"L'innovazione nelle Amministrazioni locali per lo sviluppo delle imprese e dell'economia territoriale" org. dall'ANCI e dalla Confindustria

E la popolazione generale che è stata svolta negli scorsi mesi in questi tra poco incontri bilaterali ad un'azione di promozione
E di orientamento di specifiche attività
Volte all'oggetto del segretario
Ho qui il sindaco di Roma Francesco Rutelli che fa il primo intervento che come dissi Strategies strategico ci darà una visione strategica di questa gioia di questo seminario e poi ci saranno gli interventi di Enzo Bianco presidente lanci di Luigi Abete vicepresidente pro tempore di Confindustria
Ma e poi Caldirola organizzerà la tavola rotonda e il seguito dei lavori della mattinata e poi nel pomeriggio io ringrazio tutti quanti voi di essere presenti e ringrazio vado particolare i due ospiti che sono con me qui
Sulla il tavolo della presidenza e chiedo a Francesco Rutelli di per fare il suo intervento
Molte grazie a tutti voi credo che per l'occasione di oggi sia interessante per uno scambio di idee
Anche per fare il punto su forse quella che è la la riforma che alcune italiane molti italiani pensano abbia iniziato a funzionare
A evidenziare cioè una una riforma funziona quando si vede che le cose funzionano anche quando si riesce a individuare un responsabile per le cose che non funzionano
Perché il guasto italiano nell'amministrazione pubblica secondo me consiste innanzitutto
Nella non individuazione la responsabilità
E tutto sommato oggi nei Comuni nelle città
I residenti sanno con chi prendersela
Hanno un modo per esprimere il loro consenso spese ne avranno anche dei nuovi
Tra breve
Via via e hanno un momento per sanzionare la loro soddisfazione o insoddisfazione un tempo stabilito
Credo che la esperienza della elezione diretta dei sindaci interesse moltissimo il mondo delle imprese
Perché si hanno finalmente degli interlocutori stabilendo e certi un comando dell'amministrazione abbastanza chiaro
Anche se indiscutibilmente la realtà economica in cui operano oggi sindaci ed enti locali è una realtà critica stiamo vivendo una fase difficile per
I consumi nel nostro Paese abbiamo conosciuto una difficilissima congiuntura nelle opere pubbliche
Che per certi versi è anche questa sì la parola strategica si strategico si può usare è un cambiamento strategico per ciò che riguarda alcuni fattori tradizionali penso al ruolo dell'edilizia nelle nostre città che cambiato innanzitutto per un mutamento nelle condizioni di mercato
è cambiato anche per un mutamento di atteggiamento culturale diffuso che va ben oltre le caratteristiche e la spinta dell'una o dell'altra organizzazione o associazione e credo ci deve spingere ad una valutazione oggi molto più seria anzi approfitto per dire a Luigi Abete facciamo una discussione vedo qui in questa sala anche persone molto interessate professionalmente è questo facciamo una discussione su come è cambiata la Filosofia e la pratica della espansione dello sviluppo urbano
Negli ultimi anni e cosa ci attende
Perché essendo certamente l'edilizia è uno dei fattori di ricchezza tradizionali del nostro Paese un vettore di sviluppo tradizionale le condizioni sono nettamente cambiate rispetto a venti a dieci anche cinque anni fa
E certamente sanno ancora leggermente diversa tra cinque anni è un tema di cui bisogna parlare più esplicitamente
E con un po'più di se posso dire di maturità di approfondimento
Parlo dell'edilizia perché indiscutibilmente tra i poteri regolatori di un'amministrazione locale in molte realtà
Penzolano alla romana ma non soltanto la politica urbanistica ha rappresentato storicamente
Uno di quelli principali
Però non c'è dubbio che oggi un meccanismo di responsabilità come quello cui accennavo chiare ed individuata non sempre felicissima non sempre ben funzionante le macchine sono rimaste quelle di prima era trasformazione delle macchine amministrative ben più lenta
Che non è il cambio delle persone che regolano che gestiscono e governano un'amministrazione nel vertice politico
Io credo che le novità che stanno arrivando dei Comuni sonorità importanti io mi limiterò a fare alcune considerazione che riguardano Roma ed essendo Roma la capitale voglio farne una che riguarda la struttura dello Stato
Stiamo ascoltando molte notazioni sul federalismo non molto chiare nel loro insieme
Ma una considerazione che vorrei fare che federalismo non significa spostare i ministeri
A Venezia a Lecce
A Catania federalismo significa riorganizzare lo Stato per far funzionare meglio far dimagrire certamente lo Stato per uno Stato più leggero anche la sua espressione centrale
Ma essenzialmente farlo funzionare meglio il tema che la Fondazione Agnelli ha iniziato ad analizzare manchevole molto bene discutere
Quello della capitale reticolare
è un tema che ci deve far riflettere sull'esempio di altre nazioni
Noi abbiamo bisogno di una capitale che funziona bene molto più agile molto più efficiente ma che abbia la massa critica naturalmente che consenta la efficacia degli interventi
Che credo che siamo del versante riflettere su quello che sta succedendo in Germania
Dove lo Stato
Nel processo di unificazione
Per mania comunista ha investito circa trecento trenta mila miliardi nel ritorno dalla capitale a Berlino
E quanto questo rappresenti una scommessa critica è molto difficile da molti punti di vista per lo Stato federale
Tedesco però ecco io credo che la la riflessione che si deve fare sulla funzione della capitale sia importantissima
Per la funzionalità
Della Repubblica è in questo momento di svolta e mi sono permesso di segnalare ai nuovi al nuovo governo ai nuovi leader della coalizione di governo
Che ciò che i comuni si aspettano prima ancora del riordino istituzionale di impostazione federalista di cui l'Italia ha bisogno
è una straordinaria semplificazione delle procedure delle normative e delle regolamentazioni che sovrintendono attività pubblica dunque la vita di ognuno di noi dell'impresa in particolare
Daremo anche un contributo al nuovo governo e stiamo elaborando delle proposte l'amministrazione comunale di Roma
Per disboscare
Leggi regolamenti procedure
Per ciò che riguarda il funzionamento degli enti locali ma per ciò che riguarda il commercio
I lavori pubblici
Edilizia e urbanistica
Le tasse
E anche sistemi di tariffazione
Che coinvolgono i cittadini credo che il primo passo
Della riordino dello Stato sia la semplificazione amministrativa e burocratiche credo che se il nuovo governo farà tra i primi provvedimenti
Che all'ordine del giorno una revisione radicale in questa chiave darà un contributo straordinariamente positivo
Perché parlo innanzitutto di questo essenzialmente di questo perché io credo che nel rapporto tra cittadino impresa e amministrazione locale la più grande maledizione sia la complicazione
Burocratiche la straordinaria difficoltà di portare a conclusione
Le decisioni prese
Perché il paradosso è questo non riguarda tanto la complicazione
Della formazione di una decisione ma la sua attuazione pratica
Che molto spesso sta sotto la soglia normativa naturalmente
Stanno Enea Andrea contabilità stanno i meandri delle autorizzazioni sta nei meandri dei livelli che spesso le amministrazioni sono date da sole e che però diventa sempre più difficile scostare se la normativa continua ad accumulare competenze
E possibilità di veto in un procedimento autorizzativo per qualunque tipo di concessione venga davamo fu
Quello che possono fare i comuni concludo su questa nella loro influenza diretta ed indiretta sull'economia al locale e però di promuovere strumenti innovativi
Ecco il tema fondamentale della seminario di oggi riguarda l'innovazione alle amministrazioni locali credo che la città di Roma spesso lo lo si conosce molto poco colore perché non abbiamo fatto così purtroppo si dà spesso più attenzione alla spetti magari più clamorosi e meno
Reali anche se meno meno rumorose appunto
Roma iniziato molte cose rilevanti iniziato per esempio un processo di esternalizzazione delle funzioni della mano pubblica a diversi livelli che sta dando buoni risultati
Faccio qualche esempio ne abbiamo deciso di confidare a società per azione può S.r.l. attività
Di grande rilevanza generale penso in concordia con altre istituzioni locali alla preparazione del Giubileo tra le istituzioni locali ecco vedo arrivare Presidente regione con qui questo lavoro abbiamo iniziato insieme
Ma oltre a delle funzioni strategiche come Cuesta naturalmente la esternalizzazione di funzioni pubbliche può riguardare la gestione convenzionata di servizi comunali non abbiamo creato una nuova società che si occupa del cleaning urbano diciamo così che ha permesso di occupare oltre mille
Assorbire funzioni che prima erano in Terme all'amministrazione pubblica la società multiservizi
Abbiamo esternalizzato funzioni di promozione economica che dialogano con i soggetti privati penso all'affidamento alla società Risorse per Roma
Gestita da Aldo Palmeri di Important catanese
Validissimo
Ma romano ormai da da molti anni ma direi un un uomo internazionale che ha scelto coraggiosamente di lavorare per la mano pubblica non non ho ancora capito perché l'ha fatto e come gli avevo demente quest'idea balzana ma Palmeri è il primo vorrei dirlo perché non so quante dove se ne sono accorti tra le amministrazioni pubbliche che è riuscito a vendere patrimonio del Comune di Roma
So stato non c'è riuscito ha dovuto di smetta dovuto chiudere immobiliare Italia come Roma ha venduto il primo stock per circa otto miliardi di a locali e locali mal gestiti fin qui del patrimonio comunale comunale la settimana scorsa queste sono l'appeal prima piccola onda di un processo ci porterà alla dismissione sul mercato di centinaia di miliardi di
Unità del patrimonio del Comune di Roma
Ma non solo questo Palmeri sta montando operazioni di valorizzazione in collaborazione con soggetti pubblici e soggetti privati
Ma potrei continuare a dare altri esempi di esternalizzazioni
Punto fondamentale per la innovazione
Per ciò che ci riguarda naturalmente la rottura nei confronti del controllo politico delle funzioni tecnico
Tutte le questa novità abbastanza generalizzata nelle amministrazioni locali le funzioni e manageriali sono finalmente gestite da persone che hanno delle competenze manageriale
Questo vale per le aziende che possono produrre reddito
Come l'Acea
Ma anche per aziende che producono un deficit al fine di ridurlo come avviene per il trasporto pubblico o per altre funzioni che hanno una eminente
Un eminente prestazione sociale e che tuttavia debbono essere tolte dalla vecchia routine burocratiche in questo processo non stiamo andando alla creazione di molte istituzioni ovvero sia responsabilizzare stiamo abbiamo predisposto anche la trasformazione del corpo dei vigili urbani in istituzione
In maniera da assegnare autonomia di gestione di bilancio ed una responsabilità diretta
Alla corpo nell'ambito di un rapporto individuato chiaramente da parte del l'azionista diciamo così impropriamente cioè del Comune di Roma questo vale per le biblioteche questo vale per i servizi
Funebri e cimiteriali per dei farmaci i livelli sono diversi alcuni casi totale privatizzazione vale per la Centrale del latte di Roma è assurdo che il Comune di Roma
Venda yogurt e quindi a Centrale latte sul mercato sarà venduta nel giro dei prossimi due o tre mesi al migliore offerente dopo avere concluso un processo di predisposizione
Ci sarà una partecipazione di privati e c'è un processo di esternalizzazione di partnership per altre aziende quello che stiamo preparando per ciò che riguarda la CEA ci sarà ovviamente una gestione tutta pubblica di aziende che nessuno se compresse comprerà mai ma anche in questo un processo di innovazione penso al trasporto pubblico deve coinvolgere attività tecniche credo che non moltissimi di voi sappiano che la il partner tecnico di dell'Ata che del Cotral la Roma che gestiscono i trasporti pubblici ha promosso una società e si chiama stati abbiamo rivitalizzato ha promosso una competizione di evidenza pubblica internazionale per acquisire un partner tecnico nella progettazione
Dei sistemi di trasporto urbani questa gara è stata questa competizione è stata vinta
Dalla si spera che lo strumento tecnico di carattere pre ovvero sia le la metropolitana di Parigi
E le metropolitane di Roma oggi vengono programmate e progettate salvo quelle che vengono sottoposte a gara
Da una società tecnica di cui è partner con membri del consiglio di amministrazione la società che programma e gestisce la metropolitana di Parigi che certamente la migliore
Per gli elementi di cui noi disponiamo e così via ecco gli strumenti innovazione sono io interamente affidati ad una impostazione pragmatica esternalizzazione totale delle funzioni non necessari non necessaria per la mano pubblica
Posso fare molti altri esempi ma mi fermo qui parziale per altre assunzione di partner tecnici per quelle che rimangono nella mano interamente pubblica nascita di istituzione anche nel settore cultura
Questa è una sfida fondamentale le grandi istituzioni culturali debbono poter rendere di più
Ed è per questo che ci accingiamo accennavo prima a trasformare lie Spini una istituzione il Palazzo delle Esposizioni di Roma che ha avuto l'anno scorso duecentocinquanta mila visitatori che sta crescendo molto come luogo di incontro e di opportunità e anche promotore di cultura ma che certamente non ancora quel respiro gestionale che sarebbe necessari queste sono detti in maniera assai rapida ed informale alcuni dei alcune le tipologie della innovazione che servono a ricreare condizioni di fiducia
Nel contesto urbano le nuove amministrazioni possono farlo ripeto possono farlo e chiaramente le nuovamente azioni finisco su questo anno
Hanno anche altre possibilità per essere messi alla prova prima che prima che il voto
Nel quale trascorsi quattro anni forse un po'pochi forse dobbiamo passare cinque anche per la per il meccanismo di elezione dei comuni e dei sindaci assicurare un tempo critico sufficiente per dare per ottenere risultati così come per il Parlamento per le regioni
è quello delle nuove emissioni di l'oca abbondanza
La prima fase una fase lo dico chiaramente assai ben contrattata e in una certa misura non voglio dire protetta perché improprio però insomma ben solidamente garantita con partner del mondo bancario però i Comuni che vogliono promuovere per ottenere agevolazioni sulla contrazione rispetto alla contrazione dei mutui e quindi se voglio pagare meno interessi sui debiti che fanno per gli Investimenti
Beh anche questo rappresenterà un piccolo grande banco di prova quando il mio collega sindaco di Bari o si nelle tane al sindaco di qualunque altra città italiana lancerà sul mercato
O proverà a lanciare sul mercato le obbligazioni locali per finanziare nel nostro caso a Roma
Con i primi cento miliardi l'acquisto dei nuovi tram europei con la seconda obbligazione una serie di investimenti in opere pubbliche con la terza la con il cofinanziamento delle nuove metropolitane
Questo sarà allo stesso tempo un messaggio positivo ma un azzardo un rischio perché gli investitori punteranno accetteranno di puntare sui sui Boc
Se le amministrazioni sono affidabili ecco che vediamo che un'amministrazione che deve fare i conti con entrate ridotte
Una cifra che forse Luigi non conosce il Comune di Roma è passato nei trasferimenti dallo Stato
Da due mila e ottocento miliardi nel novantatré a mille e quattrocentonovantacinque i trasferimenti sono dimezzati in due anni
Ed è passato da una capacità di autofinanziamento attraverso la riscossione di tributi del ventitré per cento ad una del se non sbaglio cinquantaquattro mole di una cifra esatta però superiore alla metà
Dei delle nostre entrate nel giro di due anni
Questo significa i comuni sono il meccanismo di responsabilità di cui parlavo all'inizio non è un meccanismo e responsabilità solo politico ma è un meccanismo di responsabilità anche economica
E una migliore gestione una migliore efficacia nell'erogazione dei servizi rappresenta una sfida altrettanto necessaria della costruzione del consenso attraverso una buona politica che porti alla vere dei voti
Al termine del mandato questo il fatto nuovo nell'amministrazione locale
Ed è il vero legame tra politica ed economia a livello locale che costringe che spinge anche il più riluttante dei sindaci e gli amministratori a creare quella intesa con le forze produttive a lanciare la sfida anche le forze produttive una sfida positiva ce la sfida ricca alleanza di compartecipazione per scommettere su un sistema produttivo ognuno dei sistemi produttivi nostre città è ben diverso dall'altro e tuttavia la sfida è comune a tutti i sindaci in questo quadro io credo che le innovazioni che ho appena accennato pur parlando troppo e me ne scuso
Sono destinate a crescere e i prossimi anni vedranno una crescente integrazione tra la Comunità economica locale e la comunità politico amministrativa perché Neva
Del successo di un sistema città oggi la competizione si fa molto più spesso a livello internazionale tra sistemi di città e credo che il dovere dell'innovazione nell'amministrazione serva per liberare energie per creare un clima favorevole ad un mercato sano
Ma serva anche a dare quella fiducia nel sistema città che molto a lungo e mancata che forse può appartenere invece alla nuova stagione della politica e dell'amministrazione in Italia ringraziano
Il sindaco Rutelli per il suo intervento che non è stato lungo anche perché il nostro è un seminario quindi ognuno di noi come di utilizza il tempo per cercare di portare livelli di informazione e di
Contributi aggiuntivi che consentano di avviare un processo sul piano e poi lo ringrazio perché ha dato questa informazione che sono diminuiti i come dire i trasferimenti perso ma il dimezzati ora io dico diminuiti perché poi grazie condiviso diciamo rivisitati possono dare qualche spedita vento la cosa mi fa particolarmente piacere perché da un lato mi come dire mi rafforza come dire nella curiosità di capire
Domanda fili i soldi degli italiani mettiamola così visto e comunque la crescita della spesa
Dello Stato italiano
Pur più contenuta rispetto agli anni passati è sempre e comunque una crescita significativa e quindi dobbiamo fare uno sforzo di trasparenza sul bilancio dello Stato che consenta di responsabilizzare di più tutti i soggetti come si stanno responsabilizzando
Lei i soggetti delle Autonomie locali che sono qui presenti dobbiamo cercare di responsabilizzare anche la macchina
Che amministra lo Stato altrimenti i grandi aggregati non consentono di capire bene
Quella che la destinazione delle risorse e quindi limitano l'azione politica in termini di capacità di sviluppo in secondo luogo perché questa prossima settimana presero degli io cambio mestiere nel senso che alla fine è sempre lì dove però mi manterrò qualche come dire
Interesse culturale uno degli interessi culturali che peraltro non si si lavora di mano selezionano già sa che io voglio fondare il club per il buon nome di Roma perché mi sono stancato voglio dire che di come dire vedere il nove di Roma che è come dire
Associato voglio dire a una serie di iniziative che come annunciano assolutamente nulla che fare se non il fatto che come dire solo il luogo nel quale voglio dire questi episodi avvengono in termini come dire del tutto estranee allora è un sound fredda particolare perché sa un crebbe che avrà come dire i soci fondatori e i soci amici tra i soci certamente ci sarà anche Ennio Presutti che essendo presidente Larsson bardata Palumbo Romano e quindi fa parte a pieno titolo di questa categoria e ci saranno spero anche alcuni e di voi perché non sarà un club riservato agli imprenditori sarà un classico va persa la società civile molto selettivo tu sì può darsi che se ha messo dopo un morto un lungo esame
Poiché chiede comunque ad diciamo la speranza la lasciamo aperta a tutti perché ancora non ha non abbiamo fatto le regole fondamentali prima facciamo le regole poi dopo facciamo l'applicazione regole dico faccio questa battuta per dire che bisogna anche come dire in questo Paese dare un contributo forte per cercare di andare dentro i problemi e cercare di evitare di galleggiare come dire su una come capacità di fare dibattito che spesso sta diventando troppo sopra strutturale e quando il fatto episodico diventa come di un fatto continuativo la sovrastruttura diventa struttura quando lo solo struttura diventa struttura vuol dire del mondo se ribaltato e quindi che la possibilità di intervenire per modernizzare
Diventa molto molto bassa
Quindi ringrazio dicevo quindi il sindaco Rutelli e faccio alcune riflessioni per avviare e continuare il dibattito poi interverrà Enzo Bianco e poi la tavola rotonda dove accanto Avenue ci saranno altri esponenti del mondo dell'impresa del mondo delle Autonomie locali molto significative con esperienze molto diretta io ringrazio anche coloro i quali sono hanno partecipato senza che la loro presenza fosse prevista perché quando si fanno i seminari a maggior ragione si fanno i convegni il problema oggi non è trovai chi parla ma trovai che ascolta se poi chi ascolta è anche una persona qualificata e tra virgolette
Impegnata questa fotocopia e dà un valore aggiunto quindi ringrazio Del Piero Badaloni che oltre che essere presidente la Regione Lazio presidente in questo momento dalla Conferenza delle Regioni
Ringrazio Sarti che Presidente della commissione Autonomie locali le più belle ringrazio il professor pallettoni che presidente l'Unione province italiane e ringraziando l'uovo e tramite loro ti quanti gli altri già pongo un problema aggiuntivo rispetto a quello che ha posto giustamente
Il sindaco Rutelli e cioè che in questo Paese bisogna affrontare
Insieme più scrive una sfida è quella che
Unitamente al federalismo così detto federalismo e quindi alla valorizzazione dell'autonomia e del concetto di responsabilità e quindi di potere bisogna semplificare se noi non semplifichiamo
Insieme o meglio ancora prima
Qualunque iniziativa di federalismo diventa un'iniziativa che aggiunge
Complicanza non riduce la complicanza felicità di e allora mi sembra molto importante che questo venga detto da chi avrebbe interesse invece tra virgolette a gestire in termini successivi questa competenza perché questo secondo me nel dibattito politico non è ancora sufficientemente chiaro
La semplificazione viene vista come un'esigenza dei cittadini o dell'impresa in termini di minore costo di maggiore facilità ma non viene ancora colta nella logica culturale della responsabilità solo se un processo è semplificato si può sono individuale potere espulsa Brida altrimenti l'attualità dei Poteri
Significa deresponsabilizzazione di ciascun potere
E allora il problema della semplificazione mi sembra un tema che meriti di essere discusso nella giornata come dire a pieno titolo e con ampia dignità rispetto a quello della
Al processo di valorizzazione delle autonomie il secondo tema che aggiungo alla riflessione Urelli e che anche le Autonomie dovrebbero fare uno sforzo per cercare di tre individuare una regolamentazione dei propri ambiti di competenza appesi in modo tale da evitare che il processo già difficile di passare da uno stato di un certo tipo a uno stato di un altro tipo venga poi ritardato o peggio ancora non realizzato perché tra quelli che dovrebbero essere i co-protagonisti del nuovo modello o della nuova esperienza
Di responsabilità pubblica si aprano o si aprono dibattiti tensioni
Riflessioni sulle competenze sui poteri che in qualche modo
Il vanificano anche lo sforzo puntuale che può essere fatto questo mi sembra un tema di immediata
Urgenza perché l'esempio del dibattito che sia detto sulle IPAB
La settimana scorsa ne è la controprova appena uno
Una commissione di studio neanche una come dire una non dico una provvedimento del governo del Parlamento una iniziativa quindi istituzionale ma in qualche modo ancora alla fase di stato nascente ha posto un problema si è posto voi il sotto problema
Di chi assume essere responsabilità all'interno di questa nuova iniziativa noi abbiamo messo in evidenza come Lipa
Laddove volesse inglobare la il finanziamento della sanità non risolveva uno dei problemi
Della filosofia federalista cioè di a vere identità tra coloro che sono percettori del servizio e colore sono finanziatori del servizio perché anche se portato a livello regionale o ad alto livello per vedere che la sanità venga in gran parte finanziata non dei cittadini ma dare in paese e quindi da una parte dei cittadini che sono i produttori quindi gli imprenditori e i lavoratori è un non senso da un punto di vista della cultura federalista però accanto a questo c'è posto un secondo problema come si posiziona rispetto a questa dinamica
Diciamo che il federalismo fiscale l'autonomia delle regioni l'autonomia dei comuni il ruolo delle Province e allora se posso poco e un secondo tema di riflessione e io penso che se vogliamo effettivamente papale dei passi avanti
Chi oggi si propone come protagonista di un rapporto tra Stato e cittadino più organico e più efficiente dovrebbe precostituire le condizioni di maggiore trasparenza e chiarezza su quelle che sono le reciproche
Proprio tu a che tende a espandersi in senso orizzontale anziché in senso verticale e quindi tende a legittimarsi dalla quantità di competenze anziché dall'efficacia con la quale si realizzano le competenze che sono state definite questo mi sembra un tema fondamentale per sviluppare un buon rapporto e dato che noi iniziamo oggi una riflessione operativa tramite l'Anci col sistema dei Comuni ma ovviamente la presenza qui di altri esponenti delle realtà istituzionali a livello di autonomia rappresenta come dire un unicum è un tema che meriterebbe merita a mio avviso maggiore attenzione io penso che accanto a questo dobbiamo fare una riflessione ulteriore su quello che attiene i tempi del cambiamento
Cioè io ritengo che sia
Per cortesia chissà
Al in piedi sarebbe opportuno che si tenesse quindi ha portato le serie quindi stando seduto un può seguire meglio grazie allora i tempi del cambiamento noi abbiamo un problema importante anche sui tempi del cambiamento perché mi sembra dicevo indiscutibile che i segnali di innovazione che vengono da molte esperienze comunali per i motivi che sono stati in parte già ricordati dei motivi che ciascuno di noi conosce sono oggettivamente indubitabile
E il tema della quantità di innovazione che viene a essere praticata è un tema certamente importante ma un tema altrettanto importante ai il tempo della innovazione
Perché la preoccupazione qui metto una seconda come dire punto critico di riflessione e che l'innovazione ci sia ma il tempo del cambiamento sia troppo basso sia troppo lento
Quindi io avendo evidentemente qui per definizione
Per interesse culturale quelli che del cambiamento cercano di assegnatomi in termini pro propositivi sottolinei l'importanza di fare un po'più di attenzione ai tempi e quindi di per dirla con uno slogan di cercare nei prossimi mesi di cambiare il passo del cambiamento in modo da rispondere meglio non solo alle esigenze e alle aspettative di crescente efficienza che vengono come dire dal sistema degli utenti cittadini e imprese ma anche e soprattutto perché il vincolo che noi abbiamo di fronte è un vincolo di integrazione della nostra economia nei processi di globalizzazione e quindi i tempi del cambiamento
Non sono la risposta come dire alle aspettative o alle utopie o alle tensioni di questa o quella parte del paese o di questa o quella categoria di cittadini sono una necessità rispetta la globalizzazione dell'economia se noi cambiamo in tempi troppo lunghi rispetto ai tempi
Di globalizzazione dell'economia noi corriamo il rischio che il nostro cambiamento diventi inutile rispetto alla soluzione dei problemi
Ed è questa la più grande preoccupazione peraltro che ho perso dobbiamo avere tutti ieri facendo la discussione alla facoltà di Scienze
Di economia e commercio insieme a Ciampi a D'Antoni su una nuova fase di concertazione mettevo in evidenza come i tre rischi che vedo oggi nella società italiana per i prossimi mesi
Sono dei rischi
Concentri firma che hanno proprio nel tempo del cambiamento l'unica risposta possibile il primo rischio e che sia BT la fase di rallentamento e che il combinato disposto di politica gli alti tassi di apprezzamento del cambio di ulteriori necessari importanti interventi sulla finanza pubblica sì
Consolido in un contesto nel quale il rallentamento dell'economia può portare ad un peggioramento della stessa e quindi a un aumento della
Dicotomia nord-sud occupati non occupati imprese che esportano imprese che non esportano un secondo rischio che vedevo era quello della mancato aggancio all'Europa se non ci abbracciamo l'Europa
Dal primo momento non vi fidate di quello che dicono gli economisti ma lo dico con tutto il rispetto per gli economisti o qui ci volete agli oltre che esse direttori generali con fiducia certamente è un economista di rango
Non si può fare in vitro il calcolo di quella che è la reazione dei mercati se non ci agganciamo fin dall'inizio l'OPA il rischio finanza è un rischio forte il che non significa che sia un rischio cento ma è certamente un rischio poppe
E però dicevo in terzo luogo il terzo vischio
Un rischio europeo che i tempi del cambiamento della struttura produttiva e sociale europea non siano compatibili con la globalizzazione dell'economia che noi come di usciamo dal mercato prima che abbiamo cambiato il processo produttivo
E questa è un problema a cui noi italiani partecipiamo insieme ai tedeschi insieme precisi ma il fatto che partecipiamo insieme agli altri non evidentemente non ci toglie il problema stesso Cetto nei nostri documenti anche nel documento
Proposta della modernizzazione delle istituzioni che spero sia nella vostra cartella che comunque laddove non fosse spero vi sia distribuito e che abbiamo provato giusto tre mesi fa noi nel fare una serie di proposte operative e i rapporti tra
Mercato è stato sia a livello centrale che a livello locale abbiamo messo con i riferimenti anche esperienze francesi e tedeschi sapendo che sono riferimenti utili
Per ristrutturare l'attuale sistema
Ma non sufficienti per competere nella nuova fase di economia integrata in qualche modo noi sappiamo che il sistema di decentramento tedesco o il sistema di efficienza burocratica della macchina francese
Hanno una storia positiva e oggi hanno un presente certamente più efficiente rispetto al nostro ma sappiamo anche che anche queste esperienze dovranno porsi dei problemi di adeguamento se vogliono up risponde all'esigenza di uno Stato bello e competitivo rispetto alla dimensione della globalizzazione quindi una terza considerazione
Dobbiamo saper fare insieme due processi dobbiamo ristrutturare a nostra fabbrica lo Stato italiano e dobbiamo insieme costruire una esperienza di fabbrica che sappia competere
Nel medio termine dobbiamo ristrutturare la nostra fabbrica perché dobbiamo mantenere le nostre quote di mercato non possiamo perdere il consenso convinto dei gli azionisti clienti della dello Stato cioè dei cittadini ed Erin prese non possiamo nomi strutturare la nostra fabbrica perché non possiamo lasciare le nostre quote di mercato ad altri
Ma mentre facciamo questo dobbiamo sapere
Che nella globalizzazione
Tutto il modello di Stato
Che ha presieduto questa fase storica
Della società industriale nell'Europa deve essere rivisitato e deve essere rinnovato
E quindi la sfida direi che si apre anche in questo nostro dibattito oggi con lance domani speriamo anche in modo più istituzionale con le altre realtà
Delle Autonomie essa per coniugare questi due obiettivi uno di brevissimo termine e uno di breve-medio termine
Sapendo che è difficile andare a dire ai lavoratori e a e agli azionisti dell'impresa guardare dobbiamo fare una ristrutturazione
E mentre lasciava istruzione dobbiamo progettare e poi costruire una nuova Lidia di produzione
E quindi che quello che facciamo nella prima fase
Cioè di S. rimesso in discussione immediatamente dopo
Perché la tentazione di dire ma lo facciamo dire parete la seconda è forte e sarebbe una detrazione aberrante perché questo ci manderebbe fuori dal mercato così come la tentazione di dire accontentiamoci della prima che poi la seconda la vedremo e altrettanto forte e questo ci
Potrebbe indurre a migliorare l'efficienza produttiva senza però migliorare in modo omogeneo l'efficacia della nostra azione come organizzazione pubblica voi sapete che la Confindustria questo senso si è mossa negli ultimi anni con una serie di azioni oltre quelle che ho già ricordato ne ricordo due
Che sono a nostro avviso fondamentali la prima l'iniziativa con il mistero della funzione pubblica che ha seguito in modo particolare Carlo Callieri ai credo mistero ministero ma forse mi segue anche come dire
Un misunderstanding a non non non disaccoppiato chiamiamola così
Nel e che poco cercava di valorizzare proprio le le sperimentazioni positiva a livello di autonomia locale con una serie di iniziative di cui poi si parlerà e a cui dovremmo dare un seguito in termini più dinamici
La seconda è quella di continuare la riflessione come dire sulla riforma istituzionale il documento a cui facevo riferimento prima è il seguito del documento del novantuno che noi facemmo al momento in cui c'era come dire la fase iniziale dalla transizione proprio per entrare nel merito dei singoli
Problemi
E a queste due tematiche noi continueremo a dare una rilevante attenzione
Che cosa vorremmo riuscire a fare nei prossimi mesi in modo più puntuale vorremmo innanzitutto cercare di trovare una analisi condivisa
Su quelle che sono le possibilità effettive di velocizzare e quindi di smuove l'implementazione di nuove impresa
C'è uno studio molto importante fatto la Federchimica in questa direzione che penso oggi presidente Benedini richiamerà
C'è un'esigenza del Paese di a vere nuova impresa che producono occupazione
Al di là di tutti quanti gli altri problemi i problemi della sicurezza i problemi delle infrastrutture i problemi della flessibilità che devono essere affrontati nelle sedi competenti c'è un problema
Anch'esso aggiuntivo che sono i tempi di realizzazione dei processi dal momento in cui il processo viene deciso al momento che il processo produttivo viene realizzato
Quand'ero ragazzino si diceva che fa diventare portare inutile una fabbrica nuova
Prima di quattro anni era un'operazione da Mandrake e io dicevo natura cioè stanno Mandrake questo dimostra perché così difficile
Oggi sappiamo che se e rimane difficile questo obiettivo diventa ulteriormente difficile il mantenimento dopo e la presa prima delle quote di mercato una nuova azienda un'azienda che amplia la sua capacità produttiva deve utilizzare un momento magico
Per cercare di implementare con la sua capacità di offerta anche una capacità di relazione con la domanda e quando i tempi diventano troppo lunghi
Le fabbriche posso diventare vecchie paradossalmente senza colpa di nessuno
Certo ma vada a finire sui giornali
Hanno fatto gli investimenti sbagliati certo troppe volte poi quando la famiglia diventa vecchia si cerca di mettere le pezze e lo quando si mettono le pezze sì complica il problema anziché sei ma c'è un problema che sta a monte
Se è per realizzare una innovazione produttiva raddoppiare una fabbrica implementare una nuova occorrono anni
C'è il rischio che i processi di cambiamento nel mercato rendano obsoleta quella fabbrica prima che possa aver acquisito la sua quota di mercato e quindi possa aver come dire
Acquisito il titolo per partecipare alla competizione
Ecco perché noi lunedì rinnoveremo al sindacato l'invito di accelerare una riflessione sulla flessibilità per lo start-up dell'impresa perché non si capisce perché un bambino nella fase formativa deve essere implementato e un'impresa invece no
Ed è particolarmente strano che questo devo dirlo io dobbiamo dirlo noi che siamo i rappresentanti dei produttori che esistono e che quindi l'ha fatto di avere nuovi produttori o produttori che crescono ne abbiamo come dire un tasso di competizione aggiuntiva e quindi un tasso di problematiche aggiuntive da affrontare ma noi sappiamo questa la strada maestra dello sviluppo è anche una sfida per i nostri associati per cercare di qualificare quelli dei nostri che vogliono continuare a fare gli imprenditori in termini dinamici
Questo mi sembra un tema che meriti attenzione ed è un tema concreto è un tema su cui si può dare una risposta e che risponde voi grandi problemi anche le decentramenti ed è la ristrutturazione delle aree industriali nelle grandi citavano di città metropolitane
E che attiene avete ematiche non solo di politica urbanistica che prima venivano chiamate ma che di politica industriale sul territorio
Una seconda tematica che merita
Rinnovata attenzione e l'applicazione delle della centoquarantadue della duecentoquarantuno soprattutto in termini di maggiore trasparenza
Come dire percepita e non solo applicato
Perché la trasparenza applicata come dire metto a posto l'anima di chi l'Africa verso ma non risolve il problema il problema casa Spencer esegue percepita se io non percepisco la trasparenza la trasparenza non diventa un valore aggiunto del mio rapporto relazionale
E quindi questo lascia spazi enormi
All'inefficienza o peggio ancora
A quella che è la grande come dire il grande rivoluzione della società italiana che ha contribuito non poco anche i fenomeni degenerativi negli anni ottanta e cioè al al virus di una cultura come dire del sospetto e insieme una cultura della misunderstanding che ha lasciato spazio ampi a chi in questa cultura si trovava più a suo agio allora la trasparenza delle sulla trasparenza percepiva dobbiamo migliorare
La modalità per percepire questa trasparenza dobbiamo fare in modo che questo sia vissuto stamattina ho avuto un incontro con con l'Abi sui problemi alla spezza bancarie perché io quelli non li mollo voglio dire
E quindi abbiamo fatto un incontro con Bianchi su questo tema
E
Ripetendo per esempio che ancora oggi molte in paese non sanno quali sono gli obblighi che sono nati per il sistema bancario in termini di trasparenza sulle modalità di comunicazione
Industriali meccanizzati sei ragioniere che mira anche Tuco quindi come tale che più otteneva contabilità modo laici si capisce ogni ci si capisse ogni giorno
Che però non discuteva delle tasse voglio dire nei contributi perché quelli erano la rappresentazione delle banche perché in qualche modo del pubblico non so se non si discutevano
Ecco poi piano piano abbiamo introdotto come dire una capacità competitiva dobbiamo portarla avanti la trasparenza ci deve aiutare in questo io spero che noi possiamo fare qualcosa in più in questa il terzo tema che vorrei che venisse approfondito
E che è stato tra toccato altri modi esempio da Francesco Rutelli ai rapporto tra Stato mercato anche a livello ma diciamo locale la ridefinizione del rapporto tra Stato e mercato quindi le privatizzazioni
Non solo solo uno strumento di efficienza per gli utenti e quindi di Mino costo per le imprese in termini di servizi ma sono anche una riappropriazione del focus da parte delle amministrazioni pubbliche
Perché non c'è niente da fare non c'è nessuna amministrazione per quanto possa essere efficiente che può avere un focoso troppo largo se c'era troppo caldo inevitabilmente Cia una prestazione bassa su allora qui i tempi e i modi
Con cui si può privatizzare a livello locale
A mio avviso devono essere oggetto di quel cambio di passo a cui prima facevo riferimento altrimenti il potere contrattuale che si avverso come dire lo Stato centrale per spinge affinché questi fenomeni avvengono anche sui grandi servizi pubblici è un potere contrattuale che è più basso di quello che
Potremmo avere se io fossi un politico come dire
Impegnato in politica
Ouseley questa come leva come dire a discolpa della inefficienza o della incapacità di gestire quel fenomeno ci deve essere una competizione in positivo
Non solo a chi fa bene ma anche chi fa priva dire perché non basta fare bene bisogna fare anche presto ecco questi tre temi penso che possono essere oggetto di ulteriore attenzione in questa e in altre in altre interventi noi oggi iniziamo questo percorso più operativo
Insomma incardiniamo un rapporto e spero vivamente che siamo siamo reciprocamente in grado di dare continuità a questi processi lunedì e martedì Confindustria fatto un'iniziativa molto importante merito di Cipolletta a perché l'idea è stata sua merito mio perché l'ho colta
E questo dimostra che leggenda in giù funzionano quando ognuno spedire si assume un incarico
In questo caso Cipolletta quello di pensare io quello di decidere Rondi gran messe i soldi a nome sì parecchie diciamo anche noi ma non solo noi siamo stati pagati questi voglio dire
De abbiamo utilizzato una parte dei soldi della comunità italiana dalla comunità all'Unione europea e che spesso restano lì li abbiamo fatti tornare come dire a casa ma non l'abbiamo fatti fin finire
Oltre otto salinità l'abbiamo fatti arrivare a Malta perché abbiamo fatto una iniziativa di riflessione sui problemi del Mediterraneo
A Malta per cercare di incardinare anche lì una riflessione tra i Quindici le quindici organizzazione dell'Unione europea il dodici
Del bacino M del Mediterraneo che non fosse legata alla congiuntura Rita di questa presidenza altrimenti ogni sei mesi cambia la presidenza un po'come la presidenza della Conferenza delle Regioni arriva un nuovo presidente
Immagina un Progetto cerca di realizzarlo è finito sono finiti i sei mesi cambia il Progetto cambierà priorità a questo punto la prima seconda terza quarta volta Boy non ci si capisce più niente e la gente come diano dirà più rilevanza
Allora abbiamo pensato che per evitare che dopo gli spagnoli anche gli italiani processo la conferenza a casa propria
Noi questi licei lasciano a casa di un altro abbiamo scelto a Malta sia perché sta vicino non lontano dalla Sicilia sia perché sta in mezzo al Mediterraneo e quindi era come dire la par condicio applicata anche i termini funzionali siamo stati fortunati perché ha bevuto un bel dibattito che abbiamo incardinato questo fa Uma è uno mediterraneo che penso possa essere utile anche per molti delle realtà che sono qui presenti perché certamente dobbiamo ridare al bacino del Mediterraneo una sua identità rispetto al progetto di Unione europea e di sviluppo dell'Europa ho introdotto questi tre temi ho ricordato qualcosa che ha fatto Confindustria
Uno cui o che i lavori di oggi siano utili per fare dei passi avanti un impegno da parte di Confindustria a continuare a muoverci in questa direzione cosa che sono certo anche Enzo Bianco e tutti voi farete per quanto di vostra competenza grazie
Io desidero anzitutto eh scusa il sindaco di Avellino dovrebbe contattare la sede convegno non abbiamo ma prima che parla sorgeva un messaggio come dire regola la polifunzionalità
Io desidero anzitutto esprimere un
Un vivo apprezzamento
Per la capacità che Confindustria ha dimostrato di scegliere
Non solo i temi ma anche i tempi
Di questa iniziativa ora mentre come dire e questo convegno è posizionato strategicamente proprio il caso di dirlo tra una serie di passaggi importanti del sistema
Del nostro Paese
Mentre uno di questi elementi era noto
Ed era il passaggio
Del testimone no da Luigi Abete questo mi pare che sia una delle ultime importanti iniziative che si tiene sotto la tua presidenza
