"Controluce" rubrica a cura di Luigi De Marchi

Gli eventi di questi giorni siano davvero eloquenti pochi giorni fa parlavo al della discesa in campo appunto delle corazzate come li chiamava poco fa Vertone della burocrazia nostrana guidata del Pini e oggi siamo in in presenza di un altro fenomeno interessante e cioè la vittoria della destra in Spagna avrebbe notato una cosa strana cioè come i giornali lo strano inizia
Ci hanno stati estremamente equanimi e perenni di fronte alla grande avanzata della destra spagnola Messaggero stamane lo definisce un verdetto invece più i bile il clima il Corriere della Sera si precipitò ad assicurare che non sono fascisti la stampa parla della necessità valutare di un'alternanza eccetera eccetera da noi invece il ventisette marzo quando ci fu la vittoria del Polo gli osservatori dotati di un minimo di lucidità e di equilibrio hanno visto esplodere sotto i loro occhi informa repentine virulenta un fenomeno sconcertante cioè il fatto che quegli stessi ambienti giornalistici giudiziari accademici burocratici che per decenni anche per tutto il secolo c'erano comportarsi nel modo più docile verso il potere politico di volta in volta vittorioso tanto da ingenerare e in molti di noi la sensazione che si trattasse di ambienti pronti al servilismo verso qualsiasi potere purché vincente improvvisamente presero ad attaccare in modo sistematico anche ossessivo il nuovo Governo e il suo leader Silvio Berlusconi ma per sì perché secondamento tutto è molto semplice perché oggi in Spagna tutto cambia perché tutto resti come prima come diceva Gattopardo siamo in presenza di un ennesimo caso di rimbalzo tra progressismo statalista e liberismo conservatore
Corleto comunque anche in Spagna accertate insomma una rivolta di popolo contro una schiacciante pressione fiscale l'invadenza burocratica al corruzione Kirk
Compagna ogni statalismo centralista ed è questa come sapete l'analisi che io faccio danni il manifesto dei liberisti questo libro uscito in questi giorni lo
Lo dimostra in modo articolato
C'è stato in tutto l'Occidente avanzate una rivolta liberale e liberista dei ceti produttivi che però è stata dovunque intercettata dai partiti conservatori
Ora anche Spagna la risposta è la solita risposta conservatrice chi è il vincitore al solare e forse un rappresentante dei ceti produttivi è rivolta no udite udite un ex ispettore delle tasse e forse un liberale no amici è un cattolico praticante unito al picco dell'Opus Dei un centralinista rigido insomma anche a destra come a sinistra siamo in presenza di una rivoluzione in pratica
E da noi per certi il ventisette marzo perché è stato un fenomeno incredibile ma poi la dirigenza stessa del Polo basta pensare alla follia di Bossi che del suo ribaltone e poi alla sbandata di Ribot i Berlusconi per i reduci riciclati della Dc da Casini a Casella Buttiglione chi arriva perfino a ribattezzare alle amministrative il pollo col nome di Polo popolare cioè clericale con il bel risultato che sappiamo il voto pure di alcuni fra tempi portò a Buttiglione insomma resta dunque solo l'ala liberale laica certo bisogna riconoscere che questa l'ha dato una testimonianza di lucidità e coerente a livello giuridico costituzionale basta ricordare appunto le battaglie giudiziarie istituzionali che ha condotto però anche qui poco o niente si è fatto finora per collegarsi alla grande protesta dei ceti produttivi che sta alla base del coro uno delle sinistre storiche perché non facciamoci illusioni le masse popolari non si mobilitano per questo o quel modello istituzionale anche perché ne capiscono poco o niente ecco anche direi che l'aspetta
Lista Pannella Sgarbi è interessante e importante del Galibier la gamba giudiziaria di questa lotta liberale Pannella e la gamba istituzionale per le sue
Grandi battaglie presidenzialista e però manca anche qui almeno esche è carente la gamba liberi anche qui ma anche chi comprende incarni quello che sembra secondo perché a me sembra essere la Baldini del del movimento detto della svolta a sinistra che a destra non è ma anche a chi sappia coinvolgere le masse dei lavoratori del privato attraverso una difesa coerente dei loro sacrosanti diritti economici della loro sacrosanta ma
Va distrutta contro la burocrazia parassitaria e il fischio episcopi rapinatore insomma la risicata maggioranza spagnola amici è un monito la rivolta liberale dei ceti produttivi perché spacca c'è chi pretende di separare nella componente economica da quella libertaria ringrazio per stamane e a risentirci dopo domani mattina alle otto e cinquantacinque Samuel nove
Ore nove