Riforme istituzionali: il progetto di legge costituzionale a prima firma Berlusconi per l'istituzione di una Assemblea costituente; Le nuove esternazioni del Capo dello Stato; Le politiche sociali e i provvedimenti di rigore

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Giorgio Rebuffa deputato di Forza Italia del Polo per le Libertà non che come è noto professore di sociologia del diritto e proprio da problemi chiamiamo così costituzionali che vogliamo parlare innanzitutto assemblea costituente lei Affi Amato se non varerà del primo firmatario o di una proposta di legge dei parlamentari del Polo che mira alla istituzione di un'Assemblea costituente ma non sarebbe una terza Camera in una situazione già istituti
La legge abbastanza diciamo così complessa pentiti questa proposta nell'Assemblea costituente dovrebbe anzitutto una precisazione che è importante per la proposto primo firmatario Silvio Berlusconi quindi questa proposta
Una valenza in questo momento particolarmente importante
Questa questione della terza Camera un'obiezione che è stato fatto molte volte all'idea di fare leggere direttamente dal popolo e dal popolo dagli elettori una Assemblea che rifaccia la Costituzione
Devo dire che in e in astratto o l'obiezione che a qualche motivazione ma nel modo con cui è stata costruito il disegno di legge costituzionale credo che non abbia più sesso per quale ragione in primo luogo perché la composizione dell'Assemblea costituente ha una composizione non elevatissima sono novanta membri più di dieci senatori più atto di abilità quindi una decina quindi centimetri cento costituenti e quindi a una funzione eminentemente
Specifica propone sul tema della Costituente qui non c'è problema di invasioni di campo e vogliono ridiscutere fra i due organi e poi soprattutto per Leonardo a questo punto però è un'altra storia
Istituzionale del nostro dibattito politico io ritengo assolutamente necessario che la nuova costituzione abbia anche nel momento della formazione della Costituente una legittimazione popolare una legittimazione elettorale questo da porta anche alla nuova revisione costituzionale vedi poi del di un testo non si propongono i i incompatibilità rigide quindi non sono appunto probabile che ci saranno deputati in carica che affiancheranno loro normale lavoro parlamentare il lavoro all'Assemblea costituente quindi da questo punto di vista è una commissione costituente eletta dal popolo
Che si occupa del problema specifico della oggi ma professor Rebuffa non si tratta di una vera e propria espropriazione di funzioni la funzione costituente del Parlamento da parte di un altro che hai fatto ma perché alla fin fine come almeno livello costituzionali visti con non i avviare una fase costituente in Parlamento invece di immaginare una legge di procedimento costituzionale ad evadere l'affare nel cuneese la cosa diventa ancor più lunga e complicata ma non è vero che sia più ecco
Recata perché non c'è stato niente di più lungo complicato per quindici anni di Commissioni bicamerali di proposte di azioni io convengo sul fatto perché la volontà politica di riformare lo strumento è più facile da trovare ma la proposta di Assemblea costituente serve anche a far venire fuori la volontà politica dei riformatori FIBA
Perché ritrovi riformatori quelli che stanno ed ha ceduto dall'Ulivo questo è il punto centrale da qui a dire quindi se non ho capito male c'è anche o forse specialmente un intento in qualche modo di cercare di far venir fuori
Di stanare l'altro e un altro schieramento c'è anche questo non fondamentalmente ma che è anche l'intento di far venire fuori dal Pollock il volto dei riformatori chi sono i riformatori al palo di Sonzogni mi scuso d'Apollo dicendosi Pietro dall'Ulivo chi sono i riformatori e dichiarata per la io non riesco a saperlo intanto Skira voce c'è qualcuno che dice Salvi che dichiara che musiche di Chiara qualche volta dichiara anche D'Alema