Alle gambe non allungare da quattro cinque anni la vostra L'Espresso se n'è andato il sindaco di Roma posso Pinocchio liberamente quattro al viso più che sufficiente riuscissimo
No il lui era solo un problema di metterlo rimetterlo sostanzialmente la posizione di sincronia con la durata della legislatura ridurre la regista diverse forse cioè Pro purché la si consolidi pagare quattro anni cioè voglio dire basta fare quattro in realtà Turolla ricucito la prolunghi perché se le diciture stanno donando due anni sostanzialmente ma la c'è anche una salma altra serie di cambiamenti significativi questo convegno
Questo convegno capita mentre
Mentre il Parlamento si è appena insediato oggi pomeriggio stasera il capo dello Stato conferirà l'incarico
A Romano Prodi di formare il nuovo governo che Dio momento francamente di grande interesse
Grande interesse anche perché la tematica che noi oggi trattiamo a credo una qualche
Influenza su sul uno dei temi che sarà uno dei temi centrali della viola la legislatura
Il grande successo politico ed elettorale della lega
Nel nord del Paese in particolare nel nord est ma anche in alcune
Altre Regioni come
Ma larga parte della Lombardia una parte rilevante del Piemonte
L'insistenza delle associazioni delle Autonomie
Sul tema del federalismo possibile
Un certo risveglio d'interesse che vedrete già nei prossimi giorni acutizzarsi improvvisamente anche da parte di altre regioni del Paese martedì è convocata a Napoli un'assemblea di amministratori e di sindaci del Sud
Perché è chiaro ed evidente che come dire se esiste un problema
Nord est è un problema nord del Paese potete immaginare se sulle spalle degli amministratori degli imprenditori del Sud non si senta acuto acutissimo
Talvolta drammatico un problema di efficienza e competitività del Mezzogiorno
Martedì a questa nostra iniziativa lo invitiamo sin d'ora un'iniziativa aperta
Ovviamente i nostri fratelli delle regioni e delle province ma anche il mondo produttivo e il sindacato perché
Anche su questo problema c'è l'esigenza di sentire le varie voci
Allora un apprezzamento per questa capacità di posizionare strategicamente il convegno e
E naturalmente il tema del federalismo che oggi noi non trattiamo direttamente e però e
Il vero protagonista anche di questo nostro dibattito e io devo dirvi subito
Che quando si parla di cose concrete e operative
E non di posizioni politiche o elettorali o elettoralistiche sui problemi concreti la possibilità di trovare adesioni
A a progetti comuni realtà è molto più vasta perché ci si muove sulla base di interessi che sono interessi facilmente individuabili come come innanzitutto su queste sul tema della riforma della pubblica amministrazione e quindi della efficienza del sistema oggi vi è una novità importante
Le Regioni le province e i comuni non si muovono più a compartimenti stagni e uno armato come l'altro contro l'altro come talvolta capita
Sotto la presidenza di Badaloni e quella di panettoni
Anch'io UPI e Conferenza delle Regioni hanno imbastito un tavolo delle regole che ha prodotto un documento comune al momento del confronto con lo Stato centrale noi andiamo oggi con una posizione largamente unitaria
Che è frutto ripeto del comune sentire e della voglia di avere un articolazione dello Stato più flessibile e naturalmente più efficiente
E che questa sia più efficiente nel livello in cui oggi questo è possibile non domani come dici giustamente tu la questione della risorsa tempo una questione essenziale e noi crediamo che questo ci sia possibile nell'articolazione decentrata autonoma federale dello Stato
Vi è poi
Su questo identico argomento un ragionare
Comune
Tra gli amministratori del Nordest e quello di altre zone del Paese altre zone del nord del centro e del sud d'Italia perché se vedete poco fa l'assessore di Venezia
Mi ha dato il documento conclusivo del coordinamento dei sindaci del nord est che si è tenuto la settimana scorsa l'undici maggio ebbene se anziché mettere loro destra noi qui mettiamo
E amministratori dell'Italia o di quelli del Sud sostanzialmente il linguaggio i problemi di relazione esattamente gli stessi e sono identici
E guardate noi ragioniamo in modo unitario non soltanto sulla base della dislocazione geografica
Ma Luigi la cosa che più importante ragioniamo lo stesso linguaggio quando siamo sindaci di grandi città
Quando sono c sindaci di piccoli cita quando c'è un sindaco di destra o di centro destra e un sindaco di centrosinistra sul questo progetto della innovazione della maggiore efficienza della decentramento della responsabilità dell'autonomia del federalismo quindi tutte le articolazioni possibili il nostro ragionamento è un ragionamento unitario e parliamo lo stesso linguaggio
Nel Nord Est alle assemblee
Promosse quasi sempre dal Gazzettino perché li hanno la fortuna di avere un giornale che è diventato la voce del Nordeste no in qualche misura beh lo stesso linguaggio lo parlano gli imprenditori
Perché io ho sentito ha visto di recente anche un'intervista mi pare di Carraro se non ricordo male la settimana scorsa B vi era piena assonanza tra il sentire degli operatori
Economici degli industriali e il sentire degli amministratori e questa esperienza del Nord Est sostanzialmente l'esperienza che si riproduce in tutte le altre
Qual è il problema che noi oggi stiamo affrontando guardate io mi sono trovato un mesetto fa anzi forse due mesi fa
A una cena con in cui il ministro allora ministro della funzione pubblica tratto persona intelligente di grande buonsenso di grande capacità Franco Frattini avendo dovendo presentare le cose che aveva realizzato è quella che sta paralizzando ha riscosso obiettivamente una serie di apprezzamenti
Una persona che era presente questa tavola rotonda giusto punto gli ha chiesto però ecco lei ha fatto alcune cose importanti e significative
Sono cose naturalmente di tipo esemplare un taglio esemplare di chi vuole dimostrare che ci sono nella pubblica ammirazione sacche di inefficienza e che qualcosa è possibile ecco se lei però è anziché essere il ministro della Funzione pubblica di un Governo che aveva di fronte azionasse un orizzonte temporale
Di cento giorni che poi si è protratto per un anno e mezzo fosse stato il ministro della funzione pubblica di un governo di legislatura ecco civica
Come avrebbe mostrato il suo progetto di di riforma vera della pubblica amministrazione cioè quello che si chiede a un governo di legislatura e che credo ne abbiamo il diritto e il dovere di chiedere al prossimo Parlamento cioè a questo Parlamento e a questo Governo che si sta per varare ebbe di Franco Frattini ha detto e ha disegnato una serie di cose che sostanzialmente partivano
In questo progetto di riforma dal centro della istituzione Stato dell'istituzione governo e cioè dalla riforma della Presidenza del Consiglio
Alla riforma dei ministeri e sostanzialmente di discorso ovviamente poi si è appannata e perdeva di e lucidità e di concretezza
Ecco io credo che quello che hanno l'errore di fondo che hanno prodotto
Che hanno in cui sono incappati una parte rilevante dei ministeri della funzione pubblica anche di quelli prestigiosi come Sabino Cassese e sarà quello di immaginare una riforma illuministica della pubblica amministrazione che parte dal livello centrale che poi a un certo punto per capacità taumaturgiche omaggi che si diramando tutto il Paese
Naturalmente la capacità di resistenza del sistema
Al suo livello centrale straordinarie per cui queste riforme puntualmente abortiscono in un tempo rapidissima
Tra l'altro aiutate come solo dalla debolezza della forma e dalla istituzione del Governo a livello centrale un governo che dura un anno non è un governo in grado credibile per far paura a chi dovrebbe essere spaventato dall'esigenza di questo profondo cambiamento
Ecco credo che oggi ci troviamo in una condizione per la quale per un merito che essenzialmente del legislatore
Il quale con la riforma della elezione diretta dei presidenti delle Province e dei sindaci e in parte anche con la riforma un po'meno coraggiosa ma certo importante anche questa della elezione dei presenti alla Regione oggi conferisce a livello delle autonomie regionali e locali un'occasione straordinaria vi è quella stabilità e quella progettualità che oggi ci può consentire probabilmente a livello periferico di sperimentare alcune forme di innovazione
Che già in parte esistono e che fioriscono spontaneamente ma che potrebbero far parte naturalmente di un progetto organico di riforma ecco allora il senso di questa nostra iniziativa
Visto che è sostanzialmente alcuni di noi sono già sindaci da due o tre anni qualcuno è presidente della Regione già da un anno perché il tempo passa rapidamente c'è una prospettiva temporale
Sufficiente davanti a noi perché non vediamo in concreto
Come spingere perché che questo processo di riforma a livello locale nasca e poi da qui viene un po'la spinta perché il processo di cambiamento arrivi a livello centrale allora si tratta di individuare quali possono essere gli ambiti di questa azione di riforma
Ed innovazione di cui parliamo oggi
La prima io lo dico subito riguarda il mondo dei dirigenti della Pubblica Bisaccia diciamo del personale in genere ma quello poi dei dirigenti in particolare perché è chiaro che e l'elemento portante di questa struttura noi sindaci Luigi non so se questo capita anche nel mondo delle imprese ma a noi sindaci di questa nuova generazione è capitato di fare un errore molto grave
Appena ci siamo insediati sapete cosa abbiamo fatto di fronte alla inefficienza dalla pubblica vessazione cosa abbiamo quasi tutti noterete chi più chi meno ma so io parlo per me ma vedo che lo stesso allora l'ho fatto molti altri
Abbiamo pensato di fondere l'efficienza di sollevare il problema di Baj passarlo creando una microstruttura parallela composta di staff di consulenti di persone che ci viene a regalare consigli anche spesso consigli disinteressati e utili pensando che in questo modo le potranno sostituire inefficienza pubblica mi sazio
Naturalmente dopo un anno ci abbiamo sbattuto la testa di un duro che non vi dico
Perché abbiamo lavorato diciotto ore al giorno e dopo diciotto ragione di lavoro no i nostri consulente nostro staff naturalmente il livello di soddisfazione della gente era elevato perché le intuizioni c'erano la frustrazione del mancata realizzazione e evidente allora il problema centrale per tutti noi che puntare risorse serie quantitativa e qualitativa sul problema della della dei dirigenti partiamo da lì perché poi sono gli si gioca sostanzialmente i quattro quinti dell'efficienza del sistema come
In primo luogo modificando i criteri di selezione dei dirigenti della macchina comunale
L'idea della concorsi sono vecchio tipo è un'idea che non basta più qui ci vuole un criterio di selezione
Che faciliti lo scambio
Cioè il dirigente non deve essere uno che entra a venticinque anni vincendo un concorso appena laureato in giurisprudenza ed esce a sessantacinque ho sessantasette anni avendo fatto tutta la che è la pubblica amministrazione
Questo è un dirigente anche quando il fedelissimo e intelligente e preparato è un dirigente che finisce col diventare un rischia di diventare un peso per la pubblica amministrazione
L'abbia bisogno di una possibilità di assunzioni di dirigenti in parte qualcosa di comincia a vedere che fu consenta uno scambio con il resto della società e in particolare ovviamente con il mondo privato
E vi prego di credere che un dirigente privato che passa due o tre anni in una pubblica amministrazione o quattro anni non è un dirigente che torna avendo contratto una malattia ma è un dirigente che torna nel mondo privato avendo contratto un esperienza che gli è utile a capire come funziona l'altra parte altra faccia della della della della luna
Quindi selezione e scambio seconda cosa lo dico subito la formazione questo tabù della formazione dei dirigenti i dirigenti che sono stati formati idriche da come stazione quasi sempre per migliorarne le competenze nell'ambito specifico in cui erano già competenti o incompetenti
Allora siccome tutti hanno la formazione giuridico quasi tutti la formazione essenzialmente giuridica no
E i tecnici un ulteriore formazione tecnica quello che è mancato assolutamente nella pubblica amministrazione e la formazione di tipo manageriale no e quindi abituati a pensare alla cultura del risultato anziché a quella dalla competenza
Una terza questione e quella della responsabilità la centoquarantadue la fissa questa responsabilità in modo chiaro nella realtà dei fatti siamo molto lontani
Innanzitutto perché c'è il trecentoventitré del Codice penale l'abuso d'atti d'ufficio che
Incombe dietro qualunque dirigente che sta per firmare un pezzo di carta come su ogni singolo ogni amministratore
E poi perché diciamo la verità non ci sono incentivi economici seri all'assunzione di responsabilità oggi nel nuovo contratto qualcosina timidamente comincia a vedersi noi dobbiamo avere la possibilità lo dico chiaramente brutalmente
Di dare non noi sindaci ma una macchina una struttura d'avere la possibilità di dare una parte rilevante della risorsa retributiva a un dirigente quando porta a casa il risultato che gli è stato affidato e bisogna avere il coraggio e la possibilità di licenziare il dirigente fannullone quando questo e assolutamente fuori dalla capacità di operare nell'interesse della pubblica amministrazione con le forme di garanzia che sono possibili
Ma questo è un strumento fondamentale perché se non c'è questo non capiamo come riusciamo a far funzionare obiettiva mentre la macchina questo potere non lo deve avere il sindaco
Perché altrimenti è uno strumento ovviamente per
Condizionare ma è una cosa che noi riteniamo come essenziale perché se non c'è questo non mandiamo avanti a cavallo tra questo discorso dei dirigenti e il discorso da semplificazione c'è il discorso specifico dei segretari comunali
Voi immaginate tu immagini ci sia nella tua azienda il tuo amministratore delegato fosse anche contemporanei del controllo
Cioè quello che sostanzialmente per abitudine cultura deve frenare e controllare e colui il quale deve spingere per i risultati e se la nomina di questo di questa strana figura
Fosse contemporaneamente contro l'avvisatore reato poi affidata alla tuo concorrente
O per lo meno ecco il ministero degli Interni non è nostro concorrente ma certo insomma voglio dire
Siamo lì lì insomma è questo non è francamente possibile noi dobbiamo avere al nostro interno una figura che controlli la legittimità degli atti
Ma dobbiamo avere la possibilità di nominare un siti manager un direttore esecutivo un qualcuno soprattutto per i per i medi e grandi comuni a cui affidare la responsabilità del risultato che sia il capo della macchina amministrativa che abbia responsabilità precise
La seconda questione e quella relativa alla semplificazione accennavi tu mi accennava Francesco Rutelli io voglio dire subito chiaramente a che cosa mi riferisco noi dobbiamo ridurre non il controlli ma il numero di controlli io credo che ci debba essere un controllo forte oltre a quello democratico nei confronti dei comuni delle regioni anche se era talmente diverse delle Province
Ma certo e inammissibile che si dà un potere legislativo alle regioni e poi arriva il commissario di governo e ogni due per tre gli annulla la la la la la legge regionale sostanzialmente allora cos'è una una una una
Non sta né in cielo né in terra e da parte nostra noi abbiamo su ogni atto amministrativo la media di sei o sette controlli
C'è il controllo di parere di legittimità te incontro le regolarità tecnica del funzionario che fa la pratica poi c'è il controllo di regolarità contabile del ragioniere del Comune e poi c'è il segretario generale che dà il parere di legittimità poi c'è il Coreco che dà il controllo è sopra a questo punto inizia gli altri controlli quello del TAR quello dalla Corte dei Conti e quell'ovviamente terrificante
Della magistratura penale perché questa cosa dobbiamo dire con grande chiarezza sino a quando c'è questa formulazione del trecentoventitré del Codice di penale cioè l'abuso d'ufficio siamo una condizione disperata
Pensate su cento avvisi di garanzia per abuso di atti d'ufficio Luigi soltanto cinque si concludono con sentenza passata in giudicato quindi ci sono novantacinque colpi sparati a volte che però producono il loro affetto
Devastante nel momento in cui c'è l'avviso di garanzia perché il farabutto della vita grazie non gliene frega niente ma il galantuomo quando ricevo l'avviso di garanzia naturalmente subisce il danno e la pena solo e direttamente in quel momento
Una formulazione così generica in cui per esempio c'è il vantaggio vantaggio non vantaggio patrimoniale ma il vantaggio espresso in forma così generica
Che spesso abbia avuto dei casi in cui dei sindaci sono stati accusati di abuso d'atti d'ufficio arrestati e poi naturalmente assolti in primo grado con sentenza confermata
C'è il caso per tutti di Genova che la dice lunga di Claudio Burlando che io probabilmente diventerà ministro il quale fu era sindaco di Genova
Fu arrestato
Per abuso d'atti d'ufficio il vantaggio lì era di avere fatto un opera che aveva un eccesso di visibilità nella sua città c'è uno viene accusato di fare una cosa perché domani facendo la buona cosa magari può avere un vantaggio elettorale vedico siamo a livelli francamente farneticanti del sistema voi capite perfettamente che questo pesa sugli amministratori e pesa ancora di più sui funzionari perché un sindaco la bicicletta la voluta un dirigente naturalmente dice ma me chi me lo fa fare come ovvio naturale
E infine oltre alle alla semplificazione dei controlli e delle procedure
Su cui c'è un lavoro malloppo già pronto la commissione Maroni ha partorito un documento se Prodi vuole può tradurre questa col vostro aiuto delle Regioni delle Province e dei Comuni questo documento in alcune cose operative semplificare radicalmente le procedure
L'altra strada è l'ultima sulla quale andare quella della innovazione
Io ho seguito e desidero ancora una volta ringraziare di cuore Confindustria in particolare il vicepresidente Callieri insieme col ministro della Funzione pubblica per quella bellissima iniziativa
Purtroppo anche se ha avuto un largo e una larga eco non adeguatamente pubblicizzata all'interno della delle amministrazioni perché abbiamo scoperto una cosa straordinaria che poi questo Paese per fortuna
Produce capacità di innovazione come nel mondo delle imprese anche nel mondo della pubblica prestazione di straordinario livello
E siccome e noi dobbiamo farceli prego faccia vedere libri modelle chi lo vuole c'è ci sono li raccontati trecento mi pare sono circa trecento casi di cui dieci di eccellenza ma molti altri avrebbero meritato di entrare in cui col fai da te
Nell'ambito della pubblica amministrazione regionale comunale locale e via dicendo sono stati inventati a costo zero o con riduzione dei costi dei progetti di straordinario livello
Allora questa cosa una cosa di grande rilievo perché non mettere in circolazione
Nel sangue non solo le tossine ma anche gli anticorpi che la stessa pubblica amministrazione produce a livello locale perché non fare circo secondo lotto principio quadrate io al al mio comune
Ogni ogni settimana faccia vera ai agli Assessori a tutti i dirigenti una rassegna stampa fatta di tutte le cronache locali dei giornali d'Italia
Hot spot cinquanta amministrazioni sotto radiografia questa questa pubblicazione si chiama l'erba del vicino
Credem ed elementare cioè voglio dire se a Venezia fanno una cosa positiva perché non l'avevo copiare nato Mentana tanto la la mia città
Ed è una cosa che vi dico funziona in modo straordinario
Riuscirà a mettere in Rete queste esperienze bellissime che soprattutto nel mondo dei comuni sono state avviate mi pare una cosa di grande importanza quindi spingere sull'innovazione anche valorizzando quella che già si è portata avanti
Dice Luigi Abete abbiamo esigenza avete esigenza il mondo dell'autonomia di cambiare il passo ecco io però qui voglio dirvi attenzione perché il passo noi siamo
Intenzionati a cambiarlo e credo anche onestamente che si possa dire rispetto alla velocità del sistema pubblico Italia non c'è dubbio alcuno che il mondo dell'autonomia e l'ha già cambiato
Ma io virili vi chiedo ed di fare per una riflessione attenta non voglio dire autocritica perché non non serve
Io ho la sensazione che alcune volte nei confronti dei di quest'dei nuovi sindaci eletti direttamente il sistema Paese quello locale abbia assunto un atteggiamento di chi si compra il biglietto
Va sulla tribuna per andare a vedere la partita e quando fa una cosa buona magari fa l'applauso più o meno convinto e dice ma che bravo che questo lato rete pronto a criticarlo come ovvio giuste naturale quando sbaglia o non fa una cosa
Ecco voglio dire questa non è una partita che ci possiamo giocare noi sul campo da soli o il sistema imprese che mi rivolgo a voi ma le rivolgo anche al sindacato
Che oggi non è fisicamente presente ma che è l'altro nostro grande interlocutore di questo progetto d'innovazione
Perché la dovete avere una registrazione efficiente significa anche rimettere in moto il Paese quindi si dare possibilità di occupazione voglio dire che cosa vuol dire quando ne parliamo di questo argomento
E sappiamo tra il momento che dal momento in cui viene bandita una gara il momento in cui si apre il cantiere in Italia continua a passare due o tre anni
Di questo si tratta ma chi paga le conseguenze di questo certo io sindaco perché non dopo i sibili da alle cose realizzate certo l'impresa che si aggiudica che non riesce a fare i suoi programmi ma più di utilitarie lavoratore notoriamente che potrebbe essere come dire
Attivato anche lui da questa da questa da questa tendenza allora io vi prego di avere un atteggiamento un po'più di chi si deve sporcare le mani come voi avete fatto nel livello centrale del Paese negli anni passati
Sotto la tua presidenza la Confindustria ha avuto un livello di sensibilità e di attenzione verso la riforma istituzionale altissimo impensabile alcuni anni fa
Ecco voi vi chiediamo di avere lo stesso interesse
Meno teorico e più operativo nei confronti di questa di questa opportunità e propongo quindi qui di fare la stessa cosa che stiamo facendo a livello centrale di farla nelle cento associazioni e degli industriali delle cento province italiane
C'è sul livello concreto quello che Siracusa quello che M Venezia quello che Firenze
Riunirsi insieme industriali amministratori per vedere concretamente in quella realtà che cosa si può fare per esempio per fare in modo che per la concessione edilizia non si debba aspettare due anni o tre anni e avere trentadue passaggi
Noi l'abbiamo fatta che sta cosa cadano in collaborazione con l'ANCE e con la Confindustria
Riducendo il numero dei passaggi da ventotto a tre siamo sostanzialmente a un tempo di attesa che ormai come cessa di quattro cinque mesi anziché quattro cinque anni perché non fare questa cosa concreta e operativa insomma
Cento anni fari G. un napoletano allora si usava
Si usava che venissero in Sicilia qualche volta anche gente da fuori perché Catania Roma città di grandissima tradizione letteraria no li facciamo venire ma la gente non viene tanto volentieri dobbiamo rimetterci in moto no nella fine del dell'Ottocento
A Catania c'era un patrimonio letterario straordinario c'era Giovanni Verga c'era Luigi Capuana Federico De Roberto giovane scrittore napoletano naturalmente
Prende parte viene a Catania e scrive a Catania uno straordinario romanzo uno dei più grandi romanzi di fine Ottocento I viceré
Che è veramente veramente un grandissimo romanzo è un po'il Buddha imbrocca in versione italiana questo senso della trasformazione la il romanzo è ambientato largamente nel convento dei Benedettini
Che è una delle grandi strutture della città è una vera e propria regia altro che Mucchetti convento
Per statuto non potevo esserci più di trentadue monaci
Benedetti in in questa in questo convento ed erano i figli cadetti delle grandi famiglie siciliane un patrimonio di proprietà straordinario
La tua mente faceva una vita straordinariamente bella molto comoda nessuno delle delle dei grandi piaceri della vita era loro escluso
Erano attrezzati per poterli praticare tutti con grande conforto naturalmente anche con passaggi sotterranei per uscire fuori ognuno poi aveva i loro appartamenti c'erano le loro famiglie di fatto una delle grandi passioni era la cucina
Che cosa capitava che capitava naturalmente che però la mattina presto questi poveracci di benedettini si fa per dire
Dovessero recitare all'alba il mattutino che soprattutto d'inverno li costringeva a uscire da dalla dal monastero entrare nella chiesa e naturalmente era una cosa un po'fastidiosa allora un certo punto pensarono di tassa arsi e di realizzare dentro il monastero al piano dei loro appartamenti qualcuno le che renderebbe cellette realtà ero degli appartamenti reali
Realizzare un bella chiesetta che chiamarono il coro di notte in cui comodamente svegliando se all'ultimo momento senza attraversare loro potevano andare recitare il loro mattutina
Si adeguarono a questo standard rapidamente dopo quattro cinque mesi sono all'Impero successivo sta cosa non gli piacque più e allora trovarono un modo molto radicale di risolvere il loro problema e fu quello sostanzialmente di subappaltare le preghiere ai poveri Cappuccini che erano disperati poverissime che in cambio di qualche moneta recitavano le preghiere del mattino per conto loro qualche francamente le hanno risolto il loro sistema allora qui c'è una scommessa seria per il Paese
E per l'auto nove esistevano la il principio della delega
Retribuita evidentemente nel caso specifico in modo adeguato
Allora qui c'è una grande scommessa che al sistema Italia in questo momento e le autonomie locali le Regioni i Comuni le Province ce l'hanno sulle loro spalle le possiamo essere i cappuccini del sistema Italia e quindi recitare per conto d'altri
E prenderci gli improperi opposero pure possono diventare insieme protagonisti di un cambiamento del nostro Paese che mi pare alla portata di tutti noi grazie terza cosa
La tentazione di diciamo di Rita RAI ricettari vai a fare della come dire sperimentazione però vorrei dire
Ci come dire venisse esclusa del tutto ecco lasciava sul tappeto va be'è un'opzione marginale ma non esclusa anche vecchie se abbiamo un'alternativa meno nobile
La più due diligence operativa questo ci può indurre anche a rinnovare le energie per l'alternativa nobile c'è quella che diceva adesso Enzo cioè lavoriamo insieme perché questo sia un percorso di modernizzazione e non semplicemente un aggiustamento di un processo che va e l'altra faccia del problema la vediamo noi allora io prego
Clauiano alle venire qua e intanto che Luigi requie chiama i suoi ospiti
Penso che sia Badaloni che pare tonici potrebbero come dire potrebbero completare il quadro brevemente dalla loro ottiche modale che Paul dibatte tragga conto anche di queste due riflessioni io Enzo Bianco andiamo al posto vostro perché non stiamo abbiamo qui per imparare un seminario quindi siamo anche dall'altra parte tu stai qua con i suoi ospiti se ritiene Badaloni panettoni facciamo intervenire prima del senta questi fatti
Allora io di avere i al tavolo
Bassolino purtroppo comunicato di non poter intervenire all'ultimo momento per un impegno sopraggiunto chiamerei il sindaco di Nuno di Avellino che cortesemente si è offerto di portare una testimonianza
Per i comuni del Mezzogiorno
Simeone Di Cagno sindaco di Bari
Raimondo Fassa sindaco di Varese
Luigi Siciliani vicepresidente delle nazionali da Vico industria
E il futuro consigliere incaricato per la politica industriale
Ennio Presutti
E con questo
Siamo al posto
Allora sì prima dell'inizio della tavola rotonda
I nostri presidenti vogliono darci un contributo con estremo piacere anche per il piacere poi di un ex collega
Siamo stati anche i colleghi sindacali sarebbe
No io dalla loro scusa e ringrazio di questa opportunità
Ho chiesto di poter intervenire soltanto per prendere un impegno e augurarmi che questo impegno sia condiviso perché in realtà il tema della giornata di oggi è diverso
E non vorrei spingermi troppo oltre e andare poi fuori tema sottraendo del tempo prezioso a quello che è il motivo per cui oggi siete qua però in qualche modo il Socrate della Confindustria Mia un po'spirito a queste
E l'intervento di del sindaco di Catania nonché del presidente dell'ANCI in qualche modo ha raccolto la provocazione del di Luigi Abete Ea anticipato delle risposte
Che sono in qualche modo già fuori tema tra virgolette
Però vorrei completare questo fuori tema appunto per prendere un impegno rilanciarlo perché credo che sia fortissima l'esigenza altrimenti non sarebbe successo quello che è successo di darci già da adesso un altro appuntamento se possibile in tempi brevi per trattare questo secondo tempo che ha tempi urgentissimi
Ha fretta di essere messo appunto di essere messo a fuoco è necessario chiarirci le idee e dobbiamo farlo in fretta perché la grande corsa verso il Duemila è già partita e io credo che quello che noi ci apprestiamo a vivere non è soltanto il terzo millennio in senso spirituale ma può anche essere un terzo millennio del no di una Repubblica rivisitata e possibilmente rivisitata in meglio rispetto alle aspettative ai bisogni
Allora ecco perché ho chiesto la parola semplicemente per chiedere un secondo tempo e farmene promotore e anche per cercare di convincervi anche se immagino non ce ne sia bisogno sull'urgenza di questo appuntamento evidente negli interventi che ci sono stati è evidente nelle nel negli sms in qualche modo li leggo così che sono stati lanciati per arrivare ad un gioco di squadre perché io
Essendo uomo di comunicazione cerco di tradurre in termini immaginifici un strategia politica che ho in testa e che volente o nolente ritocca ma molto volentieri lo faccio
Nel ruolo che ho di presidente della Regione Lazio e anche di presidente di turno dalla conferenza delle regioni e allora credo che dobbiamo chiarirci le idee stabilire quali sono le regole del gioco e cominciare a giocare solo dopo possiamo cominciare a giocare
Per cercare di arrivare a raggiungere l'obiettivo ma se non ci siamo chiariti le idee se non abbiamo stabilito quali sono le regole del gioco la partita rischia di trasformarsi in rissa e in una ennesima occasione perduta come già successo due anni fa
Allora noi siamo in una fase di transizione è evidente no
Questa fase di transizione deve finire allo se vogliamo costruire
Quella che scusate se uso un termine obsoleto ma per capirci in estrema sintesi la Seconda Repubblica o chiamatela come vi pare
Dobbiamo partire bene
Perché secondo me due anni fa senza colpevolizzare nessuno quando si è tentato di passare dalla prima alla seconda Repubblica e si è partiti male forse non erano ancora chiare le idee forse era troppo presto
Adesso secondo me non dobbiamo perdere questa occasione ma lo dico indipendentemente da colori politici non mi interessa io credo che il problema riguarda tutti opposizione e maggioranza
E questa è la prima regola
E la seconda regolare
Pensiamo a ad trasferirci in un ideale campo di calcio
Ci sono perché è difficile la partita l'ha detto Luigi Abete perché noi abbiamo contemporaneamente un discorso di emergenza davanti è un'onda lunga da costruire
Abbiamo un diciamo così in questa partita un primo tempo un secondo tempo e io dico un primo tempo molto corto è un secondo tempo un po'più lungo e le ho detto che questo sia un dato negativo
Alla però qual è la difficoltà è che in questa partita c'è da una parte del campo il sistema delle Autonomie dall'altra parte è come se ci fossero due squadre il governo da una parte e Parlamento dall'altro
Allora il governo serve per il primo tempo il Parlamento serve per il secondo tempo
Ecco perché io dico è necessario chiarirci le idee io per chiarire male uso questa immagine
Poi non pretendo una risposta adesso però ecco sto anticipando in qualche modo l'ordine del giorno ideale della prossima riunione
E quindi abbiamo due interlocutori da una parte e una squadra dall'altra
Sugli spalti ci sono gli spettatori
è chiaro che in qualche modo Enzo Bianco ha detto quelli che ci interessa capire che cosa vogliono fare sono da questi spettatori quelli della curva Nord e quelli della curva Sud
Il mondo industriale da una parte i sindacati dall'altra
E vorrei capire per esempio se tifano per la squadra del sistema delle autonomie oppure per quella del governo da una parte e per quella del Parlamento dall'altra
Ma sul fatto del Parlamento non ci si può sbilanciare
O per lo meno bisogna essere ottimisti perché a parole il Parlamento si è impegnato a realizzare il federalismo
E a parole anche al governo si è impegnato a realizzare il federalismo
Allora bisogna capire se poi dietro le parole dietro l'impegno verbale c'è anche una volontà politica di realizzare quest'impegno
E questo è il primo punto da chiarire da parte nostra cioè da parte della squadra del sistema devoto Amir impegno c'è
E i segnali li abbiamo dati quello che ha detto Enzo Bianco io ritengo che sia importantissimo è la prima grossa svolta che definisco storica da un punto di vista di approccio cultural politico
Le autonomie locali e le Regioni hanno smesso di litigare e scusate se è poco
Qualcuno non ci credeva qualcuno era scettico soprattutto nella stampa
No
E qui apro anche un piccolo capitolo perché mi farebbe piacere che la stampa una volta tanto la pianta se di avere degli atteggiamenti di pregiudizio negativo nei confronti di chi circa con tutti i suoi limiti ma di dare dignità o di ridare dignità alla politica
Poi dobbiamo essere messi alla prova d'accordo
Ma
Lì le battutine sferzanti la cultura del pessimismo la cultura del disfattismo non giova a nessuno porta solo al qualunquismo
Allora per cortesia un po'più di attenzione e di rispetto
Chiuso questo capitolo ritorno alle regole del gioco
Dicevo il sistema delle Autonomie locali e ha smesso di litigare si è riunito intorno ad un tavolo si è chiarito le idee
E si è trasformato in Conferenza permanente non è più un tavolo delle regole una conferenza permanente ecco che cosa intendeva dire Enzo Bianco quando parla di un interlocutore unico di una squadra unità che è pronta a scendere in campo
Certo che ancora qualche cosa da chiarirci perché a me piace la trasparenza anche nella politica oltre che nel sistema bancario e nella pubblica amministrazione
E quindi è giusto dirlo
E questo fa parte del primo tempo
Perché anche al nostro intento noi dobbiamo posizionarci nella maniera giusta in campo
E dobbiamo mettere anche gli uomini giusti e posti giusti e questa è una scommessa non secondaria
Allora che cosa intendo per posizionarsi nel modo giusto bisogna capire chi sta centrattacco
Chi fa da mediano e chi sta in porta
E ancora non è chiaro tra chi deve stare in porta e chi deve fare centrattacco no
Se queste posizioni vengono accettate fino in fondo perché poi nel sistema delle Autonomie riferendomi ad una delle componenti cioè quella dei Comuni
Enzo Bianco sa benissimo che ci sono due livelli due accennato al Nord Est io parlo di altri due livelli no quello delle grandi città e quello
Del del resto dei comuni
E qui c'abbiamo un appuntamento davanti e dobbiamo arrivare a questo appuntamento preparati l'appuntamento è sapere se il sistema delle opera delle aree metropolitane decolla oppure funge o se si trasforma in qualche altra cosa
E allora prima proposta ma Enzo Bianco già la conosce e a questo punto se ci sono gli spettatori mi fa piacere Iuliano ci torna un tavolo gli undici presidenti delle Regioni i dodici presidenti delle province e dodici sindaci delle no futuribili aree metropolitane
E magari facciamo un conclave ma usciamo né con le idee chiare altrimenti tutti gli sforzi fatti finora rischiano di essere vanificati
Lo dico con lealtà perché mi preoccupa questo altrimenti continuiamo a parlare di realtà virtuale e ha ragione Luigi Abete quando punzecchiato ci dice no
Le le cose sono un po'complicato è vero che sono complicate però l'importante è avere idee chiare e arrivare preparati ai momenti chiave
E poi il Governo
Se vogliamo giocare con il governo bisogna che il governo da oggi cita subito un segnale
E qual è il segnale che attendo e lo attendo insieme a panettoni a Bianco
Un disegno di legge una proposta di disegno di legge
Alla da spedire immediatamente al Parlamento per chiedere al Parlamento una proroga dei termini di scadenza per l'applicazione dei decreti delegati il termine è il trentuno maggio il trentuno maggio e dopodomani anzi e ieri quindi o si ottiene una proroga una proroga che dia tempi credibili
E cioè che siano realistici oppure se no scusate abbiamo scherzato andiamo a casa
Oppure non parliamo più di federalismo per favore
Perché non cominciare a metà primo tempo
Allora io credo che il governo mantenga la parola mi riferisco al governo attuale
Non lo so ancora perché non ho fatto in tempo a telefonare a ministro mozzo per sapere se ieri nel consiglio di dei ministri è partito questo segnale forse il collega giornalista che è più fresco di me nel senso della professione è in grado di avere questa notizia
Prima di me va be'ma per noi è una priorità
No è normale che lo fosse era normale che lo fosse spero che la telefonata con il ministro mosso Mirenda di buon umore
Allora e questo primo passo fondamentale perché tutto il lavoro svolto dal ministro Frattini a cui faceva cenno Enzo Bianco
E che poi è stato raccolto al volo dal ministro mozzo
A che cosa serve se non ci viene consentito di avere più tempo davanti per metterlo a fuoco
Beh questo discorso che riguarda anche il sistema del mondo produttivo perché potenzialmente lo può coinvolgere e non soltanto come spettatore
Sì questo succede allora il Parlamento dovrà dimostrare è questa la prima prova per verificare se coerente dovrà immediatamente dare entro il trentuno maggio il via libera a questo disegno di legge
Trasformandolo in termini operativi più qualcosa che ci consente appunto di cominciare a lavorare e noi qui come squadra siamo già pronti esiste una nostra proposta un decreto unico al quale ha lavorato al tavolo delle regole
Ecco e che ha aperto anche guarda caso al contributo per esempio od una potenziale interazione col Unioncamere
Allora questo è il primo tempo c'è poi un secondo tempo e il secondo tempo riguarda innanzitutto l'applicazione dei decreti delegati che non può che essere graduale perché non possiamo mica pensare di trasformare così un sistema della pubblica amministrazione no di intanto con una bacchetta magica non siamo immagine Herling per cui realisticamente diciamo approviamolo in maniera progressiva
Ma contemporaneamente con il Parlamento bisogna giocare l'altra partita perché bisogna fare anche il secondo livello
E il secondo livello non è quello operativo nel senso stretto fra governativo ma è quello della riforma
E allora
Anche qui se il Parlamento vuole dimostrare di essere coerente questo secondo livello questa riforma non è che la può pensare per la deve pensare con il sistema delle Autonomie
Poi la fantasia politica troverà il sistema per attuare questa interazione
Ma se si parte col piede sbagliato anche qui abbiamo scherzato lasciamo perdere
E anche qui le regioni sono pronte
E stanno verificando e confrontandosi con gli altri due componenti del tavolo delle regole per arrivare anche qui ad una proposta comune
Mi riferisco al documento di Caprarola un documento che ha ottenuto l'avallo anche del capo dello Stato e che indica la seconda strada la proposta del sistema delle autonomie per il secondo livello per il secondo tempo
La legislatura parlamentare scadrà la legislatura provinciale scadrà la legislatura regionale e scadrà anche il secondo mandato delle dei sindaci delle grandi città
è una concomitanza secondo me non casuale che non possiamo considerare casuale ma che dobbiamo trasformare in una grande occasione è il nostro punto di arrivo allora i tempi sono stretti
Ma ce la si può fare
Io mi fermo qui perché avevo detto che voleva essere breve e altrimenti mi contraddico immediatamente
Vi confesso che avrei tante altre cose da dire ma mi fermo lo strappo
E le rimandiamo alla prossima occasione se siete tutti d'accordo grazie ad attenzione scusate se abbia fatto perdere tempo grazie presidente
Però mi pare che stia dominando in questo avvio di fase e ciò ha preso molto più tempo del previsto quindi io sarò costretto a chiedere i partecipanti a questa tavola rotonda una sintesi maggiore
Di quelle precedenti ma devo dire che ci hanno detto anche delle cose di un grande interesse io posso apprezzare la consentitemelo da giornalista
Alcune riflessioni e alcune cose che sono state dette da il tre autorevoli personaggi che hanno aperto questa giornata che hanno dato uno stimolo di cose assolutamente concreto io ricordo avendo qualche anno come ha ricordato Badaloni indirettamente quando ha detto che sono fresco quantomeno di notizie
Quando i dibattiti di questo tipo i giovani si stavano lì non sapeva scrivere perché erano dibattiti fatti come dire sulla politica intesa
Come si intendeva allora cioè sul niente io ho sentito delle cose di una tale concretezza che rimango stupefatto e del devo dire felice
Perché quando sento che il sindaco bianco fa un piccolo dossier di ritagli stampa l'erba del vicino e dice il federalismo
Sottinteso a tutto il dibattito che noi faremo oggi lasciando capire almeno io così l'ho capita
Che le provocazioni di Bossi sono uno dei più grossi stimoli ai comuni centro-meridionali che siano mai state fatte
Per cui i comuni adesso rispondono e adesso gliela facciamo vedere noi mi sembra di aver letto questo non so se ho sbagliato
Beh io insomma dico qualcosa è cambiato in questo Paese la per farla breve per non allungare il brodo prima del dibattito io faccio una rapidissima sintesi la mia impressione che da quanto è stato detto da quanto già si sapeva
Noi ci troviamo di fronte ad una istanza grossa che è quella del grande rinnovamento dei comuni i Comuni che diventi non supporto
Delle intese e dei cittadini abbiamo alcuni elementi di grandissima novità i sindaci e arrestano speriamo l'intera legislatura che si assumono la responsabilità abbiamo delle leggi che io mi auguro non abbiano più i numeri ma segna meno come Mani pulite abbiano un nome la legge sull'alla se è un invito che faccio e che faccio
Perché forse anche questo è un elemento July se può essere utile centoquarantadue duecentoquarantuno trecento un CEO vice niente facciamo
E che diamogli un nome Asti leggibile che ci che abbiamo anche meglio come diceva Badaloni minime cerchiamo il titolo
Ci sono che ne so dei cambiamenti come queste grandi intese che stanno nascendo l'unica osservazione vorrei fare a Badaloni
Che per la mia esperienza quando sono stato Presidente della stampa romane ho cercato di dare a villa Torlonia la caratteristica di centro culturale avevamo trovato gli sponsor due anni due anni di incontri
Continui a livello comunale a livello regionale nessuno sapeva mai niente di quelle degli incontri precedenti sono passati due anni e mezzo del tutto inutili finché finanziatore in pratica che non amo trovato ha detto grazie arrivederci facciamo il Colosseo
Ecco dico quindi voglio dire poi gli accordi a livello di vertice bisogna vedere se dietro accordi a livello di base abbiamo fatto assolutamente nuovo quello che io chiamo le madonne Pellegrina
Una c'è mancata purtroppo oggi Madonna Pellegrina talmente Pellegrina Bassolino che evidentemente sta da un'altra parte ma abbiamo i Bianco e Bassolino i Rutelli direi forse quelli del Mezzogiorno di più perché sono un fenomeno
