I lavori della Conferenza Ministeriale per la verifica dell'attuazione degli accordi di pace per la Bosnia firmati a Dayton lo scorso 21 novembre (Conferenza con la partecipazione di 45 paesi e 14 organizzazioni internazionali tenutasi presso la Fortezza da Basso di Firenze) conferenza stampa del Ministro degli Esteri italiano Lamberto Dini tenuta al termine dei lavori della Conferenza Ministeriale

Presidente della Niger vi dico cosa che sulla volta e il ministro degli Esteri italiano Lamberto Dini
Parlerò in italiano
Domando se c'è traduzione
Nostri giornalisti
Venga
Centrale
La più parte spero all'italiana capisca l'italiano quei
Spero ci sia la traduzione e vedo che c'è una traduzione in inglese in particolare
E io sono
Venivo soltanto che era un
Una breve dichiarazione certamente non siamo al punto in cui si possono dare elementi di intendenti alle conclusioni perché la conferenza si è appena aperta e il ci sono state delle dichiarazioni introduttive sono state fatte da me come presidenza ma in particolare
Dal l'altro rappresentante Carlo Berizzi che ha presentato i suoi giudizi e le prospettive per quanto riguarda gli aspetti civili del processo di pace o il sale dice il segretario generale della NATO
Ambasciatore Ballan seno il generale Giovanni solamente comandante supremo delle forze in Europa hanno parlato degli aspetti militari
E a seguito di questo sono sono intervenuti tutti i rappresentanti della Bosnia Erzegovina come pure i ministri degli Esteri della Croazia e della Federazione jugoslava e mi pare che questo sia servito
A dare un quadro complessivo quella che è la valutazione che viene fatto dalle forze presenti sul territorio civili e militari internazionali come le valutazioni che si fanno da parte delle parti più diretta mi coinvolte cioè a dire le autorità della Bosnia Erzegovina come delle due identità
Che costituiscono la Bosnia Erzegovina stessa alla Federazione e la repubblica senza scale
Mi pare che dall'insieme di queste dichiarazioni emerga una
Primo luogo
Una soddisfazione per quello che è stato fatto finora nessuno disconosce quali fossero le difficoltà per avviare il processo di pace e che questo sia avvenuto in questi primi mesi nel modo in cui causa nuoto motivo di soddisfazione e di tutte le parti di tutte le parti in causa i conflitti sono cessati la vita civile riprende e nella martoriata semplicità di Sarajevo come che è quella naturalmente dove la situazione era più difficile come altrove quindi
Si riaprono l'attività economiche e quelle il piccolo commercio come le attività principali la ricostruzione è partita lenta questo è il
Diciamo il giudizio un poco complessivamente avviene ma l'aiuta la ricostruzione deve servire
Sviluppi
Cetti Fondamenta alle che permettano di ristabilire i trasporti e le comunicazioni l'elettricità l'acqua e tutti quei progetti che danno quella struttura infrastruttura di base e che devono servì i re non soltanto a una delle parti a una parte del o una delle entità ma entrambe le entità delle Regione della della Bosnia Erzegovina in modo con questi progettisti e se l'aiuta la ricostruzione serva alla integrazione dell'economica di queste due di queste due entità che conformano per la Bosnia Erzegovina quindi i questo è di amo l'intendimento perché se non riprendano i commerci non riprendano gli scambi fra le due entità la federazione bosniaco musulmana e la repubblica serbo bosniaca ad pubblicasse agisca e certamente la costruzione della nazione impostore di Bosnia Erzegovina non potrebbe progredire
Ecco quindi sei stato lento finora l'aiuto la ricostruzione come è stato del resto sottolineato soltanto un venti per cento e delle risorse che sono state messe a disposizione è stato committente certi reggia destinato in progetti identifica gli altri seguiranno e naturalmente c'è anche un po'un un sentimento che non tutti desiderano rispettare queste condizioni di base che son quella condizionalità di base che sta dietro gli aiuti alla ricostruzione Marche si giustificano come ho detto prima con questo approccio regionale e della costruzione della Bosnia Erzegovina come un'entità politica unica
Non abbiamo ancora parlato in dettaglio degli aspetti che riguardano le elezioni incominceranno ora alla sezione che apriamo successivamente ma mi pare che anche su questo punto nonostante che le condizioni minime per garantire elezioni il giuste corrette e democratiche non si hanno ancora tutte soddisfatte
Il questo riguarda
La libertà di movimento della gente a libertà di informazione di associazione il rito
Torno seppur parziale dei rifugiati che possano esprimere se stessi il vuoto ci sono tre mesi e più
Dinanzi a noi prima della data limite fissata dal dal
L'accordo di pace nell'accordo di Dayton perché progressi in questa direzione vengano fatti e mi pare che nell'insieme nessuno suggerisca che quelle lezioni non debbano tenersi entro la data per
