Il percorso delle riforme costituzionali: il punto della situazione e le posizioni all'interno di Ulivo e Polo

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Giorgio Rebuffa costituzionalista professore di Sociologia del diritto per la precisione parlamentare del Polo come vogliamo parlare innanzitutto del percorso delle riforme costituzionali in questi giorni e ci sono moltissimi ci sono state moltissime riunioni delle commissioni Affari costituzionali di Camera e di Senato si è parlato della questione della decretazione d'urgenza e del futuro percorso deve pare calendario per il processo di riforma costituzionale ci sono della per
Da parte della maggioranza di centrosinistra su questo punto
E della maggioranza di centro sinistra almeno sul tema delle riforme costituzionali ma dovrei dire a che su altri temi mi scrivono espressione impropria nel senso che per quanto riguarda le riforme costituzionali la maggioranza mi appare molto a metà e particolare devo dire che per le discussioni che si sono svolte in questi tre giorni prima dagli uffici di presidenza delle commissioni riunite d'affari costituzionali di Camera e Senato poi questa mattina dopo l'audizione sottosegretario ai Rapporti col Parlamento Giorgio Bogi dall'altra ci sono tre almeno tre orientamenti molto diverso quali di Gelli descriviamo il primo orientamento è quello dei conservatori di quelli che vogliono dei club minime modifiche di quella che loro chiamano ancora il linguaggio seduto tecnico la legislazione su costituzionale per dare un pochino più di efficienza al meccanismo parlamentare più con loro poi ci sono l'orientamento degli aggiusta attori via giusta
A varietà mentre presso per esempio da Rifondazione piega giusta attori si trovano piuttosto nei
Partito popolare
Per esempio del senatore Elia e quali afferma rock evolve batterebbe correi GR il meccanismo del bicameralismo perfetto provare appare un meccanismo di bicameralismo con una Camera delle Regioni
Telluriche tutto sarebbe risolto hub gran parte dei nostri problemi sarebbero risolti poi c'è un terzo orientamento che mi pare ancora timido che fa soltanto capolino ma che certamente che può essere definito un orientamento appartata riformatore questo orientamento riformatore mi pare di poter dei tipi Rita Arcuri non tutti interlocutori del partito democratico dalla sinistra questo orientamento a cuore certamente il suo realismo e certamente è intercettato ma d'ora direi diete più che interessato a una riforma costituzionale da rapporto Parlamento e governo targhetta attribuire al vertice dell'esecutivo e ad esecutivo tutto da un lato la titolarità di poteri normativi e dall'altro lato
A vere onere impositivo eletto e responsabile direttamente di fronte al popolo queste isole gli schieramenti per così dire del del c'erano sei stralcio quale Apple qual è il punto della situazione nel confronto insomma sì ci si sta orientando do verso un qualche processo di riforma costituzionale secondo lei oppure avrei
Per Walter va be'punto centrale che resta quello dei una elezione di un'Assemblea costituente ci possono essere delle ipotesi
Alternative ma perché quest'ipotesi alternative si muovano è assolutamente necessario che ci sia la volontà politica della maggioranza finora questa volontà politica della maggioranza non si è formata io credo che si debba formare per quanto che riguarda
Ovviamente noi siamo favorevoli a fare tutto ciò ciò che è necessario perché difformi da parte della maggioranza una volontà politica ma qual è la sua impressione su questo tutto questo un aspetto della questione si sta formando oppure no devo dire che l'aveva poi
Impressione ancora molto di Mark
Timidezza da parte dall'altra della controparte poi
Ripercorriamo insieme molto rapidamente ciò che è avvenuto in queste settimane prima un tentativo di sfoltire i decreti sulla base di un progetto razionalizzatore assolutamente astratto poi un tentativo di andare
A a marce forzate nelle commissioni affari costituzionali per dare subito il parere invece evitare urgenza su tutta la parte dei decreti poi fallito anche questo tentativo
Ecco un ulteriore tentativo di abbordare il problema dal punto di vista dall'articolo settantasette della Costituzione riformare meccanico i decreti legge poi evidentemente la maggioranza
Si è resa conto credo che se ne sia reso conto ieri che la sola riforma dell'articolo settantasette della Costituzione sarebbe stato una trappola per la maggioranza
A questo punto
C'è un'ulteriore tappa da fare che è la