Più appariscente che sono diventati simboli di un cambiamento nel mondo
Ora è vero non è vero adesso lo vedremo comunque sono un fatto dimostrativo importante queste intese con gli imprenditori invece i solidi scontri giusti ma che non importava nulla resta un fatto e chiudo passiamo
Che però nella percezione generale
Dei cittadini in particolare di città come Roma e sonorità travagliate da da Comuni giganteschi est ugualmente inefficienti la percezione del cittadino e dell'impresa e spesso l'impresa è anche cittadino quindi accumula H cavalla due scontentezza è che l'amministrazione lo perseguitano lo aiuta questo resta a tutt'oggi non ci sono santi
E allora a questo punto una parte del percorso è fatta
Una grande parte resta da fare
Allora io dico
Ma c'abbiamo abbiamo avuto due indicazioni negli ultimi due giorni che sono importantissimi Abete ce l'ha ricordato
Prima il discorso dell'efficienza e lui ha detto l'efficienza diventa un elemento come dire chiave ma l'ha detto anche proprio ieri o l'altro ieri Ciampi che sarà il prossimo ministro del tesoro dicendo approdi
Guarda che la prima grande sfida del tuo governo è l'efficienza dalla pubblica amministrazione cioè con questo viatico diciamo così nasce il Governo allora questo diventa il punto chiave probabilmente lo snodo del nostro Paese e a questo punto visto che il percorso è lungo e difficile noi
Dobbiamo parlare in questa fase delle condizioni del cambiamento io direi dell'ulteriore cambiamento io vorrei cominciare con siciliani che
La testimonianza della piccola industria
Ma ancora vicepresidente nazionale il futuro consigliere incaricato per le politiche industriali quindi è uno che deve portare le istanze dell'industria
Ai comuni ecco cosa chiede all'industria per questo ulteriore cambiamento
Cosa chiedere industria secondo me intervento che stamattina
Il presidente Abete c'è stato un passo in cui lui ha detto chiaramente accelerare cambiare il passo del cambiamento accelerare questo cambiamento io
Sentendo stamattina bianco sentendo alcuni sindaci capisco che questo cambiamento va a due velocità c'abbiamo dei dei comuni che si acquistato nel Mezzogiorno e questo ci fa molto piacere che sono un po'all'avanguardia di questo cambiamento
Che hanno saputo creare un filo
Diretto anche col mondo dell'impresa
E che
Sicuramente stanno dando un impulso a questo sviluppo
Parlo di particolare al Mezzogiorno e ci sono invece ancora dei comuni in cui questo cambiamento non si avverte fatti quando Enzo Bianco diceva
Probabilmente dovremmo fare un'iniziativa con le cento associazioni territoriali io penso che questo è un passaggio fondamentale perché non abbiamo ancora moltissimi comuni in cui gli imprenditori non ledono diciamo l'amministrazione come
Un
Come qualcosa come la mente che collabora lo sviluppo ma diventa un freno fortissimo allo sviluppo quando io chiedo mio collega del Nord viene a fare un investimento per esempio in Calabria io opero in Calabria
Uno sentirebbe magari dire non vengo perché ho paura della mafia non vengo perché che è anche un problema che esiste insomma problema che non esiste ma mi sento dire non vengo perché non voglio dialogare con la pubblica amministrazione non sono i tempi avere una concessione edilizia non so in che tempi posso realizzare un investimento
E come ci ha sempre insegnato il nostro presidente Luigi Abete per noi imprenditori i tempi sono una ricchezza sono sono importanti insomma ecco quindi la prima cosa
Che noi dobbiamo da una parte e velocizzare questo cambiamento e dall'altro secondo me estendere questo cambiamento
E sempre Enzo Bianco stamattina diceva che lui ha fatto questa servizio importante fra l'erba del vicino alla così chiamata ecco sarebbe interessante che tu Enzo domani inizia a mandare questo lavoro ai sindaci dei Comuni più vicini
A cottimo
Come come sempre il mio presidente mi anticipava ed è un fatto positivo e interesse privato e avendo egli ha detto se mi dai il il marchio e io chiedo ora voi ampie produco l'erba del vicino su scala industriale
Pensa
E questo diciamo è quello che
Noi chiediamo noi riteniamo che indubbiamente
Comune un sicuramente è un passaggio importante diciamo per programmare lo sviluppo diciamo del territorio lo sviluppo delle imprese
Il primo passaggio che il Comune non può più essere considerato solo come un ente gestore di potere ma va piuttosto valorizzato come centro di erogazione di servizi ai cittadini ed è interesse
E questo anche questo diciamo un passaggio che si avverte ma che ancora secondo me non è un passaggio completo
Io penso che
Oggi temi son toccati tutti quanti c'è un problema di responsabilità c'è un problema di trasparenza c'è un problema di
Da una parte di semplificazione la pubblica amministrazione ma c'è anche un problema di delegificazione perché ma sappiamo lo diciamo sempre ci sono questi duecentocinquanta mila leggi purtroppo ci portiamo dietro che sono una un vincolo enorme diciamo a allo sviluppo
Quindi noi dei prossimi mesi dovremmo lavorare molto su quelle che sono delle regole di efficienza della pubblica amministrazione
Dovremmo concentrarci maggiormente
Sul su che queste leggi che fino a oggi forse sono soltanto dei numeri ma che devono diventare invece dei passi importanti sulla della riforma del dell'autonomia locale la trasparenza rapporto di pubblico impiego
La semplificazione dei procedimenti amministrativi
Tutto questo secondo me deve trovare un'applicazione più veloce perché forse il quadro normativo c'è abbastanza però ho moltissime di queste leggi oggi sono totalmente inapplicate
E quindi
Sarebbe importante diciamo nei prossimi mesi concentrarsi soprattutto su questa sulla sull'accelerazione del cambiamento importante anche che Regione Province Comuni inizio ma dialogare in maniera più costruttiva
Secondo me come è stato detto stamattina però bisogna ancora anche lì lavorare per cercare di capire bene quali sono le competenze
I singoli enti perché ancora oggi certamente ci sono tante zone d'ombra che complicano secondo me è la vita non soltanto delle imprese ma anche dei cittadini
Quindi sbuca Vizzari nei prossimi mesi sarà un mondo dei uno dei passaggi importanti Badaloni chiedeva ma da che parte sono l'imprenditore fanno il tifo per l'autonomia per il governo centrale non è problema secondo me tacche Parson due problemi diversi non penso che bisogna stare lì a fare il concetto noi sentiamo moltissimo il problema delle Autonomie il fatto che siamo qui oggi a fare questo seminario crediamo moltissimo in un processo che accelera Autonomie locali problema invece del governo problema diverso quindi metterla su un piano restano a parte sta dall'altra secondo me significa semplificare un problema che invece va affrontato in maniera completamente diverso
Terminato eccezionale devo dire è stato di una sintesi devo dire che la cosa che mi colpisce di più che conferma quello che si era detto all'inizio è questa notazione che ha fatto il presidente siciliani
Imprenditori prima di andare al Sud non si preoccupano del tanto della criminalità ma della lentezza la pubblica amministrazione questo devo dire che la la grande conferma di quello che diceva anche per la verità Enzo Bianco quando ricordava
Il mio più grande successo credo insomma è questo sì uno dei miei più grandi successi e di essere passati a ventotto passaggi a tre per le autorizzazioni ecco se questo è un episodio ma solo evidentemente uno dei pochi io vorrei chiedere
Al sindaco di Avellino Di Nunno
Se ecco la sua esperienza confermai che queste sono poi gli ostacoli maggiori da superare quello della in un termine brutto velocizzazione di questo cambiamento di Queen accelerazione di questo cambiamento e di questa enorme numero di passaggi che penalizzano il cittadino ma soprattutto le impresa e vorrei aggiungere
Sappiamo che Napoli ha avuto dicono tutti questo
Grande cambiamento almeno di immagine ecco i comuni che non sono come dire splendenti all'estero come quelli di Napoli che hanno avuto l'esperienza del G7 riparte l'aiutato hanno esperienze comunque simili oppure il ritardo è fortissimo
Ma i problemi sono tanti i ritardi sono fortissime fuor di dubbio d'altra parte il G7 ci può essere una volta solo e soltanto a Napoli
Questo è evidente però magari ci sarà il Giubileo ove trascina qualcosa anche sul Napoli Bassolino in questo è prontissimo a a raccogliere a cogliere ogni occasione anzi io vi chiedo scusa se parlo anche per Bassolino ma vi confesso dirà sereno
Conosco talmente bene il pensiero bassoliniano anche per un'esperienza comune giovanile giovanissimo federale aiutino del Partito Comunista poi sindaco dal giornalista hanno accompagnato l'ascesa al Comune eccetera
Quindi so perfettamente come la penso e sono d'accordo con lui al novantanove per cento e l'uno per cento in meno
E su qualche distinguo che a volte bisogna pur fare perché lui è talmente preso dalla sua funzione metropolitana che non si accorge di di riproporre qualche problema perché i problemi non stanno solo tra Nord Est Sud eccetera ma ci sono anche ad esempio tra campagna interno e fasce costiere che purtroppo è stato un po'superato di slancio ma che si fatalmente si riproporrà se alcune zone riterranno di essere un po'trascurate non soltanto dalla dal sindaco di Napoli che fa il suo mestiere io farei la stessa cosa al suo posto ma anche dal governo
De Avellino non è stata poi insomma del Paese ne avallò può trascurare la veniamo errore veniamo anche a quest'ora con un atto di riparazione post terremoto dopo un secolo e mezzo di abbandono insomma
Poi troncato dalla dal mezzo per cui abbiamo rilevo per Repubblica a metà strada con il Governo che ci finanzia dice per non toccare quei soldi queste un'altra perla che naturalmente in Italia e poco conosciute un'altra perla della della cosiddetta Prima Repubblica ma anche dalla seconda sia ben chiaro perché adesso tutti hanno terrore di toccare quelle opere pubbliche per i mezzi fa qualcuno ci dovrà pure dare una risposta ma veniamo subito acquisto parlavamo di immagine
E ancora di Bassolino vede mi hanno invitato dei giovani all'università di Napoli
Per parlare di di alcune cosucce l'esperienza anche dei comuni dell'interno eccetera
è un giovane in particolare se la prendeva con Bassolino non solo perché non era arrivato quel giorno al convegno dicevo lo invidiamo ci promette sembra divenire poi non arriva Emma povero Bassolino e doveva ricevere degli ambasciatori e credo che l'impegno fosse un po'più più rilevante è l'altro
Allora lui diceva e questo ritornello per la verità è un po'ripetuto parecchie volte cima Bassolino dopotutto ha fatto soltanto una operazione di immagine e io dissi caro mio caro amico caro giovane amico guarda se davvero Bassolino è riuscito a fare una grande operazione di immagine sul Napoli che dovete dare il premio Nobel perché Napoli e il sud ci sono
Proprio stati uccisi dalla dalla cattiva immagine che di se stessi all'offerta per per le prove pessime offerte sia in in tante occasioni su tante vicende
E ci metto anche la mia Irpinia in questo e quindi se lui è riuscito a fare qualcosa di più certo lo ha aiutato il G7 eccetera però badate noi queste cose le ha sempre sostenuto e già prima
Poi durante la campagna elettorale prima ancora che Ciampi dicesse da Tokio G7 a Napoli e lui ha fatto dei ragionamenti molto preciso il discorso sull'autonomia
E quando Bassolino dice diciamo tutti i sindaci oramai è inutile ripeterlo ve ne siete accorti nord-sud di destra di sinistra eccetera lo ha ripetuto anche Enzo Bianco ne abbiamo bisogno di essere liberati
La espressione vera ecco Essays questo lo possiamo Tevere perché soltanto perché urla Bossi a me in questo momento sta benissimo anche che faccia Bossi questa queste sue sparate per un motivo molto semplice
E anzi qui ricordo un altro sindaco un'altra delle madonne che giravano però che qui non c'era che qui non c'è vedo che Cacciari che ad un'intervista televisiva rispose ad una collega perché io sono giornalista s'è una collega che aveva chiesto in maniera un po'audace dice ma al Sud accetteranno si parlava di federalismo accetteranno il federalismo loro che sono gravi per abitudine accentratori perché hanno questa tradizione eccetera eccetera e Massimo Cacciari disse ma guardi che lo Stato ha centrato lo abbiamo costruito noi
Al sud sono tutt'altro che accenda dovranno ben altra indole quindi lei sta sbagliando completamente prospettive io sono convinto che sequestriamo stato diverso sarà proprio il Sud dopo il chiedere di liberarsi ed in effetti il problema è proprio questo
Il comuni sono afflitti da tantissimi controlli e legge centoquarantadue a parte noi non riusciamo a liberarci né i controlli sono tanti eccessivi e vengo alla vicenda posto ricostruzione ma vi sembra giusto che un ente ritiene io per realizzare un'opera pubblica la Finanziaria Rizzo il primo lotto con i fondi dalla famosa legge duecentodiciannove del dopo terremoto
Nella fattispecie un'autostazione perché prima c'erano i magistrati che ricevono ve ne dovete andare con i pullman in una certa zona eccetera
Allora la si realizza in un'aria prevista dal piano regolatore fin dal mille novecentosessantanove si realizza il primo lotto nel frattempo interviene un'altra legge
Che punta tutto sulle abitazioni e non più sulle opere pubbliche dice badate voi se volete essere autorizzati ad andare avanti dovete chiedere l'autorizzazione al ministero del Bilancio
Il ministero del Bilancio non ha mai autorizzato neppure una sola opera pubblica
Quell'opera e quello è il caso del comune di Avellino ma ce ne sono tantissimi altri centri
E ferma al primo lotto
Secondo lotto regolarmente finanziato appaltato ma non si va avanti perché c'è il terrore da parte di funzionari dei ministeri di prendere una decisione e dire va be'si può andare avanti la interpretazione la legge parla di opera strettamente connessa alla ricostruzione
Allora io dico al ministero va bene allora finanziatrici là dove si operano le nove offre prevista io sono arrivato soltanto da un anno al Comune di Avellino
Ci sono altri finanziamenti
Pronti cioè noi dobbiamo soltanto utilizzare opere di urbanizzazione nel centro storico di Avellino oramai ricostruito ex novo quello che si vede ad Avellino dal centro storico e tutto rifatto da capo dava alla Z
Ebbene opere strettamente connesse fognature metanodotti e tutto il resto
Cioè no perché non è opera strettamente connessa alla ricostruzione
Sinceramente noi non sappiamo più da quale parte girarci io potrei raccontarvi tantissimi altri episodi io sono rimasto sorpreso nell'agosto scorso il diciotto di agosto
Da un telegramma il Governo il prefetto di Avellino diceva i sindaci sono invitati ricorderete si parlava del libro bianco i sessanta mila miliardi bloccati per il Mezzogiorno
Opere per le opere pubbliche mai utilizzati questi fondi eccetera allora il governo dice
Chi diteci che cosa blocca le opere pubbliche che avete in cantiere o che pensate di realizzare e io ho risposto in una lettera polemica Presidente del Consiglio Dini Polo anche invitato a venire ad Avellino gli ho fatto altri ragionamenti
Non si è mai degnato neanche di rispondere
Di fare o di far rispondere a un segretario da una segretaria che ha lavorato a qualsiasi persona dico ma guardate che queste opere sono bloccate perché sono ferme al ministero alla Regione non dovete mandare il telegramma i sindaci dovete chiedere ai ministeri e alla regione Campania
Che peraltro è purtroppo Badaloni se ne è andato lui questo rapporto felice con la regione Campania non riusciamo instaurarlo perché la Regione Campania e quanto di peggio ci è stato espresso sul fatto dell'istituto regionale
Fallimento totale dell'autonomia così come concepita negli anni settanta è un ministero di serie B di serie C
Una elefantiasi incredibile blocco dei fondi adesso anche uno spettacolo avvilente maggioranze e minoranze nessuno si presenta in Consiglio consiglio non non riesce ad esprimersi neppure su un fatto terribile come quella dell'emergenza rifiuti
Che ci sta che ci sta opprimendo i consiglieri comunali regionali non si presentano in aula con un'allegra devo dire anzi visto che siamo la se la Confindustria molti consiglieri sono imprenditori dice che hanno altre cose da fare vi serve per qualche verso il vero presidente Abete riuscite a lanciare qualche segnale si qualcuno si presenta forse non non è male
Ma vi dicevo tutte queste cose noi dobbiamo reagire a questo stato di fatto c'è una rabbia fortissima perché le attese dell'opinione pubblica dopo gli ultimi fatti elettorali soprattutto quelli dello scorso anno
E l'attesa è aumentata su di lui è cresciuto una una pressione notevolissima la elezione diretta ci mette in una condizione che prima non metteva il sindaco
Io non ricordo che i miei predecessori abbiano mai avuto tante attenzioni inchieste di di di giornali televisioni e cioè a livello locale succedono cose incredibili fare cui tutto questo fa piacere però è anche l'ossessionante perché poi non riesce a dare le sue serate però è anche uno stimolo o Rossi Tacconi dove ma ci vuole una risposta vede quello che sia di questa follia dopo però però non riusciamo a dare la risposta sia ben chiaro la risposta arriva se l'ente Comune riesce a essere ente Comune allora le cose dette da prima da Bianco le cose dette da Badaloni a tutti quanti gli altri noi abbiamo io
Mi ero segnato per come i fatti miei riepilogo
Autonomia vera cioè far sparire tutti i controlli io uso dire lasciateci liberi andatevene ecco una formula molto semplice
Poiché non credo nella riforma della pubblica amministrazione né nella riforma delle Autonomie l'autonomia va semplicemente come sancita dalla Costituzione Barrès autentica
Non è riformabile nostro apparato quello della delle Prefetture Questure dei comitati di controllo e cioè va staccata la spina voi dovete lasciare i comuni e le amministrazioni provinciali e quindi le Regioni realmente Autonomie così come la Costituzione prevede chi ha paura del futuro ma del resto signori tanti controlli per non far rubare ma è successo quello che è successo ma va IMEI di che cosa poi non possiamo più aver paura quindi tutto questo è inconcepibile quindi autonomia vera
Un discorso sulle finanze
I Boc non bastano il discorso sulle finanze soprattutto relative ad alcuni enti il contenzioso i Boc bisogna rimborsare dice non certo e ma è evidente che un altro indebitamenti mio ragioniere capo dice sindaco guardi
Costano due punti in più rispetto ai fondi erogati da Positano resto l'unico l'unica convenienze una sola davanti a qualche problema specifico davanti a qualche problema specifico
Quello che la cassa per a Davos pass non finanzia si può far ricorso a questo strumento anche perché le banche sono tutte lì pronte dice ora vediamo anche domani relative ai prodotti io voi chiedo alla cella dove al presidente Abete che
Insomma qualche parola contro il debito pubblico la detta in passato diciamo che parola
Però bisogna bocche può sempre debito sono rimane fanciullo centrale pubblico locale però badate che noi siamo oppressi da un contenzioso relativa ad esempio agli espropri ci sono delle leggi che aiuterebbero fra poco
Dovrebbe la Cassa depositi e presti darci dei mutui io ho qualche dubbio nel caso del Comune di Avellino abbiamo incassato abbiamo così accettato transazioni sugli espropri che vengono dal mille novecentoquarantanove insomma questo la dice tutta sulla sul modo di di di concepire l'amministrazione pubblica la giustizia anche in Italia
Da allora sono siamo già arrivati a venti miliardi non so che cosa lo Stato ci darà ma so per certo che noi intanto avremo accettato queste transazioni avremmo riconosciuto il debito di conseguenza noi dovremo muoverci con altri debiti altri mutui presso la Cassa depositi e Paese queste significherebbe la paralisi ma io voglio chiudere sottolineando due aspetti
Tutto questo non vale se non ritorniamo al discorso di fondo che poi credo sia anche il motivo principale per il quale ci avete convocato qui l'economia lo sviluppo cercare di fare qualcosa in più
Siamo in una città del Sud nel mio caso e quindi vale per Napoli per Benevento per Catanzaro per qualunque altro centro noi siamo assillati dal problema dalla tragedia del lavoro
Nella mia città quattro mila giovani non hanno lavoro già quattro mila giovani in una comunità di cinquantasei mila abitanti la pressione di quattro mila giovani che non hanno lavoro per non dire di quelli che il lavoro lo hanno perduto è una pressione insostenibile
E allora bisogna fare qualcosa in tal senso io sento dire che il governo nei primi cento giorni dovrebbe fare qualcosa in tal senso io non credo nel mito dei cento dei mille giorni dal primo anno di attività perché i conti si fanno sempre alla fine
Però però se nei primi cento giorni il Governo Prodi darà delle indicazioni chiare e nette
Sull'autonomia degli enti e soprattutto sul ruolo da dare ad ogni città del Sud ed io qui mi permetto di e chiudo davvero di ricordare la vicenda Crotone
Che tanto amareggio molti ma ne dovreste ricordare quello che accade a Crotone una cita l'unico suo stabilimento che sta per chiudere perché quello stabilimento non è produttivo allora quattrocento lavoratori da una parte e duecento dall'altra parte scendono in strada e bloccano tutto
Mediazioni il prefetto il vescovo di Crotone tanti interventi qualcosa fu fatto si disse ma lo si fa in maniera sbagliata perché si buttano dei soldi dalla finestra io non so se a Crotone sono stati buttati dei soldi dalla finestra ma una cosa è certa
Uno stabilimento può essere chiuso
L'imprenditore non può farsi carico di esigenze di una città ma una città non può essere chiusa
Una comunità nulla si chiude Crotone è l'esempio più tipico della crisi che ha che in questo momento e avvolge tutte le città meridionali vale a Crotone palla Benevento vale ad Avellino noi dobbiamo dare
Credibilità al futuro delle nostre città
Perché se no il fenomeno immigrazione riprenderà ma non è la maniera qui etano nella maniera quieta
Che si immagina a livello di esperti ed economisti perché il fenomeno emigrazione come lo si lo si preannuncia avviene in maniera tumultuose innescherà fenomeni ben più difficile ben più complicati torna a vivere il reato per questione nord la questione Sud di sviluppo dell'Arena questione che quando lo sbirro la
Ma mi pare che ci sia esige voleva farle un una domanda nei giorni sono ancora presenti indossa idonee caro sindaco mi dispiace ma era in quell'anno
Questi erano la conosce molto bene poi era spero perché non voglio annoiare tutti quanti
è una questione diversa in cui non è stato tanto l'accordo perché l'accordo era giusto ma il modo come è stato gestito quell'accordo
La città ha reagito positivamente poi dopo quell'accordo oggi una città che è completamente cambiata dove si sta creando sviluppo quindi citarla esempio da un Sindaco che viene da Avellino mi sembra
Secondo me anche di cattivo gusto chiedo scusa ma lei che cosa ha inteso e gli ho fatto le cose parliamo dopo
Non riesco sinceramente non riesco a capire
Io ho letto critiche siccome sono un giornalista operato in tv ad un fatto servizi Angela Napoli
Su questo si diceva da parte di ambienti precisi la finanza e l'economia dice sono soldi che possono essere posso andare perduti
Non si fa così il risanamento io sono d'accordo vediamo come dobbiamo fare i risanamenti una città però bisogna dare una certezza una credibilità perché se no una città reagisce ieri la crisi è stata in quei termini poi lei ci spiegherà
Quivi termini precisi di Crotone il dove nelle nei suoi particolari ma oggi la crisi li coinvolge tutte quante altre città comunque mi sembra che la questione diciamo si è meridionale si è piuttosto complessa e anche conflittuale come si vede poi magari questo aspetto quello trattate a parte io prima di passare la parola doveva presente Presutti però volevo una risposta ha detto Bianco visto che lei ha fatto delle critiche mi pare che la cosa principale che questo accordo che ci che si profila livello romano tra Comune Regione insomma lì ci sia poco insomma la situazione più complicata
Ma lei come vede sta possibilità di ridurre le ventotto autorizzazioni a tre come è successo a Catania perché mi pare che sia stato un elemento segnalato anche dal presidente dei veicoli industriali e dice
Però io vedo gente che non va per questo
Cioè ma nessun questo prima di darle la regia addosso una risposta brevissima da giornalista prima di dare la croce addosso agli altri questo voi l'avete fatto lo potevate fare qualcuno me l'ha impedito
Ma innanzitutto non possiamo fare le stesse cose fatte a Catania
Le regole sono diverse cioè ci sono loro hanno qualche cosa di diverso che riguarda la regione Sicilia
In ogni caso non è semplice fare il proprio la la discussione riduciamo tutto a tre la sostanza rimane la stessa
I livelli di controllo sono gli stessi Alonso impossibilità a muoverci
Rimane la stessa noi abbiamo bisogno di operare tutto
Io non ne mi sono permessa di criticare quello che sta facendo ballare io dico la tenga petizione tra Comuni avviene anche su cui solo a può darsi che la Regione Sicilia odono mandiamo via
La nostra autonomia però io voglio dire se ecco l'erba del vicino distribuito sei Catania riesce a fare di ventotto controlli treni
Beh io aspetto che gli altri Comuni che vogliono chiamare imprenditorialità facciano altrettanto lei mi deve dire alla la una legislazione regionale ce lo impedisce sennò vuol dire che il Comune funziona meno bene o comunque il Complesso Vocale guardi
Lei controlli comitati di controlli controlli delle prefetture i controlli dei ministeri ma i tre soci dato qualche seggiola che accadano talmente loro ma certo ma certamente quelli non li avrà superato il sindaco di Catania guardi sedeva dichiara che parlava di altre cose
Due organizzazioni interne che gli consente non quella di evitare i controlli dei ministeri una organizzazione interna diversa su questo ogni Comune impegnato lo siamo anche noi
Ma questo è un ragionamento diverso rispetto a quello va bene grazie
Allora presidente Presutti qui abbiamo sentito la campana meridionale
è una campana mi pare articolata una campana che in parte sembra funzionare in parte si dice più immagine e sostanza perché si è detto anche questo
Però una situazione diciamo così complessa e conflittuale
Al nord per la sua esperienza tra l'altro che guarda al nord con l'occhio di Romano quindi che conosce bene le inefficienze romane probabilmente le ha sofferte le soffre anche lì
La situazione di Erza cioè i Comuni del Nord sotto la sferza più diretta del dei simboli da la Padania
Funzionano meglio c'è qualche segno che corrono più del Sud o anche lì la situazione è complicata
Ma Milano non sarebbe successa no no non sono io che frequento questa stanza un certo numero di anni
E ancora non capito qual è il bottone devo per
La risposta è che posso dare una ex Romano e che mediamente
L'ente locale
In quanto meno quelli che io conosco Lombardia funzionano meglio del media degli enti locali che ho conosciuto nel centro del sud
Ma non è qui è soltanto un problema
Io ho assistito a questo incontro
Lo sentivo parlare molte persone
Molte persone
Che di portano esperienze del del centro Italia del sud Italia Tech questa riunione con le stesse affermazioni potrebbe essere stata fatta nel Veneto in Lombardia in Piemonte
Cioè
Non c'è diversità di sentire non c'è diversità di problemi questo problemi sociali diversi ma attenzione l'origine di quei problemi e la critica la stessa
Quindi nel momento in cui si si comincia a inseguire
Un quasi una dicotomia o un separazione tra nord e sud attenzione che i problemi sono gli stessi
Poi si esprimono in modo diverso dalla realtà
Che sono anche diverso però ecco problema e questo il problema è questo debbo anche dire che che probabilmente nel Nord lo si sente in modo più violento
Perché il nord e in una situazione di stress da competizione
E in una situazione di confronto con un'Europa molto evoluta
Da un lato e dall'altro con dei Paesi emergenti che sono vicini ai nostri confini
Parlo della Slovenia piuttosto che della Croazia piuttosto che della Romania piuttosto che dell'Ungheria della Cecoslovacchia
Cioè voglio dire ecco con Paesi che hanno situazioni e costi di manodopera facilitazione fiscale dei ricordi a livello incredibile quindi vi rendete conto che questa situazione sotto stress per cui perché se c'è una data adesso e qui ho sentito parlare del due mila e il terzo millennio tale vada importante per tutte le persone
Che hanno attività produttive e anche per chi lavora nelle imprese per noi il G e dicembre novantasette
E credo non m'hanno sentito una grande coscienza sul dicembre novantasette che poi non è neanche dicembre novantasette e ottobre novantasei
Cioè la fine della Finanziaria del mille centonovantasette quando sapremo se saremo col gruppo o se saremo fuori dal gruppo non parlo di Maastricht
Parlo del gruppo riprese Signori la Germania sta facendo delle cose incredibili la Francia sto facendo delle cose incredibili noi Belgio che un Paese più simile a noi sono arrivati praticamente a una sospensione della democrazia
Perché sono stati dati in pieni poteri
In termini di legge delega pieni poteri al capo del governo per realizzare l'aggancio con con gli altri Paesi e noi siamo qui a discutere a dibattere di problemi signori tutti abbiamo un problema ottobre novantasei perché poi se non raggiungiamo il gruppo il Paese scende
Un gradino e la scesa ad un gradino
Probabilmente ci fa capitombolata
Io volevo trasferirli questo perché questo è anche uno degli elementi per cui che creano esasperazione al nord
Cioè e nord sente in questo modo esaspera
Sono quattro anni di campagna elettorale non c'è scusi sono stati i governi sono stare quattro anni di campagna elettorale
In cui parte il governo Amato che ha fatto veramente una prima grande manovra economica più di gol più di collo
Più dico esattamente il doppio novanta due mila miliardi quello che sta doppio di collocamento parte Amato è stata la grande svolta col governo Amato poi dopo abbiamo avuto finanziaria sempre in una direzione positiva
Tra abbiamo avuto anche abbiamo mancato degli appuntamenti incredibili l'ultimo quello dalla riforma delle pensioni che a mio giudizio non è eticamente corretta a mio giudizio non è quello lo stato sociale quello stato a sociale perché si premiano delle situazioni facendole pagare ad altri
Ad altri e non parlo degli imprenditori parlo delle categorie più deboli al partito dei pensionati quindi voglio dire e questo è il sentimento unito astratto che c'è stata forse un'ondata di illusione che di una Seconda Repubblica o cose di questo genere
Il la risposta è stata qua tagli di campagna elettorale il risultato dell'esasperazione i problemi sono assolutamente gli stessi gli stessi che il sindaco di Avellino ha detto qui gli stessi che ha detto siciliani stessi che ha detto Bianco
No c'è una situazione di praticamente di e incapacità a fare perché le diciamo Lem
Questa avente a norme di di di di di controlli di leggi impedisce di fare per esempio faccio un esempio Brick su su un esempio proprio del Comune di Milano Metropolitana Milanese
Io chiedevo quali sono i livelli di approvazione del metropolita del Milanese e se intervenissimo ai ministeri lui disse formalmente no
Però perché Comune Provincia Regione però il ministero dei trasporti si è arrogato il il il del dovere e diritto di verificare i progetti per affetto della sicurezza
Per cui tutto il il Progetto della metropolitana milanese deve andare al ministero dei Trasporti
Cioè in cui le amministrazioni centrali anche se tirate fuori dar procedimenti o da processi sono comunque rientrate poi per cose di questo genere vuole per l'assegnazione di invasioni di soldi di bilancio cioè allora la risposta veramente e federalismo manteniamoci e cos'è il federalismo federalismo e dare compiti
Compiti
Risorse
E capacità di reperire queste risorse e il più vicino possibile al territorio questo questo è federalismo da solo poi federalismo espone anche capirlo no però è è questo
Mi scusi il problema questa una domanda che mi pare facesse anche Bianco in un'affermazione questo processo di delegificazione e semplificazione
Deve partire dall'alto o deve partire dai Comuni perché c'è chi sostiene e la di Frattini deve partire dall'alto
Altri dico deve partire dai Comuni alla da dove si parte
L'arciprete dalla una forte mobilitazione dell'opinione pubblica e quindi partire da basso
Bisogna pretenderlo non dimentichiamo che Jean Vigo negli anni Cinquanta in Francia ha fatto una legge che ha detto questo queste materie sono riservate al Parlamento
Per tutte quante le altre materie queste materie sono sottoposte al Regolamento
Al regolamento che quindi escono fuori dal Parlamento al Regolamento e questo Regolamento e sono sonore è sovrapposta alle leggi quindi quando esce un Regolamento supera tutte le leggi precedenti
Si parlava del G7 ma vi siete chiesti perché si il la riunione di Napoli del G7 ha avuto successo
Perché sarà applicata una legge speciale che c'è nel legislazione italiana la quale dice che per i progetti speciali non si può realizzare una struttura che indipendente da leggi e regolamenti balle varie di di voce entrate tratto la stessa legge che sarà applicata a Bari quando c'è stata il la la la la la l'Albania a Torino la stessa cosa
Capelli rendere pronto quindi voglio dire gli strumenti si sono gli strumenti ci sono
Gli strumenti ci sono ci vuole la volontà di realizza e di fare
Grazie presidente atteso che mi pare la pressione Rovere rubli ormai ci sia e sia fortissima io adesso vorrei sentire la testimonianza
Di Fassa perché Louie sindaco di Varese di una
Parte politica riversa ma principalmente ex segretario comunale
Quindi come dire
E il ruolo chiave
E da un una testimonianza diretta se questo Espoo questa espressione del ministero degli interni possa diventare debba diventare non solo controllore controllato ma manager perché questo mi pare
Il ruolo ecco quindi la riforma il il grande progresso passa anche per il cambiamento di questa figura o no
Beh certamente passa anche per questa figura cioè io per esempio non condivido e non è detto che sia il rimedio ma devo dire non condivido
Le reazioni sdegnate del segretario della lega Nord Bossi alle dichiarazioni rese tempo fa da Massimo Cacciari
Che si autocandidato per così dire a divenire tipo diventare titolare di un apposito discale spero delle autonomi
Voglio dire il ministero dell'interno nasce come attuale nasce come evoluzione dei ministeri di polizia dell'ottocento dove il termine pulizia
Se richiamava le sue ABCD ricche quindi diveniva il ministero che si preoccupava non solo dell'ordine pubblico ma anche della gestione dell'apparato statale nel suo complesso e delle Autonomie locali che già a ben guardare addirittura in età assoluti di monarchia assoluta avevano mantenuto forti autonomie
Una società complessa come la nostra impone
Una separazione il ministro e l'Inter in un po'contemporaneamente gestire i questori o i prefetti da un lato e dall'altra parte gestire gli enti locali
Il poeta interrogarsi e se la funzione di questo ministero ipotizzato debba essere quella di una gestione o non debba invece essere piuttosto quello di un ministero
Senza portafoglio destinato a scomparire una volta che abbia creato le condizioni perché le Autonomie locali possano marciare con le loro gambe
Quindi tutto sommato che la struttura del ministero dell'Interno debba essere profondamente riformata
Credo che sia in dubbio anche se questo a onor del vero non costituiva l'argomento fondamentale del mia relazione ecco del mio personalissimo contributo
Devo dire che se pur se a questo posso venire bisognerebbe porre la nostra attenzione su almeno tre fattori
Sapendo già che le considerazioni che svolgo quindi valgono in realtà più per tutto il settore pubblico che non esclusivamente per le Autonomie locali che rappresentano un momento
Come dire Id al tipico di un malessere generale di tutta la pubblica amministrazione di cui anche il ministero dell'Interno autorevole parte
E quindi mi permetterei di dividere appunto in tre punti
Qual è la ragione vera del disagio di tutte le amministrazioni locali in Italia credo che questa Regione nasca
Dalla profonda crisi che negli anni passati ha avuto il così cosiddetto stato sociale lo stato assistenziale a seconda delle valutazioni
Che variamente si danno di questo lo stato sociale è stato un importantissimo fattore di sviluppo non soltanto per l'Italia ma per molti altri Paesi europei
Nel momento iniziale della crisi dello Stato sociale si è verificata una progressiva
Fenomeno di delegazione da parte di quest'ultimo agli enti locali è un luogo comune che gli enti locali abbiano poche competenze o pochi poteri
Se dovessi dire gli enti locali hanno troppe competenze e non loro che esercitano in funzione impiegatizia nei confronti di un'amministrazione pubblica non più in grado di fare riscontro a questo sovraccarico distanza
E questo è un primo punto
All'interno di questo primo punto si sono verificati due fenomeni di novità che e non c'era eccome personalizzazione del potere e come territorializzazione del potere della personalizzazione del potere già hanno parlato Bianco e Rutelli
Io non sono un sindaco eletto con la legge ottantuno credo di essere l'unico sindaco italiano di capoluogo di provincia ancora nominato dal Consiglio comunale quindi revocabile da quest'ultimo ad nutum
E però anche il sindaco che non è stato eletto direttamente dal popolo di fatto e sovraccaricato di quelle istanze oggi il popolo il cittadino
Ha poca fiducia e questo è un grande luogo comune delle istituzioni partitiche tende non si sa se ha ragione a torto affidarsi di più delle persone
Nella stessa maniera e e questa credo sia una delle ragioni dello straordinario successo ho riscontrato dal collega Bassolino a Napoli
Nello stesso tempo c'è un attimo rito realizzazione del potere
Nel senso che il sindaco e destinato a diventare sempre di più il mediatore e i leader degli interessi localmente organizzati sul territorio a questo
è stata una tentazione
Cioè molti sindaci hanno vista come la tentazione e l'hanno evitata perché non volevano essere lobbisti perché non volevano essere considerati gestori di clientele
Laddove invece la sintesi politica degli interessi localmente organizzati non può non spettare all'autorità locale bisogna che il sindaco diventi lobbista virtuoso sottolineo virtuoso di questa groviglio d'interessi che quella società che chiamiamo complessa suole
E questo pone il sindaco in una posizione molto simile a quella del capo d'azienda
Laddove dieci anni fa il Sindaco eletto da un pool di partiti poteva essere anche un Re Travicello magari scelto per le sue scarse doti
Politiche proprio perché elemento di mediazione tutto sommato innocuo oggi invece viene responsabilizzato con la differenza che mentre l'imprenditore a quel giudice silenzioso
Ma implacabile che si chiama mercato
Il sindaco ha un altro tipo di giudice che è chiassoso ma che sa essere ancora più implacabile che si chiama opinione pubblica nulla da stupirsi se appunto oggi i sindaci vengono gettonati dei giornalisti dalle televisioni oggi tutti sanno chi è Rutelli che Bassolino Kenzo bianco probabilmente vent'anni fa a livello nazionale chi fosse il sindaco di Catania non lo sapevo assolutamente nessuno
Appunto perché sodo le ricadute per così dire nella realtà economico sociale di quest'
Ripensare la funzione del partito politico oggi credo che nessun partito politico posso permettersi di mandare una velina a un sindaco dicendo sul piano regolatore fai così sul al dai l'appalto alla TAC anche quando fosse virtuosi ancor ci sarà un tentativo ma le organizzazioni partitiche che intendano fare questo sono destinate probabilmente a creare un sacco di problemi loro sindaci e a perdere le elezioni quando si rifarà
Devo dire che sotto questo profilo la lega non è particolarmente innovativa il problema della lega e probabilmente che ha grandissime intuizioni
Ma vende malissimo poi la sua merce e il destino della lega è quasi quello di avere le buone intuizioni che poi gli altri prendono e realizzano una funzione che comunque se non altro per il bene del Paese
Bisogna anche cercare di fare vengo alla seconda parte
Quali su quali settori incidere all'interno dell'amministrazione locale io indicherò alcuni punti
Primo certamente il personale il segretario comunale in questa visione in questo visione diretta quasi anche qui figura emblematica
Segretario comunale deve cambiare anch'io non credo che la soluzione sia eliminarlo e metterci city manager al suo posto
E mi spiego bianco ha detto benissimo non si può avere una figura che contemporaneamente sia chiamata
A esercitare funzioni di controllo da un punto di vista di legittimità o direi più ampiamente di legalità
Dell'azione dell'amministrazione e nello stesso tempo accollarli una responsabilità di risultato per la contraddizione che non consente
Una possibile soluzione potrebbe essere appigliarsi a quell'articolo della Costituzione che impedisce di abolire i Comitati regionali di controllo perché la Costituzione dice un organo della Regione costituito ben determinato modo esercita il controllo delle sì ma non dice
Se questo organo deve essere interno esterno all'amministrazione
Mi dice ministro che deve essere della Regione
Mi dice se deve essere monocratico
Ho
Plurale o Poligrafico allora che cosa potrebbe capitare il segretario comunale regionalizzato
Diventerebbe organo interno al Comune dipendente dalla Regione perché giustamente in posizione di terzietà il tuo controllo di legittimità limite voi anche non dovettero scegliere o revocare tu
E le funzioni gestionali dovrebbero in parte secondo me essere date
A soggetti scelti dall'amministrazione
Ma questi soggetti per evitare che diventino corpo estraneo devono essere accompagnati da una profonda riorganizzazione interna
I ventotto passaggi che diventano tre soprattutto non sono il Coreco o il segretario sono quegli infiniti controlli per cui la pratica va da un ufficio all'altro e si perde sui tavoli sui cassetti questo lo possiamo fare tutti
Facile riuscendo a far lavorare e qui devo spezzare una lancia a favore dei dipendenti pubblici
Non è vero che le amministrazioni locali non hanno l'attrezzatura professionale ci sono tesori di professionalità nelle nostre amministrazioni locali il problema e per molti versi quello di porli in condizione di lavora
E questo è un onere che tocca all'amministrazione
Ecco perché l'attuale legislazione che privatizza per così dire la dirigenza andrebbe sì qui riformulata perché altro non è che la derivazione applicate agli enti locali di una riforma fatta pensando ai ministeri
Mentre la realtà
Greta un ente locale all'altro già cambia molto ma comunque non è assimilabile a un ministero quello che si sta cercando di fare adesso e che per cerchiamo di fare noi a cercare delle pieghe
Della normativa di far dire alla legge quello che non dice con una sorta di interpretazione autentica
Ecco che probabilmente determinerà qualche avviso di garanzia a qualche sindaco particolarmente innovativo ma ditemi se non è vero
Lo stesso vale per le privatizzazioni attenzione che privatizzare non può voler dire alienare in toto ai privati
In parte i privati non è detto che il privato gestisca meglio del pubblico
Si tratta di inserire anche tramite l'ingresso di soggetti privati che hanno il vincolo di mercato