Ma noi siamo per riformare la Costituzione poi subito dopo Bianco dichiara che lui per un altro tipo di riforma che sono vogliamo sapere che cosa ha intenzione l'Ulivo rispetto quali sono le intenzioni dell'Ulivo rispetto al mutamento del sistema costituzionale finora l'unica cosa che si riesce a sapere
E che alcuni dirigenti dell'Ulivo sono propri a riformare la Costituzione aggiungo che finora i segnali che
Vengono in Parlamento sono molto non sono rassicuranti atteso che l'unico segnale che finora è venuto è
Riformare il settantasette lattico stato offerto alla Costituzione sui decreti legge bene un po'poco ecco
Ecco ecco proprio su questa serie di punti proprio uno degli interlocutori da lei evocato il presidente dei senatori della Sinistra democratica Cesare Salvi
Ha detto sì bisogna evitare assolutamente l'impressione anche una linea di i riformisti funzionali a spizzichi può essere
Bisogna avviare un processo di riforma istituzionale Blum presidente salvi contesta proprio il punto però dell'Assemblea costituente dice bisogna avviarlo Prato martedì prossimo ci sarà una riunione congiunta delle commissioni Affari costituzionali con gli strumenti ordinari
A parte il fatto che le prove la Commissione affari costituzionali in questo momento
I per caricare atta da
Letame quelle costruttiva Iraq tutto dei decreti legge infatti su quei tempi riveste caschetti apposta istanza lo stesso Salvi dice per questo bisogna punta a divenire un qualche accordo proprio domani in ogni momento nove
Momento io di Porsche no no da un momento di contraddice bocciati vuole di venire a qualche accordo allora la cosa da fare più spazzare via il governo ritirino ripresenti lasci decadere tutti i decreti elettorali DTT
E contestualmente faccia una proposta della maggioranza sul quale modello di riforma costituzionale e io ho notizia che giovedì a non ho notizie o informazioni che giovedì ci sarà una perché l'ordine del giorno ci sarà un'audizione Di Giorgio Bogi ministro per i Rapporti col Parlamento allora sottosegretario per i Rapporti col Parlamento Commissione affari costituzionali
Dalla malaria rapiti dalla Camera
Esatto cosa verrà di re Giorgio Bogi io sento dire che avverrà a dirci che il Governo ha fuori dalla mischia ecco se
Senza interruzione Bufo per continuare i supplì su questo disco non è possibile però voglio il presidente Salvini presente senatore della Sinistra democratica dice
Bisogna avviare il processo di riforma istituzionale giusto chiedere un calendario con dei tempi sicuri è giusto chiedere che siano individuati in modo preciso i temi però non i risultati ce le conclusioni del del processo riforma costituzionale insomma
Non possiamo essere fin dall'inizio tutti d'accordo che per esempio sullo schema di riforma su quale tipo di presidenzialismo le che dice io dico che
Non è possibile procedere così allora la situazione è quella il Polo a una proposta presidenzialismo federalismo
Su questa proposta ivi chiediamo un confronto la lega non ha alcuna proposta perché due usa strumentalmente l'idea dalla Costituente per modificare la il tetto nei punti dove si parla dell'unità nazionale e quindi a lei interessa soltanto quello e quindi strumentale L'Ulivo si nasconde dietro le questioni procedurali perché non ha il coraggio i poli riformatori se ce ne sono ma credo che ce ne siano altri sono certo che ce ne siano dentro l'Ulivo non hanno il coraggio di aprire il dibattito interno all'Ulivo
Con gli oppositori delle riforme costituzionali questo è il quadro quindi l'Inter puramente procedimentale unite che serve agli strumentalizzazioni delle riforme costituzionali questa classica di tipo puramente presidi che abitiamo un calendario e poi vediamo nel calendario come succede io voglio sapere da Boggi quando parla giovedì qual è la proposta della maggioranza la maggioranza non può non avere una proposta se dobbiamo Halloran
Di qui che ne facendo l'avvocato del diavolo qualcuno ieri gli risponderebbe professor Rebuffa una cosa la maggioranza di governo è una cosa e il Governo infatti il governo non è neanche un ministro delegato per le riforme costituzionali ora allora acqua e l'avvocato del diavolo l'allora a Quetta