Vista del quattordici del quattordici settembre quindi il massimo sforzo deve essere fatto elezioni sarebbero evidentemente un grosso passo avanti così sono viste non soltanto dalla comunità interna tale che aiuta la Bosnia Erzegovina ma anche dalle autorità dei delle delle Repubbliche ex jugoslave cabina un grosso passo avanti perché attraverso l'elezione si costituiscono le nuove istituzioni legali del Paese emergeranno nove personalità che tenderanno poi a governare il Paese nei vari nei nei vari nei suoi vari aspetti e quindi un pro esso democratico la costruzione di nazione di una nazione democratica ecco io direi che mi fermerei qui le condizioni delle elezioni sono questi ci sono altri aspetti come sapete che devono essere portate avanti e che speriamo possono trovare anche una felice conclusione durante questa questa conferenza riguardano la nomina a degli arbitri per per risolvere il problema dell'accesso nel corridoio di Bricco Rocche nella parte nord stretta che unisce la la Repubblica serba ska con e la Repubblica mussulmana Bosnia Bosnia sì di Bosnia musulmana bosniaca che ha degli aspetti politici importanti si spera che quindi Romano secondo arbitro possa essere nominato durante la durata di questa conferenza speriamo anche che gli aspetti procedurali e formali che impediscono al momento la firma dell'arco do sul disarmo regionale possano essere superati questo nell'ambito delle considerazioni svolte finora naturalmente al di là dei rappresentanti delle repubbliche gli altri che io ho menzionato lei delegazioni dei i Paesi occidentali come degli altri Paesi presenti non si sono ancora espresse lo faranno a partire dall'apertura della seconda sessione che la conferenza grazie ciclicamente
Prego io volevo chiederle per quanto attiene la parte non abbiamo potuto seguire il monitor della sala stampa cioè gli interventi dei rappresentanti delle se il consolato in particolare dei i rappresentanti di dare delle varie pare tutti Orsini anche
Per quanto attiene la speranza che dopo una pace militare una ricostruzione si arrivi al condanne tale momento della riconciliazione anche tra gli uomini ecco dall'atmosfera dei discorsi dell'interventi di queste persone che sensazione attratto lei personalmente grazie
Io credo che sia un passo avanti che
I rappresentati né ministri e i ministri degli esteri
Primo luogo della Bosnia-Erzegovina come entità e delle due entità costituenti siano seduti l'uno accanto all'altro sotto Bosnia Erzegovina e che intraprendano quest'il dialogo che sa che ci sono opinioni parzialmente ancora diverse su alcuni aspetti del processo di pace come la tenuta delle elezioni
Il che sui pali ci possono essere giudizio un po'diversi ma mi pare che sia un passo avanti che siano qui tutti oggi e che si parlino
E che vogliono parlare con il rappresentante della comunità internazionale per portare avanti il processo di pace io trovo questo incoraggiante
Gigi Riva del giorno lei ha detto che solo il venti per cento del dei fondi destinati alla ricostruzione sono stati in Sardegna impegnato in progetti ecco risulta che nessuno di questi progetti riguardi l'entità la Repubblica serba di Bosnia Erzegovina cioè nessun progetto è stato finanziato in questa entità quali sono a suo avviso che cosa deve succedere perché dei progetti vengano finanziati anche dall'altra parte c'è quali condizioni devono soddisfare i serbi di Bosnia per partecipare a questo progetto di ricostruzione
Che siano positivi nei vari aspetti della applicazione degli accordi di pace questo è un giudizio che non dobbiamo fare noi è un giudizio che deve fare la comunità interna se male nel suo insieme comprese le istituzioni che sono erogatrici dei dei fondi per loro per la destinazione di questi per la realizzazione di questi progetti
E non c'è una singola un singolo aspetto
Però impegni che devono essere prese su tutto una linea di azione che deve essere portato avanti come prescritto dagli accordi di pace
Come
Ma guardi questo aspetto qui della consegna nessuno sa esattamente dove queste due militari generale si trovino in questo momento voi sapete che stamattina
Appunto la riforma ha consegnato due altri persone coinvolte e in particolare nei campi di concentramento della parte Bordeaux da parte musulmana bosniaca sono stati consegnati al Tribunale dell'Aja e a
Life for naturalmente a il compito di serrare le fila di serrare Clare stringere la Rete entro la quale questi questi due generali possono muoversi al fine di poterli consegnare alla giustizia non è essa stessa una condizione certamente per gli aiuti alla ricostruzione è considerata dal più parte degli osservatori come delle parti in causa come una condizione certamente utile è anche necessaria per alcuni per molti perché le elezioni si possono svolgere che senza intralci e senza turbative e quindi avere delle elezioni libere il loro arresto la loro o in ogni caso alloro sparizione dalla scena
Anche se non sono in vista ma anche anche del che ancora sono sul territorio non sappiamo esattamente dove è considerato un elemento di tu rubati IVA in quanti in quanto si ritiene che siano capaci di influenzare le azioni del Governo della Repubblica secca
Poi
C'è anche la signora
Prego però ancora cinque dagli USA asini dell'Agi era stamattina Cassese al presidente del tribunale dell'Aja ha evocato la possibilità di un boicottaggio cioè di escludere dall'Olimpia di pale Belgrado nel caso in cui non voterà assiro alla cattura di Karadzic e Mladić e comunque chiedeva una maggiore pressione dalla comunità internazionale perché Belgrado e Pale collaborino alla loro cattura discuterete di questo