Di inserire logiche privatistiche cioè logiche di efficienza all'interno dell'amministrazione altrimenti succede che deleghiamo delle attività che non siamo capaci di fare noi ad altri che poi gestendole in un regime più o meno di privativa
Ben presto assi mila erano i difetti del punto
E ultimo punto però lascia la terza parte perché vedo che il tempo è tiranno e non voglio essere cattivo amministratore del tempo
Il problema della selezione della classe politica lo dicevamo prima ci sono sindaci o uomini politici che vengono dall'insegnamento che vengono dall'avvocatura che vengono dal giornalismo ci sono ben pochi sindaci che vengono dal mondo dell'impresa
Sembra quasi che l'imprenditore fa il sindaco o quando non è un vero imprenditore quando non lo è più
Ecco occorrerebbe probabilmente ecco perché se i meccanismi di selezione e di percorso di carriera chiamiamola così della classe politica
Sono diversi da quelli della classe amministrativa e sono diversi da quelli della classe imprenditoriale sarà molto difficile che si arrivi a delle logiche di pensiero comuni
E per esempio la nuova legge col fatto che impedisce la doppia la tripla eletti il triplo mandato almeno consecutivo no si può anche fare sei volte ma ogni due ti devi fermare una volta e consente al sindaco di nominare o revocare gli assessori e anche i dirigenti
No per la legge ottantuno ecco probabilmente creerà nel tempo una classe politico-burocratica che sarà quella il vero elemento di innovatività per diventare il raccordo con l'impresa
Credo che però occorra anche uno sforzo dell'impresa cioè l'impresa dovrebbe non certo senso pensare dei percorsi di reinserimento nell'impresa di quegli uomini soli che magari per quattro anni in presta alla pubblica amministrazione perché sappiamo purtroppo che un dirigente che per quattro anni rimane fuori dall'impresa ben difficilmente poi riesce e quindi si si finisce per aumentare il numero dei politici professionale perché la politica è una cosa che una volta che uno centrato fa una fatica enorme a tirar se ne fuori anche perché sovente non ha altra scelta la terza parte era su quello che si sta facendo a Varese ma casomai se vi sarà dibattito possiamo magari integrarla in quella sede grazie per la pensione va be'
Visti i tempi non chiediamo all'azienda per cosa ne pensa la secessione visto che l'unico rappresentante ma non abbiamo tempo e avremo poi magari in altri controlli in un secondo giro meglio lo chiamiamo o invece a smentire immediatamente che
Di imprenditori voi non fanno mai sindaci ce l'abbiamo come dire uno qui a parte il caso citato
Stamattina da Rutelli di soluzioni almeno per certi enti come quella di Palmeri che meno male è un manager e che entrato in una struttura di tipo comunale a fare delle cose che servono quindi voglio dire anche da quella parte poi ci può essere il supporto
Ma
Diciamo con il sindaco Di Cagno di Bari zona difficile abbiamo esperienza invece imprenditoriale che lucidità ci aiuta o non aiuta perché può essere pure che non aiuti
Ma innanzitutto sì proprio a smentire questo discorso c'è una scelta ragionata fatta da chi ha vissuto e alla per cinquant'anni nella sua città e chiede ci ha lavorato la ahimè da trentacinque anni già di essersi reso conto in un momento di particolare difficoltà della nazione ma soprattutto della realtà
Della nostra città della nostra Area metropolitana della possibilità di dedicare potendolo fare
Un po'del proprio tempo per trasferire sapendo di doversi sacrificare tra virgolette però credo che sia un fatto di civiltà che un imprenditore non parli soltanto attraverso le interviste o le gli articoli sui giornali o non dica si dovrebbe fare così ma si metta in discussione si ponga alla testa di una coalizione e si presenti a un elettorato nel mio caso sono stato favorito perché l'elettorato mi hanno eletto al primo turno con cinquanta quasi cinquantanove per cento dei suffragi e quindi mi ha responsabilizzato ancora maggiormente quindi se ero già responsabile o qua ci sono dovuto quindi naturalmente il primo impatto che io ho vissuto era quello che vivevo da imprenditore che vivevo da cittadino cioè la cultura Enzo Bianco diceva del risultato magari noi eravamo alla cultura del dire di no rispetto al dire di sì cioè da parte dell'apparato si tendeva
Da parte dei politici forse posso anche immaginarlo perché si tendeva a dire di no però era incastrato nella realtà Bulgarelli aveva dato la cultura del freno quindi voglio lei è la stessa cosa e ma sa ha fra l'altro anche sotto l'aspetto del Codice Penale la omissione sì costa molto di meno rispetto al reato della dell'interesse privato e quindi anche questo blocca però la realtà e questo dà Sissi scrivono lettere o si scrivono capitoli di lettere per giustificare come si deve dire di no probabilmente se si facesse la riunione quelle riunioni che io sto facendo le famose conferenze dei servizi alla fine si uscì esce con il poter dire di sì al cittadino o all'imprenditore e questo è il modo col quale noi stiamo operando con una difficoltà perché in questi comuni nel mio Comune particolarmente mancavano i dirigenti io ieri ho nominato facendoli salire con enorme difficoltà i dirigenti perché ne avevo cinque o quattro ne servivano ventinove credo
Naturalmente adesso mi mancano i capisettore quindi dovrò immediatamente fare
I concorsi fare cercare di fare le trasmigrazione farà enti immediate nel limite delle possibilità mi auguro che con mio amico Enzo attraverso l'ANCI riusciamo a non farci bloccare ulteriormente la possibilità di assumere perché sano cari amici per la maggioranza dei comuni italiani ma sicuramente per i comuni del sud Italia sarà la tragedia quindi dove potremo veramente ritornare al prefetto non so se sarà Daloui Vidali le chiavi della casa comunale dire che e ingestibile
Il discorso quindi questa cultura di impresa che viene portata ma che vi posso assicurare e una cultura di impresa che io ho avuto io sono stato forse l'ultimo sindaco eletto con la seconda tornata in sé di armi per problemi di di conteggio di schede però e il mio primo impatto è stato con la riunione dei sindaci delle città metropolitane beh io ho percepito il
Il contatto la gestione molto simile a quella che mezza vederne imprenditore avevo quando andavo in riunioni come Cuesta presso la Confindustria Conf dal commercio altre realtà di questo genere rispetto a quel clima politico tra virgolette che si respirava nei tempi diversi con lanci con la nuova Anci credo che questo questa realtà si sia esaltata e di qui forse viene il partito dei sindaci che come voi potete capire non è un partito
Vero e proprio ma è una realtà è un modo di ragionare un modo di avere delle problematiche e di a
Affacciarsi e di risolvere tentare di risolvere le problematiche in una maniera simile molto adulto molto più simile a quello che noi sono a livello di impresa da imprenditori da dirigenti di aziende troviamo giornalmente nella nostra realtà naturalmente con una a tesa da parte delle popolazioni molto diversa dei cittadini quello contatto costante giornaliero dei cittadini che vedono ormai nel sindaco
Che loro hanno eletto quello che veramente gli può risolvere il problema molto più di qualsiasi partito molto più di qualsiasi altra realtà quindi noi come stiamo agendo è innanzitutto io vorrei divide il discorso noi per la parte nostra la stiamo facendo e stiamo agendo con sotto la spinta dei patti territoriali noi abbiamo riunito nell'ambito del comune tutte le realtà tutte le forze imprenditoriali le forze sindacali le l'mondo della finanza
Naturalmente da attraverso queste riunioni noi fra l'altro abbiamo avuto anche il riconoscimento del Consiglio nazionale della e economia e del lavoro e l'interesse per come noi ci stiamo operando ci stiamo muovendo questo quindi e una un'ulteriore patente che ci spinge a continuare su questa linea
E certamente noi possiamo fare molto non stiamo proponendo per una città per un'area del sud perché non ci limitiamo la nostra aria
Quella quella quadri modalità che consente una realtà di un'espansione di un'area nostra certamente ma certamente di un'aria circostante
Per una realtà di frontiera quale noi siamo ma consentitemi di dire che non siamo la realtà di frontiera soltanto dello sbarco degli albanesi noi siamo una realtà di frontiera siamo una cerniera che dovrà consentire a un'Europa che è già partita e lo abbiamo sentito
Di espandersi attraverso la nostra regione attraverso la nostra città nell'Oriente in un Oriente che avrà bisogno di tutto in questo Mediterraneo
Che diventerà noi ci auguriamo avvisaglie già se ne percepiscono anche se contrastanti un mare di pace quindi un mare che sarà il mercato del domani io parlo
Agli amici della Confindustria e noi stiamo lavorando per creare il bacino io dico che dobbiamo arrivare a portare a casa l'imprenditore o all'impresa alle autorizzazioni questo e deve essere il nostro scopo quindi una velocizzazione globale di quelle che sono le attività ma certamente un bacino un nido dove l'imprenditore locale regionale nazionale ma soprattutto internazionale debba venire ad investire debba sapere
Che non ci sono problemi noi addirittura lo stiamo assistendo in questi giorni la zona industriale di Bari pur non avendo avuto quel rilancio che noi ancora ospitiamo e già interessata da possibili
Insediamenti di industrie tedesche e olandesi allora voi capite che questo ci spinge maggiormente a lavorare in questo senso però non basta
Io qui ho sentito parlare moltissimo di federalismo noi rischiamo di fare una perfetta operazione ma di far morire ugualmente il malato il malato e l'Italia e il malato dell'Italia si chiama Mezzogiorno se noi non avremo una perequazione se noi non noteremo a tutti i livelli non significa Nordeste Sud Ovest
Nel Nord Ovest e Sud Est qui l'Italia se nell'Italia io l'ho detto del mio primo discorso inaugurale al presidente Dini all'amico Dini che con conoscevo già dai tempi della dalla Banca d'Italia
E purtroppo nelle riunioni che con gli altri sindaci abbiamo fatto quando si è parlato della Finanziaria abbiamo fatto lunghissime riunioni quando mi sono permesso di dire presidente ma il sud il sud è un altro problema eh no amici non deve un altro problema il sud eh
Il problema dell'Italia
Quindi noi potremo fare tutti federalismi che vogliamo ma se non risolviamo il problema non vogliamo risolve il problema del Sud con i mezzi della Cassa del Mezzogiorno quella quell'intervento straordinario che era sempre stato promesse che in molte parti del Mezzogiorno come quella mia non è mai arrivato per cui non arrivando lo straordinario non è arrivato neanche l'ordinario e allora
Noi siamo rimasti ci siamo staccati progressivamente da questo treno nazionale pur in una realtà operativa molto operativa che è molto più vicina ai dati nazionali su sugli indici di sviluppo rispetto ad altre parti del Mezzogiorno d'Italia ma qui non voglio fare
Le il discorso settoriale voglio fare il discorso del Mezzogiorno d'Italia dobbiamo provvedere a uno sviluppo uno sviluppo che deve partire dalle infrastrutture
è impensabile che noi operiamo come vi ho detto con quella volontà di operare con forze proprie ma se non abbiamo una reo porto
Che e se non abbiamo in un'aria Oporto dei trasporti che ci colleghi no
All'Europa e al resto del mondo attraverso l'Europa noi non potremo fare sviluppo la Spagna i prodotti agricoli della Spagna arrivano in tre ore
Lei in qualsiasi mercato da Helsinki a a Manchester o tira i nostri prodotti ci mettono due o tre giorni arrivano troppo verdi o troppo se sfatti allora questo è la prima cosa un Areo porto degno di questo nome noi abbiamo bisogno di un porto che diventi porco che venga riconosciuto come porto internazionale come Catania e Cagliari
E non solo perché Catania e Cagliari sono porti divisone devono avere un riconoscimento e Barile deve avere uno diverso
Abbiamo bisogno di un interporto che ci consenta la trasformazione anche delle produzioni non possiamo rilanciare l'agricoltura se non abbiamo la catena del freddo e la catena di trasformazioni prodotti faccio l'esempio dei pomodori vengono raccolti dal foggiano nel Salento vengono trasferiti nel Salernitano ritornano da noi per essere poi etichettati e trasferiti questo è un discorso impossibile un esempio semplicissimo ma che e è emblematico della situazione allora ecco noi chiediamo infrastrutture e perequazione
Come la chiede illa la parte della Puglia la parte della della Area metropolitana di Bari credo che lo chieda tutto il Mezzogiorno allora fino a quando non ci sarà una politica che dovrà investire tutti qui non si tratta delle istanze dei cittadini
Perché i cittadini con le bandiere nelle nostre piazze davanti alle prefetture ci vengono e una Scala è una piramide che parte dai parlamentari i parlamentari del Mezzogiorno troppo spesso assenti nelle nei momenti dove vengono prese le decisioni che non contrastano perché dovranno contrastare determinate realtà che si verificheranno in questo Parlamento attraverso la lega che sicuramente funerale determinati interessi e quindi in determinati posti dove si prendono le decisioni i parlare in mentali del suo dovranno essere presenti non per contrastare ma per dialogare in maniera dialettica e risolvere i problemi
Del mezzogiorno assieme a quelli del resto d'Italia noi non vogliamo che si parli soltanto di una parte come però non deve non vogliamo e saremo attentissimi a questo discorso che se ne parli soltanto di un'altra l'Italia è una indivisibile e tale deve rimanere ringrazio
Grazie
Io l'unica cosa volevo una precisazione per capire quando lei parla di perequazione intende infrastrutture o parla di infrastrutture e perequazione di cui non ho capito la natura
No no io parlo di infrastrutture che ci consentano poi di lavorare con le i nostri mezzi le nostre solo il vero tema è quello della perequazione ma se noi non abbiamo la collega volevo piangere da me
Sentire il la dunque la i tempi ormai sono strettissimi io ho incarico di dare poi la parola anche sia pur brevemente ad alcuni altri sindaci che volevo dire alla loro allora se voi siete d'accordo io chiudere i con un brevissimo rapidissimo
Nel giro
Di risposte a una domanda che mi che ha mi ero posto già prima ma che quest'ultimo intervento mi ha ulteriormente come dire spinto cioè nel qui abbiamo un sindaco leghista che ci poi ci darà anche la sua rapidissima risposta sulla secessione dicevo prima è la mia sensazione che comunque da qualunque parte la si guardi e comunque si giudichi movimento della lega le istanze della Lega la lega ha creato una grande reazione
In tutta Italia quindi non soltanto ponendo la questione nord ma ponendo ai sindaci alle realtà locali del centro sud una sorta di competitività cioè è nata a mio avviso
Una sorta di competizione quindi sta diventando un elemento scatenante delle capacità almeno io spero delle capacità
Di imprenditoriali laddove ci sono o comunque di concorrenza con il Nord io volevo sapere e ricominciamo giro se questa mia
Sensazione è giusta oppure no i pregherei siciliani di darmi una rapidissima risposta per cui andare chiudiamo in dieci minuti questa sicuramente
Questa discorso delega sta scatenando una una reazione ma io non penso che parte lei che che se sono istanze che partono un po'dal Sud come dal nord dubbiamente la lega interpellato alcune alcune esigenze
Di dei cittadini che abbia una certa paese è questa la sede sta portando avanti queste stanze in un certo modo ma problema non è questo sito non è oggi io avevo dedica due secondi invece era per dare un senso anche a questo seminario cercano di fare le cose possibili perché secondo me dai Prodi quando parliamo finiamo per elencare tuttora sei Problemi
Però noi possiamo fare le cose allora
Come quando ci dicono a proposito del sud dove c'è il sindaco di Bari perché Confindustria insiste sulla flessibilità ecco abbiamo ai parla di una flessibilità Carlo Callieri perché la flessibilità AN non è che non pensiamo che le infrastrutture non servo nel costo ed erano più basso a tutto il resto tutti poveri che sappiamo però la flessibilità una cosa che si può realizzare subito le parti sociali si incontrano e realizza una flessibilità e crea un'attrattività in acidi cercare fra investimenti e così lo dico ai sindaci dice nelle aree del Sud loro possono fare molto suturare le concessioni edilizie come diceva il sindaco Bianco ha ridotto i termini da ventotto a tre i passaggi ecco questo è un altro esempio
Per creare nuove penale nel Sud perché allo sviluppo del Sud quindi diamo un senso pratico a questo seminario cercando partendo dalle cose che noi possiamo fare poi giochiamo c'è la partita col Governo con le istituzioni cercano di realizzare tutto quello che serve per un decollo cercare sulle così anche al Nord
I sindaci del Nord cerco di interpretare le istanze dei cittadini nel nord poi dubbiamente
Bisogna allargare anche ad altri problemi quindi insieme questo siccome il senso dare di sé ma cerchiamo che poi rientra in quel concetto di responsabilità che se non è importante che va applicato ai cittadini e agli imprenditori e agli amministratori
Se partiamo da questo io penso che possiamo realizzare anche in tempi brevi dei cambiamenti importanti in questo Paese
Benissimo grazie binomio
Sa domanda su come beh io mi pare credo vada questo modo secondo una era la mia curiosità se come dire ha scatenato delle
Reazioni di orgoglio ecco la Lega e l'altra è
Questo elemento di flessibilità che però è un elemento secondo me che si aggiunge all'altro dell'efficienza della pubblica amministrazione Macherio incide solo in parte avevo detto prima con una e non era una battuta di queste se è servito Bossi a liberare queste energie pervenga Bossi a un certo punto di vista a parte voi gli effetti collaterali altri scusi chiamiamole effetti collaterali discussione sulla secessione cioè di questi sono altri discorsi ma che ci fosse latente una una sorta di di richiesta di di di di di liberazione da lacci e laccioli queste era evidente però non è soltanto come ho detto prima una questione di di liberazione dalla burocrazia romana alla burocrazia partenopea nel caso nostro
La Regione Campania c'è qualcosa di più è proprio lo spirito dove deve cambiare in quel questo è il senso delle iniziative di Bassolino di bianco e di tutti quanti gli altri
Energie nuove una vera e forte autonomia ma detto questo poi noi siamo meridionali abbiamo altri problemi
Ci vediamo passare sulla testa discorsi progetti eccetera non i quali non se n'è fatto mai niente l'agli organi d'informazione e ve lo dice uno che e giornalista hanno la loro parte di responsabilità nell'etichettare in un modo o nell'altro certe situazioni
Faccio un esempio
Ne abbiamo parlato tante volte delle dei finanziamenti del che nel caso nostro del dopo terremoto e ma chi sa che i in Italia che di questa fetta i famosi cinquantaquattro mila miliardi ma più di venti mila erano solo per la città di Napoli
Che il terremoto l'ha visto così da lontano il più grande appalto pubblico nella storia della Repubblica ha riguardato la città di Napoli perché era un atto si disse allora riparatore verso la città in ginocchio dopo il terremoto perché comunque aveva avvertito dei problemi
Che ad esempio quella cifra è superiore alla cifra data a tutti i sei centocinquanta comuni
Messi insieme che ecco in direttamente o indirettamente coinvolte nelle zone interne Puglia Basilicata e Spini altro salernitano eccetera quindi potremmo discutere di tante altre cose vissuta che poi deve reagire trovare le energie certo si reagisce si lavora si fa però anche arriviamo alle alle un alto livello le politiche economiche Avellino ad esempio la sede della di uno di un impianto alla periferia di Avellino un grande stabilimento della FIAT qui siamo sull'asse Avellino Melfi ci sono cioè grande impianto di metri c'è grande ingaggiati Avellino Pratola Serra si fanno i motori
Però badate quando la FIAT ha realizzato quei due stabilimenti sapete perché via insediati da noi
Perché fu fatta una indagine bassa sindacalizzazione poca proteste soprattutto l'accettazione allora quando fu deciso l'investimento
Di di norme capestro
Sul piano del lavoro lavoravano anche le donne e la flessibilità la guaina Gianluca infatti fu accettata immediatamente perché i ragni pare che sia un elemento di vanamente viene la richiesta era tanta e tale per cui lavorare il sabato lavora la domenica lavorare anche di notte e questo sia per i Comuni che per le donne
Quello che oggi sta diventando elemento comune dappertutto dove c'è
Le situazioni di crisi e cioè allora fu immediatamente accettata fu una eccezione perché al nord rifiutare in un dibattito televisivo un caposquadra di Torino disse ma rissa blandamente esclude che se consentite
Almeno il sabato lasciateci in pace noi questo accordo non avremmo mai accettate quindi sacrifici siamo pronti a farli però ci vuole
Ci vuole qualcosa di più e concludo se poi scopriamo che lo stabilimento di Avellino però e buona parte viene dal vecchio stabilimento di Pomigliano d'Arco checché Stannard era la vecchia Alfa Sud e altri vengono altri stabilimenti FIAT allora l'incidenza locale poi si riduce a che cosa e ritorniamo al dramma e quindi alle cose dette dal sindaco di Bari con i quali mi ero perfettamente d'accordo
Poi per un malinteso non mi sono trovato d'accordo qui col ma detto poco comune di Avellino parla male di curatori io avevo detto tutt'altra cosa anzi Palermo avere insomma l'abbiamo superata però che non c'era che io ho detto che non si chiude una città ma non mi riferivo ai blocchi degli operai
Mi riferivo che non voi trattare una città con uno stabilimento se non valuti
Negli operatori economici va allo Stato possono pensare che una città come agrodolci non produce la sensibilità meridionale la sensibilità meridionale accesissime secolo ma siccome la mai tutto recita c'era comunque di fare cominciamo ad incrociare i due elementi base efficienza
Flessibilità questi mi sembra presidente Presutti
Ma quello che mi è sembrato di sentire è un
Cosa l'altra parte che strizza verificando già da qualche tempo e che in effetti il Sud non in un quale si trattò quasi discute oggi è ben diverso dal suo breve di qualche anno fa
Io penso che questo diciamo al messaggio positivo che viene anche da questa da questa riunione c'è voglia di fare cioè voglio ricrescere c'è l'orgoglio
Il voler far da sé e io penso che questo sia la bolla la molla principale io mi abbiamo fatto una iniziativa con Crotone qui c'è una siciliane mi ricordo di aver fatto un viaggio a gennaio Crotone
E di aver visto credo uno dei posti più belli della mia vita perché Crotone a un ma è di una bellezza unica incantevole
Vederlo soltanto contenuti l'industriale per una zona di quel genere lì che in altri posti del mondo fanno le fortune di quelle no e quindi dico ma è valido se è vero che non si riescano a fare delle attività non soltanto industriale ma nel campo nel campo dell'agricoltura nel campo dei servizi al turismo signori miei ma insomma
C'era ci fu un accordo a suo tempo di Vittorio con Confindustria che avevano stabilito che la Calabria dovesse nel giardino d'Europa tanto per e questo parliamo alla fine degli anni Quaranta
Gli amici in quanto qui voglio dire ci esistere possibilità di fare no chi fa da sé c'è questo orgoglio penso che questo orgoglio porterà dei dei dei buoni risultati
Grazie presidente
Allora passa che non ha il look come dire del secessionista lo è
O no
Che lui ha detto io no la lega voi bisogna che già ha fatto dei distinguo
Beh credo che dei distinguo vadano fatti vediamo un alla mia posizione personale se mi chiedete sì io Raimondo Fassa sono un secessionista nel senso che ritengo che la secessione sia un fine politico primarie da perseguire ad ogni costo vi rispondo tranquillamente Dino perché mi pare una cosa poco intelligente cioè non riesco capire quali vantaggi deriverebbero a chi che sia dal fatto che un certo gruppo di persone va in giro per le strade gridando chi non se cede Berlusconi Ieo nove di questo genere prendi da questo punto di vista non non vedo onestamente la proponibilità della secessione come infine politico e come mito politico
Né credo che questa sia in realtà la posizione del movimento al quale ho l'onore d'appartenere al quale continuo ad appartenere e visto che però tra l'altro sto facendo da qualche mese per ragioni assolutamente casuale uno studio sull'argomento e quindi magari ne parleremo ma altra volta ecco però mi permetto una puntualizzazione detto qui visto che non ritengo che la secessione sia un fine politico e moltissimi
Leghisti credo la maggioranza sono del medesimo avviso
Devo peraltro dire
Attenzione tutti quanti che non diventi natura ma fra qualche anno una sorta di extrema ratio
è crollato il muro di Berlino nessuno pensava mai che sarebbe accaduto può bene a cadere la secessione e rapidissimamente perché
Perché non può essere ignorato che esistente per esempio un particolare tipo di imprenditore
Molto diffuso nel nord est del Paese già perché il voto per il e l'adesione alla lega avviene nelle zone più trainanti attualmente della nostra economia semplice ad avere quell'imprenditore ha già visto il settore pubblico se cedere da lui
I limiti dell'efficienza terminano ai cancelli della sua azienda questo un discorso che qualunque imprenditore piccolo o medio del Varesotto fa anche se non vota lega allora in questo caso si verifica una situazione psicologica comprensibilissima della persona che dice
Laddove ne auto gestisco io le cose mi vanno bene dove finisce la mia area di influenza personale queste cose non vanno più bene i treni arrivano in ritardo le strade sono piene di buche
Appunto i nostri prodotti piegano tre giorni ad arrivare quando correrebbero tre ore e via discorrendo
è assolutamente evidente che questa persona che non fa il politologo
E non fa il politico ma lavora e fa lavorare
Può tranquillamente esprimere questa cosa e che andasse a dire di in nome dell'unità nazionale o di Fini supremi
Che lui avverte immediatamente come ai fini di una ridotta classe politico burocratica che si è accampata in questo Paese per colonizzare proprie speso bene è chiaro che risponderebbe credo con male parole
Perdonate la durezza ma un conto lottare contro lo Stato come unità nazionale e su questo io dico no
Un conto è lottare contro lo Stato come apparato elefantiaco costoso burocratico ed inefficiente che è quella cosa che ci tiene fuori dall'Europa
Facciamo un esempio concordo minuti uno io ero lirici più bassa come capoluogo di provincia della Lombardia fra cinque anni come capoluogo di proporci in cui anni
Tutti i tributi locali di Varese saranno arrivati al massimo appunto perché c'è questo taglio di trasferimenti non accompagnato da un venir meno della fiscalità statale che grava sul cittadino a quel punto io sono convinto che Enzo Bianco e io probabilmente indipendentemente l'uno dall'altro presenteremo i bilanci in disavanzo
In questo caso ci salgono i consigli comunali ma quale sindaco volete che non venga rieletto
Se si presenta al popolo dicendo ho fatto questo però tagliare i servizi se lo fanno cinquanta sindaci se lo fanno cento sindaci di molti partiti di molti partiti come già ora sono i sindaci del Nordest che non sono i sindaci leghisti
Allora ci sono figure istituzionali eletto direttamente dal popolo
Che si assumono questa responsabilità ed è chiaro che questo diventa un problema è un problema non più legato a dichiarazioni più o meno audaci o più o meno perentorio di un leader politico
Quindi credo che è davvero come si diceva prima
Sì è una sfida per l'attuale governo si migliora la pubblica amministrazione esserino data reale autonomia locale anche con una riduzione della pressione fiscale dello Stato
Allora la secessione diventerà semplicemente qualcosa si Bossi tre anni fa ha detto sta cosa va be c'è servita a fine altrimenti diventerà un problema reale e del tutto indipendentemente da qualunque dichiarazione di qualsivoglia l'iter politico
Palazzo della Secessione come la valigetta delle armi nucleari della salire poiché poche abitare euro prema il bottone verso valori pare di capire
Va più irriverente condizione di stallo cioè lasciare attenti tutti
Ultima risposta Di Cagno
Che corrispondere questo punto alle cosa ci sei no io non sono certo per una guerra di agevole secessione che è assolutamente ecco cioè che io credo che bisogna
Anzi credo che in questa realtà io temo un poi buoni i
è un bel film sì questo poi lo vedremo anche se mio amico Bassolino ci ha convocati dopo averne parlato mi ha detto a me adesso questi sindaci del Nord Est quindi caro Enzo siamo convocati il ventuno a Napoli perché lo si doveva fare
Perché cioè qui non si vuol fare la politica del contraltare per carità però io sono sempre dell'avviso di quello che ho detto
E io credo che la lega abbia anche è stata importante in vari momenti di questa nostra nazione per aver risvegliato una serie di tutte le realtà e in questa previsione di buonismo che io faccio ma la metto solo come previsione credo che qualcuno che ammetta un po'di pepe
Metta un po'di pepe sulla coda di qualcuno penso che abbia anche una funzione interessante però vedete io sono preoccupato di un'altra realtà vorrei fare un esempio anch'io un aneddoto anche se realizzato siccome quello del mio amico Enzo
E in occasione della legge speciale per i Giochi del Mediterraneo c'erano due leggi che andavano di pari passo sullo stesso binario una legge per i campionati del mondo di sci al Sestriere e la legge per i campionati del mondo ai periti per lei Giochi del Mediterraneo a Bari
Ecco ottocento miliardi fra strade infrastrutture alla Sestriere cento miliardi a Bari
Per la Opel per nuova impiantistica sportiva e per la organizzazione di questi campionati
Beh in una sede in una Commissione definitiva che doveva decidere
Da parte di della lega c'è stato un attacco a questi fondi a Bari e al Mezzogiorno
Voi come su tutte le cose si è trovati un accordo voi sapete immaginate che ci potrà essere dietro ai giochi del Sestriere
Ottocento miliardi strade autostrade infrastrutture bene sono stati elevati a Bari sono stati concessi ottanta miliardi
Invece dei cento ma e questo potrebbe essere anche una politica di risparmio se anche fosse stata fatta magari per le infrastrutture del Sestriere la realtà e che i venti miliardi di Bari sono stati passati al Sestriere per finanziare le opere di industria alberghiera del sesso perché non credo che ne avesse tanto bisogno rispetto a quanto il Mezzogiorno Alitalia all'Area circostante a Bari ne avesse allora ecco questo è che io temo la politica dei due pesi e delle due misure ma
Proprio due nel senso che il primo e la secondo il primo se no qui non si tratta di voler fare il Sud piagnone
Questa è una realtà ecco perché io richiamo i parlamentari a stare attentissimi ma non quelli della Puglia soltanto cosa che farò è faccio normalmente anzi direi
Quotidianamente già questi che sono stati fresche per letti perché listelli scorze non è che siamo tanto soddisfatto
Ma lo faccio a tutti i parlamentari del Sud cioè noi dobbiamo stare attenti dobbiamo essere perché eletti partecipativi così come lo siamo noi ogni giorno col contatto della città
Come sindaci eccome esponenti di stipula ditta di quello che sono le istanze della popolazione però al di là delle istanze spicciole poi ci sono le decisioni importanti ci sono i momenti importanti di questo Stato
E qui che io rivendico la presenza del sud nonché del Sud piagnone credo di averlo detto ma del Sud operativo del sud che vuole emergere anche con le proprie forze
Ma non con eventuali ricatti o con eventuali sottrazioni in momenti che rasentano anche i colpi di mano grazie
Grazie Salvo poi qualcuno del Nord adesso ne sentiremo qualcuno volevo rimproveri che si vero ma e in questi anni in questi mobili scendi passati poi al sud i soldi
Come ha detto Bossi ma qua c'avete parlato volevo arrivare però dico l'aria di riscatto mi pare che sì camminando alla chiudiamo questa tavola rotonda con alcuni rapidissimi chiederei ai sindaci che adesso interverranno di regolarsi non prendere più di cinque minuti perché sono gli orari molto stretti
Spero che ci riescano io li avvertì lo ai quattro minuti prego
Comincerei con Giuseppe H Lai sindaco del comune di Alpignano Torino
Adesso parlano tutti i sindaci più o meno del Nord
Comunque credo che si possa parlare anche dal posto spingendo un tasso dunque prego
Ma io volevo portare una esperienza concreta della del nostro Comune
Che è un comune di diciotto mila abitanti nell'aria metropolitana di Torino
Quindi nella prima cintura di Torino
Ed è una area che ha rappresentato negli anni Sessanta un grossa presenza di industrie
Pensate che il nostro comune aveva due industrie allora aveva dodici mila abitanti due industrie che occupavano circa quattro mila persone quindi ogni famiglia aveva un suo rappresentante
All'interno di queste due fabbriche che oggi occupano non più di di trecento abitanti e guarda caso anche così come diceva il sindaco di Bari sono industrie olandesi una rappresentato dalla Philips che credo sia anche nell'area del barese una la ricchezza e che tedesca
E quindi di fronte a questo problema ci siamo domandati cosa poteva fare un ente locale delle nostre dimensioni
Io ho scritto l'intervento anche così per rispettare i quattro cinque minuti che ci vengono dati
Per illustrare questa nostra esperienza
Allora la situazione economica ed occupazionale è un elemento che desta serie preoccupazioni in molte zone del Paese
Se al sud abbiamo situazioni drammatiche tali da creare allarme sociale al nord abbiamo vaste zone colpite da quella malattia chiamata declino industriale
Che ha messo in ginocchio non solo un'economia ma una cultura antica fondata sulla produzione di beni
E quindi se anche si cosa possiamo fare per contrastare tutto ciò
è evidente che un ruolo decisivo nell'affrontare la complessità di queste situazioni lo dovrà svolgere il governo del Paese
Ma deve diventare altrettanto evidente non solo un ruolo determinante
Che possono svolgere i sindaci e gli amministratori locali costruendo insetti locali comunali e sovracomunali tavoli di confronto e di collaborazione in cui coinvolgere gli attori socio economici al fine di costruire i piani di sviluppo economico locale
La globalizzazione dell'economia viene favorita se la realtà territoriale in grado di sviluppare capacità specifiche tali da rendere conveniente lo svolgimento delle attività produttive localmente
E pertanto evidente la necessità di creare una politica per l'industria che si adatta alle caratteristiche locali
Dal punto di vista territoriale ma sia anche di dimensioni tali da innescare significativi processi di crescita
Analogamente a quanto avviene nell'industria che introduce innovazioni nel proprio processo produttivo
è necessario operare le scelte dal basso
Ispirandosi al principio che sta alla base della politica comunitaria di sussidiarietà secondo il quale i livelli superiori sono vincolati dalle indicazioni provenienti da quelli inferiori
E pertanto necessario costituire a livello locale
Competenze specializzate coinvolto direttamente nel processo produttivo poi che a livello locale è necessario agire con decisioni concrete e concertate tra gli imprenditori i lavoratori e le amministrazioni
Il cambiamento dei quindi coinvolgere tutti gli attori locali e può essere attuato con la creazione di soggetti politici intermedi che concretamente sia in grado di concorrere di attivare una politica per l'industria capace di produrre
Una crescita del sistema produttivo locale
L'esperienza del comune di Alpignano comune di cui sono sindaco dal mille centonovantuno è stata proprio questa abbiamo cercato in una prima fase di conoscere meglio le imprese che stavano nel nostro territorio
Abbiamo cercato di capirne i limiti e le potenzialità abbiamo ascoltato le organizzazioni di categoria e le organizzazioni sindacali
Ne abbiamo tratto alcune conclusioni importanti che hanno guidato la seconda fase del nostro lavoro quella che stiamo vivendo in queste settimane
La prima conclusione importante è stata quella di avere la conferma della necessità di rendere più facili meno onerosi i rapporti fra il Comune e l'azienda per creare un rapporto nuovo di collaborazione fra pubblico e privato
Fondato certo sulla distinzione dei ruoli ma sulla collaborazione sulla flessibilità sulla capacità di adattare gli strumenti anche normativi alle esigenze concrete
Occorre nostro parere individuare e soprattutto attuare quelle procedure di snellimento che vengono richieste
La seconda conclusione è stata quella che da soli non ce la potevamo fare che dovevamo ragionare in un'ottica sovracomunale collaborare con altri Comuni per creare condizioni di confronto
Di collaborazione che ci avrebbe consentito di costruire insieme l'innovazione di cui tutti avevamo bisogno
Da queste due considerazioni è nata la decisione a cui stiamo lavorando per costruire un bacino di almeno duecento mila abitanti
Condizione che consentirà di governare meglio di avere più potere di rappresentanza di interessi locali di accedere alle provvidenze rese disponibili a queste ammonizioni dalla onerose volge al sei minuti ho finito
Non abbiamo fatto questo percorso che sarà ratificato da un accordo di programma contro l'ente intermedio per eccellenza ovvero la provincia di Torino ma in stretta collaborazione con la Provincia stessa
Che guarda con attenzione a questa esperienza di raccordo di comuni per favorire lo sviluppo economico locale come da un'esperienza che potrà essere riproposta altrove
Quindi innovazione e qualità dei servizi e degli enti locali sono un elemento determinante dello sviluppo economico locale
Un sistema di imprese che abbia un interlocutore pubblico locale disattento o che si nasconda dietro i mille non si può fare che purtroppo caratterizzano la vita dell'atto amministrativo sarà un sistema di impresa
Scontento e disposto a dare poco al territorio di cui sopra
Dobbiamo superare questa situazione mettere al centro delle nostre strategie lo sviluppo locale come obiettivo l'innovazione e la qualità un rapporto nuovo fra pubblico e privato come strumenti
Quindi per concludere abbiamo messo insieme circa dieci Comuni della nostra area metropolitana per arrivare a questo tipo di bacino di duecento mila abitanti anche per poter concorrere a quelli che sono nel i fondi della comunità europea
Ma questo ancora una volta dimostra che innovazione e qualità sono frutto dalla collaborazione del senso di responsabilità
Della capacità di governare con obiettivi non municipalista ICI ma deve essere destinati essere sconfitti in una fase storica in cui il Paese si allarga e diventa europeo ecco questa è la nostra testimoni con l'esperienza testimonianza di un comune di diciotto mila abitanti grazie grazie
Io del quale sono sindaco è un comune di tradizione agricola che si è trovato di recente ad essere investito da una notevolissima
Interventi edilizi industriali eccetera
De una tecnica che alle ditte mi sembra una banalità ma che ritengo opportuno socializzare questa tutte le volte che io ricevo un imprenditore o un cittadino contestualmente
Di fronte al colloquio redigo una Scheda che viene in tempo reale inviata a tutti gli uffici che sono competenti sulla materia dopo dieci giorni da questo invio la pratica viene formalizzata in giunta ed inizia un procedimento amministrativo
Di solito dopo un mese noi siamo in grado di dare risposte relativamente certe ed di conseguenza istruire questa pratica
Può sembrare una banalità di solito il colloquio con le persone interessate
Rimane lettera morta per mesi e mesi
Questa questione mi consente in questa prima esperienza di avere degli effetti straordinari la seconda questione della quale volevo informare il convegno è che il con mostro comune è stato scelto
Come Comune pilota per applicare un progetto che è stato approvato era un vecchio progetto Cassese
Dalla dipartimento della funzione pubblica denominato gli strumenti di governo del territorio al servizio del cittadino
Applicazione di un sistema integrato di norme informazioni e procedimenti nel settore edilizio urbanistico e comunale
Come è noto la richiesta di una concessione edilizia invece di un evento di ordinaria amministrazione come avviene in molti Paesi europei finisce per essere per il cittadino l'inizio di un percorso tortuoso di cui non si conosce la fine
Con questo progetto che richiede una messa a sistema di tutto il contesto normativo
Una semplificazione del linguaggio che decisivo nella materia urbanistica ed edilizia una una strumentazione informatica adeguata
Noi siamo in grado io ho tutto il materiale ma dovrei andare avanti un'ora
Noi potremmo essere in grado di diciamo costruire un sistema di informazioni e di certezze su questo punto
Che probabilmente è uno degli aspetti più clamorosi di innovazione amministrativa grazie la ringrazio per la sintesi semmai lei può essere di conforto che ho letto con molta attenzione
Il suo documento e mi è sembrato molto interessante anche perché se fosse stato così a Roma quella mia esperienza per villa Torlonia probabilmente avrebbe avuto un esito diverso
Proseguiamo con Stefano ci Mickey sindaco di Orvieto torniamo verso il centro Terni
C'è
Non c'è allora passiamo aggrada Graziano Prantoni sindaco di Castel San Pietro Terme ancora provincia di Bologna
Sarò sintetico o una brevissima considerazione però vorrei farla stando dentro il tempo che mi è concesso credo parlerò di un esempio
A me pare effettivamente che l'incontro di stamattina si è stato di grande interesse mi sembra di cogliere che ormai il tema dell'innovazione diventato patrimonio di tutto di tutti credo che giustamente come diceva bianco voi non ci può essere qualcuno che rimane in tribune per cui le amministrazione pubbliche devono fare la loro parte e altrettanto devono fare le imprese che sono sui territori
Per ciò che riguarda il pubblico così come si diceva questa mattina ci sono due situazioni differenti cioè da una parte un'amministrazione centrale piuttosto lente ancora pesante dall'altra parte invece un'amministrazione locale
Che ha saputo in questi ultimi anni in funzione di anche del nuovo sistema elettorale di una precisa responsabilità individuata né i sindaci a cambiare il passo e ad andare verso questo tipo di innovazione
Credo sia però importante anche in questa sede ricordare che c'è un'Italia minore di cui si parla molto spesso ed a cui vengono esempi importanti su questo campo
Teniamo presente che in Italia su oltre otto mila comune
Comuni oltre sei mila sonno o con un numero di abitanti inferiore dieci mila quindi la gran parte della popolazione popolazioni vive in queste realtà in queste realtà più piccole
E ci sono delle cose e mi piace dirlo penso al mio comune una comune nella zona est di Bologna nell'area metropolitana di venti mila abitanti circa che sono o assai diverse e più preoccupante rispetto a quello che diceva il sindaco Rutelli Rutelli dice i trasferimenti dello Stato a Roma copre il cinquanta per cento
Io dico nel mio Comune una spesa corrente di quaranta miliardi i trasferimenti dello Stato coprono il dodici per cento vuol dire che l'ottantotto per cento della spesa corrente viene coperta da risorse proprie quindi c'è credo una differenza
Una differenza notevole
Io credo che ci siano anche in questa Italia minore degli esempi importanti ed è giusto copiare questi esempi quindi è una cosa interessante e l'iniziativa del sindaco Bianco a Catania dell'erba dell'erba del vicino così come è stato importante