A quell'età obiezione io devo fare una faccio solo una constatazione
Che il Governo è una cosa distinta dalla maggioranza allora io dico come mi pare che sia il contributo che l'obiezione bene allora io dico
Noi siamo per il presidenzialismo
Io personalmente ho un'inclinazione per il presidenzialismo di tipo belliche ma sono disponibile a discutere sul precedente arrivo Francisci
Macché costato che il Governo è una cosa distinta dalla maggioranza allora per piacere ridateci insistevo parlamentare normale perché vuol dire che non c'è più nemmeno di ultima parlamentare chi è il Governo scusi se non c'è c'è non è espressione dalla maggioranza di coda Expression il governo dà per certa la Repubblica no giudice
Suppongo che per
Gennaio al mare o in Somalia Gervasoni fino al contatore domandarono accentuazioni considero che andiamo a vedere a dirle che lui non ha una proposta perché il governo è super parto da dove li devo chiedere quale
Che cosa esprime bene di chi è espressione del governo sono l'espressione della maggioranza di chi è filtrato per solito vecchio tradizionale tradimento degli elettori se guardate ci per fare colpo voglia si abbuffa non è d'accordo
Ho non so padre no e senta professore buffa mi sembra che il problema uno dei problemi sia sia quell'appunto e secondo lei è plausibile possibile che ci sia una qualche forma di dialogo sull'i temi o comunque di converso di analisi e di dibattito di sconto sulle questioni istituzionali tra i due schieramenti in Parlamento lasciando da parte il governo o il governo deve essere secondo lei un interlocutore essenziale qui problema ovvio politica
Problema tecnico allo stato in cui siamo il motore delle iniziativa legislativa non poche del Governo nel senso che è sempre stato il governo ma il sistema impantanato
Questa meccanico potrebbe cioè neanche uno ungo un dialogo sulle riforme istituzionali che prescinda dal governo ma a questo punto in un normale fitti europarlamentare bisognerebbe trarne tutte le conseguenze e cioè il fatto che su un tema fondamentale come la riforma costituzionale
Il governo è per così dire il responsabile dovrebbe dimettersi secondo Briona beh io Sirchia parlamentare normale un governo che non ha un posizione di maggioranza su un tema come le riforme costituzionali dovrebbe dimettersi dicendo perché la ragione che non la unità
Nella maggioranza questo il punto senta professor Rodotà sono è stato chiarissimo senta professor Rebuffa ma
Secondo lei può venire qualcosa di buono comunque da un dialogo da un'intesa era una ricerca di dialogo e di intesa tra i diversi schieramenti sulla riforma due istituzionali in via di principio Onofri si rischia sempre il consociativismo
Jünger il consociativismo si rischia sempre perché vedo rimanga ancora che un dato politico un'abitudine mentale
Di gran parte dei protagonisti dell'Ulivo di questa parte della vita politica parlamentare i questo rischio certo capisco consociativi di costo del consociativismo e sarebbe un rischio come dire psicologico di attitudine quindi questo rischio c'è
Non c'è e atti all'interno di ciascuna delle due coalizioni che va chiarito per quanto riguarda il Polo a me sapeva che la posizione sia ormai
Per quanto riguarda l'Ulivo la posizione è oscura dei penso che cosa Giardiniello significa nella storia della nostra vita repubblicana rinviare le decisioni per mettersi d'accordo tutti su qualche equilibrio di potere
Che invece ieri poi ha deciso su questo punto in modo forse ossessivo dei riformatori del pollo dicono noi siamo per questo
L'indirizzo di
Di riforma costituzionale e non riformatori dal Polo dell'Ulivo dicono noi siamo contrari a quel punto si fa chiarezza e riformatori del Polo comiche
I riformatori del Polo trattato con il riformatore dall'Ulivo cioè non so se sono stato chiaro perché so che e e i riformatori dell'Ulivo quelli che vogliono la riforma la Costituzione hanno la forza al loro interno di imporre quella linea da quella linea può venire un equilibrio di rifuggo un equilibrio positivo perché non ha