Tappa di un dibattito parlamentare io so che di fronte al dibattito parlamentare possono essere mosse molte obiezioni specifiche la solita loco Palkia la solita discussione inutile la solita parata di stelle in realtà ogni cosa si colloca nel suo tempo quando ci fu il dibattito parlamentare del l'agosto del mille novecentonovanta quattro questo dibattito parlamentare per riacquistare le lire
No scusa del novantacinque avversario fondato dibattito sui un ultimo sì
I suoi sulle riforme istituzionali si sulle riforme istituzionali
E il quadriciclo quel dibattito la situazione era diverso adesso sale dal dibattito si riuscisse a uscire con un impegno ed è impegno sarebbe lo sbocco ma è chiaro che le for
Per la maggioranza reporter dopo non aveva la patente devono venire allo scoperto si trovano non riescono a venire allo scoperto professor Rebuffa sente ma tutto questo
Parlare parlarsi tra i due poi oli su questo discorso delle riforme istituzionali non rischia di ripresentare il discorso del consociativismo ipotesi neo consociative dove allora io su questo sono chiari rivolgerò muoviamo ora Olbia e e nei
E ripeto non ci sono precedenti Adelmo e federali
Sì sì ci sono precisi perché il quel federalismo dove fare critiche al consociativismo nel senso che avviavo o sistema maggioritario bipolare il cui
Col sette virgola escluso spero per professor Rebuffa fin qui abbiamo parlato molto delle divisioni o comunque delle diverse chiamiamolo insensibilità nello schieramento del centrosinistra però anche il Polo del centrodestra per così dire non si sente molto bene non a caso proprio in queste ore lei insieme con altri intellettuali sta partendo alla volta del convegno organizzato da Alleanza nazionale proprio e una sorta di nuovo pensatoio del Polo ecco
Ti cosa dovrebbe succedere in questo convegno anzitutto io spero che questo compendio succeda la cosa che io personalmente auspico da tanto tempo la fuoriuscita di completa di AN due vecchie contraddizione faccione nel documento di Fiuggi si parla esplicitamente di assemblea Josip ancora oggi alcuni esponenti di AN sono perplessi sull'Assemblea costituente nel documento di più
Ci si parla di una citazione della società l'intera società liberare operazione da cultura politica liberale e ancora oggi io vedo nella tradizione di AN soprattutto nelle prassi di AN delli alcalini
Che fanno parte dell'area del mondo catacombale e clandestino diciamo così per la vocazione alla catacombe che però lungo periodo di tempo a nel bene e nel male è caratterizzato come dossier Alitalia adesso io spero che dal seminario del Cimino venga fuori per lo meno l'ipotesi con cui anche Alleanza Nazionale si ricollega alla tradizione del liberalismo comune modifiche che sono proprie della sua storia dalla sua tradizione è che diventi finalmente anch'essa parte della destra dei pittori anziché parte dalla destra dei piloti corretta nata quando si è lasciato trascinare dell'applauso
A violata professor Rebuffa possano valoriale professore buffone delle questioni al centro del dibattito mi sa mi pare sia il cosiddetto tema della destra sociale Publio Fiori tra l'altro di Alleanza nazionale ha detto non parteciperò a questo uscisse rimmel seminare io in cui sono stati invitati professori liberali e liberisti secondo lei la alleanza nazionale deve rinunciare alla deve cambiare rispetto alla tema concetto di destra sociale fa io no so che cosa significhi destra sociale qui tornare
Possibili e significati priva di significato è populista populista quindi quello che fa parte della tradizione andiamo verso il popolo abbiamo verrà questo una cosa che però non non ha a che fare con con la tradizione liberale un'altra cosa invece è ripensare questo riguarda tutti e ripensare UE fa scritta allora se si tratta di Teramo Alleanza Nazionale per i suoi diritti e credo che lo possa fare aiuta tutto Polo a un ripensamento del ruolo di ugual partito il minimo compatibile con lo stato di diritto e con la con le la libertà di mercato allora questo è una cosa importante credo che sarebbe un risultato importante badava io come sempre sarà dominato dall'ottimismo per il e in più non so cosa notoria che AN si prepara a elaborare una posizione federalista e il partito che è stato più unitarista nella storia della tradizione
Repubblicana
è diventata diventando partito che anch'esso federalista questo date porta quindi rapporto politico e sono in cammino e movimento h questo siamo un po'secco bene la ringraziamo ringraziamo il professor Giorgio
Buffa professore di Sociologia del diritto parlamentare del Polo colui come avete sentito no parlato della situazione nel percorso nel processo delle riforme istituzionali e abbiamo parlato di questo seminario organizzato da Alleanza Nazionale un po'per ripensare il ruolo o della cultura della destra in Italia ma l'ascolto come sempre da radio radicale