Questo Forum della pubblica amministrazione
Dove è stato possibile vedere una serie di esempi importanti io ero lì col mio comune come comune ideale per i i servizi sociali e qui voglio parlare dei servizi sociali di un tema che credo ci stia dentro ad una società equilibrata ad un'amministrazione attenta non voglio parlare
Dei tempi medi per il rilascio di una concessione di un'autorizzazione che siamo riusciti a ridurre a sessanta novanta giorni
Non voglio parlare della rapporto coi cittadini coi nuovi sistemi informatici per cui c'è la possibilità di accedere anche via telefono ad una serie di informazioni
Quotidianamente aggiornate voglio parlare invece di questo tema perché a volte può rimanere un po'
Nascosto
Ci sono alcune leggi in Italia la duecentoquarantuno ad esempio che da alcune possibilità sono legge secondo me che andrebbero pure migliorati credo che Prodi
Farebbe bene a metterci mano però io dico e mi piace siciliani quando dice facciamo subito quello che possiamo fare ed è quello che noi tentiamo di fare nelle nostre nelle nostre realtà
E abbiamo ho cercato di gestire in maniera diversa un servizio importante
Complicato
E difficile che è quello dei servizi sociali che vada le case protette nido refezione assistenza domiciliare eccetera eccetera
Utilizzando una possibilità che la la centoquarantadue
Metteva a disposizione che è la istituzione bene noi
Stiamo partendo con questo con questo organismo e e questo sistema ci darà la possibilità di gestire in maniera diversa
I servizi sociali Comi
Semplificando minor burocrazia e risparmiando
E migliorando la qualità dei servizi stessi
Questo ci dà la possibilità anche di intrecciare un nuovo rapporto con la società cercando anche dalla società dal mondo produttivo risorse per questa finalità perché io credo che una gestione corretta attenta
Di questi servizi serve poi anche all'impresa nel momento in cui siamo in grado di avere degli asili nidi efficaci efficienti per per i bambini dei nostri delle nostre delle nostre comunità
Quindi e poi voglio dire sull'istituzione che oggetto di approfondimento e di studio potrei anche dilungarmi ma non lo faccio perché il tempo e breve però voglio dire gestire i servizi sociali con uno strumento come questo è assai più complicato
Che gestire il teatro come dicevo a Rutelli perché la complessità e l'articolazione dei servizi e tali che è certamente più difficile
Poi si pone il problema del controllo perché il controllo della qualità dei servizi non è una cosa semplice pure lei riprese sono abbia avvantaggiate nelle loro produzione
Nel controllo dei servizi della qualità dei loro prodotti noi produciamo servizi e dobbiamo trovare dei sistemi per controllare perché noi abbiamo istituito siamo già partiti questo lo stiamo già facendo
Mi pare che siamo forse il primo comune in Emilia Romagna
Una Commissione controllo della qualità dei servizi
Un controllo che deve essere oggettivo per poterci permettere di intervenire là dove ci sono delle lacune delle difficoltà o dei disservizi
Abbiamo istituito un albero della qualità dove dentro ci sono una serie di parametri
Parecchi parametri per ogni servizio
Abbiamo costituito una commissione e ci facciamo controllare dagli altri
Ci facciamo controllare dagli altri bene
Questa Commissione che è fatta di utenti del servizio di competenze e di organizzazioni sindacali di associazioni che sono sul territorio con questo albero della qualità stanno esprimendo dei giudizi delle valutazioni
E noi possiamo intervenire in maniera precisa rispetto alle difficoltà che ci possano che ci possono essere ecco io credo che questi esempi che sono comunque interessanti perché vanno a incidere rispetto alla qualità della vita quotidiana dei nostri cittadini siano esempi importanti
Siano esempi che ci sono ci sono nelle nostre realtà in tutta l'Italia o credo sostanzialmente quindi credo che e necessarie come si diceva questa mattina riuscire a mettere in comunicazione queste cose perché credo che alla fine chi se ne avvantaggia sarà nella nell'insieme il sistema Italia il sistema Paese grazie sindaco io non credo
Non vedo qui il sindaco di Catania per Holly consiglio consiglierei di inserire questo esempio del miracolo Emiliano del dodici per cento soltanto i trasferimenti
Nel suo erba del vicino perché l'ottantotto per cento di autofinanziamento mi pare veramente miracoloso gli ultimi due interventi con preghiera assoluta di rispettare i cinque minuti perché ho un ordine
Assolutamente rigoroso di chiudere alle due tredici e quaranta Edoardo prega il sindaco di Cesena
Forlì
Cinque minuti proprio
Sarò telegrafico
Ma credo che l'esperienza verso l'ora è tarda e che credo che la tensione stia calando comunque l'esperienza che credo possa essere interessante nel nostro caso è quello della cooperazione fra pubblico e privato
Questo l'esperienza che noi stiamo portando avanti da molti anni e che si è espressa in molti campi innanzitutto nel campo del sociale nove stia molto gestendo molti servizi e in particolare degli anziani dello sport con forme di autocefala noi mettiamo a disposizione le strutture i terreni e i servizi vengono autogestiti
Ma non solo abbiamo realizzato l'insediamento universitario Cesena e a Forlì con più di undici mila studenti in cinque anni costituendo una società che comprende le principali banche la Camera di Commercio i due comuni dal la Provincia
Abbiamo costituito una società per l'affitto per prendere in affitto il subaffittare appartamenti avendo un problema di casa nostra città mettendo insieme i piccoli proprietari dei di case l'Associazione piccoli proprietari l'associazione dei costruttori perfino la Curia
In società col comune e con la Fondazione della Cassa di Risparmio stiamo realizzando abbiamo anzi abbia realizzato il nostro parco scientifico Peccioli tecnologico nel settore agro industriale perché Cesena è una capitale dell'ortofrutta europea
Mettendo insieme le venti maggiori imprese agro industriali della nostra realtà con gli enti pubblici ancora camere di commercio Comune Provincia Cassa di Risparmio insomma questa esperienza di cooperazione tra pubblico privato e la leva per lo sviluppo del nostro territorio
In particolare nella realizzazione degli insediamenti
Noi abbiamo per esempio una tradizione di realizzazione di insediamenti attraverso consorzio in pratica il Comune svolge una funzione di regia di promozione di progettazione di controllo
Però la realizzazione concreta e diretta degli insediamenti industriali artigianali commerciali per esempio è realizzata attraverso consorzi d'impresa sono loro che controllano e di gestirlo direttamente
Gli interventi e quindi ne possono avere le economie in termini di tempo e anche in termini di costi la stessa cosa facciamo per il tetto per insediamenti edilizia economica popolare
Lo stiamo facendo anche negli interventi di riqualificazione urbana il più grosso intervento di recupero urbano l'abbiamo fatta presso un consorzio obbligatorio dei proprietari che abbiamo associato a cui non abbiamo partecipato
Queste sono le esperienze di base da cui parte un sviluppo futuro di cui vi accenno soltanto che è un piano strategico che riguarda gli interventi di riqualificazione urbana di trasformazione del territorio se qualcuno è interessato
Io sono ben lieto perché abbiamo curato insieme al Censis questo progetto di farglielo vero perché credo che se rappresenti un salto di qualità nella possibile azione strategica l'intervento dell'amministrazione per mobilitare il capitale privata tutto questo in una logica di rapporto fra pubblico e privato in cui il pubblico programma e progetta ha una funzione di regia
Di gestione degli interventi in alcuni casi naturalmente al privato invece la possibilità di cogliere le opportunità di sviluppo del territorio su programmi che chiari e soprattutto su regole certe
Insomma questa è un po'la scommessa che noi stiamo facendo sul futuro nostra città scusate la brevità dell'intervento grazie lo rilevo che l'hanno avuto
Soprattutto per la sintesi Mara Rumiz assessore ai Trasporti e servizi pubblici di Venezia cosacca undici secondi intangibile attinta noti degnissima
No allora visto alla Candy ricordo Crystal tempo anch'io li rispetterò il proprio per questa eviterò di parlare dello specifico veneziano anche perché venendo io da Venezia non posso non parlare del Nord Est
Questo proprio perché l'azione diciamo così amministrativa nella città
Si deve accompagnare un'iniziativa più generale proprio per darci gli strumenti di poter operare di poter rispondere ai problemi allora vengo a quanto diceva il Sindaco Fassa
Logistic ci siamo mossi come città del Triveneto il famoso coordinamento dei sindaci del Nord Est
Sulla base di un'esigenza soprattutto che in parte è assolutamente identica alle motivazioni che hanno mosso i sindaci delle città metropolitane i sindaci del soluto e quant'altro
In parte nasce da motivazioni e radicate nel territorio vedete il problema vero per il Nord Est è che ha un'economia vivace che ha portato ricchezza al Paese soprattutto negli ultimi anni
Non corrispondono strumenti per poter operare sia per quanto riguarda le infrastrutture e questi sono i motivi che hanno fatto crescere e e danno ulteriore linfa alla al nord est proprio perché per evitare quanto è avvenuto finora
In cui appunto ogni singolo il sindaco si presentava al governo centrale alle regioni ricordo qui che alcuni vizi centralistici tipici dello Stato si riconoscono e si ritrovano appieno anche delle regioni
Dicevo si presentavano quasi in forma concorrente l'uno con l'altro per superare questo abbiamo individuato obiettivi individuati prioritari da da tutte le amministrazioni locali e questo serve soprattutto a evitare
Che da parte del Governo e delle regioni si intervenga
In maniera diciamo così calando dall'alto le cose oppure attraverso quegli interventi di polverizzazione che di sicuro presentano caratteristiche caratterizzato l'iniziativa della Regione Veneto
Quando il sindaco di Trieste faccio un esempio o e gli imprenditori anche della Slovenia e della Croazia mi definiscono come prioritario l'intervento sul passante di Mestre credo di poter avere qualche carta in più per operare
Ma il secondo motivo e qui appunto ci ritroviamo io credo tutti assolutamente d'accordo
è che con gli strumenti con la le attuali procedure con le attuali normative passi in avanti e prospettive anche per l'economia per l'impresa di sicuro non non ci sono
Il problema primo che pongono gli imprenditori nel credito non è tanto non è solo quelle quello dell'infrastruttura è quello del carico fiscale o quant'altro
La riguarda proprio i tempi le procedure le farraginosità nel rapporto con la pubblica amministrazione che rende assolutamente incerto qualsiasi investimento
Allora su queste questioni io credo che io rischi che ci possono essere derivino proprio dal fatto che non ci sono più tempi davanti ora il nuovo governo
Troverà in modo appunto di dare non dico tutte le risposte ma iniziare un processo di riforme che ieri che consegnino soprattutto alle amministrazioni comunali i strumenti per poter operare oppure rischi che
O su cui ovviamente non non siamo disponibili stiamo cercando di contrastare rischiano di diventare reali quello fra l'altro sulla questione fiscale faccio presente che una cosa che proprio ritengo intollerabile è che di fatto oggi le amministrazioni comunali stanno facendo i esattori per lo Stato
Sulla base tra l'altro di paletti era rigidamente determinati a Roma cioè se o quando l'amministrazione comunale garantisce il pareggio di bilancio che senso ha in porre le condizioni e le modalità per esempio per la tassa per la targa sopra per la Tosa Popper Tizio è questo il problema vero e cittadini a quei cittadini appunto devono avere risposta finisco
Grazie però io venti secondi per una conclusione per l'aggiornamento al pomeriggio volevo notare che questi ultimi interventi sia pur brevissime hanno dato due contributi secondo me importanti al di là di questa istanza di efficienza primo che molto si può fare se si vuole anche indipendentemente dai cambiamenti abbiamo avuto due testimonianze da Forlì e da Bologna e mi sembrano assolutamente fondamentali
Un una seconda cosa che mi ha colpito detta se non sbaglio la Prantoni che dice l'innovazione sta diventando patrimonio di tutti mi sembra come dire un viatico non marginale la terza cosa mi dispiace Presutti sia andata via
La colta Presutti quando ha detto e io l'avevo già notato
Il sud con cui si ha a che fare oggi era emerso chiaro
è molto diverso dal Sud di qualche anno fa beh mi pare una buona conclusione di questo convegno grazie aggiornamento regola cosa certa ecco scusate un'annotazione di servizio l'ha già detto il moderatore i lavori prenda le quattordici e trenta con le due tavole rotonde di taglio diciamo più operativo
Coloro che lo desiderassero sono ospiti di Confindustria al piano terra cioè la mensa di Confindustria ci sono fuori i nostri incaricato il dottor ma Uggeri e altri
No
Io ho la sensazione che sia tra i peggiori Italia
Perché c'è una curiosissima sensazione che il dipendente pubblico e il dipendente comunale abbiamo una sorta di diritto acquisito alla al Salario lo stipendio
Ma non pare che abbiano ancora acquisito
Come dire la convenzione che a fronte di questo salario ci debba essere una prestazione
Alla questa bibite appunto un piccolissimo episodio che può essere significativo del clima e credo che ci sia un po'in tutti i comuni quanto meno del centro sud forse al Nord del minore mi è capitato come forse sarà capitato a voi di andare a una delegazione per farmi fare
Un
Un documento che da cui risultasse che mio figlio maggiorenne ventun'anni all'università e ancora a mio carico allora la prima cosa che scopro
E che ci vuole grazie a Dio l'autocertificazione e qui proprio mi rivolgo poi anche si indaghi ai sindaci per l'applicazione di questa norma che pochi ancora utilizzano però mi dicono al mio istituto dov'era richiesto dei giornalisti che serve questo documento
Allora io penso che l'autocertificazione sia la cosa più normale di questo mondo cioè io vado lì e certifico sotto la mia responsabilità che mio figlio è a mio carico perché studia
E questa secondo me è un'autocertificazione secondo la cultura anglosassone credo che sarebbe questa
In Italia voi sapete che non è così l'autocertificazione significa andare in una delegazione fare una fila mostruosa per trovarsi di fronte a una persona che ha che non ti conosce che non ha nessun titolo magari nemmeno di studio
Che ti sottopone un foglio che lui certifica che tu gli hai detto
Che tuo figlio è a suo carico allora questa secondo me è già è una enormità che credo io mi voglio augurare visto che Ciampi ha detto che la prima cosa da fare è quella di semplificare che la autocertificazione Yeti tale cioè io dichiaro punto
La seconda cosa che mi trovo di fronte ad una non c'era diciamo così in ciabatte
Vestaglie Etta
Che non si accorge che la gente accalcata in questa stanzetta di questa delegazione è fatta di persone perbene che fanno la fila di altri che si infilano alla io a un certo punto superato da tre o quattro persone
Mi rivolgo a questa signora e gli dico ma scusate ma perché non fate come nelle macellerie uno i panettieri che fa dei bigliettini
Allora la risposta e mi rivolgo sempre al sindaco Bianco perché spero che 'ste cose le dica vuoi perché sono banalità ma rompono le scatole al cittadino non Marina mostruosa mi risponda spetta Carolei
Ma chi pensa che ce li compra noi i bigliettini allora io di tutta risposta occupandomi di economia e sapendo dei problemi della spesa pubblica e magari gli hanno tagliato effettivamente io ma lei ha pensato che se prende un pezzo di carta
Lo taglia in cento pezzettini magari più di un pezzo di carta ce la vede invece ci scrive sopra da uno a cento e poi li ritira
Il problema va risolto Bema guardato vi assicuro come se fossi un marziano
Cioè come per dire ma io e mi ha detto io sto qui lo sa lei
Che io sto qui dalle sette e mezza stamattina perché devo aprire gli uffici io scusi nella lettura va via all'una e mezzo lo sa a che ora io sto qui Dore stagionale esposta si dal giornale
Alle undici undici e mezza se mi va bene
Allora qual è la concezione che di fronte a lo stipendio lei ITC sono di fronte a come dire i vicoli doveri non c'è né iniziativa né dove e non sanno questi signori che premono alle porte
Orde di giovani che hanno pure la laurea e magari con centodieci e lode e non trovarono straccio di vostro allora la rivolta
Contro ivi impiegato pubblico nasce anche da qui ma chi l'ha detto che quello che non fa niente e sta lì in ciabatte si deve prendere un milione non dico molto un milione dubbio metri ma perché laureato quanto prende
Si ha la fortuna di trovare il posto di lavoro scusate
Vi ho preso fin troppo tempo
E con questo viatico come dire
Affrontiamo il problema di questa formazione del personale ora le domande sono il personale adeguato inadeguato bisogna cambiarlo ci vogliono i manager e soprattutto visto che io ho letto e pubblicato sul mio giornale in queste ultime settimane montagne rigorose sulla informatizzazione della pubblica amministrazione cosa che sono uscite fuori anche da questo interessante Forum
In cui come dire ho letto che di computer in parte non ce ne sono ma in parte ce ne sono moltissimi se ho capito bene ci sono settanta linguaggi diversi
Credo forse qualcosa di più per cui questi sistemi non sono compatibili tra di loro e non comunicano e forse sarebbe una scappatoia allora io la prima domanda la rivolgo ovviamente al presidente della FITA che io immagino che come presidente del terziario avanzato
Qualcosa su questo argomento non solo abbia da dire ma credo che abbia la indicare strade opportune
No chiedere scusate ho fatto un errore madornale chiedo scusa mi era stato detto io seguito a mia precedente scaletta
Invece devo dire che Terna
No no no no no perché deve scappar via e quindi possiamo Boy ritardare la domanda invece il direttore la fine del Piemonte che mi pare sia stato tra l'altro molto impegnato proprio nei programmi di formazione in esperienze
Che mi pare abbia avuto buoni risultati la prima testimonianza la facciamo dall'UE chiedo scusa adesso non sono io che chiedo scusa a tutti gli intervenuti ai componenti del cavolo rotonda ma una riunione associativa non prevista alle diciotto mi obbliga a prendere il sedici e venticinque per Torino
Porto anche il saluto del nostro presidente Rambaudi avrebbe dovuto essere qui io lo sostituisco
Per impegni aziendali non ha potuto impegni aziendali programmati dopo aver dato l'adesione
Chiedo ulteriormente scusate un'altra piccola digressione può io rispondo alle sue domande
Devo fare una lievissima replica al sindaco di Bari il dottor Di Cagno al quale personalmente l'ho detto che avrei fatto la replica
Solo per amore di precisione vedo davanti a me il sindaco di Torino il signor Castellani e forse anche lui al corrente delle cifre
Se alla fine è stato detto che lo Stato ha stanziato cento miliardi per Bari e ottocento i giochi del Mediterraneo ottocento miliardi per il Sistri e avere campionato mondiale di sci
In miliardi rivali sono novanta quindi sono dieci di meno ma quelli del servire sono ventuno e quindi sono settecentosettantanove di meno ed è vero che i campionati di di FIAT Sestriere e hanno fatto anticipare la programmazione la programmazione non la costruzione di un asse viario che passa dal Monginevro e che ha poi l'ulteriore strada dell'Italia verso la Francia e che costerà duecento miliardi ma è un evento futuro incerto è del tutto indipendente
Scherzosamente gli ho detto che aspettavo i settecentosettantanove miliardi che mi mancavano nel salto
In effetti come il dottore ha lo ha detto la Fed Piemonte non tanto io personalmente ma la Federazione degli industriale del Piemonte
Ha avuto un incarico da parte della Regione Piemonte di partecipare ad una iniziativa di riorganizzazione del personale della Regione cioè nato
Fra virgolette per colpa della Confindustria perché la Confindustria ha stimolato tutte le federazioni a formulare prima delle lezioni regionali ultime quindi un anno fa dei programmi
Di attività del consiglio regionale nella nuova legislatura regionale
Noi l'abbiamo fatto e fare proposte che avevamo introdotto c'era quella di una revisione della macchina organizzativa e in particolare quella della istituzione di uno sportello del cittadino intendendo cittadino
Operatore economico operatore pubblico perché come è emerso chiaramente stamattina dalle interventi di alcuni sindaci
La Regione si pone nei confronti del cittadino sia esso privato sia esso imprenditore sesto operatore pubblico come ente un po'alieno un po'terzo e talvolta impenetrabile e ostile io sono regionalista convinto non solo per il mestiere che faccio di segretario di una federazione regionale ma perché credo che la dimensione regionale sia giusta in un governo della società e dell'economia che super in prospettiva gli Stati nazionali e veda una capacità europea di grandi scelte grandi progetta una capacità regionale di articolazione sul territorio ovviamente non ignorando ruolo delle città che sono così radicate nella cultura dei cittadini
Ma mi dispiace vedere che le regioni si siano come dire in pochi anni di vita condotte ad essere giudicate da molti come dei cattivi ministeri
Non abbiamo fatto delle proposte come Federazione degli Industriali queste proposte sono state lette dal Consiglio regionale e la Giunta regionale ha incaricato personalmente Mema in quanto segretario della Fed che monta di partecipare ad alcuni lavori di riorganizzazione che affronta la pochi temi che lei dottor allo diceva cioè il ruolo di funzionari la managerialità la possibilità di avere manager dall'esterno il ruolo dell'informatica qui non voglio certamente rubare alla dottorale Santarello ciò che potrà dire come presidente FITA ma porto la nostra esperienza
L'unica cosa che devo dire dottor allo la speranza di avere dei buoni risultati non abbiamo ancora ottenuti buoni risultati abbiamo impostato un cammino abbiam fatto però dei passati di formazione e questo è molto importante
La prima cosa che si rileva lavorando in una macchina come quella di una regione qual è il Piemonte quattro mila dipendenti quattrocento e sedici dirigenti e che c'è oggettivamente un eccesso di dipendenti non c'è dubbio
Tra l'altro un vero peccato negli ultimi anni il turnover è stato molto alto non sarebbe stato difficile ridurre i dipendenti eccesso di dipendenti dichiarato dall'ufficio del personale non visto solo dall'esterno
Indubbiamente un eccesso di dirigenti quattrocentosedici dirigenti di cui molti dicono se stessi quindi non sono dei dirigenti sono delle persone che magari meritano con lo stipendio che gli è stato attribuito ma non per questo devono essere classificati dirigenti
La cosa che nel contratto del pubblico impiego è rigidissima e la corrispondenza
Livelli ruolo per cui l'ottavo livello nove e quasi considerabile un quadro il nono livello e un Dirigente ancorché Abdellah dirigere esclusivamente se magari è giusto che ad una buona retribuzione perché ha una grande responsabilità Daloui dipende una compito importante va prima innovazione introdurre l'idea che si possa organizzare gli uffici per obiettivi e quindi per progetti
C'è un progetto magari temporaneo che dura sei mesi che donano a capo del quale può essere chiamato anche non di recente che deve personaggio però chiamato capo di quel progetto deve averne anche un incentivo di carattere economico ma soprattutto un giudizio che permette in futuro di considerare questa sua esperienza professionale comunque alito motivo per promuovere lo poi al dirigente quindi provare sul campo attivamente le persone
Seconda ricetta ridurre il numero dei dirigenti riconducendo la numero fisiologico in modo che siano effettivamente di dirigenti responsabilizzati se mai retribuire li meglio di quello che siano vestibolo eseguiti
E in questo il contratto nuovo coi mente permette davvero di introdurre degli incentivi incentivi legati e che cosa hai dato ai risultati della gestione affidata a quel dirigente intanto a parametri di qualità intanto a criteri di collaborazione con gli altri uffici
E con gli altri servizi in modo che il procedimento amministrativo si accorci
E non sia gestito come i me succede molto spesso in sequenza per cui l'ufficio vi non fa nulla finché l'ufficio Annona terminato l'ufficio sia folte aspetta a più bit mentre molte delle cose potrebbero andare in parallelo poi certo punto ci si ritrova e si decide comunemente avendo fatto dei pezzi di istruttoria che potevano essere velocizzati
Infine e qui che rubo un pochettino la parola al presidente Alessandrello dimostrare capacità di introdurre nella proprio procedimento amministrativo nella poche attività in modo intelligente informatica
Per introdurre l'informatica e la cosa più facile del mondo introdurrà in modo intelligente e molto più difficile
Adesso nelle grandi organizzazioni la Regione Piemonte non fa difetto in questo c'è l'attesa quasi messianica dell'arrivo della Rete
Krizia mettiamo tutto in rete tutto si risolverà sì se mettiamo tutto in rete
è un po'meglio che avere il telefono magari per trasmetterci dei dati e delle informazioni ma ossia rievoca Rizzato il procedimento amministrativo oppure se restano i duecentocinquanta passi quaranta parsec venti passi
Non si va da nessuna parte
Stiamo lavorando in questa direzione
Devo dire che siamo in questo caso ben guidati dal Comune di Torino presente il sindaco quindi lo dico volentieri in sua presenza
Che sta a accelerando l'informatizzazione del Comune ma contemporaneamente sta affrontando il procedimento amministrativo né informatizzare impossibile informatizzare le procedure amministrative che si sono stratificate in decine di anni
Chi è che si chiede questo ma se lo chiede indubbiamente cittadino lo chiede comuni lo chiede anche alle Regioni perché anche le regioni forse meno ma sono stati investiti e da questa accelerazione dovuta la maggior attenzione dell'elettore
Ettore che elegge sindaco e nel valutare il comportamento sull'arco di un intero mandato che ha indicato il presidente della Regione e ne potrà anche in questo caso valutare il comportamento quindi c'è una maggiore attenzione
Verso il cittadino come punto di riferimento su questo devo dire che il fenomeno non è soltanto italiano il fenomeno è mondiale
Io personalmente non so se il presidente Clinton passerà alla storia per per quale motivo passiamo alla storia se passerà alla storia in assoluto ma io voi che almeno per un motivo fosse ricordato in futuro ha coraggiosamente aperto il problema del giudizio di cittadini americani sulla loro pubblica amministrazione
Che non credo poi sia molto peggiore della nostra forse non molto migliore
Il giudizio è impietoso secondo gli atti del National Performance performance review cioè l'atto di revisione della pubblica amministrazione americana che tra l'altro può essere letto integralmente su internet perché completamente a disposizione di qualunque cittadino voglio leggerlo
Oggi soltanto venti per cento degli americani pensa che la pubblica amministrazione faccia qualcosa di utile trent'anni fa e la il settantasei per cento
è un cambiamento drammatico e quello che si sottolinea ecco non è un giudizio morale sui cittadini sempre dei sui sui gol sui governanti semplicemente si pensa che la voi l'amministrazione suo complesso immuni efficiente e sprechi
Quanto è raccolto dalle tasse quei indubbiamente sentiamo la stessa cosa all'interno della nostro prima di sociale nel comportamento del elettori fra gli hanno avuto moltissimi segnali
Su tutto questo
Organizzazione dello sportello del cittadino in modo che i cittadini non debba preoccuparsi minutamente di seguire le pratiche che lo competono ma la fatica sia un obbligo della pubblica amministrazione come posso a procedere stamattina mi ha sempre così interessantissime proposte da alcuni sindaci in questo senso
Responsabilizzazione dei dirigenti e riduzione del numero informatizzazione seria nel senso di informatizzazione insieme a alle organizzazioni del procedimento amministrativo bene su tutto questo si innesta pesantemente il momento formativo
Intanto la prima cosa in una grande amministrazione quattro mila dipendenti son già davvero tanti e fare in modo che il personale si conosca mista siccome la commissione di riorganizzazione in cui sono entrato a far parte come esce dal Piemonte come dicevo poc'anzi ha fatto audizioni di tutti i dirigenti vengono ascoltati praticamente tutti
A parte la valutazione soggettiva più o meno esatta che si può dare degli interlocutori la cosa che ha colpito non soltanto gli esterni come mi ma anche molti degli interni e che i personaggi che sono venuti non davano assolutamente se ne riconosce si fa di nuovo manca una cultura che identifichi questa Pubblica ministero nelle aziende private grandi medie grandissime non importa non è detto che ci si anni anzi normalmente in qualsiasi ambiente di lavoro ci sono divisioni ma almeno ci si conosce
Sia benissimo la percezione di chi è l'interlocutore qual è il suo colore quali sono le sue caratteristiche io visto dirigenti di massimo livello della regione in cui vivo
Arrivando alle consultazioni questa Commissione salutarsi e presentarsi dicendo buongiorno sono Terna del servizio perché tale con l'alto dirigente che stava arrivando questo certamente non è un buon indice di clima collaborativo di lavoro interno
Allora i passi di formazione recenti sono tutti di questa estate scusate disabili quest'anno finire cominciare a novembre dell'anno scorso
I passi di formazione presenti che la Regione Piemonte ha messo in atto cominciano da un tentativo proprio di far riflette i dirigenti sulla nuova cultura amministrativa che il cittadino chiede alla pubblica amministrazione e allora si è fatta quella che è una classica convention
Contaminazioni di sbalordimento da parte del personale
E poi siccome era di sabato mattina la domanda si sarebbe stato pagato lo straordinario oppure no spiegato che è una convention è che significa convegno che però chi non veniva faceva male a se stesso localmente
Hanno poi partecipato ma la prima reazione è stata molto divertente
Poiché seminari un seminario distretto interesse dei dirigenti stessi e c'è un seminario sul nuovo contratto della dirigenza
Che è un contratto abbastanza innovativo perché pone dei criteri di riconoscimento del merito
Impone al dirigente degli atti complessi ad esempio di Scelta nei confronti dei suoi collaboratori di attribuzione di premi di produttività il famoso quindici per cento da allocare una l'altra non si fa a caldo gli a farlo avendo ragionato sul metodo
E sui criteri da seguire
Un'altra cosa che si è fatta è spiegare ai funzionari dirigenti di una regione il bilancio regionale
Nessuno aveva una precisa conoscenza il braccio di una regione è un mostro perché è un atto amministrativo di complessità inenarrabile
Però se si ha la buona volontà di trasformarlo in una sintesi di cifre spiegare che cosa c'è dietro spiegare quali sono le risorse libere quali no ogni dirigente alla percezione della dimensione del suo il suo compito e dei vincoli all'interno cui si muove
E adesso gli ultimi due iniziative sono una di nuovo molto tecnica in controllo contabile e cioè introdurre criteri che aprano alla effettiva utilizzazione del controllo di gestione e qui calato le direttive centrali che arrivano sono molto precise
Non si può applicare il nuovo contratto se non si attuato il controllo di gestione e questo è una frusta importante da attuare seriamente
E l'ultimissima e quella di i inventare un corso di accoglienza un corso di introduzione del nuovo personale che entra nell'amministrazione
Io mi ricordo benissimo la mia prima assunzione all'Unione industriale di Torino nel mille novecento I me sessantotto è un po'lontano per me
Fui accolto sulla base di una serie di indicazioni molto precise di come funzionava il sistema qual è la il suo scopo qual era il suo ruolo quale vanno i punti riferimento esterni qual era lo status che un giovane che entrava all'interno dell'industriale dove assumerà nei confronti degli interlocutori associate del mondo politico degli interlocutori che Sterne
è un corso che va poi ai di giornate mica stato molto di più ma mi è rimasto assolutamente impresso
Fino ad oggi coloro che entravano in una pubblica amministrazione come la Regione Piemonte entravano punto e basta senza avere una indizi un aiuto ad assumere una identità e ad assumere un ruolo concludo dicendo che tutto questo oil nella pubblica amministrazione si sostanzia in una norma la norma è importante perché è un punto di riferimento la Regione produrrà una legge una legge di riorganizzazione degli uffici però la norma di per sé per essere attuata poi bisogno di prendere uno slancio una abbrivio che non automaticamente non brevemente nel tempo la faccia dimenticare faccia ritornare indietro
Allora su questo richiamo la seconda volta l'informatica
Io credo che davvero sia molto importante che i benefici che la riorganizzazione porta si traducono effettivamente in uno snellimento del lavoro in una soddisfazione da parte del funzionario del lavoro svolto
E per questo indubbiamente la disponibilità di strumenti che facilitano il dialogo
Permettono di snellire le procedure diano la garanzia di efficienza di funzionamento e una punto per il quale credo se si riesce a partire bene sarà una gara tra servizi a dire se il servizio Arsiè informatizzato rapidamente il servizio di non può fare brutta figura e restare indietro
Per questo però e concludo con questa cosa considerazione la pubblica amministrazione deve darsi in campo informatico una capacità di committenza forte
Capacità di committenza forte indipendente da indipendentemente da chi sia suo fornitore fornitore può essere il mercato può essere essa stessa perché all'interno ha competenze di produzione informatica ma una committenza forte una committenza che sappia giudicare non soltanto il prodotto informatico e questo doveroso ma il modo in cui l'organizzazione accoglie il prodotto informa altrimenti avremo tanti dei computer magari dei meravigliosi programmi e nessuno che li usa magari come mi è stato detto da una funzionaria di buona qualità
Della ufficio del personale che collabora con noi per questa riorganizzazione ecco i tabulati delle retribuzioni di dirigenti ma non guardate la riga tre perché compiuto l'ha sempre fatto sbagliata
Che è una fase capacità
Grazie dottor permeabili allora sei minuti e poi rinasce
La ringrazio allora coll'informatica passiamo
Sicuramente la parola Alessandrelli
Quello spento sì
No
Proviamo a vedere se c'è adesso accende
Noi abbiamo nel senso che acceso forse dalla cabina di regia
Va bene
Questo corso d'informatica
Comunque io non credo che qui debba illustrare proprio al programma di informatica per la pubblica amministrazione sensato accenna anche questo reato il corso tecnologico arretratezza tecnologica e volevo partire un pochino
Ecco son poche precise cioè ormai intanto per prima cosa è bene che che queste insoddisfazione della pubblica amministrazione nella gestione nel governo dei paesi e nel governo del territorio dove la struttura non è un fatto sono tipicamente italiano perché non è bene che il lo scollamento che in Italia e poi questo è diventato un problema decisamente addirittura vitale per lo sviluppo del Paese è un altro fatto ma comunque ormai si sta passando e si è passati da quello che è l'organizzazione della società da un soggettare di tipo gerarchico sia a livello dell'impresa i privati sia a livello dell'istituzione
A quello che oggi è la l'organizzazione la società della conoscenza queste il problema fondamentale quindi noi passiamo per quello che una volta la gerarchia bene o male da una certa funzionalità e quindi anche all'interno delle burocrazie
A quello che oggi noi possiamo chiamare la società della conoscenza e quindi non è più la la gerarchia una viene attraverso una posizione di assunzione di certi perché Kittel finché la legge
E quindi anche il dirigente della pubblica amministrazione come categoria che poi diventata icona che regoli sindacale ma quanto la conoscenza che uno all'interno di questo organizzazione quindi il suo valore aggiunto
Che può dare e gerarchicamente questi valore aggiunto il posto in mezzo si schierano gerarchicamente quindi queste quello che salta passa tanto questo
è saltato questo anche e ovviamente anche in Italia soprattutto in Italia e quindi che cosa le imprese
Ormai ci hanno come megatrend siccome megatrend delle imprese sanno la competitività ovviamente ci hanno internazionalizzazione ci hanno gruppo compatibile con l'handicap diciamo la sezione
Anche se non avessero acceso durante tutta la mattinata dove aveva reso forse
Allora il cellulare il il problema
Quindi abbiamo questa competitività allora quali sono per raggiungere questi megatrend ovviamente le imprese hanno dei costi e fa dei punti critici che sono i costi di fatto alle coste fattore che gli derivano proprio dagli effetti indotti che sono quelle che derivano proprio dall'organizzazione la pubblica amministrazione da tutto quello che sono gli strumenti che poi permettono la centralità della qualità delle risorse umane che quindi sistema scolastico istruzione formazione tutte poi i modelli di cambiamento del cambiamento e modelli d'impresa
Quindi è evidente che questa è la cosa fondamentale che lo dobbiamo tener presente perché ogni volta che si parla di pubblica amministrazione di formazione della pubblica amministrazione bisogna raggiungere certi obiettivi quindi qualificare per evidente a questo punto che il problema che si impone ormai si è imposto alla all'esigenza senza la se senza su un soluzione alla quale è impossibile pensare ad un gruppo di questo Paese al mantenimento almeno di questo Paese
Sono e sulla posizione di raggiunti e che ha raggiunto di vecchiezza pro da produrre da distribuire
Questo discorso è possibile solo sì abbiamo la pubblica amministrazione perché fra tutti i costi
E assorbendo la pubblica amministrazione nel senso più lato in tutto quello che oggi l'Italia spente
Attraverso suo può essere socio funzione pubblica che assorbe il cinquantacinque per cento del prodotto interno lordo è evidente che l'efficienza e l'efficacia che raggiunge su questo diminuisce ogni appunto che per che che può raggiungere di diminuzione di questi costi a me a me a risultati o a qualità risultati migliori significa del tuo liberare risorse sia finanziarie sia umane
Per lo sviluppo
Allora per essere incisiva un discorso di questo genere qui non può ha toccato ha detto giusto non basta l'introduzione Diadora di strumenti
E anche informatici anche dei valore aggiunto anche del via avanzate se prima non si va a incidere su quelle che sono i meccanismi di funzionamento la pubblica amministrazioni sulle ruoli eccetera cioè quindi è evidente che il primo problema
E quello di ridefinire campo di intervento alla pubblica amministrazione quello che lei diceva
Eterna diceva su per quanto riguarda ecco che l'aspettativa delle del cittadino ma è amore ma è evidente che il cittadino sia spetta che una pubblica amministrazione centrale
Dall'uscire le finali fine a quello che la dirigendo la pubblica amministrazione però per fare questo io torno a dire i punti sono fondamentali sono queste combattere intanto l'arretratezza ipertecnologiche interne sia ideato da perché di software
Ormai è oggi esistono esistono ma quello che c'è di più grave che non bisogna assolutamente pensare che tutto questo lavoro debba essere svolto a ha solo all'interno della pubblica amministrazione
Nel privato negli ultimi quindici anni il privato a un certo punto si è accorto che molti dei servizi alla produzione che ero all'interno delle aziende ero decisamente più costose meno efficiente restando sempre all'interno delle agenzie
C'è stato il processo che vede di di terziarizzazione che all'inizio sembravo solo dei fatti burocratici e su e basta inglesi questi fatti sono gemellate addirittura vincente non tanto solo perché c'è stata
L'uscita lo fu la produzione Furet di questi servizi alla produzione ma questi servizi alla produzione né incominciato a essere elemento di ottimizzazione per più fabbriche che è omogenea della loro ricerca di questi servizi qui è andata a finire che questi servizi sono diventati di per se stesso imperiese
Con imprese che hanno determinato gruppo dalla società quindi quando si è questo famosissima frase che viene detto siamo l'agilità e la post industriale gestito dalle fabbriche sono uscite e ormai questi sono i servizi che si aspetta che possono creare occupazione il gruppo
E proprio questo che i servizi alla produzione che in Italia vengono ancora
Guardati e che tutti i giorni sotto i nostri occhi incomincia ad affermarsi sia fermo soprattutto nel ruolo e su supposizioni internazionale vengono inutilizzato male utilizzate proprio dalla pubblica amministrazione ce la pubblica amministrazione e continuo a pensare
Che uno sviluppo possa avvenire attraverso linee interne e non linee Esterne queste primo punto quindi non è pensabile
Che la trasformazione del ruolo e delle modalità di funzionamento dell'intero sistema della pubblica amministrazione che propedeutico all'effettivo passaggio di un'economia mista e fortemente assistita ad un'economia
Liberista che vede nel mercato elemento motore centrale
Ancorché non esclusivo non può verificare se questo se il ruolo attuale la pubblica amministrazione nelle sue diverse espressioni
Siano essi enti pubblici ministeriali siano cha operando su scala nazionale ma soprattutto Regione Provincia e Comune dal vento locale non abbiamo dei ruoli molto prese un conto è il ruolo istituzionale un conto il ruolo operativo di fornitura del servizio quel titolo al devo essere molto moto e separate non evolve la loro funzione perché è chiaro che ruolo istituzionale quello relativo al vero e proprio governo dello Stato al Governo del del Comune alla cittadinanza del territorio cioè alla promozione tre come intasano fette di mercato a favore dei cittadini
Si esplica attraverso le attività di regolamentazione programmazioni intriso controllo e gestione di processi amministrativi quindi e ci processo amministrativo che bisogna mettere pressione alla mano
Quando emise passa al ruolo operativo di fornitura attrattivo all'erogazione di servizi anche se incorporati nei bene
Allora in questo caso che in generale l'attività ha ritenuto di può dire di pubblica utilità
Sono comprende la realizzazione di opere pubbliche la gestione di impianti e sistemi tecnologici sconvolgimenti attività di produzione e commercializzazione di beni e servizi destinata alla collettività
Ecco ma dobbiamo ricordarci che questo giustamente questo Paese nei primi anni erano in questo stato nei primi anni del Novecento alle unità territoriale l'unità locale soprattutto in molti Paesi zone veniva dato al Comune la possibilità di creare addirittura attività produttive perché avevo di vera e propria funzione sociale insomma ricordiamoci che le famose Centrale del latte dei comuni solerti in un'epoca in cui era necessario che famosi son volate si soleva debellare un certo tipo
Di malattia di sanità ma soprattutto di nutrizione per in un Paese in cui ancora allora la fame l'alimentazione il problema principale Negri è stato dato questo compito qui ma pensare che nel mille novecentonovantasei e nel due mila dieci stando alle Centrale del Latte immane e comune