Il
Presidente Cassese non ha ancora parlato durante la conferenza lo ascolteremo certamente tutti mezzi di pressione che siano
Considerati non
Controproducenti devono essere utilizzati sappiamo che dall'esperienza che oramai il mondo a delle sanzioni che sono armi a doppio taglio
Che possono sì aiutare in una certa direzione ma possono anche danneggiare quindi quello che noi vogliamo essere un processo di pace che continua in ogni caso
Non è la RAI la responsabilità individua
Alé nel del presidente Cassese né della conferenza esprimere un giudizio su questa materia che la dovrà essere esprimere l'Alto rappresentante della comunità interna
Ale Carl Bildt e in ogni caso egli stesso non potrebbe fare che una raccomandazione poiché la decisione sulle sanzioni appartiene al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Sa mancati Telemontecarlo ministra lei ha detto che bisogna percorrere la strada della pace fino in fondo molto è stato fatto ma resta ancora molto da fare per rilanciare e per far sì che si avveri sogna punta di una società multietnica multirazziale multiculturale quali sono oggi i principali intatti i principali ostacoli sulla vada della pace e quale sarà il ruolo e l'impegno dell'Unione Europea per superare questi ostacoli l'impegno
Unione europea in vista in particolare delle elezioni dobbiamo cercare di rimuovere quegli ostacoli che ci sono appelli al libero movimento delle per
Pone che è importante la libertà di informazione e dei media cercando di costituire qualche altra fonte di informazione autonoma e indipendente essere sicuri che ci sia libertà di espressione come libertà di associazione queste sono le questioni più importanti che devono essere affrontate per i prossimi mesi
Insieme a un'accelerazione negli aiuti alla ricostruzione di cui ho parlato un momento fa questi sono gli ostacoli più grossi alla ripresa appunto della vita civile e della normalità che cerchiamo di rimuovere perché le elezioni si possono tenere entro la data stabilita e che esse stesse siano si possono svolgere nella correttezza
L'ultima domanda l'ultima domanda
Un altro signore se non sono veronese di Repubblica ministro le vorrei fare ancora una domanda sul problema dei criminali di guerra in dichiarazione alla stampa negli ultimi giorni presidente Cassese anche chi sto con insistenza che Karadzic e Mladić vengano consegnata al Tribunale penale internazionale dell'Aja prima delle elezioni le chiedo secondo lei l'arresto di questi due incriminati del tribunale è una condizione preliminare
Area la tenuta delle azioni oppure elezione si possono svolgerà Carlo Caracciolo Argilli Berta lei chiede una mia valutazione personale mi pare più che siamo a quello che sarà il il giudizio complessivo che la comunità internazionale compressioni i rappresentanti dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione europea che sono loro che devono certificare l'esistenza delle condizioni io non no ascoltato dalle parti di essa dalle parti che hanno si sono espresse sia durante il mio viaggio nelle Repubbliche a Sarajevo come pure alza Gabri a Belgrado che quella sia una condizione sine qua non si ritiene che sarebbe altamente desiderabile che questo avvenga però un giudizio alla fine dovrà essere fatto sette nere on non tenere le elezioni nel caso che le altre condizioni che io ho indicato e che sono considerate condizioni minime per un buon lo svolgimento delle elezioni siano soddisfatte e a quel punto verrà deciso certamente se sarebbe preferibile io credo ma non mi pare che quanto che che l'opinione che l'elezioni diciamo mettiamo così come lei pone la domanda non debbano tenersi a meno che queste signore nessuno pone la questione in questa Nader da parte le parti politiche che sono presenti
Sì sul terreno Colico repubbliche come degli altri principali Paesi internet principali paesi della comunità internazionale sì prego e aveva chiesto la parola sì
Prego
Fuori operaio ecco sono Blonde di Avvenire cioè io è stato Washington volevo sapere se può dirci dato che c'è il dubbio che le dagli Stati Uniti e vogliono arrivare atomica ad ogni costo Adele
Toni annoverare settembre dopo giorni elettorali interni Sella che ha ricevuto qualche indicazione in questo senso cosiddette Clinton modo al ministro degli esteri
Gli Stati Uniti sono interessanti e desiderano come gli altri Paesi della quelli come i Paesi della Comunità europea che le elezioni si tengano perché il processo ditta
Nasce non subisca un arretramento o un rallentamento
Le lezioni sono veramente il punto cruciale dell'avanzamento del processo di pace se si dovesse arrivare alla con cui
No ne alla vigilia in cui la decisione deve essere prede dovesse essere presa che che le lezioni non può
Sono tenersi certamente tutto il processo di pace subirebbe un severo colpo esso stesso
Quindi l'interesse di tutti i Paesi mi pare che contribuiscono a questo sforzo
E nella nella boscaglia nella Bosnia Erzegovina mirano a creare le condizioni perché le elezioni si possono ottenere non tenerle sarebbe un grosso passo indietro
E quindi poi quello che è il dovrebbero essere gli adempimenti successivi tutto sarebbe rimandato con conseguenze è sicuramente negative su tutti i fronti
Grazie qui ringrazio con ansia