Secondo me molto a che fare con fosse possibile e e l'Ulivo che deve fare la sua battaglia politica interna senta rimaniamo sempre in tema istituzionale il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro ieri ama spedito una lettera al presidente del Consiglio Rimini
Qui Romano Prodi e per conoscenza ai presidenti di Camera e senato su alcuni spettacoli su alcune programmi della televisione distacco ecco
Professor Rebuffa uno il Presidente della Repubblica all'interno di alcuni dei suoi poteri anche questa funzione di reprimenda di fare il censore per così dire le reprimende su trasmissioni della televisione di Stato e due Lille l'interlocutore eventuale di questo funzione del capo dello Stato e il Presidente del Consiglio non semmai i presidenti delle Camere visto che insomma la legge attribuisce al Parlamento il cosiddetto
Controllo politico del servizio del cosiddetto servizio pubblico radiotelevisivo smacco cosa ne pensa di questa esternazione per via lettera del presidente Scalfaro la sua domanda è corretta a dentro di sé già la risposta corretta Presidente della Repubblica no
Può certamente intervenire su questioni come la diffusione radiotelevisivo ciò che pubblicano i giornali o la pornografia nelle edicole sono queste cose che nello Stato di diritto non spetta certamente a soggetti come
Associati costituzionale come capo dello Stato non gli spetta non proprio però purtroppo siamo abituati ormai a una cosa che credo debba essere ridotto ai suoi termini la mancanza di tatto del prima da Repubblica uffici della Repubblica si muove come
Un elefante in cristalleria e quando gli viene Lutz solo di fare un intervento lo fa senza badare assolutamente a
All'ordinamento costituzionale quindi mi aspetto molto presto che ci sia un suo intervento sul colore delle macchine dei parlamentari quindi questo
Certamente possibile data ormai la sua totale mancanza di tatto
Il se
A qualcuno e ci si deve rivolgere
Certamente sono i presidenti delle Camere la Commissione di vigilanza e nove per così su questo non c'è alcun dubbio senta ultima domanda stavolta di argomento un po'diverso però riguarda sempre il Polo per le
Per tal riguarda in particolare il Polo per le libertà recentemente come in questi giorni sono state numerose polemiche su un una proposta che aveva in mente il ministro della Sanità Rosy Bindi evitare operativa appunto come lei ben sa alla contribuzione detenzione nati in materia di servizio sanitario nazionale e ci sono state polemiche sulle dichiarazioni in parrocchia peraltro del MiG superministro dell'Economia Ciampi circa la lista licenziabilità eventuale di pubblici dipendenti ecco Vielmi si era subito sollevato un'opposizione insomma
E stabile anche il Polo appare una al fatto durissime critiche a queste a queste possibili iniziative dei due ministri del
Del governo Prodi non le pare che queste queste critiche siano per un po'una sconfessione dell'impostazione liberisti che nel Polo da parte degli esponenti del medesimo Paolo
Qua io condivido le critiche le aggiungo anche altrove peraltro quasi dieci spiega ai la logica
Perché l'
La cosa che mi ha colpito dell'intervento di Bindi più che di quello di Ciampi che si colloca per la verità in un'altra logica perché l'intervento di Ciampi mi ricordo bene è un intervento extra ordinem mi pare che sia una dichiarazione
Norme in una conferenza a qualcosa di questo gesuita in un intimo in discussione nessuna parrocchia su questi diceva un percorso aveva fuori dalla mammiferi istituzionali vede invece l'intervento di Bindi pro boh un intervento che si avvicina una forma intervento legislativo scarpe scatta Cavani allora da Guardalben quello che mi ha colpito di riserve due dipinti è la sprovvedutezza
In primo luogo perché evidentemente Bindi si è fatta così chiare male ha fatto una gaffe il corda cosa che mi ha colpito l'intervento di Bindi che è contraddittorio con tutta la sua impostazione ecco tutta la campagna elettorale dell'Ulivo la terza cosa che mi ha colpito dell'intervento di Bindi e che Quetta proposto dopo tanto tuoi mare sulla concertazione è stata fatta fuori dalla concertazione il credo di aver dal rapporto triangolare