Per assolve la funzione che gli è stato maniche passate che finite anche morte
Da da da da da qualche decennio e assurda ed inutile quindi e con dispendio di risorse dispendio d'energie inefficienze
Vi si trovano posizione ormai assume d'assurdo perché ci sono leggendario latin perché con il placet anch'esse del Meridione che sono costretta addirittura ad importare latte per poter dare questa distruzione di questo latte in maniera completamente non è sicuramente il economico e sicuramente comunque lo assolve più alla alla funzione prima parlo di queste cose
Voi pensate che significa la mancanza di informatizzazione fino a prima che si facesse il famoso al collasso la cortina di ferro o non ci fossero questi flussi migratori così che premono dall'esterno nell'ultimo decennio
Ed è evidente che il fatto che il ministero degli interni e ministero degli esteri non lo avessero alcune informate muore solo scarpe di informative di di di informazione attraverso l'informatizzazione del sistema e quindi fatto che l'Italia non ha potuto partecipare a programma di Schengen
Non dava tutto sommato molto fastidio all'impresa oggi ha detto da un fastidio vitale ricordatelo che molti di questi Paesi che che solo che hanno flussi migratori e con l'Italia sono anche paese che rappresentano un mercato per le imprese italiane
Che cosa sta succedendo
Che è la stessa burocrazia vieni della sicurezza dell'immigrazione le leggi sull'emigrazione della sicurezza che ci sono verso questi Paesi manda ad incrociarsi ad intralciare il normale
I normali incontri
Fra impresa e fra imprenditori di questi Paesi e Perrupato dei commerci per svilupparne ha detto gli affari totale noi oggi siamo il paese che più di tutte e incapace di risponda a domande di liste de tutto il delle dei dei passaporti tutta questa questa documentazione burocratica che avviene attraverso alcuni di questi Paesi qui però è molto più facile oggi che dalla Russia dalla Filippine o da qualche altro Paese arabo dall'ira nel cielo eccetera possono arrivare prostitute delinquente di quando un possesso invece i normali
Amministratore delegato dirigente di aziende di questi paese che hanno dei meeting di progetti
Di idee di business in Italia Noemi sono costretto a farle o in Austria o in Svizzera con molta maggiore velocità per quelle che sono a capo occupò la fasce dall'Italia dal nord e dal ciò tutte questi insofferenza da parte delle imprese
Quindi quando il Veneto si ribella giustamente
E fatto molto piacere sentire l'assessore di Venezia si pale
Di tutta una serie di servizi che sono quasi che tutti poi ripetiamo con la retorica lei li il fastidio che c'è all'imprenditore proprio accorgesse che tutta una serie che l'ambasciata di Mosca non è in grado invece Andrea Demos candidature l'unica ambasciata che ha avuto Meglio dei mesi scorsi e qualche mese fa che è stata assaltata letteralmente ed io Turandot Uto chiude il quartiere dove c'è l'ambasciata di Mosca per poter dare il dei visti certi in tempi certe e ha detto che le sia delle imprese che lo costrette a fare i loro incontri il Ritz piuttosto che in auto a via Nuova o edilizia per avere per poter avere rispettarne le date certe e fari misti incontrasse colonne regolarmente quindi quando si parla di inefficienza la pubblica amministrazione
Qui dobbiamo stare molto attenti si parla sempre di cose un pochino vaghe grosse cede ma oggi è diventata una cosa effusiva deriva da queste cose qui c'è ormai il lavoro la mobilità delle merci la mobilità delle persone la mobilità non è più possibile
Non è più possibile gestire ancora con l'impiegato come viene pone il con gli occhietti uffici burocraticamente organizzate gerarchicamente organizzate tuttora sia d'informazione
Che o lei servono completamente all'efficienza e alla facilità
Di poter muovere di dare mobilitarci all'informazione sia le merci sia da personale che sono quelle che veramente con un costo oneroso che danneggia l'impresa da queste deriva può addirittura un discorso inefficienze che diffuse nel territorio evidente oggi che non è possibile pensare di stalla e certe fabbriche
Cioè che posso produrre prodotte che vengono piazzate prevalentemente all'estero e che quindi praticamente richiederebbero il radicamento di alcuni servizi sui mercati in due o che si operò l'esportazione certo che è molto più facile
E operare il considerare l'Europa un mercato domestico per tutte le imprese che sono la fascia del morde o Nordeste eccetera perché i trasporti e tutto facile uso non c'è bisogno uno che opera nelle nel a Venezia o a tre vie o o a Treviso Pavone o a Udine cede non ha bisogno di affaticarsi in Austria riso Avenia o in Germania o in barriere perché praticamente praticamente di fatto il io a bisogna però che lì funzionano solo le telecomunicazioni avrete che di fronte a una questo tipo di informazioni che ho detto prima e cede cede quindi basta queste ma come si fa a pensare che una fabbrica che produce gli stessi oggetti si trova in Puglia o peggio ancora in Calabria o ancora di più
In Sicilia quanto i costi si aggiungono tuttora tarsie di corte di operosità che derivò tutte da un sistema con la pubblica amministrazione che non è Capece di dare questo tipo di servizi ai abdicare quell'ambiente
Che è necessario per lo sviluppo dell'imprenditoria ricordiamoci una cosa molto semplice che nel mondo tutti i trasferimenti che si sono verificati interni tecnologie
In termini di risorse non sono stati mai sufficiente ma è sufficiente per me esca allo sviluppo lo abbiamo vediamo ancora tutto alle che ci sono Paesi che pur essendo ricchi interne di materie prime ricchi intende di risorse o di tecnologie importante e acquistate non hanno mai innescato il processo gruppo mediamente dieci che sempre il processo il gruppo si sono innescate
Dove è stato possibile creare tutto l'ambiente di efficienza ed efficacia
Il tutto del contorno dell'ambiente dell'habitat dove l'impresa può vivere e ha creato ricchezze ha creato sviluppo questo è il punto fondamentale dare quindi avere avere parlare di arretratezza tecnologica se non ci sono prima basati criteri di ruoli
E soprattutto di servizi EDP ed i miei servizi che sono necessari alle imprese proprio proprio il gruppo e questi problema fondamentale cercare tutta una serie di di di di comunicazione a rete Dieter avrete Marche purché in ruoli della pubblica amministrazione sia in un ruolo sempre
Più limitato
Sempre più libero da vincoli ed a creare la cedo ci vuole a tutto il gruppo delle imprese grazie
Grazie
Angolato amplissimo
Ecco
Tasso minuscola
Ragioniere cerchiamo di vedere se questo habitat al quale ha fatto riferimento il sole pare di capire una cosa sono le macchine diciamo così largo Rizzo è una cosa è l'habitat nel quale inserirle il problema vero è che come con quella piccola notazione io facevo su su Roma insomma l'habitat generalmente almeno del centro sud non c'è io non ho esperienza diretta devo dire di comuni settentrionali allora vorrei chiedere
Al sindaco di Novara Melucci se lì questa abitazione cioè e che cosa ci può testimoniare dalle cose che ha sentito
Ringrazio presidente ecco io vorrei se dovessi definire quello che ho trovato io entrava nel mio comune tre anni e mezzo fa
Direi che tutto sommato il personale ce l'ha di buono e ce n'è di meno buono cioè distribuisce un po'secondo la causa Diana non ci sono
I tutti cattivi tutti i mezzi vuoti buone e meno buone ma quello che mi ha stupito proprio Air la parificare come fenomeno della professionalità assopita
Cioè avevamo delle professionalità valide che sembravano addormentata
Allora il problema era come tentare di risvegliare queste promesse la retta ne abbiamo parlato in questo modo
Abbiamo innanzitutto riorganizzato il Comune per aree dove per ogni area ha individuato una tipologia di servizi che venivano forniti al cittadino
Dopodiché abbiamo certificato tre sul problema dei carichi di lavoro
Alcuni procedimenti amministrative fissato tempi certi nei centottanta procedimento deve esaurimento Jordan
Dopodiché abbia fatto una terza operazione
Abbiamo creato una libro che mi ha chiamato guidare i servizi al cittadino
Per il quale sono illustrati tutti i servizi prodotti dal Comune
Che il cittadino può chiedere e però ai servite scritto dove lo vai a chiedere chi Terralba in quanto tempo
E chi è responsabile del procedimento cosa devi fare quanto ti costa
Danni rischierebbe molto seri
Questo ha creato una fatto fondamentale ha creato il legame tra servizio
Utente finale ecco sommate al nostro cliente e ente erogatore e fisicamente anche alla figura
Ora del personaggio che a noi pare Toto sommata dovuto un po'uscire dalla nicchia non in cui sarà e anche fissato dalla verde però crea io so che vado in danza a bordo c'è il signor Tizio questo documento meno deve dare entro giorni dopodiché che cosa abbiamo fatto
Però per stimolare questa professione sopita vendetta sentite ne siamo disposti a pagarli
Gli ha messo a bilancio un monte denaro
Se voi realizzata dei Progetti Obiettivo che abbiano tre funzioni
Ho di fare efficienza cioè quei tempi medi dove territori poi riducete dei costi oppure mi conseguita vere Khaled come amministrazione
Voi dovete fare questa attività al di fuori delle ore di lavoro
Michette i collaboratori che volete all'interno del Comune netto insieme vostro ufficio
Se raggiungete a risultato dovete dirci rischiosi una che tipo di risultato dovete raggiungere perché nel loro a valutarlo e di quante risorse avete a disposizione in termini monte ore da destinare
Dirò che il primo anno in quello introdotto quest'affare io un comune che ottocentocinquanta dipendenti rispetto alla pianta organica teorica di mille duecentocinquanta quindi sono chiaramente sotto organico mi sono arrivati il venti Progetti Obiettivo
Dagli atti passati i fatti il secondo me ne sono arrivati centosessanta
Il che vuol dire che si è assommata questo tipo de professionalità sopita è uscita all'esterno e son progetti mi chiamava il presente
Il Comune di Novara ha fatto un Progetto conosciuto all'informatica proprio nella carne formaggi progetto che è stato premiato l'anno scorso il premio qualità efficienza la pubblica amministrazione che ha messo praticamente tutte le carte d'identità su discoteca
Si chiama vista plus
Ma mentre io l'abbia pubblicamente dove non è venuta tanto per la collaborazione nata tra la pubblica amministrazione e il fornitore ma per il tipo di collaborazione abbia fatto un contratto Neanderthal fornito benissimo noi ti aiutiamo fare questo programma di informatica
Nel momento in cui tono comodi sul mercato ci viene riconosciuto navale al più del dieci per cento
Il contratto è stato fatto non sono stati venduti parecchi ecco voi lavare in casa quest'anno incasserà cinquecento è stato un prototipo diciamo dimostrativo io ho servito come lancio del del del prodotto che va sul mercato
Cioè allora la pubblica amministrazione secondo me deve proseguire su questa strada
Cioè innanzitutto il problema l'incentivazione dei propri dipendenti lo si può ottenere o attraverso me che ne sono i progetti obiettivo
O attraverso la nuova contratto di dirigenza perché indubbiamente nuova dirigenza allegando alla retribuzione
In parte fissa in parte è risultata procedimento gli obiettivi stimola il dirigente a tenere un certo tipo un parlamentare se ne propone di più inventivo e suscita attore all'interno della della di professionalità
Però io li avrei qualcosa anche l'ardire
Perché proprio per il discorso la professione da sopita alcune produzioni da non si sa nemmeno se gli atti di fronte a questo punto anzi qualcuno ha avuto addirittura un attimo di rigetto
Prego Allah si parla di responsabilità nella pubblica amministrazione era il contratto e ben precisa che ha qualcosa da non è solamente amministrativa
Ma anche una risposta contabile quindi io c'ho un Balzac in quel bar sì devo stare devo gestirmi soldi
Ebbene c'è stato il momento di ripulsa
Dal contratto
Proprio perché a questo punto si innesca veramente la sfida culturale
La sfida contro la lega vuol dire attenzione non è più sei passato dalla cultura che non è più quella formale dell'atto tipicamente amministrativa se passato la cultura del risultato
E di conseguenza deve rischiare in prima persona se non rischi in prima persona è inutile che mi fa chiamare dirigente perché un dirigente una persona che rischia
Questo quindi secondo me si deve generare alla pubblica amministrazione io penso che ci siano gli spazi di manovra notevoli all'interno della politica amministra almeno per quanto riguarda la fascia nove tale penso che il sindaco di Torino sia l'accordo con me
Per cui queste persone devono rendersi conto
Che tutto sommato presepio palombari del mio ufficio tecnico
Fare forse più la pena di fermarsi in Comune a lavorare per il Comune per i cittadini perché prendono dei soldi che magari andare presso lo studio di qualche conto compiacente collega a fare progetti quelli non firmati da altri partiva
Guadagno ci possono essere
Con questo tipo di
Per esempio per i progetti
Per il Progetto Obiettivo una volta che è stato determinato il Progetto la viene passata una commissione mista di amministratori e sindacati viene valutato in termini di abituale quanto rende il Progetto
A fronte della resa sì quanti si con numero di ore di lavoro che vengono attribuite le singole persone il guadagno per il per la persona sono queste ore di lavoro che gli vengono pagate è una cosa apprezzabile ricordo il secondo lavoro questo sta dicendo lei Settipani la chiave di volta del
L'attrice grandissimo
Se è un incentivo tale d'abbandonare il secondo è un incentivata la seconda venti mila lire no no sono i due tre quattro cinque milioni
Per Progetto anch'
Uno può essere il progetto può richiedere c'è un monte di cento va benissimo viene pagato in modo che si può valutare che alcuni milioni l'anno noi abbiamo stanziato duecentocinquanta milioni l'anno sul singolo dipendente persino avrebbe in mente svoltare in milioni Anna quattro cinque sei
Perché ma non sul singolo Progetto magari oralità in sei mesi
Poi il l'amministrazione Karl Marx
Cioè non ci sono limiti come dire bene abbiamo una cifra globale a disposizione non ci sono
Amministrativi a gestire no eh sono previsti dalla legge Progetti Obiettivo quelli
Esso il gioco perverso che mettere in banca questo innesca certamente all'interno del personale un altro discorso molto importante
A pensione ce l'obiettivo non viene raggiunto viene pagato niente
Anche del lavoro fatto viene pagato sottomettere
Ma voi pensate cosa ingenera nell'animo delle persone che sono escluse dal Progetto Obiettivo
E ne esca quello che è sempre mancato nell'azienda pubblica la competizione non solo ma dato che il progetto verso le proposto dal dirigente gli uffici e i cui dirigenti non propongono Progetti Obiettivi hanno la sollevazione all'intervallo al personale
Eh sì ma come gli altri dirigenti propongono dei progetti i loro dipendenti portano a casa adesso diviso dal dell'ufficio esatto fra coloro che
E la tara che l'essere fatto fuori dall'orario di lavoro
Diventa un secondo diventa un sapere il Comune si è mirata al raggiungimento di un obiettivo
Cioè questo secondo me è una di quelle cose che possono innescare quello che è forse necessario più di ogni altra cosa un cambiamento culturale all'interno della pubblica amministrazione
Secondo me o la pubblica amministrazione Como colto anche dalle parole dell'oratore che mi ha preceduto
A come obiettivo quello di creare valore aggiunto per il Paese
Questa è la grande sfida cioè mentre pubbliche amministrazioni di altri paesi per il loro sistema competitivo no creano valore aggiunto
Faccio un esempio le Poste in Francia consegnava entro due giorni allora e l'Inghilterra POR una società di distribuzione che opera in Francia in Inghilterra della stessa multinazionale
A come costo di trasporti due giorni dalla posta qui in Italia a consegnare in due giorni Rosa Vito postale certezze e la certezza che arrivi il pacco è una chimera
Vuol dire che se la multinazionale arabica vi sul territorio il costo della branch italiana è nettamente superiore Balestra ma lei pensi cosa succede a livello pensando di questo ci arriva all'indotto
Ma anche le imprese che utilizzano a quei pezzi che poi vanno sul mercato internazionale a vendere i loro prodotti sono penalizzati
Proprio perché la nostra pubblica amministrazione non so pure quei servizi che le rendono competitivi vuoi in seconda battuta va in terza battuta
Cioè o noi raramente creiamo questa coscienza che la pubblica amministrazione in grado di fare valore aggiunto se gestita bene
Però ci vogliono delle regole del gioco molto precise la possibilità di incentivare le persone di misurare le prestazioni dilagare Laverne alla moderazione al risultato
E quello che diceva lei all'inizio il fatto che nessuno è sicuro del proprio posto la privatizzazione del contratto di lavoro pubblicazioni delle sono sicuri del loro gasteropodi
Messe Tamai bisogna dire che un quinto praticamente le forze produttive di questo Paese godono di questa rendita di posizione mentre molte altre forze produttive hanno cambiato lavoro si sono spostate hanno cambiato tipo di occupazione hanno cambiato
Funzionava benissimo finché il paese era a livelli quasi piena occupazione
Funziona malissimo oggi che c'è un esercito di persone che bussare volte del lavoro e vedere gente appunto che ha la rendita di posizione e che non dà valore aggiunto voglio dire scatena
Reazioni turismo appaia il momento forse giusto
Forse diciamo Giannone qualcuno io adesso è dato che i contratti lo conservano senta o se e io non voglio dire colpisce uno delle dogane c'è ma insomma probabilmente dico se si cominciasse invece abbiamo saputo che come come sa e come avete letto sui giornali addirittura e chi ha fatto violazioni invalida fasulla
Non è successo niente quindi il concetto di impunità e ancora forse un elemento ma poi soprattutto secondo me viene meno nel citato io non aspetto estremamente importante
Il tutto cittadino non sa più fare un rapporto tra quello che lui paga i servizi che riceve di conseguenza si sente dice io pago Qwest ricevo molto meno questo scatena a rivolta all'interno del settore
E quindi tutto mercato sulla pubblica amministrazione
Venezia Verona devo dire testimonianze raramente di grandissimo interesse e adesso chiediamo invece al sindaco di Siena
Se c'è qualche riscontro analogo in una città devo dire che ha le sue peculiarità gradevoli vive e non so però con con la pubblica amministrazione come straniero perché è una città veramente particolare
Fosse particolare anche in questa si è una città particolare
Stiamo lavorando con la particolarità fra molte delle cose che sono state dette per esempio che se i progetti obiettivi son cosa interessante che alcune amministrazioni fanno anche noi facciamo appello alle sedici mi sono domandato nuovi genitori severi c'è coesione
Altri meccanismi anche incentivanti congresso del previsto anche un un per cento una progettazione che noi utilizziamo già in parte
Però alcune cose dobbiamo dirci avviso che ci sono degli amministratori che siamo in sede Anci Confindustria dapprima il contratto dei dei dei dei dirigenti questo credo sia una grande occasione che abbiamo di fronte
Però per rivale contratto i dirigenti bisogna avere prima un modello gestionale dell'ente locale applicare il contratto di dirigenti senza un modello gestionale credo che non abbia senso podio alcune cose sul Siena particolare
L'altra questione che si chiede el una specificazione del segretario generale cioè credo che il segretario generale
Qui bisogna arrivare a una definizione io sarei per togliere l'otto proprio in maniera chiara lampante perché è un sovrappeso che non crea gestione
Credo che gli amministratori e gli amministrativi debbano fare un grande patto insieme non vedo una logica di contrapposizione perché ci sono anche professionalità importanti
C'è quella di ridurre i meccanismo legislativo se voi guardate la legge finanziaria di quest'anno ad esempio vi accorgete che molti sindaci prima di questa legge finanziaria erano fuorilegge
E faccio un piccolo esempio è consentito il telepass delle macchine blu
Ora
Che si arrivi a precisare in una legge finanziaria il telepass voglio dire ha ragione
L'assessore di Venezia quando dice dateci le compatibilità generali di Bilancio e decisa attivo il resto è una nostra responsabilità per raggiungere tutti questi livelli credo che queste siano alcune cose minime che io indico soltanto per per chi poi dovrà raccogliere anche questo dibattito la legge ventinove il clou il concetto di responsabilità fra amministratori amministratività precisato meglio
Ma anche creare mobilità
E creare un mercato delle professionalità non c'è soltanto il contratto del pubblico impiego dei dirigenti c'è il contratto dei vari settori
Probabilmente alleanze si può creare con il privato in questo senso è creare un mercato sul quale pescare che mette in concorrenza i i nostri dirigenti altrimenti e mobilità interna non ha senso diceva bianco stamani entrare a venticinque anni oscena sessanta dalla pubblica amministrazione dobbiamo
Sempre nello stesso posto dobbiamo prendere tutto un altro meccanismo
Io chiedo scusa perché precisare questo tipo di intervento permesso un po'difficile avendo parlato con lanci infatti vedete che la relazione che abbiamo fatto che ho fatto è diversa in alcuni punti da quello che sto dicendo in questo momento
Perché noi ci siamo posti il problema dell'innovazione generale il sistema quello che lei diceva prima del bigliettino all'anagrafe per la rotazione c'è ma ci sono altre cose importanti nel nostro comune un po'particolare no voglio dire noi
Abbiamo una rete civica che funziona come star bene il sindaco di Torino abbiamo la consegna domiciliato dei certificati a domicilio abbiamo una rete internet conserverà Siena in università in cui tutti possono collegarsi
Posta elettronica cioè non è che fa abbiamo fatto dieci borse di studio un rapporto di integrazione con i dirigenti di giovani
In alcuni settori particolari
Per esempio l'intranet che noi sappiamo che è una parte grossissime possiamo fare non c'è bisogna andare in delegazione per fare l'autocertificazione
Quasi tutto questo vuol dire che ed della accettiamo direttamente l'autocertificazione Allo sportello anzi abbiamo uno stampato e il dirigente prende una firma come autocertificazione
Quindi non c'è bisogno di girare anzi gli uffici sono collegati fra di noi è un unico movimento di un'unica persona di unico cittadino non ha bisogno di inseguire i meccanismi di
Certificazione
Ci sono delle esistenze interni per carità però noi siamo posti quello che diceva Alessandrello il problema del l'innovazione generale di sistema come coinvolgere le impresa in innovazione generale di sistema
Perché sentiamo con un viso un noi abbiamo a Siena per la Rete delle fibre ottiche installata ormai da dal mille novecentonovantuno finita nel novantadue
Nel mille novecentonovantasette tutta la città avrà direttamente nei condomini all'interno dei singole abitazioni le fibre ottiche
Ci siamo posti una domanda
Come utilizzare le fibre ottiche in termini di servizi e di aumento la qualità urbana complessiva
E abbiamo presentato un progetto
Non è stato un progetto unitario europeo articolo dieci del festa dove abbiamo chiesto ad alcuni privati partecipare con noi
I privati si chiamano Monte dei Paschi di Siena ovviamente ma si chiamano anche dissi Telecom si chiamano IBM Europa si chiamano al gruppo Serra
Di di Genova si chiamano stretta e abbiamo che intervengono nell'innovazione già il sistema con il novanta per cento dei finanziamenti è un progetto triennale
Che cosa abbiamo chiesto i privati a parte il disco risvolto occupazionale conosceva questa operazione con trecento giovani assunti in più e sessanta aziende create nel settore di riferimento
Perché i privati sono entrati con noi a fare un discorso di ammodernamento esistenti
Perché i nostri si nostro obiettivo di lavoro sarà riproducibile all'esterno e noi alcune
Di queste attività che può dirlo telegraficamente daremo in gestione al privato ovviamente fatto il conto economico per quanto riguarda la società per azioni
Che cosa ne viene fuori ne è fuori che per alcuni grandi aggregati che io cito soltanto
Gestione informatizzata dei flussi turistici
Funzione patrimonio culturale visite musei contempli Rieti viaggio acquisto merci sistema integrato la mobilità controllo del traffico ma abbiamo tutto il centro storico ZTL Zona Blu quindi un problema per noi enorme la giusta gestione delle aree di sosta piano parcheggi trasporti pubblici e gestione dei permessi al centro storico la logistica ecco perché il gruppo holding Serra
Il trasporto delle merci nel centro storico noi non possiamo permetterci una città d'arte che a un milione e mezzo i turisti che a quaranta mila cinquecento macchine su cinquantasette mila abitanti
Che a duecentocinquanta uno al giorno non possiamo permetterci di non avere un'organizzazione la distribuzione delle merci
Nel centro storico abbiamo chiesto uno stoccaggio Esterno collegato con fibre ottiche rifornimento come se lo stoccaggio Esterno fosse il magazzino del singolo negozio
Collegato con
Mezzi elettrici forni della Piaggio che partecipa indirettamente all'operazione
Le utenze civili e poi dirò qualcosa qui
Sistema tributario
Certificazione comunitaria sanità catasto pubblicamente istruzione servizio piccole e medie imprese cioè ci siamo posti l'obiettivo di fare un progetto pilota che avesse l'innovazione generale il sistema sul territorio
Però io sono cose ne parliamo ai dirigenti ma ci sono cose che anche i dirigenti hanno davanti
Facciamo un esempio minimo la unificazione che ha fatto alcune città della Lombardia interessantissima
L'unificazione dei delle anagrafi ad esempio
Anagrafe amministrativa anagrammi fiscale e anagrafe sanitaria
Noi abbiamo fatto un calcolo in base a questo progetto stiamo lavorando voi dovete sapere che si passa il costo di una pratica da centotrentadue mila lire a ottantasette lire a pratica
Megret valutiamo quanti costi sono all'interno
Della macchina amministrativa o della funzione pubblica in generale senza che noi ne sappiamo il motivo
I sindaci chiedono di gestire l'ICI e gestire in un certo modo non credo io parlo la mia realtà che ci siano oggi Italia catasti aggiornati
Diteci come facciamo a rubare un discorso perequato sul territorio
In modo tale procurare l'ICI non soltanto come elemento di tributo va bene
Se non sappiamo l'aggiornamento immediato della posizione fiscale con quella della proprietà e quindi con quella catastale
Che tipo di intervento facciamo la più volte dei casi facciamo delle sperequazioni non possiamo fare delle perequazione chiedendo unici più flessibile non soltanto l'intervento generale questi sono degli esempi che devono essere portati noi abbiamo proposto di fare un conto corrente tributario per ogni singolo utente
Immaginate cosa significa ad esempio per un commerciante io ricordo la ricorda la rivolta fiscale sotto campagna elettorale
Cosa significa vere per ogni commerciante o artigiano ma anche singolo cittadino la sua posizione tributaria nei confronti del Comune unica una volta all'anno che funziona in entrata in uscita in modo tale che si possono adoperare anche delle agevolazioni fiscali
A vantaggio dei cittadini non soltanto in uscita ma anche in un Tata come premio il riferimento a costi sociali aggiunti che il cittadino ha
Io ho portato questi esempi come innovazione di sistema forse non so se lavori specchiato il tipo di ragionamento sui due versanti interno esterno e interno come pubblica amministrazione e qualcosa
Credo di aver detto anche perché poi lire questione sono delle procedure ma devono essere semplificate
Una sull'innovazione sistema sennò io oggi non affrontiamo un discorso organico sul territorio
Ora coi dopo in fondo faccio una piccola battuta
Se no dobbiamo discorso organico di gestione di innovazione sul territorio con la pubblica amministrazione gioca un ruolo centrale rispetto a questo
Non è possibile vincere le sfide che abbiamo di fronte nei prossimi anni ha perfettamente ragione stamani che ha detto la sfida non è il due mila uno la sfida e l'ottobre del mille novecentonovantasette
E non rispetto al due mila su alcune parti siamo profondamente Rita io mi auguro che tutto a sei discussione che stavo facendo anche oggi possono diventare tema di governo
In termini di semplificazione come qualcuno ha detto il ministro in pectore ma è questa la sfida che abbiamo questo è l'orto del vicino che diceva bianco stamani la capacità della riproduzione su sistemi più più larghi e più diffusi
La battuta poi chiudo con non so se ci sarà un secondo girone che io essendo un sindaco dell'Italia centrale ho sentito alcuni sindaci Italia centrale
Vuole sapere qual è il mio destino perché fa il nord-est sud-ovest stamani non ho capito qual è il nostro destino dell'Italia centrale noi rimaniamo italiani ecco che sulla riga
Da dire che dire io come quando uno prende dei dei piatti di grande soddisfazione dice se andiamo appresso si roviniamo voi perché
Sono state delle testimonianze di un tale interesse almeno dal mio punto di vista voglio di giornalista che si occupa di economia
E che si sente invece delle realtà che vanno devo dire al di là in senso positivo di quanto si aspettasse
Che io ho visto che mi hanno imposto di chiudere anche la seconda tavola rotonda entro i cinque devo dire che mi riterrei ampiamente soddisfatto del del delle cose emerse da questa dall'ombra che a meno che
I partecipanti non vogliono aggiungere qualche cosa di importante e me ne rido completamente cioè se lo ritengono ci credo a scatola chiusa
Quindi rivolgo la domanda se vogliono aggiungere qualche testimonianza aggiuntiva
Se nessuno una sola cosa
Volevo dire dalle esperienze che appunto rinnovare di Siena eccetera purtroppo affiora ancora un'altra una un'altra volta che questi terrier infetta
Di Tele giustamente dei Comuni dei municipi ma non riesce a esprimersi come sistema cioè questo è il discorso può grosso se imprese Italia sente proprio questo che alla fine riesce ancora delle risposte nel territorio bisogna dare atto che sta funzionando ha funzionato alla riforma che è stata fatta a livello politico
Sui comuni eccetera ma da questa fanno un sistema che poi possidente al sistema di governo a livello nazionale
Ancora questa la carenza è fondamentale che
è una piccola questione però IST
Non nell'ANCI oso che son pezzo importante di Stanton non hanno la possibilità di essere coinvolti una progettualità più generale se non voglio dire in singoli episodi
Bisogna creare un punto di raccordo stabile noi siamo nei confronti dell'impresa un punto di riferimento stabile la legge ottantuno ha rappresentato una cosa semplice la certezza del governo le procedure e alcuni obiettivi
Però voglio dire se c'è la Conferenza Stato regione e e bisogna capire anche se queste conferenza stato comuni ha un peso in che senso io per esempio se dovessimo parlare di federalismo
Ho paura
Di una struttura regionalizzata landa tedesco io credo che noi dovremo lavorare in maniera diffusa a livello di territorio in maniera orizzontale i Comuni possono giocare alcun ruolo
Ci sono alcune regioni che hanno interpretato questo meccanismo del federalismo e del decentramento come una nuova centralizzazione questo non funzionerà perché riproduce a livello periferico oggi i meccanismi i meccanismi che sono centralizzati
L'operazione deve essere molto più sofisticate molto più larga in termini di di dialogo anche di responsabilità
Consentito piccolo chiosa chiosa
Io lunedì sul Sole ventiquattro Ore ho scritto un po'provocatoriamente ormai il sindaco e anche investito è legittimato a essere il controllore dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione centrale sul suo territorio
Essere lui il controllore
Perché i cittadini poi alla fine se le Poste non funziona a chi vengono parlare il regalo a parlare col sindaco lei letta ecco io ho detto provocatoriamente che il sindaco è legittimata essere sul territorio
Il controllore dei servizi offerti sul suo territorio dalle articolazione dell'amministrazione centrale
Invertendo un processo secolare noi prima eravamo i controllati adesso siamo coloro che controllano questa è una delle novità che si diceva stamattina
Siamo ancora e controllate sembra oramai essere quali che controlliamo perché oltretutto noi siamo i rappresentanti degli utenti finali
Sono i cittadini che sono gli utenti finali tutti sempre ormai il voto lo avete voi quindi direi che questa è la grande innovazione quindi conclude lei questa seconda
Tavola rotonda con terreni come dire battute proprio rapidissime la prima è che io credo nei contagi negativi ma credo anche dei contagi positivi e quindi è vero quello che dice Alessandra nello però ritengo che tante testimonianze
Di comuni che funzionano mi auguro è che son convinto che con queste novità anche di responsabilità diretta possono diventare contagiose
La seconda e che certo nei comuni più grandi come Roma come Milano come Napoli il discorso è più complicato certamente voglio dire che a Siena
Novara o o che so io certamente sono realtà estremamente più complesse dove ci vorrebbero tanti sindaci più che è un sindaco solo
E la terza è che proprie risposta all'ultima osservazione che però i Comuni non hanno una sede poi i per far valere le proprie istanze io credo che quella novità di quest'anno quello che è stato chiamato il partito dei sindaci secondo me sbagliando una brutta espressione del partito dei sindaci
Io credo che però rappresentino quello che in economia sì sì chiamerebbe il raggiungimento dalla massa critica cioè i sindaci da soli finora o hanno contato nulla
Si sono messi insieme non hanno fatto un partito hanno fatto massa critica allora questa massa critica comincia vede come dire un impatto sul paese che forte
Che appunto noi facciamo i giornali registriamo tutti i giorni il che vuol dire che senza strillare perché poi si indaghi decisi hanno fatto le manifestazioni davanti a Montecitorio ma le definirei le manifestazioni tranquille quelle di cui Roma come dire testimone cinquanta volte al giorno e pure con la una tranquillità di una rivisitazione di persone perbene magari di età con le fasce tricolori hanno raggiunto la massa critica hanno fatto
Presenza sui giornali ma una presenza positiva cioè oggi lanci rappresenta qualche cosa i comuni i sindaci contano sono una realtà
Politica nel senso io credo migliore della parola con la quale mi pare che il governo centrale
Stia cominciando a fare i conti con questo chiuderei questa seconda battuta e aprirei Laterza chiamando al tavolo ringraziando i partecipanti
Chiamando al
Recinto per quello che succede allora
Giovanna Cecconi assessore coi piedi zero Carlo do Risio presidente della commissione urbanistica dell'Ance
Luciano Vandelli assessore della Provincia di Bologna Guido Venturini direttore generale Federchimica
E Renzo Rebecchi segretario comunale di Cremona
Definito esperto
Scendo io
A c'è il posto Risi unico nel suo nome stampato
è una maratona oggi
Ma la mettono a fuoco il terzo tema
Allora il terzo panelle semplificazione normativa snellimento procedurale e riqualificazione urbana
La riqualificazione urbana lega ovviamente con le altre due con gli altri due temi sotto un profilo
Molto chiaro nel senso che
Una riqualificazione urbana senza uno snellimento procedurale
Che poi ha un senso molto ampio credo come sarà chiaro non si può neanche immaginare e quindi è forse il l'argomento più legato anche da un punto di vista produttivo
Ai due precedenti temi
Che dire dopo quello che abbiamo già detto finora che indubbiamente
Da tutte le testimonianze sia pure le più volenterose e quelle che ci hanno colpito di più esce la
Constatazione
Drammatica e comunque da un punto di vista
Di legislazione leggevo ieri che l'Italia
Ha un numero di leggi non vorrei sbagliare
Se sono solo duecentocinquanta mila rispetto alle ricordo bene
Quindi sui numeri per fortuna un po'di nuvole ce lo rispetto alle due mila di paesi come ecco come la Germania cioè è è una cifra veramente mostruosa che dà dimensione del ginepraio nel quale anche il più volenteroso amministratore si trova a muoversi figuriamoci il cittadino e poi in una la minima contezza del quadro legislativo e regolamentare del del Paese
Muoversi in un quadro del genere è drammatico è quasi impossibile quindi pone dei dei vincoli
Spaventosi
Quello che è ancora più drammatico è che in questo ginepraio po'c'è un accavallamento di di competenze e di
Di incroci tra amministrazioni ne abbiamo sentito parlare stamattina tra Comune Regione e Provincia
Pubblica amministrazione centrale abbiamo visto che con un po'di buona volontà si possono ridurre i ventotto passaggi a tre ma lì il l'intreccio resta
Ecco gigantesco
E credo che gli amministratori possano
Darne una testimonianza
In questo senso cittadini certamente ce l'hanno è un gioco Dall'Oca cioè la la sensazione che sia per chiunque si avvicini è veramente il gioco dell'oca cammini cammini cammini e poi ti ritrovi allo stesso punto per ricominciare
Quindi lavorare anche in queste in queste condizioni per qualunque amministratore anche il più volenteroso il più bravo diventa un un'impresa difficilissima allora l'interrogativo che io pongo è
C'è un modo per uscirne e da che parte cominciare io comincerei la Mandelli che assessore alla Provincia di Bologna docente universitario membro della Commissione Maroni che fece quella
Centoquarantadue l'invito
Mostra
Prima del qualche proposta posso aggiungere qualche annotazione alla diagnosi
Perché
Il nostro tipo di difficoltà la complessità in cui ci muoviamo ha una storia lunga che detta in tre parole a questa evoluzione
Noi ci muoviamo in un'amministrazione che tradizionalmente Simona sì vive sugli atti
Nel novanta con questa legge sull'attività amministrativa sul procedimento amministrativo siamo passati abbiamo intentato attentato di passare l'amministrazione per processi per procedure
Nel novantatré si è tentato di passare a un'amministrazione per risultati
Le tre cose
Vivono su piani diversi non c'è nessun conciliazione tra l'una e l'altra per cui si complicano le procedure e al tempo stesso si chiede efficienza e semplificazione
Tra i tanti esempi stamattina si diceva
Passato il principe dell'autocertificazione poi nei fatti lo si rende complessa
Be'molto di più diceva ci sono centocinquanta mila leggi il problema è proprio questo che si approvano i grandi principi nuovi non si aprono il vecchio
Per cui esiste il principio dell'autocertificazione però si dice anche è vero ma la patente è regolata da tale norma che pure antica essendo speciali sopravvive anche la legge generale recente
Per cui con questo gioco classico da giurista tra ciò che è speciale e ciò che il generale non viene mai abrogato nulla
E quindi l'autocertificazione gioca sul numero minimo di procedure e su un fascia molto limitata del l'attività complessiva della pubblica amministrazione
Sul
Criterio
Di partenza per rendere meglio per operare più semplicemente in do maggiore risultati io credo che bisogna ispirarsi a un principio di base molto
Il generale che le amministrazioni funzionano meglio tanto più quanto più sono vicine agli utenti ai cittadini ai destinatari finali
Il che vuol dire certamente un l'esigenza di una forte operazione di trasferimento di funzioni
Dallo Stato alle autonomie
Vuol dire un importantissima abitudine che due dell'esigenza che le armi due amministrazioni prendono l'abitudine atto lavorare insieme ai destinatari del delle funzioni che vale può può valere vale particolarmente per le impresa ad esempio non c'è nessuno che può dire meglio dell'impresa e quanto le attività amministrative possono avere dei Circuiti tortuosi
E forse inutili e quanto possono essere migliorate nel loro nel loro settore
C'è un altro aspetto del semplificazione del miglior rendimento delle amministrazioni che oggi è rimasto un po'in ombra che invece con l'esordio sottolineare mi richiama un il principio che è particolarmente rilevato dall'ultimo rapporto del Censis che come sempre a un particolare intuito nel cogliere le esigenze del momento
E quando parla delle pubbliche amministrazioni si apre dice non ci sono due modi di per amministrare il cavaliere solitario e la collaborazione e conclude questa parte dice non non è più il tempo dei cavalieri solitari chi gioca da solo perde
Ecco questo è un
è un filosofia che per quanto riguarda l'esperienza nostra bolognese
Abbiamo applicato con molta convinzione mai abbiamo dato vita a un accordo città metropolitane che lega la Provincia il Comune capoluogo altri cinquanta comuni
E in questa in questo accordo che ha dato vita a una conferenza dei sindaci che funziona sui problemi di strategici di area vasta
Abbiamo inserito anche una colonna in collaborazione una serie di collaborazioni amministrative molto concrete molto puntuali che vuol dire sostanze in sostanza più si lavora insieme e più o si usano meglio le risorse più si ottengono economie di scala
Faccio qualche esempio
Stiamo che costituendo un ufficio unico dopo un lunga e sperimentazione per la progettazione da la pianificazione a questa accanto a questo metteremo l'ufficio sono già stati approvati questi quindi tutti gli atti sono pronti l'Ufficio Mobilità e Traffico l'ufficio sviluppo economica dell'ufficio valutazione d'impatto ambientale
Cosa significa circa semplicemente questo che se prendiamo sul serio la valutazione di impatto ambientale
Non è concepibile che sessanta comuni nemmeno quelli grandi ma soprattutto quelli piccoli
Riescano ad avere le risorse le forze per fare delle valutazioni di impatto ambientale attendibile con tutte le competenze necessarie di tecnici che oltretutto non devono essere ovviamente quelle coinvolte nella progettazione dell'opera
E allora ne facciamo uno solo che abbiano massimo di attendibilità e che serve a tutti quanti
Sì ne abbiamo appunto questo quadro di raccordo che già lega i sindaci all'interno del quale abbiamo fatto un accordo specifico su questo altro esempio le procedure di concorso per assumere e dipendente
Ogni procedura ha un costo notevole per per un piccolo comune assumere una persona vuol dire un un certa complessità abbiamo messo insieme fatto con convenzione nell'ambito della quale facciamo un unico concorso dopodiché si assegna tutta la lista dei dei vincitori
Che significa ovviamente per gli stessi concorrenti cioè per i ragazzi che vanno a partecipare al concorso trovare un'unica sede con un serie una lunga lista di posti invece di avere un lungo eremita di un lungo
Vagabondare nel ricerca di un singolo di un singolo posto
Ancora lo stesso criterio commissioni arbitrali previste dal decreto sulla privatizzazione del pubblico impiego ogni ente dovrebbe averne uno non abbiamo fatto alcuna per tutti in modo da dare all'autorevolezza e attendibilità e risparmiare le risorse spesso ragionamento sul progetto che si chiama dimmi e che è un progetto
Di sportelli automatici bancomat multiuso
Che danno ossia i certificati anagrafici sia la possibilità di pagare rette ad esempio un'ulteriore tenaglie degli asili nido per anziani eccetera
Qui abbiamo istituito una quarantina di sportelli nell'ambito del comune capoluogo ma stiamo estendendolo
In negli altri comuni dell'area con l'obiettivo mai abbiamo un enorme mobilità tra il comune capoluogo e comuni Esterni
