"Controluce" rubrica a cura di Luigi De Marchi

Praticamente ci fermo restando che nei prossimi giorni quando le cose saranno un po'più chiare
Mi sembra importante descrive impicchiamo un'attenzione al problema dell'assassinio di Rabin da un punto di vista tecnico e politico
Volevo anche parlare un vizio di un nove no meno che mi sembra perfetto poco
Osserva sulla nostra stampa dei giorni scorsi stavo correndo appunto disperatamente i giornali qualche giorno fa quando mi sono imbattuto in frasi come queste che vi leggo testualmente
I ceti produttivi hanno dato prova di grande fan previo creatività capacità di iniziative di sviluppo ma ci sono scontrati con scelte politiche paralizzanti
Quali l'assalto di un fisco sempre più vorace e di un sindacato estraniato dall'esigenza l'azienda ricco oppure un il rifiuto di ogni processo di chiarificazione che stabilizzazione politica oggi quindi non abbiamo né chiarezza lei stabilita
Oppure leggevo anche quest'altra frase dobbiamo dire chiaramente no ai pasticci elettorali che vadano contro lo spirito del maggioritario
Alle prossime elezioni non dovranno esserci programmi banchi ripartiti ambigui ma un unico chiaro programma per ciascuno dei due schieramenti in campo affinché gli elettori possano scegliere
E mi dicevo sopra pensiero meglio un bravissimo respiri per politici
Mi domandavo se queste parole sante fossero state pronunciate da un Pannella o da un Taradash o da un Broglia o da un Di Muccio coda qualcun altro del club dei cattivi o magari anche
Da un De Marchi in stato di sonnambulismo
Però quando ho letto i nomi degli autori di questo mestiere milioni prodotto
Addirittura stropiccia armi gli occhi a parlare così Ranno immagini d'imitare inique da dirigente confindustriale
Dal ventisette marzo ad oggi si è sempre distinta per l'estrema avrebbe avverso questo tipo di richieste
Si è schierata Barilla Roberto appoggio al ribaltone per il caldo sostegno al governo dei tecnici voluto dal nostro bizantino Presidente della Repubblica
Per la malcelata simpatia riservata ai restauratori del nuovo centro cioè della nuova valute democristiana e della io ricambio andreottiana dei due forni
A parlare così insomma erano gli stessi uomini che per un anno e mezzo avevano ordinato ai loro dirigibili dimmi direttori di giornale
Di sparare a zero su Berlusconi e sul polo di tacere sui referendum di Pannella di plaudire ai Borrelli e agli altri magistrati schierati con la sinistra
Per celebrare i partiti dell'Ulivo e degli altri potente e gli altri partiti iscritti Llera insomma contro
La il polo liberista
Ecco e allora così mi sono domandato cosa stesse succedendo
E mi sono chiesta perché questi scoraggianti capitani per la nostra industria parastatale cercavano trasformandosi all'improvviso in Capitani coraggiosi
Riflettendo su questo mistero mi è sembrato che due sole posero le risposte probabili dapprima va cercata nel riavvicinamento pericoloso che schiera tra un relatore si è profilato tra l'Ulivo e Rifondazione Comunista
Comunista un'insidia per l'inquinamento che rischia un riavvicinamento che rischia di inquinare quel liberalismo statalista di cui si è fatto al Corriere D'Alema
Che costituisce indubbiamente per il nostro grande capitalismo tra l'ospedale e la migliore garanzia perpetuazione di rilancio educata avrete notato che negli interventi di avventuriero mitici parlavano chiaro e diffidenti Bertolino
Date la risposta è possibile che la svolta di Rimini sia reale
Rifletta la presa di coscienza del fatto che i vecchi giochi consociativi nel capitalismo nostrano non sono oppure di perché volenti o nolenti bisogna imboccare la via del liberismo
Credo che questo sia possibile augurabile ma temo non sia molto probabile tant'è vero che poi inibire i dirigibili direttori di giornale dei padroni del pensiero stampato
Non hanno cambiato una virgola sui loro giornali indipendenti almeno negli ultimi giorni
Però oggi ho finito cari amici e ci concentriamo dopodomani alle otto e cinquantacinque