazione
Siano accompagnate da un ampliamento dell'operatività verso nuovi settori di attività con impiego dei nuovi strumenti finanziari
Da processi di riordino e razionalizzazione delle strutture produttive
E dalla riduzione degli esuberi di personale in aree mature o automatizzati
Il recupero della redditività in un sistema creditizio sempre più orientato verso logiche concorrenziali potrà infatti essere avviato da un lato attraverso la ulteriore crescita dell'attività di servizi a maggior valore aggiunto e minore assorbimento di capitale
E dall'altro mediante l'adozione di adeguate politiche di contenimento dei costi
Sarà quindi importante operare un ripensamento sul ruolo delle banche nel mercato finanziario in un contesto che vedrà accrescersi il ricorso diretto dall'impresa mercato e ridursi il ruolo della tradizionale intermediazione creditizia
Il presidio delle nuove aree di affari a fronte di un'aggressiva concorrenza di banche estere richiederà rafforzamento delle specializzazione operative che gli intermediari finanziari potranno realizzare
Con l'ausilio di un ampia facoltà di scelta di modelli organizzativi direttamente ovvero attraverso opportune integrazioni anche partecipative con operatori specializzati
L'ingresso in tali attività potrà essere proficuo per quegli operatori che riusciranno sviluppare attraverso idonei combinazioni produttive l'offerta di servizi integrati di investment banking e di consulenza coniugando le con le reti di rapporti di clientela propri dell'intermediazione creditizia
L'ammodernamento e la razionalizzazione del sistema impongono poi un profondo cambiamento del mix di competenze professionali
Che comporterà un notevole impegno sul terreno della formazione di risorse umane adeguate alle nuove esigenze
Maggiore difficoltà si presentano nell'impegno al contenimento dei costi operativi soprattutto con riferimento all'eccessiva rigidità dei costi del personale che da soli incidono per il sessantaquattro per cento sul totale dei costi operativi
E dall'elevata incidenza degli oneri fiscali
Per quanto concerne il regime di tassazione le esigenze di integrazione europea ne suggeriscono una profonda revisione che consenta di eliminare la condizione di inferiorità in cui le banche italiane si trovano ad operare rispetto a quelle estere a causa degli elevatissimi livelli raggiunti dall'imposizione fiscale
Che non trovano riscontro in nessun altro Paese industrializzato
E assolutamente non correlati a livello di rischio dell'attività creditizia
Con riferimento poi un'eccessiva rigidità dei costi del personale profondi mutamenti dovranno essere introdotti proseguendo sulla strada già intrapresa nella regolamentazione del rapporto di lavoro
Sia sul piano normativo che contrattuale favorendo l'introduzione di forme di flessibilità nell'ambito retributivo e nell'utilizzo delle prestazioni lavorative
E prevedendo la possibilità di fare ricorso sistema degli ammortizzatori sociali per agevolare la gestione delle ristrutturazioni l'assoluzione di gravi crisi aziendali
I recuperi di redditività ed efficienza indotti dai processi di aggregazione concentrazione
Produrranno anche benefici effetti sul processo di privatizzazione delle banche dal comparto pubblico
Che le autorità creditizie stanno perseguendo con tenacia per giungere all'instaurazione di un perfetto regime di concorrenza tra gli operatori
Non v'è dubbio infatti che le possibilità di successo dell'operazione di collocamento sul mercato
Siano strettamente collegate con la possibilità di un'adeguata remunerazione dei capitali investiti in grado di competere con altre forme di investimento
Alla riuscita del processo di privatizzazione potrà certo contribuire l'impegno lo stimolo delle autorità nel rafforzamento del mercato finanziario
E nell'avvio dei mercati locali cui guardano con estremo interesse le numerose banche locali interessati a salvaguardare il valore del radicamento territoriale
Il processo di privatizzazione delle banche pubbliche dovrà opportunamente essere accompagnato da una ridefinizione delle regole relative alle fondazioni bancarie che ne riconduca nell'alveo del diritto comune che avendone il regime operativo
In questo contesto
Al fine di accelerare il processo di privatizzazione nel rispetto dei principi di autodeterminazione delle fondazioni e di salvaguardia del loro valore patrimoniale
Potrebbero essere studiate forme per incentivare la manifestazione univoca ed unitaria di volontà da parte delle fondazioni in ordine a programmi di dismissione definiti nella quantità e nei tempi di attuazione
Sono consapevole che le difficoltà da affrontare per l'ammodernamento del sistema creditizio sono molte
L'impegno delle banche per procedere in modo deciso
è concreto ed attuale e sono certo che se saranno aiutate in questo complesso cammino da uno sforzo comune dal Parlamento dal governo e dalle parti sociali per una soluzione equilibrata dei problemi sul tappeto
Potremmo contare su un sistema creditizio solido efficiente e competitivo in grado di promuovere uno sviluppo omogeneo del Paese
Per essere all'altezza delle importanti sfide cui ha chiamato con l'avvicinarsi dell'Europa unita
Signor Governatore signori
A nome della maggioranza dei partecipanti
Ho l'onore di sottoporre l'approvazione dell'assemblea generale ordinaria dei partecipanti avuta presente la relazione del governatore e quella del collegio dei sindaci sull'esercizio mille novecentonovantacinque
Il Bilancio el conto profitti e perdite e l'assegnazione degli utili a termini dell'articolo cinquantaquattro dello Statuto
Non che è la proposta dell'ulteriore assegnazione a valere sui frutti dagli investimenti delle Riserve ai sensi dell'articolo cinquantasei dello statuto medesimo vi ringrazio
Ringrazio uscito il giorno della allora l'appuntamento invito dall'Assemblea votare su quanto proposto chi approva alzi la mano
Chi non approva alzi la mano
L'assemblea ha approvato
Esauriti i punti all'ordine del giorno dichiaro chiusa la seduta