Con l'obiettivo di far sì che ogni cittadino ovunque risieda o ovunque lavori ovunque si rechi nell'ambito dell'Area per motivi più diversi posso tenere gli stessi servizi gli stessi certificati le stesse funzioni
Ecco sull'informatica queste da filosofi e su questo ci stiamo muovendo su ulteriori settori queste sono soltanto alcuni problemi
Questo si ricollega fortemente a un altro tema che è stato accennato questa mattina dal presidente Badaloni che
Il tema delle aree metropolitane
Informe collaborative o in forme strutturate
è evidente che la complessità delle problematiche che si presentano alle grandi aree urbane non possono essere lette da singoli verso oggetti senza una solida struttura che consente di eleggere e di ragionare su Area su area vasta su quest'area
Abbiamo lavorato anche in collaborazione con le forze economiche
Abbiamo dato vita appunto a un consulta economica nell'ambito della conferenza dei sindaci che fa da interfaccia segnalando anche i punti su cui intervenire le disfunzioni le esigenze soprattutto collaborando ai grandi progetti di sviluppo
Dell'area del del le grandi trasformazioni dal nodo ferroviario alla aereo porto
Al tangenziale questo è un modello che e qui parlo beh brevissimo
Brevissimo inciso a nome del presidente dell'UPI di Marcello panettoni
Che per quanto riguarda le Province che appunto da un pieno impegno e disponibilità a una collaborazione con il mondo dell'impresa di questo tipo
E infine e per quanto riguarda
Alle riforme si sono dette cose molto giusta né pare che anche da da quanto è stato detto oggi emergano delle priorità e delle esigenze rilevantissime c'è un serie di interventi prioritari che possono essere portati a termine in un programma di breve termine anche nel nel giro di programma di tre mese cento giorni è possibile che il nuovo governo dia delle risposte ad esigenze importanti
Le cose da fare credo che siano ben note agli amministratori sono emersi anche molto chiaramente del nel dibattito di oggi la commissione ex Maroni aveva dato alcuni indicazioni ecco cominciamo quanto meno a liberare i Comuni da quella serie di vincoli che aggravano eccessivamente e inutilmente
Le il modo di operare almeno cominciamo a liberare cominciamo a consentire davvero una possibilità di organizzare le proprie risorse i propri mezzi le il proprio personale
Sulla base di questo dal basso potremmo anti guardare più avanti e costruire un vero federalismo
Grazie
Grazie
Io
Come così utilizzare queste questo intervento con mi pare che sua voi abbiate applicato le economie di scala
Questa è una delle chiavi di volta per però lei ha fatto una battuta
Sulla quale ho visto che il
Direttore generale la Federchimica ha fatto quindi io Congo la battuta detto ma davvero son tutti sessanta d'accordo sulle questioni d'impatto ambientale perché credo che se c'è un settore che abbia problemi seri molto seri dal ginepraio dall'intreccio dei veneti
In un settore che obiettivamente difficile che ha come dire ha avuto problemi seri per responsabilità non responsabilità questo materia di discussione però ecco credo che ci posso dire Venturini qual è il il suo desiderio almeno di fronte a questa possibilità di un'economia di scala di questo tipo e se la realtà poi questo oppure si ruppe dovete dire sempre grazie per l'introduzione anche per l'attacco
Beh io devo dire che questi sono segnali molto importanti la testimonianza
Nella provincia di Bologna significativa da questo punto di vista noi come settore industriale abbiamo iniziato scontrarci con questo problema sto parlando dello snellimento delle normative delle semplificazioni legislative
Proprio nel mentre cresceva il desiderio da parte della collettività e evidentemente da parte dei responsabili dell'amministrazione di avere garanzie sul situazione che riguardava la salute la sicurezza l'ambiente
Questo cosa costruito ha costruito un meccanismo che è ancora tutto da dipanare
Fatto di mancanza di dialogo fatto di mancanza di trasparenza fatto probabilmente anche di mancanza di fiducia reciproca
Mi riferisco a un Periodo quale non molto lontano qual è quello della fine degli anni Ottanta inizio degli anni Novanta
Che poi ha portato che cosa ha portato da parte evidentemente dell'amministrazione e mi riferisco voi lo sapete benissimo e numerosi referendum che ci sono stati situazioni di blocco di autorizzazioni e quant'altro a arroccarsi in una situazione di controllo per quanto riguarda l'impresa la constatazione di un meccanismo di deindustrializzazione che questo Paese oggi registra voglio essere più chiaro
Per esempio per quanto riguarda un mille novecentonovantacinque che in particolare per le piccole imprese che hanno esportato è stato un anno particolarmente interessante legato anche le condizioni di vantaggio del tasso di cambio
Noi abbiamo fatto un'indagine al nostro interno sostenuti dal ministro per il Commercio estero dove abbiamo registrato che il novanta per cento degli operatori nostro settore hanno registrato la mancanza di sviluppo di export perché non avevano la possibilità di aumentare i propri impianti produce di produzione
Delle dirette
Ma è una mancanza di autorizzazione o una disponibilità l'investimento
No io dico proprio una mancanza di possibilità di di aumentare la produttività degli impianti legata al fatto e qui torniamo al discorso che è stato il motivi di tutta la giornata
Che un'opportunità di business per un'impresa si manifesta grosso modo nel giro di tre quattro mesi viene percepita se l'impresa è accorta se l'imprenditore in gamba con qualche settimana d'anticipo perché i cicli oramai sono questi
Non si riesce a programmare al di là di spazi temporali così stretti
Apro e chiudo la parentesi il novantacinque è stato un anno formidabile nei primi quattro cinque mesi dell'anno c'è stato un rallentamento
Molto chiaro nel corso dell'estate e si è chiuso con un autunno l'inizio di inverno che è stato una gelata
Molto forte lei questo tutta la loro conosce molto bene perché ci lavora quotidianamente come responsabile la pagina economica del suo quotidiano ebbene come fa un'impresa ad avere questo tipo di flessibilità dal punto di vista produttivo
Se non è assistita in termini quasi temporali
In maniera in tempo reale da un'Amministrazione che la segue da questo punto di vista è questo il punto chiave
Noi parliamo e lei ha toccato un tasto di impianti produttivi perché nella stragrande maggioranza dei casi il manufatturiero per noi resta sempre una fabbrica con delle ciminiere badate bene signori che il problema riguarda anche i prodotti anche prodotti non solo l'impianto perché anche il prodotto prima di entrare sul mercato
Ha necessità di essere verificato nella sua tossicità nella sua confezione nel suo imballaggio della sua etichettatura nelle su autorizzazioni più complessive e quindi non sto parlando solo di aziende che afferiscono nel settore per esempio le farmaceutiche che fine hanno fatto investimenti cospicui per arrivare a quel tipo di prodotto e quindi soffrono i tempi poi di autorizzazione da parte del ministero Sanità
Delle rischioso per i sanitari della Commissione unica per il farmaco sia ma anche prodotti di largo consumo di più semplice
Introduzione sul mercato come possono essere gli elementare meccanici hanno necessità di raggiungere mercati con grandissima rapidità rispetto ai prodotti della concorrenza
Per accorciare i tempi del ritorno dell'investimento che è stato fatto per arrivare al nuovo prodotto ecco questi sono
Le necessità che all'impresa
Quali sono gli effetti beh gli effetti lo dicevo prima sono innanzitutto per quanto riguarda il sistema della piccola e media impresa nella necessità di assisterla dal punto di vista soprattutto dello start-up
Stamattina si diceva parlando della relazione Presidente dette
C'è la necessità di dare flessibilità Confindustria su questo argomento è molto presente dal punto di vista per esempio del fattore lavoro è necessario assistere l'iniziativa di nuove impresa che soprattutto di piccola media dimensione anche da questo punto di vista altrimenti non nascono non partono e io temo che il vero processo di internazionalizzazione per quanto riguarda le piccole e medie imprese sarà quello che l'imprenditore
Andrà a costruire impianti là dove ora i mercati e non aumenterà la propria capacità produttiva nel nostro Paese e quindi questo evidentemente toccherà aspetto importante per quanto riguarda la mancanza di creazione di posti di lavoro multinazionali sono una realtà molto importante nel nostro Paese
Il calcolo di convenienza e molto più freddo molto più
Molto più teorico molto più lontano non fa parte del vissuto imprenditoriale perché evidentemente il centro decisionale sta altrove
Non si guarda più a questo Paese da questo punto di vista perché al di là del problema fisco al problema i rischi di cambio dell'instabilità politica questo delle normative e dei tempi di autorizzazione è un elemento che scoraggia l'investimento
E la scelta dell'Italia come luogo di investimento per le multinazionali noi abbiamo casi che la stampa ha riportato anche in maniera clamorosa diverse aziende che hanno aperto impianti in paesi tutt'altro che tutt'altro che lontani dal punto di vista del controllo delle regolamentazioni come possono essere gli Stati Uniti la Francia o altri Paesi dell'Unione europea e che hanno chiuso i propri progetti di sviluppo per quanto riguarda il nostro Paese cosa fare per arrivare a una seconda parte del mio discorso come del resto mi anzi propositive noi abbiamo lavorato molto
All'interno di Federchimica su questo il primo aspetto è stato mi sembra forse uno dei punti di conquista di questa giornata il tentativo di trasformare il nostro colloquio con la pubblica amministrazione che ripeto deve essere basato su un rapporto di fiducia su un rapporto di trasparenza sulle informazioni
Cercando di far sì che chi sta dall'altra parte dello sportello assuma un ruolo di promozione dello sviluppo industriale
Non può più essere solo l'impresa
Responsabile del dato di sviluppo di questo Paese mal per la promozione e lo sviluppo delle concorre devono concorre tutte le forze
Politiche e della pubblica amministrazione insieme all'impresa
Non può più essere responsabile di questa casa l'indice di Kay e di espressione del PIL
L'indice sull'isola il piede deve essere di responsabilità di tutti i soggetti che opera in questo Paese deve essere un elemento di orgoglio dal punto di vista la pubblica ammissione la possibilità di dire in quel territorio sono stato in grado di attrarre degli investimenti produttivi e di fare sviluppo
Non è più possibile pensare che la pubblicò estone e mi sembra un punto ripeto di conquista di questo convegno di oggi perché i preti speranza è stata innumerevoli non può più può essere solo per la pubblicazione un momento di orgoglio il fatto di aver controllato deve autorizzato in tempi certi di avere snellito i tempi ma mi piacerebbe che la parte del discorso fatto introduttivo del sindaco Bianco fosse completata
Mi piacerà sentire nelle conclusioni essendo queste Castellani con un suo parere sul fatto che si parta un meccanismo di promozione
Avvenga un fenomeno nuovo di assistenza all'impresa dello sviluppo
Ma perché il ministro degli esteri nel nostro Paese quando va a a colloquiare a parlare a muoversi nel mondo non è accompagnato da una delegazione di impresa e tutti gli altri Paesi invece si muovono in questa logica ma perché chiunque qualunque
Ambasciatore ONU rappresentanza politica che venga da noi e accompagnato impresa è accompagnato dalla banca centrale dal la suora pesante politico
Da da tutta una serie di vantaggi disse la via disse ieri ai visibile sostegno allo sviluppo di questo Paese e noi no
Ecco questo è un punto chiave io credo che in questo spazio ci sia molto da innovare perché ci si si tratta di dare molto al funzionario della pubblica amministrazione gli si dà un ruolo nuovo
Gli si dà un vantaggio gli si dà un compito in più sul quale evidentemente costruire poi anche percorsi che possono consentire lo come si è sentito di incentivarlo
Vive formarla professionalmente di dargli un vantaggio rispetto a una carriera che altrimenti sembra rispetto a queste esigenze degli anni Novanta una carriera destinata a essere molto chiusa
La seconda e ultima considerazione che vorrei fare su questo aspetto delle proposte riguarda una semplificazione che noi abbiamo già anche in parte cercato di definire all'interno di un progetto di legge delega che nella precedente legislatura era arrivato al Senato e alla Camera all'attenzione sia del gruppo del PDS del Polo e del del dell'Ulivo e del del di Forza Italia qui nel Polo ed era legata al fatto che a nostro avviso quando e lei lo ricordava per un'azienda chimica credo che possa valere per qualsiasi altra azienda l'altro settore quando abbiamo accorpato tutti i procedimenti a nostro avviso su quattro motorizzazioni
L'urbanistica
L'ambiente
La salute e la sicurezza secondo me abbiamo toccato tutti gli aspetti
Che possono avere delle rilevanze nel rapporto sia col territorio sia quei problemi più ampi del cittadino del consumatore
Quattro autorizzazioni possono risolvere il problema e naturalmente attribuendo istruttorie mirate
Agli organi tecnici decentrati che sono a livello regionale e il livello locale con una competenza alle Regioni queste quattro autorizzazioni che risolverebbero il problema in maniera secondo noi esaustiva
Certa per quanto riguarda poi questo per quanto riguarda in particolare gli sicuramente produttivi per quanto riguarda i prodotti credo che la strada che in parte si sta cercando di di sperimentare del ministro della Sanità attraverso delle agenzie
Di tipo di tipo tecnico autorizzatorio agenzie con un concetto anche interdisciplinare e così via possono assicurare adeguata anche qui copertura dal punto di vista delle competenze per evitare eccessivi i passaggi tra uffici ministeri e organi consultivi ecco questo è una proposta che noi facciamo è un dialogo che spero Confindustria voglia riprendere ma comunque lo in ogni caso porteremo avanti
Io penso che su queste basi
Noi siamo venuti a questo incontro e glielo dicevo in apertura
Con un vis polemica un po'più alta perché i nostri associati ci dicono che mo'perso delle opportunità di mercato Torno in Federchimica con un po'più di ottimismo e anzi con una un po'più di entusiasmo perché però a testimoniare quello che ho sentito questo fermento che ho sentito fare chiudere con una piccola chiosa
Molto bene il seminario di oggi dal punto di vista del sensazioni di come il movimento dei Comuni movimento delle regioni il movimento delle Autonomie locali stiamo vedendo
Molta attenzione metterò però alle letture del programma del nuovo governo
Perché ci deve essere lei chiedeva se deve essere un leader o se deve essere il movimento che porta avanti stamattina
Lo chiedeva qualcuno degli degli altri interlocutori da dove deve partire son d'accordo che deve partire dalla base son d'accordo delle parti del territorio perché è un cambiamento di mentalità del cittadino me compreso della del del del comportamento del singolo
Però ci deve essere anche una capacità di leadership di spinta da parte di chi è la responsabilità
Della guida di questo Paese che non è solamente nel ministero competente quindi non bisognava scorrere solamente la lista dei dei ministri per vedere se c'è una persona competente col degrado giusto
Ma deve essere una capacità collegiale del governo del del PNR in particolare di di di di volere raggiungere questo tipo di risultato se si salveranno queste due cose e sicuramente l'industria farà il suo il suo dovere penso che accelereremo molto verso gli obiettivi che si ricordavano stamattina compresi quelli di mastri quelli dell'Europa
Perché l'Europa soffre degli stessi problemi di cui soffriamo noi per noi sono problemi di forte sopravvivenza per gli altri sono solo importantissimi problemi di competitività ma sono gli stessi gli stessi dolori sulle stesse piste si male grazie
Grazie arriva grazie al dottor Venturini che mi pare che abbia fatto un accorato
Intervento che però ha dato una testimonianza veramente grossa della sofferenza con cui il mondo imprenditoriale anche la grande impresa perché nel suo caso parliamo dei grandi imprese quindi non soltanto dalla piccola e questa è un'aggravante
Vive questa situazione di oppressione di una pubblica amministrazione
Con mille braccia che crea il gioco dell'oca al quale faceva riferimento non mi sembra che la cosa più importante che abbia detto
E il richiamo che emerse quindi io capisco la la sua soddisfazione alla capacità imprenditoriale se vogliamo della pubblica amministrazione cioè nel momento in cui anche la pubblica amministrazione e oggi questa cosa sta uscendo si fa promotore di sviluppo partecipe insieme all'impresa di sviluppo con un salto culturale enorme perché è veramente un salto culturale norme specialmente io insisto
Nelle regioni del centro sud
E allora bene qualche speranza si può fare io vorrei aggiungere un altro elemento di speranza quando io stamattina ho ricordato che
Sia Ciampi sia Prodi
Hanno posto mi pare al centro come prima sfida quella della semplificazione della pubblica amministrazione e mi pare che la logica sia quella che diceva lei allora per completare questa tavola rotonda e mi sembra interessante almeno quanto le altre
In modo come dire organico io vorrei prima sentire
Nello Yangtze dell'Ance perché lance voice e poi chiudere
Invece con due risposte se possibile di amministratori locali o di rappresentanti amministrazioni locali a queste istanze che stanno emergendo lance perché è importante perché lance
Direi che qui abbiamo veramente due rappresentanti che hanno sofferto forse hanno peccato però dico hanno anche molto sofferto
Lance ha vissuto una serie di problemi di paralisi vera e propria che è costata moltissimo una paralisi simile a quella che ha sofferto il settore chimico
Forse ancora più dirompente dovuta ai motivi che in parte conosciamo legati al problema di Mani pulite
Ma in molto anche a ampi incapacità di pianificazione di risoluzione dei problemi ha ragione bianco quando dice ci vorrebbe però una legge che levasse alcune responsabilità che stanno paralizzando
La pubblica amministrazione poi non del tutto a torto perché abbiamo anche vissuto un clima in cui dopo Mani pulite qualunque amministratore prima di firmare una qualunque carta c'ha pensato cinquanta volte perché c'era il rischio l'avviso di garanzia questa è un'altra realtà ecco però dato che la macchina produttiva deve ripartire se vogliamo
Che il Paese entri senza troppe sofferenze
Nell'Europa della moneta delle monete della moneta
Io vorrei sapere dall'Ance quali sono le richieste che fanno per sbloccare il sistema produttivo
Sarei tentato di fare i soliti discorsi specifici
Sulla pianificazione su come
Lance vede vede
Una riforma
Del sistema urbanistico però vorrei invece rimanere nell'ambito sempre rispondendo alla domanda del nostro moderatore
Del dei discorsi più specifici che sono stati fatti nell'ambito di questo seminario
Semplificazione delle procedure della normativa del chi non è d'accordo ecco però dobbiamo è stato citato prima che abbiamo una somma di leggi di normative
Dieci quindici venti volte superiori a quelli degli altri paesi europei
E dobbiamo chiederci perché perché forse chiedendoci perché
Possiamo trovare un un un inizio di soluzione del problema
Alcuni alcuni motivi sono noti a tutti le norme si sono andate formando anche perché ci fosse in ogni procedimento la presenza dei vari poteri istituzionali perché nessuno ha mai voluto rinunciare alla propria fetta di potere che potremmo sviluppare questo discorso che molti hanno sviluppato
Io voglio mettere in evidenza invece un'altra un altro motivo
Che specialmente chi ha seguito le sorti dell'urbanistica italiana credo abbia ben presente
Nel nostro Paese noi abbiamo vissuto e viviamo tuttora un'illusione e che cioè problemi complessi e difficili di gestione
Amministrativa
Possano essere risolti attraverso provvedimenti legislativi
Perché
In Italia quando esiste un problema
La soluzione di fare una legge
Questo ha portato a una proliferazione di di leggi che in realtà non hanno risolto il problema che forse era altro e andava risalta risolto in altro luogo e con altri mezzi a questo si è legata in una cattiva tecnica legislativa che prima veniva ricordata cioè noi sogniamo leggi a legge le stesse leggi che nascono per semplificare le procedure le complicano
Ecco se dovessi fare una proposta un po'provocatoria ma mica tanto io proporrei di fare due anni tre anni cinque anni di moratoria non facciamo più leggi perché le leggi che esistono certamente sono lacunose hanno bisogno di modifiche però poi non è che siano così il il possibili da consentire una una una sana amministrazione ovverosia
Non facciamo una nuova legge se contestualmente non è abroghiamo una diecina perché altrimenti i quel meccanismo di aumento delle leggi per cui le nostre leggi sono molte di più di quelli degli altri Paesi rientri andremo ad accrescere
Quindi il meccanismo della tecnica legislativa e normativa io sto parlando di leggi a livello nazionale ma è chiaro che il discorso va esteso alla legislazione regionale alle normative
Degli enti locali perché province specialmente i Comuni hanno spesso una normativa complessissima perché si accavalla nel tempo e si cumula
La questione della normativa e quindi una questione che al di là di questi accenni che facevo e non non può ricondursi a un unico soggetto le procedure e le normative nascono da i vari livelli istituzionali
E e si formano sia a livello statale sia a livello regionale sia a livello comunale sia a livello di organi esterni spesso alle amministrazione
Qui io devo fare
Una mia riflessione su quanto ho sentito questa mattina
Io credo che
Il primo seminario
Dovrebbe nascere da l'ultimo intervento che ha fatto il sindaco di Siena perché questa mattina in particolare il presidente Badaloni ha prospettato una certa situazione gli gli altri interventi grossomodo l'hanno riecheggiato da in cui in fondo la realtà istituzionale italiana e fatto
Dal sistema delle autonomie locali
Nei quali nel nel quale sistema non so perché rientrerebbero anche le regioni e dall'altra parte lo Stato centrale il Governo il Parlamento e la situazione non è questo
E appunto con l'ultima replica del Sindaco di Siena
Credo che abbia messo intimidito nella piaga
Bossi sbaglia ma non per le stranezze che ti dice anche per quelle ma anche perché non ha centrato il problema e il problema viceversa e qual è il ruolo delle autonomie locali in un sistema in cui non solo lo Stato centrale ma le Regioni hanno un potere legislativo hanno un potere legislativo da decenni e in alcune materie come quella urbanistica di cui stiamo parlando
Assolutamente pieno
E il problema e importante delicato noi vediamo con grande anche noi vediamo con grande attenzione
Questa questo tra virgolette diciamo subito partito
Dei sindaci perché siamo più vicini alla realtà territoriale e quindi al ai problemi concreti che i sindaci devono vivere
Potrei portare testimonianze di casi in cui le amministrazioni locali hanno alleanze con poteri centrali
Per scavalcare difficoltà dell'ente Regione
Quindi il federalismo che cos'è questo federalismo se il federalismo
Vada inteso a Bossi non so che cosa sia ecco ma credo che siamo tutti federalisti poi però in realtà non si esplicita che cosa sia questo federalismo il federalismo è un rafforzamento
Delle autonomie locali intese come amministrazioni comunali allora una cosa completamente diversa da quello che penso si sia
Gruppi un'opinione pubblica in generale oggi pensa pensa in Italia da questo punto di vista
E il discorso dell'efficienza della pubblica amministrazione è rilevantissimo
E qui secondo me ha centrato il problema non a caso il presidente dell'Anci perché il problema più importante il problema umano noi abbiamo un gruppo per depauperamento graduale dei ranghi della pubblica amministrazione
Statale ma soprattutto degli enti locali che è molto preoccupante
E io non saprei aggiungere nulla di più a quello che ha detto Bianco sui rimedi se non dire che per quanto riguarda il personale lui dava un'accentuazione particolare se non quasi esclusiva
Alla ai direttori su questo io mi consentirete di dire che non è solo un problema di direttori qui è un problema del personale nel suo complesso
Perché posso portare una testimonianza di molti direttori che girano a vuoto perché la struttura che devono dirigere non non è e in grado di funzionare da questo punto di vista proprio perché
Io sono convinto che la linea è quella di rafforzare le autonomie locali bisogna però che queste facciano un po'anche di
Autocritica
E la vera grande riforma istituzionale italiana
Dopo quella delle regioni è stata alla centoquarantadue
Centoquarantadue che poteva avere alcuni limiti ma certamente in quel quadro politico era un
Una legge di grandissimo interesse
Ora proprio gli aspetti più istituzionali della legge centoquarantadue e sono rimasti inevasi stamattina Badaloni parlava del problema aree metropolitane che rilevantissimo
Così come credo che sia ben poco andato avanti il discorso dell'accorpamento della ridefinizione de dei territori dei dei piccoli comuni
E questa una occasione persa molto grave
Perché è è stato l'occasione in cui le Autonomie locali hanno avuto e hanno tuttora perché ce l'hanno tuttora
La possibilità di auto governare questo processo di rivisitazione istituzionale
E perché lo Stato in qualche modo il suo compito l'ha fatto
Alla ha voluto lasciare maglie larghe nella definizione e il livello delle delle Autonomie locali è quello regionale hanno non non non vanno portato in porto questo discorso con gravi conseguenze
Perché rimane le aree metropolitane
E che rappresentano alla realtà
Se non altro quantitativamente più rilevante del Paese
E e rimane questo questa questo ruolo sono spesso della Provincia
Ecco se vediamo il sistema di pianificazione
Proprio del piano territoriale a livello provinciale che non si sa se fare non fare in che modo fare in attesa che si definisca il discorso della del delle aree metropolitane
Questo un un accenno che faccio sul fatto che la questo processo di attivazione Petit Baggio ruolo che giustamente si intende dare all'autonomia locali deve essere però coscientemente portato avanti proprio utilizzando e non perdendo le occasioni sul tappeto
La ringrazio alla cerchiamo di dare una risposta a queste istanze imprenditoriali chiederei a Giovanna Cecconi assessore al Comune di Pesaro di vedere se c'è una risposta
Si può dare precluderebbe registro conveniente
Certa allora se ne consideriamo l'obiettiva di eh eh semplificare
E anche di creare o promuovere la trasparenza finalizzato anche lo sviluppo economico dell'impresa e allo sviluppo economico e la creazione di nuove impresa e lo vogliamo ottenere come obiettivo sostanziale e non fermarci semplicemente così un po'agli agli effetti speciali e mi riferisco alla tecnologia
Allora dobbiamo entrare veramente del problema
Ora io non voglio sminuire il valore della tecnologia anche perché questa singolare questo detto da me che sono assessore sistemi formativi ecco preciso questa però prima delle innovazioni tecnologiche ci vuole chiarezza normativa e volontà di semplificare questo sicuramente
è chiaro un sogno sarebbe attica libelli tre e tutte elettronica con tanto di firma e cronica dal punto di vista tecnologico lo si può già fare ma questo produrrebbe molta trasparenza e molta ridere è una forte riduzione dei tempi di percorrenza delle delibere culturalmente forse ancora non siamo pronti
E poi dirò perché comunque a che cosa chiedono le intese alla alle pubbliche amministrazioni ai comuni in questo caso le piccole alla d'impresa ecco questo per esperienza professionale posso dire che sicuramente chiedono norme certe nel Breve perlomeno nel medio periodo quindi non un cambiamento continuo di norme
E tempi Brevi nelle pratiche che li riguardano e questo è sicuramente una cosa che la pubblica amministrazione deve dare o le norme devono della regola dovrà essere certe non devono cambia di continuo perché sia possibile valutare il rischio che già è molto elevato nell'attività imprenditoriale ovviamente questo
è una cosa scontata purtroppo capita anche ai comuni di cambiare da un giorno all'altro anche mentre noi stiamo parlando in questo momento ancora questo episodio di mala burocrazia continua ad avvenire anche i comuni come il mio che tanto ha fatto per rinnovare la struttura organizzativa
Ecco e allora questo non lo si può fare soprattutto nei confronti di soggetti che basano la loro sopravvivenza sulle regole che appunto stiamo dando nomi o allora Emma è questa macchina è inefficiente la macchina della burocrazia comunale o statali ovviamente parla di un comune non lo so segno efficiente
Certo c'è molta impreparazione incertezza nel normativa sicuramente ma non sa se queste lungaggini burocratiche sono sempre in efficienza
Oltre interattivo di consente di conservare quel vecchio potere diciamo
Non voglio essere dura quel vecchio potere la struttura burocratica
Da un certo punto di vista appunto conservazione del potere possono essere efficientissima un po'è come la macchina fiscale italiana non si dice inefficiente ma in realtà per il gettito che produce rispetta la rendita è una delle più potenti del mondo la macchina fiscale italiana
Poi magari non era diciamo la la tassazione per quattro malvisto dal punto di vista di chi deve incassare sicuramente è una macchina efficiente
Allora non si può andare avanti così ai Comuni possono fare molta e non ci siamo posti un'obiettiva di cambiamento un cambiamento forte e quindi non siamo partiti da cambiare la singola procedura Vassalli autorizzazione all'urbanistica abbiamo decisa perché la semplificazione è un obiettivo politico non tecnico
E allora se lo dobbiamo raggiungere convitti obiettivo politico abbiamo deciso di riprogettare prima tutta la struttura dell'ente e quindi siamo partiti da lontano la struttura organizzativa
Già abbiamo cominciato a vedere dei risultati
La prima cosa che abbiamo fatto è stata rischia sia perché ci circa tre anni fa ovviamente io non c'ero perché sono amministratore soltanto da un anno ma condivido tutta la linea tre anni fa riscrivendo tutte le regole quindi partendo dallo Statuto che è stato rinnovato che mentre obbligatorio per legge
Poi abbiamo riscritta le regole con cui venivano attribuiti gli atti ai dirigenti ai poteri di spesa e questo è stato fondamentale e poi lo ripeto e lo riprenderò per accorciare i tempi diciamo delle dei procedimenti
Quindi abbiamo riscritte le regole riprogettato la struttura organizzativa e ora che siamo alla terza fase faremo un forte investimento in tecnologia e ovviamente in formazione del personale ecco questo è quello che intendiamo fare
Ho naturalmente il diciamo potere attribuito ai dirigenti di spesa è fondamentale ma per renderlo effettivamente diciamo utile si è resa necessaria la riprogettazione della struttura organizzativa che ha comportato con il cambiamento della struttura del Comune passando da una struttura assessorile di vecchio stampo assessorile quindi per funzioni a scompartimenti praticamente stagni ad una struttura fortemente integrata
E quindi con competenze e relazioni trasversali
E abbiamo suddiviso in coro anche nel comune in aree e progetti non sto a elencare tutte le are perché diciamo vorrei insomma sintetizzare però ad esempio abbiamo un'area che presidia le politiche servizi per l'economia il territorio quindi non recare abbiamo economie territorio
è evidente quando ci si occupa dove stiamo rifacendo il piano regolatore non si poco era solo l'aspetto romanisti come necessario l'economia e e di e di conseguenza il presidio dell'assessore e unico economie territorio
Oltre a gare abbiamo tre progetti tre grandi progetti anche questi con delega assessorile e i Grandi Progetti sono la partecipazione la progettualità l'occupazione e lo sviluppo e il progetta terzo millennio che unisce la cultura anche l'innovazione tecnologica
E ad esempio progetta dei tempi
Sopra le aree abbiamo il diciamo la direzione generale il cambiamento di tutta questa struttura organizzativa comporta e ha comportato dal da parte nostra l'assunzione anche dei dirigenti esterni i cosiddetti Managers ed infatti non sono appuntata la domanda che era stata fatta nel panel precedente proprio perché e diciamo l'abbiamo abbastanza vissuta dal vivo
Allora secondo moduli favore se la sarebbe stato inopportuno
E poi sunto i dirigenti allora è bene o in male crediamo che per alcune professionalità ci si possa rivolgere all'e sterno sia utile mi riferisco ad esempio al direttore dei sistemi informativi
Della Comunicazione Esterna all'esterno è evidente diciamo la tecnologia è molto più avanzata rispetto naturalmente pubblico per altri invece non è possibile perché certe professionalità sono forti soprattutto all'interno degli enti pubblici
Ho una volta ripresentata la struttura organizzativa e assunti dirigenti che non sono più estreme perché sono stati assunti con contratto di diritto privato
Abbiamo fatto partire questa struttura dal primo di gennaio di quest'anno
I risultati sono già visibili perché la progettare la riprogettazione di questa struttura organizzativa
Diciamo provocato un diciamo un processo virtuoso per cui già vediamo nuove se questa è stata una diciamo decisione strategica vediamo alcuni procedimenti operativi che appunto riducono i tempi di percorrenza delle pratiche già avviati
E di questi diciamo li sintetizza però devo portare due esempi
Il primo è stato e questo per dare una risposta al alla riduzione dei tempi di percorrenza delle tattiche è stato il l'attivazione del piano esecutivo di gestione il così detto Peak no che il praticamente la suddivisione del bilancio che già abbiamo fatto per aree il interventi in interventi singoli ora il è la l'attivazione di questo Pegg che praticamente io penso che questo sia avvenuto conosciuti introdotto dal decreto settantasette all'inizio dell'anno la Giunta non obbligo non obbligo ad obbligatoriamente da quest'anno me dei prossimi sia l'inizio dell'anno la giunta delibera tutte le azioni dell'anno
Praticamente tutti gli interventi che verranno fatte all'interno dei capitoli in modo molto analitico
Questo cosa vuol dire vuol dire che noi dobbiamo avere una forte chiarezza negli obiettivi che non possiamo varare e che poi durante l'anno non potremo mai promettere vedremo faremo perché c'è un libro così che dice tutto quello che abbiamo deciso di fare nei singoli interventi
Comporta però che a questo punto i dirigenti hanno la copertura politica
Di tutte le azioni che che potranno poi compiere avendo attribuito a loro il potere di spesa
Non ci sono per molte per molti interventi e molte attività non ci sono più delibera per cui buona parte delle delle pratiche si conclude senza passare in giunta
Quindi evitare il passaggio di Giunta riduce di molto i tempi di percorrenza della pratica nel novantacinque abbiamo dimezzato il numero delle delibere quest'anno contiamo di ridurli ancora proprio grazie all'attivazione del Peak ecco tanto per fare un esempio
Per il un l'impianto un impianto per una fiera temporanea prima fino allo scorsa erano necessari tre mesi perché c'erano due passaggi in giunta oltre al normale lavoro
La Giunta prima dote ritratto rizzare il dire e il direttore a trattare poi doveva poi direttore trattava faceva basta la gara dopodiché è una volta che l'ha concluso sì ritornare in tutto si deliberata ora avendo inserito nel Peckham questa questo intervento
E avendo dato al direttore il potere di spesa corre con la mente ho fatto due anni fa
La Giunta non vede niente di questa pratica e l'operazione si conclude in quindici venti giorni per cui le imprese sanno in quindici venti giorni se si sono aggiudicate il lavoro se si devono impegnare rispetto ai tre mesi precedenti ago questo solo un piccolo esempio
Un altro processo virtuoso che si è instaurato grazie alla riorganizzazione è stato il lo sportello unico per l'impresa
Anche questo lo stiamo avviando in questi giorni mentre prima un un'impresa commerciale per la sua unica attività doveva rivolgersi a quattro cinque sportelli Diversi faccio l'esempio dell'esercente attività di barche licenza di bar giochi ascolto di musica se voleva mettere i tavolini prestato il fuori dove andare in quattro cinque sportelli diversi
Ora grazie all'unificazione degli sportelli e ovviamente alla alla formazione fatta i dipendenti si rivolge ad un unico sportello
Ecco queste sono un po'le risposte che noi abbiamo voluto dare partendo però dalla riprogettazione della struttura organizzativa e credo che una delle grosse case soprattutto negli anni passati che abbiamo visto vestita color allo sviluppo dell'impresa e alla creazione di nuove imprese soprattutto per i giovani c'è stato proprio una disaffezione che si è prodotta per tutti questi vincoli burocratici una vera propria paura diciamo di partire con l'impresa
Questo l'abbiamo vissuto soprattutto chi esercitava una professione in questo campo l'ha vissuto proprio sul campo
E allora un ente pubblico un comune che si vuole porre come obiettivo quello di sviluppare l'impresa non può soltanto
Fare
Promuovere incubatori d'impresa servizi all'impresa perché queste sono cose che arrivano soltanto da una due o pochissime impresa mentre se riesce a taglia gli ostacoli burocratici favorisce tutte le piccole nuove imprese che stanno per nascere
Pare che un parte di risposta istanze ci sia stata io adesso concludere questo tavolo rotondo dando la parola Renzo Rebecchi segretario comunale di Cremona che
Come vi dicevo ed è finito esperto perché credo che sia definito esperto nel dépliant
Della manifestazione perché
Pare che mi dicono come si direbbe dalla regia che Cremona grazie anche l'opera di Rebecchi sia all'avanguardia nella gestione
Che ha trasformato Cremona pari in un gioiellino insomma ecco allora adesso lui ci dirà se questo è vero se è troppo c'è la regia esagerato
Oppure se ci sono voi dei segreti pregandolo naturalmente essendo l'ultimo intervento
Che poi i Ciampi mi mi dalla regia mi fa segno di chiudere di essere sintetico grazie
Come lo è stato
Lo ringrazio
Pardon riprendo perché avrei acceso
L'ho detto che l'otto Rolo e stato troppo buoni però ringrazio valere si direbbe dove ringrazio lanci che mi ha invitato questo incontro che ho seguito fin dall'inizio con grande attenzione
E devo dire che è un'iniziativa molto molto importanti e anche perché mi sento onorato perché vedendo coloro che hanno parlato l'unico funzionario tra virgolette che ha avuto la possibilità di prende la parola il sottoscritto
Indubbiamente devo dire che nella funzione del segretario generale di un cumulo segretario comunale tornata svariate volte all'interno di quest'Aula e devo dire che da parte mia
Non voglio fare assolutamente nessuna difesa
Della categoria che perché tra l'altro sono considerato da un certo punto di vista un segretario generale sui generis
Forse perché ho una esperienza che è nata tutta nei comuni e all'interno di vari servizi comunali e praticamente si è sviluppata nel Comune di Cremona in tutti i servizi del Comune di Cremona quindi non è la mia è un'esperienza di Lulli città ma perché quello che è stato letto stamattina innanzitutto è verissimo da un certo punto di vista
Non possiamo permetterci il lusso di non varare nuovo stato giuridico dei segretari comunali
E io quando penso lo stato giuridico segretari comunali nella mia concezione penso un albo professionale inteso come un albo all'America
Perché un altro grosso pericolo e quello di fare nasce una dicotomia all'interno del Comune stiamo attenti
Di non creare i un'alternativa tra il cosiddetto siti manager che è necessario direttore operativo direttore generale Ocampo della struttura e il così detto segretario generale inteso non tanto come
Notaio del Comune come forse è stato nella storia i segretari comunali in un certo qual modo
E venirlo come futuro controllore all'interno del Comune
Indubbiamente il problema dei controlli un problema molto grosso
E la centoquarantadue da quel punto di vista il pieno ha sbagliato perché ha dato una funzione di controllo interno spurio sulla quale poi è stato mantenuto questo controllo da parte del Comitato regionale di controllo che rappresenta ancora incerta realtà una vera e propria cappa di piombo secondo me prima cosa si chiami segretario generale si chiami siti bene sì sia nominato evidentemente col gradimento del sindaco nominato dal sindaco che dipende dalla presenza così uniti questo un problema di funzionalità e di scelta politica è chiaro che il segretario generale deve essere per il Comune a quello che il direttore generale per un'impresa su questo non ci piove
L'esperienza e il Comune di Cremona è stata questo forse perché c'è stata una così un confronto costruttivo tra le forze politiche si sono succedute
La dirigenza locale anche e lo stesso sottoscritto
Noi abbiamo avuto anche la collaborazione redigere lo Statuto proprio gli studiosi dell'Università di Bologna
Che hanno portato l'esperienza del gruppo dell'ARPA Lucio Rondelli ben conosce perché e mi sono i però abbiamo costruito alla fine un qualcosa che attribuito nello Statuto oltre a quello che prevedevano le vecchie leggi e ha ridisegnato la funzione del segretario generale
Quindi la vera lettura sia italiane che dipende funzionalmente dal sindaco perché di legge dipende fortemente dal sindaco fa sì che il segretario generale sia più stato portato giocare questo
Quindi noi abbiamo incominciato a esaltare in nella realizzazione delle nostre iniziative una peculiarità appunto all'attività di amministrativo che vedesse
Anche l'applicazione da legge duecentoquarantuno principalmente come un problema
Di procedimento amministrativo in chiave gestionale formalistica l'azione amministrativa dell'ente piuttosto come hanno fatto molti altri
Di un'applicazione di una concezione meramente giuridico procedimentale di tipo garantista che giustamente ha ragione Dottor Rovina
Ha rappresentato la creazione di nuove procedure di garanzia ti hanno appesantito in certi casi addirittura il procedimento
Questo elemento procedurale
Che evidentemente alla palla al piede della recita la semplificazione normativa perché evidentemente sono c'è un processo di e degli di legificazione nostro paese veramente non so come ce ne andremmo fuori
Anche perché così andando avanti la stessa riforma dalla dirigenza locale non è realizzabile perché come lo posso Vandelli la filosofia del risultato e difficilmente compatibile
Concerti procedimenti di garanzia che ormai i dirigenti hanno innescato timorosi di essere coinvolti nella responsabilità e quindi lavorano a contrariis questa è la verità dobbiamo dice la beh ha richiesto da parte otto il tentativo che stiamo ancora evidentemente cercando di concludere di vedere il discorso della
Riforma organizzativa strettamente legato con un processo che è lungo e difficile i completi informatizzazione dalla gestione di servizi
Quindi abbiamo fatto un processo alla rovescia l'inizio di investimento all'interno più che verso le stelle
Quando sei in quanto sentito dire dall'assessore alla perfezionare però noi l'abbiamo fatto Remo noi abbiamo tentato neo artigianali era stato parlato da me anche al fondo la pubblica amministrazione abbiamo fatto una specie di Donen Venture comma l'IBM
E abbiamo volato un un progetto triennale di informatizzazione interne delle procedure deliberative per cui abbiamo tutto informatizzato e tutto