Sindacati governo imprenditori c'era la che è stato l'arte della politica e Bossi può dire che si può usare questo termine bindiani
Il la quarta osservazione critica e e che naturalmente qualunque intervento di rigore che io sostengo deve essere fatto in un quadro no accaldo se no è la veglia politica delle provvidenze a pioggia o dei tagli
Caso lo se mi sono spiegato qui quindi lei dice il problema non è chi quello da un provvedimento di Vicuron meno ma non è inquadrato in una politica più ce n'era largamente esattamente cioè per la politica economica dei disperati
Della che ora abbiamo bisogno di soldi va bene allora parliamone era quella di Ambivere abbiamo a rivedere ed è per questo che non le va bene quei provvedimenti non perché siano di rigore
No incerto non perché
Siano di rigore io devo dire che nel merito non so neanche non so neanche in grado lei di valutare se siano di rigore mi mi pare che siano così a caso perché non sia di rigore parliamoci chiaro un provvedi di rigore subirla ce lo sterzo è uguale come logica un provvedimento di rigore sul bilancio personale cioè che un una persona o soggetto individuale fa delle spese pazze e si trova al centro soldi meglio che comincia a rivedere
Tutto suo meccanismo di speso suo modello di consumo lo che cominci a dire va be'adesso risparmio sulla respira polvere fosse bisogno spiega dipende sia gestito porgere ovviamente sono una spesa montante del sub
Nasce però e professore buffi conclusione non è che e dato che il Polo per le Libertà è passato all'opposizione abbandonato sta abbandonandolo al suo progetto impostazione di tipo fare il peristilio per fare critiche appunto in realtà sulla falsariga della difesa di un certo tipo di quel fatto
Dopo un po'che si mangia ogni membro domanda intriga allora a questa domanda risponde in questo modo primo se il Polo si oppone
Dice a abbandona il suo progetto se non si oppone
Che ha e consociativo per la deciderci o ci opponiamo ora ci opponiamo questo turistico chiederà relatore quindi non si possiede di materiali sanitari causa di conoscere più allora vivevo all'estrema varietà è Onado bar
Mi rivolgo in generale sì dei crediti rigida politica di un po'di averli già deciso sia l'opposizione deve fare il suo mestiere è il suo mestiere fare le bucce a la maggioranza e che la maggioranza fa delle stupidaggini bisogna denunciarle con durezza e questo è capace e il secondo luogo non mi sembra assolutamente che ci sia una
Abbandono dalla politica liberista qui bisogna impietriti forse ne abbiamo già parlato tanto la volta la politica liberista non è assoluta ed è in contraddizione con un minimo riguardanti Petra ci dobbiamo intendere molto chiaramente in questo lo spesso da trent'anni la politica liberista è una politica che e critica riduce al minimo indispensabile il Welfare State
Questo è il punto centrale allora valuta vediamo un attimo paghiamo il quadro della spesa sanitaria che era questa la questione invasi perché ha è quello il punto i cui si può tagliare a me pare perché chi li quella proposta di Bindi ed è per questo ritorna dall'inizio che ho detto che era una proposto probabilmente che allertato suggerita da qualche suo consulente un po'avventato era proprio il metodo buttava un'esigenza di cassa abbiamo bisogno di qualcosa subito proviamo questo strada qui che è facile
Benissimo mi sembra che ragionamento sia giusto ringraziamo Giorgio Rebuffa costituzionalista parlamentare letto per il Polo nella lista parlamentare di Forza Italia letto nella lista del Polo lo ringraziamo abbiamo parlato con lui di riforme istituzionali che la proposta di Assemblea costituente che le esternazioni via lettere della Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e per ultimo delle politiche sociali e della chiamiamola congruità o coerenza del Polo nei riguardi dell'opposizione eventuali o possibili o pretesi provvedimenti di rigore da parte della compagine dell'Ulivo buon ascolto come sempre da Radio radicale