La nota di politica estera

In questi giorni è avvenuto un fatto storico la Francia che in realtà non si era mai sospese da dalle decisioni politiche dagli organismi politici dell'alleanza atlantica ha deciso anche di reintegrare nella NATO i suoi rappresentanti militari
è un fatto storico perché era trent'anni che la Francia che stava fuori per decisione di due gol nel maturata nel sessantacinque e poi portata a compimento nel nel sessantasei in realtà da allora
Il mondo è cambiato molto del gol decide di uscire dalla NATO perché questo corrispondeva alla sua politica
Dai assoluta diversità dagli Stati Uniti e dal resto dell'Europa in quel momento ma soprattutto dalla Germania che aveva stretto un rapporto di collaborazione con negli Stati Uniti
Decollo andò in fumo il sogno kennediano della Grande alleanza transatlantica fondata su due fidanzate di appunto gli Stati Uniti Nordamerica e l'Europa unite Déco rimproverava accrediti
Di considerare l'Europa unita e di favorire l'Europa unita soltanto perché una Europa unita potesse meglio servire gli interessi
Americani fra l'altro alla Germania in quel momento chiederei gli Stati Uniti erano d'accordo di partecipare alla mina politica nucleare e in generale al allarma all'armamento nucleare
Dell'Europa era il periodo della guerra fredda ma nello stesso tempo c'era anche una Rinascente collaborazione fra Stati Uniti e Unione Sovietica non solo per la paura passata con la crisi sovietiche dei missili sovietici a Cuba
Ma anche perché era apparso sullo scenario internazionale un terzo incomodo cioè la Cina che aveva fatto esplodere la bomba atomica sessantaquattro oggi le cose sono in realtà molto diverse ma ci sono pure delle analogia all'Europa
è si avvia verso l'unione europea che dovrebbe prendere piede avviarsi
Nel nel novantanove ma nello stesso tempo è un'Europa profondamente diviso all'interno abbiamo una rapporto invertito di forza di potenza tra la Francia e la Germania
La Germania in questo momento è la nazione forte e la Francia è quella che vive nel proprio corpo tutte le ferite del declino europeo e la crisi di questi giorni da questo punto di vista è emblematica
E fra l'altro non bisogna dimenticare che anche l'Italia e la Spagna hanno un ruolo oggi completamente diverso da allora
L'Italia avrebbe un ruolo fondamentale per la costruzione dell'Europa come lo ebbe allora
E lo avrebbe ancora di più se potesse sfruttarlo a fondo con un Governo non tecnico ma politico e questo non solo per i rapporti tra l'Europa e il Mediterraneo
E purtroppo invece la debolezza italiano ha fatto sì che la Spagna prendesse il suo posto
In questa in questa direzione ma anche per i rapporti con i Paesi dell'Est in realtà l'Italia potrebbe fare moltissimo sull'arte danubiano ma non lo fa
Ecco rispetto ad allora rispetto al sessantacinque noi abbiamo il vantaggio di una nato che riprende corpo che ha il suo banco di prova decisivo
In in Bosnia ma nello stesso tempo abbiamo tutte queste contraddizioni che riemergono una debolezza di fondo
E probabilmente l'impossibilità per il novantanove raggiungere davvero l'Unione europea