E portato a livello periferico per cui dal livello periferico vengono esplose cioè lanciati
In Rete al livello centrale tutte le proposte di deliberazione che voi sapete prodigi centoquarantadue hanno un loro rigore formale che devono ricevere determinati passaggi anche di pareri questo fatto che ha consentito una pubblicità una certezza dalla procedura inoppugnabile anche nei confronti delle forze politiche e dei cittadini ci ha portato di recenti a completare il quadro
Con un discorso di creazione di un ufficio erogazioni per il pubblico
Certo appello all'utenza nella quale qualsiasi cittadino da noi e in grado di bisogna immediatamente qualsiasi atto deliberativo che è stato adottato dall'amministrazione non solo ma l'abbiamo fatto un'opera che è durata molti anni con la quale tutto il materiale
Dell'archivio del Comune di Cremona cartacce voi sapete purtroppo i comuni sono legati a questo enorme problema era stato tutto micro firmato poi l'abbiamo riportato tutto sopra
Una disco ottico e dopo di che abbiamo collegato questi ufficio di informazione con il pubblico col l'ufficio archivia con l'ufficio protocollo in modo che il cittadino quando ha bisogno di un'informazione la propria pratica in grado di richiamarla diretta ma anche al Lido e le scene in grado quella stupratore è stato in realtà di stati di fornire anche seduta stante ad esempio la coppia o anche con
Aveva dovuto insomma da quello che ho detto ed era dovuto torna i complimenti della legalità
Però è il grosso problema secondo me scusate se vi rubo ancora cinque minuti ma
Evidentemente
Io come che avrebbero meritato maggiore approfondimento
Ne abbiamo cercato di
E forzare un po'che la legge d'esempio di recente uscita una leggina che per dare sempre un po'di garantismo
Perché questa era l'idea o di pubblicità alle procedure re di Mani pulite da letto per le forniture bisognava fare un bollettino anche per programmare i futuri approvvigionamenti l'acquisto e programmare le forniture
Noi abbiamo preso questo
Spunto e abbiamo creato
Un bollettino ufficiale del Comune di Cremona molto semplice che però è diventato uno strumento squali minori periodicamente esce l'otto di quindici giorni inseriamo quassù uscì iniziative dalla pubblica amministrazione del Comune non solo nel campo del futuro nel campo gli appalti in campo delle procedure nel campo dei servizi del pubblicizziamo tutte le concessioni edilizie di turno senza densità di insomma sapevo demandare Lalù irrequieti all'albo pretorio addirittura tramite le associazioni di categoria di Cremona mandiamo gratuitamente a casa questo bollettino alcolici dediti alle associazioni agli enti sì programmiamo con il sindaco veramente le occasione ripianificazioni l'azione amministrativa nei confronti degli operatori e devo dire che questa iniziativa ha avuto notevole successo
Qua c'è cittadino può ritirare rapidamente se qualcuno vuole che gli arrivi a casa noi con un semplice rimborso del costo della spedizione postale perché
Avviene augurata gestione delle risorse facciamo questo sì
Ma quello che più importante secondo me che stiamo cercando di innestare un principio
Nei confronti della dirigenza di responsabilità globale
E qui il problema è molto difficile e molto grosso cioè per noi la dalla responsabilità di dirigenziale vogliamo parziale alla responsabilità gestionale cioè praticamente abbiamo fatto un tentativo che al dirigente che divisione di servizio attribuiamo tre tipi di riso
Le risorse umane per cui si è proprio una mobilità interna portata a la completa responsabilità del dissidenti quale a tutto l'elenco dei prodotti delle attività produrli assegniamo questo personale per livello
E luridi vi direi all'amministrazione come l'utilizzo dove lo destina
Nell'arco dell'anno sulla base di apposito all'età dall'amministrazione poi gli abbiamo assegnato quella che lei chiamiamo le risorse tecnologiche praticamente la dotazione informatica e comune sta diventando un'esigenza molto grossa
E poi evidentemente abbiamo seguito anticipando
Quello che invece ci doveva fare subito la legge la saturazione comunica con factotum Comune di Pesaro non accettato la scorciatoia ma immediata non è che ha segnato ha fatto dei tecnici sono pecche ancora spuri perché evidentemente il problema rosso legato
Alla nuova contabilità che entrerà in vigore completamente al novantasette troviamo segnato anche le risorse ecco qui c'è un problema molto grosso però scusate se io tra l'altro non parlo molto tranquillamente c'è più un mio amministratore presente
Nella mia lunga carriera ho avuto anche una breve parentesi ho fatto un ponte all'amministratore pubblico quindi mi rendo conto dei grossi problemi che hanno gli amministratori
Però c'è anche un discorso molto delicato questo tipo di gestione di
Divisione tra gestire le cose gestionale forse da politiche di indirizzo comporta un'assunzione di responsabilità molto forte
Perché la signora diceva loro sono coperti dirigenti perché noi dobbiamo individuare gli obiettivi ecco sì la programmazione per l'obiettivo però inserisse poggia non è fatta in un mondo estremamente pregnanti e noi non siamo capaci di attivare e questo il grosso problema che stiamo portando avanti adesso
Un'attività di reporting intelligente un conto né intendo gestionale di un certo tipo corriamo il rischio di di avere uno scollamento da chi ha la responsabilità politica
E che magari non ancora abituato a una individuazione veramente gli obiettivi e ha svolto una funzione puntuale di controllo sul livello gestionale e i dirigenti i quali invece sono ancora su una posizione in larga parte
Un pochettino io considero
Passi perché
Presidente della nostro pane
Non esime mai esistita una dirigenza locale diciamocelo francamente i dirigenti locali avevamo invitati a tavolino
C'erano dei
Pio ieri dei singoli dirigenti manda una dirigenza lotta quello di creare l'alta dirigenza Ocampo è molto rosso
Perché io mi ricordo la lotta spaventosa che è stata fatta nel mio comune quando nel mille novecentonovantanove abbiamo anticipato il contratto della dirigenza e l'ha fatto qualcun altro anche Emilia Romagna abbiamo fatto il Progetto dirigenza abbiamo detto qui c'è la posizione e la prestazione voi avete non avete diritto da zero uno a uno indiscriminatamente
Una fetta è attribuita dopo ha fatto un'analisi alla posizione che poteva diverso a seconda funzione residenziale svolta è una percentuale e invasa da quest'ecco questo discorso dell'analisi quella prestazione si riservava l'amministrazione diventato motivo
Dichiara
Direi tensione anche perché purtroppo l'ambiente comunale non è un ambiente chi ha una struttura di tipo aziendale cioè non è mai Sensi visibile
Quindi c'è un problema di indicatori c'è un problema di dati oggettivi consentono di verificare se il risultato è stato veramente raggiunto in modo ottimale in modo preciso
Io ho rubato cinque minuti di più evidentemente dice ora che mi fermi perché se no il presidente mi tira le orecchie perché dici che alle cinque e mezza dobbiamo finire l'Observer gialli cinque milioni infine c'è però ci sono delle cose che sono stati solo accennate quindi dal parliamo sempre otto mila cinquecento comuni d'Italia
Un è sindaco cavato stamattina che è un sindaco molto all'avanguardia in un comune piccolo a letto esistono sei mila sotto una certa soglia io richiamavi comuni portuale sotto i dieci mila in comune
Sì comuni poi fare perché in provincia di Cremona e ci sono anche dei comunità mi centocinquanta duecentocinquanta abitanti e poi ce ne sono in tutte le altre province d'Italia
Ora è vero centoquarantadue sul discorso alla fusione di comune è miseramente fallito
Anche perché evidentemente si è voluto
Misconoscere un po'lei magari di tipo organizzativo che un problema politico nel momento che vogliamo decentramento il riconoscimento dei piccoli comuni possiamo come entità politica non distruggerlo fare altrettanto vero che il servizio non possiamo più laziali perché
L'economia è
Del Paese non consentono più questa creazione di complete
Burocrazia in tutti di produrre qui lancia un'ultima cosa riguardati pone dell'urbanistica corposo errori che s'interessano per siamo in ambienti anzi
Io mi auguro che il ministro nuovo dei lavori pubblici chi applicherà Corriere Parlamento alla Merloni sino alla modifica ma io non voglio entrare nel merito si renda conto che gli otto mila cinquecento comuni non sia una anch'esse
L'ottica della Merloni scusate è un'ottica dell'applicazione anche al Comune di di Rocca cannuccia abbia una situazione assolutamente paralizzata
I piccoli comuni anche devono essere liberati da questo Stato giustamente voi rivendicate l'autonomia e la responsabilità politica la scienza
Ma c'è anche la responsabilità politica più globale che anche gestionale e devono avere un minimo di responsabilità per una certa fiduciari perlomeno per i lavori economie e per le fughe l'attività ci sono delle norme adesso che impongono di vita esempio trenta ditte penale e livelli di Scelta infimi
A livello di valori attuale nel Maghreb Carmine Europa e sotto la scusa del libero mercato della libera concorrenza corriamo un rischio poi e l'ha detto uno studioso non Ilio di correre il pericolo a Brescia
Non ci sono più qualcuno ha detto alle tangenti che non ci sono più avariati però abbiamo anche adesso
A volte dei scusi ribassi d'asta e provocano
Gravi problemi per i Comuni Doi su questa strada adesso e troviamo comprar ritratti perché evidentemente coloro che ha voluto partire nonostante gli avessimo ai progetti sicuri assolutamente eloquente avvisi
Dottore che si specifici fossimo impuntarsi avrebbero denunciato perché noi non volevamo
Fare l'opera con lo sconto così rilevante parla pubblicamente
Allora il discorso e concludo e quello di coniugare l'efficienza con l'ultimo aspetto io concludo davvero
Che è riportato dal Duecento quarantuno Quantica duecentoquarantuno non a caso parla di efficacia
E l'efficacia per la pubblica amministrazione evidentemente qui c'è una sì la biforcazione tra l'impresa e il Comune
Non è la logica evidentemente nel dialetto nella nega l'accumulazione capitale da quella del raggiungimento di una giusta soddisfazione dell'intera utenza che era da cittadino e ideata da impegni
Quindi il Comune di eventi aveva Filosofia che quella del raggiungimento del mio risultato contenimento dei costi ma che però non può essere quello della non considerazione che certi servizi necessariamente anche per essere utilizzata manca l'impresa sono servizi chiedeva lascia carico nella politica
Anche perché solo una nuova lettura intelligente moderna del ruolo del Comune ritorniamo leggere insieme a centoquarantadue non adesso no una parola
Ci chiedevamo ai Comuni devono intervenire per lo sviluppo dell'impresa signori
La legge lo dice il Comune l'ente locale che rappresenta la propria comunità ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo quindi essendo anche esponenziale ha tutto il diritto di agire a tutto campo grazie
Grazie lei mi ha fatto sforare di un quarto d'ora interpella perdono perché è stato veramente credo un intervento di grandissimo interesse grazie quindi io credo che posso chiudere questa lunga maratona per tutti ma particolarmente me ne sono fatte tre video le rotonde con lasciatemi dire due soddisfazione la prima di avere centrato il mio obiettivo visto che parliamo proibiti uno dei quali era quello di non sforare troppo sto un quarto d'ora avanti rispetto nonostante il ritardo e quindi per me è motivo di soddisfazione
E il mio uno degli obiettivi raggiunti e l'altro perché devo dire che io come dire assistito ad una manifestazione di un grande convinto sforzo comune fra lanci i comuni e gli imprenditori nel senso nella direzione dello sviluppo del Paese e credo una delle prime volta io ho assistito uno sforzo del genere non mi pare poco mi dichiaro soddisfatto e quindi lascio
Il campo al sindaco di Torino e al vice presidente Callieri che chiuderanno
I lavori con tirando le conclusioni e mi ritiro invece anch'io in buon ordine di fronte arco tanto potere
Quarto d'ora
Sì
A me
Ma io
Sono arrivato alle due quindi noi se mi sono mi sono informato di delle cose che sono state dette stamattina
Il menu è di otto quindi mi verrebbe voglia di interloquire un posso tutte le cose parlare di Torino insomma cercherò di restare come si conviene a interventi conclusivi su su questioni di carattere generale anche se mi permettono di fare nelle considerazioni che farò alcuni esempi alla realtà che conosco cioè la realtà della mia città
Dunque io partirei da alcune considerazioni che affatto mi pare il dottor Odorisio
Perché questo mi consente di dire qual è la mia opinione ma non è solo la mia opinione credo che sia un'opinione largamente condivisa tra i sindaci tra su questo tema della riforma dello Stato
Si è parlato e mi pare che odo Risio parlasse in particolare sulle questioni di carattere urbanistico
Dei conflitti che ci sono fra Comuni Regioni guardate che in queste su questo settore specifico i Comuni soffrono le regioni in una maniera terrificante io potrei raccontare qui l'esperienza della mia città che ha adottato il Piano regolatore alla fine del mille novecentonovantatré il nuovo piano regolatore della città di Torino e che è stato fermo un anno e mezzo in Regione ce lo siamo visti ritornare indietro con tutta una serie di problemi alcuni dei quali apparentemente insolubile
Allora io devo dire qui con molta chiarezza che noi siamo molto preoccupati di una accentuazione eccessiva di un federalismo regionale
Ci rendiamo perfettamente conto che il livello regionale il livello giusto per tutta una serie di problemi però la nostra impostazione è una impostazione molto netta il principio di sussidiarietà che qualcuno in maniera secondo me è più felice ha definito il principio di prossimità
Ci impone di partire dalle realtà dei comuni questo vale soprattutto per le grandi città questo credo che sia evidente ma credo che valga anche per i Comuni
Allora noi dobbiamo ripartire dalle funzioni che sono attribuite ai poteri locali i comuni e spogliarmi né competenze laddove questo sia strettamente necessario
Allora ci sono tutta una serie di questioni a partire per esempio da tutte le questioni che riguardano i servizi alle persone alla persona il problema della fiscalità propria dei comuni il sindaco mi pare di Siena opportunamente
Citato l'imposta comunale sugli immobili no noi chiediamo da tempo la possibilità di fare politica territoriale con l'applicazione dell'ICI
Noi non possiamo accettare che una legge dello Stato si imponga tutta una serie di vincoli ci lasci come unico margine no l'applicazione dell'ICI tra un minimo è un massimo
Salvo la riduzione dei trasferimenti erariali da parte dello Stato con l'unica risorsa che c'è lasciata in mano di andare al vicino al massimo avete visto le le le le le i dati sono stati pubblicati in questi giorni dal Sole sulla più sulle vicine ai comuni e vi sarete resi conto che le cose vanno ineluttabilmente in quella direzione allora
E concludo questa prima osservazione noi siamo fortemente determinati fortemente determinati a impostare una logica di federalismo municipale
Per tutte le questioni che hanno un'attinenza propria e specifica
Riguardante i comuni
Un altro passo in avanti un'altra considerazione che viene bene per fare un esempio su Torino si è parlato qui di aree metropolitane
è ma è evidente è evidente che il sindaco di una città metropolitana Torino Roma Napoli Venezia insomma le dodici che sono state individuate dalla centoquarantadue oggi è in condizione di non poter governare il proprio territorio perché il Comune è troppo piccolo per certi problemi
E qui ci sarebbe interessante andare a vedere anche certi fenomeni no di
Riduzione della popolazione per esempio Torino sta verificando ma come molte altre città grandi una riduzione di popolazione residente nei confini municipali ma l'area metropolitana non perde popolazione
E tutta popolazione si trasferisce nei comuni della della cintura dove ha condizioni di vita costi eccetera eccetera ridotti ma usa la città e quindi ribalta sulla città tutta una serie di oneri no
Allora i Comuni sono le città oggi sono troppo piccole per essere per certi problemi sono troppo grande per altri
Io ho un timore che il problema delle aree metropolitane venga risolto con una legge questa riforma costa non si può immaginare no una
Come dire un un cambiamento di questa radicalità nel governo delle grandi aree metropolitane senza immaginare che almeno in una fase di transitorio non ci siano dei costi di carattere organizzativo
E di carattere di di necessità di risorse per mettere in piedi gli strumenti tecnici operativi per gestire questa transizione io se posso fare una piccola notazione personale vissuto dentro l'università dentro il Politecnico di Torino ho vissuto l'esperienza della costituzione dei dipartimenti le famose riforme a costo zero no che si basano puramente e semplicemente sul volontariato
E quindi non funzionano o per lo meno funzionano laddove funziona il volontariato
Quindi o si immagina che la la la linea no del Governo metropolitano nasca su basi diverse come interessante per esempio presso la Melli che qui lo sa all'esperienza di Bologna no oppure se si deve mettere in campo una riforma di questa portata bisogna immaginare che questa riforma costa perché altrimenti una legge come qualcuno ha opportunamente osservato per altre cose secondo me non funziona non funziona
Voglio fare tre considerazioni di carattere generale sulle cose che ho sentito dire
Secondo me ci sono tre livelli
Perché la la pubblica amministrazione vista nell'ottica dell'amministrazione locale possa continuare nella sfida che secondo me ha già raccolto che se c'è un elemento di novità nel nostro Paese io lo dico con
Anche con una certa fierezza è il fatto che le amministrazioni comunali hanno cominciato a funzionare no con una fatica terrificante
Con difficoltà enormi perché abbiamo trovato amministrazioni comunali devastate noi
Perché abbandonate a se stesse devastate dai partiti devastate dall'inerzia insomma non non voglio non posso andare in troppi dettagli e fare degli esempi no però credo che l'elemento di grande novità al cosiddetto partito dei sindaci io sono d'accordo con all'o non mi piace l'espressione noi sindaci siamo trovati in grande consonanza indipendentemente dalla nostra appartenenza politica
Perché ci siamo resi conto che la credibilità delle istituzioni e quindi la credibilità del progetto politico che noi portiamo avanti eh pregiudizialmente
Definita no dalla funzione dal funzionamento dell'amministrazione se l'amministrazione non funzionerà no noi continuiamo a raccontare storie
E allora ci siamo resi conto che è in gioco il livello di fiducia di credibilità delle istituzioni quindi è in gioco la democrazia
Cioè fra due o tre anni se noi non saremo in grado di offrire ai nostri cittadini dei risultati raggiunti diranno che non è cambiato niente tutto è come prima no quindi è una sfida grande questa che ci accomuna indipendentemente dalle appartenenze politiche
Io credo che un progetto politico si può misurare con un altro o con altri no ma che la condizione essenziale che la pubblica amministrazione deve operare deve funzionare
Perché altrimenti non c'è progetto politico che raggiunge i suoi obiettivi allora dicevo ci sono tre livelli secondo me in cui il problema deve essere affrontato
Il primo è quello delle norme
Io uso una metafora definire la logica nella quale siamo infilati non c'è un problema fondamentale di cultura la cultura che noi abbiamo trovato è una cultura che soffre di un over dose di cultura giuridica
Cioè noi troviamo funzionari bravissimi no e ce ne sono tanti ma la cui cultura fondamentale unica sotto molti aspetti è una cultura di natura giuridica per questo che manca la logica dell'Obiettivo manca la logica dell'obiettivo perché la cultura giuridica e la cultura degli adempimenti
Nel comune di Torino quando noi siamo arrivati abbiamo messo mano a una riorganizzazione la macchina comunale avevamo ottanta settori uno scollegato dall'altro e io cito sempre questo banalissimo esempio per accendere un semaforo nella città di Torino dopo che io ero andato
In un quartiere dove c'era un incrocio pericoloso erano già morti due bambini ero alle prime armi ho detto va insomma nel giro di una settimana vedrete che avete semaforo c'abbiamo messo quattro mesi non vi spiego perché
No e la gente non le capisce giustamente queste cose non le capisce e ha ragione
Ha ragione quindi c'è un problema di norme la metafora che uso io io dico che c'è la sindrome del casino quando uno va al casinò comincia a giocare comincia a perdere si illude che continuando a giocare recupererà quello che ha perso e alla fine va in rovina
Noi qui abbiamo tutta una serie di norme no per rimediare alle quali continuiamo in una fase normativa e andremo in rovina perché non c'è altra è segnata la strada quindi bisogna secondo me avere il coraggio come qualcuno ha detto di fare quello che diciamo noi tecnico pure sette di di certe situazioni se non si riparte così no non se ne viene a capo
Non se ne viene a capo
Secondo elemento bisogna vedere la fantasia la capacità di introdurre degli elementi di innovazione no
Non so la carta dei servizi che il ministro Cassese aveva introdotto secondo me è stato uno di questi esempi quindi stamattina
Ne abbiamo oggi nel pomeriggio mero usino ha citato qualcuno cioè ogni amministrazione deve essere in grado deve essere capace di far vedere ai suoi cittadini che con un po'di fantasia con un po'di determinazione si può innovare no si può costruire qualcosa io se me lo permettete
Vi faccio un esempio di una cosa che noi vogliamo fare a Torino
Noi stiamo facendo una grossa sperimentazione sulle telecomunicazioni perché abbiamo praticamente la città già cablata
Abbiamo fatto la scelta come amministrazione comunale di mettere in rete i servizi dell'amministrazione potevamo scegliere di fare una rete locale interno abbiamo scelto di andare sulla rete pubblica
E entro l'anno vogliamo mettere in Rete la cartografia al mille della città
Allora voi io spero che ci sia qualcuno o più tecnico che intuì ska che cosa questo vuole dire tutti gli studi professionali di ingegneria di architettura sono attrezzati per lavorare con strumenti informatici oggi
Il dialogo con la pubblica amministrazione avviene con scambio di carte metri cubi di carte metri cubi di carte
Perché perché lo studio arriva in Comune prende le carte le porta poi con gli scanner le digitalizza lavora riproduce delle carte le porta in Comune
Allora noi vogliamo mettere in rete la cartografia al mille della città mi pare una sfida grossa questa allora se ogni amministrazione riesce a come dire no pur nel disastro a introdurre alcuni elementi di innovazione forte che fanno vedere che si può allora ci si comincia a credere
La terza cosa e qui rispondo la provocazione del dottor Venturini che non so se è ancora qui
Ci va quella che gli anglosassoni chiamano una visione no un un elemento di quadro che è stato richiamato anche un momento fa
Le rileggendo la centoquarantadue io sono profondamente convinto che il la la l'amministrazione comunale deve diventare un elemento trainante dello sviluppo di un territorio
è il soggetto che in qualche misura coordina no
E ero l'altro ieri in una delle poche occasioni che i sindaci hanno di pensare al Politecnico dove c'era un convegno sulle cita come soggetti dello sviluppo ci si confrontava in quella sede anche con amministratori francesi ecco io credo che le il ruolo che deve assumere la visione no quindi il ruolo strategico che deve avere un'amministrazione comunale soprattutto di una grande città ma non è un problema che riguarda solo la grande città e quella di mettere insieme coordinare i fattori dello sviluppo
Metterli insieme no fare gioco di squadra costruire la squadra allora a Torino abbiamo porteremo io dopo un anno e mezzo di lavoro finalmente siamo arrivati in porto
Costituiremo un agenzia per lo sviluppo per la promozione della città nella quale entrano tutti
Camera di Commercio le banche l'Unione industriale le amministrazioni locali e così via uno strumento molto agile no con tre missioni particolari la promozione della città
Quindi la promozione come immagine come turismo come cultura e marketing urbano perché avendo un piano regolatore approvato si tratta di vendere
Di spazi da cita in senso buono s'intende no e terzo attrarre
Investimenti allora dentro questa agenzia abbiamo intenzione di mettere per esempio uno sportello per le imprese
Che soprattutto quelli che vengono da fuori città in modo tale che abbiano un unico punto di riferimento di interazione con il computer le amministrazioni pubbliche
Che sono coinvolte in questi processi allora la la mia visione è che un'amministrazione quella che i francesi chiamano la governance no che è una cosa diversa dal Governo
Che il Governo è un'entità astratta di tipo normativo e regola e regolamentare la la capacità di governare un processo di sviluppo è anche la capacità di mettere in campo i fattori dello sviluppo dello sviluppo stesso
Voglio dire una
Due cose altre due piccole cose poi poi mi fermo i controlli qui noi di nuovo soffriamo di una cultura perversa che quella dei controlli preventivi
Noi siamo oberati di controlli preventivi di legittimità di tutti i tipi
E non abbiamo nessuna cultura no nessuna cultura ormai ci sono alcuni strumenti che ci consentirebbero di andare in un'altra direzione ma non abbiamo la cultura del controllo dei risultati
Nessuno controlla mai risultati
L'efficacia di certe speso e la l'economicità di determinati investimenti
No nella pubblica amministrazione tutto il controllo esaurito quando tutti gli organismi di controllo che fra l'altro si intralciano io vorrei qui dire che noi vogliamo l'abolizione dei Coreco
I Coreco sono oggi ancora un retaggio della peggiore partitocrazia della Prima Repubblica
E lo dico in generale perché sento in i sindaci come parlano no guardate che e il Coreco dovrebbero fare un controllo di legittimità no
Io lo so bene che non è facile di se ho capito che il giura e è un'opinione insomma quindi e che non è sempre facile distinguere che cosa il merito che cos'è la legittimità ma quando un provvedimenti di un consiglio comunale
Riffa l'iter completo di esame e di approfondimenti perché le opposizioni che fanno bene fanno loro ruolo in consiglio comunale hanno fatto le loro osservazioni e poi sulla base di esposti al Coreco ripropongono lo stesso tipo di argomentazioni al cuore
E noi dobbiamo andare al Coreco a difendere quel provvedimento e il Corecom lo ritroviamo come dire lottizzato no perché così è Coreco sono nominati dalle Regioni che sono degli organismi
Posso dire politici nel senso deteriore del termine allora questa deve questa faccenda deve finire
No
Mentre ritengo che sia giusta e appropriata chiaramente con tutte le cose che sono state dette qui stamattina tutto l'iter della giustizia amministrativa è evidente che un cittadino che ha e soggetto titolare di diritti una volta che ritiene legittimamente che questi diritti siano stati lesi può ricorrere al TAR e deve poterlo fare
No diverso è il discorso ma so che se ne è parlato stamattina su tutta la questione dell'abuso d'ufficio su cui abbiamo avuto anche un confronto con la magistratura spero era già pronto un disegno di legge per carità non è che noi vogliamo sottrarci
Alle giustifica alle al ai controlli anche in questo senso sia ben chiaro questo ma se voi andate a vedere su cento procedimenti per abuso d'ufficio nei confronti di amministratori novantanove virgola qualcosa finiscono poi con l'archiviazione io credo che non ci sia sindaco che non ha un certo numero di suoi assessori che sono stati avvisati per abuso d'ufficio e ne ha avuti due
No
Si è chiuso l'altro giorno il primo procedimento con l'archiviazione o notizie che il prossimo nella prossimo mese si chiuderà al secondo con l'archiviazione ma intanto questi assessori sono andati sul giornale
Sono stati insomma è una cosa che non non ha senso queste non ha proprio nessun senso
E l'ultima cosa che vorrei dire
Citare un'esperienza personale
Abbiamo avuto alla fine di marzo la Conferenza intergovernativa Torino
Il Governo ha fatto una legge speciale per Torino e per Firenze per consentire alle due città di fare degli investimenti per
Diciamo intervenire sulla qualificazione del tessuto urbano no
Noi c'eravamo preparati avevamo fatto il Progetti questa era una fase importante stavamo lavorando da settembre la cosa che voglio dire è questa la legge è stata approvata i primi giorni di gennaio in quarantacinque giorni
Quarantacinque giorni la città di Torino aperto cinquantadue cantieri abbiamo speso
Tra soldi che ci ha dato il governo soldi che ha messo il Comune quasi cinquanta miliardi in quarantacinque giorni abbiamo aperto e chiuso dei cantieri
Fatto dei lavori con procedure assolutamente trasparenti dov'è la chiave di questo la chiave che c'era un tavolo in cui c'era un prefetto intelligente
No e c'erano tutti gli enti che in genere interferiscono e si e si fanno e si fanno non dico la guerra ma si intralciano no i dieci ne cito uno solo le sovrintendenze quando voi dovete fare un intervento sul sul sul tessuto urbano prima di avere un parere favorevole della Sovrintendenza passano mesi e mesi
Se va bene se non anni no allora io non non sto invocando leggi speciali no perché credo che non non sia da paese normale da Paese civile sto dicendo però che tacque
Un vero abisso allora concludo dicendo che sarebbe secondo me io sono molto soddisfatto di questo seminario di questo incontro perché mi pare che sia importante che
Ci sia una parte significativa del paese cioè quella che fa capo alle imprese che guarda a questo problema io dico finalmente con un atteggiamento di considerazione e di rispetto no
Sapendo che siamo sulla stessa barca perché ciascuno nelle rispetto ai rispettivi ruoli e ciascuno con le proprie Autonomie siamo responsabili dello sviluppo di questo Paese
Nelle nostre città se non si mettono in campo se non si rimettono in moto io adesso dovrai qui parlare un po'di Torino no ma non lo faccio se non si rimettono in moto i meccanismi dello sviluppo non ci sono risorse per fare niente
Lo stato sociale nonché almeno noi sindaci di un certo tipo almeno difendiamo e che vogliamo riformare che vogliamo ripensare ma a una emessa fondamentale che cioè ci siano risorse perché se non ci sono risorse finiremo nell'imbuto obbligato di un assistenzialismo Accattone
No ecco quindi rimettere in moto nelle nostre città i meccanismi dello sviluppo è una scommessa che passa attraverso i problemi di cui abbiamo parlato qui oggi io credo che il nuovo governo noi al al presidente del consiglio designato diciamo in pectore abbiamo segnalato tutti questi problemi nei mesi passati io credo e sia fondamentale che questo governo abbia un uno sguardo di grande attenzione al problema delle aree urbane nelle aree urbane in questa Europa come sapete vivono tre cittadini su quattro nel nostro prese un po'di meno però è nelle aree urbane che oggi ci sono le contraddizioni maggiori i rischi di disgregazione sociale di marginalità la disoccupazione in gran parte col centrata perlomeno con gli effetti perversi sul piano sociale nelle aree urbane quindi se nelle aree urbane non si rimettono in moto i meccanismi dello sviluppo io credo che avremo un futuro molto difficile
Tocca chiudere questa questa questo seminario lo faccio esprimendo la soddisfazione pur non avendo potuto partecipare a tutti i lavori
Soddisfazione per l'alta qualità di questa giornata che vuole testimoniare testimonia
Come le impresa delle associazioni delle imprese territoriali nazionali
Sia lo innaturali alleati
Dei sindaci e degli amministratori nello sforzo di miglioramento cioè dell'efficienza dell'efficacia della pubblica amministrazione
Da tempo stiamo perseguendo questo obiettivo credo che con la giornata di oggi
Questo obiettivo Assumma evidenza per dar di matto il maggiore evidenza perché le cose non rimangano
Non passino presto nel dimenticatoio noi pensiamo di pubblicare gli atti di questa giornata
E di diffonderli nella convinzione che la diffusione delle informazioni sia uno degli strumenti attraverso i quali il miglioramento si realizza in termini effettivi
E credo di dover dare alcune risposte ad alternative interrogativi
Che sono rimasti in modo permanente nel dibattito di oggi
Una prima risposta
Su quanto
Sia possibile fare per migliorare efficienza efficacia della pubblica amministrazione a tutti i livelli
Attraverso una spinta al miglioramento dal basso
Quanto sia necessario intervenire
Una sostanziale semplificazione del sistema di regole e del sistema di responsabilità connesso al sistema di regole io sono personalmente convinto Confindustrie convinta che debbano essere esercitate ambedue le azioni
Non possa esserci prevalenza dell'una rispetto all'altra
Non ci si possa aspettare soluzione illuministica che calano
L'alto
Non sia sufficiente
La spinta dal basso e la tendenza a innescare processi di miglioramento dal basso per risolvere i problemi ma sicuramente tutte e due le azioni sono indispensabili
Tutte e due le azioni a tutte e due i piani di azione hanno
Potenzialità notevolissime
Parlerei premente della spinta al miglioramento dal basso
Non siamo convinti
Che non soltanto il sistema
Di nuova responsabilità
Nuove regole di responsabilità accanto Kato gli amministratori locali in primo luogo le Province
Seconda battuta in parte anche il sistema regionale
Siano
I motori del cambiamento ne siamo convinti che questo sia un fatto importante che debba essere ulteriormente perseguite perfezionato ma siamo anche convinti
è proprio dell'uomo
Allora la volontà e la tendenza a migliorare che questa volontà che questa tendenza debba essere incoraggiata
E che questa sia una volontà diffusa
Sufficientemente incoraggiata sufficientemente supportate tanto che si può talvolta spegnere
Rassegnazione
Conformismi conformità
Sostenere
Stimolare incentivare
Processi di cambiamento dal basso però a nostro giudizio una condizione irrinunciabile
Realizzare sviluppo
Nella ricerca di efficienza efficacia del sistema pubblico perché l'amministrazione pubblica
E abbiamo visto con
Piccole iniziative
Come si possono avere grandi risultati e grande risposta occorre incoraggiarla e sostenerle supportarlo occorre
Innescare processi educativi
Diffondere l'informazione perché possano realizzarsi fenomeni di cross fertili Session le poche iniziative che siamo in grado siamo stati in grado di sviluppare in questi due anni
Ma rinata sensibilità rinata attenzione
Del ministero della Funzione pubblica hanno dato grandi risultati il premio che abbiamo istituito e gestito lo scorso anno
Per l'innovazione e per la Qualità nella pubblica amministrazione avuto delle risposte
Interessantissime ha avuto dei risultati che
Dimostrano i termini evidenti e chiari che gli spazi di miglioramento esistono e sono fortissimi
Esempi che abbiamo
Ascoltato
Oggi e di realizzazione da parte di comuni
Di importantissime innovazioni organizzative dimostrano che esiste un terreno largamente praticabile e concorre incoraggiare le volontà
A perseguirlo
Questo anche in assenza di cambiamenti delle condizioni al contorno a maggior ragione come motore
Ulteriore per un cambiamento delle delle condizione al contorno perché se con tutti i limiti di cui parrebbe veramente dopo del nostro sistema normativo e possibile che un comune come Cremona
Operi in logiche di integrazione dei processi e logiche di trasparenza che derivano dall'integrazione dei processi nei confronti e del sistema dell'utenza cittadina comprese
Se è possibile che il Comune di come Cremona operi in questo senso è possibile che mutate comunque le condizioni operative in altre situazioni sia perseguibile analogo obiettivo se un Comune come Rimini riesce a gestire
Una politica fiscale
Che premia
La cittadinanza in termini di ritorni di efficienza efficacia e la politica fiscale stesse
Ma se altri comuni riescono a darsi delle organizzazioni per cui procedendo in parallelo anziché in sequenza vengono accorciati enormemente i tempi dei procedimenti amministrativi
Relativi al rilascio di autorizzazioni relativi
Rilascio di autorizzazioni per l'avvio di attività d'impresa o o ai più minuti adempimenti con i quali normalmente si lesse il cittadino ecco se tutto ciò e possibile ed in certe realtà non si vede perché non posso esser possibile
Averne una diffusione ampia
E generalizzata
Sicuramente oltre a questi
Margini di miglioramento che a nostro giudizio sono molto ampi e che devono essere perseguiti fino in fondo esista un pro
Di sciogliere risolvere alcuni noti critici nei negli assetti normativi
E partendo
Se vogliamo in modo un po'ambizioso ma dal cuore dei problemi
Si deve individuare con chiarezza che il cuore dei problemi
Una cultura amministrativa è stato detto già autorevolmente da molti di carattere fondamentalmente giuri di
Con
Che peraltro l'esistere dell'impresa e conosciamo molto bene come cultura della conformità
La cultura della conformità e tipica
Delle organizzazioni semplici in un mondo di complessità ridotta nel quale si possono articolare dei sistemi di regole il cui la cui osservanza garantisce il conseguimento di un risultato nel momento in cui la complessità crescente la cultura dell'osservanza e della conformità non garantisce più raggiungimento
Risultato perché le interrelazioni e tra
Situazioni complesse e le
Sironi ipotizzate per risolvere situazioni complesse non consentono normalmente raggiungimento del risultato
Allora è necessario rivoltare la nostra cultura amministrativa orientando la al risultato come è stato detto
Ci si può domandare di fronte a questa esigenza di cambiamento come ci assicura l'imparzialità della pubblica amministrazione come si assicura il raggiungimento del fine di interesse già l'interesse pubblico al quale la pubblica amministrazione preposta
Per i i
Sul
La sintesi della valutazione della azione statista faccio osservare certe sulla base della impresa che ha dovuto fare passi straordinari di adattamento rispetto alla logica della conformità
Che questa
Saldatura
Ciò alcuni semplici principi che sono i principi della qualità totale che nelle imprese si applica questi principi la qualità totale attendono ad una chiara identificazione delle responsabilità
Attengono alla definizione di regole per così dire delle migliori pratiche tecniche disponibili sul mercato o sul sull'area
Di riferimento necessaria attengono ancora
Valutazione diciamo a sistemi di trasparenza e all'assicurazione di trasparenza in tutti quanti passaggi tutti quanti i vari atti che
Compongono non tanto un procedimento quanto un processo decisionale e nella valutabilità
Di conseguenza
Non soltanto dei risultati ma anche dei mezzi che son stati dispiegati nell'ottenere il risultato nella loro coerenza della loro finalizzazione ultime questo è un cambiamento culturale importantissimo
Che Cozza contro alcune tradizioni e alcuni aspetti culturali della nostra pubblica amministrazione giustizia amministrativa della logica amministrativa ma un cambiamento che l'avesse fatto perché la complessità non si può gestire ecco la logica delle conformità
Ma questa da questa esigenza discendono poi esigenze ulteriori e riflessi ulteriori sicuramente
Una cultura del risultato anche una cultura di responsabilità una responsabilità non esiste se non esiste nello stesso tempo l'attribuzione di risorse
Sufficienti adeguate per garantire il raggiungimento di risultati consentire il raggiungimento dei risultati
In sistemi di controllo che non possono essere
Orientati esclusivamente ai fatti di illegittimità e devono essere prevalentemente a posteriori anziché orientati alla valutazione ex-ante
Occorrono professionalità diverse rispetto a quelle tradizionali
è necessario fare un forte riorientamento culturale attraverso formazione dei quadri della pubblica amministrazione occorre mutare le logiche con le quali la situazione per la pubblica amministrazione diede ed normalmente condotta
E necessarie ancora
Prime vere le responsabilità soprattutto io condivido le preoccupazioni che ha espresso il sindaco Castellani e prima di lui altri sindaci il problema responsabilità in una logica di responsabilità integrazione
La responsabilità non possono e non devono sovrapporsi la responsabilità di risultati deve essere la più vicina possibile a dove e i problemi sorgono
I principi di sussidiarietà devono essere applicati il modo intelligente ma anche fortemente determinate fortemente realizzato in modo tale che non ci siano livelli sovrapposti perché si elidono vicendevolmente
Occorre in definitiva chi che chi deve essere valutato sui risultati posso disporre di tutte quante le leve per le quali i risultati sono raggiungibili questo tipo di approccio però credo sia l'unico o che può consentire la soluzione di fondo del problema
Ma puntare tutto su un approccio
Dalla base verso il vertice piuttosto che in una prossima del vertice verso la base sarebbe fortemente sbagliato occorre agire continuare ad agire con determinazione e con forza su tutti e due indifferenti
Noi come associazione delle imprese ci proponiamo e siamo vostri partner in questo questo obiettivo in questo sforzo
Diciamo promosso o d'accordo con il presidente Bianco questo questa prima giornata con voi su questi temi e su questi obiettivi così come altri
Approcci operativi proporremo nei confronti De
Le province e nei confronti dei coordinamenti regionali così come abbiamo un sistema di collaborazione aperto definito con il ministero della pubblica amministrazione
Abbiamo lanciato lo scorso anno alcune iniziative soprattutto partendo dal livello centrale intendiamo proseguire sia nel rapporto con il livello centrale sia nell'apertura di filoni di collaborazione finalizzati orientati al mondo dei comuni al mondo delle province al mondo delle regioni in particolare sì
A livello centrale perché dopo il la scomparsa del ministro Frattini dalla responsabilità di ministero ha sostanzialmente bloccato
Le iniziative di collaborazione non riterrà di riprendere rapidamente a seguito del
Il del passaggio di governo non ci ripromettiamo comunque diritto a portare avanti alcune delle iniziative abbiamo realizzato lo scorso anno quanto meno con i comuni con le Province con le regioni per esempio il Premio innovazione qualità
Se il ministero non riterrà come invece riteneva Frattini di portarla avanti ancora una volta congiuntamente e tutti insieme questa volta anche con l'associazione dei Comuni delle Province delle Regioni
Io porteremo avanti direttamente noi con voi su questo ho avuto assicurazioni
Si era bianco che dagli altri presidenti
E così come iniziative di formazione che potrebbero per esempio svolgersi su scala provinciale perché erano uno degli intendimenti che avevamo ipotizzato con Frattini dei forum dei club per la pubblica amministrazione di incontro tra dirigenti la pubblica amministrazione in chiaro locale e dirigenza privata
Se non riusciremo a portarli avanti in altri in altri nuovi porteremo davanti d'accordo con voi secondo noi questo sforzo uno sforzo che non è assolutamente ad abbandonare da semmai intensificare ulteriormente
Siamo tutti convinti
Gli spazi di miglioramento
Non soltanto esistono e sono enormi ma solo
Anche concretamente perseguibili e su questo su questa convinzione su questo reciproco incoraggiamento credo si possa chiudere la giornata vi ringrazio
Sì grazie a ma